pentolo sopra lo stollo di un pagliaio incendiato, una balla di stoppa, un
. e letter. accènso). incendiato, infiammato; che brucia, ardente
dato alle fiamme, messo a fuoco, incendiato, arso. m.
pentolo sopra lo stollo di un pagliaio incendiato, una balla di stoppa, un colossale
. beltramelli, i-612: mi hanno incendiato tre barchi (biche): uno
lo rivedo solido dritto quadrato col viso incendiato dal gran sole di mesi e mesi
lo rivedo solido dritto quadrato col viso incendiato dal gran sole di mesi e mesi
appariva grande e netto e vicino, incendiato da un riflesso di fiamme e di
eroe ignora le sue trasfigurazioni in me incendiato. se io gli dessi a leggere
comburere), agg. bruciato, incendiato, distrutto dal fuoco. boccaccio,
. ant. bruciato, arso, incendiato. leonardo, 2-78: adusto
pieno di petrolio che se esplodeva avrebbe incendiato la città. moravia, xi-129:
trasparente del 'crystal palace ', incendiato dal sole e che splende come un castello
. bocchelli, 3-105: s'era incendiato e ardeva fieramente il magazzino dei tabacchi
ma mancavano quell'accecante riflesso del cielo incendiato, quella presenza fiammeggiante e silenziosa del
essere avvolto da fumo (un luogo incendiato); non essere del tutto spento
quella sera al convito: di avere incendiato il tempio per procurarsi l'immortalità.
iii-25-141: noi ricordiamo carlo zima che incendiato dai croati si avvinghia alle belve nemiche
cima del palazzo di villa medici si è incendiato un fuoco d'artifizio per festeggiare la
= sostant. di incendiario1. incendiato (part. pass, di incendiare)
iii-25-141: noi ricordiamo carlo zima che incendiato dai croati si avvinghia alle belve nemiche
annunzio, v-2-314: se non caddi incendiato,... se non mi
bassa, nel muro bianco di marmo incendiato di luce, pareva la porta fatata
foderato di verde setato sugli orli era incendiato d'oro. -torrido.
che il mistico jaco- pone, tutto incendiato d'amor divino, si leghi a una
. e letter. acceso, incendiato; ardente, infuocato. fra
e letter. acceso; infiammato, incendiato. alberti, 2-104: tenea
). che brucia; ardente, incendiato, infiammato. fra giordano,
a'turchi, dopo d'avere inutilmente incendiato qualche fornello, d'aprire un forame
bontempelli, i-951: il paese [incendiato] appariva ormai una maceria..
nel publico archivio nostro, ora miseramente incendiato. -per estens. in condizioni
luigi filippo tuttavia vide il suo castello incendiato e distrutto a furore di popolo dalla
497: per una bella frase nietzsche avrebbe incendiato roma un'altra volta. come stilista
mazzini, iv-1-324: un pallone areostatico incendiato nell'aria. garibaldi, 2-453:
pentolo sopra lo stollo di un pagliaio incendiato. -gamella. periodici popolari
foderato di verde setato sugli orli era incendiato d'oro. -figur. vegetazione verdeggiante
convegno nella piazza e avevano assaltato e incendiato il municipio. einaudi, 1-34:
, 269: nel proseguimento del giorno fu incendiato un fornello alla breccia del revelino s
di qualcosa che è stato distrutto, incendiato, usurato dal tempo, venduto,
punte acuminate che si faceva rotolare, incendiato, dalla cinta muraria per allontanare gli
hanno [i tedeschi] fatto saltare o incendiato edi- fizi pubblici, distrutte tutte le
che s'è ribellato, che ha incendiato, che ha fatto sangue. faldella,
di giacomo, ii-762: la sciaguratamente incendiato. lettera... è
tedeschi hanno a loro volta colpito e incendiato un grosso incrociatore nemico. 2
abbagliate e pesanti, le stregonerie dell'incendiato meriggio, il paesaggio, gli spazi
forma sali anche con basi deboli, incendiato con composti metallici (come il tetrazolato
pass, di arrazzare), agg. incendiato, acceso come un razzo.