.. quella del duca, di velluto incarnato con abbigliamenti di tocca d'oro gialla
e vivace, che s'accosta all'incarnato. vallisneri, i-276: s'accostano
sangue dello agnello, cioè di iesu incarnato. papini, 21-224: ma l'
annunziano con uno medesimo senso il signore incarnato morto e risuscitato. boccaccio, i-238
ognun morte disia, / d'esto demone incarnato. anguillara, 2-309: il celeste
14-238: un cieco, un demonio incarnato,... lo teneva a catena
: trovò dentro sangue vivo appreso, incarnato. anguillara, 12-163: come si vede
: è tanto carina con quel- l'incarnato di miele selvatico, gli occhi stellati sotto
faldella, iii- 54: per incarnato quella tinta meridionale che arieggia il croceo
è quella nuora che è un aspido incarnato, una vipera velenosa, che non
balen. monti, 3-521: a l'incarnato / del bellissimo collo e dell'amoroso
aveva condotto un cieco, un demonio incarnato, che lo teneva a catena come
bello e vivace, che s'accosta all'incarnato. carena, i-358: bollitura,
, con un poco d'ombra d'incarnato su'luoghi più rilevati, carnose e
la bianchezza sparisca, e dia luogo all'incarnato che torni. cellini, 1-109 (
: era un diamante veramente di colore incarnato, et era nettissimo e limpidissimo,
: usava buonamico, per fare l'incarnato più facile, di campeggiare, come si
tutta quella varietà de'colori, cioè incarnato, verde, rosso, pagonazzo,.
8-119: ella porti un bellissimo cappio incarnato o di altro colore allegro.
intrecciate di color verde, argento ed incarnato. cesarotti, i-98: non è
dagli angeli suoi annunciatori che il verbo incarnato era nato; con le sue caramelle
sottili, la pelle bianca e un lieve incarnato fatto col bastoncino del carminio. calvino
. carnato, sm. carnagione, incarnato. lippi, 7-34:
3. agg. ant. incarnato. guglielmo d'otranto, v-250-14:
della carnagione dell'uomo; roseo incarnato. ricettario fiorentino, 2-26:
faccia schietta, punteggiata dalle lentiggini, l'incarnato rosa; un casco enorme di capelli
se ne trovano di color verde, incarnato, rosso, pagonazzo, tanè, azzurro
, / là il ciuffo d'un trifoglio incarnato / rabuffato da una pettinatura a colpo
ant. unito con la carne, incarnato. dino da firenze [tommaseo]
mugolo a me stesso un pensiero, incarnato in un ritmo aperto, sempre lo
, o color cuoio, come l'incarnato degli indi. baldini, i-69: vecchietti
): siccome contemplatrice del verbo divino incarnato. tasso, u-ii-70: gli antichi
. molineri, 1-198: un vivo incarnato le era comparso sulle guancie; una mano
fosse notato / tanno corrente dal verbo incarnato. bruno, 3-927: spende il
il quale continuamente pregasse iesu cristo idio incarnato o deificato, elli non àrebbe tanto
, di un volto, di un incarnato, anche di un paesaggio, di
e catuno [membro] pare spirto incarnato / con intelletto che meco favelli / e
tu diavol senza carne ed eo dèmone incarnato, / c'aio offeso 'l mio segnore
era giusto, anche per un demone incarnato. prati, i-199: terribili / potenze
certificato, sia avuto sospetto quasi come incarnato demonio. s. caterina da siena
, i-149: diventa l'uomo uno dimonio incarnato: e molto fa peggio a combattere
principato, / qualche diavol v'è incarnato. / quella testa aveva il conio
-essere un demonio, un demonio incarnato: una persona molto malvagia o dotata
dottori, 1-42: un demonio parea proprio incarnato / il padovano a gli atti ed
terminò di far questa proposta al verbo incarnato, e senza più ella fu da lui
: era un diamante veramente di colore incarnato, et era nettissimo e limpidissimo, e
210: inglese italianato, è un diavolo incarnato. idem, 262: il diavolo
, se non c'è un po'd'incarnato? verga, 2-210: camilla impalata
, 1-42: un demonio parea proprio incarnato / il padovano a gli atti ed
3. nelle religioni cristiane, dio incarnato, gesù cristo. -figlio di dio
ii-396: ciascun membro m'ha di voi incarnato / lo dio d'amore; che
così mi pare che faccia questo dimonio incarnato, il quale ha scritto a voi
si disfrenò co'lorenesi, corrose l'incarnato e la forza natia della dizione.
dottori, 1-42: un demonio parea proprio incarnato / il padovano a gli atti ed
distruggono e altri s'invigoriscono. l'incarnato divien pallido sul fondo rosso: il rosso
eo non m'agiungo a voi proprio incarnato, / non po'durar ch'io
anzi prima ch'ella vedesse gesù cristo incarnato e umiliato, le fu infusa dallo
/ non hanno a senso mio bene incarnato / lo scopo dell'ufficio e l'arti
erbóne, sm. bot. trifoglio incarnato. = acer, di erba
dalla umiliazione medesima dell'unigenito divin figlio incarnato gloria infinita non risultasse all'onnipotente signore
inquieto fenomeno, / non un dio incarnato / con i sogni nel petto / di
americana para d'un postremo e fallace incarnato. 2. che può venir
è prodotto (appetito, vigore, incarnato, ecc.). trattato dei
in cui lo vidi, mi parve incarnato l'han d'islanda fantasticato da vittorio hugo
eo non m'agiungo a voi proprio incarnato, / non pò durar ch'io non
). — anche: color roseo, incarnato. g. villani, 7-76:
quando l'ingegno subalpino uscì alla luce incarnato in vittorio alfieri, parve all'attonita
loro lavori. milizia, iii-29: l'incarnato divien pallido sul fondo rosso: il
eccovi stabilito dalla viva voce del verbo incarnato, e per usar la forma di
che credi bene che 'l colore sia bene incarnato colla tela, o ver panno lino
, 1-42: un demonio parea proprio incarnato / il padovano a gli atti ed a
. cino, iii-34-2: sì è incarnato amor del suo piacere, / m'
/... ed il florido incarnato / del viso e le tue nude gambe
altri, il garofano e bianco e incarnato e rosso e di molte e di
umana all'onore di genitrice del dio incarnato, con la figura del suo fondatore
, sm. bot. region. trifoglio incarnato. = voce di area pisana
l'ho trovato alquanto più gittarsi allo incarnato, che al candido. g.
primo dopoguerra, fautrice dell'ideale politico incarnato nella società delle nazioni, che aveva
di una grande poesia mostrare il dio incarnato in questo luogo, con tutte le allusioni
551: era un diamante veramente di colore incarnato, et era nettissimo e limpidissimo,
1-24: sancio pansa è il buon umore incarnato, grazioso nei suoi sali.
, / e poi la fece angelo incarnato. giuglaris, 2-12: un perfetto
ignorante, quella bestia, quel demonio incarnato. pratesi, 1-247: se fossi stato
nuove. 2. sm. colore incarnato, roseo. firenzuola, 572:
roseo. firenzuola, 572: l'incarnato, altrimenti imbalconato, è un color
il figliuolo unigenito incarnato, nel quale si potesse vedere la
impersonare), agg. personificato, incarnato; simboleggiato in una persona o in
, vii-178: 11 fìgliuol di dio incarnato, flagellato, spinato, impiagato,
, 9-23-229: dipingetemi le guance d'incarnato e le ciglia di nero: inanellatemi questi
col pref. in-con valore illativo. incarnato (ant. encamato), agg.
uno, e in che modo sia incarnato e fatto uomo e così molti altri secreti
flore se'formato, / scolpito et incarnato per raxone. 2. ant
rimedi, tardi sarebbono gli antidoti, incarnato che fusse nel corpo nostro il veleno.
, 1-1: amor m'ha priso ed incarnato tutto, / ed a lo core
: ciascun membro m'ha di voi incarnato / lo dio d'amore, che mi
: quella moltitudine... aveva definitivamente incarnato nella sua carne bruta la moralità dei
siena, v-289: tanto s'è incarnato questo desiderio, che... lo
/ non hanno a senso mio bene incarnato / lo scopo dell'uflficio e l'
ii-53: prese massa e, doppo essere incarnato in apiccare una spia di sua madre
egli era sì ribaldo, che lo aversi incarnato con la madre si potea dire che
che ha un colore rosato come l'incarnato di una persona sana; carnicino.
incarnatina: rosa incarnata (cfr. incarnato, n. 11). g
rose incarnatine. = dimin. di incarnato, n. 3. incarnataménte,
bene. = comp. di incarnato. incarnaticelo, agg. di colore
incarnaticelo, agg. di colore alquanto incarnato, che tende al carnicino.
in rossigno. = deriv. da incarnato, n. 3. incarnativo,
incarnatif (sec. xvi). incarnato (part. pass, di incarnare)
senza fin sia laudato / questo verbo incarnato. dante, conv., iv-xxi-10:
.. quasi sarebbe un altro iddio incarnato. cavalca, 21-215: chi avesse perfetta
: chi avesse perfetta fede di cristo incarnato e morto per noi, a nulla tentazione
consentirebbe. boccaccio, viii-2-97: cristo incarnato recò in terra quella celeste luce della
amorosa altresì de'dolori e pene del verbo incarnato, che volle avere a comune con
deh'altissimo e di vero spirito santo incarnato. muratori, 7-v-147: ad imitazione
celebrerebbe messa al sepolcro dello spirito santo incarnato. -nato e cresciuto alla vita
chiaro davanzali, 83-9: catun pare spirito incarnato / con intelletto che meco favelli /
inserti / mentre è col corpo spirito incarnato. morante, i-24: con l'andar
anime incarnate. -angelo, serafino incarnato: che si presenta sotto sembianze umane
e le parve proprio di veder un angelo incarnato, e... focosamente di
... era pure un serafino incarnato. -diavolo o demonio incarnato:
serafino incarnato. -diavolo o demonio incarnato: che ha preso figura umana.
dimonio, né per consiglio di dimonio incarnato. lorenzo de'medici [crusca]:
il povero marito / da quel diavolo incarnato. guarini, 347: donne,
memoria / contra costui ch'è un diavolo incarnato, / sì che tiri le calze
che il nostro pippo è il diascolo incarnato. nievo, 409: orrende cose.
, graziosa, capricciosa, un diavoletto incarnato, ma perfettamente stupido, che faceva
bava e sangue: -eccolo il demonio incarnato. montale, 5-86: o intento che
erano li crocifissi. quando il crocifisso incarnato lo sente ivi, pensi ciascuno come gli
.. hanno fattezze regolarissime e un incarnato di neve e di porpora. cassola,
capelli nerissimi, gli occhi scuri, l'incarnato olivastro. -figur. vigore
medici,... corrose l'incarnato e la forza natia della dizione.
aria, con le pareti di colore incarnato. celimi, 551: questo si era
si era un diamante veramente di colore incarnato et era nettissimo e limpidissimo, brillava
, che parevano tinte di colore di rose incarnato. s. maria maddalena de'
era la faccia sua d'un colore incarnato tanto bello che pareva di latte e
certi uccelli di gabbia, di colore incarnato, e perciò detti * cardinali '.
11-102: la sua fronte è serena, incarnato il colore, il portamento modesto,
morato, lvi-80: amoroso piacer ha l'incarnato, / il muschio mostra bizzarria di
, il bianco, il vermiglio e lo incarnato. celimi, 688: questa ultima
l'ho trovato alquanto più gittarsi allo incarnato che al candido. r.
r. borghini, i-164: l'incarnato riuscirà con mezz'oncia di biacca e
4-228: al funereo barlume sottentrava l'incarnato dell'aurora, il paesaggio usciva dal
di una iscrizione al neon sul pallido incarnato delle rose gialle; una s'è
calice, trovò dentro sangue vivo appreso incarnato. piovano arlotto, 168: e'
laureola... fa il fiore incarnato. soldani, 1-107: pettina 'l riccio
, / intreccia e appunta col nastro incarnato. brusoni, 9- 160: frenava
9- 160: frenava un semplice nastro incarnato la licenza del crine, in lunghissime
1-222: la scala di marmo venato, incarnato, sale su fra le pareti sporche
manca, / con tre gran fasce l'incarnato imbianca. giuglaris, 4-368: vi
vincitore la solennissima entrata, vestito d'incarnato tutto tempestato di croci di s.
, i-57: è la tua fronte d'incarnato giglio. verga, 1-375: in
: il sanguigno o che dire vogliamo l'incarnato segna dolore e passione di quelle cose
par che vi piaccia / sì l'incarnato de'famosi eroi / che purpurati a
battoli, 9-23-229: dipingetemi le guance d'incarnato e le ciglia di nero. carducci
spesso le sue gote tingevansi d'un lieve incarnato, simile a un cclor mite di
la bora... il florido incarnato / del viso e le tue nude gambe
. gatto, 1-56: di lieve incarnato / peluria d'aria / arrosi il
: sancio pansa è il buon umore incarnato. de sanctis, 11-215: il
gran calore -ond'io sono alumato / fosse incarnato -sì com'è 'n figura. anonimo
'nfra l'aqua foss'assiso / ed incarnato ciò c'allor mirao. chiaro davanzali
'l meo core / di vo', incarnato amore, / ca more di pietate.
lagrim'e pianti, / venisse a voi incarnato davanti / a guisa d'una figura
credi bene che 'l colore sia bene incarnato colla tela o ver panno lino, leva
, 163: a fare vetro rosso incarnato, ciò è che lo colore sia incarnato
incarnato, ciò è che lo colore sia incarnato nel vetro. bùgnole sale, 6-250
che il maligno fuoco più stia dentro incarnato e fitto a roder la radice della vita
cosa dipartir poria / uno perfetto ed incarnato amore, / né la sua gioia mettere
1-513: egli è, fratello, tanto incarnato ne l'animo e ne l'
: nell'imperfetto è vizio, dannosissimamente incarnato nelle lingue e nelle penne di molti
: mariasantissima, e questo è odio incarnato! 6. legato da stretti vincoli
dintorno, ma 11 disegno non è incarnato. foscolo, xv-226: lodo intanto
vedere il più presto che si potrà incarnato il nostro disegno, quello di riunirci
nel sangue umano [il cane] era incarnato ed era / rabbiosissimamente inferocito. f
il furto e lascia il frutto, / incarnato nel negozio, / s'affaccenda il
sdegno e odio antico, e bene incarnato contro il nome veneziano, per conto di
rosetta incarnata cadde sulle fotografie. -trifoglio incarnato: erbone. tommaseo [s.
grano, i rettangoli rossi del trifoglio incarnato, quelli rosati della lupinella, d'
da carcano, i-2-40: come si vederà incarnato l'astore, devrasi metter in ordine
della carnagione. = deriv. da incarnato, n. 3. incarnazióne (
di buon giudizio. 4. colore incarnato. -anche: materia colorante di tinta
obbedire tutti a un dio interrato (incarnato) per render possibile un uomo incielato
diritto di chiamarsi filosofìa. 2. incarnato; dotato di corpo. buti,
dio, verbo increato, cioè gesù cristo incarnato, è libro d'ogni sapienza.
« fidanzata »... ha l'incarnato unto e bruno d'un'india.
cinque fornace delle piaghe che tiene questo incarnato verbo, nelle mane, nelli piedi
(ant. infiamato, infiammato, incarnato, enfiamatom, superi, infiammatìssimo)
medici..., corrose l'incarnato e la forza natia della dizione.
luogo quando il luogo è ingolfato e incarnato e fa le corna come la
croce] si volle innestare questo verbo incarnato; e non l'ha tenuto né
, / mentre è col corpo spirito incarnato. alamanni, 24-64: era il
interrate. 7. letter. incarnato. papini, vi-528: obbedire tutti
obbedire tutti a un dio interrato (incarnato) per render possibile un uomo incielato (
ricerche. govoni, 9-378: resta incarnato al polso temerario / il mazzuolo interrogatore
altresì de'dolori e pene del verbo incarnato, che volle avere a comune con
, figurativa della umanità sacratissima del verbo incarnato, la quale, quasi muro immacolato
, / ca di 'nvi- sibol tornasse incarnato, / che s'omo lo colpisse,
divina e umana nella persona del verbo incarnato. 5. girolamo volgar. [
divina e umana nella persona del verbo incarnato, il quale è dunque vero dio
). calvino, 1-321: l'incarnato marmoreo e rilassato insieme, lo sguardo
, irrobustita e più ampia, d'incarnato più vivido e caldo,..
di una iscrizione al neon sul pallido incarnato delle rose gialle. -in senso
richiedermi se dalla madre regnante del verbo incarnato fu stanislao spinto generalmente a professare istituto
210: inglese italianato è un diavolo incarnato. italianeggiante (part. pres
per estens. candido, morbido (l'incarnato, la pelle). ugurgieri
anania;... fa il fiore incarnato. 0. targioni tozzetti, ii-
, 9-160: frenava un semplice nastro incarnato la licenza del crine, in lunghissime
il bianco, il vermiglio e lo incarnato. dolce, 1-59: non so
è verde; e matura inchina al colore incarnato; di sapore è dolcissima e stimatissima
essere... un fuoco in loro incarnato, e che la materia trasparente sia
flore se'formato, / scolpito et incarnato per raxone, / e del sole
lucido aspetto delle gioie romane già mezzo incarnato il primo abbozzo delle sue speranze.
notato / l'anno corrente del verbo incarnato. carducci, iii-19-3: tardi ascoltato
faccia afflosciata e scavata: il finto incarnato vi metteva un che di macabro.
, è quel nemico che il verbo incarnato, nascendo in terra, viene ad
è creatore e reggitore dell'universo, incarnato in ogni essere. = deriv
già spagnolesca. calvino, 1-321: l'incarnato marmoreo e rilassato insieme, lo sguardo
. -per simil. colorito rosa incarnato (anchecon uso aggettivale). e
1-3: amor m'ha priso ed incarnato tutto, / ed a lo core
e vivace, che s'accosta all'incarnato. deledda, i-23: metti dunque lo
inquieti. bacchelli, 20-258: l'incarnato d'ambra scura, calda di oro luminosamente
: naturalmente e delicatamente rosato (l'incarnato del viso). jahier, 32
[la fanciulla] con quel- l'incarnato di miele selvatico, gl occhi stellati sotto
con la particella pronom. avere un incarnato roseo, colorito (il viso).
per nascondere il pallore e ravvivare l'incarnato del viso (in partic. nel trucco
e vero, gesù cristo, nato e incarnato per virtù di spirito santo della madre
400: la vergine respuose, ond'incarnato / fu 'l verbo, e 'l fanciul
di teletta d'oro e di dommasco incarnato. a. f. doni, 2-55
/ ch'ella 'l dimostra ognor quasi incarnato. cino, iii-182-8: omo non de'
che 'nfra l'acqua foss'assiso / ed incarnato ciò c'allor mirao. dante,
sono i suoi fiori come campanelle di color incarnato con alcuni filetti rossi nel mezo,
viso che avrebbe ripreso del suo bell'incarnato e la cui amorosa candidezza si sarebbe
le sue gote tingevansi d'un lieve incarnato, simile a un color mite di
son ricoperte d'un ermisin rosso o incarnato o verde e tutte grandinate di stelluzze
., con riferimento alla delicatezza dell'incarnato femminile. s. ferrari, 326
e umana nell'unica persona del verbo incarnato (e attualmente è ancora sostenuta dalle
quella moltitudine... aveva definitivamente incarnato nella sua carne bruta la moralità dei
2-21: pertanto... che incarnato è 'l signore, il demonio è
le feste vestite di color verde e incarnato o vero di qualche altro colore ch'
vernice, uno smalto). -anche: incarnato, carnicino (il colorito, con
-che ha assunto la natura umana, incarnato (cristo). cesari,
di una iscrizione al neon sul pallido incarnato delle rose gialle. moravia, i-658:
dea la sua fronte è serena, incarnato il colore, il portamento modesto,
. -candido, eburneo (l'incarnato, la pelle); che ha
; che ha la pelle, l'incarnato singolarmente bianco (una persona).
il corpo); che è di incarnato bianchissimo, eburneo (una persona)
assolve una antica quistione, se cristo fosse incarnato, s'adamo non avesse peccato.
il corpo e le ale di colore incarnato e le coscie verdi; altri,
la traduzione, la trascrizione, il resultato incarnato di quelle sensazioni ed esperienze, lo
notato / l'anno corrente dal verbo incarnato. campanella, 5-124: dar senso alla
/ dove giochi, ed il florido incarnato / del viso e le tue nude
la santa oblazione / di te. verbo incarnato, omo e dio, / per
cosa dipartir poria / uno perfetto ed incarnato amore, / né la sua gioia
'nfra l'aqua foss'assiso / ed incarnato ciò c'allor mirao. =
guanciali odorosi, di color bianco e incarnato. crudeli, 1-85: solo il sottile
persona di cristo, che è lo verbo incarnato, soffrire pena in sulla croce,
cromatica. firenzuola, 572: l'incarnato, altrimenti imbalconato, è un color
e ne cavarò una vesta lunga di raso incarnato, foderata di velluto verde a opera
, l'unico figliuolo di dio fu incarnato. bontempi, 1-2-86: la divina
augustissima e il termine suo fu il verbo incarnato. -con riferimento al nefasto intervento
volgar.], 2-21: che incarnato è 'l signore, il demonio è
celeste. 2. figur. incarnato. betocchi, i-163: come la
mano alla società degli uomini. -cristo incarnato come colui che si offre agli uomini
partic., bianchezza e trasparenza dell'incarnato o, anche, estrema fragilità fisica
generoso, secondo l'ideale cavalleresco medievale incarnato dai baroni di carlo magno.
il viso pallente e splendente d'un incarnato di luminoso pallore ambrato.
molti colori, cioè bigio, verde, incarnato e bianco nel petto, coll'istessa
immortali soltanto quella che avrà più vigorosamente incarnato l'ideale concetto dell'opera d'arte
vetro, 168: vuoisi fare come dello incarnato, ma mettivi molto più dello manganese
americana para d'un postremo e fallace incarnato. -per estens. ornare di
parola rivelata. -il verbo incarnato, gesù cristo. ruscelli, 2-13
de'dolori e pene del verbo incarnato. carducci, iii-io-140: cotesta partecipazione
. oliva, i-2-216: quivi l'incarnato verbo ci esorta a patteggiare chiaramente l'
; / le pene che patì il verbo incarnato / non si potrebbon mai per noi
i pennacchini / di color violetto e incarnato. g. gozzi, i-24-
nulla cosa dipartir poria / uno perfetto ed incarnato amore. dante, xxxiii-11: fa
francesco, ch'era pure un serafino incarnato, interrogato che fatto avrebbe caso che in
assunto forma e sostanza di persona; incarnato. giuseppe di santa maria, i-256
, amore, / pessimo demonio vivo incarnato, / ché tua virtù commetti pur
per lisciare il volto e ravvivarne l'incarnato. canti carnascialeschi, 1-18: acque
-con metonimia: colore più vivo dell'incarnato, ottenuto con tale cosmetico.
molti colori, cioè bigio, verde, incarnato e bianco nel petto, coll'istessa
via sicilia. -cristo in quanto incarnato. dante, par., 20-105
è il meo core / di vo', incarnato amore, / che more di pietate
quanto un acino d'uva, di colore incarnato chiaro e tenera. -pietra
pirroniane del rombo asceta, costei ha incarnato lo scetticismo come utilità e regola pratica
grado estremo che fa quasi paura essendosi incarnato in una persona vivente. 2
-carne, pelle. -anche: carnagione, incarnato. borgese, 1-100: la stanza
. 4. rappresentato concretamente, incarnato in un personaggio. savinio,
americana para d'un postremo e fallace incarnato. e ugual corruzione e ugual pompa
le gambe lunghe e tornite, un incarnato di porcellana, il sedere alto e
per estens. colore roseo del viso, incarnato. ariosto, 8-80: parea ad
par che vi piaccia / sì l'incarnato de'famosi eroi, / che purpurati a
su le feste vestite di color verde e incarnato o vero di qualche altro colore ch'
1-2: amor m'ha priso ed incarnato tutto, / ed a lo core di
turchino e le rosee, che è l'incarnato nostro; ma da coloro solamente che
e pianti, / venisse a voi incarnato davanti / a guisa d'una figura
e incarnato, come facevano gli antichi, con vivi
cielo. ma altissimo quel del verbo incarnato, trasfigurato nel conspetto de * discepoli
nova ', cioè lo verbo divino incarnato. marsilio ficino, 5-103: noi conosciamo
al cantore ovvero pronunziale. 2. incarnato (il verbo divino). montale
il principio, quasi punto d'onore, incarnato di generazione in generazione, che la
lo ricordo assai più graziosamente e leggiadramente incarnato in un quadretto di gioacchino toma.
quali di un roseo latte, simile all'incarnato di una fanciulla. -con
, 1-14-165: nel sangue umano era incarnato [il cane] ed era /
, granturco, grano saraceno, trifoglio incarnato, fieno greco e altre piante foraggere
passeggiare su e giù. 7. incarnato in modo esemplare. mazzini, 2-20
flore se'formato, / scolpito et incarnato per rasone, / e del sole uno
vergine de los remedios, bianca d'incarnato, ch'è la protettrice dei realisti
la santa oblazione / di te, verbo incarnato, omo e dio, / per
piacevol dea la sua fronte è serena, incarnato il colore, il portamento modesto,
dicono che hanno fattezze regolarissime e un incarnato di neve e di porpora. rajberti
, è quel nemico che 11 verbo incarnato, nascendo in terra, viene ad espugnare
). nievo, i-vi-626: l'incarnato delle guancie, il brio dell'umore
, 9-160: frenava un semplice nastro incarnato la licenza del crine, in lunghissime
di teletta d'oro e di dommasco incarnato, fregiato d'ogni intorno di tante trine
grano, i rettangoli rossi del trifoglio incarnato, quelli rosati della lupinella e quelli
modello. -vedere attuato o incarnato in qualcuno; vedere riprodotti nel discendente
cose recuperabili vogliamo mostrare, useremo l'incarnato percioché tal colore alterazione nel nostro sangue
/ nel bel giardin di quel verbo incarnato / che riga col suo sangue ogni
noi bisogno che cri verbo incarnato cristo figliuolo di dio ricevette nelle sue
al grano le fave ovvero il trifoglio incarnato o l'erba greca, ed a questa
, amore, / pessimo demonio vivo incarnato, / che tua virtù commetti pur
, 27-62: l'autentico messaggio di dio incarnato e riscattatore. x.
rosso, 55-4: miserere, santo corpo incarnato / e consecrato pane salutare, /
a mezza la coscia, di raso incarnato. inventario di alfonso ii d'este
biondo dei capelli e il roseo dell'incarnato nordico, ricorda la massiccia e rocciosa
richiedermi se dalla madre regnante del verbo incarnato fu stanislao spinto generalmente a professare istituto
nostra cipria 'ravissante, naturelle', rosa incarnato, lire sette la scatola ». borgese
); che ha la pelle di un incarnato luminoso (una persona, il corpo
nel trucco del viso per ravvivare l'incarnato naturale delle guance. sicinio,
diventate rossastre. 2. incarnato del volto molto intenso per natura,
2-59: aveva un bel berretton di raso incarnato con rovescio turchino. verga, 5-186
avevano messo assieme una specie d'intenso incarnato, che tenea del rubino.
di madre / vergine pura nacque e fu incarnato / per nostra salvazione / dallo spirito
appare a fior di pelle (l'incarnato, in partic. del viso);
solio per dinotare lo sbassamento del verbo incarnato in quei giorni. idem, 1-156:
quasi di morto, è tutto opposito allo incarnato più alla luce dell'aurora).
stinchi di santi: ma un diavolo incarnato di quella fatta lì non ci s'era
. 2. sm. incarnato. magalotti, 6-248: talun tra
e sangue: « eccolo il demonio incarnato ». palazzeschi, 6-366: quando dirai
, smorto (il viso, l'incarnato e, per metonimia, la persona)
quasi di morto, è tutto opposito allo incarnato bianco e
venire / vestite d'un bel sciàmito incarnato, / vergognosette e si tenean per
ma quand'io veggio te, giglio incarnato, / son come uno stallon quando si
2. alterare il colorito o l'incarnato del volto facendolo impallidire e rendendolo smorto
pallore, fare impallidire, alterare l'incarnato del volto. tasso, 18-33:
. to, / scolpito et incarnato per rasone. attribuito a petrarca,
e uno e in che modo sia incarnato e fatto uomo e così molti altri secreti
brusoni, 9-160: frenava un semplice nastro incarnato la licenza del crine, in lunghissime
hanno le gambe lunghe e tornite, un incarnato di porcellana, il sedere alto e
suo paramore, / pessimo demonio vivo incarnato, / ché tua virtù poesie
mandando nel mondo la mia verità, verbo incarnato, gli tolse il salvaticume, trassene
san francesco, ch'era pure un serafino incarnato, interrogato che fatto avrebbe caso che
, quella bestia, quel demonio incarnato: che sia maledetto quel giorno che
/ dove giochi, ed il florido incarnato / del viso e le tue nude
e umilissimo francesco i sigilli dal verbo incarnato cristo figliuolo di dio ricevette nelle sue
come sono e'figliuoli, similmente ha incarnato ne l'animo di esso uomo una
(una persona, il viso, l'incarnato, le labbra, ecc.)
di grano, i rettangoli rossi del trifoglio incarnato, quelli rosati della lupinella,
], 13: guancia soffusa dell'incarnato delle prime rose primaverili. -velato
di diversi colori, con sottogolo di velo incarnato e d'oro, pendenti dal capo
, 55-6: miserere, santo corpo incarnato / e cosecrato -pane salutare, /
a mezzo la coscia, di raso incarnato con fregio intorno e dagli spallacci pendevano
focose. -diffondere radiosità (l'incarnato). arbasino, 229: questa
di maria in quanto madre del verbo incarnato o di altri personaggi biblici in quanto
di una iscrizione al neon sul pallido incarnato delle rose gialle; una s'è
: la guerra è uno spino che, incarnato nel principe, attrae la materia dei
davanzati, 83-9: catun pare spirito incarnato / con intelletto che meco favelli / e
. salvini, 40-218: s'è incarnato, s'è umanato, s'è fatta
aperta nella sommità dei fusti, di colore incarnato e quasi come quelli dello origano nostro
[manuzzi]: il figliuol di dio incarnato sé umilmente spose alla passione. b
contra costui, ch'è un diavolo incarnato, / sì che tiri le calze e
rossi, 2-47: una sopravvesta di drappo incarnato con un bel ricamo, squartata;
, ha il fiore bianco, overo incarnato. 0. targioni pozzetti, 3-i-261:
xxxiv-170: o verbo glorioso, idio incarnato / per salvar noi, d'una vergine
alfieri, 6-307: straterrìbile / un incarnato più che diavol fia. =
le gambe lunghe e tornite, un incarnato di porcellana, il sedere alto e
: carrera -già vestito da uomo, incarnato di serpe vaiolosa, scetticismo superiore di
divina e umana nella persona del verbo incarnato). ottimo, ii-50: soggiugne
ipostatica delle persone della trinità o al verbo incarnato). aretino, 22-252: per
cavallo una pezza de tabbì de colore incarnato, che significa dolore. trissino, 2-2-138
il verbo londinese si era assai malamente incarnato in un artigiano girgentano cui la tenace
macchia originale, / sin, che incarnato un dio renda felice / l'uom col
. -che si è manifestato, incarnato sotto sembianze umane. baldelli,
ragazza ero un fiore. avevo l'incarnato d'un fiore. me lo dicevano
riflessi di una iscrizione al neon sul pallido incarnato delle rose gialle; una s'è
spesso le sue gote tingevansi d'un lieve incarnato, simile a un color mite di
: le sue guance si tinsero d'incarnato, il suo occhio perse la sua serenità
ha o assume un determinato colorito o incarnato, per lo più vivido, acceso e
colorito della pelle o del viso, incarnato. -anche: sfumatura, colorazione soffusa
le gambe lunghe e tornite, un incarnato di porcellana, il sedere alto e tonao
piaga, il tosseco non sarebbe incarnato. cennini, 3-51: giallo è
è morta; e drittamente è un dimonio incarnato. non è osservatrice dell'ordine,
annie lennox e il suo trasformismo hanno incarnato,..., le due facce
delicata, che ha le sottile e incarnato pallido ed esangue o, anche,
7-21: d'aria più civile ed incarnato più trasparente, una di forse vent'anni
dimestiche prore. -che si manifesta incarnato (lo spirito santo). laudario
tufera, parallelo di tuberà -trifoglio incarnato o rosso (trifolium incarnatum): 'tuberi'
greco e l'er- bone o trifoglio incarnato, riescono più utili consumati in verde,
e uno, e in che modo sia incarnato e fatto uomo e così molti altri
: cristo è stato ed è dio incarnato ed umanato, come lui ha detto e
dell'umanità. -natura umana del verbo incarnato. fra giordano, 3-132: dicono
170: 0 verbo glorioso, idio incarnato / per salvar noi, d'una
dell'altissimo e di vero spirito santo incarnato. = comp. dal lat
. che rivela un'eccellente salute (l'incarnato). d'azeglio, 5-16:
con partic. riferimento a gesù cristo incarnato). felice da massa marittima,
xxxlv-170: o verbo glorioso, idio incarnato / per salvar noi, d'una vergine
novella. -candido, diafano (l'incarnato di una persona). stuparich,
marmo. -con riferimento all'incarnato del viso. di costanzo, 54
rosato, di tonalità vivace (l'incarnato). boccaccio, viii-2-6:
-come epiteto di dio, di cristo incarnato. -anche in formule interiettive.
puro e umilissimo francesco i sigilli dal verbo incarnato christo figliuolo di dio ricevette nelle sue
ragnatelo. gatto, 1-56: di lieve incarnato / peluria d'ana / arresi il
dedito a pratiche di magìa nera e incarnato in un cadavere. -anche: il cadavere
il verbo londinese si era assai malamente incarnato in un artigiano girgentano cui la tenace
di 'girls'sono scelti del più chiaro incarnato. 2. ragazza, in partic
è uno degli artisti che più hanno incarnato la scena della body performance negli anni
è uno degli artisti che più hanno incarnato la scena della body performance negli anni
. che ha il colore rosato come l'incarnato di una persona sana; carnicino.
è quello del tiranno o vilain, spesso incarnato come si diceva da un italiano,
dedito a pratiche di magia nera e incarnato in un cadavere. r