, io lodo quell'intero / animo incaparbito, altero e saggio, / che
caporali, 1-73: perché quel capo incaparbito e matto / nulla stimava, tanto
speza e fracassa, così lo indurito et incaparbito si rompe ad ira. pulci,
pitti, 4-i-162: io m'ero incaparbito di non scriverti, se non mi scrivevi
pref. in-con valore illativo. incaparbito (part. pass, di incaparbire)
fra giordano [crusca]: saulo, incaparbito nei suoi sospetti, tanto più perfidiava
e fracassa, così lo induruto e incaparbito se stesso rompe ad ira, versasi
, 1-20: quel ch'è più incaparbito e tien più accorto / l'animo a
. caporali, i-73: quel capo incaparbito e matto / nulla stimava, tanto era
bresciani, 4-ii-411: or dunque perché incaparbito, ci va egli vendendo vetri per
, agg. intestardito, ostinato, incaparbito; fissato, impuntato su qualcosa;
del passato. 4. astiosamente incaparbito; irato, risentito. pavese,
nieri, 3-101: 'incuculito ', incaparbito, intestardito, inzucconito.
alberti, i-57: lo indurito e incaparbito se stesso rompe ad ira, versasi
fra giordano [crusca]: saulo, incaparbito ne'suoi sospetti, tanto più perfidiava
. caporali, i-73: quel capo incaparbito e matto / nulla stimava, tanto era