rimasi ad osservare come penetrato da un incantesimo. fracchia, 735: i nostri
[affatàppio). prendere entro un incantesimo, ammaliare; sbalordire, istupidire.
agg. ant. preso in un incantesimo, ammaliato, stregato.
fatare e di assiderare per via d'incantesimo e di magia. tommaseo-rigatini, 2218
di lutto. beltramelli, i-340: l'incantesimo vesperale si diffuse per la concava vastità
dirti. collodi, 463: per quale incantesimo piacevole [egli] disse, -ho
e di assiderare, per via d'incantesimo e di magia. arici, i-336:
l'interno -immerso in un sapore d'incantesimo -con tutti i facchini knok-out, le tettoie
pineta, che ti hanno fatto qualche brutto incantesimo. -doloroso, molesto,
, canto, poesia 'e anche * incantesimo, vaticinio, predizione '. per
essere sotto l'opera di un cattivo incantesimo. tozzi, i-323: spariva nell'
: forme ritorte e circolate: circoli d'incantesimo. pea, 1-13: portano in
. charme * formula magica, incantesimo '); cfr. roman. inciarmare
forme ritorte e circolate: circoli d'incantesimo. 2. ant. e
forme ritorte e circolate: circoli d'incantesimo. 3. figur. crocchio
fatare e di assiderare per via d'incantesimo e di magia. tommaseo [
* incantare '(da charme * incantesimo, malìa ', dal lat. carmen
lat. carmen * versi per incantesimo ') con l'immissione di ciurma (
fatare e di assiderare per via d'incantesimo e di magia. g. gozzi,
1-37: era la paura di un incantesimo che gravasse su quella villa e quel
contromalia, sf. raro. stregoneria, incantesimo col quale si cerca di neutralizzare o
ché non ti fai tu insegnare quello incantesimo, ché tu possa far cavalla di me
demoniaco (come magia, filtro, incantesimo, sortilegio). libro di
che insieme concorrono a formare il dolce incantesimo della poesia, quello che a'giorni
mostra di sé, e fatto quell'incantesimo alle mura, tornarsi disarmar nelle tende,
24-15: quanto dura poi [l'incantesimo]? -sin che disciolgasi / in
tutto tutto il male, con lo incantesimo / mezo disciolto. gnoli, 1-138:
disincantare, tr. liberare da un incantesimo, da una magia, da
-rifl.: liberarsi da un incantesimo. / groto, 1-128:
, 9-28-2-202: ho fatto qui un'incantesimo per disincantarti. i. nelli,
), agg. liberato da un incantesimo. - anche per simil.
. il disincantare, liberazione da un incantesimo. -anche: il mezzo, la formula
e que'colori non produrrebbero così possente incantesimo; e del genere poi grande e
. non avendo tanto potere da distruggere l'incantesimo che la sussio aveva fatto, pensò
. effascinàtio -ónis 'malia, incantesimo \ effato, sm. latin
rappresenta... quando si parla dell'incantesimo siamo vicini al vero e per l'
. faccitìmulo, sm. ant. incantesimo, stregoneria. cavalca, 6-1-106:
ingannevole, frutto di illusione, d'incantesimo. d'aragona, 25-39:
. e letter. operazione magica, incantesimo; l'effetto, il risultato di
proprietà (specialmente l'invulnerabilità); incantesimo. cantari, 106: montò
finalmente l'ora di distruggere il fatale incantesimo ordito dalle fate e che per questo
. fataménto, sm. ant. incantesimo, incantamento. buonarroti il giovane,
263: avanziamo quasi increduli, temendo dell'incantesimo creato da un negromante, di uno
..., assiderare per via d'incantesimo e di magia. -per
di essere fatato, come per un incantesimo. -figur. premunito, sicuro
. fatatura, sf. ant. incantesimo; condizione derivante da un incantesimo,
. incantesimo; condizione derivante da un incantesimo, che assicura doti meravigliose (come
. fatimale » sm. ant. incantesimo, malia, sortilegio.
2. per estens. fattura, incantesimo, malia; incantamento provocato da una
, al 1 fantastico ', sostituisce l'incantesimo del tranquillo fluire. -
che insieme concorrono a formare il dolce incantesimo della poesia, quello che a'giorni
2-35: sentivasi attratto verso di lei dall'incantesimo più forte che avesse mai provato;
. fortunésimo, sm. ant. incantesimo. aretino, 1-22: se pur
= deriv. dall'incrocio di fortuna con incantesimo (v.). fortunévole,
furberie. 4. letter. incantesimo, malìa. forteguerri, 28-8:
il sortilegio, la malia, l'incantesimo: esercitare le arti magiche (special-
, nel senso di 'formula magica, incantesimo '). docum. nel lat
in campo di porpora dava un saluto d'incantesimo. -giglio al naturale o di giardino
-gioco dello staccio: sorta di incantesimo. nieri. io7: vado
se fosse stato tirato da un misterioso incantesimo. = deriv. da gloglottare.
. d'annunzio, iv-2-488: un ambiguo incantesimo diffondevano nel mio spirito gli echi della
uovo. -guastare vincantesimo: v. incantesimo. -guastare lo stomaco: v.
graffiato a sangue, croce cresima / incantesimo jattura voto vale. jovine, 2-240
apparizione diabolica; tentazione, suggestione; incantesimo. fra gidio, 1-336: per
incanta, sf. dial. ant. incantesimo, malia. s. bernardino
sm. ant. e letter. incantesimo, sortilegio; opera di magia,
, el mio sf. letter. incantesimo, sortilegio; opera di magia,
condizione di chi è colpito da un incantesimo. - al figur.: innamoramento.
rituali. -persona protetta da un incantesimo o essere favoloso, suscitato per forza
essere favoloso, suscitato per forza di incantesimo. istorietta troiana, xliii-372: quello
sovente fiere doglianze, onde, arrestate dall'incantesimo, del tutto spariscono. mariconda,
al dì viene a dargli certo suo incantesimo, di che porta le linee in una
veramente non erano. -legato da un incantesimo, da un sortilegio (un luogo
sf. ant. opera di magia, incantesimo. vita di s. girolamo [
potere magico; opera di magia, incantesimo, sortilegio; fattura. -in partic
gli avea fatta il diavolo per via d'incantesimo. boccaccio, dee., 9-10
, ogni volta che aranno fatto niuno incantesimo, hanno rinegato iddio? castiglione,
con molti profumi, quindi fanno l'incantesimo. rettori, 37: quella giovane
vuoi cacciar fuor la fantasma, farò un'incantesimo. n. franco, 7-466:
fiere doglieanze, onde, arrestate dall'incantesimo, del tutto spariscono. gualdo priorato,
la morte d'essa non discioglieva l'incantesimo. lippi, 12-53: più non
con due sorelle dalla crudel creonta, per incantesimo, nel guscio d'una melarancia.
cui candia a bassa voce aveva parlato dell'incantesimo che stava sopra agli uomini del trabocco
io vi cito a vedere il maggior incantesimo che mai facesse il divino amore.
nudrimento le classi consumatrici che formano l'incantesimo del gran movimento civile. romagnosi,
volgari hanno il vantaggio di affascinare coll'incantesimo dell'apparenza, e di interessare colla
, 396: per divertirci da questo incantesimo, ci tornavano a mente alcune delle
beltramelli, iii-941: correre verso un incantesimo è vivere sempre più in alto e ben
imperador della cina, per incantesimo d'una femina, trasformato in tutto
io volessi,... usare 1'incantesimo d'una quasi ditirambica lusinga. c
. cesari, i-418: voi avete tale incantesimo del parlare, da far parerci le
non sapeva più che fare per svincolarsi dall'incantesimo. -fascino penetrante e sottile;
che transformazioni ammirabili ha fatto col soave incantesimo delle sue sacrosante parole. algarotti,
che insieme concorrono a formare il dolce incantesimo della poesia, quello che a'giorni
a'dì nostri gran parte di quest'antico incantesimo; ma la poesia lo ha interamente
. tarchetti, 6-i-618: sotto l'incantesimo delle sue note, la mano inesperta di
, ii-511: il fascino, l'incantesimo di napoli non sono finiti ancora. papini
morti evocati con tal violenza, per l'incantesimo dell'arte, che ancor oggi appaion
aveva perso nulla d'un suo placido incantesimo. -lusinga. n.
.. trasportato quasi da un soave incantesimo, non cessava mai di tenere gli
e... vi dominò come un incantesimo meraviglioso che t'inalzava a un'immensità
iv-848: la prese una specie d'incantesimo; ricordò la notte in cui suo
la sua cameriera la toglieva da quell'incantesimo per chiederle se voleva prendere il solito
: dico che è in uno stato d'incantesimo. -meraviglia, incanto. g
i-16-66: una danza di nani fu un incantesimo per tutte le femmine. garibaldi,
leggende... era per giulia un incantesimo. d'annunzio, v-1-194: dopo
sottoportico sbocchiamo in piazza, entriamo nell'incantesimo. deledda, i-75: la luna
volto, sugli occhi, dandogli un incantesimo di sogno. montale, 1-17: penso
1-17: penso ad un giorno d'incantesimo / e delle giostre d'ore troppo uguali
. g. bassani, 3-117: l'incantesimo a cui fino allora era stata sospesa
5. locuz. - come per incantesimo: all'improvviso, quasi per magia
fosse tornata in milano, come per incantesimo]. per la grazia
o volontà oppure può compiere prodigi; incantesimo, sortilegio, stregoneria, esorcismo;
, ché voi non guastaste tutto lo incantesimo. collodi, 600: la bestia era
la ringraziava per aver rotto il suo incantesimo. gnoli, 1-34: de'brevi miraggi
: de'brevi miraggi / il vecchio incantesimo è rotto. e. cecchi, 5-210
ci sarebbe voluto nulla a spezzare l'incantesimo. a dirgli: « attenzione;
-facoltà o potere prodigioso conferito per incantesimo. la gola, scannatemela. -state
5. locuz. -d'incanto: per incantesimo, per magia. ricchi,
l'incanto con lo staccio: fare un incantesimo assai potente, di grande efficacia.
sospeso. -per incanto: per incantesimo, per opera di magia.
. ant. malia, stregoneria; incantesimo, sortilegio. anonimo, vii-790 (
: dal suicidio io passo a'delitti d'incantesimo, magia, sortilegio, stregoneria,
-poi sciolto ch'io l'arò [l'incantesimo], arò io a far altro
mare di veli. teatro dell'incantesimo. 4. intr. con
ingermatura, sf. sorta di incantesimo. gorani, 2-i-50: il
, io volessi... usare l'incantesimo d'una quasi ditirambica lusinga. gigli
/ che dirà tra un'ora uno incantesimo, / che (a dispetto ancor di
: dico che è in uno stato d'incantesimo. non è la febbre di
24-15: dirà tra un'ora uno incantesimo, / che (a dispetto ancor di
da esprimere il languore del sonno prodotto dall'incantesimo. di giacomo, i-527: leggermente
gamba sovraposta. 16. malia, incantesimo, fattura. -nel folclore, maleficio
matrimonio). -legatura d'amore: incantesimo che tende a legare affettivamente due persone
temperare quella violenza, versare un lene incantesimo in quel bacino foggiato con arte ignea
d'annunzio, iv-2-488: un ambiguo incantesimo diffondevano nel mio spirito gli echi della
maghi). letter. sottoporre a incantesimo; stregare, affatturare, fatare.
sf. letter. opera di magia, incantesimo. pascoli, i-957:
3. in senso concreto: opera d'incantesimo, sortilegio, stregoneria, malia,
: io vi cito a veder il maggior incantesimo che mai fecesse il divino amore,
modi. -opera di magia, incantesimo, malia. lippi, 8-54:
dì nostri gran parte di quest'antico incantesimo; ma la poesia lo ha interamente
, 1-17: penso ad un giorno d'incantesimo / e delle giostre d'ore troppo
o meno, a un'opera d'incantesimo, di cantare a un modo ed essere
stregoneria, malia; influsso malefico, incantesimo. cavalca, 6-1-91: trovo sopra
volontà, da annullarne la coscienza; incantesimo, fattura, stregoneria.
ciò che si usa per fare l'incantesimo. -in partic.: bevanda o pozione
malizia a qualcuno: sottoporlo a un incantesimo. pasqualigo, 457: farò risposta
che voglin far al vecchio qualche mascalcia o incantesimo. g. m. cecchi,
. -potere magico atto a rompere un incantesimo malvagio. - anche: esorcismo.
, su la terra profonda. -con un incantesimo? -con la fede. saba,
contrappeso e reazione era attirato anche dall'incantesimo meduseo dell'espressioni disumane, repulsive e
, vi trovò una fanciulla ch'era un incantesimo a vederla? tommaseo, 15-12:
.. -non puoi tu rendere mortale l'incantesimo con la sola cera, senz'altra
un campionario di automobili come in un incantesimo sottomarino: nel suo taglio elettrico,
si comprino [le cose necessarie all'incantesimo] / o a me ne date li
. cesari, i-419: voi avete tale incantesimo del parlare, da far parerci le
da operazioni magiche; che è effetto di incantesimo. ariosto, 424: ben ci
mirabilmente. -per effetto di un incantesimo, per opera di magia, prodigiosamente
di magia, di stregoneria, d'incantesimo; sortilegio, malìa, fattura.
, di sgomento, di vendetta e d'incantesimo, con qualcosa d'intollerabile come la
riferimento a un fenomeno provocato da un incantesimo. tasso, 18-30: quel gran
mento le classi consumatrici che formano l'incantesimo del gran movimento civile. mazzini,
la soave musica gluckiana che culla l'incantesimo del cavaliere rinaldo pareva cullasse quel dialogo
danno, nocumento, malefìcio (un incantesimo). salvini, 39-vi-194: le
. in senso concreto: pratica magica, incantesimo, prodigio di magia nera. -con
nudrimento le classi consumatrici che formano l'incantesimo del gran movimento civile. foscolo,
grandezza e bellezza pare aver subito un incantesimo che li faccia vivere al difuori della
mi è un segno miliare nell'opaco incantesimo. -che appare privo di senso
. -malìa, fattura, stregoneria, incantesimo; esperimento di alchimia. boccaccio
1-17: penso ad un giorno d'incantesimo / e delle giostre d'ore troppo uguali
cesari, i-418: voi avete tale incantesimo del parlare da far parerci le ore
cecchi, 1-i-317: questo è uno incantesimo buono e santo e si scioglie con
, agg. letter. che agisce per incantesimo; magico. bresciani,
dio. 3. formula magica, incantesimo. bresciani, 6-iv-360: vi prego
stesse per svanire al pari di un incantesimo. -con litote. non parere
d'idrogeno, ci siamo, l'incantesimo è avvenuto. 8. figur.
di fulgido argento, / per quale incantesimo / potè penetrar? -essere digerito o
. percantazióne, sf. ant. incantesimo, stregoneria. giannone, 26:
[del petrarca] ha tutto l'incantesimo d'un miracolo della grazia vittrice che
pelo che non andasse a male l'incantesimo tutto quanto di quei moderni pìcari.
che insieme concorrono a formare il dolce incantesimo della poesia, quello che a'giorni nostri
colore, in ricchezza di fragranza e in incantesimo di sapore. = voce
di giulio cesare. 3. incantesimo, sortilegio. s. maffei,
misteriosamente. bottali, 3-2-202: incantesimo che produsse pienamente e portentosamente il maligno
e que'colori non produrrebbero così possente incantesimo... senza quella disinvolta proporzione
prestigia, sf. disus. opera di incantesimo, di magia, di negromanzia;
. per estens. fare oggetto di un incantesimo. garopoli, 14-16: era invitto
agg. che è opera ai un incantesimo. fr. colonna, 3-52:
prestìgio, sm. opera d'incantesimo, di magia, di negromanzia (
provocato o suscitato da un'opera di incantesimo, di magia. giovanni dalle
forte. -chi si avvale di un incantesimo, di una magia. c.
ombre azzurrognole si eran fuse in un incantesimo di luce e di verde sotto il
5-51: che cos'è che fa l'incantesimo di 'silvia ', dell'*
prosperità, trasportato quasi da un soave incantesimo, non cessava mai di tenere gli
protosardi, che destava un senso d'incantesimo e di malia in chi osava fissarle.
gli avea fatta il diavolo per via d'incantesimo; ma non la intese, ché
: io vi cito a veder il maggior incantesimo che mai facesse il divino amore che
: enigma, indovinello; formula di incantesimo. buonarroti il giovane, 10-876:
aveva perso nulla d'un suo placido incantesimo. e al rimettere piede nella piccola
rimettere piede nella piccola città, l'incantesimo s'è puntualmente riconfermato. = comp
logica. calvino, 13-196: il razionale incantesimo del rigore metodologico. 6.
dico che è in uno stato d'incantesimo. non è la febbre di santa teresa
che insieme concorrono a formare il dolce incantesimo della poesia, quello che a'giorni
rincantaménto, sm. ant. incantesimo, magia. marco polo volgar
, ogni volta che aranno fatto niuno incantesimo, hanno rinegato iddio? leggenda aurea
1-17: penso ad un giorno d'incantesimo / e delle giostre d'ore troppo
. ì, liberato da un incantesimo. e sanctis, 9-67: rimettono
: di subito sparisce l'inganno e l'incantesimo svanisce, onde ritrovasi alcide nel luogo
affondare nel tempo. -vincere un incantesimo. landolfi, 2-197: rompendo il
-dissolversi, venir meno (un incantesimo, un presagio). de
qualsiasi oggetto... perché l'incantesimo delle apparizioni si fosse rotto.
, n. 9. -rompere l'incantesimo: v. incantesimo, n. 5
. -rompere l'incantesimo: v. incantesimo, n. 5. -rompere l'
-vinto, reso vano (un incantesimo). gnoli, 1-34: de'
1-34: de'brevi miraggi / il vecchio incantesimo è rotto. buzzati, 1-296:
ch'abbiate per fine di fare un incantesimo... che di persuader un uomo
coi gesti e le movenze lente dell'incantesimo quale la ruota dei secoli lo dirige.
laggiù: sparirgli da dinnanzi come per incantesimo..., uccidere gli uomini
l'interno immerso in un sapore d'incantesimo, con tutti i facchini 'knock-out'
forse per un gioco di parole con incantesimo. satanìa, sf. ant
, anche, agli effetti di un incantesimo. bùgnole sale, 3-102: or
balza. 6. trasformato per incantesimo (una persona). g.
fatti impedimenti. -dissolvere un incantesimo. g. m. cecchi,
croce, domandando ai santi di scioglier l'incantesimo. 47. rifl. slegarsi da
luce e libertà, / arte, per incantesimo mi scorti? 4.
attingere o bagnarsi e rimaner trasformati dall'incantesimo fatto in quell'acqua. muratori, iii-40
morbidi i ceci. -formula magica, incantesimo, sortilegio. bibbia volgar.,
passatoed il futuro. -stravolgere per incantesimo l'aspetto di qualcuno. beccari,
: 'farele sibille'si dice del fare un incantesimo per indovinare i numeri che debbono uscire
dì nostri gran parte di quest'antico incantesimo; ma la poesia lo ha interamente
spavento. -fare o lanciare un incantesimo o una malìa a qualcuno.
fantasma, un sogno, un circeo incantesimo ordinato al servizio della generazione, ne
mali. fenoglio, 5-i-962: l'incantesimo della civiltà toppled su johnny e lo
sopraccanto, sm. letter. ant. incantesimo o formula magica in versi.
di provocare un maleficio; fattura, incantesimo, rito magico. cecco
sottoportico sbocchiamo in piazza, entriamo nell'incantesimo. viani, 13-101: per una fuga
diffusi in uno sparpagliamento geniale concorrevano all'incantesimo. ungaretti, xi-348: alle estremità
lodato dio che è stato breve questo incantesimo, ché niente che fosse stato più lungo
che vi era dentro: gli parve un incantesimo e credette di spiritare. 7
demonio. - anche: subire un incantesimo. f. degli atti, 85
. assoggettare a una malìa, a un incantesimo; affatturare. groto, 138
. lubrano, 2-478: che maledetto incantesimo si è questo peccato che vende le
di magia, maleficio, sortilegio, incantesimo. aretino, vi-270: poi vientene
, per lo più malefico, di un incantesimo, di un sortilegio; sottoposto a
forza'. stregatura, sf. incantesimo, fattura, malia. tarchetti,
se la morte d'essa non discioglieva l'incantesimo. s. maffei, 10-ii-9:
dal suicidio io passo a'delitti d'incantesimo, magia, sortilegio, stregoneria, divinazione
-in senso concreto: pratica magica; incantesimo, fattura, malia. d
'l timore con un certo maraviglioso loro incantesimo, non sol fanno che 'l futuro
: dal suicidio io passo a'delitti d'incantesimo, magia, sortilegio, stregoneria,
per superstizione. -pratica magica, incantesimo, sortilegio; fattura, malefìcio.
susurrò di gemiti. -formula per incantesimo o malocchio. firenzuola, 793:
non sapeva più che fare per svincolarsi dall'incantesimo. fenoglio, 5-i-1250: si voltò
indicare una roccia trarca] ha tutto l'incantesimo d'un miracolo della grazia vit- di
, e quel pensiero vi domino come un incantesimo meraviglioso che t'inalzava a un'immensità
l'interno, immerso in un sapore d'incantesimo, con tutti i facchini knock-out,
ora li sconvolge la scoperta che l'incantesimo si può rompere. www. finanzaonline.
da una misteriosa scena nata come per incantesimo sulle pareti di una grotta mediterranea diecimila
questa prassi cade in una sorta di incantesimo dell'immanenza, per cui non vi sono