. che affascina, che ammalia, che incanta (con l'influsso malefico dello sguardo
incantava e attirava la pianura com'ella incanta e attira il mare: beveva dall'
la venustà e l'armonico del palladio lo incanta, e se le ha fatte sue
del tutto ciò che nella pittura maggiormente incanta, la magia del colorito. milizia
da un caffè all'altro e s'incanta per ore a guardare il vuoto. galleggia
simil. barilli, 6-128: brioni incanta il visitatore... è l'isola
x-21-102: un gruppo di vecchi marinai s'incanta, contemplando, sul mare. pascoli
loro crepa... -nessuno più t'incanta. se non avessi la fiducia nel
d'intorno un'aria di costipazione che incanta; già voi stessi, quando ne discorrete
loro crepa... nessuno più t'incanta. se non avessi la fiducia nel
dagherrotipo. alvaro, 10-213: s'incanta della prima scoperta della fotografia, compra
tributari gli tenete ne'luoghi dove si incanta. monti, i-209: la mia conclusione
. -trice). chi avvince, incanta, entusiasma. bartolini, 5-246:
compassionevole, che c'intenerisce e c'incanta. 2. espressione (anche
di quel genio che fissa, incanta, trasporta. moravia, viii-82: era
marciando e maneggiandosi, una discioltura che incanta e una vispezza da ballerini.
ode, e... dolcemente l'incanta; ma vedrem poco appresso, ch'
d'economia, tal che t'incanta. bacchetti, 2-69: ora l'economia
domande con tono esplicito e serio che incanta i ragazzi. pratolini, 2-336:
godimento che riempie di sé ogni facoltà e incanta l'anima; essere preso da profonda
... oggi quel che prima incanta il visitatore è l'adorna bellezza di
pennello, coloritore di un fascino che incanta alla prima occhiata per la lucentezza,
di fascino, che affascina, che incanta; suggestivo. pirandello, 7-525
nelle ore canicolari di questa stagione s'incanta. pea, 7-357: quella casa
generalmente di quel genio che fissa, incanta, trasporta. piovene, 5-300:
f. achillini, 50: chi incanta il tempo con croce de oliva / per
, 6-178: questa sorte d'acute corbellerie incanta gli uditori portoghesi quando il dire è
e maneggiandosi, una discioltura che incanta e una vispezza da ballerini. d'annunzio
/ non sirena per lunga ode l'incanta. bocchelli, 12-260: un gran braciere
musica di tre figure femminili, ove tutto incanta:... una certa originalità
tal è l'adulazion: medea che incanta, / gorgone da impetrirne.
incanta, sf. dial. ant. incantesimo
siena, 397: hai fatta fare la incanta perché il marito della tua figliuola le
v.). incantadiàvoli (incanta diavoli), sm. e f.
non vorrò credere che tu sia uno incanta diavoli. = = comp. dall'
incantare1). incantanébbia (incanta nébbia), sm. e f.
io, ti paio quelle, ah? incanta nebbia, beve bambini, caccia
e dilettevoli. 2. che incanta, che affascina; attraente, leggiadro.
11-33: poi toccando una gleba ancor l'incanta, / e la fa splender d'
, / e la reliquia -che i spettri incanta / prendete in man. viani,
della loro legittima autorità gli stati ed incanta la forza del re, è il
: per lo ammalato per cui s'incanta la febbre terzana, primamente fa che
, 4: questo ba- bione gl'incanta la gelosia sopra el capo, e certo
iuvat ', e che la sfida incanta il pericolo. -per estens.
dico: per certo amor gli omini incanta. caro, 3-3-8: vostra signoria sa
/ la segue il vento e l'incanta / e sulla terra la stende / e
moti e colla lestezza dello spirito, incanta ed attrae la schiera de'minuti augelli
, la verga d'oro con la quale incanta, / se vuole, gli occhi
: egli è certo un naturai riso che incanta. goldoni, ix-837: i cuori
passeroni, iv-248: londra anch'essa / incanta il forestier co'suoi prodigi. bettinelli
delicata, che, senza più, incanta, pure sforzando a sospirare. pirandello,
più trito, / tenue rivo che incanta / l'animo dubitoso. prisco, 5-47
], / che stupida ed immobile s'incanta, / e, qual fuor di
squaccherella, / e calabracche subito s'incanta. moretti, i-902: ora che fai
; lei, la lucertola, s'incanta fra le foglie, al sole. bernari
..., domando: -s'incanta ancora? ojetti, ii-318: al momento
nemici, e a un punto s'incanta. monelli, i-71: una buona bestemmia
buona bestemmia disimpegna l'otturatore che s'incanta. 7. ant. esaltarsi
/ chi va attorno e non l'incanta, è matto. baldinucci, n-2-4
delizia o rapisce l'animo; che incanta per le sue grazie, per la sua
emancipato. pananti, i-276: m'incanta la beltà maschia e selvaggia / e
puro intellettualismo. sbarbaro, 5-51: m'incanta il mondo delle corse, dei grandi
. -letter. che seduce, incanta, affascina. tasso, 13-i-700:
sopra gli affetti che, s'ella non incanta il senso a'dolori, nè ci
i-46: pieno è oramai il mondo d'incanta tori, auguri, aridi
la dea con languide parole di lusinga incanta l'infelice perché si dimentichi di itaca.
suoi moti e colla lestezza dello spirito, incanta ed attrae la schiera de'minuti augelli
dea con languide parole di lusinga / incanta l'infelice perché si dimentichi di itaca
idea de'magazzini è un'idea che incanta e sembra assicurare ognuno. paoletti,
del tutto ciò che nella pittura maggiormente incanta: la magìa del colorito. pananti
un fascino suggestivo e irresistibile, che incanta o, anche, che stupisce,
/ fa eletuari per la madre e incanta / i vermi ai mamolini. arlia,
maniche, / ma ho un brio che incanta. manzoni, pr. sp.
, non guarda marco aurelio, s'incanta al cavallo, encomia il cavallo, ha
più trito, / tenue rivo che incanta / l'animo dubitoso: / (meraviglioso
moti e colla lestezza dello spirito, incanta ed attrae la schiera de'minuti augelli
sole /... la piaga mortifera incanta / col tenor d'amorose parole.
invitisi. conti, 93: non m'incanta / affettazion di bell'ingegno; indarno
ha un non so qual natio che incanta. 10. che è nella
egli è certo un naturai riso che incanta. cesarotti, 1-xxxvi-205: ambedue sono
v-2-450: per un pezzo ci si incanta nelle iridi che fanno le sfaccettature dei cristallami
moti e colla lestezza dello spirito, incanta ed attrae la schiera de'minuti augelli
. r. longhi, 401: incanta la favola al pari dei più bei
e non viceversa, l'editore che incanta, affascina, strepita, strega,
la famiglia dell''orso lavatore 'che mi incanta: piccoli, davvero allegri, sempre
6-178: questa sorte d'acute corbellerie incanta gli uditori portoghesi quando il dire è
che prega / taide entrambi, e incanta e lega / l'uno e l'
di aristippia, 4: questo babione gl'incanta la gelosia sopra el capo, e
, originale, misteriosa, che ti incanta e ti avvince e ti stringe con gli
passeroni, iv-248: londra anch'essa / incanta il fore- stier co'suoi prodigi.
vicino a te è cosa che m'incanta. -profferta amorosa o galante; tentativo
famiglia dell orso lavatore 'che mi incanta: piccoli, davvero allegri, sempre
quell'affabilità da maggiordomo di gran casa che incanta i visitatori provinciali. slataper, 2-297
ha la forza di far innamorare, che incanta. n. franco, 3-77:
ancora una sbirciatina al vestito che la incanta. moravia, xi-79: invece di batterti
), agg. letter. che incanta e affascina, suggestivo. seraao,
, / non sirena per lunga ode incanta. pirandello, 12-112: vi prego di
artificioso. baldini, 15-139: c'incanta ancora una volta la perizia inesauribile
scale aperte rincontro formano un tuttinsieme che incanta l'occhio. [sostituito da]
. goldoni, ii-200: le donne incanta? no xe vero gnente. aveu
più trito, / tenue rivo che incanta / l'animo dubitoso. 5
, egli è certo un naturai riso che incanta: il quale, per tutto il
tutta la grande armonia che lo seduce ed incanta. pascoli, 1-820: resterò qui
la sposa che il barbaglio della vetrina incanta come rocchio del serpente. bacchetti,
bernari, 3-410: il serpente a sonagli incanta la sua vittima prima di aggredirla.
v-2-450: per un pezzo ci si incanta nelle iridi che fanno le sfaccettature dei cristallami
dicono così), la ruota s'incanta: una si sfila e l'altra si
/ non sirena per lunga ode l'incanta. -ant. con uso masch.
bellezza seducente, di una voce che incanta, di un fascino che porta alla
spenditori con la moglie del tale, incanta ferite, coglie erbe, scongiura spiriti,
e non viceversa, l'editore che incanta, affascina, strepita, strega, e
, 3-410: il serpente a sonagli incanta la sua vittima prima di aggredirla.
la grande armonia che lo seduce ed incanta. pea, 3-270: quei limoni a
quel mezzo minuto che lo sparo s'incanta, mi scappano un mezzo miglio lontano.
aprir la porta, che gl'incanti incanta, / con quel liquor che mi
rella, / e calabracche subito s'incanta. = denom. da squacquerella.
da sedere tre volte, mentre si incanta con la sua orazione: ed è un
bracciolini, 2-5-56: ahi qual mago l'incanta, o da qual dio / debole
suono più trito, / tenue rivo che incanta / l'animo dubitoso: / (
6-178: questa sorte d'acute corbellerie incanta gli uditori portoghesi quando il dire è
scale aperte rincontro formano un tuttinsieme che incanta l'occhio col suo teatrale aspetto. d'
stocchi e pugnali, oggi quel che prima incanta il visitatore è l'adorna bellezza di
la verga d'oro con la quale incanta, se vuole, gli occhi dei mortali
da un caffè all'altro e s'incanta per ore a guardare il vuoto.
femm. -trice). letter. che incanta, che affascina. lucini,
meglio assimilarli, è ancora lui che si incanta di fronte ad allah creatore del calamo