, di canalizzare), agg. incanalato. boccardo, 1-31: vi
grasse dal resto del materiale di scarico incanalato verso le fognature o le fosse settiche
, agg. trasportato attraverso condotti, incanalato. milizia, ii-244: 'castello d'
(un corso d'acqua); incanalato. guglielmini, 367: se
pirandello, 6-265: egli aveva con cura incanalato... i suoi affetti.
in pazzie e non si sia « incanalato » in un lavoro utile. tornasi di
pref. in-con valore illativo. incanalato (part. pass, di incanalare)
, 2-338: un corpo d'acqua che incanalato trascorre non cagiona l'evaporazione che farebbe
. bontempelli, i-383: mi trovai incanalato in mezzo a una folla allegra.
, / tra i due sommoli rosa incanalato! 3. figur. guidato
aspera arteria, dove è incassato e incanalato l'esofago. paoletti, 1-1-355: sarà
due e mezzo. -porto incanalato: portocanale. guglielmotti, 679
. -in partic.: regolato, incanalato (un corso o uno specchio d'acqua
partic.: chiuso in un bacino o incanalato (l'acqua); contenuto in
. 16. trattenuto, controllato, incanalato (un corso d'acqua).
di pioggia. -per estens. incanalato per tirrigazione. lamenti storici, i-130
di essere attraversato da un ponte o incanalato in un alveo (un fiume).
compagnia aviosse. 13. permanentemente incanalato (un fiume); che ha
il letto nel quale il fiume dovrà incanalato discorrere, sì che non istagni e non
il letto nel quale il fiume dovrà incanalato discorrere, sì che non ista- gni
(l'acqua); convogliato, incanalato (il vento). boiardo,