per la collina brulla, una compagnia incalzando l'altra. verga, 2-199: piovigginava
. de amicis, i-716: ma incalzando sempre più e inasprendosi l'accusa,
donato degli albanzani, 150: spesse volte incalzando le schiere con l'arco, essendo
sente. pascoli, 1365: sempre, incalzando, correva dietro ettore il rapido achille
forza di dilatarsi anche sulli spazi vicini incalzando i popoli cacciatori. cagna, 1-172
, 1-2-176: il re d'aragona, incalzando, avrebbe potuto desolare assai peggio il
maffei, 136: la invidia va sempre incalzando il valore. comanini, l-m-283:
non altrimenti al tempo del furore, / incalzando la moglie e pargolecti, / atamante
lasciare questa opinione: orsino replicò qualcosa incalzando il papa, il qual mezzò il
-rispose gaudenzio. ma l'altro, incalzando con disinvoltura: -e se non ha piccini
in tante orribili malattie sempre incalzando nell'ira,... spa
(un combattente in battaglia, un incalzando, vi muore. lupis, 154:
e i morti, passarono oltre, incalzando le truppe magiare. panzini, iv-393
faceva menzione di tante orribili malattie sempre incalzando nell'ira, dando puntate con la testa
questa opinione: orsino replicò qualcosa, incalzando il papa, il qual mezzò il
d'ucciderla. e per questo, incalzando noi maggiormente, in un tratto.
piazza: in un combattimento, avanzare incalzando gli avversari. domenichi, 5-263:
faceva menzione di tante orribili malattie sempre incalzando nell'ira, dando puntate con la
leg- gierezza o non siano battuti o incalzando la tempesta non vengano tolti dal luogo
. v.]: 'rincalcagnare': sospingere incalzando, sì che la persona debba quasi
sospingere, ricacciare indietro; far indietreggiare incalzando. sacchetti, 34-82: tratta della
scheletrite man dell'organista, / tempestando, incalzando: al buio mista / rugge di
altrui potenza, cavalcare in paese nemico incalzando il nemico, stroncando ogni barriera.
man dell'organista, / tempestando, incalzando: al buio mista / rugge di
= da una voce quechua. incalzando, avv. mus. con una notevole