3. della bocca, della gola, inaridite per sete o febbre o dopo aver
dall'anima al corpo, gli aveva inaridite le viscere, vote le vene, disseccate
l'ossa pareva le avesse tutte dilogate e inaridite di sinovia; movendosi gli scricchiolavano come
dall'anima al corpo, gli aveva inaridite le viscere. pananti, iii-15:
il cane], / per le fauci inaridite, / nuove sempre aure gradite /
, secche, riarse, aride, inaridite, appassite, marce, infracidite, ecc
: vediamo, tra le cento braccia inaridite d'un albero fulminato, sopravvivere talora
si spicciolano, quando son toccate molto inaridite. 2. per estens.
. b. corsini, 9-66: inaridite / queste acque, o divi,
l'adolescenza di f. hebbel furono inaridite dalla miseria, incupite daltambiente, scolorate
fiorite aiuole di un tempo si erano inaridite. -per simil. e al figur
, xiv-262: le lagrime si sono inaridite; non ho più nemmeno il conforto delle
/... spie di quelle inaridite zolle /... / le latebre
un venticello d'autunno staccando le foglie inaridite del gelso le portava qua e là
... e de le fauci / inaridite a 1'assettata arsura, / cavar
al seno oppresso, / per le fauci inaridite, / nuove sempre aure gradite /
: alcuni della carovana per bagnare le inaridite fauci, non avevano ribrezzo di mettersi in
: le mamme si scoprivano le mammelle inaridite e le mostravano alla vergine per implorare
non esiste. una delle tante fonti inaridite. -privo di freschezza, di
g. capponi, 2-366: le manifatture inaridite per cause esterne ed interne, non
l'agricoltura, distrutte le mandrie, inaridite insomma le sorgenti della ricchezza.
: malmenando sempre più le sue membra inaridite dall'astinente digiuno,... sembrava
l'adolescenza di f. hebbel furono inaridite dalla miseria, incupite dall'ambiente, scolorate
capponi, i-i-366: le manifatture, inaridite per cause esterne ed interne, non
/... spia di quelle inaridite zolle, / e inutili pagliucce e stoppie
, malmenando sempre più le sue membra inaridite dall'astinente digiuno, lacerate dal fulmineo flagello
, marito e moglie per esempio, inaridite le rose della giovinezza o intiepiditi gli
al seno oppresso, / per le fauci inaridite, / nuove sempre aure gradite /
indietro: / e campo d'insepolte inaridite / ossa m'apparve abbomi- noso e
... pur tra mezzo alle foglie inaridite ch'ella è per rendere al suolo
fiorite aiuole di un tempo si erano inaridite sotto i parcheggi a pettine.
: le madri si scoprivano le mammelle inaridite e le mostravano alla vergine per implorare
... pur tra mezzo alle foghe inaridite ch'ella è per rendere al suolo
/ stimolosa pungente e de le fauci / inaridite a l'assetata arsura / cavar da
/ ed a sé, tra le branche inaridite, / tira il puniceo strascico di
parlavano di boschi incendiati, di vegetazioni inaridite, di magre eccezionali nei fiumi e nei
nell'animo di que'di dentro le ornai inaridite speranze del sospiratissimo soccorso,.
fisse ristagnano, rimangono in molti quasi membra inaridite e dogliose. 7.
spesa. ruzzini, lxxx-4-455: così inaridite le fortune de'sudditi, si portano
, malmenando sempre più le sue membra inaridite dall'astinente digiuno, lacerate dal cilicio,
adolescenza di f. heb- bel furono inaridite dalla miseria, incupite dall'ambiente,
superiorità della mentee dell'animo sono aduggiate ed inaridite in sul nascere; non dandosi facoltà
al seno oppresso, / per le fauci inaridite, / nuove sempre aure gradite /
/ stimolosa pungente e de le fauci / inaridite a 1'assettata arsura / cavar da
/ ed a sé, tra le branche inaridite, / tira il puniceo strascico di
al peso del governo. 3. inaridite, brullo (la terra); che
membra e tramanda per le fauci aperte ed inaridite un respirar frequente, segno dell'ambascia
al seno oppresso, / per le fauci inaridite, / nuove sempre aure gradite /