della sera. 6. intr. inaridirsi, divenire secco, arido (per il
7. rifl. figur. inaridirsi, disseccarsi; spegnersi. dante,
pianura erratica e silicea potrebbe per sé inaridirsi. 8. medie. ant
non produrre più niente di originale, inaridirsi. milizia, ii-125: le arti
inaridiménto, sm. l'inaridire, l'inaridirsi; disseccamento, prosciugamento.
ambra] facilmente scema di peso e con inaridirsi discalca il suo prezzo. varano,
prezzo. varano, 1-113: talor sembrava inaridirsi un rivo, / mentre un altro
corrugarsi. - al figur.: inaridirsi spiritualmente o intellettualmente. carducci,
5. per estens. seccare, inaridirsi. sannazaro, 11-207: ma chi
. 7. per estens. inaridirsi, seccare (anche ingiallire, annerirsi
verna. -figur. indurirsi, inaridirsi (tanimo). zanobi da strata
senza potere esitarsi. -seccare, inaridirsi. p p lorenzo de'
5. figur. decadere fisicamente e inaridirsi intellettualmente e spiritualmente e assumere una
, immiserirsi, immeschinirsi, svilirsi; inaridirsi, isterilirsi. cattaneo, v-3-312:
cominciava a ronzare, le petraie a inaridirsi. 2. cava di pietra.
-intr. con la particella pronom. inaridirsi (l'ingegno, la vena poetica
. -per estens. l'inaridirsi di una sorgente o di un corso
vitalità, capacita affettiva o creativa; inaridirsi. carducci, ii-12-35: il mio
, poco pingue e assai soggetta ad inaridirsi. a questa qualità di terra,
, poco pingue e assai soggetta ad inaridirsi. a questa qualità di terra,
ricuoce e sforza / la terra a inaridirsi. -ridurre in polvere il terreno
rugiada: essere colpito dalla siccità; inaridirsi (un luogo). dante,
particella pronom. ant. seccarsi, inaridirsi (la bocca). ser gorello
. varano, 1-113: talor sembrava inaridirsi un rivo, / mentre un altro da