, vestita senza alcun gusto, di membra inar moniche e grossolane. de pisis
[tommaseo]: gli etiopi sono chiamati inar ricciati. =
uomo / non sottoposto all'o- inar del volgo: / parlo a un guerrier
a diogene, un letticiuolo succinto d'alga inar màccio, spiumacci).
, deriv. dalla locuz. b [inar] y [octe] te 'ottetto binario'