governo. leopardi, 268: e inanimito ed all'impresa indotto / avendol facilmente
: avendosi con queste parole incitato e inanimito l'uno l'altro, fu mandato il
s. degli arienti, 296: inanimito [il fanciullo] da la sua
, 8: per la doppia vettoria inanimito, tornava a combattere. guicciardini, vi-142
ricorrere all'intercessione di vostra eminenza, inanimito da quella ineffabile benignità che ciascheduno ed
re suo padrone già... inanimito e borioso per la felice impresa della
piede l'arme, gridò il popolo inanimito. d'annunzio, iii- 2-258:
guiniforto, 300: [attila] era inanimito a disfare il mondo. sarpi,
era prescritto. alfieri, 1-99: inanimito dal suddetto conte catanti a non trascurare
incardito; a s. marco, inanimito. inanimito2, agg. ant
il castagno incardito; a san marco inanimito. incaregare, tr. (incarègo
34: avendosi con queste parole incitato e inanimito l'uno l'altro, fu mandato
brusoni, 4-i-102: dopo d'avere inanimito i suoi con larghe promesse, si
alle vite loro. costo, 1-87: inanimito da'suoi, disse alla fine:
di qualcosa. costo, 2-107: inanimito da'suoi, disse alla fine: -signori
arricchì grossamente. ed invilita la città ed inanimito il contado, facendo de'cittadini poca
vien meno, / io da begli occhi inanimito e scorto / corro col core a