all'amore e all'odio, oggi t'inalza [la plebe] / tommaseo [
di dio, e quanto più s'inalza tanto più sparge e dilata e rami,
al tempo cede / che i piani inalza, e che l'altezze atterra.
, / un lo spinge, un l'inalza, altri l'atterra. parini,
uno dall'aspetto della forma corporale s'inalza alla considerazione della spirituale e divina;
si fea. pascoli, 210: s'inalza [l'aquilone] e i piedi trepidi
è questa, che... inalza con felice arditezza sopra il torbido e nuvoloso
levificato lato della terra al continuo s'inalza, e li antipodi s'accostano più al
alpestra, / né pur calpe s'inalza, o 'l magno atlante, / ch'
onor trionfale in più d'un arco / inalza, ove la dea sue glorie scorge
, 9-25: su le zampe s'inalza, e l'ali spande / e piega
se altri su le cadute nostre s'inalza? che dove ci assonniamo noi,
/ un lo spinge, un l'inalza, altri l'atterra. ciro di pers
/ un lo spinge, un l'inalza, altri l'atterra. sempronio, iii-212
al tempo cede / che i piani inalza, e che l'altezze atterra.
/ un lo spinge, un l'inalza, altri l'atterra. foscolo, v-184
sensazioni piacevoli. pascoli, 210: s'inalza [l'aquilone]; e i
numeroso cerchio di fiorellini sovra peduncoli s'inalza dai lati del calice, e circonda
biasimo si dibassa, ovvero per lode s'inalza, è canna menata dal vento.
insolita luce la tenebra della catastrofe, inalza su la sommità della musica la prima
a terra sospinta al ciel s'inalza, / e sferzato palèo più forte sbalza
grossa muraglia a scarpa, che s'inalza ad una conveniente altezza, racchiudendo le
. marino, 15-234: quanto s'inalza più, più d'alto scende / la
molto bene esplicato. bruno, 3-968: inalza più l'ingegno e più purifica l'
fèra serpendo orribile e diversa. / inalza d'oro squallido squamose / le creste
croce, che 'n alto le sue braccia inalza / oltre cinquanta braccia. marino,
.., / ma per culto s'inalza, e lieto aspira / già
iii-176: quel monte infin al ciel inalza / la frondosa di querce ispida schiena,
polve / con densi globi al ciel s'inalza e volve. baldi, 5-11:
snoda, / su le zampe s'inalza e l'ali spande / e piega in
cesarotti, ii-172: tu la mia tomba inalza; / ammonticchiata terra e bigie pietre
iii-176: quel monte infin al ciel inalza / la frondosa di querce ispida schiena
adegua, / ei del natal l'indegnitate inalza. pallavicino, i-474: l'egualità
porta castiglione, dove la strada s'inalza, e si divide, tra le colline
si effonde in elegia meditativa o s'inalza a lirica temperata, il verso del
eminente il capo altiero / sovra la schiera inalza! fontanella, iii-365: a che
. giusti, 2-288: oggi t'inalza / de'primi onori sull'ara eminente,
pastorale quel martire del libero esame cristiano inalza al trono del suo dio. gobetti,
alle pareti. pascoli, 210: s'inalza; e ruba il filo dalla mano
che lutero povero ed abietto arricchisce e inalza molti. tesauro, 2-15: stazio
all'amore e all'odio, oggi t'inalza / de'primi onori sull'ara eminente
d'annunzio, i-1031: farmacopola, inalza il caduceo / su questa guerra, ohibò
cattaneo, i-2-22: la fronte s'inalza col suo fastigio triangolare a 55 metri
al suo fattore unito / se stesso inalza in sempiterni amori. alfieri, 8-86:
sue; tutte l'orrende / sue voci inalza, e le frammischia al suono /
tonde, / fuor dal sommo de tacque inalza e sparge / la sua fistola cava
tasso, 8-4-122: l'umana speranza inalza e folce, / che sempre per
una suprema distinzione,... s'inalza sull'aria pesante e viziata.
preti, iii-176: al eie! inalza [il monte] / la frondosa di
palagio / l'augusta fronte inver le nubi inalza. -far buona o sicura fronte:
aria grave e senza vento, non s'inalza ma va verso terra, è segno
il gaudente trova la regola del disordine, inalza a potenza di metodo il vizio.
marmo il diamantino stelo dell'acqua che s'inalza e si abbassa quasi obbedendo al ritmo
polve / con densi globi al ciel s'inalza e volve. marino, 329:
i-933: lunge, sull'orizzonte, inalza apennin le sue gobbe, / che
di della diva e lègge, / poscia inalza ridendo acuti strilli. asfalto azzurro /
onora e illustra / bibiena, e inalza in terra e 'n ciel la fama.
v-1-496: un grande in far ciò s'inalza e un piccolo ciò consentendo s'abassa
ciglia / turbate inchina, e poi l'inalza. domenichi, 2-331: un sensale
, / ei del natal l'indegnitate inalza. leopardi, 824: dopo il qual
/ connetter suol fabro murai che inalza / fondata torre. 2.
che baldanzoso della vittoria parte, ed inalza per vanto li strali e l'arco.
gli orti de love, / tanto se inalza il liquido elemento. della porta,
. bellori, i-262: un altro inalza il serpente, che si morde la
/ e tra'vortici suoi densa la inalza, / sì che l'aere s'oscura
iii-2-157: egli riceve il calice e l'inalza. pecchi, 15-207: c'era
polve / con densi globi al ciel s'inalza e volve. vallisneri, iii-11:
dei re si accendono, / e s'inalza europeo nembo di guerra. g.
tra un lungo dei fanciulli urlo s'inalza. d'annunzio, i-709: fulgido
a fronte. d'eredia, 20: inalza un solitario monte / gli erti suoi
/ de'monti suoi sovra le nubi inalza. g. gozzi, 3-1-213: egli
: un'altra collina... s'inalza piacevolmente dirimpetto ad esso castello. tasso
185: colà dove il terren s'inalza / dolcemente, in un tumulo arrestossi
trionfale in più d'un arco / inalza, ove la dea sue glorie scorge.
, / e per quel vendicar s'inalza e riede / col brando eretto al periglioso
fera serpendo orribile e diversa. / inalza d'oro squallido squamose / le creste
'l gran periglio sceme, / l'argine inalza e 'l suo bel campo serra.
/ et ogni cetra archi d'onore inalza. dottori, 3-36: se grecia non
caggio, / tu la mia tomba inalza; / ammonticchiata terra, e bigie pietre
.. / stringe le labbra e inalza ambe le ciglia. tarchetti, 6-i-282:
bruni, 32: l'occhio m'inalza a'suoi begli occhi amore.
; a l'etere / qual suon s'inalza? e come mai le querule /
unica e totale e sempiterna, s'inalza quel mesto canto del carrettiere, dalla sua
se gli inchini e quegli ch'egli inalza, noi fa se non per acquistare
quale l'altrui bontà non lieva et inalza. leonardo, 2-173: intra le cose
poi ha un privilegio, che sempre inalza l'uomo; e chi sa e intende
della valle, 17: fedeltà tanto t'inalza / quanto sorte t'abbassa. loredano
abbassa. loredano, 1-140: l'amore inalza l'anima e dà l'ali alla
è nausea e noia; nulla t'inalza; nulla ti punge; nulla ti
perciò che un grande in far ciò s'inalza, e un piccolo ciò consentendo s'
: la gran superbia, onde s'inalza a'cieli, / forse che deporrebbe,
all'inganno del tempo / e nuda l'inalza tra l'ombra / e la luce
. / la cui mente celeste s'inalza / a far del tempo tutti i
: con quanta poca prudenza opera ch'inalza le speranze sovra all'instabilità de gli
: con quanta poca prudenza opera ch'inalza le speranze sovra all'instabilità de gli umani
di passaggio. la 'politezza 'li inalza fino a un empireo illuminato, mettiamo
spalle / de'monti suoi sovra le nubi inalza. gigli, 2-221: giunto alfine
e spiega / e verso il ciglio inalza, / cha con la mia paraggio /
vento, / strige le labbra e inalza ambe le ciglia. 7.
d'intorno gli occhi immantinente, / inalza il capo, salta e si dispera
a te consacro questo pin, che inalza / fra l'ardue nubi la chiomata
tirreno, / commuoven tacque, onde s'inalza tonda / marina e manda fuor molta
di questo estremo lembo di collina s'inalza libera e scoperta una vasta giogana.
pieghe delle cui armonie il salmo s'inalza litaniando le voci delle cose.
di passaggio. la 1 politezza 'li inalza fino a un empireo illuminato, mettiamo
, che tagliente / ferro di nuovo inalza e in strano ludo / tenta, mirando
alpestra, / né pur calpe s'inalza o 'l magno atlante. arici,
, e quanto più vi dura più s'inalza e viene ne le malagevilezze, le
/ il mercator con lode al cielo inalza. giuseppe da ascoli, i. xii-2-i-27
cavalca, ii-128: quanto l'uomo più inalza altrui e millanta altrui colle sue lodi
polve / con densi globi al ciel s'inalza e volve. fr. della valle
aerostatico immaginato da montgolfier, che s'inalza e sostiene nell'atmosfera per solo effetto
montanar drappello / lieto ro- mor s'inalza? cantoni, 12: una giovinetta montanara
mirar quando rinasce, / quando s'inalza e quando muore il giorno, /
animali c'hanno tutti i sensi s'inalza a quelli c'hanno perfetto movimento.
torno il molinello si stende e così inalza i pesi all'altezza che si vuole
muso. (chi arricchisce, chi s'inalza, doventa superbo). ibidem,
come la nave vota la sentina, inalza le prime due gambe, tra le
focco. malecarni, lxxxviii11- 32: inalza al ciel la tua mente sincera / infra
ma il gambo medesimo alcuna volta s'inalza, alcuna si tuffa ne l'acqua
targioni pozzetti, 12-8-302: di poi s'inalza una ripa di collina, alta,
all'amore e all'odio, oggi t'inalza / de'primi onori sull'ara eminente
d'annunzio, v-3-670: il colonello compiano inalza l'animo dei morti e de'rari
gaudente trova la regola del disordine, inalza a potenza di metodo il vizio, seminandolo
, scritore nobile, con lode grandi inalza l'imperadore tebano epaminonda, lo quale
campailla, 7-40: solo a gran foco inalza torma / il di lui spirit'acido
8-2-381: vicina al polo, che s'inalza e scopre * / con brevissimo giro
accresce gli odi partigiani del popolo ed inalza, invece di atterrare, il muro di
scarico come la nave... inalza le prime due gambe, tra le quali
8-5-232: fuor dal sommo de tacque inalza e sparge [la balena] / la
da duo pescidestrier conca eritrea / tirata inalza un bel sedil d'elettro.
pieghe delle cui armonie il salmo s'inalza litaniando le voci delle cose.
la scala; / e mentre uno m'inalza, uno mi serra, / arrivo
un facchino. pacichelli, 2-598: s'inalza presso la cittadella il gran tempio o
, perciò che il sole dell'acqua n'inalza e tira su il più leggiero e
sotterra al cenno ha pronti, / gl'inalza e senza nubi i nembi piove.
: il corpo principale... s'inalza poi con altre sette sul restante dell'
... lo difende e lo inalza. soffici, v-1-78: ecco che
, 2-4: platonicamente [petrarca] inalza la materia amorosa che egli tratta,
landino [plinio], 594: poligaia inalza un palmo e nella sommità ha le
/ ed ecco del sepolcro allor c'inalza / la pietra in capo, e ci
nave (vota la sentina), inalza le prime due gambe, tra le quali
il ginocchio sinistro, che pomposamente s'inalza, e tanta maestà e grazia spira
v.]: 'pontaio': chi inalza i ponti delle fabbriche in costruzione.
». pacichelli, 2-598: s'inalza presso la cittadella il gran tempio o la
. moneti, 55: assai s'inalza [il pallone] / verso del cielo
, quando il po è basso, s'inalza sopra il pelo dell'acqua sei,
quinto canto: fine nobilissima, che inalza il riccio di belinda al più grande onore
bruno, 3-1041: appresso l'intelletto s'inalza più ed apprende bene che l'anima
carducci, iii-25-307: l'italia nuova inalza monumenti a'suoi grandi, e i
lampi di luce; con una mano inalza il calice con l'ostia sacramentale e
crescie più dottrinato et alla giornata se inalza più facondo di tutti gli altri studianti
il luogo [della narrazione] s'inalza infino al cielo e si profonda infino in
. deredia, 20: là dove inalza un solitario monte / gli erti suoi fianchi
cose lunghe e allunga le brevi, inalza le basse e abbassa le alte.
e nausea e noia; nulla t'inalza; nulla ti punge; nulla ti lusinga
/ al primo de'cantori; ullino, inalza / il canto della pace e raddolcisci
cesarotti, i-vm-90: il gran macigno inalza / contro la porta, cui di
lavoro, un largo cerchio / di sabbia inalza in terren piano e l'empie /
.. restremandosi a misura che s'inalza. carena, 1-36: codeste colonne
passaggio. la 'politezza 'li inalza fino a un empireo illuminato, mettiamo,
la redica / e qual parte s'inalza e qual s'atterra. -elencare
fèra serpendo orribile e diversa. / inalza d'oro squallido squamose / le creste
, lettore, vedi con quanta cautela inalza e rincalza e adorna e accresce l'autore
, 2-73: rinculandosi il pezzo quanto s'inalza il calcio, tanto si sbassa la
... braccia rincurvate al cielo inalza. rincurvire, intr. {
che attende impaziente. / nel centro s'inalza il ripalco: / un raggio viola
la zolla / in polverosi tumuli s'inalza, / ciascun riposto in sua ristretta cella
fra 'germogli stranier'cresce e s'inalza / il riso trapiantato in lunghi solchi
vivere; ammira la virtù che v'inalza. beltramelli, ii-386: intendo che la
'n cento globi attorta / la coda inalza, e con veloce corso / forcuta luna
tra un lungo dei fanciulli urlo s'inalza. / s'inalza; e ruba il
dei fanciulli urlo s'inalza. / s'inalza; e ruba il filo dalla mano
alma medesma riluce, / quando l'inalza clio nel ciel rubicondo di marte.
da montanar drappello / lieto romor s'inalza? fantoni, i-94: crotali e sistri
fèra serpendo orribile e diversa. / inalza d'oro squallido squamose / le creste
montagna come una parete enorme e si inalza a perpendicolo per circa duecento cinquanta metri
in lampi di luce: con una mano inalza il calice con l'ostia sacramentale
uno più de l'altro il giro inalza, / egualmente ripieno in questi e
secondo tarentino, 587: come s'inalza l'uom servendo, amando / e
percioché dall'esser degli uomini né gli inalza né gli sbassa, amore umano fu
, i-933: lunge, sull'orizzonte, inalza apen- nin le sue gobbe, /
gran periglio sceme, / l'argine inalza e 'l suo bel campo serra. alfieri
ch'hanno tutti i sensi, s'inalza [la natura] a quelli ch'
io, / tu la mia tomba inalza; / ammonticchiata terra e igie pietre
, / che braccia rincurvate al cielo inalza, / l'onda in un braccio
, 2-24-2: ad signorile / ben inalza. tasso, 7-1-18: in sangue illustre
collo snoda, / su le zampe s'inalza e l'ali spande / chio.
/ di soccorso terreno, al cielo inalza / supplici destre e lagrimosi sguardi, /
sparziano... fra le tante maraviglie inalza alle stelle la cella soleare col suo
..., e nell'aria s'inalza in mezzo un angelo sedente fra le
veramente lascia affatto il senso e s'inalza alla speculazione de'numeri sonori. gianelli,
occhi non chiude. malecarni, lxxxviii-ii-32: inalza al ciel la tua mente sincera /
che quanto più va in su, più inalza lo modo del dire come s'inalza
inalza lo modo del dire come s'inalza la materia. alfieri, iii-1-143: ammetterò
, 3-424]: quanto piùl'acqua s'inalza da una parte, tanto più preme quella
pittore, poiché dietro il giovine s'inalza un albero di palma, presagio ben
pascoli, 273: il sole pallido s'inalza / sopra la nebbia, e ingiallano
pietra / connetter suol fabro murai che inalza / fondata torre ove si spossi il vento
/ fera serpendo orribile e diversa. / inalza d'oro squallido squamose / le creste
attendo! / già l'ultimo squillo s'inalza / gemendo gemendo / nell'oscurità.
sino alla parte del suono) si inalza tanto che fa uscire dal suo luogo la
scura. / tutto turbato la viscera inalza / e va mirando per quei duri
so- vero overo uno stivaletto, che inalza e abbassa anch'esso secondo che il
terminare. loredano, 1-140: l'amore inalza l'anima e dà l'ali alla
virtù, rinforza l'animo, la mente inalza alle cose celestiali. prose e rime
: di soccorso terreno, al cielo inalza / supplici destre. -che ha
però in corpo di cristo, che s'inalza nel sacrificio della messa sopra la testa
attendo! / già l'ultimo squillo s'inalza / gemendo gemendo / nell'oscurità.
/ et ogni cetra archi d'onore inalza. alfieri, iii-1-237: le satire il
come doppio scenario che si dilunga e s'inalza. 2. disus. trasportabile
, che appoco appoco cresce, s'inalza, s'agglomera e forma il burrascoso
tra un lungo dei fanciulli urlo s'inalza. moravia, x. i-514: ugo
signor grande la cui mente celeste s'inalza / a far del tempo tutti i disegni
mirabile affilatura, che da la cavicchia si inalza a tonnare il ventricèllo che niun leggiadrissimo
minuta polve / con densi globi s'inalza e volve. -divampare, estendersi
, quando la prosperità... m'inalza, non fischiar sì forte con la