indebolire, guastare, corrompere; rendere inadatto al suo compito. passavanti, 229
di humus, spesso argilloso e arenoso, inadatto alla vegetazione arborea: e vi crescono
allo scopo a cui è destinato; inadatto, inadeguato; debole, scarso, inefficace
provincia italiana, di un paese cioè inadatto ai concentramenti d'industrie della stessa specie
e « controindicato ». 2. inadatto, incapace a eseguire un compito,
dell'ordine esistente, riconosce se stesso inadatto, quindi per condannato a soffrire.
4. insufficiente, inadeguato, inadatto, non proporzionato a un dato fine
, che ha guastato forme, diverso; inadatto, incongruo, incoerente. gramsci,
disacconciaménte, avv. ant. in modo inadatto. o. rucellai,
, agg. letter. non adatto, inadatto, non opportuno, sfavorevole; sconveniente
v-2-886: è il padre, mutilato, inadatto ad altri mestieri, ha preso in
agg. letter. non appropriato, inadatto. de amicis, i-487: parole
). disarmonizzare, tr. rendere inadatto a produrre suoni armonici (uno strumento
). ant. non confarsi, essere inadatto; mancare di qualità, di proporzione
disconversàbile, agg. ant. scomodo; inadatto. sassetti, 376: questa maniera
13. ant. inopportuno, inadatto alla dignità di un luogo, alla
. spostato. -al figur.: inadatto. l. bellini, 5-2-120
importanza loro. 2. inadatto, inadeguato. ammirato, 1-212:
umidiccia e ora altro. -raro. inadatto. garzoni, 1-849: gli animali
disutile a veruno. 3. inadatto, incapace (di compiere un lavoro,
cose: privo dei requisiti necessari; inadatto a essere utilizzato in un dato modo
3. iron. improprio, inadatto, sconveniente. beltramelli, iii-429:
sempre ». -risultare inetto, inadatto, inservibile, impreciso (uno strumento
accanto ad un ammalato inquieto, essendo inadatto a fungere da infermiere, e perciò spettatore
incolto, abban donato, inadatto a essere lavorato. bembo,
. inadeguato, insufficiente, sproporzionato, inadatto. caro, 12-365: com'più
5. per estens. che è inadatto a compiere la propria funzione (un
. -inadeguato, non confacente, inadatto (un programma, un provvedimento,
carica o un diritto; non idoneo, inadatto. -anche: incapace (nel
una situazione, una circostanza); inadatto. guicciardini, i-69: i svizzeri
, iv-287: luoghi aridi e inacosi. inadatto, agg. che non è idoneo o
né sembri, un poeta... inadatto a cendi furiosi. grossi,
realtà, essa aspira tezza della situazione; inadatto. a un modo d'esistenza che
superi, indecentissimaménte). in modo inadatto, inadeguato, inopportuno.
di chi è considerato o si considera inadatto a ricoprire una determinata carica o a
-l'essere inadatto, poco idoneo o inadeguato a qualcosa
, in vista di un determinato bisogno; inadatto, inadeguato, privo di utilità,
che non dà un buon raccolto; inadatto alla coltivazione; non fertile, improduttivo
bronzo. 12. inopportuno, inadatto, sconveniente, disdicevole. rajberti,
di idoneità; incapace, inetto; inadatto; incompetente. moretti, vii-450
, inesperto; inservibile, inutilizzabile, inadatto. m. rossetti, 21-5:
, inopportunissimo). non opportuno, inadatto a una situazione, a una circostanza
, un territorio, ecc.); inadatto a insediamenti umani; inabitabile, selvaggio
-infilarsi in un abito goffo e inadatto alla persona; infagottarsi, imbacuccarsi.
d'ogni sociale consorzio. 2. inadatto a vivere in società con gli altri
spirito umano. 4. inadatto, non conveniente, insolito (un periodo
alla via pubblica, ma questo è inadatto o insufficiente ai bisogni del fondo e non
-per simil. indebito, estraneo, inadatto, incoerente; fuori posto; non
4. disus. incapace, inabile, inadatto. -ant.: non idoneo all'
; inutile, vano; impossibilitato; inadatto. alberti, i-9: si può
è ragione infinita. 4. inadatto a produrre utili effetti, insufficiente;
delle regioni fredde dell'europa occidentale; inadatto alla vegetazione arborea, è ricoperto più
in voli sfit tati ma inadatto a compiere lunghi voli a vela.
, con vegetazione stentata e rada, inadatto alla coltivazione. -anche: prato naturale
.). malaccomodato, agg. inadatto, sconveniente. salvini, 40-349:
giamai. 3. inadeguato, inadatto. p. fortini, ii-210:
. ant. incapace, inabile, inadatto per conseguire determinati scopi. fiamma,
letter. congegnato in modo maldestro; inadatto, incongruente. carducci, 111-1-359:
conseguiménto di un determinato fine in modo inadatto e, talvolta, dannoso. -anche:
disus. nutrito in modo insufficiente e inadatto; denutrito, deperito. f
preparato con poca cura; inadeguato, inadatto. redi, 16-ix-80: nel passare
malscélto, agg. scelto in modo inadatto, con criteri di scarsa opportunità.
trucco, mal fatto, eccessivo o inadatto. pavese, 9-15: ci
bisognava ricominciare. 15. riuscire inadatto, incapace, inadeguato; non essere
un impegno, di una mansione; inadatto a un ufficio, incapace.
25. insufficiente, impari, inadatto rispetto a uno scopo determinato o a
costituisce o prospetta un rimedio in verità inadatto o insufficiente. gioberti, 12-i-6:
di un morso o di un filetto inadatto. = voce dotta, lat.
nemici. -conservato ancorché anacronistico, inadatto. arbasino, 141: elena -l'
presenta una superficie integra, intatta; inadatto a contenere senza fuoruscite o perdite (
-figur. ciò che risulta superfluo, inadatto, privo di valore (in un'
12. che si dimostra del tutto inadatto o impari a un compito o a
addosso, indosso: essere del tutto inadatto a una persona, ricadere in modo inelegante
capace di librarsi in voli slittati ma inadatto a compiere lunghi voli a vela. e
prestanza. -in modo forzato, inadatto. g. gozzi, 1-6-8:
inopportuno o sconveniente in una circostanza; inadatto allo scopo, estraneo au'argomento,
popolazione per il carattere manifestamente inutile o inadatto alla situazione (una legge, un
, è ruvido e grossolano (quindi inadatto alla produzione di filati fini).
collocato in un luogo isolato, angusto, inadatto, secondario, lontano, scomodo (
descor- devre. 19. inadatto al proprio scopo; sconveniente, inservibile.
di manifestarsi esteriormente, soprattutto se appare inadatto alla circostanza o contrario alle convenzioni sociali
-elemento o materiale che rende un terreno inadatto alla coltivazione (piante e erbe infestanti,
, 1-9: quel marito suo, inadatto a governare il timone della casa, aveva
, insaccato o avvolto in un indumento inadatto o mal confezionato. carducci, ii-1-138
grotte. 22. malfatto; inadatto alla bisogna. giamboni, 8-ii-253:
relativamente recenti, quindi molto instabile e inadatto all'edilizia. 5. figur.
aspetto stilistico, un'opera poetica); inadatto o non più adeguato a esprimere determinati
la bocca di un cavallo (il morso inadatto, troppo duro). ippiatria
un generai francese che imperava. -accostamento inadatto fra due capi di vestiario. bernari
, avv. in modo inopportuno, inadatto alla situazione o alle circostanze.
di un affetto ritroso, incapace, inadatto, sempre e sempre intempestivo.
periglioso il commercio. -indecente, inadatto. f. d'ambra, xxv-2-360
-scherz. ricoprire con un ingrediente considerato inadatto. bugnole sale, 5-116: ben
modestia o perché ritenuto superfluo o inadatto. -in partic.: omettere un nome
i requisiti necessari a uno scopo; inadatto, inadeguato. dante, par.
che appare superato, meno importante, inadatto a una funzione, non rispondente alle
pare cosa isproporzionata. 12. inadatto a svolgere un compito (una persona)
(con valore aggett.): inadatto, inopportuno, sconveniente. busini,
, fatiscente o in stato derato inadatto a svolgere un compito o un'attività o
fratello? » - essere inadatto allo scopo (uno strumento).
non essere consono; risultare inopportuno o inadatto o incongruo rispetto agli altri elementi di
figur. che è o appare inopportuno o inadatto alla situazione, alle circostanze; che
imprecisa di ciò che vuole esprimere; inadatto ai tempi o alle circostanze; del
modo di esprimersi o discorso sconveniente, inadatto alla situazione o alla circostanza specifica o
. comportamento gravemente sconveniente, del tutto inadatto alla situazione, alle circostanze. mazzini
. - anche: usare un termine inadatto al contesto. chiabrera, 576:
); combinato casualmente, in modo inadatto a luoghi e circostanze (l'abbigliamento
, permane pur sempre nel suo foro inferiore inadatto alla speculazione filosofica. papini, v-139
del peccato. -inefficace, inadatto; infruttuoso, sterile. fiore dei
falsamente; fraudolentemente. -infecondo, inadatto alla produzione agricola (un g.
e d'esporre la dottrina era troppo inadatto al comprendonio dei balordi o volpini 'compagni
(plur. m. -ci). inadatto ai ritmi veloci e incalzanti del cinema
, agg. che non è appropriato, inadatto a de terminate circostanze o
solubili e di humus, spesso argilloso, inadatto alla vegetazione arborea (e vi crescono
r insociale, agg. disus. inadatto a vivere in società con gli altri
. l'essere insuscettibile, inidoneo, inadatto a qualcosa. leopardi, i-1143
(femm. -trice). che è inadatto o incapace di suscitare, di indurre
un rum di dieci anni (sensazionale ma inadatto a tutti i tipi di formaggio)