abruciata e deserta d'ogni bene e perciò inabitabile. d. bartoli, 27-228:
. disus. spopolare, rendere disabitato o inabitabile (un luogo, una città)
, a rifletterci bene, mi pareva veramente inabitabile. 3. disus. stato di
necessario per tre giorni marciar per una montagna inabitabile e per sentieri fiancheggiati da precipizi.
e deserta d'ogni bene e perciò inabitabile. f. negri, 210: non
cattaneo, ii-83: un sol folletto rende inabitabile anche un gran palazzo per li fracassi
dicendo che era d'architettura falsa e inabitabile, solo perché il cammino faceva fumo
secchi, nel deserto, nella terra inabitabile. rinaldeschi, 1-170: babi- lone
e dario, sì ch'ella diventò inabitabile agli uomini. buti, 3-312: è
, 3-312: è la zona torrida inabitabile, se non alle sue estremità, per
tutta coperta dell'acque, e sarà inabitabile. a. gallo, i-2-213:
zona torrida, che gli antichi stimarono inabitabile. segneri, i-454: fondò il suo
antichi credevano abbrustolita dal sole e però inabitabile, dà origine all'oronoco, al rio
la montagna è nuda, perpendicolare, ed inabitabile. leopardi, 955: dato che
potrebbe essere che fosse inabitato? anzi inabitabile? -inospitale. leopardi,
, dicendo che era d'architettura falsa e inabitabile, solo perché il cammino faceva fumo
i terremoti, che per sei mesi resero inabitabile costantinopoli, rovinarono antiochia, sepellirono nicomedia
dice, il tigrè era divenuto un paese inabitabile. cicognani, v-1-538: i palazzi
strada publica, già guasta e fatta inabitabile per inondazione di acque o altro accidente
. inabitabilità, sf. l'essere inabitabile. inabitante (part. pres.
. inabitévole, agg. ant. inabitabile, inaccessibile. tesauro, 2-55:
inalbergàbile, agg. raro. inabitabile. gaxdi, ii-294: sia
all'altezza di circa dieci metri, sembrava inabitabile ed inacessibile a tutti. pascoli,
. inaccessibile, impervio, impraticabile, inabitabile (un luogo). d.
rendere malsicuro, pericoloso, impercorribile, inabitabile con frequenti ostilità, con incursioni (
della terra. -reso pericoloso o inabitabile per la presenza di animali feroci.
malsicuro, infido; esposto ad attacchi, inabitabile, impercorribile (un luogo, un
inospitàbile, agg. ant. inospitale, inabitabile. aretino, 9-114: tenzionavano
che non offre possibilità di soggiorno, inabitabile (un luogo, un territorio);
); inadatto a insediamenti umani; inabitabile, selvaggio; arido, brullo
conservare, mantenere. -in partic.: inabitabile. bacchelli, 1-iii-767:
quel povero paese se mette ormai per inabitabile. bibbiena, 1-199: scrissivi per
la montagna è nuda, perpendicolare ed inabitabile. tarchetti, 6-ii-49: all'estremità
naso fusse nell'aprica siene, regione inabitabile per cagione del continuo zenit, per
come dappertutto, una solitudine inabitata ed inabitabile, senza interesse per la vita,
, la casa era infestata e resa inabitabile da tutte quelle preziosità. -documento raro
fenoglio, 4-3: la città era inabitabile... con un drappello tedesco
fenoglio, 4-3: la città era inabitabile... con un drappello tedesco
angioletti, 105: era davvero tetro, inabitabile il mondo! neppure i prossimi,
, dicendo che era d'architettura falsa e inabitabile, solo perché il camino faceva fumo
ix- 283: quella stanzetta, resa inabitabile dalle mosche, dalle vespe e dal
antichi credevano abbrustolita dal sole e però inabitabile, dà origine all'oronoco, al
i terremoti, che per sei mesi resero inabitabile costantinopoli, rovinarono antiochia, sepelliro-
a madura; quello della stazione è inabitabile, per il servizio quasi indiano, il
altro non v'era dove ripararsi, inabitabile, peroché, trasudandovi alcuna vena d'acqua
anecumene; che non appartiene all'ecumene; inabitabile. aneddoticamente, avv.
, / mi dicevi, di insetti, inabitabile. / altro comfort fa per noi ora