, abbassò le pupille, avrebbe voluto inabissarsi tutto. palazzeschi, 4-213: davanti
). abissare, intr. inabissarsi; sprofondare. — anche al figur
stati... non ponno procedere senza inabissarsi ognora più nel baratro degli imprestiti.
come se avesse cercato l'aria prima d'inabissarsi. beccheggiare1, intr. (becchéggio
come fiaccate rovesciarsi in giuso / e inabissarsi se allo sguardo credi, / or gemebonde
4. intr. crollare, franare, inabissarsi. boltari, 4-45: se.
, di dove precipitandosi, va come a inabissarsi in una smisurata profondissima voragine, con
, 20-45: vedevamo i loro gusci inabissarsi e sparire per interi minuti fra le
inabissaménto, sm. l'inabissare, l'inabissarsi; sprofondamento. - anche al figur
1-151: cominciava [il terreno] ad inabissarsi, essendogli penetrato sotto il mare.
va [il nilo] come a inabissarsi in una smisurata profondissima voragine con tanto
/ scenda, e nei chiostri a inabissarsi vada / chi servitù sognasse.
sento la nostra infinita, inferma piccolezza inabissarsi. -svanire, scomparire; confondersi (
a venire e così lesta / a inabissarsi nella notte. levi, 2-353: tutto
indietro le spalle come volesse dormire, inabissarsi nei ricordi della giovinezza ingannevole. sinisgalli
. con la particella pronom. letter. inabissarsi, sprofondare, immergersi. -anche al
rive (un fiume). -anche: inabissarsi (un corso d'acqua).
, piombare, giacere, ridursi, inabissarsi, abbattersi in letargo: entrare in
fosse visibile a occhio nudo giungeva a inabissarsi tra i flutti. 2
6. intr. sprofondare, inabissarsi, precipitare. anonimo guelfo, v-330-6
. 19. per estens. inabissarsi (un fiume). p.
a picco: affondare, sommergersi, inabissarsi (un'imbarcazione, il suo carico
: se cossiga preincarica andreotti lo vedremo inabissarsi e riemergere chissà quante volte.
. 2. colare a picco, inabissarsi. testi fiorentini, 137: navicando
-inclinato da una parte, in procinto d'inabissarsi (una nave). simintendi
cascata urlando, come se avesse voluto inabissarsi indemoniato. -propagarsi con violenza (un
a venire e così lesta / a inabissarsi nella notte. fenoelio, 1-5: mia
dal mare, nel mare un giorno potrà inabissarsi. de amicis, ii-119: il
fare naufragio, andare a fondo, inabissarsi, in partic. per una tempesta
2. intr. sprofondare; inabissarsi. fatti di cesare, 79:
la corrente stessa. -naufragare, inabissarsi (un'imbarcazione). marradi,
. con la particella pronom. ant. inabissarsi. ann. romei, 3-453:
cascata urlando, come se avesse voluto inabissarsi indemoniato. -scrosciare (la pioggia
e frettolosamente discendono ai capilinea, per inabissarsi subito nei tunnels delle metropolitane. capomanifattore