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vol. I Pag.8 - Da ABBACINATO a ABBAGLIAMENTO (27 risultati)

guardava estasiata... un capitano in piena maturità, ma in tale rigoglio virile

un capitano in piena maturità, ma in tale rigoglio virile da farle abbacinare gli

: fui dapprima abbacinato da quella realtà in cui mi parve che tutto fosse svisato e

stefani, 1-60: dicesi una favola che in queste colonne si vedeano molte cose,

i cinque abbacinati / che già cacciasti in salvamento. 2. abbagliato,

. ariosto, 2-56: cadere in terra allo splendor fu d'uopo, /

nostro spirito può riaversi dagli abbacinati stupori in cui lo immerse il bianco metafisico dell'

offeso. ond'è che abbacinati diconsi in toscana gli occhi, quando mostrano il

quasi d'un tratto fiorì stagliata lucida in lui l'immagine di liguria, ov'

stanno ad imparare l'abbaco e algorismo in sei scuole, [erano] da mille

sei scuole, [erano] da mille in milledugento. arrighetto, 235: questa

canto, e la settima vergine leva in alto il capo al cielo. piovano arlotto

e piacevoli agl'ingegni fanciulleschi, et in ogni uso et età non poco fanno

che amore vi abbia aguzzato l'ingegno in manera che insignare- stivo l'abaco a'

cardinale... aveva un uomo litteratissimo in sua corte, del quale, perché

cinque quindeci; e così di mano in mano: ma nell'abbaco dell'aritmetica

dee fare quell'ufficio per cui viene in una casa richiesto e pagato. chi

adoperare le braccia, chi per mettere in opera l'abbaco, e chi altro.

cielo coll'abbaco, mi assicurò che in paesi lontani lontani girano soli stravagantissimi.

che il primo libro che si dovesse dare in mano a'fanciulli, è l'abbaco

egli [il maestro] sapeva trasformarcela in un giuoco niente affatto noioso. e

. fagiuoli, 1-5-466: la lisabella in cambio d'abbadare allo sposo, era a

, onde poi molte badie sono discese in toscana e lombardia. s. antonino,

. guerrazzi, 1-8: qualche prete in camera andò, ma scarso e parve pauroso

aver notizia di questa via sembra assurdo che in così remota parte fosse edificata la ammirabile

giordano [crusca]: stava di stanza in questa piccola abbadiuola. = lat

sacchetti, v-37: il nostro sole dando in su'bacini, o rilucendo su'

vol. I Pag.9 - Da ABBAGLIANTE a ABBAGLIARE (14 risultati)

. idem, vi-iv-1-270: per dirla in una parola, questo bagliore toglie la vista

la testa. l'erba lustra, e in qualche punto è abbagliante. cardarelli,

non sarebbe sceso con la lanterna abbagliante in una mano e la rivoltella nell'altra.

l'occhio interno, bisognerà che si ritrovi in realtà nell'occhio interno, o sia

scrivo con altra mano, ché una flussione in un occhio m'ha abbagliata la vista

: queste cose nostro intelletto abbagliano, in quanto certe cose affermano essere che 10

il dolce canto, / una imagine formo in mezzo al pianto. idem, 9-57

tosto una vana immaginazione ti abbaglia: in modo che tu ami quello che tu sogni

si lasciò da le favole di costui in tal maniera pigliare ed abbagliare, che

, i-227: egli tenta la mia costanza in tutte le maniere e vuol abbagliarmi col

di brillar con un paradosso, d'abbagliar in luogo d'illuminare. monti, iii-61

, ii-50: la superficiale filosofia che in francia precedette e seguì la rivoluzione,

che quando e'fermava veementemente la luce in alcuno lo costringeva a guardare altrove,

8. figur. prendere abbaglio, cadere in errore, ingannarsi. boccaccio,

vol. I Pag.10 - Da ABBAGLIATAMENTE a ABBAIARE (28 risultati)

, attestato come nome proprio, da mettere in relazione con il gr. (3axió

i-320: e benché il tempo abbia consumato in parte le fatiche che stefano fece in

in parte le fatiche che stefano fece in questa opera, si conosce, abbagliatamente

attoniti abbagliati miei occhi a gran pena in cotanta tua luce fissarti si attentano.

s. cecilia che da un coro in cielo d'angeli abbagliata, sta a udire

a udire il suono, tutta data in preda ah'armonia. cesarotti, i-190:

35 (608): di tempo in tempo era costretto a ritirare lo sguardo contristato

spiacevolezza: sì che poco potrai errare in ciò; solo che tu non sii

: [il colore] unito che tenga in fra lo acceso e lo abbagliato è

iii-184: avendo veduto quest'anno 1566 in milano l'originale di lionardo tanto mal

tutti sione. -prendere abbàglio: cadere in errore, gli altri, contro di lui

sbaglio. si sbaglia, talvolta, in digrosso; e c'è degli sbagli prossimi

ragione. pecchi, 8-189: in quei giorni s'innamorò o credette di innamorarsi

, i-737: faceva sentire di tratto in tratto il suo ululato lamentevole di cane abbaiante

per un orecchio, e lo tira in ischiera; ne spinge un altro col

abbaia a un altro che esce di fila in quel momento. nievo, 97:

non poteva insegnare al cane ad abbaiare in un modo più grazioso per gli orecchi

legasse al braccio non tirerebbe mai colpo in vano; e, non partendosi da questo

[inf., 7-43]: soggiungendo in sua risposta che la voce loro assai

dichiara; ma dice abbaia: quasi in dispregio di lor parlare ch'è vivo siccome

altro avrebbe abbaiato tre mesi, e in su ogni canto avrebbe detto: e'

leggere, e pronunziare, col mettermi in gola, ed abbaiare ad alta voce.

altrui. guerrazzi, 1-8: qualche prete in camera andò, ma scarso e parve

. cicognani, 12-15: una palestra sterminata in cui d'inverno s'abbaiava dal freddo

1-1-63: ma tra tutte le cose, in che si posboccaccio, 15-116: io

sono / pigliare degli abbagli, e in che si pigliano, / le gioie nelle

: il creder di poter così di secco in secco che pigliano intorno a questo abbagli

per lo romor grande delle trombe, entrare in gerusalemme a far queste faccende, mi par

vol. I Pag.151 - Da ADDESTRATO a ADDIETRO (3 risultati)

faceste tornare adietro / di gran sollazzo in gran mala ventura. dante, purg.

villani, 10-7: del tutto avea rovesciato in lui il governo di sé e di

rimirando... / quasi lunga pittima in tempo breve, / che 'l

vol. I Pag.152 - Da ADDIETTIVAZIONE a ADDIMANDATO (21 risultati)

machiavelli, 102: poiché roma era cresciuta in tanta potenza, era più salutifero con

idem, iii-636: noi corriamo oggi tanto in fretta che non abbiamo tempo di voltarci

specie nelle locuz. per vaddiètro, in addiètro); prima, dianzi.

, 98-13: le parole che son dette in adietro e quelle che seguitano per innanzi

seguitano per innanzi. idem, 116-9: in adietro è bene detto che quella causa

: potrei... recarvi, in fede di ciò versi, già da me

): la maggior cortesia che forse in questa città per adietro sia stata usata già

,... [fui riconfehnato] in vita nella mia lettura nello studio di

viani, 19-534: la lingua la teniamo in salamoia per servircene a tempo

221): e pervenuti poveramente vestiti in londra,... si diedono

. livio volgar., ii-1-59: in questa maniera furono allora addomandate a'latini

fede e divozione la qual tu hai in me, ti procaccerò questa grazia che tu

volgar. [tommaseo]: in tale addimandagióne ciascuno può appellare la corte

tanto crudele addomandaménto... noi in prima tempestoe? = deriv.

: sono questi i reggimenti dell'avaro: in addomandare è pronto, in dare è

avaro: in addomandare è pronto, in dare è tardo, in negare è sfacciato

è pronto, in dare è tardo, in negare è sfacciato. guittone, 3-1

ficino, 2-25: tutte le cose principalmente in mentre che elle nascono, escono di

, escono di quel sempiterno fonte: dipoi in quel medesimo ritornano, quando la lor

egli addimandò patti, e trovogli tali quali in quel tempo ei poteva sperare. idem

): sì che se io volevo tornarmi in francia innel mio castello, ella mi

vol. I Pag.153 - Da ADDIMANDATORE a ADDIRE (21 risultati)

tommaseo]: e senza fare addimoraménto in nulla parte, andarosene allo re priamo.

. latini, i-1820: chi ti diede in prestanza / non fare adimoranza: /

guittone, i-459-14: e adimorando l'uomo in grande beatitudine, fortuna di diverse cose

gran pietanza, / che me fa in doloranza adimorare. idem, 212-2

(31-7): vorrìa ch'amor tanto in parlare / mi desse graza, ch'

, i segreti diletti della sua donna in pubblico addimostrare. zanobi da strata,

canti la cui licenza non era comportabile in un libretto di lettura quasi universale, e

: i negozianti addimostravano, ma solo in apparenza, un supremo disdegno per i

misere menti e nostre salme / son disgiunte in eterno. idem, 17-39: sempre

io mi trovava dalla parte opposta della città in quelli ch'erano, e sono ancora

noi. leopardi, 30-92: veder d'in su la soglia levar via / la

, senza guardarla tanto per il sottile, in addii. verga, i-47: si

il dolce che c'è nella vita / in quel sol punto... /

... / s'era congiunto, in quell'ultimo addio. palazzeschi, 3-285

pareva si abbracciassero tra di loro, in una scena di addii di una estrema

: mia madre mi raggiunge per sedersi in un angolo a sfogliarvi il suo libretto

che scende, addio, è come calare in mare. idem, 3-73: ha

10-908: non mi s'addice entrare in simil cosa. magalotti, 9-1-127: potremmo

o non s'addicono, non in quanto vengono più o meno a proposito

più o meno a proposito, ma in quanto più o meno convengono o par

volte il mondo commette sbagh, non in tutto innocenti. collodi, 489: le

vol. I Pag.154 - Da ADDIRE a ADDISCIPLINARE (25 risultati)

più attratta dalla vita dello spirito mostrandosi in ogni atto... di una riservatezza

se rinnova / o se le voci in sé, svaria d'un soffio. manzini

addico. idem, 5-1079: allor in cima / deh'ercinio giogo il gran delubro

; e i sacerdoti / gli s'addissero in prima. colletta, 1-34: proposi

posso parola, o interrogare, / né in faccia rimirare addirimpètto. =

vegga ciascuno de'suoi adricti et adviati in pacifica et onorevole vita. sassetti,

di fare dare gli ordini a'vostri in quella parte, donde ordinavi per la

: ogni cosa nuova stentava ad entrargli in capo, e questa poi gli riesciva così

anni era stato sopraffatto, cancellato addirittura in me dalla vita orientale. tozzi,

non sapeva scegliere e avrebbe addirittura comprato in blocco ogni cosa. manzini, 12-69:

g. villani, 10-192: e in questi tempi si fecero in firenze molti

10-192: e in questi tempi si fecero in firenze molti buoni ordini e addirizzaménto sopra

impeto alle piene, e diminuir loro in conseguenza l'altezza dentro la città, concorrerei

rimuovere gli mondani dagli vizi e adirizzargli in vivere di virtude. alberti, 32:

stituirla se già fusse dagli urti della fortuna in parte alcuna commossa o piegata? landino

iv-555: convien pure collocare dimolto studio in addirizzar l'intenzione, affinché il sacerdote non

/ giovane ramo, e s'addirizza in parte. trinci, 1-166: si metta

: si metta una grossa canna fitta in terra, alla quale s'addrizzi il germoglio

addirizzare un conto: conteggiare, mettere in ordine i conti, fare il rendiconto.

iddio ci guarentì, ma ci addirizzò in vittorie, prosperità, e buono stato.

cavalcanti, 2-444: il dubbio si tiri in nostro favore, e sempre s'addirizzi

: di questo acquisto di carmignano ebbe in firenze grande allegrezza, sperando che la fortuna

è tutta bene adirizzata, e posta in vera libertà. addirizzatóio, sm.

addirizzare; il correggere, il rimettere in ordine. targioni tozzetti, 7-78:

rigo che si fa separando i capelli in due parti. = deriv.

vol. I Pag.155 - Da ADDISCIPLINATO a ADDIVIDERE (31 risultati)

i-493: facendol cantare [achille] in quell'ozio gl'incliti fatti degli uomini grandi

gloria il poter imparare da tutti, ed in particolare da quelli... addisciplinati

e generosi, che per severe o in sembianza libere leggi. addisciplinatóre, agg

additare; indicazione, suggerimento (in senso morale, esortativo). additaménto2

fu benissimo adattato a uno scheletro, in certe esequie, additante agli uomini la comune

tira », / additandomi un balzo poco in sùe. fazio, i-12-9: e

fiede / con raggi assai ferventi e in alto sorge, / ecco apparir gieru-

additò, con impero sprezzante, un uscio in faccia a quello per cui erano entrati

tutti l'additassero e che di momento in momento tutti sarebbero corsi da me per

tutti sarebbero corsi da me per trascinarmi in mezzo al rogo. 2.

: si parlava spesso di lui, in casa, con ammirazione un po'condita

, quanti averebbero pagato per poterlo additare in conferma della loro opinione? f.

la mia frusta letteraria, che combatteva in favor del bene e che voleva additare

, da me studiati quanto meglio io poteva in quelli anni, me l'additavano.

mia vita, la pace dell'animo. in questa vivo contento, in questa mi

animo. in questa vivo contento, in questa mi affido; questa io addito ai

i-3-67: a torto è stato messo in beffa il timore di alcuni moralisti, ai

nel cielo: / la finestra là in alto -mi addita la donna -è

al figur. segneri, i-318: in questo breve detto profetico tu vi scorgi

p. verri, 1-67: eccovi in somma additata la strada per diventare un

idem, 4-299: posti i regni in non cale, a l'ozio, al

addiviene, non so come, che in altrui più veggiamo che in noi medesimi,

come, che in altrui più veggiamo che in noi medesimi, quando in alcuna cosa

veggiamo che in noi medesimi, quando in alcuna cosa si falla. dante, vita

: anticamente non erano dicitori d'amore in lingua volgare, anzi erano dicitori d'amore

anzi erano dicitori d'amore certi poete in lingua latina; tra noi, dico,

, e addivegna ancora, sì come in grecia, non volgari ma litterati poete queste

dal viso /... / quando in voi adiven che gli occhi giri.

atteggiamento. de marchi, 349: in casa del quale doveva ritrovarsi al mattino

boccaccio, viii-1-132: dimorando [paride] in abito pastorale in quella selva, addivenne

dimorando [paride] in abito pastorale in quella selva, addivenne un grande ed un

vol. I Pag.156 - Da ADDIVINARE a ADDOBBATO (26 risultati)

le provincie possono, nei limiti ed in conformità della legge, istituire addizionali alle imposte

rigutini-cappuccini, 7: addizionalità, aggiunta. in addizionalità: in o per aggiunta.

addizionalità, aggiunta. in addizionalità: in o per aggiunta. ma la voce e

con l'imparare a scrivere i numeri in serie, poi ad addizionarli; oggi possono

linguaggio matematico, fin dal 1680, in sostituzione di ajouter).

di numeri; addizione denota l'operazione in se stessa... quest'ultima

. svevo, 3-854: s'addestrava in moltipliche e addizioni. deledda, ii-1059:

, non raccontava nulla della sua vita in città; era come risucchiato dal lavoro,

inteaddobare le pareti delle stanze, e in tal caso s'allarganograzione. et aprono del

, s'addobbò d'una veste, in forma che parea uno medico venuto d'

d'oltramare. cantari, 68: in veritade io ho ben guadagnato / e

volto tutto pieno di onestà, vestita in quella guisa, che gli antichi addobbavano

cellini, 1-30 (81): chiamatolo in casa mia, lo pregai che mi

idem, 48-57 (iv-162): in cipri convenia portare / un giovanetto che

s'era addobbato, / e vuol mostrare in arme il suo valore / per una

] oggigiorno sono introdotte e molto usate in inghilterra, in scozia,...

introdotte e molto usate in inghilterra, in scozia,... cuocendole e

,... cuocendole e addobbandole in più maniere. 6. rifl

possa o vero debbia conciare alcuna montonina in alcuna tina d'adobare [pisa, 1303

tomaio, le vorrà mettere ne'mortai in concia a rammortare, è obbligato [ecc

. così vestito e addobbato fu posto in quella bara. cantari, 281: i'

cicerone che attico gli provedesse i giardini in luogo celebrato, ma io non gli vorrei

celebrato, ma io non gli vorrei in luogo tanto frequentato, che e'non mi

uno ronzino, e venne a firenze in casa un suo parente, che vi stava

purissimo ed il suo sangue, consagrò in una sala, magnificamente addobbata. p

una stanzuccia accanto al tinello fu convertita in stanza da caffè. imbottita

vol. I Pag.157 - Da ADDOBBATORE a ADDOLCIRE (31 risultati)

destriero, / detto batoldo, saltava in arcione. 4. ant.

] per nostro uso, che comparisca in tavola un gran pesce lesso con altri

un gran pesce lesso con altri pesci in varie maniere gentilmente addobbati, e di

: questo [pane] può considerarsi distinto in due specie totalmente diverse, cioè in

in due specie totalmente diverse, cioè in semplice o puro, e in composto

, cioè in semplice o puro, e in composto o addobbato con ingredienti e condimenti

tappezziere. d'annunzio, iv-1-239: in certe iscrizioni tessute ricorreva il nome di

le parole della salutazione angelica; e in più parti la gran sigla m era ripetuta

parti la gran sigla m era ripetuta; in una, era anzi a ricamo di

ricamo di perle e di granati. -entrando in questo luogo -pensava il delicato addobbatore -non

non possa overo debbia conciare alcuna montonina in alcuna tina d'adobare [pisa, 1303

. panzini, iv-7: costumanza antica in bologna di intonacare, abbellire, poi

città, ogni anno, per modo che in dieci anni tutta la città si ripulisca

turco. de pisis, 144: in fondo all'altare maggiore, / fra il

e delle case rosse, celestine, in giro, dove veniva a finire come uno

una carne dello stesso animale, cucinata in varie guise e con diversi addobbi.

o nello addobbo, come si dice, in concia mesi sei continovi. carena,

suo beilesse tante, / che porta in viso e mantene, / tuttor s'addoblan

blaron li martire, / non ne porìa in ciò campare. guittone, vii-iii

le chiocciole sono sì belle. eccovene in prima le yestite d'uno schietto drappo:

: mirando, da per tutto / addogato in un largo cerchio il cielo.

e diventa arrendevole, se non istà molto in molle nell'acqua. buti [par

: lo fabbro, battendo il ferro in sull'ancudine, tra per lo fuoco che

, e tra 'l martello che lo stringe in sull'ancudine, lo reca alla sua

volgar. [crusca] '. in cotale maniera, non facendo oltraggio alla

con buffonerie, e poi gli cacciava in bocca un pezzetto di cioccolatte: « va

cioccolatte: « va, non andare in collera, addolcisciti la bocca ». ungaretti

nomare la persona per lo proprio nome, in ciò che più d'affezione si mostra

, 798: vago augellin, che chiuso in bel soggiorno / col suon l'aria

419: questo umano atto non addolcì in alcuna parte lo acerbo animo. tasso

ch'io me n'appaghe / e chiami in dio felici i miei tormenti. campanellak

vol. I Pag.158 - Da ADDOLCITIVO a ADDOMANDARE (26 risultati)

sentiva in core addolcirsi la mestizia e raddoppiarsi il

la principessa si lasciava scappare di tanto in tanto: « se anche tu sarai

petrarca, 239-8: temprar potess'io in sé soavi note / i miei sospiri

: quindi addolcisce la viva giustizia / in noi l'affetto sì, che non si

1-69: traboccano [i canti] in un grido, si addolciscono in un improvviso

canti] in un grido, si addolciscono in un improvviso languore, in un sospiro

si addolciscono in un improvviso languore, in un sospiro supplichevole. bacchetti, 2-78:

pronom. testi fiorentini, 191: in questo tempo s'adolciscie l'aire in

in questo tempo s'adolciscie l'aire in ciasquna regione, nettasi l'aire, fiatano

dell'eccellenza addolcendo alla romagnola la zeta in esse. 10. medie.

,... che si trovano in tutte quante le sorti di fluidi, che

dalla luce del gas verdolino si addolciva in rosa. alvaro, 9-470: la

lavorabile una pianta, un metallo; in generale la terra. balducci pegolotti,

l'ariento selvaggio col piombo, e in ceneracciolo. baldinucci, 124: il

addolcito e punto / da voi parto in un punto. a. cocchi, 4-1-167

ché 10 credo che voi meritiate più in questa battaglia. bandello, 2-44 (

ancora più misterioso. comisso, 14-103: in mare si susseguivano giorni addolciti da brezze

addolorare. revoli. pasta, 1-315: in evento... che la donna fosse

che figliuolo d'imperadore non dovea stare in carcere, alla sua vita impose fine;

sette dolori): che si celebra in quaresima (il venerdì santo).

. verga, 3-117: d'allora in poi fu presa di una gran devozione

della chiesetta. govoni, 4-13: in alto sulla frana, tra i ritratti /

, per l'amore dell'addolorata. in casa c'è una ragazza, la mia

». addolorataménte, avv. in modo addolorato; con i segni di

un'ora. fracchia, 636: rientrando in casa sostenuto dai miei amici, con

e non nel tempo verginale, ma in quello addolorato. 2. sm.

vol. I Pag.159 - Da ADDOME a ADDOPPIARE (14 risultati)

ma gli è l'integumento della cavità in cui sono rinchiuse le viscere del basso

. tombari, ii-123: non fece in tempo a fuggire che l'altro con un

; con questo voglio dire che portava in avanti il petto e la parte superiore

m. adriani, 3-5-487: in brieve spazio si sottomettono [i figliuoletti

con gli altri cibi, è avvenuto in qualunque tempo, e appresso qualunque popolo,

e mescolato con altro, s'è avuto in usanza. lastri, 1-5-81: ben

dimostrano [i coloni] essersi ingentiliti in proporzione dell'addomesticamento delle loro terre.

d'annunzio, iv-2-312: il cammello in che siti nasce?... una

all'evangelo furon quegli, che ebbero in sorte d'essere stati addomesticati dagl'inchi

straniere, le quali... in breve tempo si addomesticano e divengono simili

tutto l'intollerabile della guerra non chiede in fondo che di addomesticarsi. = lat

: simile ad una bestiola selvatica, in apparenza addomesticata, egli meditava continuamente la

? 4. iron. condizionato in anticipo (per ottenere un dato effetto

viani, 4-103: alzandosi, s'addoppò in un pastrano nero larghissimo. =

vol. I Pag.160 - Da ADDOPPIATO a ADDORMENTARE (21 risultati)

o il cavalier armato / veder, in cui più forze addoppia l'arte. baretti

de'mortali / addoppiando gli affanni, in ambedue / le bande sparse ima rabbiosa

terra, e già s'attrista / in sul venir del rio novembre il cielo

famoso la possente mano / ha sempre in alto, e i feri colpi addoppia.

sue percosse, / che le ben teste in lei salde giunture / lentando aperse,

dai nodi / le colorate fila; altri in matasse / addoppiarle, imponendoli ai girevoli

causa dell'argento vivo, che portavamo messo in certe pellicine concie, dette « badane

addomine, ed erano vivi e lunghi quattro in cinque dita traverse, e grossi quanto

nelli, 6-2-6: dove, dove così in fretta? -qui vicino a fare un

a doppio, / perché pure era stato in francia a carlo, / che non

io.... l'ho addormentato in terra nel mio studio e sul tavolaccio

dire devotamente quel verso del salmo: « in pace in vita eterna m'addormenterò e

quel verso del salmo: « in pace in vita eterna m'addormenterò e riposerò »

vita. caro, 8-626: poscia in grembo / di lei placidamente addormen- tossi

bimbo come mi vide mi si gettò in collo, mi abbracciò stretto, e

-addormentarsi nel signore: morire cristianamente, in grazia di dio. s.

, l'ambizione. arrighetto, 235: in qual luogo la tua peregrina mente si

ch'egli scemar potria mie forze, e in petto / addormentarmi la natia virtude.

medico, gli s'erano quasi addormentati in fondo all'anima. penna, 99:

-addormentarsi sugli allori: non perseverare in un'impresa, che ha già dato risultati

5. tr. trascurare, porre in dimenticanza; tralasciare. grazzini, 2-36

vol. I Pag.161 - Da ADDORMENTATICCIO a ADDOSSARE (29 risultati)

, perché dato fuor di misura addormenta in perpetuo tutti i sensi et ammazza.

vago de la luna, / addormentato in qua'che verdi boschi! boccaccio, i-404

ella si fa. ariosto, 24-6: in terra un paio addormentato stese, /

2 7- 123: null'altro in alcun tempo / sperar, se non te

al casto lume della lima che stampa in terra le larghe orme nere dei castagni

lui anche la terra taceva, addormentata, in un riposo fecondo. beltramelli, iii-916

figur. fra giordano, 1-313: in questa vita l'anima è addormentata nella

e la favilla quasi spenta si riaccese in fiamma. boccaccio, dee., 5-1

obumbrazione offuscate con la sua forza sospinse in chiara luce. paolo da ceri aldo,

la fantasia, che a questi giorni pare in me affatto addormentata, vorrà far grazia

cardarelli, 6-128: ci si scontra in quelle ore quando l'addormentato e spettrale

un grosso motoscafo che mette la rivoluzione in un povero addormentato canale cittadino. bocchelli

come una ninna nanna sì che degeneri in cantilena. — deriv. da

per molti essere salutato, e che in letto prezioso s'addorma, e bea con

questo d'allor ch'i'm'addormiva in fasce / venuto è di dì in

in fasce / venuto è di dì in dì crescendo meco. sannazaro, 6-97:

de la madre battuto pargolo / od in proterva rissa mal domito / stanco s'addorme

... e i più piccini avere in braccio / per addormirli come fan le

libro, ognuno d'essi, piglia in mano per addormentarsi. -addormirsi nell *

-addormirsi nell * estremo sonno: morire in pace. -addormirsi nel signore: morire

. salvini, 10-3-xxxi: col paradiso ognora in vista, e coll'occhio dell'anima

vista, e coll'occhio dell'anima fisso in dio,... di bella e

e buona speranza fomentato e nutrito, in dio s'addormì. 2.

si giacque, / gli apparse e disse in sogno il grande alcide: / passa

sono addossato; o che a forza, in un tratto, a dispetto del popolo

m. adriani, 4-3-341: levatosi in pié, ne gli sconsigliò di nuovo con

5-33: e come uomo s'addossi, in ristoramento della sua natura, le colpe

. idem, v-327: accade sempre in italia che gli amici e i parenti

. albertazzi, 419: si addossava in un giorno il lavoro di una settimana.

vol. I Pag.162 - Da ADDOSSATO a ADDOTTORATO (38 risultati)

cifre. verga, 3-41: stava in piazza tutto il giorno, colle mani nelle

: e io corsi, la trovai in piedi, addossata a un armario,

folto non emergevano se non le alte mazze in forma di croci. negri, 1-393

s. v.]: addossato, in araldica dicesi di due animali rampanti

così pure di due figure poste in palo, che abbiano la parte

la parte posteriore rivolta l'una in ver l'altra: perciò diremo 'due

dirsi che si leggesse chessi; onde, in luogo di ridurre l'ad- dossatura

luogo di ridurre l'ad- dossatura in chesi, siasi ridotta in ch'essi o

dossatura in chesi, siasi ridotta in ch'essi o in che essi.

chesi, siasi ridotta in ch'essi o in che essi. = deriv.

, 70 (119): e stette in questa foresta gran tempo; poi tornò

animo), nell'intimo (specie in senso morale). storia di fra

terribile. rajberti, 2-69: e siccome in fondo il mio carattere è seriissimo,

- al figur.: a carico, in aggravio. iacopone, 93-9: succurre

che, se fosse chi addosso o in dosso gliele ponesse, uno asino ne

cole mordono e rimordono... ed in tanto ne vengono le seconde e le

bontempelli, 4-287: candidissime le montagne in cerchio lontane addosso all'orizzonte. viani

. vittorini, 3-5: lui porta in casa, ogni sera di sabato, il

cellini, 1-11 (44): in quella pessima aria m'era saltato addosso

(addòto). ant. dare in dote; assegnare beni in dotazione.

. dare in dote; assegnare beni in dotazione. g. villani,

addotte. -male addotto: ridotto in cattivo stato; mal ridotto.

non t'è, senza riservo, in ira / la gente tutta, e se

che addur si possono, le quali in tanto hanno nel primo aspetto qualche sembiante

primo aspetto qualche sembiante di vero, in quanto l'antiquato concetto dell'im- mobilità

, o ne'gravi cadenti, o in qualunque altro degli esempli addotti. manzoni,

58: fa stupore il vedere addotto in prova della reità d'un uomo un

, 7-77: il noviziato è da farsi in tutto... è scuola.

.. è scuola. è addottoramento in ciò che ti sei messo a intraprendere.

nelle tre facoltà: vale a dire, in legge, in medicina e in teologia

vale a dire, in legge, in medicina e in teologia. parini, 314

, in legge, in medicina e in teologia. parini, 314: conducetelo

): ogni uom, ch'è dato in cura al pover greggie, / addottorar

al pover greggie, / addottorar vorries'in la prigione, / perché sapria ben

medico, perché i medici s'addottorano ancora in filosofia. leggi di toscana, 1-274

. leggi di toscana, 1-274: in occasione di volersi addottorare, non possa

il tempo dello studio che avessero fatto in altri luoghi. monti, iv-61: ha

s'era recato a studiare per addottorarsi in lettere e filosofia. bacchelli, 2-33

vol. I Pag.163 - Da ADDOTTRIN ABILE a ADDURRE (32 risultati)

dossi, 837: era già addottorato in leggi quando si dedicò alla pittura.

, meglio che se fossero tutti addottorati in salamanca. -per simil.

, 1-16: a voi, che siete in questo addottorato / da farne ad altri

nobilissimi giovani... l'addottrinamento in tutte le buone arti e scienze.

, tutto l'uomo, e ha in sé molte parti; l'addottrinamento riguarda una

scienza o un'arte sola; ma in quella diremo addottrinato colui solamente che ne

educare; far dotto, informato (in una dottrina, scienza, arte).

. plutarco volgar., 22: e in questo fu amato non tanto per amor

bontà, quanto perché elli gli addottrinava in bene e in onore. d. bartoli

perché elli gli addottrinava in bene e in onore. d. bartoli, 40-iv-215:

, 477: e ne la man che in pace tra il sacrato / calice ed

pascoli, ii-922: come sarebbe mancato in dante la volontà di salire, dopo

magalotti, 7-17: egli si era addottrinato in questa scuola, fino dalla sua più

per questo cotal modo, non ricevendo in sé, né mandando fuori da

di rite nere quelle cose in che ella si diletta, o dimorare in

in che ella si diletta, o dimorare in esse non avendo alcuna signoria.

, 35: il missionario dunque addottrinato / in questo lor politico esercizio / alla

sp., 27 (473): in tutte le scienze suddette, don

: addottrinato pro priamente diremo in un'arte o scienza solamente chi ne

varia; può l'uomo essere addottrinato in varie scienze. panzini, ii-49:

varie scienze. panzini, ii-49: in politica avevo creduto... che il

... merdaioli ambulanti, addottrinati in negromanzie con scimmie o pappagalli. bocchelli,

troppo vestire e nel troppo adrapparei e in lisciarsi, acciò ch'elle paiano belle,

da barberino, 65: meno'la dentro in camera nova, / le cui pareti

(addrappèllo). ant. riunire in drappello. - anche rifl. livio

impressi, o ne'gravi cadenti, o in qualunque altro degli esempi addotti, o

qualunque altro degli esempi addotti, o in qualunque altro adducibile. adducitóre, agg

1-369: lei si buttava su una sedia in cucina, senza toglierei il cappotto,

si toglieva il cappotto, si metteva in veste da casa. cominciavano a preparare da

-che tutta questa gente che sa mettere in carta, voglia levar di rispetto a

al balcon l'adduce, / e mira in altri, argomenta e rivede. idem

11-907: l'agreste torma si disperse in fuga. / noi molta preda n'adducemmo

vol. I Pag.164 - Da ADDUTTORE a ADEGUARE (25 risultati)

folle cominciamento. caro, 4-372: richiama in vita / l'anime spente..

, e poscia / per largò prezzo in libertà la pose. idem, 8-697:

, 40-21: ecco pria che la speme in porto arrive, / qual da vecchiezza

predicare cristo, e così feci poi in ierusalem e per molte altre contrade,

consiglio, ove 'l martir l'adduce in forse, / rappella lei da la

forte delle ragioni che io stimo possino addursi in chiara prova dell'utile che a noi

terzo retta / è vera leggiadria e in esser dura, / sì come il sole

. alberti, 201: sempre ti segga in mente essere nato a bene adoperarti per

per torte ambagi e strade oblique / spesso in fallo addu- ceasi incerto il passo /

2. elettr. conduttore che convoglia in un apparecchio la corrente elettrica.

è che la verità, la quale consiste in questo adeguamento, pur ora detto,

sul tardi... e consiste in un adeguamento liberale delle antiche burle che i

. giov. cavalcanti, 59: in tutti i luoghi, dove il danno de'

tutto divora, / e fa confuso in breve spazio d'ora / quinci il saggio

così nell'altro mondo s'ama come in questo! niuna pena di quello si

li conviene toccare [i tropici] in due luoghi oppositi; il quale, quando

; il quale, quando il sole è in quelli, sì tocca l'equatore,

tutti. tasso, 2-78: ora se in tale stato anco rifiuti / co 'l

potrebbe appien l'imagine dolente / ritrarre in carte, od adeguar parlando / lo

qualità vile e popolaresca, e ancora in servitudine, e atta in niuna maniera

, e ancora in servitudine, e atta in niuna maniera da potere alla tua magnificenza

9-55: quel che divora i figli era in disparte, / che l'adeguante libra

è ben ch'al ed in ispazio sì vasto,... dare

pensamenti. monti, 9-508: non prenderolla in mia consorte mai. / serbila ad

, / né si dilegua pria, che in grembo a morte. d'annunzio,

vol. I Pag.165 - Da ADEGUATAMENTE a ADEMPIERE (32 risultati)

della parete. alvaro, 7-35: in quell'età [l'adolescenza] non si

ant. adequataménte), avv. in maniera adeguata: convenientemente, proporzionatamente;

maniera adeguata: convenientemente, proporzionatamente; in misura corrispondente. galileo, 4-3-109

effetti, che tanto tempo mi hanno tenuto in tenebre e cecità. segneri, iv-522

rispondere dunque adeguatamente alla opposizione, distinguerò in questa foggia. montanari, i-497:

al superi. savonarola, iii-489: in questo modo quello che tu di'si

bontà agli uomini comunicare. manzoni, in: quanto più un sistema di filosofia

la filosofia, che ciascuno di noi asserisce in un determinato istante, in quanto è

noi asserisce in un determinato istante, in quanto è adeguata alla conoscenza dei fatti

alla conoscenza dei fatti e nella misura in cui è adeguata, è il risultamento

sappiamo, è sempre adeguato al momento in cui sorge e sempre inadeguato al momento

tronco, intruse, / di bietta in guisa; alla ferita in seno, /

/ di bietta in guisa; alla ferita in seno, / i giovani germogli.

e mare. beltramelli, ii-311: in un frullo [l'allodola] si leva

l'adeguato delle migliori stalle si ragguaglia in un decennio a 40 per cento. boccardo

sino a tanto che il loro prezzo in paese non arrivasse che a tanto il sacco

e questa adequazione tanto più presto ed in minori altezze si otterrà, quanto il

pagolo figliuolo di ser piero, grande maestro in questa scienza d'astrologia, fu la

6-1-5: se tu vuogli adempiere il bisogno in quanto basta alla natura, nulla cagione

: ma perché 'l sacro amore, in che io veglio / con perpetua vista e

45): standosi un dì frate giovanni in orazione divotamente, e piangendo e lamentandosi

l'amore proprio è incluso qua drento in questa roba e in questa avarizia, perché

incluso qua drento in questa roba e in questa avarizia, perché tu desideri questa

puoi solo, adempì, / e in un col regno a me serbi la vita

sensi appare / che l'alta previdenza in ogni lato / trascorre e passa, e

naviganti. orsino, iii-289: il debito in che nacqui adempio appieno. segneri,

idem, iv-13: la giusta stima, in che sei tenuto da questi superiori,

]. idem, 49: appena in tutto il teatro francese si citano tre

a tutti i tuoi doveri non sei ancora in pace con te stesso, gli è

sua signoria, tutto el mondo fu in pace e in riposo, sì che fue

tutto el mondo fu in pace e in riposo, sì che fue adempita la

tutti i ferri da malefizio si convertirebbero in bòmari. boccaccio, i-108: ciascuno

vol. I Pag.166 - Da ADEMPIMENTO a ADERENTE (18 risultati)

: onde la natura, quasi tornando in circulo, adempie la eternità. tasso,

.. /... or rinnovella in questi / gli stessi essempi: e

rari / certi animali, e men feconda in essi / la natura ti par,

/ esserne più ferace, ed adempirne / in cotal guisa il numero. arici,

i suoi doveri '. né ad usare in altro modo questo verbo ti mova l'

trattati sono caduti del tutto in oblio, né l'ufficio a cui

, se non altro, sentita annunziare in nome di lui, non gli era parsa

amore dell'onore, della patria saranno in me d'ora innanzi senti

19-1: riluce nel suo specchio, cioè in cristo figliuolo di dio, nel quale

dio, nel quale riluce iustizia, siccome in specchio, che perfettamente la rappresenta;

piantò. adempiutaménte, avv. in modo compiuto; pienamente; con completo

sarda, dallo spagn. adempribio 1 terreno in comune '(tra due villaggi)

strame, e di ascessi adenosi, in alcune delle ghiandole conglobate o linfatiche esterne.

si doveva anzi sapere che non potevano in tutto il paese contare su adepto più

dicono adepte chi sia o si creda in grado d'intendere certi segreti dottrinali o

francesco da barberino, iii-114: non aderbar in via / sei può cessare con dia

l'erba a'cavalli, o farli pascere in campagna. = deriv. da

i-129: la porticina... metteva in camera di elia, aderente alla mia

vol. I Pag.167 - Da ADERENTEMENTE a ADERMIA (24 risultati)

dottrina segreta: * il carbonarismo aveva in ogni parte d'italia molti aderenti'.

al comandante. aderenteménte, avv. in modo aderente; con aderenza; conformemente

, dicasi conforme mente, in esecuzione, ecc. '. arila,

conseglio,... solo avendo in essi ricercata la confidenza e una stretta aderenza

vi si affonda come più pesante di lei in egual quantità. ma disfatto in essa

lei in egual quantità. ma disfatto in essa, tanto le s'incorpora, e

razza; e non altro era sorto in lui se non un senso d'invincibile

un dipresso così. alfieri, i-265: in francia... avea parenti,

., 7 (ni): in que'contorni, non ce n'era uno

, che non solo non ha mai in questo tempo avuta sete, ma nè meno

, pericardio -con gli organi rivestiti, in seguito a infiammazione); unione di cose

... significa unione e rassodamento in un sol tutto di parti distinte in origine

in un sol tutto di parti distinte in origine. così la corolla detta monopetala

del corpo loro, or si levano in superbi portamenti. carducci, 11: forse

forse avverrà... / che in più libero cielo aderga l'ale, /

l'occhio nostro non s'aderse / in alto, fisso alle cose terrene, /

ne la notte, / ei s'aderge in vèr le stelle. panzini, i-643

cui mira la carità, non consiste in altro che nell'esatta osservanza di tutto

aderì ai miei sensi perfettamente come se in questi ella... vi rientrasse a

della seggiola. vittorini, 4-127: in testa aveva un piccolo berretto da ciclista

, subito che uno forestiere potente entra in una provincia, tutti quelli che sono

una provincia, tutti quelli che sono in essa meno potenti gli aderiscano, mossi da

è aderire per conformarsi, come usa in alcuni ufficii; per es.: '

.: 'guardi bene di aderire in tutto e per tutto agli ordini superiori '

vol. I Pag.168 - Da ADERPICARE a ADESO (27 risultati)

a chi s'aderpe, / quello cotale in italia non capra, / se più

. (adèso). ant. mettere in ordine; assettare. simintendi,

10 letto, lo maledetto gufo stette in sul tetto e sedette nella sommità della

o eccitamento al libertinaggio, fatto anche in modo indiretto in luoghi pubblici o aperti

libertinaggio, fatto anche in modo indiretto in luoghi pubblici o aperti al pubblico (

o parole al libertinaggio, o sostare in luoghi pubblici in attitudine di adescamento.

libertinaggio, o sostare in luoghi pubblici in attitudine di adescamento. 3.

mediante le quali una macchina viene messa in condizione di funzionare; avviamento. in

in condizione di funzionare; avviamento. in particolare (in elettrotecnica): l'

di funzionare; avviamento. in particolare (in elettrotecnica): l'adescamento di una

l'adescamento di una macchina elettrostatica consiste in un movimento rotatorio che viene impresso alla

a regime il campo elettrostatico; (in idraulica): adescamento di una pompa

tutore della adolescenzia,... piglia in tutto sopra sé la cura de'giovani

di gioconda usanza: dipoi che gli ha in tal modo adescati, un poco più

altri più grandi adesca: / menagli in parte ond'alcun mai non tomi. idem

idem, 8-4-89: ma poi cacciati in doloroso essiglio / fummo dal micidial demon

parlator sì pretti; / e nulla in lor, che il vuoto sono, adeschi

dove la felicità adeschi gli uomini come in una stazione. papini, 8-212: il

moravia, i-42: c'era sempre stato in lui il sospetto che tutte quelle gentilezze

compiere le operazioni preliminari necessarie per mettere in funzione una macchina (in particolare macchine

per mettere in funzione una macchina (in particolare macchine idrauliche ed elettriche).

nieri, 129: li lasciàvamo andare in terra questi maccheroni aescati dalla sacca dei

,... s'accomodano gli elmi in capo, innastano la baionetta, cercano

rappresentato. alberti, 234: in questo terzo libro attroverai adescripto un padre

, sf. l'aderire, l'essere in stretto contatto. vallisneri,

essersi formata immediatamente qualche mediocre infiammazione anco in quella parte, e che quindi vi

. il caso più frequente di adesione in commercio, è quello di una società anonima

vol. I Pag.169 - Da ADESPOTO a ADIETTIVO (34 risultati)

bottari, 3-1-163: pietro bel in una lettera,... nella quale

. adèsso), avv. ora, in questo momento, presentemente.

negligenza e indugio / da voi per tepidezza in ben far messo. bruno, 167

, 40-5 (iii-290): l'istoria in altra parte vi si serba; /

inteso, / che correndo era giunta in su quell'erba. bocchelli, 1-iii-408:

vengo adesso. -come esclamazione, in frasi ellittiche con cui si risponde a

. pier della vigna, ii-115: in vostra spera vivo, donna mia,

bruno, 167: signor, la è in camino, viene, adesso adesso sarrà

indegni, i disse il gigante, in un sepolcro stesso. 8. sm

arriva è passato. magalotti, iii-78: in questo circo non vi è né luogo

che le riguardano, sempre le vedrà tutte in verbo. = lat. ad

-argo mento ad hominem: in logica, l'argomento che confuta un'

honòrem, locuz. avverb. lat. in segno di onore (per indicare che

termicamente isolante. -trasformazioni adiabatiche: in termodinamica alcuni fenomeni che avvengono in ambienti

: in termodinamica alcuni fenomeni che avvengono in ambienti adiabatici, senza scambio di calore

parete, per l'alta montagna (in uso nell'alpinismo). = voce

di trattare, rimettendomi a ciò che in appartato discorso ne diedi scritto all'a

, 5-144: il sinodo si riunisce in un parlamento adiacente ad una facoltà di

angoli adiacenti: che hanno un lato in comune e gli altri due giacenti sulla stessa

altri due giacenti sulla stessa retta. in un triangolo, un lato e un angolo

17-42: non è tanto gran cosa che in que'tempi... potesse tutto

le sue adiacenze, è finalmente saltato in luce un elemento sensazionale. comisso,

la padrona [della villa] abitava in una piccola casa di quel borgo, che

, dev'essere, ed è già in parte, il centro di quella vita industriale

, si trova d'aver fatto male in ogni modo, perch'ei non l'ha

, perch'ei non l'ha fatte né in quell'ordine, né in quell'adiacenza

fatte né in quell'ordine, né in quell'adiacenza che le ha fatte quell'altro

color nero lucente, più volte diviso in rami e ramoscelli, che hanno poco

veneris, l.) da lungo tempo in uso nella medicina sotto forma di sciroppo

. medie. ostacolata diastole del cuore in caso di sinfisi del pericardio. =

e assai onora qui dante virgilio in quanto dice * altissimo ', il quale

'matto 'pose qui l'autore più in servizio della rima, che per

de proprii e convenienti aiettive quasi in rima posti. l. salviati, ii-11-9

dolce; co'sustantivi si cangia in nome addiettivo: più fermezza.

vol. I Pag.170 - Da ADIETTO a ADIRATAMENTE (24 risultati)

letter. chinare, abbassare, volgere in giù. dante, par.

. rifl. abbassarsi, scendere, andare in giù. dante, purg.,

fenomeni di choc) o lentamente (in caso di malattie croniche, forme tumorali,

che le riguardano, sempre le vedrà tutte in verbo. adinventóre, agg.

andrò meditando e leg gendo in tutte le tue opere e mi eserciterò nelle

manzini, 7-223: un riso che tremava in un anello d'adipe sotto la gola

2. figur. ant. vittima offerta in sacrificio. menzini, 5-203: e

. parini, vii-4: abozzo in su la scena / un canoro elefante

che gagliardo. bartolini, 15-309: in molti quadri di rembrandt la carne delle

continuo e di spessore e distribuzione varia in relazione a diversi fattori (sesso,

dello stimolo della sete: si manifesta in certi stati morbosi. = voce scient

. e sfcepoc * sete '). in lat. adipsos (plinio) era

con la particella pronom.). andare in collera, turbarsi per ira; arrabbiarsi

pitagora disse: quanto tu meno premerai in altrui per tira, tanto tira premerà

/ s'adira e piange; e così in pena molta / sempre conven che combattendo

e ne 'l suo viso / vedi quasi in un punto / e le lagrime e

c. dati, 34: dicesi in oltre ch'egli dipignesse un fanciullo, il

dipignesse un fanciullo, il quale aveva in mano dell'uva, e che ad essa

maniera cred'io, che osservare posatamente in quanti modi la nostra iracondia divenga ingiusta,

amico mio, la ragione non impera in nessun luogo, e se ci adireremo

per ogni sciocchezza che sentiremo, specialmente in piccole città e in luoghi senza importanza

sentiremo, specialmente in piccole città e in luoghi senza importanza, quanto non dovremo

, ii-8-250: perché temi ch'io vada in collera, e mi preghi a non

adirate i vostri figliuoli, ma nutricategli in disciplina. boccaccio, 9-316: l'avere

vol. I Pag.171 - Da ADIRATICCIO a ADIUNGERE (20 risultati)

186): trovò la donna sua in capo della scala tutta sgomentata e piena di

da uomo non solo iracondo, ma in quella occasione adiratissimo. d.

, che ogni dì più si vedevano in abbandonamelo di devoti, di credito e di

, acciò che 'l suo folgore / vibri in vece di rai vampe adirate. foscolo

[= si ammansisce], / in segno di merzede. 4.

eredità: dichiarare di accettarla, entrarne in possesso. giovanni dalle celle, 4-2-21-16

non volendo egli adire l'eredità, in essa succederà... il secondo sostituto

secondo sostituto, e così di mano in mano. 2. intr.

e curicciato contra noi malamente, certo in quel caso ne conviene...

viene a uno uomo che ami pace, in povera villa stare che avere compagnia di

adirosa e maliziosa, ed essere riccamente in cittade. idem, v-710: l'uomo

quanto più puoi fuggirlo, e sarai in pace e in equitade. albertano volgar.

fuggirlo, e sarai in pace e in equitade. albertano volgar., 1-38

porta ampia e capace, / ch'in maggior stanze largo adito dava. caro

aveva l'adito nella cittadella, si trovava in quel momento aperta. arici, io

mogli mattutine. nievo, 593: in quella vidi lì presso fra alcuni alberi ima

di farsi strada, ecc.: in senso traslato, morale); possibilità

2-1-165: e perché la repubblica è temperata in modo, che non vi è adito

anzi pur infinite, ridurre e convertire in piani di vera, esatta e geometrica

campo mi s'era offerto d'attingere in gran copia da quel mare inesausto tacque

vol. I Pag.172 - Da ADIURARE a ADOCCHIATO (21 risultati)

avere sicura speranza che li dii saranno in nostro adiuto. iacopone, 1-19:

promesso ad un uomo di essergli adiutore in una sua causa. ugurgieri, 122:

56: pregatolo che a'francesi del venire in italia autore e adiutore essere non volesse

funzionario pubblico) che assiste un altro in determinati compiti. di giacomo, ii-574

, sm. ant. aiuto. - in particolare: soccorso divino (cfr.

insano, acciò che d'ogni parte vengano in adiu- torio; e spargerò l'armi

li martiri e tutti li santi che in questa mattina ci mandino il loro adiutorio.

dichiara di accettare l'eredità e di venirne in possesso. de luca,

vengono ab intestato. e morendo egli in questo tempo senza l'adizione, non

con gli occhi aperti, ma stravolti in maniera, che non si vedeva altro

tassa pagata dai vassalli al loro signore in luogo del servizio che erano tenuti a

servizio che erano tenuti a compiere, in caso di guerra, nelle sue milizie,

di guerra, nelle sue milizie, in base all'antico diritto feudale.

, 3 (44): entrato in cucina, domandò alla serva, se si

davanti alla porta, adocchiando di tratto in tratto l'orologio. dossi, 323

entrai. viani, 4-48: l'invitai in una drogheria che avevo adocchiato la sera

e poi... / tutto adocchiavi in giro. marotta, 1-74: non

: andavo solo nel bosco, e in altre ore. e per dirvi la verità

(245): data poi un'occhiata in fretta a renzo, disse, ancora

(245): adocchiato poi renzo in fretta, disse, pur tra sé.

. di concubinato (e che persevera in tali colpe) o al sacchetti, 214-6

vol. I Pag.173 - Da ADOCCHIATORE a ADOMBRARE (35 risultati)

con desiderio, e non comune anche in questo: - adocchiatore di ragazze.

il regno suo e'suoi figliuoli piccoli in adolescente etade. crescenzi volgar., 4-47

carica di saggezza forza il debole vaso in cui oscilla il sangue chiaro dell'adolescente,

iv-xxvi-ii: quando [enea] ammaestrò in questo luogo ascanio, suo figliuolo, con

compie. e si come l'adolescenzia è in venticinque anni che precede, montando,

non solamente questa anima e natura buona in adolescenza è obediente, ma eziandio soave;

cosa è l'altra ch'è necessaria ^ in questa etade a bene intrare ne la

, cum ciò sia che li giovenetti in quella età sogliano ardere d'ira,

campo mi s'era offerto d'attignere in gran copia da quel mare inesausto tacque

e la prima adolescenza, e venuti in età più ferma, incominciarono a provare alcuna

pensando a un fallo della mia adolescenza in questo dì, penso a dio con amore

costume medievale. negri, 2-891: in esse è prepotente la spensierata irrequietudine dell'

21-185: tutti i venti del cielo in mezzo ai miei capelli / sciolsero i

uomo, per un figlio di popolo in specie. egli si è definitivamente licenziato dall'

sollecitamente si dee curare che 'l tronco in rami, i rami in verghe, le

che 'l tronco in rami, i rami in verghe, le verghe in rami fruttiferi

, i rami in verghe, le verghe in rami fruttiferi si dividano. lorenzo de'

. l. bellini, 5-2-344: in tutto questo mio ragionare, quantunque sì

cecità, la superstizione, l'aombramento in quelle cose che non son paurose,

maravigliar più. ugurgieri, 187: aducetemi in quella parte dove il ricco e prezioso

polve adombra. barberini, iii-269: in quest'orror dove di gelid'ombra /

nella mente il duolo / di cristo in croce agonizzante adombra. marino, 5-71

guardò lo scudiero / a lungo, pensosa in sembianti: / poi surse, adombrò

una donna biondiccia e grossa, si adombravano in un angolo nella gran luce. montale

altero / e d'eccelso e d'illustre in lui risplende, / tutto adombrando con

o simulato. leopardi, 15-5: in sul tempo che più leve il sonno

/ sì di parnaso, o bevve in sua cisterna, / che non paresse aver

solvesti? petrarca, 129-48: e quanto in più selvaggio / loco mi trovo e

fero ardore: / perché v'adombro in lauri, in mirti e 'n faggi.

/ perché v'adombro in lauri, in mirti e 'n faggi. idem, 727

, / dico: -or le cade in grembo / la ricca pioggia -; e

gli adombrasse il pensiero, come appare in superficie del senso? galileo, 314:

ispiegarlo, o per dir meglio per adombrarlo in carte, non mi basterebbe molto tempo

può che mi conforte, / s'in parte l'amarezza non mi sgombra / speme

, e fingo / ch'altri avvampi in quel foco ond'io sol gemo. gaudiosi

vol. I Pag.174 - Da ADOMBRATAMENTE a ADONE (15 risultati)

colpevole d'aver recitato alcune solenni pagine in lode d'un prode soldato italiano, cosimo

mettere le ombre, che tali si chiamano in pittura quelle tinte cupe che imitano le

significato del n. 7 è in lat. un calco del gr. oxlaypacpéco

oxlaypacpéco. adombrataménte, avv. in maniera adombrata, per abbozzo, per

imperocché i raggi suoi visivi andrebbero sempre in compagnia de i solari illuminanti. idem

alla sua guisa ciascuno, e lussureggiavano in fioriture. b. croce, i-3-164:

, i-3-164: è stato asserito che in certi vizi sono adombrate le virtù che

bene, già stata maritata riccamente, e in fine anni ventisei, aombrata da spiriti

similitudine); che reca ombra (anche in senso morale).

il chinese,... m'entrò in quello scambio una grandissima adombrazione di mente

. benci, 1-6: e vedessi in terra di quella [umana bellezza]

il caso. le ado nitrazioni, in botanica, diconsi anche monografie, ma queste

maria] ricevette ogni refrigerio della mente in sé. betussi [boccaccio], 277

di quello ch'avea veduto o detto in quello tempo, avea prò veduto di

le'vo'serv'ire, / tant'ha in le'piacimento. paolo da certaldo

vol. I Pag.175 - Da ADONE a ADOPERARE (25 risultati)

le corde. moravia, ii-430: in verità non so cosa ci trovino le donne

pellico, conc., iii-142: in francia ed in italia è tutto al

conc., iii-142: in francia ed in italia è tutto al contrario, e

e gli adoncini vi sono inferiori ai villani in facoltà corporee. = da

nèsto). disus. rendere onesto in apparenza; dar colore, parvenza di

. beicari, 3-4-159: iddio è in ogni luogo, ma ai fedeli..

estate, e sembra essere la pianta avuta in vista dai poeti nella metamorfosi d'adone

di adone ': perché era in origine il verso con cui si celebrava

s. v.]: chi è in colpa s'adonta di certe lodi perché le

affetto paterno non riusciva più a penetrare in lei. manzini, 10-70: certo è

certo è che, d'essere di volta in volta strepitosamente battuto, non si adontava

non si adontava, quasi che, in partenza, avesse accettato, a proprio danno

letto. poi le cazzeruole di rame in cucina. -sono sempre adoprabili? -sono

] usavano che d'ogni cosa disputavano in contradia parte:... quello modo

., ix-658: ogni gente che in lui crede e teme e adopera giustizia,

sia, se non quella che ciascuno in sé e in altrui adoperano. s.

non quella che ciascuno in sé e in altrui adoperano. s. bernardino da

132: fu 11 cardinale molto adoperato in più legazioni dalla chiesa. bembo,

..; ma rade volte son messi in opera dal ferro adopra, / e

che, abbattutisi i lor componenti a porsi in sì fatte disposizioni in coteste ampie moli

componenti a porsi in sì fatte disposizioni in coteste ampie moli, che pure in ben

in coteste ampie moli, che pure in ben mille e mille altre il caso

operare; ma quando piglio la penna in mano, scrivo senza paura, che tanto

, 4 (60): a spuntarla in un impegno... doveva anche

impegno... doveva egli stesso mettere in opera molti mezzi di raggiri e di

vol. I Pag.176 - Da ADOPERATO a ADORAMENTO (33 risultati)

rigutini, 3441: adoprare più comune in toscana, adoperare comporta usi più eletti

ma più riverente ancora sarà: porre in opera e simili. giusti,

v-1-500: io so tramutare il raggio in aureola. non adopero il martello né

mio destino, / e 'l cielo in ciò s'adopra, / ch'amor quest'

, ii-188: ciò che s'adopera in questa vita, s'adopera o naturalmente

s'adoperano quasi da natura loro sia in odio ogni otio, tucti con qualche buona

ardente e versatile doveva tutto sentire, in tutto adoprarsi. pellico, ii-164:

ama la patria e si adopra per lei in fatiche onorate, non in ozio di

per lei in fatiche onorate, non in ozio di convento. nievo, 131:

a lavarla / il mare infinito; ma in vano. d'annunzio, iv-1-770:

, iv-1-770: non vedeva che, adoperandosi in quella circostanza, faceva anche il suo

. soffici, ii-30: capì pure che in me c'era forse qualcosa di non

8 (49): villana morte in gentil core / ha miso il suo

idem, v-186: mentre tu estimi altrui in te crudelmente adoperare, tu solo se'

una fetida parola nello intelletto sdegnoso adopera in una piccola ora che mille piacevoli e

versate nel sordo cuore, non faranno in gran tempo. idem, viii-2-20:

, che è spirito, non può adoperare in vedere quello che vuole? crescenzi volgar

: l'operazion del vivo non adopera in un modo ne'vecchi e ne'giovani.

iii-74: la prima causa adopera più in ogni cosa che la seconda. dio è

prima causa, ergo lui opera più in ogni effetto che ogni altra causa. di

fioretti, xxi-983 (45): in questo tempo fece più volte l'ufficio del

insieme pazientemente più anni i due garzoni in casa. idem, dee., 10-8

. (518): ciascuna cosa in sé medesima è buona ad alcuna cosa,

bene, che non sanno fare! quanti in sulle panche e in sulle piazze paiono

fare! quanti in sulle panche e in sulle piazze paiono uomini eccellenti che,

, 40-i-8: non perché gli adoperati in quell'apostolico ministero fossero... per

.. per fievolezza di spirito meno in forze di quanto era bisogno averne per

-trice). che adopera, che mette in atto; che cagiona.

se non come mai non fosse stato in quella casa. d. bartoli, 9-23-209

giusta, sempre adorabile, sia fatta in tutte le cose. 2.

occhi neri e scintillanti come metallo in fusione. moretti, 36-150:

.]: per celia, ironia e in biasimo appunto dell'uso profano: '

certe speranze'. adorabilménte, avv. in modo adorabile. tommaseo [s

vol. I Pag.177 - Da ADORANDO a ADORAZIONE (36 risultati)

pensatamente crede maggiori dell'uomo, largheggiano in adoramenti ridicoli a ladroni arricchiti, a

sm. e f. che sta in adorazione; assorto nella preghiera; supplichevole

, i-518: similmente i pastori, che in quella notte guardavano le loro bestie,

annunziato il nascimento del garzone, andando in quella parte, trovarono vero ciò che loro

lo spirito santo sì, come uno iddio in tre persone. sacchetti, ii-171:

sacchetti, ii-171: la prima legge vivette in grande oscurità adorando gl'idoli e non

vero. savonarola, iv-15: adorare ancora in ispirito è aprossimarsi a dio, perché

è spirito, qui s'intende adorare in spirito e non adorare in cerimonie.

s'intende adorare in spirito e non adorare in cerimonie. b. davanzali, i-109

: nelli primi si considera e vede in effetto la divinità; e quella s'admira

. morando, iii-234: anco ogni sfera in ciel s'atterra / a riverire,

, 34: la mira madre in poveri / panni il figliol compose,

un signore ch'avea uno giullare in sua corte, e questo giullare l'ado

/ ché poi quasi adorarla. / necessitate in digni- tate / costringe te, sol

quelli uomini li quali, non essendo in loro presenza, non li poteano onorare.

: costui adoriamo, costui preghiamo, in costui speriamo che sia il nostro contentamento.

mi richiami, / e chi m'ha in odio vuoi ch'adori ed ami.

idem, i-136: la bellezza, che in altri ammiri e adori, / nell'

oro. grosso, iii-377: colei gode in sacrarsi a vera vesta, / mirando

quanto di veder un amante indispettito prorompere in rimproveri con la sua bella senza cessar

quanto mi piacque! come l'adorai in quel momento! come sentii che nulla

con le mie ubbie, ti adorerò in silenzio come uno schiavo; ma per carità

3. intr. ant. stare in atto di adorazione, di preghiera (

, di preghiera (assorto, o in ginocchio, con le mani congiunte)

mi sia de'tuoi prieghi cortese / in fano, sì che ben per me s'

contemplo, / adora per color che sono in terra / tutti sviati dietro al malo

malo essemplo! cavalca, iv-12: ed in quegli die adivenne, che piero e

andarono e salirono al tempio ad adorare in sull'ora di nona. marco polo

detto, questi hanno tutti la fronte in terra. boccaccio, dee.,

idem, 16-349: adora d'avventarsi in forte zuffa. fagiuoli, 3-1-216: gli

par che adori / di andare a ricovrarsi in casa loro. settembrini, ii-1-157:

abbattuto e sconvolto per la perdita fatta in questi giorni medesimi della mia sorella adorata

quale li veri adoratori adoraranno il padre in spirito e veritate. segneri, i-iio

, i-iio: s'inginocchiavano intorno a cristo in sembianza di adoratori, ma lo schernivano

minimo. baretti, ii-186: sieno in avvenire un po'meno altieri della loro straboccata

adoratòrio, sm. disus. luogo in cui si adorano gl'idoli.

vol. I Pag.178 - Da ADORDIN ARE a ADORNARE (37 risultati)

me recitate in adorazione furono sempre poche. tommaseo [

immagine della vergine... la espongo in chiesa all'adorazione di tutti con molte

che sulle tele delle sacrestie / stanno in adorazione della vergine, / inutilmente aspettando /

adorazione; essere, mettersi, stare in adorazione. in questo senso, come in

, mettersi, stare in adorazione. in questo senso, come in altri,

in adorazione. in questo senso, come in altri, comporta il plurale, perché

quarant'ore sono lo spazio di tempo in ciascuna chiesa destinato a speciale adorazione del

o si ama appassionatamente). -stare in adorazióne: in estasi, in estatica

appassionatamente). -stare in adorazióne: in estasi, in estatica ammirazione.

-stare in adorazióne: in estasi, in estatica ammirazione. g. m

nelle onorate bisogne della sua patria e in cortesie il tempo che gli è dato

pugna col sole, e, per essere in parte / dove adorezza, poco si

... ove adorezza: andarono in un luogo, ove per freddura e bassezza

disseccandola, consumare, ma essa perché in parte, cioè in luogo dove adorezza,

ma essa perché in parte, cioè in luogo dove adorezza, cioè dove è rezzo

., 1-123]: e per esser in luogo ove adorezza, nel quale venteggia

addur [l'armento] dove molta in sul mattino / piovve rugiada,

/ piovve rugiada, o dove in tra le spesse / ombre adorezza, e

inco- stanzia, sendo ella da sé in potenza, a ogni forma, ed

: ogni oggetto può e deve trattarsi in maniera evidente e da eccitare l'attenzione

saluta l'uno uomo l'autro trovandolo in persona, così il dee salutare in lettera

in persona, così il dee salutare in lettera mettendo et bartolomeo da s

fo tuo non fu mai signore in questo mondo, / che comparisse

. bibbia volgar., vi-395: in quel dìe iddio torrà loro l'adomamento de'

il tiglio. baldinucci, i-6-581: in tal proposito era solito dire, che

fanzini, iii-857: donne... in adornamenti di suprema eleganza, lo circondano

adornamenti di suprema eleganza, lo circondano in vita ed in morte. b. croce

eleganza, lo circondano in vita ed in morte. b. croce, ii-2-79

mare amoroso, v-371-152: a racontare in somma a motto a motto / i

a noi s'asconde / se non se in lauro, in pino o in

asconde / se non se in lauro, in pino o in abete. idem

in lauro, in pino o in abete. idem, purg., 12-82

, / tutto par che ritrovi, e in efficace / modo l'adorna sì che

idem, 8-78: ha la corazza in dosso, e nobil veste / riccamente l'

di nobili vesti- menta, e locòsi in mezzo della sedia. boccaccio, i-5:

boccaccio, i-5: questa giovane come in tempo crescendo procedeva, così di mirabile

cari pregi / santa innocenza, ch'in furor di parti / non si macchiò di

vol. I Pag.179 - Da ADORNATAMENTE a ADOTTARE (30 risultati)

s'adorna, ed al tuo piede in tanto / gigli sommette e rose e

con loro tremila cavalieri, i quali in opera d'armi con molta valentia s'

. adornataménte, avv. in modo adorno, con leggiadria.

, xxi-935 (20): e quasi in fine della processione vide uno, adomato

iv-xxvi-2: sì come la nobile natura in adolescenza ubidente, soave e vergognosa, e

2-715: la quale [chiesa] è in mezzo dei quattro evangelisti; imperò ch'

e bella / tutte nove adomezze ha in sé compiute. bartolomeo da s. c

, 9: bella, savia e cortese in veritate, 1 sovrana d'adomezze e

ant. addórno), agg. (in ant. part. pass,

., 30-110: e come clivo in acqua di suo imo / si specchia,

per state e per verno, / e in terra e in mare e in cielo

per verno, / e in terra e in mare e in cielo e nello inferno

e in terra e in mare e in cielo e nello inferno. poliziano, st

/ di chiare e lucide onde / in un bel bosco di fioretti adorno. ariosto

ariosto, 1-35: trovossi al fine in un boschetto adomo, / che lievemente

tasso, aminta, 1172: spesso in un dir confuso / e 'n parole interrotte

. idem, 16-15: cogliam la rosa in su 'l mattino adomo / di questo

d'alta finestra il viso adorno, / in cui natura ogni sua grazia pose,

di viticci adomo / con allegro tumulto in trono siede. gaudiosi, iii-453:

una vita incredibile e segreta / scorre in quei fusti umidi e adomi / di

adorni. 2. avv. in modo ornato, elegante. b.

4. part. pass, (in forma accorciata): adornato. dante

figlio adottivo deve gli alimenti all'adottante in concorso con i figli legittimi. adottanza

tantosto l'adottò per suo figliuolo, e in suo testamento con gli suoi figliuoli

] non avendo alcun figliuolo, s'adottò in figliuolo ottaviano. seneca volgar.

appione grammatico] sotto gaio cesare fu menato in torno, e nel nome

di sicilia, e lo adottò in figliuolo. foscolo, xv-2-174: non vengono

, 11-3: non solamente voi siete ricevuti in amici di dio, ma spezialmente siete

di dio, ma spezialmente siete da lui in figliuoli adottati. galileo, 359:

2. scegliere, accettare, assumere in proprio (per un uso).

vol. I Pag.180 - Da ADOTTATIVO a ADSTRATO (20 risultati)

alvaro, 7-143: la moda del ritratto in piedi, della figura intera, in

in piedi, della figura intera, in cui sia descritta tutta la presenza dell'

sp., 37 (649): in viaggio di nuovo... verso il

) non riuscivano a farla lavorare né in casa né all'orto. soffici,

fate che i vostri cooperatori, insinuando in tutta quella figliolanza d'adozione l'amore

voce calda le abilità delle zie, famose in tutta la città, le consuetudini semplici

impiego farmaceutico (per le convulsioni, in mucillaggini, ecc.).

per guardare e conservare il vi- sagio in chaldo e in freddo, sì vale molto

conservare il vi- sagio in chaldo e in freddo, sì vale molto a prendere

è localmente anestetico). si presenta in polvere cristallina, di color carnicino,

e. gadda, i-449: « in età buona, ancora, che le reni

ancora qualche servigio »; e, in nota: « adrenali', surrenali. e

marcheselli, iii-190: de l'adriaca teti in prora frale / soggiogo a un lino

dante, par., 21-123: in quel loco fu'io pietro damiano,

fu'nella casa / di nostra donna in sul lito adriano. boccaccio, viii-3-21:

, debba come soverchio rivomitarsi nella laguna in tempo degli scirocchi. baruffaldi, 56

ed orni. d'annunzio, v-1-658: in una conca piena dell'afflato adriatico

del famoso padre, / candida e pura in vesti oscure ed adre, / fior

campanella, i-92: l'alme, in sepolcri portatili ed adri / chiuse, dubbie

liquidi) alla loro superficie: è in rapporto con l'ampiezza della superficie di

vol. I Pag.181 - Da ADUGGERE a ADULATORE (25 risultati)

noi sen fugge, / onda del nilo in su l'egizia rena; / sembra

: per macchie e luoghi, ove in perpetuo adugge / l'ombra le pallide erbe

adugge, / cui vede alteri ognora in loro stelo. carducci, 85: ed

si stringevano aduggiandosi, affollandosi, costrette in una oscura marea. cicognani, 9-106:

grazia. carducci, i-1132: la prevalenza in italia della'casa angioina aduggiava il papato

aduggiate dall'ombra cupa di tante aventure in quella vecchia e vasta casa. beltramelli,

bembo, 1-156: sì come pianta in aduggiato terreno essi poco allignano. pirandello

città. soffici, ii-37: similmente in grandissimo disagio morale passava 1 giorni della

detti, ma perché, così raccolta in giri a un di presso uguali, faccia

, ima fune a spire orizzontali, in modo di formarne anello, affinché possa

formarne anello, affinché possa essere contenuto in minore spazio, e dar così meno

i cavi di coperta e delle batterie in modo accurato ed elegante, tuttavolta che

egli [tiberio] a'troppo adulanti in su la boce. campanella,

che della colpa dovea essere corretto, in essa si posi colle lode adagiato.

pur amano chi gli adula, ed hanno in odio chi dice lor il vero?

. 3. figur. raffigurare (in un quadro, in una statua)

figur. raffigurare (in un quadro, in una statua) in modo da lusingare

un quadro, in una statua) in modo da lusingare la vanità; far più

.. / col garrir della voce in altra guisa / suole ad essi adular,

essi adular, che se lasciato / in casa del padrone urla ed abbaia. salvini

sarà quello, che ti sarà dato in quell'atto da sostenere?...

sf. miner. varietà di ortoclasio, in cristalli limpidi, incolori, di lucentezza

qualità che nell'adulato si ritrovi, sempre in quella lascia a lui l'eccellenza.

ariosto, 19-1: se poi si cangia in tristo il lieto stato, / volta

antichi sapienti chi ha scritto libri, in qual modo possa l'omo conoscere il

vol. I Pag.182 - Da ADULATORIAMENTE a ADULTERAZIONE (22 risultati)

amano chi gli adula, ed hanno in odio chi dice lor il vero? e

parendogli che chi lauda sia troppo parco in dire, essi medesimi lo aiutano,

, non facendo mai resistenza né contendendo in alcuna cosa, ma tacendo la verità

il prencipe non mai... venisse in cognizione della propria sua balordaggine e dell'

di voi e col mostrar di tenerlo in alta considerazione. 2. dimin.

adulator -5ris. adulatoriaménte, avv. in modo adulatorio. [sostituito da]

trovar nel comandare, nell'esser corteggiata in monastero, nel ricever visite di complimento

segneri, ii-26-1: se l'odi prorompere in parole ardite, adulatorie, ambiziose,

accorgi subito ch'egli è mal regolato in ordine a sé. d'annunzio,

ispirazione e adulatori; senonché, in quel caso, non è più poeta.

io sia discosto dalle adulazioni si cognosce in tutte le parti della mia istoria. ariosto

istoria. ariosto, 34-77: vede in ghirlande ascosi lacci; e chiede, /

. / ha 'l pianto e 'l riso in una voglia sola; / con gli

. dicendo che la nobiltà consiste veramente in aver avuti padri ricchi, ovvero quattro

e assetano la plebe ed i principi in guisa che n'agognano sempre più, e

2-126: le sue adulazioni infatti erano tenute in serbo per quando eravamo soli. pratolini

e adultera, come fa il buon vino in tristo vaso. idem, 135:

la legge ch'ogni donna colta / in adulterio fosse messa a morte, / se

riguardata la donna altrui, ha già adulterato in suo cuore. = voce dotta

di volare a la divina bellezza, desto in noi dallo aspetto della corporale bellezza;

mondane, si intramette a sua posta in fra tutte quelle bazzecole. segneri,

, e come si tirò la corte in provenza; assimigliando la corte alla meretrice

vol. I Pag.183 - Da ADULTERIA a ADULTO (29 risultati)

441: adulterazioni e contraffazioni di cose in danno della pubblica salute.

il quale poi vilmente finì sua vita in adulterìa. = deriv. da adultero

al tempo del concepimento non era unito in matrimonio. codice penale, 559: la

se sarà [il campo] abbondante in tal modo, che l'abbondanza dell'adulterine

o rimanendo monaci, farci cadere in desperazione. firenzuola, 273: noi

, di più alli scudi cento, in pena della vita. papini, 20-xxv:

amorosa illecita tra uomo e donna, in cui l'uno o entrambi tradiscono

che sono tutte ree, sì come è in fare furto, omicidio, o adulterio

il priemere l'altrui ventre: percioché in esso si prieme la possessione la quale

marito fosse con alcuno suo amante trovata in adulterio, come quella che per denari

il marito volendo sapere se ella era in questo peccato d'adulterio, la faceva

peccato d'adulterio, la faceva entrare in questa acqua, e se non aveva peccato

saria la legge ch'ogni donna colta / in adulterio fosse messa a morte.

defitto e dove ardito / l'adulterio in gentil vista passeggia. d'annunzio, iv-i-

, e faccisi el matrimonio occulto? in questo caso non si presume che matrimonio

tolto il tuo veleno, e messolo in casa sua. idem, ii-113:

che le loro donne sieno pure guatate in piazza: e se alcuno gittasse pur l'

va a rubare la notte e ha in odio il giorno. leone ebreo, 108

lasciai / grifon, giunto a damasco in su le porte / con orrigille perfida,

di dietro a casa del marito, et in sua presenza tagliano il membro virile all'

faccia com'una cuffia, la quale mettono in testa alla donna adultera; alla quale

di morte, che più gli fosse in piacere. parini, giorno, iv-21:

/ e adultera la moglie ir d'altri in braccio. nievo, 122: però

-sempre... ed egli, che in questo non avea creduto a nessuna delle

b. croce, ii-6-166: censuriamo, in un poeta giocatore e dissoluto e adultero

come tutti gli adulteri, pensavamo di trovarci in una condizione eccezionale e transitoria. codice

: anche dalle altre classi uscivano in ordine gli alunni via via più

e ironico di certi ragazzi poveri in cui la miseria è un avvizzimento precoce.

. marotta, 6-19: nell'età in cui si formava il mio scheletro non

vol. I Pag.184 - Da ADUMILIARE a ADUNATO (35 risultati)

338: rivolta a l'adunanza bella / in tal suon la favella allor disciolse /

progresso il poter ottenere di conferire liberamente in adunanze popolari su'problemi della scienza.

carducci, ii-8-22: le deputazioni riunite in vignola elessero forlì a sede della futura

dall'atmosfera ubbriacante dell'adunanza e arrivi in mezzo alla folla che traffica. pancrazi,

che traffica. pancrazi, 2-119: in un'adunanza di bestie, si levò una

per la civile adunanza qualche utilità, accennò in questo libro alcun suo giovamento. guiducci

se le parole che sono da dire in prima tu vuoli inforzatamente congiungere et adunare

è permotore; / questi la terra in sé stringe e aduna. idem, par

suo raggiare aduna, / quasi specchiato, in nove sussistenze, / ettemalmente rimanendosi una

divenendo, di nascere e di vivere in povertade, e ancora poveramente morire.

, 35: poi dividi questi pezzi in forma di zolfanelli, e sì come mazzo

idem, ii-755: essa passione adunando in sé lo spirituale col materiale, è

. saba, 337'quanta dolcezza ha in sé il creato / la carne aduna.

stesso luogo; raccogliersi insieme; convenire in unità. -anche al figur.

idem, par., 33-20: in te s'aduna / quantunque in creatura è

33-20: in te s'aduna / quantunque in creatura è di bontate. ugurgieri,

di bontate. ugurgieri, 250: e in tutti i campi s'adunano le schiere

popolo di parigi, tantosto s'adunarono in arme. boccaccio, dee.,

, i-intr. (55): in una delle parti della chiesa adunatesi,.

, 548: nascevano romori e pianti in diversi luoghi della città; di che

aduna e stringe / l'aer d'intorno in nuvolo raccolto, / sì che 'l

tutta insieme poi tra verdi sponde / in profondo canal l'acqua s'aduna.

295: su dunque, se larghezza in voi s'aduna. d. bartoli,

. arici, 77: le celle in che si aduna / il biondo mel,

giusti, ii-294: poi s'adunarono in folla ad aspettarli la sera...

carducci, 132: le imagini de'grandi in cui s'aduna / quantunque è del

: i presentimenti delle forme increate sorgevano in me favorite da quel silenzio medesimo in

in me favorite da quel silenzio medesimo in cui s'adunavano tante forme estinte di nostra

quando vi grava l'aria della tempesta in un illividire del sereno, senza nembi tuttavia

. rifl. astron. ant. essere in congiunzione, congiungersi (di astri)

mala parlanza, gran sospetto si prese in firenze. tassoni, 11-7: uccellava

nuova, 14-60: questa gentilissima venne in parte ove molte donne gentili erano adunate

occhi, per aver la mente, / in carne umana o nelle sue pitture,

perisca. racchiudi sotto le tue onde in un corpo tutte le miserie, acciò

mondo riposi: esse sono tutte adunate in me. idem, dee., 3-9

vol. I Pag.185 - Da ADUNATORE a ADUSARE (26 risultati)

, sono le idee di queste parti, in quella mente superna adunate. tasso,

. parini, giorno, i-5: o in te del sangue / emendino il difetto

difetto i compri onori / e le adunate in terra o in mar ricchezze /

e le adunate in terra o in mar ricchezze / dal genitor frugale in pochi

o in mar ricchezze / dal genitor frugale in pochi lustri. colletta, 1-86:

più che non ce ne fosse di sparse in tutto lo spazio che gli era già

bellezze adunate insieme, distrae l'animo in guisa che... non può ricevere

. oh meraviglia! / ei porta in bocca l'adunata sabbia / fatta come

recai dove il consiglio dei nobili era in fine adunato. adunatóre, agg.

ch'io dell'adunazione di questi uccelli in me medesimo mi maravigliava, e io

, o morte, minacci? e in atto orrenda, / l'adunca falce a

ma di beduino, acuti appunto come in un vecchio nomade beduino, adunchi di sguardo

nomade beduino, adunchi di sguardo come in essi, nei beduini, e nei nomadi

, 12 (218): qualcheduno in vece corre al banco, butta giù la

262): era... mandato in giro appunto per cogliere sul fatto qualcheduno

fatto qualcheduno da potersi riconoscere, e tenerlo in petto, e appostarlo, e acchiapparlo

riconoscere, e appostarlo, e tenerlo in petto; onde adunghiarlo poi a notte

all'unghia '). alla perfezione, in maniera rifinita; pienamente.

discorso; il ragionamento); allora; in tal caso; perciò.

volete, / guardate ch'io non mora in vostra spera. guittone, 43-5:

: adunque dee avere l'uomo speranza in dio, ch'egli gli perdoni suo peccato

. savonarola, ii-342: noi veggiamo in questa vita li buoni avere male e li

, adunque, non è necessario avere in fatto tutte le soprascritte qualità, ma è

femmine. caro, 11-1x61: adunque in fuga gite per una femina? vasari,

a giurare, però che molto cadimento è in quello. b. croce, ii-2-177

/ sì che s'ausi un poco in prima il senso / al tristo fiato.

vol. I Pag.186 - Da ADUSATO a AERE (18 risultati)

). giamboni, 7-46: in questa schiera sono da mettere giovani adusati

sana la crusta e adustione del fuoco in noi, aprendo piano e facendo esalare

adustivaménte, avv. disus. in modo da ardere, inaridire.

il sole, per cosi dire, in quella stagione adustivamente riscalda l'affrica.

, 1010: spiovongli le chiome / in doppia lista nere per l'adusto /

al cemento provocano il raggruppamento dell'aria in bollicine minute, che, restando incluse

: nel voler trasferita la vita familiare in ambienti tranquilli, aereati, verdeggianti,

, verdeggianti, l'urbanistica italiana è in anticipo d'un decennio. c.

per provocare la circolazione dell'aria sia in ambienti chiusi, sia all'interno di

. aeràuto, sm. aeroplano trasformabile in automobile. = comp. da

aereazióne), sf. l'aerare (in particolare il sistema di rinnovare l'aria

d'aria; rinnovamento dell'aria (specie in luoghi chiusi); condizionamento dell'aria

, 8-23: questa mestizia che mi sopravviene in momenti di intenso fulgore ed aerazione.

): audit'ho dire / che in aire nasce un foco / per rincontrar di

e chiara un grande tuono si sentì in aire. petrarca, 66-1: l'aere

vènti / tosto conven che si converta in pioggia. idem, 126-10: aere

idem, iv-177: stando essa serrata in una torre, giove si trasformò in aere

serrata in una torre, giove si trasformò in aere pluvio ed ebbe a far con

vol. I Pag.187 - Da AERE a AEREO (2 risultati)

26): la sedia delli iddii è in cielo, delli uomini in terra,

iddii è in cielo, delli uomini in terra, delli demoni nell'aere. idem