baldi, 2-2-59: perché dovea alessandro in quel certame, / per la mogliera affaticando
certame, / per la mogliera affaticando in arme, / restar per man di filottete
strage de'sudditi, l'essere stata vinta in singoiar certame dal prencipe calloandro, eranle
frattanto e menelao / per te coll'asta in singoiar certame / combatteranno. -figur
, il pio / enea ne viene in un erboso campo. s. maffei,
quivi di que'certami e giuochi funerali in cui propo- neasi premio. pindemonte,
i-313: non accetterei mai di battermi in un certame poetico sulle rime obbligate d'
con certezza; senza dubbio; sicuramente, in modo assoluto, immancabilmente.
. donati, ix-485: se ti piacesse in me cogliere il fiore, / apparecchiata
, ii-122: saresti forse solo, in un chiostro di certosini o di cappuccini
certi noi stessi, e indurre certezza in altri. affinissimo a 'certo '
certamente che santo francesco era veramente fondato in umilità. tasso, 11- ii-276:
che non mi accorsi certamente del punto in cui questi supplirono a quelli.
ingiurie, e'cominciò a picchiarsi / e in su l'arcion percuotersi l'elmetto /
si riferisce -esser necessario; ma quando in sua natura si guarda, al postutto libero
(19-7): io metto la sentenza in tua man piana / e di neiente
7-10: or m'ha messo in penserò e in dottanza / di ciò ched
m'ha messo in penserò e in dottanza / di ciò ched i'credea
/ sì ch'or me ne par essere in bilanza. bencivenni, 4-37: l'
, 10-23: libertà... in questo mondo certano è riputata la più
del vostro cor certanza ben ò veduto in parte, / c'assai pogo si parte
proponimento d'arte, / che dimostrasse in parte altro c'ave in talento. tommaso
che dimostrasse in parte altro c'ave in talento. tommaso di sasso, 1-49
di fare un ardimento, / per gire in sua presenza / con degna reverenza,
presenza / con degna reverenza, / in guisa ch'io vedere / la potessi,
de'medici, 472: con l'arco in man certar voglio con diana. g
alberti, 267: mai mi lascio stare in ozio, fugo il sonno, né
catarina, / quella vergene fina, / in cui ogi la gente / tucta communamente
vero; convinzione. -prendere certezza, venire in certezza: accertarsi, persuadersi.
fatto, virtù per lettera, virtù in ragionamento con esempi. c. e.
che escludono ogni pensabile impianto della scena in chiave edipica abbandonata, melensa. alvaro
che il detto carlo... andò in pagania, e... appar-
, della canzone: era infatti divisa in due parti: la prima suddivisa in mem-
divisa in due parti: la prima suddivisa in mem- bretti di due o tre quattro
(mutazioni): la seconda frangentesi in più membretti che combinavano variamente fra loro
due parti legate con un verso consonante in principio della seconda all'ultimo della prima
sport. colpo della lotta libera consistente in una presa al collo che consente di provocare
. 12. alpin. passaggio obbligato in una scalata di difficoltà notevole, il
carena, 1-130: la chiave termina in fusto d'acciaio con foro quadro,
, e girarlo colla mano, sempre in un verso, tendere la molla,
unicamente a ricondurre la mano e il braccio in situazione da poter volgere di bel nuovo
od abbassare il capo opposto, foggiato in 'animella ', che tura ed apre
gli ottoni a chiavi vanno passando sempre più in disuso dacché sonosi inventati i pistoni ed
v.]: strumento di ferro avente in cima un buco quadrato, nel quale
levette che comandate a mano si spostano in modo da permettere l'apertura o la
inglese. 18. archit. tirante in profilato di ferro a sezione rettangolare o
, a forma di cuneo e spesso posto in evidenza con maggior sporgenza e partiti decorativi
maggior sporgenza e partiti decorativi nelle costruzioni in pietre (detto anche chiave di volta
milizia, ii-257: * chiave 'in architettura è l'ultima pietra nel mezzo di
o d'una volta, più stretta in giù che in su, per così chiudere
una volta, più stretta in giù che in su, per così chiudere e tener
a cuneo, più sporgente, talvolta in forma di mensola, proprio sul mezzo
, ecc. guerrazzi, ii-79: in questa opinione mi conferma l'ottimo sistema
di toblino chiave della vòlta, partirono in due le linee della difesa. bocchelli,
di un liquido o di un gas in un vaso, in un recipiente qualsiasi
o di un gas in un vaso, in un recipiente qualsiasi. vasari,
. bellini, 5-198: vi è là in un luogo nascosto un certo maneggiator del
uccelletti, e quell'altre di mano in mano, e fa di più che se
a forma di cuneo che, incastrato in un anello, tiene fermo il mez-
e 'l piè gli manca e sdrucciola in un sasso. / con la chiave del
, vedendo tante chiavi? -io venni in succhio fortemente. 26. gioc
l'intimo meccanismo, la ragione segreta in modo da risolverli a proprio vantaggio.
un baule, ecc.); serrarsi in una camera o in altro locale chiudendo
.); serrarsi in una camera o in altro locale chiudendo la porta con molta
trovorono modo che uno di loro gli mise in uno luogo di drieto a questo orto
errore. fecela iscrivere di lettera antica in carta di cavretto, e miniare e legare
, e miniare e legare, e messela in uno panno suggellato e serrato a chiave
allora il santo si raccapricciava, si poneva in orazione, calava a chiudersi a chiave
, i-84: e uscendo, a chiave in camera mi serra. verga, 4-36
tenerla nascosta *. il numero sette in più lingue è solenne e simbolico.
gelosamente. — scherz.: essere in prigione, essere tenuto prigioniero. settembrini
: siamo tutti sotto chiave, ciascuno in una stanza, e parliamo dalle finestre.
, 6-ii-130: era chiuso l'incendio in ambo i cori / sotto chiavi di
archivio e nella segreteria, che ella ha in custodia e sotto sua chiave, la
e serrarlo sotto chiave. -tornare in chiave: ritrovare il tono giusto suonando
. saccenti, 1-1-4: appunto torna in chiave. voi che avete / di
? proverbi toscani, 8: tornando in chiave mi pare che i due giudici competenti
inarmonico / gli orecchi, come / in una musica / solenne e grave / un
, che mio zio mi diede in mancia, che le ne porterai da mia
è quella della stanzina, che rimane in fondo al gran corridoio del pian terreno
: con le mani chiavellate e confitte in croce, ci ha sciolti del legame del
dì xxx di gennaio 1368, s. in. = deriv. da chiavellare
chiavelli siete forate, / siete tornate in gran lividore. crescenzi volgar.,
i chiodi a croce di gesù (in segno di disappunto, di ira)
qualunque italiano o altra persona mette mercanzia in aguamorta paga alla chiaveria del re denari
poi quella mercatanzia puote portare a vendere in nimissi, che v'a 5 leghe,
siena, 191: io fui una volta in uno luogo dal quale volendomi partire,
. tornato ismontò da cavallo e appoggiossi in sur una chiaverina che aveva; e presa
che aveva; e presa la lettera in mano, la dette a uno cancelliere che
io, con una piccola compagnia, in differenti ore, con chiaverine in mano,
, in differenti ore, con chiaverine in mano, e dell'un piè scalzo
. lo scatto della chiavetta s'inserì in quei discorsi, la luce occupando la
. 5. pernetto girevole, in genere di metallo, con un'estremità
/ l'arco proprio adoprò d'archetto in vece, f e de la corda sua
, escono suoni. lo stromento ha in sé quasi direi una vita e quella inesprimibile
acquistano le cose per l'assiduo uso in servigio dell'uomo. marotta, 3-65:
9. dimin. chiavettina (in genere per caricare orologi).
ordinò che le fossero legati i drappi in capo, e con due stivali da verno
capo, e con due stivali da verno in mezzo a due torchi accesi, stivalata
causa legittima, sin che li consti in contrario. salvini, 39-i-185: tutto
-in contrario, a contrario: in opposizione, contro. -avere qualche cosa
opposizione, contro. -avere qualche cosa in contrario: da opporre. n
'l collaterale suo dissono e allegorono tanto in contrario del detto ser francesco, che
non c'è dubitanza che vi sia in contrario. garzoni, 1-135: con le
trovan mille negative, sospensioni, testimoni in contrario. 0. rucellai, 8-2:
34-291: pure il fatto è così tutto in contrario alla ragione, che i pesci
: -dunque orazio non ha replicato nulla in contrario? -e che può replicare in contrario
nulla in contrario? -e che può replicare in contrario, se ogni cosa è in
in contrario, se ogni cosa è in suo favore? foscolo, xiv-102:
sono stato nemmeno rimosso da alcun ordine in contrario. leopardi, 954: vorrei
principio, di avere a trovar paese in questa parte del mondo; o se
se, dopo tanto tempo e tanta esperienza in contrario, cominci niente a dubitare.
pagai la mesata e le chiesi se aveva in contrario che ci dormisse quella notte un
-fece baba. -io non ho nulla in contrario, e nemmeno gli altri, immagino
contrario di alcuno: a dispetto, in odio di qualcuno, facendogli torto.
accorse, e allora prese a mirare isotta in contrario di palamides. -in contrario
. io mi lusingo riuscirne. ma in caso contrario non vi perdete d'animo,
pararo al contrario. -porsi in contrario a qualcuno: opporglisi. tavola
: volete con meco battaglia, e in ogni mio contrario voi vi ponete.
5. figur. accogliere, ricevere in sé; acqui- recarsi qualcuno a contrario
la fortuna): mutarsi di favorevole in avversa. compagni, 2-31: o
, quanto la fortuna ti si volse in contrario! 14. avv.
di santi, 3-23: si puose in cuore [maddalena] di volere fare
sistema de'moderni nostri filosofi che mettono in istampa ogni loro più occulto pensiero in tali
in istampa ogni loro più occulto pensiero in tali materie. = voce dotta
così contrariose / e tanto disiguali / in tutti li animali / mi convene acordare.
armonica: relazione di tre termini, in cui la differenza del primo e del secondo
raggrinzare, rattrappire; raccogliere, ridurre in spazio più breve; riassumere. -per
trovare. cavalca, 19-160: ma in ciò che il mondo tutto dinante agli occhi
formare i parlari da prosa col contrarre in ciascheduna voce, come in un genere
col contrarre in ciascheduna voce, come in un genere, le parti ch'aveva composte
e di tauro le spalle, e in minor regno / contrasse il mar le sue
pianto la tormentavano, contraevano il volto in ima smorfia ridicola. 2.
2. matem. contrarre un'espressione: in una espressione in cui compaiono due indici
contrarre un'espressione: in una espressione in cui compaiono due indici con significato diverso
i due indici, assegnando loro, in ciascun addendo, valori uguali. 3
tanta amplitudine / contrae, e dio in sé vien ristrignendo. castiglione, 123
ristrignendo. castiglione, 123: né in altro avea posto cura d'imitario che
, i-890: il formare il gusto, in grandissima parte non è altro che il
con voi. alfieri, i-145: formato in me tal proponimento, per legarmivi contraendo
stretto conto della sua, e ne contrae in certo modo l'obbligazione. giusti,
. machiavelli, 710: io son in termine con voi, e panni avere
gran letterato. alfieri, i-124: in questo mio secondo soggiorno in parigi avrei
, i-124: in questo mio secondo soggiorno in parigi avrei facilmente potuto vedere ed anche
2-6: co'valentuomini, che frequentiamo in seguito, non ci riesce far lega
dà l'anello e si contrae il matrimonio in voce del sacerdote. vico, 342
monaco, per non esser più immischiato in tali faccende. oriani, x-21-103:
maffai, 4-16: si contraeva ancora in virtù di private scritture, quali talvolta
restringersi, raggrinzarsi, rattrappirsi; raccogliersi in sé, ritrarsi, rinchiudersi in sé
raccogliersi in sé, ritrarsi, rinchiudersi in sé; rimpicciolire, diminuire. -per
: fibre... che si contraggano in se stesse, e si distendano,
tal moto costringan l'umore a salire in alto, è vanità il crederlo d'una
allentandole si vedono rientrar da se stesse in se stesse, cioè scorciarsi o contraerei.
arda [il ferro scaldato], in su l'estrema cima / sospendendol dell'
io mi ristringeva e quasi mi contraeva in me stesso, a fine d'impedire che
il corpo... / si contrae in piccola forma: non più lungo /
ridursi per contrazione (di più vocali in una sola, o in un dittongo)
più vocali in una sola, o in un dittongo). = voce dotta
contrasaltante, agg. arald. in uno stemma, at tributo
tributo di due animali saltanti in senso opposto. = comp.
machiavelli, 296: la bandiera sia in modo contras- segnata che, convenendo con
persone del singolare. algarotti, 3-297: in essa veduta non trovasi la tanto nota
misuratore e movendosi ginocchioni cominciò a stenderlo in terra per misurare le distanze, per
per misurare le distanze, per riconoscere in ogni caso e in ogni tempo il
, per riconoscere in ogni caso e in ogni tempo il punto dov'era
. salvini, 39-v-201; non contiene in sustanza altro che il precetto dell'osservanza
avverbi, preposizioni, congiunzioni si trovano in ogni lingua. esse non si distinguono
dei membri principali, e di contrassegnarli in un modo fisso e distinto. romagnosi,
dare prevalenza all'una delle due forme in lotta, all'universale, al cielo,
i. riccati, 2-176: colloco in urna una sola palla rossa e nove
di valore cominciano a sfilarsi di giorno in giorno sulle colonne del libro giornale.
panzini, iii-560: ogni nostra stanzetta in collegio era contrassegnata dal nome di un
negli annali della famiglia, era poi contrassegnato in misura spiacevole dal mutismo che la ostinata
quegli [fiorini d'oro] che in quello luogo furono coniati, ebbono per
de le vestimenta ed il luogo ove in chiesa stava. f. d'ambra,
dedicata a san giuliano, per aspettare in quel luogo se gli fossero dati i
tosto, a un tal contrassegno, in quella lunga e vasta giogaia, dagli
egli diceva, gli ha inventati e tintili in nero per contrassegno dell'opera sua.
, ritirare un oggetto depositato, entrare in un locale, ecc.).
con detti contrassegni a cotesta volta per andarne in romagna. caro, 7-979: suonan
non avevano il contrassegno, fussino condennati in lire cinquanta di bolognini. garzoni,
spighe. giunti, 53: l'odio in atto disagioso, e quasi fati- gando
studiato in padova; non gli sapea dire il nome
il picciolo stuolo de'contrastanti si divideva in due classi. chiari, 1-iii-117: tra
panzini, iii-806: a queste forze in lui contrastanti, conviene aggiungere una terza
si levò più tardi, e non in piemonte ma in toscana, e non tra
tardi, e non in piemonte ma in toscana, e non tra i devoti
: con tra questa compagnia si contrasta in certo modo, perché vi si manda
di pedoni, che giunta colla schiera in prima più stretta, e poscia più larga
del tutto, senza cercare di contrastare in parte alcuna a l'abito vizioso, si
dò contrasta, / quel che possiedi in questo cor ti basta. d
ii- 248: a chi volesse passare in altr'ordine, apriva la porta,
vento contrastava forte alla manovra, ma in cinque minuti la vela fu spiegata. pascoli
tra infantile e barbarica; e, in fondo, viziata. 2. contendere
stesso, / resistere a'rimorsi, in mezzo a tanti / oggetti di timor serbarsi
servitore, per ottenere d'esser lasciato in qualche canto della casa. panzini, i-492
gli americani. 3. essere in disaccordo, in opposizione, in contrasto
3. essere in disaccordo, in opposizione, in contrasto. zanobi
. essere in disaccordo, in opposizione, in contrasto. zanobi da strata [
... sono stupiti di trovare in questi giovani maestri lucani, calabresi, sardi
nemico. a riosto, 31-77: in acqua e in terra cavallier perfetto / da
riosto, 31-77: in acqua e in terra cavallier perfetto / da poter contrastar
di agguagliar si vante, / o se in arcione o se pedon contrasta. bruno
, e le dà fuoco; e in alto / il fumo sale, e con
con quel vento istesso / va contrastando in mar. alfieri, i-39: a dir
, avrebbero potuto più lungo tempo contrastare in italia contro le forze austro-russe. manzoni,
sannazaro, 10-156: e quivi dentro in quella oscurità nasce un terribilissimo fiume,
, si mostra solamente al mondo, et in quel me- desmo luogo si sommerge.
del cannello, può... contrastare in peso al peso di trenta dita d'
vertude molto casta, /... in arabia nasce e là si cria,
mio segnor giocondo. chiabrera, 236: in sé l'uomo ritrova / il suo
quelle ultime granella... sostengono in aria tutto il peso della gocciola,
, iv-2-139: don ignazio cespa adoperò in vano tutte le sue blande arti conciliative
della poesia, e che assai battagliarono in italia. alvaro, 2-228: la prima
contrastano. 13. contraddire, mettere in discussione, contestare, negare, smentire
63-13: donque chi '1 vede, in sé celar lo dia / e contastallo
iddio medesimo sia contrastato con pessimi costumi in quelle cose, le quali esso parla.
stabilito nel mio proposito, mi credetti in questa maniera d'aver ammutite tutte le lingue
, 131: questo principio, vero in tutti i tempi, si può ai nostri
istituirmi giudice inter pares, e giudice in una materia nella quale la mia competenza
e per questo modo gli vinsono quasi in ogni parte della città. pulci,
, ii-271: il sentimento politico era in lui contrastato dal sentimento religioso. carducci,
... / a contrastare il fato in cor latino, / ben mostri or
un'orma, un'impronta, anche in questo campo contrastatissimo del giornalismo moderno.
d'ordinario: che chi vuol mettere in luce una verità contrastata, trovi ne'fautori
martiri da'tormenti, o affine di farli in essi trionfar di giubilo; qui sì
, / né al suo contrasto è in terra cosa equale. ariosto, 40-7:
contrasto, e tutti / ci rivedremo in campo aperto. leopardi, 3-84:
3-4: stando adunque i tre animali in questo duro contrasto, né volendo l'uno
uno ciedere all'altro, al fine in tal guisa pateggiorono. cellini, 1-40
che non poche volte recar si suole in contrasto), veggasi per questi esempli
, / sopra le cose da pregiarsi in terra. marino, 9-165: il vago
tutti i contrasti, e nel cedere, in quelli che non poteva scansare. verga
cose di natura opposta o diversa, in particolare di tinte, di colori,
7-i-101: le cose di varie oscurità poste in contrasto, la meno oscura fa parere
; e le cose di varie bianchezze poste in contrasto, la più bianca fa parere
annunzio, iv-2-434: nulla poteva eguagliare in desolazione il contrasto tra la realtà miserevole
tiene, / che trasse anch'egli in quel contrasto fuore. straparola, 4-3:
e diletto. salvini, 39-vi-40: in questo contrasto di tre nobilissime facultadi, poesia
et aute per buone senza essere messe in contrasto. tasso, n-ii-300: aveva
contrasti interni; perché, a spuntarla in un impegno..., doveva
il complesso loro, il contrasto: e in quel complesso è la vita, in
in quel complesso è la vita, in quel contrasto il mistero dell'anima.
un'indole menzognera e egoista, che sarebbe in contrasto con la sua inclinazione ad una
sì vemente moto che ha quella fiamma in punta, sia ribattuto da un così leggiero
esercitata da un corpo su un altro in direzione opposta a quella lungo la quale
ultimo termine del suo possibile allungarsi: in questo punto, il contrasto e la resistenza
e la resistenza si troveranno fra sé in equilibrio. 8. letter.
e delle letterature neolatine, quasi sempre in versi di vario metro (canzone,
ballata, quartina) e dialogato, in cui era svolta una disputa fra due
dalla quale derivò quel soave contrasto nuziale in cui è più sappho che in tutti
nuziale in cui è più sappho che in tutti i frammenti di lei e in tutti
che in tutti i frammenti di lei e in tutti i melydria di theocrito. ojetti
poeta, vorrei formularli tutti e venticinque in rima, con uno stile prezioso e ostinato
figure consimili, e di ugual valore. in questo tal contrasto sopra tutti si è
delle figure, le quali, urtando in un certo modo l'una contro l'
fotogr. forte risalto di luci e ombre in b. davanzali, i-n: la moneta
di contrasto: pensiero ossesostante questo nome in uso per denotare una moneta immaginaria.
differenti. è adnichilabile, non è in punto o atomo adnullabile.
. vassero ai partigiani, per metterli in condizione di dil. salviati, 9-67
non mosse mai, perché l'avesse in ira / fortuna che le fe'
. marino, 351: ben avrebbe a in là del nascondiglio ove stava il capitano arcais
, 9-26: tutte queste maniere, ed in par2. stor. complesso dei lavori
complesso dei lavori di fortificazione lando e in dettando, per buone e per graziose sono
batterie dell'assediante. due corpi, in modo da opporre resistenza al 3.
, v. controtagliare. -recare in contrasto: contrapporre. contrattaglio, v
novero, che alle contrarie possano recarsi in contrasto. contrattaménte, avv. letter.
contrasto. contrattaménte, avv. letter. in modo con = deverb. da contrastare
che stanno l'una sull'altra, volte in l'acqua dal suo corpo per via del
fra giordano [crusca]: si perdono in contrattamenti non leciti, e vietati dalla
. che si può contrattare, contratto (in particolare: l'acquisto o la vendita
acquistare, vendere o scambiare in base a un contratto. mattio
la boria] fatto fare, / in quel cambio, d'argento tanti pezzi,
i mercatanti toscani dal venire i levantini in queste bande a contrattare le merci loro
, non le possino vendere né contrattare in alcun modo con i lanaioli della città di
lire e mezza di milano, legate in 'brochure'. fanzini, ii-459: la sentiva
o altri, li quali abbiano contrattato in questo mentre. cuoco, 1-97:
navigazione, scamiciati, con grossi sigari in bocca, contrattano su e giù pel marciapiede
della contrattazione dell'indie, che risiede in siviglia, secondo l'uso d'essa
neri, 29: niuno vorrebbe vendere in contrattazione privata a minor prezzo una pasta
paoletti, 1-1-393: ella [la moneta in mano dei poveri] è capace di
dei poveri] è capace di fare in un mese cento e mille contrattazioni,
cento e mille contrattazioni, e può in conseguenza arricchire il commercio per cento e
per tu col macellaro, perché distrattamente o in mezzo alla celia non butti dall'alto
allora, perché fioriva quivi più che in alcun'altra parte la contrattazione d'europa
), sm. cosa che accade in un momento non opportuno, ritardando o
direbbe, -moralmente bàllano o fanno ballare in un ritmo sempre scompagno da quello che segna
preparato a vederla voltare così di subito in bene. moravia, viii-99: e
, i-140: passai cinque giorni interi in cui non mi vennero inghiottiti forse venti o
contrattempo. salvini, 41-163: andare in villa a contrattempo, per iscansare..
. monti, i-154: ho disposto in suo favore l'animo di d. luigi
il quale, se troverà un contrattempo in cui il papa sia rimesso dalla sua
di due suoni che stanno fra loro in ragione di 3. 2; spostamento
4-3-108: l'altra vibrazione passa da o in b e ritorna in o, facendo
passa da o in b e ritorna in o, facendo la pulsazione in b,
e ritorna in o, facendo la pulsazione in b, che pure è sola e
: io penso che pochi composti siano in natura, che non siano contrattili e distrattili
: questi sacchi muscolari sono rinchiusi ciascuno in altri due sacchi di tele cellulari molto
. c. mei, 40: in questo agente immateriale vi ha un effetto
'. d'annunzio, iv-1-810: in lui, soggetto estremamente nervoso, i
g. del papa, iii-1-104: in virtù della propria facoltà contrattiva (per
la cità, armegiando e cantando versi in onore della contratta pace e de l'umana
sono obbligati alla restituzion delle doti, in mancanza di beni liberi, i fidei-
loro poco avere. 2. ricevuto in sé, preso (una malattia; anche
per infermità lunga e compassionevole e contratta in quella espedizione. firenzuola, 449:
s. caterina de'ricci, 169: in quelle [nelle piaghe di gesù]
3. raccolto in sé, costretto e teso all'interno;
, 3x1: le labbra rosse contratte in fiero ghigno. verga, 4-143: ella
: rimanevano intimiditi dalla sua voce contratta in un tono infantile e dalle domande che
/ guardando alla persona che sofferse, / in che era contratta tal natura.
fare una determinata cosa; lo scritto in cui tale convenzione viene fissata; accordo
estinguere tra loro un rapporto giuridico (in particolare: di carattere patrimoniale);
differita: destinato ad avere esecuzione soltanto in un momento successivo a quello in cui
soltanto in un momento successivo a quello in cui esso è concluso. -contratto
periodo di tempo (e si distingue in contratto a esecuzione continuata, quando la
, quando si hanno più prestazioni eseguite in momenti diversi). -contratto aleatorio o
che dall'altra. -contratto commutativo: in cui il valore della prestazione e della
dei contraenti. -contratto oneroso: in cui ciascuna delle due parti sopporta un
vantaggio economico corrispondente. -contratto gratuito: in cui ima parte riceve un vantaggio senza
un soggetto stipula con sé, ma in due vesti diverse, cioè in nome
ma in due vesti diverse, cioè in nome proprio e in nome di un altro
diverse, cioè in nome proprio e in nome di un altro soggetto di cui
di indicare dopo la stipulazione la persona in nome e nell'interesse della quale egli
cui le parti si obbligano a stipulare in futuro un contratto (soprattutto un contratto
reale). -contratto definitivo: stipulato in adempimento di un contratto preliminare.
di datori di lavoro dall'altra, in cui sono stabilite, nel loro essenziale
contratto, sforzato, robato il pòvaro in ogni modo che tu hai potuto.
hai potuto. alberti, 162: in ogni compera et contracto giova informarsi e
fu allora errore il non lo cavare in forma valida. fagiuoli, 1-2-44: ma
, che, prima che m'entrino in casa, io voglio per contratto l'
di sua persona, beni ed effetti, in valida forma, a tutte sue spese
, tutta la riputazion de'dottori era in truovar cautele d'intorno a'contratti o
intorno a'contratti o ultime volontà ed in saper formare domande di ragione ed articoli
verno con gli appaltatori de'viveri cangiano in questo paese quasi tutti i giorni.
tutti i giorni. manzoni, 1102: in tutte le divisioni per eredità e in
in tutte le divisioni per eredità e in tutti i contratti di compra, quei
compra, quei censi erano stati computati in diminuzione della stima dei fondi. cattaneo
, i quali... si risolvono in crediti fatti alle persone dei possidenti e
si vede pure da'contratti e istrumenti scritti in un latino che pare una traduzione dal
svevo, 3-788: egli si comportò in conformità ai patti del nostro contratto secondo
parziaria, chiamato boaria, era venuto in uso coh'impoverimento del ferrarese dopo la
: rimasi [i sindachi dei ghibellini] in firenze per dare compimento a'contratti della
maffei, 4-13: recita egli adunque in primo luogo gli antichi contratti fra romani
di pressione di cui si dispone), in cui si trova una delle parti contraenti
condizioni alla controparte (e si riferisce in particolare alle organizzazioni sindacali e padronali,
questo duplice ribasso della moneta contrattuale, in quantità e in pregio di metallo,
della moneta contrattuale, in quantità e in pregio di metallo, quasi tutti gli
th. hobbes e illustrata in particolare da j. locke e j
origine e fondamento dello stato, o in generale della comunità civile, una convenzione
contrattualménte, avv. per contratto, in forza di un contratto. pioveng
la casa perciò non può crescere, in tempo successivo, né in estensione né
crescere, in tempo successivo, né in estensione né in altezza; e i limiti
tempo successivo, né in estensione né in altezza; e i limiti ad essa assegnati
, 2-3: le stanze di sopra sono in solaro, e tanto maggiori di quelle
il contravvenire; trasgressione, violazione (in particolare, di un precetto contenuto in
in particolare, di un precetto contenuto in una norma giuridica). guicciardini
già dalla pena di centomila ducati promessa in caso di contravvenzione allo instrumento. instruzioni
più antico saggio di privato contratto è in plauto, nel giocoso che riferisce di
riferisce di diabolo con clereta, ove in caso di contravvenzione mettesi la penalità che
contravvenzione che si è commessa. -essere in contravvenzione: essere sorpresi dall'autorità mentre
è appena commessa una contravvenzione (specie in riferimento alle contravvenzioni previste dal codice della
panzini, i-682: se le guardie mettono in contravvenzione, [le signore straniere]
nero mi si avvicinò di corsa. -siete in contravvenzione -gridò. silone, 5-19:
mandato, che disdice o ritratta in parte il primo avviso. 'contrav
. il comune sarebbe 'avviso in contrario '. = comp.
, il restringersi (di un corpo in se stesso); restringimento, raggrinzamento
di un muscolo messo con artifici sperimentali in condizione di contrarsi con sforzo, ma
agg. arald. di due animali in uno stemma che escono addossati, dai fianchi
. arald. variazione del vaio, in cui i due smalti, da fila a
tai soldi di quali ne hai uno in borsa. = comp. da
dovesse incontinente scacciare dal giudicio chiunque volesse in modo alcuno contraddire o contravvenire a dette
. figur. ciò che agisce utilmente e in modo salutare contro qualsiasi cosa nociva e
qualsiasi cosa nociva e dannosa; rimedio in generale. giacomini, 3-i-1-136: disposto
stesso al male oprare, i contravveleni in veleni rivolge. segneri, iii-i-
. segneri, iii-i- 109: in lei sola [nella messa] avremmo un
: l'espediente della stampa porterà seco in ora il contravveleno delle proprie intemperanze.
natura è un gran contravveleno e medicamento in ogni corruzione umana. tommaseo [s
e le cattive notizie si erano alternate in una vicenda crudele. ma anche le
penale sarà quella disposizione, la quale in caso di contravvenzione cagioni qualche pena nella
e nobil rispetto eran tenuti a porre in esecuzione sì detestabil promessa, risultandone.
oservaste oi contraveniste per alcuna occasione, in nome di pena lu doplu de la predecta
suo onore, potesse il pontefice restare in maggiore parte sodisfatto negli interessi che la
pellico, ii-138: quando fummo appaiati in tutte le carceri, il divieto di
a chi contravvenisse, d'essere riposto in solitudine. leopardi, iv-195: con
furtivamente, contravvenendo ad oscuri divieti, in una specie di clinica piena di donne
corpo; ma se la contrazione è in parte, sì si conviene ugnere la schiena
bellini, 5-31: tal moto di rientrare in se stessi si chiama moto di contrazione
2-379: tutte le parti muscolari entrano in contrazione tostoché si pungono colla punta di
nervoso, e lo stomaco si stanca in contrazioni inutili. svevo, 3-816: fino
la faccia contratta dallo sforzo di trovare in quei conti terrore liberatore: un cipiglio
cipiglio complicato dalla contrazione di chi ha in bocca un sapore disgustoso. d'annunzio
.. lo stuzzicavano quelle contrazioni ardite in cui il pensare nostro, più sciolto
pensare nostro, più sciolto, ha in qualche modo bisogno di rinchiudersi per poi
oggi si parla molto di contrazione, in tutta questa attività, per cause diverse,
1-4-50: il sentimento del tatto è in loro podestade. però che posto che da
: pindaro su altro carro successe allora in vestir greco,... cantò,
. cantò, e condusse quattro campioni in su le bighe all'usanza de giuochi greci
luci a battente e degli stramazzi o anche in corrente sotto pressione in presenza di un
stramazzi o anche in corrente sotto pressione in presenza di un brusco restringimento del condotto
vedendola, contremò, e subito cadde in terra e adornlla. = voce dotta
che non contribuì certo a farmi entrar in grazia fulgenzio. svevo, 3-563: il
debbiano contribuire le spese delle dette cose in questo modo, ciò è: el
recato a coscienza lo spenderlo altrimenti che in beneficio del pubblico. cattaneo, ii-2-8:
82: i patrizi... vennero in piazza a schiere: e sparsi tra
. ciò che viene offerto personalmente (in denaro, in natura, in opere)
viene offerto personalmente (in denaro, in natura, in opere) per 11
(in denaro, in natura, in opere) per 11 raggiungimento di un
pellico, conc., i-373: in tutti i più piccoli comuni del regno lombardo-
un determinato servizio o attività pubblica (in modo che tali soggetti contribuiscano alle spese
di un'eredità, di un patrimonio) in ragione della quota che spetta agli interessati
quando tal disposizione non vi sia, in tal caso, per le regole legali,
. panzini, i-612: fiammiferi mai in casa! per i fiammiferi erano messi
dai rappresentanti della nazione, doveano cessare in tutte le provincie del regno. boccardo
marittime. 2. finanz. prestazione in denaro, in natura o in opere
2. finanz. prestazione in denaro, in natura o in opere, che gli
prestazione in denaro, in natura o in opere, che gli enti pubblici impongono ai
, 3-13: da'vascelli carbonai pagasi ora in inghilterra una maniera di contribuzione..
o il proprietario della nave, versano in solido nei casi di danni, di
al fine di evitare saccheggi. -mettere in contribuzione: imporre gravezze, requisizioni.
traevano l'alimento. montecuccoli, 2-173: in altri paesi mettonsi in contribuzione i luoghi
, 2-173: in altri paesi mettonsi in contribuzione i luoghi all'intomo: il
1-137: championet, entrando coll'armata vittoriosa in napoli, impose una contribuzione di due
: 'contribuzione di guerra'. imposta creata in tempo di guerra ed in modo straordinario,
imposta creata in tempo di guerra ed in modo straordinario, per sopperire ai bisogni
del morto. 6. mettere in contribuzione, a contribuzione: approfittare,
anno ho pensato a mettere un poco in contribuzione il mio riveritissimo p. pietro.
mi dà, per non mettere maggiormente in contribuzione la liberalità di chi me le
e alla sfilata sei brigantini a imboscarsi in un altro canneto, che si scopriva
un altro canneto, che si scopriva in non molta distanza dal solito agguato del
canoe dei viveri, e che accostandosi in modo, che non paresse suo fatto,
egitto, e li miei segni abbia fatto in loro. 3. intr.
modo si puote considerare il dolore, in quanto è sensibile, cioè nella parte
. petrarca, 250-3: solea lontana in sonno consolarne / con quella dolce angelica
chiabrera, 60: chi vi contrista in sul partir sì forte? / se
7-7: a prima vista si turbò in se stesso; ma per non contristare il
gemelli. viani, 13-249: processi in quantità contristarono la vita già faticata del poeta
11-24: d'ogni malizia, ch'odio in cielo acquista, / ingiuria è 'l
mal fòra vista, / se eterno in questa vita ne contrista / e ne l'
le sette eretiche con le cattoliche, in molti modi contristavono il mondo. tasso
negli occhi che una quantità di fusti in bellissima ordinanza, questo bensì, ma tutti
per miracolo, tutto il loro verde avendolo in capo, onde a voler rallegrare un
/ che della vita il mel volge in assenzio, / turba e contrista de'piaceri
di valdesi e d'atei, che, in tutto, non giungono a centomila contristare
le quali non si dee contristare, né in disperazione cadere. s. caterina da
asciutta, subito si conturba e contrista in se medesimo. fioretti, xxi-903 (
, 123: deh! non mostrar in vista / ch'el mio languir ti doglia
finalmente di che temere in questa parte. monti, x-2-
detto tutto e lei non avrebbe fatto in tempo a contristarsi, perché lui le
16-1-57: vedendo antonio che questo errore in brieve dovea avere fine, e allentarsi la
determinammo di obbedirvi, e di ritornare in francia. foscolo, 1-468: e
, i-860: nelle altre stanze si camminava in punta di piedi e visi contristati si
spirituale... serbava dal medio evo in poi le forze integre ad un alacre
ad un alacre e ben distribuito lavoro in campo vergine. imbriani, 1-72:
), che prova contrizione del peccato in cui è caduto (conformemente al significato
che il mondo durerà, fosser tutti in uno uom solo, ed egli ne fosse
danni incorsi per effetto del male. in questo senso l'anima brama distruggere (
di cosa da potersi schiacciare e dividere in parti. guerrazzi, i-179: sul far
contrita, / non è costei che in onor tanto avemo, / di vostra
l'autorevole cipiglio del signore assoluto aveva in fondo il fare vacillante e contrito d'
: guardiamo, contriti, intorno e in alto le file replicate dei palchi rossi e
dei palchi rossi e riboccanti dove stanno in comunanza gli sparati immacolati. bocchelli,
(ant. concezióne), sf. in teologia, l'atto con cui la
l'atto con cui la coscienza colpevole reagisce in se stessa e cerca quasi di annientare
male fatto, provando odio del male in sé, dolore di averlo commesso,
fosse scelerata e malvagia, egli potè in su l'estremo aver sì fatta contrizione
si dispose, e tutta la notte in santi ragionamenti e detestazione del suo fallo
sì cruccioso? monti, iii-266: in questo punto ricevo lettera di fedele tutta
che la nonna era ancora là, in ginocchio, il volto curvo sul libro.
, ix-153: serbami, amor, in queste brevi paci, / amor, che
sia un avversario, non corre perciò in consequenza che ogni avversario faccia contro ad altrui
: odio ti nasca / più grande in sen contro a le impure labbra /
osan macchiarsi ancor di quel sermone / onde in vaichiusa fu lodata e pianta / già
i-58: prima faceva bisogno mandar il reo in un paio di forche, e poi
sia, anzi mi pare che oltre che in mille doppi fia punito e tarassi vendetta
merenda, / poi che tu vieni in qua contra divieto? sannazaro, 6-100:
reputò degno, io mi sforzerò, in quanto per me si potrà, di obedirlo
. — contro natura: che non è in armonia con gli istinti e le leggi
gli istinti e le leggi naturali (spesso in riferimento ad anormalità nel comportamento sessuale)
come locuz. avverb. contronatura: in modo contrario alla natura e alle sue
alla natura e alle sue leggi, in modo anormale. lalini, i-2863:
se amore è cosa che contro natura venga in noi, non può altrove essere il
gli mostra amorevole, ma lo mette in opera alla sagrestia nuova ed alla libreria
crede / ch'un'anima sovr'altra in noi s'accenda. storia di fra michele
contrario. botta, 5-421: trascorse in presenza loro con parole eccessive contro i preti
gli aristocrati. leopardi, 1043: abbiamo in plutarco, nel libro contro colote,
domenica una conferenza contro le feste religiose in genere, contro le processioni sacre in
in genere, contro le processioni sacre in ispecie. emanuelìi, i-89: gli avevano
della bomba atomica. -ant. in disaccordo con. bembo, 2-7:
con. bembo, 2-7: tutti in questa contesa parimente contra voi sentiamo.
sp., 27 (470): in dispute frequenti e lunghe, sosteneva la
. per indicare la contrapposizione delle puntate in una scommessa, di due atleti o due
, di due atleti o due squadre in una gara sportiva. boccaccio, 2-9
rivoltasse la cosa contro e dicesse che io in fondo mi sono indispettito di non essere
. guicciardini, 173: preselo in protezione contro a qualunque lo volessi offendere
: formidabil mastin dal destro lato / in un groppo giacer presso gli scorse, /
lucia, la quale, dopo aver asciugato in segreto le lacrime, alzò la testa
alpe impervia / compone fiori teneri / in un suo piccolo mazzo, / le
rocce. pavese, 7-20: mi veniva in mente linda. me la sentivo contro
rideva e camminava. 11. in direzione opposta, nel senso contrario.
dirimpetto, davanti, di sfondo, in corrispondenza (con valore, spesso, figur
anche nella forma di contro a, in contro a. dante, par.
villani, 1-7: quello attalante abitò in affrica giù nel ponente, quasi di contro
pare tocchi il cielo, onde i poeti in loro versi feciono favole, che quello
del vino fusse conto saldato, qui in contro alla partita del tuo dare ci
, ii-73: il medio evo qui crolla in tutte le sue basi: religiosa,
, come gli toglievo la luce stando in piedi contro di lui seduto. e.
della vallata. 14. ant. in paragone, in confronto. febus el
14. ant. in paragone, in confronto. febus el forte, 3-13
ricevuta: per indicare che al momento in cui è fatto un pagamento chi lo
rilasciare ricevuta. cattaneo, ii-2-47: in certi tempi sembra più convenevole prestare ai
conte attilio... stava seduto in faccia. [ediz. 1827 (
, i-306: il legnato querelante siede solitario in un panchetto della parete di contro,
per la testa. -di contro, in contro: di fianco (specialmente riferito
mettono a conto degli scudi 3500 d'oro in oro per conto del perseo.
del perseo. -in contro: in senso contrario. tasso, 9-60:
cerchio mira, che di stelle gemmato in contra gira. -in prò
-in prò... in contro: a favore... a
. villani, 11-2: iddio permise quando in prò e quando in contro al suo
iddio permise quando in prò e quando in contro al suo popolo. savonarola, 7-i-271
si faceva le opere di oggi né in prò né in contra; ciò è,
le opere di oggi né in prò né in contra; ciò è, non era
ricevuti... /... in un tratto / dismenti- cano. soderini
e gusto. -pro e contro: in difesa e in opposizione. francesco da
-pro e contro: in difesa e in opposizione. francesco da barberino, i-218
anni tutte le lezioni che si facevano in catedra, e sentito dir cento volte quelle
. -mettersi contro: opporsi, operare in modo contrario. capellano volgar.
uomini tutti per naturale cupidità s'accendevano in amore di persona da loro generazione diversa
: non si scrive processo, ma in presenza del giudice e del potestà si dice
, 37-7: ne considerò gl'istituti in loro stessi, e i fini e i
dritto e il suo rovescio, / e in tutto c'è il suo prò come
inducono ad operare non ostante qualche argomento in contrario, non credono che sia verità quello
sia verità quello che loro è detto in forma dubitativa. moravia, xii-51: ci
forma coesistente contro, come figura in controversia, controversa, ecc.):
all'estremità opposta della navata (in alcune basiliche paleo- cristiane e in
in alcune basiliche paleo- cristiane e in chiese dell'età carolingia).
dall'equatore verso i poli (cioè, in direzione opposta agli alisei).
b. croce, iii-27-359: in inghilterra i liberali credettero veramente che la
un cerchietto, che va giusto al dito in cui s'infila contro un anello propriamente
), sf. strumento diplomatico consistente in reciproche promesse verbali e in garanzie fra
diplomatico consistente in reciproche promesse verbali e in garanzie fra due o più potenze,
azione fatta contempora neamente e in opposizione a un'altra nel tentativo di
che si contrappone a un'altra (in un'opera narrativa per renderne più vivace
novella è: 'ventiquattro ore di città in campagna '... vita di ventiquattro
'... vita di ventiquattro ore in campagna. ma bastano per sorprendervi col
portata coi suoi costumi e giudizi borghesi in campagna; particolari, scene, controazioni,
3. sport. nella scherma, uscita in tempo che si effettua come l'arresto
, 1-47: ad una batteria interrata in campagna... il far le contrabbatterie
2. risposta a una battuta (in un dialogo teatrale). pavese
3. mus. musica in controbattuta: « dicesi quella in cui
musica in controbattuta: « dicesi quella in cui gli accenti forti cadono, non sul
è che quando due forze eguali entrano in azione una contro all'altra, niuna può
dopo ricevuto il protocollo dall'archivio generale in carta comune non bollata, abbino trascurato di
dopo ricevuto il protocollo dall'archivio generale in carta comune non bollata, abbino trascurato
viene sovrapposto al fasciame esterno delle navi in legno. - anche: fodera della carena
che percorrono una rotta parallela, ma in direzioni opposte. = comp.
marin. dare ai pennoni un'inclinazione in senso orizzontale opposta a quella che hanno
raddoppiare i bracci dei pennoni bassi, in un tempo burrascoso, o in caso
, in un tempo burrascoso, o in caso di combattimento. = comp
completa il buffò, ripetendone la forma in piccolo (è più basso e stretto)
controbugna, sf. marin. in ogni vela, la sovrapposizione della ralinga
, sm. buono o tagliando ricevuto in cambio di altri consegnati all'ufficio competente
, dotata di alta velocità (destinata in origine alla lotta contro i cacciatorpediniere,
per ascoltare il penitente che si trovava in un camerino attiguo. bandello, 1-9
fece chiamar il suo padre ed entrò in un di quei camerini che sono a
il fasciame, con la massima larghezza in corrispondenza della linea di galleggiamento (e
che nell'archibugio è contrapposta alla cartella in modo da tenerla aderente al suo incastro
, di forma di un s, ed in cui passano le viti, che debbono
'controcartella', parlandosi di foglio o nota in cui sieno registrati oneri, partite di dare
un'altra. lorini, 191: in tal caso si possono fare per di dentro
ant. cunicolo che gli assediati costruivano in corrispondenza di una cava scavata dagli avversari
). controchiamata, sf. in una pagina, una seconda nota di
. v.]: 'controchiamata', chiamata in foglio scritto o stampato, la qual
. oh come sono la mattina solleciti in disserrarle ad ogni altro fine, che
, cinghione che si pone come rinforzo in caso di rottura di una delle molle
giunse che alle due della notte. in secondo luogo osservatolo la mattina (ché di
ed il contracinghione, e balzati via in più luoghi i ferri e le viti.
'contracignone ': cignone di rinforzo in caso di rottura di una molla,
, sf. dir. comparsa scritta in risposta a una precedente comparsa.
sm. consulto medico che si fa in opposizione o come prosecuzione di un precedente
famoso gambero, sbaragliato dal dottor piva in un famoso controconsulto. = comp.
(anche contracorrènte), sf. in un circuito oceanico di correnti dominanti,
la diramazione di una corrente che si dirige in senso opposto a quello della corrente
-anche: corrente sottomarina che si muove in senso opposto a una corrente di superficie.
opposto a una corrente di superficie. in alcuni fiumi, la corrente di ritorno
il massimo movimento umano del mio paese in quel tempo, ed io, l'uomo
che scambiano il calore hanno un movimento in direzione opposta. = comp. da
anche cóntro corrènte), avv. in direzione opposta a quella della corrente;
direzione opposta a quella della corrente; in senso contrario. -anche al figur.:
quella che seguono i più. si dice in senso morale, politico, ecc.
native ai corsi tenuti ufficialmente in un ateneo o in una scuola
tenuti ufficialmente in un ateneo o in una scuola. = comp. da
ecco giungermi, quinci a non molto, in parigi, colle mie lettere stampate,
colle mie lettere stampate, un libro in quarto di controcritiche del conte gozzi,
segue subito un'altra curva e piega in senso contrario alla prima.
modificazioni o si annullano le norme espresse in un precedente decreto. tommaseo [s
incrocia con un'altra trave diagonale in modo da aumentarne la resistenza.
alcun ladro o assassino, ancorché colto in flagrante, senza prima ascoltare le difese
dormiènte, sm. marin. nelle navi in legno, il fasciame interno posto subito
anche contraddite), sf. istituto in base al quale il marito, per controbilanciare
moglie. -anche: donazione, fatta in previsione delle nozze, alla moglie da
ché così chiamano essi la contradote), in nome di madama margherita, il possesso
all'estremità superiore del dritto di poppa in croce con questo. carena,
ventilatori delle gallerie aerodinamiche, per ordinare in linea retta il flusso elicoidale d'aria
» e « massacri » è, in fondo, un bravo giovane, facile all'
e nudrita. fate preparare una campana in fa, che servirà e per questo
da uri particolare tipo di amplificatore, in cui la tensione di comando viene applicata
applicata contemporaneamente alle griglie di due tubi in opposizione di fase per mezzo di un
di un trasformatore (e viene usato in genere per ridurre le distorsioni inerenti al
luce e di inquadratura di scena), in certe riprese di esterni o durante la
. controfilétto, sm. ornamento in forma di filo che viene affiancato
scudi araldici, nella gallonatura dei berretti, in composizioni tipografiche. 2
posta internamente rispetto all'intelaiatura normale (in uso nei paesi nordici e anche nei
assegno garantito, il cliente deve apporre in margine quando la banca glielo consegna in
in margine quando la banca glielo consegna in bianco e che dovrà nuovamente apporre sull'
maggiore solidità o per creare un nascondiglio in un recipiente, in una cassa,
creare un nascondiglio in un recipiente, in una cassa, in un baule,
un recipiente, in una cassa, in un baule, in un cassetto, nel
una cassa, in un baule, in un cassetto, nel cassone di un
raccogliere le acque che non possono defluire in quello. guiducci, iii-213: ha
). cortina di fuoco che spira in direzione contraria ad altro incendio. d'
. controgirèllo, sm. in macelleria, taglio di carne bovina che
lo quale abbiano adito le piene di introdursi in pisa con maggior velocità.
e intensità che hanno lo stesso grado, in due graduatorie che hanno lo stesso numero
, 3-425: nella fortificazione istessamente, in cui [i francesi] tanto vaglion,
di un'impronta fossile che si è verificata in seguito al deposito di sedimenti su di
. galileo, 1089: sarebbe in obbligo di insegnarci a quanta altezza
. 3. annotare a fianco, in margine su una pagina. = comp
come se anch'io non sapessi che in situazioni come la nostra non c'è niente
della pericolosità dell'uso di prodotti medicinali in determinate situazioni e condizioni; stato fisiologico
controinquartare, tr. arald. dividere in quattro parti un quarto dello scudo.
secreto dall'ante-ipofisi, che viene in contrasto con l'azione esplicata dall'ormone
controlaterale, agg. medie. dell'emiplegia in cui si verifica l'abolizione più o
sanctis, iii-6: tentarono qualcosa di simile in italia... la serenissima lega
dolore de'buoni cominciarono subito a mettersi in possesso. tommaseo [s. v.
convenzione a modifica di un patto stabilito in precedenza. dizionario del commercio
detto della prima, o per derogarvi in qualche parte, o per temperarlo.
sf. ant. leva che agisce in opposizione a un'altra leva.
centro della lor gravità che è posto in mezzo a parte di pesi diseguali,
a vent'anni. l'amico che in anni ormai non più controllabili mi seguiva
corsaro al muro della vecchia porta: in un cavo tra sasso e sasso depone
quelle che andava a controllare lui stesso in casa dell'autorevole zio. comisso,
'controllare'...: quando la voce in francese vale il * giudicare autorevolmente il
capacità di trattenere i propri impulsi esercitando in ogni circostanza il dominio della ragione;
massimo, perché gli altri non capissero in che stato egli era ridotto.
ne possa impossessare un avversario; padroneggiare in corsa o da fermo la palla ricevuta
alle direttive di un'altra società (in seguito ad accordi particolari o perché
solito, perché il rappresentante, colto in mezzo al sonno, tardò a raccappezzarsi
attività svolta o sugli atti giuridici posti in essere da altro organo al fine di
legge, per accertare che non siano in contrasto con la costituzione e le leggi
e sull'indirizzo politico del governo, in particolare mediante l'approvazione del bilancio
tutti gli atti del governo, e in particolare su quelli di natura finanziaria.
natura finanziaria. -controllo contabile: esercitato in forma giurisdizionale dalla corte dei conti sui
mantenere la perfetta sintonizzazione di una stazione in un apparecchio radio. -controllo del contrasto
parti scure e quelle luminose dell'immagine in un televisore. -controllo di luminosità
televisore. -controllo di luminosità: in un apparecchio televisivo, varia la luminosità
pulsante con il quale si possono regolare in maniera simultanea tutti i circuiti a radiofrequenza
di un apparecchio radio, in modo da sintoniz- vedere controluce: vedere
trova dinanzi alla sorgente luminosa. guardaroba, in un locale pubblico). baldini
-controllo del tono: filtro elettrico che in un apparecchio radio permette di rendere o
a motore sulla punta « ad essere disonesti in trent'anni si sarebbe potuto acuti
i « notabili »... convennero in versailles al cominciare dell'anno 1787.
puria, nel battello che costeggiava lento, in mezzo ad una nebbiolina di pioggia,
si fece premura, vedendo di trovarsi in seconda classe, di dichiarare al controllore
di male ». 2. in siderurgia, operaio incaricato di collaudare i
, provvede alla regolazione della marcia sia in trazione, sia eventualmente in frenatura,
marcia sia in trazione, sia eventualmente in frenatura, se questa viene effettuata utilizzando
tommaseo [s. v.]: in una esperienza ottica può la controluce far
il corpo di maddalena adagiato ad arco in una zona di sole. nella controluce
. avv. (anche contro luce, in controluce). in direzione contraria alla
anche contro luce, in controluce). in direzione contraria alla luce. -essere controluce
strisciare sul fondo panoramico del mare e in alto, controluce, farsi innanzi la
di alpigiano il catechista che ci leggeva in ginnasio le 4 pagine stupende '.
ancora, lasciandoli spogli di colori, in controluce. -guardare, esaminare controluce
di umidità. -studiare controluce: osservare in trasparenza, per scoprire e mettere in
in trasparenza, per scoprire e mettere in evidenza caratteri nascosti (documenti, carte
a due facce di una moneta in un tempo posteriore se stessa:
distinguerla 3. fotografia e cinematografia in controluce: la dalle contraffazioni, per
il suo obietto, il quale obietto abbia in opposita parte alcuna cosa illuminata dal medesimo
altro. 2. avv. in direzione opposta alla luce. d'alberti
vedere persona o cosa controlume, cioè in modo che il lume non batta direttamente
colleghi americani che entravano di corsa, in mutandine; con in mano provette o bicchieroni
di corsa, in mutandine; con in mano provette o bicchieroni graduati a numeri
bicchieroni graduati a numeri rossi, e in fondo ai quali covava una pozione giallognola
quinto. garzoni, 1-871: in una nave si ricercano aste da prora,
a instanza di quegli, né concedergli loro in publica forma, perché non possono cavargli
loro estremamente. idem, 1-582: parlando in zergo, e furbesco, ragionano di
: « e si potrebbero far tornare tutti in una volta come li avevo prima;
la mia bella testata di capelli tutta in un colpo? ». « ragazza mia
avv. nella direzione contraria a quella in cui si deve svolgere il traffico stradale
mantiglia di rinforzo, che si mette in caso di burrasca a'pennoni di maestra
esercitare un certo diritto (come rientrare in un locale di pubblico spettacolo dal quale
il valore, o per metterla di nuovo in circolazione, se già fuori corso.
, di stenti e di privazioni, in una guerra di bande. 2
di rotta di una flotta che naviga in linea di fila, in modo da conservare
che naviga in linea di fila, in modo da conservare la formazione in una
, in modo da conservare la formazione in una sola linea. dizionario militare [
nella stessa direzione della nave che è in capo della linea. tommaseo [s.
a ricevere l'impronta della matrice incavata in acciaio o in bronzo. =
impronta della matrice incavata in acciaio o in bronzo. = comp. da
parte del fondo delle botti che tiene in mezzo il mezzano. = comp.
disus. mina di difesa che si preparava in una fortezza per intralciare o impedire l'
il signor giulio potrà andare più avvertito in far l'officio ch'io gli scrissi
. caro, 3-3-288: voi sapete in mano a chi sono le cose del
, non sarebbero il caso a far in guerra il mestiere del contramminatore, perché
dello di perfezione che ciascuno ha in mente: qui è la caricatura
costruzione del contramolo erasi ridotto il canale in quella infelice situazione. = comp.
contromòssa, sf. mossa fatta in opposizione a un'altra. -giocare
opposizione a un'altra. -giocare in contromossa: nel gioco degli scacchi
che si gittano da una carrozza mentre uomini in tutto,... che stiano qui
mai non è che non istramazzino e diano in dissimulati, pronti a raccogliersi al primo cenno
. tramoti, che con più celerità in esso si osservano per la controparte (disus
, sf. di lui piccola estensione in lunghezza e larghezza. dir
dir. la parte avversaria (in una controversia = comp. da
muraglia della città una contrammuraglia. scinare in lungo la lite a furia di cavilli.
costru parlano, s'atteggia in modo conveniente alla parte sua,
pensavo, questo uomo che è in contrasto con la natura; innaturale,
sproporzio 4. locuz. in controparte: in contrasto, in opnato,
4. locuz. in controparte: in contrasto, in opnato, essendo quello
locuz. in controparte: in contrasto, in opnato, essendo quello secondo la natura
battute di ofelia, a contrasto cioè in controparte dialettica epperò drammatica con m
, 9-2-264: io dopo essermi lambiccato registrata in conto a riscontro di un'altra (in
in conto a riscontro di un'altra (in il cervello in fiscaleggiare sopra un simil
di un'altra (in il cervello in fiscaleggiare sopra un simil caso, non so
: l'abitudine alla speculazione era così forte in lei che tommaseo [s. v
v.). ora fa in certo senso da contrappeso o da contropartita
contribuire gnare (sul margine o in calce di una pagina). a ridurne
addossati ad altri pali per quello in cui l'azione frenante è data da un
esso piano, senza un gran dispendio in contrappaiate e riprese per comodo (in biciclette
dispendio in contrappaiate e riprese per comodo (in biciclette, tricicli, ecc.).
si assicura e contrario a quello in cui è piegato il pelo. -fare
contropelo: nel radersi, passare il rasoio in nato generalmente di 30° rispetto al
prin senso contrario a quello in cui sono piegati i cipale,
pappafichi di trinchetto e di maestra, in modo opposizione (un sistema di pensiero,
formalmente esprime. -anche avv.: in senso cielo / ch'io mentisca, se
2. milit. parola in risposta a quella d'ordine cuno.
: « lupus lare compito). in fabula! * esclamò costui entrando come in
in fabula! * esclamò costui entrando come in casa propria,
col cappello in testa, il mantello ondeggiante dietro, fregandosi
. avv. nel senso contrario a quello in cui è piegato il pelo. -carezzare
la mano nel senso contrario a quello in cui sono piegati i peli. -al
, come la schiena d'un gatto in amore carezzato contropelo. 5.
pelo di una stoffa che viene pettinato in modo da rimanere sollevato rispetto alla trama
a pelo, contrapelo, a filo, in isgualembro, e sono gottonati, tondi
). agire contro, operare in senso contrario. tommaseo [s.
con l'integrazione mentale di quel che in quegli strumenti riproduttori manca o è venuto
un'altra; forza che si esercita in senso contrario a un'altra forza.
e del freddo. bembo, 1-27: in questa guisa l'uno e l'altro
vita venendomene, si rimase il cuore in istato. soderini, i-61: la secca
, nella pallanuoto, nell'hockey e in altri sport a squadre), azione
locuz. cogliere, prendere di contropiede, in contropiede: quando (nel gioco del
queuo di un'altra piega (soprattutto in abiti femminili). tommaseo [
v.]: 'contropiega', piega fatta in un corpo nel verso contrario a un'
altra piega. non per l'appunto in contrario, ma in un altro verso,
per l'appunto in contrario, ma in un altro verso, per meglio assicurare
, 65: ciascuna colonna, per essere in un cantone, aveva due contrappilastri.
fronte, e nel mezo di essi, in luogo del nostro contrapilastro, una semicolonna
porta, ne aumenta la resistenza (in camere blindate, casseforti, ecc.)
, dal freddo, dal vento (in rifugi montani, ecc.).
. nelle navi che hanno i cannoni in batterie coperte, la parte superiore del
e di quanti gingilli e arzigogoli sono in un oriuolo. carena, 1-128: 'contropotenza
la maggior somma di denaro si spendeva in legnami, per foderare e fortificare le
le mine, o pozzi, ed in fare i contrappozzi e fogne, per
un'altra profezia, negandone o mettendone in forse il contenuto. d'azeglio
dette alla fervida propaganda del cosiddetto maltusianismo in inghilterra, e attirò e persuase molti
contropropaganda; senonché il séguito che ebbe in questo secondo periodo dell'opera sua fu
, sf. proposta che viene fatta in opposizione a un'altra proposta, per modificarne
controprotèsta, sf. protesta che si fa in risposta alla protesta di un'altra persona
che era il medico della commissione la mettesse in dubbio controprogètto, sm.
contraqquerèla), sf. querela in opposizione o a modifica di un piano o
della causa; ma si è fin messo in dava di un'altra tanto valeva
. v.]: contati i suffragii in uno scrutinio, se cade dubbio,
dìsputa, se anche dopo gli atti fatti in seguito ed a seconda della contraqquerela medesima
era fatto deserto, dopo il mezzogiorno in cui tutti rientrano nelle case e nelle
nelle case e nelle botteguccie per pranzare in cui il caldo estivo cresce, cresce
non avendo da fare altro, si mettevano in contemplazione dei dipinti della banca. sinisgalli
distanza di mesi e talvolta di anni, in ambienti e cieli diversissimi. dormo per
abitudine, qualche volta a lungo, in quella parte bianca del giorno che da noi
austria e la stiria, ed entrammo in carintia senza novità; ma, giunti ad
campanello,... avevano ancora in testa tutto un assortimento di ordini, di
tensione di reazione secondaria che si trova in opposizione di fase con la tensione principale
controreazione: apparecchio nel quale la tensione in uscita viene riportata in parte, con
quale la tensione in uscita viene riportata in parte, con un circuito di controreazione,
all'entrata e si fonde con quella in arrivo, determinando una diminuzione nel guadagno
guadagno dell'amplificatore, ma dando origine in compenso a una banda di frequenza ben
, sf. relazione che viene fatta in opposizione a una relazione precedente.
controrèplica, sf. argomentazione (in forma di discorso, lettera, opuscolo
e rette le mie intenzioni ed azioni in tutte codeste rivoluzioni di schiaveria. imbriani
controricórso, sm. dir. in senso tecnico, atto processuale con cui
linguaggio comune, il ricorso presentato, in seguito al ricorso di una parte, dalla
ecclesiastica; il movimento politico-culturale sviluppatosi in conseguenza della controriforma come fatto religioso;
di questi movimenti; l'età storica in cui essa si è sviluppata.
della controriforma, la civiltà da noi in italia era tanta che le cortigiane fuori
l'attuale conte si trovava... in quella casa molto più dimessa, un
pioverle, 5-17: il seminario cura in modo speciale la preparazione teologica dei giovani
rivoluzione o movimento rivoluzionario, o, in genere, movimento politico con finalità conservatrici
tipo progressista (ed è generalmente usato in senso negativo dai fautori di un regime
, macchinatori di controrivoluzione, aver serbato in carcere quelli scellerati, affinché poi.
parallelamente nell'interno del binario, in posizione tale da guidare il bordino delle
tale da guidare il bordino delle ruote in corrispondenza degli scambi e delle curve e
recitata a parte da uno o due attori in silenzio (anche se fingono di parlare
se fingono di parlare fra loro) in modo da creare un contrasto o sottolineare un
il sensale prestò a salabaetto, e fece in suo nome [della donna] scrivere
loro scritte e contrascritte insieme, ed in concordia rimasi, attesero a'loro altri
libro di marco cicerone che mette catone in cielo, che altro fe'cesare dettatore,
memoriale] il dottor paolo, e in una notte di studio vi
implica ima contraddizione col senso comune o in se stesso; azione contraddittoria, incoerente;
barbaro ora dovevano liberarci! non era in questo un controsenso aperto. tommaseo [
era il medico della commissione la mettesse in dubbio e ne facesse una controprova.
verso di messer francesco, non dirò in linea di controsenso, ma di estetica
controserenata, sf. disus. serenata in risposta a un'altra serenata. -
controsèsto, sm. agric. albero piantato in mezzo a un quadrato delimitato ai vertici
l. bellini, 5-2-231: in questo nostro caso la forza in esso
5-2-231: in questo nostro caso la forza in esso [contatto] non ci sarebbe
contraria; esercitare un'azione di sforzo in opposizione a uno sforzo contrario.
, sm. disus. forza esercitata in opposizione a una forza contraria.
. rovescio di un sigillo pendente in cera allo controsservare, tr.
lodia che continua il soggetto ed è creata in contrappunto doppio al soggetto stesso, si
adole scente, olga era in piedi sulla riva, completamente nuda.
: si dà questo nome da poco in qua a certi vasi di terra ai quali
; ed è denominazione derivata dal sito in cui si pongono gli alberi, perché
incisione e ripassandola sotto il torchio, in modo da riprodurre il disegno nel verso
modo da riprodurre il disegno nel verso in cui fu inciso sulla lastra permettendone il
se lo porta via senza prima contrastamparlo in una particella, che subentri, quel
contromatrice che si adopera per la stampa in rilievo (special- mente nelle rilegature di
spinto verso la ghiera, o tirato in direzione opposta, spinge o tira le
delle macchine a vapore alternative, consistente in un'asta di guida dello stantuffo,
controstimolo, rischia di veder rinnovato in essa il miracolo della moglie di lot.
, poiché tutte queste arature si dirigono in modo da tagliare ad angolo i solchi
disegno, profilato, smerlato, traforato in modo che l'orlo risulti a festoni
, col quale gli incisori o intagliatori in rame attraversano le prime linee, o
mai m'avvenne di coglier me medesimo in fallo di scoprire innanzi all'accusatore la
; né mai m'awenne di cogliermi in un qualche moto d'arrendevolezza o di
effettuata nell'intento di annullare un'uscita in tempo dell'avversario. 3. nel
giocatore si sta allontanando, cogliendolo quindi in contropiede. -figur. manzini,
scontento che mi rendeva perplessa, quasi in attesa. 5. nell'ippica
5. nell'ippica, prova di trotto in cui ci si impegna a far coprire
impegna a far coprire al cavallo il percorso in tempo fissato o inferiore, facendolo accompagnare
secondo che la corsa sia a sulky o in sella. = comp. da contro
quasi ogni giorno mi accade di vedere in giornali e riviste italiane delle dottrine da me
due corsi di fasciame di una nave in legno immediatamente contiguo al corso dei torelli
sf. marin. arma subacquea consistente in un congegno esplosivo rimorchiato da una nave
fa parte della struttura longitudinale degli scafi in legno e contemporaneamente del fasciame di
piazza. anche queste linee sono ite in disuso. = comp. da
corrispettivo di un altro; valore dato in cambio di un altro; equivalenza di
, cóntro vènto), avv. in direzione contraria a quella in cui soffia
avv. in direzione contraria a quella in cui soffia il vento.
. figur. contro l'opinione corrente, in contrasto con le idee dominanti, contro
controversia con lei: ma... in altra cosa serbo quella medesima volontà c'
con la solita libertà sia lecito produrre in mezzo i nostri umani capricci, ché
capricci, ché tali meritamente possiamo nominargli in comparazione delle dottrine soprannaturali, sole vere
a confutarli; certo è ch'io in si fatte controversie, l'ho veduto
per giudicare le controversie, che sorgessero in occasione dei sopraddetti decreti. foscolo,
viii-184: perché le parti non possano degenerare in fazioni, vuoisi... che
coloro di quegli ch'essercitano le vertù in un medesimo studio, e la conformità
molte controversie e difficoltà, essendo passato in consiglio per cento mani. 6
6. tipo di declamazione scolastica in uso nella retorica romana, che derivava
stato udito nelli antichi tempi della chiesa in tante controversie con pelagiani. pallavicino,
7. locuz. -porre, mettere in controversia: porre, mettere in discussione
mettere in controversia: porre, mettere in discussione, in dubbio, fare di
: porre, mettere in discussione, in dubbio, fare di qualcosa oggetto di
sembra stranissimo che potesse mai esser posto in controversia da alcuno. cuoco, 1-171
cuoco, 1-171: dal 1764 era in napoli molto cresciuto il prezzo del grano
grano; e, sebbene questo aumento fosse in parte effetto della maggior ricchezza della nazione
nazione, non si poteva però mettere in controversia che l'aumento del prezzo degli
sue è semplicissima. -venire in controversia: venire in conflitto, in
-venire in controversia: venire in conflitto, in contrasto; provocare una
in controversia: venire in conflitto, in contrasto; provocare una situazione di ostilità
: anzi, venuti [gl'imbasciadori] in controversia con l'arciduca, gli dicevano
estens.: chi tratta questioni controverse in genere; polemista. pallavicino
aper- tissime dimostrazioni contrarie che si leggono in tanti famosi controversisti. d. bartoli
.. come una torre fortissima, in cui puoi fare che la gloria di
e. cecchi, 1-88: il giornalista in sé e per sé è men che
appunto dallo stato accessorio di guerreggianti deriva in parte questo controverso diritto. manzoni,
, e intimatogli che rilasciasse a lui in sequestro gli stati controversi: lui poi
controversa, risposero che già dieci anni in augusta avevano presentato la loro confessione e
presentato la loro confessione e una apologia in difesa; che perseveravano in quella dottrina
e una apologia in difesa; che perseveravano in quella dottrina, apparecchiati di renderne conto
da urbino: dico controversa, per vedersi in qualche altro luogo d'italia, e
. e sm. disus. che è in controversia, in polemica con qualcuno,
. disus. che è in controversia, in polemica con qualcuno, che disputa contrastando
, convertire). disus. porre in controversia, in discussione; mettere in dubbio
. disus. porre in controversia, in discussione; mettere in dubbio, confutare
in controversia, in discussione; mettere in dubbio, confutare, oppugnare, combattere
interessi, e di venir a tutti in fastidio. 2. discutere, esaminare
per suo mezzo strumento bastante a mantenere in casa di questo buon cavaliere un'entrata di
tr. e intr. esaminare, discutere in giudizio. = voce dotta, lat
di controversia; che può essere messo in dubbio; discutibile, non sicuro.
regalie. si portarono tutte le scritture in mia casa; dilucidai tutti i conti
, che è un tomo atlantico, in cui si contengono tutte le regalie alienate
, dovetti a un certo punto entrare in una zona tutta diversa, signorile,
vòglia e contravvòglia), avv. in contrasto, in opposizione alla propria volontà
), avv. in contrasto, in opposizione alla propria volontà, al proprio
alberto, 89: onde vengono le lamentanze in palagio, se non che per forza
giusti, 3-181: da quella sera in poi, il guidi tornò più volte a
anche cóntro volontà), avv. in contrasto, in opposizione alla propria volontà,
), avv. in contrasto, in opposizione alla propria volontà, al proprio
). ant. ridurre, ridursi in trucioli. pataffio, 2:
. pataffio, 2: e in dileguo spesso va frummiando, / ed
urto opposto ad un altro, o in senso contrario ad un altro.
per dir meglio, vi possa pascere in stalla; meglior familiare che vi possa
che vi possa esser contubernale e trattenimento in camera. pellico, ii-158: il
). stor. tenda, padiglione in cui alloggiavano dieci soldati romani. -per
: ciascuno dei dieci gruppi di soldati in cui era divisa ogni centuria dell'esercito
coorte conteneva fanti e cavalli, divisa in manipoli, e questi in centurie,
cavalli, divisa in manipoli, e questi in centurie, e le centurie in contuberni
questi in centurie, e le centurie in contuberni. 2. per estens
2. per estens. luogo in cui si raccolgono e convivono più persone
raccolgono e convivono più persone dedite, in collaborazione, ad attività comuni.
bruno, 63: 'vade ergo in infaustam nefastamque crucem, sinistroque hercule!
giuseppe ebreo, lasciandole il suo tabarro in mano: durò breve il contubernio.
. 5. locuz. stare in contubernio: stare in un alloggio comune
. locuz. stare in contubernio: stare in un alloggio comune, coabitare, convivere
convivere. -al figur.: stare in compagnia continua di qualcuno, frequentare assiduamente
, ai discorsi, alle attività che in essa si svolgono. braccio bracci
, con un chiaro volto; / in contubernio stava co'gentili; / gli atti
2-4-108: avendo conosciuti i minori caracci in parma, si trasferirono prima in bologna
caracci in parma, si trasferirono prima in bologna alla scuola di lodovico, indi seguirono
scuola di lodovico, indi seguirono annibaie in roma, e quivi con lui stettero in
in roma, e quivi con lui stettero in contubernio. fil. ugolini, 108
somministrò a moglie che più non era in maritai contubernio ': è latinismo non
chi si rifiuta od omette di presentarsi in giudizio (e nel diritto romano e
sperando che 'l popolo il rimetterebbe ancora in istato; onde per la detta accusa ovvero
condennare a suo libito, 'etiam in capitalibus sine consensu regis *. può rimettere
sospetto; gl'invi tò a tornare in patria; gravò di taglie i beni de'
altri condannati... vennero impiccati in effigie essendo contumaci. codice di procedura
che dimostri con parole e cenni / che in odio e che in dispetto abbia
/ che in odio e che in dispetto abbia il mio nome. guarini,
/ men contumace e schiva, / né in te gli sdegni accrescere / dell'invocata
, 3-221: tomo a scongiurarvi tutti in generale, e in par- ticulare te
tomo a scongiurarvi tutti in generale, e in par- ticulare te, severo supercilioso e
contumace, che dio non avrà più in me parte alcuna, come in uno
più in me parte alcuna, come in uno spirito al tutto da lui ribelle.
metastasio, ii-329: ti vo cercando in volto / di crudeltade un segno,
novella arte e con novello stromento, in vece di serviziale si empiono di quel
giovevole a molte malattie più contumaci ed in particolare alla doglia colica. g. del
superiori suole esser quasi contumace e rubbella in guisa che la necessità, ch'è ne
dite, ligata da la necessità, ma in gran parte disciolta. galileo, 4-3-314
ma poniamo che d'uno medesimo magistrato in ciascuna mano sia eletto uno competitore:
un altro ottenere; per essere in magistrato alcuno de'suoi, che lo faccia
poco riguardoso, poco cortese; comportarsi in modo da mancare al proprio dovere verso
avendo mai... vedute mie lettere in risposta. a. cocchi, iii-567
. locuz. -essere, stare, vivere in contumace: essere, stare, vivere
contumace: essere, stare, vivere in inimicizia, in ostilità, in contrasto
essere, stare, vivere in inimicizia, in ostilità, in contrasto con qualcuno;
vivere in inimicizia, in ostilità, in contrasto con qualcuno; assumere un atteggiamento
gran madonna / perché vivo per lei in contumace / ed è della mia vita
168: star più teco non voglio in contumace / e voglio in pace tutto
teco non voglio in contumace / e voglio in pace tutto sofferire. -tenere
pace tutto sofferire. -tenere in contumace: tenere lontano, fuori della
intendimento, per volere quelle galee tenere in contumace de'suoi avversari. =
avv. ant. con ostinazione, in modo protervo, con atteggiamento superbo o
od omissione di pre sentarsi in giudizio. -giudizio, processo in contumacia:
sentarsi in giudizio. -giudizio, processo in contumacia: svolto (con l'osservanza
l'osservanza di particolari norme processuali) in assenza della parte contumace. - condanna
assenza della parte contumace. - condanna in contumacia: pronunciata, in seguito a
- condanna in contumacia: pronunciata, in seguito a un giudizio in contumacia, contro
pronunciata, in seguito a un giudizio in contumacia, contro la parte contumace.
coscienza, perché aveva sostenuta la detta causa in contumacia, potendola acconciare, con singulare
che, vilmente fuggendo, per contumacia in essilio vivere. caro, 3-1-55:
egli ricorrendo a roma sia stato condennato in contumacia. d. battoli, 16-2-159
castigo dovutogli per sentenza, era rimaso in contumacia di que'criminali. manzoni,
da questo tribunale civile è stato condannato in contumacia come debitore * liquido 'di 219
: tra'proscritti fu dante. condannato in contumacia, non rivide più la sua patria
... lo sapeste poi, in sicuro, esule di terra in terra,
poi, in sicuro, esule di terra in terra, e condannato in contumacia all'
esule di terra in terra, e condannato in contumacia all'ergastolo. viani, 13-219
degli schiavoni a venezia ove « fermo in posta » s'ebbe notificata la sentenza di
notificata la sentenza di un processo fatto in contumacia -dal supremo magistrato apuano - contro
contro di lui. -scherz. in assenza della persona interessata. carena,
persona interessata. carena, 2-5: in qualche luogo d'italia, con traslato
un simile vestito facetamente lo dicono fatto in contumacia, come per dire fatto in
in contumacia, come per dire fatto in assenza di chi lo porta, e cui
a soddisfare un impegno assunto. -costituire in contumacia: notificare, contestare, mediante
i-290: a costituire il duca di milano in contumacia sarebbe stata necessaria la interpellazione.
di cortesia, di gentilezza. -essere in contumacia: comportarsi con qualcuno in modo
-essere in contumacia: comportarsi con qualcuno in modo da ritardare, differire, trascurare
da loro: e ogni cosa sosteneano in lunga contumacia senza sciogliere, se per
di lei. galileo, 1-1-298: sono in contumacia con l'illustrissima ed eccellentissima signora
: contumacia è quando l'uomo hae in dispetto suo maggiore, e niegagli di fare
, 3-136: vero è che quale in contumacia more / di santa chiesa,
, / stargli convien da questa ripa in fore. s. agostino volgar.,
, a noi conviene ubbidire a dio in tutti i suoi comandamenti, se noi
far per modo ch'io non incorra in quella di suo fratello per mandargliene.
. 6. ant. il trovarsi in disgrazia, l'aver perso il favore
tutte le mie forze, si pongono in levar vs. illustrissima dalla contumacia, nella
voi non sapete che cosa sia tesser in contumacia d'un papa, pigliatene esempio
, / con più convien che stia in contumazia. 8. ant.
, sotto pena di non poter entrar in chiesa, fra tre mesi debbe denonciarlo
e l'annichila, e lo fa entrare in battaglia per vendicarsi della morte dell'amico
nostro amor proprio], vedendo già in sicuro il suo fatto, e sì godendone
). galileo, 936: come in sì piccole moli [le macchie solari]
che quello che è intervenuto a me in questo caso, potesse accadere a voi
, e un conoscere che infinite cose restano in natura incognite agl'intelletti umani, con
segregazione, stato di isolamento, quarantena in cui, per un certo periodo di tempo
commissari,... li pregherai che in qualche cavalcata, o come altrimenti piacessi
o robe procedenti da luoghi sospetti introdursi in un territorio sano, ognun sa che
se gli egiziani... mettessero in pratica le ottime regole delle quarantene e
ii-392: sette giorni farò di contumacia in ancona, quindi colla diligenza partirò per
tu come farò io, che sono in quella medesima contumacia. celi ini,
no, sotto pena della medesima contumazia in che loro erano. giusti, 2-196: