Grande dizionario della lingua italiana

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vol. III Pag.37 - Da CHESTA a CHETENOSSIDO (21 risultati)

ii-529: vedete che ogn'om si mette in chesta / per veder lei girandosi d'

senza far rumore, pian piano; in silenzio; senza parlare.

far parola, chetamente / tolse angelica in groppa. d. bartoli, 40-i-547:

segretamente, furtivamente, di nascosto, in incognito. novellino, 20 (40

... si fuggirono a maladire in altro paese martino. 3.

di boemia] umile si stava chetamente in boemia aspettando suo tempo. tesauro,

tempo. tesauro, xxiv-9: erami caduto in pensiere di seguir chetamente la fantasia di

, internandosi, con feroce compiacenza, in quell'immaginazione, si figurava di sentire

porre il silenzio, fare in modo che uno non parli, non

sveli nulla. fagiuoli, iii-147: in ogni luogo avea posto primario [il

il singhiozzo d'una sorella e di rimettere in via il compagno che s'è buttato

via il compagno che s'è buttato in disparte. calvino, 1-317: mi

e liete / l'ore spendendo, in voi cheta la mente. algarotti,

dire poche ore dopo il mio ingresso in ufficio, un prete matto e bestiale tirò

nell'ignoranza e nello stupore nel capitargli in mano una cicala, e che né

? manzini, 7-214: istante ineffabile in lui l'idea diventa cosa; e

mi vederia, / sollazzando - e in gioia stando, / sì come far sofia

l'ambasciatore non chetò; ma crescendo in pretensioni, chiese l'adempimento del decreto

sente. viani, 19-377: s'attediava in un parco, all'ora in cui

attediava in un parco, all'ora in cui gli uccelli si chetano e il fogliame

l'anima nostra. giusti, 2-183: in via di contrapposto e di specifico /

vol. III Pag.38 - Da CHETEZZA a CHETO (30 risultati)

tutta, / ed uscir fuor del porto in poca d'otta / sì cheti che

marino, 12-30: i vaghi augelli, in dolci versi e lieti / i lor

-taciturno, di poche parole, chiuso in sé (e perciò: dissimulatore)

che l'ebbe la creatura, involta in bellissimi panni bianchi, giunse cheta cheta

b. corsini, 12-8: d'ingiuria in fra di lor non passan motti;

suo bianco velo, / e cheta cheta in via si pose, a tutte /

cor le scende, / de'sensi in parte le procelle acqueta. 4

vario fin de la battaglia fòro, / in dubbio se dovean per gli steccati /

al campo loro, / o guazzando in disparte i lor soldati / ricondur cheti

da lentini, ii-54: sì com'omo in prudito, / lo cor mi fa

sopra un muro, e poi d'in su quel muro appiccandosi a certe morse

pericolo, se caduto fosse, pervenne in sul verone, dove chetamente con grandissima

. ariosto, 7-26: ormai ch'in casa era ogni cosa cheta, / de

/ d'un che non la consuma in ozio cheto, / ma per publico prò

, 856: beato quei, che in venerata pace / vive a se stesso con

carducci, 1000: oh sola e cheta in mezzo de'castagni / villa del do

/ villa del do uro, / che in faccia il grande atlantico sonante / a

che dal ciel discende / nova progenie in terra, / e pace han di lor

scese triste e fredda; di tanto in tanto soffiava un buffo di tramontana, e

li uomini che mettono sì gran cura in loro mirare. 9. aw

. -alla cheta: chetamente; in segreto, furtivamente. - anche al

olimpo io qui ne vegno; / che in alcun modo poi meco non prendi /

non correre tanto forte, poi di quando in quando si arresta. tommaseo, i-154

, che di cheto si credea entrare in roma a prendere il detto papa,

di foggia,... e in quella, ch'era senza guardia e senza

di cheto. guerrazzi, ii-46: in conformità della presa deliberazione, lasciate di

. c. gozzi, 4-45: in queste circostanze dolorose / è la magion

questi, se il vento gli abbandona in alto mare, sparano un archibusata all'aria

chiamare la mamma ad alta voce, in mezzo al rumore del vento e del mare

, tranquillo. -anche iron. o in tono di minaccia o di preghiera.

vol. III Pag.39 - Da CHETODERMIDI a CHI (15 risultati)

verdeggiante e rugiadoso prato / erasi ritirato in un cantone. -dimin. e vezzegg

carattere dei denti piccoli, flessibili ed in forma di fili o setole. =

). chim. che può convertirsi in un acido grasso (leucina, lisina

di grassi, la chetosi (adottata in passato per la cura dell'epilessia)

può essere convertito (un aminoacido) in un acido grasso qualora la sua molecola

della donna e anche nella medicina veterinaria in relazione allo studio sul comportamento ormonale delle

che hanno i piedi raccolti tra loro in forma di ala. = voce dotta

la « chetta * con un vassoio in mano. = fr. quéte

barberino, iii-416: chi vuol la morte in figura trovare, metta le man nelo

e molto m'è rubello / chi dispende in bordello / e va perdendo 'l giorno

/ e va perdendo 'l giorno / in femine d'intorno. giamboni, 124

le sue misure per ricoverarsi a tempo in un convento, in un palazzo, dove

ricoverarsi a tempo in un convento, in un palazzo, dove i birri non

quel fracasso delle gride. carducci, in: i concenti / de'vati ascolta e

/ 'chi non può bene, male in ceo non viva'. d'annunzio, ii-823

vol. III Pag.416 - Da COMPLICITÀ a COMPLIMENTO (6 risultati)

: la incostante fortuna poi volle, che in poco più di vent'anni io vedessi

poco più di vent'anni io vedessi in parigi nel palazzo della città un altro

luglio 1789. -discorso breve, in prosa o in versi, che nelle

-discorso breve, in prosa o in versi, che nelle antiche compagnie di

] è tutta gentilezza e tutta si risolve in complimenti, ma chi con l'occhiai

la prima giustina che, inteso trovarsi laureta in carrozza su la strada maestra, data

vol. III Pag.417 - Da COMPLIMENTO a COMPONENDA (33 risultati)

ceremonie. posso adattarmi allo stile moderno in tutt'altro, fuor che nell'uso de'

vostra *. -metterla, passarsela in complimenti: tirare una cosa per le

, / se la trimpella e passa in complimenti. fagiuoli, 3-3-114: così

dare / al creditor, la mette in complimenti, / fate pur conto che non

tempo da perdere. -per complimento, in complimento: per atto di pura e

non lo dico per complimento, ma perché in questa maniera io credo. magalotti,

consentire che si faccia la proposta altrimenti che in complimento. monti, x-3-120: sol

trovar nel comandare, nell'esser corteggiata in monastero, nel ricever visite di complimento

. -senza complimenti: semplicemente, in modo sbrigativo; con franchezza alquanto brusca

. - non fare complimenti: comportarsi in modo rigido, aspro, grossolano (

le lettere nella maniera che troverete il foglio in cui vi accludo le riferite minute,

gentiluomini suoi pari sia bene di star sempre in su questi complimenti. 7

cura di farmi insegnare qualche complimen- tuccio in osco; ma poi fui lieto di non

d'alberti, 228: avere il complimento in un negozio, dicono i mercatanti

, com plimentosissimaménte). in modo complimentoso; con cortesia esagerata,

. moravia, iv-15: restarono l'uno in faccia all'altro, l'uomo e

] rispose che gli uomini che ballavano in modo eccentrico non li poteva soffrire, così

: dal gruppo di uomini ch'era in mezzo alla piazza ad aspettare l'uscita

che vi paia non aver complito meco in questa partenza. brusoni, xxiv-838:

lo suo viaggio all'orbe deli segni in undeci anni e dece mesi. caro,

, 3-419: quando sono agenti diversi in tempo equale e si complisce la lor

sarpi, ii-121: si diceva ben in difesa che la sinodo non aveva guardato

? / a che prò? dove? in traccia d'un sepolcro i privo di

; perfetto. intelligenza, 47: in indica testudine si trova / quella gemma

tr. raro. ordire, tramare combinare in segreto qualche cosa ai danni di altre

proposta per fargli piacere o per prenderlo in giro. = dal fr.

complòtto, sm. congiura, cospirazione, in trigo (ai danni sia

si ordisce contro di me, e sollecitare in persona l'indagine d'un complotto,

particolare del « complotto * era trapelato in città fino dai primi interrogatori fatti in

in città fino dai primi interrogatori fatti in questura), si erano prefissi il

ticata nel tetto, inclinato in dentro, dell'atrio, da

sicché vi possa cadere il dubbio, che in tempo che si spedisce la grazia

spese, possa essere morto il coadiuto, in tal caso [ecc.]

vol. III Pag.418 - Da COMPONENDO a COMPONITORE (30 risultati)

la cui conoscenza è sufficiente a definire in modo completo il sistema. crescenzi

movimenti] resto capacissimo farsi un moto in potenza eguale ad amendue i componenti, ma

del proprio peso, il quadrupede, in lieve discesa. pavese, 8-323: è

regola dell'arte insieme con la penna in mano. né fa mestiero altresì in

in mano. né fa mestiero altresì in ciascuna voce fermarsi, a considerare se

. non è adnichilabile, non è in punto o atomo adnullabile. p

, morali che i monaci annientavano; in poche parole, le preghiere sono un mezzo

; ma gli esempi pare che significhino in vece: comporre molto, ma senza il

/ che colui che governa / lo secolo in eterna, / mise 'n operamento /

maggior mondo compongono, [l'uomo] in sé contiene e sostiene. d.

questo componimento della cute si trovi solamente in questi pesci. -composizione di forze,

nuova, che mi lascia la mente in non piccola confusione. 2.

di composizione; l'opera stessa, in tal modo composta e ordinata; composizione

possibile e con tutti i liniamedti che in essa potessi produrre e con egregii componimenti e

si è giunto a sapere da pochi anni in qua della natura, del componimento,

7. equilibrio raggiunto fra parti in contrasto, conciliazione, transazione, accordo

, di concludere trattati fra loro, in materia di legislazione e di amministrazione.

da scapitar nell'interesse e da rimetterci in salute. allora venne a un componimento,

[di quiete] credo che sia in se medesimo, nel componimento de l'animo

, e così composto, sarà quieto in ogni stato, quanto si possa esser

composizione. -in particolare: lavoro letterario in prosa o in versi. guidiccioni [

particolare: lavoro letterario in prosa o in versi. guidiccioni [crusca]:

perché vai ella sì poco tra noi, in tanta abbondanza di componimenti quanta non n'

bembo, dolendosi ch'ei pure non piangesse in versi la morte del marito di lei

componimenti drammatici. pratolini, 9-187: videro in nini il loro ideale. la lodarono

più, si faceva fare di quando in quando il suo componimento da me, che

, ai passerotti, diedi da fare in iscuola un « componimento * storico. b

i creduti migliori della classe, aveva in mente, stereotipato, un modello di componimento

della presente opera componitore, mi trovai in un grazioso e bel tempio in parnaso.

trovai in un grazioso e bel tempio in parnaso. breve dell'ordine del mare

vol. III Pag.419 - Da COMPONITURA a COMPORRE (30 risultati)

mette insieme le lettere e ne fa forme in foglio, in quarto foglio, in

lettere e ne fa forme in foglio, in quarto foglio, in ottavo, in

in foglio, in quarto foglio, in ottavo, in dodici, in sedici,

in quarto foglio, in ottavo, in dodici, in sedici, in vinti-

foglio, in ottavo, in dodici, in sedici, in vinti- quattro e in

ottavo, in dodici, in sedici, in vinti- quattro e in altre diverse altre

in sedici, in vinti- quattro e in altre diverse altre forme. 2

di iapeto, cioè prometeus, compuose in imagine de li dei, che tutto governano

consiglier de la natura, / donandovi in quell'or la sua vertute, / quando

zampogna] di queste canne, quando in arcadia venne. bembo, 2-55:

dalla cupa bruma / che cielo e acqua in un'ombra compone, / rompono

ottenere da una proporzione un'altra, in modo che la somma dei primi due

a tentone, s'avverrà ancor egli sovente in aver composto * papera 'in vece

sovente in aver composto * papera 'in vece d'* aquila 'e * pecorone

d'* aquila 'e * pecorone * in cambio di 'sapiente'. tocci, 2-77

i caratteri delle cassette, e acconciarli insieme in modo che vengano a formare il disteso

sull'alpe impervia / compone fiori teneri / in un suo piccolo mazzo.

questo non seguita che molti punti immaginati in contatto l'un dell'altro per dirittura componghino

che di questi due affetti si componesse in parte ugual la di lui gioia.

pensieri / si componea l'umana vita: in bando / li cacciammo. c.

paio di brache di quel mezzolano che tessevano in casa per la servitù componevano,

l'uditorio compo nevasi, in massima parte, di dame straniere. serra

arte musica, ma pochi quelli che in essa alcuna cosa hanno composto. bisticci,

poesie, se io avessi saputo scrivere o in rima o in prosa in una lingua

io avessi saputo scrivere o in rima o in prosa in una lingua qual che si

scrivere o in rima o in prosa in una lingua qual che si tosse. pananti

di compositore di musica, di artista in genere. cennini, 85: vuoisi

dalla figura; ché molto ti giova in nel comporre. bembo, 2-7: se

e cosi rotonda lingua dati, ma in quella de'loro maestri fenici. celimi

durando ancora 11 primo abito di comporre in italiana favella. algarolti, i-245:

vol. III Pag.420 - Da COMPORTABILE a COMPORTAMENTO (28 risultati)

fatto male, compose una sua favola, in altre forme la verità rivolgendo. sacchetti

sua favola uno frate, del quale parlerò in questo capitolo, che non seppono comporre

sublime filosofia possa comporsi, che ordinando in un corpo quanto egli in cento luoghi

che ordinando in un corpo quanto egli in cento luoghi sparsamente ha discorso della natura

e sensibili. 11. acconciare in una data maniera, assestare, ordinare

4-1 (395): con la coppa in mano se ne salì sopra il suo

portarne il morto cavalliero, / composto in una cassa avean quello. tasso,

, e 'l vel compose. capitolo in lode del caldo del letto, xxvi-1-122:

all'immortale / augusto capo le compose in vaghi / ondeggianti cincinni. fanioni,

/ prender l'estrema; e la componi in pace. de sanctis, lett.

, da sé, tutto si compone in lineamenti consentiti ed ammodo. alvaro,

componeasi un volto / impavido, ma in core, entro ogni vena, / lo

alla spalla, componevano la loro andatura in un atteggiamento raccolto e compreso di se stesso

col favore e diligenza di maestro tomaso, in comporre queste parti tra il re di

se è qualche differenzia tra voi cittadini in particulari, sbrigatela e componetela. machiavelli

l'amante sarà suo familiare e domestico in casa o col marito o con gli

e risse, / e querele e litigi in un comporre. sempronio, i-100:

compuosero che cotal die si dovessero trovare in quello medesimo luogo dove erano in quel

trovare in quello medesimo luogo dove erano in quel puncto. m. villani,

il medesimo aveva già fatto milano componendosi in somma molto maggiore. 18.

699: a nome di quella crusca che in lombardia si stima assài ne'clisteri,

che questo esercizio del comporre è propriamente in contrasto o almeno non è mai d'accordo

tamente ispirato dalla scuola italiana, veneziana, in par ticolare da quella del

il compiacer loro è mia vergogna in due modi: l'uno, perché tesser

perché tesser poeta non è forse in tutto comportabile al mio grado;

comportabilménte, avv. disus. in modo tol lerabile, confacente

non può essere osservato e descritto in termini oggettivi. =

n. 2; cfr. migliorini [in * panzini, iv-816]

vol. III Pag.421 - Da COMPORTARE a COMPOSITIVO (22 risultati)

ha abbandonato i salesiani ed è tornato in famiglia. non è stato certo un

populi e famiglie per questo son venute in povero e infelice stato, e con

goffredo è morta / e fugata sua schiera in quell'istante. / il misero sei

nome / chi spoglia pur gli morti in sepoltura? g. gozzi, 3-5-244:

il vascello..., finalmente in dodece giorni arrivammo all'isola d'amacao

. g. villani, 11-19: in quanto lo stato e la condizione dell'

poi che la stagione lo comporta, in più lungo ragionamento. ariosto, 26-102:

, 16-iii-121: ci venne ad ambodue in pensiero d'osservar le viscere e l'in

in pensiero d'osservar le viscere e l'in terna fabbrica di quelle bestiole, per

può consolarsi né vantarsi, dicendo essere in tanta infelicità, che ella non comporti

alla declamazione. pascoli, i-502: in poesia non si dà scuola, la

« pasticceria del sacro cuore » (specialmente in provincia, il comunismo messicano comporta di

aveva da un pezzo cessato di seguirlo in quelle cacce quotidiane che esigevano levatacce e

6. rifl. agire, operare in un dato modo. pandolfini, 1-119

del come si sarebbe comportata essendo chiesta in isposa da leonardo, con universale meraviglia

scelta, dal loro modo di comportarsi in questa quotidiana ritualità, io traggo considerazioni

351): di poi me volevo ritornare in italia, non mi potendo comportare con

comportevoli. pellico, ii-29: io in meno d'un mese avea pigliato, non

pigliato, non dirò perfettamente, ma in comportevole guisa, il mio partito.

s'era, secondo quei tempi, comportevolmente in poesia esercitato. = comp

pigliano la conclusione come vera, e in vece d'andare da lei deducendo questa e

metodo compositivo si concluda l'intento; in vece, dico, di bene usare tal

vol. III Pag.422 - Da COMPOSITO a COMPOSIZIONE (37 risultati)

mal composite come al presente pervenute in mano mi sono, sperando al

uomini, e avevo distinto il libro in più parti. una mostrava i simplici,

chi si muove non può star fermo, in senso composito è vero, perché s'

intende mentre che si muove; ma in senso diviso è falso, cioè in un

ma in senso diviso è falso, cioè in un altro tempo. 4.

e corintio. questo nostro michelagnolo quasi in tutte le sue opere si è servito

de'fatti alcuna volta ne'capitelli compositi in cambio di foglie. algarotti, 1-26

gli effetti delle forze vive sono sempre in ragion composita delle masse e de'quadrati

. tipogr. utensile metallico (anticamente in legno) su cui i compositori dispongono

una, a guisa di chi scrive, in imo strumento, che dà la giustezza

sul compositoio vengono ordinatamente collocati i caratteri in due o più righe, e questi poi

, ii-297: non so chi abbiate destinato in compositore della musica. pananti, i-22

accendeva, l'estro del compositore passava in lui e nel calore della passione creatrice gli

ama molto i maestri settecentisti e in ispecie, tra i compositori per clavicembalo,

sei spropositi. alfieri, i-278: diversissimi in ciò dai proti, compositori, e

, compositori, e torcolieri del didot in parigi, che mi hanno sì lungamente

affascinante creator di madonne il qual superava in novità d'ingegni tutti i maestri e compositori

.. alla composizion de'misti, in quanto ella vi de'concorrere come elemento

di pensiero; l'arte dello scrivere in prosa o in versi, di costruire

; l'arte dello scrivere in prosa o in versi, di costruire un racconto;

piedi; ma oltre che potevano combinare in differenti maniere essi piedi, singolarmente nello

singolarmente nello esametro..., aveano in loro aiuto una falange di figure grammaticali

-archit. lo studio che deve portare, in base ai dati del tema proposto e

ideazione e progettazione di un edificio, in modo che questo risulti efficiente dal punto

del suo tempo, perciocché si vede in quello grandezza, proporzione, grazia,

. e scult. disposizione, messh, in luce dei vari elementi figurativi di un

stilistica. algarotti, x-119: e in simili soggetti è della maestria dell'artefice

dell'artefice il disporle [le figure] in guisa che vi campeggino le principali,

. -fotogr. e cinem. in una ripresa fotografica, disposizione delle immagini

fotografica, disposizione delle immagini nel quadro in modo che esse risultino armoniosamente distribuite.

una parte de la nostra etade, in quattro parti si divide, e chiamansi quattro

: sonci ancora molte sue opere composte in volgare sermone alcuna in rima cantata, alcuna

sue opere composte in volgare sermone alcuna in rima cantata, alcuna in prosaica composizione

volgare sermone alcuna in rima cantata, alcuna in prosaica composizione descritta, nelle quali per

che non vuole nelli suoi costumi e in nel suo parlare esser veduto, né conosciuto

veduto, né conosciuto, se non in quella pura composizione e in quello adornamento

se non in quella pura composizione e in quello adornamento semplice, lo quale iddio

vol. III Pag.423 - Da COMPOSSESSIONE a COMPOSSIBILITÀ (34 risultati)

questo uomo singulare non ha voluto entrare in dipignere altro, che la perfetta e proporzionatissima

e proporzionatissima composizione del corpo umano ed in diversissime attitudini. marino, 16-148:

, 16-148: se membra ha un corpo in sé discordi, la composizion grazia non

composizioni, tutti son quasi al continuo in atto di svaporar da sé il lor più

. colletta, i-149: e però che in essa [nella curia comune].

ed imaginandosi di volere a olio colorire in muro, fece una composizione d'una

del muro, che continuando a dipignere in detta sala, cominciò a colare.

le frodi e le magagne, che usano in queste composizioni talora, commendano l'arte

col terrestre sottile, e fisso, che in essi è il vetro che da tutti

ogni notte più avanti sul mare, retrocedenti in composizioni di me sempre più vicine alla

che fu eloquentissimo, come si vede in più sua traduzioni e composizioni fatte da

. algarotti, 1-222: l'opera in musica, una delle più artifiziose congegna-

non mi cadde mai nell'animo, né in pensiero pure, ch'io volessi o

dopo il desinare, didimo si riduceva in una stanza appartata a ripulire i suoi

diceva, la creava all'opera seria o in mercato. de sanctis, lett.

paesaggi arcani. comisso, 7-118: in una terra come la nostra...

. andai a poco a poco deteriorando in tal guisa il componimento, che finii col

tutte quante di mia testa, perché in esse non si trova né connessione,

intendeva seguire. soffici, ii-8: in certe materie, come l'italiano e

si è) a guisa di tante corde in una cetera con reciproca melodìa convengono insieme

; accomodamento, compromesso, conciliazione (in cui i contendenti transigono in merito alle

conciliazione (in cui i contendenti transigono in merito alle loro rispettive pretese);

: dal governatore noi ricevemmo molte cortesie in rispetto delle predette lettere di favore,

10. figur. ant. in un personaggio di alto valore intellettuale o

, 52: ecco l'umile donna in. vista bellissima,... nelle

ordinario si dice di due temine, in composizione si dirà di due maschi, come

e d'un maschio: uditene gli essempi in composizione e senza. tasso, 5-4-248

s'intende il delfino, significato più in gergo che altrimenti per la dura composizion

poco di saggio di mutazioni di tuono in ima composizioncèlla a tre voci. peregrini,

composizioncèlla, che ruminava anco quando era in villa con loro. = voce dotta

compossessióne, sf. dir. il possedere in comune con altri, possesso di qualche

compossèsso, sm. dir. possesso in comune con altri. =

. dir. chi ha un possesso in comune con altri. = voce

t'impone... che ti eserciti in molte opere di misericordia sì corporali come

vol. III Pag.424 - Da COMPOSTA a COMPOSTO (34 risultati)

sorta di composta di più cose conservate in aceto, come peperoncini, piccolissimi cetriuoli

sul coperchio di una scatola di frutta in composta, un ananasso rosa e cupissimamente

né la più bella. -paroline in composta: dolci, affettuosamente lusinghiere.

, e fingano di consolarle con paroline in composta: il fanno sì, ma sai

tu perché? -tenere, mettere in composta: in serbo. burchiello,

-tenere, mettere in composta: in serbo. burchiello, 33: o

manto vaca / faresti bene a metterlo in composta. faldella, 2-170: lo

), lo tenevo qui... in conserva... in composta.

.. in conserva... in composta. 2. ant.

di composto2. compostaménte, avv. in modo composto, unitamente, nel complesso

intenzioni. 2. ordinatamente; in modo adatto, con precisione e grazia

compostamente detta da costei, alla quale in niuno atto moriva la parola tra'denti né

cimbri uscì dal suo campo compostamente e in ordinanza. 3. con compostezza

riguarda dentro uno scialletto a maglia e tiene in grembo compostamente le mani, parlando con

con la bocca piccina, come fosse in visita. = comp. di composto

, caratterizzate da fiori sessili, riuniti in numero più o meno grande su

compostézza » sf. l'essere composto, in ordine; lo stare composto: contegno

. segneri, iii-1-111: quando entrate in chiesa per assistere al sacrifìcio, avete

e sotto quell'inalterabile compostezza, scorgendogli in volto come un grave contento, e

sua elegante figura si manteneva sulla sella in una compostezza ammirabile. svevo, 2-482:

, 7-280: le confesso tuttavia che in quella settimana gongolai nel sentir ripetere al dottor

che serve a contenere e a servire in tavola composte di frutta.

dai superfiziali stremi de'corpi ombrosi posti in essa. leone ebreo, 187: così

che nell'aspetto, nel parlare ed in tutti i movimenti suoi portino tutta la

, per le unioni e le disunioni che in lei faranno gli spiriti, altri d'

altrimenti dagli uomini ottenere, che raccogliendo in una consecutiva o composta opera dell'arte

ciò dovrà dividersi [il nome] in semplice ed in composto. b

dividersi [il nome] in semplice ed in composto. b. fioretti,

l'hanno tutte composte. perché tutte in ciascun tempo, modo, persona e

là, di qua, a fronte, in fuori, di nascosto 'e altre

tempo, non possono mancar di perire in breve. fogazzaro, 7-17: don clemente

iv-2- 773: -sei mai entrata in un labirinto? -chiese stelio all'amica

11-66: poemetto di 50 brevi canti in terza rima, composto circa il 1353 »

circa il 1353 » cui più volentieri in questi ultimi anni sembra essersi rivolta l'

vol. III Pag.425 - Da COMPOSTO a COMPOSTO (37 risultati)

colli e gli arbuscei le fronde, / in verde prato gir vestita a bianco /

perle, / composto con grand'arte in lucente oro. giov. cavalcanti,

i malvagi cittadini della congiura si ragunarono in luogo privato e composto, e in quello

ragunarono in luogo privato e composto, e in quello conchiusero l'abbonirnevole tradimento. marino

nominar felici i sacri busti, / composti in terra già molti e molt'anni.

gran pelide istesso / alzandolo di peso, in sul ferètro / collocollo; e,

: vide il piccolo corpo stanco inviluppato in drappi suntuosi, ornato di gemme, profumato

degli indi, composto nel feretro, in paramenti violetti, le mani che reggevano

a trovar modo d'accogliere moneta, e in ciò non seppe conservare né fede né

le cosiddette « masse * (che in altri tempi si chiamavano « plebi *

. monti, x-2-337: a canto in quel medesmo atto composti / gli eran

atto composti / gli eran due figli in vista sì pietosa / che fatto avria

i-33: da molti giorni era composto in pace / il cor d'arrigo. panzini

una buona educazione, e si esprime in un raccolto rispetto per l'ambiente in

in un raccolto rispetto per l'ambiente in cui ci si trova o per le persone

per le persone con cui si è in compagnia. -anche: dell'atteggiamento, del

con alti e focosi sospiri l'accompagnano in sì fatta maniera che la donna mai

i saluti e 'l militare / applauso, in vólto placido e composto. marino,

brun vestita,. / le bionde trecce in fosco vel ristrette. segneri, ii-520

la civiltà voglia ch'essi vi stiano in più composto contegno; pure, la noia

buona ragazza! sempre la più composta in chiesa. lambruschini, 1-44: l'indocilità

l'andare agile ma composto, gli atti in sé raccolti e severi; esile la

fossimo l'uno di fronte all'altra in un'apparenza composta, la nostra attitudine

sui prati, / e di tanto in tanto, / sole o a piccoli cori

, i-670: una ragazzetta prega compostissima in ginocchio col cercine rimastole posato in capo

compostissima in ginocchio col cercine rimastole posato in capo sul fazzoletto verdone come una piccola

marini, xxiv-828: nel vedere essi ivi in quel luogo, anzi di fiere selvagge

dei re, / che narrò composta in pace / tutta italia, ai troni immobili

io vidi di quello per cui camminavo in quel dì, nel sole di ottobre,

leonardo, 7-i-71: non ritrarre una figura in casa col lume particolare finta al lume

due o più soggetti od organi; in senso stretto: atto giuridico risultante dalla

meno di quattro semplici, benché concorrano in un composto; e dice quali siano

corpi semplici e da i misti io venga in cognizione di qual sia il moto semplice

di tutte le forme corporee il cuneo in quella guisa che la prima figura composta,

prima figura composta, che s'ingenera in geometria, è 'l triangolo, siccome la

che il valore degl'inconvenienti politici sia in ragione composta della diretta del danno pubblico

da qualche numero differente dall'unità. in algebra diconsi * quantità composte 'i

vol. III Pag.426 - Da COMPOTAZIONE a COMPRARE (37 risultati)

vedi quanto impiegò l'amor superno, / in un fragil composto, ingegno ed arte

parte. palma, i-159: quanti in vari composti usò natura / di bello,

natura / di bello, ha messo in tuo gentile aspetto, / o più che

duri che siano, non perciò manca in essi l'acqua, anzi non perciò lascian

, altri azzurri, altri indachi, ed in fine altri violati. primitivi ed anche

i-361: poiché grazia e virtute, in un composto, / l'una nell'altra

composto, / l'una nell'altra, in lui splende. campanella, i-252:

e possente; / ed io sto in mezzo a ciò che ponno e sanno.

è un nobile carattere; pure è in lui qualche cosa di riposato e di composto

disordinata violenza di tempi: testa greca in tempio gotico. 6. archit

scene che apronsi dalle rive di linz in poi, e notare come differiscano da

insieme gli amici e mangiare, perciocché ha in sé congiugnimento di vita, chiamarono convito

delle galee. alberti, 162: in ogni compera e contracto giova informarsi e

la sensa, / e va mirando in ogni lato, e tace. caro,

nuova compera, poiché mi misi d'allora in poi in casa per sempre que'sei

poiché mi misi d'allora in poi in casa per sempre que'sei luminari della lingua

que'sei luminari della lingua nostra, in cui tutto c'è; dico dante,

boccaccio e machiavelli. manzoni, 1102: in tutte le divisioni per eredità e in

in tutte le divisioni per eredità e in tutti i contratti di compra, quei

compra, quei censi erano stati computati in diminuzione della stima dei fondi. cattaneo

tutta la via alla tentazione di salire in omnibus, perché l'omnibus costa e annulla

i mercati. -chiedere, domandare in compra: chiedere di acquistare.

137: se alcuna persona ti domanda in compera tua casa o altra possessione, non

gioiello. il padre la fe'chiedere in compera a quello maestro. fioretti, 1-159

di legne, una donna il dimandò in compra, e fatto il patto del prezzo

sempre una maraviglia tutto ciò che in qualunque maniera è lode all'italia.

pagando un prezzo vantaggioso o svantaggioso (in rapporto col valore effettivo dell'oggetto)

v-29-41: vissetava infirmiate / et prosperava in pau- pertate; / comparava ra.

): e più avanti guardando, in tutti avari e cupidi di denari gli vide

il non permettere che i miseri, in qualunche anno si sia, potessino comprarsi

comprarsi il pane, né che altri in ciascun tempo avesse libertà di vendergliene.

giovanni compro im cavallo morello bellissimo, in el quale aveva speso centocinquanta scudi.

, iii-101: fu risoluto che anco in parnaso sarebbe stato bene introdur l'uso mirabile

): passò gli ultimi suoi anni in angustie continue, temendo sempre d'essere

e a montagne; i venditori mettono in mostra tutto quello che hanno e si

3-42: comprava anche la pesca tutta in una volta, con ribasso, quando il

non mi capacita. qui tutti hanno in mente che sono tornato per comprarmi una

vol. III Pag.427 - Da COMPRATO a COMPRATORE (28 risultati)

adpresso sia opera di tucta la casa in fare che poi che vogliono così possano

, et ho corvati gli omeri / in comprar senno, e puf ancor non vendolo

de'stati grandi con i parentadi, ha in sommo orrore il crudel costume de'francesi

: 10 qui ne verrò descrivendo alcuno in particolare: sì perché ne son degni

o nulla intendere coloro, che, in un paese tutto dato a'maneggi di

; anzi ne acquisto- rono cortona, in ricompenso però di buona somma di danari

mi trovo quattro mila lire di tomesi in contanti con le quali, andando a la

207: -ma se qualcuno ci scopre in questo frattempo! -sì eh?..

. bibbia volgar., v-698: in questo mondo è una maniera di gente

, 1-15: alcun non sia che in quegli umor peccanti, /..

351: e s'e'da una volta in su le parla, risponda francamente colla

esprimere le proprie. -comprare il raccolto in erba: v. erba. -comprare

= lat. comparare 'procurare, ridurre in proprio possesso, acquistare '(comp

dira comperata [la vita eterna] in quanto dio vuole qualche prezzo ne diamo

a me verrebbe compero stoppa o capecchio in quel cambio, non ci avendo massime

avea di ferro antico / da suo bisavo in francia già comprata, / e tutti

il sangue / purissimo celeste, o in te del sangue / emendino il difetto

difetto i compri onori / e le adunate in terra o in mar ricchezze / dal

onori / e le adunate in terra o in mar ricchezze / dal genitor frugale in

in mar ricchezze / dal genitor frugale in pochi lustri, / me pre- cettor

ritonda, x-451: tanto si sforza, in fra comperato e accattato, ch'egli

cui di legittima consorte / molti nacquero in casa e crebber figli. / me compra

men per ciò de'fratelli il padre in conto. monti, x-3-374: di là

la turba, che commise / feroce in me la man comprata e schiava: /

dectu comparatore et a le sue redi in perpetuo ad abere e tenere et possidere

i-412: nell'oratorio di santo michele in orto importunamente a'comperatori offerendosi vendeva le

a vendere questa republica apparecchiati; ed è in tanto la fortuna loro amica, ch'

ella avrebbe! tasso, 11-ii-534: in vano ne le piazze e ne le publiche

vol. III Pag.428 - Da COMPRAVENDERE a COMPRENDERE (38 risultati)

buone femmine diceano le loro ragioni tutte insieme in soprano, e finalmente sdegnatesi con l'

. 2. ant. chi va in cerca di litigi. marino, 14-354

: un tale le aveva proposto di associarla in un ufficio di compra e vendita.

compravendita dei boschi da taglio e son sempre in giro che trafficano, e contrattano,

lanzi, 1-3-661: fri, e in altra comprecazione frif, sono le

agg. che comprende, contiene in sé. -anche sostant.: ciò

le quali non sono più né meno in un cielo ed un loco ed un comprendente

un comprendente, che questo mondo, in cui siamo noi, è in un comprendente

mondo, in cui siamo noi, è in un comprendente, luogo e cielo.

ant. il comprendere, il contenere in sé. salvini, 39-iii-212: sicché

: cfr. prendere). contenere in sé, racchiudere, abbracciare; comporre

, circulando successivamente per tutte, volge in quello proprio principio come in ultimo fine

tutte, volge in quello proprio principio come in ultimo fine, comprendendo tutti li gradi

6: a destra ed a sinistra in sé comprende / l'odorata maremma e 'l

parole. /... / trovano in sì perfetta architettura / il compasso e

x-3-244: tu allor raggiante d'un sorriso in giro / dei quattro venti su le

del divino spiro. / la terra in sen l'accolse e la comprese,

2. figur. includere, inserire in un numero, in una serie,

includere, inserire in un numero, in una serie, in un gruppo; designare

un numero, in una serie, in un gruppo; designare più cose o

natura / non fùr comprese e viste in mortai velo / tutte già mai, da

lui. castiglione, 156: diremo in poche parole, attendendo al nostro proposito

omo da bene ed intiero, ché in questo si comprende la pru- denzia,

leopardi, 835: ella confida dovere in successo di tempo gli uffici e gli usi

i-144: il mistero dell'anima era in fondo tutta una metafisica religiosa, che

della chiesa. ojetti, i-103: in un'officina, la locomotiva a vapore,

che sembra il petto d'un atleta in posa, rappresenta l'epoca del muscolo,

di cristo 171, la quale cominciò in babilonia d'egitto, e comprese molte

mondo? d. bartoli, 36-60: in una estrema carestia che comprese quasi tutta

che la carestia che dovea essere si mutò in abbondanza. d'annunzio, iv-2-623:

, 5-19: se vorrai metter l'olio in un vasel nuovo, il diguazzerai con

quelle cose, che tengono l'uomo virtuoso in santo e utile e quasi continuo gaudio

8. figur. ricevere, accogliere in sé, nel proprio spirito (un

): quelli che la miravano comprendeano in loro una dolcezza onesta e soave, tanto

capellano volgar., i-95: tanta nobiltà in voi si comprende e tanta cortesia v'

: e certo e'mi conven lasciare in pria, / s'io vo'trattar di

libro] nudo, simplice, et in quale tu possa compreendere ch'io volli

, / poi che io, che tutto in lei posto mi sono, / sì

vol. III Pag.429 - Da COMPRENDIBILE a COMPRENSIBILITÀ (34 risultati)

. comprese ch'era di troppo, in quel momento; e, riprendendo il

senza che fosse necessario attendere il resto, in fondo poteva più che bastare.

assai di lieve si comprende / quanto in femmina foco d'amor dura. boccaccio

farlo, sì veramente che io voglio in prima andare a roma, e quivi vedere

quale tu dì che è vicario di dio in terra, e considerare i suoi modi

l'onorevolezza fattami da'padri del collegio in lezzioni publiche fatte sopra i miei scoprimenti

del suo naturale, e de'tempi in cui gli era toccato di vivere.

questo personaggio e della condizione dei tempi in cui gli era toccato di vivere

già tutta mio sguardo avea compresa, / in nulla parte ancor fermato fiso. petrarca

compreso che 'l maestro ebbe tutto, fu in concordia del pregio, e andò a

12 (196): venimmo finalmente in la grotta onde quella acqua tutta usciva

acqua tutta usciva; e da quella poi in un'altra le cui volte, sì

], / e ne la trita polve in modo appiatta, / che chi prima

mi par de le reine, / cotanta in lei d'onor luce risplende, /

tre fanciullate a sé vicine, / in cui l'effigie sua ben si comprende.

incarco. algarotti, 1-120: in vari gruppi si distribuisce la composizione, onde

farti vivere di se stesso, e che in un lampo solo schiude affratella e confonde

confonde le misteriose profondità di due spiriti in un unico desiderio d'amore e d'

desiderio d'amore e d'eternità, in un unico sentimento di beatitudine e di

avendo una bella figliuola da marito, in quella dovesse mettere e la fatica e

fo come quei che molte gioie ha in guarda / e poi ne l'una mette

ed è certo comprendimento della divina volontade in ogni tempo e in ogni luogo ed in

della divina volontade in ogni tempo e in ogni luogo ed in ogni cosa.

in ogni tempo e in ogni luogo ed in ogni cosa. betocchi, 5-51:

comprenditivo, agg. che può contenere in sé altre cose, elementi, ecc

se pensiero di ciascuna cosa... in ogni parte di lei è pienissimamente capace

lo più un uso scherzoso, in frasi negative o limitative).

; dicono anche: egli ha dell'intendacchio in quan tità. allegri,

servo dell'opere sue [del petrarca] in lingua nostrale, non men ch'

, non men ch'io faccia del calepino in dando l'emendato agli scolari.

per lavarmi gli occhi e rimettere in sesto il comprendonio, mi sono letto

. giacomini, 3-6: l'eloquenza in quanto in sé comprende la sapienza,

, 3-6: l'eloquenza in quanto in sé comprende la sapienza, quasi vestita

l'impazienza onde si pretende avere innanzi in forma

vol. III Pag.430 - Da COMPRENSIBILMENTE a COMPRESO (29 risultati)

sé. comprensibilménte, avv. in modo com prensibile, intelligibilmente

di tanti secoli e colla divisione degli uomini in tanti stati le immense fila che il

hanno sentito che era necessario di stringere in confini possibilmente brevi la serie di tanti

dar consigli alle spose smorzava la voce in un susurro pieno di comprensione. alvaro,

4. letter. il contenere in sé; capacità di racchiudere in sé

contenere in sé; capacità di racchiudere in sé, di abbracciare (uno spazio determinato

tutte le spezie degli animali perfetti si dividon in maschio e femmina, può esser che

vii-175: io sento prima, e in questo sentimento, per le mie facoltà

, ma distinte a tre per tre in comprensioni di strofi antistrofi ed epodi nel

idea: gli attributi che essa include in sé e che non possono essere tolti

b. croce, i-2-92: in conformità di ciò vengono dichiarate false e

distinzioni della logica formalistica tradizionale; ma in compenso se ne aggiungono di nuove,

b, indica il maggiore concetto contenuto in a e in b, e risponde a

il maggiore concetto contenuto in a e in b, e risponde a ciò che prima

appartiene. comprensivaménte, avv. in modo comprensivo, che abbraccia e raccoglie

modo comprensivo, che abbraccia e raccoglie in sé totalmente più elementi.

sf. capacità di raccogliere e abbracciare in sé più cose o elementi; ampiezza,

agg. che comprende, contiene in sé, abbraccia più cose o elementi;

3. figur. che accoglie in sé una pluralità di impressioni, di

alle successive invenzioni e scoperte, e in luogo d'una cinconlocuzione, ci dà

letter. che comprende, che abbraccia in sé. marino, vii-215: laonde

3. teol. spiriti beati che contemplano in paradiso l'essenza divina chiaramente e immediatamente

nuova e cattiva formazione da 'comprendere'in significato di 'contenere'. es.: 'nel

, determinato e definito dall'autorità, in cui vengono compiute le opere di bonifica

b. croce, iii-27-327: e cresceva in tutte le classi sociali l'istruzione,

istruzione, si leggeva molto e di solito in più lingue: i giornali, mercé

i telegrafi e i telefoni, facevano in ogni giorno, e persino in ogni ora

facevano in ogni giorno, e persino in ogni ora, compresente la vita di

li animali, la cui anima tutta in materia è compresa, ma alquanto è nobilitata

vol. III Pag.431 - Da COMPRESSA a COMPRESSO (23 risultati)

e sparsi vestigi, è quivi compreso in una immensa unità, che rinchiude nel suo

invisibili violette, strani come aliti giovenili in bocche deformi. 2. ant

compreso d'infermità di corpo, chiamò in segreto un suo fratello,...

per allegrezza: -ora, disse, in me si verifica, che questo è male

. leggende di santi 3-97: cadde in terra compresa di tanto dolore, che

si valsero di questo sentimento che vive in tutti, e confederandosi al cielo minacciarono di

gran reverenza, come quando si entra in chiesa. -pieno (di vita,

un po'severo e chiuso, raccolto in sé, distaccato). d'annunzio

d'annunzio, iv-2-173: essi stavano in silenzio, compresi della dignità del loro

si rimirava, compresa di avere veramente in dosso un abito vedovile, malgrado che

con l'occhio da direttore d'orchestra che in mancanza della bacchetta si stropiccia le mani

,... componevano la loro andatura in un atteggiamento raccolto e compreso di se

sm. disus. ciò che è contenuto in certi limiti; circuito, ambito;

o lembo di tela asettica, piegato in due o a più doppi, che

a più doppi, che si adopera in medicina e in chirurgia (per asciugare

doppi, che si adopera in medicina e in chirurgia (per asciugare un versamento sanguigno

, senza orlo, semplice o piegato in due o tre doppi, lungo,

ancor ella [l'acqua] ristringersi in se stessa per estrinseca compressione, e

.. l'infinite misure ch'essi muscoli in tante loro movenze o vedute, compressioni

d'oro e di ferro, adorante in ispirito; la quale sarà veramente religione cattolica

ancora? perché ci si guarda ancora in cagnesco? perché, invece d'un

funzionamento dei motori a combustione interna, in cui lo stantuffo comprime nel cilindro la

che aveva portato avanti a procedere: in un'ondulazione compressiva d'ogni nuova lastra,

vol. III Pag.432 - Da COMPRESSO a COMPROMESSO (28 risultati)

vènti / tosto conven che si converta in pioggia. molza, ix-575: ne la

l'aer compresso intorno / da fieri venti in neve si risolve, i che l'

certo che quella nazione deve aver osservato in quell'animale una folla di differenze mal

distinte da noi, perché compresse e confuse in un solo termine. montale, 1-100

il labbro ai savii; / stretto in ferri ai giusti il piè. d'

per qualche tempo nell'atmosfera compressa in cui esse respiravano, più facilmente può

una rivolta); oppresso; chiuso in sé, introverso (una persona,

compresso da alcuna di queste passioni, quasi in se medesimo si ristrigne. alfieri,

, 1-149: l'insorgenza, che in matera era tutta pronta e solo compressa

nostra del rinascimento, serbava dal medio evo in poi le forze integre ad un alacre

ad un alacre e ben distribuito lavoro in campo vergine. serra, ii-612: un

fluidi gassosi, sia su sostanze solide in mucchio (>compressore stradale).

, 457: gli ingegneri, di tanto in tanto, sentono il bisogno di calcolare

stesso tempo che porta l'uretra in avanti... dicesi compressore della prostata

2. medico comprimario: che, in un ospedale dove esistono più medici primari

altra, soavemente comprimendole insieme; e in tal positura le fermò. manzoni,

carlo con la sua autorità, che in italia non passasse; e se passava,

, abbandonata a tutto il suo impeto, in poco spazio di tempo la condurrebbe ad

, ii-561: un subbuglio che nasca in firenze, presto è compresso; ma al

, iii-41: quel padre dovrà divorare in silenzio il suo dolore, comprimere la

. 6. rifl. chiudersi in se stesso, raccogliersi nel proprio intimo

d'annunzio, iv-2-107: dall'istante in cui l'orrore della dannazione le si

levò nella conoscenza, ella si compresse in una specie di raccoglimento cupo, sorvegliando se

. disus. collega d'insegnamento (in una scuola). par ini

i superbi trofei che, d'una in altra classe passando, furono da'

di compromettere), agg. messo in pericolo, posto a repentaglio.

compromessa. 2. implicato (in un'attività politica rischiosa, con un

un'azione rivoluzionaria); coinvolto (in faccende poco chiare); impegnato (

vol. III Pag.433 - Da COMPROMESSO a COMPROMETTERE (59 risultati)

chi gli aveva messa un'idea simile in quella testa che pure di solito non appariva

ed a questo legato dai vincoli della decenza in mancanza di quelli dell'affetto. pavese

un pezzo. gente che è già caduta in acqua. tanto vale ». «

mandò messer frate latino, cardinale, in firenze, a richiedere di pace amendue e

sindachi di ciascuna parte, e che in lui la compromettessero; e così feciono.

del compromesso sentenziò che i ghibellini tomassono in firenze con molti patti e modo; e

altramente. tassoni, 12-73: e in tanto il reggimento avea mandato / un

il reggimento avea mandato / un messo in fretta al cardinal legato; / cui chiedendo

come ad innumerabili altre cose, noi in quest'opera facciam luce con le antichità

che dovette dapprima significare sentenza di giudice in tali spezie di cause, che poi restò

: «... io sono in compromesso col cotale mio parente, e

egli a me, e cadre'gli in pena di cotanti denari: sì che perdonami

... conforme il compromesso fattone in sua signorìa illustrissima. moravia, iv-73

. it., ii-143: ci era in italia una specie di eclettismo, per

accordo (più o meno sincero) in cui ciascuno cede qualche cosa: 'si

] voglio anche tralasciar per ora di metter in conto la pigrizia e la venale complicità

, per rimandare il quale di giorno in giorno tu avresti sacrificato in un compromesso

di giorno in giorno tu avresti sacrificato in un compromesso continuo entrambe le nostre vite.

-soluzione di compromesso: fra due parti in contrasto, quando entrambe abbandonano in

parti in contrasto, quando entrambe abbandonano in parte la propria posizione, i propri

rischio, pericolo. - tenere, mettere in compromesso: a repentaglio. b

/ per non tenere il suo più in compromesso. bandello, 1-21 (i-256)

1-21 (i-256): gli veniva in mente la perdita dei suoi beni che gliene

, avendoli con l'autorità del re messi in compromesso. aretino, iii-250: o

di questo, che pur vivo, in compromesso / vedesi aver la vita. boccalini

, trastullo e passatempo stimavano il metter in compromesso quel danaro che si acquista con

alcuna abbia voluto mettere la mia reputazione in compromesso, e burlare il mio principe

voleva far senza, per non mettere in compromesso i suoi conoscenti. = voce

una persona); che coinvolge (in una situazione imbarazzante); pericoloso,

addomanda- gione, che pur volea che in lui si compromettesse del fatto loro.

mandò messer frate latino, cardinale, in firenze, a richiedere di pace amendue le

sindachi di ciascuna parte, e che in lui la compromettessero; e così feciono.

del compromesso sentenziò che i ghibellini tornassono in firenze con molti patti e modo; e

potendo a ciò contradire, si compromisono in sei popolani in firenze. sacchetti,

ciò contradire, si compromisono in sei popolani in firenze. sacchetti, 197-96: il

'l collaterale suo dissono e allegorono tanto in contrario del detto ser francesco, che

calonaco, o che si compro- mettessino in avvocati comuni; e così fecero. ariosto

più giorni dibattuto le cose nostre, in ultimo si compromessono tutte le differenze nel

il s. p. francesco: e in pochi abboccamenti che sopra questi affari ebbe

lor propose. segneri, i-189: in quel dì, compromessesi quasi in cristo

: in quel dì, compromessesi quasi in cristo, come in arbitro sommo, da

, compromessesi quasi in cristo, come in arbitro sommo, da loro eletto di

legale di 'rimettere le sue differenze in altrui con facoltà di decidere '.

1-157: le controversie si possono compromettere in uno o più arbitri di numero dispari.

mettere a rischio, a repentaglio; porre in pericolo con parole o atti improvvidi e

da faenza... diceva come in ogni modo gli angeli verrebbono a difenderci in

in ogni modo gli angeli verrebbono a difenderci in sulle mura, e che non si

ii-346: un briaco mal educato s'insinua in una compagnia di sobrii galantuomini, strapazza

eccessi. nievo, 174: -vado fuori in cerca della contessina che non è ancora

: quale terribile passione le era entrata in cuore, per mutarle così il carattere e

non me la dà nemmeno cristo sceso in terra! ». 3. implicare

. 3. implicare, coinvolgere (in azioni pericolose, in movimenti politici arrischiati

, coinvolgere (in azioni pericolose, in movimenti politici arrischiati, anche in affari

, in movimenti politici arrischiati, anche in affari poco puliti); impegnare (

impegnare (tutte le facoltà spirituali, in un'esperienza, in un'azione).

facoltà spirituali, in un'esperienza, in un'azione). de sanctis,

veuillot] ha lacerato arditamente il velo in cui si avvolge il suo partito, e

... veuillot tira innanzi a capo in giù. svevo, 2-482: all'

vera opera d'arte debbano imporsi e, in certo senso, compromettere non meno d'

vol. III Pag.434 - Da COMPROMISSARIO a COMPULSARE (34 risultati)

una cattiva fama (e si riferisce in particolare all'ambito della morale e del

: aveva fissato dentro di sé di mettere in qualche nascondiglio della stanza alcune carte,

. 5. rifl. mettersi in pericolo, esporsi a un rischio.

una figliuola da maritare... in casa mia so quanto mi posso compromettere;

stesso di che la polizia mi seppe relatore in quell'argomento, aveva dimandato licenza a

dama venendo a parma, non incorreva in alcuna compromissione. 4.

riparare allo sgarbo con ima precisa compromissione in extremis? = dal fr. compromission

-clausola compromissoria: accordo scritto, contenuto in un contratto o in un atto successivo

scritto, contenuto in un contratto o in un atto successivo, con cui le

-le parti, nel contratto che stipulano o in un atto successivo, possono stabilire che

comproprietà, sf. proprietà spettante in comune, per quote astratte, a

contratto di società si trasforma di fatto in comproprietà non intesa all'aumento della produzione,

'comproprietario '. colui che possiede in comune una cosa con altri. in toscana

in comune una cosa con altri. in toscana è più in uso 'compadrone'

cosa con altri. in toscana è più in uso 'compadrone'. boccardo, 1-557

volontà, benché per dritto di maggioranza in qualche parte sottoposta alla vostra. goldoni

far dire di me la conversazione. in ogni caso io mi fido, io mi

una controversia fra due parti; arbitro in una lite. pallavicino, 6-1-70

anni una forma di elegger il gran maestro in tal modo; che ogni lingua (

i compromessari, e parecchi ne ultimò in brieve spazio, con grande utile e

, 229: « compromissario, quegli in cui si compromette un negozio o una

2. il compromettere, il mettere in pericolo la reputazione di una persona.

, a un danno, il mettersi in un pericolo. comproprietarie della miniera,

, 229: « comprotettore, protettore in compagnia d'altri ». compròva

]: esiodo ci somministra chiari argomenti in compruova. = deriv. da comprovare

tr. (compròvo; stringere a comparire in giudizio. ant. compruòvo).

s'abbassa alle disquisizioni di lingua, ha in modo solenne comprovata l'importanza di simili

. panzini, i-271: con la voce in sussulto... apriva i documenti

fidelfio, onde chiaro raccoglievasi essere fatte in cielo le loro nozze; e non

nozze; e non durai gran fatica in persuaderlo a comprovarle. d. bartoli

segneri, iii-2-23: da lui solo ridonderebbe in tutti gli altri uomini, benché non

il concilio. marino, vii-293: parli in comprovazione di ciò, dopo aristotele,

, iv-148: altra qualità di prodigi in comprovazione della loro innocenza. 2

compulsare, tr. ant. citare in giudizio, co

vol. III Pag.435 - Da COMPULSATO a COMPUNZIONE (23 risultati)

il significato di 'costringere a produrre in giudizio i documenti compulsato (

asili e con tremanti petti / di porta in porta ad accattar compulse. =

locuz. per compulso: quando, in un giudizio, una delle due parti

con la riserva di volersene valere soltanto in ciò che le fosse favorevole.

croce. anonimo, ix-975: lo cuore in corpo m'hai compunto / e fai

paura il cor compunto, / guardai in alto. 5. rifl.

qualcuno di questi audaci, essi, in cambio di compungersi saviamente, rivoltano subito

giamboni, 5-205: veramente orare non istà in pulite parole dire, ma in amari

istà in pulite parole dire, ma in amari pianti, e compungiménto avere.

'verrà un giorno 'gli aveva messa in corpo, era svanita del tutto,

. [ediz. 1827, (in): quel po'di compugniménto che il

il 'verrà un giorno'gli aveva messo in corpo, era svanito coi sogni della

. beicari, 3-4- 155: tornando in se medesimo [un ladrone], e

[un ladrone], e compunto in quelli peccati che avea commessi, lasciati i

/ e tosto appar di tutte l'arme in punto. bruno, 3-1129: certo

, come quelli accen- deno le fiamme in questo, quest'altro viene a rigar quelli

chiaramente si conosceva ch'egli era condotto in stato di tale debolezza, che altro

7 (112): quel frate in somma v'ha convertito... convertito

rappresentavano nella fantasia coi loro devoti ceri in mano, servienti la messa con viso compunto

l'occhio da direttore d'orchestra che in mancanza della bacchetta si stropiccia le mani

e. gadda, 522: ella possedeva in sommo grado l'arte di lodare il

signore per far dispetto agli uomini. in tali occasioni atteggiava la lunga faccia vizza

con grande umilitade e compunzione si gittò in terra e adorogli. bibbia volgar.

vol. III Pag.436 - Da COMPURGATORE a COMPUTISTERIA (30 risultati)

dì, oltre all'ascoltare la solita messa in casa, ne sente due altre in

in casa, ne sente due altre in chiesa, fa la sua confessione e

e chinavano la faccia sul gradino, in gran compunzione. palazzeschi, 172:

la superiora aspetta. / col suo libro in mano, / piena di dignità e

le suore debbono rientrare, / cenare in fretta, / e dopo andarsi a ritirare

lo stato di rimorso è benvenuto, non in se stesso..., ma

fiorenza, / che la copriva, e in man colla corona. alfieri, i-34

è meglio che tu sii nella città in soccorso di noi. marsilio ficino, 2-60

con l'altra, io non istia in capitale tra la lettera di messer piero vettori

il nilo apparirebbe una picciola lava distinta in sette canali. leggi di toscana,

valore de'primi. giordani, i-44: in questi privati alberghi computiamo che possano alloggiare

linguistica. 2. comprendere, includere in un conto; annoverare; tenere conto

, tempo fu, avemmo a vile e in dispregio, e de'quali ci facemmo

serdini, ix-272: l'ore sien computate in mio affanno; / e qual più

un'opera commissionata. manzoni, 1102: in tutte le divisioni per eredità e in

in tutte le divisioni per eredità e in tutti i contratti di compra, quei

compra, quei censi erano stati computati in diminuzione della stima dei fondi; e

ed ecco il corridoio oscuro dove andavamo in fila a confessarci; e i peccatucci

ricchezze loro, come si sa, in infinito, onde i numeri di così piccola

), agg. calcolato, compreso in un conto. d'alberti, 230

conti; computo, calcolo, includere in un conto. machiavelli, i-479

, notar nel memoriale, metter partite in libbro, e qui saranno le partite

, dannar partite. sassetti, 152: in quanto a temperanza, si potrà oramai

[le volte] / e tante che in un anno un computista / non le

de'quali [figliuoli] gli fu in aiuto nelle fatiche di quei negozi in cui

fu in aiuto nelle fatiche di quei negozi in cui sempre si trattenne; il secondo

. questi droghieri, immersi da anni in un'atmosfera mista di zafferano e portorico

collegio degli allievi, la computisteria: in quest'ultima si tenevano i conti e le

della congregazione. leopardi, i-676: in computisteria si decidono le sorti del mondo

mondo. carducci, i-259: e intanto in que'giorni di gennaio la benemerita commissione

vol. III Pag.437 - Da COMPUTISTICO a COMUNALMENTE (17 risultati)

trovò nel tesoro della chiesa a avignone in monete d'oro coniate il valore e

iii-4-44: si è fatto computo che in quella prima notte la città tutta non

i-407: la terza italia, riuscita, in tutto, minore della aspirazione dei suoi

una volta sola... e in questo abito comunale, mi sia per

brasile e di goa, mal sarebbono in quel punto stati equivalenti, non dirò

scorza del frutto più comunale, tanto in poche ore divenne rabbiosa la fame e

, 1-77: quello ciro, essendo in ogni altra cosa stato comunale ed umano

a mangiare tutti i giorni una colazione in miniatura? nievo, 1-29: diceva

l'avrebbe messa [la ragazza] in un qualche convento. poi no, il

per ogni città è la seguente: in testa sta l'assessore ai lavori pubblici

necessità di costituire il governo comunale, in mancanza d'altro governo, quando contesero due

zelante, uno papalino e uno imperiale in ogni città. b. croce, ii-9-314

papale della città. comisso, 7-236: in un comune d'italia si è giunti

piazza maggiore: piazza dei signori, in piazza del popolo, non sapendo che

. vorrebbe più lungo spazio di quello che in questa sintesi potremmo concedergli.

ménte), avv. ant. in comune, insieme, unita

'l carocio tolsen de presente; / in su la piaza de la cità valente /

vol. III Pag.438 - Da COMUNAMENTE a COMUNE (38 risultati)

noi sanza tuo consiglio avemo messi prelati in alcune chiese vacanti del regno.

lino, e di seta, furono in notabile carestia, e così il calzamelo.

e benché abbiamo fatto conto di firenze, in quest'anno fu tenuto in tutta italia

firenze, in quest'anno fu tenuto in tutta italia che firenze avesse così buono

persone o a tutti; l'avere in comune una cosa con altri, il

una cosa con altri, il mettere in comune, accomunamento, partecipazione; eguaglianza

, quella concordia di tutta una vita in due amanti si trovi? segneri, i-133

vorrebbero che tutti servissero a qualche cosa in questa sociale comunanza di produzioni e di

dalla naturale amicizia che le assicurano, in seno alla repubblica, la comunanza della

tremenda tra noi due che avevo tirato in ballo; l'impossibilità di una comunanza anche

; l'impossibilità di una comunanza anche in quelle cose che sembravano una fatalità per tutti

la ch'era comunansa / hano sodutta in parte, / ed han miso in disparte

sodutta in parte, / ed han miso in disparte / li valorosi e degni e

così tenace e robusta, se non in tutto alta e perfetta? -io non ve

comunanze ov'era vissuto gliela avevano mutata in persuasione profonda ed altera. -comunanza

: questa causa dimostrativa si solea trattare in campo marzio, nel quale s'asemblava la

quell'agnello,... e tenetelo in guardia fino al quartodecimo giorno di questo

costituite da pascoli o boschi, lasciate in godimento alla comunità. paoletti,

comunità. paoletti, 1-1-84: in ogni comunità si lascia a benefizio de'

8. locuz. -fare comunanza: vivere in comune (con una famiglia, con

simili). -in comunanza: in comune, insieme. - anche:

comune, insieme. - anche: in pari condizioni. fiacchi, 154:

, 154: una scimia ed un cane in vaga stanza / stavan di notte al

notte al lume di lucerna, / vegliando in comunanza, / starei per dir,

iii-559: i giovani che vivono oggi in comunanza di scuola e di giochi con

1-103: guardiamo, contriti, intorno e in alto le file replicate dei palchi rossi

dei palchi rossi e riboccanti dove stanno in comunanza gli sparati immacolati, le decolletées pallide

petrolio, e come avevo visto fare in una cinematografìa dai comunardi di parigi,

. gadda, 339: era costei moglie in seconde nozze... a quel

, ma- ratiano, e infine ex-terrorista in fase di rinculo di cui è piena

borgese, 1-160: questo di vestire in casa con tuniche rosse di foggia impero

, tr. ant. accomunare, mettere in comune, fare altri partecipe di qualche

uffizi della città con i guelfi ritornati in pistoia. « = deriv. da

dante, conv., iv-1-2: in greco proverbio è detto: degli amici

comune madre, / ogni uomo ebbi in despetto. g. villani, 5-9:

sì come sé, le sue cose messe in abbandono; di che le più delle

una forma somigliante, onde nulla abbiamo in noi di proprio o di singolare,

. bartoli, 38-13: veg- gendosi in ogni luogo accolto con tenerezza e lagrime

vol. III Pag.439 - Da COMUNE a COMUNE (45 risultati)

parlare comune: che si parla correntemente in una nazione. alberti, 231:

, chi apresso gli antichi non dico in arti scolastice et scienzie, ma di

alla moglie, a'figliuoli, a'servi in altro idioma che solo in latino?

a'servi in altro idioma che solo in latino? e domanderei, chi in publico

solo in latino? e domanderei, chi in publico o privato alcuno ragionamento mai usasse

quale perché a tutti era commune, però in quella tutti scrivevano quanto et al popolo

scrivere del modo che s'è detto in questa lingua cose degne d'esser lette

e delle figure, e capace che in essa si scrivesse così bene come in

in essa si scrivesse così bene come in qualsivoglia altra; e se ella non fosse

dante avea fatto nella poesia, scrivendo in una quasi comune favella d'italia. monti

guicciardini, 31: tengono le donne in buono grado, e mentre vivono e'

ad un altra contigua; e se in quella si parla, subito il sento:

sieno testimonii i nostri comuni amici qui in milano. giusti, v-43: ricevo

fur gli antichi, sappi che ciascuno / in nel mio ben comuno / guardava più

, le quali il ben comune riguardano in tutte le cose, non ci ammaestrassono

re ferrando che lo stato suo fussi in gravissimo pericolo per avere molti luoghi e marine

, 3-36: questo è prudentissimamente detto in proposito del convitto e regimento comone e prattica

tutti gli attori della rivoluzione furono mescolati in una comune condanna, giacobini e girondini

al maschile, sia al femminile (in grammatica). l. salviati,

0 gli oggetti della stessa specie (in grammatica contrapposto a nome proprio).

di generi di vegetali o di animali (in botanica contrapposto al nome latino scientifico)

scientifico). buommattei, 99: in due spezie per tanto si divide il

con nome più propio. ma noi in questo seguitiamo gli antichi per non confonder

la varietà e novità de'nomi; che in fine chiamarlo più comune che appellativo non

): comparve davanti a don abbondio, in gran gala, con penne di vario

avvicinare e accomunare le lingue, sviluppando in esse non quello che è locale ma quello

dalla bandiera bianca e azzurra si cullava in un comune moto di saliscendi, in

in un comune moto di saliscendi, in una comune stanchezza con tonda. svevo,

e di effluvi, nasce una comune esalazione in cui non è possibile riconoscere i diversi

, com'è grande la mia impresa in questa canzone, a volere ornai così trifoglioso

l'infermità del regno non consentiva né in guerra né in pace cose aperte né chiari

regno non consentiva né in guerra né in pace cose aperte né chiari movimenti.

dove stanno i secolari, volendo vivere in grazia. giov. cavalcanti, 172:

degli uomini, così nello amato come in chi ama. sannazaro, 5-89: per

si tiene quasi per certo, che in quel luogo abiteno le nimfe del paese.

scritto, essendo stati celebrati e letti in varii luoghi, molti vocaboli nostri sono

, ecc.; che è lo stesso in ogni luogo; identico, alcuna contradizione per

'l sesto articolo è eretico, conversata in questo monistero santamente, e colla coperché

battoli, 33-204: esso corpo abbia in sé di trovare tal centro, né non

dire del clima mondo non solamente è in ogni cosa comune, ma ancora e del

. matamente che ella né si trovi in maggior abbondanza, rino, 8-119:

, rino, 8-119: è diviso in duo petti un sol desìo, / ed

/ ed è né alligni più prosperamente che in asia. algarotti, 2-130: comune

. d. battoli, 34-80: perciocché in conclusione, non sono formate le cose di

, non sono formate le cose di mano in dunque gli atomi sono il comun principio

vol. III Pag.440 - Da COMUNE a COMUNE (30 risultati)

vede pure da'contratti e istrumenti scritti in un latino che pare una traduzione dal

de'medici, 64: la ragion tiene in sé parte divina, / il senso

animali, / e per due vie in questo si cammina. / la prima è

): « ho trovato gente savia in milano *, dice il buon muratori.

, una pausa breve bastavano a commuovere in imo quegli abissi ove assai raro e

generali che sono applicabili a esso (in logica). marino, i-127:

, 7-iv-209: allora i luoghi comuni erano in voga, e si componevano i libri

conc., i-83: ecco ciò che in cotesta prima lettera a noi pare racchiudersi

. 6. formulato, espresso in accordo con tutti gli altri; convenuto

176): le dispiaceva molto, in una tale occasione, che le regole non

persino la bimba, andarono di nuovo in processione dal segretario comunale, per chiedergli

38-83: sì veramente, che questi in fede e parola di re si obbligasse a

siccome è il vero, ed ordinata in pria / l'umana compagnia, / tutti

bene, io aveva allora profondissimo in quella solitudine -come in nessun altro tempo

aveva allora profondissimo in quella solitudine -come in nessun altro tempo e in nessun altro luogo

solitudine -come in nessun altro tempo e in nessun altro luogo -il sentimento della mia

inni vi si cantano una festa in tedesco e l'altra in islavo.

una festa in tedesco e l'altra in islavo. -diritto comune: nel

a principi generali di giustizia) regolano in modo uniforme per tutti i cittadini di

vita sociale o singoli settori di essa (in contrapposto a diritto speciale e diritto eccezionale

diritto: il complesso di norme, in prevalenza di diritto privato, derivanti dal

statutario o legislativo, che (sorto in italia nel secolo xii) si diffuse

continentale e nelle loro colonie, restando in vigore, con successivi sviluppi e modifiche

le quali chi potessi comportare, ed udire in questo luogo e'teologi o e'filosofi

(486): noi avemmo le insalate in certi piattelloni comuni. agostini, 71

, 16-v-94: que'bachi andarono crescendo in maniera, che ciascheduno di quelli pesava

, ossia di metri-cubi d'acqua che in un minuto cadono da un metro d'

da trent'anni la tiravano innanzi fra loro in una casetta di campagna, amministrando in

in una casetta di campagna, amministrando in prò dell'unica figliuola il ricco patrimonio

suoi occhi, ella avrebbe voluto gettare in faccia allo sconosciuto una smorfia di disprezzo

vol. III Pag.441 - Da COMUNE a COMUNE (38 risultati)

sacco di francesconi e io gli metterei in trono nel luogo comune. -sale

[crusca]: se il sangue sovrabbonda in tutto 11 corpo, e le vene

non direm noi che 'l sapere scoprire in un marmo una bellissima statua ha sublimato

l'opre comuni / il figlio degli eliòni in false vesti, / tra vane moltitudini

comune, ma tale non è né in senso teoretico né in senso pratico, cioè

non è né in senso teoretico né in senso pratico, cioè non è espressione

16-i-74: di là trasportatone l'uso in europa, è diventato [il cioccolatte

i-52: la frase comunissima dei latini, in arenam descendere ha ella più senso,

ella più senso, non che grazia, in bocca d'un cattedratico che parla la

manzoni, 209: strana parola in un sistema filosofico, « permettere »!

incertezza,... che, in tutte le dottrine morali che non tengon conto

3-48: il terzo [corno] apiccarono in piazza a una una colonna luogo comune

ottimo, i-i: dante pone sé in forma comune d'uomo, nel quale

, sì le proprie come le comuni in quanto sono visibili, vengono dentro a

realmente ma intenzionalmente, sì quasi come in vetro transparente. idem, purg.,

la comune degli interpreti prenda quel passo in senso passivo, non è così agevole

. cesarotti, i-85: l'andare smaniosamente in caccia di termini nuovi o stranieri senza

alto e più grosso del comune, con in capo un bel panama. -comune

: l'uffizio che la chiesa celebra in generale per quegli apostoli, martiri o

impressione che produce sopra di voi: in questa guisa voi canserete sempre il vieto ed

sa abbellire fin la miseria, non era in quella sera delle meglio ordinate.

un poeta buono a nulla. per servire in qualità di comune, eccomi qua come

- ant. anche: pubblicamente; in generale, senza distinzione; a tutti.

. latini, i-2337: così ciascuno in parte / adovera su'arte, /

adovera su'arte, / divisa ed in comuno. idem, rettor., 24-30

», ché non trattano di parlare in comune, e perciò che si stavano partiti

ora diremo noi di vertudi, primieramente in comune. g. villani, 6-65:

43-37: o noi morrem tutti quanti in comuno, / o noi arem col

voglio che amiate neuna creatura, né in comune né in particolare, e non solamente

neuna creatura, né in comune né in particolare, e non solamente in dio

né in particolare, e non solamente in dio. machiavelli, i-35: le città

sono liberissime... hanno sempre in comune per uno anno da potere dare

dare loro [alla plebe] da lavorare in quelli esercizi che sieno 11 nervo e

gli augumenta; / ch'oltre quel ch'in commun vuol che fruisca, / gli

ai normandi / sarà principio a farli in puglia grandi. sarpi, ii-456: scrissero

sarpi, ii-456: scrissero una lettera in comune al re... dolendosi prima

e riverente circuizione di parole conclusero che in concilio non vi fosse libertà. campanella,

onde si risolsero di vivere alla filosofica in commune. alfieri, i-19: fatto questo

vol. III Pag.442 - Da COMUNE a COMUNE (56 risultati)

antiqui; e perché e'si truova diviso in capitaneati, vicariati, potesterie, comuni

/ fan cerchio; ed un'urna sta in mezzo di lor. / son sette

/ ciascun vi s'accosta col tremito in cor. de sanctis, lett. it

comune. muratori, 7-i-309: non ho in tanto ritruovato fin qui monumento alcuno,

mondo, ella viene eziandio ad essere in vari e distinti governi divisa. e

essa per la maggior parte si eroga in vantaggio e in benefizio del pubblico.

maggior parte si eroga in vantaggio e in benefizio del pubblico. 6.

l'amministrazione dalle mani delle comuni passò in quelle de'commessi di questi tribunali, i

la persona che ci scrive, che in tutti i più piccoli comuni del regno lombardo-

tivo esame [di coscienza] in comune col don ivaldi, si fissò

don ivaldi, si fissò il giorno in cui porterei il mio fastelletto ai piedi del

. manzoni, 913: l'aver noi in quelli che chiamate dialetti, altrettanti mezzi

, altrettanti mezzi di soddisfare, non in comune, ma in diverse frazioni, i

soddisfare, non in comune, ma in diverse frazioni, i bisogni del commercio

si domanda delle persone che si conoscono in comune, e che fanno, e

che tutti gli imbasciadori de'collegati entrassino in uno dì medesimo insieme in roma, presentassinsi

collegati entrassino in uno dì medesimo insieme in roma, presentassinsi tutti insieme nel concistorio

, e che uno di essi orasse in nome comune. idem, i-35: fu

. idem, i-35: fu espresso in questa capitolazione... che ferdinando e

ferdinando e isabella (reggevasi la spagna in nome comune) né diretta- mente né

tutti insieme, concordemente, universalmente, in generale, per interesse o deliberazione pubblica

e colle di valdelsa, ch'erano in taglia col comune e popolo di firenze

francia la proprietà e giurisdizione ch'avea in comune consorteria col detto re nella metà

i-232: penso, misero me, dubbio in aspetto, / del mio corso mortai

tristi, ma care quando si hanno in comune con una persona cara. e.

hanno a comune un carattere: sono scritti in una lingua che contiene come per incidente

portamento nel volto e nel costume nulla in comune. -elevarsi, innalzarsi sopra il

'l comune. -mettere, porre in comune: mettere, porre a disposizione

porre a disposizione di tutti, mettere in società. aretino, 8-93: et

lo inferno, e messo il suo in commune, insieme co padri, ne godeva

pensiero, e le forze da porsi in comune, e i vantaggi che possono

.. esercitar le forze e mettere in comune i mezzi del lavoro artistico,

nel palazzetto dei rubiera e porre ogni cosa in comune. bocchelli, 2-45: che

lo obbliga a spossessarsi, a mettere in comune le sue ricchezze? io ci sento

, qualcosa di troppo. -mettersi in comune: vivere insieme, in società.

-mettersi in comune: vivere insieme, in società. guinizelli, iv-24 (6-46

fare a ciascheduno, / che si mette in comuno. -non avere nulla in

in comuno. -non avere nulla in comune con qualcuno: non avervi in

in comune con qualcuno: non avervi in nessun modo a che fare. -scrivere

: sapendo che siate tutt'e due in firenze, scrivo a comune. -vivere

-vivere comune, vita comune, vita in comune, a comune: con riferimento

temperanza e ordine che fatto non aveano in foggia, perocché vi aveano più a

comune. lambruschini, 183: guai quando in educazione ci mettiamo a tal lontananza dai

tante altre nel corso della nostra vita in comune, il mio slancio d'affetto

, intorno il loro modo di vivere in comune, nella medesima casa. g

facevano una settimana o due di vita in comune. 25. prov. mal

mezzo gaudio: i dolori comune, in comune, a comune con altri: possedere

qualche volta l'uno e l'altro in brevissimo spazio di tempo; per la

dal lat. commùnis 'comune * (in opposizione a 'proprio, personale '

e acquistando un'ampia autonomia e, in italia, un'effettiva indipendenza nei confronti

alto comun fiorentino / e col senese in tal modo ha cangiato, / che tutta

arrivò [re adoardo] alle schiuse in fiandra... con ordini delle comuni

tuoi cittadini / che ti dovrien tenere in alto seggio! boccaccio, dee.,

con mercatantie càpitano,... tutte in un fondaco il quale in molti luoghi

. tutte in un fondaco il quale in molti luoghi è chiamato dogana, tenuta

portano. sacchetti, 5-9: giugnendo in una sala, dove si dovea desinare

vol. III Pag.443 - Da COMUNE a COMUNEMENTE (43 risultati)

delle povere comuni non era molto ridente in mezzo alle giurisdizioni castellane che le soffocavano

del comune. soffici, 1-356: in certi periodi della storia e per certi

è di dietro alla badia, e in sulla piazza di san pulinari, cioè

che prima non avea palagio di comune in firenze, anzi stava la signoria ora

firenze, anzi stava la signoria ora in una parte della città e ora in altra

ora in una parte della città e ora in altra. velluti, 289: vegnendo

, iii-139: dipinse similmente a fresco in piazza a'piedi del palazzo la cappella

, facendovi la nostra donna col figliuolo in collo sostenuta da alcuni putti garzoni,

podestà e di capitano cagion fu che in qualche città fossero due pubblici palazzi,

annunzio, v-1-1035: non v'è in tutta la patria un luogo eccelso -non ròcca

dalla nostra altezza superato. pasolini, in: si apre sulla cima del colle

grandi cittadi assai popolose e civili, in molte de le quali ci sono collegii per

vanno chi a servire i vecchi, chi in coro, chi ad apparecchiare le cose

botta, 6-i-49: molte cose non essere in potestà del parlamento;...

governo comunale. velluti, 273: in firenze si prese, veggendo che per lo

comune, d'aiutargli e consigliarli onestamente in ciò che si potesse. -confiscare

potesse. -confiscare, pubblicare beni in comune o al comune: incamerarli nel

costituito una prima volta nel 1789 (in forma rivoluzionaria fino al 1795),

comunista nel periodo del 'grande balzo in avanti '. = dal fr

. gravava fortemente sin da allora in italia come in eu ropa

gravava fortemente sin da allora in italia come in eu ropa, incubo pauroso

incubo pauroso pei ricordi del * 48 e in specie per quello recente della commune

.). accordo tra più persone, in genere per scopi illeciti e comunque riprovevoli

ho voluto metter tutti a dua voi in questa nostra comu nella.

insieme. il fuoco non può mai stare in un luogo, e l'acqua anche

, indussero l'onore a far viaggio in compagnia. cattaneo, iii-4-22: della libertà

specie di chiave magica, che girava in tutte le serrature, apriva porte,

fucini, 121: mio padre, medico in un comunèllo di montagna, guadagnava,

aw. (superi, comunissimaménte). in generale, generalmente, secondo i più

di letizia; sospetti e paure comunemente era in ciascuno: e non si udiva se

74: vocabuli... che hanno in sé grazia ed eleganzia nella pronunzia e

non l'hanno mai comunissimamente veduta in viso. magalotti, 21-12:

altri menti va la faccenda in ima lingua morta. e pigliando

ima lingua morta. e pigliando in esempio la latina, in cui si suole

pigliando in esempio la latina, in cui si suole dai dotti più comu

, co stumanze e modi in tutto diversi da'nostri. cesarotti,

.. queste siano per sé stesse essenzialmente in ogni lor parte colte, giudiziose

ai canoni di gusto ricevuti comunemente in italia, e sanzionati dalla consuetudine de'più

esposizione de'principi che ho seguiti in questo lavoro. leopardi, iv-121

che uno scrittore sia mosso a mettere in piazza certi suoi fatti strettamente privati

si crede comunemente. 2. in comune, a disposizione dei più o di

il cavallo, / che posto sia communemente in mezo. 3. di comune

... non solo interverranno sempre in questo consiglio stretto, ma..

vol. III Pag.444 - Da COMUNICABILE a COMUNICARE (13 risultati)

livio volgar., ii-1-79: in quel tempo era un tempio di diana

impendere. 6. ant. in modo generale (contrapposto a particolarmente)

7. locuz. comunemente parlando: parlando in genere, parlando genericamente. s

marino, i-159: convien dire che in lei non manchi l'ardore della carità,

'l mondo. tommaseo, ii-185: e in altri tempi discordie terribili agitaron le genti

incomunicabile altrimenti, che con li stivali in piedi, e con la spesa intollerabile

bencivenni [crusca]: sieno composti in forma comunicabile a tutte persone, maschi

comuni- cabile, per tutto darsi loro in corpo, in anima, in divinità,

, per tutto darsi loro in corpo, in anima, in divinità,..

darsi loro in corpo, in anima, in divinità,... questa è

la virtù di comunicare, di porsi in relazione con altri. bibbia volgar

si accinge a ricevere la comunione (e in particolare: chi si appresta a riceverla

tardi degli altri comunicandi, dovevo rimettermi in pari, sentivo una specie di freddo che