/ qual più sano e giocondo / farmi in questa stagione. 16.
e che fu la sua origine, e in che forma è più bello e più
grandi e stare forti, e massime in terme, e nell'antoniana, e in
in terme, e nell'antoniana, e in molti altri edifici. -arco
dire la vista, si ponta un poco in quella parte dove è acuto e non
le medeme lettere gettate nelle medeme matrici in grosso carattere tondo. lanzi, i-117
tondo. lanzi, i-117: il carattere in tutte le prove che mi son passate
21. locuz. -a, al, in tondo, alla tonda: con movimento
, v-876 (293-14): solo in lui confida, / che fece e
, quando non hanno facultà di montare in alto, come quando son ritenute dalle concavità
delle fornaci, si svolgeno e ruotano in tondo, e non è modo che le
. dossi, iii-364: passeggiava essa in tondo sui pavimenti e sui tavoli con
vive attitudini, a l'albore / danzando in tondo con rapide fughe. pavese,
, una coppia di donne / gira in tondo. -tutt'attomo, altintomo
tommaseo, 13-iii-115: mugghiò 'l tuo tuono in tondo, / guizzarono i tuoi lampi
tirreno, anche il mio petto è in mar profondo / e di tempeste, o
pondo; / o, come male maritata in lui fui! -in modo completo
i-26: quasi ong'altra fama missi in fondo / di ciascun forte, tanto fui
sicurtà fronzuto. tasso, 1-11-94: veggio in mezzo de torribil ombra, / ogni
cavallieri ha messo al fondo / ed in qual modo, gli raconta a tondo.
cennini, 3-15: riponi il temperatolo in su l'una delle sponde di questa penna
una delle sponde di questa penna, cioè in su t lato manco che inverso te
ove prima sopra alle orecchie si tondavano in tondo. magalotti, 9-1-129: a vederla
fosse tosata a tondo con le cesoie in sul vivo del suo splendore.
68): o uom che vivi assai in questo mondo, /...
, / che vivon con gran pena in tal partiti; / altri, che sono
-con valore aggett. che è disposto in cerchio; che si svolge in circuito
disposto in cerchio; che si svolge in circuito. tecchi, 14-61: ci
festa, dinanzi alla piazza, dove in quel momento si svolgeva niente meno che
il giardino dell'imbrunire. / seggiole in tondo, sdrai. / sguardi noti s'
, venire a tondo: circondare, appressarsi in circolo. niccolò del rosso,
tondo, tondo a tondo: circolarmente, in cerchio, con movimento circolare; in
in cerchio, con movimento circolare; in giro, intorno, attorno; tutt'
tutto '1 mondo. savonarola, iv-447: in mezzo la pianura uno monticello tutto pieno
pieno di fiori e gigli, e in cima del monte uno crucifisso, el quale
il mondo a tondo a tondo e schizzava in aria qua e là con razzi splendidissimi
tondo a tondo. -passandosi in giro la voce, le parole.
mondo ». -in lungo e in largo, dappertutto, in ogni luogo.
-in lungo e in largo, dappertutto, in ogni luogo. pasquinate romane, 31
. buonarroti il giovane, 9-747: in credito, in istima, reputata / era
giovane, 9-747: in credito, in istima, reputata / era [la mercatura
/ di tutti i beni, e rivestirli in soldi. scarpelli, 1-109: girando
truo- va al tuo gran danno / in tutto l'universo a tondo a tondo,
a tondo, / donna, che in sé di bellezza abbia mobilia, / come
-da tondo a tondo: dovunque, in ogni parte, dappertutto; da un
, 3-45: io con quello strozzato ancora in mano / lo giro a tondo;
aveva menato il baston tondo. -menare in tondo qualcuno: v. menare, n
giambi? -tirarla tonda: agire in modo spontaneo, anche fino alla rozzezza
, saranno li beni spirituali che verranno in abundazia. piccolomini, 8-158: una
, che vi era un cavaglieli maritato in una damigella bellissima, semplicissima, e gentile
vi abitava un mulinaio, similmente maritato in una giovane tondotta, grassa et in buon
maritato in una giovane tondotta, grassa et in buon punto. = forma aferetica di
, quel cerchio di ferro ch'è in mezzo agli scannelli d'avanti.
scontro, se tu manderai / col tondo in man quell'altre cittarine / i'farò
sacerdote] per compartimento / due parti in mezzo il tondo / com'è partito il
, 14-299: appena egli vide recare in tavola un gran tondo colmo di maccheroni
un pasto, porzione di cibo contenuta in tale stoviglia. contile, i-3:
mettonsi dinanzi a'convitati dodici grandi scodelle in un tondo di legno. buonarroti il giovane
fiaschi 'n mano / a quei garzon puliti in grembiul bianco, / sbracciati, scollacciati
bianco, / sbracciati, scollacciati, in camiciuola. -piccolo disco, in
in camiciuola. -piccolo disco, in partic. metallico, inserito nei candelieri
che noi ci vediamo a schiarire siano in così breve tondo, noi, senza saperlo
, 5-25: fuma il ramaiolo / in cucina, un suo tondo di riflessi /
dire / nel vero farsi come centro in tondo. paolo dell'abbaco, 2-36:
di santo bernardino] vole esser fatto in la luna de agosto nel suo tondo
, iii-v-6: platone... scrisse in un suo libro che si chiama 'timeo'
signore, / a su- spirar conducto in questo tondo. graf 5-1084: primamente ella
/ della sua specie nel mondo, / in questo amabile tondo, / ove chi
quale era scolpita la vergine maria col bambino in collo e due angeli da lato tutto
poi avevo fatto a conrispondenza tre storie in tre tondi di basso rilievo. vasari,
botticelli. r. longhi, 291: in tale inquadro di gotico ultimo, fortemente
da levante a ponente, la riduce in forma d'un tondo. guarino guarini,
1-296: il tondo non si può ridurre in piano, se non per diverse parti
delle anche. -sedere (in partic. di donna). s
. aretino, 20-240: saltano poi in quella altra, dicendo: « che rozza
? palazzeschi, ii-43: una giovane donna in bicicletta. / ve'come mostra il
24: il tenere il tondo pieno, in vero suol esser tua usanza.
colonne col medesimo segreto, hanno fatto in questo modo:... picchiando
modo:... picchiando minutamente in sul porfido, e scantonandolo a poco
intorno al tondo della vita e vederla in tutte le sue parti. -compimento
i-15: sol l'alme vanno d'uno in altro mondo, / secondo i merti
più opaco o più terso, / finito in questo ognuna il proprio tondo, /
. fiorio, 150: quando il lavorante in su tira il palo l'acqua attinta
, 12-788: togli un tondo cotal forato in cima. compagnia della lesina, i-40
, e trattenga il dente, ma taccisi in brodo, ac- cioché ti renda anco
è li davante, / tu vel metti in un istante, / poi lo cavi
: avea appreso a mettersi di guardia in guardia... traendo or di fendente
cui si realizza l'armatura delle strutture in cemento armato, tondino. domenico del
. 14. tecnol. macchina in tondo: nell'industria cartaria, quella
si comprende, che nel tempo ancora in cui si servivano comunemente del buono antico
accademia di siena] per allora il mettere in opra l'ideato disegno che era di
mi toccherà rileggerlo tutto prima di darlo in tipografia perché non ci avete segnati i
i titoli di giornali e riviste vanno in tondo tra virgolette. 16. locuz
lii-12-226: dalla parte dove si mette in testa fin dove principia a far la cima
dove principia a far la cima è in tondo tutto di fil d'oro tirato e
tutto di fil d'oro tirato e lavorato in modo e congiunto l'un filo con
proverbi toscani, iyg: 'al fare in mare, al tondo in terra'.
: 'al fare in mare, al tondo in terra'. proverbio de'marinari: luna
. -non sempre la luna sta in tondo: v. luna, n.
frittella di farina leggermente salata e cotta in padella con olio e lardo. zannoni
zannoni [tommaseo]: un tondone in padella. fanfani, uso tose.
/... accordo venne a trattare in fiorenza. boccaccio, viii-2-137: essendo
ed al duca l'ammissione de'figlioli in spagna. brusoni, 27: trattata,
, i quali per altro confessano, che in quel momento stesso, e già da
il re ruberto: / due mesi in casa de'peruzzi stette, / contro allo
cie, e trattava col comune nostro in fraude. b. davanzati, i-379:
. panigarola, 1-203: già stava in resoluzione di dover partire, quando gionata
1-xxvi-94: quando la prima volta andammo in ambasciata a trattar di pace, voi
trattare con qualche altra potenza, porrebbe in prima linea l'articolo 'olii'onde cercare
l'articolo 'olii'onde cercare di compensare in qualche modo quelle provincie che riconosce degne
: 1 capi erano subito entrati in municipio per trattare col commissario prefettizio.
avevo alcun interesse a trattare, qui in spagna, con la gestapo tedesca.
anche, su questioni private, sia in via amichevole, sia in modo giuridicamente
private, sia in via amichevole, sia in modo giuridicamente vincolante; pattuire un prezzo
d'ungheria trecentomi- la fiorini d'oro in diversi termini. boccaccio, iii-5-18: simile-
guardie vegghian- ti, / sentendo loro in generale avari; / ma mal pareali a
, e potes- sonne ciò che volessono in su'loro colli. a. pucci,
è zopr'ogni guisa / chi tratta in chiesa cosa temporale, / dovendo a dio
a lettera, o a mostra, o in altro modo, d'alcuno panno oltramontano
e romulei di trattar le nozze erano comuni in calabria a tutte le classi, sì
asciutte le labbra dal latte, non sono in somma finiti di crescere, che o
dati, 3-51: una mattina sendo egli in mercato vecchio trattava con un contadino di
l'àe cum sì, e è grazioso in metre paxe et in tractare concordio et
e è grazioso in metre paxe et in tractare concordio et en li plaidi. s
ugolino da firenze, che disse soleva stare in firenze al carmino e tratta seta cruda
, / e tu, carino, in casa; che non debbono / tal cose
tratta / testa per testa, e in amorevol guisa. g. gozzi, 1-125
. beccari, xxx-4-314: siedi qui in ten-a, che sedervi anch'io / intendo
possiamo senza dolore trattar di queste cose in villanuova, dove io sommamente desidero di
. -chiedere, domandare (anche in relazione con una prop. subord.
libro, e che fue la sua intenzione in questo libro, e di che tratta
debbono essere di ragione, e puossi fare in due modi. fra giordano, 2-117
: incomincia el diagnissimo fasciculo de medicina in volgare el quale tracta de tute le infirmitate
, 2-139: più volte ha avuto in animo, in servigio di quelli che
: più volte ha avuto in animo, in servigio di quelli che voglion dar opera
che trattasse estesamente di politica, usciva in formato modestissimo. carducci, ii-19-117:
, nel giuoco, nello studio e in ogni circostanza io prendevo il tuono della
ragionando non mostrasse dolcezza sorridendo quasi anco in quelle cose che parea a lui di
: un cavalier par mio / colle dame in trattar sa le creanze, / e
ch'io sono un mercante assai conosciuto in questa città, ch'ho da farle
uno scrittore. leopardi, 895: in vero io mi persuado che l'altezza della
gli scrittori sommi, provenga comunemente, in quelli eziandio che li leggono e trattano,
254: noi non mandiamo da un tempo in qua più diavoletti a tratar le persone
certo atteggiamento o comportandosi nei suoi confronti in un certo modo (in relazione con un
suoi confronti in un certo modo (in relazione con un compì, di modo
: sennuccio, i'vo'che sapi in qual manera / trattato sono, e qual
la stimò e per tanto il suo amore in lei si raddoppiò; e onorevolmente molto
a porre la decima. io non ho in quella città se non una ispezieltà d'
beatrice del sera, 229: gli uomin in vero fan le donne triste, /
deve dolcemente / trattar quel sesso; in quanto egli è imperfetto, / né può
era un capomanipolo della milizia. li trattava in confidenza e ci scherzava volentieri.
vicino al fuoco. se il serpe in seno ti hai nodrito, tuo sia il
forzata a provedersi. -ridurre in un certo stato, in una data condizione
-ridurre in un certo stato, in una data condizione (con riferimento a
rotolava le foglie secche e mi pareva che in qualche modo trattasse così me pure.
: egli volea che seco / trattassi in complimento. m. leopardi, i-216:
può la sua-follia: / e velglio in tempo e giovane in trattare / mai non
: / e velglio in tempo e giovane in trattare / mai non comenderia, /
trotare. gualdo priorato, 3-i-9: mazarino in tanto con le sue maniere accorte e
risse e rancori. -trattare dalvalto in basso: v. alto1, n.
14. -in partic.: governare in un certo modo un popolo. savonarola
savonarola, i-119: chi ha questa virtù in sé e sia messo a governare s'
el suo popolo benignamente, con minuire in quanto e'può le gravezze e le gabelle
. casti, 18-80: parea che in quell'età dai gabinetti / con dispregio sì
genuflessione. -accogliere, ospitare qualcuno in un certo modo
). vasari, 4-i-453: oggi in siena il medesimo, con tutta quella
russo è ospitale, e un paesano in viaggio entra nella prima casa che incontra,
fu congiura di non farci trovare alloggio in veruna locanda, giacche il bodoni avea divisato
. -servire i clienti di un negozio in un determinato modo (in partic.
un negozio in un determinato modo (in partic. con riferimento al prezzo praticato,
aurea volgar., 83: menonnela seco in betleem, non volendo il tesauro commesso
il tesauro commesso a lui da dio lasciarlo in mano altrui, ma elli stesso trattarlo
o gli vada anche del pari in professione cn'esso intenda o tratti,
l'arti cavalleresche, / e mostrarvi in trattarle e franco e prode. muratori,
, o di poco momento, almeno in qualche lor parte. metastasio, 1-ii-168:
chiamato a trattare, ha bisogno, in questi tempi di prostituzione e di scetticismo,
17. definire una persona o una cosa in un certo modo; rivolgersi o riferirsi
scriverne dandone una certa valutazione. - in partic.: tacciare. luca pulci
condotto dove e'volle, / salì in un tratto la gente pagana: / e
sarà più manifesto, allargandomi alquanto più in questa materia. gualdo priorato, 3-ii-115
: conciossiaché chi è colui che tenendosi come in pugno cotante e sì belle e sì
arciduca parla a tutti gli ambascia- tori in terza persona, come anche a tiitti gli
poscia indirizzate le due lettere successive, in una delle quali la futura suocera comincia
anche perché era quasi vecchio); in cambio lui gli dava il 'voi'.
, reputare, ritenere qualcosa o qualcuno in un certo modo. - anche rifl.
e vile si tenne e si trattò in tutte le cose. dante, purg.
. d. martelli, 92: in quel torno all'incirca, due distinti paesisti
; risolversi a fare qualcosa (anche in relazione con una prop. subord.)
una cauta affiliazione tra gli operai italiani in parigi è indispensabile; e ho deciso
del vespro fu venuta, e misersi in orazione, e dissero tufizio del vespero,
; meditare, tener presente (anche in relazione con una prop. subord.)
ch'aspettiamo? segneri, i-260: in dio qual dote puoi bramar che gli manchi
morite / e chi tiene lo mio aquisto in sua ballia / come giudeo; mi
enfiano per superbia, decio, levato in superbia, cominciò a desiderare lo '
ulloa [zarate], 187: in capo di sette over otto dì dopo la
felonia? caro, 12-i-226: allegano ancora in favor suo, dello scultore, che
per suo mezzo. -far in modo di compiere qualcosa, di seguire un
, di seguire un determinato comportamento (in relazione con una prop. subord.
, io: non trattare di bisbigliare in camera, ogni cosa vien poi all'
rum', che essendo essi sottilissimi maestri in mal fare, è cosa credibile che
alimentazione e dell'abbigliamento); vivere in un certo modo. trattati antichi
persone mezzanamente comode, che non sogliono in certi giorni trattarsi male. l.
che fornisce il lucroso loro impiego, sono in caso di porsi in decorata figura e
impiego, sono in caso di porsi in decorata figura e di trattarsi con splendidezza.
impers. essere questione di qualcosa; essere in gioco, andarne di mezzo. -anche
essenza, la vera natura di qualcosa, in contrasto con l'impressione esteriore).
figliuoli; e un'oblazione fatta a dio in pregiudizio d'un figlio con questo rancore
abbiamo sempre gli occhi della mente confitti in noi stessi, e siamo vagheggiatori di noi
non ti vanno, ma che pure esistono in fatto -il che di nietzsche!)
: siamo quasi sempre per fare alle pugna in difesa delle nostre opinioni: né c'
riparabile. -in senso generico, in luogo della copula (ed è uso
bisognare, doversi (per lo più in relazione con una prop. subord.
trattava già di metter qualcu- n'altro in luogo (l'un che si fosse morto
: la prima ispezione che dèe cadere in considerazione quando si tratta di derivare un'
conto mio son pronto ad andar fino in fondo in tutti i modi; quand'anche
son pronto ad andar fino in fondo in tutti i modi; quand'anche si trattasse
, agg. dir. comm. che in una cambiale tratta o in un assegno
. che in una cambiale tratta o in un assegno è indicato come il soggetto a
'triboniano'a'dì nostri incaricato di ridurre in compendio quanto scrissero dopo di 'giustiniano'ant
relativi a una determinata disciplina o composti in una determinata epoca. r
editore bulzoni un gustoso e dimenticato trattatello in prò delle donne, soffocato dai lazzi
, soffocato dai lazzi e dalla letteratura in contrario, la curatrice maria luisa doglio
aggiunge un suo repertorio cronologico della trattatistica in materia, quale si muove dall'antichità e
pubblicato un libro sui tarliti', un libro in una forma un po'disusata. -sicuro
presa agli antichi greci e latini; in essa forma platonica e ciceroniana il cardinale bembo
trattativa, sf. discussione preliminare in cui le parti interessate alla conclusione di
parti interessate alla conclusione di un accordo (in partic. i rappresentanti di due o
ghislanzoni, 16-168: il signor lodovico era in trattative di matrimonio colla figlia di un
combinazione che il padrone di casa era in trattative con un nuovo inquilino. calvino,
: metodo, consentito dalla legge solo in casi eccezionali, con cui la pubblica
con l'aria di chi fa vedere in confidenza la fotografia d'una signorina con
trattative come modo per risolvere controversie, in partic. di politica intemazionale.
scritta più o meno ampia che affronta in modo metodico una scienza, una disciplina
., 6-23: la sua intenzione fue in questa opera dare insegnamento a colui per
. panziera, xxi-35: se io avessi in questo trattato alcuna cosa reprensibile o reprensibilmente
221: questo trattato si divide principalmente in tre parti. g. chellini, 217
da tosignano acciò che me lo copiasse in carte di cravetto. savonarola, 7-i-
, 11-iii- 1074: così scrive porfirio in un trattato ch'egli fa di questa
. -ant. ciascuna delle sezioni in cui è divisa un'opera. dante
, 8-2-315: si dividono l'opere in libri, i libri in trattati, i
l'opere in libri, i libri in trattati, i trattati in capitoli. lauro
, i libri in trattati, i trattati in capitoli. lauro, 2-49: osserveremo
. lauro, 2-49: osserveremo medesimamente in questo luoco il modo da noi usato
sempre: cioè di dividere il presente volume in più libri e trattati e anco in
in più libri e trattati e anco in assai capitoli. -canto di un
poema. pulci, 9-93: orlando in questo tempo è comparito, / com'io
scambio di proposte fra due o più parti in vista della conclusione di un accordo;
richiesta lo 'mperatore il tenne più tempo in trattato. g. villani, iv-11-67:
g. villani, iv-11-67: egli stava in trattato col re ruberto. boccaccio,
4-1570: la disposizione che si mostrava in ispagna di entrare finalmente per questa via
ispagna di entrare finalmente per questa via in trattato con le provincie unite. segneri
del giovane zani, il quale è in trattato di matrimonio colla sorella del detto
confusione. -con la specificazione del luogo in cui è stato condotto e concluso il
stato condotto e concluso il negoziato, in partic. per denominare un particolare accordo
757: filippo iii... errò in trattar la pace nel trattato d'asti
quanta importanza fosse la conservazione di pinarolo in mano de'francesi, l'osservanza del
trattati di pavia e di pilnitz, in cui si suppone essere stata stipulata la guerra
. c. campana, i-2-11-141: in un medesimo tempo con grande animosità minacciava
brusoni, 933: pienamente la confermarono in conformità di quello, che avevano prima
quali si proibiva la tratta dei neri in tutti i porti del mar rosso. vittorini
. vittorini, 5-258: molti piangono in italia sopra il trattato di pace perché
: quello stipulato da uno dei contraenti in contrasto con altri propri impegni e progetti
. gozzi, 1-14: di dì in dì inoltravasi con le parole, tanto che
letter. congiura, cospirazione, intrigo, in partic. volto a rovesciare un ordinamento
1-8: il vescovo d'are- zo in questo mezo pensò che se consentisse al trattato
di secolari, s'inviluppino... in quelli... che più paiono
vinta da ziascaduna parte, e portarave in breve tempo le giave, a mostrare
gan traditor lo condusse alla morte / in roncisvalle, un trattato ordinando. sanudo
trattato ordinando. sanudo, vii-618: in colegio vene letere, di ravenna e
e faenza, esser stà scoperto uno tratà in bologna. ramusio, cii-i-26: fatto
visi signore. ulloa, 33: in questo tempo si scoprì un trattato,
prima non davano mente a ciò, in quella notte macchinavan trattati, e agli
cose di perspettiva, e scrissene un trattarèllo in lingua greca. segneri, 1-78:
, viii-1-118: già delle predette cose scrissi in sua laude [di dante] un
galateo: due trattatelli / brevi, in lingua volgar., facile e piana
, loda con gratitudine i molti che in quell'opera avevano perduta la vita.
carducci, ii-2-71: avrai già letto in cotesto divino trattatèllo la magnifica storia letteraria
modo un trattatino ad uso comune, in cui brevemente e chiaramente siano comprese le
, i-94: mi sono posto a scrivere in inglese un non so che, che
oralmente o per scritto per lo più in modo sistematico e approfondito (un argomento,
qui di nuovo. muratori, 4-200: in primo luogo è da desiderar la buona
la forma del trattare. -rappresentato in un'opera pittorica (un soggetto).
vl-84: la pittura ha una forza emotiva in sé stessa e per sé stessa;
2. fatto oggetto di una trattativa, in partic. politica o diplomatica; negoziato
pratica e cognizione del canova, trattata in un paese e con gente molto viva,
, così nel servizio della guerra come in tutte le altre cose, i peggio trattati
egli diceva, mentre che fu prigione in quella città, trattato villanemente da lui,
biondo faceva ai già trattati segno di scappare in capo al mondo. -che gode di
giornata. -che è stato ospitato in un certo modo (con partic.
iii-179: guardate che pazzia si è posta in capo quel caro conte. trovandosi egli
caro conte. trovandosi egli di passaggio in gaeta, e trattato da mio marito
me. -frequentato stabilmente da qualcuno in quanto ha con lui una relazione sentimentale
trattata da un signore che la tiene in villa. 5. sottoposto a
. 6. usato, maneggiato in un certo modo o per un certo
o per un certo scopo. - in partic.: impugnato (un'arma)
. 7. valutato, giudicato in un certo modo (un'opera,
più ostinate. 9. condotto in un certo modo (una guerra, una
debili moti di guerra succedettero quest'anno in altre parti del mondo, se non fu
10. ott. ottica trattata: obiettivo in cui le lenti sono ricoperte con una
iron.). papini [in lacerba, ii-252]: in quella spiritosità
papini [in lacerba, ii-252]: in quella spiritosità ben rigirata c'è quasi
temeraria che non paia ai chiarissimi patentati in trattatologia. = comp. da
patto, un trattato diplomatico o politico, in partic. di mediare per la pace
e raro miracolo adunque abbiam noi veduto in questa città, che i più bellicosi
; che ha trattato un determinato argomento in uno scritto. domenico da montecchiello,
il crear vocaboli nuovi è concession d'arte in molti scrittori, veramente sforzo di necessità
di necessità è ne'trattatoli delle scienze in universale. pallavicino, 8-77: onde ho
che non sia per esser discaro il fame in questo luogo alquante parole a fin di
furono presi certi de'trattatoli e furono in milano impiccati. giov. cavalcanti, 409
ingombro esseguì. 4. stor. in sardegna, ciascuno dei sedici membri di
del parlamento. g. manno [in « lingua nostra », xvi (1955
. tratazióne), sf. il trattare in modo sistematico un argomento, una scienza
superfluo. entrerò dunque, senza trattenermi in simili preludi, nella trattazione propostami.
tal genere poetico al libro quarto, in cui oltre quel delle ballate e dei
, della quale avendo io pienamente scritto in quel tempo, non ne repplicherò altro per
idee. dossi, 2-ii-572: eccole in succinta parola a quali condizioni verrei seco
: impiegato addetto alla trattazione degli affari in più rami anche presso sedi distaccate della
idea della sua commedia, diremo che in essa gli amorosi accenti elegantemente s'intrecciano coi
fiat, 1136: la trattazione commerciale in stretto contatto con la fiat si confida
dell'anno decorso, potrà pure permettere in prosieguo di tempo i maggiori sviluppi.
dire che le sue ragioni le sentirà in contradditorio, il giorno della trattazione della causa
5. filos. trattazione assiomatica: quella in cui vengono considerate soltanto alcune proprietà degli
considerate soltanto alcune proprietà degli enti presi in esame, prescindendo da ogni loro definizione,
cospirazione. lippomano, lii-15-41: entrato in gran sospetto di qualchenuova trattazione e congiura,
nell'occhio, che possono aver luogo in questa trattazioncèlla. = voce dotta,
la tecnica del tratteggio. - anche in un contesto figur. imperiali,
illustri, / con pennelli animati, in color vivi, / con pittrici, e
permiscniate, oblique e diritte, quante in una sola cifera se ne veggono accozzate.
di scritto dalli tratteggiamenti neri, che in guisa de'caratteri scritti sono su'l
, i-169: tutti i lineamenti, in vece di essere disegnati con carbone o con
molti spinto tant'ol- tre, che in vece di buoni quadri han vendute a'creduli
com'elle furono tratteggiate dalla lingua palutina in tre versetti. cesarotti, 1-xxix-181:
annilen- dole, ribattendole, uccellandole o in altre simili materie, le quali e
le quali e negli esempi dati e in altri si possono agevolmente riconoscere e usare
ed atto per natura a tratteggiare, aveva in consuetudine di sbeffare in simil modo la
tratteggiare, aveva in consuetudine di sbeffare in simil modo la religione. = denom
del giudice, 2-14: tutti quelli che in questo istante bevono succo di lampone da
. carducci, ii-19- 174: in un poema poco letto, anche nelle traduzioni
da un poeta innamorato e lineata quasi in istile di tavoletta votiva,...
; linea a tratti. aretino [in tiziano, 76]: oh con che
trattegiature i pennelli naturali spingevano l'aria in là, discostandola dai palazzi con il
, nel suo dilatarsi e contrarsi, resa in chiaroscuro, e con una tratteggiatura fitta
1-430: 'tratteggio': a lyne or shadowing in pain- ting. de dominici, iii-14
con un facile tocco di trattizzó giuocato in più maniere e con diligenza finiti. soffici
, certo modo di scnizzatore alla brava in alcune parti delle storie masaccesche,..
alfabeto e scambiar la scrittura a caratteri in flessilinei, nessi ad abbreviature a tratteggio si
più contegnosi e più grandi. colletta [in dizionario militare italiano (1833),
del terreno. u. boccioni [in lacerba, ii-91]: una faccia,
, a stri- scie, faceva andare in bestia il pubblico che... sopportava
forse anche un contadino.. ma in un ritratto di gentiluomo o di signora.
per un tempo più o meno lungo in una posizione o in un luogo;
più o meno lungo in una posizione o in un luogo; indurre a risiedervi (
occorso andare a corte, stato introdotto in camera del re anco quando l'occasione
che l'amor delle lettere trattiene stabilmente in padova. montale, 3-247: lo spettacolo
-costringere qualcuno a fermarsi o a soggiornare in un determinato luogo con la forza o con
1-316: filippo era trattenuto a pallanza in attesa degli accertamenti del caso. piovene,
quella parte, perché non potessero accorrere in soccorso di zemonico. bollettini della guerra 1915
le irrompenti masse nemiche. -trattenere in vita qualcuno: impedirgli di uccidersi.
il gettarsi nel fuoco e trattenerla / in vita. -tenere impegnata una persona
49: il re di francia allora inviò in ispa- gna un suo secretario chiamato bariet
io accesi la ditta torcia che era in mano al giove. buonarroti il giovane
e tutti i ripostigli, / mi trattenne in contar cento novelle. brusoni, 989
, 989: voleva egli, mentre tratteneva in parole gli argentinesi, occupare quei posti
. cellini, 2-80 (421): in mentre che io così piacevolmente trattenevo il
de signori, e pigliandolo, riporlo in quel luogo metterci un amatore della virtù.
-mantenere una parte del corpo immobile in una determinata posizione. sassetti,
compiere un'azione; impedirgli di agire in un determinato modo. muratori, iii-69
, / o per la strada o in qual si voglia luoco. loredano, 1-206
ragion trattenne / me dalla madre stessa odiato in fasce / dallo svelar mia stirpe.
sua spesa. gualdo priorato, 4-44: in tempo di pace non trattengono se non
. 7. arrestare un oggetto in movimento. g. gozzi, 1-178
coltello, mi parrucca che trattiene in mano. corse sopra per ferirmi
indumento (un legacii- 174: e in ver la medicina è giusta e retta:
, 5-46: ciò detto s'alzò, in atto di partire, ma come tratteneva il
cotone. 8. tenere qualcosa in proprio possesso, non consegnandola o non
scusandosi con esse che non avea potuto in qui giorni pel vicino matrimonio terminargli. codice
nume al simulacro entrambi. -tenere in bocca un cibo per un certo tempo senza
[l'ostrica] e, trattenendola in bocca come per meditarne il sapore, domandò
massa fluida o costituita da materiali incoerenti in un determinato luogo o entro certe barriere
'rosta'a noi un 'impedimento'posto in fiume o canale per trattenere il corso
trattiene il riso. goldoni, xi-129: in verità, cugina, / più non
. pea, 1-419: tratteneva il pianto in gola. loria, 1-182: non
non sapeva trattenere dei brividi lunghi che finivano in raspamenti sulla carta. del giudice,
per un tempo più o meno lungo, in partic. perché in preda a una
o meno lungo, in partic. perché in preda a una grande emozione o perché
respiro per paura / di soffiar via in un attimo / quel castello incantato delfaria,
sempre / dopo il primo rovescio primaverile / in fondo alla pianura solitaria / come siepe
pietra dell'impiantito, come fa cni è in attesa e trattiene il respiro.
faccenda, procrastinandone la conclusione; portare in lungo un conflitto. b. segni
ei potesse una volta rimettere questa patria in servitù. g. m. cecchi,
, lxxx-4-54: l'imperatore vorrebbe trattenere in lungo la guerra per tenerla da'suoi
avvenimento; provocarne il rinvio. -anche in relazione con una prop. su- bord
trasferimento, di un viaggio; indugiare in un luogo o in una determinata posizione.
viaggio; indugiare in un luogo o in una determinata posizione. -anche: soggiornare
per un tempo più o meno lungo in una località o presso una persona.
. carducci, ii-3-123: il bertoldi è in bologna, e vi si trattiene tutta
avuto animo di chiuder loro la finestra in faccia! del giudice, 2-124: c'
, nella villa di canta- grilli, in valle di bisenzio, e si tratteneva in
in valle di bisenzio, e si tratteneva in cima d'una gran quercia. marchetti
di lontan, ma tosto / precipitosamente in fuga vanno. -rallentare la corsa (
[racqua], è cosa certissima in pratica che opprime e addormenta il concime
15. per estens. trascorrere il tempo in compagnia di qualcuno. a.
dilseale consegliere nel letto coricata, con lui in amorosi giuochi si tratiene. marini,
. marini, 1-81: mi trattenni seco in amorosi ragionamenti. leopardi, iii-445:
: non ricusare di spendere una mezzoretta in trattenerti con me, che sto qui solo
. campana, iii-61: si tratteneva in piaceri tra donne e tra buffoni.
grazioso fatto, cioè che... in niente altro si tratteneva le giornate intiere
altro si tratteneva le giornate intiere che in pescare colla cannuccia. leopardi, iii-
, 6: entrerò dunque, senza trattenermi in simili preludi, nella trattazione propostami.
1-ii-1135: ippolito... prorompe in una invettiva contro le donne, e vi
i-170: e lascio qui di trattenermi in questo campo estraneo ai miei stu- dii
serpente di mare. -permanere in una determinata condizione. bruno, 3-1019
qualcosa; frenare l'impulso ad agire in un determinato modo. tasso, 18-59
, iv- 76: dall'ora in qua è stata più volte per palesare il
flanella grigia, e si tratteneva appena in tempo, le risollevava, e così
e signorili. garzoni, 7-45: in esso [autore] tu vedrai un periclimeno
di gran persuasiva dove si parla in favore della libertà e in detestazione della servitù
si parla in favore della libertà e in detestazione della servitù. = agg
poesia, la qual mi sono sforzato in lingua toscana rinnovare ad imitazion de'poeti
per apprendere. campanella, i-341: in questa sorte di poema fiorisce aristofane,
quasi avesse a schifo quanto altro era in tavola. goldoni, v-274: il
come un garzone e spende un tesoro in trattenimenti e fanciulle. gigli, 80:
, tutte le indicazioni di pubblica utilità sono in italiano e in tedesco. cassola,
di pubblica utilità sono in italiano e in tedesco. cassola, 2-481: ghersi non
se era capitato a una festicciola data in un circolo o a un trattenimento familiare
. -spettacolo o testo teatrale, in partic. breve e leggero. martello
che, quando stesse con resercito pisano in campagna per guerreggiare, avesse ogni giorni
-protrazione nel tempo di una situazione, in par- tic. di una condizione di
per l'ulteriore tratte nimento in servizio degli ufficiali di complemento e della riserva
riserva di complemento dell'arma dei carabinieri in determinate condizioni. 6.
disus. il trattenere o l'essere trattenuto in un luogo; permanenza. metastasio
, 1-iv-531: dice che non essendo egli in istato di far viaggio, avea commesso
cavaliere datogli per guardia e spia, in vista di trattenitóre. m. adriani,
da vantaggio grazzioso e trattenitóre di prìncipi in qualunque occasione d'ozio e riposo.
castelletti, 8: si abbattè un giorno in un gentil'uomo il quale veniva di
umore) sotto pretesto di buffone entrava in casa di marzia a suo piacere cominciò
accorti, che le donne stessero / in casa senza aver trattenitori, / che
aver trattenitori, / che proibirò, in casi che si dessero / d'avere esse
principale di queste pratiche, si trasferì in olanda. = nome d'agente
ritenuta operata da una somma di denaro in pagamento e non corrisposta al beneficiario,
, siccome siamo tanti figli, gli va in trattenute. = femm.
pagati, perché anda- rebbon più trattenuti in spender il danaio che si truovano,
l'altro ha da tardar tanto a vernigli in mano. cesarotti, 1-xv-330: le
quasi che il padre volesse forzarla a entrare in una tana di scarafaggi.
2. obbligato alla permanenza forzata in un luogo a causa di particolari circostanze
c. campana, iii-48: trattenuto in mazaga, dopo l'infelice giornata fu
l'infelice giornata fu co'suoi condotto in ispagna. gemelli careri, 2-ii- 216
trattenuto dal cattivo tempo, sette giorni in questo luogo. sbarbaro, 1-137:
d'accordo nel ritenere che il viaggiatore trattenuto in arresto poche ore prima, era quello
ma nel rialzarsi i suoi occhi si incontrarono in quelli della giovane signora che a lui
agli impiegati 23 milioni circa, ultimo milione in denaro. 9. ant.
a stipendio fisso obbligati a fornire, in caso di guerra, una compagnia di
scalini, 1-17: dove sei? - in cantina; bevo un trattarèllo. -vieni
? - un trattarèllo. 2. in senso generico: quantità o parvenza minima.
rispondimi: se l'uomo non fosse in terra animale civile, cioè trattevole, ragionevole
delle merci. galanti, 1-i-467: in alcune dogane ci è un altro uffiziale,
altro uffiziale, detto 'trattiere', ed in questo caso si richiede il suo certificato
, che dove il dittongo 'ae'cada in fondo di verso, e gli manchi spazio
sm. breve tratto di penna, lineetta in par- tic. orizzontale di una lettera
con la sua calligrafia lunga e stretta, in cui le t avevano un trattino che
2. linea orizzontale che, in uno scritto, unisce due parole diverse
; segno grafico che divide una parola in fine di riga o che distingue prefissi
dai fili (un burattino). -anche in un contesto metaforico, per alludere a
, vibrato (una frusta). -anche in un contesto metaforico. dante,
, 5-269: più spesso, / ch'in ver non fa, di minar minaccia
32-104: io avea già i capelli in mano avvolti, / e tratti glien'avea
pieno di capecchio, piegato e cucito in forma di piccole spere, e in quell'
cucito in forma di piccole spere, e in quell'ora tratto di sotto ad un
sua negra arca / tratto affumata parca in acheronte / tuffasse, o 'n altro suo
, se bene il duca era stato in tante fazzioni in persona, avendo militato
il duca era stato in tante fazzioni in persona, avendo militato per lo spacio
militato per lo spacio di quattordeci anni in servizio della corona di spagna, nondimeno
flavio volgar., i-143: di poi in che delizie et in che atti le
i-143: di poi in che delizie et in che atti le pecunie ragunate e tratte
delle città piagate. -tolto dal capo in segno di sottomissione (un cotratto1 (
denanti a sé, mentre in partic. con una trazione violenta o protratta
o, anche, recalcitrante); condotto in catene, prigioniero o al supplizio.
a voi spargo, e mi lamento / in sì dura procella, / com'a
. chiabrera, 1-i-63: sol torri abbattute in sull'arena, / e popoli guerrier
arena, / e popoli guerrier tratti in catena. birago, 718: molli tratti
(le membra, gli arti, in antiche forme di supplizio). -in
. cicerchia, xliii-351: stava iesù in duo chiovi sospeso / e 'l santo
traeva eroi guerrieri / la dolce vista in lor tenendo fisa. bissari, 2-4:
varietà delle scene, che, tratte in giro o condotte per canaletti di legno con
sedeva, tutti li baroni in pede ritte colle vraccia piecate e colli
trachii e inchinan le teste quasi fin in terra e adoran lo re e lo saluan
leggenda aurea volgar., 86: in una medesima persona si raunarono maravigliosamente cosa
: o tempo, consumatore delle cose, in te rivolgendole, dai alle tratte vite
con funzione prep. escluso, eccettuato (in partic. la forma trattone, anche
diminuzione. fra giordano, 3-226: in lui [dio] perfettamente sono tutte
tutte erbe, trattone spinaci... in ogni tempo nel quale le piante alquanto
tratto smolensko e plescovia non si trova in tutto l'imperio città con recinti murati
subitanti e violenti scoppi d'allegrezza, in cui talvolta prorompono nelle loro dan
dalle ferree mani? -che non è in sé, non ben consapevole. -anche:
non ben consapevole. -anche: rapito in estasi mistica. giovanni da samminiato [
sangue dell'arte nazionale. -ridotto in filamenti, filato (l'oro).
, 11-25: ogni vita è distesa in forma e stile storico e narrativo senza frapporre
. sguainato (una spada). -anche in un contesto figur. bencivenni,
colle mani voite, cioè a dire in volontadi di peccato, né in aguarti di
a dire in volontadi di peccato, né in aguarti di di- slealtadi, né voto
attirato, fatto andare o venire; condotto in un luogo, guidato; richiamato.
, guidato; richiamato. -anche: guidato in un moto, in un movimento.
-anche: guidato in un moto, in un movimento. dante, purg.
, purg., 29-127: tre donne in giro da la destra rota / venian
. bissari, 2-144: tratto in oscure vie / vedo offuscarsi al vero sole
fare altrove fortuna, si disabbelliscono, in quel momento, i sogni della ricchezza
, tratti al miracolo, / parlando in via / di te, messia.
convinto a fare qualcosa; ispirato; condotto in un'opinione; profondamente coinvolto in uno
condotto in un'opinione; profondamente coinvolto in uno stato emotivo; mosso da un
i-lntr. (i-iv-12): altri, in contraria opinion tratti, affermavano il bere
cacciator si scaglia; / tal chiuso in armi d'atro sangue asperse / era l'
falangi avverse. -fatto cadere in errore, ingannato. bandello, 2-39
tanto ingannar gli altri da non esser in quel punto almeno, dal suo stesso inganno
almeno, dal suo stesso inganno tratto in inganno. montale, 14-27: ecco elena
/ e il giovane da me tratto in errore / la richiede d'un pegno del
a buon conto il vantaggio di essere scambiabile in qualsiasi bisca. 12.
gente, per guastar la fratta, / in gente si scontrar del perugino. /
quale nerone stesso, con tutta la corte in veste luccicante d'oro e di gemme
[simon mago]. -tratto in disparte-, che sta o che cammina discosto
diam luogo / alle pedate sue tratti in disparte. 13. scelto,
. 13. scelto, eletto in un gruppo; estratto a sorte, individuato
quelli si mettessino dipoi un altro dì in consiglio grande; e chi avessi più
, 387: questa commissione è composta, in ciascheduna delle due città, di cinque
: aveva messo tutti i nomi de'senatori in una borsa e comincerebbe a trargli in
in una borsa e comincerebbe a trargli in loro presenza, e gli farebbe i tratti
e gli farebbe i tratti di mano in mano morire. 14. sparato (
ha dato un certo risultato (anche in un contesto metaforico). nomi,
nomi, 1-7: chi tien materia in corpo getti fuora, / né fra i
/ con la ferruza larga e tratta in punta, / che per ferire e tagliare
eglino soli vengono ad ottenere la palma in questa professione, il che non è
esser stato il gran moto da venezia in alessandretta comune della carta e della penna,
, e di tutto quello che era in nave. n. villani, 4-8:
. bellori, 2-388: trovasi ancora in roma, fra i tratti migliori del
[michelangelo] un matitatoio, fece in un tratto solo il dintorno d'un
. cesari, 1-2-39: qui san luca in pochi tratti di penna raccoglie e disegna
tratti di penna raccoglie e disegna quasi in iscorcio molte opere, e grandi fatiche
, e grandi fatiche, che paolo in questi giorni suoi tanti viaggi dovette avere
primavera mi stuzzica, riuscirò a mettere in carta qualche tratto. -per
potere, ricorrendo ad esse, dipingerne in pochi tratti quando uno, e quando un'
, ed altri. ghislanzoni, 18-196: in fine, per esprimerle in pochi tratti
18-196: in fine, per esprimerle in pochi tratti il mio concetto, io regolo
, io regolo la mia vita pratica in conformità di una teoria seriamente discussa, e
v'erano ancora molte figure aggruppate ed in varie maniere abbozzate; chi contornato di carbone
lumeggiati, volendo egli mostrare quanto sapesse in tale professione. bellori, 2-205:
lineetta. -anche: trattino tipografico (in partic. nelle espressioni tratto di divisione o
cui dimensione prevalente è la lunghezza (in partic. di un filo, di
più grave. scaino, xcii-ii-306: in cotal caso il tratto della circonferenza del
, di qua, di là, in su, in giù, innanzi, in
, di là, in su, in giù, innanzi, in dietro, e
in su, in giù, innanzi, in dietro, e intrecciati con cento- mila
con cento- mila ritortole, non sono in essenza e realissimamente altro che pezzuoli di
seco un lungo / tratto di luce in qualsivoglia parte / lor natura apre il
/ breve è a vedere, lampeggiante in parte. -anat. segmento di
terminazione, o numero di organi, disposti in serie, che servono a una funzione
, ecc.) che si sviluppa in lunghezza e che è specificamente individuata per
romani. petrarca volgar., iii-32: in questo tratto sono for- mia, overo
strade di castella e villaggi, munitesi in questo tratto delle alpi, che all'oriente
contesa, vidde, considerò et intese in contraddittorio le parti così di ferrara come
di ferrara come di bologna, presenti in su la faccia del luogo. duodo
a poco / stringer mostran se stessi in cono angusto. cesarotti, 1-xix-366:
farebbe male il sole cocente, specialmente in quei tratti privi di alberi. montale
canneti e non si può costeggiarlo che in pochi tratti. fenoglio, 5-i-2060: continuo
ebbe fortuna d'incontrare i villani divisi in più truppe. foscolo, ix-1-338: s'
son da topaia, e là ritorno in fretta. codemo, 84: quando ebbero
di via, giunsero sotto una casa, in faccia alla porta della quale alessandro involontariamente
assai lentamente, e per lunghi tratti in vettura. pratesi, 5-408: andammo
misasi, 7-i-34: amminarono buon tratto in silenzio; infine raggiunsero gli altri
precedermi di gran tratto, sebbene potesse in ciò ingannarmi la suddetta eco.
i-ii- 470: voltando di poi in su la mano sinistra verso la porta di
verso la porta di ponente, porrei in tutto quel tratto che fusse da loro a
che un tratto deserto del cortile, chiuso in fondo da un portico sgombro.
. b. galiani, 3-3: in un tratto grande, quanto è un tempio
la colorazione: a larghe superfici, come in una prateria che fosse rossa di fiori
francesco da barberino, i-84: tu quasi in picciol tracto / conoscerai chi nel tuo
. strozzi, 1-163: -or sù, in casa n'andate, per un tratto
xxii-10: il mondo... riebbe in picciol tratto di tempo un nuovo e
tratto di istoria sul qual sono arrivata in questa sera! g. gozzi, i-25-27
secoli altro cangiamento essenziale che il ridursi in gran parte inutile ed a
disanimava col guardo. lupis, 3-54: in tempo, che seguì una risoluzione così
quel punto non si tene / ragione in corte del nostro signore / che per lor
per lor tratto [degli occhi] in segnoraggio véne. -gesto istintivo,
don eugenio. -specifico comportamento tenuto in date circostanze. i. pitti,
mio. -comportamento astuto e proficuo, in partic. in quanto inatteso; colpo
-comportamento astuto e proficuo, in partic. in quanto inatteso; colpo felicemente riuscito e
pensò di fare un bel tratto e misesi in fuga per l'isola pigliando un grande
usavano seco partì medesime che esso metteva in prova con altri. botta, 6-i-244
deliberazioni di collegio gravissimo, non già in balìa dei capricci di un uomo.
usar ordinariamente a coloro che si fondano in assoldar troppa altra gente che la lor
nazione. marini, iii-16: sovvenendogli in quel punto con quali strane avventure, e
di doble, non gli si deè rendere in tempo, ch'è acceso da qualche
considera l'una [donna] essere allevata in un monastero, e in milano,
essere allevata in un monastero, e in milano, dove vanno i traggi e le
altrove son vecchie, e l'altra in roma... tanto più darà laude
affabilità, tutt'awenenza, / veniva in compagnia di questo sciatto. goldoni, x-653
grafi 5-755: buon compagno mi foste in così nuova / cavalcata e cortese è
tratto particolare di questa guerra, mancante in tutte le precedenti, che a nessuno
i-151: non pretende, che tu ami in lui quella mala volontà, quel mal
che tiene tuttavia sospesi gli uditori, e in timore di ciò, che in ultimo
, e in timore di ciò, che in ultimo debba avvenire. algarotti, 1-viii-5
quelli con ordine e varie divisioni ridurle in un corpo di leggi. foscolo,
l'alterazione de'suoi tratti che passavano in un momento dalla minaccia e dal furore
lezza della morte, cangiarono in un punto l'animo dell'uccisore.
, aveva una lunga faccia occhia- uta in cui s'elidevano malinconici lineamenti israeliti con
strappo; scotimento, scossa. - in partic.: tratto di corda, di
conbatti: / diritto al tuo rincontro in pie'non duro, / ché mantenente a
di corda, per la terzia confinato in perpetuo nelle stinche chi lo dicessi.
, pena [toccatagli] gli sia commutata in quattro tratti di corda. b.
tue parole meste, pietose hanno operato in me quello, che non hanno mille fiate
strinse nel tratto della morte, sicché in uno medesimo momento morirono amendue.
[suor maria tasso] la se schiarì in la fazia et in tre trati mandò
] la se schiarì in la fazia et in tre trati mandò lo spirito al signor
'l mar, ma i patti / rompendo in fra di loro, alla matrigna /
. 14. sorso di bevanda (in partic. di vino). bellincioni
per sorte a digiuno, bevasi dopo in ogni modo un tratto o sorso di
gagliardo. baretti, 6-306: il francese in vece di dire 'bere un tratto',
. b. pitti, 1-58: misse in compagnia il danaio e io il mio
da un oggetto scagliato a mano (in partic. da una pietra), dal
dalla madre, che 'l giovane si puose in groppa
garzo, xxxv-i-310: scacco dà matto / in un solo tratto. boccaccio, 1-i-483
a tale che non poteva fuggir che in due o tre tratti non fosse sforzato ricever
e 'n parte anche il piacer tuo perso in vano. ghislanzoni, 18-111: lo
ad uno cavallo, te lo bocta in terra. siri, ii-681: persuasero i
voltare il consiglio e l'opera, in rompere le mura con molti tratti del
tracto / arrenderve, io ve prometto in fede mia / che voi non faceste
; la difficilissima pratica da lui condotta in costantinopoli, per cui tanto mento della
sul saldo, usano i tratti parlando in maniera, che e * pare,
». casti, i-2-277: la vecchia in varie guise orna e condisce / i
con li zenoesi e loro condur la nave in franza. -comportamento, gesto ostile
molte spezie che stanno zà tanto tempo in magazen, i citadini abi el suo trato
, erano cantati di seguito al graduale in sostituzione dell'alleluia). magri,
, che si dice dopo l'epistola in luogo dellalleluia', cominciando dalla settuagesima fino
latino 'tralo', perché si prolunga la voce in segno di lamento, piangendo all'ora
il libro destinato alla celebrazion della messa, in cui tutto ciò contenevasi che noi ora
: per sommi capi, senza scendere in particolari (descrivere, narrare).
senza guardare alle minuzie. e dicesi anche in senso letterario, del modo di scrivere
i sodomiti allora al primo tratto / in quella notte tutti soffocare. boiardo, 1-27-
7-8: accostossi alla vergine, ed in atto / di voler consolarla, alcune stille
detta scrittura. -al tratto: in una volta; per volta. g
, ii-93: ficcando un palo alquanto storto in terra fuor delle mura, ne pigliava
ove... loro li mettano in forno e ne metterano cinque e seimila al
piccolo tratto è tanta gran mutanza, che in generale non può favellarsene. segneri,
, iii-2-18: affinché le creature perseverino in se medesime, è necessario che dio rimanga
mai la felicità di questo popolo sempre impiegato in durissime guerre, e costretto ogni tratto
a tratto: a intervalli, di quando in quando, ogni tanto. tommaseo
ella] di là lo fissava a lungo in silenzio, a tratti con inquietudine gelosa
cosa. -a un tratto: in una sola volta, in un colpo solo
un tratto: in una sola volta, in un colpo solo; insieme, contemporaneamente
troppi denari a un tratto hai spesi in dolcitudine. giuseppe flavio volgar., ii-96
e sarebbe bene che monsignor reverendissimo rimandasse in qua messer giulio a far le faccende sue
signoria. boterò, 1-1-67: essa, in luogo di aiutarla, l'incaricò,
sì fatto costume di gastigar coloro che in nulla non hanno peccato. manzoni, pr
., 28 (487): fatte in fretta in fretta le purghe e gli esperimenti
28 (487): fatte in fretta in fretta le purghe e gli esperimenti prescritti
quando uno gli parla non lo guarda mai in viso, ma essendo curvo nelle spalle
, come era anco il padre, restringendosi in quelle suole abbassar la testa e serrar
un tratto tutto il buio fu buio in contrasto con qualcosaltro che non era buio
-infine, una buona volta, finalmente; in fin dei conti. guazzo,
: sbrigativamente. laudi, 92: in verità che io non mi vorrei risolvere così
un tratto, pure e mi par essere in tanto travaglio a star così, che
ne consigli, e ci intervieni ancor tu in questi parentadi. -avere il
; conoscenza / communicarle vai di tratto in tratto. foscolo, vi- indurre chi
ne'paesi liberi se non mancano di tratto in tratto i tiranni, persona, una
gli ultimi tratti. -essere in condizioni di estrema decadenza (un'istituzione
e intrafatto perisse. pascoli, i-168: in questi giorni due stati europei in africa
: in questi giorni due stati europei in africa danno gli ultimi tratti, e sono
vituperar se ne dèe; il quale in tutte quasi le sue composizioni, e
-di gran tratto: di gran lunga, in misura notevole. buonafede, 2-v-84:
cattedre stipendi acclamazione e popolo di ascoltatori in tutti gli empori del mondo romano.
se di primo tratto non ti vien bene in misura la tua storia o 'mfìgura,
, come accadde nell'altra rivoluzione, in una sequela di cambiamenti. -all'
tratto. -di tratto in tratto: a determinate distanze; con discontinuità
tenebre, con far di sé di tratto in tratto tralucere qualche raggio. algarotti,
; e nelle pubbliche vie trovavano di tratto in tratto dove ripararsi, e avere
biancheggia, e l'onda prodiera si riversa in due filoni pei fianchi, dando di
filoni pei fianchi, dando di tratto in tratto strani bagliori. fenoglio, 5i-1101
per un sentiero intuitivo, di tratto in tratto direttamente strapiombante sulle acque nere e
potenza / molte idee contener sol puote in atto, / ed al volere ed alla
si gioca, si legge e di tratto in tratto anche si ride. alvaro, 2-20
. alvaro, 2-20: di tratto in tratto la ragazza che tostava il caffè guardava
che tostava il caffè guardava di sotto in su per poi abbassare repentinamente gli occhi.
, d'un tratto saltò un ponente in campagna tanto furioso, e col mare sì
e tutte l'altre stettono chete e in silenzio, mentreché messer giesù faceva i
vita. -il primo tratto, in primo luogo; dapprima. grazzini,
vario. scaramuccia, 12: portatisi in primo tratto nel giardino al- dobrandini,
a un medesimo, uno stesso tratto, in un solo tratb. davanzali [crusca
to, allo stesso tratto: in una sola volta, al tempo stesso,
, ove voi il cervo e me in un medesimo tratto non aveste coll'arco
ariosto, 1-2: dirò d'orlando in un medesmo tratto / cosa non detta
un medesmo tratto / cosa non detta in prosa mai né in rima: / che
cosa non detta in prosa mai né in rima: / che per amor venne in
in rima: / che per amor venne in furore e matto, / d'uom
, / ma, 'nanzi trato, voi'in mal'acriza. a. pucci, cent
, fu morto / dal figliuol del perfetto in pochi tratti. -in un
-in un tratto: insieme, in una volta sola, contemporaneamente. fra
contemporaneamente. fra giordano, 3-45: in vita beata sarà ogne bene radunato in
: in vita beata sarà ogne bene radunato in uno tratto, siccome vedete del sole
l'altro, che cacciare l'anima fuon in un punto, e uscire di tante
punto, e uscire di tante pene in un tratto. savonarola, 7-ii-113:
: la natura non produce le cose in un tratto, ma va pian piano
: amor, tu m'hai ristorato in un tratto / di sì lungo servir,
io che son debile in ogni parte de l'animo, ho sofferti
ogni parte de l'animo, ho sofferti in un tratto tre colpi dal fato,
al fuoco dei carboni, e così in un tratto brusciano l'olio e arrostiscono i
essere che trovi occasione di soddisfare due in un tratto. c. dati, 259
dati, 259: raccontano che protogene in dipigner quest'opera si cibasse di lupigni indolciti
di lupigni indolciti, sì per saziare in un tratto e la fame e la sete
; e illuminato dentro della verità, comprese in un tratto mille cose, che prima
mai. -rapidamente, velocemente, in un baleno; di colpo; brutalmente
, / ma sereno e benigno / in un tratto si fa, / e sotto
usanza vecchia, non si può così in un tratto intromettere, ma bisogna andare pian
aretino,. v-1-10: odendomi io percuotere in fretta la camera, mi trafisse l'
mi trafisse l'anima, e vestito in un tratto, corro a lui. caro
ordine, per modo che le possa trovare in un tratto, come spero di poter
, 61: vogliangliele noi dare, perché in un tratto si finisca questa tenzone.
nell'istesso modo di viver di prima, in un tratto fu scordata quella morte.
, dibattendo l'ali, ed alzandosi in alto, in un tratto s'abbassa per
l'ali, ed alzandosi in alto, in un tratto s'abbassa per dar a
: riferisce galeno che avendo un musico posto in furore coll'aria frigia alcuni giovani ubriachi
toccò la dorica, e li calmò in un tratto. tarchetti, 6-i-453: il
non vi ha chi non lo percorra in un tratto, e vi si precipiti quasi
, che faceva un chiarore grandissimo: in un tratto io sento un romore di più
dee., 5-10 (1-iv-521): in cosa che far potesse intorno a ciò
-ogni qual tratto-, di tanto in tanto, ogni tanto. percoto,
qual tratto, dalla folla dei genitori in singulto usciva un grido. nel cadaverino
. -stare al tratto: stare in agguato. libro della natura degli animali
arbore a quelli cal- sari, metteseli in piede e legaseli molto bene stretti, e
. -tratto tratto-, di tanto in tanto; ogni tanto; a volte,
nello stato. -tutto a, in un tratto: di colpo, in una
, in un tratto: di colpo, in una volta sola. fra giordano,
che t mondo fussefatto tutto ad un tratto in uno punto, e così mostra per gli
. marchetti, 5-79: non di tutti in tutto a un tratto / fassi il
/ ma... molto rileva in primo luogo / quanto piccioli sian, qual
a un tratto mi sfuggono, e prorompo in un pianto dirotto. nievo, 863
sonagli. ma il vecchio si cangiò in volto. -ad un tempo,
67: per essere io uomo, e in conseguenza composto così di corpo come di
è 30 some, che n'è parte in villa e parte in fiorenza, e
che n'è parte in villa e parte in fiorenza, e non si può mandare
tanto è corrotto / che, come in viso l'ho guardato un tratto, /
710: io dico dunque, e dicolo in sul sodo, / che la natura
, e non veniagli fatto / di sollevarlo in suso / per ripigliare il fiato almeno
una novella un tratto un oste / diversa in parte, in parte eguale a quella
tratto un oste / diversa in parte, in parte eguale a quella / ch'ai
faceva consiglio, perché i dei lo rapirono in ielo, fu creduto ch'egli
entro l'umano velo / del nume trina in tre potenze un tratto, / man
/ man, cuore, e mente in lei sono una cosa. -vincerla
varchi, v-50: quando alcuno aveva in animo, e poco meno che aperte
ramente 'rompere l'uovo in bocca'...: e alcuni usano
al fatto v'è un gran tratto, in questa materia il provver- bio non è
i nostri poeti primari, e postillarli in margine, non di parole, ma di
trattolini troppo minuti, i quali sono in alcune carte in stampa, sì come sono
minuti, i quali sono in alcune carte in stampa, sì come sono di quelle
-trattolo. cennini, 7: se in certi trattoli non può mettere la rosetta,
e compagnia; e tanto che furono surti in terra, feciono segno. sassetti,
come voi dite, ancora de'portoghesi, in via di andarsi annichilando quei tratti più
un di que'paglieti e poi ributtarsi già in qualche piscina, o escire da una
sulla base del lat tractorìus (attestato in testi mediev. del sec. xvi)
. trinci, 1-287: qualor occorra in qualunque età rimetterle, si trattorano nella
dei taglioli, da'quali si produrranno in breve tempo due viti. =
lui. soldati, 6-30: sta mettendo in opera diversi altri accorgimenti...
il piccolo trattore di vigneto possa passare in mezzo e sotto: permettendo, tra
4. medie. strumento usato in ortopedia per effettuare una trazione.
il trattore dà danari e gli manda in un'altra casa vicina. d'azeglio,
alcun caso dell'opinione, che corre in firenze tra i nostri trattori di seta,
i zolfatori. romagnosi, 424: in ultima analisi... il carico cade
colpo della tariffa doganale e lo mette in conto di prezzo. cantii, 3-117
i cardinali nel primo stato e li secolari in loro grado; e fece grandissime promesse
ojetti, i-63: conobbi il marradi in quelli anni, a livorno, una sera
dopo la vendemmia, il tornar solo in trattoria quando qualcuno ti ha piantato.
vista m'ha ricordato che tanti anni fa in una trattoriuccia quassù... io
. pea, 7-622: io mangiavo in quella trattoriuccia saltuariamente, quando avevo da
non avevo né tempo né voglia di tornare in città a mezzogiorno. =
chiese ad olinda il seme principale, che in quella stagione a portar gli veniva.
. trattrice1, sf. trattore, in partic. destinato a opere agricole.
. trattrice della retta: curva piana in cui il segmento di tangente compreso tra il
della seta. -anche: impianto, edificio in cui si svolgono tali operazioni.
seta, dove son opere e legna in abbondanza. cattaneo, vi-2-42: un
sete dove gli operai filandieri lavorano soltanto in inverno. 2. disus. locomozione
stabilì un aumento nella tariffa delle corse in confronto di quella di parigi a san germano
di trattura e che queste spese variano in ragione dei declivi'. 3.
: de la soma del ferro lavorato in tratura, a mulo o a cavallo o
dalle pianure ne'fossi, e da questi in piccioli alvei, si chiamano 'condotti'
di lunghezza variabile con due ali usato in prossimità dei banchi sabbiosi sommersi lungo le
. tutto, tutto quanto (e, in relazione con un altro agg.,
alla cotenna. sbarbaro, 1-277: restava in me dell'incanto vissuto ciò che resta
o, anche, illusoriamente (anche in relazione con una prop. subord.
più netto batti come / orologio traudito in una stanza / d'albergo al primo rompere
soggetto dovuta alla sua incapacità di rispondere in modo adeguato a una sollecitazione esterna di
sconosciuto che forse è un angelo appare in una romantica famigliaccia disposta a tutto, e
italiano, anche se, finalmente, non in veste di imputato. sono ancora sotto
origine indeur. traumaticaménte, aw. in seguito a un trauma, a causa
turbamento e sconvolgimento emotivo e psicologico, in modo traumatico. = comp. di
all'occhio destro di natura traumatica ricevuta in servizio. pratolini, 10-375: secondo
delle provvidenze finanziarie: e il partire in fase di scherz de pret non mi rende
p. levi, 5-68: trovarsi ritratti in un libro con lineamenti che non sono
fammi trarre uno starnuto, / che in pochi termini, / spari fuora e l'
196: per inoculare il virus rabido in una vena c'è bisogno d'un traumatismo
supposto elemento traumatizzante, ma nel modo in cui questo elemento avrà turbato il meccanismo
distacco di un organo di una pianta in seguito a una lesione prodottasi vicino allargano
di una sua relazione, simultaneamente tradotta in ventisei lingue. -traumatologia preventiva:
brignetti, 3-16: non più di quattordici in tutto, fra deceduti sul colpo o
-ghi). medie. medico specializzato in traumatologia. arbasino, 23-828:
. traumatonastìa, sf. bot. in fitopatologia, movimento nastico dovuto a una
(plur. -i). bot. in fitopatologia, parassita che infetta una pianta
una pianta penetrando attraverso una ferita, in partic. per mezzo di spore o conidi
traumatotassi, sm. invar. bot. in fitopatologia, movimento dei nuclei delle cellule
. traumatotropismo, sm. bot. in fitopatologia, incurvamento di un organo vegetale
fitopatologia, incurvamento di un organo vegetale in crescita in seguito a una ferita.
incurvamento di un organo vegetale in crescita in seguito a una ferita. =
botta, 6-i-268: quei tedeschi fuorusciti che in questa città [filadelfia] abitavano.
. poco si doveva aspettare, massimamente in quell'età da quegli uomini trauzeschi,
quegli uomini trauzeschi, e si unirono in una compagnia che fu denominata la compagnia
. peregrini senesi, ch'era- no in nave, e la mazor parte di quelli
travacati per la nave e non sapevano in qual modo fus- sero.
la fuoriuscita e lo scorrimento dell'acqua in eccesso in un invaso o in un corso
e lo scorrimento dell'acqua in eccesso in un invaso o in un corso d'acqua
acqua in eccesso in un invaso o in un corso d'acqua. documenti
de regorgare il travacatóre e non più in zoxo. lecchi, 353: una grandiosa
.. ma una vera chiusa, costrutta in modo, che impedisse qualunque trascorrimento di
che impedisse qualunque trascorrimento di acque, in caso di piena. frisi,
le acque sovrabbondanti, prima di entrare in milano, per sei porte spaziose, e
qualche altro debordo naturale delle acque esorbitanti in canale nelle stesse occasioni. =
ferenza, tribolazione, pena, in partic. amorosa; angustia, tormento
amorosa; angustia, tormento. - in partic.: pena infernale. odo
e volglio, / e noll'agio in mia balglia / sì com aver soglio:
travallia. erdini, 1-29: e in questa mainera / m'ha concio amore e
/ m'ha concio amore e posto in tal travaglia, / poi che m'ha
poi che m'ha messo con gli dei in battaglia. andrea da barberino, 1-276
, e la tua morte ha messo noi in gran travaglia. lamento di fiorenza,
. -fatica, stento; difficoltà, in partic. nel contrastare il nemico.
. boiardo, 1-219: stando milciade in molta travaglia, né ritrovando modo a espugnare
exercicio e chi ad un altro e tornando in casa trovando la mulgliere malcontempta e vizarra
malcontempta e vizarra èi vita diabolica, ché in loco de reposare, trova lpco de
certi vassalli perversi / che sempre stanno in guerra e 'n travaglia. a. pucci
, 11-83: essendo la contea di fiandra in grande travagliaménto per la guerra cominciata tra
ch'è malato, / poi che toma in sanare, / lo male c'à
e lo gran travagliare / tutto mette in oblia. mariconda, 1-4-5: deh,
'nde trovasse al mondo una altresì bella in qualche luogo, se. ll'omo
mosto, 1-11: tuto el penser mio in esso tempo era di travagiarmi per ogni
, i quali s'erano molto travagliati in cercarlo. vico, 5-264: io travagliava
attribuirvi soverchia importanza (per lo più in espressione negativa). guidotto da bologna
quando ebbe veduto le cose di napoleone andare in fascio in germania. giordani, ii-1-130
le cose di napoleone andare in fascio in germania. giordani, ii-1-130: venezia è
f. negri, 1-171: travagliano in quella città molti operali alle fucine per
iii-1-656: il capitano / del popolo in firenze / apprese ogni virtù di cortesia
cortesia, / ma lasciò la sua forza in riva ad amo, / et ora
osteria. 16. essere impegnato in combattimento o in battaglia; sostenere una
16. essere impegnato in combattimento o in battaglia; sostenere una guerra.
pura e semplice veritade della detta istoria varioe in diversi travagliamenti. 5.
datore di ricchezze, / allor, che in una casa entri sgorgando, / e
travaglianti assai egri mortali; / che in te le chiavi stan di doglia, e
, 3-84: l'animo nostro sempre è in movimento, e tanto è più mobile
/ corso la luna, fa vaganti in vita / e erranza sopra forestiera terra,
da tremori di cuore che lo mettono in pericolo di morte. g. p.
: ma non tardò molto a cadere in una grave infermità, che ben settanta giorni
continua... da 25 giorni in qua mi travaglia, senza darmi un
perché il demonio la combatteva e travagliava in modo che alle circostanti molto terrore e
porti de marina / li nostri àn miso in riiyna, / chi mai no eran
... giudica che roma si mantenne in buona salute e virtù finché ebbe a
regno travagliato. tarchetti, 6-i-320: se in noi sta la possibilità del lavoro,
i profitti non sono regolati dalla natura che in vaste proporzioni, e le loro suddivisioni
11 re travaglia cavalli, anco sua altezza in questo si trattiene. n. e
8. trattare un affare o una faccenda in ambito economico, amministrativo, diplomatico,
lo sagramento della messa, di travagliarlo in tale parte e per sì fatta guisa
ca tigra a miraglio / si prende in obrianza / a sé e al suo dolore
trastullo / sudar nel ferro e travagliarsi in guerra; / e da lo studio del
3-337: noi sotto troia, travagliando in armi, / passavam le giornate. colletta
all'assedio di rosas, altri guerreggiavano in barcellona. guerrazzi, 1-292: o
1-292: o volontario o costretto carlomagno in quel tomo si travagliava nella guerra di
avverse condizioni atmosferiche; rullare sul mare in tempesta (un'imbarcazione). c
ancora tre nove e grosse tortizze, una in capo dell'altra, per lunghezza capace
tal distanzia di fondo, e gettatala in mare stemmo attaccati fortemente, di continuo travagliando
medici, 1-282: sì come nave in alto mar, percossa / da rapidi e
, lxxxiv-232: debbe l'animo altero in ciò che dà / fortuna avversa star sanza
cerca, / non pon giù l'arme in fin ch'è la battaglia, /
ma per la vista che s'avvalorava / in me guardando, una sola parvenza /
travailler. travagliataménte, aw. in modo travagliato, affrontando tribolazioni, disagi
. (ant. tra in uno stato di turbamento, d'inquietudine,
avea lasciato, / e vidili le gambe in su tenere; / e s'io
cuore travagliato della misera ragiona del fiume in riguardando al suo stato: il po trova
mare, ma esso non può mai averlo in quell'oceano di dolore. manzoni,
oppresso e fra pensieri / dubbioso ondeggi in mille errori e mille. 2
ché lo spirito lasso / non poria mai in più riposato porto, / né in
in più riposato porto, / né in più tranquilla fossa / fuggir la carne travagliata
. gemelli careri, 2-ii-322: giugnemmo in questa città di praga tutti sani e salvi
ottimo marito ben conoscete, si reca in roma, sua patria, onde ristabilire la
amicizie e conversazioni è stata molto grande in tutta la mia travagliata vita. bandello,
a lavorazioni particolari (un materiale, in partic. un metallo prezioso).
/ il lavoro quella scatoletta / caduta in prender fuori il fazzoletto. / infatti è
travagliato fece capire che tutto sarebbe stato in ordine. 8. che rolla,
, che beccheggia notevolmente per il mare in tempesta (un'imbarcazione). de'
di là ad un breve tempo mettendo in obblivione il passato timore, aprono di
genti, io. deformato, alterato in un'immagine riflessa. angiolieri, vi-426
da'costumi e dalle parole d'ósmino nacque in d. alonso un pensiero, che
maggior numero possibile di questi inoperosi travagliatori in istato di guadagnarsi qualche sostentamento.
: riusciva grandissima la mortalità de'travagliatori in particolare, facendone ordinariamente i nemici con
che i soldati distanti dalla città venissero in collisione coi francesi, il che lesseps
13: instando [il romito] in questo travallio, si trasse a dietro subitamente
di travaglio e uno poco di dolore in tra gli mali uomini, sappia bene
deve esser molto considerato e avvertito, scacciando in ogni tempo e massimamente doppo che abbian
. pirandello, 8-1130: dovevo consumare in me stesso un travaglio violento.
lasciò erede d'un travaglio con raccomandarmi in luogo di sorella la bellissima e spiritosa
altro; non si fanno carico de'travagli in che mettono un povero galantuomo. palazzeschi
, 5-216: queste visite rappresentavano, in casa domestici, un travaglio non indifferente,
tutta la vita e il suo travaglio / in questo seguitare una muraglia / che ha
questo seguitare una muraglia / che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
solamente ne l'uomo, ma ancora in ogni animale è il desiderio de la cognizione
. g. berto, 5-317: in realtà i travagli intestinali sono la cosa più
tavola ritonda, 1-43: stando alquanto in tale travaglio, che guari non duròe
ha terminato di sonare, vittoria gaudi in baffo cavallotti sentiva oscuramente che il suo
234: i romani, come avviene in sì fatti travagli, acciò che concorrendo
fatti travagli, acciò che concorrendo tutti in una parte, l'altra non rimanesse senza
tirono tra loro le genti in maniera ch'appio claudio s'oppose a
la città, e ciascuno si mise in arme. ghirardacci, 3-106: furono uccisi
arme. ghirardacci, 3-106: furono uccisi in questi travagli della città di bologna.
adriani, i-13: credesi che arrivasse in atene agli otto del mese cronio..
, sventura. tolomei, 2-262: in tanto con la vostra ferma prudenza sop-
con la vostra ferma prudenza sop- portarete in pace questi travagli di fortuna, stimando (
, 68: benché travagliata l'italia in molte sue parti dalla peste e dall'apprensione
professione. ottimo, i-82: in costei s'innamorò paolo figliolo del detto
l'ore ed al travaglio usato / ciascuno in suo pensier farà ritorno. carcano,
, 250: la società attuale, sbattuta in tutte le direziogheri, 13-ii-137: si
dare ordine di vedere le ni in preda a tutte le passioni, in pieno
ni in preda a tutte le passioni, in pieno travaglio di trasformazione, favorisce egregiamente
de'ferrati cavalli e de'viandanti a essere in continuo travaglio. d'annunzio, v-2-33
de'nemici. rostagno, 208: in tanto si continuava il travaglio ed esportare
. la sera del 4 si serrò in massa dietro il deposito di trincea; donde
anco per l'avvenire ella di quando in quando non abbia a sentire qualche comportabile
. monosini, 146: chi è in questo mondo, ha de'travagli. sacchi
2-159: il travaglio, secondoché è venuto in proverbio, rende gli uomini ingegnosi.
usata per lo più in veterinaria e in mascalcia per tenere fer
per lo più in veterinaria e in mascalcia per tenere fer mo
144: vo'che tu creda in questo mio battaglio, / da poi che
/ da poi che tu non credi in cielo a dio, / ch'io so
soderini, iv-232: gettinsi i vitelli in terra, legati loro tutti quattro i
erbe, o di fieno o si cacci in quello instrumento che si addomanda 'travaglio'.
: travaglio chiamiano i maniscalchi il castello in cui imprigionano e avvincono i cavalli restii
qui vidi un grande stallone, ingabbiato in quei vincoli che chiamano 'travaglio', subito
1-ii-366: spero di non starci un pezzo in travagliosa. = femm.
compagni povera e travagliosamente che di vivere in grande e ricco stato. sarpi, i-1-95
i-515: indi a tre mesi essa ricadde in peggio e, sulla fine del gennaio
(superi, travagliosissimo). che è in uno stato di turbamento, d'inquietudine
volgar., x-302: voi medesimi sapete in che guisa vi convenga seguitare noi;
denina, vt-28: non si potrebbe in altra migliore maniera rappresentare lo stato politico
a muovere il corpo, 8. eccedere in un atteggiamento, in un ragionamensi cominciò
, 8. eccedere in un atteggiamento, in un ragionamensi cominciò a ber l'acqua
. to. vagliosa, con dolori in tutto il ventre inferiore, con affanni,
se ti con istrettezze di petto ed in somma con tutti questi accidenti, gliati a
con tutti questi accidenti, gliati a ghiado in piccolo travalicaménto di tempo. pare, che
dio. pallavicino, 10-ii-164: sono stato in gelosia travagliosa della sua vita nella grave
infermità che le settimane passate la mise in rischio. salvini, 39-i-182: s'io
. 5. trascorso laboriosamente, in un'operosità costante, in un lavoro
laboriosamente, in un'operosità costante, in un lavoro indefesso (un periodo di tempo
a benefizio de'vostri eredi menar volete in questo mondo una vita travagliosissima.
per la chiodatura delle travi. -anche in un contesto figur. tesauro, 2-387
de'suoi chiodi travali, avea conficcato in cima alla ruota della corte borbonica il
limite, di una norma convenuta - in partic.: trasgressione di un precetto morale
della croce, 1-55: ed imperò abbi in memoria questo tuo travalicaménto e peccato.
di non apprendere il grave rischio, in cui si ritruova. b. del bene
. trasgredire una legge, un precetto, in partic. un comandamento divino.
dio. alberti, ii-127: tanto possono in noi gli sdeni non solo commuovere gli
di dio, già con questo hanno messo in campo un essere che travalica infinitamente i
ed ora sale / l'ultima bolla in su. la dannazione / è forse questa
, nel puro accadere erotico, ci travalica in una specie di contemplazione della morte.
tre volte puote cacciare e anche ritorre in tal maniera che non travalichino il numero
ecc. tassoni, xiii-249: in questi tre sonetti il petrarca lavora di
cardo alla corte di roma, ch'era in avignone e dava cattivi esempi: però
pronom. proseguire nel cammino, giungere in un luogo. pallavicino, 1-18:
pallavicino, 1-18: s'io travalico in africa, mi sowien d'an- nibale
cose a ragionare, e d'un ragionamento in altro travalicando, pervennero a dire delle
leggero tanto distendersi, travalicando d'uno in altro ragionamento, che mai a fine non
una volta a sorte d'un ragionamento in un altro travalicando, come accade, venne
1971): travalicando di un parlare in un altro, prese gentile occasione di
, una regola, una norma, in partic. un comandamento divino o, anche
si provvegga, che, mettendole tutte in opera, resti fra l'una e l'
: entrambi a mano a mano sen vanno in verso el letto; madonna prima lasciato
più saggi / e di stagioni esperti, in densa acuta / ordinanza schierati apronsi in
in densa acuta / ordinanza schierati apronsi in calle, / e col concorde remigar del-
. trasgredire una legge, un precetto, in partic. un comandamento divino.
scarchi. 3. far giungere in un determinato luogo. g. sacchetti
la fortuna] avanti mi travarca / in parte già che l'occhio non mirava /
quelporme ch'io lasciava / sì tosto in alto mar m'ebbe premuto. 4
. intr. proseguire nel cammino; giungere in un luogo. boccaccio,
: per lo contado di rossiglione travarcarono in ispagna, tuttavia caminando a picciole gior
nate. 5. eccedere in un atteggiamento, in un ragionamento.
5. eccedere in un atteggiamento, in un ragionamento. sacchetti, vi-123:
a giove: « tua ragion travarca / in fare altrui gran torto e hai fallito
(travasato). ant. giunto in un luogo. boiardo, 2-1-25:
boiardo, 2-1-25: poi si vede in india travargato, / natando il gange
, 346: fecero adunque due grandi fosse in terra, e co'legni della zattera
legni della zattera ne travarono i tetti e in luogo d'embrici le coversero di paglia
travario sì che io non vegga come in me non è vertù veruna: ho bene
travarina, sf. stor. in dalmazia nel sec. xviii, erbatico.
veneziani sopra i confini (1774) [in rezasco, 1209]: sostenere le
, sm. travaso di un liquido, in par- tic. di vino.
trasporta ogni dì un migliaio, e vanno in germania, mentre vengono battaglioni di reclute
. davanzati, ii-52: ordiva la fortuna in diversa parte del mondo, principii e
41-148: furono elle dal greco litterale, in cui dettate furono al principio dal padre
furono al principio dal padre loro, in greco volgare recate, poscia in aragonese
, in greco volgare recate, poscia in aragonese e quindi nel toscano linguaggio passarono;
libri o di più parti di vari libri in un nuovo libro: operazione che reca