era buonissimo nuotatore, prese a fare in su l'acqua di molti giuochi;
fece tutti i giuochi che si fanno in su l'acqua. -a tomboli
quel gomitol tondo / forman sì bello? in vero fanno assai. / o quando
fanno il merletto col tombolo, sedute in crocchio o in fila davanti agli usci.
col tombolo, sedute in crocchio o in fila davanti agli usci. moretti,
per le spose durante gli anni passati in convento! sbarbaro, 1-222: simula
può muovere intorno a un perno situato in una nicchia del muro e viene usata
i-535: si fecero innanzi alla finestrella, in cui girava una specie di tombolo imperniato
eolica, frequente su alcuni litorali (in partic. della toscana e del lazio
mattioli [dioscoride], 156: in toscana si chiamano i mirti volgarmente mortina
rammentate dai venti impetuosi, e raccolte in tumoli, o dune, o come
5-25: 1 canali finivano diritti in mare. dietro la linea bassa del tombolo
a venezia nel signif. di 'terreno sopraelevato in zona paludosa'). tómbolo4
. a tomboloni). - anche in un contesto figur. tansillo, 3-117
suolo. -scendendo precipitosamente. -anche in un contesto figur., per indicare
cui si giunge a una condizione negativa, in partic. all'abiezione, alla degradazione
(femm. -a). persona (in partic. bambino) alquanto grassottella e
il quale si inabissa un canale che confluisce in un altro. -anche, in senso
confluisce in un altro. -anche, in senso generico: canale sotterraneo a volta
a luogo sonosi osservati gpinterrimenti, ed in tempo della prima vista bastò il riflettere
tempo vi passava agiatamente un uomo ritto in piedi. romagnosi, 4-327: si potrà
: 'tombone'... basso archivolto in cui sprofonda un canale che immette in un
archivolto in cui sprofonda un canale che immette in un altro. bacchelli, 2-v-196:
investito de seta cyanea, di circulissime unione in forma de una volante columbina nobilmente di
che ricoprono la superficie di vari organismi, in partic. vegetali. targioni
enciclopedia hoepli, 1-iii-4415: 'tomento': in botanica, tessuto serrato e vellutato;
riscontra nelle parti di certe piante e in alcuni frutti. 2. disus
pianta dall'eccessiva traspirazione dovuta al vivere in luoghi aridi, soleggiati ed esposti al
. formazione vegetale xerofila mediterranea, tipica in partic. della penisola iberica e costituita
. tornino1, sm. formaggio fresco in piccole forme rotonde, preparato con latte
con latte di mucca o di capra, in par- tic. tipico del piemonte.
di formaggio tornino ben grasso, tagliato in fette, e lo porrai sopra il pane
enciclopedia hoepli, 1-iii-4415: 'tomini': in piemonte, sorta di caciottelle fresche.
mucchio di sabbia bagnata modellato per gioco in una forma che ricorda quella del formag-
. unità di misura di peso usata in spagna e nei paesi di lingua spagnola,
passerini, che con il nido messo in una bilancia d'oro, desò il
ii-18: vorrei saper s'el mirandola in questi diversi pareri vole esser tomista, scotista
piovene, 7-393: trascorrono una domenica in un altro castello, in vicinanza di
trascorrono una domenica in un altro castello, in vicinanza di strasburgo, centro di riunioni
del tomismo. lucini, 13-217: in fatti, tomisticamente, non si può parlare
alla vita'. • = voce diffusa in area lucch., pis., livornese
. periodici popolari, i-519: in toscana sorse la letteraria crociata che mosse
, di ascetismo quintessen- ziale che adesso in lombardia porta i propri frutti. carducci,
tommaseiana: « il ruggito di shakespeare in carcano (traduttore) diventa belato ».
chiama il popolo), si pone in contrasto dialettico una moralità di tipo moderno
etna! 2. testicolo (in un'espressione scherz. e ingiuriosa).
spiattellatamente che vincenzo monti usava d'esclamare in un significato singolarissimo: mi dolgono i
/ e morto fece [spinardo] in su la terra un tomo. cieco,
dall'olimpo e farci fare un gran tomo in mare. -capriola, piroetta
-capriola, piroetta, compiuta in partic. da animali. fazio,
facto [adamo] felice, posto in suma altezza, / per lo gustare diede
tomo / per modo che lo manda in perdizione, / e non truova da dio
mutamento funesto; rovina. anonimo [in manetto da filicaia, no]: chi
manetto da filicaia, no]: chi in miseria dà 'l tomo / ricorra presto
pianto fece un tomo, / onde in miseria poi sempre s'afflisse. giraldi
-fare il tomo a un cibo: buttarlo in acqua bollente per lessarlo. boccaccio
ora, / io non te ne farei in su l'erba un tomo: / so
tòmo1, sm. ciascuna delle parti in cui si presenta suddivisa un'opera a
stampa o un volume di un'opera in più volumi. - in senso generico:
un'opera in più volumi. - in senso generico: libro, volume.
che potesse impedire la pubblicazione de l'opere in verso e di quelle in prosa,
l'opere in verso e di quelle in prosa, in tomi distinti. campanella,
verso e di quelle in prosa, in tomi distinti. campanella, 979: per
dar un tomo fra gli altri, distinto in due volumi. magalotti, 9-1-171:
, 9-1-171: le opere contrassegnate l'ho in foglio in due tomi, le altre
le opere contrassegnate l'ho in foglio in due tomi, le altre non tutte;
5-82: inoltrandosi nelle stanze, guardava in giro. dappertutto grossi tomi di scienza
chiuder la lettera, la qual degenerebbe in un tomo, se la penna non si
: chi volesse discorrere su quel che succede in villa, vi sarebbero da far de'
domandarle perdono dell'averle scritto un tomo in vece di una lettera? veramente ne arrossisco
possiede determinate caratteristiche o capacità (anche in contesti scherz.). giusti,
giro completo di una ruota. -anche in un contesto figur. guerrazzi, 1-660
assapori / il tabacco a zinzino e in cento tomi. 6. locuz
. 6. locuz. stare in un tomo: stare raggruppati, molto
ii-23: fu che tre vidi star tutti in un tomo, / arcivescovo l'uno
, xviii-3-309: poivre mi ha lodato, in ma teria di agricoltura,
su una serie di tometti grigi ritti in fila. -tomettino. puoti
gusto e giudizio ha raccolte e stampate in tre tomettini. carducci, ii-3-254: potrebbe
il teatro italiano fare una scelta graziosissima in quei tomettini. -tornino.
topi, trovato chi sa dove, forse in fondo a un cassone.
-acer. tomóne. targioni pozzetti [in documenti delle scienze fisiche in toscana,
targioni pozzetti [in documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-80]: questo personaggio
1661, colle stampe di firenze, in due tomoni in carta massima, una
colle stampe di firenze, in due tomoni in carta massima, una sua opera intitolata
sotto il fondo di quei loro tomoni in foglio che ora ci fanno trasecolare di meraviglia
, quieto, tranquillo, impassibile (in partic. nella forma inter. e con
= voce merid., e in partic. napol., di etimo incerto
: stratigrafia di un organo mediante ultrasuoni in grado di rimandare segnali eco, che
interazione sociale e sulla loro possibile modificazione in senso più funzionale. a.
. a. massucco costa [in eco, 3-113]: il contributo della
. alberoni, n-ni: un ingegnere specializzato in bolle magnetiche, un neonatologo, uno
parse cosa conveniente e molto laudata providere in questo tempo che non avesse effecto una transac-
o la concordia, della quale si tratta in questo capitolo, è quel contratto il
li litiganti sopra la cosa che sia in lite. filangieri, i-564: se la
che, avendo dimostrato essere la verificazione in comune, richiesta dalla giustizia, non vedevano
. -in senso generico: accordo (in partic. nell'espressione venire a transazione
comune ed antiqua consuetudine tra gli uomini in ogni patto e transazione, che per più
abboccatosi col capo del villaggio, che, in vedere tante persone, e poscia l'
transazioni di pene criminali, che sono registrate in un libro, detto 'dell'infemo'.
, si credettero i monarchi fra loro in continua guerra per disputarsi la preda e stabilirono
. mazzini, 35-313: tu predica in toscana il vero e non altro. og-
. og- gimai o abdicare e cacciarsi in silenzio o mostrarci quali siano. non
guerre perdute e transazioni sbagliate, la bolivia in un secolo è stata ridotta da circa
atto legislativo o convenzione intemazionale che definisce in modo pacifico e con il consenso delle
questione politico-legale controversa (ad esempio, in materia tributaria, di successione al trono
transazioni, gli altri governi li lasciarono godere in pace quei possedimenti commerciali.
finanz. operazione commerciale o finanziaria (in partic. per indicare la compravendita, e
partic. per indicare la compravendita, e in tale signif. è calco dell'ingl
transaction), stipulata per 10 più in forma semplificata, ma comunque in termini
10 più in forma semplificata, ma comunque in termini legalmente vincolanti. il termometro
lombardia, lv-380: un governo repubblicano in tutte le sue transazioni economiche cercherà d'
favoloso, araldico. 4. in senso generico: accomodamento, soluzione di
accomodamento, soluzione di compromesso, adottati in partic. in un contrasto di interessi
di compromesso, adottati in partic. in un contrasto di interessi mediante un accordo
avanti appunto a furia di queste misere transazioni in cui ognuno sacrifica parte della sua felicità
anziché guarire chi le soffre e trattarle in modo che conducano a morte lenta, ma
non faccio discorsi senza sugo. papini [in lacerba, i-268]: futurismo è
pecchio, conc., ii-775: in un'opera uscita in francia nel 1818
., ii-775: in un'opera uscita in francia nel 1818 di un autore che
una donna. capuana, 1-i-31: in pochi minuti avevo bella e accomodata una
): « don rodrigo », pronunziò in fretta 11 forzato, precipitando quelle poche
di un gruppo sociale o delle società in generale. angiolini, 31: è
to di tutte le transazioni sociali e commerciali in materia di acque. c. ridolfi
di acque. c. ridolfi [in lettere a cosimo ridolfi, i-183]:
dossi, i-337: avvilito dalle piccole cattiverie in cui scappuccio ogni tratto, dalle ridicole
. mi nicchio, mi faccio il covo in mezzo alle coltri. b. croce
agg. medie. trazione transcalcaneale. in ortopedia, tipo di trazione transcheletrica.
al di là dei carpazi (in partic. con riferimento alla bucovina e
uomo contemporaneo'. tic.: in antropologia, determinato dalla reciproca in
.: in antropologia, determinato dalla reciproca in 2. ferrovia transcaucasica:
. transconduttanza, sf. elettr. in un quadripolo il rapporto fra la
di ingresso. -transconduttanza differenziale: in un amplificatore il rapporto tra la variazione
e soprannazionali, è questione non risolta e in via di risoluzione, sperabilmente positiva.
, che ha origine o è prodotto in tali regioni. t. sanguineti
antropol. cultura capace d'integrare in sé tradizioni diverse. c.
potenzialità culturali infinite, siamo gli unici in italia ad avere l'università europea, esiste
un sistema culturale a un altro, in partic. come conseguenza di una colonizzazione
medie. percutaneo. -bagno transcutaneo-, in acqua calda contenente medicamenti che vengono assorbiti
e marsili, 1-ii-292: la linea transdanubbiale in sostanza è nell'ultimo grado che era
i metodi di varie discipline e scienze in funzione di una ricerca; interdisciplinarietà di
o decisioni, di rinunciare a mettere in discussione le questioni o situazioni.
arnese da buoi. deledda, v-878: in famiglia mi si proibiva di scrivere.
. p. a. bernardoni [in muratori, cxiv-6-482]: passo a replicare
contentatevi ch'io dia un transeat al parere in contrario del marchese giovanni e di voi
riccamente adomata, indossata sopra tannatura, in occasione di tornei. m.
estemo stabilmente finestre e vani. - in partic.: balaustra che nelle chiese
passaggio pergula, et al preferente si vede in alcune chiese antiche. pascoli, 1170
, 1170: vegliava un solo focolare in roma, / vera una sola casa,
da una chiusura di marmi traforati, in guisa di transenne. moretti, ii-254
mobile, metallica o di legno collocata in luoghi pubblici per regolare il traffico, delimitare
ducale, un'altra impalcatura sta sorgendo in questi giorni ai pie di
4-i-1988], 193: procediamo pure in quell'elencazione ragionata di « 'mangimi poveri'
fenomeno transnazionale ma anche, mi viene in mente, 'transepocale'. = comp.
. che si riferisce all'oltretomba (in partic. nella concezione dantesca).
] dell'universo transepolcrale si applica, in varie forme, al destino dei viventi
agg. che attraversa le regioni situate in prossimità dell'equatore. v.
coccinelle di buona memoria s'era sposato in bianco. arbasino, transfer, sm
paese sera [3-viii-1979]: accettata finalmente in sede giuridica la differenza fra il fenomeno
lo valutano opportuno, stilano un referto in cui si richiede la 'transessualizza- zione'.
il coro della cattedrale di strasburgo, in viaggio attraverso la francia, ha cantato
niente si toglie di qual che deve essere in quello che è veramente effetto dove gli
transeunte: le sue forme molteplici passano, in quanto molteplici; restano e non possono
quanto molteplici; restano e non possono passare in quanto, in fondo a ciascuna di
restano e non possono passare in quanto, in fondo a ciascuna di queste forme,
uomo). baldini, 3-243: in fondo noi, poveri transeunti, sentiamo la
cui stava per mettere mano un enorme burocrate in frac e cilindro al culmine del piano
produrre acidi nucleici; sostanze genetiche presenti in tutti i viventi. = deriv
che hanno i mettalli, né si mescolano in quel modo tra di loro: perciò
loro trasmutazione è sì come di contrario in contrario, perché il dominato è transferto
questa volta nel lazio non fossero, in fondo, il transfert di una nostalgia
fenomeno per il quale un condizionamento stabilito in relazione a un solo emisfero cerebrale può
cerebrale può essere successivamente stabilito anche in relazione all'altro.
del virus responsabile della poliomielite, impiegando in questo caso metodiche basate sulla transfezióne del dna
formazione delle parole delle lingue semitiche (in cui le radici sono solitamente triconsonantiche)
triconsonantiche), tipo di affisso bivocalico che in determinati derivati si scinde dislocandosi fra gli
contigua attraverso una depressione laterale. - in senso concreto: luogo in cui tale
. - in senso concreto: luogo in cui tale fenomeno si verifica.
. obiettivo transfocatore: obiettivo che è in grado di variare la lunghezza focale;
bonis, 59: enea poi mi trasfretò in su'bracia / e presen- tomi a
, / meco mettendo turno e i suoi in cada. = voce dotta, lat
3-797: le generazioni degli uomini si trovano in diversi continenti non a modo con cui
: 'ministero degli affari esteri. entrata in vigore della convenzione quadro europea sulla cooperazione
pisidì... si condussero in opinione che i transfugi fossero venuti con mala
, 1-392: sono trasfugi quelli che in tempo di guerra passano da un prencipe,
tempo di guerra passano da un prencipe, in servizio o aiuto del quale militano,
, rinnega una propria convinzione per militare in campo avverso o per aderire ad atteggiamenti
o per aderire ad atteggiamenti opposti, in partic. per opportunismo. panzini
animali transgenici sono il frutto delle manipolazioni in corso in questa università [di ginevra
transgenici sono il frutto delle manipolazioni in corso in questa università [di ginevra] e
questa università [di ginevra] e in un'altra cinquantina di laboratori nel mondo
quella che si afferma come seconda lingua (in f f
f f iartic. in uffici, scuole, ecc.) in
in uffici, scuole, ecc.) in aree in cui già esistono ingue nazionali
, scuole, ecc.) in aree in cui già esistono ingue nazionali ufficiali.
, / cotanto duro m'era e tenea in transi. = probabile adattamento dal
poco'. il volgo poi lo corrompe in 'trànsia'. = alter, popol
, 1-31: rivocò il fiume nella pallude in maniera che il primo uado si fece
poco dopo annunciato l'avvistamento della supernova in questione e un'antenna dell'istituto di fisica
di fisica dell'università di roma, in grado di captare le onde gravitazionali,
onde gravitazionali, ha percepito un 'transiente'in coincidenza con l'arrivo dei neutrini al
. 2. ant. che è in moto. dizionario universale delle arti e
agg. dir. che è parte in una transazione giuridica; che addiviene a
: puy è un uomo abbastanza intelligente in fatto d'arte, dice delle cose giuste
non si tratta di transigenza o intransigenza in astratto: si tratta di un deputato.
le parti contendenti); adempiere un'obbligazione in via transattiva; compensare un delitto pagando
lite. b. croce, 2-303: in napoli, intanto,
pronom. raggiungere un accordo compromissorio (in ambito giuridico, economico, politico)
economico, politico). -anche: in antichi usi giuridici, evitare la vendetta
.. [la città di roano] in gran pericolo, spedì un corriere
a dovere transigere co'l re, in questo tempo il campo della lega era assai
,... avendo anche in ciò ristretto al nunzio... e
credere, trovate le prove sufficienti, in una gran parte de'delitti, il barone
rispettivi diritti, su'quali però sarà in loro facoltà di transigere. pea,
sé; transige sui cambi, e accetta in pagamento la metà in contanti.
cambi, e accetta in pagamento la metà in contanti. 3. per
non vede, tapparsi il naso, acqua in bocca, bocca mia taci.
lo stringe. e religioso sorto in transilvania fra i secc. xviii e =
fisiologica). -in partic.: entrare in una casa o in una città.
partic.: entrare in una casa o in una città. 3
o victuaglia o qualsivoglia fructi, per bandereli in piaza, e bandendoli, possa trasire
l'occidente. 2. trasfondersi in unione mistica. iacopone, 90-272:
. 10. locuz. transire in vetustade-. perdersi col passare te notificare
che tutte quelle del tempo, cadere in oblio e in abbandono. persone, che
del tempo, cadere in oblio e in abbandono. persone, che volessero far transitare
giudei discepoli, lo spirito dole prima sguazzare in acqua corrente. g. bentivoglio, 4-946
leghe lontano da quella terra sbocca il fiume in un largo al nuovo testamento, le
passaporti si permetteva di qua sano transire in vetustade. e di là che per quella
un volume basso, cantarellando in sordina. pirelli, 243: in
cantarellando in sordina. pirelli, 243: in campagna ci andremo un'altra volta,
con gli occhiali transistorizzati che oramai sono in suo possesso. transistorizzazióne, sf
e. cecchi, 6-217: a malapena in inghilterra avevo visto prendere sul serio la
l'ira popolare, fu costretto a gettarsi in acqua e transitar il canale. ghislanzoni
g. manganelli, 16-201: come sempre in leopardi, la tensione intellettuale è ardua
, il microfilm / d'un so- in transito: che sosta temporaneamente in una
so- in transito: che sosta temporaneamente in una sito. netto eufuista scivolato /
dalle dita di clizia addormentata. stazione o in un aeroporto in attesa di una coincidencaproni,
clizia addormentata. stazione o in un aeroporto in attesa di una coincidencaproni, i-36:
non resta / del tuo transito breve / in me che za per continuare il viaggio verso
per modena il menzionato pastore, quando in piacenza un po'ne, di un fiume
o intransitivamente. ruscelli, 1-161: diverso in modo, et in significazione, ma
1-161: diverso in modo, et in significazione, ma non in gravezza d'errore
, et in significazione, ma non in gravezza d'errore è quello quando voi
'appoggiare'o 'appoggiarsi'. percioché 'poggiare'in lingua nostra non vai mai se non
possono dividere [i nostri verbi] in attivi, passivi, neutri...
, passivi, neutri... ma in duoi generi solamente, ciò è transitivi
monti, xii-7-50: ognuno sa che in buon latino il verbo 'intra'è sempre mai
'intra'è sempre mai transitivo. costruito in caso obliquo non trovasi che in valerio
. costruito in caso obliquo non trovasi che in valerio fiacco, silio italico, e
conforto altrui, mettere il proprio cuore in altrui. -ant. che rinvia
suon, solazzi e feste, / in ricche gioie e in apparar giulivo / ed
feste, / in ricche gioie e in apparar giulivo / ed in grandi apparati e
ricche gioie e in apparar giulivo / ed in grandi apparati e belle veste. aretino
divinitade, e poi risalire, e in questi transiti comunicare con l'anime della rosa
faranno per costì, referischino alcune cose in nostro nome alla excel- lenzia vostra.
: i 'gentiluomini di bocca', sono in qualche numero, e han privilegio di
numero, e han privilegio di entrare in una sala, dove ad altri non è
: il nostro podestà con umilissime parole in nome della fedelissima città ne annunciava il
nel transito dal suburbio alla campagna camminavano in fila indiana. -rapida visita,
un ricciolo / di gerii, un trillo in gabbia, simo in viaggio ed
un trillo in gabbia, simo in viaggio ed alle 20 del giorno seguente ci
alle 20 del giorno seguente ci ritrovammo in istria, con transito assai felice del golfo
il transito, oppure mandare le lettere in inghilterra con grandissima spesa, il numero
, 121: iunone gli commandò che salissino in sul montone dell'oro el quale el
con quello passassino el mare, ma in questo transito helle, paurosa fanciulla,
transito helle, paurosa fanciulla, cadde in mare e da lei dipoi tal mare è
si traesse di pisa per conducerla in lombardia, ovvero che per cui
correr, lii-15-366: nel passar de'francesi in italia due cose principalmente si devono considerare
, 1-260: indussero l'acqua calda in quello transito, m m
, m m sarmata in uno stretto di mare soggetto alla sovranità
per lo suo terreno per potere andare in nelle parti di romagna per mm cavalli
dell'antico dialetto bolognese (1307) [in rezasco, 1200]; sia lecito
che le gente nostre che nui mandarimo in toscana habbiano transito e vic- tuaglia.
d'uragio, / per impedirli il transito in piceno. giannone, 1-284: i
fanno... comandare, che in avvenire non si possino fare, né far
chiuso: perché non c'era nessun treno in transito. -linea di transito:
si contrappone alla stazione di testa, in cui si attestano i convogli ferroviari).
'stazione di transito'è detta quella stazione in cui, essendovi altre diramazioni o linee,
per ragioni di servizio il passaggio d'uno in altro treno delle merci e dei viaggiatori
: una chiesa è una forca? in un certo senso, lo è; è
cxiv-3-237: consistono dunque i nove colli in biancherie usate, portiere, quadri, insomma
grani che questi si fanno spesse volte in frode dell'annona di questo stato. cattaneo
senza fermarsi se non per breve tempo in depositi stabiliti per poi raggiungere il luogo
poi raggiungere il luogo di destinazione situato in un territorio diverso da quello di passaggio
la conformazione fisica, agevola l'accesso in una determinata zona. -aeroporto o aeroscalo
-aeroporto o aeroscalo di transito: aeroporto in cui corpi opachi, per i quali
, 85: imperoché quelle piante, che in tutto e per tutto diventano teda,
per estens. scorrimento di un liquido (in partic. dell'acqua) attraverso un
meton., il condotto o il canale in cui avviene tale scorrimento).
. t. narducci, 346: se in due canali orizzontali i tempi del transito
le velocità medie dell'acqua, che scorre in detti tempi li canali suddetti, saranno
grave. tartaglia [tommaseo]: in lo secondo [libro] geometricamente si
trapasso dalla vita alla morte (e, in partic., nella dottrina cristiana,
del transito di santa umiliana, stando in orazione., vide il cielo aperto.
iii-7-337: il transito di laura avviene in serena mestizia, senza querimonia e disperazioni
e fin'a notte stette / semivivo in un transito aspro e strano, / nel
e'segni e gesti comeropio quando s'è in transito. s. carlo da sezze,
e di rischio per la vita, in partic. determinata da una malattia.
una malattia. maconi, ii-4: in questo tempo ella stava in transito con
, ii-4: in questo tempo ella stava in transito con grandissima fatica, e non
adesso sta meglio, ma è stato in transito. 9. il corso
trasformazione operata su qualcuno o qualcosa (in partic. con riferimento a un intervento
-trapasso da una tonalità a un'altra in una raffigurazione pittorica. landino [
al blanch] di ragionare e svolgere in modo coerente la critica sua all'indebito
transiti e di rivoluzioni, de'princìpi in somma più certi e più reconditi della scienza
14. medie. passaggio, in partic. del bolo, attraverso un
francesco celebrato fu di combattere a tutto transito in campo sicuro dalla persona dall'uno a
a quella dall'altro: e di potere in tal modo conquistare qualcuno di loro il
, e a combattere / nove volte in steccato a tutto transito. -con
nostro. caro, 12-i-55: di me in questo caso v'avete a promettere,
che lasci ogn'altra cosa e fermisi in quella. domenichi [plinio],
da poco, se brevemente, e quasi in un certo modo per transito io venissi
terre. -per breve tempo; in modo superficiale, di sfuggita. costo
di quello, ch'ella gli mandasse in prestanza per tre dì un bacino ed una
aggett.: che effettua una breve sosta in un determinato luogo nel corso di un
era di transito per washington, diretto in europa. -destinato ad accogliere temporaneamente
-destinato ad accogliere temporaneamente persone (in partic. detenuti, internati, profughi,
e una confusione pericolosa. -tenere in transito: tenere in ansia, in sospeso
. -tenere in transito: tenere in ansia, in sospeso una persona con
-tenere in transito: tenere in ansia, in sospeso una persona con un atteggiamento reticente
non mi tener, manigoldo, più in transito. bersezio, 3-71: non tenerci
transito. bersezio, 3-71: non tenerci in transito e dì su di che si
. -per estens. che è in preda alla disperazione; fuori di sé
tempo transito. transitoriaménte, avv. in via provvisoria e temporanea. cavour,
è la mia fi ducia in questo [il credito interno], che
vincolato all'estero, se non fosse stato in condizioni transitoriamente sfavorevoli, avrei creduto che
stessa somma di cui tratta il progetto in discussione, si sarebbe potuto trovare al-
. cecchi, -109: sembra in qualche modo che a olimpia uno sia aiutato
... e passa via quasi in un momento, come può questo atto transitorio
stabile. foscolo, vii-124: godono in certo modo de'guai presenti e transitori
tutte sono transitorie e mortali, così in sé e fuor di sé esser piene
beffe di coloro che pongono tanto affetto in queste cose frali e transitorie del mondo.
'n viene e parte, / potranno in te più che la fede e 'l zelo
/ di quella gloria che n'eterna in cielo? lubrano, 2-493: così appunto
e dell'immortale, noi opponiamo, in arte, quella del divenire, del perituro
ha durata limitata; destinato a concludersi in un tempo più o meno breve (un
quello che esprimere ed empiere non puote in alcun modo, pare per amore e diligenza
particolare gruppo di pubblici dipendenti, assunti in circostanze e con procedure straordinarie od occupanti
stabilire un codice definitivo per le risaie, in vece di disposizioni transitorie,
prevista per i normali contratti riconosciuti legalmente in regime di regolamentazione degli affitti.
a parte i superattici, pareva che in città non rimanessero che pied-à- terre o
.: oscillazione elettrica che si verifica in un circuito a causa di un mutamento del
, attraverso una breve fase di instabilità in cui possono verificarsi ampie e rapide fluttuazioni
. ant. che scorre, che fluisce in modo inarrestabile. anonimo fiorentino, i-51
'temporaneo, passeggero'è tardo, mentre in età imperiale vale 'che serve di passaggio
deprivazione ed alle condotte antisociali sembra essere in ultima analisi, nella possibilità di attivare uno
il gabinetto di transizione... resterà in carica fino al 15 giugno, data
. ho procurato ancora d'usare le transicioni in maniera che co'l mezzo loro legassi
abbrevia drasticamente, ma serba (particolarmente in uno dei suoi due manoscritti) la
che il medesimo sole da epso trigono in altro signo idest de epso zodiaco averà
livio volgar., 4-313: l'assedio in luogo gnudo e povero appena in pochi
assedio in luogo gnudo e povero appena in pochi dì era tollerabile: e così si
elementi chimici metallici che le 'paroles'concrete! in queste ultime permane il mistero dell'atto
introdotti particolari materiali catori di un'esperienza in cui fantasia, bisogni affettivi, e ricodetti
noscimento della realtà vivono il loro incontro in un'area di 530 e il cloruro di
solaro della margarita, 67: siamo in epoca di transizione; il sistema politico
di teoria e pratica si pone specialmente in certi momenti storici così detti di transizione
antiimperialista nel periodo di transizione si evolverà in direzione socialista. -intervallo di tempo
e senza transizione alcuna, riprese ancora in tono di affettuosa 11.
composto da cellule di grande plasticità e in grado di -gabinetto, governo,
ministero di transizione, quelli passare, in corrispondenza dell'estensione della mem
temperatura alla quale un corpo si trasforma in una sua varietà allotropica. -transizione
allotropica. -transizione di fase: in termodinamica, ogni trasformazione in cui cambino
fase: in termodinamica, ogni trasformazione in cui cambino la struttura, lo stato,
delle fasi di un sistema (e quella in cui un sistema passa da uno stato
ordinato a uno disordinato o viceversa, in seguito al superamento di un certo ammontare
catene e sollevamenti secondari suddividono questo territorio in vari tratti: selva di tarnova e
detto: il carso goriziano, fertilissimo in più posti, il carso triestino, arido
, nei processi casuali, matrice quadrata in cui tutte le probabilità di passaggio vengono
acciai che, durante il raffreddamento e in un intervallo di tempo variabile per ciascuno di
che un'esperienza comune può facilmente riconoscere in una grande orchestra. tommaseo [s
iniziatore della modulazione, ovvero il movimento in cui si opera il pa- saggio da
valbero della croce, 8: gesù confitto in croce, gesù translanceato. =
. due regioni del paese: in vallonia c'è stata un'avanzata dei
terre situate al di là del mare, in partic. mediterraneo. - anche sostant
.. appo i romani dovere essere in maggiore onore, perciò che primi d'alcuna
oltramontani. bacchelli, 2-xxiii-65: rinnovo in me la gratitudine verso quanti, oltramontani
. galdi, ii-253: si fece in conseguenza una ideal divisione del -area
, tra regioni geografiche confinanti e in quanto tale x-13-281: l'imperialismo
attraversamento del mare. la, in base alla quale non può essere inserita in
in base alla quale non può essere inserita in un solino volgar. [tommaseo]:
transnazionalità, sf. invar. superamento, in determinate attività culturali, professionali, politiche
situate al di là dell'oceano, in partic. atlantico. boccardo,
, 1-i-725: l'industria moderna cominciava in sardegna con le tragiche sommosse del 1906
mila unità dal 1905 al 1907 delineandosi, in prevalenza, maggiori incrementi nell'emigrazione transoceanica
. -originario, abitante o emigrato in terre situate al di là dell'oceano
scemando la richiesta dei grani, premendo in tutta europa la concorrenza transoceanica, si allargarono
stile, come era già capitato appunto in tanti altri casi, in cui l'arte
capitato appunto in tanti altri casi, in cui l'arte contemporanea si era abbeverata
: i suoni allora son fatti e sentiti in noi, quando (senz'altre qualità
) un frequente tremor dell'aria, in minutissime onde increspata, muove certa cartilagine
tempo di riflessione del segnale, la distanza in linea d'aria dell'aereo dalla pista
e da un trasmettitore, che è in grado di regolare, da un satellite,
appellativo di transponditori ai particolari ripetitori, in genere 24, che sono installati nei satelliti
nel transrazziale, agg. che si presenta in due o più 1706 da napoleone bonaparte
due o più 1706 da napoleone bonaparte in seguito alla battaglia di lodi, comprendente
parete di una cavità naturale o formatasi in seguito a una patologia (un intervento
sua lonta del partito radicale in senso transnazionale e transpartitico è stata al
est del fiume reno; che abita in tali regioni. foscolo, vi-80
. foscolo, vi-80: nasce in meraviglia vedere i ministri austriaci questionare sul
forme delle relazioni transtestuali che egli, in uno sforzo tassonomico, cerca di ricondurre
secondo il dittrich] portare valori transubiettivi in conformità della moderna teoria dei valori.
industriali vengono condotte al centro e sono in via di conclusione. -per estens
quelle alpine, ecc.). - in transumanza (con valore aggett.)
apparvero sui pascoli delle vicinanze i primi greggi in transumanza verso le puglie. calvino,
calvino, 10-158: sono un pastore in transumanza. tocca alle volte a me e
turbe / di queste transumanze domenicali / in galleria, sul corso, / sui
, e meschiandossi con esse. lo in accezione estensiva o impropria. = voce dotta
. ant. e letter. restringere in forma di estratto un documento ufficiale.
giudice, e benedetto, pubblico tabellione in palermo, transuntavano in latino un atto
, pubblico tabellione in palermo, transuntavano in latino un atto pubblico dell'anno 549 dell'
. 2. volgere un testo in lingua diversa da quella dell'originale;
l'ave [il libro] transontato in chesta presente forma latina e sì. llo
libri chi se trovaro facte e concordante in athena per li dicti riffirituri, chi
: alcuni dicono che colui è salvo ed in bon guicciardini, 13-viii-79: a messer
ne stampano milioni, che stanno tutti in mano di uomini a ciò deputati. d
: trovate concordi le voci di tutti, in pruova della sincerità della dottrina, e
o inventario o restauro: non si conclude in transunti o tesi dottorali col contorno di
divina. fallamonica, 245: in lui [dio] si trova il fin
/ parola per virtù transustanziale: / in seno a voi riposto i io pergamena -
si contiene, transu- stanziati il pane in corpo e il vino in sangue per divina
stanziati il pane in corpo e il vino in sangue per divina potenza. fioretti,
milone coverdallo... disse: « in uesta benedetta eucaristia i cattolici vogliono
buono e vero nutrimento del corpo nostro in quel modo che né anco tutto quel che
. per estens. cambiare (e, in partic., progredire) nella condizione
[preti] e a'loro succiessori in questo secolo e non ad altri potenza donò
loro di transustanziare il pane e 'l vino in veracie corpo e. s- sangue di
quale transustan- zia l'anima dell'uomo in cristo. 6. per estens
, i-458: l'archimia che tuttavia resta in forse di poter essere, e di
transustanziato alla ricca mensa tua, e in un punto mi parve essere del tutto
2. per estens. letter. mutato in un'altra sostanza (anche con connotazione
campailla, 7-114: verga, che in man tenea, fra tanto immerse /
/ ne l'acqua adam, ch'è in mezo a l'antro, / e stupido
metamorfosi insassita: / di lei quanto in quel liquido sommerse, / indi altrettanto en-
nime palazzine 'di lusso'per i dirigenti transustanziati in frontoni di marmo.
v-2-391: la mia vita vera è transustanziata in pagine imperiture. transustanziazione (transostanziazióne
. s. maffei, 4-275: osservo in terzo luogo: a'calvinisti pare,
-anche: perfetta immedesimazione di una persona in un'altra. f. f
e la trovarono impietrita, mutata repentinamente in una agata dura rigida e frigida,
frigida, nell'atteggio, nella mossa in cui stava al momento della subitanea transustanziazione
gadda, ii-191: il fortore degli erbaggi in corso di transustanziazione non è un solletico
d'immagini e convertire gli elementi raziocinativi in pure vibrazioni di luce e transustanziazione miracolosa
una parola. pasolini, 8-264: in cosa consiste la transustanziazione semantica di un
comunicativo al campo espressivo? consiste specialmente in una sua infinitamente maggiore disposizione alla polisemia
per fame un dono al re edoardo in segno di omaggio e di fedeltà a
carducci, ii-8-156: in nove lunghissime ore i miei pensieri tristi
il motonono 'trantran'della vita milanese ripigliò in quaresima il suo corso tranquillo e insignificante.
gadda, 25-77: le cose sembrano trantranarsi in una delle solite crisi ministeriali, altrettanto
. ant. ammasso di nuvole (anche in espressioni comparai per indicare un grande numero
ed è 'tramvai'... onde qui in toscana e quasi in tutta italia non
.. onde qui in toscana e quasi in tutta italia non si dice altrimenti che
pino, l-1-131: dipinse [giorgione] in un quadro un san georgio armato,
un quadro un san georgio armato, in piedi, appostato sopra un tronco di lancia
, nella qual transverberava tutta la figura in scurzo sino alla cima del capo.
: e qui considererai... quanta in se stessa sia la sua [di
che fa dell'umil temano un cittadino in anticipo del cielo. = voce
un tranvaiùccio suburbano, poi tutti ritti in piedi, come dice una canzone teppistica
amicis, xii-222: conobbi fra gli altri in questo mese di giugno dei così curiosi
oggi », 3-x-1957]: 29: in quelle occasioni di balparte più interna legnoso
vetto che le porta al lavoro in città, accecate dalla triste calura seneca volgar
avevano bisogno di lavarsi! bastava andare in una tranvia a trieste per sentire una puzza
tram, alla tranvia o a un trasferimento in tram. de amicis, xii-61:
del 9, della quale, rientrato in casa, presi nota con dispetto, maledicendo
che usa come mezzo il tram (in partic. nelle espressioni azienda o società
o impiegato nei servizi tranviari, in partic. come conducente di tram.
non vedo ma sento / è avvolta in un afoso torpore di sgomento. bernari,
di sgomento. bernari, 1-74: entra in un bar, che ha due porte
angolo di via della lungara: e rimane in questo locale fino a tarda ora;
traonestaménte, aw. ant. in modo molto onesto, virtuosamente.
v.). na che in quest'ultimi anni sia stata coniata da un
lento, ripetitivo e monotono di un veicolo in e abbia avuto una certa fortuna: ed
segni i quali [lutazio] catullo in quello medesimo tempo consacrò elieno trapaliate e
consacrò elieno trapaliate e l'altro era in forma di colosso ignudo. = comp
, sm. perforazione di un osso (in partic. del cranio) o di
eletti dalla repubblica tra ambasciatori per mandarsi in bitinia, gottoso nino e l'altro col
rajberti, 4-90: senso di trapanamento in un dente. = nome d'azione
montagna formando gallerie; produrre una cavità in un materiale scultoreo. vasari,
: egli pensò di trapanare il monte in cui erano le sue miniere orizzontalmente.
-in partic.: forare un osso (in partic. del cranio) o un
dottor palazzoli. -per simil. forare in profondità o, anche, squarciare,
gli scalpelli, quale è l'agente in natura che possa scavare, trapanare verticalmente
e aver... condotto el duca in termine da dubitare assai della vita,
trapàno il cerchio della gente, arrivo in prima fila e vedo: in ginocchioni,
, arrivo in prima fila e vedo: in ginocchioni, con sotto la balla,
7. figur. affliggere, tormentare in modo intenso e persistente con sofferenze morali
la bocca di jun rail non ti lasciava in pace. ti trapanava la fantasia,
: -oh co- m'è uno eccellente in tristizia, e l'altro in poltroneria.
uno eccellente in tristizia, e l'altro in poltroneria. -io non so, se
fine con maniera gagliarda, risoluta ed in modo che rimanghino morbidi e ben definiti.
: si stimerebbe sempre l'avere i vascelli in molle nell'acqua dolce (che non
meticolosamente. -dotato di fori in cui inserire perni, cavicchi, funi.
conformò il volto della fanciulla ulceroso, in difesa della giurata verginità a.
luigi berruti. -figur. che ragiona in modo sciocco, insensato o bizzarro,
, insensato o bizzarro, stravagante (in partic. nell'espressione cervello trapanato)
o odontoiatrica consistente nel praticare un orifizio in un segmento osseo o in un dente
praticare un orifizio in un segmento osseo o in un dente. cicognani, v-1-300
il signor cesare innesta il fer- ruzzo in cima al braccio flessibile del trapano a pedale
le varie cure proposte daltodontoiatra, e in ultimo annunciava la sua che differiva al
scopo diagnostico o terapeutico, un'apertura in un segmento osseo, in partic. del
un'apertura in un segmento osseo, in partic. del cranio. -in odontoiatria
.. per l'esecuzione di fori cilindrici in elementi metallici. corriere della sera [
, raschiettatoli cerca importante industria macchine utensili in milano. -trapanista radiale-, radialista
indicare la punta perforatrice o il congegno in cui è inserita la punta e che
impiegato per lo più nella scultura, in cui il moto è impresso da una
. 9. -trapano sensitivo-, quello in cui il movimento della punta è controllato diretta-
punta è controllato diretta- mente dall'operatore in base alla durezza del materiale da perforare
tanto di fatto, come di parole, in gastigando per pene i falli de'trapassanti
. ffallano a'comandamenti della leggie, in meritando per prezzo e benificio i meriti delli
5. che conquista, che avvince in modo immediato e completo; che impressiona
sensi, delle passioni e dell'indole, in vita e in morte. -penetrante
passioni e dell'indole, in vita e in morte. -penetrante, molto intenso
e vane e certo che porre amore in quello infinito e perpetuo bene è somma
cfr. passare). trafiggere, ferire in profondità, passare da parte a parte
portò la rete che ingannano li uccelli in sul collo, com'ella comandava e
l'arco da canto, / ed incoccato in mezzo al duro nervo, / un
trapassomo, e così trapassatolo si scontromo in un filone di miniera di rame grossissimo
.. con una saettella d'acciaio messa in uno gran trapanno. cellini, 691
trapano a petto, il quale si adopera in quei luoghi dove quel detto primo non
. gadda, 11-178: certi trapani perforano in pochi minuti la spessa lastra di acciaio
e dolenti. 2. in partic.: strumento chirurgico impiegato per la
rosso vivo, un armadio a vetri in cui strumenti polverosi erano gettati alla rinfusa.
= deriv. dal gr. xpimavov, in origine 'pezzetto di legno da ruotare velocemente
(ma chi senza difetto vive in terra) / chi li piace parlare e
partire1). ant. separarsi, dividersi in gruppi autonomi, in fazioni contrapposte.
separarsi, dividersi in gruppi autonomi, in fazioni contrapposte. neri di donato,
detto reggimento di dodici si tra- partiro in due sette: l'una era chiamata canischi
. 2. tr. ripartire in più parti, in più sezioni un progetto
. tr. ripartire in più parti, in più sezioni un progetto architettonico.
cento di larghezza, il quale traparti'in questo modo, come per questo disegno
per questo disegno si può vedere: in prima, nella parte inanzi, dove
: un tale trapassaménto da cuore misericordioso in cuor insaziabile de'danni e de'cordogli altrui
non può parere o inaudito o nuovo in roma. pallavicino, iii-293: ma l'
stella di venere due fiate rivolta era in quello suo cerchio che la fa parere serotina
trapassaménto di quella beatrice beate che vive in ielo con li angeli e in terra con
che vive in ielo con li angeli e in terra con la mia anima. boccaccio
lungo trapassaménto di tempo degna fede, in me misero si puote la sua inestimabile potenza
il quale dagli anni della mia puerizia in qua ho tanto amato e amo biancifiore
, trasgressione di leggi, di norme, in partic. dei precetti, dei comandamenti
santità ad una somma corruzzione, ha in sé bellissime considerazioni. getti, 15-i-163
avante, che, sensa alcuno affanno in mal fuggire e prendere bene, montare dovea
quelli, li quali di giudea andarono in jerusalem, liberati per ciro re della prigione
(con partic. riferimento al passaggio in egitto delrangelo di dio in occasione della
al passaggio in egitto delrangelo di dio in occasione della decima piaga).
trapassaménto delli chiovi e che si fece in questo modo spettacolo a quelli che 'l
determinato luogo, che è di passaggio in un luogo. - anche sostant.
trapassante per di qui, lo quale vai in avventura per onore acquistare e grande pregio
e letter. l'ampolla, s'unisce in globo dentro e per piramide spandesi in
unisce in globo dentro e per piramide spandesi in fuon. -trasparente (
quella immagine nostra che ci si rappresenta in acqua o in ispecchio, o in altro
che ci si rappresenta in acqua o in ispecchio, o in altro corpo trapassante,
rappresenta in acqua o in ispecchio, o in altro corpo trapassante, o vuogli l'
poi tra gli olmi e i faggi / in profondo sentier l'acqua s'aduna,
al trapassar de'raggi, / senza celare in sé vaghezza alcuna, / e sovra
quegli trapassando le contrade di pergen ritornarono in antioccia. cantico dei cantici volgar.
] trapassa l'anime di quegli che in peccato mortale morti sono. 4
periodo di tempo, la vita stessa, in partic. in determinate occupazioni o condizioni
la vita stessa, in partic. in determinate occupazioni o condizioni psicologiche. s
delle pieve, xxxix-i-143: perché trapassi in van tanto bel tempo? alamanni, 7-ii-387
: le notti mi converrà trapassar tutte in vigilie. b. corsini, 57:
mal ti ferisce: / anzi rinvigorisce / in te la giovinezza, onde uoi sempre
onde uoi sempre / trapassar l'ore in fortunate tempre. alfieri, 8-167:
8-167: fi quant'ore di duolo in pianto, in rabbia / trapasso io poi
fi quant'ore di duolo in pianto, in rabbia / trapasso io poi! leopardi
carducci, ii-12-31: trapasso i giorni in una inerzia indegna. il dovere di
del tutto, omettere, tralasciare un argomento in una trattazione, in un discorso;
tralasciare un argomento in una trattazione, in un discorso; non menzionare, passare
incredibile e quasi divina sapienza, tacendo, in niuno modo posso trapassare. cesari,
il tratto più maraviglio- so che sia in questa parte di storia che v'ho contata
guittone, ii-xxxm-13: lavoro di terra in pregio e merto lavoro d'auro trapassa
. baldelli, 3-625: vi ha in esso [tempio] una fontana d'acqua
e il dovere. giordani, iv-56: in roma la legge di c. licino
. guittone, i-10-60: come in valor e in bellore trapassa lo
guittone, i-10-60: come in valor e in bellore trapassa lo che cominciava a
francesco, 2-62: intrando esso sancto francesco in nella ciptà, e volendo andare de
san efrem volgar., 55: in sogno vide cose mirabili, le qualitrapassavano la
di dio, viveran- no per certo in quella pace, che trapassa ogni intelletto.
i-134: il bambino sacrilego intanto si svegliava in un letto non suo, in una
svegliava in un letto non suo, in una camera bianca, un fortissimo dolore
! s. caterifano, 1-26: in tre ani tanto lui inparone, / che
. -reagire a un evento sgradevole in un determinato modo (nella forma trapassarsela
avvolte, / e d'uno scoglio in altro trapassando, / conche marine da
entro, e trapassa / di cortile in cortil, di loggia in loggia. grossi
/ di cortile in cortil, di loggia in loggia. grossi, ii-565: di
di biciclette trapassare silenziosamente. -soggiornare in un luogo. brusoni, 1-155:
di desiderio di trapassare per qualche tempo in italia. 13. spingersi oltre
, dee. 1-1 (1-iv-33): in lui,... discemiamo che
mortale nel segreto della divina mente trapassare in alcun modo, awien forse tal volta
d'i raggi, / mutar lor canto in un « oh! » lungo e
, 2-314: riversarle [le olive] in una conca e con una spugna netta
a li ottantuno anno di mortale corpo in ettemale transmutato. petrarca, 88-2:
se i giorno è grande a chi vive in sospira, / presto trapassa a chi
, / presto trapassa a chi il possiede in pace. ghislanzoni, 17-128:
, sicché quando voi trapasserete, siate ricevuti in durabile possessione e perpetuali abitatori. laude
del trapassar seria minore. bandiera [in g. b. martini, 2-3-292]
. bacchetti, 2-xxiii-256: nell'ora in cui noi parlavamo di lui e del
uomini con le cortigiane o vero si converte in rubbamen- ti o vero presto trappassa.
, il terreno di cui è caso trapassi in suo capo, occorre provvedere alla rettifica
stimerà opportuno a comparire nel relativo atto in rappresentanza della società. 21.
era divenuto ereditario, e trapassava tranquillamente in una famiglia moresca. foscolo, ix-1-405:
foscolo, ix-1-405: il casato scaduto in femmine trapassò in altra famiglia, che oggi
: il casato scaduto in femmine trapassò in altra famiglia, che oggi scrivesi aligeri
a un argomento diverso da quello affrontato in precedenza in una conversazione, in una
argomento diverso da quello affrontato in precedenza in una conversazione, in una trattazione;
affrontato in precedenza in una conversazione, in una trattazione; passare bruscamente da un
latini, rettor., 96-8: in questa parte dice tulio della controversia del
trapassando con velocità continuamente di queste cose in quell'altre pensando, risguardando spaventosamente e
a ragionare delle consonanti, le quali in quanto elementi e simplici sono quindici. sassetti
la natura del motto. -susseguirsi in una narrazione. foscolo, ix-1-224:
un atteggiamento, un comportamento 0 entrare in uno stato d'animo diverso da quello precedente
dovuta al re, che appar beato in vista, / e il trovo in fatti
beato in vista, / e il trovo in fatti miserando e lasso. niccolini,
il baiteli da cattolico gio- bertiano trapassò in anticlericale e volterriano. 24. tramutarsi
anticlericale e volterriano. 24. tramutarsi in una condizione psicologica, spirituale, ecc
legami de la morte, la infermità trapassòe in virtude, la mor- talitade in etemitade
trapassòe in virtude, la mor- talitade in etemitade, la vergogna in gloria. segneri
mor- talitade in etemitade, la vergogna in gloria. segneri, i-169: la
, / sì che la resistenza trapassi in villania. -evolversi in una diversa
resistenza trapassi in villania. -evolversi in una diversa forma di governo. b
uso, nella conoscenza; venire acquisito in un'altra lingua; essere tramandato ai poste-
latina 'orio', o 'oria'può, trapassando in vulgare, perdere 'r', quando l'
moltissimo nelle medie. -propagarsi in altre parti del corpo (una patologia)
cavallo... fassi alcuna volta in un piè, e alcuna volta trapassa in
in un piè, e alcuna volta trapassa in tutti. 26. figur.
). bencivenni, 7-29: è in esso [l'euforbio] virtù che fa
, una parte del corpo). -anche in una raffigurazione simbolica. aretino
saette, altri conficcati da verrettoni cadevano in terra. tortora, i-328: con una
: con una lettera, la quale in luogo di sottoscrizione, aveva un cuore trapassato
... di dare quella città in mano al conte di lude, e a
bella trina d'intorno; e su in cima un'ancora verde e un cuore sanguinante
ravvol- gevan, dietro il capo, in cerchi moltiplici, di trecce, trapassate
inverno, entrarono una sera tra l'altre in camera mia, il conte giorgio,
si è verificato o è stato compiuto in un tempo trascorso, più o meno lontano
. forteguerri, 10-44: si volge in riso il trapassato lutto. alfieri, iii-1-92
vita servile. -adottato, seguito in precedenza (un criterio). dante
precedenti, anche molto lontane (e in quanto tale ritenuta del tutto inadeguata alla
son ora balzate fuori dalle acque limacciose in cui erano oramai neglette e cantano fra
ii-144: quando mi vedrete trapassato, assicuratela in nome del cavaliere di cupido già suo
: alla voce di cristo tornò la vita in corpo ai cadaveri. altri santi hanno
fida, generosa e magnanima, dante espose in comparsa persone reali e rappresento fatti reali
vissuto o ha svolto una determinata attività in un periodo antecedente; predecessore. -anche
a grandissimo numaro, i quali trapassati in sicilia e congiunti colle altre loro genti
si vegghino mutate e trapassate da felicità in misero e calamitoso stato. -convertito
fede religiosa. saraceni, ii-530: in somma niente, altro erano i mamalucchi,
trastare con l'abito vizioso, trapassato quasi in natura. panzini, ii-302: a
amo'... il trapassato imperfetto, in carletti, 103: ho
-tricé). ant. che tragiorno in giorno, o di dì in dì,
tragiorno in giorno, o di dì in dì, d'anno in anno, e
o di dì in dì, d'anno in anno, e simili, sia pure
è possibile alla trinità, la quale in tal modo è fatta trapassatrice di tutta
attorniare e comprendere, ma ella può entrare in essa, come cosa incorporale può essere
vita d'oggi non può vivere che in quel mobile e trapassatorio momento.
., 67: or chi puote avere in questa vita alcuna cosa durabile, con
è più delicata e verace, più ricca- in trapassi di scale luminose e di trasparenze
uomo ad altra specie organica, se empia in teologia... è, per
periodo cronologico e un altro (anche in espressioni come epoca, periodo di trapasso
17-11: finisce l'inverno, si entra in primavera, certi anni il trapasso viene
carducci] volterà il più purpureo degli accompagni in cielo che poeta cristiano, da prudenzio
cielo che poeta cristiano, da prudenzio in qua, abbia immaginato s
aria che una sua antenata, morta in gioventù, prima di spirare aveva chiesto
ne'trapassi o negli apparecchi, ed in altre accompagnature che dèe usare nel dipingere
un po'troppo al lettore col lasciar in sordina certi trapassi, che una tecnica più
... e il trapasso d'uno in un altro quaternario,...
duramente fedito, gli ungari si misono in fuga e al trapasso d'una riviera
panatica, prendendo derrata per danaio e in quelli luoghi d'onde dovea essere oro
[il re] al trapasso deh'ambasciatore in essere partito di roma senza suo ordine
, 8-i-175: d'ispagna è il trapasso in libia, cioè una terra d'africa
sito e trapasso, il quale era in sul cammino di pisa.
, par., 14-m: di corno in corno e tra la cima e 'l basso
regnante vorrà che i monti si trasportino in testa d'altri..., sieno
: cessione dello stabilimento nazzaro, sito in firenze, immobili e mobili contenutivi, a
un ordinamento statale a un altro (in quanto passaggio della proprietà da una società
. trapazzare, tr. trattare in malo modo e senza al
nella posta passata che ero giunto bene in questa città, sebbene trapazzato dal viaggio
per non darmi trapazzo, o per francar'in parte la spesa, mi lasciò qui
tanti crepacuori che hai sofferto da otto anni in qua, attendi ora alla tua
/ chi seri amor, con'quel ch'in prede gàpega; / piu sotilment che
. trapelaménto, sm. infiltrazione, in partic. di acqua piovana; trapelazione
figur. l'emergere, il palesarsi, in partic. all'interno di uno scritto
estens. che emerge da piccoli indizi e in modo indiretto (un'idea, un
come di sintonia, del convincimento trapelante in voi come tutti, che non escirà nulla
carri che devono affrontare tratti di strada in salita. - anche sostant.
di carpini trapelavano i verdi affiorare in piccole quantità da un terreno, da una
geme all'intorno, e vien fuori in ischiuma e trapela tra doga e doga e
, 7-81: 1 contadini vivono in capanne fangose, l'acqua trapela scarsa in
in capanne fangose, l'acqua trapela scarsa in qualche 'uadi', piccole carovane di dromedari
dune. -trasudare. - anche in un contesto figur. f. f
schiavi, / poi, liquefatta, in se stessa trapela, / pur che la
. x. penetrare per lo più in modo attenuato o essere debolmente visibile attraverso
intorno coperto di rami, che a fatica in tanta ombra vi trapelano i raggi del
socchiusa del salone. -diffondersi debolmente in un ambiente (la luce esterna)
insinuarsi attraverso ostacoli o barriere; penetrare in ambienti chiusi (una corrente d'aria
, o di freddo, che spingano in giù, od in su l'acqua del
, che spingano in giù, od in su l'acqua del termometro. bacchetti,
). spallanzani, 4-i-78: veggiam in effetto i fumaioli sulfureiche tuttavia ci [nella
. 5. mostrarsi temporaneamente o in modo alquanto parziale. spallanzani,
accuminati dei cacciatori. pratolini, 5-14: in alto, una finestra rettangolare lasciava trapelare
i fusti chian / dei pioppi alzano in alberi l'arioso / brivido delle foglie,
coperture e stanno con il corpo avvolto in semplice tela di sacco, ultima pelle umile
nulla, di sé, fosse mai trapelato in città -con la particella pronom.
tengono occulti, ma che nondimeno si sono in parte trapelati. -essere incapace di
o inventate, elle di presente saranno in piazza. io son tutto fesso e trapelo
difficili e oscure; al tempo stesso trapelava in lui, visibilmente, un umor strano
7. ant. introdursi di soppiatto in un luogo; passare velocemente in un
soppiatto in un luogo; passare velocemente in un luogo senza essere visto. finiguerri
, ii-120: quando uno gli disse in segreto esser partite altre galee e la sua
altre galee e la sua sola aspettarlo in porto [timoleone], trapelò tra la
ciali e soldati francesi. -intrufolarsi in un ambiente, in un'organizzazione.
. -intrufolarsi in un ambiente, in un'organizzazione. muratori, 7-ii-96:
. -penetrare a poco a poco in un organo. redi, 16-ix-23:
un processo lento e poco evidente, in un luogo, in un ambiente,
e poco evidente, in un luogo, in un ambiente, presso una categoria di
e da credere, che qui [in lombardia] vi abbia avuto principio
la italia, si sia nalmente trapelata in toscana. 10. tr
qualcosa attraverso indizi oco evidenti. -anche in relazione con una prop. su- ord
, priego mostriate loro el viso, in modo che alla tornata ne pos- sino
oltre all'altro guaio, ti trovi in ristrettezze. viani, 14-219: « ma
poteva spillare. 11. insinuare in modo allusivo e intrigante un dubbio,
piangendo che l'autorità pubblica, migliorando in tal modo la via,
canali fusserointerrotti, disuguali e trapelati sì che in qualche parte un gran canale si dividerà
qualche parte un gran canale si dividerà in più e più canaletti. 2.
dalle porte con pochi, messi insieme in giro quelli che n'uscivano circondò la
un segreto di lei non mai trapelato in famiglia. piovene, 14-175: non potendo
4. derivato da un'altra opera in modo sfumato, appena percettibile.
, sf. dial. ant. trappola in partic. usata per catturare i
e 'l fratello, / gaspar e fabiano in quel trapèllo. 2. per
francesco da barberino, iii-24: guardar in arme in schiere et in trepelli /
da barberino, iii-24: guardar in arme in schiere et in trepelli / e balli
: guardar in arme in schiere et in trepelli / e balli onesti e belli /
. boiardo, cvi-490: dato se è in preda a corbi, ad avoltori,
3. locuz. -fare trapèllo: riunirsi in schiera. serventese dei lambertazzi e geremei
cento milia. -senza trapèllo: in formazione sparsa, disordinata- mente.
, i-1-438: piglia polvere di rigolizio legato in un trapèllo de lino novo e lassato
novo e lassato tutta una notte a molle in acqua e la matina lava con quella
seme di iusquano, pestalo e mettilo in un trapèllo. = var.
3085). benché una parte si consumi in evaporazioni, trapeli e altre perdite,
guidata dal freddo che rendeva di notte in notte più sensibile e doloroso e pericoloso
fuori. 2. locuz. in trapelo: in modo appena percepibile o
2. locuz. in trapelo: in modo appena percepibile o intuibile al di
e malvagio che sforza le doghe, in trapelo di sotto l'agghindatu- ra e
figur. chi affianca e sostiene una persona in momenti particolarmente difficili o faticosi (e
salite,..., quasi rapito in estasi esclamò: « o bello!
= dal lat. protèlum 'tiro continuato in avanti', 'fila di buoi', deriv
, anche, con preoccupazione. -anche in relazione con una prop. subord.
piccoli sono conceputi insieme, e perché in diverso destino nascono, non si conviene
di bieltate, / altri l'ave in potestate, / ond'io ne moro trapensato
. ant. che è completamente assorto in pensieri per lo più gravi, tristi,
spa- gnuoli, e che non rivocava in dubbio non l'ottenessero perisgravarsi il re cattolico
. membré, 16: mi partite via in compagnia de uno marcatante greco, per
il campo. -a trapezio: in forma trapezoidale. tabacchi, 11-21:
: è la piazza che ami di più in tutta la città, di una geometria
configurazione o superficie la cui forma riproduce in modo più o meno approssimato, tale
amicis, xii-467: rimase sul predellino, in barba al regolamento, con una gamba
pozzo della morte coi motociclisti a testa in giù, la cupola del circo col
circo col grappolo dei trapezi che pende in mezzo. 4. anat.
forma analoga a tale figura geometrica, in modo da poter essere lette in più
geometrica, in modo da poter essere lette in più di una direzione. 6
cederna, i-82: ecco pezio. persona in un ambiente sociale diverso da quello di
non sono né di lati né di angoli in alcun modo uguali, furon da'greci
seconda [figura]. pampini [in lacerba, ii-135]: tutti (e
tutti io solo mi escludo) sarebbero in questa piazza trapezio dove non metton bandiere
. lessona, 1487: 'trapezoedro': in cristallografia si dà questo nome a un
mediante una specie di ordigno trapezoidale, in modo da passare esattamente fra due poli.
-ci). cri-il semenzaio si vuole fare in terra mezzolana, sicché quello che
di una pianta o di una coltura in un paese o in un ambiente naturale diverso
di una coltura in un paese o in un ambiente naturale diverso da quello originario
con le radici per metterla a dimora in un altro luogo. boccaccio, viii-3-43
o sia trapezzòide, come più proba- sidenza in un altro luogo. ilmente si potrebbe
, iii-305: è [il solfato di in altra provincia. carducci, iii-22-146: un
un giovanni legista barite] talvolta cristallizzato in tavolette trapezioidi, e talvolta creato cavaliere da
famiglia è un aggregato affatto indeterminabile. in sicilia. vi nasce si possa
. vi nasce si possa traspiantare in migliore. prose e rime spirituali antiche
giovani piante per trapiantarle a suo tempo in luogo delle invecchiate e cadenti. b.
di un determinato tipo di animali) in un paese o in un ambiente naturale diverso
di animali) in un paese o in un ambiente naturale diverso da quello d'
bono da ferrara volgar., 254: in persia era una pianta che generava frutti
velenosi, e doppo che ella fu traspiantata in egitto ed in ierusaleme fecce sempre frutti
che ella fu traspiantata in egitto ed in ierusaleme fecce sempre frutti buoni e mangiabili.
piglia verbigrazia el cedro, el quale là in quello suo luogo proprio fa frutti suavissimi
proprio fa frutti suavissimi; transpiantalo di qua in questi nostri paesi: vedrai che,
anche, un'attività, un'istituzione in un luogo o ambiente diverso da quello
fetidissimi / greci sozzumi, che ficcarvi in casa / e traspiantar voleste in roma
che ficcarvi in casa / e traspiantar voleste in roma. leopardi, i-520: i
i-203: manzoni col suo nome fece in lombardia pender la bilancia in favore del romanticismo
nome fece in lombardia pender la bilancia in favore del romanticismo, e per opera
per opera de'suoi seguaci lo trapiantò pure in toscana, che insieme con roma rimaneva
i-114: il socialismo non ha trapiantato marx in italia, ma si è spesso corrotto
italia, ma si è spesso corrotto in una pratica parlamentaristica e burocratica.
è quasi giudizio sicuro, traspiantaranm in altra casa gl'allori imperiali.
brano o un verso di un'opera in uno scritto. pascoli, 2-xxiv:
più acconcio di quello che io ho traspiantato in questo libro di saggio e d'invito
aa un altro e si incorporano completamente in breve tempo. p. sforzini [«
un ovaio non dovrebbe essere meta irraggiungibile in futuro. 8. embriol
una sua parte) di adulto per trasferirlo in una sede diversa. 9.
. ant. configgere nel terreno a testa in giù (con riferimento all'antica pena
: l'assassino è communemen- te dannato in ogni luogo del mondo a tal pena,
mondo a tal pena, cioè trapiantato in terra. 10. intr.
pronom. trasferirsi per lo più definitivamente in un luogo diverso da quello di origine
villa? pellico, 2-495: ho tutto in punto per trapiantarmi a parigi, ove
spatrio cioè il trapiantarsi d'un paese in un altro era possiamo dire ignoto agli
, 1-vi-339: faccio conto di trapiantarmi in campagna a rinnovarci conoscenza col sole che
). che viene messo a dimora in un altro terreno, dopo essere stato estratto
). -per estens.: introdotto in un paese o in un ambiente naturale diverso
.: introdotto in un paese o in un ambiente naturale diverso da quello d'
è [la vigna] nel deserto, in terra nella via e siziente, cioè
augelletti canori, da poco tempo climatizzati in europa, svolazzavano tra gli alberi odorosi,
dio. 2. trasferito stabilmente in un luogo diverso da quello di origine
e i milanesi trattante ci credeano trapiantati in siberia. pascoli, i-27: l'ideale
trovare dei rivali nel caspio. -introdotto in un ambiente familiare o sociale diverso da
persona). alfieri, 1-28: in età di nove anni a mezzo io mi
mi ritrovai dunque ad un tratto traspiantato in mezzo a persone sconosciute, allontanato affatto
aspetto di paesana trapiantata fin dall'infanzia in una casa nobiliare. 3.
diffuso, fatto conoscere e accettare, divulgato in un luogo o in un ambiente culturale
accettare, divulgato in un luogo o in un ambiente culturale o sociale diverso da
ambiente culturale o sociale diverso da quello in cui si è prodotto (un pensiero,
se la filosofia seguitiamo traspiantata di grecia in italia, i veri romani filosofi troviamo
era se non il dialetto attico trapiantato in asia e in egitto dalle conquiste di alessandro
il dialetto attico trapiantato in asia e in egitto dalle conquiste di alessandro il grande
4. medie. che è stato trasferito in una sede diversa da quella originaria o
trapianto verso l'ospite... in questo caso le cellule trapiantate si ribellano
mila. 5. ant. conficcato in terra a testa in giù (con riferimento
. ant. conficcato in terra a testa in giù (con riferimento all'antica pena
per danari, ed è comunemente condannato in ogni luogo del mondo a tal pena
mondo a tal pena; cioè trapiantato in terra. 6. prov.
di dieci pezzi, presentati sia singolarmente che in kit si compone di: paletta,
, e fu d'altronde infaticabile traspiantatore in italia di tutti i fonda- mentali moderni
mettere a dimora nei campi le piantine cresciute in semenzaio. = femm.
operazione. targioni pozzetti, 7-96: in questa mutazione [da un vaso piccolo
-per estens. introduzione di una coltura in un luogo diverso da quello originario.
2. trasferimento di specie animali in luoghi diversi da quelli originari.
quali teneva di più, prima del trapianto in giardino. pavese, 5-30:
anni dopo il primo trapianto di cuore in italia, padova stabilisce un altro primato:
, e biol. trasferimento di cellule fetali in individui adulti al fine di rigenerare o
di una concezione, di una dottrina in un luogo o ambiente diverso da quello nel
, il giansenismo ebbe un fecondo trapianto in italia. to, a perpetua prigionia,
trapiantare alla trappa, alle galere in vita, non tarderebbe ad accettare il
del trapianto di tessuto o di organi. in ispirito nel cielo delle invisibili. arbasino,
la strada -se non alla medico specialista in trapiantologia. trappa - almeno a
] -. vogliono avere le grandi cose in tal modo, ch'egli non sieno
o dipingerà l'eclisse con la terra in mezzo il sole dall'altra parte e la
... accercinati di dietro, tanto in basso, che sembravano dal peso trabiombati
e trapotente per concessione de're aragonesi in sicilia e in valenza,...
concessione de're aragonesi in sicilia e in valenza,... era forse il
che salvar poteano o inabbissar la sicilia in questo frangente. 2. dotato
, sm. geol. roccia cornea divisibile in pezzi romboidali. opuscoli scelti sulle
poerio, 122: io vo a chiudermi in una trappa di rigidi religiosi. massaia
, sf. disus. trappola, -anche in un contesto figur. proverbia super
disus. cavo impiegato per abbattere trasversalmente in carena un'imbarcazione. tramater [
v.]: quando si vuol abbattere in carena un vascello e si fa forza
cima tesa sopra le tende o i tendalini in caso di forte vento per evitare che
, nel senso di 'intrappolare, ingannare': in tal caso il vocab. napol.
. rattrappire, contrarsi. - anche in un'imprecazione. francesco di vannozzo,
ribaldi, / che cristo ve mantenga in vostre pene; / ma gli vorria cattene
peso equivalente a 0, 891 grammi, in uso nell'italia meridionale prima dell'adozione
sistema metrico decimale (e costituiva, in partic., il peso in metallo
costituiva, in partic., il peso in metallo prezioso del tari e, per
napolitano dev'essere di carati 22, in peso trappesi 3 ed acini 16,
misura a dividersi una libra di argento in ducati 14 e gr. 61. f
, frantoio (e anche l'edificio in cui è posto). balducci
il dritto proibitivo de'trappeti si osserva in molte terre. c. levi,
trappettaro, sm. operaio che lavora in un frantoio. dizionario delle professioni
dice dell'acqua quando nei panni o in che che sia passa da benda a benda
alfieri, xiv-2-50: ella si felicita in se stessa, che la vista dei
dura, compatta, non lucida, spesso in pezzi staccati, inviluppante mica, feldspato
trappiù, avv. ant. in modo di gran lunga superiore. marsilio
/ sì me ricovre quel ch'io in acqua zappo; f né 'n tal vagheggio
sono incise dall'erosione, si presentano in forma di gradini. cattaneo,
dalla continua speranza di doverlo trappoco presentare in persona costì. bettinelli, 1-i-91: si
sacchetti, 76-13: dicendosi novelle in un cerchio... una brigata
un topo, e con le granate in mano si fermano in sul mezzo della
e con le granate in mano si fermano in sul mezzo della piazza, e pongono
della piazza, e pongono la trappola in terra. burchiello, 2-44: per pigliar
, 5-i1-255: il sergente cadde rigido in avanti come se una trappola nascosta nelrerba
la via / da riportar gran pescagione in zucca. moretti, ii-115: le
, seduzione, allettamento irresistibile (anche in locuz. quali cadere, mettere,
. quali cadere, mettere, prendere in trappola, tendere una trappola, ecc
e soldi otto, e trovò avere speso in lui e nel consiglierò lire quarantasette e
rifarsi, cominciò a tender la trappola in firenze al luogo usato. ariosto,
il padre, e trovati buoni danari in cassa, fu condotto a trappola ad una
imboscata. ariosto, 33-35: vedete in puglia non minor macello / de l'
minor macello / de l'esercito franco in fuga volto; / e consalvo ferrante ispano
un rumore la notte, non gli viene in testa altro che ladri, malviventi,
7-682: noi tutti siamo esseri presi in trappola, staccati dal flusso che non s'
poteva uscirne a testa alta, mentre in trappola restava lei: tanto più che
di insidie, rischi o pericoli, in cui si può rimanere rinchiusi o venire catturati
ingannato. misasi, 7-i-8: in altri tempi questa taverna era un rifugio di
via chiusa, si sono trovate chiusi in 'trappola'. -merce in vendita che
chiusi in 'trappola'. -merce in vendita che appare allettante ma che risulta
che appare allettante ma che risulta, in realtà, inutile o di qualità scadente.
deflettore impiegato per trattenere gli ioni presenti in un tubo a raggi catodici neutralizzando i
utili, specialmente di idrocarburi (e in partic. si distinguono la trappola mista
portatile con schermo manovrabile per inviare messaggi in alfabeto morse. 11. tecn.
12. zootecn. nido trappola: in pollicoltura, cassetta per la deposizione delle
cacio che la trappola scocchi: rimanere in una situazione particolarmente allettante non scorgendovi le
! adr. politi, 1-697: diciamo in proverbio mangiare il caccio nella trapola,
attribuzione, xlvii-268: topo che mangia in trappole, / caro gli costa il lardo
ricatto! ma da questa trappolétta smontata in fuori, la lettera... per
7-153: abituati a vivere e a lottare in un regno che nasconde malamente sotto molte
(tràppolo). disus. prendere in trappola un animale. tesauro,
. maestri, perché... androgeo in breve tempo non solamente li scolari ma
non solamente li scolari ma li maestri avanzonne in ogni scienzia, della rocca di minerva
signor di cittadella, si diceva dover venir in campo, non è nova alcuna se
io ero accocco- ato sul tetto, in una grondaia, ove ero giunto per una
trappolar i pollastri. -mettere qualcuno in una situazione a cui è difficile possa
a cui è difficile possa sottrarsi (in partic. inducendo al matrimonio).
bene spesso sono ancora trappolati gli uomini in questo ammogliarsi: onde di questi accoppiamenti
. c. campana, iii-5-5-102: in secreto gli mostrò ch'esso non aveva miglior
5-2-91: da chesti, che giran sempre in giù, in sue, /
chesti, che giran sempre in giù, in sue, /
di ottenere denaro o vantaggi, favori in modo fraudolento, truffaldino. g.
con molte onoranze, chi ti conduce in sul fatto prima ti dica nulla, con
tu ti vergogni di disdire; e in molti modi si trappola il danaio. g
glio. giovio, ii-9: in questa forma la pace sarà salda, leale
aperto gli occhi, i cordovani sono rimasti in levante. cantù, 3-130: costui
trappolerie. 3. oggetto in vendita che pare allettante ma è di
marcata; e pur v'incappai là in atene, perché m'ingannarono i noleggini che
patrizi, 2-60: non essendo spento in lei per così lungo tra- ponimento di
di sapere,... entrò in voglia di apparare. = nome
: cfr. porre). forre in una posizione intermedia fra una cosa e
grossezza di tre colonne. -schierare in mezzo. saraceni, ii-461: trapose
. 2. intercalare, interpolare in un testo. - anche: usare
chi traponesse un vocabolo lombardo o genovese- in poesia, milanesemente e genovesemente pronunciato,
boccaccio così spesso? -includere impropriamente in un elenco, annoverare a torto.
ponendo... né egli si poneva in via, né i cavalli e i fanti
particella pronom. stare, essere collocato in mezzo, inserirsi in uno spazio intermedio.
, essere collocato in mezzo, inserirsi in uno spazio intermedio. galileo, 4-3-84
ha abbandonato. 6. inserirsi in un gruppo, frequentare determinate categorie di
vi si trapponga. 8. intervenire in una disputa, intromettersi in una controversia
8. intervenire in una disputa, intromettersi in una controversia; fare opera di mediazione
una controversia; fare opera di mediazione in una contesa. tolomei, 2-245:
). ant. cne si trova in una posizione intermedia fra un elemento e
: aristotele, dopo molte cose traposte in mezzo, ripete quello che aveva detto di
che aveva detto di sopra e lasciato in pendente e imperfetto. rusconi, 83:
, 3-4-358: l'acqua limpida, in cristalli ben tersi, trasposti tra oggetti visibili
. affrontare un argomento, una materia in una trattazione, in uno studio impegnativo
, una materia in una trattazione, in uno studio impegnativo. alberti,
, ne'quali tanti scrittori da 500 anni in qua hanno errato, traprendendo l'un
i-271): fenicia,... in compagnia di due sorelle di lei monori
quel bellissimo punto di venezia che toma in moda. l. quirini, 39:
, / che mi trapunse la mia madre in mano. aleardi, 1-363: qual
le àn con gioconda / speme trapunte in emula congiura. d'annunzio, iii-1-593
iii-1-593: le donne sedute su le predelle in tondo trapungono gli orli di un sopralletto
il dì vago e ridente, / già in quella ordita veste, e fabricata /
dilettò di trapungere versi di mirabile bellezza in una trama di ricamo irrevocabilmente spento e
cielo, non arrivava ad esser lume in terra. soldati, 2-73: scendeva con
il panorama della città: già virato in una immensa monocromia grigioblu, che le
4. trapassare il corpo deh'awersario in un duello, in una lotta;
corpo deh'awersario in un duello, in una lotta; trafiggere il proprio corpo (
apasserà, che fia dispunto; / in guisa tal che, quanto elgli a già
: da un certo leonzio ricco cittadino ebbe in dono trapunte, lenzuola, e coperte
. deledda, i-407: tutto era in ordine là dentro: in alto alcune trapunte
tutto era in ordine là dentro: in alto alcune trapunte logore, tappeti di
, 3-52: una distesa d'orti. in primo piano: / selvette d'insalata
dietro: tappeti di varia verdura distesi in simmetria, tende pezzate, / molli trapunte
ornamentali. -anche: eseguire un ricamo (in partic. con la tecnica del trapunto
. faldella, 13-54: le case, in luogo di poggiuoli sbardellati, buttano nel
e senza riscatto veniva intessendosi e trapuntandosi in que'raduni. = denom. da
lomazzi, 4-ii-559: i goti antichi, in loco di corazze e corsaletti, s'
. ant. e letter. ricamato (in partic. con la tecnica del trapunto
quella ch'ha quel busto verdegaio / in maniche di bisso trapuntate /..
], 243: il rivestimento è in similpelle, il famoso 'skai'che in quegli
è in similpelle, il famoso 'skai'che in quegli anni si usava moltissimo; la
il profilo e i bottoni della trapuntatura in un colore contrastante. = nome trazione
si usano fitte. in napoli, d'inverno ricama in oro sul
in napoli, d'inverno ricama in oro sul velluto. = var
-anche: tramato (una stoffa); in tessuto (un arazzo)
pregò molto ruggiero / che le lasciasse in cortesia l'assunto / di gittar de la
su le porte un dì corse, in ire sciolte, / con un trapunto d'
notava con predilezione un'immacolata stupendamente trapunta in seta ed oro. gozzano, i-184
bianca veste, / la veste bianca in seta, e la celeste / fascia che
arbasino, 23-973: « ma cosa fai in camicia da notte? » le chiede
la morte dell'estate era tranquilla / in quel mattino chiaro che salii / tra i
8-451: tutta la città non si confuse in una striscia bianca, vaporosa, qua
'ncrespa o se sospende e libra / in riposati numeri la voce, / spirto il
, 3-90: l'uragano era scatenato in pieno. una tempesta di alti e di
altre sere la principessa matilde restava seduta in una poltrona trapunta, accanto a una
moravia, i-630: stettere l'uno in braccio all'altro, sotto la coperta
altre trapunta / ebbe la santa chiesa in le sue braccia. cesari, ii-430:
tècnica con il quale si esegue (in partic. sovrapponendo e impunturando due tessuti
partic. sovrapponendo e impunturando due tessuti in modo che il disegno si delinei nettamente
decorativo su quello superiore). - in senso concreto: tessuto, oggetto così ricamato
né per miraeoi si sarìa trovata / in tutta quella casa una buschetta, /
aveva il capo di squadra una donna in casa, che marevigliosi trapunti faceva sulla tela
non la colga nella nostra reggia / tela in argo tessendomi e trapunti / fuor della
almo diletto / leggiadramente sentiransi punti / in mezzo a l'alma da i più dolci
5. locuz. a trapunto: in modo da trapassare il cuoio con punti
da pisa [crusca,] -. in tutte le loro azioni non pensano ad
essere amato dal suo signore, che in disgrazia di lui traricchire. boterò,
volte uomini che per industria somma traricchiscono in poco tempo. bresciani, 6-ix-108: in
in poco tempo. bresciani, 6-ix-108: in meno d'un anno e mezzo ei
da poterne cavare un imprestito di quattro in cinquecento mila lire. bresciani, 6-xi-106
, di passioni, ecc., in partic. moralmente riprovevoli o peccaminosi;
: il cuore sfrenato... corre in precipizio e traripaménto. s. giovanni
. incombente; che si può abbattere in ogni momento (un pericolo).
pazzia delli uomini, e per questo in loro è traripante il fatale pericolo.
e letter. precipitare, rovinare giù in un precipizio, lungo uno scoscendimento; cadere
precipizio, lungo uno scoscendimento; cadere in un trabocchetto. febus-el-forte, i-12:
o meno, d'altezza. -andare in rovina tedaldi, 1-1 (46)
simil. fuoriuscire dalla bocca (il cibo in eccesso). aretino, 27-i-1-175:
la bocca. -figur. cadere in errore, in tentazione e nel peccato;
-figur. cadere in errore, in tentazione e nel peccato; precipitare nella
. 0. rucellai, 6-40: in vece d'intendere per quali scale si salga