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vol. XXI Pag.8 - Da TOMBA a TOMBINO (40 risultati)

rimbrencio, / e va di zacchi in bacchi / e molto bomba, / ed

di chi entrava, e quindi passando in un'altra tomba, attraversava sotterraneamente la

, 3-375: quando quella di sotto ruina in qualche tomba, ella si leva quasi

], 597: nasce [radiante] in luoghi ombrosi e palustri, nelle mura

-essere con un piede nella tomba: essere in fin di vita. -essere muto

sono una tomba, non parlo neanche in sogno. gatto, 2-138: « e

essere ribadita la verità dell'aurea massima tuttora in vigore: il matrimonio è la tomba

tomba, / montati de lo scoglio in quella parte / ch'a punto sovra mezzo

villa medievale. urbano, 45: in pochissimo tempo di molte e grandi possessioni

fortificata, di una corte, eretta in genere su un terreno sopraelevato. crescenzi

. crescenzi volgar., 1-6: in che maniera son'da far le corti ovvero

o turbine, ecc. (e, in passato tale denominazione veniva attribuita anche a

una lega di rame e d'oro in ridotta percentuale). dizionario universale

oro stesso. filati, 1-60: in tal congiuntura egli gli fece la burla di

gli fece la burla di mandargli subito in dono una grammatica greca, e poi di

registr. dal bergantini (che la attesta in l pascoli). tombale,

, che segna e ricopre una sepoltura, in un cimitero o nel pavimento di

o nel pavimento di una chiesa. -anche in un contesto figiir. pirandello,

due ali di seggiole impagliate, disposte in lunghe file sul pavimento polveroso, ineguale

pietre tombali, logore. arlia [in « atti e memorie dell'accademia toscana di

: mi ricordai che poco più oltre, in un altro giardino, un fabbricante di

un suo campionario, con le date in bianco, e la neve ai piedi di

e degli operatori giuridici, che chiude in modo definitivo, incondizionato e irrevocabile una

tombante, agg. che si presenta tagliato in tavole di dimensione ordinaria, a prescindere

diede una gran spinta e il fece tombare in ro. fenoglio, 5-i-900:

l'inevitabile pensare presto tombava il cervello in caoticità febbrile. = dal fr

che l'attesta per la prima volta in documenti della curia romana del 1338

tombaròlo, sm. chi compie abusivamente scavi in tombe antiche asportandone oggetti e suppellettili

non hanno bisogno di venirselo a cercare, in genere. = voce di origine laziale

dalla furia del popolo che si disfogò in contumelie e obbrobri contra la sua persona

azione. tombinare, tr. in un centro abitato, coprire con tombini

. c. e. gadda [in civiltà delle macchine, 273]: il

'tombino'. panzini, iv-699: 'tombino'in vari dialetti settentrionali vale chiavica. jahier

appena è di ventitré carati, di grado in grado se ne trova di quello di

color giallo simile a quello dell'oro, in partic. usata, per la sua

quel suono ella te la fara tombare in seno. 2. tr.

3. per estens. far precipitare in uno stato confusionale. 2. elemento

. 2. elemento di chiusura, in ghisa o in pietra, di un

. elemento di chiusura, in ghisa o in pietra, di un pozzetto fognario o

. il minimo per lavarci i polmoni in questo tombino di città.

vol. XXI Pag.9 - Da TOMBOLA a TOMBOLO (47 risultati)

e avete scelto voi il posto, in cimitero. 5. gerg.

e stressante a cui si è sottoposti (in partic. nell'espressione farsi un tombino

metterlo a dura prova con domande difficili, in partic. in un'interrogazione scolastica,

con domande difficili, in partic. in un'interrogazione scolastica, anche assegnandogli un

o più cartelle riportanti ciascuna quindici numeri in tre file da cinque, formando varie

si invadeva la gran tavola col mercante in fiera, col sette e mezzo,

, 385: vi fu anche la tombola in prato per la casa di ricovero e

riferito a tutti i giocatori, nel momento in cui esce il vincitore).

con cui si commenta una caduta, in partic. di un bambino, un

la staffa, ardito cavaliero / sta fermo in sul destriero, / che tombolando in

in sul destriero, / che tombolando in terra / perderai con vergogna / la vita

buca a tombolare / venne anch'egli in lungo e in largo. monti, 16-1046

/ venne anch'egli in lungo e in largo. monti, 16-1046: tu,

, tombolai con lenzuola e imbottita, in un fascio, sull'intavolato. baldini,

, lor voli tronchi. -finire in terra, per lo più rotolando; precipitare

malaccortamente slanciato infilò la finestra e tombolò in piazza. calandra, 6-260: le bombe

. ridursi, venirsi repentinamente a trovare in una condizione di profondo scadimento, di grave

, nel fango plebeo. -incorrere in un errore, in una mancanza, in

. -incorrere in un errore, in una mancanza, in una colpa.

in un errore, in una mancanza, in una colpa. - anche sostant.

d'un libero amico, voi non tomboliate in un errore che per avventura non iscorgete

. 5. aeron. capovolgersi in volo per avaria o mancato controllo (

abbia tombolando un balzo / poi rotolato in qualche fossatello, / a cavalcar chinato

fossatello, / a cavalcar chinato, in zucca o scalzo. 1. neri,

al prato. 7. gettare in basso, far precipitare al suolo.

la nuova del suo essere stato tombolato in canal orfano ché tanto lui, quanto i

i costumi de'sovanesi, lo chiusero in una botte, e lo tombolaron di sotto

qualche tempesta, / spero di fame in breve questa festa. 9. marin

m. cecchi, 1-2-333: i'volevo in ogni modo scendere, / disse il

più partite a tombola. 'venite stasera in casa nostra e faremo una tombolata'.

una sorta di capriola acrobatica compiuta in momenti successivi da tutti i figuranti).

nel carnovale, la quale consiste tutta in forze, in questa maniera. otto o

la quale consiste tutta in forze, in questa maniera. otto o dieci uomini si

dieci uomini si fermano ritti collegati insieme in giro colle braccia alla collottola l'uno

vanno girando a tempo di suono, ed in ultimo quello, che è in cima

ed in ultimo quello, che è in cima sopra a tutti, fa un capitombolo

gli otto o i dieci fanno il capitombolo in terra; e questo dicono: 'far

: anche dal lato fisiologico le 'tombolate'in sei non fanno male. =

.. saperla tombolata, tuttoché invisibile, in quel modo goffo a gambe all'aria

. finito, per lo più fortuitamente, in un luogo; venuto a trovarsi in

in un luogo; venuto a trovarsi in una condizione determinata. guerrazzi, 1-264

dell'uso e di topografia. luogo in riva al mare pieno di tomboli, che

, mobile intorno a un perno situato in una nicchia del muro, usata per

o far uscire oggetti di vario genere in conventi o nei luoghi di clausura. -in

, entrò, con le gote più in fiamma e gli occhi più sprizza-faville del

gli occhi più sprizza-faville del solito, in bottega di rutilio. moravia, 17-18:

inesperta al navigare / or si trova in alto mare. -capriola, piroetta.

vol. XXI Pag.147 - Da TRAMARRATURA a TRAMBASCIO (21 risultati)

trama. tramarratura, sf. in selvicoltura, smarratura. = comp

quale a qualunque egli attacca per tirarlo in essa non dice d'avere in animo di

per tirarlo in essa non dice d'avere in animo di tramarla, perché questo farebbe

potenze straniere. leopardi, 758: in petto adunque / a te si celi la

nella tessitura dei nastri e della maglia in catena rendendo il lavoro più veloce.

. tramatura, sf. ramificazione, in partic. del sistema nervoso.

una persona. g. vigorelli [in ii frontespizio, 342]: l'anima

: va l'uomo oltre. mmare in allexandra per potere arricchire, e idio

/ di mal talento, il quale in tal maniera / croton, tegnente allor sicceo

, che ugo e le donne caddono in terra tramazate. 2. stremato

tumulto, un gran tramazzo suscitò, in tutto il paese 3. situazione

ella fu l'ansietà e 'l trambasciaménto in quell'ora nello spirito del figliuol

di ferite, ma, essendosi combattuto in sulla sferza del caldo, di trambascia-

letter. patire dolori lancinanti, essere in preda a spasimi. iacopone [

varchi, 18-2-348: il ferruccio si ritirò in un casotto col signor giampaolo,.

difesero gran pezzo. bersezio, 106: in quel mentre sopraggiunse correndo scarmigliata, affannata

. pratesi, 4-142: qual luce ardeva in mezzo agli affanni, in quella donna

luce ardeva in mezzo agli affanni, in quella donna addolorata e solinga, in quel

in quella donna addolorata e solinga, in quel cuore trambasciato di madre?

angoscioso, profonda inquietudine, tormento, in partic. amoroso. assarino, 5-54

era più che umana. ma tramischiato in essa un pallore di profonda malinconia, componeva

vol. XXI Pag.148 - Da TRAMBEDUE a TRAMESCOLARE (41 risultati)

e miri / di gran martiri / in gioia fuoro trambondui. fiorio e biancifiore,

/ che dolzemente egli erano adormentati / in su 'n uno letto ricco e presioso.

cieco mena l'altro, e trambidói cascano in la fossa ». 2

una maxone. beolco, xxi-11-600: in sonnio questa notte me pareva / posar

le cose sossopra, confonderle, disordinarle; in neutro, cadere rotolandosi. dossi,

18-287: cecilia trascorse ancora una settimana in villa trambustando tutto il giorno, ravviando

giorno, ravviando e mettendo ordine e pace in quella casa ormai scompaginata dalla morte.

faccia il suo corso, / ed in tal trambustìo chiede soccorso. 2

ebb'agio / di mirare un figliuol riposto in culla. = deriv. da

24-19: io ho sentito un gran trambusto in casa qui di questi vicini nostri parenti

diè ordine alla serva di far subito passare in camera sua il mabelli, e vi

tempo dello sciagurato trambusto che si preparava in milano, aveva guarnito di truppa il

dell'esposizione. mazzini, 11-400: in questi trambusti, ho perduto il tuo indirizzo

trambusti del regno. bacchetti, 12-258: in compenso, per tacito accordo, ci

ci lasciava i proventi di ciò che arraffavamo in quei trambusti. 4.

. 5. locuz. porre in trambusto qualcuno: suscitargli fermento, attesa

dell'anno 1832 un gran fenomeno pose in trambusto la repubblica letteraria. = dal

andare per li dritti trami: comportarsi in modo retto). cecco d'

o mestiche, perdeva tutto il giorno in tramenare carboni, legne, bocce di vetro

dava, che sempre andava di bene in meglio, che ciò che tramenava pareva

. baruffaldi, 48: ha firenze in molt'uomini dotti / gl'incorrotti /

e rimeni, / e trameni / tanti in un'soavissimi odori, / quanti 'l

3. palpeggiare, accarezzare sensualmente, in effusioni amorose. piccolomini, 2-85

ella allegò quella ragione che, avendolo in mano e tramenandolo, spesso gli aveva

della vita. 6. dare in smanie. contile, i-19: ho

a. dei, 114: furono condannati in mille fiorini d'oro tramendue. guido

cose maneggiate, spostate, di veicoli in movimento; trambusto, tramestio. -

: alla seconda occhiata, renzo vide in quello un tramenìo di carri, un portar

supplichevoli; un tramenìo come di gente in lotta. pirandello, 7-1176: in mezzo

gente in lotta. pirandello, 7-1176: in mezzo al tramenìo, al fragore di

). affermare il falso, mentire in modo esplicito e spudorato.

all'insù que'corpi, che di mano in mano nel comporsi, per lo tramescolamento

, mescolare due o più sostanze, in partic. liquide. spallanzani, 4-vi-416

come prima. 2. bere in rapida successione bevande alcooliche di tipo diverso

? 3. per estens. inserire in un discorso, in uno scritto concetti

per estens. inserire in un discorso, in uno scritto concetti, parole, frasi

concetti, parole, frasi, talora in modo non opportuno. patrizi, 1-ii-48

6. accompagnarsi, unirsi, entrare in rapporto con un determinato gruppo di persone

7. intromettersi, per lo più in modo inopportuno o con scaltrezza, in

in modo inopportuno o con scaltrezza, in determinati affari, iniziative o decisioni;

di cesare... si tramescolava in tutti i consigli politici di quei tempi.

vol. XXI Pag.149 - Da TRAMESCOLATAMENTE a TRAMEZZA (42 risultati)

, faccia il computista e non si tramescoli in cose dell'arti belle.

. 4. inserito, inframmezzato in una parola, in un discorso.

. inserito, inframmezzato in una parola, in un discorso. salvini, 30-2-101:

.: insieme di persone che si inseriscono in un determinato raggruppamento. ser gorello

raggruppamento. ser gorello, 557: in quel dì poi, come nona s'appressa

tose. vivanda servita fra due portate, in partic. fra il secondo e il

sopra d'amendue le travi fitte sono in una quadra piastra di ferro, fra le

quadra. 2. trascorso, passato in un determinato modo (un periodo di

fra una portata e l'altra, in partic. fra il secondo e il dolce

vo questa coratella, e questo sngue in più sorti di tramessi. il cuoco piemontese

autore. dossi, 2-i-185: oggi, in questo affrettato tramestamen to di

mischiare due o più liquidi o acidi in modo da formare un tutto per lo più

sconvolse, lo tramestò. -assillare in maniera ossessiva (un pensiero).

1-vi-80: quante cose mi tramestavano la testa in quelle due ore di isolamento!

là dentro. 6. pronunciare in modo alterato, storpiato un testo.

. 7. intr. affaccendarsi in un lavoro, in un'attività per

. intr. affaccendarsi in un lavoro, in un'attività per lo più in modo

, in un'attività per lo più in modo frenetico e disordinato. fagiuoli [

intr. con la particella pronom. intromettersi in una polemica, in una controversia.

pronom. intromettersi in una polemica, in una controversia. s. bissolati [

una controversia. s. bissolati [in carducci, iii-26-251]: dante punirebbe di

di fulmineo verso e quanti si tramestassero in istolte gazzarre e chi si fosse affacendato

disordinato di persone affaccendate, di veicoli in movimento, di animali; confusione continua

le terza il tramestio e essendo stata in ascolto, dice. botta, 5-255

contro a un tramestio di cavalli impazziti in un circo, spiccava la calma impassibilità

un tramestio sommesso, come di topi in un solaio: brevi richiami, un battere

e letter. frapporre, frammettere. - in partic.: inserire, interpolare in

in partic.: inserire, interpolare in un testo parti o parole che originariamente

vi sparse per entro, assai vaghe, in quella sola, che nel re pietro

mostrò, che fosse il componitore, lasciò in due versi soli vestigio di quella usanza

'nnamora'. redi, 16-i-185: tavolta in emenda di ciò non contenti delle solite

di tutti i versi. -introdurre in un'opera teatrale determinati personaggi o situazioni

vergini e delle matrone. -alternare in un dipinto colori o tonalità diverse in

in un dipinto colori o tonalità diverse in modo che risaltino. v. borghini

latini, rettor., 29-5: in alcuno tempo gli uomini che non erano

, 1-298: molto mi >are verisimile in alcuno tempo li uomini che non erano par-

6. intervenire come paciere o come giudice in una contesa, in una controversia;

o come giudice in una contesa, in una controversia; intromettersi, ingerirsi in

in una controversia; intromettersi, ingerirsi in una faccenda altrui, anche arbitrariamente. -anche

faccenda altrui, anche arbitrariamente. -anche in relazione con una prop. subord.

), sf. edil. sottile parete in legno, in muratura, ecc.

edil. sottile parete in legno, in muratura, ecc. priva di funzione portante

vol. XXI Pag.150 - Da TRAMEZZABILE a TRAMEZZATO (40 risultati)

la trameggia. cattaneo, iv-3-278: in una camera... v'era

, ii-381: la scena è divisa in tre parti, mediante due tramezze. p

quelle spaziose tramezze di terreno, che era in tra il muro della città e la

2. edil. che si può dividere in due o più ambienti mediante tramezzi (

frutto nella cima dei ramuscelli, diviso in tre ricettacoli, tondo come quello dei

guglielmo mediatore. arrivato in verso il terreno di vìgnone,..

. villani, iii-5-2: incontanente che fu in san pietro, come e il celtico

grazia, facciamo saldo ragionamento: siamo in villa bene scioperati; alcuno non è per

refrigerio. -separare le varie parti in cui si compone un'opera teatrale costituendo

atti della rappresentazione eroica. -interpolare in un testo parti che originariamente non ne

originariamente non ne facevano parte; inserire in un testo segni grafici considerati pleonastici o

. 3. dividere un locale in due o più ambienti con un tramezzo

. carletti, 131: delle stanze, in uno medesimo spatio d'una sala o

una e l'altra tramezza. -dividere in due zone una città (un fiume)

. fra giordano [manuzzi]: in questa notte fuggìo il popolo di dio

e trasformò il metallo senza conio, in metallo coniato. trentasette ducati larghi ebbe

molto caldo si scioglie la sua consistenza in molte minute e sottili scagliole.

fra giordano, 3-134: così intervenne in cristo che, tramezzando questa zuffa tra

solamente si possono viaggiare a piedi o in ginocchia. -risultare collocato cronologicamente fra

femmine. 8. agire come intermediario in una controversia, in una contesa (

. agire come intermediario in una controversia, in una contesa (anche con riferimento all'

di cristo); ingerirsi, intromettersi in una faccenda, in una questione altrui

; ingerirsi, intromettersi in una faccenda, in una questione altrui, anche arbitrariamente.

malbo- rough, che aveva grande credito in olanda ed inghilterra ed amava pe'suoi

uando i tesori delle limosine sono ragunati in cielo, dicendo signore: thesaurizzate vobis

thesaurizzate vobis ecc. -interrompersi in un'azione; in un'attività. -anche

-interrompersi in un'azione; in un'attività. -anche di animali.

, secondo che dice varrone, imperocché in quaranta dì concepe, partorisce e cova

de'caldi la stagione pericolosa a chi entra in roma, dall'en- trarvi il fabro

tenero di colore bianco e giallognolo presente in sardegna e usato, specialmente nella provincia

tramezzataménte, avv. ant. in mezzo; alternata mente.

resonsi con gentil atto ubbidienti e quasi in cerchio sedendo si possero tramezzatamente con quelle

(ant. tramenato). posto in una posizione intermedia fra una cosa e

farcito (una vivanda); interpolato in un testo; alternato in uno spazio

; interpolato in un testo; alternato in uno spazio. canti carnascialeschi,

ogni due con un fegatello di pollo in la rete, arrostite allo spedo.

alzare e'cavallieri di terra ben calcata e in molti luoghi tramezzata di stipa. buonarroti

lo più con cui non è solitamente in relazione. m. adriani, vi-74

tragedie e commedie, e le distinguesser in più membri e in più atti,

, e le distinguesser in più membri e in più atti, tramezati da quiete e

vol. XXI Pag.151 - Da TRAMEZZATORE a TRAMEZZO (39 risultati)

un ser bindo notaio suo nipote, dormendo in una camera a canto a lui,

tramezzate. fenoglio, 1-i-2212: passarono in uno stanzino attiguo tramezzato da un divisore

uno stanzino attiguo tramezzato da un divisore in legno e metallo. 4.

e metallo. 4. diviso in più zone da corsi d'acqua (una

. c. papini, 391: quantunque in alcune parti si scoprissero tra tacque le

vi potrebbe passar certamente. -diviso in sezioni (un organo vegetale).

come fa ne li omini, imperò che in dio si vede ogni cosa.

. -con riferimento alla vergine maria in quanto corredentrice del genere umano.

di un movimentato soffitto a quinte, in strette lamine di rame verniciato mentre, per

-per simil. diaframma che divide in due o più sezioni un organo vegetale

imperò che non hanno quelle trameza- ture in mezo, eccetto che un poco nel fondo

il tramezzinista barista, con significativa esperienza in analoga mansione. stampa sera [24-vii-1989

da due o più fette di pane in cassetta, variamente farcite. panzini,

... avendo le case loro in bambilonia congiunte sì che altro che uno sottile

insieme. -in partic.: parete in legno, in muratura, ecc. priva

-in partic.: parete in legno, in muratura, ecc. priva di funzione

. landolfi, 2-44: all'epoca in cui si svolge questa storia il palazzotto annerito

svolge questa storia il palazzotto annerito, in pieno decadimento e diviso, a furia di

furia di tramezzi e di tavolati, in tanti piccoli quartieri, era proprietà d'alcune

andar a filo con la gente messa in ordine, senza che si disordinasse con i

nella richiesta, un giorno di compito in classe di latino, di poter collocare

classe di latino, di poter collocare in via eccezionale i due grossi volumi del mio

di là dal piccolo tramezzo che divideva in spazi rigorosamente uguali i ripostigli per libri

signor vole che dove lui ascese di terra in cielo non li sia algun tramezo,

lei il vostro cuore, finché rimanga in piedi questo trammezzo: bisogna gittarlo a

membra / e a ruinar comincia e in quel tramezzo, / cioè in quel tempo

comincia e in quel tramezzo, / cioè in quel tempo che durò a cadere,

posta tra due lembi di stoffa impiegata in partic. come ornamento per biancheria (

452: tutto il suo armamentario è rinchiuso in una cesta di truciolo, che tiene

legno. r. borghini, iii-109: in toscana all'eremo di camaldoli nella chiesa

, senza dir che servisse di pala in un altare, mi pare accordarsi bene alla

seme, un fungo, ecc., in vari loculi; setto. soderini,

tramezzo, nella parte di sopra staranno in circa a cento stomi, e in quella

staranno in circa a cento stomi, e in quella di sotto, o tramezzo,

12. agg. letter. collocato in una posizione intermedia; mediano.

altri ingegni. 13. prep. in mezzo (ad altre persone o cose)

), frammezzo (per lo più in unione con la prep. a).

di barcellona... è situata in riva al mare tramezo al fiume llo-

. d'annunzio, iii-1-706: francesca in un baleno si getta tramezzo ai due

vol. XXI Pag.152 - Da TRAMEZZUOLO a TRAMITE (51 risultati)

14. aw. in mezzo, fra altre cose o persone;

mezzo, fra altre cose o persone; in una posizione intermedia, fra un livello

l'altro. messisburgo, lxvi-1-295: in questa torta si può fare anche due

, io: le commettiture riescivano ristrette in modo, che un capello, non

, poi tutti gli altri di sfumatura in sfumatura, colle quartine galanti per le signore

tose. roccia che si trova interposta in strati sottili fra i filoni di pietra

meno dura, e che si fende in sottili tavolette, quasi come la '

pani di zucchero, e mettesi ciascuno pane in uno de'suoi cappelli di palma e

originario dell'alto adige ma coltivato anche in trentino, nel collio, nella valle

collio, nella valle dell'isonzo e in alsazia. -anche: il vino bianco che

bianco che se ne ricava, distinto in due varietà, il traminer trentino e

, per sua costituzione originaria e non in seguito a particolari artifici di trattamento,

ted., deriv. da tramin (in italiano termeno), nome di una

altri d'infinite sorte nuotavano o che in altri composti, awegna che sconfacevoli loro

. giov. cavalcanti, 15: in questi così fatti tramischiamenti di cose ed

; inserire elementi per lo più incongruenti in un contesto; frammischiare.

, molto di falso. -intercalare in un discorso, in uno scritto.

. -intercalare in un discorso, in uno scritto. a. cattaneo,

scoperto delle desinenze simili adombrare, tramischiando in mezzo di due rime una nuova.

pronom. fondersi, combinarsi, venire in stretta relazione con elementi, idee,

delle quattro complessioni, quando si tramischiano in alcuna creatura, che ciascuna seguisce la

nostra particolare. 3. confondersi in una folla. p. g.

dopo aver tentato invano d'eccitar il tumulto in qual- ch'altro luogo della città,

luogo della città, s'erano poscia ridotti in quella piazza tramisciandosi fra il popolo.

tramisciandosi fra il popolo. -scontrarsi in combattimento, affrontarsi in battaglia, azzuffarsi

popolo. -scontrarsi in combattimento, affrontarsi in battaglia, azzuffarsi. giov.

coi nemici. 4. ingerirsi in affari e iniziative; intromettersi in questioni

. ingerirsi in affari e iniziative; intromettersi in questioni che non riguardano direttamente.

priorato, 3-ii-45: non si sarebbe tramischiato in cosa alcuna senza loro partecipazione. g

5. ant. sforzarsi, cercare in ogni modo di ottenere un risultato.

giov. cavalcanti, 249: rimarrò in mezzo alle due forze le quali si

, cultura, ecc.; confuso in una folla, in una mischia.

.; confuso in una folla, in una mischia. assarino, 2-i-115:

alto fragore. -inserito, intercalato in un discorso, in uno scritto,

-inserito, intercalato in un discorso, in uno scritto, in una dottrina insieme

un discorso, in uno scritto, in una dottrina insieme ad altri concetti, idee

). di elementi o parti in un insieme. bembo, 2-56:

un insieme. bembo, 2-56: in più versi interi ed in più rotti finiscono

, 2-56: in più versi interi ed in più rotti finiscono, senza tramissione d'

. 2. intervallo di tempo in cui un'azione può essere sospesa o

dì rendere si vollero. dolce [in novo libro di lettere, cxxv-105]:

. tramite, sf. medie. in radiodiagnostica, infiltrazione tubercolare della trama polmonare

imbriani, 7-146: ogni tratto c'imbattevamo in qualche vecchierllo seduto fra i sassi,

qualche vecchierllo seduto fra i sassi, in qualche fanciullo che scendeva per quel tramite

prostesi. rebora, 2-52: mentre scalpello in rintronata usanza / a colpo a colpo

fatti, awenimenti o condizioni o mette in stretta relazione due o più persone.

naturalisti, è relutata migliore, sia in cielo, sia in terra. bigiaretti,

migliore, sia in cielo, sia in terra. bigiaretti, 8-106: parammo

altissimo luogo per essere stata quel che in linguaggio teologico direbbesi veicolo e tramite ai

politica e religiosa. -intermediazione, in partic. offerta da un istituto finanziario

. offerta da un istituto finanziario, in rapporti di carattere economico o commerciale (

vol. XXI Pag.153 - Da TRAMMAZZATO a TRAMONTANA (42 risultati)

. -chi occupa una posizione intermedia in un assetto gerarchico. g.

dal sentiero del perfezionamento, pure siamo in procinto di metterci sul tramite diritto.

parte de spagna e recto tramite fina in fiandra ingetlera e ibernia e de ritorno

piedi. -tralcio. - anche in un contesto figur. giamboni, 97

14-17: cesare luporini -e gli spiegai in poche parole chi era -ha chiesto tramite

non ristetti prima, sì m'ebbe in uno aperto non molto grande il poco parevole

lo scolo delle acque che raccolgonsi in quello spazio. no o la

va, impiegato nei porti, in partic. in lavori di scavo dei

, impiegato nei porti, in partic. in lavori di scavo dei sopra e

v.]: 'tramoggia': grossa barca in ferro mulino, e mai non si

catene col messo staia iii di grano in nella tremòggia, dato un soffio alla dormiente

la foggia è lunga e larga, fango in essa imbarcato da una draga. anche 'barca

1-49: una tremòggia di molino, larga in bocca e stretta in fondo. firenzuola

di molino, larga in bocca e stretta in fondo. firenzuola, 395: essendo

con tutt'a dua le mane forte in alto alzai il mio cartoccio, il

fortini, i-353: e1 buon molinaro in fatto le fece disegno a dosso e

dato dagli accademici della crusca alla cassetta in cui venivano riposti i testi destinati al loro

34: dagli accademici della crusca fu raccolto in un'ampollina il prodigioso liquore, per

per raccogliere dall'alto materiali vari (in polvere, in piccole pezzature o sciolti)

alto materiali vari (in polvere, in piccole pezzature o sciolti) e scaricarli

piccole pezzature o sciolti) e scaricarli in basso indirizzandoli nei contenitori di destinazione (

la vena: la quale, ben macinata in farina, con una paletta di legno

è un subbio o cilindro girevole, in cui sono fatti in debita distanza dei cavi

cilindro girevole, in cui sono fatti in debita distanza dei cavi in altrettanti piani

cui sono fatti in debita distanza dei cavi in altrettanti piani paralleli a quello delle ruote

escono i granelli della semente che sono contenuti in una tramoggia posta sopra il subbio.

. guerrazzi, 16-275: mi rinchiudono in una prigione... quivi dentro non

tramoggia della prigione partì un lungo sibilo in sordina e si confuse più tardi con la

guerra di posizione: sublimare il mercurio in goccioline, trasformare il sodio in cloruro

il mercurio in goccioline, trasformare il sodio in cloruro e ravvisarlo in tavolette a tramoggia

trasformare il sodio in cloruro e ravvisarlo in tavolette a tramoggia sotto il microscopio.

, per il trasporto e lo scarico in mare di materiali di scavo, pietrame

guerra leggere, che serve a lanciare in mare i siluri. 5. prov

dal lai trimodia 'recipiente per tre moggi'(in vairone), comp. da tres

. la parte concava del macinino da caffè in cui si introducono i chicchi da macinare

un difetto di formazione presenta facce incavate in forma piramidale verso l'interno del cristallo

l'aguada di san biagio... in una baia molto grande, riparata da

facesse spingere una nave da una tramontana in poppa verso genova,... e

nord, da cui spira tale vento (in partic. rappresentata nella bussola o nella

l'europa] volge a mano diritta in sulla riva di fuori del grande mare

, 1-6: i granari publici si faranno in modo che... si volteranno

compendio dell'universo, alpestre piano e lagunoso in ses

vol. XXI Pag.154 - Da TRAMONTANATA a TRAMONTARE (39 risultati)

, a settentrione (per indicare stato in luogo o moto per luogo).

: per tramontana sta una musca, in ne la qual muschea ogni venere dì il

nord. testi fiorentini, 85: in quest'anno fu per tucto il mondo quasi

marco polo volgar., 3-312: in tramontana si à uno re ch'è chiamato

corno / la tramontana o nave surta in porto! tentrionali, a nord

nord. guinizelli, xxxv-ii-455: in quella parte sotto tramontana / sono li

giordano, 3-81: ben avem noi racquistato in verso quaggiù tutta quella gente, che

726: sappi che questa codina in queste nostre parti calde volge allo indentro

tramontana, il freddo la fa torcere in fuori. 3. figur. persona

. -con riferimento alla vergine, in quanto guida alla salvezza eterna. -

io mi volgo, o bella gatta, in questa / fortuna avversa a le tue

pazienza / far bon reparo fin che gionge in porto. gualdo priorato, 7-46:

: allora perse la tramontana e corse in tutti i sensi, girò su se stessa

di rabbia e di paura, finché in un ultimo lancio disperato le crepò il

sentiva una smania d'andare... in quanto all'ora e al tempo,

e tramontano, erano tutt'uno per lui in quel momento. carducci, iii-27-318:

e. gad ferimento, in totale disorientamento. da, 9-212

eppure [il pesce] vi arrivava, in certi giorni chiari di tramontanina fra ottobre

. degli atti, 140: erano in campo circa xxv milia persone, più

si diletta di questi autori tramontani, ha in questo saggio la differenza che passa fra

esprime una mente cattolica, e quello in che freme il delirio e la frenesia

che tutti i tramontani che tossono scritti in loro brigata, sieno sicuri di bandi

tempo di odizia- no imperadore, stette in ispagna e in franza e in inghilterra

no imperadore, stette in ispagna e in franza e in inghilterra per lo imperadore

, stette in ispagna e in franza e in inghilterra per lo imperadore, e fu

, lxxiv- 120: marcantonio parlò in tal tenore; / « de lor non

per niente / ché, come sete in man de'tramontani, / ve tratteranno

tutti i barbari e tramontani, nel venir in italia invitati da la fama..

; ma la sua forza vien temperata in parte dal vento tramontano. soderini,

stella tramontana: la stella polare (anche in un contesto metaforico). boccaccio

venere, / nome lucifero anno, e in questo alcuno / de'mortali fuor tragga

, che... con la stella in capo della dottrina non mai tramontante,

sicuro dirittamente guidarono? -che è in declino politico, che vede scemare la

finire con un sarcasmo volgare., in questo ultimo vespero della giovinezza tramontante.

. boccaccio, iv-198: essendo trasmutati in stelle fu chiamata orsa maggiore e orsa

torto / disperato si volge e 'l fiede in fronte. crescenzio, 2-3-3 n:

che ora la luna sormonta e tramonta e in che vento ella si truova. g

fior tricolore, / tramontano le stelle in mezzo al mare / e si spengono i

so alla ora del tramontare del sole, in ciò che così falli quivi veduta diversione

vol. XXI Pag.155 - Da TRAMONTATIVO a TRAMORTITO (39 risultati)

estens. perdere vigore, autorità, andare in declino (una concezione, una dottrina

una dottrina, ecc.); cadere in oblio (la fama); spegnersi

e darà lume a coloro che sono in tenebre e in oscuritade per lo usato sole

a coloro che sono in tenebre e in oscuritade per lo usato sole che a

, 5-208: non si trova monaco in tal distanza da genova, che basti a

luna, le stelle). - anche in un contesto figur. ghirardacci,

, 125: alcuni poi, che in solitarie celle / abitatori son d'alpestri monti

repubbliche marinare. -superato, caduto in oblio; passato di moda; non

; passato di moda; non più in uso. einaudi, 118: la

. montale, 3-232: io mi credevo in credito verso di me e verso gli

supponevo che infinite cose tramontate vivessero ancora in me, trovassero nel mio petto la loro

insieme dei fenomeni luminosi che si verificano in tale circostanza. -per estens.: il

il periodo, il momento del giorno in cui il sole tramonta. donato

ii-583: con tutta questa gente apparecchiata in piana campagna combattè cesare dalla quinta ora

: tutta la settimana, dal martedì in fuora, dà udienza particolarmente da ora

. ghirardacci, 3-31: si stanno così in arme sino al tramonto del sole senza

ma rappresentazione, sempre in un palchetto di platea, o a

il fatto estetico coi mezzi della pittura sarà in 'lago di garda'e in 'tramonto'

sarà in 'lago di garda'e in 'tramonto'da cui parte per indirizzarsi a

e certi personaggi illustri ma un po'in margine, non si annodano se non nel

, non si annodano se non nel punto in cui essi personaggi o sono con un

il caso che ci spingessimo fin là in fondo, per esempio, dalla parte del

. cesari, 6-446: era caduto in sì forte tramortiménto, che, spento in

in sì forte tramortiménto, che, spento in lui ogni moto e senso, fu

. svenire, perdere i sensi, cadere in deliquio (anche con uso iperb.

attribuito a iacopone, 1-ii-44: in braccio mi tiene, / ed io

pontifice, et jurai mai più entrare in calca. ariosto, 37-100: col

. ariosto, 37-100: col pugno in guisa l'elmo gli martella, / che

egitto. benvenga, 191: in mancanza del vino prendono l'oppio, e

bruni, i-132: mentre i miei fidi in stranio laccio / langui- scon di dolor

dolor, d'amor poss'io / languirti in seno e tramortirti in braccio! martello

poss'io / languirti in seno e tramortirti in braccio! martello, 6-i-396: german

. 3. locuz. tramortire in viso: dimostrare visibilmente il proprio sgomento

: dimostrare visibilmente il proprio sgomento, in partic. impallidendo, sbiancando in viso

, in partic. impallidendo, sbiancando in viso. nievo, 836: la

: la fanciulla traballò sulle gambe e tramortì in viso a segno ch'ebbi compassione di

lui si voltò e lo vidi tramortire in viso e fare come un gesto per

e fare come un gesto per rifugiarsi in fondo alla bottega. = comp

parola; anzi venne sì meno che cadde in terra tramor

vol. XXI Pag.156 - Da TRAMPA a TRAMUARDO (38 risultati)

barilli, 7-37: la mostra di venezia in ogni caso è una scuola, e

spettacoli del circo, nelle mascherate, in feste popolari o, anche, in

, in feste popolari o, anche, in alcuni paesi, per attraversare corsi d'

... la fortuna a'ricchi dipinti in un quadro, di quantunque sien buona

ma piu alto di tutti è l'uomo in tuba e marsina che si mantiene in

in tuba e marsina che si mantiene in equilibrio su dei trampoli spropositati e reca appeso

alla schiena il cartello reclama della ditta che in quella circostanza l'ha ingaggiato. g

. -per simil. sostegno, in partic. di metallo, che costituisce

dubbio o di difficoltà, di pericolo (in partic. in locuz. come camminare

difficoltà, di pericolo (in partic. in locuz. come camminare sui trampoli,

qui s'assolvono tutti i dubbi: ea in questo fallarono molti savi, e stettero

questo fallarono molti savi, e stettero in trampali, che iddio fosse o no

dura la fortuna del vincitore camina sempre in su i trampoli in billico di rompersi il

vincitore camina sempre in su i trampoli in billico di rompersi il collo. r.

maneggiare, altrimenti si casca per terra in mezzo alle risa del pubblico.

= etimo incerto. tita in su le braccia di maria maddalena. boccaccio

di maria maddalena. boccaccio, ii-4-18: in tanta mole / di danno e di

... che la beata vergine, in veder il suo figlio agonizzante, cadesse

stupito. 'bonfadini, 20: in questa nocte è necessario siate privata di

labbia tramortita. boccaccio, iv-56: in cento doppi renderò quelli [baci] che

/ né con bei nodi d'oro in treccia avvolte / rendon vaghezza al tramortito

questi è morto o tramortito, e in sua vece resta una persona che a stento

più vecchio lassa. -che è in una situazione di stasi (una trattativa)

5. avvizzito, appassito, in partic. per il gelo (un'erba

6. ant. che è in stato di invasamento, di esaltazione (

.. l'uno di questi magi cade in terra co la schiuma a la bocca

sociale a ogni costo, ricercando il successo in modo spregiudicato e senza scrupoli (e

. papini, iv-826: gli tornano in gola [a d'annunzio] i motivi

(ed è denominazione generica attribuita, in par- tic., a cicogne,

pascarella, 2-13: uccelli trampolieri saltano in fila sul cielo azzurro. deledda,

e gru. -in similitudini o in espressioni allusive alla lunghezza o alla magrezza

nelracqua le loro radici multiple, sollevano in alto la corona delle foglie, e fanno

mio buon padre, che mi contentava in ogni cosa, mi fece fare un

legno, metallo o cemento, che termina in un breve tratto piano dal quale l'

s. jacomuzzi, 1-i-641: smith proprio in italia, sui trampolino di bardonecchia,

, recante un piano inclinato immerso parzialmente in acqua, dal quale l'atleta spicca il

tamburello, serie di due o tre giochi in cui a. busi, 16-15:

(tràmpocesso per raggiungere uno scopo, in partic. un avanzalo). avanzare

vol. XXI Pag.157 - Da TRAMUGGHIARE a TRAMUTARE (55 risultati)

che può essere trasformato in una forma o in un elerumore cupo

che può essere trasformato in una forma o in un elerumore cupo, intenso e prolungato

114: si stabilisce la trasmutabilità della materia in energia. = comp. dal lat

. illustrissima ricavare il tramulto che era nato in a. chiappini, cxiv-14-335:

aeromanzia; chi con tramutamenti di vasi in vasi d'acqua, e di gittarvi uova

8. alterazione dell'ordine di alcune parole in una frase. castelvetro, 8-2-87

si concede il tramutamento dell'ordine usato in quelle parole sole perché... sono

, rceqi cov e mento, in partic. da un luogo a un altro

miei supe riori) trasferirmi in diversi luoghi, le quali trammute son sempre

2. mutamento, cambiamento (anche in espressioni proverb.). monosini

monti antichi; però 'tramuta di monte'voleva in sostanza ciò che altramente nominavasi 'riduzione di

conseguenza diffondeno sempre da sé e sempre in sé accoglieno, mandano del proprio fuora e

della mente... questi sono in ogni umano affetto con subitano e commosso e

diversi e contrastanti o che li manifesta in modo evidente; mutevole (l'animo

ingegno [dell'ariosto] è trasmutabile in tutte guise, non secondo il suo umore

tutto veneziana. 4. variabile in base ai propri canoni estetici o alle

piacere agli altri, perch'alcuni lodano in una leggiadra donna 'un pallor di viola

: questa tendenza subbiettiva... toglieva in gran parte [al petrarca] il

, xii-ioii: il tramutamento della tregua in pace con la polonia cedeva in profitto

della tregua in pace con la polonia cedeva in profitto della francia. mamiani, 10-ii-590

-metamorfosi, trasformazione prodigiosa. -anche in una rappresentazione pittorica. ottimo, i-408

erano né più né meno come si vede in 'brieve, e 'breve'e 'truo- va'

è visto di uomini notabili dall'affrica in sicilia, si può contrapporre il tramutamento

lei sapeva bene quel che doveva accadere in me, conosceva il mio bisogno d'

regi e transmutamento di regni... in fiorenza, nel principio della sua distruzione

, veduta fu ne l'aere, in figura cruna croce, grande quantità di questi

tiranni, di volere trasporsi d'uno signore in altro. questo trasmutamento non è da

proprietà). -in partic.: convertibile in di tempi, per dì e per notti

: subito che un bene non è trasmutabile in un altro e non rappresenta i comodi

fandi stato nominativo e consolidato viene mutato in tino la stima. panzini, i-430

portatore e viceversa. non trasmutabile in danaro. moravia, 17-217: valore monetaverbali

ritirerà, oltre ai 25 fine, in denaro. già deliberati nella seduta del 27

barrès tentarono il trasmutamento del loro decadentismo in nazionalismo e, forse, sul piano

. 10. gramm. variazione, in partic. nel numero, di una

. gori, 24: trasmutamento del plurale in singolare. = nome d'azione da

misto del mondo conviene con li mettalli in questo. valeri, 3-232: tutte

3-232: tutte le morte rose, in una rosa / sola rinate e rimorenti.

12-187: ma tutto si consuma / in sé, materia / e arte, materia

/ e arte, materia e fede / in questa trasmutante spera. 2

il cielo fu di cento colori d'uno in altro trasmutanti. 3. ant

ant. che non ha stabile dimora, in partic. che si sposta per lavori

, o tramutante o forestieri, non possi in beni d'esso comune vendemmiare per tutto

fenomeno naturale, una sostanza; trasformarla in un'altra con proprietà e caratteristiche differenti,

or pensa quanta grazia fa soggiorno / in te, signor, [ludovico il

/ hai trasmutato, e scura notte in giorno. g. bersano, 334:

tanto nel fuoco che totalmente è trasmutata in natura di vetro frangibile, alora è vero

guisa che, tenendo alquanto di cera in mano, potiamo con le dita maneggiandola trasmutarla

potiamo con le dita maneggiandola trasmutarla or in quadrata or in rotonda et or in piramidal

dita maneggiandola trasmutarla or in quadrata or in rotonda et or in piramidal figura et

or in quadrata or in rotonda et or in piramidal figura et in qual si voglia

rotonda et or in piramidal figura et in qual si voglia altra che più ci aggrada

della vite e seco incorporandolo, il trasmuta in vino. longhi, 106: nel

istesso che allungarla e scorciarla, ed in somma trasmutarla, per quanto appartiene alla pro-

appartiene alla pro- duzion del suono, in corde differenti. -modificare una condizione

condivi, 2-29: il latte della nutrice in noi ha tanta forza che spesse volte

vol. XXI Pag.158 - Da TRAMUTARE a TRAMUTARE (90 risultati)

-convertire una moneta in un'altra praticandone il cambio.

vogliamo... trasmutare scudi d'oro in ducati veneziani e perché il prezzo o

o un oggetto, un elemento naturale in un altro di natura diversa con opere

propria natura o il proprio aspetto mutato in seguito a un prodigio, a un

aretusa ovidio, / ché se quello in serpente e quella in fonte / converte poetando

ché se quello in serpente e quella in fonte / converte poetando, io non

'ngui- naia, e così la tirarono in mare, forte latrando, là dove ella

latrando, là dove ella fu tramutata in uno scoglio, il quale ancora si chiama

vergine diana, / perché ella d'uomo in cerbia il trasmuton- ne. leone ebreo

, 399: la mia gru è trasmutata in istrice, la mia tortora è diventata

v-578: io... fu trasmutata in vacca da giove per gelosia. galileo

meriterebbero [gli uomini] d'incontrarsi in un capo di medusa, che gli trasmutasse

un capo di medusa, che gli trasmutasse in istatue di diaspro o di diamante,

essi con simili mezzi trasmutano un uomo in orso. g. gozzi, 75:

voi, e chi sa ch'ella in iscamnio di tramutarvi in animale, non vi

sa ch'ella in iscamnio di tramutarvi in animale, non vi faccia dono dell'

bacchelli, 2-xxiv-909: la gentilissima mucca in cui fu trasmutata iside, sarebbe stata appena

di lui. -rifl. (anche in un contesto iperb.). scala

: spesse fiate le demonia si trasmutano in angeli di luce ed in forma di santi

si trasmutano in angeli di luce ed in forma di santi martiri. g. visconti

pudico, / ch'hai pria voluto transmutarti in legno / che d'una iusta grazia

'scolta un poco: trasmutar volendoti / in cane o gatta, tu potresti cogliere

il corvo perché egli stesso si trasmutò in tale uccello. goldoni, x-414:

compiacerti, / non sdegnerei di trasmutarmi in vacca. settembrini [luciano], iii-1-270

:... che ti trasmuti in leone, ti si può credere: ma

apprensioni sensuali e parimenti l'imaginativa, in diversi modi altera e transmuta il corpo

o spirituale (propria o altrui) in un'altra; modificare radicalmente un sentimento

vaghezza ricopersi, / e 'l pensamento in sogno trasmutai. attribuito a petrarca, xlvii-

164: ora il mio canto è rivolto in dolore, / e trasmutato in pianto

è rivolto in dolore, / e trasmutato in pianto il dolce riso. boccaccio,

non contaminarla, o di fama trasmutarla in infamia. piccolomini, 1-448: mentre che

a poco a poco, o riducendolo in niente, o convertendolo in rabbia, dissipi

o riducendolo in niente, o convertendolo in rabbia, dissipi, e sciolga amore

e sciolga amore: e molte volte in cieco furor lo trasmuti. ulloa [

, iii-127: per sì fatti avvisi in cotanto odio tramutò zaido l'amor suo

l'amor suo che giurò di coglier in fatto i due amanti, e fame crudel

venuta, / ciascun si sdegna e schifali in disparte. leone ebreo, 401:

e trasmuti nella pienezza della sua pietà in rettitudine la mia stortura.

incantatori del diavolo che trasmutano gli uomini in qualunque forma vogliono. sicché tale uomo

] di fiere selvagge ci hai trasmutati in uomini, e di uomini duri

e di uomini duri e rozzi in mansueti e affabili. mazzini, 59-222:

serve ad un sistema che tramuta il soldato in birra e in carnefice de'propri fratelli

che tramuta il soldato in birra e in carnefice de'propri fratelli. beltramelli, ii-155

losia mi tramutava in un automa ambulante. pratolini, 10-40:

come la vendetta tramuta la vittima in persecutore, le nostre angosce non

del pirata antigono la fortuna rea in buona trasmutò alessandro, così da voi spero

e ric che vesti tramutando in lane, / e le feste e i

, / e le feste e i teatri in chiostro e in tempio, /

e i teatri in chiostro e in tempio, / morta il disprezzo delle pompe

bottega che suo padre aveva trasmutato in maggiordomo. -conferire un potere ad

dovrebbe tramutare il governo delle galere da genovesi in quello di suoi vassalli, perché

notabilissima variazione tramuterà la primiera foggia in una novella. -modificare un provvedimento

novella. -modificare un provvedimento giuridico in un altro. c.

anzi, laprocura del re tramutò il fermo in arresto provvisorio. 6. spostare,

indurre, invitare a trasferirsi, anche in modo coercitivo o per motivi professionali persone

de'servi / fu trasmutato d'arno in bacchiglione. del carretto, 1-150: vennero

.. tramutava gli uomini di provincia in provincia. manzoni, fermo e lucia,

trasmuterebbe il padre cristoforo di quel convento in un altro lontano. carducci, ii-19-257:

vuoto all'usanza regia, e fattosi portare in gerusalemme, quivi morì. -mettere

, quivi morì. -mettere qualcuno in una posizione diversa. purgatorio di san

luogo a un altro oggetti, merci (in partic. mobili, suppellettili) o

partic. mobili, suppellettili) o masserizie in un trasloco, anche allo scopo di

frumenti per lungo tempo, che trasmutargli in luogo vicino e spargergli acciocné alquanti dì

se nell'adomar una stanza vorrem ben conoscere in qual miglior ordine e disposizione tai cose

tai cose possin stare, dove- remo in diversi modi situar le cose e tramutare.

. -travasare un liquido, in partic. il vino o l'olio.

dopo la prima bollitura, incontanente si tramuti in altri vasi, e nel fondo rimarrà

vino] fia men grasso, / e in picco! vaso, che più dolce

non diventino forti; e levandoli d'in sulla madre, lassano ogni grossezza,

madre, lassano ogni grossezza, permutandoli in altri vasi si mantengano. tassoni,

, v-220: passò il restante del giorno in cantina a tramutare un suo vino bianco

giorni schiumandolo bene. poi si trasmuta in altro barilotto ove siavi stato aceto.

e bandi, 35-16-7: dovete dar licenza in scritto che lo tramuti [detto coiame

che lo tramuti [detto coiame] in altro mortaio o vaso.

pisani, 128: se la luna è in tauro... non fare neuna

scala del paradiso, 269: in una cosa sono usati d'offendere questi cotali

xiv, 1: non è buono [in quei giorni pericolosi] cominciare di murare

siena, 2-ii-1254: chi tramutare. in giorno festivo el diavolo abitare, in quella

in giorno festivo el diavolo abitare, in quella casa, dove lui abitare f

vettori, 1-42: questo prete è stato in questa terra circa dua anni e guadagna

, o metrica, un uso linguistico, in partic. lessicale, fonetico, grafico

gidino da sommacampagna, 2-213: nota che in questa composicione la prima sillaba, o

, 2-5-8: hanno trasmutato il dum in cum: leggendosi ne'correttissimi testi dum

e per inavvertenza nella stampa fu trasmutato in 'questo'. niccolini, iii-144: né i

'cl'fu da noi tramutato quasi sempre in 'chi', come quello di 'clau- dere'

quello di 'clau- dere'. -esporre in altra forma, trattare un argomento da

transmutare. -tradurre da una lingua in un'altra. dante, conv.

armonizzata si può de la sua loquela in altra transmutare sanza rompere tutta sua dolcezza

, ch'io avea stese e poi lette in francese al mio censor tragico..

7 / 8 due settimi, cioè tramutamegli in questo numero 2 / 7.

vol. XXI Pag.159 - Da TRAMUTATIVI a TRAMUTATO (71 risultati)

, che i ricchi manti / in sacri veli a trasmutar s'appresta. g

faccia grave e tramutato il suo vestito in più vari colori che l'arcobaleno

11. ant. trasmettere di padre in figlio, di generazione in generazione.

di padre in figlio, di generazione in generazione. dante, conv.,

forma umana, la sua conservazione di padre in figlio. -concedere la propria donna ad

un altro me la transmuterò di bene in meglio) trasmutarla che perder te.

dolci sembianti transmutasse a me, massimamente in quelle parti dove mirava e cercava se

. b. davanzati, ii-477: in altri giorni ha tramutato molte tornate ordinarie

el color rosso; perché allora si tramutano in natura di sangue spesso e congelato,

ancora si tramutano i corpi più grossi in più sottili sustanze. marchetti, 4-33

acciocché il tutto al nulla / non tomi in un momento. giannone, i-349:

fuoco attaccato agli aridi legni si trasmuta in fiamma. algarotti, 1-ii-253: l'uno

l'altro lo vedrete trasmutarsi e risolversi in due cerchietti l'uno giallo e l'

gozzano, i-358: il bruco errava in cerca della terra / dove affondare e

della terra / dove affondare e trasmutarsi in ninfa. -svilupparsi nel corso del tempo

puerilità vanno scomparendo ed 1 fanciulli tramutano in uomini. -sfumare (un colore)

volte che rangiulo delle tenebre si tramuta in angielo di lucie. malatesta malatesti,

dice », / che l'acqua in vin fé presto transmutare. boiardo, 1-142

per alcuno giorno dell'anno si tramutano in lupi. ariosto, 1-iv-408: or che

or che dirai, vedendoti / tramutar in un topo, ch'è sì piccolo?

è sì piccolo? / che s'in un ragno? / che s'in una

s'in un ragno? / che s'in una pulice? s. errico, v-21

gli amanti scamparo da loro, con tramutarsi in piante. pascoli, ii-1710: ricordiamoci

piante. pascoli, ii-1710: ricordiamoci che in serpente si tramutò il diavolo invido,

intrasse. poi mi scoperse più di segno in segno, / fin che sopra tabòr

conviene che. ll'azione si tramuti in tutto o in parte, e perciò à

. ll'azione si tramuti in tutto o in parte, e perciò à nome translati

si- como fa l'orno che sta in la foresta / che no se recorda del

no se recorda del tempo passato / in poco d'ora lo tempo se tramuta.

63: ahi, duci franchi, come in lutto e 'n polve / la vostra gloria

delfico, i-453: l'orgoglio si trasmutò in nuove forme, il dispetto s'ingrandì

gli anni e la consuetudine, si trasmutò in amicizia. comisso, 14-56: la

gli idilli nascevano e si tramutavano / in fantascientifico dubbio o nausea / e l'

quando vedea la cosa [il grifone] in sé star queta, / e ne l'

: una provincia si tramuta da gente in gente per le ingiurie e per le malvagità

. 17. spostarsi, trasferirsi in un altro luogo; allontanarsi da un

; allontanarsi da un luogo; tornare in un luogo. -anche sostant. dante

suo malvagio adoperare che fatto non aveva in altra parte. alberti, 288: quanto

tributo. cesari, 6-9: dimorato luigi in firenze sopra due anni, essendo il

il documento prova che dopo aver testato in verona non potesse pietro trasmutarsi a treviso

spostamento rispetto al sito naturale, collocarsi in un'altra posizione (un organo).

aprire della bocca, si disloca, ed in qualche parte si storce, e d'

d'un subito dal naturale suo sito in un'altro si transmuta, ed ora

cure a san domenico. si trasmutava in piazza delle cure dall'un veicolo a cavalli

, 18-64: e qual è 'l trasmutare in picciol varco / di tempo in bianca

trasmutare in picciol varco / di tempo in bianca donna, quando 'l volto / suo

s. caterina da siena, vi-149: in uno punto tutta si trasmutò la faccia

gioia trasmutossi, e rise; / e in atto di morir lieto e vivace,

s'apre il cielo; io vado in pace ». 19. cambiare

donna chiusa tra quattro pareti si tramutano in bestie. -ant. trasalire, sbigottirsi

quello che noi siamo costumati di far sempre in fare grande apparecchiamento di vivande.

che. ll'azio- ne si tramuti in tutto o in parte, e perciò à

azio- ne si tramuti in tutto o in parte, e perciò à nome translativa,

piangendo dentro dolorosamente / la spezia lor in mostri tramutata, / ma la lor

. boccaccio, iv-152: lei trasmutata in vacca e guardata da argo ad instanzia di

argo ad instanzia di giunone rimirandola, in grandissima ansietà oltremodo essere la credo.

con doglie e guai / il trasmutato in cervio atteone / con la potenzia grande,

angelo, e lo vide / già tramutato in forma di mercante. cristoforo armeno,

, per arte nigromantica tu ti stia in papagallo tramutato. lauro, 2-52: perché

papagallo tramutato. lauro, 2-52: perché in ogni trasmutazione di elementi tale passione precede

le parti dell'elemento trasmutato si figurano in quello, prima che si tramuti la

acque; tramutato il corpo / già in fiore, color aureo trasse. g.

gozzi, i-1-75: quanti da qui in poi scenderanno quaggiù loro somiglianti, cambiati in

in poi scenderanno quaggiù loro somiglianti, cambiati in gazze e in merli, su'rami

loro somiglianti, cambiati in gazze e in merli, su'rami de'loro compagni cinguettino

sono più tra l'ombre ai là eccogli in aria, che stridono e passano.

, 107: dafne rincorsa, trasmutata in lauro. -alterato a causa di

a giovannino? ». -trasformato in un pensiero, in un sentimento o

. -trasformato in un pensiero, in un sentimento o in un impulso di

un pensiero, in un sentimento o in un impulso di natura completamente diversa.

ardere sembrava al ciel rivolto, / in gioia immensa trasmutato il lutto. manzoni,

vol. XXI Pag.160 - Da TRAMUTATORE a TRAMUTAZIONE (71 risultati)

: così, di selvaggi erranti, tramutati in caste patrizie, offrivano in seno alle

, tramutati in caste patrizie, offrivano in seno alle sontuose loro metropoli quello spettacolo

3. trasferito, spostato anche coattivamente, in un luogo, o da un luogo

o da un luogo a un altro, in partic. per motivi professionali, per

, e perquisito, e tramutato di carcere in carcere sino alla mia vecchia prigione di

vecchia prigione di salisburgo. -mutato in seguito a un trasferimento, a una migrazione

addietro [le colonie greche], in asia sono passate. la terra transmutata non

or qua e or là trasmutati / in vari luoghi ne'guazzosi verni.

4. travasato (un liquido, in partic. il vino). mazzei

dalla prima, e che il titolo primo in fronte del libro totalmente levato era dal

sono proprie, si tramutano e trasportano in quello, nel quale proprie non sono.

fine, sia turbato e trasmutato, e in ciò sia differente dall'istorico, che

differenza... il cambio è in vece del trasportamento del danaro di luogo

vece del trasportamento del danaro di luogo in luogo; il quale non potendosi far senza

: sua altezza... aspettava aiuti in spagna, = deriv. da

donde venne il conte di fuentes, ma in luogo di portare cosa di tramutazióne (

, 7-418: i movimenti sono molti: in transmutazione, corrompendosi; in etade,

molti: in transmutazione, corrompendosi; in etade, di giovane in vecchio; in

corrompendosi; in etade, di giovane in vecchio; in qualità, di bianco

in etade, di giovane in vecchio; in qualità, di bianco in giallo;

vecchio; in qualità, di bianco in giallo; in accidente, di caldo in

qualità, di bianco in giallo; in accidente, di caldo in freddo; in

in giallo; in accidente, di caldo in freddo; in quantità, e in

in accidente, di caldo in freddo; in quantità, e in luogo, e

in freddo; in quantità, e in luogo, e in più altri modi.

quantità, e in luogo, e in più altri modi. bono da ferrara volgar

: dicono e filosofi che sono dua termini in ogni transmutazione; uno 'a quo',

queste cose corruttibili si muovono d'or in ora con continue revolu- zioni, perpetue

barbaro, 74: quelli elementi che convengono in una qualità più facilmente si tramutano l'

galileo, 4-1-249: da che possiamo in un istante venire in cognizione quanto grande

: da che possiamo in un istante venire in cognizione quanto grande si doveria fare un

una delle soprannotate materie, acciò fosse in peso eguale ad un altro simile,

li fa talvolta vedere la sperienza convertirsi in un corpo solido; né mancano chimici

. spallanzani, 4-vi-150: il needham in fine si argomenta di puntellare la creduta trasmutazione

l'altrui autorità. mamiani, 6-25: in francia, gli autori di una nuova

bruno intorno alla trasmutazione perpetua della sostanza in tutte le forme possibili. ungaretti, xi-506

le forme possibili. ungaretti, xi-506: in una storia dell'alchimia, leggevo.

il suo apostolo afferma non essere alcuna trasmutazione in lui. -trasformazione prodigiosa,

, 1-257: questa transmutazione di cupidone in ascanio [da parte di venere] non

iddìi, quando con trasmutazioni d'uomini in varie forme, e quando con leggiadre

d'aretusia ovidio, che se quello in serpente e quella in fonte converte poetando io

che se quello in serpente e quella in fonte converte poetando io nollo invidio ecc

e il tutto fa transito e trasmutazione in diavolo. p. levi [kafka]

di zuinglio, che... in tutto rimuove la transmutazione dell'ostia e del

la transmutazione dell'ostia e del vino in sangue e corpo di cristo.

lv-xiv-5: quivi sarà transmutazione di viltade in gentilezza, d'un uomo in altro o

viltade in gentilezza, d'un uomo in altro o di padre a figlio. g

] sua continua mutabilità e tramutazione destò in me tanta meraviglia. moravia, 14-320

-conversione religiosa. papini, v-763: in agostino l'inclinazione alla voluttà carnale fu

, nel momento stesso della sua trasmutazione in cristiano, gli apparì come un de'

, iv-xxiv-2: dura [l'adolescenza] in fino al venticinquesimo anno; e però

dal vario temperarsi dei concetti della moralità in quanto questa o corresse od ampliò le

, trovando sempre i suoi corrispettivi concreti in bisogni concreti, trovando storia nelle tramutazioni

, e traducendosi, alla fine, in una esigenza di universalità 3.

migrazione di un popolo, anche ridotto in schiavitù. f f ottimo

babilonia, cioè quando li giudei furono menati in preione sotto nabuccodonosor. a. manetti

: si trasferirono [i àrtari] in assiria ed in diversi regni dell'asia,

[i àrtari] in assiria ed in diversi regni dell'asia, e dopo molte

per quelle castella s'intrattengono di septimana in septimana con poca somma di danari,

pisa. caproni, 2-92: piangevo in costernazione / il giorno della trasmutazione.

che si creda a tramutazioni d'un corpo in un'altro. voi tu dunque,

lo spirito di quell'alessandra sia entrato in te, in maniera che n'abbia a

quell'alessandra sia entrato in te, in maniera che n'abbia a seguire un miracolo

modo di operare della natura nel generare in brevissimo tempo centomila moscioni da un poco

ne sia prodotto. 5. in fisica nucleare, reazione in virtù della quale

5. in fisica nucleare, reazione in virtù della quale un nuclide si trasforma

virtù della quale un nuclide si trasforma in un altro di natura diversa, naturalmente

altro di natura diversa, naturalmente o in seguito al bombardamento con corpuscoli ad alta

(o per meglio dire la sua trasformazione in energia) si limitasse ad un po'

del salterio] furono transmutati d'ebreo in greco e di greco in latino, e

d'ebreo in greco e di greco in latino, e ne la prima transmutazione

vol. XXI Pag.161 - Da TRAMUTEVOLE a TRANELLARE (27 risultati)

alla t, la '1'si converte ora in 'g * ed ora in 'd \

si converte ora in 'g * ed ora in 'd \ -evoluzione grafica, fonetica o

la sua importanza, quando si manifesta in un bisogno sincero -con accertata dottrina e

molti errori e falsi dati, si ridussono in mano di scrivani uomini mercatanti che gli

concistoro di siena (1431) [in rezasco, 1199]: e1 quale camarlingo

-conversione del valore di una moneta in quello di un'altra. galileo

accomodandolo trasversalmente al prezzo di quella, in cui si ha da fare la trasmutazione

moglie fecero un gran tramutio di roba in casa e cambiarono la mobilia di varie

. disus. travaso di un liquido, in par- tic. vino. mazzei

chiu- dimento del cannello la massa liquida in modo si riflette sovra se stessa,

la strada / che prendere ci conviene in tal tramuto? -cambio d'incarico

scientifica del lavoro (1941) [in scritture di fabbrica, 191]:

pratolini, 10-120: la stalla era divisa in due locali da un'arcata: da

dov'erano legate le bestie; e in uno spazio più ristretto, il deposito dell'

porzione di una vivanda, alquanto spessa, in partic. tagliata radialmente, di torta

griglia. eco, 14-102: perché in prima classe, dove il posto è spazioso

cattivo odore, ma c'erano stelle in cielo, e una trancia di luna.

, sf. proprietà di un materiale, in partic. metallico e a forma di

ai suoi fedeli nel proprio ufficio, in piedi dietro la scrivania, discosto dalla pol

della pressa come il simbolo della fabbrica in moto -ma come crediamo che il punzone

la matrice? -tagliare, dividere in più parti con uno strumento appropriato come

tranciate tutti! 3. attraversare in modo risoluto e deciso un gruppo di

). arpino, 13-144: è in volo, lo stacco dall'erba è così

. 5. troncare di netto, in modo brusco e deciso, un discorso

(19951998), 5: rivestimenti in legno -sediame comune e curvato - strutture

comune e curvato - strutture lamellari -sughero in plance -sugheraccio, sughe- rone - tacchi

alberghiero). -pizza al trancio: cotta in grandi teglie e venduta a porzioni.

vol. XXI Pag.162 - Da TRANELLERIA a TRANGOSCIARE (40 risultati)

. e mangiare il frutto del delitto in barba al codice penale. -indurre

tutti i vezzi d'un uomo che tranghiotte in fretta una vatemivi dinanzi. salvini

, ai quali negan fede, dandola in quella vece ai tranellieri. =

sf.). espediente volto a trarre in inganno, raggiro, imbroglio. -

quella cavalcata, come poco apresso dimostrarono in opera catuna parte. caro, 12-iii-252:

si rendeva conto di essere stato attirato in una specie di tranello; e che

2. per estens. difficoltà dissimulata, in partic. di tipo linguistico, che

di tipo linguistico, che può indurre in errore. b. croce, i-2-112

anche la var. tranaglio, attestandola in c. malaspini. tranellóne, sm

n. agostini, 5-4-50: far tranferùgia in aria si sentiva / d'arte della

altissimo a modo di fa- stella, in quell'ora la virtù di dio onnipotente gli

condannerà 7. pronunciare male e in modo incompleto lettere, e disporrà nella

introdurre nello stomaco, inghiottire. - in partic.: trangugiare un cibo, una

fantastici. cavalca, 20-399: in quel career tenebroso / un dragon si stava

g. villani, 11-3: fu sommerso in mare e tran- ghiottito dal pesce.

di s. domenico, 76: apparveli in visione un grandissimo dragone, che

da un soldato, e, gittatelesi in bocca, tranghiottite. mattio franzesi,

, 6-76: le altrui masticature metteasi in bocca e tranghiottiva e l'avanzo del

. pirandello, 8-574: non potendo in prima articolar parola, si mise ad

dire tra i singhiozzi che si mutavano in strani scatti di riso: « il teatro

2. per estens. far sprofondare in una voragine aprendosi (il suolo)

aprendosi (il suolo). - anche in espressioni iperb. boccaccio, iv-16:

, contentami: / tranghiotti il tristo corpo in le tue viscere, / sì che

, 213: nel principato di tiberio cesare in un terremoto di notte dicesi essere state

tranghiottite. -assorbire un liquido. -anche in un'espressione iperb. giamboni,

: lo scelerato avesse / fiaccati i legni in qualche strano scoglio, / e lo

delle navi fur tranghiottite, le più dileguate in lontane isole disabitate, ove morì di

approdatevi. amari, 112: rimontati in mare i predoni, dice ibn-el-athir, udissi

che è di poco 2. venir meno in seguito a una violenta emozione, conto

. figur. travolto dalle onde; sommerso in mare. iacopo del pecora, lxxviii-iii-147

i quali diversi per li luoghi, in alcuna parte trangottiti dalla terra capitano al

le ondate] tranghiottite dalla seguente, in un continuo andare e venire. trangla

arald. fascia di uno scudo diminuita in numero dispari. piccola enciclopedia hoepli,

piccola enciclopedia hoepli, 3222: 'trangle': in araldica; sono 50709 fasce nello scudo

. trans 'attraverso, oltre'e da [in] goiare (v.).

3-333: se egli è vero ciò che in questo testo così pianta, ci dica

di quel mortale trangosciaménto e insopportabile pugna in cui sperano messi con se medesimi.

, 1-19-407: poscia che t nobil marmo in cotal guisa / ha già d'adon

alquanto immobilmente fisa / con gli occhi in alto e con le braccia aperte,

condannato, almeno per sei settimane, in una tortura di spirito più tormentosa che quella

vol. XXI Pag.163 - Da TRANGOSCIATO a TRANNE (44 risultati)

zenti d'intorno / de non lassarne in terra trangosciare. contile, 5-2-42:

. tr. desiderare ardentemente, anelare (in relazione con una prop. subord.

a dire: « oimè seria io transmutato in altra forma, se vorria febo de

. 2. svenuto, caduto in deliquio per un dolore insopportabile, per

m'aresti conquisa / di mala morte, in terra trangosciata. alberti, iii-285:

, quando la campana sonò, essendo in camera, gli parve quel botto della

desse nel mezzo del cuore, e cadde in terra trangosciata. boiardo, 3-4-15:

. mariano da siena, 27: in sul mezzo della piazza, la quale è

lo innamorato iesu, transgosciato colla croce in collo, alquanto si riposò in terra.

colla croce in collo, alquanto si riposò in terra. oliva, 560: non

, i-200: ben che ilio se credesse in quillo suo placebele resguardare che se facea

sassi'... e lo teneva in esercizio con regolari trangugiamenti di bicchierini.

trangugio). mandar giù cibi o bevande in fretta, avidamente o in grande quantità

o bevande in fretta, avidamente o in grande quantità; ingollare, tracannare. -

mai sazia d'empire il sacco ed in mangiar e bere avrebbe vinto cinciglione,

f. doni, 352: venne apunto in sala, e veduti 1 fichi;

sala, e veduti 1 fichi; in manco che io non ho penato a scrivervelo

mangiò, inghiottì, trangugiò, ficcosegli in golla, tutti. tasso, ii-

e procacciatolo tutto intero, crudo crudo in una volta sei trangugiò. forteguerri, 25-80

trangugiò. forteguerri, 25-80: e carlo in mezzo a'forti paladini, / ancorché

nobil vergogna il fren tenace, / in queste note alla profonda pena / trangugiando

4-ii-455: tanto poi è lungi che cariddi in quel tempo faccia suoi i bastimenti entrativi

sperperare sostanze. boccaccio, viii-2-188: in questo [nel mangiare e nel bere]

se lo stampatore avesse impiegato il danaro in cose urgenti; ma veduto che non

trangugiato il calice della disgustosa purga fino in fondo. 6. credere ingenuamente

. 6. credere ingenuamente, in modo incondizionato. guanni, 1-i-119:

quella parte cioè ch'ella ha composta in quei pochi mesi ch'io mi son

io me ne ritornava a modana solo in lettica. -leggere con stento e

. 8. sbaragliare il nemico in battaglia. pulci, 26-46: l'

le sue forze; e perché diviso in bocconi potea più facilmente trangugiarselo.

, tralasciare di eseguirla. - anche in espressioni proverò. garzo, xxxv-ii-312:

l'uman sangue abbrugia, / fosse in tutti ad un modo che ciascuno / si

stesso... /... in vano io piglierei quello scudiscio, /

de'romani, fuggendo la fame e peste in quale inchiusi nella terra perìano in sussidio

peste in quale inchiusi nella terra perìano in sussidio al suo essilio ne portavano tran-

il sangue come una bevanda attossicante trangugiata in fretta. trangugiatóre, agg.

'gote gonfiate', uomo da latrina -'conciano in guisa le tovagliole che le pezze degli

che l'appetito vi s'è convertito in fame e la fame in una ghiottissima ingordigiaccia

è convertito in fame e la fame in una ghiottissima ingordigiaccia trangugiatoli a.

. ant. divorare avidamente, trangugiare in un boccone. malipiero, lx-2-22

tranguscire), agg. che versa in gravi ambasce, molto angosciato. fr

osteria (ed è voce diffusa soprattutto in area milan.). p.

'trani'dal gotto massiccio. ungaretti [in lacerba, iii-149]: s'incrinano e

]: s'incrinano e pullulano / in giochi di mora / tra tracanni di trani

vol. XXI Pag.164 - Da TRANOBILE a TRANQUILLARE (32 risultati)

29-130: e tra'ne la brigata in che disperse / caccia d'ascian le

sep., 185: più beata ché in un tempio accolte / serbi l'itale

una parte di strada. / pure, in strada le stelle hanno visto del sangue

tranòfita, sf. bot. alga, in part. delle classi ciano- ficee e

tr. (tranòvero) ant. conteggiare in eccesso. - anche assol.

faccende publi- che per il sospetto grande in che erano quasi tutti quegli che avevano

, 1-9: io sorto dal povero albergo in cui aveva passato assai tranquillamente la notte

passato assai tranquillamente la notte, mi rimisi in viaggio. foscolo, iv-295: poiché

inquietudini o rivolgimenti sociali o politici; in modo pacifico. sarpi, i-2-94:

siino per terminare tranquillamente, e risolversi in una tempesta che passi anco di là

altrove. tortora, ii-193: contenevasi in essa [risposta], essere egli

, e per conservare i sudditi suoi in pace. 2. senza ostacoli

. ungaretti, xi-294: c'erano poi in mostra boccali di barbabietole e di cetrioli

la sua fermezza facesse laudare; et in questi era la sua fatica, in

et in questi era la sua fatica, in quelle prove il tranquillaménto della sua fatica

tranquillare), agg. che pone in una condizione psicologica di calma, ai tranquillità

garibaldi, 2-286: libero di movermi in qualunque senso fuori della città, io

nell'obbligo di aspettarli a punto fìsso in una città non fortificata e senza un

stare seduto non riesco a stare disteso in letto. 3. ant.

aretino, 9-289: cominciò, sospeso in se stesso, a ridurre tra le

con una riga la grazia compiuta, tranquillando in tutto le tempeste dello stato mio,

le tempeste dello stato mio, accrescerebbe in sommo il cumulo degli obblighi che le

e quivi sola / involarse ad ognuno in fin che il sonno / venga pietoso a

: imitiamo il buon nocchiero, il quale in altomar entrato, non può a suo arbitrio

, di cui t appostolo ci volea pieni in un atto di tanto prò.

purg., 12-14: volgi li occhi in giùe: / buon ti sarà, per

: cominciolli prima a convitare e tenerli in desinari e in cene, e tranquillalli d'

a convitare e tenerli in desinari e in cene, e tranquillalli d'oggi i.

era passata terza, e ciò avea fatto in prova per tranquillare la gente. caro

il compenso di un mondo interno, in cui possa non solo rifuggire e vivere,

). nannini [ovidio], in: il cielo / s'imbruna e rasserena

il fiume. chiabrera, 1-iv-125: in subito tornando i venti, ch'erano sciolti

vol. XXI Pag.165 - Da TRANQUILLATO a TRANQUILLO (33 risultati)

cessato il vento, per lungo tempo restano in moto. varano, 1-267: tranquillossi

così de l'amico da dio: mettilo in una cella, staracci cinquanta anni e

discepoli, montati insieme una volta con cristo in nave? finché tranquillate fur tacque,

sponda. 3. mantenuto o riportato in una condizione di pace, di stabilità

prudenza del re. siri, 1-vii-778: in tutte le passate sue azzioni il re

re avesse fatto risplendere la zelante sua premura in vedere tranquillata l'italia.

(363): rimessasi a sedere in terra, sentì entrar nell'animo una certa

un turbamento di spiriti che intuisce il provvisorio in questa apparente sicurezza. moravia, vi-12

vita sociale nel rispetto delle leggi (in partic. nell'espressione tranquillità pubblica)

altri onde l'altre cose si cavino, in segno della tranquillità di questi tempi,

della tranquillità di questi tempi, che in firenze di notte non si serravan le

di tranquillità alla repubblica il voler introdurre in qualche modo l'eguaglianza. filangieri,

-condizione di serenità e di armonia che regna in una famiglia, in un ambiente domestico

armonia che regna in una famiglia, in un ambiente domestico. orsi, cxiv-32-81

il nostro sig. bernardoni, lasciando in bologna qualche amoretto che non vorrei disturbasse la

vorrei disturbasse la tranquillità di sua dimora in così onorevole posto. delfico, iii-

che lo mar tempesta / e poi ritorna in gran tranquillitate. poliziano, 1-800:

finanziaria che garantisce una certa sicurezza, in partic. rispetto al futuro (per lo

proprio, viene... appiattito in una significazione nuova, con funzione consolatoria

simo). che è in stato di quiete, di calma, di

le postille / debili sì, che perla in bianca fronte / non vien men forte

, i-314: anna nuotava nel fiume in un punto dove c'era una pozza tranquilla

. d. bartoli, 1-3-146: in tanto, il buon piloto, che sedeva

fosse nel maggior tranquillo che possa essere in mare. -terso, limpido, sgombro

.. esce stamani lucidissimo dall'oriente in un'aria chiara, serena, tranquilla senza

vedevano di là della vetrata come raccolte in una luce tranquilla. -tenue

tranquille / della selva, e pei rami in mille stille / s'aggòcciola brillando la

moravia, ix-131: lui si esprimeva sempre in questo modo, col massimo dell'asprezza

.. senza alcuna violenza nella voce, in tono tranquillo, come se avesse detto

serafino aquilano, 269: questo vi adduce in nel tranquillo porto, / fra frutti

fior, tra canti e balli, / in un bel regno amen, pien di

andati a le camere loro ed il tutto in casa tranquillo e quieto, sola domicilia

tranquille conducono / dopo un poco, in aperta campagna. 4. che sta

vol. XXI Pag.166 - Da TRANS a TRANSATO (37 risultati)

animale, la sua indole). - in partic.: che non espone a

mi leva d'ogni pensiero, pone in tranquillo fuori di quelle molte onde; nelle

ora tranquilla, / qualche notte quieta in qualche villa. molza, lxv-3: se

, lxv-3: se ben non scopro in viso di dolermi / e mia vita tranquilla

fore, / ahi! simulata gioia in gran dolore, / non son io roso

: / avealo voto, e avea creduto in pace / godersi un sonno placido e

propri gli effetti delle gagliarde passioni, in tempi che ogni cosa era in arme

passioni, in tempi che ogni cosa era in arme, e l'arte piratica in

in arme, e l'arte piratica in mare: altra è vedere i medesimi effetti

è vedere i medesimi effetti col pensiero in tempi per loro natura quieti e tranquilli.

partito il re pipino d'italia e tornato in francia, si riposò in alcuno tranquillo

e tornato in francia, si riposò in alcuno tranquillo la chiesa di roma e 'l

ottimo, ii-82: 'e poi ti guarda in seno ec. 'cioè tra terra

lo spirito lasso / non poria mai in piu riposato porto, / né in più

mai in piu riposato porto, / né in più tranquilla fossa / fuggir la carne

una regione, una città; anche in opposizione a cisalpino). -gallia transalpina

x-85: è nova turchi esser intrati in valachia transalpina e falò gran rombo. m

, e s'allentava e slargava, trasferita in latitudini italiane e transmarine e transalpine,

relativo o che accade, si svolge in tali regioni (e in partic. in

si svolge in tali regioni (e in partic. in francia). fantoni

in tali regioni (e in partic. in francia). fantoni, iii-35:

3. che è nativo o abita in uno stato o regione posti a nord

. non... ardivano di palesarsi in favore di radolfo ma se ne stavano

le sette. -che è prodotto in tali regioni, che ne è importato.

e alpinus (v. alpino), in opposizione a cisalpinus (v. cisalpino)

nel sangue è indice di processi patologici in atto (in partic. nelle epatiti e

indice di processi patologici in atto (in partic. nelle epatiti e nell'infarto

raiso, attraversando le ande. comunque in corso, restano escluse le controversie passate in

in corso, restano escluse le controversie passate in = comp. dal lat.

transanimazióne1, sf. medie. in ostetricia, manovra per rianimare un neonato

transanimazióne2, sf. trasmigrazione dell'anima in un altro corpo; metempsicosi.

che riguarda il continente americano e, in partic. le lingue, le culture e

vita tranquilla e innocente che si traeva in quelle romanzesche contrade?... nulla

annunzio, v-1-955: una immensa banca giudea in servizio della spietata plutocrazia transatlantica. savinio

paesi del continente americano (e, in partic., dagli stati uniti).

dagli stati uniti). papini [in lacerba, i-285]: tutti, dal

novella. -che è prodotto in tali paesi, che ne proviene.

vol. XXI Pag.167 - Da TRANSATTIVO a TRANSAZIONE (21 risultati)

diritto di ripresa alle controversie ancora in corso e (seconda eccezione) anche

.. e 31-35-42-43 della legge fallimentare, in quanto la corte avrebbe dovuto ritenere che

del fallimento era addivenuto alla transazione non in qualità di terzo bensì quale avente causa

. eco, 3-60: esiste cioè in dewey una concezione transattiva della conoscenza che

immediatamente ricca di suggestioni quando sia posta in contatto con la sua nozione delfog- getto

quest'ultimo [il ricorrente] era intervenuto in sede di transazione quale difensore nelle liti

accordo (per lo più nell'espressione in transatto, calco del lat. tardo 'in

[il signore] lasciando ogni cosa in transatto senza altrimenti ordinare sua famiglia, an-

io dolenti fummo poi / che ti partisti in questi dì transatti ». baretti,

saputo delle tante strepitose faccende ultimamente transatte in portogallo. -venuto meno, scomparso

sé di proporre di cosa transatta, ha in luogo di trastullo il senato, perciò

cui il consiglio gli è domandato, in suo luogo dice la sentenza.

166: siate savie e scioglietevi e abbandonatevi in lui, dio, non vi attenete

lui, dio, non vi attenete in neuno legamento, quantunque esso abbia coloro

ad esso l'anime vostre e del prossimo in lui, e perciò mortificatevi tutte

lui, e perciò mortificatevi tutte in lui. 5. sm.

che dall'isola si recassero liberamente le vittuaglie in quello stato e che le sue navi

degli schiavi e la nuova fede che costituivali in sacramento. 6. locuz.

. 6. locuz. dare in transatto: offrire incondizionatamente. iacopone,

espressivi tradizionali e di soggetti figurativi, in polemica con l'arte concettuale,

un pubblico sodomizzato dallo sfarfallio recensorio, in tempi di transavanguardia? a. bonito