è piegata nel mezzo, stampare regolarmente in mezzo al foglio, se no:
al foglio, se no: stampare in disparte. -riprodurre l'immagine di
per cosa sua, benché io medesimo in questo medesimo luogo ne stampassi finalmente l'anno
, descrivere tale quale. - anche in relaz. col compì, pred.
carte che se ne ponno avere. in olanda se ne stampano sopra drappo di
d'annunzio, iv-2-1027: ella era avvolta in una di quelle lunghissime sciarpe di garza
che le vestigie stampa / del lume in quel da lei segnato calle. chiabrera,
calle. chiabrera, 1-iii-58: il sole in aria un altro sole stampa. di
cerei entro l'ignita lampa, / disposti in retta linea, il guardo gira;
o rafforzando così un moto dell'animo, in partic., quello amoroso.
, 1-168: la stampa che me stampa in me- zo il core / l'imagine
la casa e il paese, ogni cosa in mente. caproni, 90: stampiamolo
3-61: ho cercato di stamparmi bene in mente la posizione della macchina.
empie mani de la perfida eresia, stamparà in modo11 ricordo de l'atto sacro ne la
. troppo dolorose memorie per le frenesie in che diede. 17. imprimere
segno o una disposizione distintiva e indelebile in una persona o in genere negli uomini
distintiva e indelebile in una persona o in genere negli uomini e in quello che
persona o in genere negli uomini e in quello che fanno. varchi, 23-289
che si riprendan quelli che l'impiegano in ascoltare e vedere cosa di niuna stima degne
dalla nascita del mondo grande stampò egli in questo picciolo la legge soave e dolce
al massimo / fattor, che volle in lui / del creator suo spirito / più
che si serve di quello che trova, in fatto di sintassi, di locuzioni e
meglioquanto più ha di vigore e di carattere in se medesimo. carducci, iii-1-528:
a molin, pareva che meditasse di stampare in altrui la credenza che di forza ve
lui, che erano violente nell'attimo in cui si stamparono sulle spalle presso al collo
'l greco e il latino idioma si stampi in questa. 24. imprimersi nell'
stampa più perfettamente nel cuor vergineo che in un petto immondo. b. pino
dei ricchi l'allontanamento dalla casa patema in quegli anni in cui le prime idee
l'allontanamento dalla casa patema in quegli anni in cui le prime idee si stampano e
maniera dura e sommaria delle primitive incisioni in legno. moravia, xii-242: l'immagine
lo sentivo, si stampava nella mia memoria in maniera indelebile. 25.
bue fiacco stampa più fortemente il piè in terra. proverbi toscani, 145: bue
bue fiacco stampa più forte il piè in terra. proverbi toscani, 217:
giuliani, ii-384: metta bene il piede in quelle stampate (e intanto mi additava
il foglio o l'insieme di fogli in cui sono contenuti. = femm.
uno scrittore più bravo di lui fatta in stampatello. goldoni, ii-449: -
, 2-249: sulla facciata erano scritti in stampatello i nomi dei due poderi:
per mettere il nome del destinatario e scrisse in stampatello il nome della mamma.
moravia, 24-86: sulla busta, in caratteri stampatello, era scritto soltanto il
anche, nei biglietti di visita e in scritte e diciture incise. pananti,
pananti, i-41: soggiunse poscia, in mezzo del cartello, / badi bene
, staccato e scritto in stampatello. de amicis, xii-335: là
: 'teatro gianduia', e trovo degli annunzi in stampatello d'altri teatri sconosciuti. cinelli
la scritta 'thomas jackson & son'incisa in nitido stampatello dorato nel marmo bianco,
terrenocedevole (un'orma); tracciato in terra (il solco dell'aratura);
92: montato a cavallo, entrò in una foltissima selva, dove vide stampate
ogni parola. 2. impresso in modo evidente e ben riconoscibile (un
stampate di tal marca, si intendino concie in fraude ed incorse nella pena della legge
figlia del 'genadero \ impettita, segnava in un taccuino rilegato di rosso i numeri che
? emiliani-giudici, ii-397: si condusse in guisa che l'orma del suo coturno stampata
, di valuta di due ducati d'oro in oro, e da una banda era
ammanto papale. -formato per colatura in uno stampo (una meda- glia)
detto che la città era stata mutata in uno scenario irreale, in una immagine
era stata mutata in uno scenario irreale, in una immagine luminosa senza consistenza né corpo
né corpo, stampata come le nubi in uno splendido tramonto. 8.
tecnologie (un testo scritto); tirato in più copie dall'originale corretto; pubblicato
che non sono necessarie d'essere messe in ziffra vi faccio esempto, e sempre che
, 5-246: a questo modo nove chiese in venezia, una in verona, parecchie
questo modo nove chiese in venezia, una in verona, parecchie in altri luoghi della
venezia, una in verona, parecchie in altri luoghi della terraferma restarono stampate dei
; cavalca, iii-151: sogliono avere in piè le scarpette stampate; e cristo
i piè forati ed insanguinati. anonimo [in a. dei, 76 not.
tu hai posto il vermine del peccato in sul cibo suo. spettacolo della natura
stampata. ojetti, iii-10: qui siamo in tre facchini, a darci il turno
vera la notizia della sua morte stampata in questo giornale. -con meton.
vedersi stampato non era poi un desiderio strano in un uomo -ant. fornito di
affrancamento stabilito all'articolo 24 sugli stampati in genere. carducci, ii-7-138: avevo dimenticato
. e letter. libro a stampa (in contrapposizione a manoscritto). c
61: l'adriani scambiò e pose, in vece d'almena, atalanta contro a
il mondo dell'informazione giornalistica scritta (in contrapposizione a quella che si attua attraverso
- per estens.: l'editoria in genere. arpino, 7-94: era
e dalla radio, le recitava l'una in fila all'altra con diversi stupori,
. pratesi, 5-487: si acconciò in capo, con la solita leggiadria pittoresca,
l. rehuffo, e. scanavino [in civiltà delle macchine, 322]: cominciavano
case produttrici di automobili, che mandavano in visione pezzi acquistati all'estero, e
... era di ghisa stampata in forma di rosa. -circuito stampato
. -circuito stampato: circuito elettrico in cui alcuni componenti sono ottenuti da una
: sembrava un malato. ma un malato in foto- pafia, dall'espressione immobile e
e colla sorpresa ingenua del piacere stampata in faccia. svevo, 2-425: basta vederlo
vederlo sempre distratto e triste, stampata in faccia la fretta di abbandonare questa casa
faccia la fretta di abbandonare questa casa in cui mi fascia tanto sola. bilenchi,
ti partisti da colei / che stampata ritengo in mezzo 'l petto / con li sembianti
piccolomini, 1-16: di qui nasce che in tutti gli uomini è stampato naturalmente un
non di quelli stampati giusti. -nato in un determinato luogo e cultura. de
ma era uno di quegli ingegni stampati in italia, la cui natura, le cui
tipografica, componendo, stampando e tirando in più copie testi scritti o imprimendo su carta
su carta incisioni su fastra (e in passato rappresentava anche la figura, in
in passato rappresentava anche la figura, in seguito distinta, dell'editore, assumendo la
, /... / che data in preda agl'importuni et avidi / stampator
], 223: riconobbi terrore, in cui era cascato per negligenza di quel balordo
bagnata, sui caratteri, già posti in ordine. foscolo, xvi-527: le nuove
stampatori ne libri, e passarmela invece in un bel serraglio di donne innamorate di
per una nuova edizione. alvaro [in v. bompiani, i-267]: io
così grande, che aveva seguito luigi in dalmazia, potesse esser vinto da così
: 'stampatore tipografico': stampa composizioni tipografiche in nero e a colori mediante macchine tipografiche
termo- plastico... 'stampatore in metallo': sagoma mediante pressa pezzi metallici
stampare varie migliaia di metri di pellicola in un'ora 7. sf.
'ti ringrazio'. baretti, i-264: in dicembre per tutto il mondo stampatorio non
gabriel giolito... tante volte et in tante sorti di stampa- ture ha sempre
bernardo, lii-13-41 ^: ha una indisposizione in una gamba contratta dalla natività, che
a scandiano, mi significa di avervi ritrovato in istato da passeggiare la stanza senza stampelle
grandi dimensioni che era appoggiata su due stampelle in funzione di cavalletto, disse: «
: il procedimento avviene sistemando sul modello in gesso la stampella (asta verticale forata
verticale forata, alta quanto il modello) in tre punti fondamentali: un vertice alla
figur. aiuto materiale o morale. - in partic.: sostegno economico (talora
fatti. y ostacolo, impedimento, in partic. alla libera manifestazione espressiva.
, 27-282: tira una tenda, scopre in una rientranza del muro gli abiti
moravia, xiii-49: la moglie, in piedi davanti altarmadio a muro spalancato,
conci e altri elementi adatti all'impiego in costruzioni murarie, rivestimenti, pavimentazioni (
taglio, il trasporto, la messa in opera. g. gangi, 96:
diamanti. ungaretti, xi-301: andammo poi in un la oratorio di taglio
oratorio di taglio e sfaccettatura. le mole in fila a un banco. 11
11. tecnica della scultura. - in senso concreto: rilievo. anonimo [
3793], xxx-8: non voglio sovrastare in suo laudore: / se si sforzasse
porìa far pare né maggiore, / in carni néd in taglio né 'n pintura.
pare né maggiore, / in carni néd in taglio né 'n pintura. gherardi,
, 1-251: così l'abbiamo veduto in un taglio antico di conservata gemma nello
stampatori la spesa di far tanti tagli in rame o in legno. 13
di far tanti tagli in rame o in legno. 13. apertura di
tombolo o cordone di arene ammonticchiatesi naturalmente in sul lido. massaia, i-33: dopo
entro il 1890. -breccia praticata in un argine, anche da una piena.
fiandra vicino al villaggio di borcht, in sito superiore a quello del ponte. bonati
si è osservato che fl po grande in spazio di alcune poche ore scemava di
poche ore scemava di altezza un piede in circa. cattaneo, i-2-384: bologna
e padova... da secoli sono in guai per le rotte del po e i
. istigati dal terrore di non giungere in tempo a passarlo [il fiume]
rilievano sopra il tetto. d'antoni [in dizionario militare ita 14.
testo per abbreviarlo o migliorarlo, per evitare in liano (1833),
]: questa specie di disegno si distingue in convenienti e reazioni del pubblico o
convenienti e reazioni del pubblico o anche, in passa 'alzata esterna'ed
prima si denomina 'facciata'e to, in seguito a un'imposizione della censura. l'
può toccare una linea retta più che in un punto: per questo se
un punto: per questo se in questa parte, e in quella; /
se in questa parte, e in quella; / e la statua ne fa
a occhi chiusi, rovinano le cose in maniera cne non si conoscono più per originali
bisogna sapere se dove e come specialmente in quali proporconfuso, come quello che è
fiumi, poiché si sono diramati e divisi in 11-i-439: sono... tutte
fossato a scopo difensivo. -intervento censorio in una pellicola cinematobrusoni, 4-i-34: per
. del genere si verificano spesso anche in italia, dove le cose non -solco
15. divisione di una parola in sillabe. -valico fra monti scoscesi.
pacichelli, 2-409: passato purlena, in un taglio di montagne perciocché ella
, arrivasi a guadix. non in tre luoghi, ovvero spazi tra sillaba e
ha le mani attrezzo (anche in contrapposizione con la punta).
taglio e da la cima / e cresce in de padre e luogo dove è nato
/ l'accusa del gjccato, in nostra corte / rivolge sé contra 'l taglio
pasolini, 14-178: il taglio in fondo al ventre lo dài / all'uo
un taglio solo e assai più curva che in turchia. g. del di diverse
/ sul nudo ta -squarcio in un indumento o in un tessuto. glio
-squarcio in un indumento o in un tessuto. glio dell'acciar si posa
23-45: e l'inqualificabile fontana? 'lassù in cielo'citolini, 459: le
disco raggiante del sole. -apertura in una preparazione gastronomica. moretti, ii-258
con i capi. einaudi, 586: in questa delicata materia altra di più minuti
tagli. a. briganti, 469: in queste navi... vien giornalistica l'
12-160: un volto capace di potere fare in questura -sezione di un tronco tagliato
moravia, vi-104: questa frase, pronunziata in to laciniata.
taglio della sua arma era perduto, ma in al punto i intendasi aggiunto un nuovo
s. maffei, 5-5-165: tutto è in misura e con somma esattezza il taglio,
. filarete, i-i-367: sono quasi in tre angoli, non però in tutto,
sono quasi in tre angoli, non però in tutto, ma hanno la maggior parte
tenuto, io averei percosso la testa in un taglio di muro e fattala in
in un taglio di muro e fattala in mille pezzi. brunacci, 92: dalla
l'acqua finisce [il partitore] in un taglio angolare a fine di fendere il
-in partic.: ciascuno dei pezzi in cui è diviso un animale macellato o
, un taglio di vitello, un piccione in ragù. pratesi, 5-441: s'
non li aveva mai visti altro che in mostra nelle vetrine delle trattorie.
-porzione di gelato immersa nel selz o in un liquore. c. e.
di tela da camicie di 50 braccia in circa. goldoni, ii-249: le gioie
m. ricci, i-55: di poi in un taglio di carta roscia scrivono il
. montale, 2-57: chiusi uomini in corsa / nel traforo del sasso / illuminato
., 22 (369): finì in fretta di vestirsi, mettendosi una sua
., ultimamente fabbricati di nuovo taglio in tolone. roberti, viii-1-98: il nuovo
xiii-444: considerando certi sonetti di questo taglio in paragone delle canzoni, tengo per fermo
andrea per il taglio del verso e in parte per la espressione risentita ed accesa
giovinezza questa vita..., in episodi di taglio rapido, d'una autobiografia
, 9-133: questi miracoli si trovano anticipati in una pittura che stupisce per l'umore
e vaga fanciulletta, molto legia- dra in vista, con bellissimo taglio di viso.
presenza, ogni più preziosa cosa ponendo in abbandono, fermano in quella il suo
più preziosa cosa ponendo in abbandono, fermano in quella il suo intendimento. verga,
uno sporchissimo sonetto e tale appunto quale in materia simigliante la fracida lingua di un
gozzano, i-1002: io mi laureai in legge, essa in taglio parigino.
: io mi laureai in legge, essa in taglio parigino. piovene, 14-181:
rustico. fenoglio, 5-i-408: restava in lui ancora quel certo taglio di cinismo
liceo. 31. occasione, in partic. favorevole, per compiere un
, che se per mie mani ci conducessi in casa. siri, iii-64: incontrò
sottoscrizione (mod. a) da redigersi in doppio esemplare, firmata e datata dall'
azioni possedute. -cedola di interessi maturati in un determinato periodo. carducci,
ne venne sott'occhio anni addietro uno in quarto piccolo, legato in pergamena e
anni addietro uno in quarto piccolo, legato in pergamena e con tagli dorati. montale
corrispondenti a quelli della copia di lavorazione in positivo. p gonnelli, 1-189:
36. elettrotecn. frequenza di taglio: in un filtro, frequenza che rappresenta la
lo più di alta gradazione alcoolica usato in tale pratica. panzini [1905]
così sono chiamati quei vini che hanno in esuberanza uno o tutti questi tre componenti:
profitti dell'esportazione dei vini da taglio in francia. linati, 18-296: campieri ha
francia. linati, 18-296: campieri ha in
italia... è tutta festa in questi bei giorni d'autunno. soldati,
6-117: i vini di san leonardo messi in commercio sono tre: il cabernet,
faglia. 39. gioc. divisione in due o più parti del mazzo di
mazzo di carte mescolate e successiva ricomposizione in modo che quelle inferiori siano collocate al
: distribuzione delle carte ai giocatori, in partic. nel macao. ortes,
metà circa della pagina o anche più in basso, con titolo su due o tre
). -in partic.: articolo in carattere corsivo, di argomento non strettamente
petrolio. 42. ling. modo in cui l'intensità della vocale o del
o del dittongo ai una sillaba decresce in rapporto con l'elemento consonantico che segue
. quando il fondo della nave è tagliato in un modo aggradevole alla vista, si
o più grave (e può essere in testa, quando attraversa la nota,
, quando attraversa la nota, oppure in gola, quando la nota è appoggiata sopra
delle due bianche o tonde debbono dividersi in tante crome, quante bastano ad eguagliare
sport. nel calcio, nel tennis e in altri giochi con la palla, direzione
ribattere il quale] conviene esser presto in entrar all'incontro della palla cacciandosi innanzi
sue, zoè laudi o tagii, sono in poche parole e lievono cartoline. mantova
xlx, spazio fra due listelli della graticcia in cui erano posti i rocchetti dei tiri
51. tess. lunghezza, espressa in millimetri, delle fibre chimiche (e
1 quali,... sono divisi in due grandi famiglie: caratteri a 'taglio
. locuz. - a, di, in, per taglio-, secondo la dimensione
o per coltello con le teste voltate in fuori. galileo, 3-2-320: un
con le dita distese e parallele, in posizione perpendicolare rispetto a un determinato piano
fogazzaro, 5-09: poi, menando in taglio la mano distesa, le significò
, 265: tancredi e angelica passavano in quel momento davanti a loro, la
. -a taglio di qualcosa: in modo da lambirne l'orlo. quasimodo
a taglio di spada. -cadere in taglio-, v. cadere, n.
il governatore, siccome far si suole in simil casi, un taglio, ma non
: questo è di non volere più assolutamentestare in bilancio,... ma di volere
veramente gordiano. -di, in taglio (con valore aggett.):
(con valore aggett.): posto in opera di coltello (un mattone)
mattone); costituito da mattoni collocati in tale modo (un pavimento).
asse, lastricato, mattonato, o in piano, o in taglio, o a
mattonato, o in piano, o in taglio, o a spino.
il movimento della piazza rossa si svolge in senso longitudinale, cioè di tagliorispetto all'uscita
. lippi, 2-48: per tutti in somma sempre vi fu taglio / di star
fu taglio / di star lieto così in barba di gatta. note al malmantile,
dare soddisfazione a tutti: ognuno ebbe in che impiegarsi. traslato da'sarti, che
traslato da'sarti, che dicono: « in questa roba ci è taglio per un
due ». -essere a, in taglio-, essere opportuno. lancellotti,
. lancellotti, 3-108: sarebbe qui in taglio di trattare di qualche cosa dello
di trattare di qualche cosa dello scrivere in zifra. r. longhi, 1-i-1-311:
. conseguenze mistiche dell'estetica generale crociana in campo d'arte figurativa. -fatto
del cuore di un re. -mettere in taglio qualcuno-, cercare di metterlo in
-mettere in taglio qualcuno-, cercare di metterlo in difficoltà, provocarlo, sfidarlo.
. bartoli, 2-3-177: quante volte mise in taglio i padri, tante essi abbassati
la vita sul taglio della spada: rischiarla in combattimento. berchet, 59:
-prendere il coltello per il taglio: affrontare in modo imprudente e sconsiderato una situazione incresciosa
. -tornare, venire a, in taglio: riuscire opportuno, conveniente o
: stia più vigilante ad vedere se potessi in alcun modo impedirlo, o al ritorno
al ritorno o quando altrimenti ti venissi in taglio. ariosto, 1-iv-400: -e tanto
taglio! siri, x-952: li venne in taglio di parlarne a pi- gneranda.
de sanctis, 11-182: vienmi qui in taglio di far qui un'altra osservazione,
ora che la verzura è finita, viene in taglio il seccume. p. levi
mazzei, i-rao: altro ronzino o mula in niuno modo mi viene a taglio.
il salassare le borse de chi ne viene in taglio per conto di ruffianezzi e rifarsi
taglio per conto di ruffianezzi e rifarsi in questa vita. -riuscire secondo i
a taglio. -troncare due rami in un taglio: eliminare due inconvenienti contemporaneamente
d'amore [tasso], 166: in un taglio troncarò doi rami, la
: vendere una merce al dettaglio, in parti, nella quantità richiesta. balducci
pegolotti, i-43: panni lani si vendono in setalia a pezza e a taglio,
a tallio, e non altrementi, insino in quantità di c soldi. statuto dei
vendessono interi overo a taglio overo ingrosso overo in qualunque modo. g. f.
all'essenziale. tassoni, xvi-858: in quella confusione e faragine di cose fosse
-volgere il parlare per taglio: parlare in modo indiretto o allusivo. dante
giambullari, ii-452: sicché per nessun modo in questo panno / non ci conosco taglio
tagliola per i topi m'è scatta in mano, al buio, imprigionandomi le dita
non sia colto a nuove tagliuole e in luogo dove l'uomo non lo penserebbe
suo periglio, / ella giurò che in simile tagliuola / più non cadrebbe. d'
e sottile che viene consumata asciutta o in brodo; taglierino (per lo più
minute fetucce di sfoglia di pasta, che in molti luochi di lombardia si dicono lasagnette
1-503: il 'menu è questo: tagliolini in brodo, antipasto svariatissimo...
ragù. moravia, ix-237: mise in tavola dell'affettato, salame e prosciutto,
, 76: l'abbondanza degli ortolani in questo paese ha fatto suscitare degli apicii
/ con l'uva è un mangiare in modo ghiotto, / che mille scudi vale
4-230: questo [pezzo di lardo] in tagliuoli a mo di vermicelli / fa
e grossi, quali subito tagliati si pone in acqua la parte che va sotterrata,
, 1-175: 'tagliuoli': le due parti in cui è stato diviso il massello.
ii: sia obbligato... in fine fare il tagliolo delle intrate o vero
, tagliulo), sm. scalpello, in partic. quello usato dai fabbri
ovvero con ta gliuoli tagliarlo in più pezzi. carena, 1-243: tagliolo
scarpello a taglio obliquo. serve a dividere in due un pezzo sul tornio,
al suo gruppo parentale e finalizzato, in realtà, a porre un limite e una
servitù. landino, 171: è in iure civili ordinata la pena del talione:
che chi ha facto iniuria sia punito in quel medesimo. varchi, 8-1-209: 1
, i-331: presso gli ebrei era in uso la pena del taglione, siccome è
cattaneo, iv-2-30: il popolo parla in piazza e senza secreti di far la
alla legge del taglione,... in pieno oscurantismo. -con riferimento
punisce colla pena del taglione e perciò in questo senso viene citato quel luogo della
non perde il diritto, che offende in altri, chi non è taglione, o
o vi ha de'diritti contrari; ed in ambedue i casi non vi ha più
cittadini per provvedere a bisogni eccezionali, in partic. di natura bellica. -anche
pareva cum licita causa poterlo far per mantenirsi in stado. sanudo, xix-126: atendeno
rotta dell'esercito turco, 119: qui in pera già è gitato un taglione sopra
ordini. pagliari dal bosco, 44: in italia... le imposte dei
repubblica di venezia (1713) [in rezasco, 1162]: con molto merito
nemico pubblico e che si trova o in stato di clandestinità o al di fuori
cuoco, 1-195: fuggiasco pel taglione in tempo della repubblica, [fiore]
repubblica, [fiore] era ritornato in napoli, come mario in roma, spirando
] era ritornato in napoli, come mario in roma, spirando stragi e vendette.
: stravaganze che si vengono ora affacciando in taluni... di tagliuzzaménto della germania
taluni... di tagliuzzaménto della germania in piccoli stati a cui sia vietata ogni
tagliuzzare, tr. tagliare minutamente, ridurre in piccoli pezzi o strisce sottili mediante ripetuti
moravia, lx-128: il tabacco era in foglie, umido e amaro, e
. 2. graffiare, ferire in partic. non intenzionalmente con tagli fitti
. - criticare ferocemente e in modo offensivo. scarfoglio, io:
bravi giovanotti hanno l'abitudine di tagliuzzare in tanta carne da salciccia tutti quelli che non
aveva sedotto. 7. scandire in istanti il tempo che passa (con riferimento
orologio). soffici, v-2-31: in faccia, sul muro di destra, un
, agg. tagliato minutamente, ridotto in piccoli pezzi o strisce sottili mediante ripetuti
: prenderai una caldaia piena d'acqua, in cui farai bollire quattr'once di scotano
ancora una foglia di tabacco... in un momento io mi trovai tagliuzzata,
, 11-12: la carta buttata giù in quel momento fu lo sfer- ragliante 'due
capelli o baffi tagliati molto corti o in modo irregolare. di giacomo, i-728
rossi. erano capelli corti e tutti tagliuzzati in un modo che si usava quell'anno
feriti e tagliuzzati si ragunasse da tante parti in un luogo, 'e qual forato suo
figur. tagliato, ridotto qua e là in modo arbitrario (un testo).
tagliuzzato e scorretto. - in partic.: tagliato dalla censura.
grammaticale. a. ginevrino [in ii caffè politico e letterario, 160]
ottenuta per commutazione, unita alla posizione in cui essa compare..., il
. tipico dell'isola di tahiti, in polinesia, o relativo ai suoi abitanti.
pie / co 'l re- liquario in man, sotto un mantello / accoppiando le
gasteropodi marini, comprendente diverse specie diffuse in acque calde e temperate, fra le
gambini, 10-72: una strada tracciata in mezzo alla taiga (si chiama così
(si chiama così la foresta russa quando in essa prevalgono le conifere). p
g. caretto, g. giacobini [in « la stampa », 25-i- 1984
. 3. sm. lingua parlata in thailandia. = da thai, propr
abito e giacca dello stesso tessuto (in partic. nella forma tailleur pantalone o
. soldati, 6-232: la biondina in tailleur rosso geranio e minigonna è sua moglie
ginzburg, i-643: lei s'era messa in gran pompa con una tailleur nero sotto
stava leggendo, aveva detto: « in un posto elegante? »; epstein aveva
? »; epstein aveva sorriso: « in un posto da tailleur ».
(oxyuranus scutellatus), diffuso esclusivamente in au- strialia ed estremamente velenoso.
cui tuttavia ha il capo eiù grosso in paragone del corpo, e il muso più
: guidati tutti quanti dal maestro serafin in tait, continuavano a presentarsi e ripresentarsi
5-118: il tenore grasso grasso, in tait, i tacchi un po'scalcagnati.
. 'corbelli, ti sei messo in tàite? 'piani, 19-180: vestito
cicciuto anch'esso, la pancetta imprigionata in un taittino scu ro.
di pelle sotto braccio, gli occhiali in bilico sul naso a ballotta, il tait-
nel 1948 si è scoperto che vive ancora in una sperduta e limitata zona montuosa dell'
strumento musicale simile al timpano, usato in guerra dai saraceni. boiardo,
. g. barbaro, cii-iii-553: in questa città è una fossa d'acqua nel
non è lì sempre apparecchiata a tirare in senso contrario all'istinto; talvolta complice ignara
sia stato realtà o sogno, e in quanta parte realtà, in quanto sogno.
, e in quanta parte realtà, in quanto sogno. idem, ii-7-221: procura
discorso, con la quale si trova in genere in correlazione di alternativa (per lo
con la quale si trova in genere in correlazione di alternativa (per lo più
degli stimoli sensitivi, che vengono avvertiti in seguito a lesioni del talamo ottico. -sindrome
talamiflòro, sf. bot. pianta dicotiledone in cui non soltanto i petali, ma
stanza da letto, per lo più in una dimora signorile. -in partic.:
nel talamo odorato / di cedro e in alto soffittato. goldoni, xii-444: voi
. -figur. il mare, in quanto sede del dio poseidone. foscolo
-superni talami: il cielo, in partic. in quanto sede dei beati
talami: il cielo, in partic. in quanto sede dei beati. sannazaro
erba talamo! -nido o, in senso generico, luogo ove alcuni animali
dell'onde ventre, utero, in partic. della vergine maria.
856: li fo talliata la testa in un gran talamo de legniame. costituzioni
... condemnati alcuni a morti, in lo talamo... si hanno
a corredino e al duca d'austria in mezzo alla piazza del mercato di napoli
mezzo alla piazza del mercato di napoli in un ricco talamo coverto di velluto cremesino.
, 185: fu incoronato lo re petro in talamu di palermo. bisticci, 1-76
. bisticci, 1-76: il papa era in uno talamo, che si saliva sei
-pulpito, cattedra da cui si parlava in una pubblica assemblea. codice aragonese
quillo che voleva parlare... in dicto consiglio. -in epoca medievale
costituito da sostanza grigia, poste simmetricamente in ogni emisfero cerebrale, con funzione di
. lessona, 1431: 'talamo': in botanica si dà questo nome...
. lessona, 1431: 'talamo': in botanica si dà questo nome...
ce la metterà, manzi la metterà in altro loco, se quella robba, che
: molti di loro [fossili] sono in parte rotti e mostrano i talami,
del talamo, con lo scopo di alleviare in particolari pazienti le turbe mentali e i
al colle; e questa talancia attira in modo particolare l'attenzione. =
1-iv-145: son tenuti [i bonzi] in obbrobrio e poca stima fra'cinesi
talari polimita. fagiuoli, ii-27: veniva in gravità di fariseo / rinvolto in un
veniva in gravità di fariseo / rinvolto in un talare mantellone, / facendo ad
veste serica talare / a più strisele in varie tinte. c. gozzi, 4-124
una bella cosa il cappellano, / in cappel largo ed in veste talare.
il cappellano, / in cappel largo ed in veste talare. cavour, vii-389:
sull'abito talare, guarda i fanatici cantori in marcia col sorriso affettuoso con cui si
-sf. abito lungo fino ai talloni, in partic. di uso ecclesiastico. -
, 5-7-48: mercurio udendo si partì in quel tratto / e con il suo
c. bragaccia, 1-251: vedesi in detta gemma mercurio col caduceo nella sinistra
. -mettere i talari-, partire in tutta fretta da un luogo. giovio
: io spero con questo intrare del sole in ariete potere mettere li talari e venire
, i fenicii nell'asia, i cartaginesi in affrica, gli ateniesi in grecia,
i cartaginesi in affrica, gli ateniesi in grecia, i romani dopo la distruzione di
cartagine; ed ai tempi nostri gl'inglesi in tutti i mari. = voce dotta
soprattutto nel bacino del mediterraneo, ma anche in numerose zone tropicali e subtropicali) che
zone tropicali e subtropicali) che consistono in un'alterazione morfologica dei globuli rossi e danno
talassìcolo, agg. che vive in mare e, in partic., in
agg. che vive in mare e, in partic., in alto mare (
in mare e, in partic., in alto mare (un organismo animale o
marini appartenenti alla famiglia oceanidi, rappresentato in partic. dalla specie thalassidroma pelagica o
bruno, che vive per lo più in alto mare nell'atlantico a nord dell'
savi, 2-iii-104: le 'talassidrome'che vedonsi in branchetti volare e volteggiare entro il solco
animale o vegetale a vivere nel mare, in prossimità delle sue coste, oppure anche
prossimità delle sue coste, oppure anche in regioni, sul cui clima il mare
. ecol. che vive nel mare 0 in prossimità di esso (un organismo animale
prevalentemente organico e chimico che si verifica in ambiente marino. = voce
origine oceanica ma immigrata nell'acqua dolce in epoca relativamente recente. 2.
, che si differenziano dai cosiddetti mari in quanto presentano maggiori asperità e sono meno
mar tirreno. bocchelli, 2-xxiii-261: in fatto di climatologia e di talassologia,
. foglio dà, / talché in dieci anni lo finirà. c. e
sm. ant. tipo di purgante in uso presso i greci composto da acqua marina
acqua marina, acqua piovana e miele in parti uguali, mescolate, filtrate ed
, che temperavano mescolando acqua marina attinta in alto mare, acqua piovana, mele,
ea esponesi al sole durante la canicola in un vaso intonacato di pece.
del mare o dalle maree (e in tal caso si può usare il sinonimo
benefici del clima marino, dei bagni in acqua di mare e dei viaggi per
attraverso la pelle, gli elementi contenuti in grandequantità nell'acqua di mare e carenti nei
[castagneda], i-237: aveva ancora in mare una grossa armata di fuste grandi
talbot [tòolbét], sm. in fotometria, unità di misura di
. letter. cosicché, sicché, in modo che (e introduce una prop.
la privilegi, et al sol venga in ira, / tal che si secchi o
starsi, / tal che dalla prima ora in quella ch'io arsi, / mai
, 8-96: glie ne ridondava dal cuore in tutto il corpo il calore, talché
a tale che non senza causa fiorivano allora in quel regno le lettere e la religione
le lettere e la religione più che in altra parte del mondo. galileo,
. varietà di talco che si presenta in aggregati scagliosi. -in senso generico:
indurre un sacerdote ad entrare ed insistere in un tale scambio di lettere ed a permettere
e morirà mia madre. -ripetuto in una correlazione, anche per indicare perfetta
fussi constretto il suo figliuolo / mandare in terra, in tal calamitate. m
il suo figliuolo / mandare in terra, in tal calamitate. m. barbaro,
inghilfredi, 380: m'abatto / in tai pene che batto / le mani e
fianco. g. gozzi, i-23-131: in calcolar son tale artista / che farei
(431): nel primo solenne ingresso in duomo, la calca e l'impeto
neutro: condizione o situazione determinata, in partic. difficile o estrema (anche nelle
dei calci al vento e pestate acqua in mortaio. g. gozzi, i-8-160:
amico, che s'io non trovassi rifugio in te io non saprei appigliarmi se non
facilmente si possa diffundere. -così, in questo modo. targioni tozzetti, 12-10-17
varie gemme uscite fuori [dal vesuvio] in gran copia. bossi, 363
car- bonatiche dolomitiche, che si presenta in aggregati lamellari scagliosi o compatti di colore
; è molto tenero e si sfalda in laminette sottili e flessibili ed è untuoso
: l'acciaro... si rompe in quadretti e si mettano l'uno sopra
, 1-25-3: il talco speculare si fende in sottilissime ed ampissime lastre trasparenti, ed
, per lo più a scopo protettivo, in luogo del vetro. buonarroti il
siena, 276: la sposa sopra elefante in torretta tessuta di talco o coperta di
cosmetico preparato col minerale suddetto, ridotto in polvere finissima e addizionato con altre sostanze,
finissima e addizionato con altre sostanze, in partic. con acido borico, che si
braccia, gli si ammucchiò ai piedi in un mucchietto di talco. comisso,
, sm. miner. massa rocciosa in cui il talco è associato ad altri minerali
, che è costituito da tale minerale in una certa percentuale; che ha l'aspetto
iv-xix-7: di questa nobilitate nostra che in tanti e tali frutti fruttificava, s'accorse
amiche, / delle vergini sante, / in mezzo a tante e tai genti nemiche
quali e quante fian poi r eterne in cielo? fagiuoli, vii-98: la quale
, vii-98: la quale [abbondanza] in molte cose è tale e tanta /
pellico, 4-27: mi prostrai allora in terra e con un fervore quale io non
qualità, una caratteristica determinata, espressa in precedenza. guittone, ii-12-36: ahi
manifesto che il papa e lo imperadore, in quanto sono tali, si debbano riporre
quantunque tali idee paiano strambe, / in quanto a me non le ritrovo tali
rosmini, xxi-113: l'essere intelligente ha in sé la natura di fine, e
cessa di esser tale perché sia perpetrata in quattordici versi. piovene, 1-157: da
scempio / che fece l'arbia colorata in rosso, / tal orazion fa far nel
li cittadini antichi governatori del dominio ed in esso posto sartori, calzolari ed altri
poco a poco tai pesti, di tempo in tempo dalle leggi frenate. praga,
insudicia prestissimo: a tal segno che andando in certe parti della città, tornate a
tranquillamente, un'ingiuria, fatta, in fondo, più a lui, che
idem, inf, 14-37: quali alessandro in quelle parti calde / d'india vide
quanto. ramberto malatesta, 265: in tali anni quanti ha vostra signoria relevano
quali detratte toma el segno del pesse in l'oroscopo e non ariete. soderini,
: volesse deo che fosse tanto e tale in persona e in avere k'eo digna
fosse tanto e tale in persona e in avere k'eo digna mente podesse servire a
. dimostrativo. quello, citato o nominato in precedenza; suddetto. giacomo da
campo iacono e la vinia a pastinendo in tali vero tenore: a rendendo lo mego
., 1-110: pare [arianna] in atto aver prese tai parole:
». forteguerri, 15-10: serpedonte / in guisa tale la sua lingua sciolse.
. casalicchio, 224: essendosi accasata in questi tali paesi una donna di costoro.
, 2-1252: se 'l primo uovo getta in luogo tale, / ha per natura
pigliato tal fortezza e che hanno combattuto in steccato. segneri, i-316: da tali
15-103: il vero può riguardarsi materialmente in tale o tal fatto. gozzano, ii-210
d'un tal garbo parigino, / in te [torino] ritrovo me stesso bambino
nome proprio. codemo, 39: in quella venne avanti un altro, un tal
. del quale erano assai noti, in città, lo zelo cattolico e la passione
. grillo, 876: della poesia in me non rimane altro che una straccia
non si vuole nominare o che compare in un'esemplificazione. a. pucci,
peccati mortali, / e sovra ognuno scritto in un pennone / in questo luogo son
sovra ognuno scritto in un pennone / in questo luogo son puniti i tali. savonarola
s'accostò e per far prova se in verità egli aveva conoscimento, disse « signor
simili a loro. roseo, v-178: in questo modo sarebbon essenti dal pericolo del
i nemici già scaricato ogni lor veleno in quei tali. chiabrera, 1-iv-261:
desse il più piccolo segno di tornare in sé, avvisatemi subito, per carità
di viaggi facili... e in postilla al suo libro fa stampare il
seguito da un pron. relativo e in espressioni allusive). garzo, 20
povere e popille, e tal mettea in monisterio, e consolava orfani e vedove
appunto tale, il quale non lasciava in modo alcuno di fare tutte quelle azioni ch'
quando egli è ritto. -ripetuto in una correlazione: uno... un
per avventura, tali profondi e tali in alcun tempo vadosi. cicerchia, xliii-421
237: tu hai veduto e vedi in questo mondo: tale ha stato grandissimo,
al basso; tale è rico, ed in poco tempo e povaro; tale è
; tale è alto, poi va in basso. f. pona, 4-135:
pareano stelle e soli, tali vestite in foggia di ninfe, tali rappresentando le
-chi può essere assimilato a una persona citata in precedenza. ritmo di s.
11. avv. così, in questo modo (per lo più in correlazione
, in questo modo (per lo più in correlazione con che consecutivo). -tal
barberino, i-204: borcut gli diè in sulla coppa del capo tale che ruppe l'
iii- 283: è 'tale', in vece di talmente detta alle volte da'poeti
talmente detta alle volte da'poeti; euale'in vece di qualmente, ma detta tuttavia più
tal saldo e fisso, come nodo / in asse, in asse chiodo? metastasio
fisso, come nodo / in asse, in asse chiodo? metastasio, 1-ii-181:
? metastasio, 1-ii-181: tal ristretta in doppia sponda / corre l'onda all'
seno. -con valore comparai, in correlazione con quale o come.
e di donna crudel, mi tiene in bando. crudeli, 2-228: qual dopo
. -non tale né quale: in nessun modo. storia di stefano,
pianta madre e si pone a radicare in terriccio umido per moltiplicare agamicamente la pianta
vettori, 1-97: si seghino questi rami in que'pezzi che ne escono, i
di tre quarti di braccio nino o in circa, egli chiama talee. bergantini,
9-115: veniva a cuadu di tanto in tanto per acquistare nei vivai di comina
. ant. travicello di legno duro posto in opera nello spessore di una muraglia.
una muraglia. cesariano, 1-21: in la crassitudine le perpetue talee oleagine ustilate
di età superiore a tredici anni per coprirsi in talune cerimonie in sinagoga, in partic
tredici anni per coprirsi in talune cerimonie in sinagoga, in partic. nelle preghiere
coprirsi in talune cerimonie in sinagoga, in partic. nelle preghiere del mattino e
= dal nome della valle di taleggio, in provincia di bergamo. taléno
svolgere con successo e facilità un'attività in partic. artistica, talvolta anche in assenza
in partic. artistica, talvolta anche in assenza di una solida preparazione.
molto talento, molto ingegno, ma in qualche lato manchevole o poco ordinato
. gramsci, 6-42: si crede in diritto di scrivere di qualunque cosa, sgomitolando
un talentaccio. montale, 12-247: poeta in formazione, è quel che si dice
al cuor d'agamennone / non talentando, in guise aspre il superbo / accomiatollo.
zena, 1-651: vi talenta d'esporre in pubblico la sua miseria al ribrezzo se
orlo del sepolcro la creatura umana, in ispecie la donna, si talenta del sapersi
. desiderare, bramare, volere. -anche in relazione con una prop. subord.
ghiberti, 269: abentare talento / in quella cui tanto amo. chiaro davanzati,
, di capacità e di valore monetario in uso presso i vari popoli del mediterraneo e
nel sistema ponderale attico, generalmente diffuso in tutta la grecia, al- l'incirca
a 60 mine e a 6000 dramme, in quello babilonese, che si divideva in
in quello babilonese, che si divideva in pesante e leggero, a 60 mine
oscillava dai 3000 ai 3600 sicli, in quello ebraico, in età ellenistica,
ai 3600 sicli, in quello ebraico, in età ellenistica, a 43, 6
. r. carli, 2-xiii-35: in grecia la dramma o dracma era moneta che
uno uomo, il quale volendo andare in pellegrinaggio alla lunge, chiamò tre servi suoi
negligente, / che 'l tuo talento in terra hai sotterrato! savonarola,
, la sua grazia n'è data in guadagno; e con cinque talenti, operando
conoscendo noi imperfetti la tua non discemente in dio nanzi a tutte virtudi esornata obedien-
tutte virtudi esornata obedien- za, massimamente in quella parte, nella quale è conveniente
controbattere. frottola di tre suore [in etruria], 2-174: posso anch'io
sua presenza nella parabola evangelica dei talenti in matteo 25, 14).
potesse dare impedimento / anzi, vivendo sempre in un talento, / di stare insieme
vero... m'è venuto in talento di dimostrarvi. guido delle colonne volgar
di tobia e tobiolo, 1-33: ebbe in prato uno, ch'ebbe nome michele,
ed era povera persona, e vennegli in talento d'andare in altri paesi.
persona, e vennegli in talento d'andare in altri paesi. boiardo, 1-4-7:
, 1-4-7: se de oprarne te viene in talento, / io te offerisco la
ha libertà di ciò fare con prendere in mano questi o quegli in maggior o in
fare con prendere in mano questi o quegli in maggior o in minor quantità. a
in mano questi o quegli in maggior o in minor quantità. a. cattaneo,
se talvolta ci viene talento di sferrar in maledizione contro alcuna cosa, che lo meriti
il compagno armento / di te più saggio in più sicura vetta / sazia del cibo
a dislacciarmi. giannone, i-130: quando in passando veniva ad alcun talento di giacersi
io hoe giaciuto stanotte con una contessa in uno castello e hoe avuto di lei mio
. mostacci, 152: mostrar vorria in parvenza / ciò che mi fa allegrare /
giovanni di terra racolse: / preselo in braccio con molto talento / e altro
2. spiccata attitudine, particolare predisposizione in una professione, attività, arte, disciplina
, che talento avete e disir di dilettarvi in romanzi. g. f.
solaro della margarita, 240: questo diffetto in uomini di stato preclari e di gran
stato preclari e di gran talento proviene in gran parte dai cattivi principii che s'
talmente connaturato alle nostre lingue, che in parecchie di esse questa voce viene usata
stranezza e novità della situazione fecero apparire in lui talenti imprevisti. landolfi, 2-88:
, 3-1-158: quel sasso, che è in cima della torre, ha per suo
andare intorno al centro del suo tutto in ventiquattr'ore, e questo naturai talento esercita
esercita egli eternamente, sia pur posto in qualsivoglia stato. -per estens.
e genio, particolarmente esperta e dotata in una determinata attività, arte, disciplina
: io debbo dichiarare di aver conosciuto in molti impiegati delle aziende dei talenti veramente distinti
provò a fargli capire che l'italia, in fatto musicale, produce soltanto dei talenti
; umore, disposizione d'animo (in partic. nei confronti di qualcuno: anche
par che far dea bon signore / in signoria sua fier cominciamento, / sì che
sì che lo dotti chi à malvascia in core, / e chi l'à bon
5. locuz. - a, in talento di qualcuno: secondo il piacere,
arbitrio, il capriccio di qualcuno; in sua balia. pier della vigna,
concesso. brusoni, 102: caduta in poter de'nemici averebbe loro servito di piazza
se... gli eletti al ridurre in leggi la volontà dei più le possono
. -a sua completa disposizione, in pieno possesso (con particolare riferimento a
piacimento, / aunore e caunoscenza; / in lei senza partenza / fanno sogiomo ed
e saranno al tuo talento. -avere in talento qualcosa o di fare qualcosa: desiderarlo
avere / par che le voglia ed aggiale in talento. -andare, essere,
. -andare, essere, stare in talento a qualcuno: piacergli, garbargli
auzider non ài cura / quale t'è in talento. chiaro davanzati, 99-3:
or ge anda, / che tu-mme stai in talentu. berni, 12-72 (i-322
puoi stare e andar come t'è più in talento. -contro talento: malvolentieri,
talento, era come se la regina in persona fosse divenuta un poco la mia
di 'inclinazione [della bilancia] 'conservatosi in provenza o diffuso in area galloromanza per
] 'conservatosi in provenza o diffuso in area galloromanza per passaggio metaforico suggerito dalla
eppur si muove ». soffici [in lacerba, i-235]: un uomo che
innata capacità nello svolgere un'attività, in partic. creativa; geniale.
se si osserva l'uomo talentoso, in qualsiasi campo che esplichi la sua attività,
tose. talèd. viani [in « lingua nostra », xxxix (1978
. talora, talvolta, di tanto in tanto. patecchio, xxxv-i-565: reo
si pone [il cuore] / talfiata in cento parti per ventura. m.
lettere e comandamenti della maestà sua, in gran parte proviene dalle suddette ragioni. gioberti
tradizionale come una fanciulla vivace che porta in testa una corona d'edera, nella
maschera contorta della commedia o che tiene in mano un bastone da pastore.
poliziano, 1-282: sembra talia, se in man prende la cetra. ariosto,
nel 1852; gira intorno al sole in 4 anni e 93 giorni dal quale
anni e 93 giorni dal quale dista in media 395 milioni di km. lessona
, suppl., 144: 'talia': in astronomia, è nome di un pianeta
voce dotta, lat. thalia (passato in seguito nel linguaggio scient per i n
] si è sempre rifiutato di parlare in 'talianésco'o 'italiota', cioè nella lingua
popol. che è nato o vive in italia; che ha la cittadinanza, la
neri di donato, 172: era in quest'oste de'fiorentini la compagna del
aspettava per vederlo. savonarola, iii-103: in paradiso vi è franciosi, taliani,
ogni gente, e tutti stanno uniti in una carità e tutti sono fratelli con cristo
come quella fante taliana, che era in francia. parabosco, 4-26: per far
: il mal capitato pirroficoni fu ridotto in fin di vita a busse da un taliana
corno vole li respon- date, si in taliano o, cossi male corno fate,
si celebravano annualmente nell'isola di coo in onore della dea demetra. =
, insidie; amuleto. magalotti [in « lingua nostra », xlii (1981
le ghiandole del muschio... tenevano in conto di talismani contro le malattie.
di tutto il suo male ma anche, in aualche modo, come un talismano che
con un fagottello sul dorso, il pugnaletto in saccoccia, gli altri talismani materni nascosti
, e ti si fa lieta accoglienza in tutta l'europa civile ». fucini,
ammirativo ['come siete bella! '] in tutti i toni possibili.. e
, che comprende circa cento specie diffuse in tutto l'emisfero settentrionale e in sudafrica
diffuse in tutto l'emisfero settentrionale e in sudafrica e in sud america; hanno
l'emisfero settentrionale e in sudafrica e in sud america; hanno foglie diverse,
tàllari, sm. moneta egiziana non più in corso equivalente a venti piastre e a
signori di sankt joachimsthaler (odierna jachymov, in boemia) da cui prese il nome
) da cui prese il nome; generalizzato in seguito fino alla seconda metà del sec
fino alla seconda metà del sec. xix in tutte le zecche di germania e austria
di germania e austria, fu anche emessa in italia, per lo più per il
lo più per il commercio con l'estero in partic. dalle zecche di modena,
monetarie e delle convenzioni del luogo (in germania divenne moneta dell'impero nel 1566
r. barberino, 214: hanno [in moscovia] moneta d'argento assai,
, ne vien portata grandissima quantità di dallari in ispe- zie per comperar delle loro mercatanzie
ha ottenuto dal papa di creare un arcivescovo in praga e dargli vi mila toleri d'
alla prima metà del sec. xx in molti paesi d'asia e d'africa,
molti paesi d'asia e d'africa, in partic. in quelli attorno al mar
asia e d'africa, in partic. in quelli attorno al mar rosso (ed
attorno al mar rosso (ed è rimasto in corso in etiopia fino al 1945)
mar rosso (ed è rimasto in corso in etiopia fino al 1945).
1945). massaia, i-28: in abissinia non ha corso altro danaro che il
nostri soldatielli. -unità monetaria attualmente in corso nella repubblica di slovenia.
medesimo o che io abbia cento talleri in tasca o che li abbia solamente nella fantasia
joachimsthal 'la valle di san gioacchino', in boemia, luogo del primo conio; la
'talleta': polloneto, e anche, in generale, luogo piantato di talli.
i cespugli, nei talleri, o in una vigna bassa. = deriv.
che fu scoperto nel 1861. si trova in molte piriti, d'onde si estrae
: la tecnica d'uno scrittore tallisce in certa misura da uno sfondo preindividuale che è
tallo1, sm. germoglio, in partic. di un seme germinato.
38: e questa è la radice, in fior e 'n talli / contraria al
/ contraria al porro, o baccello in verzura / che quanto più dibucci sua
atta alle labbra, tagliata a foglia in foggia sottile. -ramo, fronda
chiamato talli que'polloni e rimessiticci che nascono in sulle barbe degli ulivi. giuliani,
, funghi, licheni) non differenziata in un asse caulinare dotato di foglie e
un asse caulinare dotato di foglie e in radici. 0. targioni pozzetti,
mettere un tallo: ringiovanire; rimettersi in salute, guarire. macinghi strozzi,
no sono però cotale come mi scrivesti in questo verno, ch'io avevo messo un
secondo mi pare, messo un tallo in sul vecchio. g. m. cecchi
ii-483: l'uomo lungo la riva / in ombra mi tallona / vecchio. b
cassieri, 14-26: e tutto andò in fumo; nondimeno l'adulazione rimise il tallo
è un amoretto antico, che in questa primavera ha messo un arpino, 7-165
salita, due o tre partigiani lo tallonavano in silenzio con le armi al braccio.
e belli. sono disposti per la marcia in senso opposto. -tallétto. 3
come i talletti maestrevolmente piantati. bembo [in novo libro di lettere, cxxv-183]
, sf. bot. vegetale non organizzato in strutture con vari tessuti, cioè non
azione di calciareindietro il pallone col tallone, in particolare nella mischia.
mischia. 2. in alpinismo, lo slanciare in alto una gamba
2. in alpinismo, lo slanciare in alto una gamba per agganciarsi col tallone
(e nel linguaggio sportivo allude, in partic. nel calcio, nel rugby,
gli aghi sono disposti per la marcia in senso opposto. 3. meccan.
da vicino, stare alle calcagna, in partic. nell'intento di raggiungere o anche
fenoglio, 1-i-1982: milton si infilò in quella calca di spalle, sfondando per
cattiveria. -seguire dappresso qualcuno parlandogli, in par- tic. con insistenza, impuntandolo
da vicino; incalzato, controllato (anche in àmbito sportivo). m
correva tallonato da un graduato della milizia in bicicletta. tallonatóre, sm. nel
rugby, giocatore di centrodella prima linea che in azione di mischia cerca di colpire col
dell'estate, come corrispondente cinematografico, in francia, dove per la novità dei
: il sabato ficca un talloncino di filzetta in valigia, qualche uovo ben incartato,
. delminio, 2-139: il piede et in particolare il calcagno, o il tallone
è nella congiuntura del piè, e sporta in fuori legato all'osso, il quale
dura e sugna con zolfo, involta in lana sudicia. -per estens.
. parte di una calza o calzatura, in corrispondenza col calcagno; tacco della scarpa
d'argento, col becco aguzzo e rialzato in su, senza tacco, senza tallone
supporto di un elemento architettonico e, in partic., base in leggero declivio
architettonico e, in partic., base in leggero declivio che sorregge una fortificazione o
i-346: nella cornice il gocciolatoio pende così in giù quanto il tallone che v'è
una talea. 5. ferrov. in uno scambio, estremità di ciascuno degli
delle melodiette di poche battute sono trasformate in colpi d'arco e devono venir eseguite al
ma come dice il comune dettato, male in vacche e peggio in buoi, ché
dettato, male in vacche e peggio in buoi, ché 'cupone'è il gallico 'coupon'
cavicchia o talone è quell'osso che rilieva in fuori tra il collo del piede dalle
il cuore nel tallone o nei talloni, in preda alla paura, allo scoramento.
misura base di un sistema monetario (in partic. nelle espressioni tallone metallico,
. tallonite, sf. medie. in ortopedia, patologia di tipo fibro-miotico del
-idrossido talloso-. base forte, solubile in acqua, che ha forma di polvere giallo-
. tallospòra, sf. bot. in micologia, ciascuna delle spore che ha
talménte (taliménti), avv. in misura tale, in modo tale,
), avv. in misura tale, in modo tale, a tal punto (
modo tale, a tal punto (in relazione con una prop. consecutiva).
che dal piano di palenta non si può in quella alcuna cosa vedere. bandello,
di cibarsi, che diceva non trovar gusto in cibo alcuno. ghirardacci, 3-31:
... è talmente fertile e abbondante in sé di tutte sorte biade, vini
, iii-576: non sono talmente stabilito in bologna, che o pernoia, o per
. non talmente si usano e pongono in opera qualmente da prima furono accomodati e proveduti
proveduti. 2. ant. in questo modo, in questa maniera (in
2. ant. in questo modo, in questa maniera (in relazione con una
in questo modo, in questa maniera (in relazione con una prop. causale)
, 661: ch'il nu vi sia in piacili / di lassarmi murili -taliménti
sicché, talché, di modo che, in maniera che, tanto che (e
sole. delminio, i-70: di mano in mano sedevano ne'graai ascendenti quelli che
fama e riputazione, talmenteché già era in opinion del mondo che... trapassasse
che l'acqua quasi trapela per quell'apertura in pochissima quantità fantoni, 1-65: in
in pochissima quantità fantoni, 1-65: in questa mia grave malattia il padre
perciò, quindi, dunque, pertanto, in conseguenza di ciò. machiavelli,
machiavelli, 1-i-131: il popolare sanza difficultà in licenzioso si converte. talmente che se
che se uno ordinatore di republica ordina in una città uno di quelli tre stati,
poco tempo. baldinucci, 9-iii-176: in ogni tempo son venuti a studiare da
intorno ad agnese. amari, 1-i-395: in mezzo secolo, la popolazione di siracusa
locuz. per talmodo: così, in questa maniera. bettinelli, 3-393:
. fondamen tale opera, in lingua ebraica, della civiltà ebrea postbiblica,
fino al v secolo d. c. in ambienti palestinesi e babilonesi (talmud palestinese
e riguardanti l'interpretazione della bibbia (in partic. dei primi cinque libri costituenti
logici, causidico-dialettici, allegorici, ecc. in qualche modo analoghi a quelli della scolastica
, letteraria e cristiano-teologica italiana e, in genere, europea, tale opera è stata
rotoli manoscritti o dei tomi a stampa in cui tale ampia opera si materializza.
, avv. alla stregua del talmud, in conformità alle sue concezioni e prescrizioni.
o relativo al talmud, che è in esso compreso o da esso deriva; che
non accettato dalla cultura moderna, scolastico in sommo grado (un metodo di analisi,
tradotte dall'ebraico. b. binazzi [in lacerba, ii-155]: gio- varon
a mendel, quando osservava line, veniva in mente raab, la seduttrice di gerico
nel talmud g. levi [in carducci, iii-26-91]: ma questo gran
le tradizioni bibliche trovansi alterate e spiegate in senso talmudìstico più presso gli arabi.
grande insieme, concorso di persone, in partic. folla rumorosa, tumultuosa.
. tallo), sm. medie. in ortopedia, nell'espressione piede talo:
che causa all'arto un atteggiamento vizioso; in genere si manifesta in seguito a malattie
atteggiamento vizioso; in genere si manifesta in seguito a malattie come la poliomielite
diminuzione tassilo, che oggi non è in uso in alcuna parte quasi del mondo,
, che oggi non è in uso in alcuna parte quasi del mondo, che non
di essa due o tre tali o ossoletti in atto di gettarli. = voce
= voce dotta, lat. talus, in origine 'astragalo', 'tallone'e 'dado',
rocciose o nei terreni di trasporto, in partic. alluvionali. -anche: ghiaione.
), che è dal lat talutium (in plinio), ^ ropr. 'affioramento
avv. qualche volta, talvolta; in qualche caso, di tanto in tanto,
talvolta; in qualche caso, di tanto in tanto, di quando in quando;
di tanto in tanto, di quando in quando; occasionalmente. rinaldo d'
/ che dà al picciolo onore / in gran guisa talore. meo de'tolomei,
siena, v-35: talora mi voglio stare in cella nella quiete mia. lorenzo de'
. e. gadda, 6-179: talora in certi pomeriggi, aveva occhiolini sfavillanti
lascia leggere / un pensiero / scritto in ogni parte / in ogni parte operante
un pensiero / scritto in ogni parte / in ogni parte operante. -in
con altrove, sempre o talaltra: in alcuni casi... un altro.
qualche volta, talora; di tanto in tanto, occasionalmente. mazzeo
scrittura pone talotta che le anime che sono in inferno sostengono pene di fuoco. niccolò
talota dura per far traballare / e rumare in infima valura. bibbia volgar.,
comprende una ventina di specie che vivono in europa e in parte dell'asia (
di specie che vivono in europa e in parte dell'asia (delle quali tre
europea, talpa caeca, comuni anche in italia); hanno corpo tozzo,
cm, muso lungo e appuntito; in relazione alla vita sotterranea hanno anche occhi
, vii- 24: la talpa in quella pellicola che l'occhio ricuopre, ha
del consueto, balzandola verso il cielo in molte parti, dinotaranno pioggia. g.
più fondo scavano le talpe / nelle prata in cui già brina. d'annunzio,
di talpa sotterra / o di lucertola in sassi. montale, 5-80: s'empì
). -in espressione comparai, in partic. per indicare una persona che
lanceltotti, 260: il costume di dio in governando ne pare agli occhi nostri appannati
mi guardò circospetto. -condotto prevalentemente in un luogo appartato o in solitudine,
-condotto prevalentemente in un luogo appartato o in solitudine, privo di relazioni sociali e piaceri
savonarola, i-37: talpa che stai in terra, perché fuggi tu el cielo
4. persona che vive ritirata, in solitudine, senza o con pochi contatti
sole, infausta talpa destinata a viver in notte perpetua, e se non sepolta dentro
è una talpa, noi ora siamo in grado di affermare che longo in cina non
ora siamo in grado di affermare che longo in cina non c'è mai stato e
di forma tra esso (quando è passato in suppurazione e ha dato luogo alla formazione
terra che compare sulla superficie del terreno in seguito agli scavi sotterranei delle talpe.
). svolto, compiuto segretamente, in modo dissimulato, all'insaputa di tutti.
che comprende una ventina di specie diffuse in europa, asia e america sett.
, che ne ricorda le caratteristiche, in partic. la scarsa capacità visiva.
, cfr. anche lat tardo talpinus (in cassiodo- ro); per il signif
polizia. f. mairi [in « lingua nostra », l (1989
arpino, 13-133: ma come puoi vivere in un paese simile... questa
5. strumento di precisione usato in artiglieria per assicurare la corrispondenza tra l'
. bellincioni, 1-135: cristo era in bordo o col vairolo / da poi
e questa riluce da talune di esse in modo... radioso. e.
strano è che a taluni, neanche in tutto sprovveduti, quasi più dell'altro favoloso
scrissi. gozzano, ii-447: già in quell'istante con parole sciolte / taluna
. /... tentai chiudere in versi. -iterato con funzione correlativa
oro, altri maculati... pendevano in su le teste de'termini.
5-117: né s'accorge talun, mentre in battaglia / salta a cavallo e furioso
taluno. foscolo, iv-352: saliva in cielo la luna, e tu guardandola cantavi
siccome cosa bella a contemplarsi, ammirò in essa la copia dell'organismo dell'universo
ii-3-51: se fra lor taluna / in siffatti esercizi appar più destra, /
i molti. denina, xxiii-229: in un paese dove vi son preti e chiese
altri fa di battaglie, e vale in queste: / altri in architettura;
, e vale in queste: / altri in architettura; altri ne'fiori. gozzano
lasciar vedere -talune volte-, qualche volta, in alcuni casi, talvolta.
tentativi di economia regolata non mancano quasi in nessun paese e in taluno sono molteplici
regolata non mancano quasi in nessun paese e in taluno sono molteplici ed estesi. e
coltivazione oltremodo stenta e penosa; fuorché in talune località, interne e avvallate,
limo, fango, sabbia scivolati a valle in seguito alla azione erosiva delle acque piovane
vòlte, avv. qualche volta, in qualche caso, in alcune circostanze; di
qualche volta, in qualche caso, in alcune circostanze; di tanto in tanto
, in alcune circostanze; di tanto in tanto, di quando in quando; ogni
di tanto in tanto, di quando in quando; ogni poco di tempo;
i burchi, / che parte sono in acqua e parte in terra. idem,
che parte sono in acqua e parte in terra. idem, par., 12-51
che non possa l'eroe cader talvolta in qualche colpa. g. gozzi, i-4-123
, talaltra, o con tale. in alcuni casi... un'altro.
malico, zuccheri e pectina è usato in farmacia come rinfrescante e lassativo, o
overo pape- rabul, non cresce molto in altezza. bergantini, 1-301: il silvestre
datteri acetosi e sono fructi della palma salvatica in india e si sono del numero delle
... il frutto chiamato tamarindo è in modo di un dito incurvato. redi
son ottime, e se ne truovano in quantità per le campagne. l'albero è
coda esclusa), hanno unghie modificate in artigli e frequentemente hanno parti gemellari;
e frequentemente hanno parti gemellari; vivono in gruppi di circa 15 individui, al
dorso bruno ('saguinus fuscicollis') vivono in gruppi familiari in cui ambedue 1 genitori
'saguinus fuscicollis') vivono in gruppi familiari in cui ambedue 1 genitori si prendono cura dei
milza] le foglie di tamarisco cotto in aceto e postovi sopra marsilio ficino,
non è lì sempre apparecchiata a tirare in senso contrario all'istinto; talvolta complice
velo o altra si fatta cosa, ch'in lor memoria potesse esser conservata, che
conservata, che l'avidità del vincere in giuoco tutti i danari. 3
ad sé. giroldi, 1-76: stommi in disparte ammirabundo e tacito, / e
volgar., 3-101: e nasse in sto tempo tamagni giganti che de qui a
meridionale (tamandua tetradactyla) che vive in foreste e savane dell'america centromeridionale,
settentrionale (tamandua mexicana), che vive in messico, perù e venezuela; notturno
anonimo romano, 1-178: non solamente in l'oste, anco in montefiascone aveva tamanta
non solamente in l'oste, anco in montefiascone aveva tamanta rechiesa de romani,
volgar., 6-525: quanto calcas era in li esti a aiax per arme e
. g. manfredi, 182: in processo di tempo se viene a desiccare
corpo. balbi, lxii-4-125: tamari fino in moscat sa- dini dui e mezo e
delle regioni temperato-boreali del vecchio mondo; in italia più diffuso è il genere tamarix
bella grandezza, e regna e propaga mirabilmente in egitto e in soria, e nelle
regna e propaga mirabilmente in egitto e in soria, e nelle indie orientali.
dell'africa orientale e poi acclimatata in arabia, india, cocincina e giava
fiasca delicatissima di tamarisco e volle che in onore del commune idio bevessimo tutti.
= dal lat. tardo tamariscus (in palladio) formatosi per incrocio di tamàrix
cordate alla base, fiori piccoli dioici in racemi, frutti a bacca rossi e
], 638: chiamasi la vite nera in toscana tamaro, vocabolo corrotto da tammo
; uno su sette. si dividono in 'tamarri', già ventenni, 'skamarro- ni'
= voce di origine incerta diffusa in vari dialetti. tambascià, sm
). documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-16: faceva anche il
una sorta d'embrici di terra cotta in quadro grossi tre dita, lunghi tre quarti
cammini e simili. giacosa, 1-225: in luogo dei mattoni il pavimento reca dei
si rovesciò addosso una valanga di epiteti in one, come a dire minchione, coglione
a dire. sassetti, 7-218: in india [i portoghesi] portano di tutto
il rullo per far scorrere il genoa in virata. = voce di origine
, per lo più anonima, che in età comunale si faceva introducendo il foglio
. si facessi uno libro di nuovo in sul quale tutte le tamburagioni si metessi.
... scrivere o fare scrivere in sur un libro nuovo,...
-recipr. sassetti, 7-381: in casa l'uomo si fa la giustizia da
lor come vitelli. 2. in macelleria, colpire la carcassa di un animale
, 5-i-164: chi voleva far pervenire in mano di questi un'accusa contro un cittadino
accusa contro un cittadino, la buttava in un tamburo (e ciò si nominava tamburare
tamburata, sf. rullo di tamburo (in partic. come segnale convenzionale nella vita
qual maggior effetto comico si possa ottenere in certi casi dicendo... invece
ante e l'attrezzatura interna sono previste in tamburato alveolare. 2. stor.
trent'anni la vita dell'italiano entra in un tambureggiante secondo tempo. 4.
altri strumenti a percussione con ritmo incalteria in corso roma, sulle quali tamburellai con le
2. attrezzo usato per lanciare la palla in giochi di puro diporto (ed è
membrana, e fornito di manico) o in un vero e proprio sport a squadre
ha dimensioni e forme recisamente regolamentate, in partic. ovale per la attuta e
59: si sentiva il tamburo, in testa alla colonna, che rullava solo
giocatori ciascuna su un campo rettangolare diviso in due parti uguali e che consiste nel
subito cavati dal 'perfumador', gli serrano in casse o tamburetti, o di cipres
dell'arcione (e fu diffuso anche in spagna). tassoni, xvi-920
ridotte, onde poteva anche essere tenuto in tasca o appeso al collo o alla cintura
e. morpurgo -g. francescato [in « lingua nostra », xxviii (
-sostant. percussione ripetuta e ritmica (in partic. di zoccoli sul terreno)
. calvino, 3-61: vedo i guerrieri in fila dinanzi alle marmitte fumanti, con
scalzi o calzati battere il selcio, in armonia con il tambureggiare dell'acqua sugli ombrelli
2. sparare a lungo colpi in rapida successione, martellando l'obiettivo (
. -sostant. crepitio di spari in rapida successione. ojetti, ii-195:
. cecchi, 6-250: la sentenza passava in un corale virile, su un nervoso
viva », / tremendo, forte in cuore e ti seguii. / tamburellando.
diametro), a cui sono fissati, in apposite fessure lungo la circonferenza, coppie
carica di tamburelli, e una cenerentola in blue jeans e unghie arancione, che si
teva essere portato anche addosso e in una tasca, o appeso al collo
: vien fatto di recarsi con le mani in guardia nel dubbio che il franco concionatore
che sono stati 'tamburinati'(!) in quasi tutta l'italia. = denom
strepito di tamborlini e trombe si messe in arme. idem, vii-673: la
note di san martin alcuni francesi abitavano in casa de un zentilomo milanese, ha
l'artiglieria e di dove si gettano in mare le ancore. 4.
sm. sonatore di tamburo. - in partic.: in un corpo militare,
di tamburo. - in partic.: in un corpo militare, giovane soldato che
... e quello tamburino d'in su la torre ciò cne vedeva, diceva
. bandello, 1-40 (i-464): in un batter d'occhio con l'aita
con l'aita dei tamburini ordinaste quella gente in va- rii modi e forme. lomazzi
6-i-162: eccovi qui un uomo che in inghilterra sarebbe divenuto tutt'al più un tamburino
al più un tamburino, e che in francia è stato creduto un gran generale.
gli altri, capotamburo. cinuzzi [in dizionario militare italiano (1833), 1-iv-214
uno dei « racconti mensili » compresi in cuore, di e. de amicis,
cuore, di e. de amicis, in cui è narrato un atto di eroismo
schiera comunque dalla parte del vincitore (in partic. nell'espressione fare come il
giuoco del calcio, passano di mano in mano alla parte che vince. faldella,
: arnese composto di sottile assicella piegata in tondo, a modo di cassa senza
senza una dichiarazione che gli hai avuti in dono da me. cicognani, v-1-477
dare il cattivo esempio ai vandali che in pochi anni deturparono irrimediabilmente quel soggiorno incantevole
lo tanburlo grossi xjj. dante, in }, 22-7: quando con trombe e
, xxviii-302: s'accorda con esso in cantare, sì corno lo flauto co lo
: lascia d'andar, e maxime in quel loco, / dove si sona zitare
campane / già s'ode alto rumore in ogni valle. bandello, ii-918: con
usanza loro. galileo, 4-3-329: in tal maniera risalta una palla, ancorché di
, i-277: la guardia nazionale sta sempre in moto. benestanti, avvocati, sartori
rullar di tamburi intorno a forche o in cupi valloni. ojetti, i-14: quando
futuro? -in espressioni comparai, in partic. per indicare un suono cupo
corpo patologicamente enfiato. dante, in }, 30-103: col pugno li percosse
di tamburo. giuglaris, 3-211: contemplate in quella scena funesta i dolorosi spettacoli.
caro, 12-iii-163: i tamburi si convertiranno in pifferi, perché pare che questi rumori
che questi rumori d'armi siano per finire in nozze. -poesia di argomento militaresco
2. suonatore di tamburo (in partic. con riferimento a eserciti antichi
, così incominciò a sonare uno tamburo in su la torre de'malescotti. v
abbassando una mazza di legno, esibendosi talora in virtuosismi con essa; capo tamburo.
.. titolo di quel sotto-uffiziale che in un reggimento di fanteria ammaestra e guida
. ravasini, rastelli, panzeri [in g. borgna, 107]: il
l'asse, o ingiusto si libra in su la ruota. cantù, 3-311:
50, larghe 0, 48: tenute in forni a muffola per 12 ore, s'
muffola per 12 ore, s'introducono in tamburi, che girando tolgono collo stropicciamento
xii: le immondizie fresche vengono dapprima mischiate in un tamburo rotante, scorrono quindi su
vecchi materiali ancora utilizzabili e vanno a finire in una macina a sfera, dove vengono
.. con moto impercettibile della mano mette in movimento la porta a tamburo. montale
dotato di 5 o 6 alveoli aperti in cui vengono introdotti i proiettili. cicognani
dotata di coperchio, fascia e fondo, in cui è collocata la molla e su
, 1-xii-245: per girare così la molla in guisa spirale, e fermarla, si
guisa spirale, e fermarla, si rinchiude in un cilindro incavato, che si chiama
un tam- uro a diviso internamente in tante caselle da un determinato numero di
di legno coperta di cuoio, usata in partic. come forziere. lettere di
. brigida è nel tamburo di corame in casa del conte orazio panigaia. g
; arnese composto di sottile assicella piegata in tondo, a modo di cassa senza
un cilindro cavo, di ferro, in cui si tosta il caffè.
nel tamburro di essa cupola dieci profeti ritti in piedi e saggiamente atteggiati. gnoli,
. fr. martini, i-382: in nel quale [capitello] bisogna figurare
di fortificazione, anche provvisoria, eretta in partic. a protezione di un fossato,
nelle piazze d'armi fare uso di taburri in mancanza di ridotto. d'antonj [
mancanza di ridotto. d'antonj [in dizionario militare italiano (1833),
di varie specie di scienidi (e in partic. della pogonia ^ schronis),
'tamburo', è un coperchio di legno, in forma di mezzocilinaro, il quale riveste
lavoro. 14. stor. in età comunale, a firenze e in altre
. in età comunale, a firenze e in altre città italiane, cassetta, appesa
italiane, cassetta, appesa nelle chiese o in altri luoghi pubblici, nella quale,
tamburo nel palagio di messer lo difensore in luogo piuvico ed aperto; ne'li quali
di uno tristo che avessi messa una querela in uno tamburo. varchi, 18-2-222:
varchi, 18-2-222: stavano e stanno ancora in alcune delle chiese principali, e specialmente
alcune delle chiese principali, e specialmente in santa maria del fiore, certe cassette
e quel grande, che si gettavano in un tamburo, il che si diceva intamburare
, 130: trovowisi nel tamburo, tra in grossi e in fiorini e altra moneta
nel tamburo, tra in grossi e in fiorini e altra moneta, tra quivi e
tale io stimo esser quello, che in que'tempi si teneva ad uficio del
toccare il tamburo-. arruolare truppe, in partic. mercenarie. aretino, 26-302
sa- rieno isferzati a venire a servirci in farsetto. cravaliz [gómara],
vantaggi. f. badoer, lxxx-3-111: in esso stato [il milanese] si
-a tamburo, a suon di tamburo: in gran fretta, con ritmo frenetico.
668: l'opera mia giovava ingranata in quelle altre opere che mi si svolgevano
, 610: ogni tanto batteva il tamburo in terra coi piedi, come per tenere
terra coi piedi, come per tenere in riga qualche pensiero refrattario. vittorini,
tempo dello zufolo. -comportarsi in modo da farsi notare; fare o farsi
farsi notare; fare o farsi pubblicità in modo clamoroso. svevo, 6-400:
. -concorrere ai tamburi: arruolarsi in un esercito. guicciardini, 13-viii-194:
-menare a tamburo: comandare a bacchetta in modo umiliante qualcuno. poliziano,
dei generali, e, ad occasione, in città e nelle provincie, tribunali temporanei
: se volesse accettarlo [il cappotto] in regalo mi farebbe anco più piacere,
oberato di impegni e di lavoro, in mezzo a un'infinità di grane.
tamburotto di velluto cremisino ricamato d'oro, in luogo più elevato del piano della camera
tambussa, sf. ant. percossa (in partic. nell'espressione dì delle tambusser
ed ecco che all'indomani siete più in gamba del giorno prima ».
nient'altro che lottare e tambussarsi, ora in pochi, ora in più. nievo
e tambussarsi, ora in pochi, ora in più. nievo, 1-309: nella
nimico si tambussi, / veder che in cielo sien benigni influssi. 2
speciali mazze le carcasse degli animali macellati in modo da facilitare il distacco della pelle
la elemosina. carcano, 85: appunto in quella, tambussano alla porta. rovani
'tamboissef, di origine onomatopeica, forse in correlazione con 'bussare'(cfr. anche il
beffato. g. ferrari [in « lingua nostra », xxxvii (1976
di torino. idem, 6-x-20: in quel salotto faceano un frastuono e un tambussò
sue lanze spezzate. 2. in apicoltura, il percuotere le arnie per farne
più squa- miformi e con fiori, in spighe o in pannocchie, bianchi,
miformi e con fiori, in spighe o in pannocchie, bianchi, rosei o rossastri
, seceme una sorta di manna zuccherina in seguito alla puntura di una cocciniglia;
l'albero della tamarice è molto noto in spagna, e io l'ho veduto molte
, e io l'ho veduto molte volte in castiglia nella riviera del fiume tago.
: ancora de la tama- risse cotte in aceto etrite esposte sopra la milza molto vale
il leccetto o il sughereto ti producevano poesia in progress o ready made.
il loto e l'alga ed il cipèro in molta / copia cresciuti su la verde
tamerlano, sm. grande conquistatore, in partic. in campo amoroso (con
sm. grande conquistatore, in partic. in campo amoroso (con uso scherz.
, i-418: tamili... ritornano in india dopo il lavoro annuale nelle piantagioni
sri lanka e da comunità di emigrati in malesia, in
e da comunità di emigrati in malesia, in
, trinidad e martinica; si distingue in cinque dialetti locali: orientale, settentrionale
fra la lingua letteraria (attestata già in iscrizioni delfviii secolo) e la lingua
, 638: chiamasi la vita nera in toscana tamaro, vocabolo corrotto da tamno
bronzo, e tamisateli tanto che siano in sottilissima polvere. catzelu [guevara],
che talvolta prova la manovella del timone in alcuni bastimenti, quando camminano con molta
chermisi golverizzato e tamigiato, come sopra in tutto e per tutto. b.
. v.]: 'tamiso': rete in forma di vaglio con manico, per
che talvolta prova la manovella del timone in alcuni bastimenti, quando camminano con molta
ballo cantato di influenza araba, diffuso in campania specie nell'area vesuviana e salernitana
e salernitana; è basato su un ritmo in 4 / 4 e viene suonato con
nicolardi - e. a. mario [in g. borgna, 117]: in
in g. borgna, 117]: in quel 1944 edoardo nicolardi e e.
sf. dial. fossa, buca, in partic. usata per farvi il carbone
pavese, 10-39: nottetempo finiamo a richiuderci in fondo auna tampa, / isolati nel fumo
. bianciardi, 4-22: bere qualcosa in una tampa piena di fumo e di uomini
fissare un perno, una puleggia o in partic. una carrucola con il tampagno
fissare perni o pulegge e, in partic., gli anelli nei quali scorrono
-con sineddoche: la carrucola, in partic. dotata di bronzine.
dotata di bronzine. angelucci [in guglielmotti, 1802]: per dua tampagni
né tam poco in kolovich. g. averani, i-41:
.. non si peritano di affermare che in nessuna età come la nostra le fedi
4. cong. ant. in correlazione con la cong. negativa né
hanno già iniziato il lavoro ai tamponaggio in muratura. = deriv. da tamponare
applicazione di uno o più tamponi asettici in una cavità organica o su una ferita
versamento ematico o sieroso nel pericardio, in seguito a una ferita profonda o alla
, tr. region. assillare, tormentare in partic. con richieste o consigli
capelli, dopo aver conosciuto due procaci brasiliane in una discoteca di capo boi, prima
126: dico che 'l corteggiano trovandosi in necessità de mostrarsi in qualche cosa di
'l corteggiano trovandosi in necessità de mostrarsi in qualche cosa di che non ne sappia punto
per la quale le cose che sono in atto, possono essere, non è
il tamponamento degli argini diventa di giorno in giorno più difficile. 3.
negli edifici dotati di struttura portante indipendente in cemento armato o in acciaio, la
struttura portante indipendente in cemento armato o in acciaio, la muratura, per lo più
, o il tamponamento, o una locomotiva in fu ^ a. bacchelli, 2-xxiii-836
, 19-133: non era accaduto nulla in tutta la mattina, caso incredibile. neppure