ha tutto il mondo ideale e contemplalo in se medesimo, pur come in limpidissimo
e contemplalo in se medesimo, pur come in limpidissimo specchio, così ha questo nostro
i-454: il cavaliere di ultima stampa pretendevasubentrare in ballo a rodipoco, come la persona dopo
radice. -a, di, in stampa (con valore aggett.):
disegno). bisticci, 1-i-398: in quella libraria i libri tutti sono belli in
in quella libraria i libri tutti sono belli in superlativo grado, tutti iscritti a penna
miniati elegantissimamente. sanudo, lvii-494: in questa mattina fu posto sopra le colonne
azioni. -andare a, in, per stampa: venire pubblicato, essere
memoria lor famosa, / voglion andar in stampa a processione. a. tiepolo,
con tanto tedio. gilio, l-11-81: in un 'giudizio'che va in stampa,
l-11-81: in un 'giudizio'che va in stampa,... si vede noè
, 272: benedetto croce ha avuto in questi giorni una cattiva stampa.
. gadda, 68: visto allora che in quei paraggi avevo una cattiva stampa,
aveva pessima stampa tra le minoranze, ma in tempi d'intelligenza lussuosa. -chiuso
stampa. -della buona stampa: pronunciato in modo chiaro, con risolutezza (un'
stampa! -essere sotto stampa: in corso di pubblicazione. mazzini, 35-245
stampa, con le stampe-, meccanicamente; in serie; in modo sempre uguale.
stampe-, meccanicamente; in serie; in modo sempre uguale. cellini, 2-35
: di poi messi a ritrarla, e in quel mezzo vi occorse le piacevolezze carnali
tavolo. -gridare a stampa: in modo chiaro e pubblicamente. rajberti,
e pubblicamente. rajberti, 2-21: in via d'indennizzo a questa sventura, voglio
grande consolazione di gridare a stampa e in faccia all'universo che io...
io... sono di una ignoranza in credibile, portentosa, enciclopedica
ministri, ordine di questa corte trovandosi in stampa sarpi, ix-322: uscì di
uscì di spagna una relazione di questo fatto in stampa. algarotti, 1-iii-23: tali
ammirabili de'valentissimi maestri fiorentini, in cui sa d'uopo mettere tutto lo studio
ogni imperfezzione resterà scusata dalla hanno in istampa. brevità del tempo,
i-13-167: ho pensato di scusarmi con certuni in -vivere a stampa: in modo abitudinario.
scusarmi con certuni in -vivere a stampa: in modo abitudinario. istampa. bresciani,
e che ci espongono a voce e in istampa i loro giudizi sopra i sepolto nell'
ch'egli ami lei. - son cose in stampa. leonardo, 2-131:
-mandare, mettere a, alla, in stampa o alle stampe. 29.
stampette. cia è stata messa in stampa senza averlo io inteso ed èvvi su
errori. ariosto, 835: essendo io in procinto per mandare -stampina (v.)
spellate. i primordi della stampa musicale in italia. b. croce, iii-9:
: vedrò se mi sarà possibile ridurre in istato stampabile qualcuna delle mie fantasie.
. essere più possibile trovarlo o metterlo in atto. fenoglio, 5-i-918: la scarsa
avvisò che essi avevano stato proprio in quello slargo per un po'di sosta,
lettere, e che non iscrivi più né in buffo né in serio. -per
che non iscrivi più né in buffo né in serio. -per stampa: per
-pubblicare alle stampe, con le stampe, in stampa: stampare. davila,
chigi, lx-46: oggi si è pubblicata in istampa un'allocuzione fatta dal papa nel
, ma se le lor divozioni consistono in sole orazioni vocali che si recitano a stampa
accampa. / non è un sì bello in tante altre persone: / natura il
ruppe la stampa. monti, 4-4-185: in voi sta scritto, ardenti occhi ai
non senza arcana ragione venuti nel mondo in un momento medesimo;...
.. esseri che la natura di quando in quando crea, e, come suol
evangelio! », traducono le scritture in tutte le lingue, altamente ne parlano
stampe. -uscire con le stampe o in stampa: rendere noto o farsi conoscere
pindemonte, iii-21: m'inducesti ad uscire in istampa, credendo che io non potrei
io non potrei più ritirarmi da un campo in cui fossi entrato pubblicamente. mossotti,
colle stampe a proporre un progetto di riparo in una dissertazione intitolata: 'deu'origine aelle
e lungo, dal pare in modo rozzo, senza cura.
che l'albergatore della volpe fece stampacchiare in nero di fumo a lettere d'arco trionfale
a lettere d'arco trionfale. soffici [in lacerba, i-158]: a proposito
poi entrarono, quattro ch'egli erano, in uno letticciuolo che avea una coltricetta cattiva
, lacera e stampanata, è accoccolata in un canto, sbadatamente intenta a rappezzare
a impatto (o a margherita), in cui la stampa avviene mediante battuta di
da un microprocessore; a gettod'inchiostro, in cui un getto d'inchiostro viene depositato
mediante dispositivi fluidici; la stampante termica in cui la stampa è ottenuta con aghi fissi
sulla carta, e la stampante laser in cui un raggio laser forma i segni su
suc cessivamente si deposita inchiostro in polvere, fissato poi con procedimento termico
sue vele intorno mi veniava / una in partic. di materie plastiche.
profondamente qualcosa di cedevole premendovi sopra, in partic. il terreno con le orme
: quanti anni ormai mi par tornare in porto, / non curando stampar pur
vede qual di gloria stampi / vestigio in questa e in ogni etade ascosa.
di gloria stampi / vestigio in questa e in ogni etade ascosa. leopardi, 364
leopardi, 364: morir quand'anco in terra orma non stampo? / né
me lascerò vestigio al mondo / maggior ch'in acqua soffio, in aria lampo?
/ maggior ch'in acqua soffio, in aria lampo? boine, ii-200: non
bronzo e da esso rinetta; ed in ciò dimanda solamente aver fatto il modello ed
del re. galileo, 1-1-65: potrìa in questa occasione fare stampar medaglie d'argento
della prima idea, perché si mostri in ogni cosa la bontà di quello.
la detta marca, il quale notaio, in presenza di detto deputato, stampi pezzo
pezzo tutte le cuoia che si metteranno in detto mortaio. m. garzoni, iv-27
iv-27: si tiene fermo e sodo in piedi il cavallo; e, segnato il
estens.: imprimere baci appassionati, anche in segno di devozione, di gratitudine,
, peroché11 bascio, che la lor fraude in cotal atto ti stampa in bocca, ne
la lor fraude in cotal atto ti stampa in bocca, ne fa fede. f
tra le braccia impazienti e gli stampò in fronte un bacio pudico. monti, x-3-
sesso: e agnese affaccendata a portarli in qua e in là, l'uno dopo
agnese affaccendata a portarli in qua e in là, l'uno dopo l'altro,
, chiamandoli cattivacci, e stampando loro in viso de'bacioni, che ci lasciavano
roma da lui e stampargli un ceffone in viso. -parare minacciosamente di fronte
profonde amare piaghe, / gesù, che in te stampar turbe maligne, / ora
metri dircei / stampo di bianco pioppo in un pedale. martello, 6-i-93: in
in un pedale. martello, 6-i-93: in voi piante romite / quel bel nome
della detta tempera del bolio, e brunisci in su prieta ben pulita, o asse
pulita: e così granisci e stampa in sulla detta asse. -incidere una
stima: / togli un tondo cotal forato in cima, / un ferro da stampare,
natura, la provvidenza, per lo più in relazione giornali o periodici; divulgare giornalisticamente.
compì, pred.). - anche in relazione con una prop. subord.
. -formare secondo determinati princìpi (in relazione col compì, pred.)
stri bei giorni. -eleggere (in relazione col compì, pred.).
e rapidità. meri, 272: in quattro e quatt'otto ti stampano un pulpito
zecca... può eseguire la riduzione in due modi, stampando cioè la moneta
... stamparono biglietti, taluni in misura stragrande. verbali del consiglio di
segni diacritici e d'interpunzione, composti in parole e testi di varia lunghezza, originariamente
finiscono le 'selvette'di nicolao libumio, in vinegia stampate per iacopo de penci da lecco
il manifesto, si pensò di distribuirlo in numerose copie al ristorante monico dove si
relativo si stampi. ordine e in fretta / da turino la vostra partì.
a giovani studenti. pavese, 5-66: in america... i giornali hanno
11. imprimere su carta un'incisione in lastra. fioravanti, i-38: stampa
alla mano. botta, 5-469: se in così grave accidente tacessimo, ciò fora
acqua tace. gatto, 1-60: in ogni foglia tace / l'ulivo, la
, 33-35: posar la mano spianata in sul corpo al liuto, e al primo
tace lo strumento e i dervis tornarono in un batter d'occhio nella loro inazione.
, l'atmosfera). vallisneri [in muratori, cxiv-44-130]: d'autunno.
francesco da barberino [tommaseo]: in me tace / conoscenza d'onore.
, iii-2-357: ta- cean del digiuno in me le brame. -non offrire
. 11. mus. restare in silenzio per un numero determinato di battute
moto della mano o del piede, o in altro, che pur si continua,
si continua, ci si fa sensibile e in questo si misura. -come didascalia
questo si misura. -come didascalia in uno spartito per indicare la pausa di
. v.]: 'tace'o 'tacet'in latino significa nelle carte di musica il
tirannide non ha potuti impedire, e in ciò vedere, sommessamente sospirando, si
i-507: nell'orto si erano taciute in quel silenzio persino le galline.
beltramelli, iii-342: vi fu un attimo in cui anche il vento si tacque.
si taccia, che messere lo imperadore in questa parte non errò pur ne le
omettere, non riferire a voce o anche in uno scritto. patecchio, xxxv-i-562:
/ ca s'eo lo taccio vivo in penetenza. latini, i-1892: se tu
commettere non so che peccato di quelli che in udienze simili a queste vanno taciuti.
ii-198: totò scelse l'esilio. e in libertà riflette / ai suoi trascorsi che
4-49: il merito dello scrittore è in ciò che riesce a tacere. -in
80): non mi voglio tacere che in questa nostra compagnia si era giulio romano
: non vò tacere che alcuni codici, in luogo di vendetta, hanno veduta.
, iii-27-268: non devo tacere che in questo e più negli altri scritti del ferrieri
non si può o non si deve menzionare in quanto sconveniente, riprovevole o vergognoso.
voglio tacere lo meo stato / fallirò in ubrianza / incontrai meo volire. dante,
fanciulla], / tacqui la fiamma in petto, risolsi abbandonarla. fogazzaro,
per vergogna hai taciuto un peccato che è in te. -non celebrare o esaltare
te. -non celebrare o esaltare in un componimentopoetico. petrarca, 20-1:
/ donna, per me vostra bellezza in rima, / ricorro al tempo ch'i'
ormai dei successor di belo gli orti in aria sospesi / su le vaste colonne
da fir taxue, / ma da tener in memoria. dante, purg., 2-55
cessare, smettere di compiere un'azione (in relazione con una propr. subord.
guerra o pace. idem, 366: in quella casa è poca pace, /
stefano protonotaro, 133: mi ritorno in cantari / ca forsi levimenti / da dimuranza
ca forsi levimenti / da dimuranza tumiria in usatu / di lu troppu taciri stefano protonotaro
tanto onca- stro o carta voleste perdere in me. della casa, iv-352: scrivetemi
ingiuria: / questo foglio vi scrivo in fretta in fretta. -omissione, dimenticanza
/ questo foglio vi scrivo in fretta in fretta. -omissione, dimenticanza.
. s. maffei, 4-241: in un trattato degl'itali antichi sconvene- vol
. ant. assenza di suoni o rumori in un luogo. simintendi, 2-79:
4. locuz. -mettere a tacere, in tacere, v. mettere, n.
, n. 61. -porre in tacere, lasciar perdere, sospendere.
awisò di dover consumare indarno gli uffici in causa disperata, ma la pose in tacere
uffici in causa disperata, ma la pose in tacere. 5. prov
, sm. mus. didascalia che, in uno spartito, indica una pausa prolungata
v. tacere]: tace o 'tacet'in latino significa nelle carte di musica il
ovidio volgar., 6-547: entra ascosamente in lo bosco cum tasevel pè.
, avv. ant. tacitamente, in maniera non espressa. marsilio da padova
: le livellazioni e i rilevamenti si fanno in tal modo senz'altro strumento che il
direzione del meridiano che passa nel punto in cui lo strumento si trova disposto in istato
punto in cui lo strumento si trova disposto in istato d'azione. la natura [
seta da putto e che mi fusse data in mano. 2. per estens.
o patologiche. -tachicardia totale, quella in cui sia gli atri che i ventricoli
superiore alla norma. -tachicardia parziale, quella in cui l'aumento di frequenza investe solo
di protezione en- terogrado o retrogrado distinguendosi in sopraventricolare, di tipo parossistico dovuta all'
centro ectopico atriale, e ventricolare, in cui lo stimolo che fa contrarre il
nei battiti cardiaci: sintomo che si manifesta in moltissimi casi di affezione del sistema nervoso
v.]: 'tachifagìa': il mangiare in fretta. = voce dotta, comp
. tachifìlassi, sf. medie. in immunologia sperimentale, processo particolare di assuefazione
monotremi comprendente alcune specie di echidne diffuse in australia, tasmania e nuova guinea,
di scrittura abbreviata o stenografica (e in partic. si riferisce ai sistemi in uso
e in partic. si riferisce ai sistemi in uso nell'età romana e nel medioevo
la tachigrafia degl'italiani medesimi, le quali in varie mani e in vari tempi presero
, le quali in varie mani e in vari tempi presero forme differenti. m.
bontà del suo metodo che tosto caddero in dimenticanza gli altri metodi d'abbreviature,
di scrittura abbreviata o stenografica (e in partic. si riferisce a chi si
riferisce a chi si serviva dei sistemi tachigrafici in uso nell'età romana e nel medioevo
da breithaupt che al cannello entra tosto in fusione. bombicci porta, 1-528:
apparecchio per la misurazione della velocità media in un tempo convenientemente breve; è usato
sistemi di conversione del moto di traslazione in moto rotativo e può essere un componente
la misurazione rapida di figure geometriche, in partic. per il rilevamento veloce dell'
grandi, ali ampie; sono impiegati in agricoltura per il controllo di insetti dannosi
per il controllo di insetti dannosi, in quanto le larve di alcune specie sono
», 4-vii-1984], ii: ancora in sospeso è il giudizio su un altro
altro ipotetico oggetto, che alcuni fisici (in italia, recami) hanno studiato e
esauribile tipica di alcuni stati patologici (in partic. delpipertiroidismo), ma anche
di fotogrammi relativi a un soggetto scomposto in immagini successive, in modo che, scorrendolo
un soggetto scomposto in immagini successive, in modo che, scorrendolo, si avesse
e. gadda, 22-104: aveva ticchettato in ciabatte e maniche di camicia fin presso
fra tanto con figura di taciménto adduce in questo ciò che gli occorre. =
). tacitaménte, avv. in modo silenzioso, badando a non fare
campi muti. 2. in modo da non farsi vedere, senza che
con tutto lo apparecchiamento reale fuggì tacitamente in italia. boccaccio, dee., 2-7
.. hanno tacitamente spedito una lettera in nome del collegio. l. donato,
lii-6-408: 1 moreschi presero le armi in mano, delle quali in diverse cave
presero le armi in mano, delle quali in diverse cave sotterranee avevano col tempo tacitamente
la moglie accorta e proveduta / aveva in fretta il suo destrier sellato; / e
fretta il suo destrier sellato; / e in abito virile e sconosciuta / con un
virile e sconosciuta / con un cappello in testa da soldato / tacitamente già s'era
loro i suoi membri. 3. in modo lento e inavvertibile, a poco a
e inavvertibile, a poco a poco (in partic. con riferimento allo svilupparsi di
felice, sentiamo un piacere tacitamente nascere in noi che ci fa lieti. a.
2-240: te le pudiche vergini / in giovinezza florida / modestamente chiamano / tacitamente
4. non dichiaratamente o apertamente; in modo non ufficiale o formale; implicitamente
bologna, 1-72: viene meglio a mettere in suspi- zione l'uditore e dàrgli le
tacitamente che il possesso della terra sia in mano di vostra signoria. ulloa [
di coloro ch'erano presenti, i quali in essa erano tacitamente tacciati. de luca
, i-23: se li costringete a scegliere in un luogo ove non hanno conoscenza alcuna
delradriatico. pasolini, 17-331: è in esse [ragazze] che trova una
me tacitarli tutti, portandoli con me in un tremendo gelo, il tuo,
sua relativa pretesa mediante il pagamento, in via transattiva, di una somma di
economico (e, quando il diritto in questione non è soltanto di natura patrimoniale
a quella che potrebbe pretendere ma accettata in via di transazione. panzini [1905
pagare i danni, eliminare una parte in causa con qualche compenso. voce ripresa dai
le nglie venivano tacitate con una dote in denaro liquido che permetteva ai loro mariti di
che permetteva ai loro mariti di avviarsi in una professione in città 4. far
loro mariti di avviarsi in una professione in città 4. far cessare, reprimere
d'animo. -in partic.: mettere in pace la coscienza. bacchelli, 19-321
di mentire. pasolini, 21-124: tutto in lui rassicurava sulla buona qualità della sua
. g. e. averoldi [in muratori, cxiv-2-384]: lei può con
/ « che importa, qualche spesa in più ». -indotto a tacere
-indotto a tacere, a non esprimere opinioni in par- tic. politiche. bacchelli
scrivere poesie. 2. risolto in modo imperfetto e provvisorio. e.
. con una somma di denaro stabilita in via transattiva. g. bernardoni
colle vostre prediche spillarmi dei quattrini, quasi in forma di tacitazione. einaudi, 5-142
: il dippiù... resta in via di transazione ceduto all'ospizio del sem-
transazione ceduto all'ospizio del sem- pione in piena tacitazione de'frutti decorsi sino al s
2. letter. abbassamento di toni in un componimento poetico. g.
, riprendendone le idee filosofiche e politiche, in partic. il pessimismo. alfieri
di questi miei quarantun anni di vita in due o tre pagine al più, con
taciteggiare, del vedere molto le cose in nero. b. croce, ii-n-177:
affermava d'avere stretto tacitescamente 'il molto in poco'. = comp. di
, ma utilmente stampato a bassano dal remondini in due colonne tacitesca e davanzatesca.
tacitianaménte, avv. letter. in modo laconico, conciso.
di tacito. u. eco [in ii caffè politico e letterario, 104]
partic.: orientamento politico-culturale, diffuso in italia e in spagna nell'età della controriforma
orientamento politico-culturale, diffuso in italia e in spagna nell'età della controriforma e nell'
politici acutissimo. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-88: il luogo da vostra
. che non dice parola; che sta in silenzio; zitto. -anche in posizione
sta in silenzio; zitto. -anche in posizione pred. e con valore awerb.
rassegna, io mi stava tacita e mesta in un angolo del padiglione. manzoni,
volto tacito,... incitate in chi vi mira desiderio di reverirvi. poerio
-che non emette verso o ronzio in una circostanza determinata o, anche,
, vi-247: il mormoratore... in tutte le cose sia odiato;.
-sm. il tacere, il restare in silenzio. aretino, 26-46: convertiresti
delvuva, 3: del suo caro tesoro in sensi gode / tacita e studia.
nel silenzio costante, / quanto è fido in amore. parini, giorno, ii-1096
lamenta, che non protesta; soddisfatto in un desiderio, in una pretesa, in
protesta; soddisfatto in un desiderio, in una pretesa, in una rivendicazione (
in un desiderio, in una pretesa, in una rivendicazione (anche nell'espressione tacito
porzione in detta casetta. stuparich, 9-57: i
(uno strumento musicale). -anche in un contesto figur. per indicare il
i-21-71: penna, che... in solitaria parte / giacesti oscura, tacita
con grande cautela e circospezione. -anche in relazione con una sineddoche. machiavelli
i-547: castruccio... si partì in su la mezza notte da montecarlo e
per qual sentier così tacita intrasti / in quel bel petto, e con qual arti
della notte, entrereste con passo tacito in quella casa. cesarotti, 1-iv-103:
alla presenza silenziosa di corpi celesti, in partic. della luna, anche personificata
paese formato da poche baracche di legno, in riva a una distesa d'acqua cupa
6. non disturbato da rumori, in partic. da quelli prodotti dall'uomo
4-35: una strada privata ingombra di auto in sosta, stranamente tacita in quel quartiere
di auto in sosta, stranamente tacita in quel quartiere centrale. -con riferimento
o, più spesso, alla notte in quanto tradizionalmente dedicata al riposo. ugurgieri
espressioni verbali; compiuto senza parlare, in silenzio; che avviene senza chiasso o
di tutto potè considerarsi un grande avvenimento in famiglia, fu il tacito ma profondo
compagne, ma per brevi / ore, in viaggi taciti, in ritorni.
/ ore, in viaggi taciti, in ritorni. -non accompagnato dal canto
ballo comprende la divisione dell'istesso ballo in tacito e vocale. -assoluto, totale
a'demoni, per la qual cosa erano in patto tacito con essi. boiardo,
intiere... vivono, non già in palese, ma con tacito consenso privatamente
e nessuno dunque poteva venirmi a sostenere in faccia che io la sapevo. 8
le case dei viventi. -celebrato in forma riservata, in modo discreto (
. -celebrato in forma riservata, in modo discreto (una cerimonia).
.). guittone, ii-xxix-3: in sembrante può essere amor di fore,
che questi appetiti non senta e truovi in se stessa per un tacito e segreto
mesto lagrimar dagli occhi piove, / or in tacita doglia è il cor ristretto.
religioso puro. -non manifestato in modo esplicito, ma facilmente desumibile,
ma facilmente desumibile, perché contenuto virtualmente in un concetto, in un giudizio,
perché contenuto virtualmente in un concetto, in un giudizio, in un fatto o perché
un concetto, in un giudizio, in un fatto o perché connesso logicamente,
indebolire o instomare [una scusa] in quasi tutte le lettere e canzoni d'amore
quasi tutte le lettere e canzoni d'amore in modo di tencione o tacita o espressa
rallentamento come un tacito invito e si slanciò in avanti per raggiungerla. -indiretto,
-sottinteso, logicamente implicito (un elemento in una frase; in partic.,
(un elemento in una frase; in partic., una clausola legale o negoziale
avente per lo più valore negoziale, in partic. nelle espressioni approvazione tacita,
. 368, 162: i contratti attualmente in corso per fitto d'erbe, di
alla scadenza delle proroghe convenute o tacite in corso al giorno in cui è entrato in
convenute o tacite in corso al giorno in cui è entrato in vigore il presente
in corso al giorno in cui è entrato in vigore il presente regolamento. montano,
e flebili sospiri / de la gente ch'in un s'allegra e duole. g.
ch'essa standosi to a sentire ancora in questa parte più d'un tacito susurro e
venuti, lxxxviii-ii-729: poi che de sopra in voi tal grazia -impronunciabile. versa
2. atteggiamento abituale di chi resta in silenzio o la compagnia delle vocali e
: sempre fu ornamento di gravità e riverenza in maggiore, ma con tacito crescimento
sceme la maggioranza sopragiunta d'altezza in altezza. provò quanto in me
altezza in altezza. provò quanto in me sia costanza, modestia, riguardo e
. ant. che tace, che rimane in silenzio senza lamentarsi. guittone,
casti, xxiii-512: star seduti in circolo in grandi stanzoni illuminati taciturnamente pipando
casti, xxiii-512: star seduti in circolo in grandi stanzoni illuminati taciturnamente pipando. da
mai trovo pietate / e taciturnamente vivo in foco. = comp. di taciturno
a una domanda, il non intervenire in una discussione; il non esprimere il
: vedendo il canto della predicazione stare in silenzio, con dolore e taciturnità si
il non lasciar trapelare notizia. - in partic.: riserbo ufficiale. boccaccio
cortigiane, 59: se noi ci diamo in preda d'una persona nobile / almanco
intende mai nulla, se non quando in arrengo è pubblicata la loro sentenza.
. perché la somma de'negozi sta in magalotti e in don carlo 1 quali
la somma de'negozi sta in magalotti e in don carlo 1 quali professano una rigorosissima
taciturnità le angustie dell'animo tornano poi in voluttà libumio, 3-72: ubiaienza, servitù
: ubiaienza, servitù fidele e taciturnità in fiamme riguardevolmente amorose. g.
signora, i miei dolori, cagionati in me da'fieri colpi della vostra bellezza nella
, mutando... sciocchezza e taciturnità in astuzia, eloquenza e ingegno.
sto amabile giovane era degenerata in taciturnità. bersezio, 3-97:
un luogo o un determinato periodo (in partic. le ore notturne o del
del tramonto); assenza di rumori in un luogo disabitato -anche: silenzio triste
parte di modena: le cose sono però in uno stato di taciturnità che non mi
silenzio epistolare. ludovico di canossa [in novo libro di lettere, cxxv-17]:
recentemente su questo argomento una dotta dissertazione in cui liberò sanco- niatone da molte taccie
e taciturnità delle note non è meno in pregio delli eccellenti sonatori di tali strumenti
9. locuz. passare, trapassare qualcosa in, sotto tacitur- che mantiene un segreto
mai l'assenso, o cerca di porle in silenzio, o noi potendo con altri
, o noi potendo con altri, ella in taciturnità le passa. = voce
(superi, taciturnìssimó). che sta in silenzio, che si mantiene silenzioso
silenzio, che si mantiene silenzioso in una determina ta circostanza.
taciturno e cheto / e volsi in fretta in questo loco il passo. lemene
cheto / e volsi in fretta in questo loco il passo. lemene, ii-235
apparso triste e taciturno, ora, in mezzo a tutto quel sorriso...
pinze tenaci / ed elitre dure / va in cerca della femmina. -che si muove
muto (anche temporaneamente). glosse in volgare cassinese, 152: muto lu patre
così facilmente si può conoscer quello che abbia in fantasia. buonarroti il giovane, 9-560
di guardar sempre il segreto: sono in quello che gli è utile uomini molto taciturni
: leena meretrice non fu ella tacitumissima in negozio di tanto rilievo. -figur
se scuote a me innocente il core in petto! de marchi, iì-342: tutto
taciturno del collega. -ant. in un nesso tautologico. ovidio volgar.
gozzano, 11-88: tagliava, china in non so che taciturna indagine, /
che già da due mesi regnava si mutò in sicurezza e letizia. -che non
lente e taciturni omei / fur le vivande in cena a me condotte. r.
me condotte. r. landò [in novo libro di lettere, cxxv-398]:
perdesi [la castità] non tutta in taciturna libidine. caraccio, 8-51: non
-che impone il silenzio (una disciplina, in partic. quella monastica).
silente, silenzioso (un luogo, in partic. in quanto remoto, deserto,
(un luogo, in partic. in quanto remoto, deserto, disabitato)
dei vascelli, d'intendere umana voce in quella immensità taciturna. a. botto,
non potrai sognar. pascoli, 475: in mezzo ad uno scampanare fioco / sorse
, i-2-267: il sol s'è coricato in mare / e sorgon l'ombre taciturne
del ciclame, è il vapore dorato che in date ore involge un paesaggio; una
nel calcio, intervento energico sull'avversario in possesso di palla per sottrargliela.
zitto, arp. speriamo di fermarla in tackle », digrignò il vedo.
molto abile nell'ostacolare energicamente l'avversario in possesso di palla. g.
tacnòdo, sm. geom. punto in cui una curva piana è tangente a
sino a notte avanzata, si aggira volando in cerca di che alimentarsi; 'nottola',
. copricapo femminile a più punte anticamente in uso a gerusalemme. gemelli careri,
. il rimanente del corpo involto tutto in un lenzuolo bianco tenendo in testa un
corpo involto tutto in un lenzuolo bianco tenendo in testa un tadema, che è una
), sm. numism. moneta in uso in cina fino all'avvento della rivoluzione
sm. numism. moneta in uso in cina fino all'avvento della rivoluzione maoista
tael':... moneta di conto in cina e al giappone; è una quantità
meno. salgari, 25-87: per tenercelo in buona gli abbiamo regalato un zaffiro che
. unità di misura del peso impiegata in asia sudorientale, con valore variabile a seconda
, ecc. -anche sostant., in partic. iterato con funzione intensiva:
, 1-353: i padri giurerebbero col cerotto in scarsella, troverebbero le loro famiglie affamate
a tutti; rimedierebbero a quella miseria in cui sono abbandonati. slataper, 2-87:
, buttan dentro nel discorso qualche parola in latino, per fargli perdere il filo,
nel novembre scorso, di polmonite; in tre giorni, taffete, a terra.
, dal suono di checché uno adoperi in tali atti. = voce onomat.
disus. taffanaré), tr. pungere in modo molesto e doloroso (il tafano
batacchi, 2-112: eccoti il cancelliere in gran faccende, / che questo e
16-254: mi tafanano per non andare in corsica. bianciardi, 4-147: dopo tutto
pareva che i biciclisti si fossero dati convegno in via nizza per tafanarlo.
sedere, culo (per lo più in espressioni iperb. o scherz., in
in espressioni iperb. o scherz., in partic. con riferimento al sedere femminile
i stili, / ognun di voi parli in sua favella. -di animali.
imbria ni, 6-180: in que'tempi, tra gli uffici de're
il vivicomburio a chiunque offendesse i concivi in quelle parti dilicatissime, introducendovi altro che
spesse / li frusciorono [a giove] in guisa il tafanario, / che per
un'invenzione elesse. monti, x-5-442: in verso e in prosa / ruppe a
monti, x-5-442: in verso e in prosa / ruppe a tutta la gente il
-volgere il tafanario a qualcuno-, piantarlo in asso, lasciarlo dietro di sé allontanandosene
merid. tafanario), ma anche in quello romanzo (spagn. tafanàrio, catal
l'abitudine di tale insetto di pungere in partic. il posteriore dei quadrupedi;
voluminoso e occhi iridescenti, colorati generalmente in nero, bruno o arancione; l'apparato
bovino (tabanus bovinus), diffuso in africa, asia, europa e veicolo
gli tafani e altri animali istrani ch'erano in quegli deserti, si guastarono. b
i tafani seguir i cavalli, volandogli ora in uesta e ora in quella parte del
, volandogli ora in uesta e ora in quella parte del corpo. d. bartoli
donne accivettate da questo 'tafàno', vanno in sollucchero, in brodo di giuggiole,
da questo 'tafàno', vanno in sollucchero, in brodo di giuggiole, se le guarda
alvalba dei tafani: a giorno fatto, in pieno giorno. adr. politi
all'alba de'tafani / vuol trucidare in singoiar battaglia. pananti, i-264: domani
per il class, tabànus (passato in seguito al linguaggio scientifico), forse di
è ispirato alla bibbia, letta miticamente in chiave antieuropea e come annuncio escatologico della
sm. marin. piccola imbarcazione mercantile in uso a cipro nel sec. xiii.
. balducci pegolotti, i-xxi: barca in più linguaggi. gondola in più linguaggi
i-xxi: barca in più linguaggi. gondola in più linguaggi. fopano in proenzalesco e
. gondola in più linguaggi. fopano in proenzalesco e taferese in cipri...
più linguaggi. fopano in proenzalesco e taferese in cipri... questi nomi vogliono
di un orlo molto basso, usato in partic. per contenere cibi, per versar-
20-543: eccoti venire il fanciullo colla tafferia in che erano le tre preziose mele
riceverla e parve una piccola luna, in un gran cerchio di vapori. de
sulla tafferia. -vassoio di legno in cui s'infarinano cibi da friggere;
vivande prima di metterle a cuocere, che in firenze dicesi comunemente 'farinaiuola'.
palladio volgar., 3-31: altri in nuova tafferia, o testo, tra 'l
e di quel tafferuglio / che è stato in casa sua. b. davanzati, i-314
257: è nato un grosso tafferuglio in piazza paesana tra soldati piemontesi e soldati francesi
mettemich] dice, da un 'capriccio'in cui sono entrati, di volere insieme con
volere insieme con gli altri italiani costituirei in nazione. -per estens. fonte
par che cammini [guido] su su in una sfera inaccessibile ai tafferugli terrestri.
, napoletani e fiorentini, che facevano in casa sua un tafferuglio del diavolo.
che v'è ora, di portarmi in egitto. -traffico di veicoli;
, benché vecchio, a tafferugli, in giuochi e tresche con giovani.
verucci, 2-12: ho inteso ancora che in testa avete soderini, iii-229: contro
, di caratteristica lucentezza cangiante, lavorato in armatura tela con filati di seta (
è usato per abiti femminili eleganti (in partic. da sera) o per fodere
pegolotti, i-219: 'a pezza si vendono in genova'. tele di campagna, e
per fodera d'uno mantello mi diede in vendita taffità in due sendada a dì un
uno mantello mi diede in vendita taffità in due sendada a dì un maggio in
taffità in due sendada a dì un maggio in 1378. b. pitti, 1-249
di persia. soderini, iv-398: in quelli paesi dell'indie e massime nella costa
, iii-1025: -cosa avete di bello in quel taffettà? -una vestina per una putta
putta. arbasino, 7-23: ballerine in taffettà coloratissimi sventolano giarrettiere e sederi.
4. disus. cerotto per medicazione (in partic. nelle espressioni taffettà dtnghilterra,
. ti manderà pure un involtino, in cui vi sono sette pezzi di taffetà d'
taftà 'tessuto'(pari pass.) passato in turco e diffuso in europa per tramite
.) passato in turco e diffuso in europa per tramite del fr. taffetas (
e per me. g. scognamiglio [in civiltà delle macchine, 406]:
, appunto, di portanova perché fabbricati in quella località dagli ebrei, mentre la produzione
v-4-intr.: e 'l 'taffiare', mettere in corbona, seppellire nel ventre. a
ho osato di dir 'taffio', dacché in bassa maniera vale il mangiare, e sente
/ e la iverte co le carte in mano. = voce di area centro-merid
idem, cii-ii-115: semenze che sono in quel paese, che a noi sono incognite
sf. marin. ant. chiatta (in partic. adibita al trasporto di cavalli
[di etite]. nasce appresso leucade in regione detta tafiusa. domenichi [plinio
chiama tafiusio, che nasce appresso leucade in tafiusa... in corpo di
nasce appresso leucade in tafiusa... in corpo di questa è una pietra che
o nelle vulcaniti. -per estens.: in cor guin'(e in
in cor guin'(e in lingua tagala 'alipin') che vai quanto schiavi
vai quanto schiavi. f. sica e in sardegna, affioramento di rocce eruttive che zambonini
piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4319: 'tafone': in corsica, sere definiti 'piccoli americani d'asia'
asia'. cavità piccola e rotonda in roccia di apparente omogeneità soldati, 6-323
diffuse nelle zone tropicali (ma non in australia né in nuova zelanda);
zone tropicali (ma non in australia né in nuova zelanda); sono piccoli,
ti, parassiti di piante vascolari, suddiviso in sei generi e due famiglie, che
di dati allo scopo di poterlo rielaborare in seguito. 2. mus.
altro oggetto, il quale si mette in azione mediante una seconda manovra meno grossa
diverse tra loro, che si possono dividere in due
bot. genere di tubuliflore erbacee suddiviso in circa venti specie diffuse in america, coltivato
erbacee suddiviso in circa venti specie diffuse in america, coltivato come pianta ornamentale,
alla popolazione musulmana di origine persiana stanziata in parte in iran e afghanistan e prevalentemente
musulmana di origine persiana stanziata in parte in iran e afghanistan e prevalentemente nel tagikistan
di una persona, corporatura. - in partic.: altezza, statura.
nato, con cinqueciento borgognoni de bona taglia in soa compagnia. boiardo, 2-10-8:
. siri, i-129: il re era in età di 37 anni. la sua
... la stessa taglia atletica nascosta in un corpo apparentemente minuto.
, 203: divise di orbace / pronte in tutte le taglie / con relativi berretti
speciali / prima del 7 maggio / rifornitevi in tempo. elenco telefonico per categorie.
per giostra, atto a caccia, uso in battaglia, / altro il mondo non
un giovane di buona taglia mediana, tutto in nero salvo la cravatta color sangue di
mezza taglia. montale, 3-247: in mancanza di uomini grandissimi [da intervistare]
di gente amena, / s'è messo in animo / di sceglier noi, /
col giubbettino alla figaro, la taglia in su, e il seno sotto la gola
occhi, fatte de la taglia / che in clugnì per li monaci fassi. ottimo
taglia (felle cappe che si fanno in cologna per li monaci. -forma
-a taglia, a una taglia: in livrea (la servitù); in uniforme
: in livrea (la servitù); in uniforme (i soldati).
la parola, come più loro tornava in acconcio. latti, 2-1-23: di quei
] ad usurpare le ragioni della chiesa in tutto suo imperio,... faccendo
anche al presente vi ha de'paesi in cui la nobiltà gode l'immunità della taglia
stessa. - anche: la contribuzione in sé. compagni, iv-245: del
da uomini che prestano servizio imposto loro in qualità di confederati. cronaca bolognese,
di parte ghibellina se ne venne a oste in su quel di lucca per intredotto de'
antico dialetto bolognese (1392) [in rezasco, 1160]: a vui vicari
, e pistoiesi... erano in taglia col popolo e comune di fiorenza.
di fiorenza. velluti, 198: in brieve non ci ebbe concordia nella taglia.
di guerra, di un ostaggio (e in età moderna indica la somma pretesa dai
193: avendo il re carlo in prigione uno suo amico caro, puo-
: 1 ciucheschi furono rotti, lasciando in preda agli inimici mille cavalli e
o a rintracciare il colpevole (e in passato era accompagnata spesso dalla pubblica messa
. sanudo, lviii- 18: in quaranzia criminal fo dato taia a chi acuserà
chi acuserà cjuelo ha amazato questi zorni in questa tarra dominio hirommo bo- calin.
fatto tal cosa che non possa più tornare in una casa, ed è volta dagli
antichi, i quali avevano ospiti anche in paesi lontani, ed a riconoscersi per amici
monte, avuto aspra battaglia; / et in essa lo esercito avea rotto / de
non drea da barberino, iii-328: giunto in su la torre,... apiccò
. fùazza, e calossi giuso in sulla piazza. fr. martini, i-497
palazzo delli conservatore... che sportava in fuore della cessione di un bene a
li sia dà di dare due taglie in su che si segnino i barili leverà di
di bronzo che reggevano un ferro ritto in una taglia. lancellotti, 1-199: portò
dottosi per una finestra, ma cadutogli in quell'atto una tessera, nella cintola.
notizia del ladro, e preso fu quindi in breve. tommaseo, clea, e noi
tacca, un legnetto diviso per lo lungo in due 190: se si deve alzare un
taglia di sopra, si fa calar fino in e riprova di coloro che danno o
giuliani, ii-67: l'onestà vi regna in modo sicuro; e sopra qualbarotti,
gnato nelle taglie, appese in mazzo a piè del crocifisso. codice sempre
piena prova tra coloro che usano provare in tal modo le somministrazioni che fanno o rice3
n sopra le sette girelle, che sono in esse antichi portolani italiani, 380:
vettori, 1-98: si seghino questi rami in que'pezzi che ne tirarà fin tanto che
ne tirarà fin tanto che detto taglione resti in mezo. inventario di escono,
d'un manto braccio l'uno o in circa, egli chiama talee; la qual
nel nostro parlare, ma s'usa oggi in mostrare altro: che 'taglione': grosso paranco
del mese, innanzi che l'olivo venga in succhio, si pongo1318), è
tagliabile contiene cen4. letter. fenditura in una roccia, crepa. to cose
pasolini, 13-99: mi sono infilato in quell'interstizio, e, mezzo
. f. do separandole in due parti e la parte che si è
balzan volendo trar le forse l'avia in man per dar al zoven, indivinò
idem, lvii-326: 'item', sono in expedir quel taiacalze e 'iterum'il suo
di ridere, quando io riflessione, che in questa mia età, e nello stato
ad esser ripresse [le minacce] in un animale naturalmente glorioso e tagliacantóni, come
atti e la persona, / ridusse in breve tempo a mal partito / il
oggetto a forma di coltello, costruito in materiali vari, usato per tagliare fogli,
: gorki ascoltava immobile, la testa in avanti, le due mani contratte sopra un
lessona, 1430: 'tagliacqua': in idraulica si dà questo nome ai rostri
dà questo nome ai rostri che stanno in a monte delle pile dei ponti per far
dividere l'acqua, di un canale in due o più parti, chiamansi pure 'tagliacqua'
si pongono alle separazioni del canale principale in due o più canali secondari.
i metalli. a. fissi [in « studi di lessicografia italiana », v
: 'tagliaferro'... lavorante in un'officina di fabbro. 3.
stampa », 26-x-1080], 3: in ogni casa ricostruita o stalla o baracca
. struttura muraria isolante che, posta in sopraelevazione su di un tetto, o
edificio, impedisce il propagarsi delle fiamme in caso di incendio. carena,
l'altra la comunicazione d'incendio. in un dialetto d'italia codesti muri a
le pareti interne, tranne i tagliafuoco in cemento. 2. agg.
che suddividono l'interno di un'imbarcazione in settori, come difesa antincendio. -cortine
da apposite tubature a bordo delle navi in caso di incendio, per impedirne il
che rapina e sgozza viandanti o, in senso generico, particolarmente sanguinario. -
i tronchi e i rami degli alberi riducendoli in ceppi. galileo, 5-166
fosse il picchiar duro / del taglialegna in echeggiante forra. bacchetti, 1-iii-507: mandò
ne aveva fatta di strada dal tempo in cui era un semplice taglialegna e riceveva
e romper m. villani, 2-44: in italia e nel patriarcato d'aquilea furono
siri, iii-368: gli aveva mandato in risposta che con taglia- bar etti
alberi e altro intralasciasse la strada al nemico in alsi a mo'di baluardi, chiamati
abbia taglio tem mobili che in proporzione ed a misura che gli alberi vengono
mescolate virtudi. spesse volte in corpi strano e d'ignota familiarità, l'
le mani e gli occhi e tutta umile in atto, con la qual cosa
-sangue di ferite date e ricevute in battaglia, nel tagliamenti e bombarde e con
nel tagliamenti e bombarde e con genti, in forma che molti de'corso di uccisioni
ammirato, 1-ii-51: poiché siamo in questa materia di taglia- ai compagni
, fatale dea, -divisione di una superficie in chiaro e scuro. nel ventre della
3. strage, uccisione di persone, in partic. in batta- pausa ritmica.
, uccisione di persone, in partic. in batta- pausa ritmica. glia,
più de'figliuoli del re priamo furono morti in batta 12. abrogazione.
giramondo, un rubacuori! idem [in ii caffè politico e letterario, 170]
sm. ciascuna delle parti staccabili comprese in un blocchetto a madre e figlia o in
in un blocchetto a madre e figlia o in una cartellina o in un foglio opportunamente
e figlia o in una cartellina o in un foglio opportunamente suddivisi (graficamente o
che costituisce ricevuta di avvenuto pagamento (in partic. quale biglietto d'ingresso a
prevista nelle cedole del libretto di manutenzione (in partic. nell'espressione fare, far
una spada, un coltello). -anche in contesti metaforici. cino da
cvi-654: un tagliante rasoio prenderai / e in quella parte dove giaci in letto /
/ e in quella parte dove giaci in letto / sotto le piume lo nasconderai.
: i pazzi del sottosuolo battono il capo in due spigoli taglianti: dante e shakespeare
una laminetta di latta ripiegata e giuntata in varie forme decorative, che serve a
che si fa scorrere sulla pasta (in partic. sulla sfoglia) per ritagliarla
rame o di latta, ripiegata in cerchio, o in croce, o in
di latta, ripiegata in cerchio, o in croce, o in stella, o in
in cerchio, o in croce, o in stella, o in altra
in croce, o in stella, o in altra
a pezzi che colla stampa s'intagliano in un foglio o sfoglia di pasta, per
. boni, 51: ritagliateil pane nero in fettine « fello spessore di circa mezzo centimetro
m. gerosa [« ad / in viaggio », luglio 1993]: 54
martelline. vasari, iii-126: essendo in verona nato d'uno scar- pellino,
scar- pellino, o, come dicono in que'paesi, d'un tagliapietre. lauro
attribuire a socrate di aver lavorato anche lui in scoltura, magari nel laboratorio di tagliapiètra
ha poi condotta / e, speso in tagliapietre gl'occhi e 'l cuore, /
'tagliaradici': strumento con cui si tagliano in fette più o meno grosse le radici di
corpo incidendo con uno strumento affilato (in partic. un coltello, una lama
dell'oggetto o, anche, dividendolo in parti; fendere, trapassare; affettare,
[l'argento] ovvero con tagliuoli tagliarlo in più pezzi. boccamazza, i-1-443:
anel- losi, quando e'son tagliati in più parti, si vede che e'mantengono
292: san francesco di paola, in questa nostra città di napoli, avanti il
d'oro, le quali egli avendo prese in mano, le tagliò con le forbici
ghibellino... fino da certi riti in tagliare il pane e piegare il tovagliuolo
pane e la carne rigata e trangugiò in fretta i bocconi. -in partic
unite e ripiegate di un libro, in partic. con il tagliacarte. -anche
-ferire incidentalmente una parte del corpo, in partic. del proprio. foscolo
gesuita] si è composta la vita in più securo ed irremovibile gaudio.
3-155: una nebbia... che in certe mattine di quella gelidissima invernata tagliava
che taglia v'è chi tiene le reti in mare. caproni, 5-39: faceva
). vittorini [greene], in: i rami secchi e le radici sul
e il nome dell'autore dall'esemplare in membrana sopramentovato di s. leonardo.
una tavola. f. vettori [in muratori, cxiv-45-231]: basterebbe di quella
crepatura, vedi di tagliarla di mano in mano che lei ne fa. carena
o borse per asportarne il contenuto, in partic. denaro. -per estens.:
, trafugare la borsa, il denaro in essa contenuto. boccaccio, dee.
. stava seduto dentro la 'sciàbica'in secco a tagliare un sughero. -incidere
, e imitarle a capello, perché in vero è una vista di grandissima meraviglia
e il tutto ho pensiero di far tagliare in rame da artefice eccellente, il quale
altre gioie taglia e fora e le riduce in quella forma che l'artifice vuole et
come pratica rituale e penitenziale e, in partic. all'atto della consacrazione monastica
né beveano vino. cesari, 1-2-38: in sul partire dal porto ai cenerea,
zero! ». -acconciare i capelli in una data foggia mediante il taglio.
albero o una parte di un bosco, in partic. per ricavarne legname (o
tagliati gl'al- beri, si ritiromo in faenza. tansillo, xxx-3-197: or nobil
luna nel tagliar li legnami, ma in ogni tempo tagliano, mettendo in opera
ma in ogni tempo tagliano, mettendo in opera il legname verde. boterò, 9-102
.. pioppi che i pirotecnici tagliano apposta in primavera, quando il flusso della linfa
cometer che non me enpediscono al tagliar in detta selva, tanto più che altri
oghe legare e scalsatosi, si misse in nell'acqua. crescenzi volgar., 2-20
delle pene, 456: chiunque avrà colmato in tutto 0 in parte dei fossi,
: chiunque avrà colmato in tutto 0 in parte dei fossi, tagliate o strappate delle
di pistoia] possino per lor bisogno tagliare in ogni tempo rami ed alberi secchi
come è quella d'una falce con che in italia si taglia il fieno. roseo
tagliano [il frumento che cresce troppo in presto], perché dicono che le
al più se i grani sono stati tagliati in erba. pavese, 1-24: gli
suo modo. anonimo romano, i-134: in quello stante li fece tagliare e cosire
di che si vivono, né ripongono in granai, né filano o si taglian le
e con rilievi. l'argilla viene in seguito opportunamente tagliata (quasi si trattasse di
re. carducci, iii-7-7: stoffa repubblicana in somma d'uomini pratici, dalla quale
creste, aereo castello, / tagliare in cielo un lembo più celeste.
con riferimento all'ambito marinaresco e anche in un contesto metaforico). lunardo
di notte le corde del padiglione, in campagna, e facendoglielo cader sopra.
i cavi, acciocché tutti i vascelli in uno e nel medesimo punto potessero pigliar
pigliar il vento e l'abbrivo, ed in tal modo viaggiar più rannodati, se
su le mense ceterare / un musico in ricerche e vaghi ludi, / uso a
la colla. -recidere il nastro in una cerimonia inaugurale. c. bascetta
magno sciolse il nodo gordiano. -anche in contesti figur. delminio, 2-93
10. mozzare la testa (in partic. come forma di supplizio capitale
forma di supplizio capitale). -anche in un contesto iperb. e paradossale.
d'alcamo, 176: avereme non puoi in tua podestà; / inanti, prenni
per corso d'anni, ed anche in vita senza forma di processo gl'innocenti
, naso, ecc.), in partic. come supplizio o come segno d'
, nel corso di una lotta (anche in espressioni iperb.). -in partic
, 44-32: e strinser sì la terra in ogni caso, / chìa qual n'
] i coglioni e poi glieli hanno ficcati in bocca e premuti giù fino a soffocarlo
coda ad un bellissimo cane, che teneva in sua casa, e così colla coda
. 11. ferire mortalmente, in partic. in combattimento con lancia e
11. ferire mortalmente, in partic. in combattimento con lancia e spada o,
con lancia e spada o, anche, in un agguato, in una strage o
o, anche, in un agguato, in una strage o vendetta premeditata; massacrare
4-4 (1-iv-391): con una spada in mano, or questo or quel tagliando
ha moltitudine d'avelli di pietra, in ciascuno più corpi morti, li quali quivi
morti, li quali quivi furono tagliati in una grandissima battaglia. ponzela gaia, 20
che colui non taglia, / beva in alto la spada luminosa. -con
spada della giustizia di dio non taglia in fretta al piacere di colui che il disia
essere impiccato all'alte forche o in alcuno altro modo essere tagliato. ceffi,
4-ii-220: restò quivi percosso così stranamente in una spalla per colpo di pietra (altri
, ma lo guarì benissimo. papini [in lacerba, iii-154]: quando un
capo. dalla croce, v-13: in due maniere si fa il salasso (come
decongestionare i vasi sanguigni. barsanti [in a. cocchi, 8-356]: volli
lauro, 2-89: tridata e posta in acqua [la mentite] si dà a
bere a quelli che si devono tagliare in qualche membro o dàr- gli il fuoco
che il cervello, e cerebello si dividono in due famose parti, cioè corteccia e
f. pagnini, i-150: diminuendosi, in vece di accrescere, il numero de'
, il numero de'pezzi da tagliarsi in ciascheduna libbra,... restavano
bacchetti, i-121: tagliarono i loro giorni in parti uguali, in turni di riposo
tagliarono i loro giorni in parti uguali, in turni di riposo e di guardia esattamente
: insino a tanto che. nnoi siamo in questa vita ci potemo mutare di rii
questa vita ci potemo mutare di rii in buoni, ma poi che saremo tagliati
notte e per lavare; ché da indi in su è soperchio et è da tagliare
, da una partitura musicale parti ritenute in eccesso o incoerenti con lo spirito complessivo
motivo, e lo ha ampiamente dimostrato in 'un ordine di carcerazione', e nella 'testa
e sul d'annunzio, io lo taglierei in un'altra maniera nella prima parte.
industriale. l. lanzardo [in « quaderni rossi », 5-113]:
spazio per la linea più breve, in diagonale, non seguirne i margini; percorrere
: rivedevo i ciclisti tagliare la piazza in pendìo e i binari lùcidi freddi del tranvai
la gente che lo attraversava invece di tagliare in diagonale per abbreviare il cammino segiva
passare il prato e tagliare tra le palazzine in costruzione intorno al viale di quattro venti
direttamente; tirare diritto. - anche in un contesto metaforico. vittorini, 1-69
(299): la corrente era, in quel luogo, troppo rapida, per
vedesi principiata la cortina, che si ritirava in dentro piegando su la dritta, onde
. rajberti, 2-54: figuratevi che in quell'immenso labirinto di parigi eravamo a
piazza della borsa, la quale taglia in mezzo la 'rue vivienne'. n. ginzburg
ginzburg, i-1126: la strada tagliava in mezzo il paese e correva, tra campi
le taglia [le montagne] precisamente in quel punto. -assol.
medesimo circolo a tagliare ed incrociar giustamente in mezzo tutti i meridiani nobili con la
incidente è anb, il quale rifratto in n va in f, dove riflesso va
anb, il quale rifratto in n va in f, dove riflesso va in g
n va in f, dove riflesso va in g, e quindi per la seconda
quindi per la seconda volta riflesso è rimandato in h, dove rifratto nell'uscire dalla
goccia va a tagliare il raggio incidente in y. f. m. zanotti,
non potendo essere una linea retta tutta in due superficie che si ta
due lunghe volte, che si tagliano in croce. manfredi, 2-25: quando
variamente si taglino e si diramino, in grandezza e in decorazione tutte differenti.
taglino e si diramino, in grandezza e in decorazione tutte differenti. b. croce
due letti separati tagliavano la stanza incredibilmente in disordine. -attraversare un'immagine,
7-ii-40: i lineamenti di esse pieghe vadano in qualche parte circondando le membra da loro
-intr. con la particella pronom. convergere in un punto. leonardo, 2-202
. d'annunzio, iv-2-17: più in là, sul fiume, s'allungava il
fiume all'insù, tagliando l'acqua in parte, dov'ella correa più furiosa.
novembre avevano staccato a cravanzana per tagliare in due il distretto partigiano. 24
24. per estens. abbattere, demolire in tutto o in parto? - vuol
estens. abbattere, demolire in tutto o in parto? - vuol dire d'esser
degli atti, 86: el todino andò in favor del perosino ad arezo e tagliò
ancor non erano arrivati al nume, rimarrebbono in preda de'nemici. c. campana
g. bentivoglio, 4-1385: tagliati dunque in più bande gli argini della mosa,
vasari, i-291: una nostra donna in muro, la quale, perché non
legno. a. berardo, 474: in quel parapetto si fecero tagliare le cannoniere
: il porto artificiale è quello che è in tuttofabricato dall'arte tagliando la terra.
acqua. b. davanzati, i-294: in questo tempo fu tagliato il monte tra
bibbia volgar., ix-169: puoselo in un monumento nuovo, il quale era
nuovo, il quale era stato tagliato in una pietra. gemelli careri, 1-i-98:
, 1-i-98: questi pozzi sono tagliati in una pietra bianca tenera. -ricavare
sentenza, una deliberazione, non confermarla in un'istanza successiva; dichiarare nullo,
un atto giuridico pubblico o privato, in partic. un testamento. testi veneziani
x-16: tutte le sentenzie e atti fati in le terre e castelli reaquistadi per quelli
nostro capitan vuol che si vada 1 in quarantia che in giustizia taglia / le
si vada 1 in quarantia che in giustizia taglia / le sentenze malfatte con la
la sentenza del podestà saraceni, i-224: in roma fra tanto i decemviri principalmente creati
tagliare detta sentenza, o per provedere in altro modo alla indennità del regno.
1-39: la lama di sole le taglia in due parti la veste di seta.
montale, 2-18: un negro / sonnecchiava in un fascio luminoso / che tagliava la
: dal lampione ch'era piantato là in mezzo la luce polverosa tagliava una grande
il sole tagliava obliquamente la strada lasciando in ombra un marciapiede. -filtrare attraverso varchi
28. troncare le parole in bocca a qualcuno; farlo tacere,
tagliata la parola da chi finché ero in casa della signora alice mi stava a
netto dalla voce precisa di uno che sorgendo in piedi disse: « l'aeroplano »
il silenzio. 30. tracciare gesti in aria (anche con riferimento a gesti
, e alzerà le mani tagliando l'aria in croce. albertazzi, 733: il
somale alimento. botta, 6-ii-187: in tal modo furono tagliate pratiche d'
e moglie, i rapporti si mettono in questo modo, non c'è altro rimedio
danneggiando, e tagliandi passo di brabante in holanda alle genti del re. goldoni,
del re. goldoni, 1-18: in ogni canto / con presidi le strade e
passi taglia. monti, ii-188: in questo momento si sparge la nuova che i
mano e aggruppa -aprire il mazzo di carte in un punto scelto a casodietro a sé un
una lama. 50. incastrarsi in una tacca dell'asta (il romano della
. gerg. farla finita con qualcosa (in partic. con la vita).
. varchi, 3-54: quando alcuno in favellando dice cose grandi, impossibili o
, impossibili o non verisimili, e in somma quelle cose che si chiamano non
-pigliare il fanno per il verso in cui si è tagliato: intendere affermazioni
devono aver considerazione... d'andar in maniera che non possano esser tagliati fuori
. non far più giungere un flusso, in partic. di acque, troncare i
di fori e di tramezzi, tagliano in mille guise l'aria sonora.
tagliando ogni intenzione, il consolo misse in punto sua gente e uscì di messina.
, vi-89: spedi- ronsi immantinenti corriere in irlanda, in scozia per cosi sorprendere
spedi- ronsi immantinenti corriere in irlanda, in scozia per cosi sorprendere tutti i fili
tozzi, vii-326: tu hai tagliato in un attimo quel che era la mia speranza
machiavelli, 1-iii-1432: appresso è necessario tagliare in tutto, che gente d'arme alcuna
il tanto pregio, la tanta riputazione in che sono le ricchezze. 38
tagliato il fiato. 39. in taluni giochi di carte (in partic.
39. in taluni giochi di carte (in partic. d'azzardo), scoprire
alla bassetta, / che, fiso in quel che taglia, ad ogni carta /
. -dividere il mazzo di carte in due o più mazzetti più piccoli e
per modificarne e correggerne le caratteristiche, in partic. per aumentarne la gradazione alcoolica
di omero. -intr. volgere in aceto, inacidire (il vino).
inacidire (il vino). -anche in un contesto metaforico. fausto da longiano
ove vuoi andare? ti lasciasti tagliare in agresto e ora ti vuoi vendere per vino
nel gioco del tennis, del calcio o in altri sport, colpire la palla imprimendole
moneta] non si possa... in alcun modo tagliare o tondere. a
buoni militi più si dènno esserci- tare in apparecchiare lanze che in tagliar penne.
dènno esserci- tare in apparecchiare lanze che in tagliar penne. 48. gerg
, una spada). - anche in un contesto metaforico. patecchio, xxv-i-573
: la spada di qua su non taglia in fretta / né tardo, ma'ch'
decadere come centro geografico e urbanistico, in partic. escludendolo dalle grandi vie di
rapporto cen- sìs 1992, 461: in primo luogo come effetto negativo del meccanismo
primo luogo come effetto negativo del meccanismo in questione che si scarica inevitabilmente sulle aree
qualcuno da una cerchia, non coinvolgerlo in un'attività, in un progetto; impedire
, non coinvolgerlo in un'attività, in un progetto; impedire di frequentare luoghi
tagliar fuori della lastra per batterlo e ridurlo in porzione di sfera. -trovare,
3-80: io di questa settimana ventura anderò in villa a tagliare il collo all'uva
, rimettendo a: padri ogni cosa in ragione di stato. botta, 6-i-105
panno1, n. 24. -tagliare in foglia: privare precocemente della verginità.
o marco maligno, tu mi tagliasti in foglia, offerendoti a mia madre di guardar
20-111: diede 'l punto con calcanta / in aulide a tagliar la prima fune.
-tagliare scarsa la misura: concepire qualcosa in modo limitato, ristretto.
, furon tagliate di maggio'. in antifrasi. grazzini, 4-258: -
. prov. ammaestramenti, 250: in molti giorni cresce grande arbore, e
molti giorni cresce grande arbore, e in uno si taglia. fausto da longiano,
taglia. fausto da longiano, iv-230: in molti giorni si tesse la tela e
si tesse la tela e si taglia in un momento. monosini, 244: chi
, di un coltello, ecc. -anche in un contesto metaforico. cavalca
141: comandò che san giorgio fosse posto in su la ruota, atomiata intorno di
, iv-11-33: luchino e azzo gli tagliò in xxv migliaia di fiorini d'oro per
costituito da due lame seghettate affiancate poste in moto alternativo grazie a un motore elettrico o
gli stracci usati nella fabbricazione della carta in dimensioni tali da poter essere usati anche
di coltelli circolari che riduce i cenci in strisce uniformi e sottili per facilitarne la
taglio per lo più effettuato rapidamente e in una sola volta. - anche: ferita
i quali tagliarono il riscatto de'presi in dieci mila pardai. da una tagliata
.. nove anni. romegalli [in targioni pozzetti, 12-3-226]: ne'luoghi
si fece loro vassallo, e tagliossi in cento misure annovali di garofano per tributo
contatto con la barriera ostruttiva viene lanciato in avanti con violenza da un'apposita carica
coltello poco affilato, poco tagliente (in contesti antifr. e iron.).
-taglio, spaccatura del legname. -anche in un contesto figur. buonarroti il
. area o terreno di una regione boschiva in cui sia stato effettuato il taglio delle
delle opere di tale complesso difensivo, in partic. nell'espressione tagliata d ^ alberi
armata: innanzi alla torre una tagliata in su la schiena del poggio, con forte
in luogo sicuro se non in maggior lontananza di
in luogo sicuro se non in maggior lontananza di un miglio. giuglaris
forte e, quando si dovesse fortificare, in pochi giorni alcuni cento uomini lo potrebbero
pochi giorni alcuni cento uomini lo potrebbero ridurre in stato d'una diffesa considerabile con più
così larga, sboccandola da altra parte in mare per buono spazio. l.
l. albizzi, 449: considero in questa tagliata un altro benefizio oltre i
6. parete scoscesa di roccia, in partic. di una scogliera; erta
i nostri poeti fecero... in quel modo che voi avete veduto far
... la tagliata etnisca, coronata in vetta da contorti pinastri, così perfetta
aspro e critico. vallisneri [in muratori, cxiv-44-163]: il lazzarini fece
. gastron. costata di carne bovina, in partic. di manzo, che viene
. di manzo, che viene confezionata in fettine sottili in modo da rendere la
manzo, che viene confezionata in fettine sottili in modo da rendere la cottura più completa
cottura più completa e rapida (ed è in genere condita con olio ed erbe aromatiche
, si colpisce l'avversario al petto in fuori. = deriv. da
, che si ottiene tagliando la sfoglia in striscioline più o meno larghe (da
5 a io mm); è diffuso in tutte le regioni d'italia e viene
affrancandosi dalla noia faticosa delle tagliatelle fatte in casa. a. f. boni,
minute fetucce di sfoglia di pasta, che in molti luochi di lombardia si dicono lasagnette
, 14-49: tutto il regalo consiste in fiorire le vivande d'una di queste quattro
o d'erbette, o d'uova sode in piccatiglio, o di tagliatelli minutissimi.
. 3. locuz. -servirsene in minestra per tagliatelli: non prendere minimamente
minestra per tagliatelli: non prendere minimamente in considerazione. a. f. bertini
fatto? che ve ne siete servito in minestra per tagliatelli? -vantare i tagliatelli
-vantare i tagliatelli di famiglia: mettere in bella mostra se stessi, il proprio
tagliaticela, sf. ant. bosco ceduo in cui sta ricrescendo la vegetazione.
cavallo, capra o becco intrasse in tagliaticcie o piantoneti, sia condannato per
sia condannato per ciascuna et ciascuna volta in soldi xx. = deriv. da
panno intero o a taglio per rivendere in firenze o nel distretto, pena libbre diece
il notaio] il sigillo della rep. in cera rossa sopra un pezzo di carta
il maestro di campo generale d'uscire in campagna con la stagione tanto avanti,
, 2-461: l'albero tagliato giace in terra co'suoi frutti e le sue fronde
e le sue fronde. -segato in pezzi regolari; spaccato con l'ascia in
in pezzi regolari; spaccato con l'ascia in ciocchi (il legname).
tempo, non vi essendo altri legnami in essere che quelli tagliati per cinque galeoni
tagliati [i legnami], si riporranno in luogo ove non vengano caldissimi soli né
maone. tassoni, xvi-473: se in alcune rimane calore,... come
anche nel senso contrario delle sfilature, in modo da creare dei vuoti che ornati con
assai. -acconciato mediante il taglio in una determinata forma o misura (la
d'annunzio, v-1-287: aveva officiato in rima un rimatore vestito da vescovo violetto
da vescovo violetto, con i capelli tagliati in tondo. pirandello, 8-477: il
amputato (una parte del corpo, in partic. un arto o la testa,
. un arto o la testa, anche in espressioni iperb.). dante
gritti, lii-14-35: portava alcune teste in un sacchetto tagliate per quelli da schiro.
riconoscimento (le orecchie di un animale, in partic. del cane).
de'nemici, tagliata a pezzi, giaceva in terra. -con riferimento ad animali
(anche nell'espressione tagliato a, in pezzi, con valore enfatico).
patria incenerita,... cittadini tagliati in pezzi. -sgozzato, squartato (
con il tagliacarte nel margine superiore e in quello laterale (un libro).
argelati, cxiv-3-274: la storia degl'imperadori in 12, tomi 13, legata in
in 12, tomi 13, legata in rustico nuova, senza che né anche vi
. emilia s'accorse delle sue esplorazioni in libreria. un giorno il signor raffaele li
copie... bramo che siano legate in cartoncino sottile, o in carta colorata
siano legate in cartoncino sottile, o in carta colorata, con le carte tagliate in
in carta colorata, con le carte tagliate in torchio. 9. raffigurato mediante
1546: il re fece stare lo figliuolo in una spelonca tagliata in uno sasso insino
stare lo figliuolo in una spelonca tagliata in uno sasso insino a diece anni. c
c. bartoli, 1-201-52: veggonsi in molti luoghi per tutte le strade maestre
volgar., 5-2 (115): in questa pietra naturale per forza tagliata era
noli è erto ed è taiado fin in mar e sta in forma de uno gambello
è taiado fin in mar e sta in forma de uno gambello. daniello, 115
la montagna dal vostro lato manco andare in su erta erta, tagliata a piombo
passare per il mezzo. -praticato in un muro, in una volta.
. -praticato in un muro, in una volta. fratelli, 1-59:
gialli. pavese, 5-12: più in basso anche questa [la collina del salto
-attraversato per tutta l'estensione, in lunghezza o in larghezza (una superficie
tutta l'estensione, in lunghezza o in larghezza (una superficie). arbasmo
ombre (una zona illuminata). -anche in una raffigurazione pittorica. leonardo,
frase). fogazzaro, 12-x-109: in capo al gran foglio di carta turchina
tagliate da due gran tratti di penna in croce. -zero tagliato: nelle
una linea orizzontale per evitare la correzione in un'altra cifra. -al figur.:
dèe essere tagliato, e dèe avere in se medesimo due consonancie. -che
stampate così così. 17. frazionato in diverse entità autonome (un territorio,
mazzini, 28-112: oggi siamo tagliati in otto pezzi, smembrati da otto governi
diversi: e di più abbiamo lo straniero in casa. -suddiviso in diverse zone
lo straniero in casa. -suddiviso in diverse zone (un terreno, uno spazio
un terreno, uno spazio: anche in una rappresentazione pittorica). nievo,
miei malati a torino, ecc., in ventiquattro ore, un terzo del mio
. 19. modellato o confezionato in un dato modo o secondo una determinata
xlv-104: oh maniche crispe e stese tagliate in più di mille fogge, vera catena
gozzi, 1-93: i vestiti oggi tagliati in una forma e domani in un'altra
oggi tagliati in una forma e domani in un'altra. pea, 7-463: il
, 7-463: il vestito di tulle, in apparenza disadorno, tagliato in sartoria di
tulle, in apparenza disadorno, tagliato in sartoria di città, attillato e severo
donna. piovene, 7-346: uomini in abito nero tagliato male, ragazze senza
: io vi sono un poco ingigantito in mole e in fattezze; la fisonomia v'
sono un poco ingigantito in mole e in fattezze; la fisonomia v'è; ma
corporatura così ben tagliata! -atteggiato in un dato modo, secondo una particolare
2-43: aveva di nuovo le mani in grembo, gli occhi tagliati come di consueto
petroni [bolognesi] tagliati tutti e quanti in un medesimo modello. goldoni, v-1283
tempo sono vissuti uomini veri, gente tagliata in un legno unico, convinti della loro
e la piazza che ami di più in tutta la città, di una geometria insolita
: darò fine / al canto mio tagliato in rozza lima. e. cecchi,
altro vino per correggerne le caratteristiche, in partic. per aumentarne la gradazione alcoolica
(e quindi era egli conduceva le cose in modo da tenere il banco di sovente;
tagliata la sentenza; ch'era stata fatta in tagliata fuori da una inserzione responsabile nella vita
era un tagliatore di tanta destrezza che in pochi giorni erasi pregiudicio di lei.
. 26. arald. diviso in linee diagonali (uno scudo, una
armi a mandorla tagliata. -tagliato in sbarra: diviso diagonalmente da una.
una maggiore velocità (una nave, in partic. la carena). m
dovere. lessona, 1430: 'tagliata': in marina, dicesi la carena di una
rastremate. 29. mus. conformato in modo da rendere una determinata tonalità (
esser questi strumenti naturalmente tagliati ed accordati in questo tono. -note tagliate,
s. v.]: note tagliate in collo, tagliate in testa. le
]: note tagliate in collo, tagliate in testa. le note tagliate hanno minor
nel gioco del tennis, del calcio o in altri sport, colpito o eseguito di
sport, colpito o eseguito di taglio, in modo da imprimere un forte moto rotatorio
il silinguagnolo, diceva tutto quel che in mente le cadeva. -tagliato a
a buona o a cattiva luna: nato in un periodo astrologicamente propizio o non propizio
o negative. n. martelli [in novo libro di lettere, cxxv-215]:
. -tagliato nelle barbe, ridotto in condizioni di notevoli ristrettezze economiche.
, iii-132: tagliatolo è un castello, in cui per forza di vite, e
la spalla a più dozzine di caratteri in una volta. = deriv.
, 5-2-125: l'acqua o co'sali in corpo o senza, io vi dirò
per eseguire svariate operazioni di taglio, in partic. della gomma, di materie
presi. machiavelli, i-vl-302: vommene in un mio bosco che io fo tagliare.
fieno; ed io ho trovato i tagliatori in lavoro. -che taglia le pietre
verri [il caffè], 16: in somma il tagliatore, poiché paga per
il tubo da tagliare, preventivamente serrato in una morsa. = comp. dall'
e percuotono l'albero; allora ralbero in quella tagliatura fa gromma molto grossa.
sulla tagliatura, la quale si terrà rivolta in un panno, o nel borracino.
a questo modo? -squarcio in un tessuto, fenditura in un oggetto.
-squarcio in un tessuto, fenditura in un oggetto. ruscelli, 3-14:
ruscelli, 3-14: potrà ancora tagliarsi in modo [la palla], che
e questi fori. -ritaglio (in partic. di tessuto o di cuoio)
alla strozza, e con quella innanzi in su una lancia per dilegione il mandò
cronica degli imperatori romani, 41: in lanno del segnor cccvm florian impara anni
le brace, ne le gambe e in ciascuno loco del corpo, cavandosse molta
sangue. -incisione chirurgica. - in partic.: taglio cesareo. boccaccio
. riferimento alla tonsura). - in senso concreto: sezione di un capello
i peli dei quadrupedi] non rimettono in su la tagliatura, come rimettono l'erbe
]: 'tagliavento': involucro di lamiera in ferro di forma ogivale, applicato alla parte
: 'tagliavento': randa di fortuna che, in vece della comunale, si attrezza nelle
) piazzata davanti al posto degli aviatori in modo da proteggerli dal vento relativo senza
all'uopo è un disco di ferro tagliente in tutta la sua circonferenza...
gata a subire espropri in cambio della rinuncia al saccheggio.
machiavelli, 1-ii-335: trovandosi assai soldati in italia senza soldo...,
.. aveva taglieggiato lucchesi e sanesi in danari in vittovaglie in artiglierie e nelle
aveva taglieggiato lucchesi e sanesi in danari in vittovaglie in artiglierie e nelle lor vetture
lucchesi e sanesi in danari in vittovaglie in artiglierie e nelle lor vetture. zuccolo
giovani come stefano... avevano visto in tito un messia, e avevano atteso
più miseri. -obbligare a pagamenti eccessivi in cambio di una prestazione o di un
siri, vii-46: gli ebrei, che in questa pubblica necessità ravvisavano il pericolo di
! p. levi, 5-7: viveva in lager come una tigre nella giungla:
, come il del la mandava, portatagli in za...: vituperate le
b. cerretani, 1-380: in firenze e 5 ufiziali avevano prestato25 mila,
dai balzelli e concessa soltanto l'evasione in una epica sbrindellata. 2. per
come se contra natura avesse coltelli taglienti in bocca. s. gregorio magno volgar.
alto si- mone, di mestier fornaciaio in cracovia, e nel dar giù, battè
chiama carena. grafi, 5-44: risplende in oro la tagliente prora.
to). magalotti, 2-91: in quel ch'ei passa e striscia, il
). sottoporre al gate, in partic. in cambio della rinuncia al saccheggio
al gate, in partic. in cambio della rinuncia al saccheggio. pagamento
: sarebbe potuto essere un buon maresciallo in qualche isolato comparto militare: ta- glieggiatore
lati estremi, dove fo che termini in una linea assai tagliente, per evitare
raddolcisce. c. carrà, 597: in linee taglienti e decise pastori e frati
. vasari, i-898: si vede in vero [nelle opere del mantegna] la
reale;... quanti anni porta in quelle sue ossa d'at- eta
. d. battoli, 4-2-91: solo in estrinseco desse alcuna bastevole apparenza, onde
che ha un timbro aspro e secco e in genere esprime sarcasmo, ostilità, ecc
. sacchetti, 1-404: marcello schiaffandogli in faccia il suo ghigno duro e tagliente,
molineri, 2-28: andò a piantarglisi in faccia senza fargli motto, ma squadrandolo
11. compiuto con decisione ed energia, in modo perentorio. fatti di cesare,
cesare, 272: cesare pronunziava sue ragioni in piati con una ardente e tagliente ismossa
con profilo atto ad asportare il materiale in eccesso sotto forma di truciolo, limatura
. c. e. gadda [in civiltà delle macchine, 275]: i
]: i labbri inferiori gironi entrò in seminario. delle quattro pareti della
. (superi, taglientissimaménte). in modo netto e marcato. galileo
gli occni, / e mangianli la carne in su 'l taglieri. s. fiorillo
. fiorillo, cv-663: vuol esser cotto in fretta il figatello / e con gran
sino i taglieri su cui mangiano in refettorio sono in sughero. bacchetti,
i taglieri su cui mangiano in refettorio sono in sughero. bacchetti, 13-397: «
di porco arrostita, « se la metti in questi termini, non ho..
uno tagliere. anonimo romano, 1-77: in vraccio una rotella lavorata atomo a muodo
: quel sole... specchiato in mare pare della grandezza d'un taglieri.
lippi, 6-64: gli è posto / in capo un berrettin basso a tagliere.
s'indusse / che berretta a tagliere in capo avesse. -che ha le
d. bartoli, 2-1-219: vanno in barba e capegli; e solo si divisan
! 3. ciascuno dei coperti in un banchetto; portata. ìacopone,
., 4. vassoio, in partic. di metallo. diatessaron volgar
gione. e fu recato il capo in tagliere e fu dato alla fanciulla. g
di forma circolare o rettangolare, usato in cucina per tagliare a pezzi, per affettare
: il lardo veniva tagliato sullo stesso tagliere in piccoli dadi per un estremamente esiguo battuto
disco superiore sul quale poggia la creta in lavorazione. carena, 1-236: 'tagliere'
il castello a lei sottoposto e consistente in molti travicelli incrocicchiati a modo di catasta,
se ne vede scappare uno che gli mette in compromesso tutta la carne.
a un tagliere, essere due rivali in amore. pulci, 4-55: noi
romani [tommaseo]: non li mise in compagnia delli suoi principali gentiluomini, anzi
di misura predeterminata su svariati prodotti, in partic. su fogli di carta, sui
rotativa per giornali, congegno che suddivide in pagine la carta stampata. = deriv
casalinga che si ottiene tagliando la sfoglia in strisce di larghezza pari allo spessore (
si cascava quasi sempre nei medesimi taglierini fatti in casa, con poche o punto uova
2. figur. taglierini fatti in casa o in famiglia: faccenda combinata
. figur. taglierini fatti in casa o in famiglia: faccenda combinata fra le persone
interessate e volta a mettere le stesse in bella luce, che tuttavia si vuole fare
di te; son quattro taglierini fatti in casa e in famiglia, si capisce,
son quattro taglierini fatti in casa e in famiglia, si capisce, e conditi con
non si dicesse che sono 'taglierini fatti in famiglia'; ma poi, in una
'taglierini fatti in famiglia'; ma poi, in una sera di malinconia, mi sono
messo alla macchina da scrivere; e in tre ore era fatta. 3
. 3. locuz. andare in brodo di taglierini: struggersi di contentezza
marinetta sotto i ferri, se ne andava in brodo di taglierini: a momenti,
macchina adibita al taglio del nastro continuo in fogli del formato richiesto.
la macchina continua; regola la macchina in relazione al formato richiesto; sorveglia la
gli dia [alle melancerette] un taglietto in croce e, quando lo strutto sarà
.. se mi mandasse un disegno in misura dell'aratro a taglietti.
7. ant. intaglio o traforo ornamentale in un indumento. aretino, 20-172:
agg. ant. che fa grande strage in batta- glia. allegorie sopra le
, cioè a dire ch'egli fosse valentissimo in battaglia. = deriv. da tagliare1
ferire gravemente o di uccidere, specie in combattimento. -in partic.: colpo,
il piè fermo e la man sempre in moto, / né scende taglio in van
in moto, / né scende taglio in van, né punta a vóto. baretti
. -cessazione improvvisa o immediata (in partic. della vita).
go r. maccari [in marc'aurelio, 249]: « la
di spirito, qual io presumevo d'essere in quella occasione, troncar doveva questo nodo
maldicente e potere anch'esso un giorno in simil modo far bello il zato
. 4. operazione di tagliare in parti o di recidere con uno strumento
citolini, 405: i ferri da taglio in generale, il manico, la lamina,
di lettere una palla di foco artificiata in guisa che al taglio de lo spago
ogni parte, uccide chi la tiene in mano. bisaccioni, lx-1-24: postosi a
scuola di taglio..., e in capo a tre mesi ti prendi anche
avendo saputo decidersi, le aveva piantate in asso tutt'e due. 5.
: fui costretto soggiacere ad un taglio in un abscesso scopertomi et in cui altro taglio
un taglio in un abscesso scopertomi et in cui altro taglio fu dato il sabato
decreti e regolamenti relativi alle armi [in codice dei delitti e delle pene, 148
taglio, è necessario di praticarlo anche in tutte le piante degli agrumi per renderle
quei carbonai per lo più toscani, che in sardegna dirigono il taglio dei boschi.
il taglio della macchia. -da, in taglio (con valore aggett.):
tagliare quando saranno mature e veramente in taglio. ibidem (1592), 609
nome di 'sylva caedua', si tagliano in oggi troppo spesso. -con meton
ed estraordinarie. -quantità di legna abbattuta in un bosco. legislazione medicea (1692
di stipe, che essi di tempo in tempo compreranno. -appezzamento di bosco