all'ufficio di chi spolvera, colloca in buona luce, fornisce ragguagli sul tempo in
in buona luce, fornisce ragguagli sul tempo in cui fu dipinto e sulle cose che
sugo e un diluvio di braciole di maiale in gratella, che furono spolverate in un
maiale in gratella, che furono spolverate in un baleno dalla chiassosa brigata. palazzeschi,
.. incominciavano ad alzarsi per correre in cucina dove la frittata rendeva un bel
diceva allora a prato, e non soltanto in prato, ma in tutta la toscana
e non soltanto in prato, ma in tutta la toscana, che non v'erano
a torino'. 12. esaurire in fretta un prodotto messo in vendita.
12. esaurire in fretta un prodotto messo in vendita. linati, 16-90: la
dello sport » me l'hanno spolverata in mezz'ora. 13. tose
diffusamente, una superficie con una sostanza in polvere o finemente macinata (in partic.
sostanza in polvere o finemente macinata (in partic. zucchero, farina).
. arti e 'mestieri, ii-393: in seguito prendi dell'indaco finemente polverizzato, involto
prendi dell'indaco finemente polverizzato, involto in un pannolino, spolveralo per tutta la pelle
lavò le mani, e si pose in ascolto dietro la finestra del forno.
la polvere sollevata da carrozze e cavalli in corsa. salvini, 22-151: stendeasi
logore. -spargere intorno una sostanza in piccoli granuli (una pianta).
ispolverano quella farina, fanno i dattili in gran copia. vocabolario di agricoltura [s
qualcuno nel corso di una gara (in partic. di automobilismo o di ciclismo
: 'sporverà': usato nel senso di sorpassare in una gara-di vetture o simili (imbrattando
. 3. figur. influenzare in modo quasi impercettibile l'opera di un
intonacata, con la polvere di nerofumo in modo da tracciare i contorni del disegno
, spolvera con polvere di carbone legato in pezzuola; se 'l drappo è nero,
spolvera con biacca, legata la poivera in pezzuola. vasari, i-170: pulita col
. 5. ant. ridurre in polvere, sminuzzare. cennini, 3-51
le sfragella al piede e le spolvera in ischuma. -fare a pezzi,
in polvere, in partic. perché arido,
in polvere, in partic. perché arido, secco (un
intriderla [la creta] e se è in luogo freddoso, falla sghiacciare e macerare
fondo d'una cisterna e per altrettanti in una conserva di ghiaccio, non cresce
che spolveri, poiché è cosa certissima in pratica che il seminar presto non inganna
con tutta la quadriglia mezzo braccio più in là. 7. dibattersi,
citolini, 226: saranno essi uccelli in generale, e '1 loro beccare
goldoni, ii-219: l'aseno se spolvera in tei sabbione. boerio, 692:
... desguatararme co fa una grua in telbevaor della vostra grazia, e de
della vostra grazia, e de spolverarme in te le vostre finezze. =
memoria, il ripassare velocemente nozioni apprese in precedenza. landolfi, 2-8: il
. volteggia ancora e gesticola, come se in sottabito desse una spolveratina al mobilio d'
spolverata2, sf. spargimento di una sostanza in polvere o finemente macinata o anche di
che pare una spolverata invernale, che è in armonia coi filetti di porpora. volponi
da uno strato sottile di una sostanza in polvere, in partic. di zucchero
strato sottile di una sostanza in polvere, in partic. di zucchero.
savinio, 22-326: erano disposti in ordine sparso quattro 'lukùm'che dovevamo
nostra casacca di finti marinai. montano [in lacerba, iii- 150]: bisogna
, spolverate di brina, si sprofondavano in baratri, dalle tenebre iniscandagliabili allo sguardo
luogo). marinetti, 2-i-196: in automobile sulla strada asfaltata ismailia-porto saia.
. 3. ant. ridotto in polvere. cennini, 3-60: tolli
sfiorata, ben bianca; mettila spolverata in uno mastello per ispazio di dì otto.
l'aiuto-sguattero o lo spolveratore di cappelli in una barbierìa di bologna.
appassionato lettore e ricercatore di libri, in partic. antichi. carducci, iii-26-274
carducci, iii-26-274: gli autori stabiliti in vera fama non risicano già di cadérne
anni fanno la spolveratura. cè la spolveratura in casa, perché domani viene il prete
12: spolveratura, raschiatura, pulitura in genere di muri, monumenti e facciate
, sf. spargimento di una sostanza (in partic. alimentare) in polvere
(in partic. alimentare) in polvere o finemente macinata. -in
ant. cospargere una pietanza con sostanze in polvere o finemente macinate (come farina
(spolverigiato). ant. ridotto in polvere fine; polverizzato (una sostanza
disus. polvere finissima, impalpabile, in partic. di carbone; polverino.
... avendo la tua terra umida in ordine, t'ingegnerai di formarlo con
stoffa, usato per spargere una sostanza in polvere. gherardini [s. v
spolverezzare. -spargimento di una sostanza in polvere. p. petrocchi [s
polvere di carbone o di gesso legata in un cencio, che si chiama lo spolverizzo
sacchetto di pannolino fino e rado, in cui è legata polvere di carbone o
sm. tose. polvere fine, in partic. riva, la spolveratura,
limitare / di casa propia, / in ovata o spolverina, / stanno al varco
-in partic.: soprabito in uso fra i primi automobilisti per proteggersi
cicognani, iii-2-25: veniva per lo più in automobile:... scendeva con
automobili su cui gli uomini andavano ancora in 'spolverina'e le donne con più veli
'spolverina'e le donne con più veli in capo e sul volto. l'illustrazione italiana
, ii-1104: trovò il medico di guardia in una spolverina bigia che senza alzare il
-indumento militare di tela leggera, usato in occasione di lavori pesanti. tommaseo
: quella che usasi da alcuni portare in casa per loro comodo e libertà. d'
. d'azeglio, 1-99: si abitava in casa dell'abate lena. curioso originale
leggiero vestito da casa per istare più in libertà. quarantotti gambini, n-
o di seta cruda, molto lungo usato in partic. fra la fine dell'ottocento
libeccio o della tempesta e tenute sospese in aria o trasportate anche lontano.
comunali solo perché mettessero lo spolverino, in ossequio alle leggi che disprezzavano, sui
verìo: il furioso levarsi in aria della polvere e pagliuzze. nievo,
i frumenti le farine furono insaccate e caricate in brevissimo spazio di tempo; al popolo
di luna che vi si immerge come in uno spolverio di gocciole esilissime. p
levi, 6-39: pioveva spesso, ora in rovesci improvvisi, ora in uno spolveno
, ora in rovesci improvvisi, ora in uno spolveno fine e penetrante che era quasi
un ritratto alla rem- brandt, guardava in effige dalle vetrine. 4. sgretolamento
spolverìzaménto), sm. sostanza ridotta in polvere fine o grani minuti.
della porta, 2-273: tu sei posto in piazza per aver molte strade da
fette di stunone..., cotte in una tiella, larghe, al forno
pennello e con lapis a matite macinata segna in sul vetro ciò che di là appare
arrivando alla tela o tavola, lascia in essa il contorno dell'opera, e questo
. lessona, 1394: 'spolverizzare': dicesi in belle arti di quell'operazione, mercé
3. spargere e distribuire una sostanza in polvere su una superficie in modo da
una sostanza in polvere su una superficie in modo da formarvi un sottile strato,
modo da formarvi un sottile strato, in partic. un condimento, una spezia finemente
spolverizzandogli sopra quantità di zucchero e gettandolo in infusione in vino di spagna, ne
quantità di zucchero e gettandolo in infusione in vino di spagna, ne fece una massa
ne fece una massa e me la diede in regalo. a. boni, 262
e vetrina. 4. ridurre in polvere, per lo più con la macinazione
ha una virtù emetica; la mescola in una data quantità d'acqua e la dà
il reo. -distruggere, ridurre in macerie.
al suono de le squillette da nona in fino a vesparo. g. visconti,
se ci suona addosso lo squillóne, / in dubbio tutti sian de le persone.
. locuz. -a suono di squille-, in modo chiarissimo. carducci, iii-1-295:
lavorare. -essere alle squille, in punto di morire. antonio da ferrara
, 2-17-6: noi siamo ad meza nocte in su la squilla / di quella nocte
le prime zampe di una mantide; vive in fondali sabbiosi, in profonde tane appositamente
mantide; vive in fondali sabbiosi, in profonde tane appositamente scavate; la specie
usano il coito con la testa voltata in terra; li altri de li molli lo
marsili, 121: 1 crostacei sono in questo lago di due sorte: una di
gigliacee appartenenti al genere omonimo, e, in partic., dell'urginea maritima (
femmina; questa ha la foglia pendente in negro e quello l'ha biancheggiante. b
vecchia e per lo stomaco, si deve in questo modo conciare. ranieri, 102
di certe stanze del poliziano e del medici in un rispetto intonato con voce piena e
squillante vicinissima. pirandello, 8-262: in quel buio si strinse tutto in sé,
8-262: in quel buio si strinse tutto in sé, quasi per resistere allo strazio
la rondinella pellegrina / s'udìa cantando in voce alta e sonora, / e gli
limpido, argentino (uno strumento, in partic. a fiato, una campana)
pregò. verga, 8-582: veniva spesso in un carrozzino elegante, sempre alla stessa
superflua risposta all'inutile domanda si perse in un volo squillante di granate da settantacinque.
granate da settantacinque. -che prorompe in risa alte e sonore (una persona)
x-772: il raggio meridiano si tramutava in oro squillante, il verde delle foglie
ferdinando che normalmente quei tailleurs lì vengono in beige o in nero, o tutt'al
quei tailleurs lì vengono in beige o in nero, o tutt'al più in
in nero, o tutt'al più in tweed di tinte comunque sempre smortissime: squillante
giardinetto, tutto ridente e squillante, in quei giorni di maggio, di rose
squillante dell'anno nuovo, il marchesino in rue des santis-pères vide venirgli incontro un
materia avere più aspre rime, e in lui tuono fosse non squillante né con dolcezza
: le strofe distiche, vipere alate in amore, / armoniche vipere, balzino a
esplodeva come un piccolo vulcano e saltava in aria. -chiaro, evidente (
squillanteménte, aw. letter. in modo acuto, vibrante, argentino.
nella novella della belcolore il 'cantare in quilio', cioè squillantemente, in voce sfogata
'cantare in quilio', cioè squillantemente, in voce sfogata. savinio, 22-77:
. emettere un suono acuto e vibrante in seguito a immissione di fiato (uno strumento
di fiato (uno strumento musicale, in partic. una tromba o un corno)
quel nome sì caro, / tutte là in cielo le trombe squillàro. cesarotti,
vibranti da uno strumento a fiato, in partic. da una tromba (un
affollate. bocchelli, 1-ii-117: squillò in lungo e in largo sui campi..
, 1-ii-117: squillò in lungo e in largo sui campi... un fischio
per tutti giunge quel fatale istante, / in cui languenti di angosciosa febre, /
il campanil risorto / canti di clivo in clivo a la campagna / ave maria.
squilla il campanello, ma più volte, in una maniera particolare. -produrre
montale, 3-78: la pianola si metteva in moto con sibili e sternuti.
abbia questo bertolucci, e non cercate in lui neppur l'ombra di una parola
, sragionare. i. torelli [in carducci, ii-10-148]: la povera ippolita
. stor. nei paesi slavi, in origine il più anziano del villaggio, a
erano rimesse le decisioni più importanti; in seguito, con k) sviluppo della
amministrazione locale. -in partic.: in polonia, titolare di una starostia.
. minio, lxxx-3-764: hanno anco polachi in se stessi molte discordie, e divisioni
(starossìa), sf. stor. in polonia, feudo affidato allo starosta,
, sm. invar. sport. mossiere in una competizione sportiva e, in partic
mossiere in una competizione sportiva e, in partic., in una gara di corsa
sportiva e, in partic., in una gara di corsa, di nuoto
lo starter, ridendo, immerse un bicchiere in un secchio, e aspettando al varco
2. congegno atto a mettere in moto una macchina o un'apparecchiatura o
e benzina che alimenta il motore, in modo da facilitarne l'avviamento a freddo
deriv. da [fo] start 'mettere in moto, avviare'(v.
aw. questa sera, nella sera in corso o, anche, in quella appena
nella sera in corso o, anche, in quella appena trascorsa o nella prossima (
2-93: finisco, e ho scritto male in fretta, perché mi dicon che parte
2. sf. la sera del giorno in corso. foscolo, xiv-133: alle
: alle cinque e mezzo di stasera leggerò in casa di madama landi somaglia il 'panegirico
sinalunga, / prima di stasera, in viaggio sulla linea siena-chiusi. =
di altri umori secreti o escreti dalforganismo in un distretto corporeo. -in partic
fecali nell'intestino; presenza di calcoli in un organo. d'alberti [s
gnativa: non so se l'abilità in alcuni sia oggi eccessiva, certo è
sufficiente per dipingere una o più figure, in stasi o in movimento, nude o
una o più figure, in stasi o in movimento, nude o vestite. calvino
, di mancanza di sviluppi e prospettive in campo sociale, politico, economico,
i-10-222: l'idea della filosofia definitiva sbocca in quella del non più pensare, l'
questi problemi. gobetti, 1-i-246: in tutta europa alla momentanea stasi dell'industria
, costituite. -incapacità di ulteriore sviluppo in un processo logico. b.
opposizione conduce così nella concezione hegeliana come in quella marxistica. condizione di riposo,
azione. -per estens.: il periodo in cui dura tale condizione o sospensione.
si fermasse. quanto durò quella stasi, in cui il dolore angoscioso e dolcezza infinita
dò al più tarai un anno o due in ditta), mentre pluto ha quelle
dell'ascesa. 6. stato in cui un sentimento o una facoltà intet-
sviluppo e appare affievolita; il periodo in cui dura tale condizione. c.
struttura risulta solitamente di coppie strofiche, in cui viene osservata la legge della corresponsione
osservata la legge della corresponsione metrica; in eschilo, essendo le parti liriche molto
coppie strofiche è più elevato che non in sofocle e in euripide; in quanto
più elevato che non in sofocle e in euripide; in quanto canto del coro
che non in sofocle e in euripide; in quanto canto del coro (nei cui
. (stasisco, stasisci). andare in estasi. fanfani [s.
v.]: 'stasire': essere rapito in estasi. = denom. da
. stasito, agg. rapito in estasi. cavalca, 16-1-156:
stata, sf. ant. permanenza in un luogo di qualcuno. -al
autonomia statale. bacchelli, 2-xix18: in italia, e se questo venne, o
ha da sconoscerne perciò l'utile estetico, in italia, città e corti, scuole
... è statale o statizzato o in procinto d'esserlo. -aziende statali
l'appia. pavese, 5-60: andavo in giro in camioncino sulle strade statali,
pavese, 5-60: andavo in giro in camioncino sulle strade statali, arrivai fino al
, 10-488: il padre, impiegato statale in pensione, era un ometto fastidioso,
. palazzeschi, i-106: abitava, in due piccole stanze, uno statale con
rigore, ogni forma di vita è, in questo senso, vita statale. gramsci
. gramsci, 4-177-. la società civile in tutte le sue forme era inquadrata da
tendono a privilegiare la funzione dello stato in ordine all'organizzazione e alla promozione della
vita civile nei suoi vari aspetti e in particolare in quello economico- sociale. -anche
nei suoi vari aspetti e in particolare in quello economico- sociale. -anche, in
in quello economico- sociale. -anche, in senso negativo, nel linguaggio delle concezioni
6-16: è da osservare che il brescianesimo in fondo è individualismo antistatale e antinazionale,
, intr. tose. trascorrere l'estate in un luogo diverso da quello abituale,
a statare? » « no; tomo in giù domani; vado soltanto a vedere
-trascorrere le stagioni calde nei pascoli estivi, in partic. negli alpeggi (le greggi
climi caldi, dove hanno svernato dal novembre in poi, se ne tornano a statare
che veniva effettuato o disposto sul luogo in cui era stato compiuto un reato, con
conseguente semplificazione delle formalità di procedura, in modo da giungere rapidamente alla decisione o
3-77: « e tuppete! » gridò in falsetto un mammolo nel ribaltare, colto
sommari. periodici popolari, i-242: in ogni città o terra corti statarie,
. organizzazione territoriale di uno stato (in quanto articolazione o suddivisione in una pluralità
uno stato (in quanto articolazione o suddivisione in una pluralità di circoscrizioni territoriali).
provincia senese detta inferiore, essendo stato in questa moderna divisione dello stato di siena
d'arcidos- so, benché ei sia in montagna, per il commodo della statatura.
v-581-38: li nobili singnuri ki stavanu in dillettu, / la stati in grandi
ki stavanu in dillettu, / la stati in grandi virduri, lu vernu a lu
andavan la state cantando e improvisando ora in una conversazione, ora in un'altra
e improvisando ora in una conversazione, ora in un'altra. parini, 470:
, / e la merce mancherà, / in iscambio de le ventole venderò le vostre
che leggeste. leopardi, 842: in tempo di state, quando vedevano cadere
petrarca, 132-14: fra sì contrari venti in frale barca / mi trovo in alto
venti in frale barca / mi trovo in alto mar senza governo, / sì lieve
già la settima state ti porta errante in tutte terre e mari. prose e rime
potetti avere di forze, allora consumai in quel dolore. -periodo della vita
alfieri, 5-95: o repubblica, nata in una state, / che ai se'mesi
né ronzino né amico che mi porti in occhio, né damami, né pelliccia,
. g. a. clario [in novo libro di lettere, cxxv-356]:
continuamente. angiolieri, 1-lxxxiii-8: ma in tal guisa è rivolto il quaderno,
. bibbia volgar., viii-361: in quello usciranno tacque vive di ierusa- lem
ricchi stanno dalla state al verno / in paradiso, e'poveri in ninfemo. boccalini
verno / in paradiso, e'poveri in ninfemo. boccalini, i-20: moltitudine
altre fere / e la vita passando in festa e 'n gioco, / farei la
.: che si sviluppa o ha fioritura in estate; che matura o viene colto
più tosto di satisfarli. -entrare in testa: essere conosciuto, diventare familiare;
le matematiche non gli sono entrate mai in testa. bacchetti, 1-iii-306: se un
e un detto di luca verginesi entrava in testa dei contadini, c'era il caso
meno s'aspettava. -venire in mente, nascere un'idea, un proposito
/ le raccontai, che m'era in testa entrato / di trovar una volta la
marina. bisticci, 1-ii-35: iscadè in questo tempo che donato istete a milano
ucciderlo. - anche: rovinarlo, in partic. professionalmente, cacciandolo da un
leonardo et i suoi fecero testa et entrarono in piazza a contrario del popolo; e
per terra. angioletto, ii-74: in mezo del fiume vi è una città detta
la nuova, senza riguardo di far testa in una nazione più che nell'altre,
di madrid. -fare capo in una piazza commerciale (una merce);
città di sibilia, donde si diffonde in ogni altra parte, venne a chiamarsi 'chermisi
francesco da barberino, iii-144: faccia nave in tempesta / in alto mar sua testa
, iii-144: faccia nave in tempesta / in alto mar sua testa / salvo che
-gridare a testa, quanto uno n'ha in testa: molto forte, con tutto
gioberti, 1-108: 1 miei critici in generale sono uomini mansuetissimi, che,
li portano. -gridare a testa o in testa a qualcuno: sgridarlo violentemente.
volgar., 1-270: gridatogli addosso ed in testa, e bestimiandolo, e faccendogli
5-45: ha messi alcuni migliai di scudi in sua testa. bentivoglio, 5-i-154:
dubbio che la roba sia principalmente levata in la testa alla marescialla. -lasciarci
, 36 (631): il cuore in pace! oh! questo, le-
dalla testa. -mangiare la minestra in testa a qualcuno: soprav- vanzarlo,
-metterci la testa: offrire la vita in pegno di una verità in cui si
la vita in pegno di una verità in cui si crede fermamente; essere pronto a
, si mise alla testa di tre in quattromila cavallieri. s. maffei, 5-1-99
unificarla. -mettere, porre in testa qualcosa a qualcuno-, cacciareper la testa
. cavalli, lii-4-330: lui gli pose in testa di domandare e procurare dal re
bentivoglio, 5-i-109: è stato messo in testa al re che la regina ed ancre
. -mettersi, cacciarsi, ficcarsi in testa: convincersi di qualcosa; ostinarsi
testa: convincersi di qualcosa; ostinarsi in un comportamento; credere di poter fare
di scriver bene, vi sarete messo in testa di usar solamente voci e locuzioni
ti aspettava. ma non ti mettere in testa di starvi due giorni. impossibile
bacchelli, i-ii- 18: mettetevi bene in testa che son cose da non discorrerne con
3-237: sai che cosa s'è messa in testa?... che io
io possa e debba aiutarla ad entrare in contatto con qualcuno di voi.
: lusingarlo, ingannarlo o anche metterlo in uno stato di esaltazione. carducci,
, mi istupidì... sarei andata in mezzo al fuoco, per lui.
tremava; il fermento degli istintimorbidi si ridestava in lui; il sangue gli montava alla testa
. cassola, 2-181: essendo solo in casa con quella donna gli faceva salire il
ha fatto. -nascere col berretto in testa: nascere con la camicia,
verga, 8-154: è nato col berretto in testa! -nessuno mi leva dalla
avere la testa con sé-, non essere in sé, essere confuso, stranito.
monti, vi-148: quando mi visitaste in milano, io non aveva più meco
, 1-294: disse che sua madre era in pericolo di vita e ch'egli per
il cavallo. -non entrare qualcosa in testa: non riuscire a capirla,
. v.]: non m'entra in testa che tra marito e moglie abbian
posso levarmi di testa che abbiam da morir in paese.
dove mi batter la testa per sapere in qual tempo voi altri signori facciate stagnare
-passare per la testa: venire in mente. g. foppa, cxxxiii-95
fuori ogni giorno a livello operaio, in lotta e nelle situazioni di mancata lotta,
.; se noi non sappiamo agganciarci in nessun modo a questo, oppure lo sapremmo
hanno perduto veramente la testa. sono in uno stato di aberrazione penosa, patologica
una donna. e del resto, in egitto era venuto a compiere un preciso dovere
qualcuno: non ucciderlo, risparmiarlo, in partic. da una condanna a morte;
: riportare la frattura del cranio, in partic. in una caduta, in un
frattura del cranio, in partic. in una caduta, in un incidente. -anche
in partic. in una caduta, in un incidente. -anche: con valore
e di meccanismi. -saltare in testa: venire in mente (un'idea
. -saltare in testa: venire in mente (un'idea inaspettata, peregrina
20-25: o ve'che grillo gliè saltato in testa. landolfi, 2-91: conservavano
avrebbero smesso quando alle altre fosse saltato in testa di riadottarlo. -scuotere, scrollare
: essere condannato alla decapitazione, essere in procinto di essere giustiziato. de nicola
questi uomini e queste donne, che lavorano in uffici ed in fabbriche e ivi danno
donne, che lavorano in uffici ed in fabbriche e ivi danno un rendimento uguale perlomeno
si diressero verso grosio, e anche più in su per tener testa agli austriaci.
m'aveva anticipato tre marenghi, altrimenti in tutta casa nostra non c'era di
verrò sopra lor teste. -venire in testa: venire in mente, presentarsi al
. -venire in testa: venire in mente, presentarsi al pensiero, al
tutti... con tal nome venne in testa un'idea di torcimento. muratori
: io non so a chi venne in testa di dare maggior colore di antichità a
di quelle cose che a noi non verrebbero in testa, a nsarci un anno.
1-ii-256: al confidente non sarebmai venuto in testa di tastar costui, che si doveva
doveva credere segreto fra i più segreti in materia. 34. prov.
, / ché chi calcitra iddio gli toma in testa. c. scalini, 1-88
[di femia] / fu veduta in quel punto umiliarsi / al pronunciar della fatai
vostre strenne o cose simili, succhiarmi in pace il vostro tono protettorale e insolente
sp., 3 (48): in quanto al curato, se è persona di
, 14-100: è un cane che, in senso canino, può dirsi senz'altro
, 4-99: non c'è nulla, in quella testolina. -testolino, sm
, ritratta di naturale, che tiene in mano una berretta rossa da commendatore con
, xii-154: per fare le cose in fretta / avete una testaccia maledetta. foscolo
. = lat. tardo testa (in ausonio, iv sec. d. c
(v. testa2), e che in tal significato ha soppiantato in gran parte
e che in tal significato ha soppiantato in gran parte della romània i continuatori del
la testa asconduda lo vin del'anno messo in li f>risci consoli. s. agostino
arbori del mondo pinte, e pur in teste di terra sopra il rivellino e le
. e due parte de calcina ad cinque in le mixtione del mortario prestano lo responso
ogni specie ai oggetto di coccio e, in partic., il 'vaso di terracotta'
.]: 'testabile': che può entrare in ragione di testamento. 2
: se poi si tratti di quelle milizie in quali non camini detta ragione delli tre
di quelli di castità e povertà, in maniera che restino testabili e capaci ad
e capaci ad aver dominio de'beni in particolare, e di poterne liberamente disporre
particolare, e di poterne liberamente disporre in vita e in morte,...
di poterne liberamente disporre in vita e in morte,... l'uso comune
può essere oggetto di un test, in partic. psicologico o medico.
, 3-181: questo appetito non è in tutti gli animali che hanno senso, come
, altre scarne e magre, indifferentemente in ogni giorno della luna. padula, 450
[uso di migliorare i terreni] che in gualche luogo si pratica...
. sm. archit. pavimentazione, rivestimento in cui sono amalgamati pezzi di terracotta.
dini rizopodi il cui citoplasma è racchiuso in una teca protettiva (di natura silicea
genere la 'testacella haliotidea', che vive in gran parte di lom- brici; ha
piccolissimo, e contiene una piccola conchiglia in forma di orecchio che non è lunga
decimo del corpo. questo animale si trova in europa. = voce dotta,
mutazion fatta nel paese, si ritrovano in luoghi montuosi e fra terra. galileo
di questa. -sostant. (in partic. al plur., nell'antica
busson opina che i testacei marini cambino in terra l'acqua del mare. cattaneo,
e scorze somiglianti aduste, e ridotte in polvere. olivi, 20: si può
modificati relativamente alla natura del fondo, in cui vissero. così per esempio la stessa
, il quale viene molto utilmente impiegato in nobili opere d'architettura. ed a settentrione
due filamenti lamellari fra i quali, in corrispondenza del polo ottuso dell'uovo, si
a trovarsi nella direzione opposta a quella in cui marciava. m. medici
su se stessa sulle quattro ruote mentre è in corsa, venendosi a trovare in direzione
è in corsa, venendosi a trovare in direzione opposta a quella di marcia. p
, un rettilineo largo e lungo. in cinque sulla moto su una sola ruota.
, sm. invar. meccan. in una macchina alternativa, organo che collega
sm. tose. venditore di frattaglie, in partic. di tagli ricavati dalla testa
. testaiòlo, sm. tose. in un tavolo di legno, ciascuno dei
s. v.]: 'testaiolo': in sanese è un regolo di legno che
tre soldi di braccio, scanalato, in cui si caletta la cima de'tavolini,
levasse a lui,... in pagamento di cento cinquanta mila ducati, i
savinio, 1-177: rembrandt... in certe sue tele di carattere testamentare,
agg. che riguarda un testamento; in partic., che è volto a stabilire
atto testamentario), che si usa in un testamento (formula testamentaria),
(formula testamentaria), che è in esso contenuto (una disposizione).
sul taccuino, de ritz era caduto in uno sfinimento giudicato letale. a.
erede perché tale nominato mediante testamento (in partic. nell'espressione erede testamentario,
tutore provisionalmente. -che si riceve in forma di un testamento (un'eredità)
it., ii-176: vedi raccolto come in un bel mazzetto tutto ciò che di
, 73: ma per non smarrirmi in stregonerie di un gergo intellettuale fuori stagione
sul tavolo del laboratorio; / e resta in te una crudeltà antico testamentaria.
voce registr. dal bergantini che l'attesta in b. vannozzi. testamentificazióne,
dei beni; gli uni bramerebbero devoluta in tutto o in parte allo stato la
; gli uni bramerebbero devoluta in tutto o in parte allo stato la successione dei defunti
nomina di eredi, istituzione di lasciti in forma di legati o, un tempo,
dare al sepolto. ottimo, i-516: in forma d'un zio del detto messer
messer simone, chiamato messer buoso donati, in fine di morte stando, falsamente in
in fine di morte stando, falsamente in su lo letto si trasformò e uno testamento
lo letto si trasformò e uno testamento in forma di messer buoso a volontade di messer
lassò molti lassiti. bembo, 10-iii-342: in quelli stessi dì ancora battista zeno cardinale
quelli stessi dì ancora battista zeno cardinale in padova si morì, molti denari e
peccatori, da sacrileghi, da chi restava in discordia col proprio fratello, dalle meretrici
delle nozze solenni; nemmeno di- sponeme in testamento, perché non erano cittadini. algarotti
xi-1-188: questa sua volontà trovasi scritta in un testamento in italiano tutto di sua mano
sua volontà trovasi scritta in un testamento in italiano tutto di sua mano e in un
testamento in italiano tutto di sua mano e in un altro in latino fatto molti anni
di sua mano e in un altro in latino fatto molti anni dopo da un notaio
/ scaramanzia perché i disastri aerei / in percentuale sono nulla. n. ginzburg
propri discendenti o anche a discepoli o in genere a quanti ne possono essere i
s. francesco, 2-270: io lascio in segno della mia memoria, della mia
delle mie tendenze, delle mie variazioni in poesia, con versi inediti giovanili (mio
suo testamento di sacerdote italiano, scritto in una prosa logica e serrata sotto la quale
. 3. gioc. gioco in uso fra i ragazzi, che consiste nel
testavi (v. testare1), in quanto dichiarazione verbale espressa originariamente davanti all'
quale conserverete... e sarà in segno del testamento, cioè del patto tra
dice, che indizio della sua volontà, in questa quisa parlò ad abramo. io
egli han sentio inspirai da spirito santo in le scriture sante e con questa fé uraxa
nuovo testamento, il quale è mandato in esterno, come dice il profeta. castelvetro
, ora con la voce grecad'ugual valore in significato è nominato pietro. s. maria
vergene matre, che si noi legessimo in ipso le lectioni. -arca
rimescolare il testamento vecchiocon il nuovo: congiungere in matrimonio persone con grande differenza di età
da un argomento all'altro, di palo in frasca. pulci, 24-43: con
dotta, lat. crist. testamentum (in tertulliano), che traduce il gr
che ha da dire: e va in scilla? leoni, 383: l'illuminato
eccellenza sua, stanca forse dello avere in undici mesi di udienze settimanali inutilmente conbattuto
grandissimo musicista, lo so. ma in un'epoca nella quale si va in
in un'epoca nella quale si va in un quarto d'ora da parigi a londra
del fenomeno. 2. in senso concreto: atteggiamento che rivela caparbietà,
: la squallida testardaggine tedesca si sbizzarisce in bizze e ripicchi. = deriv.
che sta perseguendo e ogni suggestione diversa in cui s'imbatte serve solo a delimitare,
tenace. 2. figur. in modo persistente. bettini, 1-211:
, anche, caparbietà, pervicacia, perserveranza in un comportamento, in un atteggiamento.
pervicacia, perserveranza in un comportamento, in un atteggiamento. de amicis,
professionisti e mestieranti abbiano saputo mettere insieme in anni e anni di cieco atavico travettismo
aveva al testare chi, tutto che già in età di dominio capace, si vedera
de'maggioraschi, fideicommissi vicini a passare in altre mani, commende, prebende, benefizi
: 1 nostri manovaldi si trassono di mano in pochi anni de'fiorini cinquemila, di
, nella dota di nostra madre e in molte ispese trasordinarie si fa della roba
: questi tre mila libbre d'oro in denari battuti per testamento lasciate avea: le
aretino, 1-49: 1 danari furono appiattati in detta coltrice da una vecchia, che
beatrice avesse testato tutta la sua dote in favore delle figlie del popolo romano, esse
il documento prova che dopo aver testato in verona non potesse pietro trasmutarsi a treviso chiamatovi
tèsto). potare una vite nel punto in cui si dipartono i tralci.
terreno ai primi due occhi sopra terra in quaresima, ed in luna nova.
due occhi sopra terra in quaresima, ed in luna nova. = denom.
e diretta dal nord est al sud ovest in modo, che quest'ultima testata distasse
eretto all'inizio di un'opera difensiva in costruzione per proteggere lo svolgimento dei lavori
, ecc., che si alza in fretta alla testa d'un lavoro non finito
.]: 'testata':... in legatoria, il lato superiore del libro,
moravia, xlii-274: anche il letto era in stile rustico, con la testata tutta
trocanteri. 6. per estens. in un appezzamento rettangolare di terreno ciascuno dei
c. e. gadda, 13-98: in ponte di legno, alla testata di
nelle quinte, dopo mille meravigliose imprese in cui lottaste di forza coi più prodi
mano. -colpo inferto sulla testa, in partic. di un animale. verga
magalotti, 9-1-145: la pittura consiste in un quadro di grandezza vasta nel mezzo
grandezza vasta nel mezzo della volta, in due tondi nelle testate e due grandi
o di un filone minerario che affiora in superficie. targioni tozzetti, 12-4-83:
lo stemma di savoia, si esprimeva in istile molto increspato contra l'insigne mandatario
» con la testata... in caratteri gotici. g. raimondi, 1-63
. raimondi, 1-63: mi passava in lettura i fogli di « lacerna »,
costituisce la parte superiore dei cilindri, in cui sono parzialmente ricavate le camere di scoppio
un satellite artificiale (per lo più in espressioni come testata atomica o nucleare)
, che è stta paragonata aquella che appare in guerre stellari, dovrebbe utilizzare un effetto
. eco, 14-86: evitare di trovarsi in zone colpite da testate nucleari: di
una tabella. -anche: dicitura stampata in cima a ogni pagina di un libro o
un libro o di una rivista, in partic. recante il numero e il titolo
del foglio solcata di una ricca miniatura, in cui si incrostavano a colori rilevati,
(o levata) ben erta, e in un quarticino d'ora i necci arrivano
. quantità di cibo che può essere cotta in una sola volta in un testo.
può essere cotta in una sola volta in un testo. = deriv. da
. ah! se i novatori avessero in testa un po'di mitidio, quanti meno
personale (che deriva dalla capitazione già in vigore in epoca romana) applicata in
che deriva dalla capitazione già in vigore in epoca romana) applicata in misura fissa
già in vigore in epoca romana) applicata in misura fissa per ogni componente di una
ne dicano mille oppositori, fu pure in moltissime località sollievo inaspettato non dei pigionanti
, 5: a partire dall'aprile 1989 in scozia e dall'aprile 1990 in inghilterra
1989 in scozia e dall'aprile 1990 in inghilterra, questo testatico sostituirà la presente
commisurata al numero di capi macellati, in partic. in vigore in lombardia e
di capi macellati, in partic. in vigore in lombardia e friuli.
capi macellati, in partic. in vigore in lombardia e friuli. carte de'
carte de'provveditori de'feudi veneziani [in rezasco, 1189]: dadi del
testàdego. editti del governo imperiale austriaco in italia (24-x-1785) [in rezasco,
imperiale austriaco in italia (24-x-1785) [in rezasco, 1189]: si aboliscono
. 3. agg. stabilito in misura fissa per ciascun contribuente (un'
testatina, sf. intestazione posta in alto al centro nella pagina interna di
2. fregio a stampa, in partic. che orna il lato superiore
della pagina d'inizio di un libro, in un'edizione di particolare pregio.
volume belle fatto, con le quattro testatine in quello stile neo-egiziano da lui [sommaruga
seguente de'fidecommissi, poiché se bene in tutte due le specie sopradette di erede
secondo e terzo, e degli altri più in giù, cioè dell'erede delrerede.
mediante testimoni; verificato, garantito (in relazione a un compì, predic.)
possano vendere... una casa posta in certaldo nel popolo di saiacopo di certaldo
adempiere la volontà del testatore che bissino in sancto marco. leonardo, 2-651: avante
rida di testamenti e di testatori, fidando in dio e lasciando che altri pensi secondo
rovatti, che essa s'era tratta in casa fanciulla e del cui fedele servizio
: fra le accuse che avrebbero preso corpo in quel temibile insuccesso, una sarebbe stata
: nel terzo anno poi si potano parimente in quaresima, con lasciarvi un solo ramo
de'dieci di venezia (1758) [in rezasco, 1189]: in quei
[in rezasco, 1189]: in quei comuni... dove..
teste siamo noi sa- nuti, che in pescaria nova abiamo un'ostaria chiamata 'della
i lamenti del moribondo avean tenuto svegli in branda tutta la notte, mi ha
535: tita non era abituato a sedere in società e faceva un viso così scontroso
la corte d'appello di torino, in causa nota luigi contro la società anonima officine
. -con riferimento a dio invocato in formula di giuramento. proverbia super natura
3671: ed io a te: « in ciò ti è testo dio ».
a questa cosa. varchi, 23-273: in tutte queste cose, che 10 ho
quell'oro ch'io ho testé ritrovato in un muraccio, il quale non entra nella
sottoscrivere la quota offerta dalla banca commerciale in 5 millesimi al sindacato dei suoi azionisti testé
strascino, xxi-ii-942: tisté tisté v'avavàmo in fra 'denti. aretino, vi-
. c. campana, i-2-11-132: in quel mezo pietro strozzi arrivato, come
andava trattenendo. muratori, 10-ii-187: in quanto poscia alla distrazion nelle chiese,
la città di milano contava i milionari in maggior numero, ma l'agiatezza era minore
cagione si è, che da due ore in qua è venuto un grande accidente a
squisitezza del suo giudizio, ci dà in man la ragione ognora piu viva di costringerlo
situazione o a un'azione presente; in questo momento, adesso. dante
e voluminosa, e trovandomela io ora in mano;... non mi dà
[lo splendore della luce vermiglia] in nulla, sì come noi veggiamo avvenire
che nullo assalimento di nemici potesse tenere e in offensione de'suoi nemici veramente si potesse
cocciuto. varchi, 23-119: in questo solo fui pertinace e testereccio di
l'amalato testericcio che usa gran diligenza in cercare un medico eccellente che lo guarisca
varia cagione con testereccia superbia s'avventarono in sul nostro terreno e tenitorio. guido
busone da gubbio, 1-81: come in poco spazio di tempo, non combattendo
testéso, avv. ant. in questo momento, adesso, ora.
decto ser falcone è stato e stae in pistoia ed in castillione coll'altri nemici della
è stato e stae in pistoia ed in castillione coll'altri nemici della terra di
-in un momento corrispondente all'attuale (in una previsione del futuro).
uomo. 2. da qui in avanti, entro breve tempo. dante
fan cera. -poco sopra (in un discorso, in una trattazione).
-poco sopra (in un discorso, in una trattazione). fazio, i-8-43
, sm. dial. ant. padellino in terracotta. inventario di alfonso ii
scultorea o plastica di una testa umana in dimensioni inferiori al vero. lomazzi,
congiunto alla membrane del timpano, si distende in tre rami, de'quali il principale
più di capretto o di agnello (in partic. in quanto vivanda tipica di
capretto o di agnello (in partic. in quanto vivanda tipica di determinate regioni)
ch'all'incontro stava all'erta, / in sulla testa un sopramman gli appicca,
un sopramman gli appicca, / che in due parti divisela di netto, /
e a quelli dell'esofago che sono ancora in aumento. -scherz. che ha un
. p. a. bernardoni [in muratori, cxiv-6-450]: né il motivo
, testicoli, lingue e labbri e in loro presenza si buttavan quei sanguinosi lacerti in
in loro presenza si buttavan quei sanguinosi lacerti in pasto ai pesci delle peschiere, ai
l'aria per l'apertura, che è in quella parte, che confina co'testicoli
sergardi, 1-370: tutti i poveri in roma son ridicoli, / ma se
a difficoltà o pericoli. soffici [in lacerba, ii-261]: ditelo che siete
cazzo si trovano molto facilmente, ma in fatto di testicoli pare che ci sia molta
le situazioni più critiche. soffici [in lacerba, ii-285]: nessuno esprime ancora
tutte le sorti de'testicoli, e dividongli in testicoli di cane e testicoli di golpe
volpe. testicolo di cane. anonimo [in targioni tozzetti, 12-8-44]:
cosa, gli avevano spaccato i testicolini in due, poveretto, e mia moglie
mia moglie adesso, se lo portava in macchina. -testicolétto. bacchetti,
aveva alla testiera, / ed una in su la groppa del cavallo, / di
mattina, dunque,... in una carrozza tirata da quattro cavalli tutti sonagli
al suono della tromba d'un vetturale in berretto d'astracàn e in tunica circassa,
un vetturale in berretto d'astracàn e in tunica circassa, nera filettata d'argento.
simile a quelle testiere, che stanno in mostra nelle vetrine de'parrucchieri.
. i capegli sono di dietro rilevati in un 'cignon'schiacciato con un grosso riccio
del cavallo. rare quante cuoia erano in siena, da fare suola di scarpette,
(ii-455): fece anco metter in ordine la cavalla con barde molto grandi ed
ancora un altro più piccolo cannoncno formato in una testiera di ottone. 8.
e segnaranno, così debia dimorare e stare in perpetuo. 11. dimin
sostant. landino, 36: adam in lingua ebraica significa secondo le interpretazioni della
ragioni. 2. speranza riposta in una persona, aspettativa di buona riuscita
una deposizione testimoniale, riferire per vero in virtù di prove o di argomentazioni.
ssancti: el quale mai si vide turbato in faccia. bandello, 2-21 (i-856
sopradetta navigazione del papa e contesa delle parti in sua presenza sia cosa notoria e famosa
esservi stato molte ore ad osservarlo) in tutto quel tempo né pure un minimo
la republica aveva deliberato concedere al papa in sua gratificazione. manso, 2-187: il
degli ultimi anni della sua vita non aveva in lui colpa di peccato mortale ritrovato.
ritrovato. saraceni, i-239: marcantonio, in quell'orazione, che fece egli poscia
quell'orazione, che fece egli poscia in efeso ai popoli dell'asia, testificò
vera e reale. -attestare in uno scritto, in un'opera.
. -attestare in uno scritto, in un'opera. fr. martini,
da intendere, secondo che testifica aristotele in la meteora, tutti li venti essere de
proprio nome sabazio saga, edificasse città in italia, ce lo testifica silio italico nel-
de nobilissimi oggetti non si possa avere in questo mondo se non debole, e
del santo canonizzato, fu veduto sublime in aria, alla presenza di gran popolo,
loro reitade per la compagnia d'uomo in romagna, il quale già si bagna in
in romagna, il quale già si bagna in cocito, cioè in quello congelato nel
già si bagna in cocito, cioè in quello congelato nel centro inferno, e'1
ambasciatori e dalli prelati portoghesi furono fatti, in testificare la bontà e sana dottrina del
verso di lui. siri, 1-vi-605: in tanto tutto che si sentisse il duca
si sentisse il duca indisposto facevasi portare in sedia per l'impazienza che aveva di
per l'impazienza che aveva di testificare in persona la sua ubbidienza, et affetto al
. monti, v-33: vi dissi in milano ch'io desiderava mi fosse da voi
e stimatissimo signor padre. il ritrovarmi in quest'anno colle mani vuote non m'impedisce
altri il ponte sopra il fiume aniene in via salaria, come testifica l'epigramma
l'epigramma vetusto, che ancor si vede in quel ponte murato. machiavelli, 1-i-173
la sua fede. giordano, vii-78: in roma si vedono tuttavia archi di trionfo
di trionfo; e assai più esserne stati in antico e parlano le storie, e
medaglie; le quali pur mostrano come in cima a quegli archi si ponessero statue,
. affermare con giuramento; giurare. -anche in relazione con una prop. subord.
, i-7: io testifico 'coram deo et in veritate'dico che io vorrei più presto
scrittura sacra ad essere ascoso e chiuso in qualunche luogo si sia, che essermi
per essere andati a parma a testificare in preiudicio de petro arigino, che per
per tal testificato fu excomunicato, ora sono in procinto de fare avere la absolucione a
sentendo come un notaio suo nimico era in carcere con querela di falsario, e che
alcuna eccezione testificavano, colui essere andato in maschera, il qual atto, diceva egli
669: bisonarà che dominico confessi in sieme con sua moglie et altri le
et altri le lettere che ànno portatto in nanzi e in dietro, e come
le lettere che ànno portatto in nanzi e in dietro, e come sii vero
notte del 6 febbraio voi siete restato in casa della signora no- ceda e
bembo, 5-59: io nulla di certo in ciò posso affermare, se m.
viii-107: iacopino ha producto dui testificati: in l'uno monstra che li furon promissi
l'uno monstra che li furon promissi in dote 22 ducati, e questo testificato
frate già sentita, e parendoli a quella in gran parte esser conforme, e tenendo
fontano, 112: misser carlo stendardo in questa sua retornata me ha fatto intendere
fratelli per statichi. priuli, li-1-401: in testificazione di ciò convengo affermare alla serenità
ed ignorante sia chiunque si argomenta di rivocare in dubbio cose tanto comprovate, non solo
sangue,... gustata ultimamente in napoli nelle cortesi testificazioni del suo gentile
ha operato, e opera sempre miracoli in testificazione della sua santità.
vertù ecciellente, la quale presso che in niuno non fu in questo mondo veduto né
quale presso che in niuno non fu in questo mondo veduto né udito. idem,
dei fatti stessi; la persona che, in tale veste, rende dichiarazioni a proposito
e allo spirito santo, lo quale in lui [stefano] e per lui parlava
10 ne voglio stare a iudizio, in presenzia di tanti testimoni, quanti ne
, era inverificabile: aveva passato la sera in casa, ad ascoltare la radio,
con una apposita procedura, viene assunto in vista di un futuro processo, se
a suo tempo, non sarà più in grado di deporre (ad es.,
, le cui deposizioni possono essere necessarie in una causa da proporre, può chiedere
cosa la verificazione de'fatti nel tempo medesimo in cui erano avvenuti. b. croce
ascoli piceno, 3-81: e credese in le predicte cose ad quactro testimoni de fama
può riferire) per vero un fatto in virtù di prove, di argomentazioni o
volli a quella scena presenti, onde crescesse in milord oltre misura alla presenza di tanti
pascoli, i-22: e mi viene in mente che oltre codeste verità, diremo
chi assiste direttamente a un fatto che può in futuro diventare oggetto di accertamento giudiziale e
riferimento a chi assiste (anche partecipandovi in prima persona) ad eventi storici e
testimone di parecchi esempi che possono indurmi in questa sentenza. d'annunzio, iii-1-971
. trattato di pace, v-203-10: in de la presenzia de li testimoni di
a petizione di colui di cui fussero, in presenzia di due testimoni. documenti dell'
si debba celebrare [il matrimonio] in presenza del paroco proprio d'uno de'due
piacenza fu come succede / i testimoni in questo nominati / modena fu 'l notare,
1-218: eugenia e suo padre presero alloggio in un albergo, e la mattina dopo
a elementi del paesaggio, alla scena in cui si svolge un'azione o accade una
1-i-104: di qui nasce che, in tanto tempo, in tante guerre fatte ne'
nasce che, in tanto tempo, in tante guerre fatte ne'passati venti anni,
, / la fé, c'ho certa in tua pietà, mi giove, / né
celebre 'fas gentium', che chiamando giove in testimone ad alta voce nell'intimare le
è testimone che nello stesso primo momento in cui no avuta la nuova della povera
soglion esser testimon del core / vegnati in voglia di trarreti ananti. girone il
e fuore / di me, te stessa in que'begli occhi santi / trovi,
fortuna. govoni, 59: una sposa in un suo dito ermetico / tiene un
, si convertì poco di poi quel favore in paura, di che fa testimone cicerone
, cioè va senza deviazioni di copia in copia e ogni testimone risale a un solo
: avrà già servito con buone testimonianze in qualche casa onorata e buona.
partic.: manifestazione della propria fede in parole e in opere. anonimo,
manifestazione della propria fede in parole e in opere. anonimo, i-583: fino
a'rettori del mondo per cagione di me in testimonianza a loro e alle genti.
dante, infi, 32-39: ognuna in giù tenea volta la faccia; / da
non possa, e più vigor non abbia in quel tempo che non può, e
giovane, certo ch'io non istarei ora in dubbio: ma ella non li conosce
spazio una statua di metallo posta diritta in babilonia, la quale era una donna che
capelli sciolti e sparti, e mezzi ritorti in una treccia. cronaca di isidoro minore
minore volgar., 176: ancora pure in quisti tempi et al- l'anni vcxlv
che roma fo edificata anibaie re africano in segno e testimoniansa de la soa victoria.
elli ha fatta fare a uno suo castello in sul po, la quale ne dà
l'antico valore. duodo, lii-15-224: in nessuna parte del cristianesimo...
autorità del papa di quello che è in quel regno e i privilegi della chiesa gallicana
di gratitudine, ecc. - anche in formule di cortesia. pallavicino, 10-ii-22
ritrovò guarito, non solo si tenne coperto in cuore il sospetto che avea, ma
diede nuove testimonianze della fiducia che avea in lui. leopardi, iii-232: vostra signoria
bibliogr. ciascuno degli scritti di vario genere in lode di un libro che venivano un
da una persona che non è parte in causa e che si presume sia a conoscenza
di tale dichiarazione, i fatti riferiti in tale sede; la funzione, il valore
né prego, né temenza / ti mova in ria sentenza. / se fai testimonianza
e caratterizzata da accentuato millenarismo, credenza in una seconda venuta di cristo, negazione
... e gne ne messe in quel cassonaccio. = voce rifatta
. attestare, certificare. - anche in relazione con una prop. subord.
cosa è se non conceduta per legge e in dei nostri luoghi nulla instita è
. -con riferimento alla coscienza, in quanto strumento di conoscenza interiore che rende
gesù cristo [tommaseo]: lo menare in casa di caifas, dove produssero molte
a testimonia: costituire un modello, in partic. morale, per altri.
che reclamizza un prodotto o un servizio in un messaggio pubblicitario. pare
. 2. messaggio pubblicitario, in cui la reclamizzazio- ne del prodotto è
testamento di francesco datini, ii-295: se in firenze per notaio fiorentino rogata sarà la
a. m. bandini (in targioni tozzetti, 12-8-219): fin qui
,... eccolo di nuovo scattare in piedi, tornare ad afferrarsi alle sbarre
-che riguarda una deposizione o testimonianza in un processo. komagnosi, 4-1
riguardanti la pura veracità, e supponendo in primo luogo 0. del buono
fu testimonanza di verità castelvetro, 8-1-162: in uelle contrade dove i primi chiamati a
-resoconto, informazione, per lo più in forma scritta e autorevole, riguardante avvenimenti
essere munito di varianti (per esempio in margine o in interlineo), o in
varianti (per esempio in margine o in interlineo), o in singoli individui
in margine o in interlineo), o in singoli individui essersi introdotto l'esito della
sm. l'insieme delle deposizioni dei testimoni in un processo; il documento che porta
fan fede che torquato tasso fosse nato in salerno mentre bernardo suo padre quivi a'
portinaia. -l'insieme dei testimoni addotti in un processo da una delle due parti
del porto di approdo e, se in porto estero, al console (o,
porto estero, al console (o, in assenza del console, all'autorità locale
mese, e giorno che io era arrivato in quel luogo, e così lo fecero
nella scola della natura e dell'arte, in quanto accordano alla prima idea e verbo
206: le criature tutte quante / in quell'ora [della morte di cristo]
sf. dichiarazione o certificazione, compiuta in partic. sulla base della propria personale
ch'ella non si degnò di comparire in senato, a fare testimonianza, sopra
], 2: non può essere testimonio in un atto solenne ed autentico, né
, né essere ammesso a fare testimonianza in giudizio. de roberto, 10-103: le
delitto commesso da colui che, deponendo in qualità di testimone avanti al giudice (
nega il vero o tace, anche solo in parte, ciò che sa a proposito
: chiunque sarà colpevole di falsa testimonianza in materia criminale, sia in aggravio, sia
falsa testimonianza in materia criminale, sia in aggravio, sia in favore dell'accusato
materia criminale, sia in aggravio, sia in favore dell'accusato, verrà punito coi
rinieri de'peruzzi, feci mio testamento in montepulciano, nella sacrestia dei frati minori,
4-81: fu dunque distesa una scrittura particolare in testimonianza della confederazione accennata, e fu
il quale viene trasmesso un testo e in base al quale si può tentare di
la genealogia delle testimonianze si suol rappresentare in un grafico o albero detto 'stemma codicum',
grafico o albero detto 'stemma codicum', in cui gli individui sono contrassegnati con sigle a
verticale. 9. locuz. - in testimonianza di dio: formula asseverativa della
, 141: et io possa dire, in testimonianza de dio, com'ele foe
andava a'confini degl'inimici, e in testimonianza di tre uomini gettava un'asta
certificare la verità di un'affermazione, in partic. sulla base della propria personale
base della propria personale esperienza. -anche in relazione con una prop. subord.
forti, tutto forte. -intr. in relazione con un compì, d'argomento.
sarà dipinta la natura, che ara in compagnia sua prometeo, il primo inventore
comportamenti o la propria condizione. - in partic.: dimostrare le verità di fede
gloria del mondo ebbero alcuna nata; ora in inferno piangono, e gridano, ed
me usaste, che voi siete quella / in cui altezza e gran valor riposa.
quel palazzo pretenzioso. -intr. in relazione con un compì, d'argomento.
enfatico). l. alberti [in a. l. moro, i-67]
spirito. chiari, 1-i-21: non vuole in dote un denaro nemmeno, per testimoniarci
sincero suo amore. botta, 6-i-114: in questa occasione i mercatanti americani, i
questa occasione i mercatanti americani, i quali in londra si ritrovavano, vennero in folla
quali in londra si ritrovavano, vennero in folla per testimoniare la gratitudine ed allegrezza
venga chiamati a testimoniare con le armi in pugno la nostra fedeltà al re.
il vero, il falso: affermare in veste di testimone qualcosa che è conforme alla
verità o che contrasta con essa. -anche in relazione con una prop. subord.
che gregorio a quell'ora si trovava in bottega a preparare decotti e savonee.
fosse la memoria ne era scolpita la copia in una pala di pietra e posta in
in una pala di pietra e posta in publico. = agg. verb
quelliche 'nfinga. fontano, 1-38: se in le cose di questi oratori ascolani io
-falso testimonio: falsa testimonianza (in partic. con riferimento all'ottavo comandamento
documento ufficiale. -anche: il documento in cui è riportata tale attestazione.
, par., 29-121: tanta stoltezza in terra crebbe, / che, sanza
per esser la mia pension matura, in milano avete contati a paolo, mio creato
autorevole e degna di fede, o in un testo di grande rilievo sacro,
s. bernardo volgar., iv-52: in tanto male usò quella [la libertà
a sua gloria, la si convertì in villania, secondo il testimonio della scrittura.
dei propri sentimenti per qualcuno e, in partic., della propria fede e
i-25: niuna cosa arei potuto sentire in questa vitta, che tanto mi fosse stata
, i-172: ho determinato di lasciarti in questo scritto un testimonio della ereditaria amicizia,
e talora per accompagnare un dono, in partic. per offrire o dedicare un
. -con riferimento alla coscienza, in quanto strumento di conoscenza interiore che rende
., 1 (14): anche in quel turbamento, il testimonio consolante della
. di costanzo, 1-107: giunse in napoli, dove con pompa reale,
g. bentivoglio, 4-168: onorolla in varie maniere, e per testimonio particolare
: partito dalla corte di francia, dove in tutte le parti ho ricevuto testimoni ben
un edificio o un oggetto, considerati in quanto sfondo, scenario di azioni,
benefizi grandissimi al suo signore, e in italia specialmente, la quale ne può essere
. proc. la persona chiamata a deporre in un processo intorno a circostanze e fatti
a conoscenza; la persona che rende dichiarazione in tale sede; testimone giudiziario (v
183: pare molto conveniente producere in fede di questo uno testimonio autentico.
, 451: nel foro, è diviso in persone, istrumenti ed azzioni. le
, iii-49: io ho posto la questione in campo nelli termini veri, e come
piena credibilità e non può essere messa in dubbio. segneri, iv-8: come
vizioso-, quello, che pur essendo in grado di deporre, non merita legalmente
dei non sospetti. -indurre qualcuno in testimonio: indicarlo, citarlo a testimoniare
testimonio: indicarlo, citarlo a testimoniare in giudizio. statuto dell'
, 85: niu- no possi inducere in testimonio alcuno suo compagno, o vero
, al cielo, alla terra, in partic. nelle espressioni chiamare a, in
in partic. nelle espressioni chiamare a, in o per testimonio o essere testimonio di
di continenzia, 54: io chiamo in testimonio collui che creò el cielo e la
leopardi, iii-1044: se la morte fosse in mia mano, chiamo di nuovo iddio
mia mano, chiamo di nuovo iddio in testimonio ch'io non le avrei mai
mi costrinse, e ne chiamo dio in testimonio. 9. chi,
o l'esperienza che gli è riconosciuta in una disciplina, garantisce o conferma la veridicità
lettera [dante] è efficace testimonio in approvare il successo di questa battaglia.
testimonio di un dante scritto e commentato in quel tempo, che presso di me si
da colonelli e capitani tutto l'oro in qual si voglia fattura che era tocco
spugna della poppa muta colore e convertesi in latte. 16. agg.
quelo / che per salvar il mondo in croce pende: / maria di questo
testa piccola, per lo più graziosa (in partic. nel linguaggio famil. con
le son tutte arrivate: / sono in collo delle fate. gozzano, ii-308:
posando la testina / fa la nanna in l'angolino. fenoglio, 5-ii-487: si
-di animali. salvini, 23-126: in alto [lo struzzo] leva piccola testina
voi dite di quelle che avete vedute in amsterdam nel gabinetto del già segretario oggi
e la lettera, temo, non giungerà in tempo al corriere: vi ringrazio della
, 77: questo ritratto l'ho fatto in oue giorni, quella testina in un
fatto in oue giorni, quella testina in un giorno. -gastron. la
. boni, 184: mettete a cuocere in una pentola un pezzo ditestina di vitello con
cassieri, 11-62: microfono a testina in giù. -testina multitracce-. quella
apparecchiature elettromeccaniche. -in partic.: in alcuni rasoi elettrici, la parte superiore
scrivente. - testina portacaratteri o rotante-, in alcune macchine per scrivere, sfera metallica
a casa: fare ritorno allatato ritenuto basilare in un determinato campo del
-testo a fronte-, quello in lingua originale che in alcune edizioni viene
a fronte-, quello in lingua originale che in alcune edizioni viene stampato a fianco della
mediante stampa eseguita con procedimenti speciali (in partic. con riferimento a tabelle, tavole
disus. carattere da stampamolto minuto, distinto in testino maggiore (corrispondente all'attuale corpo
: nel fine dell'anno 1725 diede fuori in napoli... un libro in
in napoli... un libro in dodicesimo di dodeci fogli, non più in
in dodicesimo di dodeci fogli, non più in carattere di testino. cattaneo, iv-2-240
per la valutazione di un soggetto, in partic. ai fini di un'eventuale
appositivo. m. medici [in « lingua nostra », xxxi (1970
sm. contenuto di uno scritto (in partic. di un'opera letteraria),
della composizione e con riferimento alla lingua in cui è stato redatto o all'edizione
cui è stato redatto o all'edizione in cui è stato pubblicato). -in partic
scritto o di una composizione letteraria, in quanto distinto dal commento esplicativo dell'autore
iii-xm-4: sono da vedere tre cose che in questo testo sono toccate. antonio da
chiose / e me occupò cinque anni in quelle ciancie. caporali, ii-14: sennuccio
mancipium trahere'debbano più tosto esser trasportate in questa lingua così: 'e lei tirare
difficoltà che nella nostra libreria né altrove, in questa miserabile città e provincia, si
. -per estens. opera ritenuta fondamentale in una disciplina o in un settore di
opera ritenuta fondamentale in una disciplina o in un settore di studi (spesso con uso
7-i-142: dice qui el testo che avevano in odio, li egizi, tutti ji
passaggio la musica. pratesi, 5-265: in quella deserta corsia ornata di vecchie stampe
-testo di lingua: opera che in base a determinati criteri è considerata,
profilo linguistico, autorevole ed esemplare (in partic. con riferimento alle opere citate
crusca). algarotti, 1-viii-10: in inghilterra la traduzione della 'bibbia'è testo
complesso delle leggi e delle norme contenute in essi. bisticci, 3-79: monstrommi
le prove, non mi sono preparato in alcun modo. che vuol dire tutto
parràe, sieno tenuti di fare seri vare in carte di bambagia, o vero di
di buona lettara di testo, e non in grammatica. -esposizione, racconto di
insegnamento o lo studio di una disciplina. in partic.: manuale adottato da un
di fisica. carducci, iii-10-316: componevansi in rima, forse per aiuto alla memoria
, / o luce mia, espresso in alcun testo / che decreto del cielo orazion
inferno che comincia: 'luogo è in inferno detto malebolge'. caporali, ii-53:
dite che legga omero, ove, in un testo, / fa una comparazion di
, / né forse calza ben siccome in questo. cesari, 1-2-230: sì
. carducci, ii-8-368: veggo anche come in lei parli, non il critico,
est cor pharaonis'. -enunciazione, in partic. di carattere profetico. dante
7. filol. opera scritta, in partic. considerata nella modalità di trasmissione
. considerata nella modalità di trasmissione (in partic. con riferimento alle condizioni del
8-1-63: per ingiuria del tempo fattaci in questa parte, mancano in questo testo alcune
tempo fattaci in questa parte, mancano in questo testo alcune parole...
. a. cocchi, 5-2-221: in questo istesso testo, e nell'altro pure
questo istesso testo, e nell'altro pure in pergamena, e nel terzo cartaceo.
oggetto di minuziose revisioni, ed ormai in molti punti si discosta da quello su cui
tanto stampati quanto a penna, discordavano in più parti. s. maffei, 5-3-261
de'pr benedettini di s. giorgio in venezia il testo a penna, che si
menzione dell'anno della conquista della fiandra in un altro capitolo che manca in tutte le
della fiandra in un altro capitolo che manca in tutte le copie stampate,..
.. e manca per dir vero anco in alcuni pochi testi a penna.
o scritto, considerato un'entità unitaria in base a proprietà particolari quali la compattezza
10. mus. composizione letteraria, specie in versi, che accompagna un brano musicale
nome generico delle parole che si mettono in musica; le quali, rispetto al melodramma
ma', 'parole'. -nell'oratorio in italiano, la parte in recitativo del
-nell'oratorio in italiano, la parte in recitativo del narratore della storia biblica,
forma classica e facilmente leggibili, usati in partic. per libri, periodici o
ed aiuta, / ponetevi per lemma in testo d'alao: / 'bella che piscia'
12. figur. azione o fatto, in partic. storico, soggetto a una
quanto siano, nelle città libere ed in ogni altro modo di vivere, detestabili
, / tu apostolo richiesto, / in cui è la chiosa e t testo i
'conquistata', che possono far testo in materia di cavalleria. baldini, 14-74
egli [carducci] l'aveva messe in carta. -avere grande influenza e
ottonetti, 88: alle finestre e in altri luoghi di vista si mettono testi e
una campagnuola dipinta al vivo, un parterra in su le mense, un testo di
orto, sopra / il balcone e in un testo. -in un contesto
indicare il cielo cristallino o primo mobile in quanto origine non manifesta del tempo.
, 27-118: e come il tempo tegna in cotal testo / le sue radici e
torta... se tu la fa in testo de ramo, la vole poco
de ramo, la vole poco foco; in testo de terra ge volo assai foco
di far da mangiare, / son in cucina più lesto d'un gatto. /
cuoce. ma quello ch'è cotto in testi, è piggiore. luraschi, lxvi-2-335
necci coperti dalle foglie di castagno conservate in lunghe filze pendenti dal soffitto. soldati
abbi un testo da coprilla con crea, in modo che per nessun modo non ne
di terracotta (anche nell'espressione andare in testo: rompersi, ridursi in pezzi
andare in testo: rompersi, ridursi in pezzi). giamboni, 4-373:
andranno [i corpi dei morti] in terra, però che di vivi uomini saranno
vivi uomini saranno terra: siccome va in cenere, quello che si fa cenere;
, quello che si fa cenere; va in vecchiezza, quello che s'invecchia;
, quello che s'invecchia; va in testo, (cioè vaso rotto),
del piombo vi si pone di sopra; in modo che inverso la parte ond'esce
vetro, 38: e poi sia messo in una scodella vetriata in uno testo con
poi sia messo in una scodella vetriata in uno testo con uno poco di mastice.
petrarca, 323-65: avea in dosso sì candida gonna, / sì testa
vello. b. tasso, 1-6-14: in questa otto guerrieri in un drappello /
, 1-6-14: in questa otto guerrieri in un drappello / entrare in campo con le
otto guerrieri in un drappello / entrare in campo con le sopraveste / di tela
d'òr sotto raso morello, / quasi in forma di fior partite e teste.
né di questo mondo: / solo in cristo, amor giocondo, / con
. g. bersano, 329: geber in testo capitulo de marte, parlando di
con tanta leggiadria! / hai tanta grazia in testo bel visino! 2.
. testicolo rudimentale riscontrabile per lo più in soggetti ermafroditi. 2. agg
sforzino da carcano, ii-2-43: in questa muta l'astoriero pro- vederà d'
, 1-19-13: il focolare ha in sé una fossa rifondata larga un gombito ed
un gombito ed alta piede mezzo, in cui si pone la cenere crivellata, e
, e nella cenere una testola accomodata in modo che la cenere egualmente l'abbracci d'
. opera di testola: nella tecnica costruttiva in uso presso gli antichi romani, miscela
stuale a un'opera letteraria, in partic. alle edizioni a stampa (
l'analisi testologica che si afferma anche in occidente, con il successo dell'opera
testonata, sf. quantità di merce, in partic. di gene solamente
mese per li suoi benemeriti, venne in ispagna ed ebbe da la sacra maestà tutto
e. cecchi, 8-24: d'uno in ispecie, fra tansa. ti infelici
. lippi, 8-74: si mette fuor in sul buffetto / un testoncino, e
così lo prega, lo scongiura, e in parte / bada rava la faccia di
-cinem. viso di attore inquadrato in primissimo = da testone2, con uso estens
folta e incolta. contadina verso chi lavora in quel modo, con coscienza, pasverga,
pisana di filadelfia, 6: denari v in trivelle denari... a martino
e con ri che ciascuno in quanto venisseme in cago di divigione sì deb
che ciascuno in quanto venisseme in cago di divigione sì deb
che sogghigna e tace, / c'avesse in che istato e condissione si fusseno. bandi
si conface ». rovani, i-407: in quel suo testone di ceppo e forma dello
alcuna altra persona lo faccia ponere. in quel suo cuoraccio da galantuomo era una miscela
26-10: e tutti voi ch'amor laudate in rima / al mar fuori vapori
, col codonzolo tutto arro in prima. poliziano, st., 2-15
ciuccio. mi / e rinnuova in suo stil gli antichi tempi, / che
debolissima è la scusa da loro addotta in discolpa delle profa peluzzi ritinti
lunge: / tutto or febo in me scende, / che testor farmi gode
6-396: io fui testore / di parole in testóne2, sm. numism. moneta
un quarto di ducato d'oro, coniata in vari stati arrecano. borsi, 1-116:
rampognar più alto. testa del sovrano in dimensioni più grandi rispetto a 3. che
canzia. sanudo, lviii, 514: in alexandria e tortonese valla benedetto, il viver
pauli, o sarebbe empia cosa il porre in dubbio. tre ^ iulii, o
zogne. fu in fra di lor bastian cateni, / che
fa pensare alle conformità dal selquel che in moneta del prossimo regno erano per essere ben
di estere propionico, è usato largamente in medicina contro le carenze ormoniche maschili,
contro le carenze ormoniche maschili, nonché in pratiche zootecniche fraudolente).
20-i-1082], 4: il farmaco, in via di elaborazione in laboratorio, è
: il farmaco, in via di elaborazione in laboratorio, è un derivato dell'aspirina
, l'ormone maschile che, aumentando in quantità nel sangue del maschio, finisce per
, che si riferisce a un testo, in partic. dal punto di vista filologico
mai sole, come finge che sia in purgatorio? esposizione di salmi, 1-130:
che perciò qui si procura di compendiare in forma aforistica. arbasino, 10-39:
finisce per tradirne lo spirito (anche in espressioni ellittiche). - anche:
anche: chiaramente detto, esplicitamente enunciato in un testo. salvini, v-4-2-7:
rispetto ad altra precedente. landolfi [in v. bompiani, 1-64]: credi
pretendendo averla eseguita ex novo (e in realtà aggiustando e cambiando dove merita)
)? ripeto che non si tratterebbe in ogni caso d'una ristampa testuale.
testuale. testualménte, avv. in modo rigorosamente confor me a
potranno essere le virtù cardinali 'ma sono in poesia nient'altro che quella commozione di meraviglia
il loro colore s'incupa di mano in mano che scende giù nella vallata,
cesariano, 1-36: li edificii facti in arcuazione seu testudinare volutazione epsa arena non
ia avere le stanzie testuainate, cioè fatte in volte. cesariano, 1-32: da
costume. -sostant. tetto costruito in tale modo. fr. colonna,
fano dove non sono impeti magni et in le contignazione di sopra sono facte spaciose
. 4. mutato per metamorfosi in testuggine (una persona). fr
; tartaruga. intelligenza, 47: in ìndica testudine si trova / quella gemma
machiavelli, i-vm-317: avresti tu mai visto in loco alcuno / come una aquila irata
la sostanza membranosa de'polmoni per altro in noi oscura, si fa più manifesta con
, iii-339: le testudini rivolte col dorso in giù mettono compassione in vedere gli sforzi
rivolte col dorso in giù mettono compassione in vedere gli sforzi che fanno per raddrizzarsi,
, e il gran pentimento che mostrano in quello star al rovescio. g.
eserciti romani (e, per simil. in altri eserciti di età successive),
sua, perché pochi giorni innanzi apparsono in cielo molti fuochi, sentissi urli per
il cornicione, la quale essendo formata in una mezza sfera divisa da due fascie,
divisa da due fascie, si spartisce in tre vani. 5. antico
se mi sarà terpsicore propizia. / in tanto appendo il plectro e la testudine.
i-1-46: quei, cieco vulgo, in su le tese fila / de la curva
testuggine e la testuggine greca, diffuse in italia. = voce dotta,
aquila fai de la testude / che in alto i levi e puoi presto li abassi
un'altra appresso gli antichi fu molto in uso e da loro detta testugginata.
[f. colombo], 112: in alcune di queste isole...
: nell'altra sala trovai il pianelli in un chiuso colloquio col bianchi, che colle
al suo culmine / magnifica il tutto in fuga, / negano che la testuggine /
implorano la protezione delle nostre armate avanzanti in cambio di tributi annuali in metalli preziosi,
armate avanzanti in cambio di tributi annuali in metalli preziosi, pelli conciate e gusci
f. cetti, 1-iii-7: sonovi in sardegna... testuggini di mare.
. ungaretti, iv-41: di ramo in ramo fiorrancino lieve, / ebbri di meraviglia
metro, presente nelle isole galapagos e ora in via di estinzione, che fu oggetto
. l'arcipelago delle seychelles e ora in via di estinzione. parini, mat.
famoso parrucchier lo tolga / e presente in sardegna allo stato selvatico. -testuggine
specie di grandi dimensioni{testudo marginata), diffusa in grecia e sardegna. -passo di testuggine-
con rapidità elettrica, scrisse 50 colonne in due giorni: mirabile cosa a me testuggine
: mirabile cosa a me testuggine: in un giorno corresse tutto e riempì le lacune
. 2. negli antichi eserciti, in partic. in quello romano, schieramento
. negli antichi eserciti, in partic. in quello romano, schieramento difensivo assunto dai
sotto le mura della città assediata, in posizione serrata con gli scudi alti sopra
davanzati, ii-117: posaronsi un poco; in tanto comparvero zappe, picconi, falci
villaggi vicini. allora messesi le targhe in capo, fatto serrata testuggine, vanno
3. antica macchina d'assedio usata in partic. dagli antichi eserciti romani e
romani e costituita da un telaio mobile in legno che proteggeva l'ariete durante l'avanzamento
d'assalto con le 'testuggini', e più in là entrare in scena le artiglierie da
le 'testuggini', e più in là entrare in scena le artiglierie da campo.
che convergono verso il centro (usata in partic. in roma antica).
verso il centro (usata in partic. in roma antica). - anche:
di pietra coperti. tesauro, 2-25: in cotal guisa si adorano con ingeniose invenzioni
. astrol. costellazione dell'emisfero settentrionale in cui si riconosceva tale animale. restoro
, 204: entrando nella zona calda in 12 e 15 gradi, si cominciano a
l'adatti al tuo capo, in sul tuo capo / ripiegando l'afferri e
in- croscamienti suoi de precisiosesseme prete chiavate in gran quantitate e de onne generazione de
la nobiltà della testura e del drappo in pezza. dotti, 1-183: pure [
testura / di cui l'itaca donna in su la prora / augurava al suo re
, ma la coerenza delle parti loro in altre cagioni par che consista. marchetti
. arici, i-369: chi de'corpi in vestigar presume / l'essenza e gli
testo; disposizione delle sue parti, in partic. delle parole in una frase,
sue parti, in partic. delle parole in una frase, in un verso;
partic. delle parole in una frase, in un verso; svolgimento dei concetti e
verso; svolgimento dei concetti e delle idee in un discorso, in un'esposizione;
e delle idee in un discorso, in un'esposizione; trama di una vicenda.
che diremo di omero, il quale congiunseinsieme in una testura sola, non solamente le lingue
[ottobre 1974], 38: inventata in francia nel 1947, ma capita nel
odor spirante / più grave l'aglio in su l'april risorto. 2
. medie. difetto del linguaggio consistente in un'alterata o mancata pronuncia della sil
= comp. da teta per theta, in quanto simbolo di uno dei valori espressi
e si distingue una tetania latente, che in mancanza di una sintomatologia spontanea si manifesta
di una sintomatologia spontanea si manifesta soltanto in risposta all'applicazione di stimoli elettrici e
e meccanici, e una tetania manifesta, in cui sono chiaramente evidenti i sintomi e
glottide (laringi- smo stridulo). in pediatria si considerano oggi praticamente equivalenti i
tetano. tetanicaménte, avv. in modo che ricorda i sintomi del tetano
cicognani, v-2-125: d'improvviso, in corrispondenza alla bocca dello stomaco, un
d'inverno, ricomparendo peggiore d'anno in anno in primavera, fino alla fine atroce
, ricomparendo peggiore d'anno in anno in primavera, fino alla fine atroce, tra
. boine, cxxi-iii-643: tutto è in sussulto dentro di me. la morte
, si sparsero urlando a crepare lontano in ogni direzione. = deriv. da
volte spiega ogni sorta di convulsioni, ma in particolare si prende per quella spezie nella
iv-142: quel trattato manoscritto pareva vergato in una crisi di tetano. gozzano,
della tossina batterica prodotta dal clostridium tetani in grado di indurre le contrazioni neuromuscolari del
... dispose questi quattro modi in maniera che ciascuno ottenne un altro modo
e di quattro ch'erano si convertirono in otto e furono nominati proto autentico (ciò
tetè, sm. ant. gioco infantile in cui i concorrenti si lanciano vicendevolmente la
accipe. unde jictqoiniaxtòg 'fare a tetè'. in quam sententiam graeci otpaìpav jipòg àxx.
conversazione). -sm. invar. situazione in cui due persone si trovano isolate rispetto
persone si trovano isolate rispetto ad altri, in partic. per un incontro o un
segreto', ed è locuzione francese usata talora in vece delle nostre 'da solo a
avverb.: a tu per tu, in privato, a quattr'occhi. 2
. servizio di tazze per due persone, in partic. costituito da una coppia di
a terra subito suspinselo, / involto in un color morto e teterrimo? panzini,
già perplesso cammino pel notturno abituro, e in ogni modo farlo asperrimo, miserrimo,
cose rendente odore teterrimo, me condusse in tanta furia, dolore e agitazione, e
, dolore e agitazione, e il stomaco in tanto bullore, che mai credo persona
. sono sempre un filosofo teterrimo anche in pianura, e piu ancora quando discendo in
in pianura, e piu ancora quando discendo in cantina. = voce dotta, lat
della mitologia greca (di fatto confondendole in un unico personaggio): la figlia di
poliziano, 1-321: nel tempestoso egeo in grembo a teti / si vede il frusto
alamanni, 7-i-299: quanti rapaci legni in fondo a teti / stan per sua
saturno, intorno al quale si aggira in 1 giorno 21 ore, alla distanza
hoepli: 1-iii-4385: 'mare di teti', in geologia, era il gran mare che
plur. stor. nell'antica grecia e in partic. ad atene, l'ultima
filos. relativo alla tesi; espresso in forma di tesi. -in partic.:
di materia leviamo ogni pensiero di estensione in genere, quel concetto non espnme più
, se scriverò, scriverò come di solito in modo tetico. -giudizi tetici
privi di predicato, in quanto asseriscono unicamente l'esistenza del soggetto
. l'addizione e la moltiplicazione (in contrapposizione alle operazioni litiche, per cui
argento con chicchere e cioccolata, pel valore in tutto di cento quaranta filippi. alfieri
di vari pesci della famiglia caracidi, in partic. appartenenti al genere hyphessobricon,
tetra [gonopterus], nome, in vecchie classificazioni, di un genere di
-ci). chim. che contiene in ogni molecola quattro atomi di idrogeno salificabili
confucio per raccoglierne l'insegnamento, diviso in quattro libri: 'dialoghi'o 'colloqui', 'giusto
della filosofia morale; che sono anzi sentenze in fascio, che discorsi in ordine.
anzi sentenze in fascio, che discorsi in ordine. gioberti, 1-ii-555: il tetrabiblio
ossiacido del boro, che non esiste in natura, ma di cui sono noti
a 30 cm e caratterizzata da frutti in forma di capsule a 4 lobi.
piccole), diffuse nell'india settentrionale, in pakistan e in birmania.
nell'india settentrionale, in pakistan e in birmania. piccola enciclopedia hoepli,
, sm. bot. frutto secco bicarpellare in cui si sviluppano quattro acheni che,
costituita da 24 facce triangolari isosceli, in cui ciascuna faccia taglia due assi a distanze