mobili, che per sinodo debbono trovarsi in una parrocchia e che mano mano si consegnano
aw. secondo le prescrizioni sinodali; in un'assemblea sinodale. d'alberti
]: 'sinodalmente': voce dell'uso. in sinodo. = comp. di
.]: 'sinodatica', aggettivo usato anche in forza di sostantivo femminile: lettera del
sommo pontefice o ai patriarchi e metropolitani, in cui si espongono i motivi degli statuti
corno sulla testa ed il corsaletto spianato in avanti. = voce dotta,
'albero'. sinodicaménte, aw. in riunione sinodale, collegialmente. tommaseo [
v.]: sinodicamente assentirono (adunati in si- nodo regolare).
ecclesiastico; deciso o pubblicato durante o in seguito a un concilio; sinodale.
di due o più astri. - in partic. marea sinodica: marea semidiurna
.]: 'sinodico': aggiunto del tempo in cui la luna è congiunta col sole
, i canonici della cattedrale o, in loro mancanza, i consultori diocesani,
collegiale, tutti i parroci della città in cui si tiene la riunione, almeno un
o la disciplina ecclesiastica e per decidere in proposito. chiesto a certo sinodo
che, quando i vescovi vorranno metterli in esecuzione,... allora si sarebbero
cavalca, 20-236: celebrandosi la santa sinodo in nicea, due cherici scellerati insieme odiosi
adriano poi, avendo chiamato carlo magno in aiuto, et egli vinto a pavia e
e preso desiderio re de'longobardi, in laterano ragunò un sinodo di 154 vescovi e
sinodo di calcedònia. -ant. in senso generico: assemblea di religiosi.
alla 'magna carta'della vita della chiesa in questi ultimi venti anni ». lo ha
laici, istituito da pietro il grande in sostituzione dell'antico patriarcato della russia;
imperatore. dizionario politico, 659: in russia chiamasi 'santo sinodo', od ufficialmente
da un sinodo che è un senato in decadenza. la russia conta anche adesso a
-ciascuna delle assemblee di altre chiese, in par- tic. di alcune confessioni protestanti
tic. di alcune confessioni protestanti, in cui è prevista la partecipazione dei laici
delle chiese luterane; particolare risalto ha in italia quello della chiesa valdese, che è
che è un'assemblea legislativa annuale formata in pari numero da ministri del culto e
, pur colla distinta, l'acquolina in bocca al mio prevosto, il quale
convegno, assemblea di più persone, in partic. di un'associazione culturale, di
di un partito, ecc., in cui si discutono questioni comuni o si
xii-6-18: ne'sinodi letterari più che in altri si avvera il trito proverbio:
spontanea voluntade, ed accettare e ponere in esecuzione tutto quello che per il presente
assemblea di rappresentanti di più stati, in partic. della lega achea. -campo
/ di saturno rendendo testimonio / o in quadrato o in sinodo n'appaia, /
rendendo testimonio / o in quadrato o in sinodo n'appaia, / van vagabondi
rovinati, indarno / negli stadi e in carriere affaticandosi. goldoni, x-72: vuò
rappresentata dalla fusione di due gemme, in seguito considerata come una formazione plurima da
lessona, 1356: 'sinoftia': in botanica, che consisterebbe in una saldatura
: 'sinoftia': in botanica, che consisterebbe in una saldatura di due gemme fra loro
è una sola gemma la quale si suddivide in due o in parecchie altre gemme.
gemma la quale si suddivide in due o in parecchie altre gemme. =
al valore massimo dalla grandezza alternata raggiunto in ciascuno dei semiperiodi. = forma sincopata
inventarium honorati gaytani (1491) [in « lingua nostra »,
ne di materia e forma in cui consiste l'ente reale (ed è
materia, tipica della metafisica aristotelica, in contrapposizione alla trascendenza platonica dell'idea alla
dei sinologi italiani, di quelli cioè che in italia hanno studiato il cinese e la
ma è evidente da queste prove che in cina il livello del gusto...
alla morfina estratto dal sinomenio, usato in giappone e in cina come rimedio per
dal sinomenio, usato in giappone e in cina come rimedio per i reumatismi.
un gruppo di persone vincolate da un giuramento in un processo, in un'organizzazione politica
da un giuramento in un processo, in un'organizzazione politica, ecc.
anzi le più volte, si usano voci in questa stessa guisa una presso all'altra
assoluta 0 totale con la sostituibilità assoluta in tutti i contesti (e tale è
il requisito definitorio del termine). - in senso concreto: sinonimo, espressione sinonimica
fiumi', dobbiamo per necessità riconoscere che in questo luogo, usando della sinonimia,
di sinonimi. bruno, 3-217: in fine, mentre 'verbum verbo reddit'e infilza
di un raggruppamento sistematico considerata non valida in quanto tardiva o non descrittiva (e
esatta e costante sinonimia, ossia che in tutti i luoghi quella tal data specie
sinonimo o alla sinonimia; che prende in esame i sinonimi. -anche: che costituisce
dagli antichi sono state divise alcune parole in omonimi e sinonimi, et omonimi sono
, introd.: apreso ve sia in continua vista li sinonomi et epiteti de la
. non si trova o più rara assai in dante e nel petrarca, dove anzi
ingegno; e, di difficile ch'era in prima, riesce poi agevole e grato
dei sinonimi e contrari: dizionario (in partic. quello curato dal tommaseo eiubblicato nel
sinonimi). cattaneo, i-1-115: in italia, nella terra della bella lingua,
abbia dato compimento al lavoro. a dirvela in confidenza, quel che ne lessi non
ambrosoli riportata da niccolò tommaseo (giudice in materia di filologia incontrastabile) nel suo 'dizionario
bibbia volgar., i-379: in quello... candeliere saranno quattro
= voce di area tose, (in partic., pis. e lucch.
ke fili prestammo per ispesa di ristoro in sua mano. giacomo da lentini,
lentini, 57: ben li falla pensieri in veritate / chi crede fare d'altrui
abunda discorre il picculo tempo quello che in lungo è acquistato. fazio, iii-20-59
documenti dell'amiatino tre-quattrocentesco, ciii-04: in presenzia di vanni del buono e cecho di
sone in grandissimi labirinti. cornoldi caminer, 118:
dall'ostetrico, che s'era lavato in cucina. era per le spese urgenti:
civile, 1004: le spese e, in genere, gli oneri relativi alla custodia
] neanche se emigrasse, salariato, in patria; là si risparmia perché non
della repubblica ai genova (17-vii-1635) [in rezasco, 1114]: resecare quelle
lire. p. cattaneo, cxx-401: in efeso... era per antiquissima
sapere appresso a poco la spesa, e in quanto tempo sarebbe sperabile l'averlo [
maravigliosa potenza, staremo nel tempo della pace in gravissima spesa e sospetto, e in
in gravissima spesa e sospetto, e in tempo di guerra saremo tanto esposti alle
le spese di ciaschedun ministero sarebbero determinate in un modo fisso e invariabile. pascoli
l'esempio della ritrosia che c'è in questo primo dei paesi latini, in
in questo primo dei paesi latini, in questa italia erede di roma, a fare
di qualsiasi specie, e quelle, in genere, necessarie per il funzionamento dei
borgo di mozzano (1676) [in rezasco, 1112]: tutte le spese
necessità oggettive di una determinata carica, in quanto distinte da quelle riguardanti il suo
della campana di siena (1404) [in rezasco, 1115]: el camarlengo
piccolo importo, vengono nel bilancio accorpate in un unico capitolo (sotto il titolo
come spese diverse. cavour, ii-463: in quanto alle 'spese diverse'che si producono
quanto alle 'spese diverse'che si producono in tutti i bilanci, è da osservare
non debbono avere relazione fra loro, in tutti vi deve essere questa categoria per sopperire
, quelle riguardanti i ministeri militari (in quanto non produttori di reddito economico).
. m. cavalli, lii-3-116: in spira furono sborsate molte migliaia di fiorini
si ripropone negli stessi termini di anno in anno, in quanto attinenti ah'ordinaria
negli stessi termini di anno in anno, in quanto attinenti ah'ordinaria amministrazione.
si ripropongono negli stessi termini di anno in anno. cavour, v-196: tutte
. -spese trasversali: che non compaiono in bilancio. statuti di castel san pietro
di castel san pietro (1773) [in rezasco, mi]: spese transversali
di lusso: quelle considerate non giustificate in quanto non rispondenti a effettive esigenze del
l'esecuzione di un lavoro e, in partic., riportato in un conto,
lavoro e, in partic., riportato in un conto, in un registro,
., riportato in un conto, in un registro, in un rendiconto o in
un conto, in un registro, in un rendiconto o in altro documento finanziario
in un registro, in un rendiconto o in altro documento finanziario; voce di uscita
altro documento finanziario; voce di uscita in un bilancio. -nota spese, v
neente valse: ché tutti li messe in uno monte e cacciò vi entro fuoco.
moglie. e bene glieli potè dare che in sei mesi di rendita di pistoia scontò
pari o minori che la intrata, e in tutte le cose, atti, parole,
fra il vano e lungo affanno / va in malora d'anno in anno. foscolo
lungo affanno / va in malora d'anno in anno. foscolo, vii-114: l'
pensava e che m'aveano detto, in maniera ch'essendosi fatta delle mie proprie facoltà
spiantato affatto. pirandello, 8-59: in pochi anni col fitto dei dodici quartierini ammobi-
col fitto dei dodici quartierini ammobi- gliati in un luogo così ameno si sarebbe rifatto della
, 2-3 (1-iv-110): presa in londra una casetta, faccendo sottilissime spese,
, die 16 di luglio anno 1312, in fiorini i quali fuoro per la terza
baiocchi, comprendendovi la spesa del trasporto in bologna. leopardi, iii-47: le
, consolidare la sua situazione e mettersi in grado di affrontare eventuali depressioni. brignetti,
cento che vengono respinti. -conto, in partic. ragguardevole, da pagare.
occhi, insomma tutti gli attrezzi messi in opera nei riti cattolici quando portano via
. -spesa a calcolo: valutata in base a criteri presuntivi. leggi della
della repubblica di genova (25-ii-1767) [in rezasco, ino]: spesa a
rappresentato dalla diretta erogazione di denaro (in contrapposizione alle componenti rappresentate dal lavoro
. la nota delle spese vive fatte in servizio del pubblico. carducci, ii-6-
. codice civile austriaco (1815) [in « studi di lessicografia italiana »,
luogo. -spese generali: in un'azienda, quelle che, necessarie
stessa, rappresentano costi; si distinguono in spese di amministra- zione e in spese
distinguono in spese di amministra- zione e in spese di produzione e possono essere fisse oppure
sicuro di nuovi profitti, a un raddoppio in due anni del fatturato, alla riduzione
(anche al plur., come retribuzione in natura di un lavoro, di un
le spese. cavalca, 20-108: entrò in una nave che navicava verso roma;
le spese. ottimo, ii-180: in questa cotidiana manna, quanto alli uomini
io no agie avuto civo / da omo in terra vivo; / cristu me notricone
., i-9 (58): intrando in lo granà tro- vàlo moto pu pim
la religione e vita delli frati, in tucto ciò che voi me dicate: «
spesa. pavese, 5-107: nuto rovistava in quella cassa: c'era un carico
, i-997: prese uno strofinaccio pulito, in cucina, per mettervi dentro la spesa
, testimone dei bei tempi lontani, in cui si compravano al mercato polli e
moravia, xi-74: trovai la mamma in cucina che rovesciava sul tavolo la borsa della
o buono iesù, beati coloro che isperano in te e si fidano, che gli
incombono sull'amor proprio, lo pungono in ritardo. vittorini, 3-82: anche
nonno e che cosa è lei stessa in più di quanto le accade di saper
che di sé le toma alla bocca in miele e in fiele, e la fame
sé le toma alla bocca in miele e in fiele, e la fame che ha,
leggere dal capo ove lasciò, così in queste che sono ancor esse lezioni uno comincia
dicendo che non può essere larga e liberale in spargere più rime in descrivere evangelisti,
larga e liberale in spargere più rime in descrivere evangelisti, perché altra spesa lo stringe
recapito: causate dall'incasso di effetti in luoghi posti a una certa distanza dalla filiale
, ai col- laboratori del giudice (in partic. al perito d'ufficio) e
lite che la parte soccombente deve rifondere, in tutto 0 in parte, alla controparte
soccombente deve rifondere, in tutto 0 in parte, alla controparte vittoriosa in forza della
0 in parte, alla controparte vittoriosa in forza della condanna alle spese portata dalla
riguardanti una pratica legale (e si distinguono in spese stragiudiziali e spese giudiziali).
giusti, le spese possono dichiararsi compensate in tutto o in parte. faldella,
spese possono dichiararsi compensate in tutto o in parte. faldella, i-4-90:
sentenza sono liquidate dal cancelliere con nota in margine alla stessa. ibidem, 93:
per li prencipi, che, andandovi in persona, se lo usurperiano, et esse
dicembre 1975, n. 376. disposizioni in materia di imposte sui redditi e sulle
quantità d'acqua ch'esso può dare in un dato tempo. altri dicono 'erogazione'.
/ sì che sono abitati / di là in bel paese / e ricco per le
gli accattoni, sani e infermi, in un sol luogo, nel lazzeretto, dove
, i quali per altro confessano che in quel momento stesso e già da lungo tempo
. bilenchi, 14-120: di giorno in giorno matura in voi la convinzione che
, 14-120: di giorno in giorno matura in voi la convinzione che, ove siete
spese, potrebbe... distenderei qui in discorso non breve sopra l'originale di
sono spietati e crudeli, dio lascia cadere in molti mali e di colpe e di
pur m'ho fatto guerra, / in malora, a le mie spesi! segneri
: dio vi guardi, dal condiscendere in questo poco al demonio, perché proverete
questo poco al demonio, perché proverete in ultimo a vostre spese se egli dal poco
attendiamo a godere e fare e presseverare in bene. g. correr, lii4-
d'altri, potranno essere più solleciti in nettare i loro stati di questa peste.
israelle per mandare a communi spese un'armata in opir. viaggio di i. soranzo
: i giannizzeri nuovi... sono in grandissima obbedienza e silenzio, vivendo quelli
a spese del moderno, bisogna ammettere che in ogni genere i primi saggi sono sempre
spesa: minacciare un debitore di citarlo in giudizio. bembo, 10-ix-29: vi
possono pigliare l'una per l'altra in un bisogno, non si debbe però,
via l'una, perché elle sono in casa loro e non dànno spesa.
, volgari vini e chiari, e in netto vaso:... queste cose
meravigliose e di spesa grandissima per sostentar in aria canali d'acque innumerabili, onde
camiciuole. a. cattaneo, i-80: in materia di senso vi sono alcuni peccati
raffinamento di lusso e di smoderato splendore in palagi di spesa immensa. -prodigo
le copertine s'hanno elleno a fare in foglio bianco con rigo nero, che è
, che è di minor spesa: o in foglio nero con rigo inargentato, che
, né mai, poi che io sono in questo governo, ha fatto altro che
ti trovasti, che non poteva più stare in su la spesa e che fra dieci
forche meritava, / a montalban rimetteva in assetto, / donava panni e facea buone
. bronzino, 1-336: voi foste allevato in un paese / che non è meraviglia
/ che non è meraviglia, dove in festa / sempre si vive e fassi buone
emanuele e il generai garibaldi facevano, in critica e in estetica, poveretti!,
generai garibaldi facevano, in critica e in estetica, poveretti!, le spese di
. cagna, 1-19: martina ebbe in un lampo il pensiero che colui fosse
-fare, avere magre spese-, trovarsi in gravi ristrettezze economiche, passarsela male.
spese della conversazione, se è lecito esprimerei in uesto modo: perché la conversazione nasceva
.. cercava di farei le spese in varie maniere. -fornire le spese
: non ti abbiamo scritto da 3 dì in qua per non essere accaduto cosa che
mazzini, 24-87: so che molti in firenze, e taluni assai stimati da me
? a spiare / novelle. -mettersi in spesa: usare tutti i mezzi a propria
dicevano della récamier che ella si metteva in tutte le sue spese (che frase)
, 1-iii-303: non credo necessario di mettermi in ispesa per esagerarvi il mio contenuto.
esagerarvi il mio contenuto. -mettersi in spesa di amabilità: fare di tutto per
a sue spese... mettessi in ispese d'amabilità per il loro bel viso
soggetti. guicciardini, viii-227: mandò in grecia constantino lascari con commessione comperassi tutti
a spesa per far stare contenta isabellina in collegio: dolci, libri colle figure,
: passata la infanzia, mi fu dato in maestro don girolamo vincenti, titolato della
dell'età mia. -tenere qualcuno in spesa o sulla spesa: costringerlo a
se noll'avessono racquistata, arebbono tenuto in ispesa e 'n gelosia i viniziani.
riuscire el cacciare messer giovanni se non in uno modo, e questo era el
modo, e questo era el tenerlo in su la spesa, come sarebbe se se
amato grandemente da sua altezza e tenuto in guardia e spesa, disegnando farlo grande
assai, quantunque sia povero, ha tanto in mano da rendere a sé soggetti ancora
spesa- relle per lo sindicato, insino in xxv fiorini. lettere e documenti di
per le speserelle che vostra signoria fa in mandarmi le sue lettere ed in ricever le
signoria fa in mandarmi le sue lettere ed in ricever le mie. -spesétta
: il servo del signor occioni o altri in nome del signor occioni le accennerà essersi
essersi fatta per questo affare qualche spesetta in corde od altro. goldoni, x-17:
come un soffio primaverile: mangiò abbondantemente in un ristorante di lusso, fece certe
: non manca niente... in casa, e a noi ci dànno un
manni, i-50: sonovi i diminutivi uscenti in 'ino'... e quegli in
in 'ino'... e quegli in 'ucolo', siccome 'viucolo, vinucolo, spesùcola
aretino, 10-77: la corte in queste eresie, che vanno a tomo
spesapane, sf. gerg. tempo massimo in una gara ciclistica. g
: 1 cavallieri,... cadendo in povertà, erano spesati del publico erario
e i quali infatti andavan crescendo di giorno in giorno. carducci, iii-24-239: mi
cortigiani cne si spesassero da per loro in parigi. p. a. bernardoni [
parigi. p. a. bernardoni [in muratori, cxiv-6-442]: io sono
l'obligo di spesarmi ed ora siamo in un paese dove non c'è che mangiare
salario. -rimborsare qualcuno delle spese sostenute in una trasferta di lavoro. arbasino
di mute grandissima, dì e notte in procinto di cavalcar per le poste,
... che l'imperatore manderebbe in soccorso del duca seimila uomini, spesandogli
: che questo tal numero di gente avesse in tempo di pace un'onesta provisione con
. 5. ant. impiegare in un viaggio un determinato periodo di tempo
di tempo. desideri, lxii-2-v-26: in questo viaggio... di un mese
odando zo, / grando dolor aver in cor so, / vegando far sì gran
, / vegando far sì gran spesario / in onor de l'aversario. ibidem,
... che allora si trovano in collegio tiene il luogo del doge e si
femminacce, spesate dal publico, perché quivi in onor della dea servissero alle voglie di
un incarico o di una professione, in partic. fuori sede. guerrazzi,
conto a far la maremma (andare in maremma), ché quel po'di guadagno
di guadagno si rimangia quasi che tutto in viaggio. per rientrarci appunto appunto bisognerebbe
. cronica degli imperatori romani, 193: in l'anno del semor mcclxx lovixe re
di decina veneziani del secolo xiv [in rezasco, ino]: salvi et exceptati
scompiglio e novelle maniere a casa, sì in veste come in spensarie di bocca.
a casa, sì in veste come in spensarie di bocca. liburnio, 3-14:
grossi conplidi ch'eo dè alo toscan in doi fiade per spesarie. bibbia volgar.
, e per sua bontà e sollecitudine essendo in grazia del re carlo, a sua
a'quali egli sia obbligato, tirare in strema povertà. d. carafa, 330
c. garzoni, lii-12-410: ritornò in grazia del gran-signore molto più che prima
impiegato per lo più con dedizione e impegno in un'attività o in un lavoro (
dedizione e impegno in un'attività o in un lavoro (il tempo, la fatica
non possono essere da me certamente spese in migliore occupazione che di scrivervi, madama.
, / tu varchi, o madre, in dio già quasi unita? fanfani,
che chia- man tempo perduto lo speso in essi. capuana, 19-103: il mio
protesta contro quel che anch'io ho scritto in quarantanni di male spesa attività intellettuale.
pianto; ed avrei giudicate bene spese in quella occasione le lagrime mie, se
suo precipizio. 3. occupato in un'attività (una persona).
male speso un uomo di rare arti in quello allora infruttuoso mestiere, che anzi ne
da sergio razzoli nella emissione delle cambiali in nome e per conto del rappresentato.
6. sm. somma di denaro corrisposta in pagamento. sanudo, 3-133: tutti
lii-5-152: facendo conto dello speso finora in quest'opera, vien concluso non potersi consumar
ricusare. p. a. bernardoni [in muratori, cxiv-6-468]: quando anderete
muratori, cxiv-6-468]: quando anderete in campagna vi sostituirò nell'incommodo il signor
farò lo stesso con voi di sei mesi in sei mesi con ìcciola lettera di cambio
banco sia per gli esattori che prendevano in appalto la riscossione aelle imposte; e
degli esattori, che a genova prendevano in appalto la riscossione delle imposte, garanzia
rezasco], 1187: facendosi menzione in alcuni luoghi de'presenti capitoli dei fideiussori
ch'egli volendo far la prima posata, in quel tempo che vuol cominciare a spesolarsi
. idem, 1-42: così di trotto in trotto si vuol andare fin tanto che
morire, / membrando che m'ha miso in ubrianza / l'amorosa iacente.
questo adiettivo, cioè 'sdegnoso', spessissimamente in mala parte si pone. boiardo, 3-6-39
anzi, per dir meglio, spessamente, in cambio di comprimersi le vocalai per dittongo
tali inconvenienti succedono spessamente nei colloqui amorosi in cui la forza dei sentimenti fa negligere la
la forza dei sentimenti fa negligere la toletta in modo che alle volte si veggono delle
modo che alle volte si veggono delle donne in certe positure. dossi, iii-352:
immacolati d'amico. 2. in modo fitto, compatto. fatti di
tolomei, 61: s'e'gittato fosse in alto mare, / legato spessamente al
. ant. riepilogo degli argomenti trattati in un discorso. guidotto da bologna,
molte cose che spar- tamente sono dette in una diceria, si raccolgono da sezzo in
in una diceria, si raccolgono da sezzo in un luogo, acciocché si renda più
novelli contemplativi si conviene... stare in solitudine della mente e del corpo,
fiori [dell'agnocasto] si cuocano in aceto e vi si giunga castorio e si
. g. averani, iii-184: in questa guisa spessando e ingrossando l'olio
ristretti o dall'angustia del luogo, in acqua piovana si convertono. -solidificare
facoltà di spessare e condensare i corpi in cui egli predomina. 2.
: non son più da mio zio, in quella bassura di prosa, spessàndomi l'
bassura di prosa, spessàndomi l'intelligenza in una pingue cucina..., ma
liquido. buti, 2-28: ecco in che modo si disfà la rugiada, cioè
bartoli, 4-4-84: già erano in carcere sessantatré cristiani, tutti insieme rinchiusi
fiato, spessatosi, ripiovea lor sopra in gocciole dalla volta. g. averani
, che agevolmente non può poi raccogliersi in nuvole ed ispes- sare in piogge.
poi raccogliersi in nuvole ed ispes- sare in piogge. -rapprendersi. romoti
scoperto per la prima volta a spessart in baviera. airone (maggio 1981)
1981), 127: san piero in campo all'isola d'elba, ove cristalli
contiene alluminio e manganese e si trova in cristalli monometrici nei graniti, nelle peg-
nei graniti, nelle peg- matiti e in rocce metamorfiche (ed è talvolta usata
). fra giordano, 3-128: in quelle parti di corsica e di sardigna
morto. -affollamento di persone in un luogo. valerio massimo volgar.
recata la sedia della sua dignitade et in essa sedette. -di animali.
2. che ricorre con frequenza in un testo. alfieri, i-243:
, i versi mal torniti e tutte in somma quelle mendarelle che moltiplicate e spesseggianti
disperati... facevano spesseggiare, in quelle terre disgraziate, rapine, stupri
li lampi multi converteano chella obscuritate in clarore tanto forte, spissiavano ad onnora
dalle molte tempeste e spesseggiare de'gagliardiventi sbattendosi in un certo luogo i più folti arbori tra
pulci, 26-113: e'si vedea sempre in alto le mane / e in modo
vedea sempre in alto le mane / e in modo le percosse spesseggiare / che sonavano
austriaci. 2. recarsi frequentemente in un luogo, frequentarlo assiduamente. -
a lo longo amor, empara enanci in qual luogo spesseghega le fante. leggenda
panfilo allor, con que'suoi sozi, in casa / la criside spesseggia, e
posso dirlo di chiaro; ma molto, in tutta la sua malattia, spesseggiarono i
stanotte come ogni notte, spesseggiavano, lasciandoli in una sauna di ira e speranza,
speranza, parimenti scatenate. -trovarsi in gran numero in un luogo, ammassarsi,
scatenate. -trovarsi in gran numero in un luogo, ammassarsi, affollarsi (
volte un'azione, perseverandovi; insistere in un comportamento o nell'uso di determinate
giucava a scacchi, e avendo un sasso in mano, s'accostò drieto a guido
a guido al muricciolo o panca, tenendo in su essa la mano col detto sasso
tali osservazioni ci riuscì mai d'osservar in essa un minimo venamento di gelo, ma
. giordani, x-40: lo spesseggiare in descrizioni di favole può sembrare povertà di
so corno ni quando / e sea in mezo ni in cho, / per zo
ni quando / e sea in mezo ni in cho, / per zo che lo cor
martellar della campana. guerrazzi, 1-694: in mezzo allo sterminato romore spesseggiava il grido
eccoti una schiera di fanciulle: / in mezzovi rosanda fanciulla. 6.
. 6. ricorrere con frequenza in un testo, in un'opera letteraria
. ricorrere con frequenza in un testo, in un'opera letteraria (un vocabolo,
: 1 punti esclamativi, che spesseggiano in queste quattro facciate e che uso così
.. spesseggiano desinenze di nomi femminili in '-illa'e in '-ella'. èacchelli,
desinenze di nomi femminili in '-illa'e in '-ella'. èacchelli, i-343: spesseggiarono
pubblicità 8. essere presente in grande quantità, abbondare (un oggetto
249: ecco uno spesseggiare di veicoli in corsa. piovene, 10-69: 1
, che mi rivolge e dispergel'anima come in un sibilo di turbine. -in
mazza de fierro inaorata, la quale teneva in mano, e ferìo lo conte valentino
, lione e michele, spesseggiavano lettere in ricordo della promessa, e sollecita- vanli
andasse a consolarla. -versare in grande quantità le lacrime. giostra delle
. dare retribuzione. -tracannare in gran numero bicchieri di vino. are
coppieri a riempirle. -usare in abbondanza. arici, i-237: spesseggia
il sale, e puro zolfo intridi / in cereal semente. -piantare fittamente
di vite. arici, iii-93: in pingue suolo / i filari spesseggia, ché
gesto conforme a queste sue qualità e che in certi luoghi si convenga quasi stringere l'
col porla nelli fini de'versi ed in mezzo a quegli, veggendo che la sua
e di sintassi, i periodi rimasti in aria, le concordanze del plurale col
scuole di giornalismo. 12. frequentare in gran numero un luogo o una persona
e l'altro, sia col convertirle in luoghi di monte, sia con lunghe
nostri talvolta rimutano le dizioni brevi. in lunghe nella rima: figura propria e spesseggiata
2. che si ripete in modo serrato, fitto, continuo (colpi
colonne volgar., i-141: li grieci in altra mainera non poteano descendere in terra
grieci in altra mainera non poteano descendere in terra se non per li spissiati cuolpi
3. che ha preso consistenza in un corpo (anche con riferimento a
faville vola; e ragomitolata è spesseggiata in uno corpo; e piglia faccia, e
della umidità ch'ella si rompe, ed in quel rompere fa il suono, il
della pianta darà acqua fredda grossa che racchiuda in sé aere o vapore aereo,
. -concentrazione notevole di una polvere in sospensione nell'aria. leonardo,
2-89: se 'l nimico gittassi calcina, in polvere e che la spesseza di quella
a polmoni, farai stare 4 poste in 4 logi de la lunghezza del tuo
la spesa. bossi, 88: in questa sorta di terreni il carbone si dispone
sorta di terreni il carbone si dispone in istrati dei quali si contano talvolta fino a
[le belle maniere] tanto queste in numero ed in spessezza avanzano quelle.
maniere] tanto queste in numero ed in spessezza avanzano quelle. -gran numero
un prato; disposizione molta fitta di alberi in un luogo o di colonne in un
alberi in un luogo o di colonne in un edificio. ottimo, iii-21:
dell'erba, credendo che fosse prato, in una schiera si strinsono, e spronando
strinsono, e spronando dalla strada entrarono in quella pianura: li quali mai più
livio volgar., 6-482: pervennero in vie tanto scure che per la spessezza degli
cielo vedere. ramusio, cii-i-401: in lei sono molti casali e bei palazzi
parti ultime della terra alla costa dell'oceano in selve ombrose e folte sì che non
[olao magno], 219: in tutto il mondo son molte e varie sorti
di diverse nature,... moltiplicate in numero inestimabile ne'paesi caldi, senza
. idem, 1-ii-25: ciò che in materia di penna matta è veramente singolare nell'
forti. -ripetizione o uso frequente in un testo di una parola, di
testo di una parola, di lettere in una parola varchi, v-565: usò
una storia grave non comporta che sempre in nominargli lo scrittore abbia a servirsi di
). tose. recarsi con assiduità in un luogo. giuliani, ii-242:
tr. ant. moltiplicare una produzione (in relazione con una prop. subord.
o la larghezza delle fessure nei pezzi in lavorazione. = voce dotta, comp
veni- ziani il duca di savoia spessiva in essi l'ombre e le diffidenze che
, mendicando egli l'occasioni di venire in rottura con gli spagnuoli. 3
fiorentino, 1-86: il piombo si disfà in questo modo: mettesi in un
disfà in questo modo: mettesi in un mortaio di piombo alcuno umore e rimenasi
dell'olive spremute: la quale, cotta in un vaso di rame di cipro in
in un vaso di rame di cipro in fin che si spessisca come mele, è
1-iv-61: per opera di luines si spessirono in guisa le nebbie nell'animo del re
: tolte di poi quelle rose spremute in uno altro vaso, gittagli di nuovo sopra
scarseggiano, e tutto tende a vanire in un'aria ispessita dall'umido del tamigi
: le spessitùdine del fumo dall'orizzonte in giù è bianca e dall'orizzonte in
in giù è bianca e dall'orizzonte in su è oscura. 2.
ghiberti, 163: imperò non è attenuitate in collo delle colombe, imperò non ha
cervello. -disposizione fitta di alberi in un luogo. vespucci, 1-54:
e maitrovamo camino o disposizione per entrare dentro in terra; e non solo cel difendeva
non è altro che moltitudine di stelle fisse in quella parte, tanto picciole che distinguere
e puote essere, ché lo cielo in quella parte è più spesso, e però
nei movimenti di esse, tesser rubicondo in faccia e tinflam inazione delle vene, l'
dissemina di crepe e le piogge invernali ammollano in fango spesso e tenace.
cancro cangiato hanno / le bionde spighe in bianco il color vivo, / a'pastor
molto coeso (una materia solida, in partic. terra, pietra, legno)
. s s dante, in /., 14-13: lo spazzo era
, onde chiusa è la cittade, ed in quelli canti fecero spesse torri. elucidano
. monti, 24-1015: ciò fatto, in cava buca / le [ossa di
che cosa ha scritto a carlo altoviti in questa lettera, guarda come è spessa
diceva la grande robusta mostrandomi la lettera in questione, che era suggellata.
, e mia madre l'aveva tolto in quel momento dalla scatola. era d'un
organo (un tessuto). - in partic.: carnoso (la bocca)
spesso, posto che si possa intendere in molti modi, pigliolo piu volentieri per
): le umana generatium... in quela contri era corno biava spesa che
aranci ch'avean frutti e fiori / contesti in varie forme e tutte belle, /
a maturar la messe / ampia sementa in verdeggiante aprile, / s'il generoso gran
reso molle come se fossi stato tuffato in un pozzo. a. monti, 58
a. monti, 58: dappertutto, in quell'atmo le ferite (
la quiete notturna del signorile quartiere, in un silenzio spesso, quasi innaturale. arpino
11-101: 1 triangoli neri delle case giacevano in uno spesso silenzio, oltre la strada
mi riscosse: una donna alta, ravvolta in una pelliccia nera e lucida, con
tu che mostri il terzo [cielo] in una forma / e accendi di pietà
amicizia, ponendo più maniere d'amicizie e in fine la vera; e procede non
non ebbe. pattavicino, 10-ii-135: in porgermene spessa materia dèe specialmente esercitarsi l'
14. al plur. che si riscontra in gran numero in un dato spazio (
plur. che si riscontra in gran numero in un dato spazio (oggetti o elementi
architettonici o ornamenti); collocato fittamente in uno spazio architettonico (pali di sostegno
(pali di sostegno, colonne) o in una parete (rilievi decorativi).
assai ricco là dove mangiavano, e in terra fece coprire di tappeti, i
l'aitra e. lli tomoni aizao deritti in airo. bene pareva una bona citate
vuole... l'artefice condurre in muro piano un'istoria di bassorilievo, conficca
un'istoria di bassorilievo, conficca prima in quel muro i chiodi spessi, dove meno
chiodi spessi, dove meno e dove più in fuori secondo che hanno a stare le
; che si produce o è fatto in rapida successione; pressoché ininterrotto (una
usato abbondantemente o, anche eccessivamente, in un'opera letteraria (una forma linguistica
riceva [gli episodi] più lunghi in misura e più spessi in numero che non
più lunghi in misura e più spessi in numero che non la poesia rappresentativa.
questa cagione federigo gli mandò spessi ambasciatori in sicilia. siri, 1-vii-9: il cardinale
la decadenza dell'armi alemanne e spagnuole in italia gliene desse animo e stimolo.
negate. 16. sferrato in gran numero, con grande frequenza e
, botte, scudisciate); scagliato in nugolo (frecce); sparato in rapida
scagliato in nugolo (frecce); sparato in rapida successione, a raffica (proiettili
così distringe amor che l'have / in segnoria, però ne contiam nui, /
, giesù, saiecte spesse. -battuto in rapida successione (colpi di martello,
fenomeno o una calamità naturale e, in partic., il lampo e il
,... tutta gente vivea in grande paura. ariosto, 41-12: di
il polso); che si ripete in modo convulso, periodicamente (sogni,
, xxviii-939: questo buonaguida stava disteso in terra e tutto lo populo e donne con
, affrettato (il passo); ripetuto in modo quasi continuo (un movimento)
numeroso del normale e anche fittamente numeroso in un luogo; che vi si affolla
affolla o accalca densamente; che popola in gran numero una città o una regione
-in partic.: che si presenta in reparti compatti (un esercito); collocato
, / cercai il caro e fui in babilona: / formicar pare il popol,
. 20. edificato fittamente, in gran numero in una città (case
20. edificato fittamente, in gran numero in una città (case, botteghe)
città (case, botteghe), in una regione (città, villaggi,
sanudo, xxviii-83: non avendo vitualia in galera, ancora che loro fosse coperto,
loro fosse coperto, deliberamo venire qua in cagliari, perché era bonaza e li porti
passare per luoghi profondi e sotterranei avesse in sé l'acqua molta crudezza, serà
. bartoli, 4-1-43: le fortezze in giappone sono a ogni poche miglia spessissime.
popoloso. 21. che abbonda in un'area geografica (fiumi, monti,
22. ant. e letter. in relazione con un compì, di abbondanza:
dico, di spiriti spessi', volendo in questo dare ad intendere quello luogo essere
pieghette o fioretti, i quali si fanno in su e panni grossi, volendo dimostrare
. g. a. clario [in novo libro di lettere, cxxv-381]:
la cotica se denuda de sio vigore in tale muodo che lo pelo non recipe
bontempi, 1-2-104: consiste lo spesso in due intervalli situati fra tre suoni,
via: sovente, frequentemente (anche in un periodo di tempo determinato);
di tempo determinato); ripetutamente; in moltissimi casi. giacomo aa lentini o
, / omo di poco affare / pervenire in gran loco. della caducità della vita
. tutti mettevan tavola... e in quella spesse volte onoravano e gentili uomini
. frequentemente, sovente, più volte; in moltissimi casi, il più delle volte
assai di lieve si comprende / quanto in femmina foco d'amor dura / se l'
250: lo stare continuo o spisso in finestra sarrà biasmata, etiam si. nce
s'offrìa, / pallida imago e dolorosa in atto, / quanto diversa, oimè
gli avveniva spesso di fermarsi di botto in mezzo alla via, non ricordandosi più
spesso ignudi. -a presto (in formule di commiato). f.
che la gente fraintende spesso e volentieri in queste faccende. baldini, 9-16:
e 'vermiglio'sono collocate per maggior spicco in punta di rima. -spesso spesso
gran vettoria / ond'omo ven spessóra in dignitate. anonimo, i-633: fra
, cxxxviii-44-io: così gire mi fa in nova sentenza / e de l'altra dipartemi
, sm. grossezza di un corpo (in rapporto con lunghezza e larghezza).
la paglia, ai due lati, in fasci legati insieme da viticci, finché
. raimondi, 6-82: le ville dormivano in quello spessore enorme di notte.
che sembrerebbero tipiche della gioventù divenuta fascista in italia e in germania... invece
della gioventù divenuta fascista in italia e in germania... invece risultano profondamente
. 4. affollamento di persone in un luogo. cardarelli, 326:
10-29: i messi riferivano notizie intese in lingue a loro incomprensibili: da questo opaco
deposti e decapitati. 6. in senso concreto: oggetto o manufatto considerato
8-151: la finestrella a grata è in fondo a un cunicolo che fora lo spessore
: sole, lei, si leva / in cielo aperto / da molta oscurità,
soprattutto testi d'uno straordinario spessore, in cui non si cessa di trovare nuovi piani
la spessura senza insulti, / e caminando in un pra- tello arrivo, / u'
degli arbori l'impaccia. 2. in senso concreto: la parte più folta e
, il lupo, securo, entra in la mandra, spetacciando le misere pecore del
(spesùcchio, spesucchi). spenderenaia; in faccia un camino di meccanico spetezzante sciocco
camino di meccanico spetezzante sciocco alquanto, in cose superflue e piacevoli. vapore.
bilancia che pesi / invano l'alba in cui t'aspetto / con lo sguardo
ai tecnici di intervenire e rimettere tutto in ordine? -sostant. g
l'ardimento e l'ira: / in mezzo alla crudel strage vermiglia / vola,
calci tira. 2. fare pernacchie in segno di dileggio. c. ferrari
spetezzò [l'aiutante] con la bocca in sul viso sì che io che non
bacchelli, ii-199: il motore spetezzava in folle. cassieri, 14- 121
. jahier, 74: lo introduceva in camera: finestra su corte latri-
fieno'implica su questa montagna la messa in opera ed il mantenimento di una complessa sistemazione
siate incastellato e invitriato, cioè ritornato in voi stesso, per non vergognarvi di
della tua faretra / uccide de'sofisti in mezzo al campo. /...
/ ove arde, eran color che in sozzi studi / visser cangiando il cor
studi / visser cangiando il cor protervo in pietra; / ma in tutti penetrava i
cor protervo in pietra; / ma in tutti penetrava i membri ignudi / nero
cne strugge / il ferro che sfavilla in su l'incudi. -superare per
passero, 3-11: col rigor ch'in voi soggiorna / romper l'altrui,
alpestri / spetrar l'alpi e 'l diaspro in un potete, / e 'l diamante
il ferro istesso intenerito e molle / in fucina d'amor s'incende e bolle.
/ possa per me finir tal guerra in pianto ». 3. liberare
orti perché scavi ed esplosioni avevano riportato in superficie sassi e pietre come fossero le
4. domare la resistenza della materia, in partic. per creare un'opera d'
, 2-26: 'la scoltura'. natura in van mi toglie / l'alma, e
intenerire, raddolcire, commuovere. - in partic.: indurre all'amore.
: ad una pirra così vigorosa si piegano in da pietra (v.).
core e del mio gran peccato / sciolga in pioggia di duol la nube impura.
assistette alle agonie del cagliostro e argomentossi in tutte le più dolci ed efficaci guise di
l'odio o il disprezzo. - in partic.: cedere all'amore.
/ l'occulto incanto in sue parole ascoso / e 'l chiaro de'
suoi rai lume amoroso / mi vince in guisa ch'io mi spetro e cedo.
/ dal mondo sì ch'io le dipinga in carte. erasmo da valvasone, 2-2-95
vaste / e dell'ira sua giusta in noi si spetri. sbarbaro, 5-96:
, 11-274: tu sai cne ogni speranza in te s'arresta: / e se
, 322: deh se l'amor materno in te si spetra / a quel del
prego, indi m'impetra / sino in grecia dal re grato viaggio. =
e sentimentale. stuparich, 5-233: in una luce, spetrata dal mio intenerimento,
grano i corpi solidi estranei, e in partic. i frammenti di pietra.
cariche pubbliche, come espressione di cortesia in una lettera e, nel linguaggio commerciale,
il comandare loro, nella guerra ed in ogni altra fazione che con arme s'
latino 'specto, e si direbbe 'risguardevole'in nostra lingua. de luca, 1-3-2-189:
nostra lingua. de luca, 1-3-2-189: in alcuni paesi nelli quali o per
voi... faceste cosa degna in tutto dell'antica italia. panzini [1905
cancelleresco. fontanini (1565) [in rezasco, 1116]: gravami prodotti per
, e, con i panni stracciati in dosso, dileggiati e sputacciati.
corpo bello da tutti i lati: eccolo in una parte acconcio, in un'altra
: eccolo in una parte acconcio, in un'altra meno spettabile. liviera, 1-83
. -che spicca o si distingue in un gruppo. m. palmieri,
palmieri, 2-21-37: l'altro vedi spectàbile in brigata / telamone è, ch'ebbe
sf. invar. titolo onorifico usato in segno di deferenza per una persona ragguardevole
loro spettabilitadi, si ridussero con seco in disputazione, imperoché egli ne prendeva il diletto
], 16: si è concluso in questi giorni l'accordo politico per un governo
1986], 8: ci sono in essa ['comunione e liberazione'] venature di
un evento o la notizia di esso in uno spettacolo; presentarlo con eccessiva enfasi
è data una possibilità di riscatto, in qualche modo. nello spogliare le cose
nello spogliare le cose dalla retorica, in cui le getta il sistema vigente enfatizzando
di spettacolarizzare), agg. trasformato in evento spettacolare; presentato in modi grandiosi
agg. trasformato in evento spettacolare; presentato in modi grandiosi o con enfasi eccessiva dai
ha sentito forse fin dal primo giorno in cui ha aperto gli occhi al mondo
da spettacolarizzare. spettacolarménte, avv. in maniera spettacolare; per quanto riguarda
, 2-114: facilmente si formano nuovi aggettivi in -istico tratti direttamente dal sostantivo base.
5-vi-1943], 4: ancora oggi, in piena guerra, krone portava in giro
oggi, in piena guerra, krone portava in giro per la germania la sua gigantesca
per esempio, a un'esecuzione capitale in pubblico). f f
ad aiutare e rilevavan- a. e in questo spettacolo tutto il giorno istetti con gran
vescovo. campofregoso, 7-44: quelli in villa sempre stati, / se nel
descoperte avevano una rama de olivo per una in man, cun li cavelli zò per
tutto. b. cerretani, 1-144: in una mattina fé tagliare la testa a
. montale, 14-29: allor saranno / in due a farle la corte, /
al tutto tantto spectàculo di servitù insino in sul piano della terra le spianammo. martello
le spianammo. martello, 6-iii-81: in tanto i'vò che il teschio pubblico stia
crudeltade spettacolo sia mostro. -paesaggio, in partic. ameno e ricco di bellezze naturali
quas'insieme, onde a rimirarli d'in mare né più vago né più superbo
cadente, / finché i carmi saranno in grido e in opra, / non fia
finché i carmi saranno in grido e in opra, / non fia che mai notte
le loro memorie, e si entra in una strada favolosa: piramidi, coni,
... quando spuntava il sole in quella stagione? anche la natura,
ne'quali si tratta dell'uomo considerato in se stesso. -raffigurazione pittorica.
di tanta beltà l'oggetto illustre / in spettacolo vivo hai colorito, / come senza
coita allora, anche demorao dìe quattro in piana terra, in spettàculo de onne
anche demorao dìe quattro in piana terra, in spettàculo de onne iente. collenuccio,
: meno con sé molti animali insueti in italia, elefanti, dromedari, cameli,
agli obbrobri del popolo che vi concorse in gran numero, e poi fu sepolto di
a locke e a milton assegnato luogo in parlamento senza formalità di elezione né esercizio
magazzino di gherar. il magazziniere vaccà è in gran parte confesso. bisognerà procedere a
. -contemplazione beatifica che si ha in paradiso. la coscienza, xxi-716:
che attenda continuamente colui il quale è in questo cotale stato? angioletti, 1-180
bibbia volgar., x-95: siamo fatti in questo mondo spettacolo alli angeli e alli
stolti per cristo e voi siete savi in cristo. del tuppo, 474: tutti
], 201: questi marsi che vanno in banca con le serpi...
i-83: chi vi ha dettato il porvi in un tal abito, in tal forma
dettato il porvi in un tal abito, in tal forma e far di voi un
affossati e infocati,... agitava in aria un martello, una corda,
i lacedemoni solevano offrire gli iloti ubriachi in spettacolo ai loro figli. buzzati,
e 'l dì che stette, / come in teatro, l'inimiche vele / mirando
teatro, l'inimiche vele / mirando in po tra ferro e fuoco astrette.
brusoni, 941: se nella sicilia bolliva in questi giorni lo spirito della sedizione per
dia pente collocata sotto la dia tessaron sia in proporzione aritmetica e non armonica e che
armonica e che, collocata sopra, sia in proporzione armonica e non aritmetica.
non credo che dopo la spagna, in punto spettacoli barbari, si possa addurre
sommi, 35: si concede anco introdure in così fatti poemi alcune deità, il
comedie... questo sarà concesso in così fatti spettacoli pastorali... senza
pel quale tutte le facoltà nostre spendiamo in commensazioni... in feste, in
nostre spendiamo in commensazioni... in feste, in ispettacoli carnascialeschi. galanti
in commensazioni... in feste, in ispettacoli carnascialeschi. galanti, 1-40:
forme di piaceri divenuti ossessione, mania in cui l'intelletto non ha piu dominio.
indi e aperti, percioché umido sudore dira in vece di sudore. volendo dire ^
da sole quel che si deve fare in due gli voltava lo stomaco. in teatro
fare in due gli voltava lo stomaco. in teatro va bene, diceva, si
ma una donna che perde la testa in un locale è una malata.
una malata. -vivacità di azione in un'opera drammatica. c. gozzi
, 639: volendo noi tener di notte in sospetto il nemico a cui siamo vicini
queste cose erano estinte e non erano in memoria degli uomini. r. longhi
avete serbata a'gentileschi, mi viene in taglio citarvi due gran quadroni che vidi or
citarvi due gran quadroni che vidi or ora in potsdam, nel palazzo nuovo; per
motori; ha lasciato andare l'aereo in un breve flottaggio, poi ha spento tutto
sempre state cum bono reguardo, e maxime in conspecto de gente o quando lo signore
conspecto de gente o quando lo signore sta in spectaculo o in altra accomulazione de gente
o quando lo signore sta in spectaculo o in altra accomulazione de gente. delminio,
sostenute dalle misure de'sette pianeti, in spettaculo, o dir vogliamo in teatro
, in spettaculo, o dir vogliamo in teatro, distinto per sette salite.
un teatro; folla di gente adunata in un luogo. livio volgar.,
livio volgar., 3-345: chi in una parte e chi in un'altra ad
3-345: chi in una parte e chi in un'altra ad assediare le vie e
, siccome usati erano si posero e in modo d'uno spettacolo nel parlamento si
de li atti che quelli personaggi che sono in scena. 12. punto
de longa, pongono li soi spectaculi in logo alto come ne le torri e altri
dare spettacolo-, partecipare a una rappresentazione in pubblico. bacchetti, 1-iii-524: si
o ai saltimbanchi, quando ne capitavano in paese a dare spettacolo. -imporsi
ii: la matematica non sembra ancora in grado di 'dare spettacolo'. cosa che,
città conquistatrice del mondo. -mostrarsi in un determinato atteggiamento, in partic.
-mostrarsi in un determinato atteggiamento, in partic. biasimevole o che provoca critiche
iii-144: il ministero della pubblica istruzione in italia diede sempre o quasi sempre spettacolo
su per le scale, per non scoppiare in lacrime e dare spettacolo lì in mezzo
scoppiare in lacrime e dare spettacolo lì in mezzo alla strada. -esporre,
. -esporre, porre a, in spettacolo: mettere bene in vista.
porre a, in spettacolo: mettere bene in vista. boiardo, 1-142: gettano
posto il tempio, e il capo pongano in spettaculo sopra d'uno palo piantato.
la piscina di ebronne. -essere in spettacolo: recitare sulla scena. boiardo
, 2-6: gire nella scena ed essere in spettacolo a tuttoil popolo non fu mai reputato
spettacolo a tuttoil popolo non fu mai reputato in vergogna ad alcuno di quella gente.
o alla fine d'una cerimonia pubblica, in qualche ricorrenza solenne, forniscono la conclusione
la conclusione e l'apoteosi. -esibirsi in una rappresentazione teatrale. chiari, 1-i-58
ma dalle più capricciose ballerine che facciano in sui teatri di sé spettacolo e mostra.
slittato all'indietro e un po'buffo, in uno di quegli spettacolini laterali che ogni
. spettacolosaménte, aw. in modo straordinario, eccezionale. tommaseo
contessa? che fa, come vive in provincia? » « ingrassa ». «
parmi santissimo il doppio scopo di mettere in deriso la stolta manìa dei dilettanti e
azioni spettacolose, le opere musicali messe in burletta'. il velocipede [29v- 1870
, spettacoloso e insieme commovente, orfeo in presenza della morte, come l'arte
leoni, 147: la rassegna della civica in piazza fu spettacolosissima. circa 3.
àiòlà, sarebbe finita. mi metterei in capo di fare qualche cosa di spettacoloso.
. che ama l'ostentazione o il mettersi in vista; che ha un comportamento o
. cattaneo, iv-3-94: l'arrivo in casa mia sarebbe un avvenimento troppo spettacoloso
fogazzaro, 5-54: ricomparve subito tenendo in mano una tuba mostruosa, a larghe
padrone con quello spettacoloso segno di compiacenza in capo, incominciò a far le meraviglie
nostre mani scomparvero una dopo l'altra in quella spettacolosa di don lupo.
maffei, 6-396: se pur l'intelletto in questo ancora da scientifica generai cognizione può
spettanti all'agricoltura. -che conduce in un luogo. rajberti, 2-90:
quella nobile e principessa famiglia furono aggiunte in milano alla mia raccolta dalla diligenza de'
boccaccio, viii-1-249: 'che mai', cioè in alcun tempo, 'non fur vivi',
fagiuoli, ii-122: non richiesto, in certi gineprai / entri, a lui non
. sanudo, xl-312: faciate respondere in mano sua o de chi per lui
legge eventualmente spettanti, un contributo alimentare in misura del 60 % della residua retribuzione normale
, fu da loro stabilita l'ultima in confluenza, terra spettante all'arcivescovato di
tuo mestiere [di governatore] / in più rimesso stile, / te n'ho
a stato e a politica commemorato, vengo in questo secondo a commemorare i motti che
di semplici velature. 7. rivolto in una direzione. campanella, 1074:
a udire 'mucosità', il tenentino rimandava in riga per usurpazione di parola di sua spettanza
diana? saba, 1-31: che in brasile (prendo l'esempio più popolare)
qualcuno; avere relazione o attinenza, essere in rapporto. dante, conv
la scienza di guerra fu da alfonso i in poi ereditaria in casa d'este,
guerra fu da alfonso i in poi ereditaria in casa d'este, massime per quel
ammonisce il tempo, di cui abbiamo in questo libro trattato, d'incominciar a parlare
uomini sapienti non sieno fra sé d'accordo in quello che spetta a natura, e
letterarie svolgendosi non ispetta a me dire se in meglio o in peggio, senza ritrattare
a me dire se in meglio o in peggio, senza ritrattare quel primo giudizio,
a questo borgo anche il piccolo oratorio in onor di san giuseppe annesso alla casa
; gli ultimi ch'io esigerò d'ora in poi dall'università. carducci, ii-6-213
mio paese. -toccare a qualcuno in sede di attribuzione o di divisione ereditaria
/ era di francia, assai temuto in guerra: / d'orlando e di rinaldo
tra essi sudditi, il che consiste in mantenere il paese e le città libere
fraude. sarpi, viii-194: la diligenza in cercare e scoprir il male è lodevole
, vi-121: anche le ottime leggi in un popolo guasto son vane. forse agli
la responsabilità legale degli ultimi catilinari strozzati in carcere spettava proprio all'ex console cicerone.
gli spetta quando sconta la sua petulanza in 'san giorgio'o nella prigione mandamentale.
che tutti coloro a chi spettava principalmente in quella diocesi la causa dell'arcivescovo dovessero
, tardare, rimandare ad altro tempo (in relazione con l'inf.).
. guittone, ii-xiii-33: fuggite e in la cità de dio recoverate, e
ci par- timo e spettavamo un poco in sull'ora della terza, e trovamo
al vostro ritorno, spetteremo a farlo in voce, che sarà meglio il raguagliarlo di
che la donzella preghi e richiera lui in prima! poesie musicali del trecento,
fo sapere che a le otto ore venga in tal luogo e ivi mi spetti.
/ e poi entrate, ignoranti, in conclavi, / che cristo gli ha preparate
e indugiare a punire al dì del giudizio in plenitudine di peccati. -appostare
liburnio, 2-58: qual cacciatore ch'in selva di libia ispetta il leone,
xvi-143: dunque il delitto mio / te in alcun modo spetta? carducci, ii-1-114
: nota spettante gl'interessi privati dell'autore in francia. gazzetta di gaeta [29-xi-1860
.. per le coste spettanti la sardegna in cerca d'un porto.
, v-1-197: io ho ragione di sperare in voi mentre vi tativa che la
recano là, nel moto d'un piede in billico, desinando o cenando.
boiardo, cvi-492: mercurio lascia love in sedia e, calumando per el proscenio
ridere o pur colui che, stando in sul grave e in sulle belle parole,
che, stando in sul grave e in sulle belle parole, non farà rider punto
395: adelchi allora, fuggendo, lascerebbe in sospeso le speranze e i timori dello
la sua casa e non essere spettatrice, in presenza di don luigi, delle sue
le avessi riservate esclusivamente a lei, in separata sede: ma che anche suo fratello
r. steele il i° marzo 1711 in sostituzione del trisettimanale « the tatler » e
the spectator »). vandelli [in muratori, cxiv-44-371]: oltre il «
« spettatore », che ora è in 9 tomi, ve ne sono altri molto
tomi, ve ne sono altri molto migliori in materia di costumi e di filosofia morale
. bonghi, 1-113: volevo finire in questa lettera il mio discorso, ma
, iii-5-101: erami avvenuto di mettere in brani... il curioso foglio dello
4. che contempla qualcosa, in partic. un'opera d'arte,
innocente rio. scannelli, 123: in tal cuppola similmente, benché fabbricata con
ed anco più fine perfezzioni, mentre in questa si ritrovavano profeti, putti con
si dimostravano più tosto rilevati e veri in sito retto e sfondato che artificiati in
veri in sito retto e sfondato che artificiati in luogo convesso. fagiuoli, ii-164:
degna di tanta spettazióne perché si raccozzano in lucido cristallo l'aria di suo naturale
, atteso che nella sua gioventù fu tenuto in grande spettazióne. = voce dotta
d'attesa. assarino, 112: in mezo a queste spettazioni,...
spettegolanti che la trattano come una scampagnata in gonna-pantaloni. d. bellezza, 10-23:
sparlare. -per estens.: intrattenersi in chiacchiere futili; ciarlare oziosamente.
.. ci lasciamo sfumare la vita in vaniloqui e in sonniloqui. civinini, 7-172
lasciamo sfumare la vita in vaniloqui e in sonniloqui. civinini, 7-172: le donne
naturalmente. ma don luigi non era in vena di spettegolare. si allontanò. arpino
: vedo le pensionate che passeggiano e spettegolano in giardino. -sostant.
: ne avrebbero fatto un gran spettegolare in quegli ambienti. 2. per
veh! quando va il su'omo in sardegna, manco si scrolla. dopo otto
. bellini, i-102: montato della cella in sulla fregola, / gli sbrodetta e
folla che s'accalca e spettegoleggia e suda in brachette e camiciuole da spiaggia sull'erte
, tr. { spettinò). mettere in disordine, arruffare i capelli; disfare
propria acconciatura. verga, 8-159: in cuore gli si gonfiava un'insolita tenerezza,
, agg. che ha i capelli in disordine, non ben pettinati; scarruffato,
dinanzi il maestro all'improvviso, così in camiciuola com'era e ancor spettinata.
serao, i-605: le altre donne erano in vestaglie vistose, in maniche di camicia
altre donne erano in vestaglie vistose, in maniche di camicia e sottane di seta,
capelli grigi spettinati, che le piovevano in ciocche polverose sulla pelle spessa e giallastradi un
fuori a ondate, tutti col bicchiere in mano già ballando lungo i cammini di
guadagnare inoltre due o tremila ducati per tornamene in co- teste parti. =
de'ministri che mancavano dal debito et erono in specto di fraude. =
: nel soffitto e alle bande, in più luoghi, il re e la regina
la regina dipinti con corone, lauree in capo, sbracciati, spettorati, con le
spettorate. milizia, iv-47: correvano in gonnellino corto fino al ginocchio, spettorate e
gorgiera soltanto ma negletto avea di mettersi pur in capo una cervelliera o un coppo,
e dal versare olio bollente non ristavano. in zucca e spettorato il commissario si esponeva
pantaloncini corti e camicie spettorinate, tranquilli in piazza del duomo. = comp
consistente nella comparsa di bande spettrali spurie in spettri ottenuti mediante dispersori difettosi. -purezza
raccontare da un amico cne andando a caccia in una montagna in giornata freddissima, incontrò
cne andando a caccia in una montagna in giornata freddissima, incontrò un pecoraio scalzo
occhiata lo colpì la pallidezza quasi spettrale in cui arabella pareva dimagrita e quasi invecchiata
pallore cadaverico, la fissità allucinata, e in generale l'aspetto tetro e pauroso)
-pallido ed emaciato; terreo e smunto in maniera impressionante (un volto).
2-319: passammo il volturno, avanzammo in una campagna spettrale, piena di alti alberi
di città fantomatiche e di paesaggi spettrali in cui il poeta in anni inquieti diede
e di paesaggi spettrali in cui il poeta in anni inquieti diede sfogo alla vena più
arhasino, 23-1200: si poteva entrare in tante porte, salire fino a larghe
a larghe aperture di cielo, arrivare in stanze spettrali dove nessuno metteva piede per
tue basi spettrali / diventarmi ricordo / in un abbraccio sospeso di lumi. bartolini
al quale viene ascritta ogni stella conosciuta, in base a un criterio descrittivo sintetico (
a quinta, possenti e combuste, in cui si riflettono, oltreché i personaggi,
i personaggi, una decina di sagome in gesso di cittadini genuflessi nella loro calcinata
. camerana, 195: fulge tenace in mio pensier, nell'ora / che
entità incorporea, secondo fa comune credenza, in partic. di uno spirito disincarnato;
[ad achille] del misero patroclo / in vision lo spettro, a lui del
era l'ora, di primo pomeriggio, in cui agli antichi solevan apparire i morti
f. frugoni, 1-196: la carne in essi pareva un'mbra leggiera, perché
spettro. -figur. persona che versa in uno stato di estrema prostrazione fisica e
già possedette. filicaia, 2-2-144: in quest'erma campagna dì trarrete / spettri
, ombre spiranti, / e l'alma in sen sol per penare avrete. martello
/ gli olmi son spettri di gibbosi in pianto, / scheletri i bianchi pioppi e
un nero spettro levantino, emigrato quaggiù in oscure età per punteggiare di cupezza i nostri
tu per noi lo cogli e chiudi / in lucida parola e dolce vane, tra
miei candidi e puri / vedi mutati in tristi, o cor, m'intendi:
'rinnovare'era il magico verbo che attraversava in quegli anni, come un vento impetuoso
del passato. barilli, 8-125: in quel timbro d'argento entra e passa lento
d'argento entra e passa lento come in una fase di eclissi lo spettro d'un
ombratili o agli spettri delle lanterne magiche, in cui non mai si trova la vivacità
percepita con i sensi (ed esprime in questa accezione un concetto assai comune a
miran gli occhi è simile, / ed in simil maniera anco si genera. rosmini
a guisa di giocolatore, ci fa comparire in sulla scena del sentir nostro incessanti apparizioni
solare (spettro solare); la figura in forma di striscia luminosa, entro la
, v-5-500: un fiore non riceve in sé tutti i colori dello spettro. c
l'uomo cambia di colore, e in lui, come nello spettro del sole,
medesime radiazioni, e che indica (in base alla struttura molecolare della sostanza in
in base alla struttura molecolare della sostanza in esame) l'entità dell'assorbimento in
in esame) l'entità dell'assorbimento in relazione con le varie lunghezze d'onda.
spettro discontinuo o discreto-, figura luminosa in forma di striscia composta di un numero
visibili all'occhio umano (ed è posto in relazione con i due opposti campi di
di diffrazione della luce solare, consistente in una serie concentrica di anelli colorati disposti
centrale, nella regione dello harz, in vetta al quale si produrrebbe con particolare
del broken, proiettata la sua ombra in forme gigantesche nelle nuvole fuggenti.
-nell'ottica delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari in generale, la figura, fotografica o no
so delle componenti armoniche, definite in base ai parametri di ampiezza, frequenza
di carico, spettro di sollecitazione-. in ingegneria meccanica, i diagrammi che legano
rilevazioni effettuate. -spettro di risposta: in ingegneria sismica, diagramma sul quale si
posta a un determinato grado di libertà in funzione del periodo di oscillazione. -diagramma
degli atomi o delle molecole della sostanza in esame. - spettro magnetico: figura ottenuta
al di sopra di una superficie immersa in un campo magnetico (e riproduce l'
, presenza percentuale delle diverse forme biologiche in riferimento alla flora di un determinato territorio
spectrum). lessema, 1388: in zoologia il nome di 'spettro'venne dato.
colore bianco. lessona, 1388: in zoologia il nome di 'spettro'venne dato.
a un bolometro e trova specifica applicazione in astrofisica. = comp. da
princìpi e tecniche proprie della spettroscopia, in partic. ottica. = comp
individuare e determinare quantitativamente gli elementi presenti in un dato campione. spettrocolorìmetro
, complesper la cinematografia della cromosfera solare in luce monocromatica, costituito da un apparecchio
munito di telescopio che permette di isolare in successione una o più delle righe dello
componendo complessivamente l'immagine del disco solare in luce monocromatica. l'astrofilo [agosto
fotogra fia del disco solare in luce monocromatica ottenuta mediante spettroeliografo.
, diviso a turno tra gli astromoni in servizio: si trattava di eseguire due
ma all'osservazione diretta e visuale del sole in luce monocromatica. = comp
eccita la fluorescenza del campione di sostanza in esame, da uno spettroscopio che l'analizza
una cella atta a contenere l'aeriforme in esame, da un microfono per la
intensità fra due sorgenti di radiazioni policromatiche in corrispondenza di una lunghezza d'onda determinata
sul colore dei fiori lo dobbiamo all'impiego in questo settore della cromatografia su carta e
fotometri per caratterizzare le antocianine nella forma in cui si trovano nella pianta. c
1988-1994), 41: lavoratore che, in possesso di conoscenze acquisite attraverso corsi scolastici
i valori di assorbimento spettrale della sostanza in esame e quelli relativi al campione di riferimento
quelli relativi al campione di riferimento avviene in tempi successivi. = comp. da
rilevamento e la registrazione di spettri, in partic. ottici, per mezzo di
anzi nelle due palle di vetro comunicanti in cui i cinque degenerati bevono, giocano e
di una sorgente di radiazioni elettromagnetiche, in partic. luminose. -analizzatore armonico
mezzo di appositi dispositivi elettronici (e in tale caso lo strumento viene detto più
onda delle righe di uno spettro, in partic. ottico. m.
spettrometria gamma che parte dal principio che in un animale vivente le ossa contengono quantità di
fis. spettroscopio fornito di dispositivo (in partic. di scala graduata) atto a
educato il mio naso, sono ancora in grado di identificare a naso certi gruppi
identificare a naso certi gruppi funzionali più in fretta dello spettrometro a infrarossi e dei
delle alte energie, qualun- ue apparecchiatura in grado di misurare gli impulsi elle particelle
teor. pireliometro fornito di monocromatore, in grado di effettuare misurazioni di determinati intervalli
misurazione dell'energia irradiata da un corpo in un intervallo di lunghezze d'onda ristretto
che misura l'intensità dell'energia radiante in un intervallo di lunghezze d'onda ristretto;
loro immagine spettrale. 2. in astronomia e in astrofisica, il complesso delle
spettrale. 2. in astronomia e in astrofisica, il complesso delle tecniche spettroscopiche
ii-21: le leggi fisiche e chimiche, in quanto si riferiscono ai corpi come totalità
i colori dello spettro solare quando sia combusto in condizioni convenienti, cosa che viene confermata
vino sal- viato e usare buone ispezie in sue vivande. sacchetti, 98-127:
fali bolire e non tropo e frizelli in lardo;... e poi dàli
dolze. varthema, 94: sappiate che in questa città comunamente sono quattrocento mercadanti forestieri
fanno alcune pallotte di carne pesta e fritta in olio, con assai quantità di spezie
, erbette trite, presciutto, tartufo in fette, prugnoli, gialli d'uova e
fu con molte spezie, il seppellirono in egitto in un molto onorabile luogo.
con molte spezie, il seppellirono in egitto in un molto onorabile luogo. cicerchia,
s'alza un mezzo braccio, spandendosi in molti rami, fa un fiore bianco
fiore bianco senza foglie e va maturandosi in certe boccette tonde, a modo di
1-272: chiamata la conversa, venne ella in compagnia di un'altra reverenda madre;
dee., 10-7 (i-iv-896): in su l'ora del vespro montato a
cinquanta per fiorini venti il centonaio, monta in tutto fiorini novanta. filarete, 1-ii-498
per quel che possa / occorrer di bisogno in simil caso. goldoni, xi-224:
: quelle scatole che si vedono ancora in qualche bottega di speziale, con su
pù pei- ver o mercantia / e in pù grosa quantitàe / ca un atra gran
più doviziose e meno meccaniche, constituite in collegio'. avevano questo titolo in firenze
constituite in collegio'. avevano questo titolo in firenze sette arti, i giudici e
: « il tamarindo non s'usa più in nessuna maniera a parigi », dice
di speziali: esplicitamente, chiaramente, in modo molto chiaro, inequivocabile. pulci
ultimi tempi i giovani praticanti di farmacia in santa maria nuova- regolamento economico di detto
g. gangi, 292: quindici giorni in paese, col medico dietro la orta
tutto con le mani e co'piedi in un mastello di mostarda che un certo
merto fosse el vin rubizzo che in que'poggi trae la vite dai sassi o
parentadi se ad essi dovea d'essermi in sì franco compagnone imbattuto. del giudice
statuto detto spedale di siena, 71: in adiuto de li infermi li quali vegnono
. / - el s'ha tira in bottega dal spicier da confetti. / oe
e sostanze aromatiche di origine vegetale e in genere di provenienza esotica, usate per condimento
, cubebe e molte altre cose e spezerie in gran copia. pulci, 25-326:
questa insula, per poco spacio aeveneno in un'altra, referta et abondantissima de molti
4-42: si era preparata una armata in la cità de siviglia, che era
io solo circa il dono dei finocchi in aceto e degi mostacciati in spezzierie,
dono dei finocchi in aceto e degi mostacciati in spezzierie, tutti duo con meco insieme
goldoni, vii-1035: -che cosa c'è in questa cassa? -il caffè, la
sanudo, 3-57: arte che hanno ruga in uno:... planataria,
[gómara], i-166: desideravano in ispagna trovare stretto nelle indie per andare
.. per dove potessero andare alla spezziaria in più breve tempo che per muna altra
3. locale per custodire le spezie, in partic. di uso
privata. filarete, 1-i-308: entrati in questo uscio sotto a queste scale,
, ii-1-233: era un quadrato a terreno in legno... con un gran
ziena e quanto più importava di avere in salvo e pronto uso...
e anche di rimedi preparati con tali sostanze in un attiguo laboratorio: negozio di speziale
speziale (anche come ritrovo di sfaccendati in conversazione). glossario latino-eugubino del trecento
dì del mercato? sanudo, lvii-487: in questo zorno viti a san bartolomio,
scorza della chinchina se ne trova comunemente in ogni spezieria ed in ogni droghiere, ed
ne trova comunemente in ogni spezieria ed in ogni droghiere, ed è cosa notissima
però sotto le sette / di molti scioperati in compagnia, / a far il crocchio
dàmmi esatte novelle d'unaccademia italiana'sedente in livorno alla quale è presidente il conte di
dottor cafano è accorso colla sua spezieria in tasca. -dose abbondante di un farmaco
da noi rimediale, la quale è partita in dieta, medicamente e chirurgia, ed
tutti d'uno finissimo ispezie e istivarli in una cassetta. a. bonciani,
ogni difetto, / e un zoccolo armato in sul descretto / andava a roma pella
2. che può essere suddiviso in più parti, alcune da accettare,
atalanta ha camminato sul filo del rasoio in tre occasioni, infilando sullo spiedo della
parabosco, 4-26: viene tallora benissimo in proposto il saper fare il crudelazzo,
da tutta la brigata che si ritrova in piazza; ognuno dice: « guarda che
, 291: naufragio, cioè spezzamento in porto. landino, 73: fracasso diciamo
., 178-14: iulio cesare, vedendosi in perillio di guerra, contò i mali
; ma se da corpo più grosso passi in corpo più sottile, o
sottile, o dal sottile in più grosso, negli confini dell'un con
detto spezzamento de'raggi. 2. in senso concreto: parte risultante da una divisione
v.]: spezzamento delle private proprietà in piccoli spazi di terreno e piccole quantità
seguitare lo spezzamento della marca aleramica in tanti marchesati, spezzamento che risponde al
che risponde al diramarsi della gente aleramica in altrettante casate. einaudi, 77
77: l'invasione delle terre si trasformava in un tentativo confuso di spezzamento del latifondo
aria comune che ci è dattorno, generato in lei dalla percussione di due corpi solidi
. bartoli, 1-2-116: tempeste più che in niun altro mare terribili: con poco
un fiume reale che, diroccato e rotto in mille artificiosi spezzamenti, verrà giù di
, 209: dall'incontro dei sassi in parte ristagnata ed in parte ribattuta verso
dall'incontro dei sassi in parte ristagnata ed in parte ribattuta verso la superfìcie l'acqua
. 5. divisione di una parola in due parti o fra due versi successivi
avere il cominciamento di un'opera, ma in qual si voglia luogo, con quel
talento. 8. ferrov. divisione in due tronconi di un convoglio in marcia
divisione in due tronconi di un convoglio in marcia per la rottura di un organo di
rottura di un organo di aggancio (e in tale caso l'interruzione del tubo di
del freno continuo determina la frenatura rapida in modo automatico). 9.
di sito o d'altro venga interrotta in alcuna delle sue parti continue, le quali
più circonscrivendolo che altramente chiamanlo grossobecco; in italia dicesi frisone e frosone: altri a
i pennoni delle vele (il mare in tempesta). chiabrera, 1-ii-355:
: così permettesi agli spezzapietra, lavorando in vie frequentate, di far montagna a lor
tr. { spèzzo). mandare in pezzi, frantumare, spaccare con le
quali costui, che fortissimo era, in poca d'ora ebbe tutti spezzati.
spezzando la croce ch'e'fanciulli avevano in mano e sputando loro addosso. b.
, 1-viii-108: l'aria si mesce e in violente spire / quanto scontra contorce e
5-iii- 200: il camposanto giace in un punto così aperto ai venti che
padre irato / spezzògli [a ulisse] in mar col folgorar le navi. pascoli
achille mareggiava, come / il mare in dubbio di spezzar la nave, / piccola
cominciò a spezzare il pane. -tagliare in pezzi un animale ucciso o macellato.
spezzò di sua mano. costume era in grecia a quel tempo che...
porte ed è per forza / entrato in casa di altri. arici, u-263:
osso, una parte del corpo, in partic. in un incidente. -anche:
parte del corpo, in partic. in un incidente. -anche: ferire con armi
, 20-303: piglio un mattone lasciato in su la finestra da la fante che
prudente avviso, / perché i poeti, in quel furor di vino, /
verità l'uno all'altro che arrivarete in fine a spezzarvi il muso. evvia,
marzia, vincendo, rompendo ed entrando in roma li franceschi, in essa città
ed entrando in roma li franceschi, in essa città fu spezzata. 4
fu spezzata. 4. rompere in due o più tronconi una sbarra, un
borgo, poiché, mentre si travagliano in cercare ferramenti e legni da spezzare le sbarre
esso, sovragiunti loro i nemici, in quel disordine ne fecero sanguinoso macello.
, 1-104: il re teneva un bastone in mano col uale egli spezzò e
: se [i leoni] gusteranno in alcuna stagione / del sangue caldo e straccin
gomene, ne portava ad un tratto in alto mar. poerio, 3-259: su
sol ne restò la forza a morte in seno. fantoni, i-167: credei licoride
di piangere, / vivo d'un'altra in braccio. foscolo, 1-299: par che
nella valorosa anima fossono da invidiosa fortuna in piccio- lissima parte del suo cuore con
, erpicarla, voltarla. -scavare in profondità. pattavicino, 1-133: il
spezza con travaglio e spesa quel terreno in varie parti per estrarne l'argento.
de amicis, xii-397: il tranvai spezzava in due, a ogni tratto, delle
di gente. 10. sconfìggere in combattimento, sbaragliare, mettere in fuga
sconfìggere in combattimento, sbaragliare, mettere in fuga. francesco da barberino, iii-26
. francesco da barberino, iii-26: in un castello stretto et assediato / non
campagna. p. levi, 2-59: in quei mesi i tedeschi distruggevano belgrado,
là e contro i valori delle pianificazioni in atto. -opprimere, vessare.
michel angelo, vignola e altri tali architetti in famose opere non hanno avuto difficoltà a
, 86-210: avevate una linea, unica in europa, di frontiere pressoché insuperabili;
12. dividere una quantità o una misura in parti, anche di grandezza prefissata.
crescenzio, 2-4-466: consideraremo... in qual cerchio posa la linda senza spezzare
senza spezzare grado. campania, 1-6: in atometti quanti e figurati / dio la
'spezzare una moneta': cambiarla, barattarla in pezzi più piccoli. -per estens
, il mondo fu di nuovo spezzato in apparenza e realtà ascosa, in materia e
nuovo spezzato in apparenza e realtà ascosa, in materia e dio ignoto.
dio ignoto. 13. dividere in sillabe o in parti una parola nella
13. dividere in sillabe o in parti una parola nella pronuncia o fra
il verso, di spezzare o rompere parole in parti, com'avviene ai latini et
giorgio bartoli, cxli-332: col fiato in una volta raccolto, fin che si compone
, 4-193: da'poeti cristiani fu posto in uso di spezzare questo verso e di
mi raccomando. -suddividere, anche in modo eccessivo, un periodo in frasi
anche in modo eccessivo, un periodo in frasi brevi, con pause. beni
da noi recata sentenza, spezzandola e in più membri compartendola, avesse così ragionata,
un cataclisma intimo, che la spezzò in due. -intervallare con soste,
, 234: spezzavo il pomeriggio di lavoro in tre modi, regolarmente.
oimè, cne quando ella mi vide, in fretta / la canzonetta sua spezzando tacque
da tempio amore. forteguerri, 15-43: in questo dir, di guerra aspra nascenza
tenermi afferrato all'orlo sporgente della cuccetta, in ginocchioni sul tavolato. govoni, 3-68
lor peccati et eglino medesimi sieno dispersi in modo che a pena si ritrovino.
, risoluto di non arrischiare la sua persona in luogo ove più potessero i suoi nemici
, / io non ardisco di mirarti in faccia -far cessare una situazione di
. carducci, iii-2-124: umana industria in divo lume avvolta / spezzi il mistero
l'umana plebe afflitta si dirompe / in cercar pace, e pur truova paura
compassione; commuovere, intenerire (anche in espressioni enfatiche e iperb.).
: le passioni ci spezzano: ci mettono in contradizione con gli altn e ci fanno
con gli altn e ci fanno incerti in noi medesimi. 21. mus
intr. con la particella pronom. andare in pezzi o in frantumi, in partic
particella pronom. andare in pezzi o in frantumi, in partic. per un urto
andare in pezzi o in frantumi, in partic. per un urto violento; subire
là per estinguersi tosto e spezzarsi e ridursi in brace ed in cenere. c.
e spezzarsi e ridursi in brace ed in cenere. c. carrà, 624;
: dopo lo spezzarsi del ceppo fragorosamente in due parti, stava avvenendo una cosa curiosa
suo tesoro / e pur misero alberga in un tugurio. -disgregarsi (un
fino ad affondare (una nave, anche in un contesto figur.).
or si spezza il nochiero, or toma in porto. 23. scoppiare
come il re di francia era entrato in milano armato d'arma bianca e con tanta
all'impeto del fuoco, si spezzò in molti pezzi. leoni, 287:
forviò, si spezzò, corse / in fumo e fiamme per gli eterei borri,
col capo nel muro della chiesa, e in questo ferì di tanta forza che la
percossa, overo nel luogo solo percosso o in quello e altrove. casalicchio, 483
483: se li era spezzata una gamba in tronco, e perciò gridava ad alta
-con uso enfatico: dolere intensamente, in modo insopportabile. boccaccio, dee
dal dolore. 25. rompersi in due o più tronconi (un'asta,
: essendosi a molti spezzate le lance in mano, con le spade ancora uccidevano
d'una canna che gli si spezzasse in gola. -schiantarsi, spaccarsi (
vento insano / e cade con fragore in gran burrone, / così sul duro suol
onde convien che un asino gli porti / in sulle schiene e ad arder sien condutti
spezzassero insieme. chiabrera, 1-iv-124: in sul fine di questo canto udendosi un
viaggia. -per simil. dividersi in più zampilli (un getto d'ac-
si riannodavano continuamente. -dividersi in parti. chiabrera, 1-iv-112: imeneo
al fianco che l'isola si spezzò dividendosi in due parti uguali. corazzini, 3-25
, il decasillabo talora si spezza così in quinari. -per estens. riflettersi
quinari. -per estens. riflettersi in più specchi, moltiplicando la propria immagine
poscia che tanti / speculi fatti s'ha in che si spezza, / uno manendo
che si spezza, / uno manendo in sé come davanti. -scindersi per
e così i discorsi hanno cominciato a spezzarsi in lunghe pause. -avere fine (
spezzata entro di lui ed era precipitata in un abisso come la pietra che si stacca
l'amarezza / è sì atroce che tutto in me si spezza. n. ginzburg
87: infine la sua vita si spezzò in un ultimo, ormai silenzioso accesso.
salmi, quantunche si comincino alti ed in buona boce, pure nondimeno a poco a
ne venni qua alle campora per riposarmi in pace parechi giorni et non aver chi
a parlare. aretino, 14-124: in questo ferraù con voce insana / il filo
/ meglio è presto morir che star in stenti! f. f. frugoni,
è nato / con questo mio randello in sulle stiene; / la gioia ti potrà
; / la gioia ti potrà tornare in pene. -spezzare la lira:
io. -spezzare la penna: abbandonare in modo definitivo l'attività di scrittore.
. -spezzare le dighe, manifestarsi in modo incontenibile. marotta, 4-198: