Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIX Pag.68 - Da SINGOLETTO a SINGULTIRE (10 risultati)

, smaltisce in luoghi, in forme e in tempi. statuto dell'arte degli oliandoli

2-10-8-144: se ciò non fosse, in qual maniera le cose singole, di lor

l'attività intellettiva suprema, che opera in ogni singola azione, vien sempre

capiti solo a donne dai 35 anni in su. 12. sf. singola

singulo, noi non ne verremo a capo in fine dell'anno. generale con

ant e letter. piangere singhiozzando, in modo convulso. liburnio, 3-42:

, d'amorosa battaglia combattuta, di parola in parola singultando, exiava alcuni interrotti sospiri

106: non contento d'udire, vien in persona tutto amoroso a veder le nostre

il puro canto e rimbalzò rinfranto / in un immenso singultìo sonoro. = deriv

la stipulazione di un contratto o, in genere, il regolamento di rapporti giuridici

vol. XIX Pag.69 - Da SINGULTITO a SINISCALCO (21 risultati)

, cusì misero et dolente et in tutto sconsolato, chi merito suc

singulto. -singolo singhiozzo di pianto (in partic. il primo di uno scoppio

pristino esser, doppo multi suspiri e lamenti in questa forma cum grandi singiulti e lacrime

. b. tasso, ii-5: in vece di parole / percotea l'aria di

x-3-68: quei labbri che soleansi di riso in pria vestir, / ohimè, di

gli dimandai con interrotti accenti, / in fra mille singulti e mille omei, /

un singulto di colomba / che cammina in un piccolo sentiero / di croci.

, con una stiracchiatura di gambe, in uno sbadigliamento singulto- so. -che

siniche come a cosa di che dipende in molta parte la conversione della cina. gioberti

i lemmi della lingua cinese mandarina tradotti in latino e viceversa (un dizionario)

.. per quella consuetudine di voltarsi in l'altro lato, faranno il simile.

alcune varietà di senape, specie in quelli di senape nera. =

etto re a quelli (iella religione riformata in ciascuno baliagio o siniscalcato. dizionario

. 2. carica di siniscalco, in quanto governatore di un territorio; l'

dà il re, sarebbono assai meglio impiegati in questi tali. siniscalchìa, sf

m. villani, 11-26: elessono in papa messer guglielmo gri- monardi, nato

amministrativo e a quello giudiziario, e, in partic., era preposto all'amministrazione

dello imperadore federigo, per sue rivenderìe in tante ricchezze divenne che dietro alla morte

senza paragone. balbo, i-214: in sicilia innocenzo iii guerreggiò in nome del

, i-214: in sicilia innocenzo iii guerreggiò in nome del pupillo contra marcovaldo, tedesco

con promettergli due castelli, un palazzo in ferrara e certa provvisione, e gli

vol. XIX Pag.70 - Da SINISCIAL a SINISTRA (30 risultati)

re. ranieri sardo, 130: in sul vespero, intrò missere niccola degli

. saraceni, ii-417: fece destramente in castel nuovo, pigliare e incarcerare il

voglia sua. de luca, 1-3-2-78: in altri principati, e particolarmente nel regno

prese quelli marchi e mise uno tappeto in una sala e versollivi suso. fiore

ch'agevilmente l'averebbeno avuto li loro siniscalchi in borsa. settembrini [luciano],

. angioletto, ii-07: erano anche in ciaschedun colonnello, siniscalchi e soprastanti con

machiavelli, 1-ii-175: al presente non è in francia che un gran siniscià; ma

. sansovino, 2-23: al presente in francia non è altro che uno gran sinisciàl

di lancastro, fatto gran senesciallo, in questo giudizio ebbe cuore di sentirsi ferir

cesariano, 1-154: ultra di questo perseo in le dexteriore parte subtercurrendo a la base

, 5-8: 'immortalità'con un mondo in mano nella sinistra et un ramo di

10 scettro nella sinistra e la corona in capo, tutto con orazioni proprie.

, le darei la sinistra, che è in più diretta linea col cuore. borgese

1-23: agitava... di tanto in tanto la sinistra quasi per spandere la

lii-12-356: alla sinistra vi è una salotta in forma di loggia, nella quale quattro

solita nube occultamente / discendendo a sinistra in una valle. casti, ii-8-95: a

a. m. ortese, 7-19: in quel punto di via manzoni,.

io. -sinistra di un fiume-, in geografia e topografia, lato sinistro di

: comandi per far mettere il timone in modo che la nave accosti dal lato sinistro

) il compimento di riforme e, in genere, di una politica di progresso sia

economiche a favore dei lavoratori e, in linea prevalente ma non esclusiva, con

quando gli esponenti liberali e radicali, in contrapposto a quelli conservatori e moderati,

, 275: adesso la sinistra vuol mettermi in croce perché ho ordinato ai miei ragazzi

croce perché ho ordinato ai miei ragazzi, in agosto, di far fuoco addosso al

,,, avviliva nelle istituzioni e in sé la dignità delle idee politiche. pasolini

/ integrando / con tanta meno voce in capitolo e pestando / i selciati notturni

politici di varia matrice ideologica che sorsero in italia e in altri paesi occidentali a

matrice ideologica che sorsero in italia e in altri paesi occidentali a partire dagli anni

paesi occidentali a partire dagli anni sessanta in seguito alla crisi nei partiti socialisti, la

la nascita di nuovi modelli del socialismo in paesi come cuba e la cina,

vol. XIX Pag.743 - Da SPAVENTA a SPAVENTARE (19 risultati)

riso spavaldo coi denti in mostra che un poco è ghigno di

la forza fìsica... infondevano in jacomini... vertigine.

un nome ostrogoto; e uno nato in francia, da emigrati, che parlava soltanto

: le canzoni spavalde dei teppisti rinfocolavano in me il desiderio di una libertà senza limiti

5. locuz. alla spavalda: in modo arrogante e provocatorio. e.

e. cecchi, 7-46: stava in mezzo uno spilungone, che tenevaalla strega un

anche se di valore semantico antitetico) in spavaldo a indicare la persona timida che,

al giudicamento per giudicare il mondo e verrà in ispaventabole maestà. lamenti storici, iii-272

quelli spaventacela piantati da'villani nelle campagne in tempo def seminati per impaurire gli uccelli

, di timore e preoccupazione. - in partic.: mezzo, espediente,

: mezzo, espediente, minaccia messa in atto per spaventare qualcuno, per tenerlo

quanto mi pareva a preposito, tutta in sul vero, confortando detto priore a

... non è per muoverlo in quel modo che muoverebbe un altro. bembo

molto spaventanti, così furo poscia avuti in dispetto. 2. inquietante,

stavano ritti f à in mezzo, sventolando le loro maniche vuote.

di staio. savinio, 22-71: in mezzo a un'afa che ci aveva ridotti

un teatro, che passan le sere in veglie di turpiloqui meretrici, si ridon de'

alli 22 di gennaro... venne in bologna il terremoto, che non poco

come si dimostrò quando egli solo pose in fuga ettore e spaventò il campo de'troiani

vol. XIX Pag.744 - Da SPAVENTARE a SPAVENTATO (28 risultati)

gli scriccioli nei buchi. -mettere in soggezione; intimidire, sgomentare. dante

veggo sempre avanti il suo vi- sino in qualunque luogo io sia, e mi par

2. con valore attenuato: mettere in grande apprensione, preoccupare, impensierire fortemente

: a quello modo resse roma e moiri in simile pena dannao. questa cosa spaventao

che il mio orgoglio fronteggiava fino a soffocarlo in un angolo buio della coscienza, nella

o col proprio comportamento timori e ansie in altre persone. boccaccio, dee.

i frati] hanno posto e pongono in ispaventare con romori e con dipinture le

bentivoglio, 5-ii-316: condé lo nutrisce in questi sospetti e lo spaventa con dirgli che

miei carissimi, e non siate dolenti in ciò che voi siete pochi e non vi

vero ». machiavelli, 1-iii-1569: in questi princìpi bisogna non spaventareli uomini da questa

ammazzarlo a tradimento, se ne spaventò in modo che e'tentò privarsi dell'imperio.

certamente che santo francesco era veramente fondato in vera umiltà savonarola, iv-336: ti fu

di morte no spavento / ché morire in tormento / è allegrezza e gioia / secondo

come piacque a. ddio si puose in cuore d'andare ancora sopra i sa-

po'spaventato. pea, 7-97: anche in riva al mare l'occhio dell'uomo

. cesari, i-501: qui dante pone in bocca ad ulisse una breve ma calzante

'spaventatàggine': abitudine di chi vive sempre in sull'essere spaventato. = deriv

. con grande paura e apprensione; in preda al terrore. eneide volgar.

che, oltre al fare le figure pendenti in sur un lato, le fece quasi

lato, le fece quasi sempre da indi in poi spaventaticce. buonarroti il giovane,

. preso da paura, da terrore; in preda al panico. dante

torpè, 63: levossi a. ssedere in su. let- to, e ispaventata

combattendo, egli per questo ispaventato si fuggì in antioc- chia. giov. cavalcanti,

eterna salute... ha tenuto in timore i più eccelsi santi, spaventatissimi per

: don abbondio, sorpreso, messo in fuga, spaventato, mentre attendeva tranquillamente a'

suoi, parrebbe la vittima; eppure, in realtà, era lui che faceva un

non sole; / dubbio però non era in lei venuto, / ma sta suspensa

1-107 (250): guardandolo alcune volte in viso, vedevo che le luce degli

vol. XIX Pag.745 - Da SPAVENTATO a SPAVENTEVOLMENTE (20 risultati)

petti. guido da pisa, 1-173: in ogni volta che fanno le vie sonvi

te fatto un spaventevel monstro, / parlando in ver, non simulato o finto.

amorevole, / che, disprezzata, cade in zelosia. dolce, 9-6: voi

piè di spaventevol balza / s'apre in profonda valle / grotta inospita, oscura,

. gemetti careri, 1-i-198: quando sono in luoghi abitati, vanno tutti alla moschea

nel viso / corrucciato, con uno stocco in mano, / lei minacciando / di

. -che usa modi intimidatori (in posizione predio.). b.

più fu questo amaro e spaventevole, in tanto che io mi turai gli orecchi.

molto spaventevoli. boccaccio, i-284: nettunno in se medesimo tutto si commosse con ispaventevole

e spaventevole terremoto succeduto questi giorni passati in puglia, che ha spianate e profondate

anno 1630 fu celebre molto e spaventevole in italia l'incendio del monte vesuvio. botta

è spaventevole. cavour, vii646: in america, quel paese classico del sistema bancario

classico del sistema bancario, v'è in questo momento una crisi spaventevole. svevo,

sua solitudine anche a quelle ore serali in cui abbisognava dell'affetto più che della

, iii-179: presentemente mi trovo senza giornali in un uio spaventevole. tornasi di

con valore iperb.: enorme, spropositato in misura, quantità e intensità.

spaventevole. spaventevolménte, avv. in un modo che spaventa o cne

s. degli alienti, 2-350: giunto in la camera dove era la moglie vestita

moglie vestita di nero, mostrandosi tribulata in compagnia de alcune altre donne..

, spaventato. salvini, 16-397: in veggendol, pietate / n'ebbe d'uomini

vol. XIX Pag.746 - Da SPAVENTIANO a SPAVENTOSAMENTE (27 risultati)

: parli or presso or lunge / vedersi in su la testa / una selce funesta

: ancora che avessero grand'animo per esser in compagnia, nondimeno a tutti se gli

nondimeno a tutti se gli arricciarono i capelli in capo di paura, e subito,

spirito come imminente un gran male. in tal caso nasce il 'terrore'. questo

inaspra la battaglia, / d'orrore in vista e di spavento piena. giannotti,

spavento piena. giannotti, 2-1-116: usarono in ciò tali parole e tali spaventi che

del cristian rapace. guerrazzi, 55: in quella notte d'inferno, cosimo non

la sua bella e cara leonilla tramutarsi in un subito in una velenosa serpe, la

e cara leonilla tramutarsi in un subito in una velenosa serpe, la quale,

147: i medi furono forzati ad andare in altra parte per la quantità delle passere

per la quantità delle passere; ed in vero è animale di grandissimo danno,

, empoli e an miniato, perché in fato erano malisimo provisti. c. campana

io vorrei, mia signora, poter essere in questo momento a milano, perché io

pascoli, 347: uomini, se in voi guardo, il mio spavento / cresce

: / « costei per fermo nacque in paradiso! » foscolo, iv-360:

porga spavento o mi faccia ritirare il passo in dietro. -soggezione, esitazione,

della casa, 5-iii-361: sono alcuni che in andando levano il piè tanto alto,

i maliscalchi a una grossezza che viene in dentro e nella parte inferiore del garetto

. boschini, 79: se * in la pitura un capitan spavento.

del campanile, trova resistenza e si riversa in giù; picchia sul davanzale della finestra

picchia sul davanzale della finestra, entra in casa, piglia giù per la scala

7. locuz. -a spavento: in preda al terrore. b. davanzati

spavento. -da fare spavento: in modo esagerato (e ha valore iperb

terrificanti. ghirardacci, 3-222: vengono in bologna le odiose novelle che il turco

spaventare. spaventosaménte, aw. in modo terribile, da incutere terrore o

terrore o, anche, orrore; in modo da impressionare vivamente.

, anzi... / d'or in or più n'attrista / e ne minaccia

vol. XIX Pag.747 - Da SPAVENTOSITÀ a SPAZIALE (33 risultati)

intorno. 6. aw. in modo da suscitare paura, terrore.

multi per le iniuriose parole che avea in boca. spavìglio, sm.

possa altrimenti, saran poste sott'occhi in libri figurati, e poi descritte e

luogo opportuno, or per mettere principalmente in vista gli aspetti di bellezza, ora per

spaziale al racconto che si venga facendo in ordine di tempo. buzzi, 129

un avvenimento o di un oggetto consiste in ciò: che si assegna un punto

il braccio, l'uomo che abitava là in quella casa, non ero io.

non ero io. 3. in modo ripugnante, da suscitare schifo.

spaventosamente giuliano. svevo, 8-70: precisamente in quell'istante lo stomaco prese a bruciarmi

denaro è spaventosamente a buon mercato oggi in italia. moretti, i-83: babbo e

mormora: « ahi me! » pallida in viso / come i suoi lini,

spaventoso. te terrore o sgomento in quanto avvertito come minaccioso, pericoloso o

, un pensiero, un luogo, in partic. l'inferno, o, anche

dio al detto totile apparve più volte in visione, dormendo una ombra, con uno

la morte per la fidanza che hanno in lui. scala del paradiso, 162:

paradiso, 162: stùdiati d'immaginare in te medesimo e non cessare di cercare

terra. ariosto, 2-02: giunse in una valle inculta e fiera, / di

e1 nome solo de'ghibellini è spaventoso in questa città. p. f.

: la notte dormiva pochissimo, ed in quel poco di spazio sempre era abitato da

egli mi guardò attonito: gli occhi miei in quel dubbio chiarore scintillavano spaventosi.

iddio, io ho fatto porre cristo in una ardente fornace ». g. b

f. f. frugoni, 1-548: in figura succinta d'un etiope nano si

dimostravano la qualità dell'ospite che teneva in casa. l. pascoli, i-303:

dall'ipocondria, che a tal lo ridusse in pochi giorni che niuno lo riconosceva più

e posta sopra una picca fu portata in trionfo per la fregata algerina, e poi

fregata algerina, e poi fu esposta in un eminente sito, spettacolo lurido e spaventoso

per vivere e morire a prò loro in una tana. non credo che la natura

. ginzburg, ii-1301: poiché abortire è in verità uccidere, non già una persona

gravissimo. cesari, 6-66: in questo stato di spaventosa tristezza passava ella

corona tricolore, ci fu un fremito in tutti e si levò un urlo infinito,

a. tabacchi, 13-78: quando arrivò in taxi davanti alla cattedrale faceva un caldo

timido ne è ritornato milichio adesso adesso in casa. intrichi d'amore [tasso]

con voce fioca disse: « ahimè in qual periglio, sventurato, mi ritrovo?

vol. XIX Pag.748 - Da SPAZIALISMO a SPAZIARE (54 risultati)

dalla sua corporeità ma da dimensioni espresse in cifre, da proprietà spaziali e temporali enunciate

spaziale: geometria tridimensionale o solida (in contrapposizione a quella piana). -che

, le coordinate, ecc.) in contrapposizione a quelle della geometria piana.

-base spaziale, area o campo in cui si svolgono attività connesse con lo

. -era spaziale, quella attuale, in cui è stata intrapresa la conquista dello

dello spazio. g. partei [in civiltà delle macchine, 37]: noi

il diritto di conoscerlo e perciò, in un certo senso, abbiamo pure l'

spazio interplanetario sugli organismi viventi e, in partic., sull'uomo. -mobile

, astronave. g. partei [in civiltà delle macchine, 36]: la

data (luglio 1955) come il giorno in cui la casa bianca annunciò che gli

. 3. -stazione spaziale, satellite in orbita nello spazio interplanetario come base operativa

80 nasceranno le prime grandi stazioni spaziali in orbita attorno alla terra. 3

. 5. sm. essere extraterrestre in una descrizione fantascientifica. eco, 4-372

fondato nel 1946; vi aderirono, in modi e in tempi diversi, dova,

; vi aderirono, in modi e in tempi diversi, dova, còppa, bergalli

lo spazio, invece, è inteso in senso esistenziale e fenomenologico, come diretta

che lo circonda. sinisgalli [in civiltà delle macchine, 101]: i48a

b. croce, i-1-7: in alcune intuizioni si può ritrovare la spazialità

la spazialità e non la temporalità, in altre questa e non quella. gentile,

dei diversi movimenti artistici e dei periodi (in quanto risultato del sentimento simbolico dello spazio

, concepire un oggetto del pensiero, in partic. il tempo, nella dimensione dello

grafica (un oggetto del pensiero, in partic. il tempo). gentile

schematicamente come due rette intersecantesi, aventi in comune un punto solo...

falsificato, essa non si è sviluppata in teoria e logica della storia. spazializzatóre

convergenza ai tutti i punti dello spazio in un punto che è fuori di tutti i

spazializzatrice, da cui s'irradiano e in cui perciò s'incontrano tutti i punti

parte di un oggetto del pensiero, in partic. del tempo, che ne

.. e allora si potrà riconoscere che in un punto dello spazio non c'è

quanto riguarda lo spazio; in una determinata collocazione spaziale, dal punto

, ii-10-186: la cosiddetta storia esterna non in altro consiste che in una serie di

storia esterna non in altro consiste che in una serie di notizie attestate, ordinate spazialmente

uno o altro oggetto. soffici [in lacerba, ii-195]: come ogni nota

è presente (temporalmente e spazialmente) in tutta una melodia, così ogni cosa è

bensì diversa da luogo a luogo, ma in larga media è sempre la stessa.

2 aeron. distanza fra due veivoli in formazione di volo. = nome

doe mura e d'alto colle, spaziante in lunghi mari. capuana, 18-65:

2. figur. che spazia in un vasto ambito di idee e di

). -per estens.: spostarsi in lungo e in largo per un'area molto

estens.: spostarsi in lungo e in largo per un'area molto estesa (

, aggirarsi, volare qua e là anche in un'area o in una porzione di

e là anche in un'area o in una porzione di cielo limitata.

ombra ivi si spazia / di piacer in piacer, di grazia in grazia. baldi

di piacer in piacer, di grazia in grazia. baldi, 38: in secca

grazia in grazia. baldi, 38: in secca arena / spazia...

delle colombe, 2-349: pongasi dei pesci in un vaso di vetro... e

: l'ala /... in aere si spazia. -in contesti figur

di amorini. bandèlla, ii-1117: in mezzo a quell'altiera e santa luce /

, mira qual grazia / s'accoglie in lei, deh mira il bel crin d'

e là, aggirarsi per un luogo, in partic. per la scena teatrale,

nella recitazione. simintendi, 3-6: in questo luogo si vanno spaziando amen- due

alquanto intendo di spaziarmi: ché tornato in bologna, null'al- tra cosa son

di pace. -per estens. girare in lungo e in largo per il mondo

-per estens. girare in lungo e in largo per il mondo (una persona

, 4-113: remo era felice di spaziare in quel letto dove avrebbero dormito comodamente tre

vol. XIX Pag.749 - Da SPAZIARE a SPAZIATO (54 risultati)

): poi che filostrato ragionando in romagna è intrato, a me per quella

nelle quali la moda del vivere in molte parti è uniforme, no

2. fluire, serpeggiando, in modo da bagnare un territorio alquanto vasto

spazia / un fiumi- cel che nasce in falterona, / e cento miglia di corso

di corso noi sazia. -estendersi in ampiezza, allargarsi (un corso d'acqua

... sfoga e spazia e dirama in piano per l'amplissimo greto. luzi

/ levigate dal vento. -allargarsi in un bacino, in un laghetto (le

. -allargarsi in un bacino, in un laghetto (le acque).

37: con quanta grazia / scendon raccolti in bell'ordine i crini / assai più

rauche spazian tacque. 3. estendersi in uno spazio più o meno ampio (un

, ecc.); prolungarsi articolandosi in più antri (una caverna).

tenebroso sen d'ampia caverna, / che in mill'antri si spazia e si confonde

chi siete voi. -ergersi in altezza (un monte, un albero)

si spazia dietro maestosa, e sorge in due cime congiunte e riposate sopra a vasti

indora le vaganti nuvolette, / e in placido mattin brilla sul mare; /

fremito dei cipressi, spazia di cima in cima per l'azzurro violaceo del vespro.

vespro. cicognani, 9-146: faustino in ginocchio, con le mani aggrappate all'

aiuto! » 6. volgersi in tutte le direzioni (lo sguardo);

direzioni (lo sguardo); estendersi in modo ampio (la vista).

avendo egli spaziato lungamente ed assicurato l'ingegno in ricercare le forme più perfette, non

, non ha però tralasciato di tempo in tempo di rivolger di nuovo l'occhio all'

. cesarotti, 1-xxxviii-101: egli spazia in una sfera di soggetti infinitamente più ampia

nuovo mio stato di padrone del mio in età di quattordici anni mi innalzò..

altro universo. leopardi, i-186: in quel tempo l'anima si spazia in

: in quel tempo l'anima si spazia in un vago e indefinito. de roberto

all'abitatore le sue care fantasie, in cui l'animo suo spazia con gioia

poi d'improvviso si librava e spaziava in voli audacissimi lampeggiando di massime sfolgoranti.

concetto all'altro; muoversi con sicurezza in un vasto ambito concettuale, scientifico,

le tre ultime settimane che io ho passate in sua compagnia, spaziando per tutte le

.. il discorso... spaziando in queste idee, sino ad inoltrarsi in

in queste idee, sino ad inoltrarsi in molte particolarità sul modo di attuarle.

8. dilungarsi su un argomento; diffondersi in un'analisi, in una trattazione.

argomento; diffondersi in un'analisi, in una trattazione. dante, purg.

, iii-500: senza spaziarmi... in lunga analisi per provare che la graduazione

provare che la graduazione dei vantaggi consiste in quella delle ricchezze... par che

par che sia chiara la conseguenza che in essa sia veramente riposta la giustizia delle imposte

apersi i volumi degli antichi e spaziandomi in essi, conobbi la grandezza dello stile

; somiglia alla sazia / immobilità che in se stessa s'eterna e si spazia.

qual sì si spazia / l'anima in veritade / nell'amistade del perfetto

qua e là lo sguardo; farlo scorrere in un ampio raggio. viani,

senna / un immane settor ti diede in dono, / potrai tolimpo con più certe

era uno ricco uomo, et essendo in infermitade, egli cadde in grande malinconia

, et essendo in infermitade, egli cadde in grande malinconia; ed era di tale

-per estens.: spazieggiare (anche in dattilografia). -anche assol.

: forse la cosa migliore era che in tipografia spaziassero un poco di più. graphicus

e l'altra; quindi, staccare in senso verticale. = voce dotta

le quattro testate delle lunette sono spaziate in maniera che restano tra 'parapetti 60 piedi

disimpegno delle vetture. bacchelli, 11-57: in aria, affusolate [le cicogne]

. bacchelli, 2-xxiii-253: un accordo che in ogni incontro fra noi, a volte

... si confermava, viveva, in un comune amore dell'arte. savinio

3-59: aveva due case quasi sue, in città e in campagna, dei figli

due case quasi sue, in città e in campagna, dei figli come suoi da

4. che svolge e si articola in periodi ampi e distesi (lo stile

tra strofe e strofe devono essere uguali in tutte le poesie. perciò 'l'or di

vol. XIX Pag.750 - Da SPAZIATORE a SPAZIO (35 risultati)

mauss mi toccherà rileggerlo tutto prima di darlo in tipografia perché non ci avete segnati i

sm. (femm. -trice). in tipografia e in dattilografia, che consente

. -trice). in tipografia e in dattilografia, che consente la spaziatura. -barra

. tipogr. distribuzione degli spazi bianchi in una composizione; spazio bianco fra lettera

parola. bianciardi, 4-54: in tipografia al solito avevano fatto le spaziature

scavato dalle parole altrui, che proprio in quanto pronunciate da una voce estranea, dalla

tra voi. -nella composizione in piombo, ciascuno degli spazi non lineari

piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4210: 'spaziatura': in tipografia, l'insieme dei pezzetti di

. 2. organizzazione dello spazio in una composizione pittorica. r.

: le nazioni antiche, anche nei tempi in cui più fiorivano le loro letterature,

le parole secondo il senso e spazieggiarle in maniera che se ne vegga spiccato il

foglio candido il nero titolo della rivista in lettere di oassa cassa', senza trascurar

, i-5-279: cacciato da un articolo risorgeva in un altro; strangolato in un canto

articolo risorgeva in un altro; strangolato in un canto dallo spazientito presidente, egli

114: spazientiti, i comunisti quando vollero in russia impadronirsi del potere non aspettarono il

con la loro dimensione definita e in cui avviene il moto quale appare dall'

dagli atomisti, per i quali gli atomi in numero infinito si muovono nel vuoto per

ha né centro né confini spaziali, in quanto la posizione e il moto hanno

e il moto hanno carattere relativo; in telesio è un ricettacolo per gli oggetti

, incorporeo, immobile e indifferenziato, in cui il moto avviene come risultato di forze

s. agostino volgar., 1-2-205: in tanta rapacità del cielo, quantunque nasca

termine alcun di fuora chiuder non si possa in modo che sempre più oltra non vada

creato che non può sussistere se non in lui o morto o vivo. marchetti,

. il vuoto un intangibil spazio / in cui il corpo non è, perché se

tale / non fosse, non potrìansi in alcun modo / muover le cose.

con questo si continuano, perché lo spazio in sé è indivisibile. labriola, i-230

cioè la pensa- bilità, l'intuibilità in genere, l'estensione viva e organica,

soggettiva derivata dagli organi dei sensi, in partic. dalla vista. rosmini,

locomozione. gentile, 2-i-25: lo spazio in cui si localizzano le sensazioni (

corpo fisico o da una sostanza, in partic. gassosa. bruno, 3-1031

virtù del calore e per consequenza risoluto in vapore, richieda molto maggior spacio per

sue porzioni. 2. cielo in cui si muovono i pianeti, gli astri

/ spazzati da un cataclisma, e ora in pace riversi, / tra gli spazi

satellite nello spazio. g. partei [in civiltà delle macchine, 35]:

: sagaci [gli antichi], / in quarantotto immagini diviso / posero a sé

vol. XIX Pag.751 - Da SPAZIO a SPAZIO (52 risultati)

le ventotto loro figure o caratteri degli spazi in che dividono il zodiaco.

oggetto di diritto di sovranità o, in misura più ridotta, di proprietà privata da

cui questo estende la sua sovranità, in partic. al fine di disciplinare o di

luna e gli altri corpi celesti che in esso si trovano, e in ordine al

che in esso si trovano, e in ordine al quale si è affermato il

che sovrasta il suo territorio, comprese in esso le acque territoriali. legge 28

3. regione geografica, territorio, in partic. appartenente a uno stato.

che li due spazi, che sono in mezzo de le due cittadi imaginate e lo

rinonziano spazi grandi di paese, et in essi si può dir le porte et ingressi

di qualunque altro spazio d'egual estensione in europa non meno di curiosi e istruttivi fenomeni

.. cercare e trovare fantastico spazio in oriente, fu a guglielmo iv l'oggetto

di vastissimo mare, / mentre spuntava in ciel la quinta aurora / sorger si vide

-area di diffusione di un fenomeno, in partic. culturale e linguistico.

del bene scrivere, poiché questo, considerato in certa guisa nello spazio, ha la

quant'ampio spazio / del mondo che in gran parte a voi si cela, /

: 'negli spazi immaginari': è come dire in un luogo che non sussiste tranne che

un luogo che non sussiste tranne che in fantasia. 'bada a dire che ha

dell'inferno. -il mondo terreno, in cui trascorre l'esistenza. carducci,

dello spazio / è pur dolce conforto rivivere in altrui. 4. estensione

santo benedetto faremo, il quale sarà in questa forma: io piglierò uno

esso loro cavalli ornati molto riccamente, in modo che li luoghi che erano sotto

[olao magno], 104: lasciomo in quella rocca, per la incomodità di

nel cui mezzo un finissimo diamante legato in oro scintillava. caporali, ii-130: ecco

: fu gran miracolo dell'eterna sapienza in un breve spazio del volto umano racchiuder tanta

della divina intelligibilità ed è il punto in cui la natura umana comincia a sovrapporsi

compagni, 2-9: il signore smontò in casa i frescobaldi. assai fu pregato

a lor quattro contenne / un carro, in su due rote, triunfale, /

, 13-38: al fine un largo spazio in forma scorge / d'anfiteatro, e

d'anfiteatro, e non è pianta in esso, d. bartoli, 2-2-549:

uso di quest'edifizio la facilità di coprire in tanta altezza e in così vasto spazio

facilità di coprire in tanta altezza e in così vasto spazio gli spettatori con tende,

annunzio, iii-2-166: il navarco si pone in mezzo allo spazio sgombro, col viso

.. subito si partì di cesareaet andossene in sebaste, dando luogo alla questione, quasi

, 3-108: abbraccia [il tempio] in giro tanto spazio di terra, quanto

, 677: dopo aver decretata, in aggiunta de'supplizi, la demolizion della

di quegli sventurati, decretaron di più che in quello spazio s'innalzasse una colonna,

innesto. -spazio verder. in una città o in un complesso urbanistico,

-spazio verder. in una città o in un complesso urbanistico, zona occupata dalla

pubblico. calvino, 8-14: abitavamo in un cottage, allineato con gli altri

palladio volgar., 1-39: poi in questo spazio del bagno farai le celle

del giudice, 2-74: rano in uno di quegli interni che le pannellature bianche

interni che le pannellature bianche creavano anche in un grande tunnel di beton, perimetrandogli spazi

delimitando 1 movimenti, raccogliendo la luce, in breve facendo 'casa'. -intercapedine

che sia grosso braccia due; e in questo spazio tra runo muro e l'

, i-757: partironsi tutti quelli ch'erano in mezzo e diedono spazio. ugurgieri,

abbondio, dagli anni della pubertà, in poi, non aveva mai occupato tanto

mai occupato tanto poco di spazio come in quel momento: ad ogni parola del cardinale

sparire. e. cecchi, 7-28: in mezzo al cerchio, i due protagonisti,

il pavimento. -struttura chiusa in cui è obbligato a vivere un gruppo

f. basaglia, 1-i-493: posto in uno spazio coatto dove mortificazioni, umiliazioni

popolari, i-368: io vedo il popolo in quelle anime ignorate, spregiate immeritatamente,

un tal nome... sono quelle in cui gli ordinari discorsi, se non

vol. XIX Pag.752 - Da SPAZIO a SPAZIO (52 risultati)

su- lime, sdegnano di starsi in quello dov'è volgare, e si aggirano

stanno per dietro il pulpito, consistenti in tre spazi in fresco, ne'quali si

il pulpito, consistenti in tre spazi in fresco, ne'quali si vede una carità

difficoltà è che la iscrizione venga compartita come in cinque posature, acciocché sia contenuta con

contenuta con garbo dentro a cinque spazi in cui il fregio resti diviso da certi modiglioni

il suo lavoro manzù ha diviso lo spazio in dieci pannelli, in cui trovano rilievo

diviso lo spazio in dieci pannelli, in cui trovano rilievo nel lato superiore le due

dalle parole 0, anche, lasciata in bianco per eventuali aggiunte o per l'eliminazione

/ da scrivere, i'pur cantere'in parte / lo dolce ber che mai non

registri senza interruzione e senza alcun spazio in bianco. pirandello, 8-698: con

tra strofe e strofe devono essere uguali in tutte le poesie. soffici, v-6-401

: la quale orditura venendosi a spiegare in versi, se sarà più picciola che non

periodico. -anche: messaggio pubblicitario, in genere della durata di pochi minuti,

un'emittente radiofonica o televisiva o inserito in una trasmissione. i. gaetani [

o televisive. 11. estensione lineare in lunghezza o in larghezza di un oggetto

11. estensione lineare in lunghezza o in larghezza di un oggetto, di una

ogni spazio, sì è divisibile in infinito, fosse impossibile cosa passare in infinito

divisibile in infinito, fosse impossibile cosa passare in infinito. viaggi di girolamo adorno e

chiama eufrate, molto turbido, largo in alcuni lochi per spacio de miglia due

un tratto ne lucea / nel breve spazio in mezzo ai due battenti. fenoglio,

levando l'acqua del mare per alto spazio in aria. cesari, 1-1-314:

dentro e di fuori rossa, et in alcuni spazi fra nodo e nodo ritorta.

, 6-280: le cavalle son mosse in furia e per rimoto ispazio, per

capitani. porzio, 3-154: salita poi in barca, fé dar de'remi in

in barca, fé dar de'remi in acqua. parve che quel legno fosse

a tutti costoro alla sprovista, e in un tratto, con l'aiuto di

l'aiuto di dio, gli pose in rotta, perseguitandogli per longo spazio di strada

quai montagne trova mai chi va da bologna in aqui- leia? e che paludi incontra

, iii-12q: venne appresso a questi e in parte con quef f sti,

di lisbona per dritto verso ponente sono in detta carta ventisei spazi, ciascun de'

-in fisica, il tratto che un corpo in moto percorre per impulso di una forza

: sta proporzionato il movimento allo spazio in tanto che, sì come nello spazio considerato

congiunghin due parti di quel movimento, in guisa che diverrà fine della parte che precede

un veicolo. cattaneo, vi-1-120: in caso d'un ostacolo impreveduto una carrozza

un ostacolo impreveduto una carrozza può fermarsi in un breve spazio, mentre un convoglio

da strada ferrata non potrebbe fermarsi se non in un più lungo intervallo.

. 13. nella scrittura, in partic. a macchina, intervallo fra

compagni, 2-19: la sera apparì in cielo un segno maravi- glioso; il

ciglia / al cerchio che più tardi in cielo è torto. petrarca, 2-10:

alcuno proponimento tirate, ma per caso in una delle parti della chiesa adunatesi,

delle parti della chiesa adunatesi, quasi in cerchio a seder postesi,...

: la notte dormiva pochissimo, ed in quel poco di spazio sempre era agitato

questi libri. leopardi, 874: in vero io direi che l'uso del mondo

egli era: il quale di tratto in tratto si desta per poco spazio, ma

tarchetti, 6-ii-131: perché siamo nati in questo spazio di tempo anziché in un altro

nati in questo spazio di tempo anziché in un altro? -in sdazio:

. giov. cavalcanti, 103: in ispazio di tempo, con l'aiuto della

, ii-222: gli errori che commetterete in fretta, gli piangerete dipoi in ispazio.

commetterete in fretta, gli piangerete dipoi in ispazio. -per buono o lungo

termine prescritto, giro, lasso (in relazione con il compì, di specificazione

la mattina levato il sole, apparve in vignone in provenza, ov'era la

levato il sole, apparve in vignone in provenza, ov'era la corte del

vol. XIX Pag.753 - Da SPAZIO a SPAZIO (52 risultati)

2-44: le noci, che stanno in molle nel ranno per ispazio di sei

poco più d'un mese ne accorsero in piemonte, come dicemmo, circa diecimila.

tarchetti, 6-ii-131: perché siamo nati in questo spazio di tempo anziché in un

nati in questo spazio di tempo anziché in un altro? pasolini, 12-207: nello

-spazio di un mattino: periodo molto breve in cui dura una speranza o un'illusione

10 spazio d'un mattino. donati [in g. de rosa, 309]:

/ a spazi d'orologio, di minuto in minuto, / io fisso gli occhi

/ e per vanitàe tantinna / eser vegnuo in tar mina. dante, conv.

a li ottantuno anno di mortale corpo in ettemale transmutato. attribuito a cino,

11 cielo / quando novellamente io venni in terra / a soffrir l'aspra guerra

angusto / a'mortali di vita, e in lui ristretta / nostra virtù s'opra

spazio di vita che a me rimane in penitenza ed in lagrime. cesarotti,

che a me rimane in penitenza ed in lagrime. cesarotti, 1-xxix-196: l'

bologna, 1-126: se la favella sarà in lamentare o in parole triste, sì

se la favella sarà in lamentare o in parole triste, sì favellerà il dicitore in

in parole triste, sì favellerà il dicitore in voce bassa e 'n suono inchinato e

bassa e 'n suono inchinato e muterà in molti modi la voce, secondoché la natura

a predare, tal che le legioni in su la sera ebbero spazio.

compiere un'azione (per lo più in relazione con una prop. subord.,

, 2-11: pareva facile gioco / mutare in nulla lo spazio / che m'era

lo spazio / che m'era aperto, in un tedio / malcerto il certo tuo

organi contigui. redi, 16-iii-341: in un'aquila reale ritrovai alcuni pochivermini rossi non

rossi non più lunghi di quattro dita traverse in quegli spazi che sono tra 'l peritonio

respiratorie dalle cavità nasali ai bronchi, in cui l'aria inspirata non subisce scambi

. g. c. argan [in civiltà delle macchine, 65]: la

., sia nel senso classico tradizionale sia in quello che indubbiamente conserva nell'architettura di

gli oggetti, allo scopo di metterne in rilievo i valori volumetrici. c.

villaggi arrampicati sulle colline di giotto, in uno spazio ormai penetrato d'aria.

. 24. ling. ambito semantico in cui si può collocare un valore.

tipi suddetti e si dividono a loro volta in spazinormati, cioè con vettori aventi una propria

vettori aventi una propria norma, e in spazi con prodotto interno). -spazio metrico

e poi i libbri di canto, e in essi le reghe, gli spazi,

di parole di sotto, o allo in giù o allo in su, con tanta

, o allo in giù o allo in su, con tanta egualità di intonatura e

né linee, senza modi né tuoni segnati in note visibili. bontempi, 3-1-182:

la positura di queste figure più tosto in uno che in altro spazio tra le righe

queste figure più tosto in uno che in altro spazio tra le righe compreso, la

. 27. ambito sociologico e politico-ideologico in cui una forza politica, in partic

politico-ideologico in cui una forza politica, in partic. un partito, trova collocazione

nella società sotto il profilo elettorale e, in genere, della rappresentanza politica (per

(come concezione apparentemente difensiva e volta in realtà a giustificare, a favore del

l'azione di mettere tra le parole in istampa gli spazi. arneudo [

un tempo erano cinque e si dividevano in sottili, grossi, quadratini, quadri e

trattidelle mascelle degli equini e dei ruminati, in cui non esistono denti. sonvi nel

b. croce, ii-8-193: gioverebbe sfollare in qualche modo le storie delle arti figurative

e alle opere originali e belle, rare in quelle arti come in poesia.

belle, rare in quelle arti come in poesia. -non essere in riga né

come in poesia. -non essere in riga né in spazio, v. riga

poesia. -non essere in riga né in spazio, v. riga, n.

, iii-651: dalla sua grossa radice in sul ceppo, da quella parte che è

ceppo, da quella parte che è volata in austro, per uno spaziétto d'un

occhio di chi guarda durano, ciascuna in particolare, per alcuno spaziétto di tempo

vol. XIX Pag.754 - Da SPAZIONAUTA a SPAZIOSO (27 risultati)

ipersonici progettati per operare nello spazio, in grado di spostarsi da stazioni spaziali e

la loro piccola astronave era partita portandoli in viaggio di nozze. la stampa [

2. base, aeroporto spaziale in orbita, progettato per far decollare e

america's national anonimo romano, 1-41: in mieso dello palazzo avea una forcommission on

on space), la stazione spaziale in orbita bassa sarà te torre. dentro dalla

seguita da una nuova stazione chiamata spazioporto in orbita 3-7: la stanza, quadra e

bella! 2. diffusamente, in modo esauriente, a lungo. sarpi

, ix-103: si dilatò il chizzola spaciosamente in parlare delli giurisconsulti, per esser capo

a comparire, le quali, scorrendo in un baleno la spaziosità di quella campagna

troppo non si ristringa, né i pochi in ispazioso luogo, più che sia bastevole

sciampiare. cavalca, 20-280: venimmo in un gran campo espazioso che si chiama asia

. boccaccio, vii- 246: in una valle non molto spaziosa, / di

pigliano [i pesci] ne'fiumi e in tutte spaziose acque con rete, la

ombra, e è come se tu fussi in uno campo spaziosissimo, dove non fussi

amico, sopra uno stradone della 'bassa'in un giorno di maggio, cantando forte tra

. formano un delizioso passeggio, anche in carrozza, dal porto fino al lazzaretto.

dà un po'di noia quel non essere in aria spaziosa. d'annunzio, iii-1-1103

cino, 405: fronte spaciosa e tinta in fresca neve. boccaccio, iii-12-55:

verso l'esterno, che si spande in larghezza; particolarmente rigoglioso (un albero

, iv-34: cominciammo pian piano a poggiare in non aspro monte, nel quale erano

6. figur. che è in grado di spaziare in vari e vasti

figur. che è in grado di spaziare in vari e vasti campi del sapere o

d'uno spazioso intendere. papini [in lacerba, iii-147]: i maestri

i maestri della patria si chiamano, in politica, dante, machiavelli e mazzini:

da me ora udirete. domenichi [in novo libro di lettere, cxxv-387]:

ragione li dirò che 'l trovarsi in una spaziosa lingua qualche vocabulo che poco

, e quasi da ogni linguaggio preso in diversi significati. io. nella terminologia

vol. XIX Pag.755 - Da SPAZIOTEMPO a SPAZZANTE (22 risultati)

rappresentati da due punti dello spaziotempo, in partic. denominato intervallo spaziotemporale di tipo

. calvino, 8-ioq: mi trovo in un qualsiasi punto spaziotemporale intermedio cruna fase

corpo -nel suo essere materia -esperimenta, in quanto centro di orientamento fungente, la

spazzàbile, agg. che può essere colpito in tutta la sua estensione con raffiche d'

spazadurra de camini vili spazadi per spazacamino in casa de meser lo podestadi a dinari

, che dal cassaro battono la coperta in occasione degli abbordamen- ti, si caricano

luoghi stretti, né corridoi e simili. in alcuni luoghi d'italia dicesi anche 'trombone'

sm. e f. invar. lavorante in un negozio di parrucchiere (e ha

. banti, 8-134: di punto in bianco una mattina erminia si licenziò e

spazzacucina, sf. stanzetta attigua alla cucina in cui si preparano e si possono anche

spazzadestri / l'erbo- lar sidrian cantava in versi, / e ad altre fogge de

sopra tutti li maestri / che compongono in rima decti tersi. p. p.

mazzo di cenci o di erbe fissato in cima a un lungo manico; spazzatoio

o anche di sala, inumiditi, legato in cima di una pertica, a uso

pasta colla pala. -scherz. in espressioni comparai, per indicare una ersona

, ma intervenivano per forza di cose in ritardo, perché si muovevano soltanto dopo la

spazzamine lascia gli ormeggi e si sguinzaglia in ispezione. -con uso appositivo.

i-174: 'spazzandolo': stanga assai lunga, in cima alla quale ci è legato parecchi

uno spazzaneve. arbasino, 19-183: in austria, anche nelle strade più remote,

, movimento effettuato per rallentare la velocità in discese assai ripide, consistente nell'allargare

. -con valore aggett.: compiuto in tale posizione, spostando il peso del

pesanti, strappando i 'cristiania', forzando in 'slalom'le 'curve spazzaneve', quelli del

vol. XIX Pag.756 - Da SPAZZAPOZZI a SPAZZARE (28 risultati)

a spazare e tenerle spazate e ordinate in modo a forma che non si glie retrove

tempo un certo macco, / natoci in casa: un zoticon, che serve /

, 6-33: la mattina spazzava e lavava in terra dappertutto. -in partic

tu lo spazzi, / lo spazzatolo in qua e in là diguazzi: / se

spazzi, / lo spazzatolo in qua e in là diguazzi: / se vi resta di

20-66: misse con le sue ciance in sospizione il marito, di sorte che

se di primo tratto non ti vien bene in misura la tua storia o 'mfigura,

scioglierli dalle treccioline strette, avrebbero spazzato in terra, copiosi e finissimi.

copiosi e finissimi. -far strisciare in terra la coda o le ali (un

nardi, 38: le donne per tutto in terra giacendo spazzavano i pavimenti con i

via polvere, sporcizia, ecc., in partic. pulendo con la scopa.

sopra la tovaglia, che sono scossi in terra da chi la ripiega: viene la

non è buona a niente. / va'in camera, va'in camera / la

niente. / va'in camera, va'in camera / la polvere a spazzar.

spazza le carte. 3. in conceria, togliere al cuoio la polvere lasciata

lippi, 6-90: poich'ha fatte riverenze in chiocca, / co'suoi piè liudi

terra, i libri, e nemmeno tanto in fretta. -ammassare.

colore del chermisi. 4. in senso generico: pulire la superficie di un

il fiume / la polvere delle case in rovina. -per simil. investire

. - anche sostant. buzzi, in: d'un tratto, i fanali s'

loro smodata curiosità. e che vero in quello spazzar di luce sul pavimento, da

capitata una fanciulla più ghiotta. va in seconda a ogni cibo, e sì che

, 6-xi-231: non vi fu cantuccio in che [i repubblicani francesi] non ispazzassero

. 10. percorrere un luogo in lungo e in largo, perlustrarlo a

10. percorrere un luogo in lungo e in largo, perlustrarlo a fondo; attraversare

spazzato a'miei giorni quante città sono in italia: ma non ho trovata nessuna,

nessuna, dove sieno più cordovani che in questa. botta, 5-314: marciavano spigliati

battelli di chioggia, dall'albero che pende in avanti, alla vela rappezzata, spazzano

vol. XIX Pag.757 - Da SPAZZARE a SPAZZATO (21 risultati)

lippi, 3-72: la piazza fu in un attimo spazzata; / pur un non

tiri radenti e fitti di artiglieria, in modo da uccidere chiunque vi si trovi

germoglio,... e darollo in possessione allo riccio nelle padule dell'acqua

lassate invechiare e indurare troppo el peccato in voi, prendete spesso la scopa e spazzativi

/... / non sì tosto in sen ti guazza / quella manna occidentale

. -far dimenticare, far cadere in oblio. l. martelli, 212

, ii-186: non mi piace entrare in pettegolate, io ne son nemica; guardo

-spazzarsi la bocca: smettere di parlare, in partic. di lamentarsi. goldoni

con la scopa, per lo più in modo sommario. pavese, i-74:

cassola, 9-58: diede una spazzata in terra, vuotò la pattumiera nel secchio

. verga, i-146: di tanto in tanto il tifo, il colera, la

burrasca, vengono a dare una buona spazzata in quel brulicame. 2.

. settembrini, v-236: si va in piazza con lo stesso abito che si

. palazzeschi, 4-123: con la granata in mano venne dov'era remo e dette

una spazzatina, c'è tanto sudiciume in paese e qui nelle campagne. e casa

191-20: un giorno se n'andò in una volta poco spazzata, là dove

, 5-ii-597: s'era- no fermati in metà dell'aia ben spazzata.

sono lieviti a bastanza, si cuocono in un forno caldo a supplimento, bene

. -percorso da luci e ombre in rapida successione. montale, 3-207:

investito da colpi d'arma da fuoco, in partic. da tiri radenti di artiglieria

ufficiale ordina che un reggimento stia fermo in luogo spazzato dalla mitraglia; gli uomini

vol. XIX Pag.758 - Da SPAZZATOIO a SPAZZATURA (27 risultati)

base di 'fair play'... in quella sottaciuta istanza di far piazza pulita

era e con la veste che aveva in dosso lo spazzò. tommaseo, 2-iii-272:

tu lo spazzi, / lo spazzatolo in qua e in là diguazzi. aretino,

spazzi, / lo spazzatolo in qua e in là diguazzi. aretino, 20-257:

qualcuno. gli automobilisti è entrata in funzione nel minnesota. si tratta di

tratta di speciali spazzatori magnetici che raccolgono in media 1700 pezzi di metallo per miglio

rotanti che asportano e convogliano la spazzatura in un apposito contenitore. in senso generico

la spazzatura in un apposito contenitore. in senso generico: macchinario adibito alla pulizia

pavimentazioni di grandi ambienti, e, in partic., apparecchio industriale, condotto

usa spa ^ adure, / ne scovette in soa corina. 4.

trovo alle spalle due nipoti, et in questi tempi che i danari a spendere son

sei orazioni di cicerone... in uno convento di frati, in uno monte

.. in uno convento di frati, in uno monte di scartabelli, che si

una tavola sotto i piedi e cader giù in un casalone in su un monte de

i piedi e cader giù in un casalone in su un monte de spazzatura. fagiuoli

che de'spagnuoli facevano per bologna gli ussari in piazza... ecco dunque che

mi rallegrava percné era una prova che in italia... quanto a nettezza

la pulizia di pavimentazioni alquanto estese. in partic. spazzatore magnetico: attrezzato per

oliva, 858: questi reami che rimirate in terra sono spazzatura di quel che noi

di scarti di un materiale. - in partic.: limatura di metallo.

, barbara e insipida prosaccia, e frugare in ogni angolo della storia a raccoglierne la

corredati di sette paragrafi ci fa passare in rivista l'intera famiglia del postribolo. laido

domenichi [plinio], 34-18: in questo molto mi maraviglio come gli uomini

esperienzia infino della bruttura e della spazzatura in tanti modi. a. cattaneo, i-93

cosiddetti perché ad altissimo rischio, sono in grave crisi, in buona percentuale non vengono

rischio, sono in grave crisi, in buona percentuale non vengono onorati. 8

spazzatura e pulitura carde (personale anche in mansione di registrazione). 9.

vol. XIX Pag.759 - Da SPAZZATURAIA a SPAZZOLA (25 risultati)

quando s'incontravano sulle scale colle secchie in mano od alla spazzaturaia. =

raccolta di immondizie a domicilio. - in senso generico: spazzino. d'alberti

che spazza le immondizie della città. in firenze sono detti paladini perché vanno per

per la strada sempre con le pale in mano. batacchi, ii-18: di

. mazzini, iii-1-209: spazzaturaio si chiama in firenze colui che sgombra le strade d'

,... cocci di stoviglie raccattati in tutti gli spazzaturai occidentali.

. invar. scherz. modo di sciare in cui si mescolano lo spazzaneve, tipico

telefono e un uomo coi baffi, in berretto a visiera: il quale, nel

fuochi e delle persone, 5: spazzino in palazzo. menzini, 5-14: l'

comunità europea anche la banca mondiale scende in campo. gli spazzini del mediterraneo.

repubblica letteraria, eccola una buona volta in lettere maiuscole. 5.

di quel popol pazzo: / sempre in alto la spada si vedea, / sì

tra i molti mirmidoni suoi, / in uno spazzo ove tonde sciacquavano contro la

ambiente. boccaccio, viii-3-26: spaldo in romagna è chiamato uno spazzo d'alcun

il voglio, il voglio »; / in sullo spazzo i bicchier getta in pezzi

/ in sullo spazzo i bicchier getta in pezzi. carrer, 2-286: la gentildonna

stanza ne chiuse le imposte, si spogliò in fretta, buttò gli abiti qua e

m2 sull'ossola e 3, 1855 m2 in valsesia; come unità di volume valeva

a novara, 3, 790 m3 in valsesia e 1, 729 m3 a vercelli

, 2-iii-210: messer veri sopragiunto, entrato in nel molino, vedendo la donna al

, vedendo la donna al molino colla spassora in mano e guardando, non vedendo il

argento]. fagiuoli, v-76: sempre in opra eran spazzole e granate. cantù

sacerdote stenta, un momento, a riconoscere in quel volto massiccio ma scarnito, in

in quel volto massiccio ma scarnito, in quei grossi occhi lucidi di febbre,

quei grossi occhi lucidi di febbre, in quella spazzola di scuri capelli sulla fronte madida

vol. XIX Pag.760 - Da SPAZZOLATO a SPECCHIA (27 risultati)

la massa di grano, mantenuta costantemente in movimento; nell'industria ortofrutticola, macchina

eseguita manualmente con la spazzola o, in alcune operazioni industriali, con la macchina

, 15-15: il povero spolverini, dibattendosi in un amplesso, è costretto a subire

o per l'igiene personale. - in partic.: quella usata per la

filiformi vegetali o sintetici, si prolunga in un manico. magalotti, 20-231:

parenchima, si serrano e s'ammatassano in tanti, come spazzolini o nappe.

lo sguardo si posa casualmente sul bicchiere in cui stanno infilati lo spazzolino da denti e

spazzolóne, sm. grossa spazzola e, in partic., quella usata per la

spòcchia, sf. region. termine in uso nella penisola salentina per designare particolari

region. asparago (ed è denominazione diffusa in toscana e in emilia, in partic

ed è denominazione diffusa in toscana e in emilia, in partic. nel modenese)

diffusa in toscana e in emilia, in partic. nel modenese). d'

e sempre verde, le cui foglie in forma d'ago sono pungenti. il suo

di queste mofete ve n'è alcuna quasi in piano, ma con terreno fangoso,

, ma con terreno fangoso, ed in cui fuori della portata dell'esa- lazioni

grafite metallizzata, usato per connettere elettricamente in un circuito, attraverso un contatto strisciante

perché solo nel chiamarci a lunga distanza, in questo cercarci a tentoni attraverso cavi di

vorticare di spazzole di selettori intasati, in questo scandagliare il silenzio e attendere il

forma attuale, da una bacchetta terminante in un ventaglio di steli metallici flessibili e

soprattutto nelle orchestre jazz, quasi sempre in coppia, >er percuotere la grancassa o

di sibilo o di fruscio; introdotto in europa dall'oriente nel sec. xviii attraverso

attraverso le bande dei giannizzeri, era in origine simile a uno scopino.

-ciuffo di peli del nodello presente in alcune razze equine settentrionali.

grande voracità. moravia, xi-341: in breve una massa enorme di spaghetti e

pulizia effettuata con la spazzola, spesso in modo affrettato e sommario. manuzzi [

per appendere gli attrezzi, sono tutti in acciaio spazzolato. la repubblica [4-iii-1997

. operaio addetto alla macchina spazzolatrice, in partic. nell'industria conciaria. dizionario

vol. XIX Pag.761 - Da SPECCHIAIO a SPECCHIARE (62 risultati)

, gl'indoratori, gli specchiai sono sempre in movimento. tommaseo [s. v

raggiare aduna, / quasi specchiato, in nove sussistenze'. { par., xiii

, cioè mentalità pura, è dunque in essi compiuta. = deriv.

specchiare, il riflettere (e, in senso concreto, l'immagine riflessa).

levigato; terso (una superficie, in partic. di acqua calma e piatta,

. -ben lustrato (un oggetto, in partic. di vetro o metallo).

soglie dei bars, tenendosi bicchieri specchianti in mano. -con riferimento a una

di capelli ricciuti e una faccia beata in cui il naso gli ride più della

7. che guarda la propria immagine in uno specchio. ottimo, 1-86:

elli pure ama l'amante, vedendo in lui alcuna immagine, siccome specchiante in

in lui alcuna immagine, siccome specchiante in specchio. -donna specchiante, poco

, cioè per adonarsi fanno poche faccende in casa. proverbi toscani, 100

ti spècchi). guardarsi allo specchio o in una superficie riflettente. dante,

terso, / ch'io mi specchiai in esso qual io paio. boccaccio, dee

e piango, / luzuriando come il porco in fango. leonardo, 2-48: elena

e 'l terso / adamantino scudo ha in lui converso. / egli al

il guardo gira, / onde si specchia in lui qual siasi e quanto / con

donna celeste e dea terrena, / in un terso cristallo. goldoni, xiii-12:

lo sguardo su qualcuno; contemplarlo, in partic. con amore (anche nell'

per la freddura, pur col viso in giue, / disse: « perché cotanto

giue, / disse: « perché cotanto in noi ti specchi? » petrarca,

146-6: o fiamma, o rose sparse in dolce falda / di viva neve,

dolce falda / di viva neve, in ch'io mi specchio e tergo. giusto

lvi-171: vidi 'l mio sol, in cui mi specchio e tergo, / dolcemente

specchio e tergo, / dolcemente vibrar quanto in sé accoglie / d'onestate e bellezza

silvana, / ove già mi specchiai / in breve soste, rinfrescando il volto /

bernardino da siena, 611: ispecchiati in david, che non si fidava di se

donna dove / si spechi più che in quel del suo marito. gualdo priorato,

ispechiandosi nelle azzioni de'perfetti capitani, e in particolare del suo adorato re di suazia

quello. goldoni, xii-82: eh, in lei specchiatevi, / e la virtù

conoscete. leopardi, 1070: specchiati in dante alighieri, in cristoforo colombo, in

1070: specchiati in dante alighieri, in cristoforo colombo, in luigi camoens,

in dante alighieri, in cristoforo colombo, in luigi camoens, in torquato tasso.

cristoforo colombo, in luigi camoens, in torquato tasso. pratesi, 5-213: quante

costumate, buone e modeste? specchiatevi in vostra madre. confidate in dio!

? specchiatevi in vostra madre. confidate in dio! -con partic. riferimento

genovese, xxxv-i-722: chi se speia in la doctrina / sciita de li gram

vero. roberti, ii-113: prendete in mano il libro delle vostre sante regole

libro delle vostre sante regole e specchiatevi in esse. 4. riflettere su

: se la memoria si specchiasse sempre in questa raccordanza, il modesto sentimento di

di talento, non si niega, ma in quanto agli affari di pace non ci

» 5. riconoscere se stesso in altri, in partic. nelle persone

5. riconoscere se stesso in altri, in partic. nelle persone amate; individuare

partic. nelle persone amate; individuare in una condizione la parte più intima e

natura. leopardi, 34-52: dipinte in queste rive / son dell'umana gente

? sbarbaro, 1-168: mi specchio ancora in questo paesaggio; questa aridità mi sostenta

intr. con la particella pronom. riflettersi in uno specchio, nell'acqua, nel

specchio, nell'acqua, nel mare o in una superficie lucida. dante, par

par., 30-1 io: come clivo in acqua di suo imo / si specchia

al lume intorno intorno / vidi specchiarsi in più di mille soglie / quanto di noi

e polito / cne il giardin tutto in esso se specchiava. aretino, v-1-279

nel lucido de l'armi che egli ha in dosso si specchia il vermeglio del velluto

govoni, 41: la casina si specchia in un laghetto, / pieno d'iris

pigro. -per estens. trovarsi in posizione particolarmente suggestiva in prossimità del mare

estens. trovarsi in posizione particolarmente suggestiva in prossimità del mare (una città, una

città, una località); sorgervi in mezzo (un'isola). foscolo

quindi non prende / senon come dal viso in che si specchia / nave che per torrente

8. figur. trovare corrispondenza, concretarsi in determinati fatti. guittone, i-3-446

perfetta, sensa soperbia alcuna, e specchiase in vertuo- se cose, e sostene operassione

ricordo). albertazzi, 350: in fretta, parlava, anelante, quasi temendo

, tu / potrai darci di più in un'altra vita? 11.

taglio. marradi, 316: estatiche in cerchio e senza velo / specchiano tacque il

vol. XIX Pag.762 - Da SPECCHIATO a SPECCHIETTO (49 risultati)

le tanto a sé vaghe bellezze / in cristallo o 'n bel rio che 'l ver

li olivi a le ricurve prode; / in su 'l meriggio la pia selva gode

quello che si fusse graziosa nello specchiarle in versi. carducci, iii-20-139: la lirica

. specchiava e rendeva il sentimento del popolo in generale anzi che quello del solo poeta

-esemplare. pascoli, i-39: come in genere la nostra letteratura, così in

come in genere la nostra letteratura, così in ispecie la nostra poesia ha avuto innanzi

coi greci. 13. cogliere in altri se stesso o la propria condizione.

cuore! il mio cuore / specchiavo in te. alvaro, 11-70: gli altri

repubblica di firenze (1500) [in rezasco, 1106]: non possano fare

repubblica di firenze (1500) [in rezasco, 1106]: che detto notaio

nell'altro. -specchiare gli occhi in qualcosa: osservarla attentamente. sacchetti,

sacchetti, x-176-3: avendo ciascuno i bicchieri in mano e specchiando gli occhi loro nel

specchiando gli occhi loro nel vetro e in quello trebbiano che era buono e chiaro

superi. specchiatissimo). riflesso in uno specchio, in una superficie levigata

specchiatissimo). riflesso in uno specchio, in una superficie levigata, lustra, in

in una superficie levigata, lustra, in una distesa d'acqua limpida. dante

raggiare aduna, / quasi specchiato, in nove sussistenze, / etternal- mente rimanendosi

destro della cosa specchiata, l'idolo parrà in altro modo che chi lo ponesse dal

spezialmente di quelle cose che hanno diversità in sé. sannazaro, iv-34: molte [

/ gli fa ricchi apparir, che in sé non hanno. cesari, iii-520:

insieme a uno spicchio di cielo, in una pozza d'orina, che avvertì,

estens. che trova corrispondenza o riscontro in un'altra realtà e, in partic.

riscontro in un'altra realtà e, in partic., in un comportamento altrui

altra realtà e, in partic., in un comportamento altrui. savinio,

un destino temerario. parise, 5-87: in quella domanda supplichevole, nel tono infantile

tutto rimanga nella discrezione vostra, solo in dio specchiata. 3. esaminato

specchiato. 4. eseguito in modo corretto, e perspicuo, senza irregolarità

moglie. p. a. andreini [in muratori, cxiv-2-80]: egli è

la patria. moretti, iii-882: in questi discorsi la donna di specchiati costumi

entra nella cucina e noi dietro. è in ordine specchiato, la cucina.

specchiata / ch'è il fonte, in verità, di leggiadria. / duo giorni

). u. tommei [in lacerba, iii-14]: stasera passo militare

ter. produrre riflessi e luccichii in quanto molto liscio, levigato (un

algarotti, 1-iii-28: vi s'intagliano [in francia] giornalmente in rame i fiorami

vi s'intagliano [in francia] giornalmente in rame i fiorami de'soffitti, gl'

d'un'antica specchiera, / come in un'acqua cheta si riflette la stanza.

c'erano due letti affiancati, il lavabo in un angolo, un armadio con la

di uno specchio (e anche, in senso improprio, lo specchio stesso).

. che riflette nitidamente le immagini, in quanto molto limpido (l'acqua).

lato mentre dall'altro permettono la visione in trasparenza. -occhiali specchiati: per proteggersi

; l'osservare la propria immagine riflessa in uno specchio o in un'altra superficie

propria immagine riflessa in uno specchio o in un'altra superficie riflettente. fanfani

2. figur. rispecchiamento della realtà in un'opera d'arte. r

, sieno sì fattamente brevi che quasi in una sola specchiatura o risguardoche si faccia in

in una sola specchiatura o risguardoche si faccia in essi, si abbracci tutto con la vista

dimensioni, per lo più portatile. - in partic.: quello che le donne

mettete fra li panni et acconciateli / in modo che portando non si rompano,

specchietti che si affissano da alcuni, in lochi appropriati, nelle prospettive e nelle

e cominciarono a ritoccarsi il volto come in casa propria. bernari, 4-80: si

vol. XIX Pag.763 - Da SPECCHIO a SPECCHIO (43 risultati)

distanze regolari e applicato (singolarmente o in coppia) sulla parte posteriore di tutti i

tinta e ne diverebbono neri; è in uso ancora nelli berilli, topazi bianchi,

colonne. stuparich, i-328: le carte in cui frugo non mi rivelano nient'altro

che la insegnava soltanto da quando era entrata in vigore la riforma gentile, e andando

sinottiche. 5. stor. in alcuni comuni italiani, registro sul quale

ufficiali della repubblica fiorentina (1496) [in rezasco, 1106]: dicono che

e ancora quelli che sono stati trovati in colpa o corretti da detti ufficiali. idem

che di vino bianco, e questa sia in pezzi grandi e grossi che paiono pieni

2-253: la caccia dello specchietto alle lodole in roma. savi, 2-ii-86: due

caccia alle lodole che si faceva e in alcuni posti si fa ancora, con una

fa ancora, con una pertica adattatovi in cima tre o quattro specchietti girevoli, ne

alletta, che lusinga; espediente messo in atto per persuadere e ingannare persone per

, perdano di valore quanto più acquistino in ricchezza di nomenclatura. pascoli, 1-186

arrestato e inviato al confino di polizia, in modo da rifarsi una verginità; e

4. prospetto riassuntivo, tabella in cui sono riportasenza deformarle, la lucentezza

lucentezza, la perfezione, la puliti in modo sintetico e immediato i dati essenziali di

di tutinter tute le cossu naturé k'in lo mondo no è alcuna cossa ke

, con zò sie cossa k'illi vén in deo tute le cosse sì com in

in deo tute le cosse sì com in uno spego. cronaca di isidoro minore volgar

grande, a guisa di specchi, in mezzo a quegli è un lago incrostato

ragione, è come lo specchio, che in sé imita tutte le a sé contra

, e opponendogli a'raggi del sole in diritta linea, quasi per miracolo gli

della porta, 9-2: la magia contiene in sé la scienza della natura degli occhi

: quello che sospeso a due perni in due punti opposti, verso la metà

1-21: ciò ch'egli disse e fece in quel giorno fu sfigurato, come in

fece in quel giorno fu sfigurato, come in uno specchio convesso, dalla novità delle

come oggetto di arredamento appeso alla parete in ambienti signorili e in locali pubblici e

appeso alla parete in ambienti signorili e in locali pubblici e come elemento per creare

, ii-127: vede sua donna macula in ispecchio / e leva quella per piager

. carducci, iii-3-310: l'asciano in van pensate: / quando a voi lo

un labbro chiuso. -in similitudini e in espressioni comparai per indicare la proprietà di

riflettere la luce e le immagini solari in modo da incendiare sostanze combustibili.

mi rende credibile ogni miracolo che si legge in più scrittori la lettura dei libri dell'

istesso archimede. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-67: di sicuro si sa

non potevapiù trasmettere, e doveva averlo concentrato in un punto come in uno specchio ustorio

doveva averlo concentrato in un punto come in uno specchio ustorio. -figur.

ad impedire le fiamme che ne risultano in chi la miri. -specchio di

torto e chi ragione fra due contendenti in giudizio. cristoforo armeno, 1-262:

insieme piativano, facendo il giudice quelli in esso guardare, a colui che ingiusta

. -specchio magico: quello usato in operazioni di magia divinatoria e in riti

usato in operazioni di magia divinatoria e in riti sciamanici. d'annunzio, iii-2-317

. / è magico. lo presi / in tebe egizia dalle cento porte. /

immagini. anonimo romano, 1-198: in cammora soa fu trovato uno spiècchio de

vol. XIX Pag.764 - Da SPECCHIO a SPECCHIO (33 risultati)

se ambedue gli specchi sono concavi; oppure in direzioni contrarie quand'uno degli specchi sia

1994], 70: le superfìci riflettenti in un mercurio liquido, per le loro

l'essere già suta la donna mia in queto luogo amenissimo ed avere guardato nel

specchio subdolo e deserto / soli restammo, in largo volo aperto. bernari, 6-237

le trovate proporzioni, / onde l'acqua in su si sproni, / il più

il più comodo apparecchio / perché cada in largo specchio. d'annunzio, iv-1-192

iv-1-192: il viale delle cento fontane apparve in una prospettiva fuggente, ove gli spilli

. e. cecchi, 3-115: in uno specchio di sole, sugli scalini del-

6. figur. il sole, in quanto immagine e simbolo della luce divina

4-62: se castore e poluce / fossero in compagnia di quello specchio / che su

immagine dell'etemo suo padre, perché in qualunque più perfetta maniera lo rappresenta.

. tasso, 13-i-995: santa pietà fermollo in terra, / non di lui che

, l'occhio della persona amata, in cui l'amante si specchia con desiderio.

. sacchetti, 4: nulla matera in questa nasce cruda, / ma d'agnol

alma accende, / fur chiari specchi in terra al viver mio. bruni, 157

. giovanni di bonandrea, xxxvii-59: in sol ben guarda et in spieco remira

, xxxvii-59: in sol ben guarda et in spieco remira / chi guardando considra gran

, ch'io men giraggio / qual fera in fame per alpestre selve!

1-557: s'alcuna cosa ch'io dicessi in rima, / i'non sono io

grazioso e gradito a tutti, mettendo in opra molte delle leggi di solone. leopardi

suona l'impronta o riverbero dell'idea in una cosa sensata e mimetica. e

a parte a parte caminare e, in ciascun luogo fermandomi, parragonare quanto quel

tempi, ne la durezza del profferire e in somma ne la voce stessa differente.

si mostra come le antiche favole altro in fatti non erano che altrettanti ingegnosissimi specchi

la conoscenza della verità (con riferimento in partic. alla coscienza e alla memoria

la natura. -con riferimento a cristo in quanto incarnazione del verbo. iacopone

stella / che ti fa specchio e sola in fra la gente! bisticci, 1-i-450

la gente! bisticci, 1-i-450: in quello munissero erano monaci quaranta, sanctissimi

era specchio a tutte l'altre matrone oneste in casa, a'conviti e nelle piazze

fallo fu di tanta eccellenza ed ebbe in questa parte tanta felicità che ciò che

udita o per vista, gli era in qualunque modo pervenuto a notizia, quasi uno

messa e le letanie di nostra signora. in somma, esso e la sua parocchia

e somma luce / di tutta i cristiani in sempiterna. -specchio di giustizia:

vol. XIX Pag.765 - Da SPECCHIO a SPECCHIO (38 risultati)

-con riferimento a una comunità, in partic. monastica. niccolò del rosso

il modo dello scrivere romanamente, così in versi come in prosa, a mutarsi e

scrivere romanamente, così in versi come in prosa, a mutarsi e variare da se

leggiadria / ch'egli ebbe nel comporre in dolce metro: / e'fu lo specchio

carne vezzosa, è poi schernito / in guisa tal che ne rimane estinto.

foscolo, ii-359: or perché sei teco in lite? / chi di te amico

doglia al mondo. -persona in cui il fedele deve vedere l'immagine di

del tempo, della società e della civiltà in cui vive. -imitatore di

negativa della vecchia critica la quale vide in ranzoni un semplice specchio illuminato da tranquillo

a colui che veramente fu specchio del mondo in parlare e in costumi. bartolomeo da

fu specchio del mondo in parlare e in costumi. bartolomeo da s. c.

lucenti occhi di colei / che sola in terra è specchio di virtute. bisticci,

o vivo specchio / del valor prisco, in te la nostra gente / miri e

. algarotti, i-iv- 33: in sullo esempio de'prìncipi italiani, ch'erano

ogni savio prencipe. algarotti, 1-vi-78: in sullo specchio di costantinopoli regolarono altre volte

come gli ecclesiastici. -capolavoro, in partic. letterario. bembo, iii-120

. biringuccio, i-141: chi entrava in quella buttiga,... credo che

paresse, come pareva a me, intrare in uno inferno, anzi in contrario in

, intrare in uno inferno, anzi in contrario in un paradiso, dove era uno

in uno inferno, anzi in contrario in un paradiso, dove era uno spechio in

in un paradiso, dove era uno spechio in che risplendeva tutta la bellezza dell'ingegno

o della società di un periodo storico in un'opera letteraria o artistica o musicale

letteraria o artistica o musicale (e, in senso concreto, l'opera che risponde

comedia ch'uno spechio / di vita, in cui tutti i defetti umani / si

: vecchio e non dismesso vizio della critica in germania è consimile indagine circa la precisa

congiunto, e gli dava di tratto in tratto una tiratina d'orecchi. viani,

, spero, d'essermi troppo esteso in questo specchio comparativo fra la realità delle

alla occupazione di roma: dovrebbe rappresentare in piccolo specchio lo svolgimento della vita e

intima, che mio malgrado mi teneva in rispetto. 21. fis

intensi campi magnetici per dirigere il plasma in uno spazio determinato. -specchio sonoro-.

allo specchio quelle che si fanno disponendo in un piatto appropriato i cibi cotti e

senso di vertigine. 25. in legatoria, striscia di rinforzo applicata allo

la volta della poppa del vascello, in cui si ponevano le armi del sovrano,

punto 'italia'vira e 'azzurra'la investe in pieno sulla sinistra dello specchio di poppa.

un fondo di vetro. immergendolo parzialmente in acqua col vetro in basso, i

. immergendolo parzialmente in acqua col vetro in basso, i pescatori se ne servono per

fronte, che ha il centro forato in corrispondenza dell'occhio e serve a riflettere

occhio e serve a riflettere la luce in cavità esterne (come la bocca,

vol. XIX Pag.766 - Da SPECCHIO a SPECCHIO (30 risultati)

di questo luogo e che si ha in uso da'greci vien detto dioptera e

fra i 6 e i 18 mesi, in cui il bambino acquista l'identità di

nella pallacanestro. 34. stor. in età comunale, libro pubblico in cui erano

stor. in età comunale, libro pubblico in cui erano registrati i cittadini che avevano

dei beni e l'impossibilità di presentarsi in giudizio (nelle espressioni andare, cadere

statuto fiorentino dell'anno 1415 [in rezasco, 1107]: balìa de'

è lo 'specchio alare', ben visibile in volo, cioè una barratura semplice o doppia

attraversa l'ala trasversalmente ed è colorata in modo tipico per ogni specie.

publicare che secondo gli ordini non potevano essere in consiglio ancora quegli che erano caduti a

del 91, e perch'io fu'trovato in su lo specchio per non avere pagato

aspirante a una carica pubblica non era iscritto in tale registro. statuti civili della

: debbano i cancellieri., tenere in cancellarla il libro dello specchio, ed in

in cancellarla il libro dello specchio, ed in quello innanzi il conferir degli uffizi annotare

che fossero stati dichiarati dover esser posti in detto libro. leggi delle combere di

e governo politico della comunità di diano in liguria (1623) [rezasco],

gabella del vino. -a specchio-, in prossimità di un bacino o di un

o di un corso d'acqua, in modo da riflettervisi. ariosto, 1-37

i titoli... si leggono sempre in buona lingua con regolari caratteri..

con regolari caratteri... tracciati in oro sopra vernici a specchio. piovene

d'erba nei viali, niente polvere in casa, i pavimenti a specchio; odiava

meglio provveduti della lombardia vi si congestionavano in serrati grappoli di volti abbronzati, di

riluce nel suo specchio. -guardare in una determinata direzione. a. pucci

. pucci, cent., 36-71: in quel luogo fattone apparecchio, / per

tramontana poi faceva specchio. -guardare in viso, fronteggiarsi. a. pucci

essere sfigurato. aretino, 20-310: in x dì o xii, se tu lo

lo specchio. -per specchio: in modo indiretto, per conoscenza mediata (

e riprende la formula paolina per speculum in aenigmate di i cor, 13, 12

vederemo a faccia a faccia. ora conosco in parte, ma allora conoscerò secondo che

31. -tirato a specchio: lucidato in modo da risplendere. sinisgalli, 6-04

ibidem, 116: chi s'è guardato in uno specchio solo, non può dire

vol. XIX Pag.767 - Da SPECCHIO a SPECIALE (39 risultati)

sussistenza nella qualità e quantità da regolarsi, in mancanza di un'anteriore e speciale convenzione

pupillo, o nella via giudiziaria in caso di contestazione. verbali del consiglio

versamenti saranno effettuati a richiesta e portati in un conto speciale credito italiano conto b

conto b. -che si effettua in orario e secondo modalità diverse dalla norma

per non sapere l'impresa governare; come in ispeciale sermone vi fia scritto.

perché il commerciante sarà obbligato di entrare in una casa di commercio a fare la

di isidoro minore volgar., 203: in quello tempo li papa no aveano in

in quello tempo li papa no aveano in roma speziale e determinata stanzia per la

bollettini della guerra 1915-18, 149: in valle popena (rien- za) l'

il primo giorno non solo a salutarmi in nome di essa città e ad offerirmi ciò

città e ad offerirmi ciò che era in poter loro, ma a presentarmi certa sorte

malgrado di certe circostanze speciali che colpirono in particolare il nostro paese, se esso andò

quelle terribili crisi economiche che si sono svolte in francia e in altre contrade, egli

che si sono svolte in francia e in altre contrade, egli è perché non si

, ii-vi-2: da sapere è che in tutta questa canzone, secondo l'uno senso

che se ne prometta una simile in seguito, di modo che la impressione dell'

sua forza speciale e propria; in ognuna l'individuo trovava il vantaggio

poema... fu diviso in tre libri, ogni libro diviso in canti

diviso in tre libri, ogni libro diviso in canti; il primo contiene 29

lore centrale della negazione della natura in parmenide. -sostant. citolini

, detta natura angelica, ella ha in sé un generale ed uno speciale (

e questa sorta di divisione io la userò in tutte le cose necessarie infino al fine

: questo esempio, ch'io ho exposto in un genere generalissimo, si può parimente

un genere generalissimo, si può parimente in tutti gli altri nove trovare. sapendo

specie specialissime. tasso, n-ii-410: in ciascuno ordine quella dignità che non avrà superiore

e a le specie subalterne, ch'in nostra lingua possiam dire sottordinate.

richiede negli intestini. -puntualmente individuabile in un contesto. g. capponi,

quelle persone che ci avessino offeso o in facti o in decti o che avessino

che ci avessino offeso o in facti o in decti o che avessino offeso iddio o

dimostra nella chiesa sua, e così in universale come in particulare. sanudo,

chiesa sua, e così in universale come in particulare. sanudo, lviii-100: lo

degli infermi, i quali sono governati in publicmalberghi. buonarroti il giovane,

tivi / terreni di ciò in palazzo / tosto ch'io tomi là gemelli

adoperato con ogni possibile studio e sollecitudine in questi giorni per avere qualche speziai notizia

... con la quale si pone in chiaro l'autor del delitto, ed

chiaro l'autor del delitto, ed in conseguenza la qualità di quello che dall'

un tutore speciale dato al figlio ed in concorso di sua madre. ghislanzoni, 1-89

ospitale... possa o vero degga in alcuno modo avere o vero tenere mobile

alcuno modo avere o vero tenere mobile in pecunia numerata oltra e sopra cinquanta libre

vol. XIX Pag.768 - Da SPECIALE a SPECIALE (35 risultati)

stretta per via di certi scrupoli prudenti e in fondo meschini a rispondere al mio 'tu'

mio 'tu'con un 'lei'che spariva solo in speciali momenti d'intimità. buzzati,

intimità. buzzati, 1-216: i cespugli in cima ai roc- cioni non si muovono

speciale. 8. concesso eccezionalmente, in via straordinaria, a titolo elettivo,

prescritto alla tragedia, sì come possiamo fare in questo, nel quale per ispeziale privilegio

per ispe- cial privilegio di natura avessero in sé la più squisita perfezione della bellezza

: gli ufficiali... hanno in tutto e per tutto un trattamento speciale,

tutte sono transitorie e mortali, così in sé e fuor di sé esser piene di

il lungo invetar nel tenerume, / che in noi doppia il servaggio in cui si

/ che in noi doppia il servaggio in cui si nasce, / pur troppo è

calmeta, 3: se qualche operetta producevano in luce, la mandavano a speciali persone

, ii-223: finalmente, li romani vinsono in generale battaglia, per la spezialissima virtù

ché sorte speciale / sarà il servirti in qualche cosa e infino / il potermi vantar

obligo speciale di giustizia e di fortezza ed in queste due virtù consistere il loro proprio

« l'ambrosiano » un articolo commemorativo in cui affermavo che tale ricorrenza aveva un significatospeciale

di buone virtudi. boccaccio, 21-3-1: in italia, delle mondane parti chiarezza speziale

mentre poi visse, ebbe particolar gaudio in questa solennità e uno speziale sentimento di

i suoi baffi rossicci e irti di gatto in amore. 14. proprio,

ed alti rei, hanno anche li giusti in essa vita loro proprie e speziali fatiche

che è speziale delle bocche degli animali in ricevere cose liquide, è trasportato al tirar

repubblica ne'maggiori rischi di essa dar in guisa le commesioni libere ai suoi capitani.

che l'aquee articole conteste / hanno in forma anguillar primi elementi, come una

un largo rettangolo che termina a punta in un angolo ottuso. -autonomo.

. de sanctis, 11-332: dante divora in silenzio ciò che il suo dolore ha

molto visto, ci sono stato mischiato in pieno ed ho potuto formarmi alcune idee speciali

caro, 12-ii-329: stemmo la sera occupati in tanta dolcezza che non mi ricordai di

d'ordine del lavoro. non ci sviamo in progetti speciali o locali che non trovano

. disus. che ha una specifica competenza in un determinato ambito culturale o professionale;

abbia fatto altri studi. -specializzato in una sola coltura (l'agricoltura di

, ii-203: l'agricoltura che si pratica in quelle vicinanze è un'agricoltura affatto speciale

, 1-523: un tal affetto innato in ciaschedun uomo speziale conferisce mirabilmente alla pubblica

pato vacelle, séno tenuti esso fare raconciare in qualunque luogo è bisogno, a le

voluntera. g. ghiberti, 270: in che stato fui, lasso, /

stato fui, lasso, / ed ora in chente sono / gittato in aban- dono

/ ed ora in chente sono / gittato in aban- dono / dai più speciali c'

vol. XIX Pag.769 - Da SPECIALE a SPECIALISTA (7 risultati)

adornò d'oro mondissimo, acciocché ponesse in quella le tavole della legge. bandello,

e. lle castella e. lli vassalli in sussidio della citate. francesco de saviello

volgar., i-291: manaemo essendosi fuggito in un luogo che si chiamava oflan e

nondimeno fu trovato e preso e tirato fuori in pubblico e quivi aspramente tormentato e

absalomo. cesari, 6-93: era in mezzo di san antonio di padova e san

particolare situazione; che le si adegua in modo specifico (in contrapposizione a comune

le si adegua in modo specifico (in contrapposizione a comune, generale).