12-9: il prezzo al sincero è solamente in dieci libre. -farsi sincero
faretesincero. -in fede sincera: in tutta sincerità, parlando schiettamente. panzini
parlando schiettamente. panzini, i-200: in fede sincera, sposina, lei ci terrebbe
disse all'afflitta cugina di avere, in una viuzza perduta, incontrato ancor guido.
che (ed è per lo più in relazione con l'avv. non).
smeriglio] seguitarà la lodola tanto altamente in aere che non vi è occhio umano che
se vi piace, considererò con voi in questa guisa sinché al signor ercole piacerà
679: sinché io non ebbi quattrini in tasca, la cosa andò bene. foscolo
poco che i maestri poteano insegnare lo dettavano in tino, primamente perché, sinché i
, pubblicata nell'ottobre l'amnistia, tornò in convento. d'annunzio, ii-956:
propria come una casa da arredare, in cui un padrone schizzinoso non si dà pace
, sinché la sede de l'imperio fu in italia, fu una del numero de
quali hanno un decente e libero ricovero in quelle case ove sono mantenute di tutto.
di tutto. -fino dal tempo in cui. maironi da ponte, 1-ii-73
onde sopperire ai bisogni dello stato, in allora è giusto che la popolazione ligure contribuisca
5. con valore consecutivo (in correlazione con tanto): al punto
, sf. neurol. forma di dischisia in cui lo stimolo, applicato sulla
arti quando altre parti del corpo sono messe in azione da stimoli volontari o riflessi;
un pettinino chiama i capelli della nuca in soccorso della sincipitale calvizie. sincìpite,
sincondriòsi, sf. anat. articolazione in cui la connessione fra le parti scheletriche
e dunque anche a quello prosodico, in forma illustre. sincopare, tr.
possa realmente formar cantatore, nondimeno abbiamo in uso sincopar, cioè gittar via la
poeta, tuttoché fra guidone l'adoperi anche in prosa) suole sincopar questa voce,
i pronostici del ciuco... in! » e ripelava la brenna.
dell'infezione da hiv che avevamo notato in colture di cellule: la formazione di 'sincizi
invece alla categoria notevolissima data dalla divisione in pri te a scosse,
tutti sincopati di detta sillaba, e ponendo in sua vece un'altra v: dolere
dei violini, le palpitanti distese degli archi in sordina, gli arpeggi liquidi delle arpe
loro rintocchi pianissimi e lontani: tutto in questa musica vuole dare soddisfazione completa al
frase). p. bargellini [in ii frontespizio, 161]: 'ma anzi
; sincope. ruscelli, 2-252: in questi tre tempi composti col verbo avere
, e voi che 'l sapere avete in pregio, per dio non date al mio
mi mostrò il dispaccio al « corriere » in fabbricazione... tutte le paroline
3. mus. sincope. - in senso concreto: l'effetto ritmico che
. cavalca, 20-446: divenne in tanta debilità del corpo che guastossi lo
corpo che guastossi lo stomaco e cadde in quella infermità, sincope, la quale
iama sincopa, per la qua era in continua angustia e perigo de morte,
, 74: molti anche colerici cadeno in sincopi come morti per la fame,
: se si fa per sorte tale oppilazione in quelle vie che hanno a passare gli
cervello, l'uomo cade subitamente senza sentirsi in terra; e da questo nasce il
: 1 contadini, carbonari tutti in corpo e in anima, si affrettarono ad
contadini, carbonari tutti in corpo e in anima, si affrettarono ad aiutare corrado e
o già è fatta un'infiam- magione in quello, sì come il dolore del capo
morale. d'annunzio, iv-1-103: era in lui un fenomeno non nuovo questa cessazion
la tensione annunziar cose che avrebbero gettato in uno stato di sincope dal primo all'
. landino, 72: veggiare significa in lingua fiorentina antica vendicare e deriva da
per sincopa e per mutazione del 'd'in 'g *. citolini, 514: le
sincopa è scemamento di lettera o di sillaba in mezo della arda. muratori,
'rassumere', sincope di 'riassumere', in grazia del verso. pascoli, i-966
3. mus. accento ritmico in contraddizione con lo sviluppo metrico normale,
, 1-7-49: recossi poscia il cavo arnese in braccio / e, come in esso
arnese in braccio / e, come in esso a far gran prove avezzo, /
far gran prove avezzo, / con crome in fuga e sincope a traverso / pose
servono per le modulazioni che non hanno in se stesse sincope alcuna. sacchi, 1-7-
ant. subire una sincope; svenire in seguito a sincope. niccolò del rosso
. francesco di vannozzo, 14: caddi in terra in una fantasia / sincopizando e
di vannozzo, 14: caddi in terra in una fantasia / sincopizando e dei sensi
sf. fusione di due o più elementi in uno solo. -in partic.:
.: contrazione di due o più vocali in una sola sillaba. =
qualche professore di filosofia che non è sottile in logica e ragiona sincreticamente, come molti
. -in partic.: che comprende in sé diverse manifestazioni artistiche. tommaseo
movimento, colore, che prevedibilmente seduce in pieno il piccolo schermo. 2.
di un sistema filosofico o religioso, in quanto vi sono compresenti, con diverso
sistemi filosofici e credenze religiose. - in senso concreto: il risultato di tale fusione
i vestigi di un culto più antico in parte distrutto e in parte conservato da
un culto più antico in parte distrutto e in parte conservato da esse, e quindi
giovanni, cominciò ad interpetrarmene lo spirito in termini, come egli s'esprimeva, di
. -scherz. compresenza di ingredienti disparati in una preparazione gastronomica. c.
sosterai della policella, ora inoficiosi e in parte rovesciati dal po. manfredi,
si vede su questo o su quel fiume in estremadura, e ne vengano due a
asta di ferro che regge dal basso in alto ciascuno dei pennoni di gabbia,
, ciascuno dei sospensori che si aggiungono in circostanze straordinarie a quelli normalmente in uso
aggiungono in circostanze straordinarie a quelli normalmente in uso. l. fincati, 1-256
sono quelli che si aggiungono ai suddetti in circostanze straordinarie. -sostegni delvàncora: negli
proporzionata allo scafo, che, poste in rilievo sopra lo sperone nella parte anteriore della
nave, servono a posarvi le ancore in modo che siano pronte a essere calate
travi o pezzi di legno che, sendo in risalto sopra lo sperone nel davanti del
per mezzo del suo risalto che danneggi in cadendo i membri del vascello allorché si getta
cadendo i membri del vascello allorché si getta in mare. nell'intestatura di cadauna di
: 'sostegni o piedistalli del cilindro oscilturno in ogni mezza compagnia deve distendersi al segnale;
fermati con chiavarde sul pa- l'altra rimane in sostegno a 150 passi, circa dietro il
: essi servono a reggerlo di tratto in tratto nella positura orizzontale, e diminuiscono di
cerchi d'ottone, che tengono la bussola in equilibrio. -sostegno di lampanai
, cerchio di ferro mobile che teneva in equilibrio la lamgalileo, 4-1-98: la
punti a, b, c, sieno in una medesima linea perpendicolare all'orizzonte.
loro libertà, sarebbero costretti a cedere in ogni cosa a'capricci del re di spagna
lena a combattere, s'era trovato solitario in faccia alla propria coscienza. cassieri,
poco di sostegno, restava con le sorelle in miserissima fortuna esposta al pericolo di prostituir
, che del suo regno / gode in veder tutti i vassalli afflitti, / ognor
. bargagli, 1-6: si stringeva anche in essa ognora più la copia di ciaschedun
la cavalleria fu compartita: due compagnie in certo prato più avanti e sicuro e t
-insegnante di sostegno: quello che, in tutti gli ordini della scuola, si
si era pronunciato per il passaggio dell'alunno in seconda. -econ. prezzi di
superiore a quello a cui dovrebbero adeguarsi in condizioni di libero mercato (in genere
adeguarsi in condizioni di libero mercato (in genere mediante acquisti di parte della produzione
correggere gli stati di ipovitaminosi, e praticata in cerchio di ferro mobile che tiene in
in cerchio di ferro mobile che tiene in equilibrio, in un vascello,
di ferro mobile che tiene in equilibrio, in un vascello, zioni e nell'
stenerne un'altra per renderla stabile. in atto. - psicoterapia di sostegno: quella
lutazione del reale. congegno (in partic. a bilancia) o una leva
luoghi dove abbi a durare fatica, come in sostegni di tetti o in rimane in equilibrio
fatica, come in sostegni di tetti o in rimane in equilibrio o intorno a cui oscilla
come in sostegni di tetti o in rimane in equilibrio o intorno a cui oscilla.
, appoggio, conforto, solari o in altre simili cose. groto, 1-11:
[amore] mi dona, e tegno in braccio spessamente. matteo correggiato, 3
che sarà sempre il tuo più fidato sostegno in tutti i casi della tua misera vita
machiavelli, 14-ii-393: pandolfo, sendo in siena, conviene che sia sempre un
, 368: è reputata falsa ogni imputazione in sostegno della quale non venga addotta la
la persona, che una volta in forma, potrebbesi dicere contenta del suo forma
mente le si dà ancora, in un'anima-sostanza o in una monade.
si dà ancora, in un'anima-sostanza o in una monade. nenzia da laudare
contegno grave e dignitoso; sussiego. - in par-sostenére (ant. sostegnire, sostenne,
13. parola o frase inserita in uno scritto solo con funzione riempitiva;
e ornamenti di lingue, si ritrovano in minor numero nella romana. -di qual
e ornamenti intendete voi? -come, in greco, 'men'e 'de', ecc.
, 'men'e 'de', ecc.; in latino, 'nempe', 'quidem'ecc.;
latino, 'nempe', 'quidem'ecc.; in toscano, 'egli'e 'nel vero'.
sovrastante. milizia, ix-107: in ogni edifizio bisogna distinguere la parte che
, ché grande sostenencia de forsa è in lei. -finanziamento, sowenzionamento.
volta la città è bene disposta e in buona pacie e concordia e unione all'altre
corpo (propria o altrui), facendo in mocolo della virtù, egli ci ricevette
mantenendosi uniti. -consentire di tenersi in piedi. pea, 7-60: il
tempestose. 2. tenere in mano o con le mani un oggetto;
fece un beveraggio molto velenoso e misselo in uno vasello che gravava sie che uno
nobil pondo / che quel d'atlante in sostener le stelle ». -per
sta el sudario, che sono fatte in strana forma. boiardo, 1-72: coione
e d'argento / sostengono, e in ispazio equidistante. -in senso generico
sostenerlo senza affondarci. -tenere sospeso in aria un oggetto che sta appeso (
, 4-2-75: riduco poi il medesimo piombo in una falda piana e sottile, la
arca sostenea. -reggere le calze in modo che rimangano tese e non cadano
vite, le dette molti sostentaculi da sostenerla in alto. -per estens. trattenere
umor men crebbe. galileo, 4-2-24: in cilindro o prisma m men grave dell'
via breve ed aspra. -portare in sella qualcuno (un cavallo).
dorso / sedere alcun, né mai sostenne in sella / dorso / se non l'
peso del pane a scapito dello stato, in vantaggio, come falsamente si crede e
disposto / contra ginevra; e l'altro in sua difesa / ben sostenea la favorita
: si esaminano la situazione creatasi nell'industria in generale e nelle fiat in particolare,
nell'industria in generale e nelle fiat in particolare, in conseguenza della rapidissima rivalutazione
generale e nelle fiat in particolare, in conseguenza della rapidissima rivalutazione della lira,
difenditore avrebbero sempre né i suoi comandamenti in niuno atto tra- passerebbono: 1 quali
i-801: perperna, il quale fu successore in quella guerra, poco dappoi sconfitto con
io. interpretare un personaggio, in una rappresentazione teatrale, cinematografica o televisiva
sia / sostener a dovere / un carattere in scena. verdinois, 13: la
. -ritrarre, delineare un personaggio in un'opera letteraria. cesarotti,
difficile quanto il ritrarre un carattere perfetto in tal maniera ch'egli possa rendersi distinto
caratteri. -per simil. impersonare in una particolare vicenda o contesto una funzione
: i prencipi cristiani, posti da dio in quel grado come leggi animate et istrumenti
incontrarla, onde pregò poliarte a sostenere in quell'ufficio la sua persona. birago
, scordatosi di essere generale, volse in queltoccasione sostenere la persona di soldato privato.
industriale. a. penili [in civiltà delle macchine], 128: in
in civiltà delle macchine], 128: in certi casi le macchine hanno soppiantato il
. -per simil. mantenere in buono stato un terreno. iacopone,
, i-256: egli è impotente e in sull'albergo si consumerebbe: per mio amore
sostenete co'famigli due o tre dì in casa vostra. leone africano, cii-i-426
come anche a noi medesimi, già novelli in quei luoghi. g. gozzi
: molti prencipi, sbattuti dalla guerra in modo che, doppo consonto il buono et
bibbia volgar., i-185: andonne in altra regione e dipartissi dal fratello suo
e dipartissi dal fratello suo iacob. in verità egli erano molto ricchissimi e insieme
gli stipendi, de'quali i soldati in loro disfacimento e oppressione sono nutriti e sostenuti
mancamento di danari, l'esercito loro in quello alloggiamento. c. campana
, ma anche per tenere i nimici in terrore. mascardi, 3-10: andrea doria
leopardi, i-79: fortunatamente non caddi in bassezze e bricconate e sostenni la riputazione
saraccini merita molto, è l'unico che in questi ultimi tempi mi abbia veramente aiutato
. latini, i-600: appresso imprimamente / in guisa di serpente / ingannò collo ramo
cristiano / fra t altre prede anch'ella in poter venne. / ma fulle in
in poter venne. / ma fulle in guisa allor tancredi umano / che nulla ingiuria
allor tancredi umano / che nulla ingiuria in sua balìa sostenne. giannone, 1-ii-157:
1-ii-157: questo disgraziato capitano, condotto in bari, sostenne il supplizio de'parricidi.
amor sia / sì dibasato che regni in tuo core, / che dice om ch'
tanta gentilia; / ed e'sostene in sé tanto follore / che vuol che tu
circa questi tempi la cità de seragoza in sicilia gran terramoto sostenne. 17
suo figliuoloumanato per la passione e morte sostenne in questo mondo. -subire la morte
. pucci, 5-43: piagnendo poi ficcò in terra la spada, / e diceva
bruno / toglieva li animai che sono in terra / da le fatiche loro; e
carne umana, / non per gaudere in questo mondo venne; / nascendo in
in questo mondo venne; / nascendo in prima in una stalla strana, / povero
mondo venne; / nascendo in prima in una stalla strana, / povero e nudo
tasso, 13-33: vassene il valoroso in sé ristretto, / e tacito e guardingo
, maraviglia infinita la sua estrema costanza in sostener tanti mali per non recedere dalla
.. quel frate e basciogli le mani in presenza di molti altri santi padri.
forestieri tra le sue scritture e trasportando in non usata maniera le parole proprie e
le parole proprie e disordinandole, si allontanasse in tutto o ancora in gran parte dal
, si allontanasse in tutto o ancora in gran parte dal parlare usitato da quelle persone
innalzò gli occhi... e fissò in volto la fanciulla che scolorì un poco
lo sguardo su una fonte luminosa, in partic. nella luce divina. dante
la sostenea. tolomei, xxxvi-39: dove in alto volo? non son ben salde
rispose, « quando essi vi purgano in modo la vista che siate atti a
sono pazzo per voi, perché quando siate in prosperità vi prometto male e quando siate
prosperità vi prometto male e quando siate in tribulazione vi prometto bene. nannini [
patria, non sostenne cne si reparassimo in altro albergo che in casa sua. b
cne si reparassimo in altro albergo che in casa sua. b. segni,
aspettare, pazientare (per lo più in un'espressione di cortesia). -anche as-
ama non voglia soverchianza, / ma sostenere in gioia umilemente / ciò c'ha d'
che mi accadde di sostenervi, risultò poi in pratica la più idonea a resistere
più idonea a resistere contro la cultura ufficiale in campo 23. contrastare efficacemente il
23. contrastare efficacemente il nemico in battaglia, letterario. non
concorsi l'uno sopra l'altro, in prima le genti d'antioco agevolmente li
sostenne vari assedi nella lunga guerra combattuta in calabria tra gli aragonesi e gli angioini.
: molti avvantaggi voi scorgerete senza dubbio in tale ordinanza: il potersi sostenere vicendevolmente nello
chiama gli scoppettien, per essere posti amendue in sulle ale dell'esercito.
da pericoli e sventure (per lo più in formule di preghiera e di invocazione a
porgetemi mano: poi che doppo dio in voi soli ho fondato ogni mia speranza.
, non pure nella giudea, ma in tutta la terra, alla quale impresa però
don ferrante la prossimità del grado maggiore in carlo che nella sua persona, ma
investitura portato l'armi contro l'imperio in servigio della corona di francia. tommaseo
fai altro che evadere da una prigione in un'altra, e la tua libertà è
un messo il quale ardisce di porre in mano a un cavaliere una sfida,
egli a parigi, e quivi sostenendo in una disputazione 'de quolibet', che nelle scuole
contra fatti dagli opponenti, senza mettere in mezzo raccolse, e ordinatamente, come
il mercoledì ed il sabato si fanno in ciascuna facultà le dispute, e chi
chi sostiene stampa la materia che vuol sostenere in libretti, come facciamo noi.
4-1320: con severissima cura egli sostenne in primo luogo la pietà e la giustizia;
sperando che vostra eccellenza sia per sostenermi in quell'onore a cui ella mi sollevò per
la bellezza di questo nuovo governo, in modo tale che ci sentiamo spinti ad amarlo
male di garibaldi. carducci, ii-10-297: in romagna anche i propri e veri radicali
sostenne il ministero salandra prima e quello nitti in seguito, cioè i primi due governi
29. tutelare qualcuno che si trovi in una condizione di debolezza o di necessità
de'giudici di salerno dell'anno 1151 in favore di alcuni preti, i quali
ceresa, 1-1148: mentre col plectro in le sonantie m'armo, / sostienmi
rivedrò l'amatissima famiglia, / ed in lei, che lontan pur mi sostiene,
queste due cose: prima di sostenerli in quella acerba tribolazione; l'altra di
guardie meco viene. tenca, 1-195: in quello spirito così frale e ailicato ed
la sosteneva. -indurre e alimentare in se stessi o in altri un sentimento,
-indurre e alimentare in se stessi o in altri un sentimento, un atteggiamento.
giovanetti a lui, / meco il menava in dritta parte vólto. -mantenere
: questi nuovi avvenimenti di francia uditisi in italia avevano commosso l'animo del papa e
caso seguito, come ho inteso, in norvegia. -dare valore e fondatezza
questa casa spirituale, questa chiesa, cioè in grazia, in sapienzia e in providenzia
questa chiesa, cioè in grazia, in sapienzia e in providenzia. rosmini, 2-35
cioè in grazia, in sapienzia e in providenzia. rosmini, 2-35: ogni sostanza
, ii-2- 144: la sostanza in genere, che sta sotto e sostiene le
interlocutrici. arbasino, 214: sono in grado di sostenere una conversazione da treno
di stato acquistandoli o incoraggiando gli acquisti in modo da elevarne il prezzo.
p genovesi, 6-i-416: guglielmo iii trovò in inghilterra le spezie d'argento così deteriorate
liberi, possano sui nostri mercati, in cui l'industria interna gode tuttora di
40. mus. mantenere la stessa intonazione in un canto o la voce nel medesimo
piccolomini, 10-276: ora si elevava in alto la voce con suono acuto et
milizia, i-93: è un assioma in musica che chi non sa fermare la
fermare la voce non sa cantare. e in fatti come si possono muovere gli affetti
41. disus. trattenere una persona in stato di fermo senza giudizio; imprigionare
sostenuta. capponi, 315: giunti in piazza, cominciaro a gridare inverso i
di sapere almeno perché lo si sostenesse in prigione e quando c'era speranza che
, 95: l'anima mia smarita e in sé racolta / aspetta per rissor quella
volessi forsi so- stenire / la cosa in lungo, sapi e credi certo / che
volontà. cavalca, 20-124: noi in corpo fragile facciamo quello che tu [
europei... divisi... in molte barbare provincie che si son dette
, avere l'animo di fare qualcosa (in relazione con una prop. subord.
esso così venne, / falsificando sé in altrui forma, / come l'altro che
la donna de la torma, / falsificare in sé buoso donati. bandello, 3-52
medea, questa dispietata progne contenta, gettò in terra le lacerate membra e quelle coi
quelle coi piedi lietamente calpestando, fece in forma d'una schiacciata. indi, più
conosciuto il piccolo core, quello messosi in bocca, con 1 denti di masticarlo sostenne
i-174: gli altri traditori, inginocchiandosi in terra, sostennero di far riverenza a
più con la particella pronom. mantenersi in posizione eretta, non accasciarsi; tenersi,
, non accasciarsi; tenersi, reggersi in piedi. romanzo di tristano, 2-188
dolore che a pena egli si sosteneva in piede. bonfadini, 98: non potendosi
98: non potendosi sustinere, cadde in terra. ariosto, 41-90: tutto di
g. gozzi, i-17-183: io sono in via per gire all'altra vita,
, / né forza ho più di sostenermi in piedi. -di animali.
nella giuntura malato. -rimanere sollevato in aria; librarsi nell'aria (un
: le ali con le quali si sosteneva in aria dibattendole. marchetti, 5-278:
dal natio peso a forza tratti / cadono in terra a precipizio. -reggersi a cavallo
che la soa lanza se avesse spezata in trunco, achilles, non se potendo sostenire
potendo sostenire a lo cavallo, cadeo in terra. -stare su, non
potevano quivi sostenere dallo assedio, perché erano in luogo ignudo e sanza vittuvaglia. brusoni
casal pusterlengo per la strada di codogno in soccorso di fombio, credendo che i
fombio, credendo che i suoi tuttavia in quest'ultima terra si sostenessero. garibaldi
posizione senza derivare o perdere la rotta in condizioni di mare avverse (un'imbarcazione)
a una difficoltà, a un pericolo, in par- tic. ad avverse condizioni di
qualunque sia il governo che possa sorgere in russia, e a ritenere che pagherà
tutt'al più con qualche ritardo, ed in questo caso, se la fiat si
di sostenersi. -mantenersi, perseverare in una condizione. dante, conv.
quelle tutte alle loro perfezioni, e in quelle sostenendosi sempre infino al punto che
ma le città sono floride, e10 sono in quanto che le arti si sostengono co'prodotti
erano andati avanti su terreni coltivabili avuti in lascito da persone ricche; la storia
; la storia di famiglie industriali che in certi luoghi stavano già scomparendo.
l'anima mia si è ben sostenuta / in tua parola, che è comandamento.
suo passo dolorante di che sostenersi e sublimare in pura spiritualità quanto di fisico doveva resistere
non lasciarti avvilire. -mantenersi in buone condizioni fisiche. cattaneo, iv-4-130
56. bere vino o liquori in grande quantità senza ubriacarsi. sacchetti
condurre a tanta umidità che, presa in pugno e stretta, si sostenga bene
aggettivi e i pronomi non ricevono articolo in alcun caso, ma si sostengono da quello
. 61. ant. fermarsi in un luogo per un tempo più o
, ed al postutto avrai il tesauro in cielo. 62. trattenersi o
. trattenersi o astenersi dal fare qualcosa, in par- tic. dal parlare.
[lucano] espresso è sostenibile anche in teologia cristiana, la quale distingue in
anche in teologia cristiana, la quale distingue in dio due volontà, l'una di
i comuni ottengono per le spese sostenibili in via di anticipazione. -per estens
. che può essere promosso e appoggiato in modo tale da non compromettere le riserve energetiche
strema e grave sostegno, appoggio, in partic. di una struttura archi- età.
vedendo il tedesco a cavallo con la spada in mano contra sé venire, dietro ad
sé venire, dietro ad un palo fitto in terra per sostenimento d'alcune travi si
giovanni, 3-216: arrighetto entrò in questo uccello e portò seco certi confetti
furono dalla natura circondati di dilettazione e in un certo modo addolciti, di maniera che
.. doppo la mia partenza 60 mila in contanti, con mormorazione di molti,
tempi sono molto diversi da quelli, io in vero non biasimo che per sostenimento de'
l'animo, acciò che sia prosperevole in dare aiuto a sostenimento delle fatiche.
corner, li-2-45: il sostenimento dei protestanti in germania per l'uniformità di religione è
, al sostenimento delle cose di genova in tempo del conte del fiesco. siri,
. -aiuto materiale dato a chi è in condizione di completa indigenza. statuto
possiamo star ritti che noi non cangiamo in gravi peccati. muzio, 7-75: se
[creature] si rimanesse, elle anderebbono in dissoluzione et in rovina.
rimanesse, elle anderebbono in dissoluzione et in rovina. 10. dimostrazione o
abbiam detta. siri, v-2-754: in sostenimento del proprio parere i deputati de'
termine. monti, x-2-522: nel momento in cui scrivo, fremendo, queste memorie
estrema. le donne di messina portavano in grembo la calce il mattone la pietra
difende e promuove princìpi, valori e, in par- tic., la giustizia,
la pungente passione della pietà, lodevole in ogni core privato, e tanto più alla
tanto più alla corona nostra condecente, in quanto ch'ella dev'essere la liberatrice degli
indirizzo artistico; che svolge un'argomentazione in una controversia, in una disputa.
svolge un'argomentazione in una controversia, in una disputa. giannone, 1-ii-451:
giannone, 1-ii-451: giunto l'imperadore federico in roncaglia, bulgaro e martino furono deputati
l'italia nostra che vi esalti e in voi riconosca il più celebre, il più
famoso sostenitore dell'arte mirabile d'incidere in rame con il bulino. delfico,
re filippo de manzedonia, è levato in gran follia ed è intrato nella terra d'
: renzo... si volse in fretta; e se il suo sostenitore non
tacello, perché più né cantoni che in altro luogo. = deriv. da
posti gradata- mente sotto la trave fitta in terra, o sia il sostentacolo 'di legno
vite, le dette molti sostentaculi da sostenerla in alto. soderini, ii-241: il
rependo per terra, né s'eleva in alto che con qualche sostentacolo.
un'altra o l'intero corpo (in partic. gli arti inferiori).
[altieri biagi], iv-1: sostene in la parte de drie- do tuti li
. scannelli, 62: la figura posta in qualsivoglia azzione per essere corpo grave non
necessità non dimostrare, oltre la parte in moto, anco rimmobile, come vero
stentaculo, unde avvene che lui cade in spalla senza alcuna forza.
: vedi che i tempi so'partiti in quattro parti: elli è autunno, state
2-232: andatosene alla devota cella e trovatolo in presenza come la fama gliele aveva dipinto
come la fama gliele aveva dipinto, in assenza gli fece molte grandi elemosine.
fatica vuole il sostentamento: lavorate tanto in questo mese! pea, 11-2: i
oltraggi. ramusio, cii-vi-380: stemmo in tal maniera alcuni giorni con molto travaglio
quel popolo era tutto perduto e andato in rovina. ulloa [guevara], iii-81
de'tristi contra lo stesso signore, in che dicevano che lo perseguitassero e destruggessero
fu ordinata la dota non a metterlasi in dosso ed in capo per ornamento,
la dota non a metterlasi in dosso ed in capo per ornamento, ma a sostentamento
, senza appoggi, senza sostentamento, in brazzo della fame, della necessità, del
il sostentamento, non è vera la cagione in modo alcuno. magalotti, 21-29:
alla ricerca delle ragioni di sostentamento, occupato in calcoli e pensieri relativi alla struttura dei
un palo al quale essa è assicurata in modo che non si pieghi o si
. f. badoer, lxxx-3-186: in ogni città si trova buon numero di
. machiavelli, 1-i-154: potrebbesi dare in sostentamento delle cose soprascritte infiniti esempli.
: se spargerete e monete dalle mani in sostentamento de'poveri e pianto dagli occhi in
in sostentamento de'poveri e pianto dagli occhi in reconciliazione con dio, quantunque lebbrosi
1-ii-113: ite, >adri, affaticatevi in nodrir figli,... che dovrebbono
piccolomini, iv-46: se cotal fine conservante in luogo di forma [in quanto disposizione
fine conservante in luogo di forma [in quanto disposizione all'ira e alla vendetta]
, iii-273: l'impero romano andò in malora perché le città impoverite e devastate
non spenda i danari della sua republica in spese superflue e vane, tenendo gran
che periscono le meditazioni, le orazioni in lei, con le quali ella si
, per lor male adoperare, vengono in estrema povertà, sian continuamente afflitti e
per poter con più agio sostentar te in questa ultima vecchieza e condur la mia
di sostegno, restava con le sorelle in misenssima fortuna esposta al pericolo di prostituir
negli studi, ma sono astretti ad impiegarlo in qualche impresa atta a sostentarli co'suoi
persona nei bisogni materiali o soccorrerla, in quello di cui ha necessità. -in partic
fede aspetta le cose eternali che sono promesse in futuro ed nutrire nella misura necessaria
è strettamente necessario per ristorarsi e rimettersi in forza. - anche assol.
di aver a condur certa quantità di vettovaglie in campo per sostentare e nodrir i suoi
-sostentare la vita: nutrirsi, mantenersi in vita; guadagnarsi da vivere.
esercito o di un corpo militare. - in partic.: finanziare una guerra.
, 3-8: per meglio stare apparecchiato, in ciascun tempo nudriva grande moltitudine di soldati
malissimo governo, poiché consumano grandissimi tesori in sostentar le loro numerosissime corti e spendono
le loro numerosissime corti e spendono profusissimamente in continui e lautissimi conviti. priuli,
12: si pose il re francesco in pensiero che,... spogliata la
quella potenza e da quella dignità che in gran parte con lo splendore delle facoltà sostentava
maestà sopravviva tanto che il principe sia in età di maneggiar l'armi e sostentar il
bettinelli, 1-i-295: così fu l'accademia in forlì rinnovata da antonio urceo e da
la reputazione o la fama, facendo in modo che non diminuisca; confermarla con le
che li paresse poter sostentar la sua dignità in queste occasioni. boccalini, ii-204:
: questa è la fede che ho in voi e questo è l'onore ch'io
qualche volta a baratto, lo fanno in modo che è rovinoso per chi ha che
peccati nostri. -risollevare una disciplina in decadenza. mascardi, 2-47: certi
partito; sostenere una delle parti contendenti in una guerra o in una lotta civile
delle parti contendenti in una guerra o in una lotta civile. v
quella oca auttorità che ha sua maestà in germania. g. landò, li-
prìncipi e tener viva la guerra civile in francia botta, 6-i-375: non si dubitava
beneficio del galletto e contra l'onor mio in questo trevi, che noi vò più
le ho dette, e lo sostentarò anco in faccia al detto prete se farà bisogno
futuro. novellino, vi-58: se in alcuna parte, non dispiacendo a lui,
a pena averete fatto il primo passo in questo moto spirituale che il signore vi
'l vuole substentare e distende la destra in vano al cadente, insieme traboccano. fausto
17-1-68: la badessa, che era in una sedia vicino all'altare, gli
cielo con le spalli. -portare in sella una persona. tebaldeo, son
. priuli,, lii-4-419: l'edera in un muro,... poiché l'
, lo sostenta poi lei e lo mantiene in piedi. are. lamberti, 234
234: le [ciliegie] seìvaggie crescono in una smisurata altezza, e di queste
assai per sostentar le viti. -mantenere in equilibrio una barca, in modo che
. -mantenere in equilibrio una barca, in modo che non si rovesci.
muraglia. l'opere che si fanno in acqua devono sostentare il peso del corpo
castella dell'arrombate. muratori, 7-iii-173: in modena si chiama bordonale il trave maestro
, 137: portati dall'acqua e deposti in ualche luogo idoneo, [i semi
giuso avea a venire col capo della corda in mano, sostentare, egli pian piano
corpo di lei calandosi, come fusse in terra, col capo della corda, con
: quelle [città] che son ridotte in provincia, qualora non si sostentino col
b. del bene, 2-1: anche in una campagna priva di pascoli [l'
lor potere che abbia virtù di colorire in bianco...; perciò ermete
della luna. 17. reggersi in piedi, sorreggersi (una persona o un
grave feruta de lo cuolpo ch'avea in piecto e per lo multo sangue che l'
quase muorto a terra. -librarsi in aria (un uccello). segneri
sostenta la tirannide, con quella si tengono in timore i sudditi. -non franare (
de antratio, tutta la vita tua in me solo si sustenta. 20.
sorregge, che sostiene un peso (in partic. con riferimento alla figura mitologica
i marinari sian. 4. in fluidodinamica, mezzo o corpo capace di generare
aerostato, gli consentono di rimanere sollevato in aria. = nome d'agente da
verno è men freddo e l'erbe vivono in substentazióne de'greggi e degli armenti chiamiamo
catzelu [guevara], 1-61: in tutt'il disnare non beve più d'
la sostentazion de'dimestici o lo splendore in un ministero, che nulla fu da cristo
o corrispondenti a lui, sono astretti rimirar in sua maestà e dipender da quella.
suo peso, che gli consente di sostenersi in un aeriforme o in un liquido,
consente di sostenersi in un aeriforme o in un liquido, nel quale si trovi in
in un liquido, nel quale si trovi in quiete { sostentazione statica) o in
in quiete { sostentazione statica) o in movimento (sostentazione dinamica) -,
], i-180: ogni uno di loro in certo tempo dell'anno facevano le spese
maria, i-268: l'ordinario sostento in tutta quella navigazione furono legumi e formaggi.
. 2. appoggio, sostegno in un cammino difficile. luca da caltanissetta
, vii-434: il cinico s'assise in un muricciuolo vicino per osservar guardingo..
certa non affettata sostenutezza cel fanno conoscere in quella età per giovane di grande espettazione
. pavese, 16-143: paolo aveva in mente che le donne bisogna trattarle con
90: quantunque gl'inglesi compariscano sempre in mezz'abito ovvero in 'negligé'massimamente a parigi
inglesi compariscano sempre in mezz'abito ovvero in 'negligé'massimamente a parigi, ove dissiparono
pesava e teneva incessantemente la nazione galante in una cert'aria riservata che si rendeva talvolta
. ma bisogna che, dal bianco in cui è andato a morirgli il pezzo
dal traslato, disse: « multas in digitis, plures in cannine gemmas /
disse: « multas in digitis, plures in cannine gemmas / invenies; inde est
le lagrime e l'altre passioni gravissime poi in più provetta età da lui sostenute per
lui sostenute per questo amore, egli medesimo in parte il dimostra nella sua 'vita nuova'
avute / e. lle pene sostenute / in croce con amarore. straparola, i-218
sono state le tante spese sostenute così in questa che nell'altre legazioni mie.
le diceva d'averle mandato del denaro in acconto per le spese da lei sostenute
lascia la libertà della scelta: comanda in principio da padrone e regna in seguito da
comanda in principio da padrone e regna in seguito da tiranno, fino a tantoché
, 13-553: poche volte il colore, in sé, nelle tassellature del paesaggio,
, come a st. louis, in quel breve pomeriggio. zavattini [in v
, in quel breve pomeriggio. zavattini [in v bompiani, i-548]: non
sassoni rinnovata; l'interesse sempre sostenuto in progressione drammatica dal principio alla fine; la
i-162: posciaché si desidera un memoriale in cui si espongano gl'impieghi finora sostenuti da
insieme gl'impieghi, a'quali ora sono in istato di offerirmi, ecco gli uni
, 112: i carichi da lui sostenuti in tempi difficili, e specialmente l'ufficio
volontario da inquisitore. teggia in modo d'attrarlo, con una sostenutezza o
un po'altezzosa o al contrario sciogliendosi in un arrendevole abbandono. -consistenza
loro sostenutezza e freschezza, bisognerà immergerle in una soluzione di acqua e ammoniaca.
sorretto da un sostegno collocato inferiormente, in partic. da una struttura architettonica;
oro al collo e berette di scarlatto in capo con penne di garzetta sostenute da un
127: questo altare, che consiste in un grand'arco sostenuto da due colonne,
iv-362: si scuotono le viti sostenute in ricchi festoni dagli ulivi e dagli olmi
9-54: le funi si leghino alle travi in tal modo che 'l cavai ne sia
degli schiavoni e vidivi un uomo seduto in terra e sostenuto da due per le braccia
china, occhio fisso e penna sostenuta in aria, perché una grande e sopraggrande meraviglia
filo. -tenuto nella posizione voluta in modo che non cada (un indumento
acque si distribuiscono a destra ed a sinistra in un canale di sessantaquattro leghe di lunghezza
molti piccoli fiumi; e sono sostenute in diversi tratti da cen- toquattro conche.
toquattro conche. -immerso o galleggiante in un liquido. galileo, 3-4-304:
: qualsivoglia corpo collocato e sostenuto liberamente in un mezzo tenue e liquido, se sarà
gran cerchio, acquisterà spontaneamente una conversione in sé medesimo al contrario dell'altro gran
condotti dal conte rambaldo collalto, che in molta estimazione di cesare vive, caminano
molta estimazione di cesare vive, caminano in quelle parti, guadagnando di quelle terre
guadagnando di quelle terre che, o in tutto aperte o sostenute da poche forze,
conquistare altre delle innumeri trincee che solcano in ogni senso l'aspro altopiano.
così aver egli domata la ribellione in francia? e così oppressa particolarmente la
dal sacerdozio, quantunque per necessità cedesse in qualche cosa de'dritti pubblici, fece
ben difesa dal forte che non potè disturbarne in maniera alcuna il passaggio. gualdo priorato
da lei sostenute. -rafforzato in una convinzione. brusoni, 208:
il fondo di guerra, come stava in milano, valeva a fornire più truppe assai
che non erano le da lui sostenute in avanti. 6. facilitato o
e de'lucchesi. cavour, i-314: in inghilterra le banche provinciali sussistono e prosperano
e lontane parti. -mantenuto in vigore (un privilegio). manzoni
tali i privilegi d'alcune classi, in parte riconosciuti dalla forza legale, in parte
, in parte riconosciuti dalla forza legale, in parte tollerati con astioso silenzio, o
impugnati con vane proteste, ma sostenuti in fatto e difesi da quelle classi, con
di puntiglio. 7. conservato in una determinata condizione (in relazione con
7. conservato in una determinata condizione (in relazione con il compì, pred.
1-468: la commedia improvvisa, sostenuta in vita dal socco de'recitanti piacevoli,
. affermato, asserito con risolutezza; addotto in una disputa (un'opinione);
lui sostenuta a mezzo l'anno 1320 in verona; ma va tenuta con molti
12. che si comporta in modo riservato o severo, evitando la
il contegno della ragazza con me erano in palese così sostenuti e d'una indifferenza tanto
, restò goffo, arrossì, trincio in aria con la mano già tesa un saluto
resta sempre a vedere se il difetto è in te o in me ». -dignitoso
vedere se il difetto è in te o in me ». -dignitoso. g
, iii-14-215: il dialogo è tutto in endecasillabi ben sostenuti, se non quando sono
quando sono rotti opportunamente a suo luogo in servigio del dialogo. moretti, ii-441
, ma principalmente per quello del vedere in tanta quantità d'oggetti una continuata grazia
sostenuto stile. leonardi, i-148: in uno stile sostenuto sarebbe vergogna il dare all'
troverà per avventura che molte cose contenute in questo libretto potevano essere espresse in forma
contenute in questo libretto potevano essere espresse in forma più sostenuta e con miglior metodo.
stile elevato. c. bo [in ii frontespizio, 175]: ci sono
di quel fusto d'uomini che s'incontrava in tutti i lavori di mina e di
o procede con velocità elevata. -anche in funzione predic. pavese, 5-71:
dirigendosi verso la quercia del tasso, in cima a s. onofrio che aveva superato
inquietudine. 23. disus. posto in stato di fermo o di arresto per
rilasciati / i sostenuti per suspicione / in la cittade. moretti, ii-162: venimmo
, come si diceva allora, 'sostenuto in fortezza'e rilasciato il dì dopo dal generale
. -in senso generico: detenuto in carcere. cavalca, 20-109: sendo
. cavalca, 20-109: sendo così in questa visione tremefatto, parve a lui
parve a lui che un angiolo gli apparisse in ispezie d'un grande suo amico,
un grande suo amico, e parlassegli in questo modo: « or perché se'tu
, iv-5-108: il confessor nostro è in prigione sostenuto. domenichi, 2-378: un
questi giorni ragionandosi di non so chi caduto in delitto e perciò sostenuto nelle prigioni segrete
-per estens. sequestrato, bloccato in modo illegittimo. b. cerretani,
a buon'ora loro due acompagnati andomo in palazzo e finaliter dov'ere il duca
persona). fagiuoli, 1-186: in complimenti anticipati: / io non son già
più sostenuto assai. -stor. in età comunale, in partic. a firenze
-stor. in età comunale, in partic. a firenze, pagato in
in partic. a firenze, pagato in ritardo e con l'aggiunta di una percentuale
del capitano del popolo (1355) [in rezasco, 1102]: i nomi
sostenute..., sieno scritti in quaderni di pecora. 25.
tuire o subentrare a qualcuno in una funzione. -anche sostant.
sustituendi... eziandio possono adomandare in iudicio e piatire, riscuotere i crediti e
si fa sostituire da un'altra persona in un'incombenza. g. m
i quali perciò saranno obbligati ad ubbidirlo in tutto e per tutto, come erano
che può sostituire un costituente della frase, in par- tic. un sintagma nominale.
, 89: si vive continua- mente in una sorta d'apprensione: se il pezzo
macchina di cui ogni pezzo fosse sostituibile, in modo che non dovesse invecchiare mai.
2. chim. che può essere sostituito in una molecola (un atomo, un
, sostituisci). far subentrare (in modo legittimo, secondo le procedure di
secondo le procedure di legge, o in modo illegittimo) una persona al posto
una persona al posto di un'altra in un ufficio, in una carica pubblica
posto di un'altra in un ufficio, in una carica pubblica (civile o ecclesiastica
., 2-7 (1-iv-171): prestamente in lor prenze un fratello del morto prenze
i maggiorenti tòrgli lo regno e sostituire in suo luogo niceforo suo zio, inasprito per
suo zio, inasprito per ira, proruppe in brutte crudeltà. statuto dei mercanti di
consoli sostituiscano un altro [camarlingo] in suo luogo. rappresentazione di rosana,
partire dalla città di valenza, possono substituir in suo luogo quello che più gli piacerà
si potesse maneggiare con la fermezza necessaria in tempi tanto tempestosi. -nominare qualcuno
non serà presente. 2. in senso generico: far subentrare qualcuno al posto
l'angello k'è soa guarda li liga in abissi ni pò più zamai quello demonio
ni pò più zamai quello demonio ligao in abisso asalire ni com- datere contra alcuno
ma lo prencepo ne substituisse uno altro in so logo. guicciardini, 2-2-361: leverei
solo i gonfalonieri di compagnia, sustituendo in luogo loro i procuratori, almanco nelle
fece testamento; e essendo ricchissimo, in quello lasciò suo erede un suo figliuolo
fagiuoli, 1-29: sostituisce la medesima in sua erede. de luca, 314:
. con facultà che io possa sostituire in quegli un de'cittadini di quel luogo
di sustituire nel coro del suo convento chi in quella medesima ora supplisse alla parte che
. 5. supplire temporaneamente (o in un ambito territoriale limitato) qualcuno nell'
o delle funzioni della sua carica o ufficio in occasione di assenza o di impedimento.
fano, qual con- stituito ad substituire in spagna procuratore per esigere la mia pensione
la morte di lui nominato secondo organista in compagnia del vemizzi. -prendere il
le mansioni o le funzioni; subentrare in vece di un altro nelle mansioni o
parve mill'anni di sustituire il mugnaio in suo luogo. donizetti, cxxxvii-285: voi
: sostituire mal si adopera per 'entrare in luogo di, scambiare', perché sostituire significa
scambiare', perché sostituire significa mettere alcuno in luogo di un altro, e non già
di un altro, e non già entrare in luogo di un altro. onde si
ha scambiato pietro o, paolo è entrato in luogo di pietro'. leoni, 353
: è tornata maria fortuna, ma in rotta con carlo de souza che pel momento
, usare, accettare o introdurre qualcosa in luogo di altro, non disponibile o ritenuto
esser cose ecclesiastiche né morali; e in loco di queste se ne sostituirono quattro
tragica morte. cesarotti, 1-xxv-338: in quel tempo non poteva egli, come
verità. tarchetti, 6-ii-46: cti sedevamo in circolo intorno ad uno di quegli ampi
... come sce- leratamente sustituita in luogo di meritato bene, sì come la
sì come la morte sceleratamente fu sustituita in luogo di meritato bene ad ippolito.
, decreti e regolamenti relativi alle armi [in codice dei delitti e delle pene,
avversaria, che spingeva appena un po'più in là e sostituiva. manifesti del futurismo
del futurismo, 67: s'è sviluppato in italia un filosofismo astratto il quale pretende
scomparsa. 9. chim. in un composto, determinare la sostituzione di
[s. v.] 'sostituire': in significato chimico, vuol dire, operare
dire, operare sopra un dato composto in modo che, mentre uno dei componenti
un altro vi sottentri, senza che in struttura ne soffra, e senza notevoli modificazioni
composto. 10. matem. in algebra, indicare una variabile con una
pure pecore non eravamo. -immedesimarsi in un racconto cercando di riviverne la vicenda
la città mutava volto, si apriva all'in flusso nefasto della modernità ai
tuito). che supplisce temporaneamente (o in un ambi to territoriale o
tale titolare; che collabora direttamente con lui in po sizione subordinata e in
in po sizione subordinata e in un ambito delimitato. -an
mente guardare sarebono costretti e stretti gli uomini in que sto secolo per moisé
più giovani de'sustituiti, di mano in mano cedendo, si partino. pallavicino,
. -per estens. che rappresenta dio in terra (il sovrano). vasari
mondo. -supplito temporaneamente (o in un ambito territoriale limitato) da altri
597: il pepoli... rimise in posto i professori legnazzi, silvestri,
si estendono anche al sostituito che viene in sua vece. codice del regno delle
, decreti e regolamenti relativi alle armi [in codice dei delitti e delle pene,
, 150]: nei casi ne'quali in forza delle leggi veglianti si dovrebbe applicare
passione... come sceleratamente sustituita in luogo di meritato bene, sì come la
sì come la morte sceleratamente fu sustituita in luogo di meritato bene ad ippolito.
. v.]: 'corpo sostituito': in chimica, significa quel composto nel quale
defluito, o non liquidato, permane in queste forme, ma non potendo 'aderire'
sostanze enzimatiche o ormonali da esso prodotte in quantità insufficiente. 5. sm.
della criminalità che lo stato dovrebbe porre in atto per diminuire le occasioni di delinquere
-a). chi supplisce temporaneamente o in un ambito territoriale o funzionale circoscritto il
; chi colla- bora direttamente con lui in posizione subordinata e in un ambito delimitato
direttamente con lui in posizione subordinata e in un ambito delimitato. statuto dell'arte
giovio, i-85: ho aùto la lettura in filosofia naturale e ho lassato uno substituto
proprio rappresentante o delegato (e non in prima persona). plutarco volgar.
gli ambasciadori del re d'inghilterra hanno esposta in publica audienza loro ambasciata: che fu
publica audienza loro ambasciata: che fu in effetto con parole alte e pugnienti e
quirini, lii-6-9: che debba, in termine di due ovver tre mesi o di
o di quanto gli pare, convenir in un loco determinato in persona, ovvero per
pare, convenir in un loco determinato in persona, ovvero per commesso e sostituto
uffici sono che s'amministrano bene ancora in assenza... ed operando per
segretario. ferd. martini, 1-i-277: in questo momento le sue dimissioni sarebbero un
, decreti e regolamenti relativi alla coscrizione [in codice dei delitti e delle pene
, 14: 'sostituto d'imposta': chi in forza di disposizione di legge è obbligato
imposta anche a titolo di acconto, in luogo di altri, per fatti o situazioni
i relativi versamenti, il sostituto è coobbligato in so- fido. 4. professionista
fido. 4. professionista (in partic., medico, notaio o avvocato
notaio o avvocato) che collabora, in posizione subordinata, con un altro professionista
stessa professione) ed eventualmente lo sostituisce in caso di assenza o impedimento. agostini
da un altro professionista legale suo rappresentante in qualsiasi rapporto processuale. regio
della corte d'appello, da comunicarsi in copia al direttorio del sindacato, il procuratore
, procedere alla nomina di sostituti, in numero non superiore a tre, fra i
, fra i procuratori compresi nell'albo in cui egli trovasi iscritto. il sostituto rappresenta
. -disus. chi collabora, in posizione subordinata, con un mercante o
altro operatore economico ed eventualmente lo sostituisce in caso di assenza o impedimento; commesso
nella loro ricetta, mettono per questa via in necessità i poveri creditori...
(personali, dimostrativi, possessivi) in quanto hanno la funzione di occupare il
un'autorità o svolge una mansione, in partic. militare o giudiziaria, in sostituzione
in partic. militare o giudiziaria, in sostituzione del titolare; che ne fa-le
m. villani, iii-6-15: era in pisa il vicario sostituto del vicario dello
dello imperadore. nardi, 135: in quella zuffa morì quinto aulio maestro de
maestro de cavalieri. gaio fabio, sustituto in luogo d'aulio, venne con nuovo
maria, ii-52: il serrano però persisteva in voler governare la serra e ne prese
voler governare la serra e ne prese in cangranoro privatamente il possesso con turbazione grande
il sottofattore, senza contare un colonnello in pensione. 9. maestro sostituto
d'annunzio, v-1-138: in caso di assenza giustificata il consigliere può
. -in partic.: il sostituire (in modo legittimo, secondo le procedure di
le procedure di legge, o anche in modo illegittimo) una persona a un'altra
modo illegittimo) una persona a un'altra in uffici o cariche pubbliche.
consolo. ghirardacci, 3-225: fu posto in luogo suo andrea degl'ingrati cavalliere aurato
gia'far, al quale avea già procacciato in cancelleria d'egitto il diploma di sostituzione
... le guardie municipali (in sostituzione dei piantoni), le quali dipenderanno
710: quante perdite dolorose fece l'italia in pochi mesi, senza sostituzione, poiché
azioni societarie o di cartelle di rendita in cambio di quelle vecchie. cavour,
necessaria sostituzione delle loro azioni non liberate in azioni a capitale completamento versato. -arald
, e delle membra scorniciate, che in sostituzione delle basi stavan sotto ai pilastri
la sostituzione del nuovo all'antico metodo in quelle filande. ardigò, vi-73:
della persuasione con la paura. -traslazione in una lingua diversa. s. ceccato
lingua diversa. s. ceccato [in civiltà delle macchine, 172]: semanticità
il tradurre. -integrazione delle parole mancanti in un testo lacunoso. carducci, iii-5-443
carducci, iii-5-443: deliberai pubblicarle; portando in nota certe congetture di sostituzione dove per
sostituzione ordinaria o volgare e si articola in sostituzione semplice, sostituzione successiva, sostituzione
.] 'sostituzione': il fatto per cui in un compo ne fedecommissaria:
, mancipazioni. varchi, 18-2-172: in loro potestà era annullare i fidecommissi, le
nelle famiglie. filangieri, i-335: in una nazione ove questi maggiorati e queste
giuridico, tipico del processo civile, in forza del quale in casi eccezionali un
processo civile, in forza del quale in casi eccezionali un soggetto è attivamente o passi-
vamente legittimato a far valere in giudizio, in nome proprio, un
vamente legittimato a far valere in giudizio, in nome proprio, un diritto altrui (
di esercizio delibazione surrogatoria o nel caso in cui il bene controverso sia da una
bene controverso sia da una delle parti in causa alienato a un terzo).
, nessuno può far valere nel processo in nome proprio un diritto altrui.
sulla energia elettrica a carico dell'enel in sostituzione dell'imposta sulle industrie, i
falso stato o una falsa qualità legale e in tale modo, al fine di procurare
provocare ad altri un danno, induce taluno in errore (e il sostituire indebitamente sé
ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all'
o richiesta di un bene di consumo in luogo di un altro analogo (e il
di sostituzione-, costituito da minerali disciolti in soluzione e precipitati gradualmente negli spazi formati
12. ling. trasformazione di un fonema in un altro. avalle, 1-ii-122:
vista grafico l'uso di g per c in posizione debole, esempio 'exeguda', andrà
-uso generalizzato di una lingua acquisita in luogo di quella parlata precedentemente; prevalenza
di sostituzione-, lega di mepiaciuto mettere in riscontro nella questione dello stile, il vertalli
nella questione dello stile, il vertalli in cui gli atomi del soluto occupano, in
in cui gli atomi del soluto occupano, in modo casuale, alcune posizioni atomiche nel
. -operazione tattica di avvicendamento delle truppe in linea c che presidiano una posizione.
sf. region. magazzino, deposito, in partic. di legna, di carbone
che vi sarà probabilmente accaduto di leggere in qualche scritto, in qualche stampa, su
accaduto di leggere in qualche scritto, in qualche stampa, su qualche muro di
festivo è riuscito a far rimanere chiuse in domenica le sostre di legna e carbone.
= voce di area seti e, in partic., milan., deriv.
da correggio, 1-465: l'averte ritardato in terra è / per trarte più glorioso
glorioso poi de sostra / e. cclocarte in ciel più presso a me.
(substrato, sustrato), sm. in una stratificazione, in partic. geologica
, sm. in una stratificazione, in partic. geologica, strato sottostante a un
, appianare il suolo superiore. ma in generale 'il sostrato della roccia'. p
forse anche di più, ma civile in diverso modo: meno moderno, meno
preesistente, costante nel tempo e analoga in tutti gli uomini, da cui derivano sentimenti
stesso che si distingue nei suoi momenti, in
letteratura fu certamente il substrato della posteriore in lingua volgare. papini, ii-20:
uno stato d'animo; tale atteggiamento in quanto costituisce la base e la ragione di
-si confondono, contraddittoriamente e appassionatamente, in un comune sostrato romantico.
del castigo risorgeva. r. paoli [in ii frontespizio, 209]: questo
ossia le condizioni economiche. papini [in lacerba, ii-262]: ammettiamo che in
in lacerba, ii-262]: ammettiamo che in ogni guerra ci sia un sostrato d'
suolo superficiale. 9. ling. in una determinata area, strato linguistico a
nei toponimi, nei nomi di mestiere, in taluni fenomeni fonetici e morfologici).
fonetici e morfologici). ascoli [in « il politecnico », 1867, 302
1-347: per mezzo di elementi che in una data lingua noi crediamo di attribuire
morfologica o etimologica. ascoli [in « archivio glottologico italiano », x (
il pensiero sia variamente condotto ad immettere in tali substrati quel che la materia punto
, agg. ant. steso o disposto in uno strato uniforme. cesariano,
al medico. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-174: grazie a
aviamo leggi che obblighino il medico a fare in ogni visita una ricetta per il malato
parecchi zecchini, imparai che si usa in qualche lontano paese. = dal
: si il ventro [nell'acquedotto] in le valle non serà facto né il
maggior robustezza. magalotti, 9-2-90: anche in amsterdam s'arriva a fabbricar delle macchine
la manco, onde lo star quelle in piede è più forza e cautela di chi
.. la risurrezione della carne nostra in un altro libro, essendo chiaro che questa
imperadori, non vi furono che i professori in legge che poterono classificarsi, per essere
anche chiamavansi que'versi che potevansi leggere in diverse maniere ed a rovescio, altrimenti palindromi
di ballate, tragedie, canzoni, poemi in ottave, il tutto vigorosamente sotàdico.
di sé l'esercito già tanto compatto dell'in versione. 3
versi] che all'indietro si trasmutano in altra sorte di versi, che egli noma
'difficoltà e bizzarie letterarie'(componimenti poetici in forma di sampogna, scure, croce,
stor. nell'antica grecia, feste in onore di una divinità salvatrice, spesso accompagnate
.]: 'soterie': feste che celebravansi in rendimento di grazie agli dèi salvatori quando
2. nella letteratura greca, componimento in onore di una divinità, in partic
componimento in onore di una divinità, in partic. di zeus, o per celebrare
, i voti e sacrifizi agli dei, in occasione di tali feste.
della morte o come sopravvivenza dell'anima in una vita futura, più felice.
, trattazione'. soteriologicaménte, avv. in una prospettiva di salvezza religiosa.
: il mago o stregone, che interviene in questo processo, è colui che,
da 365 giorni e 1 / 4, in contrapposizione a quello egizio di soli 365
1-1-222: vinticinque taride àn / retegnue in questa rota, / che incontenente li creman
levato l'abito e tuda sarà rimasta in un finissimo sottabito rosa. manzini, 7-144
ginocchio, e ai piedi, ammucchiato in pieghe sonore come una fisarmonica, il vestito
dallo spavento, così come si trovava: in sottabito e senza scarpe.
signor tenente capitasse l'uzzolo di andare in linea. cassieri, ioo: pur ammettendo
. -con uso intr., in relazione con il compì, di argomento.
(sottoacéto), aw. gastron. in un bagno di aceto aromatizzato, che
sapore acidulo ad alcuni alimenti, in partic. vegetali (cetriolini, cipolline,
verdure e civaie varie conservate sotto aceto, in uso >er contorno e per condimento del
che era autentico, ma carbonizzato, in mezzo a un bel giardinetto di sottaceti
anche il 'libro delle vergini', scritto in collaborazione sottaciuta di guy de maupassant ed
parola, la amplifica, la pone in relazione col discorso interiore sottaciuto, di
nulla avrebbero valso, si volle sottaciuto in quasi tutte le manifestazioni. -per
di sotto della superficie dell'acqua; in modo da essere interamente immerso, sommerso
, sommerso o coperto dall'acqua, in partic. per l'alta marea o
. salviati, ii-ii-107: è bene in uso e dicesi 'star sott'acqua', ma
ma questo veracemente, cioè 'sott'acqua'in avverbio s'è rivoltato, come 'sotterra'
simili; e forse che meglio così tutto in una parola 'sottacqua'si scriverebbe,
sottàqua. 3. figur. in modo subdolo, di nascosto. carcano
tutta o parte d'una cosa presa in affitto. = comp. da sotto
'sottaffitto': affidamento altrui di cosa presa in affitto. = comp. da sotto
marin. nelle antiche galere, sorvegliante in sottordine dei rematori. citolini, 324
: quelli di vele latine sono i galeotti in generale, il sovracomito, il comito
, agg. disus. che si trova in posizione subordinata o di inferiorità rispetto a
-peplo succinto. caro, 12-i-312: in dosso portavano [le amazzoni] una sottana
oro. b. corsini, 16-43: in abito succinto era diana / la cacciatrice
: certo la sottana della libertà era stata in un primo momento più ampia, meno
gamba che abbia veduto la francia da gabriella in qua. carena, i-76:
con essa, e che dalla cintura in giù cigne senza strignere tutta la persona.
, 13-64: 1 volti delle cameriere in affanno sembravano stravolti, e troppo corte
. -come simbolo della subordinazione femminile in famiglia. bacchetti, 1-iii-693:
] a furia di complimenti da bambini in poi, riparandoli, con tutta l'ampiezza
la porta si aprì e la moglie, in sottana, con le braccia nude e
i'3'93: il santo era in sottana lunga di ciambellotto, con sopra
fagiuoli, v-27: vedrete un prete, in varia foggia assetto / da quella del
-veste monacale. calvino, 3-164: in fretta mi strappo la cuffia, le bende
rettore seguito da una banda di ragazzi in sottane nere e co'cappelli a tre comi
gli occupa il cervello e lo fa correre in modo che, contrastato dalla sottana pretesca
: la mania del dottrinarismo... in questi nostri giorni ha vestito sulla rossa
. -annusare le sottane: andare in cerca di donne. bonsanti, 3-ii-599
madre. moretti, iii-366: in verità, non si poteva dire che luca
praga, 3-45: scendea dalla montagna / in sot- tanetta bianca. -sottanina;
piegare il collo davanti ad una cognatina in sottanucce, davanti ad una femmi- netta
e trassesi i calzari e fermò i piedi in terra. -acer. sottanóna,
8-468: che orrore, poverina! impastoiata in un sortanone grigio peloso lungo fin quasi
contadini, le donne con lo scialle in sottanoni neri che mangiavano pane, uva,
, nel sec. xv) e, in forme composte: proverbia super natura feminarum
sottanaménte, aw. al di sotto; in subordine. gioberti, 4-1-482: il
la sottanèlla sua, ch'ella suol portare in casa, della quale s'era spogliata
.. /... di notte in corta sottanèlla / per rapire gli avanzi
gli avanzi della cena / furtivo entrare in questa casa e 'n quella. baretti,
7-145: la bambina, com'era in vista della casa, si metteva a correre
, una ragazza un po'sciamannata con in testa un berretto di lana marrone, vestita
sottanèlla2, sf. region. in una ceppaia boschiva, pollone meno vigoroso
plurale, per significare i fusti piccoli che in un bosco s'inframmettono agli alti e
sottangènte, sf. geom. in un sistema di coordinate cartesiane,
improvvise sfuriate che la buona gente metteva in relazione con 1 bicchierini di 'filu ferru'
che si trova un basso; collocato in posizione inferiore rispetto ad altri oggetti;
angosce e le pene. teperto [in guittone, i-39-76]: e1 mio
è inferno e o'è-'lo? -dui in inferno: inferno sovrano e inferno sotano
: è posta [la tramontana] in una maniera al fermamento, per ch'ella
c'erano due file di medaglioni, una in alto e una in basso, dove
di medaglioni, una in alto e una in basso, dove figuravano i nostri più
tutto quel gridare. -collocato in un girone più basso delltnfemo dantesco (
, anche, a un osservatore posto più in alto (e in toponomastica distingue un
un osservatore posto più in alto (e in toponomastica distingue un nucleo abitato rispetto a
stesso nome, ma è collocato più in basso; ed è contrapposto a soprano)
e più su tre miglia rosiglion, partito in due popula- zioni, soprano e sottano
abitava a neive, il grosso paese in fondo alla vallata di mango, diviso in
in fondo alla vallata di mango, diviso in due borghi, il soprano dominante i
. ponzela gaia, 19: poi in prixone lei l'ebe metuda / in una
poi in prixone lei l'ebe metuda / in una tore che è tanto sotana /
luna né stele, / e stavano in aqua fina a le mamele.
vesti sottane, nulla che non andasse in minutissime particelle, che tutte fra sé il
voglio intorno alle corde d'intestini tacere in questo proposito un'importante osservazione, la quale
a poco ingrossando e parimente indurendo che in tutta la sua lunghezza ci sono de'
testi sangimignanesi, 55: idem diede in i sottano xviii soldi. novellino,
cape'piani / camiscion e sottani / in panni sovrani son conversi.
assaissimo feriore di un arco, in cui possono trovare posto le decorazioni,
cui possono trovare posto le decorazioni, in partic. pittoriche. bellori, 2-338
, 2-338: le nubbi di sotto avanzano in fuori dalla superficie e con gli sbattimenti
occhiate furtive, con sguardo sfuggente; in tralice. -anche nella forma di o in
in tralice. -anche nella forma di o in sottecchi. scambrilla, lxxxviii-ii-483
che era un bel garzonaccio di sedici in diciott'anni,... diede in
in diciott'anni,... diede in modo nelpumor all'agnoletta che ella non
restammo addirittura muti come pesci, guardandoci in sottecchi l'un col l'altro.
f. scarlatti, lxxxviii-ii-528: intendo in ogni modo di sapere / per quel
ado- prano ad irretire il popolo italiano in una trama, preparata di sottecchi dalla
di circolo comparisce sotto lo stesso angolo in tutti i punti della sua circonferenza.
sua circonferenza. -che deriva acqua in misura cospicua in modo da rendere non
-che deriva acqua in misura cospicua in modo da rendere non ulteriormente possibile il
tuttavia, il soggetto sottendente, almeno in astratto, ha sempre il potere di
fibonacci volgar., 34: in ogni triangulo rectiangulo lo quadrato, cioè
. piccoìomini, 7-30: è forza che in uno instante attentamente e dirittamente veder non
il cerchio intero... di mano in mano diminuendo di tanta ad una
a due angoli contii, si segheranno in f secondo l'estrema e media ragione.
e sul seno, cioè nei luoghi in cui un'altra donna più formosa di
. neol. implicare. 5. in idrogeologia, ricevere il deflusso di acque provenienti
estesi bacini imbriferi e non siano ubicati in località sovrastanti a centri abitati, potranno
pree sistente utenza idrica mediante la messa in opera di una nuova grande derivazione.
acque, 20-2-1989, n. 18 [in « rassegna giuridica dell'energia elettrica »
dir ammin.: derivazione di acqua in misura cospicua effettuata a opera di una
a opera di una grande utenza idrica in modo da rendere non ulteriormente possibile il
può trattarsi o di una situazione posta in essere abusivamente, senza autorizzazione amministrativa (
fatto o captazione senza titolo) e in tale caso costituisce un fatto illecito (
per legge ne conseguono); o in conformità a un'apposita concessione amministrativa (
di sottensione) rilasciata dalla pubblica amministrazione in considerazione della particolare importanza della nuova grande
importanza della nuova grande utenza, e in tale caso il concessionario della nuova utenza
acque, iy-6-1981, n. 22 [in « consiglio di stato » 1981,
sottili sot- tentramenti stimolar quelle, turbato in se stesso diceva: « 0 dispietata
tali ingannandoci. 3. inserimento in un'opera di un episodio non pienamente
] annullava coloro a'quali succedeva, in guisa che, sopravenuti i giambici, più
registr. anche dal bergantini che l'attesta in delmi- nio. sottentrare (ant
sotto di qualcosa; accedere a un luogo in salita; disporsi sotto qualcosa sostenendone il
tasso, 19-11: girar tancredi inchino in sé raccolto / per aventarsi e sottentrar si
un giorno di festa, che non erano in pronto le mule, essendo sottentrati al
figliuoli. guerrazzi, 6-548: vico, in compagnia di due soldati, portava il
, i-579: questo spirito reo, moltiplicatosi in tanti, non ha sempre cuore di
posto di un'altra persona per sostituirla in un incarico, in un'attività, in
persona per sostituirla in un incarico, in un'attività, in un diritto,
in un incarico, in un'attività, in un diritto, in un possesso;
un'attività, in un diritto, in un possesso; essere disponibile a compiere
spegne il seme, 'cum sit'che in luogo di quello sottentrano degli altri.
v-53: gli mettiamo [gli schieramenti] in tal modo che può l'uno sottoentrar
annibaie nel diporto incominciato, fece sottentrare in luogosuo al gioco il zenesio, che benissimo
luogosuo al gioco il zenesio, che benissimo in tal giuoco era instrutto. serdonati,
] è detta immortai perché difetto / in quel numero mai non fu pur d'uno
il secondo lustro parte diana tutelare e in sua vece sottentra venere a signoreggiar le
distintamente lucina. -intervenire successivamente ad altri in un'attività o in una disciplina.
successivamente ad altri in un'attività o in una disciplina. lanzi, 1-1-174:
compagni a consolarlo. -entrare in azione in un secondo momento di un'
a consolarlo. -entrare in azione in un secondo momento di un'operazione.
graticcio. -in un elenco o in una classificazione, venire dopo. sacchetti
perché cantar non so com'io v'ho in core? -divenire oggetto di giudizi
botta, 5-251: gli esortava, in nome anche di buonaparte, che ordinassero
a un certo fine. -introdursi in una cerchia di persone. sansovino,
perché alcun bastardo non sottentri di nascosto in questa congregazione di nobiltà, non hanno voluto
agio della stampa ne'presenti tempi, e in ogni luogo intendendosene così una come un'
così una come un'altra, sottentrano in luogo di una lingua sola che s'
lo stile guasto e fantastico era ito in esilio e sottentratovi il bello naturale ed
, 206: perché la clerocrazia sia vinta in italia, fa d'uopo adunque che
vie pacifiche o per vie violente, in grado più o meno risentito, alla repubblica
meno risentito, alla repubblica plutocratica sottentri in francia la repubblica sociale. montano, 1-134
a depremere gli animi. -insinuarsi in una situazione storica o istituzionale o in
in una situazione storica o istituzionale o in uno stato di cose, modificandolo per lo
stato di cose, modificandolo per lo più in peggio. bibbia volgar.,
sottoentrò perché abbondasse il peccato; e in quello luogo abbondò la grazia. marino,
carducci, iii-11-318: l'amorosa visione'riesce in fine ad essere la contraddizione della 'divina
le ninfe: il fine del viaggio è in terra: i tre mondi sono quelli
suol sottentrarmi a mano man che scema / in me il dolor. foscolo, xviii-344
dolor. foscolo, xviii-344: sottentrò in me il desiderio di ritiro e di
vedendo a poco a poco sottentrare, in una frazione di giovani buoni ma sviati
. 6. trovarsi nella posizione in cui precedentemente si trovava altro, anche
g... si dilegua, sottentrando in suo luogo la s nel preterito in
in suo luogo la s nel preterito in questa seconda maniera e nella terza comunemente
nell'acqua demerso. gigli, 2-62: in luogo del relativo 'quale'sottentra ne'suoi
mammuth e la renna. -penetrare in un corpo senza modificarne la forma (
. buti, 3-49: 'se corpo in corpo repe', cioè, se corpo sottentra
repe', cioè, se corpo sottentra in corpo, conviene la dimensione de l'uno
giovi all'alme / il fabbricarsi i corpi in quello stesso / tempo che vi sottentrano
manca, / di spiriti vitali e sangue in vece / vento sottentra.
con picconi. 8. sostituire qualcuno in un impegno. c. campana,
ch'io non so ben dire se in ciò mostrato abbia maggior prontezza e possanza delle
agg. subentrato a qualcuno per sostituirlo in una funzione; succeduto a un'altra
loro i giovani portoghesi, sottentrati [in seminario] in luogo degl'indiani. f
portoghesi, sottentrati [in seminario] in luogo degl'indiani. f. f.
parte col genitore, fé conoscere che in lui quegli redivivo rinascerebbe. carducci, iii-14-4
succedersi di un sintomo a un altro in una condizione patologica. libro della cura
. anche dal bergantini che l'attesta in fausto da longiano. sotterfugiare,
cercare di mimetizzarsi, di passare inosservato, in par- tic. in presenza di un
passare inosservato, in par- tic. in presenza di un pericolo. tommaseo
. tr. letter. ospitare una celebrazione in modo dimesso. marinetti, 2-iii-143:
compromettente, a raggiungere uno scopo, in partic. a danneggiare qualcuno.
[plinio], 217: trovossi in un subterfugio in fraude della legge; e
, 217: trovossi in un subterfugio in fraude della legge; e questo fu di
una fetida ipocrita sopraffazione, digenerata poscia in un tradimento. manzoni, pr.
cose sono andate come sono andate, in quel modo tragico e insieme grottesco che
che a te parrà forse quasi incomprensibile, in quell'epopea di sotterfugi, di finzioni
, con il quale si tende a trarre in inganno, a falsare o a rendere
due unità di tempo e di luogo in questa commedia; né hanno potuto illuminarlo
vostra lettera fosse fatta a bella posta in maniera ostensibile, egli non me ne mostrò
binassero colle risposte ch'io poteva dare in questo proposito. de marchi, i-ii
immaginata ch'egli avesse imparato l'inglese in quei quattro mesi? riuscì a mala pena
2-74: cavi sotterra frementi luce / fili in cielo ronzanti parole. 3.
stradale; nelle viscere della terra, in luoghi sotterranei, nel sottosuolo; in
in luoghi sotterranei, nel sottosuolo; in un luogo interrato. guidotto da
maria maddalena, xxxiv-216: quel che in questa vita vuol riposo, / il
: egli, sotterra / dorme! ed in terra appena benedetta! / dorme sotterra
acqua di tribulazione. 2. in una condizione di grave corruzione. ottimo
. 3. di nascosto, in modo non esplicito. pananti, i-117
: la nazione non ha mai esistito in italia se non come fatto latente, come
che è situato o si trova sottoterra, in un punto più o meno profondo,
a giano e che con loro si raunava in una volta sotterra. testi fiorentini,
fiorentini, 83: ad roma fu trovato in una sepultura socter- ra uno corpo d'
tenere, tolse seco xi giuderi ed entrò in una casa sotterra, la ove,
sotterra. chiari, 2-ii-68: entrando nottetempo in una grotta sotterra, siccome io feci
beozia, i cui denti sotterra s'aprirono in germogli d'armati, che per l'
. petrarca, 22-37: io sarò sotterra in secca selva, / e 'l giorno
già sotterra, ma perché è partito, in viaggio, e ritornerà chi sa quando
, un astro, la luna, in partic. nella fase iniziale).
tengo sotterra? -decaduto, non più in vigore (una legge). nannini
, 306: per parer di avere bene in pratica le leggi, hanno sempre in
in pratica le leggi, hanno sempre in bocca trebazio, ceselio alfeno e le
incarcerato si ritrovava, tolta la verga in mano, per sotterra si fece la via
la sanguinosa immago / non m'apparisca in sogno e non m'inviti / contra seleuco
faeton tramonti. / e saturno che in alto suso splende, / apparisca nel
crede s'erra) / o viver sempre in guerra aspra e tenace, / o
miglior per immatura morte / girne sotterra in giovenetta etate / ch'esser soggetto a
presto a rimettermi un po'di fiato in corpo, io, la mia gloria,
... ora si piega afflitto / in modo tal ch'io dal dolor trafitto
farlo morire, portarlo alla morte (anche in espressione iperb.). burchiello
tanto odio si volse / ch'entrò in olanda e comincio la guerra / che tutto
venire meno. mazzini, 8-69: in inghilterra, la poesia è scesa sotterra con
, oblio. papini, ii-745: in un articolo della « critica » intitolato:
guicciardini, 3-233: essa acqua scende in un gran condotto di piombo, il
di chi entrava, e quindi passando in un'altra tomba, attraversava sotterraneamente la
. rebora, 3-i-128: è avvenuta in me una dolcissima purificazione nell'amicizia ch'
stampa pietistica e sotterraneamente razzista e inviai in servizio di pattuglia nel sahara il iv arpionatoreechimesi
intanto sotterraneamente che s'aspettavano moti spontanei in savoia. = comp. di
da sotterraneo. superficie terrestre (in partic. funghi e batteri) e non
massimamente la luna essendo nel cancro, o in leone, o in libra,
nel cancro, o in leone, o in libra, o in iscorpione,
, o in libra, o in iscorpione, o in capricorno, ovvero in
libra, o in iscorpione, o in capricorno, ovvero in acquario. ma
in iscorpione, o in capricorno, ovvero in acquario. ma sotterràneo (sotterano
si trova o è situato sottoterra, in un punto più o meno profondo collocato
sotterraneo mondo, /... / in questo de'viventi aer giocondo / leva
scorto, / e piagne, e cerca in questo luogo, in quello, /
, e cerca in questo luogo, in quello, / qual tortore solinga, il
manifesto il corso de'fiumi sotterranei, quando in tutto o in parte essi si precipitano
fiumi sotterranei, quando in tutto o in parte essi si precipitano nelle voragini che incontrano
nel sottosuolo, per lo più giungendo in superficie (il fuoco, un gas
. galileo, 1-2-363: ha mandato nuovamente in luce un trattato de'fuochi sutterranei.
barone, e certo ricorderai una sera, in una catacomba vicino al porto, che
mi propinò qualche consiglio. andare non in automobile, ma in ferrovia sotterranea.
. andare non in automobile, ma in ferrovia sotterranea. -treno sotterraneo: convoglio
uscì per cercare un taxi. partimmo in due gruppi e in due opposte direzioni:
un taxi. partimmo in due gruppi e in due opposte direzioni: sir donald,
? \ uella finendo ed essendo in segno sotterraneo, conviene afrettar la vendemmia
-proprio di un luogo posto sottoterra, in partic. di un sepolcro.
luce. -da subire o subito in una prigione ricavata sottoterra. galanti,
del paradiso, 162: stùdiati d'immaginare in te medesimo e non cessare di cercare
salvini, 48-96: s'incontreran questi in demonie larve / coll'anima scorgendole in
in demonie larve / coll'anima scorgendole in veduta / cadaverea e in aspetto sotterraneo.
anima scorgendole in veduta / cadaverea e in aspetto sotterraneo. pratesi, 1-404:
con cautela o segretamente, clandestinamente, in modo dissimulato (e talvolta subdolo).
è stato indagato, esaminato, investigato in modo esauriente o con profondità; sconosciuto o
.. ha le sue ragioni sotterranee in due motivi che sono il disagio economico
, 4-79: la forza della 'réclame'sta in un equivoco: l'illusione, sotterranea
, ma reso espertodalle sconfitte patite e cambiato in conseguente e sotterranea negazione. arbasino,
casa e rimpiangendo il bastone animato, che in quell'ora di sotterranee minacce avrebbe potuto
da un secolo il passato all'avvenire in una unità segreta di concetti, di voti
grandi, 197: né è così facile in un rimasuglio di fabbrica, in cui
così facile in un rimasuglio di fabbrica, in cui molte parti mancano, molte sono
-parte ipogea di un edificio sacro. - in partic.: cripta. algarotti,
una scala terrosa, dalla quale si scendeva in un sotterraneo. ungaretti, xi-314:
che il tempo gli avesse ridotto tutta in polvere la carne del cadavere. se non
5. per estens. rinchiudere a vita in una prigione. mattio franzesi,
fagiuoli, v-73: con un dottor venni in parole, / non votaborse -far
salvare, bisognerà... sotterrarla in modo che sia difficile il ritrovarla. g
materiali o recipienti contenenti cibo o pozioni in una determinata fase della preparazione o per
: le nespole... sotterrinsi in paglia, spartite l'una dall'altra.
le sotterra. 2. in partic.: piantare nel terreno un germoglio
un germoglio o un seme; propagginare in un solco un tralcio di vite.
3. seppellire nella terra o tumulare in una tomba una salma. -per estens
l'età d'allora, e fu sotterrato in san iacopo tra le fosse. poliziano
hai nella fossa / di tuo'man sotterrarmi in poco spazio? a. f.
qui fu sottendo il tale che fece prove in amore più di mille. magalotti,
fu sotterrato vivo e de sopra da esso in una fossa fu messo lo occiso.
sopra l'arena. -rifl. in contesti iperb. e ipotetici. tedaldi
vorrei sotterrar vivo anziché domandarvi vostra figlia in isposa. -al passivo, in
in isposa. -al passivo, in senso generico: morire. foscolo,
altro mondo. -costringere a vivere in un luogo remoto e isolato. carducci
le forze e lo spirito; ridurla in uno stato miserevole. monte, 1-ix-177
: più tosto consente affogarla, sotterrarla in tutto: povera figliuola! minerbetti, 4-i-299
di cantieri ormai ne ho girati tanti, in italia e fuori: delle volte ti
invece di farlo fruttare, lo seppellisce in un campo; matteo, 25, 14-29
su di sé, con la morte in croce, i peccati degli uomini (
suo, sotterrato e suggellato il peccato in terra. -soffocare un'idea, reprimere
era successo di pensarci ma aveva sotterrato in sé quel pensiero. 11.
aver fatto quell'orazione, la sotterrasse in perpetue tenebre, né vo
lesse ch'ella fusse veduta in luce con l'altre sue opere. marini
casa poco dopo esorta altrui a voler, in vece del millantarsi, sotterrare alcuna cosa
di denaro. bottari, 5-50: in una pittura si possono gettar via poche centinaia
, e talora anche poche dozzine, dove in una fabbrica si sotterrano alle volte centinaia
, almen la pelle / tutta 'de facto'in gola sua sotterra 14.
tanti fiumi, sotterrandosi, ritornano poi in tali e tali distanze alla luce. vallisneri
la gente morta e dissipata, / che in vita fatto avea poco soggiorno, /
. -sacrificarsi fino alla morte (in espressioni iperb.). mazzini,
crociata italiana? 19. ridursi in misere condizioni, rovinarsi. buonarroti il
: nulla cose è utile, se non in quanto è usata, né è la
usata, né è la sua bontade in potenza, che non è essere perfettamente;
tane. -collocato nella terra o in altre sostanze incoerenti (paglia, letame
la preparazione (un cibo, il recipiente in cui è contenuto o un materiale)
estirpate le ree e, apposti i pali in ogni luogo ne'quali le viti si
si desiderano, quelle viti che lasciate sono in tal maniera si cavino che agevolmente coricar
si possano, e sì sotterrate che in due ovvero in più parti secondo il bisogno
e sì sotterrate che in due ovvero in più parti secondo il bisogno e la
ciascuna si distribuisca. 2. in partic. costruito sotto il livello del terreno
f. corsini, 2-327: in tutti questi giardini e luoghi di ricreazione
martellato / di tetanica febbre / e fulmini in letargo / vegliano i draghi d'oro
d'oro dei ramarri. -situato in una posizione bassa, in un fondovalle