signoria vostra... sarà eletta in questo principio per suo vicario. il quale
. 8. assenza di impurità in acque o in metalli. -in partic
8. assenza di impurità in acque o in metalli. -in partic.: non
attribuisce ciò al mare che, uscendo in tali siti del letto e inondando il paese
sguazza. / -io non mi stimo in debito d'aprir schietto il cor mio.
di doppiezza e non ricorrendo (neppure in circostanze particolari) a menzogne né a
v. colonna, 2-ni: quanto in sé disfida, tanto spera / l'alma
sé disfida, tanto spera / l'alma in quel d'ogni ben vivo tesoro,
sincera parlando così: ella aveva lasciato in realtà i suoi occhi su quelframmento di tela
galileo, 1-1-370: gli increduli aspettino in breve la dimostrazione concludente con necessità onde
città di barcellona di non aver colpa in questi rumori. 3. dimostrato
mai la mia sincerata cordialità potesse servire in qualche occasione per potener dare minimo saggio.
... da lui appena creduto in ordine alle sincerazioni... di quella
: non posso dissimulare la mia sorpresa in vedere così poco conto da vostra signoria reverendissima
nel provare autenticamente ciò che si manifesta in atti e parole, respingendo reticenze ed
mente cerca esaltarmi, ho ghilterra in questa città per confermare la divozione mia ne
cui si possa più veracemente dire che in pubblico era l'ammirazione del mondo e in
in pubblico era l'ammirazione del mondo e in privato l'amore de'suoi. d'
quali si dice che 'hanno il cuore in bocca', sono le più simulatrici.
io sono un povero giovane », disse in uno slancio di sincerità come se si
non possiamo continuare a mentire nel tempo in cui i nostri figlimuoiono. -non sincerità
1-ii-298: la sincerità della laude cresce in ragione delle perdite cui soggiacerebbe la di
sincerità dell'affetto si può dimostrare anche in poche note e poche parole. e.
tributate ai capolavori canonici non può mettersi in dubbio senza toglier di rispetto a quei
la riproduzione di un pensiero. papini [in lacerba, ii-164]: l'unico
, 8-ii-135: ciò fatto, suol nascere in mente dello studioso l'equità e la
badoaro, lii-12-367: io mi sono adoperato in questa ambasciata con quella sincerità di animo
morte dei loro fratelli, e stanno in quella corte ostaggi della sincerità dell'animo
gli pareva che i cristiani molta sincerità in mantener le leghe e diligenza in soccorrere
sincerità in mantener le leghe e diligenza in soccorrere gli amici usassino. davila, 303
11 re questa risoluzione, prese partito che in guienna sotto il duca di mena comandasse
né così pure s'arriva a vederli in tutto sinceri. -filologicamente accertato;
e pura antichità che uno mezzanamente esercitato in questi studi non vi conosca facilmente le
molti invisibili, e certi curiosissimi equivoci in grazia di logori tipi e che furono traveduti
nel tuo nome sincero, / meglio anche in or mon- strar poi morte spero /
spero / la vera effige tua, che in foco adoro. -non falsificato (
: si può credere che niuno mettesse in dubbio allora questo monumento, e massimamente
né coartato (un negozio giuridico) in quanto deriva dalla spontanea volontà dei contraenti.
essere convinto che il deputato farina sia in realtà un sincero fautore della teoria liberale
tinte. c. carrà, 562: in quanto al predicato sincerità e verginità,
dirò che se se ne fece abuso in questi ultimi anni, pochi pittori furono
mon sinceri / non sieno e 'l testo in sé chiuda impostura. s. maffei
barberino, 161: la vita nostra istà in cose tre / dalle qua'prende molto
, ma non congiugneva già i collegati in amicizia sincera e fedele. caro, 12iii-
di questa vi prego io che mi tegnate in grazia, la quale ho per sincerissima
celeste. davila, 746: accompagnarono in questa visita il re i principali signori della
meditazioni di tutti sul testo tornano alle volte in errori. manzoni, pr. sp
un giubilo cordiale, con una tenerezza in gran parte sincera. bernari, 6-105:
saria per la tua natura d'amore che in mill'anni ch'io qua vivessi per
: non è neanche impossibile imbattersi talvolta in qualche espressione sincera, sebbene rozza e
hanno espressamente commandato che noi leggiamo qui in iscritto alla presenza vostra quel che dovemo discorrere
); espresso così come è sentito in coscienza, anche a costo di suscitare
intelletto, / sì che disnodi un dubbio in me concetto / vostro risponso lucido e
della repubblica fiorentina, 1-916: ciascuno in siena può conoscere che lo stare bene
9. che ha il proprio fondamento in dio. dominici, 1-2: vita
dominici, 1-2: vita spirituale è vivere in sincera verità. guarini, 2-161:
posson creati; / sì come sono, in loro essere intero. tasso, 1-7
, /... / gli occhi in giù volse, e in un sol
/ gli occhi in giù volse, e in un sol punto e in una /
, e in un sol punto e in una / vista mirò ciò ch'in sé
e in una / vista mirò ciò ch'in sé il mondo aduna. -ortodosso
, par., 6-17: una natura in cristo esser, non piùe, /
72: il zafferano, perché è molto in uso de'sani e della medicina,
statte sincero, si potrebbe legitimamente adoperare in luogo d'elettissima mirra. documenti delle scienze
elettissima mirra. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-202: scrivere fuora per avere
di mele infondendovi l'acqua e faccendolo bollire in una caldaia tanto che scemasse la metà
venature (un colore). - in partic.: immacolato (il bianco)
/ le rose e 'fior cangianti in primavera, /... / adoman
i. frugoni, i-13-20: o se in polvere odorosa, / dori, inalbi
natura... / si divide in più parti, e nello stesso / tempo
13. nudo, spoglio. - in partic.: non decorato. cellini
, / che dio s'è mostro in sua gloria infinita, / qual mai vide
strada agevolissima e sicura / di sembianza in sembianza non si conduce. guarini,
guarini, 1-178: coloro che stimano in questo mondo essere alcuna sincera felicità vivono
quelle voci e maniere di dire, che in lui si trovano pure e sincere e
varie guise riuscirono [le correzioni] in sedici sedi; il più per incertezza di
a noi le stelle nella notte, che in loro medesime erano chiare e sincerissime.
notte e 'l dì ritorna; / ma in quello e 'n questo albergo ognor soggiorna
col ferro, acciò non tiri / seco in periglio la parte sin cera
, 3-15: nelle parti d'egitto, in que'deserti, / era un divoto
male occhiate, ogni volta che tu sei in luogo sicuro, cioè che tu sia
venuta quasi a scordata armonia, cadde in sedizioni smosse dall'ambizione di oratori sommovitori
, o miei compagni, o voi che in core / della stagion sentite e di
l'animo). testi veneziani, in: còrendo anni mille e tresento e quatordese
mo no occupado d'alguna turbacion, in mia sanitade... de mia
è trovato una bestia sincera e lui in un mese l'ha rovinata di bocca e
di astensione (secondo la terminologia, in uso nella repubblica di venezia, riferita
sia al contrassegno di voto, deposto in un'urna apposita). sanudo,
i-307: questi [articoli] erano in sustanza... una sospensione..
facilitare quest'industria, ammetteva le sete estere in deposito con sospensione di dazio e le
. 1. -stato di temporanea quiescenza in cui può venire a trovarsi un diritto
quanto la sospension di esse facoltà importi ed in ogni spedizione ho qualche scrupolo. de
-temporanea esclusione di una nave (in partic. a causa di deficienze tecniche
feriale. -cessazione temporanea dell'attività in un processo civile o penale: sospensione
il dibattimento non può essere terminato nell'udienza in cui è cominciato, viene proseguito nel
se generalmente non si proibisse a tutti in quello pescare. botta, 0-i-89:
). galileo, 1-2-19: sono in procinto di andare a roma chiamato dal
del veto le questioni di moralità estetica in materia di drammi e romanzi. b.
298: sono stati condennati tutti in denari e sospensione d'ufficio per qualche
cessare di esercitare il commercio senza che in pari tempo venga dispensato di pagare i suoi
suoi impegni. carducci, ii-4-231: involto in un processo di disciplina egli fu dal
punizione inflitta a chi abbia gravemente violato in gara le norme regolamentari e che consiste
. giovanni dalle celle, 4-2-51: in qua'cose s'accordano la scomunicazione e
xx-142: la matina vene il patriarca in colegio per cosse particular, per suspension
adattabile solamente alle persone ecclesiastiche, costituite in qualche ordine, l'esercizio del quale
127: perpetua! accorr'uomo! gente in casa! clandestino: tre anni di
, incerto, dubbioso, si trova in difficoltà o non sa quale decisione prendere
cara benevolenza di beatrice verso lui, in ciò che dice che non sofferse molto lui
dice che non sofferse molto lui istare in quella suspensione, ma con uno atto lieto
le littere. òuicciardini, iv-271: in questa sospensione e ansietà grandissima dell'animo
insolita. pascoli, 1-846: viviamo in grande sospensione d'animo, non avendo avuto
succede e che non tiene il popolo in gran sospensione. goldoni, vii-1079: anche
intrigo e destare la curiosità e tenere in sospensione i leggitori. vittorini,
7-178: la componente critica del piacere estetico in senso moderno: piacere di ricerca,
guicciardini, vi-170: stando le cose in questa ambiguità e sospensioni, fu mandato
, 125: stava., il monferrato in un continuo movimento e sospensione. chiari
e sospensione. chiari, 2-ii-92: in questa sospensione di cose tornava meglio di
e l'italia non partecipandovi e rimanendo in una sorta di sospensione, noi ci
, nella capacità che ebbe il movimento, in un'ora di sospensione e di incertezze
alla tensione degli italiani e di comprometterli in una banale palingenesi di pa- triarcalismo.
mia mi sta un pensiero che anderemo in america, non ostante tutte le sospensioni,
risolutezza. bembo, 10-iv-276: era in m. lucio... una incredibile
lomazzi, 2-7: niuna cosa però in quella sospensione di animo che mi nasceva
atteggiamento, proprio degli scettici antichi e in partic. di pirrone, che consiste
de'risoluti e de'dogmatici s'erano posti in questo impegno di freddezza e d'irresoluzione
un altro provvedimento (per lo più in attesa di un riesame, anche in
in attesa di un riesame, anche in rapporto con circostanze sopravvenute).
propone la sospensiva su ogni progetto, in vista di nuovi studi e di nuove scoperte
di pascuale, dalla sua cadregaccia giù in fondo alla tavola: poi, chiesta la
di un impiegato dal prestare servizio, in partic. per motivi di salute.
al comando, agli arresti, ma in sospensiva. 4. disus.
a. corti, xcii-ii-82: se in tale situazione incontrasse [il nuocastelvetro,
(ant. suspensìvaménté), aw. in modo che esprime un dubbio o la
. proporre le lezioni sempre sospensivamente e in via di discussione. = comp
. suspensivó), agg. che lascia in sospeso il senso del discorso e richiede
totale assorbimento della materia ideologica... in quella contemplazione non giudicante, sospensiva,
un così perfetto gentiluomo, potesse raccontare in presenza di signore, con tutti i 'pardon'
di un provvedimento, per lo più in attesa di un riesame (un altro atto
noto detto leibnizia- no, hanno ragione in ciò che affermano e torto in ciò che
hanno ragione in ciò che affermano e torto in ciò che negano: cioè diremmo noi
amato'. il sospensivo rispettivo si divide in due maniere: l'una delle quali
sospensòide, sm. chim. sospensione in cui la fase dispersa è un colloide
medesimo. 2. che lascia in sospeso l'argomento di una conversazione.
lassezza. lessona, 1379: 'sospensorio': in chirurgia, bendaggio destinato a sostenere lo
di cui la parte inferiore più ristretta termina in due sottocoscia. i sospensori sono molto
nelle idroceli, ecc. soffici [in lacerba, i-159]: mi ricordo di
, a cui, oltre il compenso in denaro, vien fornito vitto e alloggio
di una catena, di una bandoliera, in modo da penzolare. f
suspese. panigarola, 1-118: essendo posto in rotta l'es- sercito di absalonne e
4-2-75: riduco poi il medesimo piombo in una falda piana e sottile, la quale
che deve essere segnalato da cartelli, in partic. nei cantieri edili).
edili). -appeso al patibolo, in partic. alla croce. s.
rimase lo segnore del mondo così sospeso in sulla croce. castellani, xxxiv-332: in
in sulla croce. castellani, xxxiv-332: in croce mi vedrai, madre, sospeso
il mio fattor, per me sospeso in croce, / e d'amor e di
sospeso per ventiquattro ore, allorché si portò in chiesa per seppellirlo, fu osservato che
quelle guardie e impiccate a una quercia in quel luogo stesso aove fecero il miciaio.
. -ponte sospeso-, ponte metallico in cui la carreggiata è sostenuta da una
, i-350: il ponte sospeso fu costrutto in un anno. d'annunzio, iv-1-963
. f. negri, 1-323: crescono in lungo fino a tre o quattro palmi
/ che nasce dalla devastazione / e in faccia ha i colpi del mare ed è
. 2. alzato o tenuto in alto con la mano (un oggetto,
imbecca una gazza con una ciregia sospesa in mano. fagiuoli, i-156: restai
all'affamata guerra, / colla forchetta in man sospesa in alto. manzoni,
guerra, / colla forchetta in man sospesa in alto. manzoni, pr. sp
, 7 (116): teneva sospeso in una mano un grosso randello; arme
; arme propriamente, non ne portava in vista. fenoglio, 5-iii- 765
con le posate sospese. -sollevato in modo da non chiudere perfettamente (un
, una grata). dante, in /., 9-121: tutti li lor
cioè erano aperti sì che si potea vedere in essi. ghirardacci, 3-138: alquanti
la grata nella città e la tirarono in alto, la quale stando così sospesa
pedoni. -per simil. incombente in modo minaccioso. papini, x-1-438:
-a passi sospesi, a piede sospeso: in punta di piedi, senza fare rumore
si accosta all'arca paterna e ruba in un attimo un pugno di fiorini d'oro
1037: ritornando oggimai co'nostri racconti in italia, entriamo in una selva così
co'nostri racconti in italia, entriamo in una selva così intricata... che
... che, per non inciampare in [ualche inconvenienza, ci conviene trascorrerla non
passi lenti e sospesi. -proteso in avanti; rivolto in una direzione.
. -proteso in avanti; rivolto in una direzione. boccaccio, 21-32-48:
[fontana] così sospesa dimoro e in essa rimiro la mia figura. prezzi,
occhi sospesi / chiamai a giunte mani in verso il cielo, / colui che mai
si poteva andare, et erano sospesi suso in alto. giovanni di cino calzaiuolo,
, / sospeso due e quattro largo in fronte. ariosto, 3-3: la stanza
5-5-17: questi teatri non erano fondati in terra, ma sospesi e librati
, ma sospesi e librati in aria, cioè posati ciascheduno sopra un cardine
: la juanita sedeva con le pantofole in acqua e gli occhi orgogliosamente rivolti verso
le sue scale sospese. -sorretto in equilibrio da un perno (l'ago della
tira più di lontano un ago sospeso in aria, che verso austro e verso
ma è difficile avere un ago sospeso in guisa che lo sfregamento non ne ritardi il
la punta. -che si trova in equilibrio precario. lapaccini, lxxxviii-11-7:
il suo cavai toccava, / sendo in istaffe e dell'arcion sospeso, / e
piombo. / solo una piuma restò sospesa in aria. moravia, 25-63: davanti
aria senza vento. -che è in alto, nel cielo. montale,
tonda de la terra, / e com'in mezzo al mar sospesa siede.
alberelli della nachodstrasse una certa sua dolcezza in qual campidoglio si riconducono 1 lor carri sospesi
lor carri sospesi? -che appare in una posizione elevata, su un rilievo,
. verga, 8-73: il paese in cima al colle, arrampicato sui preciiizi,
f asciavano come sospeso in aria, nerastro, rugginoso, sembrava
. gozzano, ii-121: biancheggia sospesa / in fondo al fratturo / la chiesa.
. moravia, i-618: la strada, in leggera salita, finiva in uno spiazzo
strada, in leggera salita, finiva in uno spiazzo sospeso sulla città.
i salsi / flutti ritiene alto sospesi in guisa / di cristalline gran parieti doppie
, preme e fa forza di spingere in su il mercurio, che nel sottoposto vaso
tator le braccia, non più restano quegli in aria, questi in acqua sospesi.
non più restano quegli in aria, questi in acqua sospesi. montale, 14-139:
riapparve, un cencio di suola sospeso in un brodo troppo carico, la dissenteria esplose
tra gli allievi. -disperso in un liquido, tenuto in sospensione (
-disperso in un liquido, tenuto in sospensione (una sostanza solida).
all'economia animale, sian queste tenutevi in soluzione da qualche acido o dalla propria
sospese. <. librato in volo; che si regge nell'aria col
dante, purg., 9-19: in sogno mi parea veder sospesa / un'
, 343: come stan gli augelli in terra stesi, / quando bagnati sono,
rombo tale porta, / e lo ritruova in men che non balena. aretino,
netto de la innocenzia, si arrestarono in mezo de l'aria e tutti sospesi in
in mezo de l'aria e tutti sospesi in su tali, guardando inverso le turbe
, che ad arbitrio loro volano innanzi e in dietro e rigirano in mille modi e
volano innanzi e in dietro e rigirano in mille modi e, quel che importa più
] crede al figlio; / e come in alto ben librato il tenne, /
stato detto... per il periodo in cui il contributo unificato è rimasto sospeso
e si tratti primieramente di questa materia in generale. -non sistemato definitivamente.
cinelli, 1-200: il mastiani era in ritardo coi libri. gherardo s'era
. testi fiorentini, 70: ordinàro in concordia che gli ordinamenti privilegiati steano sospesi
: la più comune osservanza, fondata in una certa equità molto ragionevole, porta il
non se gli suol denegare, tenendo in tanto sospesa la successione. a. m
detta provisione. -esentato temporaneamente, in tutto o in parte, dal proprio
-esentato temporaneamente, in tutto o in parte, dal proprio lavoro a causa
sua azienda (un lavoratore dipendente messo in cassa integrazione). s.
il signore che deve sposarsi, il finanziere in imbarazzo si rivolgono all'istituto davidson e
di sanzione o di misura cautelare di polizia in un regime autoritario). algarotti
paese. montale, 15-464: che fosse in odore di eresia / pareva ignoto al
: la mia edizione è sospesa ed in verità non sono malato. manzoni, pr
muri bassi e ineguali di una chiesa in costruzione; i lavori però sembrano sospesi da
77: è l'ora / sospesa, in cui chi tutto brama e ignora,
il più a lungo possibile, meglio se in quel sospeso silenzio. -temporaneamente
fenoglio, 5-i-486: loro quattro ristettero in punta di piedi e a respiro sospeso,
, / ed il respiro quasi anco in lor tace. -appena accennato (
inframezzate da inconsueti distacchi e poi sospese in un troppo lungo silenzio. -non
, 16: voi forestieri vi ingannate gagliardamente in questa lingua, che non vi è
la cosa sia così, avvertite che in vece di clausule rattenute elle vi vengon fatte
il soggetto (un modo verbale, in partic. l'inf.).
la più forte attrattiva ch'io trovavo in mia madre e nei suoi discorsi svagati,
molto perplexi e suspesi restiamo, perché in altro torsi più eminente luoco dice che
sarpi, vi-1-183: essendo il cardinale in viaggio, erano sospesi li animi se
un doppio / pensier gagliardo gli tenzona in core, / né assentir può, né
, 17-59: stette sospesa e pensierosa in atto / la bellissima donna; e fiso
guardo, / ai mille vezzi sfavillante, in quello / tenea dell'infelice. gozzano
, 1-4-18: la dote è mille lire in tant'argento, / e qualche eredità
letto chiedo. botta, 5-169: in una battaglia già tante volte vinta e perduta
staccato dalla materialità o dai sensi, in estasi. bartolomeo da s. c
,... tutto pensoso e quasi in tal modo sospeso, come l'anima
queli canti, quella santissima anima passà in cel. fioretti, 2-3 (9)
, 19-93: stette abram alquanto sospeso in sé, quasi uomo che giustamente delibera.
a guardare le cose. -attento, in ascolto. fazio, i-2-55: com'
al suo letto, trovò che caterina parlava in sogno. -per estens. che
bisticci, 3-84: entrato drento il cardinale in camera di questo segretario, lo domandò
tecchi, iii-12: spolverava e metteva in ordine, cucinava e stirava, canticchiando
fiume di trebbia e il po erano in quel tempo abitati da'galli; i quali
-925: le madri paventose e dubie in prima / con gli occhi iechi rimirar
niuna cosa fosse da farsi beffe: e in questa maniera fra 'l timore e
tasso, 11-iii-1029: mentre io era in questo modo sospeso fra 'l piacere de la
, 3-144: ci tenevo a presentare in questa luce la prima conoscenza del mondo
si addormentava sempre con la stessa gioia in cuore. -sospeso fra vita e
-sospeso fra vita e morte-, in grave pericolo di vita.
morte. 18. che è in uno stato d'animo di ansia e di
e gelosia che avete all'anima mia, in ciò che mi pare che siate molto
la vita mia! canteo, 66: in mezzo tonde / si suol sentire il
d'alcuna cosa, io ne sono stata in gelosia e sospesa. sarpi, i-2-82
capitò la settimana passata, di non abbassar in modo nessuno la lega nel batter la
un'accozzaglia confusa di gente si raccolse in monteforte impaziente di nuovi ordini e gli
soggiacer tu dèi, / come già in ida fecero, / sospesi stian gli dei
, e con sospesi sguardi / rivolti in giro, se alcun sorga, attende,
, una separazione dei valori dall'ambiente in cui sono sorti, si sono sviluppati
sono stati comunicati. -figur. sospeso in aria: infondato. galileo, 3-3-227
dovesse vedersi di giorno è conclusione sospesa in aria. -insoddisfatto. rocco
, ha da lasciar gli amanti sospesi in aria? settembrini, 1-393: fammi sapere
sapere qualche cosa, perché sto sospeso in aria come in un pallone.
cosa, perché sto sospeso in aria come in un pallone. 19. che
. 19. che si trova in una condizione intermedia fra quelle dei dannati
viii-1-39: ha [la sacra scrittura] in publico donde li pargoletti nutrichi, e
publico donde li pargoletti nutrichi, e in occulto serva quello onde essa le menti
ch'io guardi chi mi lasso dormire in camera, che non so perché la
e con colori / e, sospesi in mirarla e stupefatti, / immobili non men
simplicio; il quale, veduto me in compagnia di lei, rimase alquanto sospeso.
: uno speciale umore ci prendeva, in quelle notti al largo degli scogli di zinco
chi... solleva un sasso in primavera e si accorge di aver forzato
. incuriosito, vivamente interessato o attento, in partic. alle vicende narrate o rappresentate
, 3-305: la varietà de'casi in esso narrati, tenendo sospesi gli animi
il qual legamento, mettendo gli animi in aspettazione dell'esito e tenendogli tuttavia sospesi
che dice, per crescere poi loro in doppio di diletto, quando gli abbia
: s'io vi tenessi sospeso e in forse, che partito prendereste voi? cattaneo
marin. timone sospeso: tipo di timone in cui la parte inferiore sporge al di
. aaron pietro, 2-9: figurano in una riga o spazio di due brevi
e lei lo suonava spostando il busto in avanti, più secondo la melodia che secondo
è divisa da cadenze e mezze cadenze in membri lunghi e corti, si può dire
qualcuna sospirava molto spesso e l'adocchiava in sospeso. -in sospeso (con
io non voglio che vi resti l'animo in sospeso. sarpi, i-1-116: se
: se succederà che alcuna cosa si muovi in italia, di che sto molto in
in italia, di che sto molto in sospenso, io averò forsi occasione di scriverli
indecisione, dico, sto io pure in sospeso se andrò o non in inghilterra
io pure in sospeso se andrò o non in inghilterra per ora. -non
cesarotti, 1-xxxiv-217: dopo aver tenuto in sospeso per lungo tempo i legati imperiali
395: adelchi allora, fuggendo, lascerebbe in sospeso le spe ranze e
più io provo uno strano gusto a lasciarla in sospeso. -preoccupato, ansioso
. sarpi, i-2-92: qui siamo in suspeso; tuttavia in milano se fa
i-2-92: qui siamo in suspeso; tuttavia in milano se fa armata. turino si
noi mamme si vive sempre col cuore in sospeso: la notte bisogna star come le
a occhi spalancati. -che è in attesa di una conclusione, non ancora
quelli che si trovarono presenti fu tenuta in sospeso sin tanto che fu terminata
adunque tuttavia le cose di quest'ordine in sospeso. sarpi, vi- 1-187:
dice sua maestà che, consistendo le leggi in non radendo, hanno a punto la
punto la sua esecuzione mentre la cosa sta in suspeso. carducci, ii-18-66: la
momento di dubbio e lasciò la proposta in sospeso. bacchetti, 1-i-453: deliberò
1-i-453: deliberò di lasciar la cosa in sospeso. -bloccato per un certo
l'opinione che la successione debba stare in sospeso fino a tanto che dura la
soluzioni la più cattiva, perché terrebbe in sospeso i lavori per un anno. pea
troncata la causa, era perfino rimasta in sospeso la questione della separazione.
far la strada della savoia, tenendo in sospeso per ora la questione del moncenisio
di un sistema filosofico e lasciando come in sospeso le questioni che sembrano non pertinenti
. cavour, v-383: si terrebbe in sospeso l'ultima rata di 250 lire
partire dal comandante, avevano parecchi conti in sospeso coi tedeschi. -troncato, interrotto
un sorriso insinuante, fermando la frase in sospeso. pratolini, 10-234: nonostante
, mi bruciava il suo discorso lasciato in sospeso. -prolungato nel tempo.
chiede troppo tempo, che resta troppo in sospeso, malgrado il loro buonvolere,
sospeso, malgrado il loro buonvolere, in questo mondo che non fa nulla.
medaglie. sta sempre sospeso sulrali, in modo che la cosa si possa fare
]: un'intenzione sinistra non è sospettabile in quelle parole. soldati, 2-483:
2-483: e se grazia, sia pure in perfetta buona fede, oppure per non
sentimenti più intimi e indistinti che si riconoscono in una espressione impreveduta. = agg
sospettaménte, avv. ant. in modo cauto e circospetto.
-in costruzioni sintattiche analoghe a quelle latine in dipendenza dai 'verba timendi'. b.
colpevole di un atto illecito o criminoso in base a congetture, presunzioni o circostanze
congetture, presunzioni o circostanze, anche in mancanza di prove certe (spesso in
in mancanza di prove certe (spesso in relazione con un compì, o con
suo piacere, leggermente ti potrebbe avere in odio e sospettare. straparola, ii-13:
, sono e sarò solo. ero anche in questi ultimi mesi. ma non pareva
sospettata di offendere negli altri ciò che in lei è offeso. svevo, 3-709:
lei è offeso. svevo, 3-709: in quella casa e non per la prima
piano lombardo. guglielminetti, 68: in te fu sospettata la nemica / subdola,
». 2. ritenere, in base a congetture, presunzioni o circostanze
un'origine diversa da quella apparente e in partic. che possano nascondere un inganno
negativa, sgradevole, dolorosa (spesso in relazione con una prop. subord.
da quel che gli era stato veduto in prima che quelli uomini gioiellieri, che
, 9-520: mostrati più che mai / in volto lieta e in vista spensierata;
che mai / in volto lieta e in vista spensierata; / fa'che nell'arristiarti
/... / non sospettino in te malizia alcuna. forteguern, 5-44:
e quindi facile a sospettar bassi sentimenti in altrui, s'immaginò che breme invidioso 'del
della fiandra. tasso, i-227: in risposta della vostra, altro non vuo'
costruzioni sintattiche analoghe a quelle lat. in dipendenza dai 'verba timendi'. boccaccio,
casato. giuglaris, 1-406: spendeva tanto in aiuto de'miserabili tiberio, secondo cesare
fu ferito nel petto e subito si morì in casa di vincenzo dalle palliotte, che
casa di vincenzo dalle palliotte, che in questo tempo era a studio in ferrara
che in questo tempo era a studio in ferrara;... si sospettò che
ne sospettino 'l passo. -mettere in dubbio l'autenticità o la veridicità di
presagire, opinare (per lo più in relazione con una prop. subord.
come un fantasma. sbarbaro, 5-102: in piazza dell'agnello, chi avrebbe sospettato
-ritenere, giudicare che qualcuno si trovi in una determinata condizione (in relazione con
si trovi in una determinata condizione (in relazione con il compì, pred.
spiegarsi'. muratori, 7-iii-446: perché in niuno di que'giorni cadde la domenica,
di que'giorni cadde la domenica, festa in cui si solevano celebrar le coronazioni,
celebrar le coronazioni, sospetto qualche mancanza in una di tali carte. foscolo,
del giambullari nell'origine della lingua italiana: in molte cose devia essa dai modi della
. capire, cogliere, avvertire, anche in modo appena accennato, una situazione,
mazzini, 8-198: l'uomo è libero in schiller: libero e potente di una
ii-658: che cosa poi amino trovare in questo unico libro, di che si preoccupino
me, né dalla domestica, sulla quale in punto danaro non ho motivo di sospettare
per una determinata situazione (per lo più in relazione con un compì, che indica
tu m'insegna fare / sì come penestrino in terra getti ». boccaccio, dee
cosa sia la limosina / offerta fatta in terra e in ciel portata, /.
limosina / offerta fatta in terra e in ciel portata, /... /
tornato, e per questo avere avuto in lui forza il sospettare de'consigli della ragione
sospettando di ciò che era, si mise in aguato e vide uscir il giovine di
'guardare'. sospettataménte, avv. in modo da suscitare sospetti. fenoglio,
indizi e non di prove certe (anche in relazione con il compì, pred.
luzi, 11-29: siamo dove? in che vicolo dell'inferno? / si può
3-809: ivi non sia luogo tanto occolto in cui non entra questa falsa suspettazióne ed
il paese infetto e si mette l'animo in gran sospettazione. = nome d'
. -giudice sospetto: che consente, in base a motivi ragionevoli, di dubitare dell'
di dubitare dell'imparzialità, e, in partic., che si trova in una
, in partic., che si trova in una situazione oggettiva tale da consentire tale
avere il giudice tale qualità era, in particolare nei rapporti intemazionali dell'età intermedia
particolare nei rapporti intemazionali dell'età intermedia in cui il papa e l'imperatore conservavano
al re e suo consiglio e di commetterla in giudice non sospetto. f. rinuccini
medesimo, se è retrattato per suspètto, in tal caso gli dànno per compagno un
esso giudici non sospetti, non incorre in peccato né di scisma né di altro
le sue differenze nell'imperadore, come in giudice a sé sospetto. brusoni,
esser regola universale che un grand'errore in filosofia è sospetto alla teologia, e massimamente
stato egli addetto alla corte di roma in qualità di segretario di eugenio quarto e
non è certo, che può essere messo in dubbio (una condizione o l'awerarsi
fortis, 1-57: colà usano di portare in trionfo la camicia della nuova sposa il
facilità -che si suppone parziale in quanto soggettivo (un giudizio, un'
. grazzini, 2-200: era allora in firenze sospetticcio di peste, e se
peste, e se n'erano scoperte in quei giorni alcune case. cantù, 381
sua signoria ha sempre dubitato. e parmi in modo suspectito, credo non si rimuterà
suo furanno. compagni, 2-5: in questo stante furono in firenze eletti nuovi
compagni, 2-5: in questo stante furono in firenze eletti nuovi signori, quasi di
, 2-i-77: il silenzio di donna giovanna in una causa sì ingiusta me la rese
del re. pratesi, 5-39: in questa città tu saresti sospetto, non
superstizione macchiati, fattigli a sé chiamare in roma, gli venne interrogando delle cerimonie
degli inimici e sospetti usò le gravezze in luogo de'pugnali, che communemente suole usare
arrestassero e con buona guardia si custodissero in tutte le province tutti coloro...
sospetti d'incivismo e d'aristocrazia venissero cacciati in carcere, aonde passavano i più sul
e proveditor, a cavallo, si scontrò in una certa donna atempata, sospetta di
lazzaretto, disegnato con ogni comodità, in modo che chi è sospetto di male non
che siamo qui dimenticati. ci hanno chiusi in casa come sospetti, perché il mio
di corpo e d'animo e sperimentati in vari governi, i quali guardassero per
, ai quali è proibito il potere entrare in firenze et andare altrove, mediante il
si fanno fare le bullette di sanità in altro luogo che non sia sospetto. cantini
: essendo state purgate [le mercanzie] in luogo sano e non sospetto, potranno
quali piazze sol tanto, e non in altre, sia lecito di ricever bastimenti
, pericoloso o preoccupante o circa connessioni in attività illegali, in fatti criminosi o,
o circa connessioni in attività illegali, in fatti criminosi o, comunque, deplorevoli
è la prima famosa vittoria di cesare in gallia, la quale non fu più allegra
723: il barbiero è preso, in casa di cui si sono trovate alcune misture
galileo, 3-3-150: le mordacità che in più di un luogo pone contra di
le altre parole che paiono esservi poste in mia lode. -in partic.
, i-389: non era sicura cosa entrare in cammino sospetto. livio volpar.,
una trincierà verso la ripa sospetta e venisse in questo modo a rendersi tanto più difficile
l'accusa] sia falsa overo calunniosa overo in tal modo sospetta che sopra quella procedere
che debbono (diceva egli) trasformarsi in uomini. -considerato improprio,
-considerato improprio, da evitare, in partic. in quanto straniero (una
improprio, da evitare, in partic. in quanto straniero (una parola).
sospetta la voce àvcl-nura come non usata in quella età per l'eucaristia. monti
xii-5-190: non è poi da tacersi che in questo la lezione 'stazio', non
di cadauna specie... e metterli in fondita dopo visitate ed esaminate che non
294: i frutti frigidi son sospetti in ventre frigido, anzi proibiti.
, resta che tutti temino, tutti stieno in timore e sospetti dell'opere sue.
si guarda d'intorno, e quasi in parte alcuna non si rende sicuro.
e irresoluta non può essere coinvolta attivamente in un'azione. l. salviati
/ non mi porreste di sospetto in ponte. boccaccio, dee., 7-5
famosa, tanto più vituparosamente cade, et in magiore abominazione quando cade in alcuno peccato
, et in magiore abominazione quando cade in alcuno peccato carnale, non tanto de'
perzona avessi portata varva, fora stato auto in so- spietto de essere omo de pessima
i-15: il cardinale di san piero in vincola,... per sospetto che
(652): la sciagurata caduta in sospetto d'atrocissimi fatti, era stata,
, per ordine del cardinale, trasportata in un monastero di milano. tarchetti,
pesava sull'uomo della valle vi erano in parte accennati. pirandello, 8-896:
, / l'occhio volteggia vigilante e in me / sbatte la porta. c.
i. frugoni, i-14-127: taciturno in aureo tetto / vola il pallido sospetto.
timore che si preparino sommosse o disordini in grado di minacciare la sicurezza e l'
iv-112: saprete già che napoli è in nuovi disturbi per sospetti di stato.
e per me non s'avile / tenendomi in dispetto, / ch'eo non aio
. g. gozzi, i-5-130: hanno in ciò questo vantaggio sopra i veggenti,
timore reverenziale. bisticci, 1-i-196: in questa sua cura, sendo difficile in sì
: in questa sua cura, sendo difficile in sì grande uomo e di tanta autorità
con tutto ch'egli dicessi loro che facessino in questa sua cura quello che credevano che
rido », / cominciò ella, « in questo luogo eletto / a l'umana natura
del fondo giù, ch'e'furon in sul colle / sovresso noi; ma non
mia dì ò veduto la ciptà nostra stare in pace e senza suspecto di guerra anni
sospetto della guerra declina da qualche giorno in qua. cesari, 6-17: ben è
essere storpiato dalle sue orazioni, riducevasi in luoghi remoti e fuor d'ogni sospetto
f -in partic.: situazione in cui si ritiene possa diffondersi un contagio
ho commission di non asciare entrare / in casa alcuno, per questi sospetti / di
. -tempo di sospetto: periodo in cui si teme un'invasione nemica o
per l'ordinario non si guardano, ma in tempo solamente di sospetto. sarpi,
sospetto. sarpi, ix-88: si ritrova in faccia di zara un scoglio, nominato
4. parte o quantità minima. - in partic.: barlume di sole,
coda di cavallo, quelle nerissime viriloidi in impermeabile con sospetto di baffi.
: ho sospetto di podagre, e massime in un di quei diti che scrivono.
, se ne sentirebbe l'onorevole cairoli in alcuna guisa toccato? crederebbe egli dicevole
il parlamento venisse a fare una manifestazione in favore d'un patriottismo che è al disopra
risposta dell'aldana i principali si messero in ordine e fecero prigione quindeci cittadini a
con un'azione continuata, qualcosa o qualcuno in avanti o verso un determinato punto (
il dì, eccoli di nuovo tutti in un corpo e tutti bravamente in arme alla
nuovo tutti in un corpo e tutti bravamente in arme alla chiesa; e, sospintane
ii-2-40: sospingendo una porticina, entrammo in un cortile riquadrato da una cinta.
., 5-125: lo corpo mio gelato in su la foce / trovò l'archian
arici, i-147: flutti... in tempesta al lido / si sospingon la
una spada. peri, 15-41: in guisa tal di formidabil fera / nel petto
/ più d'un reo tuo vassallo in te sospinse. sospetto-, senza
per lo brazzo / e me- nosselo in zambra a lato al letto, / ragionandosi
. monosini, 357: chi è in difetto, / è in sospetto. manzoni
: chi è in difetto, / è in sospetto. manzoni, pr. sp
, 8 (132): chi è in difetto è in sospetto, dice il proverbio
132): chi è in difetto è in sospetto, dice il proverbio milanese.
si usa condannare le persone anche semplicemente in base a giudizi arbitrari. proverbi toscani
nato un minimo sospettuzzo o nel marito o in altri, gli occhi poi se li
se li raddoppiano adosso ed è forza che in breve, o in tutto o in
è forza che in breve, o in tutto o in parte, le cose si
in breve, o in tutto o in parte, le cose si scoprino.
). sospettosaménte, avv. in modo sospettoso e guardingo, con estrema
giardini. 2. ant. in modo ambiguo e capzioso. giamboni,
da tutti gli uomini e sarà fallante in tutte le cose, e dio non
particolare o della persona amata, in quanto mosso da gelosia (anche in
in quanto mosso da gelosia (anche in relazione con un compì, che indica ciò
regina e ne hanno veduti effetti segnalatissimi in tempo delle guerre civili passate, e
foscolo, 1-168: vegliano / per te in novelli pianti / trepide madri e sospettose
mercanzia avea spacio, gli la portavano in abbondanza. becelli, 1-165: era
donna di onore deve esser molto considerata in tutto quello che parla e suspettosa di
con la voce e con la bacchetta rimette in obbedienza la bestia sospettosa.
17 (290): gli tornavano in mente certe storie che aveva sentite raccontare;
e per le parole che detto aveva in consiglio. b. cavalcanti, 2-418
ii-197: certe torrette... fatte in alcuni monti- celli di dove si possa
vedere l'una dall'altra... in tempi sospettosi di guerra, con fuogo
aviso a nanchino e pachino di quanto succede in ogni parte in una notte o doi
e pachino di quanto succede in ogni parte in una notte o doi. de sanctis
scientifico. -che può essere interpretato in modo ambiguo o anche offensivo (un
o la moglie, sorella e figlia in atto carnale o in luogo su- spettoso
, sorella e figlia in atto carnale o in luogo su- spettoso che si baciassino,
che si baciassino,... et in tale caso lo percotesse, non è
sperimentare la fortuna che, stando sempre in suspettosa paura, non patire male
o, per estens., il pensiero in una determinata direzione. boccaccio,
è tardo. -protendere le labbra in una smorfia. fanzini, ii-215:
« nun saccio ». -slanciare in avanti le braccia. saba, i-54
stare non poteva, con rabbiosa voce in cotal guisa fuori del tristo petto sospinsi.
5. costringere con la forza o indurre in modo pressante una persona o un gruppo
rivolto, alla cupa stazione di arrivo, in mezzo alla foresta, mentre era sospinta
altro e non dirà: « fatti in là, ch'io non ci cappio »
di netto col capo innanzi il gittò in essa [fossa]. bandello, 2-8
sì che, levato il grido, in un tratto cominciarono da ogni parte a
7. figur. indurre, incitare in modo pressante qualcuno a compiere un'azione
volontà, noi siamo sospenti a mettarla in operazione. prose genovesi, 74
a fuggire. pasolini, 22-ii-1672: in questi quadri compitati e crudi / dite -
con lei e che tu vegga che in mezzo agl'incerti discorsi, alle interrotte parole
chiesa abbia proibiti'. -essere trascinato in modo naturale o insensibilmente ad avvicinare,
suoi sensi, lo sospingevano al contrario in braccio a quella donna. g. e
gli riuscì difficile ivi, dato l'ottimismo in poppa che lo andava sospingendo fra il
ridurre una persona o il suo animo in una determinata condizione o stato psicologico o
iv-378: considerate la miseria mia, et in che angustie mi sospinse la inconsulta iuventù
, che consiglio fora il vostro, se in così miserabil caso il tempestoso vento de
a poco a poco sospinta sempre più in basso, nel fango. -far assumere
spicca più viva, e gli sospinge in fuori. -far emergere.
reo seminator de le zizzanie / sospinge in su de le paludi stigie.
stigie. 10. investire capitali in un certo settore, farveli affluire.
governo con mezzi legali sospinge dei capitali in certe industrie, contrae un certo obbligo
. 11. intr. sporgere in fuori. aretino, 19-188: pervenuto
thamar cominciò con sua grossezza a suspignere in fuora. 12. intr.
sopra di un'altra nave ch'era in porto... ed alquanto innanzi si
marine alui contermine si sospigne avanti infra terra in alcuni luoghi per molto spazio.
. 13. procedere ulteriormente in un atto, in uno studio,
13. procedere ulteriormente in un atto, in uno studio, in un'argomentazione.
un atto, in uno studio, in un'argomentazione. 0. rucellai,
a terra subito su- spinselo / involto in un color morto e teterrimo. 15
cosa o su una persona per spostarla in una determi nata direzione,
nata direzione, per lo più in avanti. -in partic.: pro
popolo e 'l diacono dando col calice in mano il sangue di cristo a que'ch'
sovr'altra. documenti delle scienze fìsiche in toscana, 14-2-1-33: mantengono [i flussi
, quando bene il sospingiménto dell'aria in quell'ora fusse verso il termine contrario
voragini. quel terremoto poi che apre in lungo la terra da questo sospengimento è stato
n'è fautore e sospignitore esso dio, in tal modo che spesso eziamdio ne trae
sospinta, con che il gittò stramazzone in terra. f. f. frugoni,
forza e continuità o trascinato con violenza in una determinata direzione, per lo più in
in una determinata direzione, per lo più in avanti (un oggetto, una persona
/ pota- vam sù montar di chiappa in chiappa. boccaccio, 9-94: le piccole
le piccole pietre e le conche, in terra sospinte dalponde del mare. lorenzo
e sospinta dalla governante, si rimise in via, verso casa, seguita da uno
per la trachea passa sopra di esse in quella guisa che l'arco va sopra le
tanti consigli'quanti regi e prìncipi avea in essa. 2. per estens
a raggiungerne un altro o a muoversi in una data direzione. bibbia volgar.
questo monte salendo el poeta, fu in el suo principio al cominciar dell'erta impedito
, leone e lupa, dalle quali sospinto in ella valle, fu soccorso da l'
, per la stanchezza del volare caggiono in terra. 3. urtato con
calca che alcuni erono sospinti e cadevono in uno precipizio che era quivi.
. 4. figur. indotto in modo pressante o sollecitato vigorosamente dalla situazione
, e già suspinto / quel piglio in me manco tristo defetto. nannini [
piè o piede sospinto: continuamente, in ogni momento. monosini, 342:
: ad ogni piè sospinto li vedi intrigarsi in sempre nuovi dubbi e difficoltà. c
. ant. lasso? forse in quella parte / or di tua lontananza si
lontananza si sospira »; / et in questo penser l'alma respira. dondi,
: sì vedrem chia sospirare in modo sommesso. - anche sostant.
le qualità che può una dama desiderare in un sospirante. -che respira con
tempeste, tementi il pericolare, sospirante in porto. 4. che esprime un
voi intando / dicivi a mia / in sospirando: « se vai, meo sire
, 126-36: amor l'inspiri / in guisa che sospiri / sì dolcemente che mercé
dee., 5-3 (1-iv-467): in tutta la notte di sospirar né di
elli prima sospirarà e chinarà l'ochio in terra, e dimostrarà che elli el dica
famiglia. tasso, 6-81: mentre in vari pensier divide e parte / l'
non ha posa, / sospese di clorinda in alto mira / l'arme e le
credeva queiripocrita che la reputazione sua fosse in salvo e che con razar gli occhi
occhi, torcer il collo e sospirare talora in publico bastasse a ricoprire quante indignità fosse
ricoprire quante indignità fosse mai per fare in secreto. fagiuoli, ix-62: altri scorsi
fagiuoli, ix-62: altri scorsi nel tempio in atto santo / borbottar forte e sospirar
, iii-252: tante cose restano da creare in italia ch'io sospiro in vedermi così
da creare in italia ch'io sospiro in vedermi così stretto e incatenato dalla cattiva fortuna
le mie poche forze non si possano adoperare in nessuna cosa. de amicis, i-307
! » moravia, iv-172: incerta in volto e senza saper perché, la madre
ch'anzi respirar parea, tutta rasserenata in viso... rispose. goldoni
paura o dolor, lo qual sia in esso. guarini, lxv-139: anima dolorosa
1-1-81: quantunque il faticar che faceva in goa riuscisse necessario al bisogno, non
ma anche questo evento psichico è, in ultima analisi, un atto di vita
. soranzo, 73: suol la rosa in sul materno stelo, / quando sospiran
. chiabrera, 1-ii-190: come rosa in gerico / al sospirar de'zefiri,
ne scrive: poco o niente altro in ciascun troverete che dolore. sospirano i
troverete che dolore. sospirano i versi in alcuno, piangono di molti i libri interi
mai le sospira, / sarà la vita in costui che morto giace.
una meta. petrarca, 257-1: in quel bel viso, ch'i'sospiro e
ognor richiamo, / e ha seccato in erba / le mie speranze, e sciolto
ii-10-229: abbracciami... un poco in ispinto.. sapessi come ti sospiro
. ognun sospira / di rivederti ed offerirti in voto / l'amor, la fedeltà
coscienzia, sì ch'io miri / solo in te, te solo ami, te sospiri
dopo alcune guerre esterne, mi ritirai in corte per rallegrare la vecchiezza di mio
. maggi, 100: io vivo in corte, ove le toghe e i brandi
più splendore; / ove si presta, in sospirar comandi, / duro servaggio ad
sospirar l'indomani. graf, 5-792: in esilio sulla terra vostra / sempre vivemmo
partic.: piangere un defunto (anche in relazione con il compì, pred.
pena e tristezza la mancanza di qualcosa in rapporto con la realtà presente, avvertita
. guidiccioni, i-75: gli anni spesi in mal uso invan sospira / ed a'
vo sospirando / sempre, tanto il ricordo in cor mi vive. gobetti, 1-i-353
sospirò nasà- peti. -esprimere in poesia con toni patetici. algarotti,
, li-5-347: se involontariamente avessi trascorso in qualche mancanza, ne sospiro umilmente il perdono
30: queste bimbe, queste vergini / in che offesero dio santo, / che
paganino bonafé, xxxvii-120: quando tu in conserva li miti [i taglioli]
peccato confessato, eccetto il malificio commesso in alfonso, l'asoluzione aùta, bonifazio
locuz. farsi sospirare-, tardare ad arrivare in un luogo, a ricevere una persona
tasso, 12-91: ecco in sogno di stellata veste / cinta gli appar
per amoroso ardor tutto stillante, / che in lui di dio già la virtute alloggia
venir quassù a prendere suo luogo e in letterari discorsi ed eruditi trattenersi sulla sua
tempo. moravia, ix-414: mi tornò in mente michele che non era con noi
mente michele che non era con noi in questo momento tanto sospirato del ritorno, e
! cesarotti, 1-xxxiv-152: fu egli in libertà di tornar alla sospirata sua roma
sciascia, 8-58: il professore stava in terrazza, seduto in poltrona, un
: il professore stava in terrazza, seduto in poltrona, un giradischi a lato da
dall'aria condensato, e precipitato finalmente in lagrime sui fiori, certo che si può
'l cuore senta la sollecitudine: essendo in angustia tiriamo lo spirito dall'intimo petto
chiama argomento et indicio d'essere stato in pensieri. il che quando accade si
e per li tempi che ora corrono in cotesta corte. lamentoso.
da suoni indistinti, e che è in genere la manifestazione di turbamento interiore,
genere la manifestazione di turbamento interiore, in partic. amoroso, di angoscia, affanno
gioia, ecc. -anche: che vive in condizione di malinconia, di tristezza,
condizione di malinconia, di tristezza, in partic. per sofferenze d'amore.
si 'n corpo, quando passo, / in vèr voi non mi giro, /
di doglia e strugo / l'anima trista in amari suspiri. poliziano, 1-605:
'l giorno è grande a chi vive in sospire, / presto trapassa a chi il
, / presto trapassa a chi il possiede in pace. bandello, 2-40 (ii-27
e flebili sospiri / de la gente ch'in un s'allegra e duole, /
-gioco dei sospiri: gioco di società in cui uno dei partecipanti (indicato con
nievo, 292: il calabrone era trasportato in burchio a venezia; e passato il
-figur. luogo di passaggio per andare in esilio. mazzini, 77-204: la
quale andavano a morire di stenti e miseria in altre terre lontane. 2
, e già non la mi conviene nominare in grecesco. caro, 17-36: con
, che avea già cominciato a convertirsi in anelare, prese maggiori intervalli, a tal
e fa comparire che il bue penda in un lato. -estremo, mortale
stato sorpreso da quella infirmità, che in pochi giorni lo ridusse all'ultimo sospiro
pochi giorni lo ridusse all'ultimo sospiro in vienna. foscolo, sep., 122
, ii-18-158: ora ha il padre morente in solitudine, ed ella non può andare
alla selva, erra e si esala / in un fresco sospir. -sfiatatoio
diletta, sospir d'ogn'anima, / in sonno placido gli posi accanto. leopardi
di acquisito si conserva se non si rinnova in un'irrequie- tudine incessante. e quando
di tizio non vive pure un sospiro in riposo. montale, 1-127: tu
tu chiedi se così tutto vanisce / in questa poca nebbia di memorie; /
: con sospiri d'anni è svanita / in f ucidi orizzonti,
/ il di s'esala, il cuore in una pia / ombra si chiude.
il canto divenne elegiaco, si svolse in un tono minore, si addolcì come un
navigava un lumino che naufragava di tanto in tanto e riaffiorava come per sortilegio con
neppur d'un sospiro. -nulla (in una frase negativa). tommaseo [
quanto sanno certi parolai rigoristi gran baccalari in parnaso: andrà loro malgrado nella nostra
iv-1-174: perché disperdere quella rara commozione in un giuoco affrettato di rime? perché rimpicciolire
basso. c. scalini, 1-100: in ogni modo meglio è un sospiro breve
, 1-463: certe frasi sospirose d'opere in musica le gonfiavano il seno di rammarichi
accostano al banco come se invece di avere in tasca un asso truccato, avessero il
sonoro che nasce da quella sorgente entra in moto gonfio di speranza e assieme di disperazione
dischiuse da solo ogni giorno più, in una espansione di mormorii sospirosi, sorrisi
ma ovidio fa menzione. e chi in tal malattia si ritrova, sospiroso è chiamato
(come epiteto di divinità femminili, in partic. di giunone).
con smorfie. quel vasto sentimento in un breve sospiro metrico? lìnati, 20-
? lìnati, 20- 174: in una vetrina a parte, c'erano gamberetti
(e anche il segno che la indica in uno spartito musicale). bandello
, 22-318: la signorina palmer, in cui di là dai fuochi dell'estate
attraverso la grata. -sciogliersi in sospiri: manifestare sospirando dolore, tristezza
gela di timore, si scioglie tutto in sospiri e gemiti e non si vergogna
di chiamar felici coloro che morirono di fuoco in troia. chiari, 1-i-91: stemperandomi
troia. chiari, 1-i-91: stemperandomi in calde lagrime di dolore e sciogliendomi in
in calde lagrime di dolore e sciogliendomi in sospiri focosi, passai il restante di quell'
, cent., 42-5: cavicciuli intrarono in palagio / e trasseme talan senza sospiro
fatto.. anche ci venisse mercurio in missione da giove, farebbe fiasco ».
sospiri per manifestare un turbamento interiore, in partic. paura, dolore, afflizione
per se stessa sospirosa e piangente e in solitaria stanza l'inconsolabile suo cordoglio.
quel sibilar confuso / de le frondi in sui tronchi e quel rimbombo / de l'
sospirosi zeffiri, fra quante / isole ha in grembo il vasto mar sonante.
et obligata da un svenimento a piombar in grembo delllattenta adaltrude. cesarotti, 1-xxxii-274
, 1-xxxii-274: per te vivo, in te spiro, a te confido / le
. 2. intr. ghignare in segno di disprezzo. bacchetti, 16-218
. 2. in stato di grave turbamento, confusione, disordine
, confusione, disordine, caos; in modo da sovvertire completamente il corso degli
, di modo che qui la terra sta in grande fantasia e pare che sia sozzopra
urla e spade, / ogni cosa sozopra in pianto e 'n guerra. tortora,
3. alla rinfusa, in disordine, fuori posto. ariosto,
terra / ma quello, ond'ebbi in sì spessi sozzopri, / gusto insieme e
ed inconcussa roma. 6. in stato di grande inquietudine, agitazione, sconvolgimento
mia sossopra volgami, / siccome colte in sul mattin le fragole / qualor sul desco
sossopra i nostri, annunciando moto imminente in piemonte. ferd. martini, i-28:
sossitèllo. sercambi, i-206: incominciò in nella ciptà di lucca la morìa a morire
la parte inferiore rivolta verso l'alto in seguito a un ribaltamento (nelle
nel passar voltando / d'una strada in un'altra strada, ito è sozzopra
all'improvviso, questo gran vascello diede in un basso o scoglio nascosto sott'acqua cinque
bestie stesse. monti, x-2-353: in un confusi / n'andar sossopra i vasi
erano dapamia duo germani, / soliti in giostra rimaner di sopra, / tirse e
grande iti sozzopra / e sviluppati e ritornati in piedi, / sbigottiti e confusi,
il rapido corso de l'acqua non so in che modo prese le gambe al cavallo
egli il feritor primiero, / e quegli in cui ferì fu steso al suolo,
steso al suolo, / e sossopra in un fascio il suo destriero.
destriero. -in modo da portare in superficie lo strato profondo del terreno,
superficie lo strato profondo del terreno, in partic. mediante l'aratura. soderini
-sm. (plur. -i). in un dado, faccia opposta a quella
e un forzier piccolo / c'ho meco in nave, e rovistato e voltomi /
i non curati avanzi / sparsi sossovra in orrida mistura. g. gozzi,
posero mano alle vanghe e cavato la terra in più luoghi, trovarono terra. misasi
il nonno, sentito che le valigie erano in camera sua, andò a disfarle accompagnato
-con valore aggett.: che è in grande disordine (una casa);
, 1-10-160: volgendo adon l'occhio in disparte, / vide gran quantità di libri
e lacere le carte, / tutti sossovra in un gran mucchio accolti. casti,
di via mattonaia. 4. in una condizione di grande agitazione, confusione
grande agitazione, confusione o fermento; in subbuglio; in stato di turbato ordine
confusione o fermento; in subbuglio; in stato di turbato ordine pubblico, di
le quali nessun marito, se ha sale in zucca, non può udir la peggiore
inghiottendo la speranza di veder l'italia in guerra, rotte le due corone e
iii-23-230: nel periodo delle guerre religiose in francia, e poi quando l'europa fu
quel ritrovo incomparabile. 5. in rovina, in malora, in completa distruzione
. 5. in rovina, in malora, in completa distruzione. luca
5. in rovina, in malora, in completa distruzione. luca pulci, 4-94
poliziano, 1-777: morte crudel che in questo corpo venne! / che dopo
sossopra: / mentre che visse, tutto in pace tenne. buonarroti il giovane,
/ tutte le forze loro, e quasi in monte / a mandar le lor mura
: la nostra barricata si sfasciò e in breve fu messa sossopra. -con
. -su tutte le furie, in collera; fra violente proteste. c
piedi e capi et unghie e denti in opra / per lacerarsi (il sangue acceso
4-291: la badessa ha da un'ora in qua certe doglie di stomaco e di
tutto sossopra e ci annunzia di secco in secco che bisogna fuggire. de roberto,
si sposava. 7. in modo da alterare le funzioni digestive e provocare
iii-518: la mia salute è ridotta in grado tale ch'io non posso fissar la
tale ch'io non posso fissar la mente in una menoma applicazione, neppure per un
nostro sangue. g. lami [in a. l. moro, i-85]
tutti che ella non si sarebbe adattata in nessun caso al matrimonio tra il signor
. sòsta, sf. il fermarsi in un luogo; tappa più o meno
, / sì come cervi che son messi in caccia, / quando dietro il lion
: tutti i giorni anna faceva sosta in quel luogo; ed ella e l'asino
libertine. montale, 2-89: le pellegrine in sosta che hanno durato / tutta la
, risalgono sui carri. -l'arrestarsi in modo brusco e improvviso durante il cammino
viaggio. -deposito di una merce in un magazzino per un tempo più o
trasporti. -con meton.: luogo in cui ci si ferma, in partic.
: luogo in cui ci si ferma, in partic. in un giro turistico.
cui ci si ferma, in partic. in un giro turistico. 7erésah,
quale sapeva che nel cerchio degli invidiosi in purgatorio sarebbe stata ben breve la sua
sede stradale durante la marcia, a causa in partic. di intralci alla circolazione.
strade appartengono possono vietare o limitare, in determinati spazi, la sosta dei veicoli
la sosta è vietata: a) in corrispondenza o in prossimità dei crocevia,
è vietata: a) in corrispondenza o in prossimità dei crocevia, delle curve,
libera sia insufficiente per la circolazione dei veicoli in un solo senso; d) in
in un solo senso; d) in prossimità o in corrispondenza dei segnali stradali
senso; d) in prossimità o in corrispondenza dei segnali stradali in modo da
prossimità o in corrispondenza dei segnali stradali in modo da occultarne la vista. g.
4-73: è bastato qualche giorno di sosta in un binario morto perché la prolunga si
facoltativa, che un mezzo pubblico compie in punti stabiliti del percorso per la salita
ungaretti, i-32: sino alla morte in balìa del viaggio / abbiamo le soste di
distensione dei nervi da quando era rientrato in patria. -momento di sollievo che
. cercai una sosta e una tregua in un luogo neutro: entrai nell'aula
dee., 9-5 (1-iv-812): in brieve in tanta sosta entrò dello spesso
, 9-5 (1-iv-812): in brieve in tanta sosta entrò dello spesso veder costei
simil cosa, si vede pur assai usata in que'tempi. 6. region
povero et ignudo d'ogni cosa che in sostaménto et in defension sua fosse necessaria.
d'ogni cosa che in sostaménto et in defension sua fosse necessaria.
mesi di soste e dispendi è subentrata in molti fiacchezza e stanchezza. beltramelli,
tanta sosta / ch'a belzebù giù in bocca non ti mandi. p. f
cent., 85-22: argenta s'arrendé in poca sosta. bel gherardino, 2-36
, / rimase il campo a lui in poca sosta. 5. figur.
sost ^ f / chi la sua speme in voi ripone affatto, / in buon
speme in voi ripone affatto, / in buon luogo, può dire, io l'
: anche lei ha ragione: potesse rimanere in roma, senza andare attorno come ispettrice
di sostantivare), agg. usato in funzione di sostantivo (una parte del discorso
del discorso che tale non è: in partic. l'aggettivo, il participio passato
(sustantificaménte), aw. ant. in modo da apportare sostanza, nutrimento.
, 3-1123: qua alcuni teologi, nodriti in alcune de le sette, cercano la
sette, cercano la verità della natura in tutte le forme naturali specifiche, nelle
fondamentalmente verbali. nelle nostre lingue comuni in occidente, la lingua consiste in un equilibrio
comuni in occidente, la lingua consiste in un equilibrio di definizione (sostantivale)
ossia la riduzione della materia sostantivale qualificata in 'ritmemi', doveva essere canonica, senza coordinazioni
ant. nell'accezione di sostantivo, in qualità di sostantivo; con funzione di
sull'azione. pasolini, 8-212: in quest'asse verticale pescante nella realtà,
dice questi quattro convenirsi con lui, in quanto ciascun di questi quattro è così
mediante qualche parola. -scherz., in forma superi. carducci, iii-30-313:
virtù rescritto; / e fra i vocaboli in 'anza'e in 'one'/ sostantivissimo
fra i vocaboli in 'anza'e in 'one'/ sostantivissimo il francescone.
immediatamente il suo sustantivo, e non in altro caso. 2. pronome
, non 'per nome sustantivo', affinché in questo numero il sustantivo pronome non si
263: il verbo denominato sostantivo serve eziandio in casi particolari all'ufficio d'indicare l'
: calva per qualche brutta malattia. in senso sostantivo, vale persona idiota
sf. filos. ciò che è in sé e per sé ed è immutabile nella
mai ad altro, e viene definita in opposizione con il concetto di accidente,
, che è ciò che si dà solo in quanto accade a qualcos'altro; è
coloro che sostenevano che i concetti universali in logica dovessero necessariamente avere un fondamento ontologico
l'universo, che si concepiscono riflettendosi in dio; con locke e con l'empirismo
ch'abbia figura, / anzi è passione in disianza, / piacer di forma dato
che s'interna, / legato con amore in un volume, / ciò che per
ella è il subietto e il reggimento in sul quale sono fondate tutte l'altre cose
stagira nacque, / so- gnossi, in favellar di cielo e stelle, / strana
cielo e stelle, / strana sostanza che in toccar non sia / ritocca. giannone
nella glan- ola pineale, o sia in altra parte del cerebro, ove come in
in altra parte del cerebro, ove come in un punto vanno a terminare tutti i
quello che c'è, o è in sé o è in altro. quello che
è, o è in sé o è in altro. quello che è in sé è
o è in altro. quello che è in sé è sostanza. quello che è
sé è sostanza. quello che è in altro è modo. tutto è dunque o
di sostanza non è assoluto; giacché in virtù di questo pronunziato tutto ciò che
può essere fornita, ossia che può contenere in sé. 2. l'
, i-44: supercelestial dio e segnore / in suo corpo acontenta / chi. llui
li regni ov'e'sostene, / in corpo e sustanza, amore e bene.
ciò sia cosa che la maestà divina sia in tre persone, che hanno una sustanza
tre persone, che hanno una sustanza in tre persone. idem, purg.
la infinita via / che tiene una sustanza in tre persone. laude cortonesi, 1-i-213
, pensare non si può se non se in quanto vi si puote agiugnere col senso
tu [signore] sei uno e indivisibile in sustanzia, e che ogn'oltra cosa
significa [neve] una sostanza acquidosa ristretta in certa guisa per freddo in aere avente
acquidosa ristretta in certa guisa per freddo in aere avente in sé e freddezza e candidezza
certa guisa per freddo in aere avente in sé e freddezza e candidezza. idem
: quivi il celeste re, sedendo in mezzo / quelle sustanzie nobili et eterne,
/... / incominciò parlare in questa forma. tasso, 8-2-100: la
/ elaborare tutto ciò che vive / in sostanza più duttile e sottile / trarre
: l'acqua e il foco, in quanto le sono sustanzie, non sono contrari
ma sono contrarie le virtù che hanno dentro in loro. mattioli [dioscoride],
di diverse sustanze, il perché contengono in sé, secondo le parti loro più superficiali
metafora usata pure dai fisici, ma in senso contrario, allorché chiamano 'ribelle'una
d'esse si sarebbe separata dalle altre in un unico enorme cristallo. -massa
corporea, corpo solido, materiale. - in par- tic.: prodotto naturale
se non acqua che si corrompe e muta in terrena sustanza? torricelli, ii-3-300:
sustanza la stessa qualità bianconi, xxlii-201: in baviera... a venti braccia
baviera... a venti braccia in circa sotto terra, s'è trovata una
ancora impietrita. spallanzani, 11-173: in quel tempo farò pure una scorsa a carrara
cromatica sino a mutare letteralmente di colore in dipendenza di un'infinità di fattori spesso
[della laureola] overo delle semence in acqua de assencio... vale molto
nervi. bruno, 3-705: in questo modo [l'anima] viene a
utero, indi distin guer in esso le varie parti che per tutto quello
che tutti i confusi elementi accumulati in fondo a lui... si tra
.. si tra sformassero in pensieri con lo stesso processo per cui la
stione stomacale elabora i cibi e li cangia in sostanza del cor po.
il fuoco e l'aria non concepiscono in sé alcuna sustanza: nell'acqua innumerabili
e deforme che vedevasi chiaro non trovarsi in esso né sostanza, né forza, né
-forza riproduttiva (e, in partic., sperma); carattere
); carattere biologico che si riproduce in un figlio. lauro, 2-134:
sì come maschio genera della sua sostanzia in un altro, cioè nel sangue menstruo.
menstruo. d'annunzio, iv-1-959: in nessun figliuolo egli avrebbe perpetuato le impronte
bene te... il difetto è in te, un cieco vedrebbe che il difetto
, un cieco vedrebbe che il difetto è in te. io ho tanta sostanza che
, 2-21: la seconda cosa che ha in sé il seme è la sostanza formale
passavanti, 80: non lascia errare in quelle cose che sono della sustanzia della
vita e non avere fede se non in ben fare. marsilio ficino, 5-187:
spera, perché l'uomo non può sperare in dio, s'egli non crede
un esempio del fare e dell'attuare in cui sta la sostanza della vita sociale,
'distribuzione'. -ant. personaggio che assomma in sé ed esalta i caratteri della stirpe
per lui nuovamente fatte, la sustanzia in brieve de le quali è questa.
. castiglione, 3-i-1-641: per dire in poche parole gran sustanzia: vostra excellenzia
mi missi ad scrivere la tragedia di 'ifigenia in tauris'composta da euripide, osservando in
in tauris'composta da euripide, osservando in quella non solo la disposizione in tutto
osservando in quella non solo la disposizione in tutto del proprio autore, ma ancora il
: il vescovo celebrante prononciò il decreto in questa sustanza: che la sinodo ha
una parola. g. bastanelli [in lacerba, iii-36]: i musicisti,
-significato occulto. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-127: con questa clavicola
se il signor pandolfo ha qualche cosa in contrario. codice dei delitti e delle
: omero stesso... tenne in grecia autorità d'istorico nella sostanza de'fatti
. scarlatti, lxxxviii-ii-504: far non può in versi chi non ha scienza. /
'discese'elegiache. ma sono debolezze che in lui passano, mentre negli altri prevalgono
setta contrari di piero, restò solamente in piede messer luca pitti, con ombra piuttosto
infermi possono preservarsi e restaurarsi con altri cibi in virtù e sostanzia equivalenti alla carne.
/ pasto porgean condegno, 7 in lui vera sostanza e sangue vero / e
non ha più sostanza. la sanza rimane in fondo e viene a galla la pecchia
astiene da quasi ogni sorte di frutte e in tutto dal pesce. f. f
la pietosa mia consorte se facea chiamare in casa quelli che passavano per la sua contrada
quello uomo di poca sustanzia per ripetitore in casa i buonitempi. -consistenza netta
maggiore e del cento (1429) [in rezasco, noi]: ad altri
ai firenze (ijx- 1432) [in rezasco, 1102]: non gli sieno
italia (1811), 51: in caso d'inobbedienza alle leggi ed agli ordini
-possedimento territoriale. manzoni, iv-126: in quell'occasione essi [i duchi] cedettero
delle loro sostanze. 15. in senso generico: bene materiale; disponibilità
. villani, iv-8-129: entrativi [in tripoli] i saracini, la rubarono e
: licurgo con le sue leggi fece in sparta più equalità di sustanze e meno
). de luca, 1-4-3-73: in caso particolarmente di peste o di guerra
guicciardini, ii-138: gli spagnuoli primi in italia comin- ciomo a vivere totalmente delle
delle volte dalla molta fertilità d'uomini in quella regione donde si partono e terminino e
si partono e terminino e prendin segio in parte dove le sostanzie necessarie alla vita abbondino
184 (i-130): più beata ché in un tempio accolte / serbi l'itale
,... deliberammo di ritornare in francia. betussi, 3-381: la tennero
brandimarte / mi fa bisogno di condurli in francia, / accioché queste istorie che
alcuno. siri, 1-v-41: ritornò poi in corte il duca di montbasone con ragguaglio
ragguaglio che la regina madre persisteva tuttavia in non voler venire ora alla corte, fermandosi
l'essenziale, nel significato fondamentale; in realtà, oltre le apparenze o le
a una altra, niente di manco in sustanzia tutti significano una medesima cosa,
guicciardini, 2-1- 137: in castiglia è uno proverbio che in lingua nostra
137: in castiglia è uno proverbio che in lingua nostra significa che il filo si
dal capo più debole: vuole dire, in sustanza, che le cose alfine si
, s'io l'ho ben intesa, in sostanza tu ha'paura. baretti,
. baretti, 2-277: quel luogo è in sostanza una specie di muliebre bottega di
sp., 28 (477): in un paese e in un'epoca vicina
477): in un paese e in un'epoca vicina... si ricorse
epoca vicina... si ricorse, in circostanze simili, a simili espedienti (
vendere. c. carrà, 548: in sostanza modigliani criticava il cubismo per evidente
dopo le spalle gli passano, vede in sustanza; ma nella parte addirimpetto della
. -in fin dei conti, in conclusione, tutto sommato. guicciardini,
buona o manco buona, non si consideri in sustanza altro che gli effetti. giannotti
effetti. giannotti, 2-2-310: milesia, in sustanza, / sotto 'l bellico sente
impiastri gran fidanza. forteguerri, 24-75: in sostanza... nulla ricava /
sostanza... nulla ricava / in che consista proprio la congiura. manzoni,
438): tante accoglienze... in sostanza fecero bene anche a lucia,
rimembranze che, pur troppo, anche in mezzo al frastono, le si risvegliavano.
risvegliavano. pavese, 9-io: fare in sostanza tutto un viaggio per scambiare un'
la pena. -in somma, in poche parole, in sunto. m
-in somma, in poche parole, in sunto. m. villani, iii-3-59
m. villani, iii-3-59: nella pace in sustanza si contenne che generale e perpetua
le sue città. machiavelli, 1-iii-1599: in sustanza le commissioni tue consistono ne'capi
, ii-16: il contenuto di essa in sostanza era di avere il libero esercizio
necessità (ed è voce usata, in partic., nella terminologia aristotelico-scolastica e
ma il suo primo proprio attivo, in cui consiste la sua essenza, non
10-i-693: se l'idea riceve compimento in se stessa e non ricerca fuori di sé
un oggetto necessario e con lei connesso in modo essenziale, ella è cosa eterna
ma forza è che questa sia sostanziale in supremo grado. de sanctis, 11-52
sostanziale e d'impersonale, che abbia in sé il suo ultimo scopo, è fuori
o sensitiva). -anche: dio in quanto considerato causa formale ed efficiente dell'
con lei unita, / specifica vertute ha in sé colletta, / la qual sanza
una città che ella avesse operato sempre in ogni occasione virtuosamente. g. bragaccia,
concerne ciò che è essenziale o fondamentale in un discorso, in un'argomentazione,
essenziale o fondamentale in un discorso, in un'argomentazione, nella costituzione di un
, nella costituzione di un pensiero, in una disciplina; che ha o riguarda
ciò che riveste effettiva e grande rilevanza in un'attività, nella vita, in un'
rilevanza in un'attività, nella vita, in un'opera, in una situazione,
, nella vita, in un'opera, in una situazione, nell'ottenimento di un
opere del cristiano substanziale sono la carità in dio e nel proximo. guicciardini, 2-1-9
con le forme vive,... in questa chiarità soprumana diventa quasi lo schema
: dicono quasi tutti i dottori, che in niun modo puote esser vescovo, se
mente e l'operazione corrotta e malsana in falsificare, così la giustizia di dio
e quasi di limone: ma, in compenso, è di una secchezza totale,
delle arti plastiche abbia tratto profitto, in un modo più astuto che sostanziale,
o delle situazioni, nel complesso, in linea di massima (in un contrasto con
complesso, in linea di massima (in un contrasto con ciò che è particolare
6. concreto (un nome, in contrapposizione ad astratto). manzoni
rifiutano assolutamente, differiscono da que'primi in ciò che suppungono le condizioni costituenti proprie
frutti e cose tali, aborrendosi da ognuno in quelle stagioni la carne e i cibi
, decreti e regolamenti relativi alla coscrizione [in codice dei delitti e delle pene,
0-275: un signor che, saldo in sulle cose / ami 'l sustanziale e
.. di un argomento è non in quello che ha di comune con tutti gli
di comune con tutti gli altri, ma in quello che ha di proprio ed incomunicabile
11. locuz. nel sostanziale-, in sostanza, fondamentalmente. d. bartoli
, 2-4-7: ne ho di colà, in tre diverse lingue, otto interpretazioni di
universo? con la parte divina che in lui pensa e contempla, la quale.
certa, giacché se si nega bisogna cadere in uno scetticismo assoluto. b. croce
a promettere sempre di me quanto mai in alcuno tempo. -reale importanza,
e efficacia. a. mario [in carducci, iii-19-255]: modi nuovi di
costituzione civile apportati dalle razze germaniche invaditrici in collisione con la sostanzialità del municipio romano
estrinsecarsi o concretarsi nella realtà oggettiva, in determinati fenomeni; realizzarsi. labriola
, ii-168: questo stato non si manifesta in questo o quell'individuo isolatamente, ma
l'atto della confessione sustanzialmente si dimostra in ciò che dicono, che è uno manifestare
.. il diavolo mutare una cosa in altra sustanzialemente trasformando le cose o di
per estens. principalmente, fondamentalmente; in linea di massima, in sostanza.
fondamentalmente; in linea di massima, in sostanza. lud. guicciardini, 3-85
consistono li... previlegi sustanzialmente in questo, che qualcunque persona possa venire e
sostanzialmente, manuali per gli avvocati e in genere per gli uomini pubblici.
. 3. di fatto, in realtà, effettivamente; in pratica, concretamente
di fatto, in realtà, effettivamente; in pratica, concretamente. guicciardini, 2-2-296
educato, neutro, sostanzialmente scomodo ma in apparenza conforte- volissimo. g. bassani
: tu ci hai dirizzati e posti in piedi quando ci hai sostanziati di quella sostanzia
tua, che dai chiusi occhi ammiro / in ali d'oro, il sangue la
di zaffiro. 2. tradurre in un'azione concreta una speranza. gramsci
il tempo. volponi, 1-11: ancora in quei tempi cominciò anche la mia materiale
che si sperano nel tempo avvenire, in noi si sustanzino, e per alcuno modo
, e per alcuno modo fa quelle in noi sostare. -diventare solido,
si sostanzia. 7. tradursi in realtà concreta, in azione; attuarsi
7. tradursi in realtà concreta, in azione; attuarsi concretamente. mazzini
. mazzini, 93-319: non vincerete in un subito, ma vincerete. e
'pensiero'deve, presto o tardi, sostanziarsi in 'azione'. montanelli, 211:
e della offerta territoriale. -concretarsi in un'opera d'arte (un'idea,
artista deve attingere per sostanziarsi e realizzarsi in un'opera. -avvenire, avere
di quel senso della luce che ebbe in bernardino luini e negli altri leonardeschi le
6-301: perché un attore sia artista in atto è necessario che le sue possibilità
v.]: la cosa si sostanzia in questo: si riduce sostanzialmente a questo
intricata di una cosa che si sostanzia in questo semplice principio: non fare agli
gli scendeva nel cuore, come se in tutto ciò egli sentisse in certo modo
, come se in tutto ciò egli sentisse in certo modo simbolizzata la miglior parte di
metteranno con le loro parole li ricchi usurai in paradiso, e sapranno che mentono per
iii-109: molte cose recò il calmeta in difesa della sua nuova lingua, poco
): mostrando la duchessa di giorno in giorno peggiorare, e non si cibando se
sparse per turino che la duchessa stava in periglio di morte. grazzini, 621:
da sostanziare. sostanziosaménte, aw. in modo da arrecare un cospicuo nutrimento spirituale
il vecchio gagà non si fermi più in ammirazione quando veda una sostanziosa giovane?
a mio favore e se alcun oracolo, in manco parole, iù sostanziosa risposta potea
4-156: i poeti, che portano in fiera solo belle parole e non anche
, 2-125: mio fratello era nell'età in cui si comincia a prendere piacere alle
e sustanziosi, non oprano pensiero, in una determinata attività (per lo più
a caso, e non mettono piede in fallo. c. carrà, 423:
ecco fattori che si fa artista sostanzioso in un contenuto di grande cordialità umana,
, vivo (un desiderio). in lei indubitabili, anche se la loro manifestazione
di fare qualcosa; desistere dal proseguire in un'impresa, in un'attività.
desistere dal proseguire in un'impresa, in un'attività. attribuito a cino
dì vegnente. 2. fermarsi in un luogo o presso una persona per un
si ripeteva ancora quando lei aveva sostato in quella villa dei parenti del suo povero marito
quella villa dei parenti del suo povero marito in toscana. montano, 1-97: in
in toscana. montano, 1-97: in quel luogo così ameno, di cui ero
quel luogo così ameno, di cui ero in qualche modo naturai cittadino, intendevo sostare
. foscolo, xv-112: questo sostarmi in verona tempra alcun poco le noie e
dolcibene, domandando di molte cose e in fine non trovandone quivi e volendo fare pure
[s. v.]: sostare in piacevole conversazione. borgese, 6-149:
che si sperano nel tempo avvenire, in noi si sustanzino, e per alcuno modo
, e per alcuno modo fa quelle in noi sostare. 7.
dante, pure., 19-93: spirto in cui pianger matura / quel san- za
per un periodo più o meno breve in un luogo. latini, i-2234:
altro passar volendo, gismondo con la mano in vèr di lui aperta sostandolo, a
'sostare': di vento scarso. non è in uso. = deriv. da sosta
, di sostare), agg. fermo in sosta (un veicolo).
margine del trabocchetto; agitò le mani in alto cercando un sostegno, poscia disparve
2. agric. nel giardinaggio o in orticoltura, ogni elemento (palo,
fornisce un appoggio rigido a piante, in speciale modo giovani o rampicanti, anche
ai lati della targa o dello scudo in guisa di supporti. vasari, 4-i-122
artificiale di un corso d'acqua posto in opera al fine di contenerne il libero flusso
non sono eterni, anzi sempre si sta in esercizio a oprarli e mantenerli. ariosto
muovere diverse macchine idrauliche. vandelli [in muratori, cxiv-44-352]: desidererebbe, se