7. matem. sistema simmetrico-, in algebra, sistema di equazioni che resta
variabili. -matrice simmetrica: matrice quadrata in cui alla simmetria degli elementi corrisponde l'
11. statisi seriazione simmetrica: quella in cui la mediana, il valore modale
ant. simetrizzato). disposto o progettato in modo simmetrico o con perfetta simmetria.
così mal simmetrizzata avesse a andar tutta in conquasso. n. e l.
. 3. che si svolge in modo ordinato, pacato. scrofani,
. 4. intonato, emesso in forma di nota. mazza, ii-123
maghe, / imagini di bel riporta in dietro, / mentre, perché gli suoi
appaghe, / sta quivi a specolar quasi in un vetro. = voce dotta,
fine del pagamento del tributo di guerra; in seguito tale sistema fu esteso anche all'
bocca rotonda, il naso scimo et in somma tutto contrafatto. marchetti, 5-182
come gli occidentali videro per la prima volta in viso quei simi e orridi parenti dei
. / dove marcisce il puro fuoco in limo / di vita, impuro, su
delfini] è camuso, il che in latino si dice simo. ariosto, 17-65
detti da un certo simo, poeta che in questo genere ebbe nome.
soldi trenta e una candela di sera in sera. = dal nome proprio simone
una specie che si trova nell'uomo in certi tumoretti del volto derivanti dah'accumulamento
agramente insieme puniti sono, accio- ché in eterno si pianga l'avere per loro non
per loro non solamente dimenticato iddio e in luogo di lui avere adorati e onorati i
, i-351: qui l'autore riprende in persona del papa niccola tutti coloro che a
si mangia le rendite, o sdraiato in carrozza benedice i poveri che gli cercan
, ii-584: uno mandato da dio verrà in quelli anni di quella revoluzione, che
(come un beneficio ecclesiastico), in cambio di un prezzo temporale, cioè
i-2797: altro per semonia / si getta in mala via / e dio e'santi
re di francia... fece in parigi uno grande concilio di onerici e prelati
fusse bene esaminato da quegli dottori che in quella facultà erano periti e non bisognava
speranza nel tesoro / e poi alfin rinverte in simonea. a. brucioìi [valdés
: il sacerdote che si leva dal letto in cui tutta la notte con la sua
, 5-157: costui fece il sinodo in firenze nel quale egli privò molti vescovi
demenza dell'orgoglio. 2. in senso generico: grave empietà; peccato mortale
la scemarono facendo più che mai valere in effetto quella che prima era poco più
; che abitualmente pratica la simonia (in partic. un ecclesiastico). -
suoi compagni e seguaci, a fuggirsi in certe barche per il tevere, e quindi
tra gli avari, sebbene il peccato in se stesso sia d'avarizia, come per
li canonisti e casisti che ogni patto in materia beneficiale è simoniaco quando sia fatto
63: oggi fuori di dubbio è ricevuto in pratica che, senza il consenso e
divino. 4. che consiste in una commistione indebita di sacro e profano
siffatti (che sono da dire 'simoniacr in quanto contaminano il sacro col profano)
col profano), si otterrebbe, in tal caso, non la libertà ma la
(eccles.) simonialis (ma, in partic., nell'espressione simoniale mercatum
lat simonideus (cfr. simonideae lacrimae, in catullo) e simonidius (cfr.
e simonidius (cfr. simonidium metrum, in servio), dal gr. zipcovlóeiog
serata al caffè mi si era rivoltato in un gran desiderio di sonno, di
, che si riferisce all'affinità, in partic. spirituale o intellettuale, alla
si conserverà il carattere deh'individuazione, in quanto che si avrà di mira la
di mira la persona, come quella in cui i diversi aspetti dell'interesse conoscitivo
non è riuscito a palmieri di 'parlare'in prima persona una lingua che ha perduto
'critica della cultura'alla cultura precedente è solo in apparenza, e nelle prime fasi,
di un penna, o, per restare in un più simpatetico mondo meno cristallino,
come collega, ossia come critico, sono in parte simpatetico: in parte polemico,
critico, sono in parte simpatetico: in parte polemico, ma polemico fino a un
la reciproca nostra simpatia si mutò presto in profonda amicizia. cassola, 2-196:
affinità. foscolo, iv-399: avvolto in tante miserie, fatto diffidente dagli uomini
pur vuole amare ed essere riamata, in chi poss'io confidarmi se non in una
, in chi poss'io confidarmi se non in una fan- ciullina non corrotta ancora dall'
aveva sempre giudicate con grande disprezzo, in lontananza perfetta. piovene, 260:
. pratesi, 1-94: egli ritrovò in certi salotti simpatie e conoscenze già fatte.
: per tutto il tempo della cerimonia in chiesa e poi anche a casa al
due anime. lazzaroni, lx-2-95: in breve tempo e per la simpatia de'
a fare alla giustizia. / la quale in oltre (come voi vedrete) /
ad un modo: nell'essere vicini in tutto quel che più importa.
sentimenti. c. carrà, 507: in queste pitture vi è della simpatia per
galiani, 4-122: prendo la parola compassione in un senso generalissimo e poco usitato,
tommaseo, 13-iv-158: l'italia, in compenso de'suoi dolorosi sforzi, s'
cavour, iv-234: sin dalla prima volta in cui ebbi a sostenere in cospetto al
prima volta in cui ebbi a sostenere in cospetto al parlamento il sistema dei trattati,
movimento ascensionale del titolo, egli è in dovere di richiamare al consiglio come le
di quelle memorie e succo della dottrina in esso contenuta, era stato accolto colla
. adesione a una dottrina filosofica o scientifica in quanto è sentita come affine alle proprie
erano sull'orizzonte. s. solmi [in ii caffè politico e letterario, 85
compatisce. e questa simpatia non solo in queste due cose si pruova, ma in
in queste due cose si pruova, ma in molte altre di natura come nel ferro
, nell'ambra e nella paglia e in altre assai. lomazzi, 4-ii-197: mercurio
molecola, staccata dal suo nucleo ed errante in un caosse freddo, ripugnante, ove
proprio cuore che per naturai simpatia, in quel punto, sulpabborrito colpo non iscoppiò.
solo astrattamente, ma che sentiamo veramente in noi stessi coll'immaginarli in altrui.
sentiamo veramente in noi stessi coll'immaginarli in altrui. -con connotazione scherz.
inesplicabile. -armonia dei processi vitali in un organismo. rosmini, 2-262:
so che l'unica felicità è di vivere in 'simpatia'con le cose.
1-17: quando uno ha un malato grave in casa e lo veglia, si accorge
12. scoppio per simpatia: provocato in esplosivi o ordigni dallo scoppio di altri
. 13. locuz. -avere qualcuno in simpatia: essere ben disposto verso di
, 3-145: m'avean le due donne in simpatia, / ché... /
e poiché si sa che l'aveva in simpatia, la condusse subito a scaldarsi al
sentimento'. simpaticaménte, avv. in modo da ispirare simpatia, istintiva propensione
trasfigurate nella idealità romanzesca più simpaticamente che in questa leggenda, dove la gente degli
mangia'. 2. ant. in forza d'intrinseca affinità e corrispondenza fra
l'altro. -per estens. in modo corrispondente, proporzionalmente. genovesi,
iii-7-411: il procedimento della rinnovazione letteraria in italia, comparato a quello quasi contemporaneo della
-in perfetta armonia. soffici [in boine, cxxi-iv-48]: credo in fondo
[in boine, cxxi-iv-48]: credo in fondo che non ci siano che pochissimi
distinzione, ci potremo lusingare d'approssimarci in qualche maniera a quel principio che si
effondimento della sua sostanza / che, in diffondersi sempre a sé presente, / la
qualche somiglianza; / ma la sorte in sostanza / ti pose in basso suolo.
ma la sorte in sostanza / ti pose in basso suolo. foscolo, xvii-410:
anonimo, i-620: notricasi [amore] in paura e in speranza, / nasce
: notricasi [amore] in paura e in speranza, / nasce di gioia forte
sono il portato delle tendenze comuni dell'arte in diversi e lontani paesi sul principio del
come nella pittura il rilievo, mette in risalto gli oggetti per via di somiglianze e
simiglianza con dio. 4. in senso concreto: carattere che accomuna e fa
fogazzaro, 1-224: da qualche tempo noto in m. lo spuntare di qualche leggera
né tisbia per sembianza, / nesuna in gioia fue sì poderosa. laude cortonesi,
, senza dubitanza / tutte fiate, in voi mirare, / veder mi pare /
egli hae la simiglianza di tutte le criature in sé. antonio da ferrara, 189
incontenente partìose de lo menzo de tucti quanti in semel- lanza de ombra. aretino,
fogli. 6. aspetto (anche in quanto bello e gradevole); parvenza
b. palmieri, axxv-i-445: si converte in me natura strana: / ditemi se
bella simiglianza e indicio di virtù è in lui! leggenda aurea volgar., 370
., 370: il diavolo apparette in simiglianza d'uno fanciullino. guiniforto, 440
magica far simiglianza di montar anch'esso in cielo, quando fu in alto levato
montar anch'esso in cielo, quando fu in alto levato, cascò a terra e
levato, cascò a terra e tutto fracassato in sua dannazione morì. della casa,
che tu fugga e ricusi ciò che ha in sé pur un poco di somiglianza di
e per cui m'ero ridotta quasi quasi in miseria, non era già l'adorato
g. villani, iv-9-70: ordinarono in amo sopra barche e navicelle palchi,
: se pure alcuna somiglianza di modello in alcun luogo mi si mostrava, mi era
, le somiglianze da voi fatte / in ritrar l'aretin, son più che belle
, / che dà al picciolo onore / in gran guisa talore, / e 'l
termine che serve di regolo e di misura in tale equazione... or qual
cose? questo non dice perché ciò sia in lui, ma dicelo per simiglianza,
che è la somiglianza, e consiste in questo, che i costumi non solo
del bagno, 1-iii-50: preso à riposo in me suo pensamento, / e l'
angeli son fati a la somelianza de deo in zo k'illi'in luxe. sydrac
la somelianza de deo in zo k'illi'in luxe. sydrac otrantino, 219:
la sua non serìano ià digni de montare in sua compagnia. laudario della compagnia ai
leggenda aurea volgar., 145: ancora in ciò che disse: « facciamo l'
effettivo, per cui l'uomo ritrae in qualche modo della santità dell'ente buono
e somiglianza? -a questa somiglianza: in questo modo. ammirato, 1-i-162:
che, come, per. nel modo in cui, così come, alla stregua
alla stregua di, al modo di; in figura di; come se.
; come se. anonimo [in chiaro davanzati], 388: non si
genovesi, 6: chi ha questo timor in ver de de, a semeianza de
parlatore. -di quella somiglianza: in quella forma. g. gozzi,
che fan di quella somiglianza / forse in padova sol l'arco e le dita /
se l'una a l'altra portassero in oranza. -in somiglianza di (
dì... armato uno in somiglianza di guemieri. -in tutta
guemieri. -in tutta somiglianza: in piena armonia. conti di antichi cavalieri
mio ne porti e siano sempre uno in tucta simillianza. » e così fo el
e giovare a molti è pronto bene, in quanto prende simiglianza da li benefici di
di qualcuno: riprodurli, farli rivivere in sé (un discendente). giordani
ma quando vedrete il vostro giulio venuto in quegli anni che basteranno a render simi;
morali; esserle paragonabile per le condizioni in cui si trova, per l'attività che
è mezzo intra angieli e bestie ». in quanto segue carnai matto diletto, semiglia
, cxxxviii-34-i: angel di deo simiglia in ciascun atto / questa giovane bella / che
: maravigliossi forte tedaldo, che alcuno in tanto il somigliasse che fosse creduto lui.
alessandro che erode aveva ucciso, si transformò in lui, e dicendo d'essere esso
fin dagli anni più teneri di essere in questo genere qualche cosa di grande,
a punto come questo, e metti in ciascuno una pietra che somigli questa.
il puttanesimo tutto insieme simiglia una speziaria fallita in segreto. bracciolini, 2-19-70: candido
la vuoi. d'annunzio, iv-1-54: in fondo a lui era una sofferenza confusa
fu formata dalla sua propria, il viso in alcuna parte assai lo simiglia, perché
5-1-212: può un ingegnere ridurre un instrumento in forma d'animale talmente che egli a
2-i-2-2: forse il ritratto non somiglia in nulla l'originale. manzini, 11-80
poliedro che per troppa gagliardia va continuamente in su la schiena. boccalini, i-341
di scienza può somigliarsi al soldato che raccolto in esercito vince le battaglie, solo non
sentirsi simile. pavese, 3-44: in iacinto non fu che speranza, una trepida
volgar., iii-15 (39): in puritae e simplicitaede cogitatium se semeglan e cum
... viene ancora e contenuta in lui e conferita da lui.
ricco, 208: lo bon pingitore / in tanto è da laudare / quanto fa
arte simigli avenimen- ti, e cusì in de la cità presa alcides vide iolen e
utile, e al disegno fatti grande onore in ritrarre e simigliare cose di naturai,
: essendosi già condotto [l'alberti] in eta- de assai bene matura, se
seguitando il loro operare, né somigliandoli in cosa nessuna. leopardi, i-166:
6. parere, sembrare (anche in relazione con una prop. subord.
/ veggendo che si ponta / alcuna parte in mal far quanto potè. giamboni,
d'essere, ma quegli ch'è buono in suo cuore, ché 'l savio
109: una matrona, / ch'andava in aria sciuta e scapigliata, / e
al padre. brusantini, 3-22: in beltà nessuna a lei simiglia. tasso,
[pane] l'hai visto, in tal maniera / tu mel figuri; e
: alcuni di ierfida natura, / in vece il buono dio di seguitare / nell'
innanzi sera! vi ricordate voi della scena in cui persefone è sul punto di sprofondarsi
pagana superstizione. -ant. in relazione con la prep. di: avere
, / de bestia ke vive malamente / in abominazione de peccato. alamanni, 7-ii-13
, il suo moto simiglia / come membra in mezzo al petto il core.
ne la facilità de l'operare o in altra cosa sì fatta, e l'amore
li medesimi moti e medesime pieghe di panni in una medesima istoria e far somigliar tutte
li colori, / di guisa vari come in fra li fiori. palladio volgar.
a marzo dell'ore. -alludere in un enigma. parini, 471:
parini, 471: finché il sole arde in lione / son cercata, son gradita
. a. bonciani, lxxxviii-i-299: in questa bella immagin rimirava / e 'nfra
mosca a mosca. -somigliare qualcuno in un calcagno, in un'unghia:
-somigliare qualcuno in un calcagno, in un'unghia: avere anche solo un
si considera eccellente (per lo più in frasi ottative). zannoni [tommaseo
[tommaseo]: tu pagheresti a somigliarla in un calcagno. -somigliare solo
fatta la volontà tua, sì come in cielo così in terra, se non che
tua, sì come in cielo così in terra, se non che sieno gli
coltivare i propri terreni o gli altrui in vece di misurare il disco solare o
il popolo d'italia, più simiglievole in ciò a'greci che non a'romani
perdonò quella corpa, conoxando che mai pu in soa asen- cia non fareivam semegeive transgresium
tansillo, 3-12: d'oro ruspo in bellissime monete / di conio antico e somiglievol
que° ristorati che poteva suggerir la prudenza in somiglievole affare. bergantini, 1-91:
de'panegirici agli uomini letterati sono stati in questo secolo prostituiti a tanti allocchi e
si contraggono le parti diverse del corpo in occasione de'sentimenti quali fenomeni esterni accompagnino
occasione de'sentimenti quali fenomeni esterni accompagnino in lui il sentimento o la cessazione di esso
di esso; indi ne inferisce che in quegli esseri in cui trova altrettanto, o
indi ne inferisce che in quegli esseri in cui trova altrettanto, o il simiglievole
a suo simiglio / e hammi legato in sì distretti nodi, / che scioglier
. prendere il somiglio di qualcuno? venire in uno stato simile. felice da
« farà te virgo e madre, in pura fé, / di dio in cielo
, in pura fé, / di dio in cielo e giù, in terra, re
/ di dio in cielo e giù, in terra, re. / e
l. bellini, 6-197: in tal pensier m'interno e bado / a
ricco, 208: lo bon pingitore / in tanto è da lau color
un dente, / sempre tu porti in cui l'arte al ver somiglia, /
avean per letizia il cor conuna minaccia in bocca, / che quel niente che sei
le cose e quello demegga- mento montiplicare in sé e ponere sopra il numero; e
! queste da san giovanni son chiuse in cento e quarantaquattro, e quelle da
quarantaquattro, e quelle da san matteo in nove, che fanno la somma di
velocità secondo la meccanica classica; vedremo in seguito, che la considerazione suesposta non
di tutto il tempo che annibaie era stato in casa, e postala in conto,
era stato in casa, e postala in conto, persuase il cardinale a mandargli un
somma vettoriale: i vettori vengono disposti in modo che la 'coda'di uno
insiemi. -farmacol. forma di sinergismo in cui dall'associazione di due farmaci deriva
giovanni di bertazzo montolini, 251: montarave in tuto a la soma d'i dicti
oer avisi dii cayro è zonto 6 navili in altor con specie assai, e nel
guicciardini, 13ix- 16: del mescolare in questo numero qualche somma di gri- gioni
la somma dei panni di lana fabbricati in un anno in fiorenza importa 1. 300
panni di lana fabbricati in un anno in fiorenza importa 1. 300. 000 ducati
, crebbe dopo il 1875 di grado in grado fino a 1500. gozzano, i-651
aque, el sopradito segnor à fato meter in quella suma de ca- nemelle. aretino
di tanti segnali, mi sono affaticato in vano. fiamma, 1-59: cristo
, 131: che siano le possessioni in mano de'maschi o delle femmine, la
vostra, la quale, nello imprimere in l'umanità dei suoi affetti caldi le
vostra penna. morando, 373: in breve tempo molta somma di carbone co-
ciò che. l soprascritto princivalli dè avere in iii faccie iscritte areto. sercambi,
cattiva fortuna che pare che sia ora in toscana. redi, 2-102: scrissi
col mio denaro facesse diverse limo- sine in somma di lire venti. da ponte,
decreti e regolamenti relativi alla coscrizione [in codice dei delitti e delle pene, 158
sorpassi di lire 3000, la somma è in ragione del 12 per cento.
. foscolo, xviii-160: senza impegnarvi in nulla scrivetemi il sito, lo stato
partic.: indice degli argomenti trattati in un'opera; sommario. giamboni,
istratto di tutti li membri di filosofia in una summa brevemente. ugurgieri, 117:
sarabanda, stefan zweig credè di raccogliere in un referto-somma le immagini che ancora tenevano
un organo collegiale (e il termine era in uso nell'antica repubblica di pisa)
: somma del soprascrip- to consiglio celebrato in pisa, in de la sala nuova.
soprascrip- to consiglio celebrato in pisa, in de la sala nuova. ibidem, 609
609: somma del suprascripto consiglio facto in pisa in della sala del palasso del
somma del suprascripto consiglio facto in pisa in della sala del palasso del popolo.
proprio insegnamento. -per estens.: opera in cui erano esposte sistematicamente le dottrine riguardanti
abbia desiderio. carducci, iii-7-56: in cima alla 'somma'di tommaso d'aquino
teologia s'abbraccia con la scienza; e in cima alla ontologia di bonaventura la fede
ispiratore su cui una dottrina si basa o in cui essenzialmente consiste. bonvesin da
comandamento è questa, che tu viva in tal modo col tu'minore come tu
: la somma del parlare mio fu in significare loro l'indignazione del papa verso
le signorie vostre. guicciardini, 2-1-132: in tutte le cose è di somma utilità
vantaggio: la somma del quale consiste in questo, non venire subito agli ultimi partiti
ponendosi da discosto, lasciarsi tirare di passo in passo e con difficultà. dolce,
, a mio giudicio, è divisa in tre parti: invenzione, disegno e colorito
potesse voi dimora, / da ch'io in voi veggio tanta dirittura / di somma
ogni nobilitate, / la somma del valore in voi si posa, / belleze,
persona che eccelle su ogni altra (in partic. come epiteto della donna amata)
31-8): vorrìa ch'amor tanto in parlare / mi desse graza, ch'io
lingua. pataffio, 6: tutto in somma della lingua l'haio. 9
haio. 9. potere supremo, in partic. politico; potestà assoluta,
parole che la somma del governo consisteva in se medesimo, ancorché i signori di loreno
zanotti, 1-8- 17: benché in questa a te sol di pace amica /
53: soppresso il direttorio, ridotta in sue mani la somma della repubblica, pensa
guicciardini, i-283: scambiandosi di due mesi in due mesi il supremo magistrato al quale
di v. e., e confida in lei tutta la somma di questi affari
. varchi, 18-1-235: il quale avendo in mano la somma di tutte le faccende
mortalmente l'imperado- re, s'era in su quella occasione trasferito in francia. ammirato
, s'era in su quella occasione trasferito in francia. ammirato, 448:
/ a parlar delle cose; e in questi detti / nèstore aperse il parlamento.
sotto gerusalemme, e poi di secco in secco fosse per rimettere nella fortuna o
bellico. ammirato, 109: fu in quel tempo di tanta importanza l'espugnazione
essendo la somma della guerra tutta ridotta in quel luogo. 12. esito
moltitudine della gente che aveano, uscivano in aperto campo apparecchiati di discemere quale la
13. locuz. -alla somma: in conclusione. novelle adespote, vi-401:
torniamento. -a una somma, in somma: a cottimo. m.
fondare le mura, e tutte s'allogarono in somma a buoni maestri. giovanni antonio
tolto a fare da me questo lavorio in somma, e hànne fatto circa la metà
del fare questi quadri, sarìa meglio dargli in somma col disegno innanzi. -di
pregio e buona somma, le quali erano in guardia di questo vescovo.
follie. -in somma: in conclusione, riassumendo; in buona sostanza
-in somma: in conclusione, riassumendo; in buona sostanza (cfr. anche insomma
insomma). giamboni, 8-i-144: in somma sappiate che la prima ora di
. dante, inf, 15-106: in somma, sappi che tutti fur cherci,
tempo ti sommerge; / il tempo in summa ogni opera converge. ariosto, 31-45
con gridi: / ch'è fatto pazzo in somma ti conchiuao. guarini, 148
conchiuao. guarini, 148: per dirti in somma, / molto sovente suole /
tua fida amarilli / a rozzo pastorei recarsi in braccio. alfieri, i-20: ecco
mio dovere di fare; e se in somma io non ho nulla da rimproverare a
de amicis, i-576: la compagnia, in somma, presentava una varietà abbastanza soddisfacente
nannini [ammiano], 234: cominciando in somma a parlare, disse certe sgarbate
-sommariamente, per sommi capi, in breve. maestro alberto, 102:
: delle quali tutte cose è licito questoricogliere in somma: ché queste cose, che dare
perfette. sermini, 6: narratole in somma di cui era innamorato e quello
per loro scopo e versaglio il trattare in somma e determinatamente i casi di coscienza
moglie la palladia, la quale fu in soma la meglio costumata, la più savia
si trovasse a suo tempo che maritata fosse in quel regno. rappresentazione di stella,
suo giudicio affermo / lau- dabil molto in somma e ragionevole. » -complessivamente
e ragionevole. » -complessivamente, in tutto, globalmente (con riferimento a
capitale per chelo ano: che si pose in soma trecento lire. testi fiorentini,
uco pepi e da'conpangni, che fuoro in soma libre secento sesanta una e soldi
: quattro scatole, che tengono appunto in somma ruotoli i di marzapane, possono
ruotoli i di marzapane, possono pesare in somma da occhie 4 al sopraddetto peso
dodici consiglieri, i quali debono avere in somma per due mesi, intra tutti a
tocasse loro, o provigione di conestabile, in somma fiorini quattrocento d'oro. cornazano
quattrocento d'oro. cornazano, 1-73: in summa il pecoraro gli promise cinque pecore
pecore. -in somma di: in conto di. g. cheliini,
. cheliini, 90: ebbe da me in saminiato a dì di luglio 1430soldi undici in
in saminiato a dì di luglio 1430soldi undici in somma di soldi 14 quando andò a firenze
somma delle somme; somma delle somme: in ultima analisi. mazzei, ii-26
cosa mi contenti. sassetti, 55: in somma delle somme e'bisogna che voi
bisogna che voi veggiate con p senza entrare in queste coglionerie. marchetti, 5-123:
ove si fugga. cesari, i-420: in somma delle somme, voi sapete circuirmi
: complessivamente. quirini, li-2-245: in tutta summa sarebbero 172 galere. -nella
prudenzio. -non potersi fare somma in qualcosa: essere incommensurabile. monte,
151-32: deh dimmi quello che tu facesti in cotal dì, or fa un anno
fa tre mesi? » -rimettere in qualcuno la somma delle cose, affidargli
dell'oste... dal suo podio in fondo alla sala grida e strepita nel
di spezzatino di pollo, di uccelli in genere o anche di pesci condito con il
comune nel bacino del mediterraneo e soprattutto in sicilia, alto fino a 4 m,
, con foglie imparipennate e fiori bianco-giallastri in pannocchie; rami, corteccia e foglie
., e fa'bollir tutte queste cose in acqua. ulloa [zarate]
una certa erba che gli indiani hanno in più stima che l'oro,..
ad esse il color del sommacco, menandole in giro con un bastone entro un recipiente
entro un recipiente dove è acqua e sommacco in polvere. verga, 8-296: l'
o cuoio conciato con tale pianta (usato in partic. per calzature e nelle rilegature
stanze, altri corami, sommachi e marochini in gran quantità. ariosto, 1-iv-212:
.. portò l'uso del tabacco in polvere del quale ne pigliava assaissimo e che
quale ne pigliava assaissimo e che teneve in una tasca di marocchino o sommasco bianco.
alfieri, xiv-1-222: la copia legata in sommacco per sua altezza reale era piena
sommissimaménté). quanto più possibile, in sommo grado, in altissima misura, moltissimo
più possibile, in sommo grado, in altissima misura, moltissimo; massimamente,
e de quante parte è da amare in tutto sì bon signore! in tutto,
da amare in tutto sì bon signore! in tutto, sommamente, in ciò ch'
signore! in tutto, sommamente, in ciò ch'elli e criatore e padre dei
.. mi divertì sommamente ed alleggerì in qualche parte la mia tristezza. cesari [
disperdansi male a proposito forze e capitali in costruire strade ferrate, le quali non siano
. o all'avv. con cui è in relazione il valore di superi.
sommissimamente. casti, i-1-293: era in quel tempo in roma un tal matteo
casti, i-1-293: era in quel tempo in roma un tal matteo, / che
venga chiamati a testimoniare con le armi in pugno la nostra fedeltà al re.
al re. 2. in partic.: con il massimo affetto o
incenso a me così poco dovuto avete in primo luogo costretto un amico, che vi
cittadini, accertandolo ch'erano per porre in pericolo la vita, l'avere, i
giaché per il venturo sono effettivamente impegnate in altro teatro. 3. pienamente
altra volta recati, non obstante che in famiglia tutti venuti fossero, più che
luce. 4. ant. in sintesi, per sommi capi. cavalca
fede, li quali si contegnono sommamente in nel credo. v. borghini, 6-iii-no
61: li denari che me fo tolti in l'alemagna che fo pere e perle
sumaremo insieme queste tre aree, tarano in suma radice 200 censi più io cose.
uom, mezzo politico: - / come in tante metà nulla è d'intero?
altro non è che ridurre molti numeri in un sol numero. g. b.
livellati a fior d'acqua e sommano in tutto 319 sul lido europeo e 416 sull'
la diversità della educazione e dell'indole produce in inghilterra e in italia, parmi che
e dell'indole produce in inghilterra e in italia, parmi che si possa distinguerli e
c. carrà, 584: canalizzare in una grande tendenza tutte le aspirazioni individuali
uomo veramente libero è quello che somma in sé le due libertà, e le mette
la lombardia? no; il grido in cui essi sommarono, morendo, davanti
9. locuz. -sommando: insomma, in sintesi. leoni, 511: 1
conto dei prò e dei contro; in fin dei conti. mazzini, 42-249
almeno di questo: che ci sia toccato in sorte d'assistere all'alba di un'
massimo grado (con valore iperb., in espressioni di cortesia). - anche
conoscenza ho troppo amicamente usato l'opra sua in ritrare la pension mia, incolpatene la
de la vostra gentilezza m'ha dato in far ciò la sicurtà ch'io ne ho
sommi capi, succintamente, sinteticamente; in breve. guittone, iii-61-7:
quali da tutti commendati furono, lieta drizzata in piè, disse: « qui sono
. buonarroti il giovane, 9-85: in quel ch'io qui m'appoggio e mi
sommariamente vestita. 3. in modo sommario, senza tutte le formalità;
: giudicano questi borgomaestri e scabini sommariamente in 'criminalibus'e presto eseguiscono la giustizia con
ora al corso de la ragione ordinaria in vinegia. c. garzoni, lii-12-430:
decreti e regolamenti relativi alla coscrizione [in codice dei delitti e delle pene, 179
la istruzione preparatoria, il presidente convoca in seduta privata la corte. 4.
, non potesse essere impedimento, puorsesi in cuore d'allotta innanzi tutte le
a formare il sommario di una commedia in luogo di sommariare un processo! cesarotti
di scrittura che procede per sommi capi, in modo compendiario, senza scendere nei dettagli
ercolano e pompei. paesaggi vi compaiono in funzione ornamentale,... toccati con
come, lievemente trapunti, potrebbero stare in una tappezzeria. idem, 9-295: con
sommarietà di queste direttive che so condivise, in massima, da lei. -carattere
boccaccio, viii-1-197: usano i poeti in pochi versi dire la intenzion sommaria di
sommaria di ciò che poi intendono di trattare in tutto il processo del libro, e
l'abbreviato..., il quale in altro tempo si solea chiamare sommario.
sommario. gherardi, 2-i-56: veduto aviamo in essem- pli brievi e somari le diverse
viii-255: queste cose sono considerate per rappresentar in summaria relazione a vostre eccellenze illustrissime quello
che è di verità e di giustizia in questa materia. s. venier,
mostrando d'essere a disagio e rispondendo in modo chiuso e sommario. morante,
, 3-194: rue de l'odèon era in vista, ma carlo affacciato non vedeva
stilizzato (una grafia); tracciato in modo impreciso e poco curato.
stavano prendendo possesso delle rispettive camere, in uno degli alberghi prospicienti la marina,
finestra si fa d'improvviso una fanciulla in veste sommaria si stiracchia respira l'aria
ritardo, ma anche delle previste garanzie) in modo da giungere rapidamente alla decisione o
... una sommaria procedura basta in questi per giudicarli. codice di procedura penale
: l'istruttoria era sommaria e fui processato in due ore. -giustizia sommaria
-giustizia sommaria: giustizia amministrata ed eseguita in base a tale procedura abbreviata (con par-
egli il suo giudicio con tutti quei che in casi di guerra hanno formato leggi,
. cantini, 1-28-59: trovandosi aggravati in tal descrizione di più di quello avessero veramente
sopra alcuni imprudenti, accusati di congiurare in favor degli imperiali e a detrimento della
voglia ai farsi giustizia da sé, in qualche maniera sommaria, che < f ottenerla
maniera sommaria, che < f ottenerla in una maniera regolare, dalla prudenza e dal
dei tributi, che procedeva sommariamente anche in materia di cause feudali, provvisioni di guerra
a ser ioanni dall'elba, notaro in qua direto della corte...,
ciò che. l soprascritto princivalli de avere in iii faccie iscritte areto. intorcetta,
, 53: non sarà forse ingrato se in un breve summàrió raccoglierò la calamità,
, ne la quale la misera italia in questo spazio di diciotto anni de la guerra
assedio di viena. guicciardini, 11-3: in che accadendomi per maggiore dichiarazione fare spessa
sommario. sarpi, ix-410: gli uscochi in gran numero ai scogli di liesina assaltarono
di danari e robba, e doppoi in diversi altri luochi fecero diversi altri danni
, molto sintetico, degli argomenti trattati in un libro o in un capitolo, ecc
degli argomenti trattati in un libro o in un capitolo, ecc., che fa
al fino, tanto se ne trova esser in una sorte quanto nell'altra, sì
salviati, 1-124: né sia chi rechi in dubbio, se di quegli argomenti,
alcuni sommari di capitoli, che sono in parte la contenenza dell'opera medesima.
lecointe, nella rilegatura del tempo. in principio, dopo l'indice dei sommari,
l'indice dei sommari, stava ripiegata in più ripiegature la carta dell'isola.
degli argomenti principali che si intendono sviluppare in un'opera. torricelli, 11-4-486:
formare il sommano di una commedia, in luogo di sommariare un processo! foscolo
suo officio, soleva ogni anno, in principio, dettare il sommario di tutta la
assai bene e che meglio prometta. in somma ora lo leggo tutto, e
al muro. u. tommei [in lacerba, iii-87]: dopo le notizie
autocensura. 4. elenco, in partic. delle spese sostenute o da sostenere
tutte le cose che si possono adoperare in un banchetto picciolo o grande per alfabeto
sec. xv, registro del catasto in cui venivano riportati i dati relativi ai
maggiore e del cento (1428) [in rezasco, 1091]: possino.
differenze overo discordie e gli errori commessi in trascrivere e copiare il detto registro del
effettuati vengono registrati e classificati per categorie in modo tale da possedere un riepilogo delle
sommariétto. goldoni, iv-510: andremo in camera mia col signor agapito, faremo
2-15: la percezione dello schema, almeno in modo rudimentale e primario, deve farsi
2-197: egli, il pascarella, entrò in uel tempo nel geniale circolo sommarughiano
minori escirono alla fama. papini [in lacerba, iii-58]: ci fu a
. prudenzani, lxvi-1-113: tortelli in scutella e bramangeri, / suppa francesca
di bue che sieno buoni e sommatte in quantità menechini, cvi-ioi: scanatura di porco
sommate, come si costuma a napoli in perfezione. g. averani, iii-59:
poppe piene zeppe di latte, facevano in questa maniera le sommate, con grande
, rettor., 119-5: noi duremo in poche parole sommatamente la sustanzia del fatto
monte, 1-24-6: la somma del valore in voi si posa, / bellezz'e
g. vigorelli [in ii frontespizio, 327]: quella era
. -in partic. valutazione sommativa: in pedagogia, il giudizio globale su un
(summato). addizionato, calcolato in una somma (due o più numeri,
; de'quali vi mandiamo copia summata in brevi capituli. 3. sm
sm. ant. somma, totale, in partic. delle spese. f.
, 3-15: è nostro compito intuire, in base alla massima italica: pensa al
4. elettron. circuito o dispositivo in grado di effettuare somme di tensioni,
frequenze. -in par- tic.: in elettronica digitale, dispositivo che esegue l'
aritmetica di addizione di due numeri immagazzinati in registri binari; è costituito da due
. dal bergantini (che l'attesta in garzoni). sommatòria, sf.
un numero finito o infinito di termini in una successione; è espresso dal simbolo
, 281: la sommatoria si dèe prendere in guisa che a'punti k, h
2. in neurofisiologia, la capacità di impulsi, provenienti
a livello muscolare. 3. in farmacologia, sinergismo dovuto all'associazione di
fatta dagli ambasciadori del re enrico iv in brusselles al principe di condè su la sua
all'assaggio e al servizio dei vini, in partic. alla scelta dei vini che
passione la duse a grandi occhi sommergenti in pallore di cenere patetica quando si siede
. bacchetti, 2-xi-247: c'era in lui, invadente e sommergente, un
dislivello fra il fondo della sezione liquida in un manufatto idraulico e il pelo libero
tissi. elucidario volgar., 131: in lo batessimo fimo sepelidi con tr.
il carico; provocare l'affondamento, in partic. in un'azione bellica o
provocare l'affondamento, in partic. in un'azione bellica o durante una tempesta
o voi aspettate d'esser vinti e sommersi in mare. ovidio volgar., 6-326
6-326: pompeo somerse le navi di paretonia in mare. ottimo, lf-501: volendo
esser sumerso, / o ver passare in terra cristiana, / dicendo a'marinari
può repentinamente cambiarsi quell'aura propizia o in un turbine che lo sommerga o in
in un turbine che lo sommerga o in una calma che l'inchiodi. carena,
buti, 1-834: 'sì ch'elli anneghi in te ogni persona': cioè sì che
l'amo cresca tanto che sommerga et annieghi in te ciascuno. panigarola, 2-211:
cristianesimo,... fu egli gittato in mare e sommerso. bartolini, 20-193
], 1-68: egli ha traboccati in mare i carri di faraone e 'l suo
... m'aiutano a conservarmi in vita. marini, iii-14: le stesse
« mio caro prencipe » lo sommerse in un lietissimo pianto. -sprofondare nello sterco
tartaro. 3. immergere in un liquido. crescenzi volgar.,
volgar., 5-21: altri sono che in acqua di mare o in acqua bogliente
altri sono che in acqua di mare o in acqua bogliente le prugne colte di fresco
tratte quindi le fanno al sole o in forno seccare. leonardo, 2-304:
: se talor dalla fucina ardente / sommerso in fretta è l'infocato acciaio nella gelida
campailla, 7-114: verga, che in man tenea, fra tanto immerse / ne
ne l'acqua adam, ch'è in mezo a l'antro unita: /.
/... / di lei quanto in quel liquido sommerse, / indi altrettanto
-immergere nell'acqua a scopo purificatorio, in partic. nel rito del battesimo.
criste. -gettare, far sprofondare in acqua. fausto da longiano, iv-239
nel mare. -rifl. gettarsi in acqua per uccidersi. masuccio, 354
, dolente a morte, a summergerese in mare più volte fo vicina. ariosto
. ariosto, 5-57: s'era in mar summerso ariodante / di volontaria sua
marsilio ficino, 5-53: venne un tremuoto in bitinia sì grande che sommerse molte case
le concavità impetuosamente e scuote la terra in tanto che molte fiate ha sommerso case,
ha sommerso case, castelli, città in profondissima valle. 5. per
nostre contrade, parvero sommergere il mondo in un mare di luce. cagna, 1-142
da letargo durissimo e mortale / sommerso in alto e grave sonno eterno.
el conceputo sdegno, / qual par ch'in odio el tuo penser somerga. pratolini
contemporaneamente, sommergerlo e annegargli la voce in un rigurgito di mali. fenoglio,
toppled su johnny e lo sommerse. in un attimo non ci fu più follia che
ragazze di tipo cittadino. -tenere in una condizione negativa. machiavelli, 1-viii-198
86-192: ogni riluttanza a sommergere t'io'in un lavoro collettivo comandato dalle condizioni del
, scacciato, il dubitar sommerse / in cesare, affermando che 'l fornito / sempre
. venuti, lxxxviii-ii-678: onne speranza in me spesso sommergo, / per viste altere
sommergere ogni antagonismo, ogni dubbiezza, in un solo pensiero: 'che siamo schiavi
nel silenzio le cose inaspettate che nascevano in noi e salivano alle nostre labbra! montale
sommerga / obblio profondo a cieca notte in seno. mazzini, i-570: taluni,
il crepuscolo, amano far da maestri in un piccolo cerchio e cicalare d'idee ricopiate
una grande parte dell'unificazione del costume in questo processo unifor
, 3-254: sommerge [fileno], in udendo i vaghi accenti, / in
in udendo i vaghi accenti, / in un mar di dolcezza i suoi tormenti.
somersi, / come tu vedi, in infelicitate / estrema. serdini, 1-170:
non tenne egli [il diavolo] in bocca david, quando il summerse in tanta
in bocca david, quando il summerse in tanta ruina di lussuria? -punire
grazia sommerga l'affettazione. -porre in cattiva luce, macchiare la fama altrui.
e con furiosi epigrammi. -relegare in secondo piano. g. contini,
delle culture regionali dell'italia medievale, in particolare in quelle aree centrali che,
regionali dell'italia medievale, in particolare in quelle aree centrali che, trovandosi alla
ed il suo caso era certamente l'unico in cui una sposa nei fenoglio avesse sommerso
antenna de la vostra nave facendola rimanere in dietro, onde non è sommersa nel
rischio di sommergersi. 13. cadere in acqua e affondarvi non riuscendo a tenersi
agazzari, 21: un marinaio somerse in mare e campò per una orazione che
a due navi non remote per ricoverarmi in esse. le gravi, provette, vaste
, e n'andò rovesciata. al momento in cui rosen incominciava a sommergersi guardò alla
. 14. andare a fondo in un liquido, non potendovi galleggiare per
volgar., 151: niuno de mettalli in esso [l'argento vivo] si
,... o pure se in parte si solleverà fuori di detto argento vivo
dell'acqua. -sprofondare nel terreno in seguito a un cedimento delle fondamenta (
, 104: quando il sol si sommerge in occidente, / e 'l ciel si
era comparso ed altrettante / s'era in esse sommerso. mazzini, 83-
tomi e sia perpetuale, / e in molestar giamai non trovi posa.
. 16. figur. cadere in una condizione negativa subengabbia delle due bombe
so notar punto punto, mi ritrovo in un gran pellago, tal che, se
pensaimi d'ergere: / e sempre in mar di guai m'ebbi a sommergere.
. serdini, 1-237: tu vedi in quanta gloria e in quanta altura /
1-237: tu vedi in quanta gloria e in quanta altura / triunfò roma, e
altura / triunfò roma, e poi in breve sommerse. visconti venosta, 374:
confusione degli animi, il timore che in quell'urto improvviso la nave intera sommergesse
carlo per questa scelera- tezza si sommerse in vita efferata e bestiale. castiglione, iii-84
possono intromettersi nelle corti, sommergersi totalmente in quelle passioni che essi in altrui biasmano
sommergersi totalmente in quelle passioni che essi in altrui biasmano. ulloa [guevara],
procurare il metallo quanto la natura fu accorta in asconderlo. preti, 165: naufrago
tanto / aspetto morte e mi sommergo in pianto. carducci, ii-12-32: lavorando così
: manfredo dopo mangiato si lasciò sommergere in un delizioso abbandono. -annullarsi in
in un delizioso abbandono. -annullarsi in dio nell'estasi mistica. -anche sostant.
di dio, e tanto mi sommergevo in essa che rimasi astratta e fuora de sentimenti
materia si mischia. lauro, 2-73: in quelle cose nelle quali la idea meno
nel fondo di lete. -sommergersi in un bicchiere d'acqua: confondersi,
non arrossire e dichiararmi d'essere stato in pericolo di sommergermi in un bicchier d'acqua
d'essere stato in pericolo di sommergermi in un bicchier d'acqua. = dal
327: pianta delle opere di presa in ticino... diga sommergibile, lunghezza
per immersioni turistiche, che può navigare in superficie oppure immerso nell'acqua, per
concentrici, separati da un'intercapedine, in cui l'immissione o l'espulsione dell'
membro dell'equipaggio di un sommergibile, in partic. militare. -anche: chi
naufragio, andare a fondo, inabissarsi, in partic. per una tempesta.
: imitiamo il buon nocchiero, il qual in alto mar entrato, non può a
vi-1-137: i congressi scientifici... in francia, sono piuttosto riazioni e quasi
, nondimeno abbracciano la speranza di giungere in qualche altro modo a far conoscere l'esistenza
la francia. -decadere, andare in rovina (uno stato); fallire (
un natante a mantenersi e a muoversi in immersione. dizionario di marina [s
stessa soluzione si ha per la poesia in cui si rappresenta la mistica sommersione nel
, anche rischiando l'annegamento, in partic. in seguito a naufragio o a
l'annegamento, in partic. in seguito a naufragio o a caduta
. goldoni, xii- 655: solo in gustavo, / benché in man de'nemici
655: solo in gustavo, / benché in man de'nemici, / vivea la
ne dà sé testimonio di spe- rienza in più di quaranta sommersi e da lui osservati
..., ma lo lascia in eterno sommerso fra tante angoscie. g.
de costumi e de rasone, / lassare in questa rigida stasone / sumerso in pianti
lassare in questa rigida stasone / sumerso in pianti el fido refrigerio. bonarelli,
l'àstice. 2. affondato in seguito a naufragio, inabissato, andato
3. immerso, interamente o in parte, in un liquido; affondato
. immerso, interamente o in parte, in un liquido; affondato nel fango;
fra 'vortici delle disgrazie temporali, ma in evidente pericolo di sempiterni sommergimenti.
l'ares di massa, non separa più in rigide categorie etiche le sue vittime,
una dottrina, subordinandolo a un altro in modo arbitrario. mazzini, 86-243:
d'un nuovo scisma se vi separate in molti dalle pretese del papa o suicidi o
tuoi 4. intr. andare in rovina, essere distrutto. con tal baldanza
di un'imbarcazione a causa, in partic., di una tempesta; naufragio
: si levò una gran fortuna in mare, di maniera che furono propin
, 1-vi-188: dopo aver descritto in quella fiera burasca la som- mersion
10-135: vedendo depinte artifiziosamente più navi in mare, in modo d'agitazione e di
depinte artifiziosamente più navi in mare, in modo d'agitazione e di sommersione,.
naufragio. -marin. nella sepoltura in alto mare, affondamento di una salma
della salma': il sommergere un cadavere in mare. -pietra di sommersione'
. 2. immersione di un oggetto in un liquido, in partic. del
immersione di un oggetto in un liquido, in partic. del corpo in un bagno
liquido, in partic. del corpo in un bagno o di un cadavere in un
corpo in un bagno o di un cadavere in un corso d'acqua. nannini
faraone. -il calare qualcuno in un pozzo. catzelu [guevara]
g. villani, 10-167: tra in quelle due città e castella e masserie
di novo non venga un'altra summersióne in questi paesi. panigarola, 2-336: le
nell'altro estremo dell'aridità, tu in questa et in quella valle fai che
estremo dell'aridità, tu in questa et in quella valle fai che spicchino le fonti
valle fai che spicchino le fonti e che in rivi e fiumi fra monti e monti
sistema di irrigazione per cui l'acqua, in grande quantità, ricopre il terreno,
, ii-219: l'irrigazione si può fare in due modi: la si può fare
può con facilità fare scorrere uniforme- mente in tutta la superficie e allora si può adottare
di rilievi, che si è formata in seguito all'inondazione della terraferma da parte
. porcacchi, i-63: quell'apparecchio, in tanti anni e con tante fortune accumulato
forze loro, trovandosi lo più sommersi in quelle fangose caverne. galileo, 4-2-17
nel sommergersi vada tuttavia alzando tant'acqua in mole quanta è la parte della sua
completamente immerso nel liquido da riscaldare, in modo che i prodotti della combustione gorgoglino
modo che i prodotti della combustione gorgoglino in esso cedendo il loro calore. -fermentazione
-fermentazione sommersa: tipo di fermentazione accelerata in cui i microrganismi coltivati si sviluppano ah'
ah'intemo di una massa liquida mantenuta in movimento dall'immissione di aria compressa.
compressa. -pompa sommersa: pompa idraulica in cui il motore elettrico di comando è
del suo legno la vite e, sommersa in profonda buca, ne vien condotta al
il mondo, e... fu in mezzo a tacque / purgato il fallo
notte fra le altre il claustro sommerso in un profondo silenzio, trovavasi desto massimo in
in un profondo silenzio, trovavasi desto massimo in una cupa apprensione. graf, 5-19
unito. moravia, ix- 160: in fondo alla capanna, quasi sommersa nell'oscurità
. g. contini, 25-214: in vari casi... jakobson si è
ottimo, i-276: quelli che sono in quella etade saranno sì sommersi in cupidigia che
sono in quella etade saranno sì sommersi in cupidigia che ad altro fine non tenderà
tiberio e li altri fòro summersi in profondo pelago de vizi e de ingiustizie.
sempre qualche dio o grande eroe ora in adulterio, ora in furto, ora in
o grande eroe ora in adulterio, ora in furto, ora in qualche tradimento o
in adulterio, ora in furto, ora in qualche tradimento o bugia si vede sommerso
tradimento o bugia si vede sommerso e in mille varie figure converso e transmutato.
salvini, 39iv- 126: voi scorgerete in lui ottuso e morto l'appetito d'intendere
e nella sua cupa ignoranza, come in profondo letargo, sommerso. -ant
per suo peccato e vizio / caduto è in vita assai vile e sommersa.
e sommersa. 9. caduto in una condizione miserevole; ridotto in malo
. caduto in una condizione miserevole; ridotto in malo stato. felice da massa
hai perso tutte le tue ricchezze, sei in servitù e sommerso in tanta miseria e
tue ricchezze, sei in servitù e sommerso in tanta miseria e quasi sepolto. brusoni
delle strepitose vicende, sommersa mi vidi in un vortice di passioni e ai mali,
pane di nessuno, / nessuno è morto in vece mia. nessuno.
: dormendo e vegliando languisco / ch'in lo gran vischio -d'amor son sommerso,
cogli occhi chiusi, / col cor sommerso in amoroso affanno. g. stampa,
. g. stampa, 46: quasi in alto pelago sommerso / d'oblivione,
guerrier cassandra intesa, / non piangeva asia in grave duol sommersa, / né cadea
era sommerso nella umiltà profonda e simile in essa non cognosco fra noi. de bonis
11. tutto dedito, assorbito o impegnato in un'attività, in un pensiero,
assorbito o impegnato in un'attività, in un pensiero, in una faccenda particolarmente
un'attività, in un pensiero, in una faccenda particolarmente gravosa. s
. carlo borromeo, 1-42: erano dati in preda al mangiare, al bere,
altri può far giudizio quanto egli fosse in un certo modo sommerso in questi studi
egli fosse in un certo modo sommerso in questi studi. monti, 4-1-193: stassene
qual uomo che abbia sommerso il pensiero in qualche profonda meditazione. mamiani, 4-418
profonda meditazione. mamiani, 4-418: in luogo di separarsi il clero dai negozi
io non fossi sommerso per più giorni in lavori d'officio, non potrei venir
sumersa ogni pietà! grillo, 1018: in mezzo... alla gioia d'
, 21: il circuito economico del sommerso in senso proprio, nocciolo duro di un
duro di un modello di organizzazione produttiva in cui l'area del 'galleggiamento', cresciuta sulle
, sulla quale sono intessute le parti in rilievo e policrome. dante,
... de'pavesai, un giglio in vermiglio ed in bianco;..
de'pavesai, un giglio in vermiglio ed in bianco;... de'medici
1-33 (90): accadde che stando in orecchi, mi parve sentire isghignazzare così
, 9-271: l'ho conosciuto, / in accostarsi a quel, ben molto accorto
... / e destramente trattolo in disparte, / parer prima intonargli il suo
. c. arrighi, 2-53: in quella prigione c'era un altro disgraziato,
leggerezza di tocco; a passo felpato, in punta di piedi. ammirato,
piedi. ammirato, 1-ii-7: in tal modo pompeo, a cui tutti i
per accenni furtivi; fra poche persone, in una cerchia ristretta. foscolo,
solo è restata quanta speranza m'abbia in questo mondo. l. f.
-senza ostentazione. a. mario [in carducci, iii-19-260]: un amor solo
il lene soffio greco. 5. in tono dimesso, privo di accenti altisonanti.
loro, cripticamen- te e monotamente, in confortevole sommessità. volponi, 8-50: il
basso, modulò a lungo quel tono in varie sommessità, scese ancora più in
tono in varie sommessità, scese ancora più in basso. 2. figur
2. figur. carattere attenuato, in litote, di una rappresentazione letteraria.
. cecchi, 7-1 io: una pagina in 'giacchetta bianca'di melville, nella naturalezza
. b. davanzali, ii-107: lette in pubblico, queste due lettere, quella
si inducono nella commedia a parlar soli in scena ruminasser fra loro stessi o con somessa
flebili sospiri / de la gente ch'in un s'allegra e duole, / fan
308: l'attore... dèe in grazia degli uditori parlar sempre intelligibilmente,
quando la natura della cosa vorrebbe che in voce sommessissima favellasse. monti, x-4-366:
pallor quella smania quel sommesso / favellarsi in disparte m'assicura / che fiero arcano
sommesso / vorrei parlar come si parla in chiesa. d'annunzio, i-281:
e. gadda, 6-203: sbottò in una sorta di pianto soffocato, sommesso.
d'annunzio, v-2-138: udivasi di quando in quando il sommesso gemito roco delle colombe
gadda conti, 1-172: dapprima avanzammo in silenzio perfetto. noi stessi non udivamo
/ dei ramoscelli / che ondeggian lenti, in fiore, / con sommesso romore.
. manganelli, 5-60: mi ritrovavo in una geometrica biblioteca, pensosa e affollata di
parole, la preghiera). - in partic.: supplichevole, implorante.
orlando, / ma più di lei piangeva in veritate; / e con somessa voce
sommesso; la morte non lo muta in rimorso, ma lo santifica. bacchelli,
e. cecchi, 3-26: nulla, in questa attrice, che rammenti la '
di arroganza e di aggressività. -anche in funzione pred. e con valore avverb
patuffi, spogliato al giuoco, avviluppato in mille imbarazzi, divenuto sommesso in ragione
avviluppato in mille imbarazzi, divenuto sommesso in ragione delle strettezze che lo affliggono,
sue, se non tutte, almeno in parte hanno del buono. savarese, 205
-incline. periodici popolari, i-205: in ogni numero del giornale prendete qualche passo
franchitate / c'ho detta! ch'è in viltate / disposta ed abassata, ed
viltate / disposta ed abassata, ed in penare / somessa, e sottoposta in
in penare / somessa, e sottoposta in fedaltate. serdini, 1-144: io,
, arrendevole ai voleri altrui. - in partic.: obbediente al marito (una
, 1-328: quand'io secura / vedrotti in trono poscia, allor de'tuoi /
sommessa, / una donna tranquilla, in attesa paziente. -con riferimento al
travagli il mondo, può vedersi espresso / in me, ch'essendo al giogo tuo
, s'io volesse, / s'in alcun fallo cadono, perché / a più
abbino sotto 'l mento sommessa carne pendente in particelle minute. galileo
galileo, 3-3-125: termina in una liscia e pulitissima superficie sferica,
povero sereno. -piegato a terra in segno di umiltà (le ginocchia);
spiriti begli umori, che, avendo letto in quintiliano che le narrazioni dèono esser di
pollice alzato (15 cm) un tempo in uso nelrltalia settentrionale e in toscana.
un tempo in uso nelrltalia settentrionale e in toscana. g. villani,
era la pietra meglio di quattro palmi in largo, lunga oltre a nove e grossa
ramusio, cii-vi-391: viddi una frezza in un piè d'un alamo che vi entrava
atlante. — molto piccino, in tenera età. bersezio, 1-174:
breve di montieri, v-49-38: né ke in montieli abiti, scettata la compagna del
ant e letter. sottomettere, assoggettare, in partic. con la forza o con
-in partic.: domare un popolo in rivolta; pacificare con la forza.
tasso, 1-21: abbiam tante e tante in sì pochi anni / ribellanti 'incie
, 1-8-104: io trassi il o in guerra, e cader feci / l'alte
dono a quella stessa casa da lui sbattuta in italia? -affidare un fanciullo
purpureo nacque. guerrazzi, 10-648: levatosi in piè, [padre angelico] sommette
candidissima di beatrice. -abbassare davanti in segno di omaggio le insegne. livio
s'adorna, ed a 'l tuo piede in tanto / gigli sommette e rose el'immortale
fior d'amaranto. -far seguire in un testo. tesauro, 2-52:
fuori questo agutello, incontanente sommettere ivi in quel foro il ramuscello che tu vuogli
e fuoro, / che s'un tornò in spiacere, / cento piacer piagenti /
i-97: io le languenti forze / in lui ravviverò ch'a impure e guaste /
, dolendosi di tutti, non fece in fine che danno a se stesso.
non poss'io dir, ma stare in essa / piena di passion, d'ozio
pucciandone, 348: tant'è savere in lei con grande onore / e gran
nel nostro spirito ad esser materia, in quanto sommette diecimila fattori comuni, grossamente
grande mattezza e forseneria somettere al parliere in guisa di picciole cose quelle nelle quali
[di re e baroni] grandessa è in cor umel benigno, ché cose onne
: sommettendoti, consumerai tutta la vita tua in vano e in far servizio a un
tutta la vita tua in vano e in far servizio a un troncone. v.
, 330: il debbo lasciar seguir in pace, / e sommettermi in guisa al
lasciar seguir in pace, / e sommettermi in guisa al suo talento, / ch'
ogni penitenza. scalvini, 1-235: in ogni modo mi sommetto al vostro senno
, 1-43: ho fatto vari peccati in vita mia, e me ne pento;
cede agli impulsi del cuore. -darsi in balia di un desiderio, di un istinto
sumetterse al gioco, / che senza fama in foco / in pericul del suo
, / che senza fama in foco / in pericul del suo stato el ritorna
secondo il nostro parere, da coloro in cui libertà il sommettersi dimora. v
, / se la donna, ostinata in sul duello, / foss'a l'uom
si sommettono a certe leggi, essendo in esse fiacchezza d'ingegno. b. croce
[il diavolo] si sforza di mettere in noi per fantasie di vani sogni.
pasolini, 3-139: oltre il tramezzino, in quattro cinque metri quadri, c'erano
spazio d'un mese la banca deve trovarsi in grado di somministrare 15 milioni al governo
soltanto somministrante, sm.): in un contratto di somministrazione, parte che
la somministranza di tante piante da abbattersi in una foresta comunale. = deriv
periodo continuativo e a scadenze stabilite, in partic. in ottemperanza a un'imposizione
e a scadenze stabilite, in partic. in ottemperanza a un'imposizione o a un
un'imposizione o a un dovere, o in esecuzione degli obblighi di un contratto di
partic.: largire caritativamente; dare in elemosina. livio volgar.,
bene arebbe patito del vitto ancora, se in così orribile assalto della fortuna il vescovo
e agli altri religiosi,... in tal caso si suol supplire detto consenso
ne somministrava di cattiva qualità, ed in pochissima quantità. -provvedere a qualcuno
a qualcuno costantemente per tutto il tempo in cui perdura lo stato di bisogno i mezzi
o all'educazione, per lo più in base a un rapporto di tutela o di
poverissimo, fu da'teneri anni educato in casa sua e somministratoli danari, libri
ciò che è necessario ai bisogni della vita in proporzione delle sue sostanze.
. possono subministrare alla propria vita, in ne'bisogni publici non debbono ricevere il
avrebbero voluto i miei desideri. -dare in prestito. carducci, ii-1-208: se
. f. frugoni, 3-ii-70: richiese in grazia elinando che gli fusse somministrato il
. sarpi, i-1-52: egli avea in questa città, tra la provvisione pubblica
avvedessi. -surrogare, provvedere un sostituto in una funzione. muratori, iii-272:
-generare, originare. - in partic.: produrre per fusione.
fusione. marchetti, 5-68: sono in ogni specie innumerabili / semi, onde
: 1 medici, avendo segretamente posti in opera tutti quei rimedi che in casi
posti in opera tutti quei rimedi che in casi simili sogliono essere somministrati dall'arte
un fiume, somministrando... in un secondo di tempo cento determinate parti di
, benché con poc'acqua, perché in quel tempo le valli, che in gran
in quel tempo le valli, che in gran parte si asciugano, poca ne
la divina previdenza non avesse disposto che in que'tre mesi le pioggie non recassero
somministrassero il necessario umore alle semente che in tal tempo debbono crescere e maturarsi.
somministrarono e rimase fermo fino al momento in cui l'infermiera venne a prenderlo per l'
. c. carrà, 434: in questo quadro il giovane pittore alessandrino ritrae
trecento migliaia di pietra d'istria, in ragione di lire cinque e mezzo di
portogallo, il soprappiù vien loro pagato in contante. cattaneo, vi-1-134: l'antica
fermo il campo imperiale an- ch'esso in battaglia, somministrando forze, secondo che si
coll'ordine di marciare verso roma, lasciando in bologna il minor numero di truppe possibile
hanno da dieci mila remieri, descritti in terra ferma, e ne somministra loro un
decreti e regolamenti relativi alla coscrizione [in codice dei delitti e delle pene, 162
pene, 162]: il governo fissa in ragione di popolazione il contingente de'coscritti
che la medesima somministrò, d'età in età alla sua patria. delfico, iii-157
tanti anni e il continuo concorso delli schiavi in quelle loro città somministra a quel governo
e tante forze da averne quante occorra in ogni occasione. j. assegnare
ch'altri non possa alcun'aita / somministrarle in solitaria parte / oggi, che di
dimostrare che questi sieno o sieno stati in cotal bisogno e in cotal dolore e
sieno o sieno stati in cotal bisogno e in cotal dolore e che tali in simili
e in cotal dolore e che tali in simili necessità abbino sumministrato loro. g.
e cioè quando la soldataglia conduce gesù in un atrio a somministrargli, secondo l'uso
, i-299: ai cani petulanti e randagi in tis non venivano somministrati che bastonate e
quello che il mio poco sapere mi somministra in questa materia. s. maffei,
cantor tebano, / mentre coll'arco in mano / al cielo ergeva i polverosi
. madre teresa e un suo diario, in cui sumministra a ciascun giorno dell'anno
tragedie... la compassione escitata in noi, terminando nell'altrui male, ci
e fredde, che può somministrare il primato in un monastero, contrapponevan esse le immagini
: l'ambasciata piemontese somministra di tempo in tempo al « times » materiali d'
a noi le commedie ne ha fatte in quest'anno sedici, tutte nuove, tutte
tragedie simili. milizia, v-411: in mezzo a tante fatiche egli divenne enciclopedico,
benignità e le medesime gravitadi che appaiono in lui quando sumministra l'importanze de l'imperio
importanze de l'imperio, gli risiedono in fronte mentre che la sua eccellenza pur
libri da'falsi, li tien sicuri in questa credenza. sioni rare?
bisogni, ficio... si eresse in ogni paese una deputazione la quale liquidò
lxxx-3-414: sua maestà... mostra in apparenziache, da te in fuori, tutti
.. mostra in apparenziache, da te in fuori, tutti i somministratori de'fondi opposero
si sarà ridotta la superficie del medesimo in uno stato di equilibrio, da durare fino
. 10. sm. dir. in un contratto di somministrazione, la parte
allora al somministratore della pecunia si assegnavano in livello... tanti beni da godersi
, coll'obbligo di un lieve censo in ricognizione del dominio ritenuto dai concedenti.
pindemonte, iv-119: parlisi de'debiti in cui si è avviluppato un grande,
tacque. 4. dir. in un contratto di somministrazione, sommi8.
: nella somministrazione del mercurio internamente, in qualsivoglia modo preparato, s'ha prima d'
ha prima d'avvertire che il componerlo in pillola è la più conveniente forma. la
a prigionieri; assegnazione razionata. - in senso concreto: risorsa assegnata o distribuita
l. donato, lii-6-461: in quanto alle cose necessarie per la sostentazione
], 2: è... in visione la parte normativa dei contratti collettivi
la somministrazione del vino, sano e in quantità sufficiente, agli operai avventizi durante
somministrazioni di mezzi dei trasporti devono essere fatte in piena conformità dei mandati. ibidem,
mandati. ibidem, 1016: ove sono in vifore parziali contratti pei selciati o per
di somministrazioni militari fatte nelle guerre guereggiate in italia fra austria e francia nel 1709
tarchetti, 6-ii-678: per somministrazioni fatte in più negli abruzzi mi vennero addebitati franchi
totale delle due somministrazioni di biglietti, in 300 milioni di lire, doveva trovare la
padova volgar., ii-xxn-5: unità facciendo in carità, noi cressciamo in colui per
unità facciendo in carità, noi cressciamo in colui per tutto, ch'è giesù cristo
di summi- nistrazione, secondo l'operazione in misura di catuno menbro, fa.
h'accresscimento del corpo nell'edificazione di sé in carità = voce dotta, lat
genitori, della donna all'uomo, in partic. al marito; del discepolo al
... tu per molti anni istesti in questa passione. leonardo, 9-24:
francesco, perché non so indurmi a scrivere in termini di sommissione ad un ingrato.
una ogni momento. leopardi, iii-212: in tutta l'italia, e sto per
tutta l'italia, e sto per dire in tutta l'europa, non si troverà
1-148: nelle campagne le donne vivono in una sommissione assoluta. de roberto,
: questi sentimenti di invidia erano domati in lei da uno spirito di sommessione burocratica.
aretino, 26-133: le parole sue dette in foggia di cantilena, erano vinte da
chi l'udiva. 2. in senso concreto: atto di ossequio, gesto
o, anche, discreto o, in senso negativo, adulatorio, lusingatore.
loro molino. buonarroti il giovane [in etruria, 2-757]: le lusinghe e
reiterate promesse di contenersi per l'avvenire in rigorosa osservanza dell'ubbidienza. goldoni,
m. villani, 4-61: l'imperadore in pisa volea che gli amba- sciadori sanesi
col papa, ma esser molto larghi in umiliazioni e satisfazioni e summissioni e obedienza
729: facendosi prigione un prencipe nemico in guerra, si vuol onorarlo e non sofferir
longobardi a carlo e la conservazione del regno in quella nazione rendono ancor più probabile un'
l'unico a spedire deputati all'imperatore in pegno di sommissione! d'annunzio, v-3-10
mazzini, 1-4: come la civiltà degenerata in corruttela, i guasti costumi, il
della roccia non mancherannoti a refrigerio e sostegno in mezzo al deserto. berchet, 1-53
, 1-53: figurati... che in noi è frequente il contrasto tra 'l
inviarsi per l'alto della coronella, in brevi e frequenti occhiate al fiume esprimevano una
. machiavelli, 14-ii-316: vitellozo ancora in particulare gli scrive lettere molto summissive e
di argomento filosofico, giuridico e, in partic., teologico detta somma (
hanno per lo scopo e versaglio il trattare in somma e determinatamente i casi di coscienza
cioè che tutte le materie legali sparse in tanti comenti e glose e consigli,
e glose e consigli, ridussero sommariamente in un solo trattato universale. = deriv
. summìtas (v. sommità), in quanto l'addizione era operata dal basso
quanto l'addizione era operata dal basso in alto. sommità (ant.
fece attalante murare... una rocca in sulla sommità del monte, di grandissima
, vi-conci. (1-iv-578): in su la sommità di ciascuna [montagnet-
ta] si vedeva un palagio quasi in forma fatto d'un bel castelletto.
, nel circuito de'vostri altari, in ogni alto colle e in tutte le sommità
vostri altari, in ogni alto colle e in tutte le sommità de'monti e sotto
del colle. fenoglio, 5-i-1168: percorse in circolo tutta la sommità della collina.
'l paradiso delle delizie. -punto in cui una cascata inizia il salto a valle
: e'cerchi di male- bolgie potrebbono in luogo piano inchiudere l'uno l'altro successivamente
della scala. boccaccio, viii-3-9: era in su le mura della città di dite
trovata una altissima e fortissima torre, in quella rinchiuse la delicata e formosa spoxa
quello ugualmente grosse, ma da detto terzo in su sino alla sommità debbeno diminuire proporzionatamente
sommità dell'arco sedeva la monarchia austriaca in abito di nobil donna. temanza, 9
-estremità di un oggetto (e, in partic., punta di un'asta
: questo foco [greco], appicato in sommità d'una lunga aste, la
lana, 64: divider il tubo in parti ineguali, facendo che le parti superiori
delle nuvole crescenti che trasmutano il portico in una cerchia turrita. -bocca
177: la sommità del cannone è serrata in un tondo così grosso come il fondo
è più amara che lo ascenzo, in tale modo che elli riguardano come gran
.. quella parte che si converte in sustanzia diventa prima suttile e va per
: questa faccia., si divide in tre parti uguali; dall'istessa cima del
simintendi, 2-138: questo uccello non leva in alti lo suo corpo; e non
che le publiche leggi e statuti fussero scritte in sacre tavole di cipresso per essere più
, leggeri alla vista quasi fossero immersi in un etere sublimante, accesi dal sole,
6. superficie dell'acqua e, in genere, di un liquido. boiardo
mare... si alterano di sei in sei ore, crescendo e calando:
: angelo fosti con gran puritade / in visibilio della sommitade. dominio, i-224
dalla cima dell'aracinto andiamo a cader e in un tribunale, e dalla sommità dell'
. boccaccio, viii-1-20: dante, in un momento prostrato della sommità del reggimento
della sua città, non solamente gittato in terra si vide, ma cacciato di quella
o prestigio. balbo, 5-240: in qualsiasi monarchia la giustizia deve procedere dal
monarchia la giustizia deve procedere dal re in principio, ed in qualche parte nelle sommità
procedere dal re in principio, ed in qualche parte nelle sommità della pratica.
[la repubblica]... in italia non ha numero,...
quali immensi proventi diano le arti liberali in inghilterra; i grandi avvocati guadagnano colà
mese di luglio. -dio, in quanto essere supremo. marsilio piano,
, come lo stesso michelangiolo scrisse, in « ogni pensiero è scul- pita la
su e giù, con il fucile in spalla. g. monzino [« oggi
sommissimo). che si estende moltissimo in altezza, altissimo; che è più
ogni altro; che sta collocato più in alto, in cima, che costituisce la
che sta collocato più in alto, in cima, che costituisce la parte più alta
più alta; collocato verso il capo in una struttura anatomica. -in partic
-in partic.: che splende in cielo al culmine del suo moto apparente
19-q (75): madonna è disiata in sommo cielo: / or voi di
: con carri alati e di rastrelli in guisa / van raccogliendo sol le somme
infra l'aria, nientedimeno volontieri ritorna in basso, ed il suo sommo montare
amata si dànno i baci amorosi, et in quattro maniere e non in più.
amorosi, et in quattro maniere e non in più. -e quali sono queste sei
, ii-188: fu ed è giotto in tra li pintori che li uomini conoscono il
cattivi della ciurma rinaldesca, con fuoco in mano, alle case de'giovani s'accostava
volgar., 1407: tanta pazienzia osservava in tutte le cose che, essendo elli
3-i-31: è altifon sommo sacerdote; in volto / egli ha la pace, in
in volto / egli ha la pace, in cuor di frode ha speme. c
crudelezza contro a'cristiani, dicendo messa in casa d'una gran donna, ne la
re di napoli, mandono ambasatori qui in vinegia alla illustrissima signoria nostra. sarpi
ciò in occasione di trattare della podestà dell'apostolo paolo
-e più sommo: attributo del padre, in quanto prima persona della trinità. -somma
è, o sommo giove / che fosti in terra per noi crucifisso, / son
/ ciò che la terra e 'l ciel in sé conchiude, / deh, non
del ciel divina / per nostra aita, in quisto impio emispero, / creò tuo
l'anima ragionevole... difformasi in guisa dall'originale, onde ella è
diletto / di veder la sua immago in lui scolpita. buonafede, 2-vii-51: è
rapia ganimede: / così t'ha tolto in ciel per tuo riguardo, / ond'
piace ai sommi dei / l'aver compagni in terra, / né piace lor ne
i sommi dei. cesarotti, 1-vii-145: in aureo suol sopra dorati seggi / cerchio
degli eredi. dondi, 266: in stato terren nul 'uomo spere, / se
la porta di somma salute, / in tra le donne vergin che non erra.
. giacomo da lentini, 56: in voi è pregio, senno e conoscenza,
inni. carducci, iii-10-152: quel che in sì fatto ordine di ricerche e di
soli, senza custodia, e nondimeno / in tanta gente, non si trova alcuno
di maggior e minor efficacia, fra quali in quella particolar cura determiniamo uno come il
desir sommi effetti, / tosto ch'in mano il santo peso avesti.
3-7: dovente e molto ò io pensato in me medesimo se. lla copia del
boiardo, 3-2-34: come apparve mandricardo in faza, / gli andarno contra,
il cor sincero. caro, 12-ii-208: in questa parte io non voglio por bocca
l-ii-45: molto più notabile mi pare in lui uno erroruccio, tenendo il principato
di quanti pittori ha il mondo, che in altri uno erroraccio, che non sono
altri uno erroraccio, che non sono in quel quadro né in quella somma considerazione
che non sono in quel quadro né in quella somma considerazione che è esso.
zanotti, 1-7-51: per quanto io abbia in sommo pregio quel vocabolario e lo stimi
, lii- 5-382: una tardanza grandissima in tutte le risoluzioni... si
deve finire il 2° tomo del montecuccoli; in secondo luogo devo subito dopo lavorare una
che l'arte del dipingere non consista in fare una figura in sommo grado bella o
dipingere non consista in fare una figura in sommo grado bella o in sommo grado
fare una figura in sommo grado bella o in sommo grado brutta, ma in farla
o in sommo grado brutta, ma in farla simile al vero e al vivo e
una creatura mortale mentre che sta quaggiù in questo mondo, che è penetrare la purità
la gioia); che è posseduto in massimo grado e come tale si manifesta
); massimo, totale (e, in senso negativo, gravissimo, esecrabile)
pensieri / allor ch'io sento amor in ogni vena, / e nel cor mi
perversità è odiare la bontà di dio in altrui. petrarca, 351-6: gentil
petrarca, 351-6: gentil parlar, in cui chiaro refulse / con somma cortesia somma
un uomo ai bassa nascita, che in oggi si ritirasse in una solitudine con animo
nascita, che in oggi si ritirasse in una solitudine con animo di mettersi sull'
finestra, sono veri di semplice verità in semplicità somma di parola.
monachi, 100: facto felice, posto in suma altezza, / per lo gustar
è de l'impero, / e in sommi gradi a la milizia ascritto. luzi
forze aveano trapassati tutti li mari, in tale modo che con aperta schiera elli
d'un sommo giovamento / perché le parti in equilibrio pone, / ché lo
fu riportata la sua 'divina commedia'smarrita in mezzo ai torbidi delle guerre civili. pirandello
figliuolo bastardo d'un povero capitano e in somma miseria allevato,... l'
fra sommi pericoli, le fazioni gareggiano in lacerarlo. mazzini, 64-183: i vostri
sapere da quel tempo avessero fatto principio ed in qual terminassero. -atroce (il
. caro, 2-380: disviluppati, in vèr la ròcca insieme / strisciando e
; sommità di un elemento architettonico, in partic. di una scala; orlo
posto indella contrada di san michele in mercato o vero di sancto salvatore, con
d'annunzio, i-308: là, come in sommo d'un immenso altare, /
al som mo delle scale in attesa del marito. -tetto di
, a precipizio. il sommo dei vagoni in declino; qualche volta, d'inverno
giunta a sommo del viale, usciva in strada. fenoglio, 5-i-443: 1
circonferenza della ruota che si trova più in alto rispetto al centro. landulfo di
schera / n'avesse par al mondo in gentileza! giraldi cinzio, 5-45:
, ed apre e chiude, e sta in fondo di mare, e la mattina
salite ch'elle [bollicelle] sono in sommo all'acqua, si rompono e dispaiono
e dispaiono. poerio, 3-16: in presenza del mar s'empiea di fede /
. bacchelli, 1-iii-716: l'acqua traspariva in sommo verdolina, e sotto scolorava in
in sommo verdolina, e sotto scolorava in cupa ombra opaca. 19.
alta del cielo; il punto più elevato in cui si colloca il sole nella sua
annunzio, vi-1025: il cielo si sgombra in sommo. appare una cupola di cristallo
umano o anche di un animale, in partic. prossima al punto in cui si
animale, in partic. prossima al punto in cui si connette con un'altra parte
, cocuzzolo; estremo della fronte. - in par- tic.: bocca dello stomaco
vedrai e tosto manifesta / sarà a te in effetto la percossa / ch'io féi
più larghi dalla scala di bottoni aprentesi in sommo. 21. momento
ch'ai sommo pinge noi di collo in collo. -lo stato, la
credere è ch'elli non volesse dimorare in questa nostra vita al sommo, poi che
, o siface, alla fortuna: in sommo / puoi ritornare ancor, né cosa
tommaseo, 15-26: quello che principalmente amiamo in orazio e nel gozzi non è già
-elemento fondamentale. mazzini, 83-109: in ogni paese più o meno, e segnatamente
paese più o meno, e segnatamente in un paese che si trasforma, il carattere
o 8 cm, che, mantenuti in superficie con galleggianti e fissati con tiranti
. a sommo, a sommo di, in sommo-. in cima a, sulla
a sommo di, in sommo-. in cima a, sulla sommità di; sopra
divino liquor e pria gustato / pose in sommo le labbia. foscolo, gr.
.. che già rivelavano di tratto in tratto i rossori fuggitivi a sommo delle sue
delicate. pirandello, 8-480: entrò in quel momento nella camera, inavvertito,
27. locuz. -al sommo-, in grado massimo, moltissimo; che più
, xxiii-126: monsieur marmontel ha recitato in circolo dal barone un suo poema, che
più. f. della torre [in novo libro di lettere, cxxv-203]:
el tempio. -avere le lacrime in sommo: il pianto facile. ovidio
che. lle femmine hanno le lagrime in sommo, quando vogliono; però non sono
, 20-123: -tu avevi le lagrime molto in sommo. -fa'stima che io
tosto che son tocchi. -avere qualcosa in sommo della bocca: parlarne sem- per
, purg, 6-132: molti han giustizia in cuore e tardi scocca, / per
/ ma il popol tuo l'ha in sommo de la bocca. buti, 2-141
cioè di te, fiorensa l'à in sommo de la bocca. -avere
de la bocca. -avere qualcuno in sommo della lingua: parlarne sempre.
che m'avanza a dire. lui avevano in sommo della lingua,...
basciavan e ribasciavan lui. -averla in sommo-, avere urgenza di fare qualcosa,
?... tu l'hai molto in sommo: toma addietro dico.
fondo, per tutta l'estensione (in lunghezza e, per estens.,
lunghezza e, per estens., in larghezza); completamente, in ogni parte
, in larghezza); completamente, in ogni parte. petrarca, iv-2-58:
scorge nimo, / fruga e rifruga in qua e in là, né anco:
/ fruga e rifruga in qua e in là, né anco: / sgomina ciò
sommo a imo, / ma tutto in vano. passeroni, iv-323: già da
. -da capo a piedi; in tutta la figura. dolce, 4-435
la testa insino al busto; / fece in due parti ancor da sommo ad imo
a dipingere una donna da imo a sommo in corpo e in anima.
donna da imo a sommo in corpo e in anima. -totalmente, radicalmente
, che meraviglia è che abbiano inciampato in vari laberinti d'eresie?
sommo a sommo o insino a sommo: in ogni parte. -in sommo: a
soderini, 84: ricordanza che demo in sommo a bonsi maestro l'entrata de la
lagora là per opra, o piglia in sommo. -in sommo, a
-in sommo, a sommo; a, in sommo grado: al massimo; nel
cavalca, iii-223: gli angeli sono in sommo grado o buoni o rei.
non ha tutti i vizi vementi e in sommo quanto alcuni n'hanno certi. baldi
al ragionar che fece, e crebbe in sommo il dolore, quando egli prese
mazzini, 8-136: la musica italiana è in sommo grado 'melodica'. baldini, 9-222
. che tutto quello che ho messo in carta t'ha sempre incuriosito in sommo
messo in carta t'ha sempre incuriosito in sommo grado. -al livello più elevato
architettura, tutte queste arti sono state in sommo grado. -in assoluto,
sommo grado. -in assoluto, in tutto. leggenda della reina rosana,
della reina rosana, 54: voi vedrete in sommo la più bella donzella che mai
storia di mosè, io: era in sommo lo più bello fanciullo che la natura
bella documentazione è per sommi capi ordinata in un volume che bernard berenson ora presenta
eccessivamente rigorosa del diritto si converte in ingiustizia (ed è calco del motto lat