grano. landò, 2-145: ho veduto in molti luoghi usarsi tar- tolagono, il
citolini, 214: trovarete le parti in generai de l'animale e le parti
diffinizione, cioè si chiamano e sono in effetto d'una medesima natura, come
dividesse tossa o i nervi o la carne in più parti, perché quelle parti sempre
la quantità del calore assoluto che contiensi in due libbre d'acqua è il doppio
è il doppio di quello che contiensi in una libbra sola, alla medesima temperatura
. cattaneo, vi-1-403: ciò suppone in tutti i delinquenti una similarità di interessi,
d'idee, di passioni, che in fatto non è. 5.
crearsi per interazione fra il valore estetico in sé dell'opera e la sensibilità individuale
'armonia'similatrice del significato, che in tal modo (come in musica)
significato, che in tal modo (come in musica) si fa tutto presente nella
opera d'arte, fra il valore estetico in sé dell'opera f. lana,
, 3-2 (1-iv-252): a tutti in simile maniera sopra torecchie tagliò i capelli
capelli. sannazaro, iv-57: noi che in occolta parte dimoravamo, dopo lunga festa
s'offerì rimago stessa, / ma in più turbata vista e in suon più
, / ma in più turbata vista e in suon più forte. f. m
braccia o piedi. lessona, 1352: in anatomia 'parti similari'sono quelle in
in anatomia 'parti similari'sono quelle in cui un organo che deriva dalla suddivisione
dalla suddivisione degli apparati, si suddivide in due o tre parti differenti nello stesso
bacchelli, 1-ii-429: il pizzicamo si trovò in grado non solo di pronunciare qualche formola
letteratura e di tutta l'arte, in quanto, non più pago di una pura
sì giusta e di tanta autoritade che in perpetuo si debba così oservare nei simili
sapessi il mio simile stato, / verresti in gremdolore, una sofferenza).
come il vagabondo arcieri / mi giunse in mezzo gli usitati inganni, / che
non son tropp'anni / che mi condusse in loco ov'io fui preso; /
, carissime donne, da una novella simile in parte alla precedente il farò volentieri.
è un luogo così maravigliosamente eloquente, in opera di
costume e in pittura d'affetti, che pochi altri simili
-che è affine alla materia trattata in un'altra opera scientifica o letteraria.
, 8-1-57: ovidio... scrisse in verso il libro 'de'pesci', e
e oppiano... pure scrisse in verso di simile materia. 2
: vennero gli assiri con celate di ferro in capo di pezzi insieme aggionti e scudi
simile a tanti altri che avevo visti in questo viaggio. -dello stesso tipo
bende del lino e simili cose, in denari kabella. a. trevisan, 40
che vivon sopra la terra; e alcune in un certo modo ignobili e degeneranti,
quasi simile a argento et hae gotte in sé simile a oro. patrizi,
ordine o natura (ant. anche in relazione con il compì, di specificazione)
, inf., 16-3: già era in loco onde s'udia il rimbombo /
e i vermigli, / le rose in su le spini e 'bianchi gigli,
è simile alla rosa, / ch'in bel giardin su la nativa spina 7
anima] fa più del suo officio che in alcuna parte di fuori, tanto sottilmente
troverebbe simile a costei, / formata in ciel per man de'sacri dei.
de la nona, una forte imaginazione in me, che mi parve vedere questa gloriosa
a li occhi miei; e pareami giovane in simile etade in quale io prima la
miei; e pareami giovane in simile etade in quale io prima la vidi.
dell'uomo, ed avea una corona in testa d'oro. buonafede, i-84:
toro, il capo calvo, gli occhi in fuori..., le gambe curve
413: tette sull'orlo un poco in piedi, bello, / raggiante tutto del
prezzo, che fu da quindici scudi in circa, attese il pittore a fare il
quasi eguali e simili per loro natura in ogni contrada, riescono così diversi da nazione
che i 'miei dissimili', anche se in un modo o nell'altro consumeranno l'
evidentemente degli aspetti accessori, la contempleranno in forma ridotta. -in espressioni negative
paro per nobeletate, non me sia equale in cavallaria, né me sia semele ad
egli sacrifichi a me. per ciò che in questa volta manderò ogni piaga mia nel
sappi che non è simile a me in ogni terra ». serdini, 1-11:
simele sposa. machiavelli, 1-i-479: in qualche vittorie manlio ebbe moltissimi simili,
qualche vittorie manlio ebbe moltissimi simili, in queste particolari azioni n'ebbe o pochissimi
10-44: è conclusione nel primo sillogismo, in vece della quale aristotele pone la
buona e vera religione si può tornare in matrimonio stando. -con riferimento all'
-con riferimento all'uomo o all'anima umana in quanto creati a immagine e simiglianza di
maria maddalena de'pazzi, ii-65: infondendo in essa [nell'anima] quella virtù
quella virtù la quale si compiace lei essere in dio, gli viene grandemente simile,
fiato nelle locande infami, sono stati ricettati in un luogo prossimo a montecitorio. gozzano
aristotele ai costumi, la qual consiste in esser simili, non differisce dalla seconda
differisce dalla seconda posta nell'esser convenevoli in altro, se non che la condizione
, / com'om che tene mente / in altra parte, e pinge / la
/ simil fare sì tene il mondo in pene, / ch'entro lo core meo
! / ché tutto suo pensier ritorna in asso / e face mille morti notte e
sono a simil passo, / fedele schiavo in altrui segnoria. dante, purg,
: cangiossi 'l cielo, e, tinto in vista, / folgorando '1 percosse,
quando uno congiurato ne parla poco cauto, in modo che uno servo o altra terza
del munosio, la stella tornar situata in una simil lontananza, cioè essa ancora
trovar di meglio? vi sarebbe venuta in mente? e cento cose simili. de
quanto detto, affermato, fatto o avvenuto in precedenza. niccolò da poggibonsi, cxxxi-155
fare il simile, si caricò de'sua in modo tale che 'l peso di detti
allo scadimento delle medesime lettere, se in quegli stati venga a sorgere un qualche grande
rechere, similmente vole omo; come in poso troppo acquista vizi, valore e bontà
, 20-5 (83): bieltate appare in saggia donna pui, / che piace
cosa piacente; / e tanto dura talora in costui / che fa svegliar lo spirito
spirito d'amore. / e simil face in donna omo valente. boccaccio, vli-26
che tenebre; la memoria è occupata in cose vane e transitorie, con molte
'nfemo sirà rinchiuso / con li demonia in quella dolenga, / e giamai non averà
quelle pene. -al contrario, in direzione opposta. abbracciavacca, 1-112-10:
9. sm. ciascuna persona in quanto appartenente al genere umano; il
quella filantropia che i nostri savi hanno sempre in bocca e che noi abbiamo assai bene
... nata dal limo, aveva in sé il soffio di dio. ma
circostanze o casi analoghi a quelli presi in esame. latini, rettor.,
a formare nuove ragioni et usanze allegando in ciò ragioni da simile o da contrario.
. da simile a simile-, norma giuridica in base alla quale un reato non espressamente
non espressamente contemplato dalla legge viene punito in base alla pena prevista per un reato
per gli archi simili abg, def in ragione subduplicata de'raggi ca, od
hac, cbh. lessona, 1352: in geometria diconsi simili due triangoli e in
in geometria diconsi simili due triangoli e in generale due poligoni, quando hanno uguali i
16. locuz. -al, in, per simile: analogamente, allo
antico metti / per uno amico novello in oblia. / per simil d'ogni via
cosa scritta la quale se revederao avenire in simile, donne conoscerà © chello ditto
poco di vino nella tazza, porgendolo in mano del padrone, e al simile
poco d'acqua. -a simile-, in questo modo. anonimo [v 3793
-a simile come-, nello stesso modo in cui. crescenzi volgar., 2-1
cui si è fatto precedentemente cenno (in partic. nell'espressione et similia).
e per vestire; per mangiare, spezierie in gran quantità, zuccheri, olio d'
, di berrette. calzabigi, 89: in cento guise / conquistatori e contagi e
.. vedere il programma venuto fuori in questi giorni della nuova republica italiana fascista
, 7-276: l'autorità ce n'è in un libro di begli avvisi e,
scappigli lo seme si dèe seminare, così in quella brigata et in siena quel seme
seminare, così in quella brigata et in siena quel seme di ghiottornia si dovea seminare
, perché ella preme e offende in quella maniera col suo affanno chi la sopporta
sufficienza imperfetta, la quale è data in le cose corporali, non è vera
parimente sono esso dio, non intervenendo in tal notizia altro movimento che metaforico e
dice che la giustizia sia anche di uno in se stesso, in quanto che in
sia anche di uno in se stesso, in quanto che in quello la ragione commanda
in se stesso, in quanto che in quello la ragione commanda all'irascibile e alla
che queste obbediscono alla ragione. così in questo modo similitudinario l'intese aristotele.
in cima alla collina, con rintonaco tinto in rosso, circondata da ulivi e con
idem, 1-507: colombi si vedono anche in certi solati pomeriggi nelle strade più solitarie
della radice del solatro furioso, presa in vino, provoca grandemente il sonno. c
, il corniolo sanguigno, cioè le sostanze in oggi riconosciute le più atte a produrre
spinse la solcante prora, / né in grembo del piacer trovò la morte.
morte. alfieri, 8-274: chi in bizanzio, chi in grecia e chi in
, 8-274: chi in bizanzio, chi in grecia e chi in egitto / manda
in bizanzio, chi in grecia e chi in egitto / manda or dei galli la
quasi la sommità delle nostre montagne, in ciò contrariando a parer mio la natura,
1-382: l'ombra della casa vicina solcava in quel momento di traverso le imposte scardinate
e 'n mezzo un sole, / vidi in una barchetta allegre e sole, /
referire [ad amalfi], essendo prima in quel la terra trovato l'uso e
avaro mercatante fa tanti lunghi viaggi, va in tanti pericoli, lascia la cara patria
questi il nostro lago ed avean residenza in arilica. tommaseo, 11-120: iside sacra
.. solcano / queste notti d'agosto in terre avare. -fendere le nubi (
z. valeresso, xxx-6-218: ca pargoletti in braccio / partì notturna e sola,
fenoglio, 5-i-462: le cucine erano allogate in una lunga e bassa catapecchia verso il
ogni qual tratto tu vada a rompere in qualche secca per mancanza di aiuti di
secca per mancanza di aiuti di lettere in assai scarso numero lasciateci dalla comune allora
pelago d'amor a solcar viene, / in cui sperar non lice aure seconde,
non lice aure seconde, / te prenda in duce. casoni, 219:
solcare diritto il proprio terreno: comportarsi in modo irreprensibile. niccolò cieco, lxxxviii-ii-170
lxxxviii-ii-170: tu hai sì messo a'vizi in bocca il freno / che qual che
bocca il freno / che qual che voglia in te far resistenza / con- vien che
-solcare le arene, nelle onde, affaticarsi in un'impresa inutile. sannazaro,
, / e '1 vago vento spera in rete accogliere / chi sue speranze funda in
in rete accogliere / chi sue speranze funda in cor di femina. giovio, i-102
, di solcare), agg. aperto in solchi con l'aratro o con altri
entrata nel bel mondo; / viveansi in libertà le genti liete / e non solcato
xii-252: me lo trovo davanti rincantucciato in un carrozzone della linea di vinzaglio, con
. bechi, 2-68: si leggeva tutto in quel viso dai lineamenti energici, sgualcito
occhiaie dolenti. -che mette in evidenza le vene, i capillari.
mari e fiumi, / la stanza elesse in queste acquose valli. campailla, 8-137
mormorio delle onde solcate dalla nave, in un grande porto del sud.
di uccelli acquatici. -attraversato in volo (lo spazio aereo).
de'vaganti ucelli solcate! -percorso in lungo e in largo (un luogo)
solcate! -percorso in lungo e in largo (un luogo). nievo
un vasto locale,... solcato in ogni ora del giorno e della notte
e neri. d'annunzio, 4-ii-14: in penombra le file dei libri parevano
recenti folgori solcata. graf, 5-35: in mezzo a una ianura erma e scoverta
percorse da un taglio verticale, usate in legatoria per compiere un tipo di cucitura
i<. geol. piani solcati: rocce in cui l'azione erosiva delracqua provoca la
i solchi son detti 'solchi càrsici', in tedesco 'karren'. solcatóre, agg.
. che fende le acque marine. -anche in un contesto figur. c.
ant. nell'esercito bizantino, soldato inviato in avanscoperta nel territorio nemico. caram
solcatura, sf. il fendere un terreno in solchi. -in senso concreto: solco
. maironi da ponte, 1-ii-15: in una specie di vailetta o solcatura della
della ridetta pendice sorge la fontana detta valdadda in mezzo a grandi massi e scogli rovesciati
scarruffata de'capegli. -solco anatomico (in partic. dell'organo genitale femminile)
do studiato la genesi delle foglie in più specie di erica, crede di
.. non potrebbe egli più appagare in alcun modo il suo desiderio? potrebbe,
le sals'onde, / o stand'in terra ferma al proprio nido, / vissi
proprio nido, / vissi se non in amar pianto e strido, / tal ch'
nella prima solcheggiatura il suolo si dispone in porchetti. = nome d'azione da
di reti orizzontali che si tengono nascoste in un solco del terreno: è usato
del terreno: è usato, soprattutto in liguria, per la cattura di piccoli
fanteria. fucini, 866: in sulla nova deforme de'solcini. -che risate
: / galline e capponcelli, / gialladine in tinelli, / ove e solci e
mangiare mele cotogne e mele dolci od ulive in solcio o midolla di pane nell'acqua
. 2. locuz. -avere in un solcio qualcuno-, vantarsi di fame
principio assai si son vantati / ed hannovi in un solcio 5-i-1399: corsero a rincontrarsi sullo
smarriti, sgranando be -tenere in solcio qualcuno-, sottoporlo a un'educastemmie
da siena, 2-ii-872: tua figlia tiella in solcio buca. come l'olive o
manca / e quel gittò lui morto in mezzo il sorco. bersezio, 2-158:
. -chi-, se fossi morto lontano, in un freddo ospedale o in un solco igno
morto lontano, in un freddo ospedale o in un solco igno ant.
dall'altro. landino, 87: lira in latino significa solco, onde dicono che
ell'era la più bella ballerina che fusse in quei contorni. b. davanzali
solga la piglino e mandino alle latora in fosse scoperte. magazzini, 5-37: si
. magazzini, 5-37: si seminano [in aprile] i morigelsi in terreno fresco
seminano [in aprile] i morigelsi in terreno fresco e renoso a sogga divelto due
1-ii-388: cortesi i solchi / porgeano in dono al contadin la messe. manzoni,
irrigazione o per lo scolo delle acque in un orto, in un campo.
scolo delle acque in un orto, in un campo. palladio volgar.,
si fece la sementa bastano a dividere in più masse le acque. -scavo più
i-oo: il cocchio velocissimo fendea / in lunghi solchi tumida contrada. d'annunzio,
tuono, e della terra il grembo / in lunghi solchi ^ ià d'aprir minaccia
mezzo cerchio. lanzi, r-3-593: in cima di questa tavola rimane un solco con
moravia, xiii-242: i fogli erano piegati in modo che bisonava tagliarli non soltanto in
in modo che bisonava tagliarli non soltanto in cima ma anche sulla costa...
, fuorché nella prima facciata, dove in molti luoghi l'inchiostro è svanito e
le tempie, / orrammi il mondo in parte ov'io il contempie. bruno,
seglio, eccetto che persone che hanno in capo la neve, alla fronte gli
il suolo i bifolchi, / il tempo in mille solchi / col vomer dell'età
gote. saba, 5-226: guardami in viso, / guarda, se alle parole
basse / luci e la fronte stretta in solchi tristi, / mostri qual duolo fier
che il grande occhio di fuoco / in remota schiudea valle boema, / sui rosei
il seno della sua donna e pensa che in quel solco gli sarà dato raccogliere 'da
». straparola, ii-223: coricatisi in terra, il prete prese quella cosa che
due solchi laterali incavati dagli occhialisul naso indicavano in lui una persona d'affari.
e d'ostro; / e l'onda in solco aprirsi / sotto l'eburneo rostro
annunzio, iv-2-168: nel cielo ora, in mezzo all'accensione eguale e cupa,
9. varco che si apre in mezzo alla folla al passaggio di una
spesso dolorosa. faldella, i-2-99: in questo campo di idee lasciarono allora un
, 2-13: ogni più piccolo fallo lascia in me un solco di rimorsi sempre più
che fuge omne cor vile / e sulo in pellegrino animo alberga! -intervallo
6-25: galilei, keplero, cartesio, in diverse direzioni aprirono il primo solco al
: potranno un giorno arabi e israeliani convivere in pace? è quello che si augura
è stato un momento della nostra esistenza in cui abbiamo capito che non saremmo stati mai
queste scanalature o solchi si accostavano bellamente in fine e, piegandosi dolcemente, terminavano
di esse. lessona, 1300: in anatomia, si dicono 'solchi'certe intaccature che
[novembre 1988], 101: in quasi tutti i suoi tentativi egli rimosse gran
vene, o più tosto certi solchi, in guisa di meloni. 0. targioni
i solchi son detti 'solchi carsici', in tedesco 'karren'. c. e. gadda
'karren'. c. e. gadda [in civiltà dette macchine, 78]:
talvolta la troppa larghezza. è anche in uso nella fortificazione irregolare. 22
solco, stare al solco-, comportarsi in modo ineccepibile; attenersi alle norme.
un modello da seguire; precorrere altri in un'attività.. lucini, 4-144
riabbracciò... bisognava pure rimettere in qualche modo le cose nel loro solco.
, possono sicuramente il loro ingegno mettere in questa scienza, osservando la via che egli
dì tennero il solco. -tenere in solco: far perseverare in un comportamento
. -tenere in solco: far perseverare in un comportamento ragionevole, assennato, irreprensibile
se non foste voi che ci tenete in solco, quante volte travieremmo?
accorgono, lo forniranno di fare scappare in due dì. contile, i-51: -pigliate
per uscire del cervello. -comportarsi in modo riprovevole. adr. politi,
non si può esprimere un giudizio corretto in una controversia se non si odono le
ta 'cavolo marino'. si usano in medicina le sue radici sottili e
mer canti, che erano in li paexi del soldam e tute le specie
ai ricchi bascià. 2. in senso generico: suprema autorità civile o militare
scherzosamente al bargello di torre di nona in roma. guerrazzi, 1-582: fra
4. locuz. mettere il soldano in babilonia: penetrare carnalmente una donna.
, di dire: « metti il soldano in babillonia ». e però il frate
suo apetito disse volere mettere il soldano in babillonia. 5. dimin.
esterni, i quali più volontieri mettono in pericolo che i loro cittadini. m.
ben tosto appresso molti e bellicosi cavalieri in luogo di nudi fanti: perché chi non
-indurre qualcuno dietro compenso a comportarsi in un certo modo o a compiere una determinata
ieri mi trovò et aveva una listra in mano, dove erano notate tutte le cicale
alleviare una soffe renza (in partic. amorosa). filippo da
percorso; quello a elica o meccanico, in cui un'elica, posta sotto la
: nome col quale si vollero indicare in francia diversi congegni intesi a misurare la celerità
misurare quante miglia si fanno di strada in un'ora di tempo. dizionario ai
di pressione idraulica che si producono, in funzione della velocita della nave, in un
, in funzione della velocita della nave, in un tubo sporgente al di sotto della
al di sotto della chiglia. brignetti [in civiltà delle macchine], 470:
, 470: si è deciso di raccogliere in plancia il cervello della nave, il
perenni con rizoma obliquo e foglie basali in rosetta, coriacee, picciolate e persistenti
persistenti; i fiori, solitari o riuniti in pannocchie, sono di colore azzurro-violaceo,
rosa o, raramente, bianco; in italia sono presenti quattro specie, la più
da un frutto capsolare che apresi nell'apice in molte valve e contiene molti picciolissimi semi
sf. ant. una delle mogli (in partic. la favorita) del sultano
la prima, cne di lui s'infanta in un maschio da succeder nel soglio,
-anche: il periodo di tempo in cui tale potere viene esercitato.
sultano (e il periodo di tempo in cui tale potere viene esercitato).
partendosi dalla parte di settentrione dal fiume tanai in soldania. = deriv. da
. ant. soldato mercenario (in partic., in età feudale, in
. soldato mercenario (in partic., in età feudale, in contrapposizione a quanti
in partic., in età feudale, in contrapposizione a quanti prestavano servizio per legami
ma da'solda- nieri a cavallo distrettamente in sul cavallo salire sempre è da usare
di sa martino, si levòe romore in firenze tra '1 populo e 'soldanieri
del medio oriente e del nordafrica e in partic. a quelli d'egitto e
stato a vincer acri / né mercatante in terra di soldano. marco polo volgar
soldarìa francese e todesca per entrare in città. = deriv. da
: donna che compie il servizio militare, in alcuni paesi (israele, ecc.
accogliea rubatoli e soldataglia, e correa in puglia per pazzia non meno che per
accordare che le soldataglie di alarico lasciassero in piedi i tempi, le terme, i
contra una ciurmaglia e soldataglia / innumerabile in dugento buoni / legni. moretti,
soldataglie di brema chiamate ss restavano acquartierate in un romantico alberghetto di lì vicino.
/ teutomzzata la pederastia, / e in somma il più schifoso putridume /..
nazione. dossi, i-108: chi avrebbe in essi riconosciuto quegli arcigni sott'ufficiali,
.. per essere imputato di mala soldaterìa in avere lasciato fuggirsi quel noto don antonio
soldatésca, sf. insieme dei soldati, in partic. di uno specifico esercito o
, 1-vi-98: non sembra egli naturale che in europa esser debbano finalmente padroni del campo
soldato2. soldatescaménte, aw. in modo militaresco, secondo una mentalità militare
a questo ed a quello, ché in ciò aveva un'arte eccellente, gl'induceva
xvii-315: perdere mezz'ora a rivestirmi ora in fibbie, ora in borsa, con
a rivestirmi ora in fibbie, ora in borsa, con un impotentissimo spiedo al fianco
, e datogli una buona quantità di scudi in mano, li quali soldatescamente io me
medici portava abiti soldateschi. domenicni [in g. b. martini, 2-2-169]
il polverio di tanta turba, parlò in maniera soldatesca. buonarroti il giovane,
f -organizzato o compiuto da soldati o in un ambiente militare. campanella,
'isconti, 572: germanico, in un frangente di tumulti soldateschi ed alle
poche eccezioni. saba, 5-1 io: in polverose / strade la soldatesca forza erompe
. -che è usato o è in dotazione a reparti militari. botta,
palle soldatesche più di cento prigioni fatti in guerra. nievo, 387: sotto i
. lucini, 4-227: la scena in cui corrado brando parla dello staffile.
per la umanità mo strata in tutte queste occorrenze, se però non era
avere sempre la repubblica veneziana ed in ogni accidente se guitato i
soldatéssa, sf. donna che presta servizio in un reparto femminile di un esercito.
città l'offese. montale, 7-327: in israele non so che effetto abbia fatto
soldatino che non faccia tanto di bocca in udire che seicento mila uomini fossero potuti
attraversare un sì gran tratto di mare in quelle sei ore? nievo, 555
i soldatini di piombo, fra i trucioli in certe scatole da luminelli. c.
c. carrà, 519: le dispone in bell'ordine, le incolonna, ne
ne fa un'architettura; le mette in rango, in parata, come fanno
un'architettura; le mette in rango, in parata, come fanno i bambini coi
'soldatino'o 'moneta di soldatini': si trova in alcune carte del 1339 usato questo termine
] sotto gli altri dogi a variare in peso e titolo, e spesso è chiamato
sciarra della colonna con genti a cavallo in numero di c (x e a piè
... una mattina per tempo entrò in ana- gna colle insegne e bandiere del
alcun fante soldato con una sua pansiera in dosso capitava di dì a quel passo.
magi, 43: non pensi alcuno in queste mie opere vedere mo
regole di prospettiva...; però in esse piante e profili consi
e profili consi 11-180: in romagna... alla fine di giugno
egli uomo da poter comparire attillato, in un paio di scarpe alla soldatesca. botta
con una nave normanda soldata de fiorentini in porto pisano. 3. locuz
di una compagnia di ventura); attualmente in dica chi milita in un
attualmente in dica chi milita in un esercito, prestando servizio in un
chi milita in un esercito, prestando servizio in un corpo sia volontariamente sia per
volontariamente sia per obbligo di leva (e in partic. il militare di truppa
, privato o comune-, anche in unione con altri agg. o in
anche in unione con altri agg. o in relazione con un compì, che
stati nella lor gioventù- dine quasi sempre in fatti d'arme e soldati. anonimo romano
, capitanati e pagati da lei, in tuo aiuto. idem, 1-ii-338: quanto
ma senza capi sapienti a caso e in vano fa prova delle sue forze. foscolo
, a que'tempi, era ancor composta in gran parte di soldati di ventura arrolati
campi e sulle guerre, a militare in campagna per farvi giornata, a differenza del
a giornata, parte allogandosi come garzone in qualche fattoria, ma facendo sempre e
a dodicesimi, però non esige mai in tal modo; l'esattore non manda
combattere, dello stato pontificio, anche in espressioni proverb.). p.
registro per l'arruolamento di militari, in partic. dei mercenari. documenti dell'
dell'antico dialetto bolognese (1397) [in rezasco, 1087]: li ditti
di luna or qua or là entra in una famiglia è considerato subito un soldato e
, 3-324: stimò di andare in un sicurissimo asilo, essendo colà vice governatore
terzica, uomo da -ciascun cristiano in quanto membro della chiesa militante e in
in quanto membro della chiesa militante e in partic. in quanto ha ricevuto la cresima
della chiesa militante e in partic. in quanto ha ricevuto la cresima lui
i-4: alcuni soldatoni vecchi, non avendo in se stessi del nutrimento..
, i-59: tu fuggi datone in kaki a dar la buona sera o la
c'erano troppi generali (sorrise appena dell'in = nome d'agente da
zione del lavoro degli operai; sono distinti in soldati erba quattrina, quattrinaria, erba soldina
per l'offesa e la difesa, e in soldati soldinèlla, v. soldanella.
, comunque, a quello del soldo) in varie città ita -ciascuno dei
vinsili fiorini quatro con lv soldini viniziani che in tutto 8. locuz. -andare
per quietarla bisognò dirle... che in qualunque modo fu coniata in venezia sotto il
.. che in qualunque modo fu coniata in venezia sotto il doge francesco dandolo (1329-
servizio seguitò sotto gli altri dogi a variare in peso e titolo, e spesso è
militare, o come mercenario o in adempimento agli chiamata anche soldatino...
agli chiamata anche soldatino... anche in firenze si coniarono soldini ed il carli
di quelli del 1462;... in un obblighi di leva.
. bando pubblicato dalla camera apostolica in seguito della co s.
scalini, 1-45: avete ben poca fede in me, ma fate che stituzione di
f. pale... in milano prese il nome di soldino il soldo
soldini anche nelle zecche minori, come in rogoredo per il governo siete buoni
soldato e da francesco trivulzio ed in macerata con breve di bonifacio ix del
, era a posto. 2. in senso generico: moneta di modesto valore (
generico: moneta di modesto valore (e in -ritornare da soldato: essere congedati
. mu della propria miseria in un momento in cui assolutamente ratori,
della propria miseria in un momento in cui assolutamente ratori, cxiv-4-126: insomma
non la sentiva, coi soldini in tasca pronti per le mance. barilli,
3-2-77: ai miei fratelli, che sono in parma, io non ho mai scritto
9-671: duo'soldatelli scalzi, / sbanditi in preda al 4. bot. tose.
stati della chiesa prevalse la divisione decimale in dieci paoli e cento baiocchi);
di ventesima parte della lira, consistendo in una moneta di rame del valore di
broggia, 233: questa moneta si divideva in soldi 20, ed il soldo in
in soldi 20, ed il soldo in danari 12. beccaria,, i-640:
a'miei tempi, un giovane regolato, in pavia, poteva passarsela assai bene con
additò [il nuotatore] il ponte in faccia che si passa / (informò)
pedaggio. -a soldi: in forma di piccoli dischi. g.
di contratto-, il cui valore è determinato in modo variabile dalle leggi di mercato,
modo variabile dalle leggi di mercato, in assenza di un ipotetico soldo di grida
formi fra il popolo un soldo di contratto in mancanza del soldo di grida, non
scellino. giacomo soranzo, lii-3-63: in nome del re gl'impongono e gli
intendere che il soldo schellino si divide in dodici altri soldi, come appunto il
soldi, come appunto il soldo nostro in altrettanti denari. 2. antica moneta
dal solido del basso impero, diffusa in europa presso goti, franchi e longobardi
de'nostri tempi. genovesi, 3-322: in queste leggi [ripuarie, sassoni,
soldo di nostalgia. 4. in senso generico: moneta (per lo più
tai soldi di quali ne hai uno in borsa. segneri, ii-16: costui il
ricordo di averlo io stesso veduto venire in casa nostra più d'una volta a chiederci
x-66: il destino, / per graziarvi in voi rivolto, / non sol brutti
rivolto, / non sol brutti fevvi in volto; / ma di più nel borsellino
: sapeva di non poter chiedere soldi in casa. perché avrebbe avuto bisogno di soldi
centomila erodiani. 5. denaro in quanto ricchezza e mezzo per l'acquisizione
sigillate, che tanti prìncipi hanno, in più occasioni di strettezze di soldo, battute
/ la bravura e il giudizio va in bordello. temanza, 256: quello che
r. carli, 2-xiii-46: lacedemone, in cui i cittadini si divisero esattamente le
del soldo. -massa di liquido circolante in un paese. g. r.
un cinquanta per cento. boerio [in rezasco, 1087]: investir soldo un
un tre, un quattro per cento in zecca o all'arte de'luganagheri. piovene
al mio servizio, offrendomi di farmi vincere in tutte le corse. io i soldi
. ant. unità di misura lineare anticamente in uso a firenze, corrispondente alla ventesima
m. carlo di valos, che era in corte, venisse in firenze; e
valos, che era in corte, venisse in firenze; e fecesi il diposito,
loro intenzione e tutto loro soldo giaceva in speranza di venciare. anonimo fiorentino,
guicciardini, 2-2-268: non si arebbe in tempo di pace spesa, se non
decreti e regolamenti relativi alla coscrizione [in codice dei delitti e delle pene, 166
il tenente non giovane neppur lui, in lotta col magro soldo e con le spese
persone di guerra da lui conosciute meritevoli prodigalizò in maniera gli effetti della sua generosità che
effetti della sua generosità che non mai permise in alcun tempo alla riputazione de'suoi capitani
marca doveano avere mezzo soldo perché erano in casa loro, e, andando altrove,
fiorini venti l'anno. -soldo in aspetto-, diminuito, in tempo di pace
-soldo in aspetto-, diminuito, in tempo di pace. -soldo steso,
-soldo steso, disteso: paga intera, in partic. in tempo di guerra,
disteso: paga intera, in partic. in tempo di guerra, durante le operazioni
soldati provigionati a soldo steso o vero in aspetto. provvisione della repubblica fiorentina per
... egli fosse con trecento lance in aspetto..., e se
: la finestrella s'era chiusa e ritrovarla in quel buio, per punire i colpevoli
-comperare a punta di soldo: pagando in contanti. nieri, 2-111: quando
g. villani, iv-8-60: venuto lui in cicilia, fece di presente apparecchiare galee
... lo conosce a milano in casa del povero rocco traversa, il pedagogo
di quattro al soldo, che pullulano in italia, se occorresse parlar di lei,
villani, 8-85: tedeschi di soldo che in que'tempi erano in italia..
tedeschi di soldo che in que'tempi erano in italia... follemente pensarono di
1-iv-671): fu... già in melano un tedesco al soldo, il cui
essere bandito di ungheria e venuto per trovarsi in queste famosissime guerre. -essere
. anonimo romano, 1-86: era in francia uno nobile conte, lo quale
prode, ca era stato allo suollo in lommardia. documenti visconti-sforza. ii
suo soldo. vatthcma, 110: in la dieta città decan signoreggia uno re.
mamaluchi. tortora, iii-14: tornarono in questo tempo alcuni capitani svizzeri, i quali
: addetto al reclutamento. cinuzzi [in dizionario militare italiano (1833), 1-iv-307
, senza fare alcuna cosa si tornavano in puglia. valerio massimo volgar.,
i-315: nato [lucio petronio] in molto vile luogo, era pervenuto all'
riposo per mercé e di non morire in quelle faticne, ma finire con un poco
nave. gemelli careri, 1-i-13: in così fatta maniera il regalo dato si
l'imbarco si avrà franco, e in manila poi il capitano sarà riformato.
un'attività, per un servizio, svolto in partic. alle dipendenze pubbliche o di
imola volgar., ii-232: alle leggi in perpetuo raddoppiòe lo stipendio, cioè li
/ soldo darotti, se t'è in piacimento. giannone, 249: a mio
mctastasio, 1-iii-316: carlo vi, in premio delle mie lunghe fatiche ed in
in premio delle mie lunghe fatiche ed in supplemento di soldo non pagato, mi concede
non pagato, mi concede mille scudi in sicilia da situarsi sopra vescovati o benefici di
che rifiutò il suo soldo appena entrato in posto non credo possa divenir ladro sì facilmente
ii-271: o carissimo e dolcissimo fratello in cristo gesù, or sarebe così gran fatto
pene e gli affanni che avete durato in essere al servizio e al soldo del
la giustizia basterebbe assai, da quelli in fuora che sono molto atroci, che i
. m. casaregi, 38: in caso di getto si deve far contribuzione del
. giannotti, 2-2-244: uscì di casa in corsaletto e con l'ar- cobuso per
lega, il ritorno del re ferdinando in napoli e del re carlo in francia.
ferdinando in napoli e del re carlo in francia... virginio con tutti
conto suo. -avere qualche soldo in tasca: disporre di un po'di
sarebbe anche piaciuto di aver qualche soldo in tasca per far la partita all'osteria,
all'osteria, e non starsene sempre in piedi dietro i giuocatori a seguire il
: tomo a'guelfi, ch'io lasciai in bologna, / quale avìe soldo appiè
falsa come un soldo catanese, dicono in sicilia. -fare il soldo:
i. frugoni, i-15-96: io perdo in ogni loco; / a tutti quanti
religioso e della patria amorevole, lasciò in quell'impresa il soldo del duca di calavria
: non avere guadagnato nulla; essere in bolletta, essere a corto di denaro
). lubrano, 2-31: tempeste in mare, tremuoti in terra, intemperie
, 2-31: tempeste in mare, tremuoti in terra, intemperie di stagioni, malignità
persona avarissima. aretino, vi-8: in persona e manu propria adacquerei il vino,
vigorosa generalmente, ridotta poco meno che in fin di morte, etica, giallognola,
etica, giallognola, rattratta, male in gambe; insomma, da non doverli pagare
intero, / e pur un soldo in borsa non mi trovo. g. c
farmi dottore. chiabrera, 1-ii-397: in quella fiera... /..
dote. c. carrà, 825: in quanto al denaro ricavato, le mie
previsioni di irrobustire lo scarso peculio andarono in fumo, poiché, compensate le spese
una compagnia mercantile lucchese, 121: semo in concordia e patto che ungni prode che
cinque soldi: per non entrare davvero in argomento. a. f. doni
oro cominciarono allora. -portare il soldo in un luogo: introdurvi l'uso della
, il quale questore avea portato il soldo in affrica. le
le terre nemiche, scese con loro in puglia per soccorrere il castello di lucerà
dal famoso attendolo. -condurre in guerra. francesco da barberino, iii-243
bentivoglio, 8: disperati / n'andavano in turchia per pigliar soldo / e stipendio
e onore cercano di ricondurre la patria in libertà, il soldato deve unire ai loro
ch'io gli aveva trovato impiego qui in banco? -prendere soldo da qualcuno
il barbitonsore, dal qual avevo preso soldo in quei tempi, era anche il 'notaro'
che la repubblica, da ogni lato in pace ritrovandosi, non avesse più del suo
soldo. -senza un soldo: in completa miseria. duodo, lii-15-82:
dovremo noi arrivare al 1853 senza un soldo in cassa. c. e.
7-107: questo soldo di cacio aveva messo in subbuglio la capitale. cassola, 2-99
messer bernardo villamarina capitano marittimo e corsale in quelli tempi famoso. bisticci, 1-i-494
: corrado lupo, ch'era andato in apruzzo per sollicitar alcune compagnie di tedeschi
quattrini: volere una parte per sé in ogni transazione economica.
guerrazzi, 1-347: in francia vivea filippo il bello uso a volere
arriva allo zecchino. proverbi toscani, in: tristo a quel soldo che peggiora il
bacchetti, 1-iii-294: chi ha soldi in tasca e gnocchi in tavola per san michele
chi ha soldi in tasca e gnocchi in tavola per san michele, avrà da
. e. gherardi, cxiv-20-287: io in persona mercordì scorso portai la sua scritta
del porco lesso ben batuto e mitilo in lo mortaro e pestalo e mitige con esso
le rete del porco e voleno esser friti in lardo fresco e polverizage del zucaro.
grosso di quello d'argento puro (anticamente in uso, in partic., a
d'argento puro (anticamente in uso, in partic., a venezia).
, carico di soldoni, e portò in regalo alla moglie una bella veste nuova per
i960], 75: tradusse in pratici soldoni gli sfolgoranti talleri di scnwa-
ignoranza. 5. locuz. in soldoni: in modo semplificato e, anche
5. locuz. in soldoni: in modo semplificato e, anche, reso
gassosa molto opaca (idrogeno ed elio in prevalenza), che presumibilmente racchiude un
che presumibilmente racchiude un nucleo centrale in cui avvengono reazioni nucleari che determinano 1'
, par., 1-47: beatrice in sul sinistro fianco / vidi rivolta e riguardar
esperienzie avvedendosi che, essendo il sole in diverse parti æl cielo, evidentemente quaggiù
, secondo il numero di queste, divisero in quattro parti eguali. bibbia volgar.
spazio di giorni 365 e sei ore in circa segna tutta la linea predetta. crudeli
2-126: vedi che noi siam soli in questo scoglio, / e che il sol
i-30: la bramata aurora / rosseggia in oriente, / fuggono l'ombre, e
di t campanella (1568-1693), in cui si descrive una città ideale.
il cui simbolo è il disco solare in campo bianco). l'illustrazione italiana
mira el sole e radila e metila in bon vino e bevi quel vino che
alla base del dito anulare, che in chiromanzia starebbe a indicare un accentuato senso
il pollice venere e così di mano in mano, da i suoi monti, per
che recava impresso un piccolo sole raggiante in principio della leggenda; fu coniato per
francia filippo vi ed ebbe larghissima diffusione in italia nel sec. xvi, quando
certe teste quadre necessita mettere le cose in soldoni; profes le si
11-xi-1989], 12: in soldoni dicevano: « cominciate ad avere
da persona effeminata et ecclesiastica per essere in leone segno del sole. -sole
, il socialismo come movimento politico, in quanto garante del progresso sicuro delle masse
sicuro delle masse lavoratrici e della società in genere. garibaldi, ii-51: miei
'sole dell'avvenire'. f. turati [in g. borgna, 242]:
: su fratelli su compagne / su venite in fitta schiera, / sulla libera bandiera
libertà politica. i. tavolato. [in lacerba, ii-168]: amico marinetti
l'addomo / suo male e nostro vide in prima adamo. boccaccio, iv-175:
, le selve ed i serpenti, tenendoli in casa per loro devozione e dando loro
sole, nato da giove e latona in un parto istesso con diana. g.
. foscolo, ii-354: solo si rivolse in lui / l'immortal prometèo, se
pa- scessero gli armenti del sole, in trent'anni era mancato tre volte il
dell'arco non nascan dal sole, perché in molti modi si generan tali colori sanza
cocente. cornoldi caminer, 34: porta in mano un ventaglio per difendersi dal sole
: scendea tra gli olmi il sole / in fascie polverose. gozzano, ii-176:
astro diurno. federici, lxii-4-39: in capo di tre mesi, essendo ormai il
le ore del dì temporali, che sono in ciascuno die dodici, o grandi
svantaggio dell'avere la luce solare di fronte in battaglia o in un duello o in
luce solare di fronte in battaglia o in un duello o in un gioco a squadre
in battaglia o in un duello o in un gioco a squadre (e il
nel quale il sole non feriva loro in volto. ibidem, 1-iv-339: 'vincere
vantaggio che si cercava d'acquistare nelle battagliecolrordinarsi in modo che le schiere non avessero il sole
modo che le schiere non avessero il sole in faccia, occupando a quest'effetto un
erbe..., vidi più soli in molta miseria. idem, viii-2-173:
viii-2-173: il sole circuisce tutto il zodiaco in tre- centosessantacinque dì e un quarto,
di civile onesto, / per degni frutti in lor da me ben colti. ungaretti
superno, / che si chiamò equatore in alcun'arte, / e che sempre riman
. -da sole a sole: in un giorno e una notte. sassetti
, 22-2: a qualunque animale alberga in terra, / se non se alquanti
/ se non se alquanti ch'hanno in odio il sole, / tempo da travagliare
... uno studente, che era in platea, a quella bella apostrofe ch'
o sole d'italia », si alzò in piedi e per tre volte gridò bis
bis. carducci, ii-7-261: ti menerò in luogo ove si starà il meglio possibile
; e se è giorno nuvoloso, in qualunche ora del dì. b. davanzati
per produrre ed erbaggi e latticini; in una gran parte del territorio del nostro
manda fuori diversi colori nel muro o in altro corpo, come ha l'arco celeste
che riverberavano, perché già s'era entrati in una zona di sole cocente dalla tinta
veste piena di raggi, con una corona in testa e per cimiero un sole.
marco una processione lenta di miserabili. in testa un sacerdote, grande e storto,
quelli solli s'inprime tal forma ed in tal tempo, e non in altro.
forma ed in tal tempo, e non in altro. galileo, 3-2-80: le
. letter. occhi belli e luminosi (in partic. quelli della donna amata)
spento il sole / degli occhi tuoi che in questo mondo cieco / mi guidar,
, x-426: qual nuvola importuna / copre in una pupilla / la metà di quel
/ la metà di quel sol ch'in te scintilla? -capacità visiva.
quel sommo sole / che, parlando in lor parole, / alla terra iddio
d'eterea luce. -cristo trasfigurato in gloria quale apparve sul monte tabor agli
18. la donna amata, in cui rifulgono le bellezze fisiche e spirituali
amante. -anche come epiteto affettuoso o in similitudini. giacomo da lentini, 55
tra le donne un sole, / in me movendo de'begli occhi i rai,
sei il mio sole, sei tutto, in questa vita per me. bardolini,
suo valore risolto il nubiloso cielo della guerra in aere tranquillo e pacifico, non ad
glorie. -come epiteto di beatrice in quanto allegoria della teologia. dante
mattina prima del sole, si mise in una carrozza, col griso e con
papini, 40-20: eccone una straiata in mezzo allo stradello, colla sua testa
perché dare al sole, / perché reggere in vita / chi poi di quella consolar
, a guardare, con le mani in tasca, e dovevamo aver proprio l'aria
-avere perduto il sole, essere nella parte in ombra della terra. cino
carducci, iii-1-326: non hai commerci in fior, non campi al sole, /
il sole, che sia al mondo (in relazione con un superi, assoluto)
sarai della vita, e ciò fia in breve, / saranno l'opre tue qual
un sì fatto pontefice, perché il triregno in capo a chi è vecchissimo d'età
riscaldare la terra, ma solamente lasciarla in preda ai ghiacci e alle nevi.
di questo piemontese dalla faccia di sole in caricatura avrebbe accentrato su di sé l'attenzione
scusa, / che non avendo ragione in colei, / tu la rapisti, e
al sole. -far ritornare il sole in viso: far ritornare il sorriso,
le fece tornare un po'di sole in viso. -farsi onore, l'
-girare quanto il sole, essere sempre in movimento, non fermarsi mai.
quanto il sole': di chi è sempre in moto. ibidem [s. v.
pecore dal sole', vale mettere checchessia in sicuro, levando roccasione di poterle perdere.
veduta che una piccola parte, essendo in tutti i giorni della visita mancato il
orribile saturno, / il feto guasta in poco tempo, / che non vanta nel
umana forma, / ed a ferina carne in tutto simili / ne gli mandano fuor
-non lo vedesse più il sole in un luogo: non ci venisse mai
dinnanzi, e farlo presto, / ché in casa mia più noi vedesse il sole
si debbon sempre fuggir quelli / che usono in -non tramontare mai il sole sul
-non vedere il sole, stare chiuso in un carcere oscuro. novellino, 14
un occhio di sole: ed ha in sé compendiate tutte le grazie.
. -porre al sole, mandare in rovina. - anche: far cadere
rovina. - anche: far cadere in disgrazia. rosaio della vita, 68
parte della città. caporali, i-105: in ponente s'obbedivan sole / l'armi
sole. ieri presi del sole, andando in campagna, e oggi mi duole il
avem rotto la nave, / et in un punto n'è scurato il sole.
è usa ta di gittare in terra quelli ch'ella aveva levati in alto
gittare in terra quelli ch'ella aveva levati in alto, né in uno medesimo stato
ch'ella aveva levati in alto, né in uno medesimo stato sotto il sole lascia
-stare a sole scaccator. stare in prigione. forteguerri, 6-216: egli
-trovare macchie nel sole, difetti in chi eccelle. muratori, cxiv-32-73:
del sonetto. -usare in ogni luogo come il sole, intromettersi dappertutto
il sole a scacchi: andare, stare in prigione. monosini, 405:
. monosini, 405: 'qui detinentar in carcere': vedere il sole a scacchi
i'vidi 'l sole / che mi fa in vista un uom nudrito in selva.
mi fa in vista un uom nudrito in selva. -vedere i raggi del
vedrò del sole i raggi, / in ver te volterò mio mesto volto, /
piovere... quando il sole insacca in giove, non è sabato che piove
né onore. ibidem, 163: sole in vista, battaglia perduta. ibidem,
il sole, tutte le vecchie vanno in amore. quando è sole e piove,
tutto si leva il sole... in ogni paese è buona stanza dove si
]. bacchetti, 1-ii-480: il sole in marzo tinge, / e in aprile
sole in marzo tinge, / e in aprile il sol dipinge. l'illustrazione italiana
: scriveno per li inverni se nasconderne in terra, cioè scavando el fondo del mare
/ e laggiù la propria imagine / vede in quello specchio. pirandello, ii-1-775:
: solecchio per ombrello'non è più in uso, bensì si è conservata la
, iv-n-73: il detto bavero si rizzò in su la sedia, e 'l
, pensa ch'io non so'omo diligente in queste cose. castélvetro, 8-2-72:
al vizio del solecismo, che si commette in non servare le regole della simplice grammatica
sciagurato ebbe l'infelicità di commettere un sollecismo in un discorso che tenne al popolo.
/ al di sotto nereggiante / ed in cima soleggiante. 2. immerso
alzò su dritto come getto di fontana in aria, quasi a ricercarvi la luce,
. la stretta della commozione... in quella familiare ed augusta pace del soleggiante
un curato, se 47-251: in tal modo adoperando i fiori, non avrà
tertulliano a domandar per ischerno: « in capite quis sapor floris? '» né
agl'inghirlandati che l'odore de'fiori in capo è un solecismo? a. cattaneo
. madame voltaire ne riferisce l'origine in francia ad un solecismo [nell'interpretazione
solecismo [nell'interpretazione di un passo in latino]. bacchetti, 2-v-383: io
passò davanti, vidi sulla testa di uno in piedi, là sopra, ammanettato,
pecca contro la legge tobler, è solo in p (e m). 2
ricordi della soluzione 'provvidenziale'del bonazzi in attesa del mistico perugino; il terrore dell'
rano insomma riaffiorare per l'ultima volta in questo capoverso del grande storico.
barba- rizare sta suggetto colui che parla in linguaggio straniero. c. dati,
lecito così dire), o cade in qualche barbarie, abbia a meritar le fischiate
, sm. irraggiamento diretto del sole in un determinato luogo o su una superficie.
superficie. -in par- tic.; in un edificio, fruizione della luce solare più
un dato luogo, la sua intensità in relazione all'altezza del sole ed alla limpidezza
sole per fare asciugare o essiccare, in partic. il grano, la paglia,
pozzetti, 7-8: l'edificio va diviso in certi altri annessi che possano occorrere,
che possano occorrere, come per esempio in fatto, in luoghi per fare i
occorrere, come per esempio in fatto, in luoghi per fare i bachi, per
per soleggiarlo meglio, lo ammonti- cellano in covoni alti ed originali. 2
. bacchetti, 16-87: il sole in mani sue e sotto il suo magistero
. andavano a visitarlo [il sole] in persona e a soleggiarsi.
orci e le botti messe a soleggiare in attesa delle future raccolte. 6.
bacchidi sotto il meriggio ch'era entrato in estasi insieme ai nostri corpi giovani e
2. esposto al sole e, in partic., al calore dei suoi raggi
oscurità tramandino aria guasta, questa è in sì piccola quantità che non può in alcun
in sì piccola quantità che non può in alcun modo bilanciare quella che purissima tramandano
cari, mutandoli, da castani, in un nocciola soleggiato. -sostant.
miracoli..., mi mandavano in visibilio da bambino. 4. figur
soleggiatura, sf. esposizione al sole in partic. dei covoni ai grano per
cinghiale che vive solitario, non in branco. airone [12-iv-1982]
, se non che il tenore in nitroglicerina è alquanto più basso. ha la
'tubo', con allusione alla forma in cui è confezionata. solènne (
di una ceri monia, in partic. religiosa; festivo (un giorno
comincia l'officio dell'avvento di cristo in carne: ed è questo tempo insino a
e divoto, quasi il più che sia in tutto l'anno, altresì come quello
più gravemente siamo trattati quanto la cristianità in ta'giorni magior diletti prende. statuto dell'
. machiavelli, 1-i-364: una mattina solenne in su le nozze della figliuola di filippo
epiro, andando filippo al tempio a celebrarle in mezzo de'due alessandri, genero e
qui procurato che si proibissero i balli in giorni solenni. algarotti, 1-v-248:
de'pioppi! oh a le bell'ombre in su 'l sacrato / ne i dì solenni
vogliono affaticare discorrendo, né predicare se non in luoghi solenni. alamanni, 6-24-1:
: ogni anno andavano gioseppo e maria in gerusalem nel dì della solenne pasqua. boccaccio
dovessero radunar tutte le corti del regno in tomaro, già detta na- banzia,
. a. molin, lxxx-4-79: capitai in vienna il giorno inanti appunto che l'
sua entrata dal viaggio di franchfort, ove in quella combattuta dieta riportò la corona imperiale
l'asilo vostro finché forse un giorno / in più splendida reggia e con solenni /
campiglia, 1-674: entrò sua maestà in quella città con solennissima e militare pompa,
la mano a descrivere la solennità fatta in verona mia patria, quest'anno cinquantesimo dalla
sotto aspetto che il loro comune venisse in forma solenne alla città per prestar riverenza
per prestar riverenza alle loro altezze reali in occasione delle lor nozze. delfico,
dall'ultima volta che un papa uscì in forma solenne dal vaticano. 3
gli poteva onorare. sanudo, ii-787: in questa marina el principe nostro, per
di la terra. ariosto, 1-iv-335: in casa di messere erostrato / si apparecchia
che bere. -che viene usato in occasioni particolarmente importanti o in cerimonie ufficiali
viene usato in occasioni particolarmente importanti o in cerimonie ufficiali; da cerimonia (un abito
il consiglio e i maestrati, tutti in abito alla solenne. -addobbato o arredato
i-208: gli fenno fare i romani in roma un solennissimo tempio, il quale
roma un solennissimo tempio, il quale in memoria di flora chiamarono floriano. sarpi,
questi buoni padri fabbricano un solenne collegio in una piccola e sgraziata terra che si
. -rimprovero solenne, punizione militare comunicata in forma ufficiale. g. villani,
, 58: questa deliberazione, compresa in un editto solenne approvato e sottoscritto dal re
nobili, nell'antico diritto romano, in contrapposizione a quello di fatto fra i
4-ii-853: l''autorità \ che spesso in quella legge si men- tava, è
i latini dissero 'ottimo', che in antica lingua significa 'fortissimo'. 6
. carducci, ii-10-157: se m'accorgerò in viaggio d'avere de'raggi, sta
ripiegherò con garbo, e me li metterò in tasca nserbandoli per le occasioni solenni.
delle sue crisi. gozzano, i-1237: in questo giorno solennissimo della tua vita il
. che si dimostra o è ritenuto esperto in una disciplina o abile in un'attività
ritenuto esperto in una disciplina o abile in un'attività; insigne, illustre; che
stima e reputazione per le sue qualità, in partic. per la saggezza.
f. villani, 11-97: giunti in pisa, dov'ebbono solenni medici,
pisa, dov'ebbono solenni medici, in pochi giorni gran numero ne perì. libri
minori. poliziano, 1-366: fammi in tra gli altri, o gloria, sì
gloria, sì solenne / ch'io batta in fino al ciel teco le penne.
i frati di san domenico, che in quella città hanno un venerabile ed antico monastero
-con uso antifrastico: che si distingue in modo cospicuo o clamoroso in un vizio
si distingue in modo cospicuo o clamoroso in un vizio o in un'attività criminosa
cospicuo o clamoroso in un vizio o in un'attività criminosa o in un comportamento
vizio o in un'attività criminosa o in un comportamento fuori dalle regole. boccaccio
. f. frugoni, vi-289: in questa barca si suol discorrere di tutt'i
. bisticci, 3-209: mandò infino in fiandra per trovare uno maestro..
dei classici, fo conto di uscire in campo con una solenne traduzione (tanto solenne
iusquiamo... è solennissimo rimedio in qual si voglia parte del corpo.
). cesari, 1-1-26: or in quest'opera dovea gesù cristo dar al
fare. la voce solenne è spesso usata in vece di grandissimo: ed è tolta
, i-17: essendo poi ricaduto al fine in un qualche fallo insolito, per iscusa
: la sera vi fu veglia rumorosa in casa di lilli, dove tonto prese una
quelli convenuti alla festa e sedendo ognuno in cerchio, il banditore col trombetto insieme venuto
venuto (come era l'usanza) in mezo del teatro, ove con solenni parole
importante o creduta tale, una questione in cui sia in gioco il ministero, un
creduta tale, una questione in cui sia in gioco il ministero, un partito insomma
: il pastore e il cavallo parevano piccolissimi in quella solenne grandiosità d'alberi e di
100: mattinata sul po, in un solenne e struggente paesaggio tutto grigio
: con solenne silenzio e ciglio austero / in vago ordine stanno / gli alti sostegni
: un chiù mandava il suo verso lamentoso in mezzo a una quiete solenne. pascoli
quiete solenne. pascoli, i-191: fu in un'ombra tutta odorata di resina e
odorata di resina e di mare, in un silenzio solenne e religioso, appena
a guisa d'un ladroneccio in luogo d'una solenne e sagrata milizia.
ora la solenne preghiera che, andando voi in campagna, vogliate allungare di poche miglia
il bravo, all'orecchio, ma in tono solenne di comando, « questo matrimonio
guardia che faceva di lei pericone, cadde in un crudel pensiero. masuccio, 134
marito avendo ardire de intrare con lei in trame, si pensò voler in ciò
lei in trame, si pensò voler in ciò interponere l'arte de una certa feminella
un taglio / che un'iccase vi faccia in mezzo af grugno, / un tal
, ii-42: mezzi spogliati, gialli in vólto e neri / per le solenni ricevute
greci... mettevano una pentola in capo a uno della conversazione e poi invece
fuggevole sorriso, solenni ceffoni di tanto in tanto. -che ha notevole intensità;
fuori certi boati solenni... che in tutt'altra occasione mi avrebbero fatto ridere
quelle solenni nevicate torinesi che fanno rientrare in petto 1 propositi di vagabondaggio poetico.
]: 'solenne': questa parola, scritta in una parte, indica che la frase
con pompa e sfarzo un evento, in partic. una nascita, un matrimonio o
, per solenneggiare, per far celebrare in tutto il mondo la gloria grande del nostro
, 4-155: io vi voglio tutti in mia casa a solenneggiare, con tutta la
fu solennemente, / i dèi chiamando in testimonio, fatto. guarini,
a me, di non manifestarne l'autore in nessunissimo modo a nessuno. moravia,
passioni e di gloria, sollecitamente esercitandosi in quella [lingua], non solamente passò
solamente passò ciascuno suo contemporaneo, ma in tanto la dilucidò e fece bella che molti
: egli tutta la sua vita impiegò in commentare, ampliare, provare ciò che quei
fatta la detta vostra epistola solennemente trascrivere in carte pecudine in forma di libro e
vostra epistola solennemente trascrivere in carte pecudine in forma di libro e in colonne con
carte pecudine in forma di libro e in colonne con mini e paragrafi opportuni.
. 9. senza ritegno; in modo clamorosamente e sfacciatamente palese.
pensatamente vile! io. in attuazione di una punizione decretata con grande
festa di una religione non cristiana, in partic. in te, sonnenetadé)
una religione non cristiana, in partic. in te, sonnenetadé), sf.
- per estens.: il giorno in cui cade tale festività. garzo
commettere qualunque peccato nella grande solennità che in altro tempo. boccaccio, vlii-1-45: che
: che egli per certo spazio stesse in prigione, e dopo quello in alcuna
spazio stesse in prigione, e dopo quello in alcuna solennità publica fosse misericordievolmente alla nostra
i-190: se cristo non fosse salito in cielo, non potevamo ricevere quello altissimo
] vi chiama;... venite in questa solennità di tutti e'santi che
7): como piaxé a dee, in tuta la solempnitate de la mesa non
: nulla persone che non è confrate in vita sia receputa in morte coll'abito,
che non è confrate in vita sia receputa in morte coll'abito, né preca né
partito il papa da gobbio, giunse in urbino a'venticinque del mese sull'ora
solennità del trionfo, non s'alterò in sentirei da un bifolco proverbiato, come che
la mano a descrivere la solennità fatta in verona mia patria, quest'anno cinquantesimo dalla
d. bartoli, 2-2-205: tutti erano in abito di solennità. cicognani, v-1-406
3. festeggiamento anche familiare; festa in onore di qualcuno; accoglienza festosa.
grande solinità che fa il gran sire in questi tre dì. laudario di borgo
cioè per atto de carità e sollendità, in tutto baiocchi diciannove, quattrini uno.
luttuoso. pecchi, 13- 61: in quell'anno la festa avrebbe assunto una maggiore
per la bontà e rare virtù ch'in lei scorse prendendo per moglie, fece con
con tutta la solennità possibile. matrimonio in chiesa, regali, confetti, fiori,
terminato un giorno proprio nell'anno, in cui con alta solennità ciò rimembrisi a quanti
delle affermazioni e dei giudizi è generalmente in quelli che nulla o poco conversano.
roba da mangiare, che portavan subito in cucina. fu una solennità di galline e
12-50: dagli... la mano in mia presenza; / e voi, o
, o monumenti, vorremmo chiuderci come in un paradiso di certezze, fuori del
sia punito e concinnato per li detti rectori in xl soldi di denari senesi a la
le cirimonie e solennità che si fanno in ringhiera. guicciardini, iii-242: volevano
è che i rectori de la detta arte in procedare e in punire coloro che faranno
rectori de la detta arte in procedare e in punire coloro che faranno contra i loro
gli assenti si può contrarre il matrimonio in due maniere, una cioè per procuratori,
quali avanti il paroco e li testimoni in nome de'loro principali facciano la solennità
nome de'loro principali facciano la solennità in quella maniera che la farebbero i principali presenti
è che le donne si velino, in segno di quella vergogna che fece i primi
., 83: menonnela seco in betleem, non volendo il tesauro commesso
tesauro commesso a lui da dio lasciarlo in mano altrui, ma elli stesso trattarlo
fu mai nullo dì così so- lenezato in vita eterna come questo d'oggi. catzelu
guevara], 1-66: di quattro in quattro anni solennizavano le loro olimpiadi i
e per noi solennigare / per lo mondo in ciascun lato. massaia, a-42:
piacere solennizata. -celebrare il matrimonio in modo ufficiale e le- gale.
1-iii-96: senza perder tempo ci femmo in privato modo marito e moglie, riserbandosi
moglie, riserbandosi a solennizzare quel matrimonio in altro luogo e in circostanze diverse.
a solennizzare quel matrimonio in altro luogo e in circostanze diverse. -tributare le
., factose secretamente pi- gnere, in uno bello scudo, in campo de finissimo
gnere, in uno bello scudo, in campo de finissimo azuro, una mano
mano che salava uno capo d'aglio in uno saliera e, disopra il scudo
.. fece solennemente portare questo scudo in uno bel drappo bianco involto. 2
gliam che questo fortunato giorno, / in cui foste rifatto il no
), che ha il muso allungato in una corta proboscide, gli arti fomiti
e e oter solennizzare questo anniversario in firenze. verga, ii-89:
modesta famigliuola, padre, madre e figliuoli in abbon danza, era venuta
era una di quelle giornate di dicembre, in cui si direbbe che si solennizzi il
quirini, ded:. ecco ora solennizati in publico que'sagri- fici d'antica e
questo punto ha '1 mio cuore celebrati in segreto. g. b. martini,
voce che fuor mai cacciato / n'avesse in coro i dì che men si spaccia
-officiato. tommaseo, 2-ii-211: scenditevene in chiesa / a di'la messa cantata
giubileo d'insegnamento universitario. -tenuto in grande considerazione, magnificato, lodato.
, 4-87: un dritto, ancorché buono in se stesso, lasciato alla interna volontà
solennizzazióne, sf. ant. celebrazione in forma solenne di un avvenimento; sanzione
prencipi. sagredo, li-8-394: fui presente in inghilterra alla so- lennizzazione della pace,
sprofondato nella sabbia con il corpo racchiuso in una conchiglia molto allungata, costituita da
spire elicoidali su un supporto isolante, in genere cilindrico, rettilineo o chiuso ad
suo interno, genera un campo magnetico in tutto lo spazio circostante.
per ottener la misura è, come in alcuni strumenti di kohlrausch e uppenborn,
sul moàmarilli / a rozzo pastorei recarsi in braccio. chiabrera, i-ii- dello
e strettissima colle mascelle all'estremità terminale in una bocca fatta a guisa di tubo.
due muscoli gemelli, che si inserisce in alto sulla faccia posteriore della tibia,
che unisce le due ossa fra loro e in basso, sulla faccia posteriore del calcagno
plantari. lessona, 1368: 'soleo': in anatomia è un muscolo che si inserisce
e tutti i tempi composti, sostituiti in genere dalla perifrasi essere solito).
mi vedea / sollazzando / e istando / in gioì, sì com'far solea.
che distrutti sono coloro che soleano essere in alto stato et in ricchezza e poi divennero
che soleano essere in alto stato et in ricchezza e poi divennero in tanta miseria
stato et in ricchezza e poi divennero in tanta miseria che vanno mendicando. iacopone,
: sennuccio, i'vò che sapi in qual manera / trattato sono, e qual
con una vista orribile, non so donde in loro nuovamente venuta spaventarmi. alberti,
non raro solea co'suoi studiosi amici in que'vostri bellissimi orti passeggiando disputare.
359: su per l'alpi in solitarie parti, / ove poveramente io viver
, allorché si trapianta, convertire la fatica in piacere, credendo per antica tradizione de'
da qual combustione sorgessero le imagini belle in cui egli soleva convertire la sostanza della sua
selve del rimortaglio, si sarebbe andati in perdizione cento volte », soleva dire quel
dal mio destro lato / per veder in beatrice il mio dovere, / o per
sottili,... e tendonsi ritte in aria legate a due perti
due perti che, in luogo donde gli uccelli soglion passare. ca'
mosto, 237: sono eziandio in questo paese alcuni uccelli grandi, i quali
cavalca, 19-140: come suole, in alquanti la nobiltà de la carne genera
del signore della nave, che cade appunto in settembre, >er festeggiare anche,
, e condottala all'albergo la ritrasse in atto di predire l'avventure, come sogliono
la donzelletta vien dalla campagna, / in sul calar del sole, /..
sole, /... e reca in mano / un mazzolin di rose e
papa come capo si diffonde da lui in tante membra ch'i curiali sogliono invecchiare
io mi ingegnerò di mostrare tutto il governo in poche righe. 3. prov
over pallazzi, fabricate a modo nostro in tre e quattro soleri eminenti e belli.
3. tipo di teatro all'aperto in uso nel xvi secolo, costituito da
con scena fissa a più piani, in genere addossato a un palazzo che si affaccia
, xliv-171: fece fare uno soler grando in piaza, per mezo, dove sarà
che dimostra cura, sollecitudine, impegno in un'attività o in una professione;
sollecitudine, impegno in un'attività o in una professione; alacre, zelante.
tanaglia, 3: per non dare in simile stato e'membri in tucto all'ozio
non dare in simile stato e'membri in tucto all'ozio, ad la prefata
solertissimo. di costanzo, 38: in larghi e spaziosi campi / cose belle infinite
maestro intagli o stampi / che far in spazio tanto angusto e breve / opre onde
condotta del poco solerte solerti mi ha risvegliato in cuore il desiderio di finir di scrivere
, nobilissimo dottore, non avere auto in odio la poesia né i versi de'
non si trova presso di me né in italia. = comp. di solerte
pur riguardare. guicciardini, ì-7: in alessandro vi... fu solerzia e
pacichelli, 1-265: vanno anche a spasso in carrozza con esse loro fuor di città
a parte rispetto alla calza intera e in genere con una maglia più spessa e resistente
ho un pressantissimo bisogno di solette perché in tutto tu non ne mettesti nel baule che
linda un po'corta, i piedi in due babbucce che ad ogni passo scoprivano
donde poi si forma la tramezza. in questa introducesi l'anima (vi si fa
14-iii-1984], 11: risolti in modo eccellente i problemi di struttura, i
il nemico da battere è l'attrito. in questi anni grandi progressi sono stati compiuti
piove. c. e. gadda [in civiltà delle macchine, 82]:
. da solo, senza compagnia, in completa solitudine. pagliaresi, xliii-166:
, i'me n'andrò solettamente / in qualche campo a spigolar. panzacchi, 1-359
co sedermi io voglio / laggiù solettamente in riva al mar. = comp
, che si isola o si trova in un luogo appartato. guinizeui,
gire, / solo partir -mia vita in disperanza, / per arroganza -di così
corse strade ignote. marino, 1-12-197: in un verron che nel giardin si sporge
2-3 (i-iv-m): diliberato di tornarsi in italia, tutto soletto si mise in
in italia, tutto soletto si mise in cammino. poliziano, st., 1-52
, st., 1-52: sovente in questo loco mi diporto, / qui vegno
amor tutto soletto / mi trovo errando in stretti lacci involto. -che vive
stretti lacci involto. -che vive in solitudine, in preghiera e in penitenza
. -che vive in solitudine, in preghiera e in penitenza (un eremita
-che vive in solitudine, in preghiera e in penitenza (un eremita).
. e. cecchi, 8-104: in una piccola valle dove l'acqua luccicava
che soletta e abbandonata / ho lasciato in preda al mare. manzoni, fermo e
, dopo la partenza di fermo, solette in una osteria di monza, senza alcuna
, senza la famiglia ch'è menata in cattività. fogazzaro, 11-103: sapeva
alleati, isolato di fronte ai nemici in un'azione bellica. rime anonime,
con maggior furia che giselberto, riscontratosi in alberto candido, che quasi soletto metteva
alberto candido, che quasi soletto metteva in rotta le genti sue, lo ferì sì
mia, che molto amai, / quanto in bene operare è più soletta. pietro
-trascurato, negletto (una virtù, anche in una rappresentazione allegorica). dante
furon dilette; / or sono a tutti in ira ed in non cale. /
/ or sono a tutti in ira ed in non cale. / queste così solette
. 4. che si trova in compagnia solamente di un'altra persona,
compagnia solamente di un'altra persona, in partic. dalla persona amata; che è
partic. dalla persona amata; che è in intimità con essa (al plur.
: rimase la dama delicata / soletta in compagnia di quel barone. alfieri, 7-164
soletti la mattina, e poi la sera in biroccio. nievo, 50: io
siamo qui da due giorni soletti, in paese. 5. che si
che domenico gnoli mi mostrò tutta soletta in un cantuccio di san giovanni in laterano
soletta in un cantuccio di san giovanni in laterano. 6. deserto (
privo. maconi, vi-72: data in siena a dì 15 di gennaio 1378,
luca pulci, 5-17: cantavan talvolta tutti in tresca / e facean la più strana
intendon cica, / ma stanno volentieri in canti e in suoni, / e questa
/ ma stanno volentieri in canti e in suoni, / e questa è la natura
ride l'animo, canta e dice in musica e poesia. -spartito musicale
e la relativa esecuzione e la musica in genere). aretino, 27-i-1-182:
questo è 'l cantare! vadia ogni zolfa in bando, / e 'l trillo
insistente del picchioverde che andava di pino in pino a battere sulle corteccie la sua
molte carte puzzano pria che si ristampino in camerino, e benché sian di favole,
la signora avvocatessa stava all'indomani meco in contegni ricantandomi la zolfa del mio passato
9-231: strizzava l'occhio, e in modo sempre più carico, nel cantare
che tende a ripetersi sempre uguale, in maniera vieta. capuana, 6-101:
marchetti da padova. -insistere in continuazione sullo stesso argomento; ripetere fino
, ii-183: il maestro che batte solfa in questa musica di talpe e di conigli
sonare a qualcuno la solfa: parlargli in modo franco e risoluto; rivolgergli apertamente
la signora sorella a cantarmi la solfa in tutte le quattro chiavi. monti, v-269
a me! poveruomo! -calare in solfa: fare la spia. ariosto
ariosto, 1-iv-14: spuleggia de non calarte in solfa per questa marca, che al
testori, 1-58: piegando il tono interrogativo in affermazione: « domenica a quelli del
ossidrile con un gruppo amminico, è impiegato in agricoltura come diserbante, in numerose sintesi
è impiegato in agricoltura come diserbante, in numerose sintesi organiche e per rendere incombustibili
sulfammide), sf. chim. in chimica inorganica, poliammide dell'acido solforico
chimica inorganica, poliammide dell'acido solforico in cristalli, solubile in acqua.
dell'acido solforico in cristalli, solubile in acqua. 2. in chimica
solubile in acqua. 2. in chimica organica, solfanilammide. = comp
ammide dell'acido solfa- nilico, usato in farmacologia nelle terapie antibatteriche per l'azione
che quivi ha, e presentandosi loro avanti in sembiante luminoso. -cono vulcanico.
,... i quali stavano già in firenze; e perché cantavano i divini
messisburgo, 3: per accendere torchi posti in alto e ammorzargli, cavedoni, palette
sulfanilamide, sulfanilammide), sf. in chimica organica, ammide dell'acido solfanilico
ammide dell'acido solfanilico che si presenta in cristalli poco solubili in acqua.
che si presenta in cristalli poco solubili in acqua. = comp. da
e solfano buiente. buti, 3-264: in uella caverna del monte s'inchiudeano venti
, stratificato insieme con calcari e gesso in laghi o bacini marini successivamente essiccatisi.
: è il nome che si dà in sicilia alle cave di zolfo. pirandello,
giaceva sotto grave mora di rosticci, in una zolfara abbandonata, a metà strada
= voce di area merid. e, in partic., sicil. (surfara)
gli organi verdi delle piante coltivate (in partic. le viti) a scopo antiparassitario
fa penetrare il fumo entro la botte in quella quantità che si crede necessaria alla
), sf. geol. bacino vulcanico in fase di quiescenza, caratterizzato dall'emanazione
bandello, 2-7 (i-709): se in quelle bande si vorrà diportare, vederà
il calore che è sotto la terra in quel paese fomenta gli arbori, sendovi le
negozio, prese stanza fuor della città in un luogo rilevato, ch'è per la
è carica di milioni, ha solfatare in sicilia, oliveti in toscana, isole intere
, ha solfatare in sicilia, oliveti in toscana, isole intere per la pesca dei
= voce di area merid. e, in partic., napol. { zorfatara)
). solfatare, tr. in chimica organica e inorganica, determinare un
intr. con la particella pronom. riprodursi in modo anormale sulle piastre di un accumulatore
emissioni di soli gas e quelle di 'estinzione'in cui non si nota nessuna attività.
allume di soda, che si trova in efflorescenze nella solfatara presso napoli, nell'isola
viso saraceno,... aveva riconosciuto in guidabrìo un paesano, solfataro anch'esso
dall'ossidazione dei solfuri corrispondenti o esistenti in natura { solfato di calcio, di
potassio, ecc.), si dividono in solfati neutri, nei quali ambedue gli
ioni di idrogeno sono stati sostituiti; in solfati acidi o bisolfati, nei quali
ne è stato sostituito uno solo; e in solfati basici, che contengono un eccesso
e di etile): sono impiegati in sintesi organiche e come solventi. 3
di solfato di rame e di calce spenta in alta percentuale d'acqua dal caratteristico colore
mista di zolfo, servendosi di tal voce in senso di 'zol- fato'o 'zolforato'.
quando sarà abbastanza solfata, la metterai in un luogo aerato, affinché l'acqua che
, di libri solfati da chieza, in gran volumi. inventario della confraternita dei disciplinati
la faremo ballerina, / e saremo sempre in tempo / d'insegnarle a solfeggiare.
ti trovo; / pure ti cerco in me, pure ti spio ».
piovene, 8-135: lo studente di teologia in ginocchio... solfeggia il corano
» 2. scherz. emesso in modo cadenzato (uno sbadi- glio)
tutte le virtuose de'solfeggi medesimi trasportandogli in vari toni, chiavi, tempi.
musica vocale senza parole usato per esercitarsi in tale sistema di lettura (anche,
6-27: ciarlava col suo raggio più alto in mezzo al solfeggio della conversazione giovanile.
principiante. borgese, 6-14: raccolsi in un volumetto alcune liriche, che erano
. ant. odore di zolfo. - in senso gene rico: lezzo
, è tossico e con l'aria, in determinate proporzioni (4, 5-45 %
determinate proporzioni (4, 5-45 % in volume), può formare miscele esplosive
), può formare miscele esplosive; in natura è presente in emanazioni vulcaniche,
miscele esplosive; in natura è presente in emanazioni vulcaniche, in acque minerali e
natura è presente in emanazioni vulcaniche, in acque minerali e in giacimenti petroliferi;
emanazioni vulcaniche, in acque minerali e in giacimenti petroliferi; reagisce con le soluzioni
o an che come sottoprodotto in molte lavorazioni (distilla zione
idrogeno e solfo, molto sparsa in natura, che è un effetto della scomposizione
causata da idrogeno solforato, che si manifesta in forma acuta con gravi sintomi respiratori (
della conoscenza) spesso letali, e in forma cronica con bronchite cronica, cefalea
determinare la quantità di acido solfidrico contenuta in acque minerali. tommaseo [s.
quantità di idrogeno solforato che si trova sciolta in un'acqua solforosa. si compone di
: 'solfifera industria': importante soprattutto in sicilia, dove sino al 1400 si
ufficiale [6-v-1982], 3335: norme in materia di versamenti volontari in favore dei
: norme in materia di versamenti volontari in favore dei lavoratori del settore solfifero siciliano
o arilico; si possono considerare acidi carbossilici in cui l'atomo di carbonio è stato
vengono trattati alcuni prodotti alimentari (e in enologia ritarda la fermentazione di mosti e
ne (ed è un'operazione in uso nell'enologia e nell'industria alimentare
e il consumo di vino hanno sicuramente in italia un peso maggiore che non negli stati
dell'acido solforoso con gli alcoli; in qualche caso hanno proprietà germicide.
la solfizzata dell'organo, sì che favella in modo che possa capire le tue parole
solfoàcido, sm. chim. ossiacido in cui gli atomi di ossigeno sono stati
. chim. nome generico di anidride in cui gli atomi di ossigeno sono stati sostituiti
solfuro di sodio': viene talora adoperato in medicina. è cristallino, color giallo
], 122: il solfocianato di laurile in veicolo oleoso ha azione uguale a quella
acido corrispondente all'acido antimo- nico; in combinazione con i solfuri alcalini forma i
. nome generico di alcuni composti chimici in cui sono presenti zolfo, arsenico e
di sodio che viene usato come mordente in tintoria e nella preparazione di altri arseniti
. nome generico di un sale complesso in cui sono presenti zolfo e un metallo monovalente
composto chimico del tipo di una base in cui in luogo degli atomi di ossigeno si
del tipo di una base in cui in luogo degli atomi di ossigeno si hanno
dei suoi composti minerali e che, in alcuni casi, accumula globuli di zolfo
cellule; i batteri ossidanti si distinguono in autotrofi ed eterotrofi, quelli riducenti agiscono in
in autotrofi ed eterotrofi, quelli riducenti agiscono in ambiente anaerobico (suoli imbevuti d'acqua
quale si differenzia perché presenta lo zolfo in luogo dell'ossigeno; ha peso maggiore
ottenuta nell'acido solforico allungato si colora in azzurro col prussiato giallo di potassio e
azzurro col prussiato giallo di potassio e in rossastro sanguigno col solfocianuro di potassio.
una miscela di anidride solforosa e cloro in presenza di un catalizzatore (in uso
cloro in presenza di un catalizzatore (in uso nella preparazione di detergenti e agenti
calcio, di magnesio, sono usati in medicina per le loro proprietà antisettiche e disinfettanti
resine scambiatrici, con la quale si introducono in un composto organico uno o più radicali
trasforma trattato con l'acido cloridrico in mercaptolo. = nome commerciale,
. chim. introdurre un gruppo solfonico in un composto organico. 2.
ossidando dei solfuri organici; sono usati in molte sintesi, e anche come additivi
e anche come additivi per carburanti e, in far- mac., come ipnotici.
; viene usato come indicatore e, in biol., nella diagnosi delle disfunzioni
quello benzensolfonico; vengono usati come intermedi in chimica organica, come catalizzatori in diversi
intermedi in chimica organica, come catalizzatori in diversi processi di reazione, e alcuni
: 'solfonico': gruppo monovalente s02h contenuto in vari composti derivati dal- l'acido solfonico
un gruppo idrocarburico alifatico o aromatico; in partic. cloruro di solfonile: cloruro
prefisso assume la forma solfonil- (come in solfonilurèa: nome generico di un gruppo
zolfo. e. marcovecchio [in « lingua nostra », xxix (1968
l'azione dei vapori di zolfo. - in partic.: esporre sostanze o materiali
. cospargere gli organi verdi delle piante, in partic. le foglie e i grappoli
zolfo o, anche, che è contenuto in un minerale in cui è presente zolfo
anche, che è contenuto in un minerale in cui è presente zolfo. - idrogeno
. lauro, 2-120: si abbruggi in quello tutto 'l grasso oleoso e..