) e nella successiva opera di riforma in senso autoritario dello stato repubblicano. giov
fazioni sillane produssero pure de'grandi personaggi tutti in un tempo e tali che controbilanciano quanti
iv-245: essendo caio cesare giovanetto in rodi, fuggendo l'ira de'sillani,
ra civile fu... in roma tra li sillani e mariani, e
esplicita e implicita, la sillepsi e in genere e in numero e in persona
implicita, la sillepsi e in genere e in numero e in persona e in caso
sillepsi e in genere e in numero e in persona e in caso e indiretta e
e in numero e in persona e in caso e indiretta e implicita e impropria.
, nuovo per lui, di portare in tribunale tante sconcordanze, sincopi, iati,
il corpo sottile e allungato, diviso in segmenti di aspetto diverso a seconda della
gli... scolii usati ne'conviti in onore degli uomini illustri;...
problema. -anche: raccolta di studi in onore di una personalità nell'occasione di
,... una ne pubblicai io in una raccolta per nozze. einaudi,
ha inviato testé il pittore e laureato in filosofia hermann konnerth. 2. figur
gadda, 7-168: la 'realizzazione'è, in lui [belli], la silloge
maiore di questo sillogismo si sillogisma e proba in questo modo. = denom.
uno face un sol- legismo: / in maggiore e minor mezzo si pone, /
, ti dico, la mia scienza in tutti / perché è nell'alma come in
in tutti / perché è nell'alma come in suo soggetto. / il conseguente è
dè concedere; possibile è che tu sie in roma; dunque tu si'a roma
la consequenzia, perché il silogismo pecca in tempo: ci potrìa essere, ma non
è provare la esistenza di certa idea in cert'altra, ogni volta che ciò non
cosicché essa era implicitamente affermata nel momento in cui si affermava la proposizione generale stessa.
(cioè soggetto nella maggiore, predicato in entrambe, soggetto in entrambe, soggetto
maggiore, predicato in entrambe, soggetto in entrambe, soggetto nella minore).
per quanto a me pare, è in barbara. carducci, iii-6-242: pervenuto
alla dialettica, non gli piacque filar sillogismi in 'barbara'e in 'ferio'; e
non gli piacque filar sillogismi in 'barbara'e in 'ferio'; e si diè in
in 'ferio'; e si diè in vece e suonar vari strumenti e studiare di
vi-228: il sillogismo composto è quello in cui uno almeno de'termini è composto.
se ben tutti i sillogismi par che in un certo modo si possin domandar condizionati
possin domandar condizionati per depender la conclusione in maniera dalle premesse che, dato che
la natura del sillogismo congiuntivo o ipotetico consiste in questo, che due termini della maggiore
altro. -sillogismo deontico: quello articolato in proposizioni prescrittive (almeno per quanto riguarda
, 528: lo speciale è diviso in sillogismo formale, dimostrativo, topico, e
citolini, 528: lo speciale è diviso in sillogismo formale, dimostrativo, topico e
loro animi gli spettatori o ver gli ascoltatori in concluder che una cosa segua da un'
principalmente nella conversione della proposizione universale affermativa in se medesima. rosmini, xii-
premessa minore fattuale, fino a sfociare in una conclusione normativa. -sillogismo ipotetico:
topica vederete i luoghi degli argomenti, partiti in intrinsechi ed estrinsechi. b. cavalcanti
, v-1-183: il giudizio d'una causa in inghilterra è un sillogismo pratico di cui
appare inoppulogismo dei cannoni, / e in breve tempo aggiustasi l'affare. gnabile
difettivi silogismi / quei che ti fanno in basso batter l'ali! idem,
lo spirito santo, ch'è diffusa / in su le vecchie e 'n su le
no nde foro mai tante né serranno in tutto li libri logicale, quale fece aristotele
altra via. a. campesano [in novo libro di lettere, cxxv-164]:
algarotti, 1-vi-243: • itemi, in grazia, caro il mio ermogene, non
guisa di sillogismi rimati erano e sono in gran voga; ma domandano piuttosto arte
rimpianto. pratolini, 9-1207: di sillogismo in sillogismo, nascono le idee. come
cori e congregazionid'uomini virtuosi e savi, in cristo tendete le reti de'sillogismi,
da siena, 871: prima, bugie in copia: sicondo, giuri e spergiuri
e con l'irresoluzioni, studiando si mettono in croce per provare che il sì nieghi
volta uscito dalla cuna e seduto a ragionare in confidenza coi pari suoi, non si
iv-263: può... ridurli tutti in servitù, toglier quindi ad essi ogni
posson con le buone accomodare / e in vano a prò di sé fasti e
. sollegismo, sollogìsimo, ecc., in partic. per il signif. del
. per mezzo ai un'argomentazione condotta in forma di sillogismo; secondo lo schema
b. segni, 9-99: giova bene in questo caso, per parlare silo- gisticamente
, ma variasi il mezo e arguisciesi in quattro termini, ine'quali la forma siloistica
si salva. piccolomini, 10-68: essendo in ogni discorso sillogistico necessari tre termini,
la proposizione e le proposizioni si fanno in ciascuna scienza, in ciascuna scienza ancor
proposizioni si fanno in ciascuna scienza, in ciascuna scienza ancor si possono fare le
conoscere i sofismi, i paralogismi e in somma di tutta la logica. f.
impedirla. mamiani, 10-i-13: messa non in cale qualunque altra sorta d'indagazione,
mira perpetua qualunque mente speculativa alemanna e in esso si vuotano senza intermissione le sillogistiche loro
italia media, verso venezia, essenzialmente in senso coloristico... a tali influssi
a ignorarsi; ma s'attesta parimente in una scanditissima partizione di elementi storici che
uscito dalla curia e seduto a ragionare in confidenza coi pari suoi, non si vergognava
sillogizzanti. carducci, iii-25-65: cotesta in fatti è l'eloquenza., dei frati
delle cose del mondo. nulla di 'scolastico'in questo libro, anzi vi si rivela
), tr. enunciare, esporre in forma di sillogismo; dimostrare con un
levi, 5-175: verrà un giorno in cui questa mirabile virtù della musica sarà
teologia el dommatizza / che dio solo dio in sé conchiude. varchi, 22-54:
aire, sofisticato da qualche parola mia, in altro senso raccolta di quello che per
ché sono molti di sì lieve fantasia che in tutte le loro ragioni transvanno, e
guarderanno tritamente, tutti dal discreto filosofo in sillogistica forma si riduceranno. castelvetro,
applicare gli universali a'particolari e sillogizzare in tutte le figure. ingegneri, 1-iii-500
. ingegneri, 1-iii-500: alcuni mettono in discorso una proposizione, sillogizzando per l'
ogni cosa e di eternamente sillogizzare, pone in non cale l'istinto e le di
nell'additare la convenienza di alcuni concetti in fra loro, non visibile isso fatto nei
quella del sillogismo non si può fissarla in una formoletta d'obbligo, perché assume
perché assume le forme più varie e in apparenza le più lontane dal comune sillogizzare
anonimo [de monarchia], 193: in due modi interviene di peccare: cioè
si sia e di che natura e in che modo e donde elle si faccino.
eterne 7 cause di ciò che in ogni tempo fue, / e ridir l'
assassina iperbole, che, mentre sono in vena, puta il caso, di sillogizzare
cogliere il momento preciso che convenisse scagliarlo in testa all'intruso. = voce
(ant. silogiqato). esposto in forma di sillogismo; che ha la
evidentemente nelle academie del salvatore, ma in miglior modo e figura che non son
si esprime per sillogismi, che ragiona in modo rigoroso o anche con pedanteria.
sillografi: accademia letteraria ideata dal leopardi in una delle sue 'operette morali'per satireggiare
sue 'operette morali'per satireggiare e mettere in burla le convinzioni e i vizi del
andamenti e le inclinazioni 'del fortunato secolo in cui siamo'come dice un poeta illustre
'modernisti'e li ha invitati a sciogliersi in causa delle loro 'nozioni erronee e funeste
dice », e queste peraventura sono in fatti più nimiche della onestà che l'amalato
cereali e foraggi, un tempo consistente in una fossa chiusa da una copertura e
, spesso di cemento armato, suddivisa in più celle e dotata di dispositivi di
fossa cavata nella roccia profondamente, dove in alcuni luoghi si conserva il grano meglio che
alla disinfestazione di tali depositi, dovute in partic. all'inalazione dei gas nitrosi che
più correcti per la triaca, et in luogo suo pongono la sirocarapta, come vuole
aloe che veniva usato come medicamento, in partic. nella cura dei reumatismi e
airone [3-vii-1981], 17: in molte valli abbondano addirittura le dune di
addirittura le dune di sabbia, e in alcune località il vento ha rimosso a
fossili del bacino di montceau sono contenuti in depositi argilli- tici, nei quali gli
che non si possono mescolare fra loro in nessun rapporto. -anche intr. con la
xx-300: questo colegio si reduse da baso in le ca mere di fioli
smettere), agg. abbandonato, in disuso, inservibile (un edificio, un
7-195: la francia possiede un solaio in cui tutti gli oggetti smessi vengono radunati
gli oggetti smessi vengono radunati, dimenticati in apparenza, ma pronti a tornare in
in apparenza, ma pronti a tornare in circolazione. -che non si usa
non si usa o non si indossa più in quanto vecchio, sciupato, logoro o
ballo da famiglia, allegrissimo, smesso in città, mantenuto in campagna. svevo,
allegrissimo, smesso in città, mantenuto in campagna. svevo, 5-198: egli era
vita diletta e smessa che va riapparendo in tanti aspetti. x. tose
-venuto meno. bruno, 2-22: in cotesta patria... potrà far contemplar
piccolo vitalizio, venne per chiudere gli occhi in venezia. mazzini, 5-272: non
giuliani, i-427: smesso il violino, in solo otto giorni di sgraziate lezioni apprende
appena ritornano a casa e smettono di vestirsi in maniera geniale. -impers.
di russia e quello d'austria dovettero in parte smettere le loro pretese. emiliani-giudici,
teoreticamente io rida d'ogni superstizione, in pratica non le smetto mica tutte.
smessi i feroci propositi, s'avviavano in cerca del melanconico uccello. moravia,
abitudine alimentare o un vizio (anche in relazione con una prop. subord.)
. -nella forma smetterla (anche in relazione con un compì, che indica
non si devono più esprimere, e in espressioni ottative o interiettive, per lo
capo d'abbigliamento o una calzatura, in quanto vecchio, logoro, non più
rinnovato':... dicesi più propriamente in relazione alla persona che se lo procaccia
relazione alla persona che se lo procaccia, in sostituzione del vecchio che vuole smettere.
f f leoni, 416: in teatro quasi tutti teneano il cappello in ca
: in teatro quasi tutti teneano il cappello in ca » o,...
... e dovè un militare recarsi in platea a pregarti di smetter- o.
, 5-68: nello stesso tempo non smetteva in lui il rimorso d'essere così egoista
cristallini con struttura stratificata di piani paralleli in due direzioni dello spazio, con doppia
panno l'olio adoperato per fabbricarlo; in certi paesi viene adoperata come il sapone
la biancheria. le argille smettiche contengono in media 45 per 100 di silice, 20
. nell'acqua si disfanno, si riducono in liquida poltiglia e disseccandosi tornano disgregate e
e polverulenti. sono fusibili, vetrificabili in masse pomicose. contengono ossidi di ferro
disus. divisione o spartizione di qualcosa in due parti pressoché uguali; ciascuna delle
] per la concordia generale, ed in due differenti luoghi per conservarsi intera la
spezzare, tagliare a metà; dividere in due parti uguali o pressoché uguali;
che il padre ismezzò, dandone parte in serbo a l'amica e parte riserbandosene
è si miserrimo stronzetto, / che s'in suo prò egli ha da fare un
. / trista donna che crede / in due smezzare il core! / indelebile amore
, di smezzarla, di troncarla subito in pena del peccato. martello, 6-iii-611:
, apparire mezzo (la luna, in una delle sue fasi). lupis
viso o spezzato a metà o in due parti pressoché uguali. guicciardini
sue dissensioni per le quali era come smezata in due partiti. l. folgore [
due partiti. l. folgore [in lacerba, i-177]: il grasso dei
, / panini smezzati. -rappresentato in due tempi diversi (un'opera teatrale
smezzata, e senza tedio degli uditori in tutta la sua lunghezza divisamente a noi recitata
per metà o, per estens., in frazioni inferiori (la luna).
d. bartoli, 9-31-1-72: parlare in sensi smezzati e in voci achillini, 1-241
, 9-31-1-72: parlare in sensi smezzati e in voci achillini, 1-241: partono tapi dalle
quale una parola... si spezza in due, e ci si pianta tramezo
piantarla con 'sti vostri smiagolamenti da gatti in calore! abbiamo il diritto sacrosanto di
miagolare. -al figur.: gemere, in partic. durante l'atto sessuale.
. arrighi, 3-1 io: tito riuscì in tempo a 'smicciare'una bella catena,
che da un occhiello alto del panciotto pendeva in bella smezzato (part. pass
cui alcune specie sono utili all'agricoltura in quanto parassiti di ditteri straziomidi.
il pane, anche sbriciolandola o, in senso generico, qualcosa della parte interna
con brocchieri,... et in un colpo cavare un occhio, inzuppare una
colpo cavare un occhio, inzuppare una testa in una pesca di sangue, smirollare ossa
giorno una nazione generosa, che l'hanno in mille modi offesa e tormentata. ma
esaminare, analizzare, studiare a fondo e in modo minuzioso un argomento, una disciplina
, che sacro si trovò al mondo in quei tempi che da girolamo smidollato non fosse
di cenci che le donne sogliono fare in un tronco di salcio o d'altro
forza morale, di spirito di iniziativa, in quanto si adatta supinamente a ogni situazione
non siete altro! credete di potermi mettere in mezzo in questo modo.
altro! credete di potermi mettere in mezzo in questo modo. -sostant.
non può innestarsi. -scarsamente produttivo in quanto dilavato dalla pioggia o dalle inondazioni
astate o cordate, con stipole trasformate in cirri; i fiori sono poco vistosi
; i fiori sono poco vistosi, in infiorescenze ascellari; i frutti sono bacche
tomonima droga; l'unica specie spontanea in italia, la smilax aspera, frequente nelle
del paliuro. sale arrampandosi e avolgendosi in su gli alberi da basso per fino alla
spina o quercia edra seguace. anonimo [in targioni tozzetti, 128- 55]:
nasso, nasce abbondantemente nella valle anania, in sui monti, in luoghi sassosi e
valle anania, in sui monti, in luoghi sassosi e difficili. -sm
, dal lat. smilax -àcis (passato in seguito al linguaggio scient.),
sempre liberi e rare volte uniti e in tal caso imitano un tubo. =
uno stato alla sfera militare nazionale, in seguito a un accordo intemazionale. italia
; 2) sfruttamento economico di concessioni in siberia. smilitarizzazióne, sf.
. vantarsi, gloriarsi oltre misura e in modo ingiustificato. grazzini, 3-1-114:
smillanti daddovero. fagiuoli, x-99: in questa bonaccia / si gonfiano e smillantano
millantarsi o smillantare dichiara un nostro proverbio in questo proposito. tamente.
io per la sua facilità vi scoprissi in un tratto l'origine della voce 'smillantatore'.
ombra / io parca, come sono, in corpo umano, / sin che lasciò
22-72: il sole si faceva già alto in cielo e le ombre s'accorciavano al
panzini, iii-608: ella, che in tutti quei suoi smilzi e flosci volumetti si
cibo). bilenchi, 14-238: in materia di approvvigionamento di viveri da fonti
fronzoli (un pensiero). -anche in formule di modestia. monti, i-101
i-101: lasciatemi... correr dietro in pace alle smilze idee che mi tormentano
ii-417: via laura: scuola di recitazione in firenze. era, sì, quando
con un sorriso smilzo, al pizzicagnolo in grembiule che oziava accanto alla vaschetta del
sm. bonifica di una zona minata (in terra o in mare).
una zona minata (in terra o in mare). migliorini [s
informazioni richieste sulla localizzazione dei campi minati in kuwait e delle zone di mare minate in
in kuwait e delle zone di mare minate in modo che noi possiamo immediatamente dare avvio
fomari e calzolai e plebei a giocarsi in tutto di un carlino in quarto a tarocchi
a giocarsi in tutto di un carlino in quarto a tarocchi o a trionfi o a
sminfa, sf. region. musichetta, in partic. per il ballo, dozzinale
il palcoscenico. jovine, 3-184: in mancanza di concorrenti la sminfa si sfogò
roman. (e tose, e, in partic., sen. per il signif
topo, onde lo chiamavano anco smintio, in memoria dei topi uccisi da lui,
collemboli, comprendente circa 250 specie suddivise in 15 generi; hanno il corpo tondeggiante e
verde dell'erba medica), diffuso in tutta l'europa. = voce dotta
fu tagliato il naso e gli orecchi e in mia vece sopportò così brutto macello;
questo inganno, formando un poco di cera in quella guisa che erano le troncate parti
potessimo publicare, e che andando più in longo, sarebbe con sminuimento de l'
sola la via che porta l'oro in francia, bisognerà o sminuire il peso delli
1-215: elli [i nobili] sono in tale stato di ricchezza che non fa
che la passata quaresima, volendoteli mettere in resta, sudavi sudori freddi: gli
di vocaboli. tolomei, 3-124: in qualunche spazio si sia una lingua fermata,
l'azzione del corpo freddo per ritrovarsi in corpo raro e denso, facilmente potrebbe
4-ii-377: circa gli abiti, di grado in grado si hannoda sminuire secondo le genti.
ogni altra è graziosa. domenichi [in novo libro di lettere, cxxv-392]
: dipinse molto e, come avviene in gente di tal carattere, spesso con la
troppo spesso negato dalla rivoluzione, invincibile in fondo a tutte le coscienze, offusca
se stessa; le si erano opposti in guerra solo al nascere di un suo desiderio
voluto umiliarla, deprimerla, sminuirla di giorno in giorno. -rendere meno intenso un
, almen si vogliono isminuire per tener in fede i suoi. zilioli, iii-85:
alla gran dea, cangiano gli ornamenti secolareschi in quei puri e candidi veli che nelle
6. privare un dominio di territori (in relazione con il compì, di privazione
. 7. ridurre un nome in forma di diminutivo. della casa,
g. c. croce, 2-13: in man la striglia ci fosse pigliare / e
impoveriscono e sminuiscono, come e accaduto in vicenza, che ai 24 mila anime
questo fa guadagno spagna, così acquistando in roma come in vinezia rispetto alli papisti,
spagna, così acquistando in roma come in vinezia rispetto alli papisti, che sono
vinezia rispetto alli papisti, che sono in qualche numero e per li sottili maneggi crescono
facciano... per isminuirsi e perdersi in fine gl'insetti onde nutrisconsi. leoni
nel raggirare, stimando tra di loro in che luogo o tempo augmenti o
, 7-i-285: essendo da quasi tre secoli in qua troppo sminuito quel commercio e cessato
cessato quel pellegrinaggio, è anche svanita in occidente la lebbra. -abbreviarsi (
e vanno con questo ordine di man in mano fino alla sommità, con accomodati
iii-275: la distanza sminuì d'attimo in attimo, le vele si stesero sul
mattino. -apparire più piccolo in ragione dell'accresciuta distanza dalla terra (
afflizione s'isminuì alquanto. vallisneri [in muratori, cxiv-44-283]: il male
. ci pareva giungesse fino a noi e in noi si spegnesse come parmoma che fa
696: venne a sminuirsi... in loro il concetto che avevano avuto della
: da che federigo i imperadore, entrato in italia, determinò di far mutare qui
conserva più tempo. soderini, iii-607: in questi medesimi siti si possono piantare
siti si possono piantare [i salici] in questo tempo,... ma
giorno. 13. impoverirsi (in relazione con il compì, di limitazione)
il misero ricco, quanto più aumenta in richezza, più si isminuisce in amici e
aumenta in richezza, più si isminuisce in amici e cresce in nemici per suo
, più si isminuisce in amici e cresce in nemici per suo danno.
per suo danno. -perdere in autorità e potenza (uno stato).
saniello si vendea, saltando in un'ira inesplicabile, si armarono subitamente
di mole, ne trovai quattrialtre pure in un cappone ammazzato sedici giorni dopo che
reina, ii-168: perché lo stato stia in piedi, non bisogna prendersi tanto pensiero
la mortalità da quattro o sei giorni in qua pare sminuita. 2.
. muratori, 7-i-429: né pure in que'tempi si dèe credere decaduta l'
nella personalità. svevo, 8-773: in quanto è spirito o forza, la mia
ironia ed io ho paura che il giorno in cui a te riuscisse di farmi credere
fr. zappata, 162: entra in ninive un povero profeta, sconosciuto,
tutte le genti e siamo abbassati e oppressi in tutta la terra oggi per li peccati
6. privato di truppe (in relazione con il compì, di limitazione
delle virtù, si debbano tener sotto fino in nove anni. = nome
che si debbon fare de 'l continuo in terra nella sua circunci- sione, che
anche la forma smmuitivo, che attesta in cittadini. sminuzzaménto, sm.
di un corpo o di un materiale in frammenti piccolissimi (e, in senso
un materiale in frammenti piccolissimi (e, in senso concreto, l'insieme di tali
3. frammentazione di un paese in entità statali minori. cantù, 401
b. croce, iii-27-4: erano in germania, in italia, in polonia.
croce, iii-27-4: erano in germania, in italia, in polonia...
: erano in germania, in italia, in polonia... sforzi e moti
... o di nazioni tenute scisse in piccoli stati, che, per siffatto
o discorso analitico e minuzioso, anche in modo eccessivo, che procede o si
discorso. pallavicino, 1-86: noi che in breve spazio di tempo vogliamo ristrignere non
le sole cime delle quistioni senza trattenerci in esse a quello sminuzzamento che rassomigli le
non si perdano [gli autori] in certi sminuzzamenti ed in certe descrizioni scrupolose
[gli autori] in certi sminuzzamenti ed in certe descrizioni scrupolose degli oggetti visibili.
ma prima di giungere lì, vi trovate in un grande sminuzzamento di casi, di
io ho sminuzzato tutto il pane quale era in casa in bocconi. cavazzi, no
sminuzzato tutto il pane quale era in casa in bocconi. cavazzi, no: la
pendeva, e si mise a sminuzzarlo in silenzio. gozzano, i-946: sminuzzò
-trucidare, fare a pezzi. - anche in contesti iperb. g. barbaro,
): benché il franco ulivier col brando in mano / di qua di là sminuzza
. 2. dividere un terreno in piccoli appezzamenti. verga, 4-314:
leterre del comune fra i più poveri, in tante briciole, un pizzico per ciascuno
. 4. scomporre un testo in brevi periodi o una trattazione in saggi
testo in brevi periodi o una trattazione in saggi minori. imbriani, 4-3io:
, 4-3io: mi sodisfà punto questo sminuzzare in tanti perioduzzi il gran periodo dell'originale
originale. albertazzi, 87: rimaneva in casa quasi tutto il giorno, leggendo,
sminuzzando la materia del suo bel libro in articoli. 5. distribuire un'
5. distribuire un'attività produttiva in suddivisioni e specializzazioni. tommaseo,
: massimamente di quella mia ultima gita in villa egli ne sminuzzava sì bene ogni particolarità
xvii-107: ciò ch'ei legge solo in camera, il maestro ce lo sminuzza grammaticalmente
. 7. considerare o trattare in modo analitico o anche con eccessiva sottigliezza
fragorosi degli argomenti mentiti che le riducono in polvere così minuta che si disperge ad un
analisi che è un bicchier di vino bevuto in compagnia. 8. intr.
la particella pronom. frantumarsi, ridursi in pezzettini. citolini, 41: secondo
sminucciarsi, consumarsi. -scomporsi in schizzi (un'onda). d
scoglio e rotti e infranti gli si sminuzzano in ischiu- ma a'piedi. 9
cariddi delle discordie. 10. svolgersi in modo frammentario. gramsci, 1-185:
storia reale il processo dialettico si sminuzza in momenti parziali innumerevoli; l'errore è di
. frugoni, 5-370: non gli mancavano in genova esploratori diligentissimi, che 'l ragguagliavano
agg. (sminuzato). ridotto in frammenti minuti, in polvere. bencivenni
). ridotto in frammenti minuti, in polvere. bencivenni [crusca]:
gusci di crostacei sminuzzati. -ridotto in pezzi, maciullato (un cadavere).
... per necessità ne restano in abbandono sulle punte dei bastioni, nelle rovine
cogli uccisori. 2. diviso in piccoli appezzamenti, distribuito fra molti proprietari
. 3. figur. frazionato in numerose entità politiche e territoriali, tanto
una perchéaveva prodotto dante. -scisso in numerose fazioni (un movimento politico).
capitali; è più sminuzzato, è ripartito in più mani. 5.
chiudeva i pensieri, trascorreva e viveva in luogo mio. 6. analizzato
della cosa, come prima la aveva in se, intera e compatta, ora le
, ora le si confonde, smarrita in tanti minimi particolari. 7.
, agg. e sm. che suddivide in frazioni minime. -in partic.:
-in partic.: che scandisce il tempo in intervalli brevissimi. magalotti,
interesse, pensò una volta a gittarsi nascosamente in un fiume per correre il felice risico
correre il felice risico d'esser creduto rapito in cielo. nuovo giornale enciclopedico, xl-494
sminuzzatura, sf. riduzione di un materiale in frammenti minutissimi (e, in senso
materiale in frammenti minutissimi (e, in senso concreto, l'insieme di tali
tr. (sminùzzolo). ridurre in piccoli frammenti, fare a pezzettini; sbriciolare
le vampe... convertono essa materia in atomi viscosi e re), tr
e re), tr. ridurre in frammenti minuti, in piccoli pezzi, minuti
, tr. ridurre in frammenti minuti, in piccoli pezzi, minuti, sì che la
minuti, sì che la sodezza di quella in minugge conversa, che in briciole.
di quella in minugge conversa, che in briciole. s'appella fuligine, vien tirata
briciole. s'appella fuligine, vien tirata in alto dagli essalanti fumi, dove
salsicardita pietà ad involar le reliquie, in modo che le scarpe in un cia.
le reliquie, in modo che le scarpe in un cia... fatta in gran
scarpe in un cia... fatta in gran parte con scelta cotenna sminuzzata, condita
. ch'ei la sminuzzoli e la mandi in polvere. tommaseo, 19-82: non
luogo moli immense di materiali, rammentarle in un altro. 2. per
2. per estens. dividere in tanti staterelli il territorio di uno stato
galileo, 3-1-171: concedetemi che io metta in campo certa difficultà che mi si è
.). sminuzzolataménte, aw. in modo analitico, dettagliatamente.
. corsini, 19-115: il sangue, in dir di voi mi s'accapriccia, /
accapriccia, / ché ve n'andaste in bricioli, in salsiccia. / voi restasti
ché ve n'andaste in bricioli, in salsiccia. / voi restasti di là
flagrante la vergogna di questa miseranda divisione in cento sminuzzoli di stati che allor quando
smiozo piano piano / con una canella in mano ad guai de core.
usasi spesso per far de'miracoli, in significato di lezi e smancerie.
dio..., rompendo ogni tanto in un guaire così smiracolato da rammentarmi il
di ammiraglio o, per estens., in toscana, il comando di una nave
osservanza inviolabile dell'obbligo [agli armatori in corso] di dar mallevadore di tornare
di dar mallevadore di tornare a smiragliare in questo porto. 2. tr
ammiraglio o, per estens., in toscana, dal comando di una nave
. disus. tassa che veniva pagata in toscana da chi si dimetteva dal comando di
e letter. apertura, fenditura faticata in un muro soprattutto per far entrare la
di sabar, ove erano i soriani in prigione, furono tutte rinchiuse e murato
ruttiva disposizione che chiunque li guardava si convertiva in pietra, cioè moriva o vero
;... smirne, queste infilzate in lunghi spaghi come le collane di fiori
fiori secchi dentro le casse delle mummie in egitto. 2. tipo di
diffuso alla fine del sec. xix in quanto influenzato dal gusto occidentale. =
vecchio o il cieco smirneo: omero, in quanto nativo di smirne (secondo la
190: producono o fiori o frutti in ombrella e per essa da l'altre si
ant. sguardo, occhiata, rivolta in partic. alla persona amata per esprimere affetto
isguardo / la vostra gran bieltate, / in ciascun membro sento li sospiri, /
; / così com'orno face a tigra in miro / veder lo suo disio per
gli elementi costitutivi di una miscela facendo in modo che questi mantengano lo stato di
regioni che sono oggi labirinti di personale in eccesso e di smistacarte. = comp
baldini, cxxiii-203: so che sono in lizza ben 387 opere: ma ancora
italia. -ufficio di smistamento: in un apparato amministrativo, ufficio che svolge
corrispondenza, i documenti o le pratiche in base alle varie destinazioni o direzioni di
di smistamento romano di tagliare i rapporti in diverse parti per comunicare ognuna di esse ai
stati assegnati. panzini, iv-642: in tempo di guerra gli 'uffici di smistamento'
guerra gli 'uffici di smistamento'dei soldati in arrivo coi treni. montale, 3-225:
da un luogo a un altro, in partic. ai luoghi di assegnazione, dopo
distribuzione della palla ai compagni che si trovano in posizione favorevole. 6.
, dopo un'apposita selezione e suddivisione in gruppi, ai diversi luoghi di assegnazione o
tre lassù, appollaiati su una passerella sospesa in cielo. fenoglio, 5-i-1983: tre
nel calcio, passare o lanciare il pallone in modo che raggiunga un giocatore della propria
la particella pronom. dividersi, separarsi in gruppi diretti a mete diverse. silone
e a sinistra. piovene, 8-75: in mezzo al salone centrale, dove le
savesse n'averia rancura; / ed hami in questo tanto ritenuto / ch'a contare
terra di brolangia era un verziere, / in figura d'un sistro, ismisurante.
ricco, 207: io uso ismisuranza / in voi, madonna, amare,
[eletti da dio] egli trae in diversi modi, tempi e luoghi, a
.. locuz. -a smisuranza: in gran numero. ntelligenza, 295
udivi suon di molto dolzi danze, / in chitarre e cambi smisurati; / e
cambi smisurati; / e trombe e cennamelle in concordanze, /... /
xvii-805-13: mala donna, eo vi sfido in postutto / di dir del vostro male
alle chiocciole] a condurre una linea in ispira sì perfettamente, che in nulla non
una linea in ispira sì perfettamente, che in nulla non ismisuri? 4
superi. smisuratissimaménte), aw. in sommo grado, molto profondamente e intensamente
infelice amico che venni qui con lui in queste parti. petrarca, ii-1-58: come
uomo par mio. 2. in modo eccessivo, esagerato, fuori di misura
: messer amari, signore di molte terre in provenza, avea uno suo castellano lo
ma di tutte le grazie che sono in potestà di un pontefice, le quali concedeva
2-392: la talpa... dicesi in questo simile a l'avaro, che
dargli luogo [all'ipotesi copernicana] in natura fosse necessario ampliare l'orbe stellato
orbe stellato smisuratissimamente. -sproporzionatamente, in misura eccessiva. panni, 071:
compagnia della madonna delllmpruneta, 1-25: in quella tale mattina che si trasse fuori della
che sì corresse. 5. in relazione con un agg. al quale conferisce
, 9-333: non potendo fare penitenza condegna in questa vita, se ne va a
a noi permesso di fissare il guardo in quel mondo di luce smisuratamente più grande
la smisuratezza del detto ghiaccio, reca in comparazione il ghiaccio di due fiumi settentrionali,
storica (è fuor di misura rifare canova in pieno ventesimo secolo).
, 3-83: tutto il palazzo sembrava in procinto di essere succhiato dalle case intorno
. era costui il rimo ritrovatore in europa degli eserciti smisurati e perpetui.
era sotto l'austria. -usato in quantità eccessiva (un cosmetico).
, vi-139 (8-5): di luglio in siena, sula saliciata, / con piene
vaiani, / e man e sera mangiare in brigata / di quella gelatina ismisurata.
anonimo romano, 1-23: ca [in un trave] ce fuoro trovati drento
/ di pel morello, e stella aveva in fronte. ariosto, 10-100: ecco
218: smisurata / orrenda belva apparve in sull'arena. -sgranato, spalancato
nolla può passare. muratori, 7-i-19: in fine, secondo le umane vicende,
e dopo molte cadute e ricadute arrivò in fine a sfasciarsi tutto. batacchi,
. -molto lungo (un passo, in partic. nella corsa). c
. crescenzi volgar., 8-8: in quel luogo dicono che nasce il cocomero
quando e'gli occorre che la non sia in loro [nei diamanti] tanta smisurata
[agricola], 237: in questi luoghi la estate vi sono smisurati calori
gli altri rumori che finiscono per comporsi in uno smisurato assordo, come di un
nuvole, tonò smisurato più volte e caddono in firenze piu saette. -abbondantissimo (
smisurate gonfiati strabocchevolmente. -sparso in gran copia (le lacrime).
(così furono smisurati) pose tutti in iscompiglio. 6. figur.
6. figur. che prende l'animo in modo straordinariamente intenso, profondo, o
uno d'essi fu tito giunio, che in ispagna era stato suo legato, la
del divino michelangelobuonarroti. leopardi, 2-167: in seno al vostro smisurato affanno / posate
a compimento. slataper, 2-229: in questi giorni... godo intensamente di
sovvenire a'loro figliuoli, i quali erano in quel medesimo esercito, sapendo eglino come
importanza all'esito della nostra opera rivela in noi, per l'opera stessa, una
, ei si levò un grido tanto smisurato in lode della detta opera, la qual
). aretino, v-1-62: chiaritimi in che maniera il suo core smisurato poteva
la misura della natura creata e, in partic., la capacità conoscitiva della mente
, 27-6: benché la nostra mente sia in alto rapita, pure non può passare
per la cattedra di filosofia ch'egli esercitava in bologna,... nulladimeno queste
] furon sì smisurate che 10 ridussero in povertà -ingente, di straordinaria entità
inaudita, essa ha accumulato smisuratamente e complicato in modo inaudito i vecchi fatti e problemi
del disegno], molti sarieno che in prima farebbono un gran discorso, perché
tanto spavento e da tante smisurate fatiche, in un tratto si mandò a ricomperare,
un tratto si mandò a ricomperare, in cambio di quei piatti e scodelle di
con fatiche smisuratissime; né vogliono esercitarsi in quella di dio. 12
nei pensieri o nelle aspirazioni (anche in relazione con il complemento di limitazione)
v-1-543: non lo sa il gran alfonso in che travaglio impone spesse volte lo smisurato
galgano, 103: passando oltre, pervenne in un bellissimo e dilettevole prato, lo
tre sante vergini, le quali portavano in mano tre bossoli di lattovaro di smisurato
il falso della dottrina di smith. in tempo della gioventù di romagnosi arrideva generalmente
minerale costituito da carbonato di zinco, in italia diffuso in alcune valli lombarde e
carbonato di zinco, in italia diffuso in alcune valli lombarde e in sardegna;
italia diffuso in alcune valli lombarde e in sardegna; è uno dei più importanti nell'
esemplarità un poco misteriosa e trascendente attribuitogli in precedenza. calvino, 13-212:
occorre a questo punto stabilire è se in questo quadro può trovare posto l'intento smitizzante
dei rapporti sessuali come fatti della vita in mezzo agli altri fatti della vita.
liberare da interpretazioni o valutazioni mitizzanti valutando in base a criteri semplici o obiettivi.
di un mito; valutato e giudicato in maniera più realistica e distaccata.
o mancanza di mobili e di arredi in una casa o in una stanza.
e di arredi in una casa o in una stanza. r. longhi
smobiliare. tare via completamente o in parte i mobili e gli arredi da
. bacchelli, 2-xxiv-354: vuol rientrare in casa, e trova degli uscieri mandati dai
smobigliato). svuotato completamente o in parte ai mobili e arredi (una
, è rimasto disabitato e smobiliato, ma in ottima conservazione. r. longhi,
-non arredato (un appartamento, una casa in affitto). alfieri, xiv-2-99:
1-23: gli altri due piani, in tutto simili al primo per la disposizione
(un partito politico che sta entrando in clandestinità). pratolini, 2-139:
sta smobilitando! » ottieri, 3-95: in questi giorni smobilita un cantiere della tormentata
le famiglie dei soldati che di settimana in settimana, smobilitati, tornavano cantando.
il disgraziato aveva bisogno di tornare subito in america per la moglie e il bambino,
industriale al fine di convertire un investimento in denaro liquido. alvaro, 10-177
finanziario, che può essere facilmente convertito in denaro liquido (un investimento).
tr. nel linguaggio finanziario, convertire in denaro liquido un capitale investito. castelnuovo
sostituiti da un linguaggio finanziario, convertito in denaro (un capireggianti e stravaganti.
i denti fuori). tale investito in beni immobili o vincolato). = deriv
i faci vendita, tanto in italia quanto all'estero, in denaro od
, tanto in italia quanto all'estero, in denaro od in ef serviente
italia quanto all'estero, in denaro od in ef serviente addetto a smoccolare
macchinisti. del pianto. conversione in denaro liquido di un capitale investito.
di operazioni che hanno lo scopo di ottenere in breve tempo denaro liquido mediante la vendita
istituto per la ricostruzione industriale (diviso in due sezioni giuridicamente autonome: a) sezione
: viene informato il consiglio delle trattative in corso per lo smobilizzo del credito verso
. -cambiale di smobilizzo: cambiale in bianco che la banca richiede a un
concessa, riservandosi la facoltà di usarla in qualsiasi momento. = deverb. da
i tedeschi smocari, la qual parola in tedesco vuol dire sporchi gaglioffi.
vita per ardere, né si ritrovi in lui bambagio di peccati da poter smoccare
un astro. leopardi, 842: in tempo di state, quando vedevano cadere
fagiuoli, x-14: tra 'balordi entra in combriccola / e la lor roba a
naso che cola; insudiciarsi di moccio anche in sesmoccicare2, intr. (smoccico,
. prov. / ch'ognora, in casa e fuora, ovunque sono, /
: 'smoccolarsi': dicesi quando, urtando in checchessia col naso o ricevendoci qualche colpo,
re. una delle branche delle smoccolatoie termina in punta, pel caso di dover raddrizzare
va il coperchino conico... in fine il nodo che è una piastretta
candele. aleandro, 1-143: in cambio di smoccolatoio molti usano le forbici
, 26-81: giuracchiando che la candela era in tavola, mostravano di scarbonchiarla e di
smoccolatura. furino, 45: come in stoppa talor smoccolatura, / gettata accesa
per fissare piccole arricciature, usato soprattutto in capi d'abbigliamento per bambini.
e festoso è questo vestitino da bambina in crepella leggera. il corpino è tutto
37-1-9: ismodansi gli animi spesse volte in nelle cose prospere e non è leggiere cosa
da re prima d'esserlo, smodando in magnificenza e in ispese da
prima d'esserlo, smodando in magnificenza e in ispese da
meraviglia, perché generalmente finiin ismoderanza che in mediocrità d'affetto. b. croce,
quella ritirata un effetto dello sgomento impresso in essi bere, quella sera erano più resistenti
x-5-17: 1 gran tifi vedrai girsene in guaz- con uso avverb. forza zampillante
esubezo / e smodarsi e applaudir tutti in falsetto, / quando il verso bernari,
davanti a me, si era smodata in canto. = comp. dal pref
smodato. smodataménte, aw. in modo esagerato, eccessivo; senza misura
della convenienza. amenta [in muratori, cxiv-2-31]: troppo stringe,
mostra d'aver per vanto possibile a mettersi in effetto. battista, vi-3-43: la
1-xxviii-352: la iattanza che si scorge in questo luogo di demostene è smodata, gratuita
può fare. -non contenuto in limiti temporali o quantitativi accettabili o adeguati
/ e tutto il lor pensare / solamenfera in ciò, sono a nente / per
. zuingliani con ismodata spesa aveano eretta in vilna. siri, 1-iii-484: grande
. siri, 1-iii-484: grande era in molti l'apprensione d'una spesa smodata.
marino, 1-5-alleg:. per ciparisso mutato in cipresso, siamo avertiti a non porre
non abbiamo a menar la vita sempre in lagrime ed in dolori. idem, i-155
menar la vita sempre in lagrime ed in dolori. idem, i-155: ella
dimostra sopramodo parca e sobria senza incorrere in ismoderamento. 2.
, 3-45: la sconvenevolezza toccata da me in questa sua traslazione... si
lo smoderamento, nel qual le cose dette in ultimo tanto dèono esser accresciute che le
son contenti e beati, e molti in mezzo all'affluenza dell'oro infelici,
'audacia': è quella smoderatezza che ha alcuno in mettersi a'pericoli. f. f
taverne. c. levi, 6-103: in questo chiasso di battaglia non si vedeva
si lasciavano andare. 2. in senso concreto: atto, comportamento intemperante,
, comportamento intemperante, sfrenato; eccesso in una pratica. a. f.
. a. f. gori [in soldani, i-xxxii]: sgrida e corregge
tutto a confermare il cuor dell'uomo in quelle non sane tendenze e in quelle
dell'uomo in quelle non sane tendenze e in quelle ascetiche smoderatezze e follie.
castélvetro, 3-14: non si ragiona in quel luogo della licenzia che hanno i poeti
v-1-102: ella... avrà in conseguenza saputo o preveduto certamente che i parenti
papini, 27-336: smoderata fu troppo in te la prepotenza del volere rispetto all'effettiva
piacque e soggettar canopo, / re forte in ver, ma smoderato e ingiusto.
a generare spavento e compassione, poiché in fargli mostra meno agutezza d'ingegno e fa
millioni ch'egli lasciò di debiti, essendosi in ultimo ridotto a vender gli uffici e
, 9-xii-76: crescendo... in lui tuttavia l'applicazione al gioco e,
stata smoderata. -che eccede in lusso o magnificenza. cesari, 6-213
tutte raffinamento di lusso e di smoderato splendore in palagi di spesa immensa.
me ne ero andato. -caduto in quantità eccessiva (la pioggia).
le risposte. 5. alterato in modo eccezionale (una funzione fisiologica).
cuore, reddendosi più acre il sangue in questa smoderata fermentazione,... si
più cose chiacchierato / tutta la notte in cambio di dormire: / onde sull'alba
al parere mio, molto maggiore che in nessuna dell'altre, essendo egli freddo smoderato
. a. cattaneo, i-421: in specolativa, il tutto è sempre più della
insieme delle sostanze estranee presenti nell'aria in concentrazioni superiori a un minimo ritenuto innocuo
, 4-324: poiché si vive in tempo di surrogati... mi chiedo
e profondare ne'vizi, il rimettere in briglia il senso avvezzo da almen sette
stesso di mezza notte con un lumicino in mano cheto cheto visitando nelle lor proprie
tessuto o colore, che si indossa in occasione di avve nimenti importanti
che si svolgano gene ralmente in ore serali. fanzini, iv-642
mania. sarebbe uno 'smoking-jacket'; ma in inglese cotali ve stiti si
di sera nei ritrovi eleganti e in origine nel salottino dove si può fumare.
e de'proletari, appo 3. diminuire in intensità; attenuarsi, mitigarsi (una
risposta a una serie di vertenze, in modo da far sì che la tensione di
o di blu, e solo un paio in smoking. = abbrev. dell'
consuetudine degli uomini di ritirarsi a fumare in apposite sale dopo i pranzi.
. glossari italiano-tedeschi del quattrocento [in « studi di filologia italiana »,
che si dà con sapone ai panni stati in molle e prima di allogarli nella conca
donna ti fa capire che ti vuole, in un primo momento sarai lusingato; ma
. sobbalzare, oscillare su un veicolo in marcia. fanzini, ii-680: un
tutti veli bianchi, che smolleggiava sola in fondo a un'automobile grande e nera
. (smollìco, smollìchi). ridurre in briciole; sbriciolare. tommaseo [
. v.]: 'smollicare': ridurre in frantumi per lo più molli come è
, iv-922: giuseppe antonio borgese ha smollicato in tre colonne del « corriere » il
ti- meus, morto, naturalmente, in guerra. 3. intr.
con la particella pronom. ant. ridursi in frantumi; disgregarsi, sgretolarsi (un
, di smollicare), agg. ridotto in minuti frammenti; sbriciolato (anche al
? 2. figur. trascorso in modo vacuo e vano (il tempo)
ma i suoi parenti non la rivollero in casa. pea, 1-127: si parlò
di santa teresa, gli avea tirato in casa buon numero di visitatrici.
« stà zitto, * 31, in quel mese di vita ch'ebbe in ferrara
, in quel mese di vita ch'ebbe in ferrara, ricomparire dun cieco
fica. fiorentini già trapassano in illusionismo artigianale..., sicché
fossero savoia 5. che può essere analizzato in modo da dimostrarcome me e così 'smonarchizzati'
le republiche quanto è il far le guerre in paesi strani. gerli, se inservibili
certe piccole saline andate da tant'anni in disuso potrebbero essere con relativa spesa riattivate
potrebbero essere con relativa spesa riattivate; in una parola smonopolizzare un po'la produzione
sf. ant. cessione della cavalcatura, in quanto non più in dotazione, da
della cavalcatura, in quanto non più in dotazione, da parte di un soldato.
e. gadda, 20-75: pescatrice in pantaloni con canna smontabile, ma senza
. 2. per estens. organizzato in modo perfetto e, anche, ti.
22 / 23-x1i-1945], 362: è in corso l'opera di smontaggio delle protezioni
§montaménto, sm. smontaggio. - in partic.: in edi
. smontaggio. - in partic.: in edi lizia, totale asportazione
ecc.), di un edificio in corso di demolizione. 2.
: la guardavo [viola] di sotto in su, l'osservavo e notavo tante
dislivello più o meno rilevante (spesso in relazione con un compì, di moto da
-scendere da una posizione più alta (in partic. da un seggio, da
pulpito. -con riferimento alla discesa in terra di una divinità. f.
: smontò, a mezzo volo, mercurio in terra e io seguitai a mezz'ala
il mercante, smontando e lasciando il cavallo in mano d'un garzone. d'annunzio
dal suo cavallo / e con lo stocco in mano / corre addosso alla donna.
che smontassi dal gaiesse e mi fermassi in una vicina casa. e. cecchi,
smontava dal tranvai, si pigliava una stradetta in salita. c. e. gadda
incerato, m'aiutava / (la frusta in mano) a smontare / sulla fanghiglia
iv-8-94: si partì da gaeta e giunse in napoli a dì vili di giugno;
all'isoletta ove costoro erano, e smontaro in terra per pigliare costoro ch'erano in
in terra per pigliare costoro ch'erano in su l'isoletta. boccaccio, iii-1-47
questa voce i legni fur tirati / quasi in sul lito; e voleano smontare.
di piaceri. brusoni, 4-i-274: in quest'ozio guerriero, che durò parecchie
soldatesche venete e maltesi, che smontavano in terra a far acqua, e le milizie
smontassero. leoni, 309: radestchi smontò in piazza, entrò in s. marco
309: radestchi smontò in piazza, entrò in s. marco, fu cantato il
, vi-355: anche io, quando sono in vinezia, rido dei forestieri, quando
smonti / a terra. -ridursi in una situazione difficile. p. fortini
amante, a dove son condotto! in che duro scoglio sono smontato, in che
! in che duro scoglio sono smontato, in che cieco laberinto mi ragiro!
acquatico). ramusio, cii-ii-545: in questo fiume alla marina sono di molti
di molti cavalli marini, che vanno in mare e tal volta smontano in terra
vanno in mare e tal volta smontano in terra a pascere. 4.
. 4. fermarsi, sostare in un luogo, soprattutto durante o alla
alla fine di un viaggio; prendere alloggio in un albergo o in un'abitazione alla
; prendere alloggio in un albergo o in un'abitazione alla fine di un viaggio o
compagni, 2-10: il signore smontò in casa i frescobaldi. giustino volgar.
mister d'aubeville, ministro del re in lorena, aveva veduto smontare in nansì
re in lorena, aveva veduto smontare in nansì la duchessa mazzarrina in casa d'una
veduto smontare in nansì la duchessa mazzarrina in casa d'una delle più solenni ruffiane
luigi smontato fosse ad un pubblico ostello in vece di venire a dirittura alla mia abitazione
[gertrude] pur trovava nello scorrere in qua e in là all'aria aperta
] pur trovava nello scorrere in qua e in là all'aria aperta, le rendevan
linguaggio d'altre terre, smontava di tanto in tanto all'alberguccio, mettendolo ogni volta
tanto all'alberguccio, mettendolo ogni volta in subbuglio. 5. scorrere verso il
venirvi incontro dall'alto, smontando di roccia in roccia, tutta coperta di bianca spuma
primi anni / che poi che fu in tessalia fracassato! -scendere a un
, abbassandolo un grado sotto la dignità in che era. -perdere di efficacia o
calore e di colore. -diminuire in bellezza. roberti, iv-5: svestite
o volgere al tramonto (un astro, in partic. il sole o la luna
, una lega); essere presente in una percentuale inferiore (un metallo fino
quel po'ai animazione che c'era in lui s'andava velocemente smontando.
. sfasciarsi, scomporsi nelle sue parti in quanto difettoso, costruito o montato malamente
figur. perdersi d'animo, perdere fiducia in se stessi; sentirsi intimidito, imbarazzato
vuol poco a capire che si è messo in testa di esserne innamorato! e 1
una o alcune parti) che, in base a uno schema elaborato tecnica- mente
attrezzo amovibile di un'imbarcazione dalla posizione in cui si trova. stratico, 1-i-428
posto. lessona, 1362: 'smontare': in marina, significa togliere di posto volontariamente
nesmontò le cartucce e ne raccolse la polvere in un frammento concavo della scultura. tomizza
, noi giungemmo con tutti i legni in salvo. bollettini della guerra 1915-18,
che volesse speculare sulla cronologia delle 'operette'in confronto della 'finestra'. gobetti, i-i-
]] sempre l'ultimo a replicare. in polesine ricordano ancora come smontò pozzato,
brillavan quelli che più avevano osteggiata e smontata in anticipo l'impresa, si insinuava con
. 22. privare qualcuno della fiducia in se stesso, della sicurezza, dell'
qualche cosa venga a turbare quella situazione felice in cui il maestro si trova nell'atto
discorso del maestro cogli occhi, rompe in uno sguaiato sbadiglio, è ovvio che
, ii-12-100: perché si persiste nel mettere in rilievo le astratte forme, che sarebbe
astratte forme, che sarebbe come se in poesia ci si fermasse a rilevare i
ci si fermasse a rilevare i modi in cui sono coniati e congiunti tra loro i
26. ant percorrere una strada in discesa, un terreno in pendenza.
una strada in discesa, un terreno in pendenza. boiardo, 1-5-76: smonta
. / che chi la smonta raro in su mai toma. aretino, v-1-345:
1-56-6: lo mio core, amore, in due parte: / de le gioie
28. rimuovere un oggetto posto in alto. galileo, 4-3-312: se
3. ant. tratto di strada in discesa. ramusio [alvarado],
, 106: ismontati da cavallo quasi in sull'ora di vespro o incirca, benché
sosta. boccaccio, ii-5-15: troiolo in troia tristo ed angoscioso, / quanto
. g. gozzi, 1-46: giunsero in questo mezzo ad una casa, alla
, venne loro incontro un galantuomo lieto in viso. 3. sbarcato.
campana, i-63: ritornando a'turchi smontati in cipro, tosto che si furono fortificati
passato nel porto di aiazzo, conducesse in cipro la cavalleria. brusoni, 984:
pezzo di artiglieria). anonimo [in leoni, 665]: l'artiglierie nemiche
301: la virginia usciva in una gran carrozza di colore smontato.
affanni con doglia, / d'alto in basso smontato / per fortuna in un punto
d'alto in basso smontato / per fortuna in un punto, / senza nulla cagione
che priva altri del coraggio, della fiducia in sé, della speranza. baldini
. uso di colori eccessivamente tenui, sbiaditi in un dipinto. r. longhi
fuori, incredibile ma vero, il film in costume e, peggio ancora, in
in costume e, peggio ancora, in 'technicolor'; ne vengono certe detonazioni di
carbone e d'infinite altre cose che in un momento si ammontano e si smonticano
quando giosafà, per suo piacere, / in
smonto da parte di diverse batterie, che in essa a. f. doni
e dei suoi edifici. la civiltà in universale dei popoli cattolici, smorbandola..
13. abbandonare, dismettere uno stile, in quanto smorado, agg. letter.
morte... farà le mie vendette in voi e dall'indigenza, dalla miseria
: come addiviene nel- della propria presenza, in quanto ritenuta indegna o l'erbe e
un ambiente chiuso eliminandone la sia entrato coraggioso in campo, per far che [gli eretici
seminati, per le campagne, altri mucchiati in mezzo cui n'esce il fetor
. alle piazze, altri alzati in cataste per abbruciarsi e smorbar il
: certe persone... abbondan tanto in peccati e sce- leratezze...
ti, fornendogliene di puliti. 16: in quanto altre [terre] il landini passava
non rendersi non udirlo, se posto in arnese / e smorbato da'miei stracci [
per far trasportare mobili e roba, porre in libertà le due corché per altro formidabil epigrafia
(v.). preso in polveri, in pillole, in liquon,
). preso in polveri, in pillole, in liquon, / sarà più
preso in polveri, in pillole, in liquon, / sarà più facil.
. purgare massa di tristi che è in bertinoro, vi scripsi... si
mi andò a gusto il trasfigurarmi in giove, però che... non
del polpo scolora dal bruno cupo aggrumato in un grigiocenere smorente rapido come una persona
che esprime per lo più affetto o simpatia in modo enfatico o finto e interessato e
perché un padre che visitò il figlio in carcere e lo vide carico di catene
smorfie! son tutti fatti di ricotta in casa mia! -aspetto sdolcinato,
sue smorfie ch'era ancora un marito in gamba. de marchi, ii-897: per
mi ve digo, / perché po in do parole, se ve ustinè, me
. montale, 1-56: so l'ora in cui la faccia più impassibile / è
la sua bocca, allora, era deformata in una orrida smorfia repulsiva. stuparich,
bocca correggeva rapidamente una smorfia di pianto in un sorriso. -per estens.
un discorso. moneti, 36: in pulpito comparso finalmente /... /
dicitura / fé pausa alquanto e stette in positura. / e qui dopo le
la cappa, mi conviene entrar subito in materia.
smorfia, o alla capanna antica / tornerete in sorrento pisis, 3-58: una
lestamente, a piedi giunti, colle braccia in croce e sapessero anche loro che cupris
morphea, 'malat §morfiosaménte, aw. in maniera affettata, leziosa, sanguineti
magalotti, 23-19: essendo una volta in mia presenza stato e i criteri
motivazioni psicologiche con cui gli og2. in modo eccessivamente artificioso, sdolcinato e
com'ei si rendesse getti furono in essa distribuiti secondo i novanta numeri. 5
certa sua smorfia, « appena una volta in cento per medi autori di
col lat. mor te in versi il signor bernardino zendrini, tal rara
: lui era stato da tre fotografi, in paese, e nessuno l'aveva
paion proprie una sequela di volti fermati in una specie di smorfia stolida.
fenoglio, 5-i-522: i due partigiani 'groped'in un androne smorfiosità, sf. atteggiamento altezzoso
eccessivamente enfatica, volutamente accentuata dagli attori in guarnito di vecchi cronici, smorbanti
storico recente di quest'italia, / in confronto di questi funanboli, / que'francesi
calzabigi, cxxxvii-145: dite poi che in teatro si mostrino, -manifestato con
: la smorfiosità ce vecchissime, ed in esse si leggeva soltanto che avevano vosulla
e non-conformisti dove si va e si sta in modo 'diverso'. -contrazione
). atteggiare un sorriso logica. in maniera affettata e leziosa. di giacomo
3. per estens. pronunciare una lingua in maniera smancerie, per lo più per
qualcuno. -anche sostant. (in partic. come epiteto ne,
4. intr. essere contratto in una smorfia. scnvere. e corsini
furono così di vezzi e di smancerie, in vece di 'smanierosa'. c. gozzi,
smorfia di ritirarsi per5. fare smorfie in segno di fastidio, di disappunto o ah
i-134: la differenza [montezuma] in quel suo palazzo da bruno, detto 'la
, 5-i-943: johnny e regis si strascicarono in un anche passa tra giulia e clarisse
m'avvedo bene ti e congiunti e in occasione di publiche calamità o d'altri saggio
. quanti corpi di armata comandati in capo dal generale bertier = denom. da
a roma facendo sempre la smorfia di essere in attende. verga, 3-152: gli faceva
mi sgravi. viso contratto in una smorfia di dolore, di delusione.
: io le rispondevo che i (in partic. a un cibo). -che
-frivolo (una pubblicazione). costume in simile occasione, / quel tocco di briccon
a suscitare antipatia. -anche sostant. (in fenoglio, 5-i-827: si scambiarono
un sorriso). cadere sempre in piedi, gentile, fresco, ilare,
, $morfiéggi). con in un alieno ed insolito luogo. -schizzinoso.
. -schizzinoso. trarre la bocca in atteggiamenti affettati, innaturali, cicognani, 2-162
8. dimin. smorfiétta. in partic. nel canto. l'aveva saggiato
. « io 2. comportarsi in maniera leziosa, svenevole; fare « chi
. bro inferiore saliva sull'altro in una smorfiétta sdegnosa. d'annievo,
, con una smorfiétta d'orrore. chi in qualche gondola romita a smorfieggiare con lui!
larlo in gioventù, quando le smorfiosette e sguaiate rose
una brasuola, di smorfir quattro zampetti fatti in geladi- na, di carpire quattro coste
tramater [s. v.]: in furbesco dicesi: 'non v'è da
fisionomia del volto masticando. chiera in apertura (perpetua) elicitava al fiuto gli
pareva che il mondo si volesse convertire in nebbie. moravia, 18-187: lo
per sorpresa, per un malessere o in seguito a uno sforzo; divenire cereo per
stesso); mutare il proprio colore in un altro più tenue e diffuso.
stemperano nello stesso rosa che viene smorendo in un grigio cenere. gadda conti,
-anche sostant. pascoli, 588: in una breccia, allo smorir del cielo,
. attribuito a cino, iii-2-6: in ciascun membro mi sento un tremore,
4. affievolirsi a poco a poco, in partic. allontanandosi (una voce,
tromboni e lasciava smorire la vena musicale in un belato di 'voce umana'. paolieri,
vento tra i rami, che mormoravano in fretta qualche cosa di cui l'eco
qualche cosa di cui l'eco smoriva in un fremito lungo. c. e.
al quale egli e congiunto, non vedendovisi in essa un minimo segno di smorsa.
purpuree, chi 'l fatto ottuso in su le coti innaspra. 3
, / verremo al ciel con ogni santo in borsa. 4. abbandonare una
. petrarca, 195-2: di dì in dì vo cangiando il viso e 'l pelo
, smòrsichi). letter. riportare in modo incompleto affermazioni di altri o fatti con
voluttuosa. 3. in maniera fiacca, senza forza e originalità.
: mirai sempre albina... sepellire in squallidezza smortigna i suoi nativi splendori.
, con tanto morbillo che c'è in giro. 3. sf.
). ant. e letter. sbiancare in volto, impallidire per emozione, per
intellettuale). poerio, 1-193: in agosto mi suonano i quarant'anni, e
(ant. smortidó). sbiancato in viso, impallidito per la paura, per
specchiera, / co me in un'acqua cheta si riflette la stanza.
stanza. reso insensibile e inerte in seguito alla perdita le facoltà motorie
il viso scarno e smorto; e in tutto si vedeva una natura esausta, una
pirandello, 8-573: ah quegli occhi, in quei visini smorti! pareva che essi
... il vecchio umile fraticello pose in mano a noemi la scodella di
-con riferimento alle anime dei trapassati (in partic. nella 'commedia'dantesca).
e ne'piacer vinta, me stesso ponendo in oblio, / lassava smorte tutte le
. giuliano de'medici, 79: in questa parte vedran questi occhi smorti /
smorto, le palpebre arrossate che battevano in fretta. 4. privo di
certe volte,... ma in questo modo arrivava alla sera meno smorto di
di rose elette, / qual di ligustri in sul fiorire colti / e qual colmo
ferdinando che normalmente quei tailleurs lì vengono in beige o in nero, o tutt'al
quei tailleurs lì vengono in beige o in nero, o tutt'al più in tweed
o in nero, o tutt'al più in tweed di tinte comunque sempre smortissime.
luce smorta, / e stella alcuna in ciel parea venisse. caporali, lxv-75:
elettrica, vorremmo ardere il magnesio in luogo dello stoppino. buzzati, i-190:
espresso, manifestato debolmente, fiaccamente, in modo poco convinto. banti, 9-28
disdegnosa per la vecchia coppia era scivolata in una smorta invidia che l'aveva spinto a
leopardi, v-621: annegati brevissimi versetti in altrettante strofe, temperato il calore vivissimo
verosimiglianza dei personaggi. -rappresentato in modo poco brioso (un testo teatrale)
nella parte 7 di quello che sta in cima. = comp. da smorto
mi abbia fatta una cavalletta, sposando in mia vece quello smortone di un dario
una grandezza fisica o di un fenomeno in rapporto con una variabile spaziale o temporale
fine del pezzo (e si abbrevia in 'sm'o in 'smorz').
(e si abbrevia in 'sm'o in 'smorz'). -per estens.
sua composizione, affine di andarli ai mano in mano slontanando, come la stessa pittura
i colori al rapporto plastico, smorzandoli in confronto alla gamma smorzare (ant
uomo, pregò la compagnia di barbarossa in san lorenzo che li volesse smorzare una
non per azione nemica, perché lo convertirebbe in acqua, ma per suffocazione con la
ma per suffocazione con la sua copia in parte viscosa, chiudendo i meati dei
mi rannicchiava alla meglio sopra una tavola o in qualche seggiola di paglia. serao,
rigido destin, qual ria sventura / miete in erba i miei fasti, anzi la
, 4-31: le cugine la facevano sedere in salotto, smorzavano il grammofono, diventavano
, 4-86: smorza l'oro infocato in chiara acqua di fonte. biringuccio, 2-137
e tutti tagliati e contusi li farò bollire in quantità sufficiente d'acqua de'fabbri,
: ricordavamo bene come mia nonna, in sere simili, usasse dire con sicurezza
: a recoaro, a lévico, / in voluttà fastose / smorzan la febbre isterica
granduca il desiderio d'inviare le sue genti in soccorso del sono mangiata una cipolla,
. / lui la d'acqua cerchi in voi quella sete smorzare, la quale e
11. attutire un rumore, in partic. quello dei passi. cantoni
porge / l'avide labra e smorza in petto i pianti. francati, 4-188:
mentalmente di smorzare il grido che mi sentivo in gola. -far svanire il sorriso
, smorzavano quel loro primo iroso schiamazzare in un chioccolìo leggero di stupore tranquillo.
placare la violenza di una passione, in partic. peccaminosa, e anche l'odio
dante, salmo, 2-57: smorza in me ogni concupiscenza. caviceo, 1-216
smorzare uno odio antiquo? tu versi in grande errore. poliziano, 1-706: pur
di discendere i francesi se non smorzata in essi ogni altra speranza di ottenere di
g. b. casaregi, in fare, tal che co 'l tempo aggiate
credere esser perfetto puomo quand'ha smorzato in sé ogni luce della fantasia.
sbuzzar la gran farragine / de'suoi nemici in questo mondo, smorza / il furor
, 5-ii-202: aveva solo voglia di tornare in città al più presto, perché.
, perché... il solo ritrovarsi in città gli smorzerebbe un po'l'ansia
fra le razze e di venire incontro in misura maggiore ai negri. -assol
o almeno non impedì, la guerra in italia; e quando volse smorzarla,
; e quando volse smorzarla, errò in trattar la pace nel trattato d'asti.
piglia la penna, mette come può in forma letteraria i pensieri dell'altro, li
: / e l'astio d'occultarle in van si sforza. -contrastare il
mantello nero, che la chiudeva come in una corazza, smorzando le forme dei fianchi
evidente. pascoli, i-786: come in un antico edifizio, il tempo aveva già
è dissimulava gl'incavi: tutto parea in esse [l'iliade e l'odissea]
grossezza quinci e quindi del metallo, in tante parti uguali divisa, il che
asse, per fare i tiri di punto in bianco. 22. mus.
corda (il ponticello); cantare in tono troppo attenuato. g.
dello smorzarla con grazia,... in quei tempi non se ne ragionava.
: 1 suoi difetti sono di tempo in tempo un poco di canto, di
ascoli, 53: il manzoni è in un timor continuo, e sempre maggiore,
, 24-ii-1986], 18: qui, in posizione centrale, c'è miano che
quindi con una mezza girata la manda in rete. 24. intr. per
posta sugli occhi l'infelice sua sorte in quelle fiamme che giamai non si smorzano,
. giusto de'conti, i-116: in mezzo del mio petto hai fatto nido
e smorzatosegli il lume gemino che splende in prora a l'alma. r. sacchetti
l'occhio piccolo e penetrante si smorzava soavemente in una espressione dolce e gentile. n
quell'ignoto bambino, mia madre chiedeva in silenzio, con i suoi occhi foschi dove
dove i lampi antichi s'erano smorzati in un velo di lagrime, mia madre in
in un velo di lagrime, mia madre in silenzio chiedeva che le restituissimo la sua
lena di esseri viventi con me / in questa pianura che si prepara coraggiosa alla
. d'annunzio, i-65: ecco in mesto sospir si smorzano / l'ultime
, 21-163: si va di continuo smorzando in essa quell'impeto e forza soprannaturale impressale
[16-i-1961]: la palla si smorza in fondo alla rete. 29
). modio, xlv-324: smorzandosi in parte quel caldo della gioventù e scemandosi
poco il fior della bellezza ed entrando in carico di figliuoli e governo di casa,
si fussero smorzate quelle fiamme che avampavano in me di sorte che mi arebbono in
in me di sorte che mi arebbono in breve ridotto in cenere. s. carlo
sorte che mi arebbono in breve ridotto in cenere. s. carlo da sezze,
: pur avendola sposata nel punto preciso in cui si smorzava la mia infatuazione,
a giove parve che fosse ben fatto che in ciel fosse posta questa tazza in memoria
che in ciel fosse posta questa tazza in memoria sempiterna ai mortali, ché i
ch'arde i congiunti, fra lor smorzasi in fretta, / quando un comune oltraggio
piovene, 10-118: si assiste di giorno in giorno al diffondersi della nebbia della prudenza
: a misura... che smorzava in francia il romore e il sospetto de
che s'erano fatte sulle scoperte fatte in cracovia, provanti resistenza in isvizzera del centro
scoperte fatte in cracovia, provanti resistenza in isvizzera del centro della propaganda, si
la carica di quei miti s'è in parte smorzata in parte trasformata, tanto
di quei miti s'è in parte smorzata in parte trasformata, tanto da farceli gustare
o semplicemente 'smorzata'. è un colpod'astuzia in virtù del quale si effettua una 'palla'cortissima
delpinterrata unegonda. foscolo, iv-330: sedeva in un cantuccio una vecchierella con un caldano
tende, quale si addice a una casa in lutto. -che emana una luce fioca
uomini discorrevano a poca distanza: uno in piedi, l'altro seduto su una catasta
verso i toni bassi (la voce, in partic. nel canto); tenuto
insetto, di animale che vive nascosto in mezzo all'erba. g. bassani,
si è liberi di alzarlo nei momenti in cui si vuol dare dell'enfasi.
. 10. sport. respinto in modo da ridurre la velocità e da
rallentato dal nastro della rete; vibrato in modo da ottenere tale effetto (il
zatolo l'ordine di piccole bacchette portanti in cima un piccolo pezzo di flanella
delle vibrazioni che dalla percossa vengono eccitate in essa. 3. tecn.
di regime e di equilibrio (e sono in partic. usati negli strumenti di misurazione
strumenti di misurazione a equipaggio mobile, in cui stabilizzano rapidamente l'indice in posizione
, in cui stabilizzano rapidamente l'indice in posizione di lettura). -smorzatore elettrico
: resistere che smorza correnti oscillanti indotte in circuiti reattivi. -smorzatore meccanico: ammortizzatore
, xii-297: nei gesti di lei, in special modo, v'era non so
2. attenuazione, sfumatura espressiva (in partic. letteraria, poetica).
, cvi-746: data la volta introrono in una casa cum le pignate smorze e per
per un'altra uscirono cum fochi ardenti in testa e rivolteggiata la scena in moresca
fochi ardenti in testa e rivolteggiata la scena in moresca isparirono. = pari
. redi, 16-ix-259: di quando in quando ha certe smosse di corpo stemperato
cesare, 272: cesare pronunziava sue ragioni in piati con una ardente e tagliente ismossa
superficialmente (il terreno); spezzato in zolle e rivoltato, vangato, zappato
annunzio, iv-2-63: via col poledro in mezzo all'acqua, ridendo, tra gli
v.]: le viti, piantate in quello smosso, sono venute rigogliose.
tolto dalla collocazione abituale o dal posto in cui era stato lasciato. -in partic
o sollevato dall'incastro o dall'incavo in cui poggia (un coperchio, un
23-239: ho da parecchi giorni la mummia in casa e la domestica assicura che la
notte. verga, 221: in mezzo al rumore delle seggiole smosse, la
e capì che lo zio aveva frugato in cerca di qualche lettera amorosa. sbarbaro,
alquanto ismossa e leggiera, ella monta in alto tanto che '1 calor del sole la
. tasso, 13-16: già riparate in parte avea le mura / che de'
verga, 8-431: 1 mattoni smossi in quel breve tratto fra l'uscio e
pratesi, 5-15: le sue pietre smosse in alto... minacciavano di cadere
smossi non fanno quest'effetto, perché in essi il calore è totalmente estinto. luzi
r. longhi, 1-i-1-332: in quell'anno romanino era completamente preso dal
colore smosso, che tende a trasformarsi in macchia, torcendo agli orli le lame cromatiche
loro ira fusse raffredata; anzi salìo avanti in tra loro maltalento; ma perché ellino
fu il padre, quelle stillò e in acqua redusse. ser giovanni, 3-522:
venuta quasi a scordata armonia, cadde in sedizioni smosse dall'ambizione di oratori sommovitori
smostacciata, sf. region. urto in piena faccia. moniglia, ii-3-560:
. { smósto). dial. trasformarsi in mosto (l'uva pigiata).
smòtta, sf. smottamento. - in senso concreto: massa di terra smottata
, 1-201: fanno [le acque] in breve tempo forre o, come altri
. jahier, 3-20: ancora, in questo secolo di progresso, ci tocca
orde di sopravvissuti. 2. in senso concreto: massa di terra che è
segreteria con una idea politica ben chiara in testa. = nome d'azione
pronom. { smòtto). scivolare in basso in seguito al distacco dagli strati
{ smòtto). scivolare in basso in seguito al distacco dagli strati sottostanti (
/ le sue braci e le attizza in fondo al cupo / fornello dell'ontario.
quer- cie le radici nude / menava in basso lo smottato suolo. ranieri,
: le montagne si aprivano... in giochi dolci... irti di
dolci... irti di pini più in su; poi aridi e selvaggi, squarciati
sf. smottamento. -anche: il luogo in cui è avvenuto uno smottamento; massa
crepature'. 2. agric. in risicultura, rottura delle zolle dopo taratura
preparazione del terreno per la semina; in orticultura, rivolgimento del terreno con cui si
: per questa novità fu la città in grande smovimento, operandosi l'animosità delle
m. adriani, i-370: gli tenevano in timore e servivano per guardia contra gli
lasciarsi distogliere da un atteggiamento e indurre in un altro. gioberti, 1-iv-299:
urti per fianco l'opera, ma in sbissone, anderà smozzato il labro di sotto
anderà smozzato il labro di sotto e voltato in giù. l. bellini,
mente stanchi concordano il tutto colle parti in confuso senza ricercare i debiti mezi e
qualcuno facendone scempio; squartare, ridurre in brani (anche come forma di supplizio)
... dipoi fu trasformata alla meglio in un marco bruto, e finalmente smozzicata
so dove. 2. ridurre in pezzi minuti e disuguali; spezzettare,
2-1364: con una bacchetta che egli aveva in mano, andava smozzicando e gittando a
, rimovendo lo 'ntoppo, s'estingue in fine la vocale, a qual più spesso
oggi, trinciandole domani o biascicandole in furia. praga, 4-136: nella cucina
ufficio. -parlare a stento una lingua in modo rozzo e grossolano o approssimato.
mese, metteva uno come uomo di fatica in una trattoriuccia di hermosillo. poi lo
è manifesto che la copia della stampa in uno stesso tempo ammodernata e smozzicata dovette esser
smozzicataménte, aw. ant. in modo incompleto e approssimato. giuseppe
hai dilieta! / mentre ch'i'fui in guerra, stesti diricta! / il
ha chi venenate / erbe raccoglie e in pentola le bolle / miste ad idre e
come uno sche- lestro ritto: ancora in guardia, sempre pronta a saltarvi addosso.
degli orti. moravia, i-517: in fondo alla scala una lapide annerita e
annerita e smozzicata portava una scritta burlesca in latino maccheronico. -sfasciato (
. 3. mutilato e, in partic., decapitato (anche dai colpi
, decapitato (anche dai colpi ricevuti in battaglia o in esecuzione di antiche forme
anche dai colpi ricevuti in battaglia o in esecuzione di antiche forme di supplizio)
dante, 1-221: l'altore tocca in conparazione di questi spiriti, i quali
di questi spiriti, i quali truova in quel luogo con queste gravi pene e fedite
giovanni] il corpo a seppellirlo, portando in uno vile mantelluccio, che s'avevano
o vero che abbia meno alcuno membro in alcun modo possa essere ricevuto in frate
alcuno membro in alcun modo possa essere ricevuto in frate del detto ospitale. sacchetti,
a trovarla bellissima, se fu cagione che in quell'impresa sia restato morto, smozzicato
parte delle statue di mercurio si trovarono in una notte smozzicate, e principalmente nella
tutta. -figur. caduto in abbandono, trascurato (una disciplina).
delle sporchissime arti. 4. pronunciato in modo incompleto e confuso, balbettato,
: si acconcia [il padre] studiosamente in bocca le parole smozzicate, manchevoli,
2-290: disse a malincuore qualche frase smozzicata in dialetto. volponi, 8-190: o
così com'è, o ti ritiri in quello smozzicato brontolume degli oppositori onesti e
due brutte facce di marinai, ed interrogarlo in un italiano smozzicato: « di',
il sistema, dove già essa dà in fuora. mamiani, i-137: né io
, parte smozzicata di qualcosa. - in partic.: limbello. crusca,
. 2. taglio operato in un testo; brano estrapolato. g
o no », non potrebbe però egli in buona coscienza affermare universalmente che regolato o
lo scuotimento niente accademico d'un cavallo in corso, recitai quel sonetto che parve di
di tante smozzicature. f. scarpelli [in lacerba, iii-119]: vedete,
, mutilo. panigarola, 3-ii-770: in due modi principalmente si fa arida la
fa ai troppo spessi concisi overo quando in materie grandi si va a battere in una
quando in materie grandi si va a battere in una clausoletta smozza e sciancata.
le il piede, cadde della scala in terra e ruppesi la coscia. luca
, 6-11: il destriero ai celimauro in una volta stretta, sendo smucciato, avea
nimici vi fussero gittate, non colpischino in piena, ma smoccino per il traverso
pietre. 2. figur. cadere in tentazione, peccare. calzabigi, 151
crudel talor ti cruccia: / mentre in alto ella scherza e atteggia al suolo,
ultimamente per iscrit- tura, per tenerlo in sul caso sodo e perché non potessi smucciare
: per questo coll'aprir del pugno e in modo / di chi smugne, qualcun
il freddo a sé nemico, / in sé si strigne ed in sé si congiugne
, / in sé si strigne ed in sé si congiugne / e fassi nube;
. magalotti, 1-155: ho messo in ogni barro un pugnetto di ritagli di
per così dire, di quella lor untuosità in cui si fa conserva dell'odore.
si ammogliano i figliuoli, losvagarsi che fanno in mille amorazzi gli smugne e dissecca per
vostro pregiudizio. 9. entrare in un luogo di soppiatto e con destrezza;
succia / e muccia / e smuccia in ogni buco. domenico da prato, lxxxviii-i-472
. domenico da prato, lxxxviii-i-472: in un punto ne vidi più di trenta /
altr'apigliare, e ognuna smuccia / in quella bella e vaga scaramuccia. dottori,
bresciani, 6-viii-200: io intanto smucciava in sala dagli staffieri. 10.
ragazzi / a'sassi, si sta in casa o le vie smuccia.
mente intorno alle scienze speculative sogliono, in qualche parte, smugnere e seccare gli
che gliele mettevano e andarsi a nascondere in un deserto,... e
sua carne avesse a grazia di lasciarlo vivere in pace. 8. estorcere, spillare
. 8. estorcere, spillare denaro in modo vessatorio o con l'inganno;
algarotti, 1-viii-83: essi trasportavano in occidente le morbidezze delle indie, le
per male di dovere ora spendere tanto in vestire una donna sola quanto neppure si
sola quanto neppure si spendeva una volta in vestire tutta la famiglia: e nondimeno
... travagliossi la pontificia corte in italia a quel fortuneggiare di carlo: smugneasi
sudditi. periodici popolari, ii-157: in quale codice / trovasti scritto / essere
tutto il tempo... che passò in italia, non fece che smungere i
di un bene che non gli è proprio in ispezialità. -impoverire con l'
, alle proprie abitudini e comodità, in mezzo alla famiglia ubbidiente, a'debitori
se non vogliono che la casa stia sempre in arme. 3.
il disegno del padre, trovandosi imbrogliato in una grave guerra contro i fiamenghi nella
d'oro da quei cittadini, e in particolare da'nobili. leti, 5-v-420:
, cxxix-121: le larghezze da me assegnate in corrispondenza delle varie profondità della soglia sotto
tant'acqua appunto quanta ne porterebbeil reno pieno in po pieno. 9. succhiare
la pelle del viso con le mani, in segno disconcerto o di sconforto. vittorini
, / schivo di serpeggiar più verme in cuna, / si smunge e svena;
bave aduna, / per fame gale in preziose spoglie. si lasciò
spoglie. si lasciò condurre in quel luogo dal capostazione, giocò, perdette
. monti, ii-185: tutta tarmata è in movimento e non si respira che guerra
. 5. mandare a morire in guerra intere generazioni o classi sociali.
quei che hanno le gliarlo dei beni in modo esoso e vessatorio. membra non solamente
ancora risentono lo smungiménto austriaco, ma in breve se ne accorgeranno. del lungo
se ne accorgeranno. del lungo [in compagni, iv-557]: que'cesari germanici
: que'cesari germanici il cui passaggio in italia era, innanzi tutto, uno smungiménto
. croce, iii-27-251: disraeli vedeva in quella flagrante prepotenza, in quell'odioso smungimen-
disraeli vedeva in quella flagrante prepotenza, in quell'odioso smungimen- to ecclesiastico, la
sinn fein irlandese alla bandiera rossa che in egitto unisce la mezzaluna e la croce
scalpicciare dei carabinieri che dentro si mettevano in fila, quindi lo stridio della porta
ostante che la durezza incontrata facesse smuntar in lui la viva speranza del suo buon
che parea infermo. casti, 141: in su le carte assidui / sudino al
notti al tardo lume. -ridotto in cattivo stato, logorato da un uso eccessivo
bensì della balia, che di quando in quando m'accorgo essere scarsa di latte
qualche volta... rimanevano o in tutto o in parte smunte di sangue le
... rimanevano o in tutto o in parte smunte di sangue le vene e
ancora / con quanto mai vigor cape in umane / braccia di leve armate, alfin
smunta cassieri, 12: dentro, in un sentore di cellulosa e materie plastiche traspirate
. 6. impoverito economicamente, ridotto in condizioni di grave indigenza (una persona
paese). caro, 3-2-144: in ogni evento il duca di fiorenza si terrebbe
guerra. metastasio, 1-iii-253: lo prego in avvenire d'aver più riguardo alla mia
. da ponte, 169: accorgendomi in breve che la sua borsa era più smunta
che oppone resistenza perché pesante o bloccato in una data posizione; rimuovere, staccare
, che giace fra l'ortica / colà in quel canto della piazza? bene,
mi sopra- gionse un dolore molto terribile in questa gamba, el pede eie la
2-212: gli agricoltori più timorati dicono che in uesti giorni la terra, fuori dal
quando bolle il mosto. -rimescolare in superficie sabbia, ghiaia, ecc.,