. niente di meno che la concezione in assoluto razionale e razionalistica del mondo.
. seguivano l'allontanarsi delle vetture, in una scia di polvere, che diventava fantastica
, / e apparì su cavalli, / in una scia di polvere e sonagli.
. cassieri, 22: adele era ricomparsa in una scia di canfora con una bracciata
/ stendono i rami pallidi i fanali / in lunghe file come alberi insonni; /
galoppo senza freno, con quello svariare in lontananza sui prati verdi, in mezzo agli
svariare in lontananza sui prati verdi, in mezzo agli steccati rossi, del biondo
quasi rifare la casa, radunare mobili in gran parte rotti e spaiati, medicare
sulla cristalleria. -folla che procede in una direzione. bontempelli, 7-46:
auto o una moto, di cui in una gara ciclistica un corridore può approfittare
può approfittare per guadagnare terreno o, in una gara motoristica, un'auto o
ac- uistare velocità; nelle gare ciclistiche in pista ietro motori il corridore trainato dal
viaggio! penna, 253: rimase in me di te forse una scia / di
e dai nascondigli, tornavano dalla dispersione in campagna e boscaglia, in grotte e tane
dalla dispersione in campagna e boscaglia, in grotte e tane, dove sperano dispersi
, il quale nella curvatura del ginocchio in doi altri rami si divide: l'uno
dell'asia centrale e dell'india, e in partic. a quelli della monarchia iraniana
. e per tutto il suo imperio in diverse lingue lo chiamano li più modesti per
hem, nell'azema 'sciach', che tutti in lingua nostra vogliono dir imperator. p
chiama col superbo titolo di sciàh, che in lingua persiana significa re. gemelli careri
shah o kan della persia, viveva in bassora un mercante che...
che... andò a ritirarsi in fondo alla provincia del kusistan. carducci
calvino, 15-212: il mio viaggio in iran si svolge durante l'ultimo periodo
scarpe, le ciabatte. - anche in una metonimia. calvino, 2-108:
uno poppiero dotato di randa), usata in passato nel mediterraneo come nave corsara o
come piccola unità di guerra e, in tempi più recenti, per trasporto di
4-276: non mi è ignoto usarsi in guerra le fregate, le corvette, i
infuriato, cadaveri e rottami, sciabecchi in fuga e galere all'inseguimento. monelli
rete a strascico usata per la pesca in prossimità della costa o di bassi fondali
chiuse e quali / adattate ed acconce in braccio altrui, / come se 'l giacchio
cristo dei pesci tratti colla sciapica, in cui figurò la predicazione dell'evangelio.
. bresciani, 6-xiv- 359: in mare gittaron sciabiche, nasse, rezze e
, che quinci io me n'andava / in corinto, portatavi da un duro i
volta e due / se si poteva in qua guidare orlando: / però il venne
loro che la sinagoga dei giudei fosse in aria a la foggia che si dice cheè
, siropato, siroppato). conservato in sciroppo di zucchero (un frutto,
toscana, i-268: zucchero, e brogne in sciroppo e codognata genovese e sua
si gustavano que'migliori sapori dilatte arrosto o in mille forme, di menestre di ostia,
più: che non ho altra fede che in te, io ho letto il tutto
), sm. soluzione di zucchero in acqua, spesso mescolata con sostanze medicinali
., 5-48: lo sciroppo rosato sifa in questa maniera. sono alcuni che cuocono le
che cuocono le rose nell'acqua e in tale acqua colata aggiungono zucchero e fanno
meglio, cioè che pongono le rose in un altro vasello stretto di bocca e mettonvi
chi fantini sono prexi cortesia] il sostegno in qualsivoglia intoppo: / e a rischiadal
siropo di menta. fontano, 1-56: in le infirmi- 3. faccenda,
et arsenichi e / il quale in corpo mi cacciò costui, / considerate s'
re simili sciloppi la guarirono in un'ora. catzelu [guevara],
violato. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-36: nel 13
e non sa ch'ogni scilopo / opra in noi fa trista e rea / ed
di frutti. fusinato, iii-190: come in simili casi avvien pur troppo, /
, acque marziali e sciroppi depurativi, chiusi in bocce di cristallo prezioso. d'annunzio
facevano inviti, si distribuivan rinfreschi. in quell'aria di processione, i vassoi
ant. messisburgo, 6: marene in siroppa e fresche, coperte di perata
agli effetti deleteri che può avere se bevuto in quantità smodate). -con metonimia:
questi mascavati, di trasformare il sciroppo in zucchero, si praticano vari mezzi che
di tragicomedie, la sua vita terminasse in una semplice tragedia. -sciroppo marziale-
lo sciroppo marziale, delle teste ai chiodi in una bottiglia d'acqua.
x-3-110: buon per me ch'ora in amor son zoppi / li desìr nostri,
. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-321]: pur conviene bere
sharùb 'bevanda'. sciropposaménte, avv. in modo eccessivamente sdolcinato, svenevole.
bevande sciroppose si tolgono soffregandole conun panno bagnato in acqua di crusca tiepida e asciugando poi
, andavano nei suoi libri ad accagliarsi in una prosa sciropposa, con dolciastri aggettivi
che prendeno lo retinere de non spendere in modo che né aa cose iuste, ma
necessarie non volino spendere, e sulo in fare scirpare dinari se dànno, curando
. su le isolette che forma il ranucolo in fiore, giàle sciabiche tessono il nido con
voce dotta, lat. scirpus (passato in seguito nel linguaggio scient.),
, ciperoidi e giunchi... nascono in questo padule. = voce dotta,
. scirrata, sf. in corsica, corteo funebre. tommaseo
prove) / saglio piangendo e lamentando in cielo / prostrata avanti al tribunal di giove
ritorno della febbre fattasi maggiore, e'vennero in chiaro proceder il male da un sciro
nell'età dai 25 ai 30 anni in circa contrasse uno scirro d'utero, benché
studiosi da radice si svella, porteremo in mezzo quanto più breve si potrà, in
in mezzo quanto più breve si potrà, in cosa per la scarsezza delle memorie oscurissima
lo chiappano, lo avvinghiano, stramazzano in terra con lui, e poi finalmente
. 2. intr. andare in rovina. scirroblefaròsi, sf. medie
'scirrosi': degenerazione di qualsiasi parte organica in uno scirro. = deriv. da
scirroso, / chi le due ostrutte ha in sen tube uterine. morgagni, 30
zampe posteriori particolarmente atte al salto, in quanto fomite di metatarso molto lungo.
registr. dal bergantini che l'attesta in delmimo. scisi, agg.
dall'obbedienza al sommo pontefice, e in quest'ultima accezione il termine è usato
e il patriarcato di costantinopoli, avvenuta in seguito alla scomunica da parte di papa leone
occidente. divisione della chiesa cattolica avvenuta in seguito all'elezione, nel 1378,
. cronica degli imperatori romani, 45: in lo qual concilio [a nicena]
, el qual li gradi de la memoritade in le persone meteva. buti, 1-718
. buti, 1-718: scisma è partirsi in tutto dalla fede e dall'unità della
, né essi sieno cagione di farla oscurare in quelli degli altri, acciò che fra
, / ché l'anime, perplexe in tanto sisma, / a precipitio van
, / a precipitio van di tempo in tempo; / e come a ninivé sì
a tempo / tu provedesti, così in questo sisma / provede a noi, signor
. ghirardacci, 3-60: così si ritrovò in doppioschisma la chiesa santa, avendo due concili
, avendo due concili e due pontefici in un medemo tempo. b. davanzati,
entrò poscia nella russia. cantù [in documenti diplomatici milanesi, iii-594]: si
e ministro di pace, non poteva in coscienza dichiarar guerra, anche perché la
la comnèna proporrà d'insediare un antipapa in vaticano, per rinnovare lo scisma d'occidente
dell'occidente dopo le crociate, quanto in europa ebbe principio il processo d'autonomia
reo / da lor nel mondo falso in suso avuto. s. caterina da
, iv-5-7: 1 fiorentini sono sempre in scisma e in parti e in divisioni tra
1 fiorentini sono sempre in scisma e in parti e in divisioni tra. l-
sono sempre in scisma e in parti e in divisioni tra. l- loro. guido
. savonarola, iv-129: erano questi farisei in divisione; sempre li cattivi..
li cattivi... gridono e sono in scisma, ma li buoni stanno quieti
cattiva de'medesimi turchi, almeno mantenerli in scisma, insi- nattanto che fossero finiti
è un grande scisma cagionato dal concetto in che si ha da tenere il color verde
; lo hanno i turchi al contrario in riverenza grandissima e lo vogliono sacro allo
dichiariamo essere antisociale, antiprogressivo far penetrare in generale la istruzione finoalle ultime classi. non
d. bartoli, 4-4-42: quel che in ciò gli venisse fatto sarebbe istoria troppo
non si svolgono voltandosi le spalle o in un teorico contrasto... la civiltà
. sf. cino, 257: in verità questo libel di dante / è una
reverendissima mandata, che si conserva et in cui restano notate le seguenti cronache stampate
sterilissima aridità, quelle orride solitudini sarebbero in pochi anni mutate in amene pendici.
orride solitudini sarebbero in pochi anni mutate in amene pendici. = voce dotta
scisma; che professa una confessione costituitasi in seguito a uno scisma. -greco scismatico
.. o fosse siscemàtico che ponessela casa in discordia o latrane, non lasseno intrare a
consecrare il detto bavero come imperadore, in luogo del papa o de'suoi legati cardinali
scomunicato, framassone, che non crede in dio. -con riferimento a persone o
cii-i-49: questo intravenne fin che giunsero in barberia gli scismatici, cioè quelli che fuggirono
con cui gli stracci vengono triturati e ridotti in pasta. 4. tess.
, per mezzo di apposite macchine, in fibre da usare nel ciclo di lavorazione
ciclo di lavorazione cardata; l'opificio in cui si compie tale operazione.
incendio sviluppatosi per cause non ancora accertate in un reparto della sfilacciatura 't. n
agg. tose. che si riduce in filacce, che si disfà a filo a
filo. capuana, 2-6: in una camera, divisa in mezzo da un
, 2-6: in una camera, divisa in mezzo da un paravento coperto di damasco
2. per simil. dividere in fasci di luce. d'annunzio,
pronom. perdere i fili, ridursi in filacce. soprannumero assistiamo allo sfilamento di
e d'unto. papini, 28-51: in cima ai quattro alberi quattro bandierine.
riesce un poco trasparente, disposta come in tratti membranosi sfilacciati, che lasciano framezzo
cura delle ferite molto accomodati e tenuti in uso, per che dal cirugico
che dal cirugico è considerata la loro materia in quanto è di tela di lino
6-iii-71: non avendo sfilacci da porre in sulle piaghe, le lunghe chiome tagliavansi
condito con zucchero, [lozenzero] lascia in fine alcuni sfilacci nella bocca, ma.
ma... accade questo solamente in quello che sarà sofisticato o carolato.
dal mozzo (una ruota, anche in un'espres di],
sfilamento. soffici, v-5-617: si trovava in piazza d'armi per una rivista con
piazza d'armi per una rivista con sfilamento in parata davanti al generale. stuparich,
pioggia], solo sulla strada e in certi sfilacci di nuvole chiare nel cielo,
e a uscire per andare a ripresentarmi in fabbrica. = comp. dal
sfilaménto2, sm. sfilata di persone e in partic. di militari. de
sfilare2), agg. che sfila, in partic. in una parata militare.
. che sfila, in partic. in una parata militare. marrone, 80
che vi è infilato facendolo scorrere, in partic. un anello dal dito;
crocifisso è stato sfilato dalla base e appeso in cima a una croce di legno due
opera. monti, xii-7-20: 'avvampare'in significato neutro permetafora; e qui si sfilino
sfilino gli esempi che il 'vocabolario'hamal collocati in attiva significazione. 2. togliere
schiena. del giudice, 2-151: in camera si sfila la cravatta e si stende
ancora ben fiorita, e messa così in un vaso, si gli gitta di sopra
ella fiorisca... pestala e mettila in un vaso e mettivi sopra olio
anche con la particella pronom. procedere in fila in un passaggio ristretto. -in
la particella pronom. procedere in fila in un passaggio ristretto. -in partic.
ristretto. -in partic.: marciare in ordinanza, in una rassegna o in
partic.: marciare in ordinanza, in una rassegna o in una parata militare
in ordinanza, in una rassegna o in una parata militare (un esercito, un
così gran duce / sfila ogni reggimento in ordinanza / verso quell'altra porta checonduce /
, il grosso d'un reparto tedesco in ritirata sfila ordinato. fenoglio, 13:
/ rie- dono a le lor case in occidente. tecchi, 13-63: ecco lo
groppe. -per simil. camminare in fila, formando un corteo; giungere
corteo; giungere uno dopo l'altro in un luogo; avvicendarsi alla presenza di
ditavuso, bomma, quanti barbassori c'erano in paese, tutti sfilarono dinanzi al letto
papini, x-2-527: lo stesso popolo, in cent'anni (1847-1947), ha
ragazzotti dai lineamenti indios. -procedere in fila e in rapida successione (una
indios. -procedere in fila e in rapida successione (una serie di veicoli
attraverso gli alberi del battello a vapore in una bella sera d'autunno. de
vetri smerigliati. -figur. presentarsi in successione ordinata alla mente o alla memoria
sotto il boschetto de'pini, e in quella muta oscurità mi sfilavano dinanzi alla
di anni come uno scenario animato svolgentesi in una luce un po'annebbiata, di sogno
non riesco a prendere sonno, mi sfilano in processionedinanzi agli occhi salvatore giuliano,..
lor posti e i signori si raccolgono in vari gruppi. fenoglio, 5-i-592: si
, 5-i-592: si sfilarono tutti, in punta di piedi e a respiro mozzo.
, che m'han, confuso! in somma voi siete il dio delle chiacchiere.
delle recriminazioni. bacchelli, 2-117: pesce in barile non sperava di spuntarla così presto
o più fili da un tessuto, in partic. per eseguire un ricamo.
che s'è sfilata, di sera, in uno spino. 4. sfilacciare
. 4. sfilacciare, dividere in fibre. massaia, v-82: delle
facilità del farli. linati, 9-107: in collegio un vecchio pittore mi faceva meticolosamente
di gentileschi che raffina superficialmente, e in sostanza immiserisce la polpa caravaggesca; ecco
, tr. filare fibre tessili, riducendole in filo continuo. tassoni,
2. per estens. mettere in movimento rotatorio una trottola tirando con forza
. sfilata1, sf. l'avanzare in file ordinate di truppe in marcia verso
l'avanzare in file ordinate di truppe in marcia verso una determinata posizione. davila
di gruppi paramilitari o comunque organizzati e in divisa e di mezzi militari in occasione
e in divisa e di mezzi militari in occasione di ricorrenze solenni o per onorare
nel capoluogoaveva assistito ad una sfilata di uomini in camicia nera. arbasino, 21:
. arbasino, 21: siamo scesi in città una volta tanto con la sorella
e una fanfara gialla ci ha travolti suonando in modo originalissimo e vispissimo.
. croce, iv-11-315: nel pomeriggio e in tutta la serata = dimin. di sfilatea
dimin. di sfilatea c'è stata in casa dello sforza, dove sono ospite,
andavano a comprare il vino per beverlo in casa. silone, 9-7: al
, filza. pratesi, 1-153: in cucina cantavano, come se fossero sempre
ciecni, i pettieri, che si serbavano in una sfilata di piccole gabbie attaccate al
mi pareva di vederla [la villa] in una piccola istantanea che tutto mi lasciava
arrivammo presso un castello, posto appunto in una sfilata di monti che dividevansi a
128: certa mattina, in vapore, una sfilata di colline picenesu t
. sfilataménte, avv. milit. in ordine sparso; a uno a uno
altra volta, d'udire ciò che in questo proposito sfilatamente notato mandai ad amico
che mi si fossero i denti cangiati in perle, che mi cadean di bocca sfilate
armi mezze sfilate per averle immediatamente pronte in mano al bisogno. 4.
per le spose durante gli anni passati in convento! -che è stata sottoposta
! 2. sfilacciato (anche in un contesto figur.). aretino
s'attacca. 3. ridotto in listerelle, in filetti, in striscioline.
3. ridotto in listerelle, in filetti, in striscioline. anonimo toscano
. ridotto in listerelle, in filetti, in striscioline. anonimo toscano, lxvi-1-39:
di cibibo e di pignoli, persciutto cotto in vino, sfilato con uva passa e
, 1-20-15: oridante il crudel non menò in vano, / anci gionse il destriero
groppe il prese, / sì che sfilato in terra lo distese. -con uso
. ant. affetto da gonorrea. -anche in senso generico: che soffre di un'
dà a quegli che sono sfilati o che in sogno hanno veneree imaginazion. domenichi [
croce, 297: la tela sfilata toma in stoppa. sfilato3 (part. pass
.. e curvando la stecchita persona in inchini come archi di ponti, ringraziava
ant. sfillato). che procede in fila ordinata. sarfi, vi-1-157:
2. composto da elementi disposti approssimatamente in fila e distanziati fra di loro; allungato
altra... fiancheggian la galleria in tutta la sua lunghezza. cattaneo, vi-1-301
. sfillato), agg. che procede in ordine sparso, non inquadrato (un
passar per lo stato suo, né in corpo né sfilati. d. bartoli,
sfilata: senza mantenere le file, in ordine sparso; alla spicciolata, a uno
. b. cerretani, 2-39: in questo tempo rinieri della sassetta e ramazotto alla
e ramazotto alla sfilata con fanti vennono in piazza. guicciardini, 13-iv-77: e'
, 6-179: gli altri non si fermando in luogo alcuno fuggendo alla sfilata, concederono
su l'erta di un mon- ticello in veduta della città,... e
aretino, 26-177: da che qui in fiorenza si gioca a la sfilata fin
i di bito si pose in fuga... e quanto più poteva
217: sapendosi che ci son danari daspendere in grosso, ad un tocco di tamburo verranno
con lana filata o sfilata, o messo in panno, quello lavorio debbia pervenire a
iii-23: vi è pur molto da lodare in ciascuna figura: volti gravi e devoti
sfileggiareuna vela': orzare leggermente fino a metterla in filo. si usanel linguaggio comune invece di
sfileggiare, riferito al principio formale e in ogni senso. = deverb. da
, riferito al principio formale, e in ogni senso. = deverb. da
. { sfilétto). gastron. ridurre in filetti. a. boni,
), agg. gastron. ridotto in filetti.
è infilzato, staccare, 2. tratteggiato in modo leggero, sfumato, appesfilettatura,
e vano. -in partic.: diffondersi in 3. sradicare una pianta. frivole
ant. e tose. chiacchierare in continuazione in mo bartolini,
ant. e tose. chiacchierare in continuazione in mo bartolini, 18-37:
. (sfilòccio, sfilòcci). dividere in fiocchi la lana non ancora filata;
serie di oggetti o di costruzioni disposta in fila, in successione spaziale. fenoglio
o di costruzioni disposta in fila, in successione spaziale. fenoglio, 5-i-1536:
: le stesse mani alzate nell'aria, in segno di supplica e di terrore,
del filicaia, ma un abito retorico in poesia giovanile. = deriv.
di quelle? tu intanto sempre ostinato in un tal genere di sfinanzanti finanze.
camangiari vanno notate le pastefermentate e fritte che in sicilia, al par che in barberia,
fritte che in sicilia, al par che in barberia, si chiamano 'sfinci'dal latino
crespello'. 2. cosa ridotta in cattivo stato. biundi, 415:
vita, che la mia sì destinata / in sul far fructo e in sul fiorir
destinata / in sul far fructo e in sul fiorir praecide, / quanto aeterna là
part. pres. avevano lasciato acceso, in attesa che quello tornasse da sfinare,
ciascuna delle aperture di un muro perimetrale in cui vengono collocate le finestre.
ali, e testa maschile o femminile (in ualche caso anche non umana, ma
s. agostino volgar., 1-7-137: in questi tempi furono fatte le favole.
cerchio de'dolori umani / entra, novizia in veste di jacinto, / dietro lasciando
ne perme o ne le sfingi o in altra opera materiale, ma ne l'anima
di leone. -a sfinge-, in posizione accosciata. landolfi, i-137:
lippi, 8-26: un ve n'è in rima, che la sfinge è detto,
uguali; / perch'ognuno è distinto in un sonetto, / che il poeta ha
una scelta d'indovinelli, distinti ciascuno in un sonetto, opera del signor antonio malatesti
saggio, buon, valoroso: talché in sfinge / se stesso annichilando alfin converte
di fraterna e amicale simpatia tra esseri in altra stagione impenetrabili sfingi.
. p. a. bernardoni [in muratori, cxiv-6-473]: del mio afd'
... /... versare in faccia al sole / il sangue (oimè
estinta della superstizione e della tirannide attinge in flegetonte per l'estrema volta la face
ne avete il potere e l'arbitrio, in più repubbliche federate? no, tolgasi
sfinge del convolvolo (herse convolvuli}. diffusa in tutta italia, si evolve su convulvulacee
i germogli della vite e si trasforma in crisalide sotto terra. -sfinge testa di
espressione fatale del 'primo piano'immancabile, in cui figurava allo specchio, sfingea,
passato si sfingeva che fusse mio padrone in quella.. - son io quello in
in quella.. - son io quello in corpo e in anima, se tu in
. - son io quello in corpo e in anima, se tu in corpo e
in corpo e in anima, se tu in corpo e anima sei quello che si
colina; è presente nel sangue e in quasi tutti gli organi animali ed è particolarmente
porcospini che hanno la coda prensile e in parte nuda, come l'orico
il coito. bacchelli, i-70: in tutto ciò ch'egli formava, imperavavenere,
-struggimento amoroso. panni, 538: in quello / sfinimento d'amor l'anime,
,... /... in su la bocca / raccolte si congiunser.
chiedere aiuto e consiglio, pigliar coraggio in tante ore e giorni di sfinimento e svo
vennero a tirarfuori della ferita il ferro confitto in uno degli ossi,... ma
merito e saviezza che, al solo udire in una conversazione chi decriveva la giustizia fatta
da un improvviso sfinimento cadde dalla sedia in ter aretino, vi-495:
, salita la scala correndo, giunti in sala con isguardi infocati, fatto ceffo
. gozzi, 4-180: bradamente è caduta in sfinimento: / don guottibuossi corre per
stremare fisicamente o psichicamente; ridurre in uno stato di prostrazione fisica o morale.
torvo tuo sembiante / per ben sfinirmi in quella presentomisi avan- te. massaia,
che era l'alba, dopo aver in mille guise analizzati i rapporti tra andrea e
analizzati i rapporti tra andrea e me, in un esercizio che quasi mi sfinì.
vi prometto per la fede nostra / in prima darvi meza la mie terra, /
, vigore. carducci, iii-25-209: in cotesta morte in piedi di una cortigiana
carducci, iii-25-209: in cotesta morte in piedi di una cortigiana che sfinisce di
dell'arte nervosa! dossi, i-198: in mezzo a vampe di fuoco e a
rizzarsi da sé, ma si sfiniva in quello sforzo. slataper, 2-279: un
. -svenire (per lo più in contesti iperbolici). granucci, 2-148
voce alla principessa che la zuppa era in tavola. 4. decadere (
, sfinitiva, al cuore / mai sempre in mira, attenuante, ascosa.
una malattia, per il digiuno o in quanto gravemente ferito e in fin di
digiuno o in quanto gravemente ferito e in fin di vita. malecarni,
colla bocca aperta, gli occhi smaniosi in fondo alle occhiaie che sembravano fonde fonde
dove insieme lavoravano, gli aveva mormorato in un soffio. -con uso enfatico
calvino, 2-103: il bassotto guardò in su con un occhi di dolore.
n-ii-279: tu fai di tutto per mandarmi in veleno la tua compagnia con le tue
che maledice il suo stato e lo perpetua in una sfinita scontentezza. 3
, 4-71: una colonna / sfinita, in essa un pio nido di rondini,
e sfinita dal tempo, lo guardò in volto accanita, pronta al rifiuto. g
a me par consistere senza alcun dubbio in una o in più ulcere, o
par consistere senza alcun dubbio in una o in più ulcere, o piccole piaghe della
cavità dell'uretra, e specialmente collocate in quel tratto di essa che si stende
non era più sostenuta, e dovè in conseguenza render l'anima al creatore.
labbra. lessona, 1344: 'sfintere': in anatomia, è il nome di certi
. sente dilatarsi lo sfintere, e in tutto il corpo tutti i peli diventano
: nell'evoluzione psico-istintuale infantile, fase in cui il bambino percepisce come norma morale
fanzini [1905], iv-443: in forma esclamativa 'che sfintere! 'è
, donnaccia. imbriani, 7-111: in questo modo, con qualche panneggiamento e
, sm. riduzione della fibra tessile in fiocchi per prepararla alla cardatura.
. diramazione delle vene e delle arterie in vasi di calibro minore. pagano,
cicognani, v-1-309: anche costì [in confessionale], la distrazione nell'occhieggiare
un tessuto; ridurre la fibra tessile in fiocchi. crusca, i impress.
poetici e le orazioni che si sfioccano in lodi smisurate di chi poco o nulla
di sfioccare1), agg. ridotto in fiocchi soffici (una fibra tessile).
giuliani, ii-376: slappolare è dimolto in uso nel mugello, a significar il
. per estens. che si sta disfacendo in bioccoli (il fumo, le nuvole
). sfioccatura, sf. progressiva dissoluzione in bioccoli delle nuvole o della nebbia.
singolari contrasti luminosi, ma non altrettanto in comnel cielo e nel mare, una
. bresciani, 6-iii-25: vedreste procedere in buon ordine le torme di que'bellissimi animali
che si formano nel velluto di trama in seguito al taglio degli anelli.
. nappa, fiocco. buommattei [in 0. rucellai, 4-xxvm]: erano
caracciolo forino, 243: cominciò ad esortarmi in nosi rende / ne la sfioccata tremola
costei, se lungi dalla patria, in argo, / nella nostra magion pria non
tuoi novi ed il natio / vigore in su la còte aspra de l'arte,
ragazza bella come il sole, / in un aspro paese di montagna / sfiora,
cesariano, 1-113: uno vallato aggere in lo qualle se in- tropone la calce
vergogna a la casa sua, fuggendo in battaglia. ariosto, 14-4: a voi
altro aspettiamo quel duca di nevers che in roma dicono abbia fatte cotante sfiondature.
toccare qualcosa o qualcuno o il toccarsi in modo quasi impercettibile (con partic.
, queglisfioramenti di guancie e quelle parole ansimate in un caldo sussurro fra capo e collo
il fiume]. 2. in fisioterapia, massaggio praticato facendo scorrere lievemente
. { sfioro). toccare lievemente, in modo quasi impercettibile. pratesi
, un oggetto scagliato, un veicolo in movimento, anche il vento o le
si bagna... fu immagine in tutti i tempi dell'anima cristiana,
(mercé) dell'odorato, il naso in terra e via; sfiora la passata,
. giuliani, i-496: vi traspariva in quella faccia una pace, una grazia!
i poeti sfiorarono la materia come conviensi in poetiche composizioni, senza trascurare però le
, iii-958: quella sera che cenai in casa vostra, vi ricordate? non sfiorammo
sospetto; ed è usato per lo più in espressioni litotiche). bigiaretti,
le mostre permanenti? non so se in nessun'altra città ve ne possano esseredi più
... non gradiva che si mettesse in una luce men che favorevole la 'sistemazione'
favorevole la 'sistemazione'ch'egli aveva sfiorato in gioventù. c. coscia [« la
mezz'ora, a sfiorare il gol in due occasioni. 9. raggiungere quasi
. c. carrà, 364: in forte contrasto con queste sculture suonano quelle
berni, 24-12 (ii-233): come in un tempo tempestoso e strano, /
. frugoni, ii-161: ditemi un poco in epilogo l'istoriasuccinta di quella frine, che
il privare della parte migliore. - in partic.: scrematura del latte.
sftoréggi). ant. conate viddi in molto donne e pulcelle, con questa differenza
: piglio calcina viva, la quale pongo in un mastello = comp. dal
impedire che il livello della superficie libera in un serbatoio o in un canale salga
della superficie libera in un serbatoio o in un canale salga al di sopra di una
prefissata, scaricando e smaltendo l'acqua in eccesso. cattaneo, ii-2-293:
presa con sfioratore e scaricatore, passa in un canale di m. 314,
. 314,... sbocca in una vasca di carico e da questa.
. opuscoli idraulici, 1-vi-482: lasciare in detto argine attraversante un regolatore o sfioratore
. che sa scegliere il meglio, in partic. fra i cibi. spargere
di sale e messe fra due tavole in soppresse. 2. per simil
, appesantire una narrazione storica o, in genere, un testo di particolari,
occhi, ho preso alcune grammatiche francesi in mano et ho trovato che a quest'intento
2. per simil. esibirsi in virtuosismi, in partic. vocali.
. per simil. esibirsi in virtuosismi, in partic. vocali. cagliaritano,
fioretto è la rappa fiorita che s'alza in cima al gambodel granturco e che i contadini
a quello ultranerviano di carlo, sfiorettandolo in una specie di scherma dei nasi.
cose, cioè la vecchiezza e la stoppia in questa commune lor qualità d'aridezza e
inondano...: l'impaludamento ed in frigidimento dei terreni, lo
., 3-8: quando la fava è in fiore, l'acqua massimamente desidera,
..., il mele non succede in gran copia. soderini, iii-
, quando hanno a sfiorire, tutti in due dì: niente di meno, alcuni
lenta del tempo. morante, 2-171: in quel suo isolamento, a me pareva
età della storia o della vita, in partic. quella giovanile); compiere il
... ci converrà malgrado nostro in tutte le maniere forzatamente lasciare, quel
a poco a poco, o viene in tutto a logorarsi ed a spegnersi.
gli altri anni, dopo qualche giorno chestavo in villa, sfiorita la novità della cosa,
. diviene più bianca e quasi di quando in quando la finestra chiusa. bernari, 6-292
grigi che scintillavano singolarmente tra i falsi in un punto per aprir d'un tratto la
estate sfiorita. glio della merce in vendita. -anche nell'espressione sfiorire la
colti /... / marciscono in breve tutti quanti, / e sfioriti son
da agenti esterni. che fa morire in bellezza e sugge il sangue, tutti i
ov'è men chiaro il sole? / in un volto... tra
, scomposta. alvaro, 17-142: rivide in un ba 4. che
padrona di casa... la guarda in un altro modo: sfioritella, sì
un albero fruttifero); il momento in cui tale fenomeno avviene. libro
la storia d'italia... ha in sé tutti i semi, tutti li
tacco, che è proprio aggiustarlo di punto in punto, quando già si è introncato
acchiappava alla prima era il buon telemaco in estasi davanti a un porcellino che nuotava
porcellino che nuotava, con una rosa in bocca, in un mare sfiottante di
nuotava, con una rosa in bocca, in un mare sfiottante di cappellotti all'uso
malleolo mediale che, con il corpo in posizione eretta, sporge maggiormente in basso
corpo in posizione eretta, sporge maggiormente in basso. = voce dotta,
di pesci sfimidi comprendente nove specie diffuse in tutti i mari caldi e temperati,
... rimanere non affittato. in questo semestre mi si sono sfittati due quartieri
a fitto i suoi poderi gli manda in rovina. proverbi toscani, 24: chi
si riaffittano per il 4 maggio, giorno in cui si fanno gli sgomberi. n
fanno gli sgomberi. n. lisi [in ii frontespizio, 334]: appena
aperto, si recò dal contadino che aveva in consegna la villetta quand'era sfittata.
). calvino, 2-24: più in là le chiome degli alberi si sfitti-
si sfitti- vano e l'ortaglia digradava in piccoli campi a scala, sostenuti da
venuto lo sfizio di tradurre i vangeli in lingua moderna. c. e. gadda
mangerà lo spezzatino, ti senti l'acquolina in bocca d'un colpo e per quel
= voce di provenienza merid. e in partic. napol., di origine
soddisfare un capriccio (ed è in partic. riferito a un cibo o a
/ sì che divien già flebile / in tanta pugna, io lagrimando dìcolo.
rinamico verace. liburnio, 3-21: in un momento gemendo e vare da
.. qualche accenno di muratura (in rovina o in costruzione?) calcinò rapidamente
accenno di muratura (in rovina o in costruzione?) calcinò rapidamente la labile
: quei due o tre fiori violetti sfuocati in primo piano, nell'inquadratura in cui
sfuocati in primo piano, nell'inquadratura in cui i due protagonisti entrano nella casa
capelli sciolti inseguiva gridando un giovine biondo in plus four. era una scena viva,
anche gregorio lo salutasse e si immergesse in quella nebbia sparsa qua e là di grossi
mia madre, sfocata nella memoria, in tutto una apparizione. dessi, 10-126:
agliocchi del lettore. c. bo [in ii frontespizio, 175]: chiunqueha letto
distanza maggiore o minore. 2. in senso concreto: immagine o inquadratura sfocata
ma ingenua, da confermarmi che, se in quel punto tolto in collo la madre
che, se in quel punto tolto in collo la madre lo avesse,..
sassi e col terreno che si cavasse in questo sfociamento ed allargamento e coll'artifi-
il torrente. -che si immette in una strada (un canalone).
quest'altra casupola nemmeno andava, situata in un rittano del tutto selvaggio, ma troppo
eravamo accoccolati nella parte dell'antro sfociante in un verde corridoio. 2.
. (sfócio, sfóci). immettersi in un lago, nel mare o in
in un lago, nel mare o in un altro corso o bacino d'acqua;
.: gli manca soltanto di sfociare in mare. -riversarsi (una conduttura
città. -per estens. confluire in una strada più larga (una via
sulla strada di cresta. -arrivare in un luogo, in uno spazio aperto.
. -arrivare in un luogo, in uno spazio aperto. viani, 19-168
, 400: sfociavano già nella piazzuola, in due distinte coorti, i ghiringhelli maschi
fortezza. -irrompere fuori disordinatamente e in massa. calvino, 1-229: dall'
e producono malcontento. il quale sfocia in richieste di interventi governativi. c.
fauvismo capitanato da matisse stavano allora trasformandosi in quel fermento che doveva più tardi sfociare
un po'grave... si spezzava in mille rivoli di gioia,..
di gioia,... sfociando in una risata un poco stenta.
? 3. tose. punto in cui è più forte una corrente d'
un'arma quanto lo ostruisca e, in senso generico, qualcosa da uno spazio
starnotti, / fa per corpo d'impresa in campo au targioni tozzetti,
archibuso rotto e sfoconato. d'antonj [in diziosetta dura poco più di mezz'ora
(1833), 1-iv-97]: succedendo in fabisognerebbe addirizzare e sfociare più che si
molto il letto dell'ema. fossombroni [in tartini, della stella brigatista.
sovata... vanno tutti sfociati ed in = nome d'azione da sfocare1
grazioso ma sfoconato, che aveva ingravidato in chiasso, fu... sac-
1651: 'sfoconatura': effetto dello sfoconare in tutti i sensi. = nome d'
può essere privato della fodera o, in senso generico, della copertura (un og-
poeti], tante citazioni. abbattendosi in un cerchio di gente, invitati a recitare
trarre dal fodero un'arma da taglio, in atteggiaversi politi. aleandro, 2-49:
è quel gran dolore acerbo tanto / ch'in me condutto m'abbia a sfodrar l'
a lato aveva, quello così ignudo diede in mano al signor timbreo. aretino,
sfodra la spada della sua giustizia e vendica in un colpo mille oltraggi. magri,
le apparenze, senza sfoderare spada entreranno in parma e piacenza. 2.
parma e piacenza. 2. in senso generico: estrarre un oggetto da un
dalla bocca o, anche, metterla in moto per parlare. guazzo, 1-42
, mettere al mondo. -levarsi in alto (un fuoco d'artificio).
lessona, 1344: 'sfoderare una nave': in intrichi d'amore [tasso]
esaltarne la necessità per mantenere la giustizia in un popolo, sia essa civile o sia
del nord. -assol. mettere in mostra la propria abilità facendosi onore.
. d'azeglio, 2-83: farò in modo che il cuoco sfoderi in grande
: farò in modo che il cuoco sfoderi in grande; vi sarà 'punch'a metà
; vi sarà 'punch'a metà, gelati in fine, bordeaux, champagne tommaseo [
x-3: io d'ubbidirlo [dio] in questo almen desidero, / se nel
innanzi che tu m'uccida, mi aica in che io ti offesi già mai »
». sarpi, ix-247: non ebbero in spagna la freta et il timore de'
che papa gregorio decimo terzo già mandò in dono alli re di portogallo, don
. -sm. indumento estivo, in partic. giacca, privo di fodera
. leopardi, iii-849: spero in dio che a quest'ora sarete guarito
sfoga- mento delle sue ire, correre in val d'arno. savonarola, 8-1-
e fu ed è passare il giorno presente in festosi sfo- gamenti delle mie voglie,
senza risparmi di denaro, per sodisfarmi in ogni capriccio della mia mente. zeno,
private. b. croce, ii-2-201: in qual altro modo si poteva abbattere il
quella vocie, la quale tu gridi in un luogo concavo,... ritorna
: poi che ercolano aperto tutta in verde. ebbe l'usciuolo e
spezzar col fuoco la rovinata vena, in quella così grande apertura bisogna cavar nuovi
moretti, ii-731: il motore relegato in fondo alla stiva, iltubo di scappamento fatto
forza per l'albero perché si sfogasse in alto, mentre l'albero del timone veniva
pnmo disegno di mettere li sette fiumi in un alveo e mandarli a sfogare nell'adriatico
che vi fece d'uomini e d'animali in greggia sorpresi. p verri, 1-iii-54
iii-136: importa assai far buon lavori et in tempo, o sieno di divelto,
l'acqua sfoghi presto. -scorrere in un vasto alveo. bacchelli, 1-iii-763
bresciani, 6-iii-328: la porta entra in un vestibolo a volta con gran zoccolo
volta con gran zoccolo da piede e sfoga in un magnifico cortile quadrato. cesareo,
sua scala / bianca ove affaccia una robinia in fiore / dall'occhio che si sfoga
il maltempo s'era sfogato. come trinciata in mille pezzi dai fendenti d'una sciabola
bacchelli, 1-iii-770: sul fiume parve aperto in alto, peruanto v'era di cielo e
abbia occasione d'abbandonarle e di sfogare in altre false sortite. -produrre
buon modo: a volte sfoga tutta in pampani e si perde. solinas donghi,
apposta i bastardi dei pomodori, quelle fronde in 5. dare luogo alla manifestazione evidente
pasta, ii-195: il tutto poi sfoga in urine copiose, chiarecome acque della fontana.
donne le solite purghe, purché non in quantità straordinaria, nell'uno e nell'
a dire che le novelle da me poste in questo un rottorio di tre o quattro
, ii-252: l'altrui bene hanno in dispetto / gl'invidiosi e le cicale;
rimane ad alcuno qualche poco di tempo in cui non abbia a parlare del bollore
xiv-120: ti scrivo per isfo- garmi in certa maniera e per non gemere come io
ceresa, 1-229: omè se alora in puoca poi va e cenere / fuossi
infamati, / sfogar gli abbiàn lasciati / in questo carnovale. segneri, i-134:
, 1-vii-223: egli si sfogò dipoi in roma coll'edificare quelledue chiese che paiono nate
i-4-45: di tutti gli uomini tristi sono in superlativo grado tali coloro che non hanno
, 6-989: isfogatene a una volta e in quellanotte usa co. llei più cne il
sfoga e sfoia / e ingrassa e tieni in tresca le puttane. pasquinate romane,
ingiuste, ammazzare, assassinare o sfogarsi in lascivie orrende, l'intenderei. giannone,
mi fermai alla fontanella. -prodigarsi in un'attività. cavalca, 20-80:
sempre borbottò: « siamo troppo ignoranti in questo paese ». -esprimersi
, 10-37: - il potere sfogarsi in leggende lo chiarisce. -chi può dir
, rodendo un bastone come un cane in rabbia, finché prese a sfogarsi in parole
cane in rabbia, finché prese a sfogarsi in parole. cassola, 2-463: si
interno turbine tumultuoso dell'animo mio sfogò in un diluvio di pianto, amaro così che
... all'udire le vuote ciarle in che si sfogava il malumore degli avversari
non si sfoga se non nel sangue o in lentissimi amori. piovene, 6-268:
guerrazzi, 5-158: quando si fu sfocato in entrambi l'ardente affetto, la signora
ad allora repressi o debitamente controllati, in modo da alleviarli. dante, vita
al cantar largai la vena, / sfogando in versi sì penace ardore, / e
e sfogare la tristezza noiosa che mi mette in cuore il dover star sempre impantanato fra
, solo qualcuno sfogando la sua vergogna in un libero pianto. -con riferimento a
giore ignominia lo fece da molti degli altri in simile modo palpitante diede alcune doble
d. bartoli, 4-4-117: in tanta dovizia [di pesci],.
gelletti gai, / che vanno d'ombra in ombra / sfogando a prova gli amorosi
i-3-142: un usignolo / va sfogando in suo linguaggio / il suo dolce, antico
rale che chi ha una gran contentezza in core desideri di sfogarla, e principalmente
gran giudizio, / mettetevi in grand'ordin tutti quanti, /
le prodezze de'guelfi e ghibellini, bisogno in un angolo. gente infuriata l'una
il fele, / chého visto nave ritornarsi in porto, / da poi che rotte ha
porto, / da poi che rotte ha in mar tutte sue vele. segneri,
estrema sua forza, e il cielo sfatto in sole verberava la terra affocata.
contento d'aver con simili parole sfogato in parte l'animo mio, presi da scrivere
ho sfogato il mio cuore, versando in quello di una tenera amica una felicità
, la fantasia, l'estro poetico in composizioni letterarie. n. franco,
amazzavano. verucci, 2-20: ho scorta in lei una stravagante amorevolezza, per non
meco a sfogar laidi pruriti, / in sudor di dolcezza il sen mi spremi.
i-405: pareva veramente stremata; ma in una sua maliziosa maniera, come se.
con quattro urli ed una bella sfogata in un comizio, si figurano di foggiare
avesser loro [ai maggiori] contrapposte in armi le compagnie delle contrade e delle
nocciolo (polyporus corylinus), che vive in luoghi erbosi o alla base delle piante
superi, sfogatissimo). che si estende in altezza, che ha il soffitto alto
, sfogati et aperti. vallisneri [in targioni tozzetti, 12-10-336]: vidi dentro
, 5-2-172: 1 fisici coverebbero stare in camere grandi e molto sfogate ed ariose
allegri, 114: non altrimenti che posate in camera terrena, sotto la sfogatissima volta
-per estens. diradato, non fitto in modo da poter ricevere luce (i
ii-13: non starà meglio l'orto in altro sito che in sfogato e dilatato da
meglio l'orto in altro sito che in sfogato e dilatato da ogni banda.
bello chelo comparavano al nostro vagliadolid, situato in un piano con questo mio entusiasmo per
3. cambiato e rinnovato frequentemente in quanto non ristagna; puro, non
sfogato. -che pronuncia le parole in modo chiaro, ad alta voce (
sue prove / per dismembrarmi ognor di pelo in pelo; / convien la nave in
in pelo; / convien la nave in porto si ritrove, / poich'è sfogato
essendo la rognaben sfogata, la fanno tornare in dentro con pericolo di febbre o di
essere abili al magistrato di potestàconsulare, restassino in parte sfogati. vasari, i-598: felici
sul censo. rovani, 3-i-108: in qualche parte avevano pur ragione tanto i
per quelle cinque stanze ho finito collo scoprire in un muro un piccolo buco quadrato che
1-v-125: se la fortezza fosse collocata in poggio, allora convien fare dentro alle mura
chiusa che consente la fuoriuscita dell'acqua in eccesso da un canale. magi
acqua. lecchi, 2-79: aprirono eglino in poca distanza dall'incile e sulle sponde
che regola la quantità d'acqua immessa in un canale. guglielmini, 358:
. sm. ant. canale che mette in comunicazione un bacino chiuso con il mare
..., gli si è in qualche modo appresa; ma per ritrasformarsi
soprattutto nel modo di vestire. - in senso concreto: oggetto di lusso.
con quei mezzi ch'essi veggono essere in pregio appo il pren- cipe, cioè
..., mirabile opera, in cui l'architettura ogivale e il lavoro delle
caffè], 511: noi siamo cartesiani in morale,... non sostituiamo
ne che su i veroni / sfoggiano in gaia vesta. nieri, 2-404:
nieri, 2-404: vediamo alcuno sfoggiare in vestiti e divertimenti e non si capisce
vesti, è cagione che la casa vada in ruina. segneri, i-590: in
in ruina. segneri, i-590: in lode di che? del vendicarsi, dell'
perduto non so che, fingendo carità in verso le lor borse, non voleva
borse, non voleva che si sfoggiasse in ricami né in pasti né in cose di
voleva che si sfoggiasse in ricami né in pasti né in cose di
si sfoggiasse in ricami né in pasti né in cose di sutili. lubrano
sutili. lubrano, 2-200: in napoli officiali, usurieri... vivono
sempre fastosa e che preferiva soffrire la fame in casa pur di sfoggiare in pubblico con
la fame in casa pur di sfoggiare in pubblico con cocchi e altre gale, ciè
il vero, sfoggiando e capricciando in mille modi, che chi non vede,
, di fiumi e non isfoggiar troppo in parole per far bella comparita tu, tralasciando
la storia. carducci, iii-18-251: in materia di strofe egli [il rossetti
verso e sonante; e a sfoggiare in tale quasi acrobatico tripudio di suoni e di
: lo shakespeare... sfoggia in virtuosità, descrive mettendo in mostra la
.. sfoggia in virtuosità, descrive mettendo in mostra la ricchezza dei suoi mezzi,
abbondante, rettorico, e si compiace in una bellezza formale che tiene della lussuria
. 3. spiccare, presentarsi in sommo grado o in grande quantità (
. spiccare, presentarsi in sommo grado o in grande quantità (una virtù, una
fagiuoli, iv-41: nella donna virtude in somma sfoggia; / e parziale il
verri [il caffè], 66: in questo intervallo propria. settembrini [
fogazzaro, 2-267: la strarsi in pubblico con abiti e accessori eleganti e
13-31: 1 soldati non dovrebbero, almeno in su la guerra, molto sfoggiare in
in su la guerra, molto sfoggiare in vestire lungo e largo, per poter
, e massimamente nelle viti che sfoggiano in foglie e lussureggiano quanto più di forza
. 6. tr. mettere in mostra con compiacimento ciò che si possiede
. ojetti, ii-636: per sfoggiare in quelli incontri solenni un bel cavallo e
qualità, una dote, l'abilità in un'arte, una conoscenza, anche vantandosene
ciascuno bizzarre figure; tutti insieme poi in lontananza, da presso, e generano
10. locuz. sfoggiarla: spendere denaro in abiti sontuosi e in oggetti di lusso
: spendere denaro in abiti sontuosi e in oggetti di lusso; avere o ostentare un
, 2-345: dovendosi fare allegrezza e feste in fiorenza, un tessitor di lana cominciando
matrimonio, sfoggiarla da gran signora, in una gran città! = comp
errore quelli che parlano sfoggiatamente, cioè in maniera che ora usano voci in tutto viziose
cioè in maniera che ora usano voci in tutto viziose, ora in tutto polite
usano voci in tutto viziose, ora in tutto polite. 2. in
in tutto polite. 2. in modo eccessivo, esageratamente. redi,
a prima fronte mi apparve sfoggiatamente cresciuto in foggia di una grandissima borsa. spallanzani
borsa. spallanzani, 4-iv-132: qui cade in acconcio l'addurre qualche altro esempio circa
esempio circa l'inserzione di piccole vene in altre sfoggiatamente più grandi. -smodatamente
medesima pur nacque che, essendo occorso in questi ultimi tempi di dover construire alcun
gai. -per estens. ostentato in modo eccessivo (il lusso, la
lusso della città. cesari, 6-23: in un carnovale avvenne che fu fatto in
in un carnovale avvenne che fu fatto in milano un solenne torneo al quale trasse
torneo al quale trasse tutta la città in folla con grandi dimostrazioni e viste di
che gente ben vestita, chestrana turba armata in bianco, che navi fomite! segneri,
segneri, iii-3-287: vestiva pomposamente mentriera in casa e quivi a tutte l'ore
pomposo. giovio, ii-ii: « in fatto », disse il fiorentino, «
pianta rigogliosa che, sfogandosi all'impazzata in una furia di preamboli e di parole
degli 'amori', la passione stride talvolta in accenti prosaici,... o
prosaici,... o s'avvolge in bravure e galanterie poetiche sfoggiate e lambiccate
di molte uve. soderini, iii-568: in terra di lidia fu un platano sotto
, onde lungo la costa e generalmente in tutto il paese marittimo vengono sfoggiate.
nell'estremità rosseggianti con molti rami, in capo de'quali, come pure del gambo
donatore di sì sfogs'ata carne, in bianchezza e nel gusto. manfredi, i-136
lo 'nnanzi fatto, non m'avendo affaticato in altro che in ricever gli sfoggiatissimi vostri
non m'avendo affaticato in altro che in ricever gli sfoggiatissimi vostri favori. segneri,
somministrare armenti e greggie a socida, e in alcune società mercantili, ma leonine.
m. villani, 10-65: furono ancora in questo anno grandizione e d'eloquenza.
. muratori, 7-ii-76: si usavano in francia sì sfoggiate punte o becchi di
una vesta di seta gialla, stretta in vita, ma ampia e sfoggiata nella gonna
. locuz. alla sfoggiata: apertamente, in modo esplicito. guazzo, 1-108
acciaiuoli, il gran siniscalco, tornò in firenze a mostrarsi sfoggiatore di regie pompe.
. 2. che mette in mostra la propria cultura. soldati,
di sollevarsi ad ottenerla, cadauno, in isposa e, gareggiando nella sfoggiatura degli
.., si consumavano con le spese in una pomposaostentazione. 2. ostentazione di
a tanto sfoggio, / gli darò in contraccambio poesia. i. andreini,
volendo pure aver che far con loro in qualche modo, s'era dato a competer
rampicanti. s. ferrari, 563: in ogni balza / il ranuncolo innumere fa
, vi-69: che gloria acquistar si puote in oggi, / che sol basta un
quel tempiù da fare sfoggi, / in mostrar il valor, come l'antico:
dei tempi moderni. 4. in un'opera letteraria, esposizione insistita e
, talora eccessivo, di determinati elementi in una raffigurazione pittorica. lanzi, v-29
. quantità considerevole; grande abbondanza, in partic. di frutti. note al
a lavorare per questo'povero forestiero', capitato in un bel paese abitato da gente mica
ii-2-206: poesia colta e riflessa è altresì in ora- zio, il quale, come
della grecia, lavorò le sue odi in quelli più 'sfoggiosi'di roma, cioè
con gran facilità si apre e fende in sottilissime cruste, o sfoglie che
145: il primo [feldspato] e in massa, d'un bianco elegantemente gattizzante
. si vede senz'alcun ordine sparso in qua in là per varie parti di quella
vede senz'alcun ordine sparso in qua in là per varie parti di quella terra,
per varie parti di quella terra, in alcun luogo raccolto in gruppetti e come a
quella terra, in alcun luogo raccolto in gruppetti e come a grumi,..
minute fetucce di sfoglia di pasta, che in molti luochi di lombardia si dicon lasagnette
, con la cottura, si sfalda in strati sottili (per lo più nell'espressione
: non c'era festa... in cui non si vedesse dominico braga apparire
cui non si vedesse dominico braga apparire in prima fila e sorridere al crudo lampo
sorridere al crudo lampo di magnesio tenendo in mano un bel triangolo di pasta sfoglia
di un pezzo di fusione e che consiste in un sovrammetallo alquanto rugoso, formato da
cellini, 628: questo detto orlo in su un'altra sorte di ancudini torte
, sfoglie, rombi. zappata [in muratori, cxiv-46-i-162]: unarispettosa confidenza io
la, con lo sfogliacarte in una mano e una lettera ancora chiusa
frequent. di sfogliare2. scala di pietra in un granaio dove in dieci o dodici stanno
. scala di pietra in un granaio dove in dieci o dodici stanno lucini,
: volumi sparsi, aperti, sfogliacciati, in terra, sopra il tavolino.
, lxii-2-vi-88: postolo [il tè] in un altro vaso apposta di legno ben
e colgansi, la rugiada rasciutta e in tempo chiaro, il vino sarà più durabile
visconti, i-6p: chi può contarle stelle in cel la sera / e quanti ramicei borrea
sfoglie, / colui descriva il viso in cui sfavillo. lauro, 256: spampi-
macchie vivide / di tigli, e in nude prospettive / i gelseti che i giovinetti
e, sfogliati e tritatigli bene, mettigli in un vaso nuovo. bettini, 1-97
: tra sfogliare le deleghe dei presenti in ispirito... e sfogliare le cipolle
granoturco. pavese, 5-91: sfogliavamo, in quell'odore secco e polveroso dei cartocci
anonimo, i-537: sì son montato in doglia, / che mi con- ven
il suo segreto per sparpagliarne i petali in mare cominciò esitante. 7.
, con una fiala d'oro gettando vino in mare al sole nascente, facea preghiera
cherà alcuna moneta, caschi in pena di lire dugento. 10
tommaseo, cix-i-468: il fiore, in tanto che si sfoglia, divien frutto
te, / e sì 'l faremo in tal modo sfogliare / che poi non fia
, / là ond'ionon ò peccato vivo in pene; / però di ciò com'albore
nuvola colore di rosa che si sfogliava in fondo al cielo. sereni, 4-74:
gabbiano / avventuratosi sin qua si sfogli / in un lampo di candore.
giorni). bernari, 7-268: in questi patteggiamenti fra destino ecolpa, fra sorte
sue lettere. carducci, iii-23-419: in compagnia del rettore stava sfogliando i famosi
, che avevano qualche cosa d'inverecondo in ogni loro moto,... nello
ho sfogliatole tue carte e trovato alcune poesie in lode e in pianto della povera elisa
carte e trovato alcune poesie in lode e in pianto della povera elisa. pecchi,
le immaque persona taglierà o sfoglierà o in altro modo dannifi- gini sullo schermo di un
esplorare lo zoo di londra o entrare in un museo, selezionare un'opera d'arte
carte da gioco di un mazzo, in partic. per distribuirle ai giocatori.
ha perso. tarchetti, 6-i-144: in quella stanza regnava un silenzio assoluto,
marginali di un libro non raffilato, in modo da poterne leggere tutte le pagine
il libro, sfogliandosi tutto, era volato in un canto. = comp
, ii-350: le foglie enno quasimente tutte in terra; si sente quello sfogliariccìo che
il privare una pianta delle foglie, in partic. di quelle superflue. =
, i1i-50: sgretolano con i musini in avanti le sfogliatelle e con le manine
: galli d'ìndia arrosto, serviti in navicelle reali con sfogliatelle aperte intorno.
(sfogiató). privato o privo in tutto o in parte delle foglie.
. privato o privo in tutto o in parte delle foglie. soderini, i-484
g. gozzi, i-10-22: orto non in naffiato alberi mostra sfogliati e
diquesto olio così spessito, co 'l quale in una tinella assai larga e poco cupa
: posta [il re] la mano in uno canestro di rose sfogliate..
poteva indovinare tutte le stramberie che fermentavano in quelle teste matte;...
g. vialardi, 1-225: beccaccini in crostate sfogliate ai tartufi bianchi.
laminette e come sfogliato, si vede in turingia edificata la muraglia di northusa. g
naturale e si as- simigliano al talco in massa e non ancora sfogliato. bossi,
, di sfogliare2), agg. scorso in modo rapido e sommario (un libro
. era disfatto; libri sfogliati sparsi in terra. flaiano, 1-ii-528: giovanotto,
, agg. ant. adorno di foglie in rilievo. documenti per la storia dell'
che stacca le foglie dai rami, in partic. del gelso (per alimentare
margherite, ai piccoli biglietti furtivi scambiati in mezzo alla gente. -scartocciatura delle
, 12-3-151: la verde [pietra] in certe ca- soglia o sogliola.
una costola verde erbacea e terminanti in una sfogliatura quasi mem branacea
sfogliazzare, tr. region. scorrere in fretta un libro o una rivista;
di sfogliazzare), agg. scorso in modo frettoloso e superficiale (un libro,
qualche ora di studio su qualcheenciclopedia, sfogliazzata in fretta ed in furia, eglino lo
studio su qualcheenciclopedia, sfogliazzata in fretta ed in furia, eglino lo accusarono di violazione
il cassiere tiene uno sfogliazzo d'entrata, in cui nota con 2. figur
, la causa e le specie in cui si eseguisce il pagamento. arneudo
non ho tempo di sfogliettare, facilmente in questa materia si potrebbe ricevere qualche buon
con un panno grosso e poi metgomma in rotazione e usata per staccare le brattee tono
che consente di staccare da un tronco in rotazione un fogli, detta pietra
sono le sorti de pessi vendono freschi in venezia: vaiccoli,... sfogii
, or viene senza spavento, ché in mano abiamo buono unguento; e gagliardo
sfoglióso, agg. che si sfalda in strati o squame sottili; squamoso.
. (sfógno). ant. immettersi in una fogna. allegri,
l'un da l'altro. castelli [in documenti dette scienze fìsiche in toscana,
castelli [in documenti dette scienze fìsiche in toscana, 14-2-1-217]: dovendo poi tanto
tanto profluvio et abbondanze d'acque sgorgare in amo per il fossodella serrezza, conviene che
431: c'era da tremare, in caso di rotta [dei fiumi],
in questi baluardi del molo si faranno in fondo
in questi baluardi del molo si faranno in fondo di quelli coi loro capacissimi camini
recipiente per scaricare all'esterno il liquido in eccesso. -sfogo d'aria: nella
grezza,... arrivando in casa e rinchiudendosi in camera, gibili
... arrivando in casa e rinchiudendosi in camera, gibili. può fra se
al fuoco di ardere regolarmente senza covare in modo pericoloso. giuliani, i-36:
con tre donne canute, tre sorelle in un appartamento che trovava sfogo nel cortile
rosa, ma ancora senza sfogo alcuno in tutto il casso. -orificio corporeo.
23-82: anche lo sfogo delle viscere, in quellasolitudine del deserto, ha subito assunto un'
merce universale diverrà sensibile allorquando entri tutta in grossi sfoghi nello stato e non dia
libertà, persuaderanno ai ricchi d'impiegarle in opere pubbliche. 7. figur
che non si possono ulteriormente trattenere, in partic. dell'ira, del dolore
l'amore, bisogna, per poter meglio in palese fingere, sfogar qualche volta da
fiamma, la schizza fuor di sé quasi in faville, le quali fanno rigogliando uno
. bacchetti, 1-i-396: erano molto in vista i giovani nobilie borghesi facoltosi..
i giovani nobilie borghesi facoltosi... in molti di costoro era desideriod'avventura, sangue
124: la facciata sul canal grande spartita in tre ordini, tutti e tre corinzi
è alto di sfogo due quadri e gira in tondo unito con una volta a mezza
[l'edificio] levato da terra o in su ordine di scalee o di muricciuoli
giuliani, ii-138: io mi trovo in salò, poiché sono inconvalescenza di uno sfogo
gambe. -versamento di un liquido in un tessuto anatomico. tozzi, vi-572
: la malattia la fece diventare zoppa, in seguito ad uno sfogo di umori ad
ciò, che mi si dilequò dinanzi in quella ora e in quel punto,
mi si dilequò dinanzi in quella ora e in quel punto, che noi vidi mai
sfoga e sfoia / e ingrassa e tieni in tresca le puttane. f. f
, sfoiónchi). tose. essere in continuo movimento. viani, 10-307:
anni loro, le scintille dell'animo in tanta copia e con sì fatto sfolgoramento tramandano
5-200: stella sfolgorante sembrava aure- lia in quella galassia, su cui cammina il sol
cammina il sol increato, per lasciar in essa, coll'infocarla, il candore.
vanno negli anni / e pigri, dando in sfolgoranti
l'odorifera vendemmia, / che versata in vapor spontaneo e in subiti / sfolgora
/ che versata in vapor spontaneo e in subiti / sfolgora brillamenti e si moltiplica
armatura lucente. carducci, iii-1-96: in sue divine armi lucente / isfolgo- rava
più cospicua: l'intelligenza del sotto in su, la unità, raccordo, lo
4. spiccare per le proprie qualità, in partic. per la bellezza; distinguersi
rettorica e principalmente della sagra. educavansi in queste i primi padri greci della chiesa
luminoso avvolse la giovane donna che sfolgorò in tutta la sua delicata e stupenda bellezza.
mirabili stratagemmi e per audacie novissime, in quei giorni di lotta. 5.
della gloria? parini, 214: ove in due lumi / tu vedrai sfolgorar d'
: sfolgori lieta tua beltà, ché in breve / venir qui debbe il tuo regai
1577 paolo termina il soffitto del collegio in palazzo ducale iniziato due anni prima. anche
gozzi, i-22-197: 1 nitidi cristalli, in cui rimiri / comet'adorni al tuo novello
, 1-51: avevo collocata la scena in un salone del palazzo reale, alla presenza
lu me improvviso e sfolgorantissimo in vaticano, ai cui lampi e al
antica madre, o genti, / in una sfolgorante alba che viene, / con
voi edificatidalla sfolgorante bellezza di quei versi provenzali in 'on'? codemo, 266: è
i difetti, palliarli, tradurne le qualità in gloria sfolgorante, in divinizzazione. carducci
tradurne le qualità in gloria sfolgorante, in divinizzazione. carducci, ii-10-120: il
reprimere l'ammirazione che l'assunta destava in lui: un po'come lo strano
. f. frugoni, v-635: ascese in ringhira isperione, dovecelebrò con un panegirico sfolgorante
loro la vista e li fa dar in terra della testa. de amicis, xiii-341
linee prime; / e tu via sfolgorante in tra i perigli, / lampo di
sublime. sfolgoranteménte, avv. in modo evidente, senza possibilità di errore
sugli occhi. amari, 1-i-228: sfolgorò in cielo una meteora. carducci, iii-1-146
mio bel sol d'italia / mi sfolgorava in vista. e. cecchi, 3
antichissima compagine /... / in gerarchie di cori eterni a immagine /
: certo da grandissima maraviglia siam presi in vedere che l'ambra strofinata e l'argento
ambra strofinata e l'argento vivo scosso in uno spazio voto d'aria sfolgorano al buio
in tutta la sua luce la libertà di sparta
, da sfolgorataménte, avv. in modo luminoso e ra tutte
tele dipinte, da tutti i libri stampati in firenze e dioso; con vivo
dioso; con vivo splendore. in italia. nencioni, 2-8: da quando
ad arte: un elemento nuovo è entrato in giuoco. 6. apparire
come l'ardore onde avvampano i monti in riva al mar tirreno. bocchelli,
, i-35: il dolore di lui sfolgorò in unsorriso d'amore e di ammirazione.
/ de la sua poppa lungamente. in core / gli sfolgorò del vaticinio il
che tra morti e feriti l'abbattuta fu in poco d'istante sì grande che i
dio delle genti e dell'umanità è in noi, con noi e per noi.
piccolioscurantisti, di sfidarlo. egli vi sfolgorerebbe in cospetto dei vostri numi bugiardi.
, smisuratamente. sacchetti, 153-6: in firenze uno cavaliere... sempre aveaprestato
così sfolgoratamente? 3. in modo indubitabile. carducci, iii-18-348:
sfolgoratézza, dovea tramutarsi da aurelia viva in feretro di morte. = deriv.
si veggano nel cielo le stelle che in tanto il giorno non compariscono, quanto
consolato, poi nell'ultimo banchetto, in cui far volle sfolgorate spese e superar
del legno de la croce, portandola in collo. -sontuoso, sfarzoso (
di professione, che tenea gran vita in roma e sfolgorata di servi.
e al lepóre, che la tenevano in mezo tutta fiorita e vezzosa,.
non rilassata, co'lembi che terminavano in punte d'oro, tutte scintillanti per la
del diletto amico / vedovo ti vedesti, in cor l'innato / ridestando magnanimo tuo
protesta contro la possibilità del dominio austriaco in italia. 6. ant.
f. f. frugoni, 2-171: in un zodiaco di luce empirea sfolgoreggiano tante
, e tuoni / da metter core in qual più sia codardo. pananti, i-254
. 2. figur. rivelarsi in tutta la propria bellezza, (una
d'alberti e damanuzzi, che l'attestano in chiabrera. sfolgorìo, sm.
... parevano morir di sete in quella tempesta di venti, cui succedeva
levi, 6-128: il tesoro appare in sogno, al contadino addormentato, in
in sogno, al contadino addormentato, in tutto il suo sfolgorìo.
saltello. salvini, 22-156: intorno in piedi / donzelli stavan di primiero pelo
il divin luogo battean co'piè: in questo mentre / ulisse / ammirava de'piè
di polizia per disperdere assembramenti di folla in caso di disordini. panzini,
canaglia). usato utilmente dalla polizia in cambio delle armi da fuoco. bacchelli
cessando il titolo di spingere quelle soldatesche in germania, era costretto di provedere al loro
. trasferimento dal proprio luogo di residenza in un altro dettato dalresigenza di sottrarsi a pericoli
bellici (e tale significato è riferito in partic. al periodo della seconda guerra
è sfollato (e il periodo trascorso in tale condizione). fenoglio, 5-i-2088
preso nel secondo dopoguerra, (e in partic., nelle forze armate, nell'
volontaria che forzata. 4. in silvicoltura, taglio dei polloni, delle ceppale
polloni, delle ceppale e delle piante in esubero per regolare la densità di un
piantine di un semenzaio o di un terreno in cui sono cresciute spontaneamente. =
residenza; che si appressa a sfollare, in partic. per motivi precauzionali in tempo
, in partic. per motivi precauzionali in tempo di guerra. - anche sostant
). tesca a prendere in custodia i corpi, vegghiandoli dì e r
, rettangoli od esagoni... e in essi si ter isfollare dovean soffermarsi
la gente cominciò a sfollare, e in breve il dorani restò solo con la signora
/ non far del grande suo viso in ascolto / la mia nebbia di sempre.
b. croce, ii-8-193: gioverebbe sfollare in qualche modomontale, 5-98: l'ombra della
e alle opere originali e belle, rare in quelle arti come in poesia.
belle, rare in quelle arti come in poesia. 9. in silvicoltura
come in poesia. 9. in silvicoltura, sfoltire un bosco con l'operazione
-ripulire la base di un albero dai polloni in eccesso. jahier, 18:
abitarono senza ribrezzo. tecchi, 9-15: in quel momento entrò il professore: un
il numero degli scolari aumentasse di giorno in giorno per via degli sfollati. soldati,
senso generico: che ha cambiato residenza in condizioni di notevole disagio. - anche sostant
3. locuz. alla sfollata: in una circostanza priva di confusione.
dare una pianta. -in partic.: in silvicoltura, sfollamento. 2
rendere meno folta una coltivazione delle piante in eccesso o una pianta; sfrondarla,
cara persona; mi ricordavo che proprio in quei giorni s'era rifatta la permanente,
.., ho l'impressione che, in diversi settori del museo, abbiano sfoltito
con lama seghet postano, in composizioni straordinariamente sfollate, potata usato dai
per sfoltire i capelli. che figure in forme tonde statuine. = nome d'agente
. e. li. denza in un altro per sottrarsi a pericoli bellici sfólto1
5-346: non fa meraviglia sentire che, in gior
a dieci due campane e da dieci in suso per onne cinque bovi una campana
trarre la merce dal fondaco per metterla in vendita. -al fìgur.: esibire
. tratto fuori dal fondaco, messo in vendita al di fuori di un fondaco
carbonile) ': è il ripulirlodi tempo in tempo, quando è votato, togliendone la
ieri ci fece sbagliare la strada eci piantò in quelle fitte della ceccata, non potea immaginare
storici che registrano tale voce la attestano in bandi antichi. sfondaménto, sm.
arma di cavalleria. moravia, ix-298: in quel trambusto delle cannonate, della disfatta
fronte e della fine del nostro soggiorno in montagna, questo fatto di michele non ci
avrebbe dovuto farci. 3. in una prospettiva pittorica, ciò che viene
che viene rappresentato sullo sfondo, non in primo piano. lomazzi, 4-ii-140:
per potenza atletica e velocità, è in grado di penetrare frontalmente nella difesa avversaria
compiuta con potenza atletica e velocità e in modo non manovrato. c
, 31: 1 limiti, dal centrocampo in su, sonovenuti a galla mercoledì: mancanza
s. a. del computer made in ivrea. -raggiungimento di una percentuale
-raggiungimento di una percentuale elettorale mai ottenuta in precedenza. g. rossi [«
tuffolo / che saltar fece l'acqua in su la gabbia; / ma se più
coperchi dei piombatoi. giovio, i-121: in questo tempo, lo signor marchese e
certi piombi il liuto e lo stomaco in un medesimo tempo. nannini [olao
[olao magno], 190: quelle in forma di bietta, son quasi tutte
, sfondando due piani, forò il primo in modo da trasportare seco al basso un
nel caso che la nave si trovi in un pericolo pressantissimo e che non si
termine de'lanaiuoli: rompere la lana in cambio di tirarla fuora nella superficie,
. g. gozzi, i-26-113: andati in buona compagnia colà,...
uscio della chiesa e portare il santo in processione. d'annunzio, iii-1-841: -
(o una parte del corpo), in partic. con un'arma da taglio
o provocando gravi fratture ossee. -anche in espressioni iperb. di minaccia.
nelson, procedendo a colonne, sfondava in due punti l'ordinanza francese. tarchetti,
: un generale litzmann era ed è noto in germania r aver sfondato nel 1914 il
nel 1914 il fronte russo presso lódz, in ionia. -assol.
decidemmo di sfondare di notte, divisi in quattro bande. -attraversare con impeto
fondo chiaro di cielo e talora sfondò in basso una lontana veduta di paese.
padre mi ha assicurato più volte che in sua gioventù con cento lire, a
quella sfondare, e sol col vino in tutto / lavata, e farla di
nettandole subito ben dentro, e tenendole in luogo asciutto et aperto. b
per gastigo del male che hanno commesso in lasciar guastar il vino si sono tirate su
. 800 miliardi metterebbe a rischio l'ingresso in europa. -superare con spese eccessive la
credito o di un deposito, andando in passivo. panzini, iv-631: 'sfondare'
aprirsi nel fondo o, anche, in una struttura di sostegno; crollare per
: i vascelli,... urtando in essi, mentre dove- ranno passarvi sopra
fastidio dell'acqua il terreno anche sfonda in quei tempi e vi si camina con
. 13. intr. sprofondare in un terreno cedevole o nel fango (
le alpi di toscana, i quali portano in piede certi graticci fatti di funicelle e
sfondò 'n quella memma. -giungere in un luogo profondo. pratesi, 5-92
. 14. per estens. in un dipinto, creare l'illusione della
(un'ombra); essere ritratto non in primo piano ma sullo sfondo (una
figure e le fa parere tonde e rilevate in un campo piano, facendole sfondare e
741: sfondano... e pendono in prospettiva le imbotti dove sono ingabbiati i
9-30-22: per... onorevolmente recarsi in abi- avere come sfondo un dato colore
sala], figuranti certe gran loggeche sfondano in ispaziosi azzurri ch'aria ne sembrano.
. aprirsi un varco fra la folla o in una fitta vegetazione. - anche con
giunchi. -avere sbocco, immettersi in un determinato luogo (una strada)
, affermarsi, segnalarsi, avere successo in un'attività o in una professione; avere
, avere successo in un'attività o in una professione; avere le capacità intellettuali
fratelli, 5-115: era un vero romanzo in cui tozzi sapeva di aver risolto il
contro l'altro nel fondo della fossa in forma di fogna, acciocché scoli l'umido
ai talenti che si occupano nella letteratura in francia derivi da quei proventi che vengono
francia derivi da quei proventi che vengono in una nazione che spende sfondatamente intutte le cose
magalotti, 21-175: le palle di pistola in capo di ventiquattr'ore le abbiamo trovate
. -in senso generico: ridotto in pessime condizioni, vistosamente deteriorato o rovinato
pessime condizioni, vistosamente deteriorato o rovinato in modo irreparabile. -in partic.:
tempo si possono simolar d'aveme, ma in ultimo o le brache sfondate o lo
, 1-4-19: s'avvenne presso a bologna in unsuo cugino, il quale, veggendolo tutto
il quale, veggendolo tutto solo, male in arnesedi panni, a piè, per vie
49: gaspare fece voltare il cavallo in una straduccia più angusta, peggio mantenuta
: la stagione,... voltata in pioggie continue,... fu causa
maggiore di madrid, andare a posare in luogo sicuro il loro cavaliere e, posatolo
bandiera »... mi diede in una gota una cotal piattonata col pugnale
ha scialacqua e vende / ed in una sfondata se. llo spende. batacchi
4-i-306: questa prospettiva... attende in som m. palmieri,
. b. davanzati, ii-97: uomo in quella corte non fu che d'industria
oro alle attrici con maggior facilità che in italia non si dona una pera.
. 6. pitt. dipinto in modo tale da simulare l'aprirsi di
e di sculture,... sono in ribellione contro l'unità 7.
unità 7. archit. ricavato in un'incassatura di una parete o di
sfondate di qua e di là e poste in qualche distanza runa dall'altra. maironi
: nella contigua cappella sfondata, eretta in onor di maria vergine del carmelo,
cella vinaria e... me fondai in una sfondata botta. biringuccio, 2-150
9. sm. archit. riquadro incassato in una volta, in una parete o
. riquadro incassato in una volta, in una parete o in una struttura.
una volta, in una parete o in una struttura. caro, 12-iii-132:
ch'ella sia, com'è, divisa in volta e in pareti o facciate che
com'è, divisa in volta e in pareti o facciate che le vogliamo chiamare;
vogliamo chiamare; la volta poi, in uno sfondato di forma ovale nel mezzo e
uno sfondato di forma ovale nel mezzo e in quattro peducci grandi in su'canti.
nel mezzo e in quattro peducci grandi in su'canti. vasari, ii-219: le
di monte cavallo verso il giardino, in uno sfondato della volta, fece l'
cielo è fatto a botte, ripartito in molti sfondati, con pitture sceltissime dei più
10. pitt. sistema di decorazione in cui la visione si allarga in modo
decorazione in cui la visione si allarga in modo illusorio per un accorgimento prospettico (
. vasari, ii-332: fece costui in udine molte pitture, dellequali ancora si veggiono
è finto uno sfondato d'un arco in prospettiva, dentro al quale è san pie
ma alla ragione del rappresentare i corpi in piano, in qualunque luoco si voglia
ragione del rappresentare i corpi in piano, in qualunque luoco si voglia, o alto
voglia, o alto o basso, giusto in quel modo come se nello sfondrato e
, 6-5-25: nel rappresentar che si fanno in piana tavola gli sfondati delle prospettive,
piena d'infinità d'altre figure variamente in sotilissimo rabesco interzate e disposte. vedevansi
sotilissimo rabesco interzate e disposte. vedevansi in uno sfondato dell'altro due eserciti in
in uno sfondato dell'altro due eserciti in atto di combattere. lanzi, i-244:
giovanni laterano] con diversi sfondati che in certo modo la rialzarono. 11
. disus. fossa, buca, cavità in una superficie; solco, affossamento,
difesa avversaria. l. graziuso [in « lingua nostra », xxxiv (1973
. - con meton.: buco in un tessuto; voragine, depressione del
2. locuz. a sfondèrio: in rovina. a. altamura, 312
. altamura, 312: 'a sfondèrio': in rovina. = voce napol.,
. sfóndró), sm. riquadro incassato in una volta, in una parete o
. riquadro incassato in una volta, in una parete o in altre strutture archi-
una volta, in una parete o in altre strutture archi- tettoniche (e anche
avendomi dato carico di dipingere una camera in castello, da quella banda che guarda verso
a condur la detta opera con ragione in due modi. crusca, iv impress
; ed anche la pittura medesima fatta in simili spazi. -incavo in un
fatta in simili spazi. -incavo in un oggetto, in un corpo o in
. -incavo in un oggetto, in un corpo o in una struttura.
in un oggetto, in un corpo o in una struttura. c. bartoli
un bello sfondo, ove di sotto in su rappresentò l'aurora accompagnata dalle ore
lissimo, pieno di sentimento. in primo piano... sorgono trecroci.
-fondo uniforme, per lo più dipinto in tinta unita, su cui campeggiano le
e cedevole. milizia, viii-132: in alcuni luoghi palustri... è necessario
sono un poveruomo entratovi troppo addentro [in una vasca d'acque termali] ed incontratovi
. tose. scasso. bianchini [in fanfani, uso tose., s.
7. figur. ambiente storico o sociale in cui si cinematografica. e
anche nella forma unita sfondopiega): in sartoria, motivo formato da due pieghe
delirante. bianciardi, 4-41: la temperatura in questo modo scema, ma aumenta l'
legnetto tolta, quello sfondo- larono lui in un povero farsettino ritenendo. m. adriani
diciotto. /... / missimi in bocca falie del più cotto / ch'
l'uso, non v'essendo alcuna fregata in alcunporto d'europa a cui non desse la
lo pregò che gli mandasse qualche cosa in suo aiuto. -per estens. attraversare
e, copie fusse gielo, / sfondola in giù con la caduta il cielo.
generico: conciare male qualcuno, ridurlo in cattivo stato (anche con uso scherz.
cattivo stato (anche con uso scherz. in un'espressione iperb.).
locuz. sfondolare le braghe, per indicare in modo iperb. uno scoppio irrefrenabile di
.. che la serenissima si metta in spese sì sfondolate per armare la sua neutralità
matteo nell'imponenza delle sale aristocratiche, in mezzo allo sfarzo più sfondolato della ricchezza
voce di area centro-sett. (e, in partic., roman., emil.
sfónto, agg. ant. andato in rovina. niccolò del rosso,
, come se non vi fossero, in quella guisa che non cresce un corpo denso
2. aprire qua e là varchi in un muro o in una siepe.
qua e là varchi in un muro o in una siepe. g. gozzi
un animale o una parte del corpo in più punti con un'arma appuntita.
con gli stiletti di ferro, lo dettono in preda al popolo, che ne facesse
o dell'avere a mettere il collo in un laccio. -forare l'orecchio,
canto che tu cadrai, ti sforacchieranno in mille parti. 4. attraversare
ant. sfloregadó). che è bucato in più punti, che presenta numerosi fori
altro frutto che sfodue le manine perdute in un vecchio paio di guanti grigi racchiare
154: per causa de'-bucherellato, rotto in più punti (un oggetto,
e per l'imbuto l'acqua / versare in vase sforacchiato e fesso, / non
tuta sflo-bel ducato / non resterebbe d'andare in mercato / con atti regada de
: 1 monti del caucaso sono sforacchiati in parecchie pendici, e quei forami erano
marina buca, nei tratti erbosi, in scogli sforacchiati, in spunzoni lividi.
tratti erbosi, in scogli sforacchiati, in spunzoni lividi. -poroso (una
le case sforacchiate dalle finestre, messe in fila per strade e strade, stupito che
balconi e di finestre. -perforato in più punti da proiettili di armi da
: ricordo sopratutto la fontana della piazza, in un semicerchio di case sforacchiate e diroccate
un'altra guerra. -che presenta varchi in più punti (una siepe).
armi da taglio o da fuoco; trafitto in più punti (una persona o una
d'agate e grinze, e 'l naso in prospettiva / ne mostra un barbacane sforacchiato
, 6-59: untume nauseoso di canali / in cui vomitano dei lumi; / fecce
xxvi-2-201: giove, c'hai le saette in tua potestà, / tragliene sforamando una
un e cenni e colle brache in seno. / guardai di fuori; è
superamento del limite massimo di spesa stabilito in un bilancio, della disponibilità finanziaria prevista
1989), 1, 25): in questa
di poltrone, per la sfavorevole collocazione in sala o per ferrata disposizione di ciò che
per evitare l'inconveniente, si mette in opera un gobbo). 3.
3. nella critica d'arte, spiccare in forte contrasto cromatico (un colore fra
il limite di spesa consentito o previsto in un bilancio. -in partic. sforare un'
passare all'aliquota successiva (un reddito in quanto soggetto a tassazione). la