compositori no, copisti rari: / in somma scioli vani e sa3. per
, coni, x-13-373: di grado in grado si è affermato il diritto allo
città... / è avvolta in un afoso torpore di sgomento. sumando
torpore di sgomento. sumando moltissimo tempo in mille inutili scioperamen- 4. tr. tenere
paga. cronache per appunto / sempriè occupato in non aver che fare, / e
bracciante. de'loro antenati. - in senso generico: disturbare, infastidire.
nazione. io abbia da scioperarne in cotali inezie. = deriv. da
si dal compiere un'azione o dal comportarsi in un scioperatàggine, sf. tendenza o abitudine
ell'è di molto zeno [in muratori, cxiv-46-449]: la scioperataggine
di approfon perare quando saremo in sul lavoro. caro, 12-i-74: non
poiché la sciopera mi tenga in sua buona grazia. magazzini, 15-94:
/ la musa a'nostri giorni, e in van si sciopera, / se
unica grande fabbrica che scioperava. 2. in senso concreto: il non fare nulla o
re, poltrire; perdere tempo in attività vane. biti delle di
: nulla; pigramente, indolentemente. in padova non so che farmi: se tu
e fatuo. lanzi, i-185: in quella 'trasfigurazione'di città di castello..
.. a piè del quadro, in vece di apostoli, figurò scioperatamente una
scioperatissimo). che non è occupato in alcuna attività, anche temporanea; libero
a le cave e io sono restato solo in casa. brusoni, 5-85: trovatasi
il caso che, gittati gli occhi in un canto di quella stanza, a lei
canto di quella stanza, a lei toccata in sorte, da cui s'erano spiccate
una porticella. baretti, 3-352: perché in questamia villa sono pure del tutto scioprato,
perché non mi conti all'àmico tuo in che modo cominciasti a filosofare? bacchelli,
scriver belle cose le ado- prate / in versi ora latini, ora toscani.
dimandasi perché egisto diventòavoltero; la cagion è in pronto: ch'era iscioperato. g.
nollo isconciassono. bisticci, 1-i-232: andando in sancta maria del fiore il dì quando
le sal- darebbeno gli orefici che stanno in banchi..., ha voluto
lor cura, consegnarle agli avversari, in potere d'un nemico essercito.
loro una veste per che si esercitassero in ricamarla, il che fu daquelle scioperatone avuto
anche contro la propria volontà) o in attività destinate a non avere nessun risultato
gli scioperìi / le cose nostre vadano in molora. annotazioni sopra il decameron,
cosa, si vede pur assai usata in que'tempi. gioberti, 5-i-4: ogni
2. tempo libero dedicato, anche se in modo ozioso e da dilettante, ad
repubblica di firenze (1468) [in rezasco, 1024]: sia eletto proveditore
degli scioperìi de'provigionati. ibidem [in rezasco, 1024]: ciascuno che così
ricovero, siccome voi l'avete trovato in roma, la quale per altro suol nudrire
nei teatri a macca, non sono in quelli che per fare del tumulto e per
salvini, 13-133: quegli è agli uomini in odio ed agli dei / che scioperato
che trascorre nell'ozio, nell'inerzia o in occupazioni di poco conto o futili,
4. non adoperato, lasciato in disuso, in disparte; abbandonato (
. non adoperato, lasciato in disuso, in disparte; abbandonato (un oggetto,
si dà principio ad uno sciopero generale in tutti quei paesi...: vi
favella. l. salviati, 1-1-286: in alcune voci del verbo avere, che
e questa dicono che per un nome in fallo tòr si potrebbe. chiabrera, 531
, ii-2-248: la sola ricchezza, che in tanta overtà ogni giorno si accresceva
politici pur senza essere tenuto a esercitarla in virtù della nascita aristocratica. - anche
pallottole di cera, nelle quali pallottole in ciascuna era una scritta di pecora,
è tuttora nei paesi non democratici; in seguito, dai regimi liberali, come
con le modalità stabilite dalla legge; in relazione con un agg. o con un
-in partic. sciopero generale-, indetto in tutti i settori economici e produttivi.
di ricorrere allo 'sciopero', come si dice in buona lingua toscana, per indicare quegli
. fece così fiera solitudine per la cittàe in italia con lo sciopero del marzo 1868.
temo. oriani, x-13-372: di grado in grado siè affermato il diritto allo sciopero negli
10-128: dimostrazione di protesta / tafferugli in piazza / sciopero generale. costituzione della
piove / sul nulla che si fa / in queste ore di sciopero fgenerale. pirelli,
fgenerale. pirelli, 134: alle dieci in punto l'organizzazione scatta, suona la
persone che non svolgono attività lavorativa economica in senso proprio, in partic. da
attività lavorativa economica in senso proprio, in partic. da parte di studenti.
collettiva da parte di lavoratori dipendenti (in partic. dipendenti pubblici) consistente nella
consiste nell'astensione da una determinata attività in modo da mettere la controparte in situazione
attività in modo da mettere la controparte in situazione di disagio morale (in partic.
controparte in situazione di disagio morale (in partic., nell'espressione sciopero della
2. figur. mancato impiego del denaro in iniziative di carattere produttivo e imprenditoriale.
, inoperosità, riposo; tempo trascorso in occupazioni dilettevoli, in svaghi e divertimenti
; tempo trascorso in occupazioni dilettevoli, in svaghi e divertimenti; festa, vacanza
capuana, 1-iii-155: tutto è sottosopra in questo mondacelo birbone, e fin le
metro, l'operaio spese ben meno in vestirsi. la donna che lavorava le calze
marinetti, 2-i-441: intanto, si sviluppava in italia una scioperomania tremenda, che annientava
/ ch'io me ne vo poi in bocca a questi frati, / dove vanno
capitani delle genti / della città divise in quattro schiere, / piene di scioperoni e
loro baci. -stare scioperone: in ozio. alaleona, 6: qualche
scibbia, / né tòrta fare ond'abbia in grido scioppo, / com'a tagliuola
acqua). soderini, iii-113: in tutti quei lati dove si cognosce chel'acqua
. 2. figur. dare in escandescenze, essere preso da frenesia o
: a punto sì fatte girandole si stavanoisciorando in sì bugiarde opinioni il cervello. =
. dial. gridare molto forte, in modo molesto. fanfani, uso tose
messo per necessità clinica, nessuno, in tanto sciorina- ceppi / un dì
ha dichiarato di aver iii-12-368: in questo rifiorire è facile scorgere l'opera del
; svolgere, dispiegare carte o tessuti avvolti in baldini, 3-70: lo spirito
baldini, 3-70: lo spirito s'adagia in una specie di scioanche sostant.
la pratica, affin di tenere in osservazione la salute del sciòpode
tipica -penso sessuofobici. calvino [in r caffè politico e letterario, 429]
è un registro di anticlimax, in cui gli elementi di ripugnan
che ogni cantilena si debba cominciare o in unisono o in za e della
cantilena si debba cominciare o in unisono o in za e della desolazione e quelli
... ma che sia però sempre in arbitrio così forti da richiamare alla
tradizione ses- di farla cominciare anche in consonanza imperfetta, sico- suofobica della
ecclesiastica e le visioni ero- me in terza o in sesta e nelle loro replicazioni
visioni ero- me in terza o in sesta e nelle loro replicazioni. botta,
d'annunzio, iv-2-629: due sole voci in successione anche chi, bacchettone e
, sessuofobico, accusa gli altri conun decalogo in mano. sessuòfobo [u +
2-xxiii-567: un odierno dottore ed esteta in sessuologia ha impreso la dimostrazione che monna
-ghi). studioso o specialista (in partic., medico psichiatra) in
in partic., medico psichiatra) in sessuologia. a. stefani [
o 'sessomania': la tendenza a vedere in tutte le cose un movente sessuale.
ancora sto tornando a relegare11 seno nella penombra in cui l'hanno tenuto secoli di pudibonderia
(e nella scala diatonica si può distinguere in maggiore, se comprende quattro toni e
-accordo di sesta: nome di vari accordi in cui la distanza fra i due suoni
nel verde prato nelvago giardino / che siede in quella nobile foresta, / dove si
circolo e si divide la sua circunferenzia in sei parte equali. vasari, i-76:
2. per simil. gamba, anche in quanto molto lunga (e ha valore
la figura da piè come quella ch'è in cima. -con perfetta aderenza e
. -nel modo più adeguato; in piena conformità con norme, princìpi,
. /... le girar tutto in pochi giorni il mondo, / troppo
grossezza della colonna. questa altezza si divide in due parti eguali: una si dà
a sesta; l'altra si divide in quattro parti. barbaro, 264: coperchio
-avere le seste negli occhi: essere in grado di ottenere forme e proporzioni esatte
avere le seste negli occhi e non in mano, cioè il giudicio. d
occhi, parrà uno storpiamento contrarie quel che in verità è un miracolo d'arte.
eccessivi. baretti, 6-82: perché in poesia mi sottoscriverò io all'opinione di
colle seste, collo squadro e col piombino in mano, misurando i versi e tagliandoli
mi leva di sesta e mi fa sbalestrare in tutte le mie cose.
davanzati, ii-47: a mali partiti erano in senato i padri, convenendo tacere e
era che quei profeti con le seste in mano parlassero e dentro ai cancelli delle misure
. -per punti di seste, in modo meticoloso. aretino, 20-284:
di seste. -senza seste, in modo raffazzonato, grossolano. parini,
e arcami e mummie disseccate, e in quelle dell'altro animalacci con monti di
= femm. sostant. di sesto1, in quanto l'apertura del compasso che serve
circonferenza corrisponde al lato dell'esagono inscritto in questa. sestadècimo, v.
. sestaménte, avv. ant. in sesto luogo. ammaestramento dei semplici sacerdoti
tiberio nerone per suo ordine, quegli in arelate, questi in narbona. =
ordine, quegli in arelate, questi in narbona. = voce dotta, forma
, agg. patol. che si manifesta in fase acuta ogni sei giorni (una
per rilievi topografici e idrografici e, in marina, per determinare la posizione geografica
cassieri, 28: agli angoli, e in ciò la rispondenza alle mappe trecentesche era
2. numism. moneta di bronzo già in uso fra le antiche popolazioni italiche e
italiche e poi costantemente coniata a roma in età repubblicana, di valore corrispondente a
che,... poscia era subdivisa in monete minori, detti'simbelli', 'trienti',
esser misurata o partita, e la dividevano in dodici parti. l'una era detta
pare. chiaro davanzati, xvi-24: in tale guisa di voi ina- morai /
pari a 1 1, 455); in età successive continuò a essere usata anche
sestari ii d'olio di napoli sonno in salerno quarantino uno. trattato delle mascalcie,
oro ed'argento, di tanta grandezza che in ognun di loro cape- to alle
2-xiii-327: dal corio abbiamo che, in tempo dell'assedio di federico, in milano
, in tempo dell'assedio di federico, in milano nel 1161 un sestaro di biada
costituito da sei fogli che, piegati in due e inseriti l'uno dentro l'altro
quattro assi); coniata d'argento in età repubblicana, durante l'impero si
repubblicana, durante l'impero si trasformò in moneta di ottone del peso di un'oncia
. fausto da longiano, iv-254: in cambio degli uffici ti mando due gioielli
questo / frugai di poche voglie, in cinque giorni / il borsello era vuoto.
diserti offre mogli quante vuole e terreni in proprietà e cento sesterzi al giorno.
il sesterzio nummo, pronunziato dai latini in genere masculino 'nummus sestertius', era piccola
i-306 noi: il sesterzio grosso si pronunzia in latino'sestertium'e vale mille sesterzi piccoli,
o vocale; episodio d'insieme, in un'opera lirica, cantato da sei
sf. cocchio trainato da sei cavalli (in siviglia'. ghislanzoni, 16-257: vengono
sopra i sestieri: magistratura veneziana costituita in via eccezionale durante la guerra della lega
7-582: mille sestieri [di vino] in amichevol dono / euneo ne manda ad
di quella camera si butavano tutti sei sextieri in una bota. ottonelli, 209:
se sestiere fosse la sesta parte d'untutto in generale, quanto sarebbe egli in questi esempli
d'untutto in generale, quanto sarebbe egli in questi esempli d'uno sestiere e de'
tommaseo [s. v.]: in milano dicono 'sestiga'quella che èall'arco detto
sogno di incitare più tanto il sestetto bolzanino in campo. frontone della facciata principale la sestiga
.). -sestetto difensivo-, in una squadra di calcio, l'insieme
dal numero dei componenti della stessa abbiamo, in riferimento al calcio: 'l'undici'(
), sm. ognuno dei sei rioni in cui erano suddivise in passato alcune città
dei sei rioni in cui erano suddivise in passato alcune città italiane (e di tale
italiane (e di tale suddivisione è in qualche caso rimasta traccia nella toponomastica,
). - anche: ulteriore suddivisione in sei di un quartiere.
milizia italiana, i-5: farò eleggere in della capitanìa di val- diserchio una compagna
1387) [rezasco], 4-15: in lu quale quarteriosia et essere debbia sei sexterì
sanudo, 3-23: veniexia è partida in sie sestieri, cioè tre di qua da
da canal. agostino giustiniani, 15: in cerco di quelle è la valle nominata
è la valle nominata bargaglio, partita in sei sesteri. buonarroti il giovane,
insegne e sei voi capitani, / chédivisa in sestieri è questa terra. salvini, v-1-1-2
città di firenze nell'antico era divisa in sestieri, siccome di presente in quartieri
divisa in sestieri, siccome di presente in quartieri. muratori, 7-ii-168: molte di
molte di esse città usarono di dividersi in 'quartieri'oppure 'sestieri'...,
... non è ben chiaro in che modo fossero creati la prima volta,
. -capi dei sestieri: magistratura istituita in varie città (e in partic.
magistratura istituita in varie città (e in partic. a venezia nel 1320) con
. m. dandolo, lii-9-344: furono in essa sede vacante, per la prima
a. c. e successivamente denominato agosto in onore di ottaviano augusto).
). tanaglia, 1-1249: entrerreno in sestile, e par che sia /
di loro per queste cose è ligato in prigione, tutti loro siano da'genoesi sciolti
pace dell'anima specialmentepresso gli epicurei, veniva in atene nel mese sestile dell'anno 710
catone. -agg. che ricorre in tale mese. v. borghini,
borghini, 4-490: livio lo dice chiaramente in quel luogo: 'il giorno delle calendi
pianeta giove da un anno circa si trova in armonioso aspetto di sestile.
g. villani, iv-12-2: il sole in tale congiunzione si trovòassediato intra. lle due
. fallamonica, 13: ogni pianeta in lor ha proprio stile, / termini e
e disestile: / e quasi egli abbia in seno / un demon che nel porti
vogliamo) fa sesquialtera. 4. in statistica, ciascuno dei cinque valori medi
una successione di dati distinguono la serie in sei parti uguali. = voce dotta
endecasillabi e caratterizzato da sei parole-rima ricorrenti in ogni stanza secondo un ordine predeterminato di
stanza secondo un ordine predeterminato di stanza in stanza, mentre la terzina conclusiva le contiene
canzoni che i poeti chiamano sestine, in così basso suggetto tanto elegantemente composta che
alle lettere della zia adele rispondeva quasi sempre in quartine, in sestine di settenari monorime
adele rispondeva quasi sempre in quartine, in sestine di settenari monorime, zeppe di trovate
. formato di carta da lettere disponibile in varie dimensioni (18 x 22, 20
è il minore dei formati di carta in uso nelle cartiere italiane (cm 18
sextini. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-294]: i soldi
potersi far precedere la riduzione de'vecchi quattrini in sestini, purché battasi una sufficiente quantità
2. mus. disus. clarinetto in la bemolle. tommaseo [s.
minore più alto del solito clarinetto in do. ed è anche piccolo clarinetto in
in do. ed è anche piccolo clarinetto in la prata stella / sesta,
. numer. ord. che occupa in una progressione o in una serie spaziale
. che occupa in una progressione o in una serie spaziale o temporale il
avedimento / che ciascun guardi chi siede in mio stato. giamboni, 10-139:
sono sei:... il sesto in dire parole villane e oltraggio fare.
. -con riferimento a tale collocazione in elencazioni stabilite dalla tradizione e dall'uso
dei libri del diritto canonico, consistente in una raccolta di decretali aggiunta da bonifacio
ottavo, ed anche nelle clementine et in altre stravaganti 'communi'.
ponte; / e com'el giunse in su la ripa sesta, / mestier li
, 18-69: qual è 'l trasmutare in picciol varco / di tempo in bianca donna
trasmutare in picciol varco / di tempo in bianca donna, quando 'l volto
composizioni con altri numer. ord., in forme latineggianti. davila, 380
della società elvetica delle scienze naturali si terrà in lugano. -con valore partitivo
frazione risultante dalla divisione di un intero in sei parti uguali. dante,
-con uso avveri)., in un'elencazione di argomenti. galileo,
le sfere celesti che suppone aristotile sarebbono in due luoghi. -eroe, strombettatore
compiuto imprese decisive, soltanto nel momento in cui il pericolo è passato (con riferimento
austriaci ebbero lasciato la città, apparvero in piazza, feroci e belligeri, quelli
erano occultati nelle cantine. papini [in lacerba, iii-161]: lavoreremo tutti
serà infortunato, perché la luna è in duodecima e el signore de l'asendente
e el signore de l'asendente è in sesta, il che denota infirmità e debilità
e quali e che sia da. ffare in ciascuna. dante, c'abbia
qui -sesta guardia: nella scherma, quella in cui pone fine al sesto canto et
d'alessandri, xcii-ii-322: voi state vigilante in sesta
limite delle possibilità umane') ha perso in poco tempo questo carattere e sta divenendo
presso gli antichi romani (adottata anche in seguito, fino all'età moderna)
. bibbia volgar., ix-167: in su l'ora di sesta tutto l'universo
sole di sesta scappava dalle cortine, in alto, e faceva rifiorire le piaghe di
-scherz. da terza a sesta: in un breve lasso di tempo.
si ragiona! » / - « in vulgare o in latino, o in prosa
» / - « in vulgare o in latino, o in prosa o in rima
« in vulgare o in latino, o in prosa o in rima. » piccolomini,
o in latino, o in prosa o in rima. » piccolomini, 7-43:
convento, arrivò a tempo d'andare in coro a cantar sesta, desinò, e
cantar sesta, desinò, e simise subito in cammino. 3. ant.
, inf, 4-148: la sesta compagnia in due si scema: / per altra
si è levato uno civo- rio partito in sesto, cioè in sei cantoni, si
civo- rio partito in sesto, cioè in sei cantoni, si ha due colonne
: 'dolce amoroso foco'. balletto da farsi in sesto... questo ballo ha
e tre donne. -paranco in sesto, armato in sesto: tipo di
. -paranco in sesto, armato in sesto: tipo di paranco fornito di
, 115: quando si volesse anco armare in sesto, vorranno esservi due taglie con
4. sm. ciascuna delle sei parti in cui può essere suddiviso un numero,
53 / 4 per 6. puoxxi fare in due modi. l'uno si è
una volta venivano ad anversa per imbarcarsi in direzione deh'america. ora che l'
-cominciateci. / - una; méttevi in capo il coltello. -eccolo. / -e
. tassa, imposta sul reddito (pari in origine a 1 / 6 della rendita
sia sicuro di avere a riavere, che in questo caso si troverrà più facilmente chi
). sestiere di una città, in partic. di firenze in età comunale.
città, in partic. di firenze in età comunale. -anche: il contingente
1-vii-145: divisono... la città in sei parti ed elessono dodici cittadini,
sesto, detto di porta san pietro, in che era divisa la città. tommaseo
rinunzia parentado. monosini, 286: in coro festa festa, / in cucina
286: in coro festa festa, / in cucina feria sesta. =
non potè suo valor sì fare impresso / in tutto l'universo, che 'l suo
, che 'l suo verbo / non rimanesse in infinito eccesso. boccaccio, viii-1-222:
: la natura non tiene il sesto in mano per fare un ramo equale all'altro
all'altro, overo l'un individuo in una medesima specie equale all'altro.
sesto né camino / da metter in assetto 'sto latino / e dir del più
, / per me s'è messo in ordine. botta, 4-870: lo sforzato
di toscana da coloro che nissun diritto in lei avevano, feriva anche una deliberazione
vestire, convinto forse che bastava fosse in sesto il cervello, non l'ho mai
che nelle fresche terre native era stato in sesto benissimo, qui si compose subito
sesto benissimo, qui si compose subito in una sorta di follìa lubrica e singhiozzante.
tutte le cose dello stato lasciate aveva in mal sesto. -misura, dimensione
sesto e di quella grandezza senza armarlo in più luoghi delle sue catene, che furono
che furono appunto quelle di che fu in due luoghi armata questa gran cupola fino
al suo sesto. -sostegno, rinforzo in una costruzione. testi spellani, 1-1-36
la fabrica, tutto quello che è in cristo bisogna che sia nella chiesa:
: speriamo che la potrà portar seco in questa maniera qualche buon sesto. guicciardini
una bella invenzione trovò tal sestoche a punto in quelle venne a ottenere più che nel rimanente
che, girato, sempre pigne allo in su e, caricatolo con la lanterna
là dalla figura il 'transectum'è traforato in alto di tre archetti a tutto sesto
tutte quelle parole a una per una mettendole in riga, e fanno una forma in
in riga, e fanno una forma in foglio, in quarto overo in ottavo
, e fanno una forma in foglio, in quarto overo in ottavo in dodici o
una forma in foglio, in quarto overo in ottavo in dodici o in sedici o
foglio, in quarto overo in ottavo in dodici o in sedici o in ventiquattro o
quarto overo in ottavo in dodici o in sedici o in ventiquattro o in altro sesto
ottavo in dodici o in sedici o in ventiquattro o in altro sesto secondo che
dodici o in sedici o in ventiquattro o in altro sesto secondo che vogliono loro.
. non sarebbe eglibene che voi mi mandaste in un foglio il sesto del libro,
io ho la disgrazia d'avere le 'myricae'in prigione dal giusti. ora bisogna che
che formano lo scafo di una nave in costruzione; garbo. -anche: forma
]: 'sesto': garbo. voce usata in particolare dai veneti. -figur. grazia
dite che legga omero, ove, in un testo, / fa una comparazion dicerte
mosche, / né forse calza ben siccome in questo. tassoni, xiii-439: parlando
baldini, 9-223: giosuè era la schiettezza in persona e quando una cosa non gli
della pazzia. -a sesto: in modo, a tempo o in un luogo
sesto: in modo, a tempo o in un luogo adatto, adeguato; bene
stefano, 2-2: la sua caxa [in cane] el guardavaa sesto, / da
sesto la novità che fermò tuttavia glisomiro in quella villa. -a buon fine
, 29-54: fece consiglio e ne concluse in corto / tempo assalirlo pur che il vento
/ facendo egli pensier, se non in porto, / almeno in spiaggia fargli mortaisegni
, se non in porto, / almeno in spiaggia fargli mortaisegni, / ne le navi
sesto. -con regolarità e in modo adeguato. gelsi, 114:
verno a lor molesto, / orribilmente in guisa che romito / ciascun ne resta
questioni. -fuori di sesto: in posizione squilibrata. landolfi, 8-145:
mettere, porre, ridurre a, in sesto: dare un asgione, gli
un asgione, gli imperiali fecero dieta in ratisbona, presente carlo. caporali,
sesto alle mie cose, e mi veggo in cimento, non dirò di sconcertarle,
dovere, poiché costoro non devono impacciarsi in secolari affari; ma da'chierici si
concittadini. sbarbaro, 4-93: dissimulato in una similitudine, il sorriso di dante.
, occupatissima nel dar sestoalla nuova casa tutta in disordine e confusione. betti, i-39:
dell'italia la libertà, fermò seggio in verona a dar sesto alla novella monarchia.
terre ai soldati, parte ne serbò in demanio. bacchetti, 2-xxiii- 350
logica. caro, i-42: vedete in quanti modi questa vostra imaginazione è stravolta
e molti legni mercantili dell'india armati in guerra; ma erano sconcertati e fuori
-mettere il capo, la testa a, in sesto a qualcuno: indurlo a mettere
gilogov, con la speranza di mettere in sesto quella testa bizzarra. ma sì,
proprio posto ciò che è o appare in disordine. giraldi cinzio, 3-8 (
9-137: molte cose si pòn mettere in sesto / talvolta in una notte,
cose si pòn mettere in sesto / talvolta in una notte, dov'è modo,
di tre volte tre! / serenissima in vero mi protesto / che quest'è un
e non ha pari, e tutto pone in sesto. c. bini, 1-30:
stava inchinato sopra una tavola a mettere in sesto non soquali vivande. bandi, 70
a. f. doni, 139: in questo squadrare, misurar con il compasso
, la cosa se ne va d'oggi in domani. verga, 8-450: il
intanto occupavasi col suo procuratore a mettere in sesto gli affari. einaudi, 11:
a spizzico dei caro-viveri insufficienti a mettere in sesto i loro bilanci. bernari, 4-205
, 4-205: se riesco a mettere in sesto un affare, voglio prendervi come
corpo era quelladell'anima, e per metterla in qualche sesto gli cantò uno nel teatro
nel teatro questa canzone. -schierare in ordine di combattimento. tassoni, 3-10
presente il suo nome e le sue insegne in molte parti e nelle più lontane che
tempo e di spazio (anche, in senso generico, per indicare una misura
nazioni. 3. tipogr. in sestodecimo: in sedicesimo. - per si-
3. tipogr. in sestodecimo: in sedicesimo. - per si- mil.
perché si fida di sì fatti memoriali in sommario e, per così dire, in
in sommario e, per così dire, in sestodecimo: comefarebbe alcun dipintore che volesse rappresentare
sestodecimo: comefarebbe alcun dipintore che volesse rappresentare in grande un animale di vasto corpo senza
averne veduta se non l'effigie intagliata in qualche immaginetta fiammin ga.
stigliani, 2-215: 'nano innamorato'. amante in sesto- decimo ristretto, / che sei
. che, sebbene poscia era subdivisa in monete minori, detti 'simbelli', 'trienti'
di compasso di grandi dimensioni, usato in partic. dagli architetti. -anche:
espressione iperb. e scherz. dottorarsi in sestòque-. in una mezza dozzina di
e scherz. dottorarsi in sestòque-. in una mezza dozzina di discipline, prendendo
questa quaresima, buon pezzofa mi potevo dottorare in sestòque. fanfani [s. v.
]: 'sesto- ue': 'dottorarsi in sestòque'detto per ischerzo ed a modoi superlativo
sesto1), sul modello dell'espressione in utroque iure (v.).
vive, fanne porvere. -mettersi in sesto: rassettarsi. ghislanzoni, 17-42
lidia, olimpia, mettiamoci un po'in sesto! -misurare a sesto con
-misurare a sesto con i sarti: regolare in modo preciso, giudicare con criteri troppo
26-124: - metteva tutta la sua astuzia in chiapparlo in su le parole: imperoché
metteva tutta la sua astuzia in chiapparlo in su le parole: imperoché importa il pesarle
da che cambio si è lasciato condurre in casa. -prendere forma definitiva.
consiglio, deliberaron di man- are in terra apollo, che toccava ben lo stromento
1-558: ciascuno... consideri in che termine si truovano le cose della
. -rimettere, ridurre a, in sesto: riassettare, riordinare, rimettere
del casto, 1-154: quel 'rimettere in sesto', detto così frequentato da tutti
ti chiedo soltanto di aiutarmi a rimettere in sesto la bottega. è anche il
levino e si corregghino, raddu- chinsi in sesto e ritenghinsi. -restaurare,
ritrovarne i modani smarriti / e rimetterle in sesto e trarle in alto, / com'
smarriti / e rimetterle in sesto e trarle in alto, / com'elle furon già
antica che il proprietario nuovo stava rimettendo in sesto. -sistemare una situazione politica
nerone. nievo, 714: avea rimesso in buon sesto pammini- stràzione di quei pochi
1-ii-104: l'idea sua, nel ritirarsi in campagna, era stata di rimettere in
in campagna, era stata di rimettere in sesto il patrimonio. -far riacquistare
, / altri rimette braccia e gambe in sesto. redi, 16-iii-292: la
è la più sicura medicina per rimettere in sesto le viscere degli uomini. ojetti,
casa, per lavarmi gli occhi e rimettere in sesto il comprendonio, mi sono letto
sobered. « sapesse farepiuttosto qualcosa per rimetterla in sesto di corpo ». -rasserenare,
ogni altra donna il potere di rimettermi in sesto senza mortificarmi. -rimettersi in
in sesto senza mortificarmi. -rimettersi in sesto: riacquistare forze ed equilibrio mentale
il tuo sminuzzolarti / gli è rimettersi in sesto più che mai, / com'
la brezza del mare, per rimettermi in sesto. -riportarsi in posizione eretta.
per rimettermi in sesto. -riportarsi in posizione eretta. fenoglio, 5-iii-459:
ma ogni volta le riuscì di rimettersi in sesto, sia pure con un tuffo al
di essi. -riporre le ossa in sesto: adagiarsi per dormire. bar
ito ben sotto, mi riporrò tossa in sesto con un letto cristiano, se dio
né sul fieno. -tenere a, in sesto: mantenere in ordine. fanzini
-tenere a, in sesto: mantenere in ordine. fanzini, i-30: una
abbiamo menzionato, con un gran vincastro in mano; e coi cenni di quello,
occhi e con la voce, teneva in sesto il convoglio. -trattenere,
a. cattaneo, i-435: dà in mormorazioni, in imprecazioni. non vi
cattaneo, i-435: dà in mormorazioni, in imprecazioni. non vi sono più chiese
né prediche né santi che la tengano in sesto. cagna, 1-159: già due
contenere; ma la signora lo tenne in sesto con occhiate supplichevoli. -mantenere
sospendeva il sentimento del male, e teneva in sesto i suoipensieri. -tirare a
a sesto. -tornare a, in sesto; ritornare alla normalità. caro
state cheto: / vò che torniamo in sesto, / pria ch'ogni vostro aver
del resto, / ce n'anderemo in villa: / lì con risparmio viveremo.
passar voltando / d'una strada in un'altra, / ito è sozzopra /
di sesto. -venire a, in sesto: poter essere corretto, emendato.
che mi tocca mi viene così bene in sesto che non avrò molta fatica in cercare
bene in sesto che non avrò molta fatica in cercare invenzione per la parte che mi
il sesto posto a partire dall'ultimo in una serie, in un elenco, ecc
partire dall'ultimo in una serie, in un elenco, ecc. buommattei,
, dividendosi di nuovo ogni suo membro in due, ci dà la quadrupla. la
la tripla, dividendosi ogni suo membro in due, ci dà la sestupla.
, i-323: il numero delle lettere, in seguito dellostabilimento della tassa uniforme, quadruplicò in
in seguito dellostabilimento della tassa uniforme, quadruplicò in cinque anni e sestuplicò in dieci anni
, quadruplicò in cinque anni e sestuplicò in dieci anni. ferd. martini, 1-iv-267
produzione dell'arachide nel senegai è sestuplicata in meno di 20 anni. calvino,
, 4-1-110: se vorremo crescer la forza in proporzione sestupla, bisognerà che aggiungiamo un'
pesante dell'acqua, essendoil cubo all'ottaedro in proporzione sestupla. -ripetuto sei volte
sull'avversario (e negli ultimi anni in molte gare è invalsa la regola di
la regola di disputare un gioco, detto in inglese tie-break, quando i giocatori abbiano
, 3-83: l'incontro decisivo era in pieno svolgimento:... (c'
claudio montemezzo, due 'quindici', messi in difficoltà dauna coppia di non-classificati: al punto
! 2. cinem. ambiente in cui vengono effettuate le riprese cinematografiche.
film. -per simil. scena in cui si svolge l'azione di un
4. mus. ciascuna delle parti in cui è suddiviso un concerto, in
in cui è suddiviso un concerto, in partic. di musica jazz. 5
. disposizione di un soggetto a reagire in modo selettivo a certi stimoli ambientali. -anche
altri insetti, per tessere il bozzolo in cui compiere la trasformazione in crisalide e
il bozzolo in cui compiere la trasformazione in crisalide e in farfalla adulta.
cui compiere la trasformazione in crisalide e in farfalla adulta. dante, par
. soderini, iv-397: è passato in tritissimo proverbio che 'l baco che fa la
dentro al suo bozzolo, morendo anco in esso, se ben risurge poi a far
bachi che viene sottoposta a diverse lavorazioni in modo da ottenerne un filato e successivamente
da bologna nomato felice, ricco egran maestro in mercanzia, avendo molti lavori di seta,
veli, fatti, e non vedendo quelli in italia poter spacciare, pensò di mandarli
, 32-m: più molli / di giorno in giorno diverran le vesti / o di
d'annunzio, iv-2-40: mena, in mezzo all'altre due, aveva le braccia
seta / fresca e colorita; / in man una guarnaza, / in doso se
; / in man una guarnaza, / in doso se la laza. s.
gli straccioni dell'impero marciano / tutti in seta e broccato. borgese, 1-224
disperava quello sfoggio di seta e di nudo in unambiente così meschino. arpino, 16-81:
è stata privata della sericina con trattamento in una soluzione di sapone neutro a temperatura
cui la sericina è stata eliminata solo in parte). -anche: il tessuto
di protezione e di proibizione, proibiva in modo assoluto pesporta- zione dei bozzoli e
3-26: passeggiava sul terrazzo col panama in testa, aveva lunghi baffi morbidi,
dove era nato venne con un fratello in toscana per impratichirsi nell'arte della seta
nell'arte della seta, ancora fiorente in toscana. -stor. a firenze
toscana. -stor. a firenze in età comunale, corporazione di mestiere compresa
che avvolge i semi di talune piante (in partic. di apocinacee e di asclepiadacee
appartamento, con riparo di comodo pametto in ordine, classifico, setaccio e riduco il
. pratolini, 10-40: del parrucchiere in quel tempo potevofame a meno, i capelli
che ricopre parti di alcune piante (in partic. delle setacee). -anche:
storici, iii-157: io voleva il mondo in preda, / e mo'stag5 a
il cardinal de simoneta / tarano insieme in l'arte de la seta.
sta alla seta. la sua casa è in via de'servi, ove tornava falduccio
aretino, 20-350: ti città in città, di villaggio in villaggio, viene
città in città, di villaggio in villaggio, viene setacciata insegnarò quello dei
dio, ad essere aburattata e stacciata dalle in inel modo che si macina
. 2. locuz. -menare in giro le stacce-, spettegolare instancabilmente.
avvelenar d'altrui la fama, / ed in giro menar le loro stacce / senza
setacci). passare al setaccio, in modo da separare le parti più fini
senso o il fiato fagli ardere in netto luogo; e quando sono arsi ed
rixo ben lunghi, di tanto in tanto ringrossati; internodi molto più
animale. ni pasticci per il desinare, in un stanzolino non molto navigazione di san
, 2-119: quel che staccia al tago in questo modo: finde lo corio
la tigna, e riva / la vestale in santa chiara / gran poi viglio, in
in santa chiara / gran poi viglio, in più troveravi una seta simile a seta
... significa la ed in cucina / venne e trovò la cara madre
grano e lo versa nel sacco, tutto in una volta. 2.
. per estens. spargere la polvere contenuta in un setaccio scuotendolo leggermente. leonardo
intensa la luce, lasciarla filtrare soltanto in parte. govoni, 9-164: forse
. govoni, 9-164: forse lì in qualche aiuola /... / s'
crusca il qual usa questa maniera di dire in un'opera che porta in fronte la
di dire in un'opera che porta in fronte la fede d'essere stata ben bene
bene stacciata dalla crusca medesima e trovata in genere di lingua senza nulla che non
. colpire ripetutamente un oggetto, forandolo in più punti; crivellare di colpi, sforacchiare
17-7: la città di fumalvento era situata in un continente di cui taccio il nome
che viene fatta passare per il setaccio in una sola volta. g. m
farina o d'altro che si fa passare in una volta per lo staccio.
, 38: piglia farina de spelta cere in acqua, tanto che siano ben cotte;
sieno ben maturi, e rom- no in una consa di rame o caldaia con due
o caldaia con due libre di farina pansi in una pignatta con le mani,..
i ca setacciata. fagiuoli a infradiciare in acqua, e quando hanno fatto al
- per simil. che scende in modo non continuo, di sopra una certa
con un attento esame, dal- nello in modo che sia ridotto in un sol bicchiero
dal- nello in modo che sia ridotto in un sol bicchiero, passal'accademia della
del cruschello. montale, 15-676: in numero ristretto, setacciati / ma pascoli,
1476: ciò ch'è tra gli uomini in uso, io rosico: anche esposti
. che compie atdrato, l'immerge in quella poltiglia, levandone così un tente
polverulenta per mezzo di un setaccio. solo in parte la luce. testi pratesi,
alte finestre operate, che il piombo divide in tanti riquadri. sto letterario dal
letterario dal punto di vista della lingua, in partic. ammissione fra quelli approvati dall'
, v-3-109: quando il tatori in corpore vili siamo noi contemporanei. componimento
di nerale. famiglia non ti fosse in dispregio, et intra i tuoi fagiani,
primi inferiori a un dato rigido in modo da formarne il fondo; è usato
numero e nel cancellare tre e, in partic. nell'uso domestico, la farina
ad uno voi moncon facilità; giudicare in modo indulgente. tare, / coven
e tamixare farina. sacchetti, in: io ho sì pieno il capo di
/ che volentier i'me n'andrei in creti. lorenzo de'medici, tadino.
passata al setaccio dell'arcadia e ridotta in conserva dolcificata, piacerà sempre questo forte
di un colorearanciato più o meno, contenuto in due serbatoi). 3. metall
botega a santa mariia sopra porta, in fiorini... libre vii e soldi
notai... e così di mano in mano quellidell'arte della lana, i medici
a vostra signoria illustrissima significandole averle inviato in mano di lionardo temesio setarolo alla scrofa
/ e i setaiuoli allestivano, / intrecciavano in oro, non saprei dirvi a
annunzio, iv-1-21: un grancuscino, tagliato in una dalmatica, d'un colore assai disfatto
-arte dei setaioli-. a firenze in età comunale, corporazione di mestiere compresa
politico generale... può identificarsi in un'alleanza tra una parte degli industriali del
. carducci, iii-17-316: di bene in meglio! un contadino, un setaioluzzo
16-ii-114: dove oimè, mi trovo / in questa spiaggia setardente ed orrida, /
del garbo, 44: ancora è utile in tenpo di gran caldo, quando alcuno
, 10-80: gli usciti ghibellin ch'erano in / preparavano addobbi alle nozze. periodici
oro fu bello, mondo; / viveansi in libertà le genti liete, / e non
on de l'aqua setu avisse sede e in cossi de le altre nesesitade: donca dì
di quella [fontana] si fece in uno orcioletto recare. tasso, 7-10:
di sete, alcun soccorso / non spera in berne un sorso, / perché impedito
seguitar la gola oltra misura, / in fame e 'n sete qui si rifà
esprimere con quale amore e'fussi ricevuto in tutte quelle pro- vincie...
di ciascuno, è necessario che cresca in infinito. sarpi, i-1-48: ho
. sarpi, i-1-48: ho osservato in tutte le cose mondane, che nissuna cosa
giuramenti e le promesse vanno / dai venti in aria disi- pate e sparse, /
soddisfazioni. crudeli, 2-212: rubare in casa altrui al buio e a caso;
ve- chio... e duseva in man do gran tenaie con una gran maza
: la cortesia setena si è, in tuta zente: / no trop mangiar ni
cima, che non vede una spanna più in là dei libri maestri del suo negozio
184: alcune de queste anime scampano in sete dì, altre in trenta e altre
anime scampano in sete dì, altre in trenta e altre in uno anno e altre
sete dì, altre in trenta e altre in uno anno e altre pox molto tempo
produrre'. setificato, agg. lavorato in modo da sembrare seta per lucentezza e
setificio vicino 1'avvolgeva notte e giorno in un'atmosfera di fumo, l'umido
setificio che prima del 1848 si diedero in codesta città,... domandagli
/ o nostrissimo gradito, / che in tazze oriorlate / saltileggero spruzzoli: /
, vestito con eleganza bislacca, portante in testa una tuba pelosa e lustra di
delle chiese o dei balconi delle abitazioni in particolari solennità. prose fiorentine,
setini e parati, benché sontuosi, in occasione di feste, perché laf>iù bella festa
al baco da seta sia a un paese in cui savonarola, ii-244: fu detto a
casa sopra la testa di damocle, in maniera che la punta di uello
19-47 (ii-133): un cinghiai in caccia fra 'mastini / si volta intorno
/ di negro tergo, la sibilla in fronte / riversò lor di vin le tazze
rispetto a quelli dei mammiferi, presenti in molti invertebrati (platelminti, nematodi,
di setole o anche di crino, fermate in altrettanti ucolini con spago contro una delle
lana sul volto e una selva di setole in capo. verga, 7-738: saettando
dagli applausi di un centinaio di peoni in ciabatte, con la camicia sciolta sui pantaloni
quest'animale. si manifesta con 12 in 15 setole a un lato del collo rabbuffate
stessi che abbiamo rammentato parlando de'carbonchi in generale... la morte viene
meno lunghe, che si possono trovare in molte piante superiori (come le borraginacee)
equisetum', erba di più specie che nasce in luoghi acquosi, detta volgarmente 'setola'.
leonardo, 2-49: metti la biacca in un tegame... e lascialastare 15
, che tu l'annaffi d'ora in ora cor una setoluzza. -acer
. firenzuola, 359: eransigli ritte in sul fil della schiena certe setolacce,
dalla croce, iii-32: la lingua in vari modi suol esser afflitta dalle ulcere,
afflitta dalle ulcere, e prima suol in varie sue parti essulcerarsi per qualche flussione
, onde provengono quelle fessure overo setole in essa che i greci chiamano ragade.
che si forma nello zoccolo del cavallo in senso longitudinale. trattato delle mascalcie,
buono e forte, e pesta questa in mortaio e fa'de quelle unguento, e
una pena mete de dito olio bulente in la sedola e guarirà. m. gar
setolo), tr. pulire qualcosa (in partic. i vestiti) strofinandolo con
: colui che fa ogni sorta di in forma di ciambella, s'adopera a fregare
. servendosi o di peli e seviglie in vece del cencio. tramater [s.
fermato un largo setolino di cignale. tiensi in terra in vece di stuoino, al
largo setolino di cignale. tiensi in terra in vece di stuoino, al primo ingresso
. per simil. ricoperto di peli (in partic. di barba o di capelli
. marino, 1-14-333: vivea solingo in sotterraneo albergo, / ispido il corpo
sacco. estranee, fatila pestare sottilmente in mortaro di bronzo e 2. per simil
e quegli occhi di fuoco / soffomati in quegli archi delle ciglia / ispide e
mezzo di sé unfico maggiore aovato, spianato in cima, con certi setolosi spini,
e canuta. redi, 16-iii-380: in altri... di questi animaletti ho
fatto passare attraverso una piega della cute in modo da formare un tragitto fistoloso con
o lucignolo di cotone che, infilato in un ago, si fa passare attraverso
a mano a mano / il sacerdote in pura veste involto / anzi gli accesi altari
aspetti dottrinari o pratici viene a trovarsi in dissenso più o meno profondo con una
grande e pessima rixìa sì se comengò in le contrade de grecia, goè da una
, digando ch'el noposseva essere tre persone in una substanzia. dante, inf,
: le sette eretiche con le cattoliche in molti modi contristavono il mondo. b.
legge all'uso de'suoi e ancora in qualche parte della forestiera erudizione. pecchio,
vendicative. bacchetti, 12-314: lèmula, in ogni nazione dove s'era trovato seguendo
. bibbia volgar., x-447: in voi saranno maestri menzogneri, li quali
setta ebraica, che a quel tempo stava in bolognia, gran maraviglia si faceva.
1-iv-263: la più grossolana superstizione, in che erano involti gli maomettani, non
ed il signore schlegel dice, che in ambedue queste sette il monoteismo è tanto più
gente poi traportata ne'paesi del turco, in brieve abbracciono la falsa setta di maometto
augustiniana e di san bernardo è compartita in diciotto monasteri. 2. per
pensatori che seguono una stessa dottrina, in partic. costituendo una scuola di pensiero
, 1-34: fece [epicuro] scola in metalino; poi in atene durò la
epicuro] scola in metalino; poi in atene durò la sua secta in sino al
poi in atene durò la sua secta in sino al tempo di cesare imperatore.
ignoranza, non sarebbono state tante sette in ciscuna academia. bruno, 3-406:
, 3-406: cossi noi che siamo in terra, diciamo la terra essere al
no di qualsivoglia setta, diranno questa essere in mezzo senza pregiudicare a'suoi princìpi.
cioè, e dei razionalisti, hanno in questo fallito, che è lor piaciuto
fosse completa. lessona, 1341: in questo senso si sono distinte, nella
s'ispira a una poetica comune, anche in contrapposizione ad altri. g.
g. gozzi, i-9-196: letterati divisi in parti, in sette, / contro
, i-9-196: letterati divisi in parti, in sette, / contro al competitor son
e pazza di quante mai ne nacquero in elicona. 3. fazione, partito
o orientamento politico (per lo più in posizione antagonistica nei confronti di altri raggruppamenti
boccaccio, viii-2- 172: non finì in questo il malvagio cominciamento, percioché in
in questo il malvagio cominciamento, percioché in questo medesimo anno in simili riscontri pervenuti,
cominciamento, percioché in questo medesimo anno in simili riscontri pervenuti, sanguinosamente si combatterono
, il colegio de'cardinali subito si divisero in due parti, e dell'una era
gli chiamavano da una setta furibonda nata in parigi), cne ora si fanno a
tra 'nobili di firenze, e spesso in guerreggiassono tra lorodi propie nimistadi, e erano
guerreggiassono tra lorodi propie nimistadi, e erano in setta per le dette parti e si
popolo e comune di firenze si mantenea in unitade. consulte e -pratiche detta repubblich'altra
altrui scale. savonarola, 1-184: in pochi anni si dividono e fanno setta gli
(i-13): si divise la città in due fazioni come già era tutta italia
come già era tutta italia, cioè in ghibellini e guelfi, che fu l'ultima
., per meglio signoreggiare roma, in tutta italia sì mise parte e disensione
s. c., 18-1-80: avere in odio quelle medesime cose e quelle medesime
delle società segrete che si vennero costituendo in vari stati europei fra la fine del
e i primi decenni del xix secolo in opposizione alla politica assolutistica dei governi.
: da allora l'onorata società è divisa in tre zone: ionio, tirreno,
aprir quel che di dentro alberga, / in fuggo ogni altra setta, / rimota
errante! b. segni, 102: in firenze gli andaronoincontro il duca e tutti i
fuori della città gli consegnarono le chiavi in un bacino d'oro, di poi una
cremesi..., l'accompagnarono prima in duomo, e di poi sino alle
fa più serva e più subiecta / in sua dolente secta. -l'insieme
sete d'angelica setta, / venite in mio favore e removete / costei che vói
di briganti. ricordati, 1-496: in quei confini erano due sette di ladroni,
saetta, / cento cinquanta braza stese in terra; / tanti omini morì digentil setta
, / fideli al suo re, valenti in guerra. 6. nel linguaggio
gli affoghi. fagiuoli, vi-168: quegli in un miserabile s'abbatte, / ch'
, / ch'uomo non ebbe a metterlo in piscina, / e gli risana le
settaccia maladrina, / se teme che in piscina entri qualcuno, / a impedirlo
detta cura dette malattie [redi]: in un pezzo di carta pergamena, tagliata
un pezzo di carta pergamena, tagliata in settagono, descrivi la figura del serpentario
interna degli ovari di alcune monocotiledoni posta in corrispondenza di un setto e comunicante grazie
valore corrispondente a tale grandezza); in cifre arabe si scrive 70,
termine tale che di settanta contadi, in che tutto quel regno era diviso,
era diviso, ora non se ne trovano in essere più di trentaquattro. tassoni,
, avrebbe di certo raggiunto il quintale in novembre. -in composizione con numeri
setantacinque gradi al polo antartico, dove in tal altura al tempo de la estate non
di setammontavano a settantadue, le bottiglie in mostra a tre te decine
. gobetti, 1-i-534: lo statuto albertino in settantacin- co del lotto designa la
-ant. con valore di ordinale, anche in composizione con l'unità. nuovi
luca, x-i, gesù cristo mandò in tutto il mondo per annunciare il regno
(e tale numero fu rispecchiato simbolicamente in quello dei membri del collegio cardinalizio della
altri settanta due discepoli e mando- gli in ogni città e luogo nel quale dovevano andare
settanta (o settantadue) interpreti e, in forma sostant., i settanta:
filadelfo re d'egitto, avrebbero tradotto in greco l'antico testamento in tempi e con
avrebbero tradotto in greco l'antico testamento in tempi e con modalità a cui la
a. c., s'intraprese in ambito ellenistico la traduzione dell'antico testamento
settanta (sostant. la settanta; in sigla lxx): la prima versione
dechiarazio- ne, una stella, et in quelli dove qualche cosa cassava una freccia
gli settantadue interpreti, erano maravigliosamente scritti in pelle. g. b. martini,
superflua risposta all'inutile domanda si perse in un volo squillante di granate da settantacin-
-indica la velocità, per lo più in chilometri, di un veicolo.
chiodini ha messo il rapportone delle volate in piano e si è affondato in discesa
volate in piano e si è affondato in discesa a più di settanta, che se
: moltissimi, numerosissimi, infiniti (in partic. nell'espressione avverbiale settanta volte
letto più di settanta opere de'filosofi in questa scienzia e ho visto chemolti allegano geber
4. indica l'anno settantesimo e, in composizione con numeri semplici, quelli che
. pietro da bascapè, v-190-200: in mille duxento setanta e quatro / questo
anco lestelle nuove, cioè quella del settantadue in cassiopea e quella del seicentoquattro nel sagittario
il settimo decennio di ciascun secolo (in partic. del novecento). arbasino
: il giorno di san giuseppe eravamo in settanta e più. -stor.
'festeggiamenti'renze (19-vi-1480) [in rezasco, 1067]: quando per alcuno
numero dei discepoli di gesù cristo (ma in isole trovò. fausto da longiano, 1v-21
con esclamazione d'impazien -anche in composizione con altri numeri. da /
guizzo ne sentì. bacchetti, 1-i-372: in conclusione, patrizi, 3-289:
cento cinquanta mila, delli quali si spendono in giuanni. dici, notari ed altri
segnatura (nel l'espressione in settantaduesimo). àrneudo [s
di formato (in720) e di impostazione in macchina punto usato: si hannoin questo formato
usato: si hannoin questo formato settantadue pagine in bianca e settantadue pagine in volta:
settantadue pagine in bianca e settantadue pagine in volta: il foglio, cioè, una
cioè, una volta stampato dà, in tutto, centoquarantaquattro pagine. =
mandò dio una pestilenza sì furibonda che in brev'ora fé cader morte settantamila persone.
maschi, un'ammirabile vecchia italiana settantenne in nome delle donne d'italia mi ha rimprocciato
numerale ordinale di settanta, che occupa in una progressione o in una serie il
, che occupa in una progressione o in una serie il posto corrispondente al numero
dell'età sua, si era congiunto in matrimonio con una bella e giovine donna
-sostant. chi occupa il settantesimo posto in un elenco, in un ordine,
il settantesimo posto in un elenco, in un ordine, in una classificazione.
un elenco, in un ordine, in una classificazione. 2. sm.
2. sm. ciascuna delle settanta parti in cui può essere frazionato un intero.
. insieme formato da settanta unità, in misura esatta o anche approssimata. carducci
d'anni prima s'era affermata a delfo in uno dei maggiori capolavori di tutta la
, 'regolare'. settariaménte, avv. in modo settario, con atteggiamento fazioso;
narrati dai giornali... mi sonostati in dimostrazione di verità: nel grottesco come nelridicolo
appartiene a una setta religiosa o, in senso generico, è seguace di una religione
e rallegrarsi del lor bene senza essere in tutto e per tutto settario. pacichelli,
ultimi anni del secolo xviiimolti devoti si univano in roma nell'oratorio detto del caravita e
paccanari, tirolese, giovine audace, raggiunse in siena il pontefice prigioniero pio vi.
valore spreg., chi vi aderisce in modo acritico, propugnandola a oltranza)
oltranza). grillo, 603: in tutte le altre questioni letterarie, non
fantasia umana e la poesia si compiace in immaginare che tutto viva. carducci,
viva. carducci, iii-5-389: ci giovi in principio fermarci sulla questione della 'acattolicità'di
tintoretto, citasi un domenico figliuolo, in un fatto di san filippo che viene anzi
filippo che viene anzi dal veronese e in una deposizione di nostro signore che non mi
di nostro signore che non mi cadde in veduta. -epigono, imitatore.
subleyras di gilles, che si domiciliò in roma e alla scuola romana recò vantaggio
invecchiava anch'essa, egli opportunatamente uscì in campo con una maniera tutta nuova.
botta, 4-684: stefano se ne viveva in maina, amato dai più, ma
de sanctis, 9-248: passa di mano in mano secretamente, avidamente, il 'catechismo'
verso ciò che si abbandona alle volate più in là del prossimo quinquennio. c.
zena, 1-610: avrei mezzo milione in saccoccia se certi potenti venerabili, i
tradizionale leggenda..., creata in odio a filippo ii,...
settario, il criterio americano deve decidere in anticipo se lo scrittore di cui si
gio vine italia era organizzata in modo tanto serio che aveva il motto
si servì massimo d'azeglio, ponendosi in relazione con quegli uomini fidati ovunque andava
presente non possono far riposare la mente in rimedi empirici o parziali. = deriv
una secta- ria l'altra, ciascuna in mano tenente uno ramo. 2
, favoritismo. gobetti, i-196: in quanto al settarismo di gentile, alla
soprafanno il paglieto e lì stare settati in terra, avendo in dosso cappe da
e lì stare settati in terra, avendo in dosso cappe da villani.
, 135: cristo non è morto in croce per noi, soddisfacendo alli peccati
politica, culturale, ideologica o, in senso generico, di un'opinione.
tal volta. carducci, iii-16-267: in cotesti versi... anche i più
anche a bologna, dove pare vivano in maggior numero settatori e settatrici della nuova
di cristo, che primasi nominavano nazareni, in quella [antiochia] si comin- ciorono
/ che arreca a me, d'elisabetta in nome, / il britanno oratore.
che i più ardenti settatori del dio sceso in giudea seguirono in più parti l'esempio
settatori del dio sceso in giudea seguirono in più parti l'esempio nostro.
di trarre la rete e fare buona pescaggione in così ferace e popolato regno, pieno
era che il summo bene fusse posito in voluptatibus virtutis, fu depravata da li soi
ogni modo, dovesse col re diffondersi in parole manco che potesse. redi,
ch'egli [il bemi] ebbe in ogni tempo. settembrini [luciano],
, quando uno mostrasse a loro no isscriti in questo quadreno lire sete per centinaio per
e settatore accesissimodei dipendenti evocavano il giorno agognato in cui avreb degli ultimi due
valore corrispondente a tale grandezza); in cifre arabe si scrive 7 e nella
, la totalità, la perfezione, in quanto risultato patecchio, xxxv-i-570:
, 1-81: epsi cunei quali sono in lo basso e che dirigeno li itineri scalari
e mezzo. tassoni, xvi-442: in settóre s'appiglia il seme nella matrice;
settóre s'appiglia il seme nella matrice; in sette settimane si dividono le membra del
madre. torricelli, ii-4-61: qui in roma mi trovo d'aver fatto sette
occhi dolenti / vedea io te segnata in su la strada, / tra sette e
repubblica di venezia numerosi privilegi e, in partic., il diritto di pascolo
e di qui viene che di vii in vii anni, e di ix in ix
vii in vii anni, e di ix in ix anni gli uomini cambiano complessione e
r. borghini, 2-19: di sette in sette anni si muta la complessione dell'
qua suppongo cheusano darsi / convegno di sette in sette / giorni. -in funzione di
ebbe e par ch'elli abbia / dio in disdegno, e poco par che '
può dirsi dramma, non consistendo che in lunghissimi canti del coro e qualche narrazione
una leggenda cristiana, si rinchiusero in una caverna per sfuggire alle persecuzioni dei
sfuggire alle persecuzioni dei pagani e caddero in un sonno miracoloso durato due secoli,
cristiani, un'altra fiata de novo in dio se radormentàro. -i sette
78: atrabatense era uomo dotissimo in teologia et in tutta sette l'arte
: atrabatense era uomo dotissimo in teologia et in tutta sette l'arte liberali. b
mano, / alquanto sopra noi levato in alto, / un loco assai repente e
ant. i sette climi: le zone in cui, secondo il sistema tolemaico,
3-720: è divisa la terra abitabile in sette climati, ch'incominciano dall'oriente e
semplicemente li mondo creato): poema in endecasillabi sciolti composto da torquato tasso fra
con decorso di circa sette giorni, diffusa in giappone e trasmessa da un parassita del
184: alcune de queste anime scampano in sete dì, altre in trenta e altre
anime scampano in sete dì, altre in trenta e altre in uno anno e altre
sete dì, altre in trenta e altre in uno anno e altre pox molto tempo
-simboleggiati dalle p che l'angelo traccia in fronte a dante prima della salita alla
il crollo dell'impero coloniale francese in america e in india, e con l'
dell'impero coloniale francese in america e in india, e con l'affermazione della
, se non introdusse, il francesismo in quella provincia. -i sette colli
monte di quelli setti che sono oggi in roma, fece una cittadella, allaquale pose
e. lli confini de tale diluvio in roma. tasso, 6-ii-150: non sparisca
che non sian frolli / dallo star così in gabbia e non si crei / da
moli te): magistratura che in orvieto nell'età comunale era composta
cronica d'orvieto, 647: in questo medesimo dì si rifeceun consiglio in casa
: in questo medesimo dì si rifeceun consiglio in casa de'sette di certi popolari grossi,
de le sabine / al dolor di lucrezia in sette regi, / vincendo intorno le
due setti. -squadra di pallanuoto, in quanto formata da tale numero di giocatori
di giocatori. m. medici [in « lingua nostra », xx (1959
numero dei componenti della stessa abbiamo, in riferimento... alla pallanuoto: 'il
13. per simil. lacerazione ad angolo in una stoffa, in un indumento.
lacerazione ad angolo in una stoffa, in un indumento. boerio, 649:
di sottana: e con un lungo sette in un fianco. moravia, xi-227:
quattordici. bandi, 2-i-17: entrati in casa, ponemmo lo sconosciuto sul letto
d'annunzio, iv-2-1289: la preda afferrata in aria, mentre fa l'ultimo sette
15. voto scolastico (nella votazione data in decimi) che indica un profitto più
bassani, 4-132: contro il mio otto in italiano, cattolica non poteva opporre che
17. gioc. carta da gioco che in ciascun seme -delle sette volte l'una
porta tale numero di segni (e in giochi come la boccaccio, dee
per indicare un numero molto alto (in partic. nelle espressioni più di sette
stato. / e s'io vedesse in ciò sette cotanti, / sì gli prometto
cotanto sarebbe punito; ma di lamec in verità sarà data sette volte settanta la
sacco esette sporte'. bacchelli, 1-i-372: in conclusione, non basta perdonare sette,
). -con valore aggett. quando è in unione con il sostantivo ora.
che ore sono? » fece allargando labocca in uno sbadiglio e alzando le braccia fuor dalle
sassetti, 152: se la cosa va in lungo molto, si potrà poi dire
-entrare nel pettine di sette, perdersi in troppi particolari e sottigliezze. aretino
averne, saperne ben di più (in partic. come risposta a critiche e
sette cieli. -non dare né in sette né in sei: non migliorare
-non dare né in sette né in sei: non migliorare né peggiorare.
melenso, finito, che non dà in sette né in sei (non va avanti
, che non dà in sette né in sei (non va avanti né indietro)
sette quattrini la calata: fare qualcosa in modo distratto, senza impegno, con
g. bufalmo, 1-37: avevamo, in aggiunta ai dischi e alle nostre manufatte
, 41-423: se ho colto i fichi in vetta, con pericolodi rompere il collo,
special- mente che chi ha le mani in pasta fa a suo modo, e gli
bordella, che i lor disegni in brocca ebbe interrotto; / beato a chi
a non offendere i potenti superbi, in quel che mangi il pane degli altri che
nelle carte italiane) o di quadri (in quelle francesi), il cui valore
'scopa'e nelle bettole, colle carte in mano, discutono di 'carichi'e di
abbiam colto e notato il loro apparire in quel periodo della storia che ci è noto
, iii-318: un professore di restauro vive in due stanzoni ingombri di tele vecchie:
sbirciando, vide che il libro era in greco e in versi, probabilmente un'
vide che il libro era in greco e in versi, probabilmente un'edizione settecentesca.
parini più pensante e meno settecentesco, in certe cose. c. carrà, 417
adozione sempre più consapevole di nuove forme in un grado risolutivo che pennane esemplare.
è nato e vissuto nel settecento, che in tale secolo ha operato. soldati
: come trovassero temi di conversazione, in quei salotti di parigi settecentesca,..
bacchelli, 1-ii-420: volontieri rispolverava, in fatto di religione e di chiesa,
da un sincero amore per l'oggetto (in questo caso il popolo italiano),
numerale ordinale di settecento, che occupa in una progressione o in una serie il
, che occupa in una progressione o in una serie il posto corrispondente al numero
sull'analogiadi cinquecentesimo. 2. in composizione con gli ordinali riferiti alle decine
si riferisce a ciascuna delle settecento parti in cui è divisibile un tutto. -anche
montale, 18-33: può darsi che in esso il settecentismo finisca poi in uno
che in esso il settecentismo finisca poi in uno stile chippendale più sobrio che elegante.
madrigali, e quei suoi sdruccioli da settecentista in fregola, praticamente illeggibili.
. eseguito nel sec. xviii o anche in un periodo storico successivo ma secondo il
capelli dalla nuca tirati sù, e stretti in un nodo su 'l sommo della testa
nodo su 'l sommo della testa come in certi ritratti settecentisti. gozzano, ii-268
un valore corrispondente a tale grandezza; in cifre arabe si scrive 700 e nella
5-462: la truppa dei carbonari camminò in silenzio per forse ancora alcune centinaia di
. patrizi, 3-50: ebbe molto danno in riavere ducati settecentoventicinque, lasciato al suo
ducati settecentoventicinque, lasciato al suo andar in spagna ad un amico, che gli trafficasse
. luca da caltanissetta, 377: in questo ospizio furono 582, sì che,
sone. carducci, iii-19-28: in settecento e settantasette annipartigiano, settario. -
: per due persone che faccino il pane in casa, sono settecento che vogliono quello
3. con valore di numerale ordinale in una serie, in un elenco,
di numerale ordinale in una serie, in un elenco, in un'enumerazione (anche
una serie, in un elenco, in un'enumerazione (anche in composizione con
un elenco, in un'enumerazione (anche in composizione con altri numeri). -in
partic.; indica il settecentesimo anno in una datazione. boccaccio, viii-2-43:
una datazione. boccaccio, viii-2-43: in frigia pervenne l'anno del mondo tremila
gusto, la cultura, le arti (in partic. figurative) del sec.
la mostra del settecento veneziano sono aperte in questi giorni. gozzano, ii-339:
ii-339: s'eterna il settecento più che in marmi o ritratti, / in un
che in marmi o ritratti, / in un motivo lieve di blangini.. scarlatti
cavacchioli, 2-66: gli alberi s'inchinarono in stile settecento: / gridava una civetta
le corti, ottocento mila ducati da castiglia in tre anni e settecento mila d'aragona
-1). burocr. concorrente che in un concorso statale ha riportato punteggio di
chi sa mai quello che si pretende dinascondere in quei vezzi da pargoletto, il settediàvoli.
vogliono crescere iusti, colla diritta bilancia in mano, seperati da ogni parte, settae
, setteggi). ant. dividersi in fazioni politiche contrapposte o in gruppi opposti
. dividersi in fazioni politiche contrapposte o in gruppi opposti di opinioni e di interessi.
[i cardinali] fur per certo / in conclavi, per far nuova lezione /
/ parve troppo esser vile / ponere in dilettanza nostra voglia. /...
tuoni, quantunque virtuoso e puro, / in guai puote caderea maraviglia, / se fortuna
, 841: credemi, figlio, ch'in vano lavora / chi nella terra studia
.). dìi de settiembro in ora della terza. sanudo, ii-9:
», 10-ix-1983], 3: « in quest'atmosferasettembrale, preannuncio d'un inverno che
e di sardigna i mali / fossero in una fossa tutti 'nsembre /, tal
viii- 1-253: d'autunno, cioè in quella stagione la quale noi chiamiamo autunno
botteghe... si affittano d'anno in anno, regolando questo dal mese di
/ andrò il settembre contro i fichi in villa. manzoni, pr. sfi.
è tempo di migrare. / ora in terra d'abruzzi i miei pastori /
e neri. savinio, 22-296: venezia in settembre è una città di zucchero colorato
, si svolgevano gli esami di riparazione (in pairtic. nelle espressioni rimandare o riparare
approssimatamente, di un periodo (anche in apertura o in chiusura di una lettera
un periodo (anche in apertura o in chiusura di una lettera).
ano domini mille cc e lui, in lo tenpo de meser innocencio papa en lo
.. eo... fago redur in = lat. september -bris [mensis]
la filia de ser marin te), in quanto era il settimo mese del calendario romano
de altri savi e boni omini de cividal in di notte. millesimo
deriv. da settembre. lo in napoli intrò. ne. cronaca di isidoro
xxmi del mese de sectembro, et in ventre della soa matre fo sanctificato.
. -con funzione aggett. (in costrutto analogo a quello lat.)
quello lat.). glosse in volgare cassinese, 46: ebeli [i
di settembre, settembri dì in calendi settenbre cccviiii, piccioli, libbre ii
anno di vita di una persona (in partic. se è di età matura o
territorio rimasto al papa, nonché (in forza di una clausola segreta) al trasferimento
su roma. -otto settembre: data in cui, nel 1943, fu annunciato
stipulato il giorno 3 a cassibile, in sicilia. calvino, 20-21: il
-venti settembre: il giorno del 1870 in cui le truppe italiane occuparono roma.
porta al piano la frescura / e testate in sepoltura. bencivenni [tommaseo
altri allegati, e la venuta del re in persona... alla settem- bria
. grillo, 153: in quelle bande certo il caldo settembrino èmortale,
altre è veniale. carducci, iii-24-108: in toscana e in romagna le cicale durano
carducci, iii-24-108: in toscana e in romagna le cicale durano a cantare..
viltamarena! dolce la tua casa / in quella grande pace settembrina! bacchetti, 1-ii-165
. luzi, ii-629: come pesci in un'acqua luminosa / loro nel loro azzurro
. 2. che giunge a maturazione in settembre (un frutto); che
rosa settembrina / qui tanno si ripete in anni illesi. -ricavata dalla tosa
magazzini, 11-83: si vende [in ottobre] la lana settembrina, e
settembrina. -che ha perso corpo in seguito a una modificazione delle caratteristiche organolettiche
una modificazione delle caratteristiche organolettiche avvenuta in settembre (un vino). salvini
verno e de'calori della estate, piglia in questo mese la qualità, come noi
. 3. che è accaduto in settembre (un fatto di cronaca,
, la prima metà di settembre, in cui si festeggiano anche la ricorrenza del
astri (v. astro2) che fioriscono in settembre. d'estate, il fuoco
3. aderente alla costituzione democratica varata in portogallo il 27 settembre 1822. tembrizzatori
eventi sanguinosi del settembre 1792 o, in genere, la violenza dirompente della rivoluzione
[carducci] fosse per ritrarsi in disparte e in riposo, lungi dall'affannoso
fosse per ritrarsi in disparte e in riposo, lungi dall'affannoso ronzìo della
cardinale equivalente a sette migliaia. -anche in unione o in composizione con altri numeri
sette migliaia. -anche in unione o in composizione con altri numeri con valore indeterminato
5. che si dirama alla foce in sette bracci (il nilo).
sovra l'inachia riva, / o in mezzo al nil settemplice / ti giovi il
lucini, 13-49: si incurva in sull'arco dell'iride settemplice.
te milia turchi con vastoni de fierro inaorati in mano. 7. prodotto da
). sbarbaro, 1-68: in ogni stagione la casa offre il suo fiore
preso arte alle stragi compiute dai rivoluzionari in rancia nel settembre 1792. - per
, istituito dallo zini, contava settemiuguale in noi pietà? la abbonati. carducci
invar. gioco 9. distinto in sette partizioni concettuali (una d'azzardo
partizioni concettuali (una d'azzardo italiano in cui un numero variabile di materia
volte piegato o avvolto su se stesmercante in fiera, col sette e mezzo o colla
cinto sette volte intorzanotte, 74: in quel punto, essendo terminata una partita a
piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4100: 'settembristi': in due sole carte (e dà
. lassato ha il suo destriero / in man di blomberisse ed ha ripreso / il
: giove... spirò la paura in aiace; / perso risté: sini]
martello piùte francese e significa 'massacrare innocenti, in modo di salda / che orbe di settemplice
150: io ero audace, in pochi giri di sette e mezzo perdevo
un 'settemplice'aggiunto alla luce... in una cese scritta da giulio michelet e
michelet e le orribili facce dei set-canzone fatta in lode della filosofessa di bologna? » «
iii- 1-469: colletto alto, finito in punta, cinto da un settemplice giro
or resta, iniquo / spirto superbo, in tuo pensier, fintanto / che
/ l'ira superna, alla tua fuga in mezzo / non ti raggiun
la propria 'camera settenvirale', il giudizio in grado supremo. = voce dotta
costretti di compor loni. lunari / in versi settenari, / al lume de la
dèe spogliare. p. gio in settenari. saba, 1-29: 'sei nella
, o due palate saranno stati in chiesa agli uffìzi divini... caschino
minore volgar., 123: li aucelli in que trocaico composto da sette
quale si salvò otto anime e fu rinchiuso in essa animali mondi e immondi, de'
santificato per la requie che iddio prese in quel dì. s. agostino volgar.
... ha quasitutte le sue cose in numero settenario, parocchie, ospedali,
nome del numero settenario per essere il settimo in ordine, tal numero pare che generalmente
del nostro corpo, che di sette in sette quasi sempre si muta. pallavicino,
da fanciullo fino a quell'ora siera mantenuto in salda verginità. serpetro, 38: la
3. mus. che si articola in sette tempi (un ritmo musicale)
più antichi della metrica romanza e, in quella italiana, il più usato dopo l'
, 10-27: mal sarà che si faccia in versi che abbian tra di loro mescolati
questi settenari mi se rappresentò grandissima dificoltà in sporgli, ch'è materia alta. tommaseo
materia alta. tommaseo, 11-70: in morte di un giovane animoso che molto di
e soprattutto del nostro potentissimo settenario, in cui la posizione dell'accento quasi senza
. 5. sm. partizione in sette parti o in sette ordini o
. sm. partizione in sette parti o in sette ordini o categorie o scansioni.
di tutte quelle virtù che cristo restrinse in questo suo tanto nobile settenario, ch'è
tutta la santità. pascoli, ii-699: in pocheparole, codesto padre indica il legame tra
, perioché essefanno le loro mutazioni di sei in sei anni, maturando più per tempo
una determinata ricorrenza liturgica. tenario in onore della beata vergine. 9
per la naturai sua acutezza e veemenza terminando in un sol settenario ò poco più quasi
: i segni del male declinavano lentamente in favore: succedeva ora il quartosettenario. borgese
te anni. ponimento poetico in settenari. oroscopo di guicciardini,
oroscopo di guicciardini, 116: 'quia saturnus in libra c. e. gadda
giobbe, / cacciava anche la pacienza in chiasso. = alter, di satanasso
settenata-, ciascuna di uelle che, in numero di sette, stanno all'estremità
bertani, 1-iii-225: 'foglie settenate': se in numero disette stanno alla sommità di un picciuolo
uelle che stanno nella sommità del picciuolo in numeroi sette. = voce dotta,
ai vostri infermi. soldati, 6-439: in questo settennale viaggio, soltanto il veneto
: di stipendio o dilucro, di sette in sette anni. 3. econ
propone il raggiungimento di determinati fini economici in un periodo di tempo di sette anni
pubblica. -per anton.: la durata in carica del presidente della repubblica in italia
durata in carica del presidente della repubblica in italia e in francia. corriere detta
del presidente della repubblica in italia e in francia. corriere detta nazione [19-i-1947
[19-i-1947], 3: di settennato in settennato il presidente della repubblica occupa il
estens. periodo di tempo di sette anni in cui un personaggio politico ha esercitato particolare
, 4: dopo pagine assai acute in cui si esamina la storia del 'centro'
dell'esercito era fissato di sette anni in sette anni senza variazioni per variare di
congratulazione doveva occasionare il mio settenne soggiorno in toscana. pascoli, 5-108: qual
vinca mia viltà settenne. massime in ogni settennio e novennio e più triplicato,
recenti le memorie dei disagi patiti prima in terra tedesca e poi nel settennio '59-'
importanza del carbone si era quasi raddoppiata in quel settennio.
-per an- ton.: la durata in carica del presidente della repubblica in italia
durata in carica del presidente della repubblica in italia e in francia. = voce
del presidente della repubblica in italia e in francia. = voce dotta, lat
posto a nord, sia assolutamente, sia in relazione con un punto di riferimento (
la smisuratezza del detto ghiaccio, reca in comparazione il ghiaccio di due fiumi settentrionali
le grue... dalla parte settentrionale in quella di mezzo giorno si vanno a
bosco duca, nel brabante settentrionale, oggi in territorioolandese. -in partic.:
rossa chiesa di sant'agostino che sola in tutta italia settentrionale può offrire, a
conservato la sua generazione. giove gli translatò in questo ultimo segno del zodiaco, ma
e di schegge, se lo mise in ispalla, avviandosi, come gli altri,
). testi fiorentini, 192: in questo tenpo... l'aire rafreda
. buzzati, 1-183: soffiava di quando in quando il vento settentrionale, gelando addosso
paesi o regioni poste a settentrione, in partic. dell'europa del nord;
. manzoni, iv-261: si troverebbe in opposizione con tutto quello che si sa
di proprietari per la preparazione di conserve in scatola, e lui poteva essere il
, ove i monti chiamati rifei il mettono in mare. g. villani, iv-10-65
carducci, iii-15-153: al settentrione, in piemonte, per allora nulla, ma se
ai problemi di 'cultura industriale', lavorando in grandi complessi del settentrione. 3
, ovver le lor magioni; / ma in qualche valle che guardi levante, /
assai bello e grande, ilquale, posto in cima d'un colle che i paesani chiamono
superno, / che si chiama equatore in alcun'arte, / e che sempre
'l sangue che voi avete atato ispandere in setentrióne e in ocidente. fausto da
che voi avete atato ispandere in setentrióne e in ocidente. fausto da longiano, iv-62
. galileo, 1-2-140: non mancano in tutto il settentrione uomini non volgari,
che dopo avere dal rigido settentrione trasmigrato in italia per apprendervi la bell'arte del
apprendervi la bell'arte del canto, ritornano in pa
termine medi co che indica in modo generico quelle malattie cagionate settènviro
americana intorno al'30 di questa madre-mostro in sette-ottavi a quadrettini, feltro, cagnolino
sette piccoli pani alla settimana (e in origine indicava il carcerato che per tale
meglio di questova nell'acqua. si divide in parecchie varietà. oriani, x-16-
, 1-58: quando pirro passò conl'armata in italia, volse che il suo vascello fosse
morte. ordinamenti lucchesi del 1362 [in g. tommasi, 111 { app
alterazione del sangue mercé sostanze putride. in molti tano. calvino, 20
20: i poveri soldati con una freccia in un braccio morivano di setticemia.
-i). bot. che si apre in corrispondenza dei setti, per il distacco
. lessona, 1341: 'setticida': in botanica, dicesi del modo di deiscenza
lessona, suppl, 138: 'setticidale': in botanica, epiteto applicato ai frutti o
del seme, che si aprono dividendosi in tante parti quante ne ha l'ovario.
della musica. • cicognani, v-2-94: in casa poi, come divago e a
putrifactive or corosive that rotteth as matter in a sore. a. cocchi, 8-64
la setticòrde sua cetra recasse / all'orco in faccia e riuscisse a lui / quaggiù
armonia, trattone imperfettamente. bottrigari [in g. b. martini, 2-3-405]
provocato da germi anaerobi provenienti da tessuti in decomposizione. = comp. da
a 'valvole settifere', perché viene aivisa in tre concamerazioni mediante tre tramezzi che partono
valvole. lessona, 1341: 'settifero': in botanica, dicesi di ciò che porta
nostro al tuo divin volere / sia in tutti gli accidenti a quel conforme;
lessona, 1341: 'settifrago': in botanica, dicesi del fruttoquando la rottura segue
che rimangono liberi e interi al momento in cui le valve si staccano da essi
1-v-72: non ci manca altro che esser in voce di sectignianesi, tu e la
2. che si presta a essere segato in assicelle o in lamine sottili.
si presta a essere segato in assicelle o in lamine sottili. cesariano, 1-63
. opera settile-. nell'arte antica, in partic. ellenistica e romana, decorazione
solito policrome, disposte in modo da costituire figure o disegni geometrici
di materiali che si lasciano facilmente ridurre in lamine sottili o in trucio
lasciano facilmente ridurre in lamine sottili o in trucio li. =
sono le false che si possono dare in alto sopra 'l canto fermo, per far
contrario. lessona, 1341: 'settima': in musica, è un intervallo dissonante,
diesis). d'annunzio, iv-1-152: in musica la modulazione da un tono all'
iurare a servire a iuale iii dies in setimana. dante, conv.,
, iii-26 (io): sì preisen in usanza che, certi dì de la
no deguni, se no una fià in la setemana, goè lo vegnirì e lo
tuti quilli del consorcio, una volta in la septemana,... da li
-di settimana: tenuto a prestare servizio in tale periodo. gritti, li-1-554
carducci, ii-1-210: adopre- duca preterito in la ghiesa mazore. oriani, x-18-104:
per dosettimaménte, avv. ant. in settimo luogo, cove? » domandò
vii aprile la stimana sancta fiorino 1 in moneta. s. giovanni crisostomo volgar.
di cose, e senza mai sputar in sacrato, udire il 'passio'con la
, che tutto li piacerà accettare e goderseli in questa settimana santa. pallovicino, ii-93
un orario di lavoro ridotto e distribuito in quattro giorni). g. brera
felici. fanno 160 giorni di festa in un anno, forsedi più. e hanno
così andare il sabato e la domenica in campagna. -settimana penosa: v
... /... / in quella guisa ch'allor gli è più
prestai contanti a ioanni andriotti uno fiorino in oro: demelo rendere di quei a tre
o di un mese, di tare poesia in un modo diverso da quello che
prodotto. 'gramsci, 12-343: in francia... è stata costituita l'
-settimana bianca: periodo di vacanza in montagna dedicato principalmente alla pratica dello
di banca e di borsa, periodo in cui si svolge la liquidazione mensile dei