che se i convene, e consiglisene in prima col suo specchio. storie pistoiesi,
di ciò che sta unito e, in partic., dell'unione di anima e
iv-1-360: con credenza negli astanti che in quel punto l'anima sua oppressa da
4. naturalezza di movimenti, in partic. in una rappresentazione pittorica.
. naturalezza di movimenti, in partic. in una rappresentazione pittorica. iacopone,
quelle 'moralità fantasiose'ch'egli scriveva di tanto in tanto per sciogliere la mano.
. maffei, 171: mentre egli sta in tal considerazione, se gli vide più
il padre, il qual l'imperio ha in mano / del cielo e de la
, i passi colà vol? endo in fretta, / a prò di lui supplici
paroluccecon mottetti, / opra d'esser mandata in tartaria. -sciogliere i passi:
. -comporre poesie liriche; esprimersi in poesia o anche in prosa liricamente sublime
liriche; esprimersi in poesia o anche in prosa liricamente sublime. sergardi, 1-197
i carmi, ond'io gl'incida in questa / dell'immortal getilde urna funesta
manzoni, 42: lui, folgorante in solio / vide il mio genio e tacque
riso / del suo beffardo viso / e in dorica melode / sciogliea sull'arpa un'ode
un anno sopra una minchioneria da disbrigarsi in un paio di settimane in verità è un
da disbrigarsi in un paio di settimane in verità è un procedere nauseoso e ributtante
ventre: v. ventre. -sciogliersi in bocca: essere tenero e succulento (
altro diceva: « il pollo si scioglieva in bocca ». -sciogliersi in
in bocca ». -sciogliersi in broda: andare in sollucchero. brancati
. -sciogliersi in broda: andare in sollucchero. brancati, ii-144: non
giovane avvocatoberselli... che si scioglie in broda quando può parlare affettuosamente con un
con un cameriere. -sciogliersi in pianto, in lacrime, scoppiare a
cameriere. -sciogliersi in pianto, in lacrime, scoppiare a piangere, piangere
e vivo ardore, / si scioglie in pianto tenero e soave / e dice:
pallido abbietto, non giova or sciorsi in pianto. botta, 7-9: gli svizzeri
dire quel particolare puerile che ci fa sciogliere in lacrime, e ci salva. beltramelli
gettò il fucile lontano, si lasciò cadere in un angolo e, rattrappito in se
cadere in un angolo e, rattrappito in se stesso, si sciolse in un gran
rattrappito in se stesso, si sciolse in un gran pianto. -sciogliersi in
in un gran pianto. -sciogliersi in sospiri: v. sospiro. -sciogliersi
p maffei, 104: trovandosi quivi martino in compagnia di due altri vescovi valentiniano e
-scioltezza di parola. no in alcuna letizia? battista, ii-17: le
l'istrumento mosso. soldati, 6-227: in ogni caso, con lo zione
un debito di riconoscenza. più, in un piccolo dramma popolato e animato e con
necessità... pagani e saracini chiamavano in tuti,... è né più
attraverso intrighi e colpi di scena imagini in iscioglimento di voto. zaiotti, lxxxix-ii-22:
, ma -con riferimento al teatro o, in genere, a un lo stabilimento
folprobabile decorso della malattia, dopo averla in lie e lo scioglimento la nostra morte.
8. dissoluzione di un corpo solido in un mezzo seriman, i-160: ora
un mezzo seriman, i-160: ora in breve riferirò lo scioglimento di liquido
. arici, iv-419: io son stato in imperato, 1-12-17: nel sale
, aspettanza fusione, mentre, lasciato in luogo umido, si converte do lo scioglimento
leoni, 181: il non tutto in sustanza aquea. magalotti, 21-66: le
nell'aria con gran lentezza, e consiste in un finischi parla di pace, chi
quella del rosso chermisino, eccetto ta. in quel momento soltanto vide tutta l'enormità delperò
di un dubbio. poste in luogo asciutto, non lasciano di oscillare,
: figuriamoci un geometra nel barsanti [in a. cocchi, 8-352]: fu
, 8-352]: fu inaspettatamente sormomento in cui per un fortunato accozzamento d'idee ha
man finalmente questa dolorosa tragedia in chi prima in chi zoni] questioni dal
finalmente questa dolorosa tragedia in chi prima in chi zoni] questioni dal cui scioglimento la
. alfieri, 7-37: patisco di tempo in tempo dei sciogliprimo dello scioglimento delle grandi
faldella, 13-192: sono sovranamente ritratti in lei quelso quanto sia di agevole scioglimento
difesa. goldoni, vii-475: -miledi, in questo foglio si 11. il
foglio si 11. il modo in cui si risolve l'intreccio narrativo rinchiudono
-soluzione di una crisi politica e, in partic., nella 'medea', per
, di un rapporto giuridico, in partic. di origine contrattuale o co
alla fase del la liquidazione in vista dell'estinzione. cavour,
procedura, con l'attribuzione di lotti in esclusiva proprietà ai singoli partecipanti; divisione
: nessuno può essere costretto a rimanere in comunione, e sempre se ne può da
, 70: noi abbiamo il regime militare in parecchie provincie del mezzogiorno, ed abbiamo
partito nazionale rivoluzionario', ch'è ormai assorbito in un 'partito nazionale dei lavoratori e dei
cercando di formare una milizia armata in tutte le contrade, per combattere le
al sipolcro,... fu involto in uno mandarla ad effetto per parte
di dio oltre mare e tornò in arimino a dì tre d'agosto.
, posto sotto la gran cupola ed in mezzo della basilica. -come toponimo
un certo numero di chiese, fermandosi in preghiera davanti all'altare delle specie eucaristiche
specie eucaristiche. sanudo, xxxvi-104: in questa sera, secondo il consueto,
fu messo con gran luminarie il nostro signor in sepur- chio. avisi del giapone,
1816, mentre tutta la popolazione era in chiesa o nelle strade facendo la visita
. il mare, l'abisso marino, in quanto inghiotte navi e uomini.
ombra vergognosa, vagolava pel canal grande in un fantastico bucintoro, e a poco
si alzava e bucintoro e fantasma scomparivano in quel liquido sepolcro. marinetti, lxxv-
mollo e intirizzita, rinasceva di giorno in giorno dal suo sepolcro di acque.
essere nella morte, sempre vive paurosamente in ogni sua operazione. savonarola, 7-ii-311
riposo del sepolcro. a. mario [in carducci, iii-19- 260]: un
caccia nella città, che è il sepolcro in questi tempi delle persone onorate. giordani
mi parete cortigiane romane, che siate in corte tarma de'vecchi, solazzi de'leggieri
, sentina d'asia. -città in quanto teatro di stragi. g.
gozzi, i-17-225: canabò ho nome ed in bizanzio io nacqui, / città prima
stragi e sangue. -azienda improduttiva e in pessime condizioni economiche. lombari,
consistenza patrimoniale era fittizia: una miniera in australia che figurava in piena attività ed
: una miniera in australia che figurava in piena attività ed era un sepolcro.
. il passato, il tempo trascorso, in quanto vi si sono susseguite generazioni di
gli annigià incadaveriti, gli passa di nuovo in rassegna, e li ordinaai nuovo in battaglia
nuovo in rassegna, e li ordinaai nuovo in battaglia. -edificio che contiene statue di
. squisiti 'souf- flés'di formaggio fumano in quel sepolcro del neo-classi- cismo francese.
la profana filosofia finì ne'primisecoli dopo cristo in quello scetticismo che è il sepolcro della
di sua eccellen8. la memoria, in quanto custode del ricordo di un estinto
, 1-756: il tuo discorso / risveglia in me di mille
era però libero interamente dal male, che in quei mesi mi aveva condotto all'orlo
, né chisepolcro dia, / se forse in ventre lor non me lo dànno / i
/ i lupi, ohimè, ch'in queste selve stanno. aretino, v-1-70:
suo fratello gli fu dato onorato sepolcro in s. giovanni e paolol'anno 1501.
. braccesi, 25: incluso giace in questa urna e sepulto / un fido
vesuvio, siede una campagna aprica, / in cui lasciando le caduche spoglie / giace
: benedetto il lucignolo che arde / in ricordanza degli eroi sepolti. -sostant
o de'sepulti / tra l'ume in sospettose ombre nudrita; / chi nel dolor
purg., 31-48: sì udirai come in contraria parte / mover dovieti mia carne
/ le genti pria che morte, in fra le scaglie / e delle pietre e
le scaglie / e delle pietre e in un delle muraglie. mazzini, iii-1-204:
scoperti mille e settecento codici, scritti in papiro egiziano. giuliani, i-240:
i-5-263: la ciabatta... sepolta in giardino veniva dissotterrata e ingoiata dal cane
-con riferimento ai poli del globo terrestre in quanto ricoperti dai ghiacci. tasso
erma / e con squallido aspetto orrida in vista / la ci dipinse; e 'n
nel canale, restando i legni sepolti in una tenebrosa notte. manzoni, pr.
6-ii-690: i lunghi gioghi delle colline sepolti in oceani di nebbia si assomigliano a un
. 7. neri, 2-46: in bianca cuffia il biondo crin sepolto, /
i-23-22: sgorgava l'acqua, ch'indi in picciolrio / era condotta ad inaffiar giardini,
era condotta ad inaffiar giardini, / non in tubi sepolta. gozzano, ii-211:
ricordi più teneri e mesti / dormono in te, sepolti come vesti / sepolte in
in te, sepolti come vesti / sepolte in un armadio canforato. -completamente isolato
fa, ho passatoquesto giorno sulle montagne, in una casetta sepolta tra le valanghe,
infino a mezzo il collo / sentendosi in tal tana esser sepolto, / or dà
sbuffa e si scontorce molto. -incagliato in un fondo sabbioso. caro, 1-236
altro col dorso, le tre navi in dietro / ritirar da lo scoglio in cui
navi in dietro / ritirar da lo scoglio in cui percossero. / le tre che
calibro, alla pexan, li collocò in s. giuliano colla bocca rivolta al
sant'orsola. p. foglietta, in: le figliuole non s'hanno a tenere
s'hanno a tenere tanto sepolte sempr'in casa. fagiuoli, xv-104: dite ad
un assassin, che fra ritorte / in oscura prigion posa le quoia, / e
a tutte le cose visibili, assunto in ispirito nel cielo delle invisibili. cicognani,
1916). -costretto a vivere in una poltrona dalla paralisi. verga,
un baiocco. -costretto a stare in uno spazio chiuso e angusto (o
uno spazio chiuso e angusto (o in un territorio remoto dai grandi centri culturali
. ma non era più frequente del temporale in un cielo di bassura pei sepolti vivi
urli almeno qualcuno nel silenzio, / in questo cerchio bianco di sepolti.
siamo sepolti ». -comodamente sprofondato in una poltrona, in un divano,
-comodamente sprofondato in una poltrona, in un divano, in un'automobile; appoggiato
una poltrona, in un divano, in un'automobile; appoggiato con forza sul
n. ginzburg, i-706: lei scendeva in città due volte alla settimana, sepolta
città due volte alla settimana, sepolta in fondo alla macchina, con gli occhiali
nella corruzione, nel peccato; ridotto in condizioni di disastrosa miseria, anche materiale
onor degno, / il tuo sancto precepto in me può molto, / ma per
217: lo stare ne'monasteri, sepolti in ozio e superstizioni, senza giovare al
e superstizioni, senza giovare al prossimo in tutto quello si può e debba,
i-1-253: è gran differenza dachi ha visto in faccia la guerra a chi è sepolto in
in faccia la guerra a chi è sepolto in ozio. campanella, 1041: infelici
cotanto è da ammirarsi la provvedenza divina in ciò di che arnoldo vinnio, sepolto
4-104: così l'eterna toma / in duri ozi sepolta. -condannato alla
io viddi impi e sepolti, cioè dannati in inferno, i quali, mentre che
perso tutte le tue ricchezze, sei in servitù e sommerso in tanta miseria e
tue ricchezze, sei in servitù e sommerso in tanta miseria e quasi sepolto. loredano
, 2-ii-13: mi converrà rimanere sepolto in una continua mestizia di pensieri, sferzatoda'rigori
/ padre, e chi 1 alma in lagrime sepolta / mi tiene or, se
, 1-57: bisognava camminare guardingo, in mezzo alla brughiera, badando come si
, ii-200: nel silenzio altissimo giacea / in dolcesonno ogni animai sepolto. chiari, 1-i-29
, ii-362: il marito giaceva sepolto in sonno profondissimo per l'oppio ch'essa
-concentrato, raccolto, assorto in un pensiero; chiuso in sé.
, assorto in un pensiero; chiuso in sé. patrizi, xxxvi-329: in
in sé. patrizi, xxxvi-329: in pensier profondi et ansi / stettegran dì,
.. / nel padiglione suo, sepolto in profondo pensiero. barilli, 5-143:
il basso fogliame di un platano. sepolto in se stesso, chiuso come un anello
che detto m'avete resterà sempre sepolto in me. nannini [ammiano], 95
un caso atroce e degno di tenerlo sepolto in perpetuo silenzio. putti, lxv-278:
, ii-538: il fatto rimase sepolto in modo che non trapelò mai nulla a nessuno
la fiamma. vico, 4-i-790: in noi sono sepolti alcuni semi eterni di
con l'età e con le discipline provengono in ischiaritissime cognizioni di scienze. de amicis
potesse prendere, perché, mettendo la cosa in lite, destò la speranza in ogn'
cosa in lite, destò la speranza in ogn'uno de'pretensori, facendo risorgere
): avendo egli quell'arte ritornata in luce, che molti secoli...
illustri cittadini, rimasi finora ignoti e in profonde tenebre sepolti. mamiani, 6-24
virtù ch'allor vivace, / oggi sepolta in fredda tomba giace.
sé per 15 mesi e sollevata italia in meravigliosa speranza, eccolo [carlo alberto]
poerio, 3-675: già il palagio, in silenzio, era sepolto. -cupo,
veder uscire dalle con- nessure, quasi in filature di luce, i suoni sepolti delle
sepolto lido, / povero stuolo, in paludosa terra, / sai che far
sepoltura o che ha diritto alla sepoltura in una cappella, in una chiesa determinata.
diritto alla sepoltura in una cappella, in una chiesa determinata. - anche sostant
/ voce nuova, eppur nota ad in qualche luogo, in tal caso si chiede
eppur nota ad in qualche luogo, in tal caso si chiede al medico in grazia
, in tal caso si chiede al medico in grazia, ascoltarla, / o mio luigi
di un luogo. le sia rimasta in bocca anche nella sepoltura. bartolini,
patteggiar seco la sepoltura se sia da esso in quell'abbattimento ammazzato...,
/ ch'io mi rimanga con la faccia in terra / freddata qui, ch'io
funerario. -per estens.: luogo in cui è situata una tomba. uguccione
villani, iv-1-17: antinoro morì e rimase in padova, e infino al presente nostro
non sia tolto dellasepoltura / el corpo chiuso in una pietra dura ». -cimitero
la terra. -contenitore o luogo in cui va a finire ciò che viene
gozzano, ii-251: pace alle rose in fondo dello stagno, / in loro
rose in fondo dello stagno, / in loro fredda orrenda sepoltura. sbarbaro, 1-231
piuttosto sepoltura. -convento (in quanto considerato luogo di costrizione).
. figur. circostanza o atteggiamento o, in par- tic., vizio che provoca
è sepoltura di sé proprio. idem [in tiziano, 116]: non altramente
privarmi della luce del giorno e mettermi in sepoltura. -oblio, dimenticanza.
la sepoltura: prepararsi a morire (in frasi iperb.). lanci,
. carrà, 394: è in questa chiesa ch'egli ebbe sepoltura nel 1594
delle salme a cui si dava sepoltura in mare, la famosa palla di cannone?
famosa palla di cannone? -entrare in sepoltura: morire (in partic. di
-entrare in sepoltura: morire (in partic. di morte violenta).
/ perch'entrerà, s'egli esce, in sepoltura /... /..
a qualcuno la patria sepoltura: mandarlo in esilio perpetuo. petrarca, iv-2-34:
, dalla sepoltura, / poi manda in sepoltura tutto il mondo! -non
mondo! -non portarsi la fama in sepoltura: essere ricordato anche dopo morto
far ogni cosa per non portarsene la fama in sepoltura, trasse il sale di sì
, voi urterete una sepoltura a andare in volta per questa stagione. 8
prov. monosini, 370: oggi in figura, / domani in sepoltura.
370: oggi in figura, / domani in sepoltura. proverbi toscani, 204:
. proverbi toscani, 204: oggi in figura, domani in sepoltura. ibidem
, 204: oggi in figura, domani in sepoltura. ibidem, 283: sole
sole di vetro e aria di fessura mandano in sepoltura. ibidem, 341:
3. tipo di ostacolo sbarrato da superare in una gara ippica. dizionario dello
agg. ant. che sta solitario, in disparte. niccolò del rosso,
esser sepolta con la pioggia. anonimo [in = voce dotta, lat. se-posuus
da parte'. seppellir. / seppellire lassù in montagna / sotto l'ombra di
rito fu dagli affetti umani in chi vuole seguire il maestro.
andare a seppellire il padre gliare in rame le stampe delle figure, che è
seppellimento la nonna, zia luigia e pietrinoentrarono in casa per dividersi le cose mobili.
per dividersi le cose mobili. -seppellimento in mare-, rito della sommersione di una
, rito della sommersione di una salma in alto mare. dizionario di marina [
[s. v.]: 'seppellimento in mare': sommersione della salma.
rito simbolico. carducci, iii-17-309: in venezia si parlò per una settimana del
un cadavere, tumulare una salma ponendola in una fossa e ricoprendola di terra o pietre
di terra o pietre, o in una tomba, talvolta di carattere monumentale,
invitato. a. pucci, 5-25: in poco istante lo re fu ammalato,
chi soppellito. piovano arlotto, 6: in vita sua fu sempre pieno di carità
la volle osservare e volle essere sipulto in firenze nello ospitale de'preti. bisticci,
: volle per la sua divozione essere sepulto in quella chiesa allato al conte guido.
, i-32: non si doverebbero seppellire in chiesa se non gli uomini santi e
nel balsamo per tutta la vita, in legnami scavati alla figura d'uomo.
la mora, e la feci sepellire in un posto destinato alla sepoltura di tutti
: vorrei paragonarlo a certi angoli diparco, in cui si seppelliscono i cani di razza,
. -con riferimento alla terra stessa in cui si pongono i cadaveri.
, e quel che di loro nacque abbruciato in campo marzo? -vivere più
g. manganelli, 3-88: meditai come in lei si illustrasse il dire comune che
fiocini, quando si sfendono i magliuoli in tutta quella parte che si dèe sepellire
tutta quella parte che si dèe sepellire in terra, e con arte si cava loro
1-127: se sepelirai sedentaria -ubicare in uno scantinato. milizia, vii-85:
uno scantinato. milizia, vii-85: in roma si usa molto di seppellire le
termine dei quali troverassi i fiori convertiti in acqua. govoni, 283: ieri sera
di detriti, di terra (anche in un'operazione di mina e contromina).
223: la sommità del castelletto saltò in aria seppellendo sotto le rovine l'intero
tanto utile del prossimo hanno ora in terra i granelli della semente e vi sono
ci prostra il coraggio e ci seppellisce l'in via, cose da tagliare
suso. vorrei vivere e morire in valsolaa. non è un deserto, non
, non -per estens. mettere in serbo, occultare, celare sarebbe seppellire
a quello spoglio. arpino, 7-17: in solaio, ancora trafitto dall'affanno,
loro amicizia doveva seppellirsi come un tesoro in tempo di guerra. -nascondere il
noi che abraam sepellì la moglie sua in un sepolcro che aveva due entrate.
davvero che avrei acconsentito di lasciar seppellire in tale tristo modo la mia giovinezza?
cessò di sorridergli, se vien sepolto in prigione, se gli si minaccia il patibolo
che noi incateniamo, che noi serriamo in una gabbia di ferro, che noi
di ferro, che noi seppelliamo vivi in una cella, a gustare per anni e
, significato di sangue, sarà sipolto in inferno. -chiudere in convento,
sarà sipolto in inferno. -chiudere in convento, costringere alla clausura monastica.
la musa si trastulla / e va in parnaso e suona la ribeca / per un
a voi. -rifl. anche in costrutti iperbolici. r. borghini,
questo ingrato. -costringere qualcuno a vivere in un luogo chiuso e angusto o in
in un luogo chiuso e angusto o in un ambiente malsano. periodici popolari,
vecchie, che ora volevano seppellirla viva in un ospizio? bernari, 3-112: lo
privo di finestre, privo di luce, in cui andrea era stato sepolto.
milanesi..., quando intopparono in quel 'quai detti uscirti dalla chiostra de'
aretino, v-1-767: giudico lo stato in cui vi trovate di molta maggior felicità
catzelu [guevara], i-145: in che modo sovenirà gli strani colui che
anche al cristianesimo. -sprecare denari in spese assurde. muratori, 9-216
per scritto, a poco a poco, in un taccuino segreto. svevo,
credeva nell'efficacia delle raccomandazioni che seppelliva in quel libretto. 8. annullare
cancellare una colpa, una bestemmia (in frasi deprecatorie o ipotetiche). giuglaris
non avessi più reno, quasi che in quella maniera sepellisse il suo peccato. voglia
delle cose passate. -mettere in ombra una verità. vico, 4-i-883
[giotto] uell'arte ritornata in luce, che molti secoli sotto gli error
a coloro... che anelanodi seppellire in un amplesso fraterno, in una cordiale riconciliazione
che anelanodi seppellire in un amplesso fraterno, in una cordiale riconciliazione gli odi, i
: quando tu vedi d'essere incorso in una debolezza, procura di seppellirla in
in una debolezza, procura di seppellirla in un eterno silenzio. goldoni, iii-1008:
con l'obbligo della riservatezza. - in partic.: confessare sotto il vincolo sacramentale
. 14. rifl. tuffarsi in mare. giuglaris, 1-43: 1
lirono. -per estens. sprofondarsi in un giaciglio, sotto le coltri.
15. rifugiarsi anche per lungo tempo in un nascondiglio o in un luogo celato
per lungo tempo in un nascondiglio o in un luogo celato, isolato, fuori mano
, 15-37: vogliam viver più tosto in un deserto / o vivi in una grotta
tosto in un deserto / o vivi in una grotta seppellirci / che con lamala pasqua
! che non fec'egli per concepire in se stesso qualche mediocre fidanza di affar
sì grande [dell'eterna salute]! in quanto folti boschi si ascose! in
in quanto folti boschi si ascose! in quanto cieche caverne si seppellì! martello,
della paura / se non ci seppelliamo / in qualche grotta oscura. fenoglio, 5-i-1096:
nei suoi cespugli. -rinchiudersi in un ambiente di lavoro o di studio
fare, caro te, invece che seppellirmi in biblioteca? -stare chiuso in
in biblioteca? -stare chiuso in casa, non uscirne. de luca
, 177: obbligare le persone a sepelirsi in casa eda dover adoprare la lucerna di mezzogiorno
si diverte, mentre io mi sono seppellita in una casa che sembra un museo »
museo ». 16. rinchiudersi in carcere volontariamente. v. giusti,
questo infelice vecchio anch'io / sepellirmi in quel career cieco. -. chiudersi
quel career cieco. -. chiudersi in convento. goldoni, v-1208:
. 17. andare a vivere in un luogo sperduto o fuori mano,
, / inconscia del futuro, 7 in un villaggio oscuro / ti andasti a seppellir
dei tuoi genitori d'andarti a seppellire in mascalucia? nievo, 1-vi-712: arriverò
gentiluomo capace di seppellirsi con la colpevole in un deserto. moravia, 21-233: io
io non ho nessuna voglia di seppellirmi in provincia. -estraniarsi dagli altri,
. -estraniarsi dagli altri, ritirarsi in solitudine. g. gozzi, i-16-112
solitudine fa dimenticare altrui dell'uomo che in essa si seppellisce e si tuffa.
18. dedicarsi in maniera esclusiva a un'attività, lito nella
ne lo mare, abiente lo nome in partic. intellettuale. de lo
truovano che si siano sepelliti nelle lettere, in maniera che non possino portare da quelle
quelle alla comune utilità, né condurre in luce cosa alcuna. proverbi toscani, 375
seppelliscesotto i suoi giornali, o s'ingolfa in istudi uggiosi come una nuova conoscenza,
muta parola. 19. perdersi in un sentimento, nell'ozio o anche
un sentimento, nell'ozio o anche in un comportamento riprovevole. alfieri, iii-1-188
il letterato potrà egli mai seppel- firsi in tanta vergogna, coprirsi di tanto obbrobrio,
del mio carattere o a consumarsi affatto in istudi micidiali o a seppellirsi nella più
costringeva a odiare, a seppellirsi vivo in un sentimento per cui non era nato.
? con sua vergogna / finì con seppellirsi in una fogna. bottari, 4-54:
.. a comporre quella festicciuola, in cui voleva che i suoi conoscenti seppellissero
proprio sangue: versarlo esponendosi troppo in combattimento. buonarroti il giovane, 9-455
: / tu nota il tuo periglio in quel ch'io scrivo, / s'amante
boccaccio, viii-1-122: il ricco seppellito in inferno, vedendo sopra sé lazzaro nel
il dito minimo nell'acqua e, girandogliele in bocca, il rifrigeri alquanto.
/ delle perdute genti. -rifugiato in un luogo sotterraneo. oliva, i-3-348
vicari e successori di pietro, seppelliti in catacombe. -oppresso dal maltempo.
de'passeggeri, da tanti dì seppelliti in tenebrose nebbie e 'ga- ruve'.
ruve'. -costretto a lavorare in ambienti angusti e malsani. -per estens
. -per estens.: soffocato dall'ambiente in cui si trova. vico,
dentro i lavo- ratoi seppelliti a travagliare in loro servigio. sinisgalli, 6-141:
animale. piovene, 15-98: guardava in giardino, con un sorriso, ifiori,
posto del tesauriz- zatore d'ossi seppelliti in un angolo. -chiuso in un
seppelliti in un angolo. -chiuso in un recipiente. soderini, ii-155:
: che provammo quando rimanemmo noi due in fondo a quella carrozza, seppelliti sotto
. petrarca vide la prima volta laura in chiesa... quella vi
: scriveva sempre alla bottega da caffè, in nel quale era seppellito lo corpo di
corpo di quello santo uomo, fu vivi in te son soppellit'i folli, / periglioso
,... onde i felici, in un miserabile letargo seppelliti, sepolture.
seppelliti, sepolture... appaiono in alcune d'esse alcune scritture senon alzano
lido di tindaride superba, / sommersa in terra e sepellita in mare, / e
, / sommersa in terra e sepellita in mare, / e il capo, dove
mile, al fin scovrìo, / in cui il dotto focilide fiorìo.
perciò detti golfitani. 4. sprofondato in un giaciglio, sotto le coltri;
giaciglio, sotto le coltri; affondato in una poltrona; infagottato in un indumento
; affondato in una poltrona; infagottato in un indumento troppo largo. foscolo
e con vino. -che vive in una condizione di torpore spirituale o immerso
ii-156: le donne andavano neglette, senzaconci in volto e senza fiori in testa, fuggiasche
neglette, senzaconci in volto e senza fiori in testa, fuggiasche, paurose e seppellite
testa, fuggiasche, paurose e seppellite in casa. -costretto a vivere in un
seppellite in casa. -costretto a vivere in un luogo sperduto, che non offre
la sua sposa stesse seppellita tutto l'inverno in contado. 8. che
8. che si dedica in maniera esclusiva a un'attività o allo
: pregherò il sommo iddio la conserva in ottima sanità sì per il buon servizio di
vedrà che i popoli tutti ritornati di servitù in libertà non lo furono già per via
già per via di lumi e verità penetrate in ciascuno individuo, ma per un qualche
potrei dire... quanto rimanessimaravigliato che in un povero e male allevato villano si
govo- ni, 59: una sposa in un suo dito ermetico / tiene un anellod'
sdegno. salvini, 40-104: o antichità in folte tenebre involta e seppellita! quante
'pro- nea'! dio se l'abbia in gloria poiché gli uomini, temo, se
che primo ditutti destò l'amor delle lettere in firenze, state per lunghissimi
tempi sepellite in quello universale dimentica- mento di tutte le
, occasionalmente o per professione. - in partic.: becchino, necroforo, interratore
nerone imperadore, venuto con molti compagni in britannia, fu dato dal re ar-
loro i letticelli,... rappresentare in quella scena del dolore mille personaggi diversi
parti interessate, curerebbe l'esequie del defunto in modo'eguale e gratuito'per tutti. d'
. 2. figur. liquidatore in modo definitivo di una teoria.
seppétto, sm. ant. cesto in cui le donne orientali riponevano le vesti
della valle, 1-i-163: ogni donna, in mezzo a simili feste anche private,
poi taglia la seppia minuto e friggila in oglio co'le spezie. landino [plinio
e lamelloso, un sacco, alato in tutto il suo contorno, ravvolge le parti
posta sulla cima della testa, s'apre in mezzo alle dieci braccia flessibilissime che le
, che sono dolci e seducenti, come in questo caso, o sgradevoli, ma
questo caso, o sgradevoli, ma in ogni caso equivalgono al nero di cui si
sul collo,... lo gettò in un vero disordine dei sensi.
la luce è verde-oliva, vagamente sinistra. in fondo, nel verde schiarito che si
arbasino, 7-33: vedute di capitali europee in tinta seppia. 4.
fumo denso e nero che si forma in seguito a un'eruzione vulcanica.
figur. scrittore che si esprime in maniera in- uta e poco comprensibile.
7-445: l'antagonista di brecht non è in realtàné beckett né ionesco: è jean genet
conculcare sartrianamente ogni idea chiara e distinta in nome dell'inversione sistematica dei valori.
sfumatura di colore bruno assunta dalle fotografie in bianco e nero se sottoposte al procedimento
. -viraggio seppia: procedimento chimico usato in fotografia, per cui le tonalità grigie
seppia sbiancato e svanito, si accordava in qualche modo con la lontananza estrema e
. flaiano, 1-ii-892: foto virate in seppia, ma niente giochi televisivi di
eccitamento. 7. gerg. in una classe o in una scuola, compagno
7. gerg. in una classe o in una scuola, compagno invidioso dei successi
riferire ai superiori che quei compagni chiacchierano in tempo di studio o fanno discorsi indecenti
di alcuni specchietti, che, immerso in acqua e rimorchiato dalla barca,
di finitura di su- perfici verniciate, in specie di automezzi e motomezzi, mediante
.: qualora poi, sul caso in cui, in seguito. seriman
poi, sul caso in cui, in seguito. seriman, i-52:
durata, il cuore umano si trova in una specie dhnedia che gli rende noiosi gli
indie.: se preliminarmente, se in precedenza. seriman, i-176: entrò
se, sebbene, quantunque. -anche in un costrutto ellittico o in correlazione con
. -anche in un costrutto ellittico o in correlazione con una cong. avversativa nella
127-92: se pur talor fuggo, / in cielo e 'n terram'ha rachiuso i passi
627: 'sepsi': designa ciò che in lingua comune si dice infezione o suppurazione
speroni; le larve vivono nelle sostanze in decomposizione. = voce dotta, lat
mal determinata che si formerebbe nelle carni in putrefazione, nelle piaghe, nel lievito
si partirà il lato del triangolo equilatero in due parti equali, come d, e
, suppl., 138: 'septaria': in geologia e mineralogia, dicesi di certe
o ferruginosa, attraversate internamente da fessure in varie direzioni. bombicci porta,
. che si apre con la maturazione in varie parti divise da setti (un pe-
diffuse soprattutto nelle regioni tropicali; vivono in simbiosi con le cocciniglie sulla corteccia di
giunti al petto, e doppo, involta in un panno della terra, dovendola così
, si riferisce a uno dei tre sottopiani in cui viene suddiviso il lusitaniano. -anche
marin. disus. fissare un cavo, in partic. durante l'esecuzione di una
si stringe o si comprime, punto in cui si tiene saldo un cavo, estremità
farsi udire, acutissimi e ritmati, in una sequela di barbara monotonia. prisco
: lui era stato da tre fotografi, in paese, enessuno l'aveva contentato e le
i risultati, una sequela di volti fermati in una specie di smorfia stolida. arbasino
gesualdo, lxx-429: andar poi cercando ordine in tuttealtre cose che non si veggono essere sì
b. croce, iv-i 1-182: rientrato in casa verso le 18, avevo appena
che a sequaro di terra trovarsi di notte in luoghiincogniti. = etimo incerto.
modelli di comportamento e di pensiero, in partic. ai princìpi evangelici e all'
sciolta. campanella, 5-15: esperimentiamo in noi che la fuga dalmale e sequela del
forte furono i primi che egli desse fuori in sua gioventù, a sequela però della
paese medesimo, comeaccadde nell'altra rivoluzione, in una sequela di cambiamenti. rajberti,
5. gioc. in vari giochi di carte, scala.
. astron. sequenza principale, la fascia in cui, nel diagramma che unisce il
stelle. 7. biochim. ordine in cui sono disposti gli aminoacidi in una
ordine in cui sono disposti gli aminoacidi in una proteina o i nucleotidi di un acido
2-113: da questo discorsetto vien primieramente in seguenza che la periodo ritonda sia figurata an-
spese sua potenza; / ed ebbe in sua seguenza / conti e marchesi, prencipi
/ con angelica sequenza / cristo starà in su nell'aire. m. adriani,
m. adriani, iv-413: trovandosi in teatro gli ateniesi a veder nuove tragedie
b. davanzati, ii-12: spècchiati in nerone per molta seguenza di cesari gonfio
15. locuz. a sequenza: in successione. burchiello, 64: o
dimmi tue, / quante uova vanno in una padellata? / e quanti scacchi
riferisce a una sequenza o che opera in sequenza. -commutatore e relè sequenziale.
3. elettron. circuito sequenziale: quello in cui le uscite, in un certo
: quello in cui le uscite, in un certo istante, dipendono non solo dagli
- memoria ad accesso sequenziale: memoria in cui l'inserimento o l'estrazione di
cavava dalla sua baronia cominciò a spendere in tener uomini suoi fedeli per ispie nell'uno
signori re o imperatori, credo si stia in peggiori condizioni, essendo gli ultimi più
e ebbe poi molte e diverse sequele in male e in bene del nostro comune.
molte e diverse sequele in male e in bene del nostro comune. giovio,
di s. tommaso... tirava in sequela il condannar quella di s.
i-314: accetto la promessa, ed in sequela di essa porrò ogn'opera per
l'italia. monti, ii-48: in sequela di tal sospensione si è nominato
8. successione sul trono o in una carica. pagliari dal bosco,
. m. bandini, 155: furono in sequela destinati in perpetuo dal granduca ferdinando
, 155: furono in sequela destinati in perpetuo dal granduca ferdinando iii, successore
diritto reale inerente a un bene (in partic. di un'ipoteca) di
al padrone del fondo... et in tal caso cadono le sopra accenate questioni
, sebbene non è nel suo debito ordine in quella vita disposto e secondo la vera
mio sovrano / ch'io n'andassi in moscovia, e che mia mano / ordinònne
è, infine, chi va ancora più in là e vede la 'sequenza'come l'insieme
, 5-81: sul muro nascono, in sequenze rapide, scene buffe escene tragiche:
squisitezza coloristica, è improvvisamente concepita quasi in un ovvio technicolor. -per estens.
di episodi che costituiscono un'unità narrativa in un'opera letteraria. s. teroni
. ix dall'originario iubilus (diviso in sequentiae, che avevano la funzione di concedere
di trento, nella liturgia cattolica rimasero in vigore, dei circa 5. 000 canti
su sermoni sacri [tommaseo]: fecero in laude di quelle quel suolo / d'
di cristo..., ho notato in che cagna, iii-196: passavano nuove
abitava a firenze, se aveva beni in valdinievole. -successione di passi di
crepuscolare delle chiese e intesa più o meno in latino da tutti, il 'dies irae'
. -letter. analogo componimento poetico in -gradazione di colori. volgare di
la sequenza di s. eulalia, composta in seguenza di tinte. volgare francese intorno
sequenzialménte, avv. in sequenza, secondo una successione.
sm. cinem. suddivisione del film in sequenze; trattamento. — anche: scaletta
consente di determinare la sequenza degli aminoacidi in una proteina. -anche con uso aggetta
motore che serve per determinare la sequenza in un sistema trifase. =
talenti e gli altri creditori... in primo luogo, se esso signor talenti
ducati tremila, fatti da lui sequestrare in brescia in mano de'suddetti signori eredi
tremila, fatti da lui sequestrare in brescia in mano de'suddetti signori eredi tavelli,
fatto dal debitore al suo creditore, in pregiudizio diun sequestro o d'un atto d'
agente sequestrante-, composto che, immesso in una soluzione acquosa, è in grado di
immesso in una soluzione acquosa, è in grado di modificare le caratteristiche degli ioni
le caratteristiche degli ioni metallici presenti in essa mediante la formazione di complessi solubili
candì. un giorno la madre gli trovò in tasca venti lire e gliele mercati,
soltanto vennero sequestrati dipinti ch'egli aveva in bottega, ma altresì 'una scatola da
francesi sono nella città. roma è in stato d'assedio. gli abitanti sono obbligati
fenoglio, 5-iii-74: gli era andato in casa con due carabinieri a sequestrargli il
tarchetti, 6-ii-515: lo stesso giorno, in cui queldivino opuscolo di rogeard veniva sequestrato in
in cui queldivino opuscolo di rogeard veniva sequestrato in italia per un codardo ossequio alla francia
giudicato, assolto, dissequestrato e rimesso in circolazione. calvino, 12-238: la
: la diversa colorazione indica i paesi in cui tutti i libri vengono sistematicamente sequestrati
le intrate eclesiastice, qual voi meterle in la expedizion contra turchi. guicciardini,
leggi e bandi, 11-2-61: sendovi frutti in essere non ancora raccolti, sequestrarli appresso
-per estens. sottrarre con la forza, in modo autoritario, qualcosa a chi la
mette alla porta, con l'orologio in mano, e a chiunque arriva dopo
simpatie. baldini, 5-70: quando in un circo o al teatro, o al
altra, quel che ci tocca e piace in quella tenuta di battaglia...
della donna che s'è venuta a mettere in quei pasticci. -far venire meno
con le loro chiavette. -trattenere in corpo. c. i. frugoni
dàn tormento, / uno ne nasce in noi, che flato io nomo: /
/ vapor che mette un uomo / in evidente rischio di crepare, / se mai
di crepare, / se mai sei vuole in corpo seguestrare. 2. costringere
. costringere d'autorità qualcuno a rimanere in un luogo, impedendogli di allontanarsene; sottoporre
: fé sequestrare il bailo veneziano conaltri cristiani in pera. brusoni, io: sequestrarono i
martini, 2-3-398: fu sequestrato filosseno in sicilia dal tiranno dionisio in una spelonca
sequestrato filosseno in sicilia dal tiranno dionisio in una spelonca o cava di pietre, perché
approvare la di lui tragedia. -mettere in quarantena, imponendo a una persona l'
, gli attaccati dal medesimo sono sequestrati in un locale che debb'es- sere somministrato
per due mesi continui sono stato sequestrato in letto ed in casa da una ostinata podagra
continui sono stato sequestrato in letto ed in casa da una ostinata podagra, che
. frugoni, i-14-172: mi ha in casa sequestrato / un affare indiavolato, /
affare indiavolato, / da cui solo in questo punto / a sbrigarmi al fin son
inasprisce il mio male e mi sequestra in casa le più volte. 3
arrestarlo. ariosto, 16-69: tutto in un tempo il duca di glocestra /
-trattenere una persona, costringerla a rimanere in un luogo o in propria esclusiva compagnia,
costringerla a rimanere in un luogo o in propria esclusiva compagnia,
alessandro la più graziosa accoglienza, anzi in certo qual modo losequestrò. fogazzaro, 2-276
punta dalla tarantola patriottica e rompente daccapo in lacrime, s'adoperava il resto della
adoperava il resto della sala, sequestrava in un canto l'anarchico. stuparich,
ombrellone. -figur. tenere occupato in modo esclusivo. moravia, 14-155:
neanche sa dire quello ch'essa fa in nutrire il corpo e come seguestra il puro
., 25-114: quivi la ripa fiamma in fuor balestra, / e la cornice
, / e la cornice spira fiato in suso / che la reflette e via
carducci, iii-20-207: tengo a significare in questo altoconsesso il vóto di tutta questa letteratura
categoria di cose distinta da un'altra in un giudizio, in una classificazione.
da un'altra in un giudizio, in una classificazione. galileo, 3-3-496:
de'mori, 1-148: da quando in qua avete così sequestrato il pensier da
alquanto sequestrata / la fiera doglia et in sé revenuta, / corfove vede pender
, quivi con un pugnale l'amazzò in vendetta del sangue di azaello pel
stessa favella ammaliatrice che ora sta rinchiusa in così breve giro. -allontanare una
e della religione, m'era entrato in casa e campavan tutti alle mie spalle
separato da sé un gruppo sociale, in quanto considerato inferiore. tommaseo, 3-i-318
. n. villani, i-10-70: in questo mezzo il sacrosanto araldo / a
, o solo / mio mecenate, in questa etade avara, / di lodar te
. 7. ant. consegnare in deposito una somma, un bene (
una somma, un bene (anche in un contesto figur.). roseo
ogni mese a ciascun soldato fosse sequestrata in mano del loro alfiero, il quale non
l'onore, sequestrata la robba e ho in diposito la vita. 8.
caratteristiche degli ioni metallici di una soluzione in modo da formare con essi uno o
intr. con la particella pronom. appartarsi in un luogo isolato, ritirarsi in solitudine
appartarsi in un luogo isolato, ritirarsi in solitudine; isolarsi, segregarsi. segneri
agostino] riverente unalettera bella al sommo, in cui con calde lagrime lo pregò di
di un poco di tempo da sequestrarsi prima in luogo appartato a pensar tra sé l'
spaventosa che intraprendeva, per non mancare in essa al debito proprio. denina,
nella prefata / buca [l'aquila] in fretta fa ritorno, / ed in essa
] in fretta fa ritorno, / ed in essa tutto il giorno / volontaria si
sequestrato dal cerchio et ito a sedere in una banca allato al muro.
quale aveva tentato sequestrarsi? -chiudersi in se stesso, nella pretesa della propria
locuz. sequestrare la parola o le parole in bocca a qualcuno: impedirgli con la
parlate onesto, vi sequestrerò la parola in bocca con questo mazzo di chiavi. casoni
: mi volete pure sequestrare le parole in bocca: pazienza, voglio chiudermi in
in bocca: pazienza, voglio chiudermi in camera a ragionare. = voce
de luca, 1-228: si difondono in questo luogo nel trattare del sequestro,
guaio, le rendite son immobilizzate: e in corso, l'avvocato te lo potrà
pardini o federici -, la quale in regime di amministrazione sequestrataria invece di lucrare
amministrazione sequestrataria invece di lucrare ha ottenuto in un anno 200 milioni di perdite.
si chiuda e si sequestri caso defi'amator in roma, novamente occiso per man deldagli
galere del signor di monaco sono sequestrate in genova per certe pretensioni di giorgio grimaldi
per l'approvvigionamento delle fiandre ed imbrogliato in sempre maggiori spese in modo che le sue
fiandre ed imbrogliato in sempre maggiori spese in modo che le sue rendite sono sequestrate
fini di giustizia penale (un oggetto in quanto attinente con un reato) o
già sequestrati presso il monte della misericordia in napoli e ultimamente rivendicati allo stato,
monti, vi-270: 1 libri sequestrati in dogana da questa imperiai regia censura non
possono estrarre senza una mia dichiarazione, in virtù della quale io verrei a permettere
di 'americana'che le conteneva si trovano in mani di amici. pasolini, 20-556:
ai denari della marescialla d'ancre sequestrati in roma. g. bassani, 5-101
comunità israelitica. -ant. trattenuto in un tessuto organico. redi, 16-ix-218
2. costretto d'autorità a rimanere in un luogo; segregato, prigioniero,
; segregato, prigioniero, agli arresti in tale luogo. da porto, 1-40
le persone delle loro maestà, ma sitenesser in esso come sequestrati navarra, momoransì e ilmarescial
misura di cautela sanitaria, a vivere in quarantena, in isolamento (una persona)
sanitaria, a vivere in quarantena, in isolamento (una persona). -
uso scherz.: trattenuto da qualcuno in un luogo per conversare o per godere
della compagnia. ni che vivo in abbominevoli prigioni, lontano e sequestra
suo balcone. -figur. bloccato in un luogo, specialmente a causa del
l'ambasador di spagna, che è stà in caxa, perché andando per la terra
, per modo che è mezo sequestradó in caxa. p e. gherardi, cxiv-20-284
trovare il signor apostolo, sequestrato tuttavia in casa dalla debolezza lasciatagli dalla perdita di
la stampa [30-ix-1989], io: in un convegno a milano i rapiti raccontano
sequestrata / dai campi, onde avea in odio udir novella, / gli piacque sì
/ gli piacque sì che mutò algieri in quella. lengueglia, 1-117: il boschetto
moscovia, come quella che, sequestrata in un angolo del mondo attorniato da genti
intendo perché dio non volevache gli si offerissero in sacrificio li pesci: perché, come
intellettualistica si argomenta di spezzare le barriere in cui il pensiero come semplice conoscere destituito
del padre, che si giaceva colà in un canto della camera dove cenavano,
ogni cara persona. -che vive in solitudine o fuori dal mondo, dalla
vita di monaci ed eremiti, spesso in espressioni quali sequestrato dal mondo, dal
del beato egidio, 216: abitava sequestrato in un tugurio di somma umilità. musso
servitù di dio. marino, x-52: in solitaria cella / fuggendoonori e pompe, /
daogni realtà, si raccoglie e si aduna in se stesso; più il mondo esterno
tutta fissa nel contemplare il divino, veggendo in terra qualche somiglianza di quel che vide
cose. -allontanato dalla politica, messo in disparte. soderini, iii-51: salci
strato e solitario, desiderava d'esser chiusa in un monastero della più rigida clausura.
più rigida clausura. bresciani, 6-iii-246: in una stanza, alquanto più sequestrata delle
luogo ove il benzoni abbozza e modella in creta i suoi pensieri. fenoglio,
luogo. publiche per il sospetto grande in che erano quasi tutti quegli che avevano
8. locuz. aver sequestrata la lìngua in bocca: starsene in silenzio, senza
sequestrata la lìngua in bocca: starsene in silenzio, senza parlare. varchi [
alberti]: egli ha sequestrata la lingua in bocca.
buona spolverata di zolfo e solfato di ferro in primavera e in autunno (per non
e solfato di ferro in primavera e in autunno (per non ricorrere ai chelati di
dei vari tipi di atti giuridici, in partic. provvedimenti giudiziari civili o penali
proprietà, possesso o diritto di uso è in corso una controversia. statuti del
si riscuotono le entrate delli beni tolti in sequestro ed altri estraordinari, ducati 100
anni caracciolo forino, 283: in quanto alla mia sequestrazio quella
monti, vi-447: nel bisogno assoluto in cui sono di riscuotere ilmio denaro io sono
del sequestro, e per gli altri parevacaduta in obblivione. guglielmotti, 817: 'sequèstro':
7-185: la grande lotta di joyce, in cui pa dir. proc
con cui il giudice penale o, in caso di urgenza, la polizia giudiziaria
che comunque vi abbiano riferimento e, in partic., servano come mezzi di prova
. analogo provvedimento disposto dall'autorità amministrativa in ordine a oggetti riguardanti un'infrazione amministrativa
pochi giorni prima era stata presa la retenzione in vinezia di scipione saraceno, canonico vicentino
, di temere sottrazioni, o sta in pericolo di perdere le ga- rantie del
fati pagar, vender li sequestri 'ut in parte'. codice napoleonico [principato lucchese
un giornale, un periodico o, in genere, uno stampato (come iniziativa che
uniti, « the little review », in nome del buon costume. costituzione della
dei secoli xvii e xviii e protrattasi in italia, pure se in ambiti limitati,
xviii e protrattasi in italia, pure se in ambiti limitati, anche nel regime istituito
sequestro. concordato lateranense, 26: in caso di cattiva gestione, lo stato
reddito a favore dell'investito, o, in sua mancanza, a vantaggio del beneficio
finalità sanitarie, che riguardava un edificio in cui c'erano stati casi di malattia
tribunale ordinava di bruciar robe, metteva in sequestro case, mandava famiglie al lazzeretto.
e alternati; talora le donne sono in sequestro in capo alla sala.
alternati; talora le donne sono in sequestro in capo alla sala. -reclusione
riceva il mio lettore quanto mi èlecito partecipargli in questo incontro; un sequestro postomi all'
spettare; la situazione giuridica creata, in ordine al bene che la riguarda,
le parti convengono di deporre la cosa in contesa presso una terza persona sino allafine del
1970, lo tennero per un mese in un buio cunicolo scavato nel tufo delle vicine
, se il fatto è commesso: i° in danno di un ascendente, di un
mancavano predizioni di soppressione degli stati generali in qualunque forma, e di sequestri,
di pasteur, frammenti muscolari che, in caso di miosite acuta con ascesso, sono
, sm. ant. sera (anche in un compì, di tempo).
sèr, sm. unità di peso usata in india e in persia con diversi valori
. unità di peso usata in india e in persia con diversi valori.
o minore d'un osso morto e rinchiusa in un osso di nuova formazione.
/ dal suo reame, e per tenerlo in pace / l'ordine detto misse a
per le notevoli dimensioni, protetta in quanto cresce allo stato spontaneo solo in una
in quanto cresce allo stato spontaneo solo in una zona limitata, dichiarata per questo
di grande valore ornamentale, talvolta coltivate in giardini americani ed europei; il legno
; la 'sequoia sempre verde'venne acclimata in europa nei terreni asciutti, ma profondi
pacifico, ha potuto allignare, sebbene in proporzioni ridotte; i tronchi dànno una
gigli edel casoglio, destò nel paese, in molte persone di condizione distinta, lo
la notte, le ore notturne (anche in un compì, di tempo).
proprietà della venditrice. 2. in un compì, di tempo determinato o continuato
o indefinito, o, anche, in forma ellittica. bonvesin da la riva
prend a visitar, / conseg soleng in camera - la prend a predicar / e
xxviii-873: brigata di cavalieri cenavano una sera in una gran casa fiorentina. dante,
mattina lasciai un malato che mi sembrava in via di miglioramento e a sera lo
d'invitare la signoria vostra a passar in casa sua la sera di martedì 15 giugno
sera di calendimaggio mille- trecento, faccendosi in su la piazza di santa trinità un
e dell'altra a cavallo e bene in concio sopravvennero a questo ballo. tasso
ognisanti, sperando di poter domani pormi in viaggio per brescia. cornoldi caminer,
. carducci, iii-3-351: sabato sera in fin di settimana / gaietta e orion sua
. -da o della sera: in modo particolarmente elegante, come solitamente è
particolarmente elegante, come solitamente è richiesto in occasioni mondane che si svolgono in ore
richiesto in occasioni mondane che si svolgono in ore serali. e. cecchi,
-con valore aggett.: che si indossa in tali occasioni (un vestito).
della porta, aspettando che venisse qualcuno in abito da seraper giustificare l'assegno di ottocentotrenta
farò, che de pecar nonfino? / in simil è de mi che sonto a sira
sera: uccidere. - vedere in selva, alla stagion più acerba, /
l'ultima sera: morire (anche in senso spirituale, vagia fera,
ancora. petrarca, 237-7: di dì in dì spero ornai no, lii-6-296:
, vii-21-71: un miglio buono alzato in alto s'era, / quando sentissi
sentissi dentro le budella / e passar oltre in misera maniera / l'asta fatai che
vadi a dormire. proverbi toscani, in: quando la mora è nera,
, il madre da poche ore in qua stava in caso di morte, il
madre da poche ore in qua stava in caso di morte, il per
fiume. fagiuoli, vi-25: un giorno in sul venir la sera, / de'
, / de'topi l'illustrissimo senato / in un granaio radunato s'era. cesari
s'era. cesari, 1-1-194: in quell'ora medesima pietro, sentendosi fame
, o figlio / della saggia rebecca, in su la sera, / presso al rustico
verso sera, mentre mi trovavo nellamia camera in rue sainte-dominique, sentii in lontananza un
trovavo nellamia camera in rue sainte-dominique, sentii in lontananza un frastuono assordante, cupo,
cerca, o mia fede, una finestra in cielo, / e squarcia il velo
far tardi... siamo andati diproposta in proposta e s'è fatto sera e sabato
me acennò la musa altiera / dequel che in stil d'amore ha la excellenzia, /
recarsi a bouquetins... deve partire in direzione est. seracco, sm
, accolta nel francese moderno, italianizzato in 'seracco', ed è usata nella terminologia
nella terminologia degli alpinisti: 'ghiaccione', spesso in posizione minacciosa e che strapiomba. 'sérac'
valle sommerge impetuoso ogni riparo e precipita in una enorme cascata di seracchi. =
balbi, lxii-4-144: volendosi scambiare in basarucchi, non se ne trovano
uno moro al caiero ducati 40 mila in tanti seraffi a tempo di mesi cinque
, trasognato, colmo di serenità; in modo estatico (e può avere valore
iesu cristo, che li apparve et abitò in lui seraficamente. carducci, iii-18-393:
serenità, imperturbabilità dimostrata da una persona in situazioni e circostanze pericolose o controverse o
, 11737: l'un fu tutto serafico in ardore; / l'altro per sapienza
ardore; / l'altro per sapienza in terra fue / di cherubica luce uno
amato di puro amore. -rapito in estasi. vita di s. francesco
serafico, per la quale tucto era tirato in cristo. pulci, 27-153-.
osservanti vonno esser chiamati, mancano evidentemente in le più alte e importante cose che
ponzon. aretino, 22-218: incontratasi teodora in una coppia di padri del sarafico inventore
sarafico inventore del cordone, ella istessagli dimandò in qual parte si stesse il luogo degli osservanti
al fianco del serafico succede santa chiara in piedi, posa la mano sinistra su la
e del paradiso non vi rammentano l'epoca in cui visse il serafico d'assisi?
disegna fra terra e cielo. egli appare in piedi, rigido, diafano come nelle
alfier senz'un quattrino, / che in questo egli è serafico a dovizia.
numerosa gente. -che avviene in estasi o conduce al rapimento estatico.
sì gran costo di penosissimo affanno che in tale prostendimene perdette i denti e riempì le
. passava i giorni e le notti in contemplazione serafiche, in preghiere e sacrifici
e le notti in contemplazione serafiche, in preghiere e sacrifici. -con
carta liberamente tutto ciò che ci viene in capo: voi le vostre immaginazioni serafiche
, imperturbabilità, profonda gioia, infondendola in altri (una persona, il volto,
garofalo, guaritore affettuoso ditutti i prigionieri venuti in salvo) gli consigliò di passeggiare al
, sempre dolce, anzi serafico, in tutto simile a quei santi di legno dipinto
, lasciando il giro / pria cominciato in li alti serafini. idem, par
potenzia sono detti serafini, el qual nome in ebreo significa incensivo. savonarola, i-355
[la gerarchia celeste] si divide in tre ordini... e ne la
salma / e 'l ciel gli applaude in nuova luce ardente; / e già con
battea l'ali. i cani / squittìano in sogno. le sei ali in croce
squittìano in sogno. le sei ali in croce / egli vedea di seraphim lontani.
del giorno. gozzano, i-1179: in uno sfondo celeste... turbina dapprima
una gran corona di spine che si cambiano in rose, poi una corona di rondini
poi una corona di rondini che si cambiano in serafini. -per anton.,
carità e per essergli apparso gesù cristo in sembianze di tale angelo quando ricevette le
/ le piaghe di iesù cristo / in lui facesti reflorire. laudario della compagnia disan
, interrogato che fatto avrebbe caso che in una mala occasione incontrato si fosse,
ordine dei serafini: ordine cavalleresco fondato in svezia dal re magno ii, nel 1334
magno ii, nel 1334, rinnovato in seguito da federico i e da carlo xiii
, / e poi presenta quella offerta in cielo, / tant'era fatta d'amoroso
). ramusio, cii-ii-573: in questa città si battono moneted'oro e,
, 9-101: la pace si conchiuse in questa maniera, che il re zeifadino.
re zeifadino... si rendesse in potere ed in tutela del re di portogallo
.. si rendesse in potere ed in tutela del re di portogallo ed obbligasse
il regnovassallo della corona di portogallo, gravandolo in quindici mila seraffini di tributo annovaie.
fui anch'io ai popolari divertimenti serali in prato; v'erano le cento bandiere delle
tel'amor mio? pascoli, i-353: in altre notti l'aveva sentita quella indefinita
commedia 'serale'della vita: non entrano in movimento se non dopo che il dramma
sera, di sera. almeno in questo mese - perché versano libri a carra
. parte del giorno, considerata anche in modo approssimato, compresa fra il tramonto o
pomeriggio e il principio della notte (in partic. con riferimento ai fatti che vi
3-85: esibizioni di nudo son comuni in tutto il mondo civile. tonnellate di
serapé, sm. mantello usato in messico, simile al poncio argentino
pari dei suoi compagni si era avvolta in un grande mantello, in un 'serape *
era avvolta in un grande mantello, in un 'serape * frangiato ed aveva nascosti
famoso, vasto e imponente, sorgeva in alessandria nel quartiere urbano sud-occidentale).
dieci specie e diverse sottospecie, presenti in tutta l'area del mediterraneo; coltivate
ipogei, foglie strette e fiori bratteati in spighe. landino [plinio]
dal labbro privo di sperone e ripiegato in giù, dalla colonnetta libera acuta e dalle
to. baretti, 3-249: vieni qui in firenze il più sollecitamen che
seraschiere. -anche: l'edificio in cui ha sede il suo comando.
chiamano con voce persiana e 'ser- asker'in arabico. l. f. marsili,
mi obbliga a farmi presentare da'miei amici in tutte le società da lui frequentate,
! bacchetti, 2-iv-404: non era in casa [il medico], era fuoriin
di farla avvertita a olmèdolo dell'ora in cui l'avrebbe potuta ricevere anche in
in cui l'avrebbe potuta ricevere anche in serata. cassola, 2-444: magari combina
nelle ore serali (per 10 più in relazione con un agg. o con un
famose serate musicali che vi si tenevano in onore dei più celebrati maestri del tempo
dimenticarsi della mia presenza. erano quelli in cui rievocava con alberto gli anni di milano
dedicata o organizzata da una persona, in procinto di lasciare un luogo.
un luogo. piovene, 14-51: in una villa di campagna che non era
sempre i suoi ospiti erano occasionali ed in gran parte ignoti. -serata d'
ignoti. -serata d'onore, in onore di qualcuno, di gala: fee
di gala: fee sfarzo, anche in onore di una personalità particolarmente illustre.
ferd. martini, 5-267: serata in casa del conte giuseppeprimoli, in onore di
: serata in casa del conte giuseppeprimoli, in onore di francesco coppée, venuto da parigi
coppée, venuto da parigi a roma in questi giorni. moretti, ù-240: spettacolo
gonnelli, 1-123: 'serata': attore in onore del quale si fa la rappresentazione chiamata
30: si è udita intorno, in una sorta di inventario aelle cose che vengono
per cui non si confessa talora, in certe care seratelle perbene, d'avere
, è anche invitato a parteciparvi) in una serata in suo onore, del
invitato a parteciparvi) in una serata in suo onore, del cui incasso può
acuna sua / cugina. clamarono in coro gli ammiratori della seratante ammes =
, ii-6-29: peccano del pari, sebbene in maniera appassionate di un canto di schumann
disse ove e quando glieli aveva dati in serba [i denari]. rispose:
verità è che stamane io glieli dèi in serba a uno alber- ghetto ch'è
sopra l'erbe / gridar di arcadia in vista vaghe e acerbe / con satiri
registr. dal bergantini, che la attesta in delmi- nio. serbanza {
, lasciare, mandare, ricevere, tenere in serbanza o porre a serbanza)
latini, i-1932: chi ti dà in prestanza / sua cosa, o in
dà in prestanza / sua cosa, o in serbanza, / rendila sì a punto
rendila sì a punto / che non sie in fallo giunto. cavalca, 20-443:
la pecunia, la quale per addietro in serbanza a lui aveva dato, immantinente senza
dare ce. lli prestai... in termine d'uno anno e sono al
molto famoso di lealtà ricevette da uno in serbanza cinquecento fiorini. sacchetti, 198-91
duecento, de'quali fiorini cento ho in un luogo a mia petizione, e
petizione, e gli altri ho dati in serbanza a più mia parenti, che in
in serbanza a più mia parenti, che in otto dì gli averò. bonavia,
gnano, che stette meco, mi lassòe in serbansa fiorini x. bisticci, 1-i-439
per non consumare quegli danari gli dette in serbanza apresso di certi buoni uomini e di
, 23-220: se alcuno m'arà dato in serbanza alcuna somma di danari, poi
richiamarà di me d'avermi dato danari in diposito. botta, 6-i-39: tutta la
mentovate gabelle doveva... essere tenuta in serbanza e solo doveva impiegarsi nelle spese
2. condizione della ragazza che era data in custodia in un convento o in un
della ragazza che era data in custodia in un convento o in un monastero per ricevervi
data in custodia in un convento o in un monastero per ricevervi un'adeguata educazione
: lasciò una sua figliuola da marito in serbanza in uno munistero. varchi, 18-2-275
una sua figliuola da marito in serbanza in uno munistero. varchi, 18-2-275: erano
fama e venerazione, nel quale era in serbanza la duchessina, divise in due
era in serbanza la duchessina, divise in due parti. vasari, i-739: essendogli
butti cittadin fiorentino, la quale o in serbanza o per monaca era quivi. g
cecchi, 1-2-98: ella / sta in serbanza là [in un monastero] con
: ella / sta in serbanza là [in un monastero] con ro che
denaro, arnesi, oggetti per servirsene in seguito al momento opportuno; conservarli per
f. morosini, lii-14-296: va lui in ersona a raccogliere con li suoi schiavi
molte ella n'abbonda, / e in prò dell'arti sue tutte le serba,
sue tutte le serba, / qual in polvere trita e qual in fronda, /
/ qual in polvere trita e qual in fronda, / scelse di propria man
un cestel- lin d'agoni / ch'in una tratta ho presi stamattina; / e
di pirateria sapeva delle antiche rapine fatte in agguato al capo di sancantonio sopra i
bucherellate, rammentavano i muri delle grotte dove in ueste campagne serbano il vino,
ran tre da mandarne a'suoi amici in milano. -riporre in un luogo
suoi amici in milano. -riporre in un luogo sicuro. leone africano,
africano, cii-i-i77: uno imperadore si pose in animo di far un luogo simile a
incontanente del campo e... in alcun luogo secreto il portassi, dove,
farlo onorevolmente seppellire. -conservare in buone condizioni, senza che deperisca.
, 1-19: puotesi il poco biado serbare in to quella roba a serbare.
semi nelle carte. -tenere in custodia un oggetto, un indumento altrui
, intanto / che io mi bagno in quell'onda, / serbami sulla sponda
ucciso, fu la sua pelle serbata in campo marzio, misurata di centoventi piedi.
sep., 181 (i-130): in un tempio accolte / serbi [o
giammai faretra / serbò saette sì temute in caccia / da fier cinghiali e da
ove famosi i sacri marmi / tossa serbano in sen di mille eroi. leopardi,
i-53: il davanzati avrà posto ogni cosa in ordine migliore,... spremuto
a me più piace il serbar la rima in 'arsi'che il mutarla in 'are'
rima in 'arsi'che il mutarla in 'are', per esser rima troppo comune.
troppo comune. 3. assegnare in modo esclusivo a qualcuno o a sé
a qualcuno o a sé un posto in una gerarchia, un compito, un favore
: con me non la spenda, chésarebbe in vano. tarchetti, 6-i-625: in quella
chésarebbe in vano. tarchetti, 6-i-625: in quella sua stessa inazione egli si era
grandi individualità della scienza. -dedicare in segno di onore. sannazaro, iv-293
di onore. sannazaro, iv-293: in qua gli occhi gira, al caro sposo
vedrai glorioso altiero e forte / e lieto in lieta sortetriunfare / de la terra e del
serba. forteguerri, 13-19: siamo in alcuno di quei lati / che si è
resto del prezzo che è serbatosi / in man, sinch'io gli rechi di man
: noe, lena, non vò cricca in casa mia, / e quando vi
più durevole. carducci, ii-1-151: avrei in mente di stampar tutto insieme nell'ultimo
4-1 (1-iv-358): io, in questo poco di rimanente di vita chela mia
io sciolsi, / ché gloria è grande in le sublimi imprese / il poter din «
171: volse a'merti lor serbare / in su l'empirea mole / novi acquisti
trovarmi a fare a londra una rassegna in lingua italiana. 5. destinare una
pred. varano, 1-473: fummo in terra consorti infin che a dio,
sposare tu, credo! ti serboquella che in seno accolta / serbi virtù sì rara,
braccia accolto. 6. tenere in vita, salvare dalla morte (anche nell'
. donato degli albanzani, ii-97: in sua presenza fosse messa la sorte, se
. lo trattenni, pregandolo a serbarlo in vita tanto che rilevar si potesse dalla
e l'uno estinto, / l'altro in vita serbar? -con riferimento agli dèi
serbarla viva. varano, 1-357: in altra etade, / in altra terra al
, 1-357: in altra etade, / in altra terra al ciel serbar già piacque
fosse / un mio sol bene, ché in me fine avea, ma perché il
. -ospitare presso di sé o in un luogo sicuro. a. dandolo
di smascherarsi cacciandoli, o di porsi in imbrogli aperti coll'austria serbandoli.
povere capanne. 7. mantenere in essere una propria caratteristica; conservare nel
considerare i falli altrui, prima consideriamo in noi medesimi quanto noi in simili cose
prima consideriamo in noi medesimi quanto noi in simili cose ovvero in altre maggiormente abbiamo
medesimi quanto noi in simili cose ovvero in altre maggiormente abbiamo peccato. b.
è una coppa d'oro che serba in se stessa tutte le vertù che si desiderano
stessa tutte le vertù che si desiderano in una fanciulla. g. stampa, 84
agitato mar si fida ancora / di rimettersi in 881: ercole, della cui
difficili da serbare. -tenere in vigore un'usanza, un costume; non
. montano, 1-305: spiccava curiosamente in mezzo a costoro la faccia di quel
del quale serbavano l'atteggiamento d'ilarità in cui erano fissati per sempre.
noi s'asconde / se non se in lauro, in pino o in abete /
/ se non se in lauro, in pino o in abete / o in alcun
non se in lauro, in pino o in abete / o in alcun che sua
, in pino o in abete / o in alcun che sua verdura serba. bruno
il vario moto, che si vedeva in sette, ed uno regolato in tutte l'
vedeva in sette, ed uno regolato in tutte l'altre stelle, che serbano
panni logori e scarsi, ma che in molti serbavano ancora i segni d'un'an-
frasi piu vivaci e leggiadre che non in altre parti della toscana. forse che ilgenio
fu primieramente stabilita la forma già costumata in altri simili casi, per la quale
al termine del regno vuotassero lor valigia in una padella e si ritirassero. goldoni
. goldoni, xii-847: libero serbo in petto / il cor cheil ciel mi diede
laboratori. -mantenere il nome vero in un'opera letteraria. alvaro, 14-216
nella vita. -sfoggiare, mettere in opera. giov. soranzo, 147
mascheroni, 8-347: leggi, che in guardia delle genti state, / in
in guardia delle genti state, / in bronzo o in auro o in dura selce
genti state, / in bronzo o in auro o in dura selce scritte, /
/ in bronzo o in auro o in dura selce scritte, / e più
con la miniatura... era, in realtà, ancora lontana le mille miglia
, un sapore o, anche, in un contesto figur., parte di un'
spirando del gentile / odor, ch'ella in sé serba, / t'inchini e
/ bocca. a. casati [in boine, cxxi-iii-99]: è un affetto
da convalescente che toma alla vita serbando in bocca il sapore della morte.
che serba / quasi non traccia di ferita in giro. -portare continuamente al dito
suo mia man te serba, / ché in dolce aspetto angelico e sereno / gionge
. 9. continuare a tenere in un modo determinato (in relazione con
a tenere in un modo determinato (in relazione con il compì, pred.)
alla via più stretta; / chi serba in copia e can, chi gli scompagna
la speragrande / mantien la terra e serba in sua natura. ovidio volgar.,
ne la commune strage un legno solo / in vita il mondo serba. pellico,
sono di natura lievi a indegnarsi e maligni in serbare tonte che per ogni minima offesa
/ e mostri nel di fuor qual serba in petto / or lieto, or mesto
la fedeltà promessa alla persona amata, in partic. al proprio coniuge, o
armi ed onori, / però ch'in libertà ci ha conservati; / egli
stima è sicuro né posso che in casa contro i mancatari della parola, fu
bene che gli altri ser in tutto / non siam periti? carducci,
clizia oceania vergine / per te conversa in fiore / ancor mutata sèr- bati /
de'medici, 11-233: sempre serborono in loro quella dolcissima immagine, né poterono
dolcissima immagine, né poterono da poi in qua mai vedere altra cosa, né
quanto con bocca angelica dettate / scrivo in diamante e serbo in mezzo al core
dettate / scrivo in diamante e serbo in mezzo al core. muratori, 6-65:
vecchi, molti de'quali serbano ben fitte in capo le notizie raccolte nella lor fiorita
la mia mente serba. -attestare in un'opera storica. foscolo, vi-287
di libitina appellato, perché i libitinari in tanto in essa i nomi di tutti i
appellato, perché i libitinari in tanto in essa i nomi di tutti i morti serbavano
nomi di tutti i morti serbavano, in quanto ad ogni nome corrispondeva una determinata
può non serbare la fede, anche in questa miseria? jahier, 137: ride
la giustizia, un diritto. -anche in relazione il compì, predic. serdini
ordin affissi al comun dritto, e in retta lance appende / premi al giusto
. il che serberò con ognuno sempre e in ogni mia azzione liberamente ». f
11-502: la mia * sposa'abbozzata in una notte, in pochi dì scritta,
* sposa'abbozzata in una notte, in pochi dì scritta, si contentava di
la danza dell'epoca nostra... in certesale è uno straziato girandolare di due abbracciati
non far guerraè 'n gran periglio, / in gran bonaccia i'non vói stare a
si dè serbare, e 'l senno in ben si sbarga. boccaccio, dee.
questa fatica per mio consiglio ti serberai in altra volta a alcuno perdono, al
abbiamo camminato i mosaici puliti della massicciata in pendio che serviva a manovrare, e
e all'angelica loro progenie. -collocare in un'altra parte o verso la fine di
trissino, 5-33: le autorità serberemo in ultimo perciò che poche ce ne sono
mal volere verso di me, vibratoti in pieno petto da carlo dossi.
intenzione di compiere un'azione determinata (in relazione con una prop. subord.
allora, / mi serbo a raccontar in l'altro canto, / perché potrei col
dal papa, mostròdi dissumulare quello che aveva in animo di soggiogarsi bologna, serbandosi a
. 17. tralasciare, omettere (in relazione con una prop. subord.
pronom. restare collocato o doversi conservare in un luogo. -in par- tic.
alcuna cosa vaga. -conservarsi in buono stato, non deteriorarsi. bellincioni
, o cielo amico, / poiché in custodia avete un tale tesauro, / la
19. continuare a vivere o a operare in una determinata condizione fisica o spirituale o
una determinata condizione fisica o spirituale o in un atteggiamento (anche in relazione con
spirituale o in un atteggiamento (anche in relazione con il compì, pred.
mi gli serbo / sì come amico in segreto e 'n palese, / qual fen
son troppo vecchio e voglio / serbarmi in libertà. buonafede, 2-v-177: la scuola
evitare le vicissitudini del tempo e serbarsi in perpetua prosperità. piave, xc-248: sol
in- superba, / augmentando le braccia in varie parte, / e aiutate da
20. stare da parte, in attesa di altri eventi o di intervenire
attesa di altri eventi o di intervenire in un'azione; risparmiarsi in vista di
di intervenire in un'azione; risparmiarsi in vista di altri impegni o di un
cne diretani si van serbando, onde in quella torre son molti che un sol cava-
/ e, dubio di sgridar loro in quel tempo, / si risolve serbarsi a
del mal consiglio lo spinsero a ritirarsi in brescello, levarsi dalla fortuna e serbarsi
vendicarci quando che sia o a morire in libera terra. faldella, i-4-139: un
magno], 210: sempre è stato in costumeche la tenera età sia occupata in diversi
stato in costumeche la tenera età sia occupata in diversi esercizi: la quale principalmente si
a questo sacro stelo. -restare in vigore (un uso). vico
uso). vico, 4-i-938: in germania ancor oggi serbasi questo eroico costume
eroico costume, che la caccia è in ragione de'soli nobili. g
de'nostri e de'più fidi, / in cui si serba ancor intatto il rito
nella penna. -serbare una persona in grazia di qualcuno: fare in modo
persona in grazia di qualcuno: fare in modo che continui a goderne il favore.
fra questa turba, onde il serbarlo in grazia / della padrona è a me diletto
; tenuto da parte per essere usato in un altro momento. panigarola,
tempo preso. 2. riservato in modo esclusivo a qualcuno, anche in
in modo esclusivo a qualcuno, anche in senso punitivo. cavalca, ii-29:
... bilissimi, per ciò serbati in questo suo ultimo ricetto, non /
il silenzio). p leopardi, in: sarai forse giunta a non riconoscer più
conservazione di masse liquide o gassose, in partic. nelle reti di distribuzione degli
, 6-213: l'acqua che corre limpida in un ruscello rotto fra 'sassi è
nessun conto: egli è da imprigionarla in segreti serbatoi e cisterne. giordani, i-16
.. nei serbatori pensili sopra i tetti in cima a trampoli. -serbatoio
, sia nelle località di produzione sia in quelle di distribuzione, in raffineria o nelle
produzione sia in quelle di distribuzione, in raffineria o nelle altre fasi legate alpindustria
per la conservazione di materiali incoerenti, in partic. di cereali. -carro serbatoio
dal caldeo, la quale... in firenze significa 'stanzino da serbare uccellami morti
pei fanciulli della campagna, non produce in essi quelle indigestioni alle quali sono così
d'essenze nel suo bucentoro. -luogo in cui sono accumulati o stipati oggetti in
in cui sono accumulati o stipati oggetti in gran numero. fera. martini,
. fera. martini, 1-i-430: in una buca poco più che ad altezza
altezza d'uomo,... ossa in gran quantità nient'altro che un serbatoio
consentirne il traino su strada, anche in convoglio, per il trasporto di carburante.
un serbatoio ausiliario che alimenta il motore in caso di esaurimento o di guasto di
riserva di carburante per alimentare il motore in caso di esaurimento o di guasto del serbatoio
quello di stringere il serbatoio nel punto in cui s'incavava. -parte della
-parte della lucerna o del lume in cui è contenuto il combustibile liquido.
v.]: 'serbatoio dell'olio': in certi lumi. d'annunzio, v-2-420
facile riempirlo. -contenitore dell'inchiostro in una penna stilografica. svevo, 8-105
nel serbatoio. -contenitore del carburo in un apparecchio per la produzione di acetilene
utilità, avendo l'istesso buon sapore in ogni stagione. magazzini, 3-23: si
gabbione si portano a casa, ponendoli in un stanzino o serbatoio. salvini, v-5-intr
dita. forteguerri, i-195: le donne in lor magion serrate / stavan come colombe
lor magion serrate / stavan come colombe in serbatoio / a covare.
intemperie ove nell'inverno custodisconsi le piante in vaso, che temono il freddo.
] trae succo; e lo immagazzina in mucillagine che gli ispes- sisce le lenticchie
-come eufemismo: testicolo. papini [in lacerba, ii-98]: finché noi vorremo
8. figur. facoltà della mente in cui si accumulano ricordi, conoscenze,
. 9. patrimonio culturale, in partic. linguistico e letterario, di
nozioni. bacchetti, 3-81: divenne in quindici giorni un serbatoiodi aneddoti satirici.
. luogo o regione da cui provengono o in cui si conservano nel tempo, nelle
di vita, persone o comunità oppure in cui sono particolarmente acuti i problemi sociali
circondano roma, limiti d'un mare in perpetua bassa marea, serbatoi di brividi
ei [il palandn] si ritrova in questo serbatoio [il paese di cuccagna]
greca derivata dal caldeo, la quale in roma significa 'segreteria poetica'. carducci,
1-435: parte si dà le mani attorno in fare / i fiori...
corimbi; e o baccelli, o mette in essere / i vasetti, che sono
grande cavità riempita da magma e situata in profondità nella crosta terrestre. -roccia
virus: nel linguaggio epidemiologico, animale in cui vive un determinato agente di malattie
nelle armi da fuoco portatili, alloggiamento in cui vengono inserite le cartucce per il
. che si può conservare a lungo in buone condizioni (un vino, un frutto
. crescenzi volgar., 4-4: in tempo [la trebbiana] diventafeconda, faccente
intendo, or, chi lb puote, in in caso di necessità;
chi lb puote, in in caso di necessità; consegna ad altri di
, mettere, porre, tenere a o in serbo). serbatura, sf
. però volesse metter molti grani in serbo, perché poi l'8i,
serbévole, agg. che si può conservare in buono stato senza subire alterazioni (un
crescenzi volgar., 4-21: l'uve in accrescimento della luna colte fanno il vino
sf. caratteristica di un prodotto (in partic. del vino e della frutta)
e della frutta) di potersi conservare in buone condizioni senza deteriorarsi per un certo
friabile, e nell'acqua si disgrega in frammenti. al cannello è infusibile.
cannello è infusibile... a rudniak in serbia, àvvi il di lui giacimento
. da serbia, per i giacimenti ritrovati in tale regione. sèrbico, agg
(una lingua slava); composto in tale lingua (una letteratura).
nella bossina, nell'erzegovi- na, in dalmazia. dizionario -politico, 299: la
: la letteratura slava, ch'è in sul suo nascere, si distingue principalmente
sul suo nascere, si distingue principalmente in russa, polacca, boema e serbica o
, ii-1064: s'alzano dal confin serbico in frotte / i corvi lordi.
sèrbo1, agg. che abita o risiede in serbia, che vi è nato o
11-viii-1992], 1: i serbi, in vista di probabili ispezioni da parte delle
indicare persone di tale nazionalità che risiedono in territori limitrofi. l'illustrazione italiana
: altre truppe serbo-mon- tenegrine sono ancora in bosnia. p passarmi [« lastampa »
dovan karadzic, cerca ovviamente di infilarsi in questa crepa tra le posizioni di americani
dazi di quest'ultima che finirono persino in proibizioni di transito. 3.
a cettigne è stata pubblicata una traduzione in serbo della mia ode 'il piemonte'fatta dal
2-67: quando questo inverno sono stato in arezzo tre mesi per riavermi dopo la
lunga e grave malattia, ho lasciato in serbo alla suddetta suor maria diomira gli in-
mentre vassi a lavar, mi diede in serbo / l'anello. arici,
anello. arici, iv-203: mette in serbo i ricolti e li accomuna. massaia
iii-103: le poche provviste che tenevamo in serbo ben presto finirono. giuliani,
corrono a spiccolare le foglie da porre in serbo pel verno. verga,
denaro contante, se ce ne aveva in serbo. de marchi, i-833:
il loro strazio e la loro imbalsamazione in strofe che la bella ispiratrice riponeva in serbo
in strofe che la bella ispiratrice riponeva in serbo in un suo cassettino. pascoli
strofe che la bella ispiratrice riponeva in serbo in un suo cassettino. pascoli, 666
un buono / suo re ch'ha in serbo molto bronzo e oro? piovene
... sapendo che ella teneva qualchesoldo in serbo, le aveva proposto un affare mirabolante
serbo, le aveva proposto un affare mirabolante in comune. vocabolario di agricoltura
su 'l pian di cossovo -tenere in serbo una città: fame il baluardo del
studente serbo tirò due rivoltel in serbo come per sua fortezza la città di
3. disus. il porre una fanciulla in convento per menti, sentimenti,
gran parte del coraggio che avevan messo in serbo per la sera. idem, 13
, un viso che aveva tenuto sempre in serbo per quando si trovasse alla presenza
; ma fu costretto a spenderlo anche in quest'occasione. cavour, i-469: il