insolente e più ardito, restò per morto in terra con le spalle partite in due
morto in terra con le spalle partite in due pezzi d'una scimitarrata e con
scimie, e catuna se ne mise una in capo, e fug- giano su per
di azioni volitive ed esecutive, la quale in vero è assai estesa. pascoli,
estesa. pascoli, 1485: un tale in beccheria vide una scimia, / tra
mosca, per l'altre fuggire, / in tal loco ponesti / ove ogni vespa
su ne tocchi stanno / come scimie in iscranno, - senza lingua / la
vedo alcun di questi pigliare essa opra in mano, dubito non sì come la scimia
che vanno per tutto con i paternostri in mano e sempre muoveno le la- bra
e maritate. aretino, vino: in fine i panni rifanno le stanghe, e
far come la simia': quanto più va in alto, tanto più mostra le sue
bolero-di-chi si conforma o si rifà, spesso in modo pechiffon- che-fa-sciarpa magari ancora con etichette
prima che lo abbraccino una per una fa in tempo a slittare sulla ragazza canobbiana accovacciata
il bar con una cloche di scimmia in testa talmente incredibile che la stanno molto
, o 'rhinopithecus roxellanae, così chiamate in omaggio alla bellissima sultana turca rosellane,
pelo e d'unagiuba maestosa, sicché stando in piedi ed arricciando sul dorso la lunga
; le varie specie di miceti vivono in truppe sugli alberi e si nutrono di frutti
fatica e i loro visini di scimmia entrano in paradiso stringendo il pane del ricordo contro
chi imita passivamente un modello, spesso in modo inadeguato e maldestro. -in par-
. papini, 27-152: compresi, in quella dura tristezza dell'indomani delle vittorie
-chi collabora servilmente con un'autorità, in partic. in qualità di delatore.
con un'autorità, in partic. in qualità di delatore. foscolo, xix-536
propri compiti e delle proprie funzioni (in espressioni come scimmia in porpora o scimmia
proprie funzioni (in espressioni come scimmia in porpora o scimmia senza gesti).
si dice che si dà la spada in mano ad un pazzo, dando il magistrato
tristo, il quale è volgarmente chiamato simia in porpora. grillo, 581: monaco
la naturale ingenuità mia non riuscirei altro in ciò che simia senza gesti e alchimia senza
questo si puòintendere com'io fui per natura in aoperare l'alchimia; altrimenti si può
. -come attributo dell'arte, in partic. di quella figurativa, e
, 12-i-221: l'arte, la quale in ogni cosa è scimia dela natura. vasari
quale s'attacca per lo più, in sul principio, alle cose men perfette e
de la natura, perché non deve in questo imitarla? se ella va dimostrando
. attribuito a cino, iii-17-2: in verità questo libel di dante / è
sue reti. crescenzio, 2-5-544: in venezia vi è una meza scimia di questo
la invenzione gentile, i concetti pellegrini: in somma ella è una buona scimia della
la superstizione, la qualeva talvolta contraffacendo quella in guisa che l'una coll'altra si
di dipendenza da droghe pesanti; spesso in espressioni come avere la scimmia sulla spalla
343: l'angoscia di trovarelui che amo in scimmia. l'espresso [17-iv-1983]:
. oggi [22vi- 1983]: in realtà ha dimostrato soltanto di voler restaresola con
moneti, 23: scimia de'santi in pubblico ti fai, / ti scandolezzi e
dura. mascardi, 2-37: il filosofo in corte è un asino fra le scimie
piccina, tutta vestita bene, colla freccia in mano. pratolini, 925: egli
bianco, calvi e grinzosi come vecchi in fasce, ora gementi e urlanti come
uomo. moravia, 24-18: qui in paese la chiamano scimmiòzza. ma trova
-attitudine a imitare e a contraffare, anche in modo goffo e maldestro, il comportamento
le caratteristiche somatiche delle scimmie (anche in un contesto fantastico). stigliani
giunto al capricervioil cervicaprio. / v'era in somma innaltrata la natura, / la
sua delle scienze, già detta reale, in un istituto nazionale. cattaneo, i-2-470
e. gadda, 15-120: credo che in germine ne la infanzialoro... vi
che pur muovono le lablo va tutta in crusca'. bra come la scimia e non
c. marzocchi, i-103: in quel momento entrò una scimchi e la
: il foscolo non poteva rimanere ince in modo pedissequo il comportamento altrui.
sforzarsi di riprodurne le abitudini, spesso in modo inadeguato e maldestro; scimmiottare.
di raleigh? », disse diana in aria berteggiante. de sanctis, i-52:
non sua. 3. dimenarsi in modo scomposto e buffonesco. nievo,
s. v.]: si sente in qualche lato l'affettazionedel bello stile e le
), 4517, c. 249 [in « lingua nostra », xlv (
scimmierie, giusto come s'egli fosse entrato in italia per livorno e non per torino
una scimieria. nievo, 1-416: in parte fummo noi a traviarli dietro un frivolo
). scimmiescaménte, avv. in modo che ricorda l'aspetto, i
1-114: si calavano dalle travature delle case in costruzione, scimmieschi. -che
. e. cecchi, 7-32: ritto in poppa alla lancia, governa con urli
spirito invece riconosce se medesimo ancora più in un mestiere che nella scimmiesca ri- produzione
. tarchetti, 6-i-184: vi furono in ogni tempo delle donne segnalate per avvenenza
ramusio [oviedo], cii-v-429: in cubagua ritrovò la pescheria delle perle ed
mettersi a sbarraglio per far fatti signalati in arme. daniello, 150: alcuno
sia data la camera, overo altro in questo mezzo, l'accetterò da la sua
a creder che, facendo egli uno sforzo in quello in che egli valeva molto,
, facendo egli uno sforzo in quello in che egli valeva molto, avrebbe lasciata in
in che egli valeva molto, avrebbe lasciata in quel tempio un'opera segnalatissima. batacchi
padrone voleva ch'egli avesse a riuscire in qualche cosa di segnalato. faldella,
favore, un beneficio, per lo più in enfatiche espressioni di cortesia).
, 190: se mi comanderete ancora voi in cosa dove io possa farvi segnalato favore
a segnalato favore che basciate la mano in mio nome a sua eccellenza. caro
cecchi, li-io: restiamo noi di infinito in obbligo / alle maestà vostre, poi
, nulladimeno non mi si è mai scordato in tutto il castigato favellare. i.
, lv-23: la gazzetta che andrà in simil paese a parlarvi il linguaggio della
aggionsero una particolare esegnalata superstizione, che fu in deificare ancora le virtù et i vizi
, 95: ancorché dai pezzi piantati in alcune isole, che sono in mezzo del
piantati in alcune isole, che sono in mezzo del fiume, ricevessero le rive
cadrebbe con segnalata ingiustizia su persone che in realtà non esercitano a fine di lucro
cospicuo (un fatto, una circostanza, in partic. un successo militare).
, lii-14-21: mandato del 1493 cadu bassà in croazia contro croati e schiavoni ed ungheri
regina e ne hanno veduto effetti segnalatissimi in tempo delle guerre civili passate. groto,
1-61: la savia madre non concede in ogni lieve occasione le preziose vesti alla
l'altra maniera di queste pene si verifica in più manifesto e in più segnalato modo
pene si verifica in più manifesto e in più segnalato modo nella superbia. brusoni,
. pinamonti, 34: v'ha posto in una opportunità così segnalata di ravvedervi qual
pensato che la commedia nostra dovesse venire in così splendido e segnalato luogo e al
di grano. scaramuccia, ded:. in sé epiloga le più segnalate prerogative che
le più segnalate prerogative che già mai in ogn'altro cavaliere della nostra e caduta
i-515: è santo, perch'è fondato in un atto di carità, ch'è lavirtù
, poiché la soldatesca ingrassata di spoglie in pochi giorni si disperse. mente
. belli, ir. tre anni trapassammo in questi tragitti, de'quali ricorderò sempre
da sette masnadieri mascherati. -caratterizzato in modo speciale da un aspetto, da
guiducci, i-271: osserva il gilberto in qualsivoglia piccola palla di calamita due principali
quelle che ci rimangono della dominazione longobardica in italia. -reso celebre da fatti miracolosi
ed evidenti miracoli,... cagionarono in quel divoto popolo vari movimenti di cristiana
pietà. 3. annunciato come presente in un luogo. -anche di animali.
qualche mucoso marmocchio. e ragazze segnalate in arrivo da quel particolare semaforo che anche
arrivo da quel particolare semaforo che anche in zoraide era sensitivo e prontissimo e uno
5. noto alla pubblica autorità in quanto sospetto di attività criminose o sovversive
quello che scrivo. -denunciato (in relazione con il compì, predio.)
colonne volgar., i-48: declarasse ancora in questa istoria quali ri e quali duca
duca da parte de troiani fosseronce andati in loro defensa. garimberto, 1-438:
avea l'elmo, che usava portare in guerra, gentilissimamente adorno e segnalato.
teco, che tutti debbiano adunarsi insieme in un luogo segnalato. cravaliz [gómara]
almindez si congiurorno e accordorno di ammazzare in un giorno signalato a roderigo de albornoz e
soprattutto per agevolare la circolazione di veicoli in un luogo o per disciplinare una competizione
. macchine e tutte le segnalazioni di lavori in corso e di v.]:
2. informazione, avvertimento verbale in meridi segnalazione'. to a
a una particolare questione, per lo più in forma -nel tiro a segno,
uno per zione altrui (e in partic. di un pubblico) rilevanogni
strumento atto a produrre segnali e, in generale, a fornire indicazioni acustiche o
sistemati a contatto dell'acqua e posti in vibrazione con dispositivi elettrodinamici o elettromagnetici azionati
fuochi d'artificio, ecc.), in par- tic. fra unità dell'esercito
chiusa. -gesto con cui, in modo elementare e immediato, si cerca
a capacitarsi che io mi sia arenato in questo luogo deserto della costa tirrena;
altro dispositivo fisso d'indicazione collocato in prossimità di un luogo o di una via
o di una via di comunicazione, in partic. per informare di eventuali pericoli
circolazione. fenoglio, 5-ii-126: in piazza trento e trieste vide i cumuli
più matura e migliore, e dura in sua buona virtù due anni. boccaccio,
posata appriesso alla citate a quattro milia in uno luoco che se dice monimento.
critica buia e deserta si perdeva poco lontano in una nebbiolina letteraria militante. leggera,
di sopra; e però s'io pongo in terra alcuno segnale, non posso di
per errore non prendes- sono san jacopo in luogo ai cristo, ricevettero da giuda il
reale, / con finte spoglie e maschere in sembiante, / devrò », dicesti
su d'al- cuni grandi libri, in vedendomi s'alzarono e mi fecero segnale
: quand'ebbero voltato, e furono in luogo, donde non si poteva più veder
derelitto del '22, semiequipaggiato per l'uscita in collina, e gli faceva segnali.
sinistra rivelino di possedere una mostruosa erudizione in science-fiction ea esaltino di essa meriti e virtù
corona de sova testa, e meterla in testa a vostro nepote rolando e incoronarlo
signore mio ulisse che egli partendo lasciò in casa, e io il riconoscerò, e
sedici anni visse; sette regnò; in dì sei di luglio, come tommaso moro
pel cielo!.. s'è divisa in tre razzi., è sparita! chissà
6-100: stupefatto esitai prima di riconoscere in quel razzo un segnale / non umano ma
. lasciarono entrare [i penitenti] in loro terre, ma gli scacciavano dicendo
per opera manifesta nuovi sengnalisi videro, che in quello giorno nel campo loro si levò sì
sole oscurato e li tremuoti, credette in cristo. -segnale apostolico: miracolo
disponibilità proprie e altrui, anche concretate in uno specifico atto o iniziativa. francesco
arlotto, 233: dando a uno in sulle carni nude con una correggia bianca,
rabiata li corse adosso e lo mordete in una spala. costui de lì a poco
sull'abito o da un oggetto, in partic. un monile prezioso),
che stavano di fuori era loro fatto in su la spalla uno segnale, secondo la
per farmi riconoscer a'miei, che, in questa scato-, luccia che io porto
appestato, allora dovranno per dieci dì chiudersi in casa con la lor famiglia siccome sospetti
casa con la lor famiglia siccome sospetti, in guisa che alcuno non v'entri o
decreti e regolamenti relativi atte armi [in codice dei delitti e dette pene,
; e più ti dico che non sarebbero in prezzo, se venissero in mostra senza
non sarebbero in prezzo, se venissero in mostra senza segnale. g. gozzi,
che rappresenta visivamente, per lo più in modo simbolico, una condizione, un
la laureola, la quale è data in segnale a'martiri. vettori, 1-79:
tristo che faccia del buono, inebbriato o in altro modo alterato, dà sempre qualche
segnale / agli amici mi date in queste rive. leopardi, 406: -0
beltade, / quant'è che quest'affetto in sen ti nacque? / - gran
per la bellezza tua, e di cielo in terra fosti cacciato. -esempio
adessi, accioché le opere che io adopero in te, ipsi in sé debbiano adoperare
opere che io adopero in te, ipsi in sé debbiano adoperare. 4
sintomo di una determinata condizione fìsica (in partic. di malattia o di guarigione)
che tu, sì come io, in te nascondi disiato frutto, e 'manifesti
una parte non ridon mai, stanno in maestà, vanno con gravità movendo i
che tu te netorni a casa e vàditene in su il letto e facciti ben coprire,
. manetti, 2-68: feciono cavare in molti luoghi per trovare riscontri di membri
, di corno. spallanzani, i-377: in tutti questi siti delle montagne del milanese
. cavalca, iii-115: dicesi che in costantinopoli è la pietra sopra la quale
sia per segnale: voitroverete il fanciullo involto in pannucci e posto nella mangiatoia. simintendi
suo è malachino calcophilaco, e porta in testa una berretta a tagliere. degliangeli,
, 69: -ella è risoluta di parlarti in secreto, senza presenza di testimoni.
testimoni... - dove? - in casa tua. di cui m'ha
domandato i segnali; et io l'ho in modo avisata che, venendo per la
il massimo segnale della nostra specola in tutto questo secolo. 7.
di un'età della vita), in quanto serve a riconoscerla, a svelarne
segnali: l'ucciderò e lo farò in mille pezzi. baretti, 6-226: mi
, benché questi segnali non si troveranno in tutte le sorti di areca. soderini
: buttava ancor due volteil giorno lo scandaglio in mare e notava li segnali della terra
al far del giorno buttato lo scandaglio in mare e veduta certa sorte di terreno
avessero, anzi l'avessero alla spalla o in altro luogo, dunque non si somiglierebono
. posito dei confini perché il contadino ebbe in sorte un fausto da longiano, iv-16
per le strade, se non portava in mano il segnale dello ufficio che essercitava
biondo, dritto, immobile, / leva in unta a la spada, pur fiso
castelvetro, 10-xi-131: i nomi finienti in 'i'non hanno tra loro segnale interno
tale emblema è raffigurato. - anche in contesti figur. latini, xxxv-ii-218:
xxxv-ii-218: ma perché tu non cassi / in questi duri passi, / te'porta
li signalidi queste tasche facilmente si può investigare in fiorenza e padua di quali parentele furono
: comandò che ciascuno de'suoi mettesse in su la sopravesta la croce rossa, segnale
rossa, segnale dello esercito imperiale, in cambio della croce bianca segnale dello esercito
. sansovino, 4-103: s'è levata in quest'anniun'altra scuola chiamata della passione,
del pegù a pigliar tutta la roba in nota e sopra di sé coi segnali e
un negozio. forteguerri, 16-99: in questo dir vanno ad un casamento /
convenuto e che si adopera nel gioco in sostituzione della moneta. a.
segnali. 14. segnalibro (in partic. la sottile striscia di tessuto,
. 'segnali orari ottici': quelli trasmessi in taluni porti principali e consistenti in palloni
trasmessi in taluni porti principali e consistenti in palloni o bandiere (che vengono ammainate
un dato istante prestabilito) e talvolta anche in un colpo di cannone, la cui
e taluni di essi si distinguono anche in pieno sole. 18. aeron
notturno, usato per regolare il traffico aereo in cielo e a terra e, in
in cielo e a terra e, in partic., per dare informazioni o
tente / fece sette pianete, / ciascuna in sua parete, / e dodici segnali
sapere cne 'l sole fa suo corso in uno anno, e in questo corso va
suo corso in uno anno, e in questo corso va il sole per li xii
per li xii sengniali, cioè in ciasquno meso uno. ovidio volgar.,
uno bone e poi gli dii li trasmutarono in una costellazione, ch'è uno de'
fra un organismo e un altro (in questo caso le comunicazioni più diffuse sono
è libera o impedita e si distinguono in segnali a mano (la paletta di
sono costituiti dai petardi (per segnalazioni in caso di scarsa visibilità), dalle
delle analogie. cassola, 4-224: arrivata in fondo alla tettoia, restava a guardare
fondo alla tettoia, restava a guardare in quel buio animato da luci, segnali
caposaldo altimetrico o di livellazione), in genere costituito da un basamento in muratura
, in genere costituito da un basamento in muratura a cui è fissata una lastra
usata per regolare la navigazione o, in par- tic., per trasmettere informazioni
di lontananza, costituiti da quattro elementi in tela (pallone, cilindro, piramide
, cilindro, piramide con il vertice in alto e con il vertice in basso)
il vertice in alto e con il vertice in basso) le cui diverse combinazioni equivalgono
rimarchevoli e visibili di tentano che s'issano in cima degli alberi, all'estremità de'
alberi, all'estremità de'pennoni, o in qualche altro luogo ben apparente di una
razzi, con lanterne o fanali issati in cima degli alberi, in numero e distanze
fanali issati in cima degli alberi, in numero e distanze variate, che danno
sirena, indicanti la manovra che eseguonoi bastimenti in vista l'uno dell'altro, giusta il
il regolamento intemazionale per evitare gli abbordi in mare. consistono in uno, due
evitare gli abbordi in mare. consistono in uno, due o tre squilli brevi,
... 'segnali di lontananza': in luogo delle bandiere, delle quali nelle grandi
punto di riferimento per la navigazione (in partic. per individuare la costa,
tanta luce giusto quanto basta per vedere in quale razza di scogli ti scaraventi il
, campanile e simili, che solo o in congiunzione con altri serve di rilevamento per
partic. per una formazione di navi in pace e in guerra si possono avere
per una formazione di navi in pace e in guerra si possono avere segnali di evoluzione
segno fatto da una nave che trovasi in urgente bisogno di soccorso, al quale
d'artifizio, tenendo la bandiera nazionale in derno o alzando ed ammainando successivamente e
usati dalle navi da guerra quando navigano in formazione, per indicare immediatamente le variazioni
evoluzioni': nel libro dei segnali o in un codice tattico, quei segnali che
riguardano le evoluzioni e che sono raggruppati in apposito capitolo o reparto. 'segnali fatti con
navi o a quelle che si trovano in crociera e sono disperse o lontane, perché
aiuto da una nave che si trova in grave pericolo. e. cecchi,
qualche bottega, scafandri da burrasca, in incerato nero, gli stivaloni a coscia;
trasmesso sull'onda di 600 metri dalla nave in pericolo... questo segnale viene
ricevuto, oltre che dalle navi che in quel momento fanno ascolto sull'onda di
che ritrasmettono il segnale, affinché tuttele navi in navigazione possano riceverlo e quelle a distanza
all'appello della nave pericolante e recarsi in suo aiuto. -segnali meteorologici: quelli
per lo più per indicare il punto in cui è affondata l'ancora o il percorso
e tramontana largo de bertagna mia 100 in 130. consolato del mare, 115:
. milit. segnali militari: si suddividono in due categorie i segnali convenzionali (usati
usati per indicazioni generiche, come 'nemico in vista', ecc., ed eseguiti
la fine di varie operazioni militari, in partic. di quelle che si compiono in
in partic. di quelle che si compiono in caserma o di quelle connesse con l'
quelle connesse con l'attività dei reparti in marcia, in manovra, ecc. (
l'attività dei reparti in marcia, in manovra, ecc. (come il segnale
: 'segnali d'allarme': quelli fatti in una piazza marittima in tempo di guerra in
: quelli fatti in una piazza marittima in tempo di guerra in caso di attacchi
in una piazza marittima in tempo di guerra in caso di attacchi nemici per ordinare a
assegnato e di approntare i mezzi chedebbono entrare in azione. si fanno da stazioni semaforiche
altri artifizi ecc. possono farsi anche in tempo di pace in caso di speciali
. possono farsi anche in tempo di pace in caso di speciali evenienze.
induce un riflesso condizionato e che consiste in una simulazione dello stimolo naturale.
come segnale: il significato si realizza in senso (il senso in cui il parlante
si realizza in senso (il senso in cui il parlante lo ha trasmesso e
parlante lo ha trasmesso e il senso in cui l'ascoltatore lo intende); il
intende); il significante si traduce in fonie. 31. sport.
-in partic. segnale per telecomunicazioni: in telefonia e telegrafia su filo, quello
l'informazione intellegibile all'operatore ricevente; in radiocomunicazione, quello trasmesso via etere e
video, audio. -nella trico emesso in uscita da un dispositivo per la ripresa
di bordo. g. partei [in civiltà delle macchine, 42]: per
il segnale audio viene utilizzato per ascolti in bassa frequenza o come segnale modulante nei
il segnale video può essere utilizzato per ascolti in video- frequenza o come segnale modulante nei
indicazioni della segnaletica stradale che si distingue in segnaletica verticale (quella realizzata con cartelli
nera verticale, provvisto di un pannello in cui è indicato il motivo per cui si
10-21: segnali avvertono di ciò che in un luogo è proibito (entrare nel vicolo
pubblici. moravia, iv-267: voltò in una strada più grande e si trovò
che-, a tale punto che (in relazione con una prop. consecutiva).
, e sopra l'altare peggio che in altro luogo era coperto, per tal segnale
-in quanto che, poiché (in relazione con una prop. causale)
mia. b. vannozzi, i-191: in quel tempo, che ledonne portano nel ventre
. prudenzani, lxvi-1-113: tortelli in scutella e braman- geri, / suppa
segnale. determinato scopo e in partic. quello che serve a segnalibro (
delle scritte posti sulla trovare prontamente la pagina in cui egli l'ha colcarreggiata o impressi
cartelli). locato, corrispondente al passo in cui ha interrotto 0. del
di può non notare che è ormai in vigore un sistema di comunicazione, eterogeneo
pericolosa e che viene conservata dalla polizia in un apposito archivio. -dato, foto,
sia i tedeschi che i repubblichini mi ricercavano in base alle foto segnaletiche. prisco,
! sembrano le foto segnaletiche che fanno in questura ai delinquenti! 2
e. cecchi, 6-200: tuffate in sinistre gelatine, vedevo neigabinetti di bacteriologia le
monumento romano ha il suo cartellino segnaletico in inglese. -per estens. segno dell'
barbarigo, lii-13-25: è d'anni diciannove in circa e si dice esser bello con
, calzaiuoli e sarti non possino comperare in modo alcuno da alcuna persona di qualsivoglia
un segno, come una torta virgola in alto sospesa, disegnante la mancanza della vocale
segnapassi, sm. invar. in anatomia, sede in cui hanno origine
sm. invar. in anatomia, sede in cui hanno origine gli stimoli della contrazione
i sensi e le parole / non segna in carte, ma segnapiano, agg
fine di assegnare il posto a tavola in pranzi ufficiali, riunioni, congressi,
su cui si indicano i punti ottenuti in alcuni giochi di carte, come il
la terra senza che possa guadagnare; in questo caso è la traduzio
la memoria. -in partic.: in un conto, registrare una somma a
credito o a debito di qualcuno o, in una nota di spese, la merce
in ritorti stami / di vari nodi in varie
in ritorti stami / di vari nodi in varie cifre esprime. g.
penna ardita e chiara, / liberamente in carte verghi e segni. massaia,
a noi, gli dava facoltà di soccorrerci in ogni nostro bisogno, segnando tutto a
giochi di carte e nel biliardo, o in sport come tennis, pallacanestro, pallavolo
/ se poi è secco, peggio: in ogni bisca / serve al vizio del
nel fuoco di queirinfuriato e accenderlo maggiormente in vece di spegnerlo: ma la segnò,
esaltiamo / il nome d * angelo in mille modi, / e tutti segnino
merti e lodi. 2. in un testo scritto, distinguere, porre in
in un testo scritto, distinguere, porre in rilievo qualcosa con l'uso di segni
stesse parole, quello che ho detto io in un altro punto della prefazione al foscolo
, truccando le carte di gioco, in modo che possano essere riconosciute. goldoni
, iii-71: - carte segnate ne hai in bottega? - io non le segno
altra goder lieta e festante, / e in diamante segnar sì fausto giorno. fagiuoli
/ premio, e non pena; e in sulla sefioltura, / segnare il di
. i suoi occhi si sono riaperti in faccia a me; il suo cuore ha
quai fuor li anni / che si segnare in vostra puerizia. l. adimari,
gli oratori della stessa famiglia, mentre, in vario tempo,... portando
e segnaranno, così debia dimorare e stare in perpetuo. baldelli, 3-174: noi
corrispondenti mappe comunali. pascoli, i-369: in quel luogo sacro, prima che la
si desidererebbe che il lavoro fosse stampato in ferrara e che ella ci segnasse il termine
bagnarsi e rimaner trasformati dall'incantesimo fatto in quell'acqua. muratori, iii-40: si
buchi, che camini fra due sponde in uno orlaretto simile al cursore che si
l'incognita selva, né da me scorsa in pria, / precedendomi, i servi
, anche per indicare un passaggio rapido in un luogo). poliziano, 6-389
.. / sul regno di nereo / in gioghi alpini / non segnaorma destriero, /
segnar orme è dato, / caro in cielo a le grazie. cesarotti, 1-xxxii-272
biasimevole. lemene, ii-227: in questa valle / l'uom sempre segna /
: poi il papa si baciò con lui in viso e infronte, segnandolo e benedicendolo.
bocca, diligentemente involse il suo capo in un panno, e poi il segniò
uno medico so parente / lui presto mandò in questa fiata. / venuto ch'el
colla croce santissima, cornandone che dicesse in presenza di tutti la orazione dominicale.
. faldella, ii-2-335: gioiazza, venuto in possesso di una 'panzanella'(pane intriso
con la croce, che era quanto in quella tenera età poteva desiderarsi. c
, né prima né dopoil pranzo; solo in principio si segnavano col pollice alla fronte
. verga, 8-117: si alzò in piedi, segnandosi, colle labbra ancora piene
degli allori / segnò l'amato nome in mille guise. tarchetti, 6-ii-500: sie-
derà sull'ultima panca a sinistra in una posa rubata a madama dudevant,
: si piglia la piastra e, rivolta in su l'ancudine con quel medesimo ferro
fussero, incontanente si dovessero portare in mano di detti ordini generali e che
città greche... segnano moneta in comune, ciascuna col suo simbolo e
la colorisce e talmente la segna che in alcun modo essere non puote che tale
non con parole, almeno nel viso suo in fatto non sia manifesto. tarchetti,
, xxxviii-151: tu fusti a noi diletto in ventate, / mentre eri al mondo
signate. montano, 128: venuti in età di ragione, i perspicaci tra questi
per osservare al buio le galanterie disposte in bell'ordine sui mobili: il servizio da
davasi che tutti i sigilli regi, in qualunque luogo egli si che passa per la
me con lunghi passi, e stando / in silenzio terribile mi segna / un luogo
che lo avvisa a volger l'occhio in quella parte. de marchi, iii-2-118:
le dita e sarà l'ora della notte in cui verrete alla mia porta. fenoglio
, lui vide che li aveva riuniti dietro in un'unica treccia. -segnare
montano, 1-170: il rumore scoppiato in tal modo intorno al suo nome la
modo intorno al suo nome la sollevò in un attimo all'empireo della galanteria,
essere scrutata e segnata a dito al suoapparire in qualunque luogo. 11. marchiare
/ ebbe di me pietade, mi prese in compagnia, senza veruna offesa dell'
l'ampia terra agitata orribilmente / squassarsi in breve, e dissiparsi il tutto.
10-17: era segnata la sua sorte in terra. alvaro, 18-228: c'è
alvaro, 18-228: c'è qualcuno in questa città che ha già segnato il mio
il decreto di condanna. -ammettere in un gruppo, eleggere. dante,
o un pericolo; consigliare. -anche in relazione con una prop. subord.
sue parole / el punc- to ascoso in infinito sito, / dixi: « quando
quando altri alcuna cosavuole / e sanza domandarla in vano aspecta, / ragione è se
5. 000 persone ebbe luogo in newcastle; e davanti a quellaimponente assemblea,
davanti a quellaimponente assemblea, pietro taylor segnava in un lungo eloquente discorso le linee di
eloquente discorso le linee di quel programma in mezzo a unanimi applausi. tenca,
unanimi applausi. tenca, 1-232: in tempi di scarso giudizio letterario e di
segnato nella sua stessa individualità, cioè in quello ch'egli na di proprio o
benda agli occhi per segnare l'acciecamento in cui l'immerge. 14. firmare
una supplica, apporre la propria firma in segno di assenso. bonavia, 101
bonavia, 101: item per li notai in segnare la carta soldi vi.
misser tomasso ne fece relazione a cristo in terra, presente la mamma e mastro giovanni
mamma e mastro giovanni; e cristo in terra respuose che rifacesse la supplicazione da ca-
. ariosto, 387: or ora su in palazzo ritrovandomi, / ho veduto segnare
la prego siacontenta segnarli la patente che restò in mano a grazia e ordinar che sia
mano a mano far atto e scrittura in amplissima forma, e di sua propria mano
atto della sua destituzione che lo manda in olanda semplice generale di divisione fu segnato
olanda semplice generale di divisione fu segnato in parigi fino dal 13 vendemmiale. codice dei
si sega e fu quella che, in seguito al fausto avvenimento, la procesriduce
seguito al fausto avvenimento, la procesriduce in punte sottili, da segnare con esse in
in punte sottili, da segnare con esse in su i fogli. sione della salute
, 9-599: ti vedeva spesso / darla in -assol. verso le bande
funzionato, ed un intero popolo tira in porta, dribbla, scarta e segna.
il tempo / come cercassi qualche cosa in cielo, / tu pensi certamente:
il passo: nelle esercitazioni militari e in ginnastica ritmica, muovere ritmicamente i piedi
, prima ancora che la compagnia entri in casa. marinetti, 71:
non andare avanti, né materialmente né in una data indagine o ricerca. stuparich
un movimento letterario. papini [in lacerba, i-175]: e tu,
o con un segno impresso a fuoco, in modo da poterlo riconoscere e da poterne
menarlo a mano a farlo scrivere e segnare in fronte col sigillo che usano.
servi che di oltra mare si recavano in roma per vendersi. catzelu [guevara
. strozzi, 1-80: non pensate che in casa tenga inchiostro / o penne o
, 1-345: questa con l'aureo cinto in su la spoglia / segna i confini
: / ma la sua deboi lancia andò in fracasso, / e poco il cavallier
., porre un contrassegno nel punto in cui è fissata una caccia. bisteghi
special- mente, soprattutto, principalmente, in primo luogo. - anche: particolarmente
è molto amato né temuto, e in conseguenza non molto obbedito: lo che
alla chiesa, riducendo tutto il combustibile in polvere, e signatamente il santuario, in
in polvere, e signatamente il santuario, in cui si conservavano le ostie consecrate in
in cui si conservavano le ostie consecrate in una pissided'oro. algarotti, 1-iii-192:
parini ci sembrano i maestri del verso sciolto in italia. manzoni, vi-1-122: in
in italia. manzoni, vi-1-122: in materie controverse segnatamente, una dimostrazione in
in materie controverse segnatamente, una dimostrazione in tanto riesce efficace in quanto sia non
, una dimostrazione in tanto riesce efficace in quanto sia non solo preparata, ma
. ghislanzoni, 8-29: i letterati, in italia, e segnatamente a milano,
suo, segnatamente una logica daspaccare il capello in quattro, un fuoco oratorio cne consumava
appositamente. ottimo, i-35: intende in questo capitolo trattare di quelli che sono
e fanne due parti la prima alluoga in parte tenebrosa; la seconda in luogo dove
alluoga in parte tenebrosa; la seconda in luogo dove è alcuno lume procedente da
medesimo nel modo predetto, diciamo che in così fatto loco daremo all'oratore et
all'oratore et al poeta certissima la trattazion in fratello e degli altri, che
407: chiunque, abusando di un foglio in bianco mu nito di firma
annotato, registrato per scritto. - in partic.: aggiunto in un conto.
scritto. - in partic.: aggiunto in un conto. bonavia, 209:
bartolomei di bocteca che me. llo abateo in oro fiorini 50, sì come appare
oro fiorini 50, sì come appare in su libro suo segnato a carte. g
meo di saminiato il trattato della spera in carte pecorine di mia mano. e più
più detto dì li restai la spera in volgare per rima in carte bambaginefurata e segnata
restai la spera in volgare per rima in carte bambaginefurata e segnata bene. g.
, hanno cagionato che, ritrovandosi segnate in molti libri di musica ne'cori ecclesiastici
). tassoni, xvi-572: meglio in carta nuova e pura si scrive che
carta nuova e pura si scrive che in una tinta o segnata d'altri caratteri.
del 9 febbraio 1811. -incluso in una lista. cuoco, 1-201:
andronico a gran lettere, e parimenti in color rosso e vivo, io vidi ancora
rosso e vivo, io vidi ancora in torino nella fin d'un codice segnato col
. 2. contrassegnato, messo in evidenza con un segno (in un
messo in evidenza con un segno (in un testo scritto). castelvetro,
libello da colui, lo spiegò che egli in esso non vide segno niuno che vi
ii-19-271: tanto per obbedirle eccole segnate in margine certe mie pedanterie.
. gemelli careri, 1-i-145: più in giù è custodito dagli ar
cose sono spessocome quelli degli stati, che in qualche luogo sono chiaramente segnati da edilìzi
, iii-71: carte segnate ne hai in bottega? pratolini, i-47: egli giocava
quali staia essere debbiano d'una lunghezza in bocca, ciò è de la lunghezza
. petrarca, 129-2: di pensier in pensier, di monte in monte /
: di pensier in pensier, di monte in monte / mi guida amor, ch'
strisciano ad infuocare occulta mina / come in danza fai tu, ch'orma non stampi
segnati di croce andavano ad alcuna guerra in favore della chiesa o contro infedeli.
. -segnato e benedetto: lasciato in eredità o donato liberamente, senza condizioni
/ se gli è ver quel che dice in chiesa il prete, non perché non
peccati, / ma andate al cielo in calze e in cappellina / con quei dodici
ma andate al cielo in calze e in cappellina / con quei dodici milia segnati.
1-185: no, no, cristiani: in paradiso non vanno, se non i
è tanto come dire improntato e fatto in moneta, avanti che il re pirro fosse
andranno spersidalla memoria degli uomini come figure segnate in arena. -figur. che porta
quel dritto zelo, / che misuratamente in core avvampa. boccaccio, dee.,
mana gli detti sì grande il pugno in sul naso che io mi senti'fiaccare.
estense, 165: è un'erba signata in la foglia. 10. indicato con
dal mio destro lato / per vedere in beatrice il mio dovere, / o per
che volesse accompagnare lei e suo marito in una rivista del 'salon'. piovene, 15-79
: l'opinione... è quasi in tutti che qualunque persona abbia segnata nella
contento e satisfazione. sarpi, viii-89: in acquistato il dominio d'una scienza
molte cose, adatto a nessuna. in tanta smania di fare, non segnato
non segnato al fare uno scopo; in tanto versare di studi, non
son da cavare e da arare, perocché in altro modo i seminon ben s'appigliano in
in altro modo i seminon ben s'appigliano in loro per le segnate cagioni. bembo,
scorno per altra via sollevarsi da terra in cielo che per quella che vedean
vista a coloro i quali non altrove che in quel segno avean posto la mira.
e grosso d'un ven- tidue anni in circa. n. agostini, 4-i-10:
il bischetto e la lesina gli vanno in sangue acre e in malevolenza, e
la lesina gli vanno in sangue acre e in malevolenza, e come uno storto di
voi otterrete la supplica fatta, segnata in vostro favore, ne arò questi
persiano a favore de'giudei fu spedito in epistole segnate col nome del re e
e approva il comitato. -firmato in quanto autore; che porta il nome
bel nome andran segnati / che camilla in mezzo ai veri / pregi suoi fé chiaro
disegno o con i colori; ritratto in rilievo; ricamato.
occhi dolenti / vedea io te segnata in su la strada, / tra sette e
mezzogiorno e il ciocco- latte 7 in leggiadro atto assisa ella attendea / d'un
d'ottima religione furono quelle de'portinari in firenze e d'altri uomini nobilissimi in
in firenze e d'altri uomini nobilissimi in fondare e dottare tanti spedali quanti oggi
fondare e dottare tanti spedali quanti oggi in essa città marevigliosi si scorgono.
somigliano cingani: hanno signada la faza in diversi logi, chi de più chi
innestata a un supporto mobile, usato in officina per tracciare linee o altri segni che
o altri segni che servano da riferimento in un lavoro; truschino. -anche:
di bòssolo, con le estremità intagliate in modo da lasciare sul pezzo [di
segnatori / tengon indietro e fanno stare in tuono. tommaseo [s. v.
mediante punta o apposita matita i contorni in corrispondenza dei quali dovranno essere applicati gli
previsti dal modello degli articoli di pelletteria in lavorazione... 'segnatóre di pelli'
: i quadri vengono alzati ed abbassati in un piano verticale dal segnatóre, il quale
stor. a firenze e a siena, in età comunale, ciascuno dei sovrintendenti alla
del capitano del popolo (1355) [in rezasco, 1045]: e
. fiori, 1-109: ci si appellava in caso di controversie giudiziarie aduoparato fu in
in caso di controversie giudiziarie aduoparato fu in molte maniere / tra l'altre andò co
la stami, che sieno segnate in firenze da segnatóre pubblico; ed ogni
la rosa o stella segnatrice de'venti in che è fitto si mantien piano su l'
astrologia [crusca]: rivolgi la rete in modo chesi rivolga il capo cancer di sotto
imprimere un sigillo (la pietra incastonata in un anello). ulloa
sf. firma, sotto- scrizione, in partic. di un trattato, di un
opera. -anche: apposizione della firma in calce a un documento. bembo
mi leva d'ogni pensiero, pone in tranquillo fuori di quelle molte onde: nelle
siri, viii-929: le due corone erano in accordo di cessare le ostilità alla segnatura
la segnatura. faldella, i-4-109: teneva in tasca il suo bravo ordine del giorno
una grazia. caro, 12-ii-238: in cose capitali, in maneggi di stato,
caro, 12-ii-238: in cose capitali, in maneggi di stato, insignature del principe,
. bartoli, 2-3-14: quanto passa in segnatura sotto la mano del re cinese,
per informazione-, rescritto di un principe in calce a una supplica, mediante il
giovio, ii-174: quando sua santità in segnatura regittòla mia supplicazione dicendo al sfrondrato che
giustizia come di grazia che si propongono in segnatura. pallavicino, 6-2-271: piacendogli
segnatura di giustizia, dalla quale poscia in breve... suol concedersi di
ilissima giurisdizzione solita a conferirsi in quei cardina- fi solamente che di capacità et
riunioni, le sedute che si tenevano in tale tribunale. sanudo, li-97:
causa matrimoniai d'anglia per tirarse qui in roma. salviani, 30: vorrei
da gran 'curiale'. -documento redatto in tale ufficio. capitoli della compagnia dei
santità per ottenere un'altra volta la grazia in signatura. -l'ufficio che faceva
fuoco e metterlo in quella della segnatura. paruta, 2-2-
] detti referendari, e questi sono in grande numero e divisi in due ordini,
questi sono in grande numero e divisi in due ordini, servendo altri alla signatura
subentrato monsignore simoni colla retenzione del posto in segnatura. -la sala in cui tale
del posto in segnatura. -la sala in cui tale tribunale celebrava le cause.
volse che il giudice della causa si trovasse in la signatura, e di bocca sua
-l'insieme delle persone che operano in tale ufficio. guicciardini, 13-vi-28
assegnazione o concessione fatta dal papa, in partic. tramite tale tribunale. vasari
segnatura di grazia. leti, 5-ii-550: in francia si può pigliare il posesso d'
si può pigliare il posesso d'un beneficio in virtù della semplice signatura.
proprio pugno o il 'concessum'segnato in sua presenza. arneudo [s.
del sommo pontefice o col 'concessum'scritto in sua presenza. 3.
3. ant. sottoscrizione posta dal papa in calce a una supplica, a una
bene il giorno di san martino veniva in venerdì o sabbato, che si potesse mangiar
francese domanda al papa un beneficio vacato in francia, sua santità deve osservar di
sua santità deve osservar di farglielo spedire in segnatura dal dì che ha presentata la
questa mattina e signatura, dimani messa in capella, doppo la quale credo che
raccogliere i documenti di un principe, in partic. quelli che dovevano essere da
statuti di sassuolo (1561) [in rezasco, 10546]: se..
edegaro verso elfreda che è come claudio in riguardo di agrippina. ella rescriveva, ella
, di ministri di un governo, in cui si discutono affari di stato.
sua altezza ch'ella si ritrovasse sempre in segnatura e nei consigli secreti. giordani
stesura di un atto giudiziario (e, in senso concreto, l'atto, il
che presso d'un notaio venissero fatte in occasione diviolenze sofferte, le quali tendevano ad
diletta di starsi sei dì della settimana in villa. -redazione di un atto
e modi avea perversi, / tenea in fronte però tal signatura / che mostrava avanzar
numeri, della collocazione di un volume in una biblioteca. -con meton.:
una biblioteca. g. sacchi [in dossi, 2-ii-786]: vi hanno più
naturale. rosmini, xx-257: incappati in questo primo errore, viene il tempo
questo primo errore, viene il tempo in cui, riflettendo, s'accorgono che la
mostrasse. 13. segno individuato in piante medicinali e in minerali in quanto
13. segno individuato in piante medicinali e in minerali in quanto rivelatore di efficacia terapeutica
individuato in piante medicinali e in minerali in quanto rivelatore di efficacia terapeutica (secondo
: dissi carboni fossili, perché corrispondono in tutto e per tutto alle segnature del car-
quando il pallone entra nella porta avversaria in modo regolare; il punteggio a favore
rilevabile con maggior difficoltà rispetto a cacciabombardieri in avvicinamento. 18. tipogr. lettera
piega ai fogli per farne la cucitura in un volume. arneudo [s. v
foglio di stampa. vittorini [in v. bompiani, i-142]: caro
. -ant. replicazione, posta in fondo alla pagina di un incunabolo o
-indicazione di una data e del luogo in cui è stato vergato o pubblicato uno
sipuò conceder loro la zuppetta fatta di pane in vino bene innacquato. malpighi, 75
rubino, che fanno da segnavento in cima alle torri principali. fenoglio, 5-i-1201
segni colorati dipinti aintervalli su rocce o alberi in modo da indicare un itinerario alpinistico.
stimmate sul corpo di un santo (in partic. di san francesco).
rispuose: « segner, ievit una cornacchia in su uno ceppo di salice ».
registr. dal bergantini, che l'attesta in l. pasco li.
cose che scrivo adesso sono dei racconti in cui più che mai sono alle prese con
di un sistema finalizzato alla comunicazione, in partic. linguistica e artistica.
prodotto a segni, comune del lazio in provincia di roma. mattioli [dioscoride
che t'ancil- la, / gittandoti in segnizie al tristo foco. petrarca volgar.
123: il volto è quello che tiene in sé più veri e più certi segni
non mi pare, padre mio, che in questi giorni della santa pasqua si sia
sia veduti li segni e li stendardi in voi di questa santa carità. pallavicino,
segni, a guisa di fuoco chiuso in fornace, svapora e si discopre.
la moltiplicità delle leggi e dei medici in un paese sono egualmente segno de'malori di
di cotesto vino è che formi, in mezzo al bicchiere in cui è versato,
è che formi, in mezzo al bicchiere in cui è versato, una leggera schiuma
8-881: d'estate, due mesi, in una corsia dove di giorno e di
. -indizio della presenza di un minerale in un terreno o in una roccia.
di un minerale in un terreno o in una roccia. biringuccio, 2-1:
il primo segno de oro che trovassemo in questa parte. -presenza, traccia
. doni, 36: i danari sono in gran quantità nelle borse d'altri,
montale, 1-113: sul corso, in faccia al mare, tu discendi /
faccia al mare, tu discendi / in questo giorno / or piovorno ora acceso,
questo giorno / or piovorno ora acceso, in cui par scatti / a sconvolgerne l'
a sconvolgerne l'ore / uguali, strette in trama, un ritornello / di castagnette
, sapiensia e vertù, metton fragielli in noi. adonque cui castica, segnio è
significata, ond'è che questa non è in dio volontà di determinazione su l'opera
picciolo tempo è che, se volemo cercare in lingua d'oco e m quella
la terra han similitudine e che hanno in predominio tale elemento, le quali non hanno
... quando la si vede andare in pasta, allora è segno che non
, che la virtù romana, la quale in ogni parte è conosciuta per fama,
per avventura le potrebb'essere di ottenerla in prestito da roma che da questi diffidentissimi
un uomo... si disordina assai in passatempi, in delizie, dà un
. si disordina assai in passatempi, in delizie, dà un malissimo segno e fa
delle cose, e che, inserendosi in una concatenazione di cause ed effetti,
i-297: per mal segno fu preso che in pochi mesi d'ogni magistrato, de'
vita e di sviluppo vegetale. -anche in un contesto figur. nocco de'cenni
degno / arbor, mostrando segno / in fior di frutto fare e poi fallire.
destrier. guerrazzi, 1-207: caio toranio in grazia diprocurarsi il favore dei triunviri svela il
io v'ò laudato, / madonna, in molte parti / di belleze c'avite
2-3: le maliziose parole poterono più in lui che le vere, perché li parve
ii-12: dicono che, essendosi volti in lui tutti gli occhi, segno veruno
1-197: così, d'amor ardendo in fiamma ria, / qualche segno maggior della
pellico, 2-471: niun segno di stravaganza in me riapparve agli occhi de'più sospettosi
tale estima / ch'io mi tenga in cor mio, sebben di fuori / a
legge, e'lucchesi, o perché in fatto la dessi noia loro o perché paressi
cortés], cii-vi-203: non viddi mai in essi alcun segno di voler pace.
del che era bisognoso, passò fino in provenza, senza far altro segno di
li segnici'del piemonte hanno dato e dànno in questi ultimi giorni segni visibili dello stato
il quale lungo tempo fece gran segno in italia di savio guerriere. ariosto,
. ariosto, 5-34: esso era in speranza, pel valore / ch'avea mostrato
, pel valore / ch'avea mostrato in arme a più d'un segno, /
agricola. segni e maraviglie in mezzo di te, o egitto, in
in mezzo di te, o egitto, in faraone e crescenzi volgar.,
erano di fuori. botta, 5-289: in ogni parte apparivano segni di una feroce
di una feroce congiura contro i francesi in italia. foscolo, xvi-289: la
: la teppa cittadina era apparito in cicilia, lo quale facea tanti segni e
: guardava triste [il cane], in silenzio, come se per segni e
compagni, 2-19: la sera apparì in cielo un segno ma- raviglioso, il
iddio l'ha esaltato colla sua infinita potenza in segni e miracoli nel suo nome operati
frequente ne'libri sacri, è propriissimo in quanto è linguaggio che argomenta la verità
cel, goè che fu visto aste in scere de fogo venir de la pio,
, uno celestiale segno si dice che venisse in questo temparte d'aquilum. vangeli volgar
aquilum. vangeli volgar., 1: in quel tempo disse pio da cielo. g
con le una città o in una provincia che non sia stato, o
1-i-259: mai non venne alcuno grave accidente in mani e co'piedi. magalotti, 9-2-108
, 415: ìeiunao tre dii in quello palazo, e poi respuse ad octabia-
che così dovesse essere, e in segno di ciò furono revolu- all'
.. vennero infino -di animali. in ierusalem, e diceano: « ove è
argomentin di cioè la stella, infino in oriente, e siamo venuti per adocampar
fosse caduto il segno della benevolenza divina in maniera tanto maravigliosa. io
avere visto li demoni con dui comi in testa e peli longhi che coprivano li
fece con le mani un po'di segni in aria. con cui si fa
, e chiusa per dritto dall'indice in poi significa accennare e denotare, e,
-in senso concreto: oggetto che, messo in vista, inviato o ricevuto, segnala
suoi a dovere il segno aspettar si ripose in casa d'uno suo amico, vicin
, fece segno a quegli ch'erano in aguato. andrea da barberino, i-105:
notte e l'alogni sera tre fuochi in cima di detto castello, accompa- gniati
passar lontano, accioché non gli cada in testa qualche rottame. cavazzi, 70
o a una flotta per ordinare manovre, in partic. l'attacco o la ritirata
alcuni lanternoni, vi si mette il fuoco in cima, e come questo segno appare
cima, e come questo segno appare in alcuna parte, tutti li luoghi circonvicini
genti concorrono al primo segno, onde in breve spazio si fa la massa grande
da porto, 1-164: ogni giorno in luogo aperto e manifesto si scaramuccia,
far fare le sentinelle la notte e saltare in piedi a tutti i segni d'arme
reti stendere, / poi colla preda in un sentier si schierono. guarini,
della piazza, sopra a stuoie poste runa in capo all'altra, gran pezzi di
cavalli e degli uomini, i quali in diverse maniere combattevano. -quasi a
lo svolgersi della vita monastica o, in genere, di una comunità di fedeli
chiama i fedeli alle cerimonie liturgiche, in partic. alla messa; squillo di campanello
rintoccar diffonde. balbo, i-274: in mezzo alla messa udita da'due fratelli
o su un oggetto per consacrarlo (in partic. sulle specie eucaristiche da parte
a buon fine. anonimo [in bonagiunta], lxiii-89: non son certo
; / se peccato, che sia in lor, non noce, 7 o perché
croce, / ond'ei si gittar tutti in su la iaggia. buccio di
i segni toscani, i quali furono fatti in etru- vestementa corgase, - ke
beneto legname. alberti, ili-io: dico in principio dobbiamo sapemaravoglandose, fé-se lo segne
punto essere segno quale non si possa dividere in partì. boccaccio, dee.,
stia alla superche chiunque di questi carboni in segno di croce è tocco, ficie per
grato io vi professo, / voglio lasciar in carta un qual dire ch'
e non per la fede, domane in quello die starò dinanzi a la schiera sanza
partito, prese il vaso del veleno in mano e vi fece sopra il segno della
questo arguto nome / grisbordon sbalordito, in atto scenico / cinque o sei passi rincular
cui della croce il segno / sacrasi in fronte. -la croce come simbolo
, inf, 4-54: io era nuovo in questo stato, / quandoci vidi venire un
/... / no se alto in cielo e povertà gradita, / qual
altra vita? -la croce tracciata in calce a un documento in luogo della
-la croce tracciata in calce a un documento in luogo della firma. questo
'd', or 'i', or 'l', in sue figure. / prima, cantando
re dito, per la via che dixe in uno mio quaderno da stosegno e a le
da loro adempiti, e queste si scolpivano in vece di lettere. moretti, ii-1037
consentiva a parlare inbuon italiano, se non in romagnolo stretto, di draghi di bronzo
-sottolineatura o asterisco con cui si pongono in evidenza parti scritte o raffigurate di un testo
della persona che voi ritrarre, guarderai poi in parte quale naso o bocca se le
, segni convenzionali. -linea tracciata in terra per delimitare un terreno di gioco
chiamino i dottori. -voglia cutanea in forma di croce. -segno a margine,
, tirasi a traverso del luogo un segno in terra a proporzione della grandezza dello steccato
e segno del giuoco chiamerassi da qui in poi. ciro di pers, 3-56:
al testimonio di accenti e segni ortografici in tutti i codici, quando assai pochi
ii-1122: baldini... si esercita in periodi lunghi, talvolta interminabili, di
è tempo di vedere se le voci, in quantosegni, non in quanto moti solamente,
se le voci, in quantosegni, non in quanto moti solamente, abbian forza magica,
cattaneo, i-238: le parole, chesono in sé un niente sonoro che vola, non
non avendo virtù operativa, ne veniva in conseguenza che operavano come segni. parini
-per estens. la frase, in quanto unità linguistica compiuta e autonomamente significante
da'. v. borghini, in partic.: insegna di grado militare;
loro sia una istessa, fa conoscere in che caso posti eglino sieno. i
con li segni ecclesiastici ancora, ponesse in su la mensa e non credesse
ragione che chi non vuoleessenza si cacci sempre in figura, e, per tenere ogni cosa
. f. frugoni, i-18: siam in un secolo così assordito e cotanto sordido
noi li abbiamo dato volentieri questo segno in mano, per intendere che lui è omo
new york per riabilitare il pieri, caduto in sospetto dei nostri, perché mancante dei
della milizia gli usò molto grate parole in sua commendazione. pulci, 11-27: venne
molto ricco e degno, / che in un bel gambo d'oro era legato
avanti al proprio palazzo un animale scolpito in marmo. ramusio, cii-ii-284: mi portò
di cavaliere e senatore, / lo lasciò in pegno a un oste suo vicino,
mi giaci chino, / questo smeraldo in arra del rubino ». g.
cui si circondano gli angioli, rappresentati in alcuna loro funzione, affine di distinguerli
o a chi esercitava mestieri infamanti (in partic. la prostituzione). cammelli
ideologico-culturale. caro, 5-53: in lacedemonia il notrir de'capelli...
di libertà, non essendo facile a uno in capelli far opera servile. leoni,
; diede un'occhiataall'orologio; si prese in mano il bavero della giacca: « bisogna
, il quale sia lo lione d'oro in su le tue antiche armi. roverbélla
/... / avean per segno in fiameun'alta sega. giuliano de'medici,
significato. ritmo lucchese, v-47-35: in quello stesse rio segno / fuorlandin da sagromigno
quelli che si fèr ribelli / per fare in aquilon loco più degno! cronichetta volterrana
. radda e iù altre castella in chianti disfeceno e desolomo, e la
mandrin, che seguito have / per segno in uella guerra il franco giglio.
. -il principio, l'ideale in nome del quale si combatte.
fiamma, 1-325: ogniuno di voi ha in casa quella quantità di vino cne basta
de la detta pietra. machiavelli [in documenti della milizia italiana, i-381):
: a massenzio spietato il fero editto segno in esso ponga. statuto dell'arte della lana
il detto panno e pan / quasi in un batter d'occhio in tutt'egitto /
/ quasi in un batter d'occhio in tutt'egitto / palese fé ni e ciascheduno
e ciascheduno d'essi segnare di suo segno in ogni capo l'aspra sentenza e fera
. -come cera al segno: in modo perfettamente corrispondente. cecco d'
di bronzo, che timeo afferma che in roma usavano i bronzi senza segno o
monacelli fatti a mano, li quali sono in segno di sepolture. biringuccio, 2-80
1915-18, 306: granate nemiche colpirono in andraz (alto cordevole) un nostro
o di osteria. nità lucchesi si concedeva in certi tempi ai villani, a teglossario
a far erba o legnare o ruspare in quello del comune; la quale facoltà,
quale facoltà, quanto al ruspare, in altri comuni e, fra questi, ne'
di mercanzia imposti al commercio dei grani in un unico dazio di mercanzia,..
sia condannato quello che tenesse cotal panno in libre cinquanta a fiorini per ciascuno panno.
del segno, assolutamente', si disse in firenze la gabella del sigillo de'pesi
n. 1. 32. marca in forma di 'p'che l'angelo custode di
ciascuna cornice del purgatorio dantesco traccia in fronte ai penitenti. dante, purg
di quelle opere che portano il segno in fronte di quel che elle sono, come
de'teologi abbiamo, il quale, ristringendo in uno tutte le quistioni de'disputanti,
le quistioni de'disputanti, altro non e in sostanza che un segno spirituale impresso da
gli altri, per li segni che in fronte o altrove portano de'loro misfatti,
portano de'loro misfatti, si riducono in quei luoghi forti ove ognuno è ricevuto,
p. della valle, 3-578: venne in casa nostra la prima volta una sorella
permetti, o mia lisetta, / che in dito alfin ti metta / l'anello sponsalizio
con tai segni / errar non de'si in quel breve viaggio. lorenzo de'medici
. lorenzo de'medici, 11-237: faceva in quella regione segno del passare di madonna
d'un tetto degno / vedesi a terra in ceneri e 'n mine. manso,
/... / serbate eterne in voi del nostro ardore / segno, ma
. f. negri, 1-91: in alcun luogo si vedono segni di terra già
iii-27: taci, spergiura: fu compito in questa / perfida stanza il sacrifizio indegno
con rabbia. buzzati, 6-59: in quella tenuta davano un'impressione di ostentata disinvoltura
di questo corpo, che là giuso in terra / fan di cain favoleggiare altrui
manzini, 234: bisogna di quando in quando darvi un'occhiata, nettando con un'
l'arena: insomma non sia atta in alcun tempo a segnare la lente, la
tempo a segnare la lente, la quale in questo stato è tenerissima e facilmente riceve
con pochi segni e tocchi ci fa errare in un delirio dolcissimo. gobetti, i-9
bianche. -forza espressiva, in senso visivamente plastico, di un corpo
. d'annunzio, iv-2-404: tutto in lei esprime, tutto in leiè segno.
iv-2-404: tutto in lei esprime, tutto in leiè segno. le sue linee parlano un
idem, purg, 12-63: vedeva troia in cenere e in caverne: / o
12-63: vedeva troia in cenere e in caverne: / o ilión, come te
lì si discerne! simintendi, 1-204: in questo atto stette fermo lo segno fatto
segni di metallo, li quali erano posti in campidoglio. lorenzo de'medici, 7-112
la sua via, / col figlio in braccio con gran passione / e scapigliata
firenzuola, 2-73: non puote l'uomo in pietraviva / imprimer segno alcuno o 'n dura
fisica lasciata da una malattia e, in partic., cicatrice del vaiolo; solco
acqua del dicto talco e se lo ponga in le palme de la mano e cum
/ ché ne ho portato il segno in una mano. verga, 8-318: la
di spillo e a polvere d'indaco, in memoria de'santuarii visitati, delle grazie
signi remanisti, / tanto el portasti in core. laude di assisi, 226:
atropo soletto / e prigioniero. stavasi in riposo / alla parete: il segno spaventoso
lastri, v-145: il 'segno'consiste in diverse macchie nere, fosche o rossicce
2-159: stavano venendo avanti alcuni operai in bicicletta. pedalavano adagio, e sui volti
gloria, non lasci un segno durevole in italia ». pascoli, i-ii: i
lassaste un segno / di gloriosa fama in fra 'perfetti / prìncipi benedetti.
presto ammirate che imitate, anzi, in tanto da ciascuno in ogni minima cosa
imitate, anzi, in tanto da ciascuno in ogni minima cosa fuggite, che di
gentil m'ha fatto un vivo segno / in mezzo il core, o sola
evidenza del loro significato, come due erme in quel unto dal quale prendemmo la via
suo segno, ma lieve, negli ornati in cotto di squisita elezione.
. -traccia per indicare il punto in cui si deve compiere un innesto.
42. limite che non dovrebbe essere valicato in una particolare condizione sociale, professionale,
gozzi, i-21-207: non però solo in povero soggiorno / ebbe suo asilo, ma
17: vengan quante fur mai lingue ed in gegni, / quanti fur
gegni, / quanti fur stili in prosa e quanti in versi, / e
/ quanti fur stili in prosa e quanti in versi, / e uanti in
in versi, / e uanti in tempi e paesi diversi / spirti di riverenza
consumare 109 stanze a questo nostro poeta in raccontar come ella rimovesse dal campo alcuni
talor l'alma trasporta, / che in alto di piacer vortice assorta / grida
/ d'ogni altra che qui stessi in piaggia aprica. -grado quantitativo o
che può metter di così fatti legni in acqua fin al numero di 400,
la grandezza ordinariamente delle città si ferma in quel segno nel quale si uò commodamente
. linea che delimita uno spazio. - in partic.: punto del quadrante di
che era una candelletta. valentini [in muratori, cxiv-44-51): alcuna volta m'
volume che leggevano, meditando, anco in campo. nievo, 304: era
messa; gli occhiali vi stavano ancora dentro in guisa di segno. b. croce
con ambe le mani, s'alzò in ginocchio, fece per stringerselo al petto tenendolo
delminio, ii-7: che più abbiamo in desiderio noi componendo che di aggiugnere a
erano le cose che si maneggiavano in fiandra, quando noi giungemmo a brusselles
esse, fornelli e altre operazioni principiate eridotte in termine di circa quaranta giorni a buon segno
); intensità di una sensazione, in partic. del piacere amoroso; punto
onorcogli occhi chiusi, / col cor sommerso in amoroso affanno. pasqualigo, 386:
... che i bruti concorrano in un segno medesimo di piacere con gli
siri, viii-874: la fiacchezza degli austriaci in ogni lato appariva sì grande come la
altro che più tosto disideravano di morire in battaglia che l'uno fosse suggetto a l'
fecero gara d'approssimarsi, non ebbe in cinquecento e più anni l'autorità di
. poerio, 3-114: allor che in libertà riscossa / l'altera donna fia
riscossa / l'altera donna fia che in basso è volta, / e a cui
qualche segno. tasso, 11-35: vedeasi in alto il fier elvezio asceso / mezzo
buon rispetto, mentre sinaviga, si tengono in tutto 'l viaggio sempre accese le mic-
: con istudio mirabile si era esercitato in tirare a segno e con tanta industria faceva
questo che ad ogni colpo, stando in luogo lontano alquanto, in un ago
colpo, stando in luogo lontano alquanto, in un ago, che era il destinato
: lo zi'prete ci volle mettere in soggezione che si stesse lontani dalla sua
tolto dal viso, / che m'àve in foco miso. idem, par.
, ch'a l'ombra stava / disciolto in parte e libertà cercava. / fortuna
: gioco di fiera, che consiste in una prova di tiro al bersaglio con
, viene dato al giocatore un oggetto in premio. -anche: la baracca che
bene- gno: / ten l'arco in le sue mani / e fere, quando
mani / e fere, quando scocca, in dritto segno. lorenzo de'medici,
dardi tui, / sappi che volta in gaudio avrai la piaga. 50.
. b. tasso, i-278: durla in breve al suo segno. io son
furor d'achille, / chi ti cangiò in sepolcro alla marinar g. gozzi,
a parte? / l'armi fraterne hanno in orron fia segno / a lor vendetta
, non riusciva che a staccarne schegge in forma di grucce minuscole. « eccomi
ed all'affetto di quanti lo conobbero in paesi stranieri. cavour, vii-221: il
all'agire umano; aspirazione. - in partic.: fine politico. dante
sul primo de l'etica e tullio in quello del fine de'beni, male
di quella corda / che ciòche scocca drizza in segno lieto. idem, par.,
proveduto fine, / sì come cosa in suo segno diretta. idem, par.
alma, ch'ha i pensier qui in terra sparsi / sempre s'avolge fuor,
è prudente indirizzare al miglior segno ciascheduno in particulare e la republica universalmente. tasso
priorato, 3-ii-18: il lasciar il principe in mano de'nemici era a loro peso
era a loro peso tanto grave che, in vece di sollevarsi al segno desiderato,
realtà. vittorini, 5-368: esiste in disparte, ma non proprio secondaria,
sua beltà del tuo valor conforto, / in quanto giudicar si puote effetto / sopra
effetto / sopra degno suggetto, / in guisa ched è 'l sol segno di foco
dante, purg, 5-17: sempre tomo in cui pensier rampolla / sovra pensier,
fu a mantener la barca / di pietro in alto mar per dritto segno. bambagiuoli
sol segno / sa governar suo legno / in tempo oscuro ed in serena luce,
suo legno / in tempo oscuro ed in serena luce, / perché virtù ed ordine
53. astro, costellazione (in quanto punto di riferimento e di orientamento
segno / che fan giunture di quadranti in tondo. intelligenza, 101: un
, / mosse di francia e cadde in lombardia. antonio da ferrara, 100:
quale io nacqui, / o dispiatati segni in cui me fido, / ascoltate 'l
, ii-1116: là su nel ciel in mezzo ai vaghi segni / posto m'ha
latini dicevano assolutamente 'segni'gli astri stessi in quanto col loro corso insegnavano la misura
/ al deserto del cielo. -beato in figura di stella nel 'paradiso'dantesco.
-figur. la persona amata, in quanto guida e riferimento dell'amante.
, diliberammo per salvezza del tutto calare in provenza: e voltati per fare il
fare il viaggio, il vento ci migliorò in segnio di maestrale. p. quinni
al segno ai scilocco e assando in un tratto a tramontana, i naviganti non
astrol. ciascuno dei dodici simboli stabiliti in corrispondenza di ciascuna delle parti in ciii è
stabiliti in corrispondenza di ciascuna delle parti in ciii è divisa l'eclittica e alle
e terrestre), alla cui posizione in cielo e alla cui combinazione con altri
sui caratteri psico-fisici dell'uomo e, in generale, un'influenza più o meno
veronese, xxxv-i-517: quel omo fo nato in bon segno / ke prenderà dal savio
: più accordo trover- remo molte volte in due che saranno nati di diversi padri
nati di diversi padri e madri e in diversi tempi, sotto diversi segni, che
, sotto diversi segni, che noi nontroviamo in quelli che nascono binati. m. villani
, essendo segno igneo, cioè calido, in qualunque pietra verrà scolpito indurrà caldezza.
/ segni sopra di noi, mandano in terra / le influenzie medesime, le quali
. tesauro, 7-iz7-dobbiamo... in questa controversia stabilire il vero grado del segno
la lira, che finsero i poeti collocata in cielo fra i segni del zodiaco,
8-29: il segnodi anna si venne effondendo in alcune particolarità di carattere che o non
si fanno questi segnicelesti, che si facci in prima i quattro tempi dell'anno e
quale è la influenza di quel segno, in guisatale che s'esso gli mandasse lo scorpione
a 30°, che il sole pare percorrere in un anno tropico, e che è
... la via del sole divisa in dodici partiequali, e quelle chiamaron 'segni'.
landino, 230: questa aurora surge in quello emi- sperio insieme collo scorpione:
: il zodiaco... è diviso in dodici parti, le quali si chiaman
segni, e ciascun segno è partito in trenta gradi, che fan tutti a dodici
dinota le ore planetarie, ed insieme in qual segno del zodiaco si trovi il
una qualunque delle dodici parti eguali, in cui suolsi dividere l'eclittica, partendo
dello zodiaco, li distribuirono sull'eclittica in modo, che sempre nel primo mese
linguaggio antico scambiando il nome di costellazione in quello di segno. -segno equinoziale-
che rappresentano tutte le cose venali, in quanto vanno fregiate di valor numerario,
vanno fregiate di valor numerario, non in quanto sono metalli preziosi. einaudi,
3-102: altro segno monetario... in una società collettivista potrebbe permanere per gli
di bandiere alzati fino al bozzello (in testa d'albero, alla varea diun pennone
di segno: quella di una formula in cui compare il doppio segno (±
a indicare che un'espressione è data solo in valore assoluto, onde si può intendere
quale essa ha lo stesso segno che in xq. -regola dei segni: in
che in xq. -regola dei segni: in algebra, quella che stabilisce il segno
, se un'equazione di secondo grado in x (ax2 + b x + c
, i-166: col signor diodor nacquecontesa / in materia di segni più o meno. grandi
è attiva e passiva, e tutte possono in certo modo assomigliarsi alle doppie quantità cui
s. v.]: 'radicai segno'in algebra è il segno o carattere della
monachi, 30: colui che andò in inferno per la moglie / versificando col
/... / che io trovai in te quando di doglie, / febricitando
/ sì che ogni operazion m'era in disdegno / salvo le note che tua destra
. (1-iv-10): non come in oriente aveva fatto, dove a chiunque usciva
sparse per turino che la duchessa stava in periglio di morte; e questo affermavano
, prima che arso, fu posto ignudo in piazza d'antio- chia, ove dovea
, iv-2-76: i segni del male declinavanolentamente in favore. bernari, 3-298: lei non
abraam. p tiepolo, lii-5-72: in lei [la regina] sono comparsi i
segnidi donna se non da circa dieci mesi in qua, come dal medesimo suo medico
sottoposta all'esame diagnostico; l'orina in quanto significativa per determinare lo stato di
bersano, 368: io ho il vitriolo in uno fiaschette e, perché ho rotti
però vi mando solamente un puoco di segno in su questa carta. vanno a
non essere groto, 4-80: io ritruovo in un giorno medesimo / la momalato di
ci. marinetti, 2-i-160: le parole in libertà orchestrano i colori, i rumori
segno: quanto più è possibile, in sommo grado, straordinariamente. fosti nemica
. redi, 16-v-153: vi erano come in un covacciolo due lombrichetti bianchi, lunghi
anco senofonte colofonio volse metter la bocca in dio e, benché dicesse molte parole di
2-26: sei straordinario, la tua lettera in abiti civili ha passato le linee ed
7-301: ippolito da este cardinale amò in ferrara una giovane a segno bella da
il solo lucilio avea la testa a segno in quel parapiglia. castelnuovo, 102:
l'asta oltre spingendo a un tratto è in piede / il campion zoccolante il
: argante, che non vede alcun ch'in atto / dia segno ancor d'apparecchiarsi
atto / dia segno ancor d'apparecchiarsi in giostra: / « da desir dicontesa io
segno. varchi, v-54: dare in brocco, cioè nel segno o vero berzaglio
amicis, xii-326: questa volta diede in un ridere così forzato e stonato che
cogliere nel segno augurandoti un matrimonio felice in tutti i sensi, e cioè con
questa mia relazione sia il porle avanti in ristretto come è passato questo importantissimo e
? » chiese chiva. / sostarono, in ascolto; ma non diede la brezza
forza. b. corsini, 17-37: in frattanto elisea, che fra l'armate
-lasciar presagire quello che si diventerà in futuro o ciò che si farà.
purg., 5-17: sempre l'omo in cui pensier rampolla / sovra pensier,
. scherza, giubbila, ride, mette in ridicolo la mia passione.
sono a segno. -essere in allineamento (astri). g.
. -essere a segno di: essere in condizione di. giuglaris, 21:
. jovine, 2-227: di quando in quando erano fatti segno a sparatorie improvvise
5-3: così, caduta la sua gloria in fondo, / edomo e spento il gran
bianco: fare una cosa insolita, in contrasto con le proprie abitudini. bon
e quello che i latini dicevano 'cogere in ordinem'. beccuti, i-192: se lucrezia
guicciardini, 13-ii-152: mi duole che in questi casi el perdere tempo può essere di
. c. campana, i-1-5-62: giunse in quello fabrizio maramaldo, che del regno
ne'miei termini, il tutto rimettendo in dio, non mancando a se stesso fino
corpo, compiacere alla donna, ma perché in sì fatte materie troppo è malagevole contenersi
e di farlo quasi confidente, quando in fondo tu devi esser convinta che la impazienza
-giungere al segno di un'opera: essere in grado di attuarla, di compierla.
le crudeltà usate da più di un giudice in quel disgraziato tempo giunsero a segno che
omo face, si ricrede, / in segno di merzede: / per merzé gira
segno di merzede: / per merzé gira in pace. cavalca, iii-184: il
. cavalca, iii-184: il giovane, in segno che fusse resuscitato, aperse gli
di rienzo, 64: lo prefetto in segno di vera obbedienza mandò francesco suo
presto restituito. straparola, ii-141: in segno della verità trasse dal sacconel'orribil teschio
giorno dell'anunciazione. cesarotti, 1-xxii-295: in luogo di alzar il grido di guerra
che gridare ed invocare il tuo nome in segno di pentimento e di quel la
corpo strascinò dintorno / ad ilio, in segno di vittoria. tarchetti, 6-ii-159
, facendo una gran smorfia colle labbra in segno di dubbio: « temo che non
... strinse al giovane la mano in segno di partenza. -come
tutti parve che così dovesse essere, e in segno di ciò furono revoluzioni e gravi
] il re di tracia li diede in segno e per pegno d'amore. boccaccio
tal sicurtà, liberamente la concedette e in segno di ciò mandò al re di tunisi
, x-1062: a te, d'amore in segno, / adorata lesbina, /
1-187: tra gli altri uomini illustri che in quella battaglia perirno vi fu morto e
eretriani, il quale portava il lauro in segno delle ricevute vittorie. rime anonime
quattrocento, lxiv-26: veo chi veste in signo de speranza / d'un pannoverde la
portano molte fascette e pezzi di pelliccia in segno che con tanti uomini elle si sian
, su la quale usavano versar dell'olio in segno della divina invocazione. deledda,
un fazzoletto nero legato intorno alla testa in segno di lutto, lo accolse quasi con
a le bellerime pò far zunta, / in segno che le stelle de li misti /
stelle de li misti / amanti segnoreggia in zascun'ora, / lassando apollo in su
segnoreggia in zascun'ora, / lassando apollo in su -lasciare il segno: produrre
i-836: le ragazzed'oggi non sanno nemmeno in francia d'essere poco gentili. ma
bigiaretti, 8-120: il cattolicismo ha lasciato in lei il segno almeno in questo:
ha lasciato in lei il segno almeno in questo: ella ha orrore più di quanto
di quel pezzo a metterlo asegno di punto in bianco. c. campana, ii-4-12-102:
terminar la cassella della detta zanca, acciò in ogni occasione la possiamo mettere a segno
algarotti, 1-v-172: mi assicura però in certo modo di non aver dato troppo
1-126: pietro era sempre di malumore in casa e stava spesso fuori, ed i
attimo dello sbalordimento fu superato e furono in venti a soccorrerlo. padron cecco
. -oltre ogni segno: in massimo grado. l. adimari,
volto all'utile che all'onesto: in ciò passano il segno per essere amatori
ella teneva fronte a tutti, voltava in ridicolo le loro dichiarazioni,
/ gli scrittor che venian coi libri in braccio, / de la mediocrità passato
, non più tollerabile. bianchini [in soldani, 1-113]: la tronfia ignorante
tronfia ignorante superbia di molti, che in questi legni stupendi si fanno portare,
il cellini) ha, dal seicento in poi, fatto di gran guastifra noi nell'
a noi, del fanatismo che degenera in furore di quistioni e di controversie, le
, e... a'nostri luoghi in contado... ce ne andassimo
piacere che noi potessimo, senza trapassare in alcuno attoil segno della ragione, prendessimo.
cibo e nel poto fu modestissimo, sì in prenderlo all'ore ordinate e sì in
in prenderlo all'ore ordinate e sì in non trapassare il segno della necessità,
, trapassando il segno della natura sua in questo. -raggiungere in una virtù
natura sua in questo. -raggiungere in una virtù l'eccellenza, l'esemplarità.
ver m'ho riportato / il privilegio in carta pergamena. -portare la testa
con minor fatica di ridurre di mano in mano or questi or quelli al segno.
respirando questo regno è aggiustabile, in pochi mesi lo vuole ridurre a segno
, risolvere. sarfi, ix-70: in questo accomodamento i capitoli furono stabiliti così
-essere ridotto a segno da o che-, in una condizione estrema di pericolo.
e peraltre ancora le fortificazioni di maurizio essere in ogni lato ridotte a segno che non
non restava quasi più speranza di poter in alcun modo sforzarle. forteguerri, 7-4:
insieme e il regno. -ridurre in segno di fondo: trarre in secco.
-ridurre in segno di fondo: trarre in secco. sanudo, ix-392: vedendo
espediente... farlo 'immediate'redur in terra a segno di fondo e ricuperar quelle
il segno dell'aquila... e in quelluogo fecioni boni e gigli.
cent., 83-54: finalmente lucca diede in pegno / per trentacinque migliai'di fiorini /
del rosso, 37: 1 suoi soldati in dieci anni, che durò la guerra
poco o nulla avanza. lollio [in novo libro di lettere, cxxv-455]:
vita: manifestazione della persistenza della vita in un corpo, in una persona.
persistenza della vita in un corpo, in una persona. boccaccio, dee.
fu tale e di tanta forza che in lei spense ogni segno di vita e per
solo il cuore / picchiava forte forte in contro al legno. pea, 7-32:
nondurò gran tempo la quistione, / e in apparenza ognun stette al segno, /
ad un segno con la sua tavoletta in mano con la carta graticulata, fino che
o trovar qualche modo d'attaccarlo noi in criminale. -tenere a freno nelle
divenuti così prodighi e dissoluti che si sono in pocotempo ridotti a vita vergognosa in grandissima miseria
si sono in pocotempo ridotti a vita vergognosa in grandissima miseria. -mantenere nell'ortodossia
-far obbedire un animale; tenerlo in branco. 0. rucellai, 2-9-8-22
a segno col moto. -tenere in ordine qualcosa. fagiuoli, vi-92:
libri a segno, / ancorché sieno in tanta quantità / che a saperli contare io
guicciardini, 2-2-122: ancora che la cosa in sé fussi utilissima sopra ogni altra,
galoppo e nella fuga devete andare raccolto in voi e con le redine tirate a segno
hanno gli uomini sulla terra, e non in questo -toccare il segno di qualcosa:
stile il ciel vi diede / ch'in van s'affanna uman pensier se crede
il segno, l'ultimo segno di, in qualcosa: giungere alla perfezione di essa
nannini [epistole], 280: in quest'evangelio il salvatore tocca l'ultimo
. passeroni, iii- 393: in ogni cosa voi toccate il segno. poerio
segnolino]: 'segnolino': ponti / in che l'arte toccò l'ultimo segno.
solo a vederlo su quei segnolini delle cifre in colonna, a p. nelli
. -uscire di segno: cadere in eccessi. fra giordano, 3-80:
. fra giordano, 3-80: ancora in signoreggiare la carne tua, tenendola a
ho di ragion varcato il segno / in procurando pur danno e tormento, /
-venire al segno di fare qualcosa: in condizione di poterla fare. turbolo
, 4-104: avea [ludovica] in casa per cameriera certa giovane moglie d'un
se n'avi- de, la trovò in fragranti. -venire a un segno
le spianate con questi signori nepoti, in casa, quando vengano al segno che vostra
. idem, 236: la vergogna in un giovane è buon segno.
. ibidem, 147: la vergogna in un giovane è buon segno. ibidem,
indistinto d'inverno, si faceva roseo in primavera e prendeva l'aspetto di quel
6-155: quelle [fanciulle] che entrarono in meno virtuosi rapporti con le truppe furono
. segnorinismo, sm. diffusione in italia, nell'ultimo periodo della seconda
di sevo, e si metta a cuocere in una pentola. trattato delle mascalcie,
eccellenza, mi parean di sego, / in quella bella casa del signore, /
nauseante del sego della candela bruciata fino in fondo. c. e. gadda,
, veniva, a zaffate, dalla groppa in sudore: mescolandosi all'odor del sevo
viani, 19-194: quella gentugliora, riflessa in quel caligo, metteva sul muro le
a sego': di chi riman deluso in qualche suo intento, per lo più non
dicono i toscani a quello stromento che in lombardia ha nome segolo, il quale
diletto giova /... / se in man coltello o segolo si prende
ant. velo usato dalle donne e in partic. dalle monache per coprirsi il capo
senesi dicono segolo al velo che portano in capo coprendo la gola le monache: asegolata