da lei le altre discipline pigliano la materia in cui versano i princìpi,..
da lino, e dietro a lui seguì in molte maniere d'esse orfeo ed eumolpo
questa controversia vuoisi distinguere per mio avviso in tre investigazioni. la prima è se a'
suo discepolo, che ebbe nome filosofo, in tredici libri. i quali non paiono
particolari molto, da porle più tosto in pratica che in teoria, ancora che vi
da porle più tosto in pratica che in teoria, ancora che vi abbia per dentro
lusinghe. svevo, 6-46: io che in principio non voleva nem f
che ha tutto quan veduta in quel concistoro scienzialissimo, un vaso di bal-
scienzialissimo, un vaso di bal- simo in mano, ma chiuso, da cui nulladimeno
certa distanza, adunque è necessità ritrovare in essa alcuna cosa certa. guazzo,
guazzo, 1-7: senza consumar più tempo in iscusar l'ignoranza mia, aspetto con
presunzione. s. ceccato [in civiltà delle macchine, 183]: sollevando
problema di descrivere le cose nominate almeno in tutti i suoni isolati che entrano come nomi
di tutto il filosofarne e scienziame linguistici in commercio. = deriv. da scienzia
stato scritto molto scienziatamente di poi in lingua italiana degli elementi. b
attrarre gente alla nostra città e dilatarla in fama e in onore e dare materia
alla nostra città e dilatarla in fama e in onore e dare materia a'suoi cittadini
buono consiglio il comune provvide e mise in opera che in firenze fosse generale studio
comune provvide e mise in opera che in firenze fosse generale studio di catuna scienzia e
firenze fosse generale studio di catuna scienzia e in legge canonica e civile e di teologia
e buono uomo e molto iscenziato e in tutti i costumi dotato. g
, crecosa. do, in legge, e secondo si potea comprendere,
, i-n: essendo malagevole cosa troppo parere in un'arte o disciplina scienziato parlando agli
doti intellettuali e spirituali (lamina, in contrapposizione al corpo). campanella,
è. croce, iii-32-298: che, in questo tempo di travaglio, molta gente
-colto, dotto (una lingua, in contrapposizione a quelle popolari e parlate)
no? agostini, 1-65: se in questa tua città non vi fossero d'ogni
allora, non ne avendo la divisa in dosso per non aver composto o voluto comporre
aver composto o voluto comporre cosa niuna in latino, la qual lingua era a quei
stessi già scoperti mezzi affatto variandole, in un certo modo, di bel nuovo crearle
so che i ministri esteri che sono in questa corte fanno qualche ricerca di letterati
... essi mi re- galorono in contraccambio della mia carta chirografica il prefato
coppe) cominciarono a volare per le teste in vano ghirlandate di mite apio.
trepidando a curvarsi e dar il capo in seno di madonna giunone. =
sono animali a sessi separati, vivono in tutti i mari, generalmente in acque
vivono in tutti i mari, generalmente in acque costiere, e si cibano di
/ che la sua mente ottenebrata, in preda / a la tempesta dei pensier,
interpretare, leggere ciò che è scritto in cifra o in codice, in un
leggere ciò che è scritto in cifra o in codice, in un linguaggio convenzionale o
scritto in cifra o in codice, in un linguaggio convenzionale o, anche,
un linguaggio convenzionale o, anche, in caratteri indecifrabili o diversi dall'uso corrente
. / l'uman saper le scifra e in toscanese / dice all'indian: «
un geroglifico; l'economia lo scifera in quella sola parte che entra nella sua sfera
sull'impresa]... le disse in cifra il medesimo che gli auguri le
/ ch'io non so se mi sia in monte o in piano. celle'
non so se mi sia in monte o in piano. celle'legate sotto gli
faccenda di cui mi fate motto là in fine della vostra. romagnosi, 4-304
un concetto metaforico degli enti morali impiegati in giurisprudenza, altrettanto sono pestiferi se non
.). sciftà, sm. in etiopia e in eritrea, fuorilegge,
sciftà, sm. in etiopia e in eritrea, fuorilegge, bandito.
« sport ancora alla sua prima adolescenza in italia », dicono. non è
potere, la corrente si suddivide in confessioni, di cui la più
dodice simo imam, scomparso in occasione di un assedio nell'880-90
e sono con centrati soprattutto in persia, ove costituiscono la grande
.]: 'sciiti': setta maomettana dominante in persia, che riconosce per suo capo
: dividonsi principalmente [i musulmani] in due grandi sette: quella de'persiani,
, 8-58: i mussulmani si dividono in sunniti, la maggioranza, sciiti e
ormai qui non sono nemmeno più storia in letargo: abitudini il cui spirito è
s. v.]: 'scilacca': in alcuni luoghi si piglia per spada;
; e il batacchi nelle novelle scrisse, in persona di un re che imponeva di
papa. il giugni sta tanto grave in prigione che si dubita che la febbre
). anonimo romano, 1-106: in questa nave, la quale per pericolare
, loquela. goldoni, v-785: in favor di torquato odo talor decidere,
disposizione abituale a parlare molto, spesso in modo incontrollato, disordinato e, anche
e, anche, presuntuoso (anche in relazione con un agg. con valore
5 (77): l'uomo onesto in faccia al malvagio, piace generalmente (
silinguagno- lo, diceva tutto quel che in mente le cadeva. varchi, 3-60:
: madonna, e'mi giova molto che in sul vostro oggimai passi quella gragniuola la
quella gragniuola la quale pur ora cadde in sul mio. io non mi debbo più
rotto: / né so capir come in sì tristo laccio / tu l'abbi colto
a parlare eccessivamente e senza riflettere, in modo confuso (l'ebbrezza).
, arrestandosi, brevemente, di volta in volta, per ricordare. -iniziare
di creso, quando vide suo padre in pericolo, sciolse lo scilinguagnolo e favellò.
. ant. e letter. parlare in modo imperfetto, a stento; esprimersi
prese el carbone del fuoco e miselosi in bocca e poi lo sputò con grande pianto
e vuol parlar, ma di parlare in vece / ei scilinguava. marino, 1-13-94
le distinguono in secolo d'oro, in secolo d'argento, in secolo di
d'oro, in secolo d'argento, in secolo di rame e in secolo di
argento, in secolo di rame e in secolo di ferro. -ant.
/ ma dentro a'chiostri fug- go in saivitate, / ché quivi poss'io dar
chepur secondo il secolo li fratelli o vivono in comune o partono infra loro egualmente la
alla perfezione del sacerdozio, cavati così in un tratto dal seculo? intrichi d'
l'antiche usanze del secol primiero, / in cui vivean le genti senza inganni.
umana specie inferma giacque / giùper secoli molti in grande errore, / fin ch'ai verbo
(1-iv-551): avendoegli quell'arte ritornata in luce, che molti secoli sotto gli
: vedesi uno popolo cominciare ad avere in onore una cosa, e molti secoli stare
onore una cosa, e molti secoli stare in quella opinione: il che non si
opinione: il che non si vede in un principe. g. f. morosini
-in espressioni che riprendono quella biblica in saecula saeculorum, per indicare l'eternità,
nostri, abraam, e al suo seme in secula. lotario diacono volgar.,
« se- gnor nostro re, vive in eterno, vive sempre secola ». f
/ e lo spirito santo sempre mai / in una essenzia tre, uno dio solo
tre, uno dio solo. / in modo tale come al principio hai / lagloria
terra, rimettono che bastano eterno, in secolo de'secoli. pasolini, 7-116:
al secolo, le cosette che ha fatte in gioventù. serao, i-562: io
'al secolo', cioè nella vita mondana in opposizione a vita religiosa e contemplativa, nella
cognome dei religiosi, i quali entrando in una religione, assumono semplice ed altro
. il mondo, la vita terrena, in contrapposizione all'aldilà, alla vita ultraterrena
/ nulla modestia e fede e oggi in donna. marsilio ficino, 5-238:
volte avviene all'uomo, che vive in questo secolo vestito di questa carne,
rispetto alla sua debole risoluzione, separarsi in tutto da queste cose mondane. m.
. m. leopardi, i-188: in quella notte... assalito..
alle sue mercanzie, prudente e circospetto in tutte le cose del secolo. nannini [
tutta la settimana al mondo e occupatisi in negozi del secolo, dànno poi il
con valore aggett.): vivente, in vita. libro di sentenze, 1-22
27: stando ella [santa chiara] in questo seculo / sì vidde quel chiaro
mondane, ma si convenìa che fosse in parte ove fosse venerata a dio.
colui che governa / lo secolo in eterna / mise 'n opera- propizio
davit regnò quaranta anni e passò diquesto secolo in età compiuta di settanta anni in ottanta.
diquesto secolo in età compiuta di settanta anni in ottanta. chiaro davanzati, l-22:
dei tempi- ojetti, 1-28: nestore in quello stambugio davanti alla cantina seguiva il
: questo secoletto miterino / ha converso in sassate il berlingozzo. cesari, 6-289:
. secolettàccio. giusti, v-91: in questo secolettàccio per ora mancano itemi alti e
ama una seconda o settima, che in sé è dissonanzia asperaed intollerabile. g.
beatitudine del pasto tuono viene parimente diviso in maggiore ed in mif. d'ambra
tuono viene parimente diviso in maggiore ed in mif. d'ambra, 4-57:
tuoi al passare di questa misera vita in ne l'altro secolo. agostini, 13
fatti di cesare, 202: in fino a la fine del secolo se ne
aver detto a'discepoli avendo a salire in cielo: 'ecco io sono con voi ogni
il dinoccolato e il fuor de'secoli, in quanto a me poi con quelle sue
, condotto poscia dal re ludovico duodecimo in francia, rinonciò il secolo e vita
correrian a scrivere / ed a spacciare in pulpito / qualmente per miracolo / del padre
uscir dal secolo. -non sapere in che secolo si sia: essere fuori di
essere fuori di sé, non sapere in che mondo si vive. anonimo,
8. lessona, 1327: 'seconda': in musica, intervallo dissonante di due gradi
, intervallo dissonante di due gradi, in cui il suono fondamentale dissona da quello
: può l'inimico oltra di ciò mettere in confusione un'armata nel porto, mandandovi
elucidano volgar., 90: tre mainere in del celo: el è uno celo
lo segondo celo sì è spiritovaie, in lo qualle le spirituale sub- stanzie,
4-i-764: solo il divino platone egli meditò in unasapienza riposta che regolasse l'uomo a seconda
i partiti. -in base o in relazione a, in dipendenza di.
-in base o in relazione a, in dipendenza di. manzoni, pr.
un negro chelavora alle piantagioni potrà essere, in media, d'uno scudo e mezzo
uno scudo e mezzo a giorno. in contanti bastano al negro duecento scudi l'
luoghi. -in rapporto con, in proporzione a. pirandello, 12-47:
d'ottone all'ingresso, per offrirle in divozione, erano candeline di cera bruna
e navigato alla seconda del nilo, in pochi dì vi si condusse. redi
acqua. -per il meglio, in modo favorevole; nel verso sperato,
sp., 34 (588): in questo milano. per entrare tutto mi
affari andranno a seconda, ci metteremo più in grande.. 1andolfi,
seconda d'arte, che fossero disposti in ordine e riparati lontani dalle vegetazioni.
-avere il vento a seconda: navigare in favore di vento. -al figur.
.). - marin. comandante in seconda: ufficiale che, sulle navi
ii-12-48: il barbiera come sai è redattore in seconda e in terza del « corriere
come sai è redattore in seconda e in terza del « corriere della sera »:
: come il sottotenente sullune, comandante in seconda [del sottomarino], superstite
o alla seconda: compiacerlo, secondarlo in tutti i desideri e le aspettative.
umile né l'essere ubidente né il seguirlo in ciò che per me s'è conosciuto
per me s'è conosciuto alla seconda in tutti i suoi costumi m'è
filippo degli agazzari, 4: si pose in cuore per re- verenzia d'idio e
che il feto condo1), in quanto espulse dopo il feto.
niuno poema fu da lor fatto mai che in versi non fosse scritto. e s'
della seconda legione. sono i seguenti in prosa o vera o favolosa, né essa
seconda legione romana. mente; in un secondo tempo. 2.
si faccia per sorte, dirizzato e treminato in uale sesto primamente e in quale
treminato in uale sesto primamente e in quale sesto secondamente. acchetti,
licenzie due seconda- mente facte d'ogosto in 1393 per sei mesi grossetti x. guiniforto
. guiniforto, 162: secondamente più in particolarità dimanda chi sono alcuni che son
sono alcuni che son ivi con la chierica in capo. lud. guicciardini, 3-88
circa la precedenza seguirono. vallisneri [in muratori, cxiv-44-197]: le hoscritto oggi
che salendo altruidismala. 3. in subordine, in secondo luogo. sacchetti
. 3. in subordine, in secondo luogo. sacchetti, v-41:
nostro pensiere fosse [l'educazione] in due parti distinta: educazione morale e
parti distinta: educazione morale e religiosa in primo luogo, secondamente istruzione tecnologica o
arti e mestieri. 4. in modo conseguente, coerentemente. femina comuna
... dèe essere la previdenza in far sì che da la sua parte rimanga
), cong. così come, in base o relativamente a ciò che, nello
a ciò che, nello stesso modo in cui (e introduce una prop. modale
venturaè a lui beata, secondamente ch'egli in pace la porta. cavalca, 20-492
.. non essere pigra di mangiare in questo convito, nel quale non si
, i-137: il giovine innamorato seguendola dipasso in passo fino la casa l'andò secondando.
lieti clamori, oh che festose / voci in seguir la timidetta fera, / cui
salutifero. -per estens. percorrere in un secondo tempo la rotta seguita da
benigno un raggio / piove dal cielo in su l'antenne audaci.. / tu
2. seguire qualcuno, succedendogli temporalmente in ciò che stava compiendo o conformandosi al
dota singular, mai non s'asconda / in te l'eccelso don dato de sopra
dispirito generoso nella professione della pittura e che in essa si trovi aver grande abilità,
la legge / che mi dettò natura in mia difesa. chiari, 1-ii-71: non
dio che mi concede / di seder oggi in così degna sede ». brusoni,
ne tatto che vede, / non in quel ch'ama, che poscia seconda.
ecc. barducci, lxxxviii-i-201: son in una stufa, onde un odore /
affermazioni o le opinioni o anche adeguandosi in modo passivo o compiacente alle sue scelte
ripreso fiato, secondavano ferrer in cento maniere. leopardi, iii-282: abbiatevi
lei una gran pazienza, la secondava in tutto. savinio, 42: difficile
grifoni, xxxvii-82: non te fidar in stato né richega, / ma fidati
, / ma fidati 'n vertù s'in ti n'abonda, / perché fortuna sempre
48: il canto de li augèi difrunda in frunda / e lo odorato vento per li
-appoggiare un movimento politico, una parte in lotta; sostenere un reparto militare, portando
... fu costretta ad arrendersi in cospetto di tutta tarmata repubblicana, che veniva
, lxxviii-iii-56: che fai, che pure in terra guati? / forse che 'l
le iniziative e i progetti altrui, in modo compiacente o partecipandovi attivamente; favorire
di pubblica utilità che erano state incominciate in tempo di prosperità finanziaria, di secondare
/ quel bel gar- zon, ch'in foco tienti ognora, / a venirsene ratto
invito, ma non posso impegnarmi di secondarlo in questo tempo. buonafede, i-186:
nuova inclinazione degl'italiani, vedemmo comparire in italia frequenti traduzioni di poesie e prose
di forza il movimento, rivolgerla potentemente in prò d'italia. -stimolare la
il sogno. -sviluppare un argomento in modo appropriato. bonarelli, 1-195:
onda. d. bartoli, 14-1-257: in mare... ad ogni brieve
(299): la corrente era, in quel luogo, troppo rapida, per
moto o la forza tarchetti, 6-i-305: in un momento in cui il suo passo
forza tarchetti, 6-i-305: in un momento in cui il suo passo secondava forse la
violento, urtò con tutto il corpo in due passeggieri. galileo, 4-3-122
. ga -sospingere nella direzione in cui si procede o lileo, 3-1-197:
, si comunichi alla palla ancora e che in essa si d'acqua).
fuoco. tasso, 12-35: in mezzo l'onda / in se medesma si
, 12-35: in mezzo l'onda / in se medesma si ripiega e gira
ove più volge e si profonda, / in cerchio ella mi torce e giù mi
vento spira / e t'espon salva in su la molle arena. chiabrera, i-i-217
o un punto di riferimento e, in partic., l'andamento del terreno
guicciardini, 10-45: fu difficile el fondarlo in su uno fiume sì largo e di
opera andasse fuor di squadra, secondando in parte la muraglia,... avvenne
. -avvolgere il corpo, mettendone in rilievo le forme (un vestito)
fellah * di carlo landelle è vestita in tutta la sua lunghezza: ma è
agrippa, xcii-ii-203: si ritirarebbe a dietro in seconda stretta..., con
..., con la mano manca in atto di secondar il suo colpo.
letter. procedere dietro a qualcuno (in relazione con un compì, introdotto dalla
giamboni, 246: qua è uno in mia compagnia che fue già molto mondano
allora molto gli è mestiero fra sé pensare in che modo, accadendo, e'sofferisca
a dottor seconda / pronto e libente in quel ch'elli è esperto.
/ narrato fu il paese: ché in lor lingua / 'numidi'e 'vagabondi'a
16. essere secondo o venire per secondo in un ordine, in una gerarchia di
venire per secondo in un ordine, in una gerarchia di valori. gioberti,
la grandezza di roma... è in questi ordini... non un
l'impegiovanni dalle celle, 4-1-7: in due modi è da conside
ant. secundariaménte), avv. in secondo luogo, in seconda istanza (nell'
, avv. in secondo luogo, in seconda istanza (nell'ordine di un'
(nell'ordine di un'enunciazione o in una serie di valori).
secondariamente il vizio dell'avarizia si mette in uomini cattivi e pusillanimi. vita di
la giornata di rocroi: ma, in primo luogo, era molto affaticato; secondariamente
mattina. saba, 1-31: che in brasile (prendo l'esempio più popolare)
degli economisti. -diversamente, in un altro modo. ottimo,
significa più cavalli. -anche, in aggiunta. orsi, cxiv-32-59: nell'
4aminta difeso'. 2. in un secondo tempo, successivamente, in seguito
. in un secondo tempo, successivamente, in seguito. dante, conv.,
ne li grani prima, e secondariamente resulta in tutta la massa. boccaccio, viii-2-66
istoria nostra de regno di napoli, quasi in un passar correndo, avemo gettati,
la elaborazione secondaria [del sogno] in genere è nettamente distinguibile dai processi di
un altro è ammissibile finché si ragioni in termini meccanici presupponendo che il mondo fisico
è quanto a quello che è essenziale in essa, cioè il corpo ai cristo.
in cui non cadono errori, non ha mirato
del mondo al piacer de'bruti se non in qualche secondaria maniera. cesarotti, 1-xxiii-228
mai durature. vittorini, 5-368: esiste in disparte, manon proprio secondaria, nella letteratura
che mi pareva di ritrovare d'anno in anno sempre più corta e stretta.
2-49: era la ferrovia secondaria, in sicilia, da siracusa per le montagne.
del ministero, che si dovesse innalzare in torino l'edificio della 'stagionatura', dietro
si conosce sotto questo nome non solo in lione, ma in quasi tutte le città
nome non solo in lione, ma in quasi tutte le città, non dirò
un grande attore veneziano, vecchio e in decadenza. aveva bisogno di lavorare. aveva
3. ant. e letter. in una successione temporale o logica, che
accrescerla e nelle leggi naturali sue tanto in uno stato primitivo, quanto in uno
sue tanto in uno stato primitivo, quanto in uno stato secondario. gioberti, 4-1-93
grani, che vera e prima essenza in loro hanno. -non diretto,
4-ii-192: questo lume si divide principalmente in primario e secondario. primario s'intende
. primario s'intende quello che percuote in quella parte del corpo colorito che sta
. -con uso avverb.: in un secondo tempo, in seguito,
avverb.: in un secondo tempo, in seguito, successivamente. cavalca,
, iii-58: innanzi che l'amore tomi in odio, passa per questi gradi che
dependenza. -in secondo luogo, in seconda istanza. meditazione sulla vita di
natura... fece quelle tortuosità in l'orechie, primo perché tal aiere
rio che s'el gli cadesse cosa alcuna in l'orechia non potesse intrare dentro
vuole udire el verbo di dio fa in prima ingiurie a dio e, secundario
un secondario capo visibilmente se le lasciasse in terra. 5. astron.
n. 1. -cenosi secondaria: in fitogeografia, quella che ha avuto origine
, trasformando parte delle sostanze reagenti in prodotti diversi da quelli principali. 8
delle attività economiche manifatturiere e industriali (in contrapposizione a quelle intese alla produzione
nulla, l'altro trasforma una cosa in un'altra. 9. elettr
, sm.): quello in cui si manifesta la corrente generata dal
esporle ilmio sentimento intorno alla divisione de'monti in primitivi o primari, in secondari e
de'monti in primitivi o primari, in secondari e terziari, giacché sopra mi
: la frequenza di inversioni col verbo in principio. rare nella prosa d'arte
rare nella prosa d'arte e adottate in genere tutt'altro che con regolarità dagli
accento che cade sulla sillaba -appoggiato, spalleggiato in un'azione, in semitonica, più
sillaba -appoggiato, spalleggiato in un'azione, in semitonica, più debole rispetto a quello
, 10-66: la febbre secondaria, che in certi vaiuoli epidemici di cattiva indole suol
sul dare la volta, si vidde solamente in francesco, che fu il più gremito
vaiuolo. lessona, 1327: 'secondario': in patologia, dicesi di quei fenomeni che
licei sono frequentati solo da 4000 alunni ed in tutto, tra licei, ginnasi,
ad un alunno per ogni 66 giovinetti in grado di ricevere l'istruzione secondaria. b
scuole femminili si possono ben sospettare almeno in parte un poco eterogenei: che il guadagni
ii-549: vi sono anche oggi, in italia, parecchi giovani di lettere, molti
. e. cecchi, cxxi-ii-93: in modo che la parte polemicale quali coprono le
noto principio non viene annunziato da kant in uno stato di sviluppamento, ma per così
e nuotanti nelle lor acque. vallisneri [in muratori, cxiv-44-308]: dopo alcuni
nasce dalle vene e dau'arterie ed in modo di rete è contessuta; appresso è
.. 3. sf. donna guardiana in un carcere femminile. tano,
all'ombra d'un albero, un secondino in panciolle che prova con l'unghia il
bianciardi, 4-63: le tenevano in custodia secondine e monache, e anna
il primo; che segue un altro elemento in una serie, in un'elencazione,
un altro elemento in una serie, in un'elencazione, in una catalogazione. -
una serie, in un'elencazione, in una catalogazione. - anche: che
questo so netto si divide in due parti; che ne la prima parte
poi del grande achille; / ma caddi in via con la seconda soma. sconfitta
con grandissima moltitudine di gente e bene in punto. boccaccio, dee.,
corregibili spesso, i di innamorati in prevalenza - costringendo le prime, sedute
secondo la propria oppinione. dante, in /., 2 -arg.: canto
monstrano la signora vittoria e lucia entrate in speranza di premer vino da questa pumice
sarà accorto che la virulenza della carnalità fu in lui, in quegli anni, fortissima
la virulenza della carnalità fu in lui, in quegli anni, fortissima.
braccia allargate. -nella ginnastica, posizione in cui le braccia sono unite dietro la
vittorini, ii-167: qui si va tutto in seconda e terza. si arranca male
occupava buona parte della carrozzabile e cantava in coro senza darsi pensiero di cedere il passo
. -polit. seconda camera: in un sistema bicamerale, il senato.
2. che è collocato, in una successione spaziale, dopo il primo
si allacciano le false retine e che in sé ritiene l'appoggio dell'im- boccadura
don abbondio che lo seguano; entra in un primo cortile, da quello in un
entra in un primo cortile, da quello in un secondo. del giudice, 2-118
secondo. del giudice, 2-118: in un secondo bar, con gli sgabelli
seconda. 3. che può in qualche modo paragonarsi a una persona determinata
/ ebbe al suo tempo, al letto in ch'io languisco / vien tal ch'
. allevò paralo e santippo suoi figliuoli in maniera che non furono secondi ad alcuno
. bacchetti, 1-i-538: tutto quantoaveva saputo in quei mesi escogitare d'infame e di nefando
ne può assumere temporaneamente le mansioni (in partic. nella marina mercantile, nelle
e strade a parigi, aveva lavorato in secondo, sotto l'ingegnere cla- pevron
secondo, sotto l'ingegnere cla- pevron in quelle strade ferrate. guglielmotti, 812:
, ufficiale di coperta che segue immediatamente in ordine di anzianità il primo ufficiale.
. -che accompagna lo strumento solista in un'orchestra, o, nel canto
. 4. considerato di minore importanza in una graduatoria ideale. -di secondo ordine
è freddo nel primo grado e secco in secondo: e questo testimonia laleggerezza e la
quella abitata per periodi limitati, in partic. durante le vacanze (e si
seconde case), continua a crescere in virtù di una sempre più vissuta esigenza
! ». tozzi, v-458: viaggiò in seconda, ein poche ore potè scendere alla
marito. le carrozze di seconda erano in fondo. -secondo circuito: circuito
-secondo circuito: circuito di sale cinematografiche in cui si dànno film di qualità scadente o
come gli altri. -avv. in un grado o in una misura di poco
-avv. in un grado o in una misura di poco inferiore.
inferiore. petrarca, 257-4: in quel bel viso ch'i'sospiro e bramo
: a michele soprascritta a dì 20 septembre in 1392 per la segonda paga de'fiorini
la segonda paga de'fiorini cento pagai contanti in oro fiorini venti in banco di stefano
cento pagai contanti in oro fiorini venti in banco di stefano di poggio. anonimo romano
morto ne l'andare la seconda volta in napoli. g. michiel, lii-4-352:
venne ah'improvvisoil cardinale d'este, prevenendomi in quello che sarìa toccato a me.
, secondo giorno della pentecoste, tenendosi in asàndabo mercato, fecero la compra. c
carrà, 250: di questa tendenza anche in italia si ebbero nella seconda metà del
un mese. p. vergetti [in novo libro di lettere, cxxv-488]:
fa: / primo si è che in tormento istà, / del ben che vede
signor palomar ha deciso che d'ora in avanti raddoppierà la sua attenzione: primo
far la seconda edizione di una stessa opera in emenda della prima. de sanctis,
286: ciò non è da spiegarsi che in rapporto con tutte le altre varianti vasariane
vita di masolino, ma anche, in parallelo, per quella di masaccio.
-figur. che presenta un prodotto in una composizione rinnovata e migliorata.
e dimenticato elixire del le roi) diventò in pochi anni milionario. -che
anni milionario. -che ha attenuato in un secondo tempo le proprie idee.
purg., 30-125: sì tosto come in su la soglia fui / di mia
de sanctis, ii-8-168: il santo vive in ispirito nell'altro mondo; le sue
intercalari da erbaio e da sovescio (in partic. da granella e da orto)
o si sviluppa successivamente, tardivo (in contrapposizione a primaticcio). roseo,
terza o delle altre. -prodotto in una fase successiva di lavorazione. palladio
, bevanda ottenuta dalla rifermentazione delle vinacce in una soluzione di acqua e zucchero.
del fedecommesso. 7. che in una successione dinastica o elettiva segue il
due re, alli quali ho servito in questa mia legazione, sono stati enri
. che fa la stessa cosa già fatta in precedenza da un'altra persona.
v-128: s'inginocchiavan d'un ginocchio in terra qualunche volta i parti scoccavano le frizze
teste della prima schiera. -che segue in un ordine di marcia. dante
con valore aggett.): compiuto in una fase successiva, su risultati già acquisiti
], 160: l'elaborazione complessiva sarà in buona parte 'di secondo grado'(
) o avverrà direttamente sul materiale raccolto in tutte le situazioni. -che
, 5-ii-465: era pro / raggiava in beatrice, dal bel viso / mi contentava
seconda [galla], gliele mise in bocca e fornì di dare l'altre che
giocondo, / l'atto predar che in lei virtù produce, / gli occhi
altra luce, / fan co'lor raggi in terra un sol secondo. de'marchesi
l'affetto immenso di patria vediamo formare in parecchi una seconda natura che ad ora
diritto solco verso impossibile che sorga in questa nostra patria un secondo quella
, 4-165: non è sì in francia? carducci, ii-7-221: tu vedessi
vento, / diritta passi o si rivolga in giro, / madre per me
metàdegli anni ottanta sforzi significativi sono stati fatti in tutti i principali paesi per avviare 'secondi
13. filos. che ha valore in quanto derivato da un principio, da
, 523: i predicamenti contengono prima in generai se stessi e poi la sostanzia
ruscelli / a sciorre il freddo giaccio in tiepide onde, / e i prati di
favorevole di un astro (nell'espressione in seconda). oroscopo di guicciardini,
perché la parte della fortuna è collocata in casa del sole, esso in casa di
è collocata in casa del sole, esso in casa di love e in seconda,
sole, esso in casa di love e in seconda, però sono certissimo che,
, 2-28: avendo mercurio con venere in seconda nella casa di giove ricevuto con benignoaspetto
nobile ed alto ingegno da riuscire universalmente in qualunque impresa. -che esprime o
onde sicuro aspetta lor chiamata / e in speme vive di stato secondo. niccolò
vói ch'i''l creda, e tiemme in questo fondo. -con uso avverb
, detto anche per colpire con un'uscita in tempo; comincia una anche 'primo',
per più facilità redurremo tutti questi minuti in secondi, per causa dé'18 secondi,
un fiume, somministrando,... in un secondo di tempo, cento determinate
: nella pallacanestro, area, segnata in entrambe le metà campo, in cui chi
segnata in entrambe le metà campo, in cui chi gioca in attacco può sostare
metà campo, in cui chi gioca in attacco può sostare soltanto per tale tempo.
piccolomini, 7-19: hanno diviso ciaschedun grado in 60parti dette minuti, e ciaschedun minuto in
in 60parti dette minuti, e ciaschedun minuto in sessanta secondi, e i secondi in
in sessanta secondi, e i secondi in 60 terzi. galileo, 3-1-201: perché
sia d'uopo, concepiscono esser diviso in sessanta parti eguali, che si chiamano minuti
minuti primi, ed ogni minuto primo in sessanta altri minuti secondi. grandi,
: nel fioretto, posizione di guardia in cui l'arma è impugnata col dorso della
l'abbassar de la mano di prima in seconda guardia, schifarebbe la punta contraria
mi verrà a canto all'orecchia, in che guardia sarò io allora? -nella
distinguono le posizioni seguenti: 'posizione in seconda'chiamano quelle in cui la giuntura
: 'posizione in seconda'chiamano quelle in cui la giuntura del pollice della mano
o solo per colpire con un'uscita in tempo. -azione di seconda intenzione.
azione al solo scopo di provocare l'uscita in tempo del- l'avversario per pararla e
arbitro su ogni gesto antisportivo e lo assiste in tutto quanto questi gli può chiedere;
chiedere; sorveglia la posizione dei giocatori in campo all'atto della battuta, compresa
. 24. locuz. -passare in seconda linea: v. linea, n
linea, n. 33- passare in secondo piano-, assumere un'importanza marginale
nella primavera e nell'estate 1942, in america e anche in inghilterra, fu costituito
estate 1942, in america e anche in inghilterra, fu costituito, prima che
inghilterra, fu costituito, prima che in europa, dallo sbarco alleato in africa.
prima che in europa, dallo sbarco alleato in africa. -secondo impero: v
marin. secondo fiocco: tipo di fiocco in dotazione ai panfili di maggiori dimensioni.
fa il secondo è un gran minchione in questo mondo. = lai secundus
usanze, tradizioni, ecc.; in obbedienza, in ottemperanza a ordini o
tradizioni, ecc.; in obbedienza, in ottemperanza a ordini o a desideri altrui
facto sonare nostro consiglio e sciamo raunati in presenti per alegere podestà dizionario dello
procedere secondo gli ordini della giustizia, in ricevere le pruove e in punire.
giustizia, in ricevere le pruove e in punire. dante, conv., i-iv-4
un cammeo 23. sm. padrino in una vertenza cavalleresca. sul vestito di
combattono essi ancora. bizoni, 154: in pagole, impeccabile, si risolveva in
in pagole, impeccabile, si risolveva in una certa rigidezza. rigi vi è
, tragando l'aiga un pexo intrà in quelo vaselo incontenente come el incomengà a
avesse, debbino prima el corpo partire in parti sette se sicondo el modo ionico
cento: / di mia persona, in tutto quel che vaglia, / fatene voi
trova, secondo i più, essere veloce in lungocorso. s. bernardino da siena,
, e tu noi sai, / in un vangelo nuovo secon luca, / ch'
che è considerato servato da me in questo poema, se bene, per quel
categoria di perto quello di far passare in secondo piano la richiesta di sone.
anzi talora se ne dilunga; ma però in cose, secondo me, che non
ballata di montecatini è come un'isola in mezzo all'oceano erotico. ma tralasciarla,
secondo e'frati. 3. in rapporto con un termine di confronto; proporzionatamente
, segundo lavostra forga, ch'è sufficiente in questa parte, vuglae dare overa ke
vuglae dare overa ke possa avere officio in comuno. chiaro davanzati, xiv-74:
mesterò / del meo servir riceve- raggio in fio. bartolomeo da s. c.
., iii-xv-8: lo desiderio naturale in ciascuna cosa è misurato secondo la possibilita- 6
secondo la possibilita- 6. dopo, immediatamente in sottordine. de de la cosa desiderante
de de la cosa desiderante: altrimenti andrebbe in contragiamboni [tramater]: dopo santa
, ma nelle arti, nelle scienze e in ogni altra cosa non furono mai perfetti
. lle testrici e testori che ci trovassemo in cago di divigione ciascuno debbia avere segondo
debbia avere segondo la parte che arà in della conpan ^ nia. boiardo, 1-164
la cam. 4. in dipendenza da circostanze o eventi, in
. in dipendenza da circostanze o eventi, in considerazione di, in conseguenza di,
o eventi, in considerazione di, in conseguenza di, in base a.
considerazione di, in conseguenza di, in base a. latini, rettor.
, sottili secondo gli argomenti, tengonsi in un giusto mezzolungi dal servile e dall'ardimentoso
parole riscalda. cesari, i-67: in questi cerchi erano tutte le anime dannate
(45): tenendo la grida sciorinata in aria, cominciò a leggere, borbottando
, cominciò a leggere, borbottando a precipizio in alcuni passi, e fermandosi distintamente,
ma il presidente ha facoltà di convocarlo in qualsiasi ora, secondo la gravità degli
-con uso ellittico e valore dubitativo, in una risposta. p. petrocchi
mio. -secondo la verità: in realtà. cavalca, 20-92: quanto
bussola, appena-conoscon le coste del mediterraneo in cui corseggian continuamente. 5.
: la piena del reno, quando entra in sono orrevoli persone, assettati e puliti
e membruti. -in qualità di, in quanto (con valore causale).
volgar., 4-47: ne'vecchi in verità è [il vino] secondo medicina
8. cong. nella maniera in cui, come, a quanto (
29: secondo che l'uomo farà in terra o bene o male, così sarà
cerchio al centro / movesi l'acqua in un ritondo vaso, / secondo ch'
massa non si fece tutta a un tratto in un tempo medesimo, ma secondoché di
tempo medesimo, ma secondoché di mano in mano arrivarono i colonnelli colle genti loro
aveva carica la sua barca, andava in giro e, secondo che egli vedeva
distruggitrice. -con valore causale; in conseguenza di che. creazzo, xl-246
. 3. avv. come (in una comparazione, anche per introdurre una
secondo fra più figli (e in quanto tale assume una posizione subalterna rispetto
posizione subalterna rispetto al primogenito, specie in materia successoria). - anche sostant
col re filippo di francia, passò in gallia e tolse per sua donna costanza
nipote. guicciardini, i-33: avendo in francia imbasciadori, mandativi per trattare lo
forse perché non bella, così timida in apparenza, umile di cuore e di
3. che costituisce la conseguenza in seconda istanza di un fatto.
lodata, non sospettate che la modestia, in lui artista, non sia che la
uno o d'un altro di que'ramitrapiantati in italia, un altro cadetto della stessa famiglia
altro cadetto della stessa famiglia dovesse succedere in quel dominio; e a tali diritti syera
dato il nome novo, credo, in simile materia, di secondo- geniture e
, ingordi, / accidiosi, golosi e in pensier vani, / al peccar pronti
nare la pelle con una spazzola inumidita in una soluzione di nitrato, bicloruro
a bianco, s'ha da metterlo in tinta. il cappello poi si rinforma e
segretatóre, segrettatóré), sm. nell'in = deriv. da secreto
ses battolino di secreti ghiandolari in seguito alle contrazioni ritmiche del muscolo trasverso
bacchetti, 2-xxiv-1009: ogni uomo porta in sé la propria dose di naturale oppio
lessona, 1327: 'secretori': in fisiologia, diconsi quegli organi od apparati
secrezìa, sf. stor. magistratura istituita in sicilia da federico ii di svevia per
un corpo animale è composto operano sempre in fra loro con infaticabili intestini movimenti e
loro con infaticabili intestini movimenti e producono in tal modo tutte le secrezioni ed altre operazioni
operazioni animali. lessona, 1327: in fisiologia per 'secrezione's'intende una 'proprietà
di abbozzo negli elementi anatomici), in virtù della quale escono dalla loro sostanza
tristezza. -processo di formazione, in corrispondenza di una ferita o di una
/ e che un esser sol fosse in natura / e il resto poisecrezion impura.
quelle pietre; e il villaggio spariva in questa enorme secrezione di monumenti sovraccarichi,
enorme secrezione di monumenti sovraccarichi, sperduti in mezzo alla campagna, fastosi, follemente
valore e uso linguistico autonomi (come in svariate lingue europee l'elemento bus,
svariate lingue europee l'elemento bus, in origine sillaba finale della parola omnibus)
si forma all'interno di una roccia in seguito al deposito di sostanze da parte di
'officia palatina'presso il pontefice e, in partic., a colui che seguiva
certo aspetto, per qualche riguardo, in un senso limitato (e si contrappone a
son ben cause 'secundum quid', cioè in qualche modo, per lo che vengono nominate
corno alcuni) locula- mento, fixa in li securiclati cardini. = lat.
una secure, corno zà è dicto, in forma de uno come carcano.
tubo degli stami, il più grande ripiegato in modo da covrire gli organi della generazione
con foglie alterne picciolate; fiori riuniti in glomeruli ascellari; frutti a capsula;
di sicurezza impiegato a partire dal 1888 in lavori da mina e soprattutto nell'abbattimento
mina e soprattutto nell'abbattimento di carbone in ambienti contenenti fino all'i % di
di sicurezza, di tranquillità, di fiducia in se stessi. censis [xvi
far 'seguitare', e non 'secutare', perché in 'seguire'che viene indubitatamente da 'sequi',
. co, inperzò che ipso in tutte cose fece conplita e perfecta l'
, però dico che vostra magnificenzia sara in continuo desiderio di acquistare roba e dinari
ufficiale o agente della forza pubblica, in partic. negli ordinamenti comunali.
; espletamento di un incarico; messa in pratica di decisioni, di insegnamenti, di
e benavventu- rata fìa quella anima che in questa presente vita l'averà messo a
che si vincerà per iiii de lev parti in concordia, vaglia e tenga et a secuzióne
infin de questo / che l'è in proxa a veder presto / turi li modi
, o da bucello, / cerca allora in su cara cosa, / che lo
, / che lo ò ditto e scritto in prosa / tutti li modi de lo
area bologn., denom. da [in] setare2 (v.), con
insidire de le vidi colonne de missina in tutto secutai lo predicto dite grie- / sette
forame e il sedatino / e questo è in vite storzia vel grossa e molto fine
incisione un tempo praticata a scopo terapeutico in determinati punti del corpo onde permettere la
specie appartenenti al genere sium e, in partic., della pianta sium erectum
negli acquitrini; le sue foglie sono in alcune regioni consumate come insalata e trovavano
i fiori di colore bianco-verdastro, riuniti in om brelle composte; predilige climi umidi
nei luoghi palustri; è ampiamente coltivata in tutto il mondo a scopo alimentare in
in tutto il mondo a scopo alimentare in numerose varietà verdi o bianche.
cocchi, 8-105: sono queste acque, in conseguenza delloro meccanico effetto, anco valiao rimedio
, quando si mangiano crude, s'intingono in olio, con sale e anche un
glia ombrellifere, la cui radice, raccolta in maggio tumulto); terminare con la
potea servirsi della lingua, scrisse nondimeno in raccomanda- zion di lui talmente..
nel pensiero al leganes, dopo d'aver in tal maniera sedate le turbolenze di parma
sedati / dellasierra i rumori, / potrò in pace goder de'nostri amori. acchelli
acchelli, 12-306: alla peggio, suggerì in segreto, se le cosesi fosser messe proprio
pascoli, i-140: è stato come in una rissa, dove chi accorre a
-ricondurre alla calma persone tumultuanti, folle in rivolta; dividere chi viene alle mani.
.. per usarsi del solito rimedio in sedare la milizia sollevata per occasione delle
volta addietro, sedato il o in settembre, è dotata di proprietà diuretiche e
anderan questi trambusti, / io mi cacci in sce negli apennini ed ha l'odore
segue quello di commessa al mentovato vigliosi in questa tinta per farla riposare: ne precipita
sicilia il comune d'ascoli era venuto in contesa con civitella to ciò che
scisma ed acchetati i si ebbero in chimica le seguenti derivazioni:...
che con la abondevole diversità si ebbero in chimica le seguenti derivazioni: 'sedanolide'de'cibi
iv-2-76: 1 segni del male declinavano lentamente in favore:... succedeva ora
naturale del sonno, una quiete durevole in cui a poco a poco tutte le
paradiso. landolfi, 2-25: sedato in qualche modo il primoorrore e disgusto, in
in qualche modo il primoorrore e disgusto, in giovancarlo sopravvenne una specie di tranquillità assorta
: quand'ecco a me d'avante / in pietoso sembiante /... /
agitate passioni che s'imitano dagli attori in iscena; ma non hanno quella melodia
parlando sempre sedatamente e per lo più in tuono lamentevole. -in composto silenzio
i-1-252: per la passata, scrissi molto in fretta; oggi potrò farlo alquanto più
suo vivere, disponendo le ore come soleva in addietro; e perché molte suol darne
sedatezza e raccoglimento che niun segno traspariva in lui di mente alienata da ciò che faceva
, la panacea indiiii- 133: ritorna in famagosta e in questa navigazione sespensabile d'
indiiii- 133: ritorna in famagosta e in questa navigazione sespensabile d'ogni malanno politico
. da una fiera tempesta col gittare in mare un suo crocifisso. = voce dotta
do sedate, credo che vostra serenità starebbe in ottima represso (una ribellione, un tumulto
. gir. soranzo, lxxx-3-698: gusterebbero in corte che = voce dotta,
sono pel momento sedataménte, avv. in modo pacato, tranquillo, sedati.
. la sua astrattezza apparente, in realtà si curava molto di entrambi,
. faldella, i-2-253: d'allora in poi l'onorevole depretis fu menzione
d'altre cose notabili, dette da federigo in tutto il corso della visita, né
suoi famigliari affermava con fanimo sedatissimo dovere in breve spazio di tempo succedere la sua morte
: a cui latino / col cor sedato in tal guisa rispose: / « giovine
son propri sceglier sol tanto quelli che hanno in sé nobiltà, bellezza e decoro,
varie e che talor pianga, talor, in parte consolato, quantunque non rida,
aria sedata, rispose breve e succoso in tal modo. moretti, i-245: dietro
la maggior parte di quella che si trovava in quello stabilimento, è al sicuro.
avesse esposto il signor di lion- ne in ordine alla sedazione de'tumulti. idem,
trattato..., rilevando molta difficultà in tre punti, con la sedazione della
dice il dottor gioacchino altomano, specialista in medicina aerospaziale, può durare dai tre ai
ant. siede), sf. territorio in cui un popolo si stanzia stabilmente,
la propria civiltà. -sedi umane-, in antropogeografia, le varie configurazioni degl'insediamenti
configurazioni degl'insediamenti umani, distinte principalmente in sedi sparse o isolate e in sedi
principalmente in sedi sparse o isolate e in sedi unite o agglomerate. machiavelli
nostre esistenze; e ci è data perché in essaciascun di noi possa prepararsi ad un'altra
geografica di un centro abitato; sito in cui anticamente sorgeva una città. cesarotti
che d'euro collocò la sede / in oriente, e il noto nebuloso / nella
solinga sede. 2. luogo in cui una specie animale vive e si
proposito il nostro autore: gli distingue in due specie, d'articolari e cellulosi
-nella fisica antica, la parte dell'universo in cui si raccoglie naturalmente ciascuno dei quattro
e originaria di un oggetto. - in partic.: fondamenta di un edificio.
loro sede. 4. luogo in cui si stabilisce chi detiene la sovranità,
stabilisce chi detiene la sovranità, e in cui il potere costituito si esercita nelle
ii-95: il papa ali 8 de questo in concistoro, vedendo le cosse e la ìmpor-
la sacra sede apostolica, sia fatta in bon punto. lippomano, lii-6-313: aveva
quale san pietro disse la prima messa in italia, venuto d'antiochia, l'
... la sede apostolica di roma in avignone; traslazione da'contemporanei stessi deplorata
d. trevisano, lii-12-122: in costantinopoli ed adriano- sore del papa e
9-3: questi fu re de'turchi ed in nicea / la sede de l'imperio
ottomila fanti e duemila cavalli, chiamati in fretta per sussidio della regia sede e
o sedi di governo. -città in quanto fondata da un mitico o storico
sempre fede. 5. la città in cui ha stabile residenza il papa o
a constan- tinopoli, donò alla chiesa in italia grande et ampio dominio.
, 1-12-2-47: tutto ciò che si dispone in caso di sede vacante ha luogo ancora
caso di sede vacante ha luogo ancora in caso di sede piena, ma impedita
dei beati: paradiso (e, in partic., l'empireo): in
in partic., l'empireo): in espressioni come alta, beata, celeste
tua vita alma rechiede, / assisa in alta e gloriosa sede. r. roselli
intorno / già cinque anni, passati in pura fede, / per farmi,
del tutto. tasso, 2-36: soffri in suo nome, e fian dolci i
sede de le santissime persone, / che in premio del tuo zel, di tua
intima unione. goldoni, xiii-235: in cielo avrete la beata sede, / frutto
nostra volontà: allora egli è entrato in noi allora mette la suasede nella nostra personalità
8. luogo (città o edificio) in cui sono situati gli uffici di un
commerciale, di un'azienda, e in cui svolgono permanentemente le funzioni istituzionali.
: non ho difficoltà a provare che in francia le società anonime vennero sempre autorizzate
riunioni un'assemblea o un organo collegiale in genere. carducci, ii-6-52: nel
una or l'altra parte. -edificio in cui è allestita una mostra. c
scolastico. ojetti, iii-385: sono in difficoltà anche le società d'assicurazione che
vanto di trieste e avevano sedi fino in america. moretti, i-393: bisogna anche
sui ventisett'anni il pascoli entra finalmente in carriera. sperava... che gli
, genova, firenze. -luogo in cui è stanziato un corpo militare.
militare. -sede amministrativa: luogo in cui risiedono gli uffici amministrativi di un
commissario, salvo che si credesse che in queste succursali si commettesse qualche cosa contraria
-sede di vendita: esercizio commerciale in cui sono posti in vendita i prodotti
: esercizio commerciale in cui sono posti in vendita i prodotti di una singola azienda
della sede di vendita dei prodotti fiat in torino. -sede effettiva: luogo
(eventualmente diverso dalla sede legale) in cui risiedono gli organi centrali e gli
codice civile, 46: nei casi in cui la sede stabilita ai sensi dell'
. -sede legale-, luogo in cui ufficialmente risiedono gli organi centrali di
organo amministrativo. -sede secondaria: luogo in cui un'ente, una società o
pressol'ufficio del registro delle imprese del luogo in cui la società istituisce sedi secondarie con
-sede sociale, il luogo o l'edificio in cui risiedono gli uffici di un ente
e si svolgono le operazioni militari (in partic. nell'espressione sede della guerra
della guerra per il presente anno sarà in savoia. algarotti, i-vl-107: andò
dell'altro esercito, che ingrossato erasi in ucrania, dove si piantò la principal sede
col maggior nervo delle forze. -luogo in cui gli studi, le scienze, le
le attività intellettuali più elevate sono coltivate in modo specifico. c. i
. bianchetti, 1-156: weimar era in quell'epoca la sede della più frequente e
29 dicembre. -località o edificio in cui si trova un comando militare.
: stanza di un corpo militare o in cui si svolge il servizio militare.
non ho raccomandato quelli che ho raccomandati in altri tempi, e sempre con lettera mia
potesse assegnarsiuna sede prossima a un coscritto, in vista delle condizionidi sua famiglia. bernari,
: che si trova fuori del luogo in cui normalmente risiede per l'esercizio delle
impiegato); che ha la residenza in un luogo diverso da quello in cui
residenza in un luogo diverso da quello in cui studia (anche sostant.).
figur., sostant.: persona collocata in luogo inopportuno; chi si sente fuori
'fuori sede'. 10. luogo in cui si concentra un grande fervore di
. g. bentivoglio, 4-18: in anversa... pareva che l'europa
più alto avvenire. -sito in cui pare perpetuarsi una caratteristica ambientale.
20-20: quello fugge d'un bel colle in cima, / vaga sede, cred'
lingua. bacchetti, 2-xxv-253: 'opera'in tal senso è del linguaggio popolare e
. 11. figur. ambito in cui si manifesta un fenomeno storico,
problema; organo di stampa o istituzione in cui si discutono questioni mazzini, 31-96
la quale veramente avrebbe forse miglior sede in una legge apposita, ma temo che
sul serio e con termini seriosi e in sedi seriose, se l'andare a ballare
una sede esegetica più vicina al testo in atto non è oziosa se vuol significare
la glottologia. -in sede di: in una determinata circostanza, nell'ambito di
mai a questo trattato si può, in sede di costituzione, aggiungere l'irrevocabilità
maggiore del palazzo comunale di montecatini, in sede di commissione giudicatrice del concorso per
bologna e io. gramsci, 11-107: in italia i funzionari delle organizzazioni di mestiere
controllo come un'accademia di discorsi da farsi in sede paritetica di consiglio del lavoro.
: leggete i suoi libri, ed essendo in sede dipittura, i suoi 'pensieri ai pittori'
, i suoi 'pensieri ai pittori', ripubblicati in questi giorni in una bella accresciuta edizione
ai pittori', ripubblicati in questi giorni in una bella accresciuta edizione nei tipi di bottega
lo si trattava meglio... in sede di speculazioni filosofiche o comunque metafisiche
: il problema dell'autorità deve riportarsi in sede ultima alla chiesa, cui compete di
rapporti non ancora definiti e di rivendicare in ogni istante l'inesauribilità della propria azione
buzzati, 6-73: non era escluso che in separata sede laide si desse anche per
meno. -in altra sede, in un'altra occasione. c. carrà
c. carrà, 480: parlando in altra sede delle ultime tendenze della pittura
tendenze della pittura e dell'arte plastica in europa, ho avuto occasione di scrivere
occasione di scrivere che noi forse saremmo entrati in una nuova era medioevale, e feci
così espressiva e caratteristica. -dir. in una determinata sede: in un determinato
-dir. in una determinata sede: in un determinato contesto, circostanza, situazione
potestà o competenza. -in altra sede, in separata sede, in altro contesto,
altra sede, in separata sede, in altro contesto, nel quadro di un altro
quadro di un'attività amministrativa. - in sede giurisdizionale o giudiziaria: nell'ambito
del nostro tempo dopo averli forse denigrati in altra sede. 12. organo
12. organo o parte del corpo umano in cui si manifesta una malattia. -diagnosi
con cui si accerta il luogo esatto in cui si produce il fenomeno morboso.
cellulosa che tra la cute e muscoli in gran copia è posta per contener la
pinguedine. carena, i-197: 'sede': in senso più ristretto, mapur traslato, usasi
celesti: e non ha propria sede in alcun membro del corpo. g.
lui mezzo al cervello,... in esso terminano come principal sede dell'animo
le altre, ma sì bene una sede in un elemento neutro del nostro essere.
interessante pensare di valorizzare il trasporto superficiale in sede protetta, soprattutto attraverso una riproposizione
14. parte di una parola in cui si produce un fenomeno fonetico;
al celebrante e ai ministri, disposto in modo da risultare ben visibile e tale
di commercio dei peruzzi, 490: fummo in concordia che io giotto faciessi conpiere la
, iii-17-106: eran sedi di marmo in ogni parte, / con soavi e dolci
intorno. fagiuoli, vl-114: or vo in carrozza, ora mi fo portare /
carrozza, ora mi fo portare / in bussola, che è una certa sede,
frezzi, ii-17-22: io vidi su in una sede posta / seder plutone e
lodi assiede. tasso, 11-iii-730: entriamo in questacasa, ch'è vostra: e sedete
questacasa, ch'è vostra: e sedete in questa sede, la quale è così
è così alta; ch'io sederò in questa più bassa, come conviene agli
, il qual si stava / assiso in alta e gloriosa sede, / allo stuol
enore possedea / e patriciatu tenia / et in alta sedesedia / et iniustizia componia, /
esperienza di vita e toglierlo dalla sedentarietà, in quella el cerchio teatrale, /
. - esistere, manifestarsi in alto grado. tasso, 1-23:
servitù così spiacente e dura, / fondando in palestina un novo regno, / ov'
concordia domestica, avevano la loro sede in quella famigliuola muliebre. -
di dolce melodia ascoltava l'uficio che in tale giorno si canta. buti, 3-164
fu la sedecima giornata ch'erano giunti in roma, ognuno si mosse la mattina,
2. che fissa la propria attività in una sede stabile. manzoni, v-3-307
3. che non è inquadrato in reparti combattenti; che appartiene alla riserva
. colletta, 2-ii-196: dirò in altro sito di questo foglio ciò che si
). sedentariaménte, avv. in modo sedentario. milizia, vi-385
essere sedentario, il condurre l'esistenza in una sede fissa. pasolini,
, 17-116: si potrebbe tracciare uno schema in cui le istituzioni (politiche, economiche
vagabondaggio. 2. vita condotta in modo sedentario e, anche, monotona
: formaggi lombardi e caciocavalli abruzzesi coesistono in italia,... nonostante i bassi
lunghe ore d'immobilità, di permanenza in luoghi chiusi (un lavoro, lo svolgimento
quiete, che s'applichi de tanto in tanto. redi, ix-95: a
, cxiv-20-412: non è maraviglia che in esso lui l'applicazione, il poco moto
, specie di giavellotto di legno, in che essi riescono molto abili e destri.
. moretti, ii-501: abituato ormai in mancanza di meglioalle più ridicole sedentarie fantasticherie,
pensato talvolta d'imparare una difficile lingua in una notte. manifesti del futurismo,
2. che si può svolgere in casa, senza lasciare le pareti domestiche
. 3. che trascorre interamente in un luogo, o senza che vi
d'amore e silfidi volanti di fiore in fiore, che dimostrano come l'ottocento
può concedersi l'ebrietà del pericolo seguendo in uno spettacolo di cinematografo, una caccia grossa
sedentarie del suo paese, osò avventurarsi in un lunghissimo viaggio al di là dei
. letter. ant. lo stare seduti in conversazione. fr. colonna, 3-371
. fr. colonna, 3-371: in tale commendabile ocio et acto intente non
: io nel passato mi sono riconosciutomagari avverso in materia di gatti. è noto che sono
vita nomade e si è insediato stabilmente in un luogo (una popolazione, un
impiego sedentario: svolto a terra (in contrapposizione a quello di bordo). -
svolgere mansioni a terra o a disposizione in attesa d'imbarco. cavour, ii-466
ufficiali o marinari, che stanno fermi in alcuna piazza o porto, senza ufficiodi sorta
cattaneo, iii-3-39: il viceré, reduce in maggio, non trovò nel regno d'
55: la regina degli angeli sedente / in su una nube ardente / men giva
-sostant. per antonom.: dio assiso in gloria. dominici, 1-26: né
paradiso, raccoglie i beati egualmente partiti in due popoli: que'che credettero in
in due popoli: que'che credettero in cristo venturo e que'che in cristo
che credettero in cristo venturo e que'che in cristo venuto, sedenti di qua e
venuto, sedenti di qua e di là in gradi circolari l'un sopra l'altro
nella nostra arena. -che è in groppa a un animale, che monta una
asina fra la turba dei discepoli, in contro alli osanna del popolo redento.
loro società. [abraam] in convalle mambre, sedente nell'uscio del tabernacolo
, sedente nell'uscio del tabernacolo, in quello fervore del dì. l. ghiberti
dì. l. ghiberti, 32: in su 8. fisso, non
napoleonico [principato lucchese], 97: in caso difanciullo sedente in terra e disegnava in
], 97: in caso difanciullo sedente in terra e disegnava in su una lastra una
in caso difanciullo sedente in terra e disegnava in su una lastra una morte negli
il comune assegnò loro delle case popolari in un quartiere di edilizia economica. 2
la particella pronom. prendere stabile dimora in un luogo, abbandonando il nomadismo.
. dirò siccome / sedente, oscuro, in sul meriggio al- l'ombre / del
turcasso pieno di strali, uno strale in mano e nell'altra un arco, all'
della lor cattedrale. -assiso in trono o in un seggio elevato.
cattedrale. -assiso in trono o in un seggio elevato. boiardo, 1-98
. boiardo, 1-98: mi apparve in visione smerdio, sedentenella reale sedia giungere col
famoso goffredo ammessi entraro, / e in umil seggio ed in vestire schietto /
entraro, / e in umil seggio ed in vestire schietto / fra i suoi duci
assiso sul trono celeste o alla madonna in cielo. laudario della compagnia di san
3. che ha la propria sede in un luogo; che vi svolge le
novelle d'un''accademia italiana'sedente in livorno. mazzini, 94-263: meglio
giorno chiamerete a comporre il ministero sedente in roma uomini noti di tutte parti d'italia
ha saziato di beni, a'sedenti in tenebre e in ombra di morte,
di beni, a'sedenti in tenebre e in ombra di morte, legati in mendicità
e in ombra di morte, legati in mendicità e in ferro. savonarola, 13-i-46
di morte, legati in mendicità e in ferro. savonarola, 13-i-46: benedetto
santa e pia, / ch'a'sedenti in tenebria / han mandato una gran luce
4. che detiene una carica religiosa, in partic. il pontificato. boccaccio
staccò da madrid, e di corte in corte, di dignità in dignità, lo
e di corte in corte, di dignità in dignità, lo tirò sul cardinal barberini
bragaccia, 1-126: al prencipe ancora sedente in maestà, per persuaderlo alla pace o
controllo sull'industria e di avere trovato in essi, accanto ai delegati dei padroni,
disapprovò e pose nell'indice un libro in cui non si ragionava delle pon- teficie
dal tribunale sedente a porte chiuse, in presenza del regio procuratore, delle parti
, avendo la signoria veneta posto benissimo in ordene la sala de la audienzia in
in ordene la sala de la audienzia in palazo ducal, et il principe augustino barbadrico
: se ne trovano [di questioni] in quei libri alcune disputate con solennità e
tutto grigio, a ponente, ora calare in trionfo... su le onde
. -letter. che si stende in ridente posizione. carducci, iii-2-438:
7. ant. che è in armonia con le altre parti del corpo
ben sedenti. 8. messo in posa, eretto (un muro di mattoni
di portanova di napoli (1516) [in re zasco, 1041]
ov'era la fede, che sedea in su una sedia molto maravigliosa e grande
: il crinuto apollo... seggendo in una nuvola. carro sotto nascosti, e
gonfiare, no loro orazioni, tutti in terra segono e sempre menano la falla sedere
sarà libera. testa e lo 'mbusto in qua e in là. ottimo, ii-270
testa e lo 'mbusto in qua e in là. ottimo, ii-270: pallas mattioli
qui vi pare -stor. in una votazione assembleare, restare che sèggiano
presentata. -a levare e a sedere, in levando e sedenbarbarigo, lii-14-154: gli
esprimere il quasi si può dir siedono in braccio l'uno all'altro. a.
tavoli davanti a un palco sul quale in fondo con le spalle al muro stanno a
e di cetra. -ant. in relazione col dat. etico. dante
-posto a sedere: sedile o poltrona in una sala di spettacolo o in uno
poltrona in una sala di spettacolo o in uno stadio sportivo. -lavorare seduto,
cellini, 2-22 (342): in su e'quattro canti della fontana avevo
quattro canti della fontana avevo fatto, in su ciascuno, una figura a sedere elevata
bellori, 2-277: ritrasse l'infanta in piedi e maria de'medici, regina
sedendo a mensa / tengon gli uomini in man coppe spumanti, / di ghirlande
cristo] come arose santo tomaso. eandonne in cielo e siede da la diritta parte del
e pio ». -avere posto in paradiso (le anime dopo la morte
-stare a cavalcioni di una cavalcatura, in sella. - anche di personificazioni.
6-495: eccoti silenus, ebrio vechio, in lo pietto asenello; appena side e
a lui s'avvalla per scoscendimenti di rupi in burroni profondi. su 'l dorso
proia e de roma, v-158-40: erictonius in primavulcanica, sparsa di tuguri e di rovine
levare secondo la forma degli statuti e in quello consiglio riformato. breve del popolo
. statuti del capitano del popolo [in rezasco, 1042]: steasi alle dueparti
saranno, purché il partito si vinca in levando e sedendo. consulte e pratiche della
ciò è vero, che l'acqua seggia in sulla terra, dunque è ella più
serpi ricamato siede. -stare inserito in un guscio, in un involucro naturale
-stare inserito in un guscio, in un involucro naturale (un frutto,
di cedro o di limone, che siede in un coppo siccome le ghiande.
lume. baldi, 29: america remota in grembo siede / a quel vasto ocean
marino, 1-5-22: tra verdi colli in guisa di teatro / siede rustica valle e
-essere collocato nel cosmo o in una specifica posizione sull'eclittica (la
palla tonda de la terra / e com'in mezzo al mar sospesa siede. dolce
e quella di marte. -splendere in cielo (il sole). s
, i-142: era nel tempo allor che in trono ardente / coronato di raggi il
2-123: né timor certo né certa speranza in cor mi siede. piccolomini, xlv-69
altro core da'vostri, altra mente in me siede. maratti zappi, xxii-65:
mi dice un valoroso sdegno / che in mio cor siede armato di ragione,
roberti, iv-288: siedemi nella memoria in fra le altre quella dolce conferenza che
e ride. preti, 41: amo in voi la beltà, che dentro siede
, iii-3-254: mesta cura a te siede in fra le stelle / degli occhi.
niccolini, i-44: oh qual ti siede in volto 7 pailor tremendo! poerio,
, 3-199: uno stanco pailor le siede in volto, / un pailor che non
questa terra. 6. stare in ozio, in riposo o anche in contemplazione
6. stare in ozio, in riposo o anche in contemplazione senza dedicarsi
stare in ozio, in riposo o anche in contemplazione senza dedicarsi ad alcuna attività.
io dormo o veghio, s'io cogliere in quel punto quasi che indivisibile, ove siede
o segio. panigarola, 2-166: sedendo in ozio, oh, consublime tra l'un
male). -intrattenersi con qualcuno, stare in compaiacopone, 13-3: l'anema ch'
... / xxxviii-56: in te per prova e natura se vede /
ginzburg, onore, / ch'in te naturalmente alberga e sede. malatesta
fede / fuori del regno per in amabili conversari con un uomo che aveva scritto
role così sanguinarie. ch'in lui strada sì larga aprir si vede,
sì larga aprir si vede, / tacito in sen gli -stare sdraiato a ruminare
/ su ne 7. stare, trovarsi in un luogo; vivervi, abitarvi,
. d'amore 7 sola scolpita in mezzo el cor mi siede / apparve alessio
. -soffermarsi a meditare; sostare in un luogo, prediligendolo per il proprio
un soggetto collettivo. zon, vatene in corso / ad ogne fino amante ovunque sede
lì discordia sedea e sanguinenti / ferri avea in mano e ogni differenza; /.
né mi dicea, infedel, che in quell'istante, / ch'ella al chiostro
iante. parini, 351: di babilonia in riva ai fiumi / lungi a
il core. -avere il posto in paradiso. g. stampa, 177
/ ov'or sicurasiedi, / tutta raccolta in chi di sé ti prese, / gli
di giudea. -trovare ideale collocazione in un ordinamento, in una gerarchia.
-trovare ideale collocazione in un ordinamento, in una gerarchia. delminio, 2-58:
cose create. poi collocheremo di grado in grado quelle che appresso sono seguite,
e pudico virgiliano sermone. -trovarsi in una condizione, in uno stato.
. -trovarsi in una condizione, in uno stato. inghilfredi, 389:
per avedimento che ciascun guardi chi siede in mio stato. guittone, xvii-159-65:
come siede sola la città la quale in qua addietro era piena di popolo e donna
destino / simil d'aspetto a marmo in che l'idea / di femminile angoscia
8. far sentire la propria presenza in un luogo, aleggiarvi. tommaseo
riducendo, tutte le rende in lor genere perfettissimamentebelle. tarchetti, 6-i-563:
l'estremo viatico fuggissevelato e pudibondo dalle case in cui giansenio siede. alvaro, 15-115
alvaro, 15-115: dio aveva seduto in mezzo a loro pacificandoli, dando ai
, 33-124: o luce etterna che sola in te sidi, / sola t'intendi
profondi fori / ond'uscì 'l sangue in sul quale io sedea, / fatti mi
quale io sedea, / fatti mi furo in grembo alli antenori. 9
funzioni; esercitare un potere. -anche in relazione con il compì, predicativo che
arivati a la sua presenzia, si gittarono in terra chegiendo perdono. lo re disse
e, quand'io sarò a sedere in luogo di giustizia, venite e domanderete
di sedere visir alla porta, che in fine il gran signore lo volle compiacere.
chiama la giustizia maggiore, che dura in vita e siede sopra il re. ammirato
, 36: veggendo coloro! quali in firenze sedevano algoverno della republica che, essendo
voglio / teco raminga, o seder teco in soglio. foscolo, xii-634: quando
a si la soa spoxa, e sederà in la maiestae, zoè a dire che
zoè a dire che la umagnità se reposarà in la divinità e cessarà in la gexia
se reposarà in la divinità e cessarà in la gexia tute fadige. fagiuoli, vi-182
: v'udirà iddio, che in glorioso scanno / siede giudice giusto:
intero, / segga un cesare solo in campidoglio. grafi 4-20: il dio,
di sopra, / sedea quieto e glorioso in trono.
, come sia centro, e come luciferoseggia in esso, e come l'autore con virgilio
il quale allora sedea, fu eletto in re de'romani, e appresso coronatoimperadore.
ai nidi degli uccelli, assai prima che in rialto sedesseil doge, assai prima che i
collocarsi politicamente a destra o a sinistra in un parlamento. alberti, 280:
, 280: se inmetterà a volere sedere in mezzo a'magistrati. guicciardini, 2-2-281
.. che quel magistrato si diffonda in gran numero e vi segghino moltissimi ignoranti
iii-22-229: gabriele d'annunzio... in quegli anni era deputato, estetizzante deputato
era uscita rafforzata e iniziava la sua efficienza in parlamento, l'estrema sinistra, dove
; godere di elevata considerazione. -anche in relazione con il compì, predicativo.
; andare a occupare un posto, in partic. in un locale pubblico (
a occupare un posto, in partic. in un locale pubblico (anche nelle espressioni
/ tu se'armato, et ella in treccie e 'n gonna / si siede,
gonna / si siede, e scalza, in mezzo i fiori e l'erba,
a sedere, ultimamente dante fu messo in coda di taula. tansillo, i-62
eccellentemente addotato, si pose a sedere in atto d'afflitto e smarrito, tanto ch'
repubbliche; perchél'autorità essendovi divisa e permutabile in molti, non v'è mai fra
i-4-120: leon, che il regai piede in adrialavi / e di guerrier ruggito empi ancor
ruggito empi ancor tonde, / che veggontante in mar famose navi / sedersi armate a le
.. demandavam de segé'cum elio in lo so regno l'un da man
tavola. del giudice, 2-117: in uno dei bar, dove si sedettero per
dove alcune donne si spogliavano e lottavano in una piccola arena circolare.
dorine ie non volere. -levarsi in sedere: sollevarsi dalla posizione supina mettendosi
quale tutta scapigliata e dolente s'era in sedere levata. -assidersi sul trono
la posizione eretta, abbassarsi. -sedere in ginocchioni: inginocchiarsi; crollare sulle ginocchia.
quello che andoe de fora fia revocao in mego e denanci dal ministro seda in
revocao in mego e denanci dal ministro seda in genochiuni. firenzuola, 303: psiche
genochiuni. firenzuola, 303: psiche, in su questo principioimpaurita e divenuta del color del
entro al suo seno. -sedere in guardia: nella scherma, piegarsi sulle
'l piegare le ginocchia, rimanendo tuttavia in guardia. -appollaiarsi (un animale
a sedere, / ca non porria in più sicuro domo. petrarca, 264-
savio, tanto che la castità siede benissimo in un corpo tale. ungaretti, ii-54
e lo star, che spessoaltrui / posero in dubbio a cui / devesse il pregio di
ben segge / con ogni gente et in ogni acto tuo. -essere congruo
[s. v.]: 'sedere in guardia': è 1'abbassarsi ver- sedere
ben siede e posa. -essere in felice posizione (un terreno).
8-300: sposa, deh! cangia in allegrezza il pianto, / ché or mal
piaceami, e col mio core / in un perenne ragionar sepolto / alla guardia seder
appellazioni, li quali a vismonestiero, in una sala del palazzo regale, rendono dasé
. lemene, ii-209: gesù sedendo in tribunal sovrano / decreta altrui servaggio,
.. per la dolcezza ch'io sento in quello che a poco a poco ricolgo
silenzio. arici, iii-381: orrido in vista, / lo squallido caronte a queste
me dare a voi ». -sedere in cattedra: sputare sentenze. verga,
di bomma, dove il dottor tavuso sedeva in cattedra tutto il giorno.
tutto il giorno. -sedere in cattedra con gli dei: essere partecipe
, che se'paridel sole e che siedi in cattedra colli iddii del cielo ».
iddii del cielo ». -sedere in giudizio-, v. giudizio, n.
tribunali di cristo: giudicare i peccati in nome di cristo (un sacerdote).
da chi sia amato / quando felice in su la ruota siede, / però c'
disse 'l maestro; « ché, seggendo in piuma, / in fama to, che
« ché, seggendo in piuma, / in fama to, che differenzia è qual parte
un pa, / la vergogna siede in groppa. tommaseo [s. v.
. v.]: a chi ballo in su la piazza de'signori, dove feciono
, e'sederi erano dal canto della mercatanzia in fino al can buonafede,
a voltargli il sedere; e tenendogliene in grembo, per cotaleinvito gli raddoppio la voglia
cacaruola che gli verrà tosto che si avede in che rischio l'ha confitto il non
rimedi forti, che il medico voleva porre in opera a ogni patto, come sanguigne
si raccoglieva su 'l sedere, tenendosi in una delle mani il piede ritorto. pirandello
sedere. -l'ano (considerato in partic. per i rapporti sodomitici);
e sul sedere. buzzati, 6-59: in quella tenuta davano un'impressione di ostentata
aerazione. filarete, 1-i-305: qui in questo piano viene intra ognidue letti uno uscio
letti uno uscio, il quale entra qui in questa volta, e truovano i loro
maggiore si presenta di solito a'visitatori in modo indecente: volta loro il sedere
da s. c., 30-8-5: in meno che onorevole luogo posto ti cominciasti
noce intagliati con la spalliera di braccia 8 in circa. vasari, ii-139: fra
ma ancora usci bellissimi e sederi lavorati in prospettive. g. de'bardi, 3-33
. g. de'bardi, 3-33: in testa erano sederi di alabastro, da'
, ii-173: debbino fare uno sedio in chiesa, lungo diciotto braccia o circa,
se ne andò, ma non così in fretta che una squadra partigiana non guadasse
fortuna. -col sedere per terra: in condizioni disastrose. arbasino, 19-17:
nel sedere. -piantare il sedere in un luogo: fermarvisi senza mostrare alcuna
. v.]: 'piantare il sedere in un luogo': fissarcisi, non andar
quella rutta figura ci ripianti il sedere in casa mia, ci voglioessere anch'io.
riesce a non perdere mai la carica in qualunque modo ottenuta, per mutare di
, 6-x-242: erano attesi dai cavalli già in ordine di selle a sederino per le
ferri, e che serve di sedile in alcune carrozze che hanno solamente i posti
ritenuta la misura del latino, ma in qualche modo il suono soltanto, per isfuggire
costruita con snodi o con parti mobili in modo da potersi ripiegare e da occupare
.. fu bisognoche fosse allogato e posto in una sedia latissima, perciocché non potea
s. degli arienti, 2-155: in multi luochi de quella [città] e
drizano alte sedie, e sopra quelle in abito de regina se poneno a sedere bellissime
cane, e gli altri leghino benvenuto in su questa sedia, e menatelo dove voi
1-287: sedevano [i prìncipi] in uno sgabelletto con spalliera, ma non
ruote o rullante, dotata di ruote in modo da permettere agli invalidi di spostarsi,
quella popiero prefetto di roma e messo in castello santo angelo, sta su
cani dagli orecchi / lunghi, bimbi in silenzio o vecchi. bernari,
arbitri e albitratori possino arbitrare e giudicare in sino in trentta due [fiorini] per
albitratori possino arbitrare e giudicare in sino in trentta due [fiorini] per sedia
importavano. -poltrona di teatro (e in partic. può indicare ciascuno dei posti
del primo ordine o della prima fila in platea). carducci, ii-9-37:
). carducci, ii-9-37: sai in che occasione son tornato a parma?
me filippi. -posto a sedere in un mezzo di locomozione. - anche
locomozione. - anche: portantina (in partic. nelle espressioni sedia da,
] per tuttala città, ma sempre andò in sedia, sì per andar più nascostamente
con i loro piedi che si fanno portar in sedia. b. barezzi, 1-41
strepito della mischia... si mosse in ultimo il duca di parma stesso,
duca di parma stesso, fattosi portare in sedia e mettere poi a cavallo,
monte destinati per questo, farmi condurre in sedia di mano. bianchini [in
in sedia di mano. bianchini [in soldani, i-m]: da qualche tempo
soldani, i-m]: da qualche tempo in qua ancora si usano in firenze più
qualche tempo in qua ancora si usano in firenze più frequentemente le seggette o sedie
. poerio, 78: vola in londra, sotto un pretesto: appronta un
: sigillata appena questa lettera, monterò in sedia. tommaseo, lxxla-i-59: la mattina
). panzini, iv-217: solo in alcuni stati della confederazione [degli stati
nel mezo di loro e disteso quivi appresso in terra un feltronegro, ve lo fecero sedere
carica o di una giurisdizione, spesso in locuz. come levare, espellere di
espellere di sedia, porre, mettere in sedia, starein sedia, tenere la sedia
ov'era la fede, che sedea in su una sedia molto maravigliosa esande. g
da e poi si fu cacciato in campagna; ma il detto otto il rimise
; ma il detto otto il rimise in sedia e molti romani che di ciò ebbono
dì della festa di san casciano, in pisa sull'ora del mattino nel palazzo del-
palazzo del- li anziani, fue messo in sedia con concordia di molti cittadini..
crestina, cittadino di pisa, fatto dogio in pisa. benvenuto da imola volgar.
con solenne e degno onore / ripose in sedia il magno imperado- re. lorenzo
. lorenzo de'medici, ii-104: ritorna in sedia e lo scettro ripiglia, /
caso, / e prendi dello imperio in man la briglia. giovanni di selmo [
: dentro del palagio nella mastra sala sedeva in una sedia d'oro il re artù
barbarigo, lii-13-31: essendo sua maestà in aleppo del 48 con l'esercito per andar
sedia papale. compagni, iv-93: seaea in queltempo nella sedia di santo piero papa bonifazio
sancto paulo... lo misse in sedia. boccaccio, viii-3-111: attendendo a
parendogli cosa indegna ad uno che sedesse in sedia papale,... lo cambiò
sedia papale,... lo cambiò in sergio. vasari, i-676: fu
: fu chiamato a risa, dove lavorò in duomo la sedia che è accanto all'
sion, da'sediziosi cacciatone. zucchi [in muratori, cxiv- 46-516]: dal
potere politico; città capitale; luogo in cui risiede e svolge le proprie funzioni
anche: la parte di un impero in cui ha sede la capitale.
iv-2-22: se ne andò [costantino] in costantinopoli e per suo nome così la
prima avea nome bisanzia, e misela in grande stato e signoria: edi là fece
constantino, transitando la sedia d'italia in grecia, edificato ch'ebbe constantinopoli,
pe'suoi figliuoladio che allogar si debbono in alcuna parte dell'orto seli;
. campofregoso, 95: venni in soldania, ov'è la sedia del re
celeste e il sedia dei quali è in caffa. documenti riguardanti la repub
collocato tradizional blica senese ritirata in montalcino, i-395: una repubblica e
repubblica e mente nel cielo, in cui se ne gode; il posto specifico
. gir. soranzo, lxxx-3-677: in germania, dov'è la propria sedia dell'
la sedia della fede nostra? è in roma. guiniforto, 33: roma,
oltrialla romana, è stato da santi padri in molti concili determinato, percioché quello di
, sebbene vi sono molti nobili calvinisti in segreto. segneri, ii-447: che
avea da principio la chiesa... in tante commende, in tanti canonicati,
... in tante commende, in tanti canonicati, in tante sedie patriarcali,
tante commende, in tanti canonicati, in tante sedie patriarcali, oggi sogli dell'
giustino volgar., 41: sono nati in quella terra ch'elli abitano, et
abitano, et è la loro sedia in quello luogo dov'elli nacquono. boccaccio
-sedia della o di guerra: territorio in cui si svolge o si è svolto
, aver porto vivande all'esercito vitelliano in battaglia. sirij xii-830: li comuni
la comunicazione con roma era minacciata, in tal caso [i romani] non
hanno rifugio o dimora (e, in partic., alveare). crescenzi
lei andarne / a veder preparar sua sedia in cielo. s. gregorio magno
apparir del bel palazzo umano. stando in suo ministerio, sedendo con lui gli apostoli
., v-440: il signore ha apparecchiato in cielo cezioni sensoriali (con riferimento
ciascheduno renda ragione de'fatti ne anatomica, in quanto considerata sensibile a del suo corpo
: uno chierico... una notte in visione viddesi dinnanzi a la sedia di
fine vostro si è riempiere una sedia in paradiso, contentare el marito vostro.
de'miseri mortali, credete voi, in cotesta terrena spoglia e peccatrice, conoscer
due giuli di limosina, pensi d'aver in cielo pari a san giovanni elemosinario la