Grande dizionario della lingua italiana

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vol. II Pag.79 - Da BARONESCAMENTE a BARRACCARO (26 risultati)

si vergognava a portar questa luterana baroneria in cucina, m'arrisicai...

.. a farne friggere una solenne padellata in lardo vergine. = deriv

m. villani, 4-56: in breve tempo giunsono a pisa l'imperatrice

negli svizzeri, voleva andarvi a villeggiare in quell'autunno. verga, i-112:

i falchetti... vivevano così, in baronia, campando di soprusi e ladrerie

cavallo con grandissima baronia, e venne in provenza. storia di s. silvestro

. silvestro, 7: allora gostantino salì in su un gran carro, el quale

viene alla giostra; / grifone il primo in sul campo si mostra. boiardo,

perduto era, / e ne stavan in gran malinconia. marino, 16-254: il

ordine d'uomini ch'era un tempo in sua servitù. giusti, iii-29: co'

di archimede anche per i corpi immersi in un gas). = voce

pressione entro un dato ambiente o in parti di impianti industriali (come nell'evaporatore

, 739: cento cinquanta libbre di ferro in dua barre lunghe,...

alla fornace. sassetti, 123: in due legni sono venuti da dugentomila ducati

due legni sono venuti da dugentomila ducati in barrette d'oro. carena, i-121:

dal largo assero, dalla lunga barra in pugno a un uomo che somiglia un

. ant. striscia o banda ricamata o in tessuta su un drappo, su una

barre d'oro, che si vestia in battaglia. 6. segno grafico

/): per indicare separazione (come in un contesto in cui i versi siano

indicare separazione (come in un contesto in cui i versi siano scritti di seguito,

; nelle formule matematiche, a distinguere in una frazione il numeratore dal denominatore,

portogh. barra (presente, cioè in tutto il territorio romanzo, tranne nel

di mantello (o di veste) in uso tra le popolazioni dell'africa settentrionale

cammelli, personaggi barbuti con grandi turbanti in testa, armati di scudi barbarici e lance

bianchi o variopinti svolazzanti dietro di loro in uno sfondo di rocce e di ambe desolate

. marotta, 1-73: era commesso in un vecchio negozio della medesima via duomo

vol. II Pag.80 - Da BARRACELLO a BARRIERA (25 risultati)

vedere se porta, col mio amore cangiato in rosaio, per non lasciarti e come

, vicino al cairo, dove si divide in due fiumi il nilo e che scortica.

? ». 2. rifl. chiudersi in un luogo (una stanza, barramina

. i loro propri soldati, e servirsene in un subito per andare fr occhia

. pea, 1-29: entrare in casa come ladro, essere sorpreso

fuggire, barricarsi per non essere spellatobasse (in argentina). vivo. calvino, 1-39

picco'; val irraggiungibile; trincerarsi, chiudersi in un atteg 4

resistere fino all'ultimo. si presenta in tocchi sferoidali, di color rosa. oggigiorno

. pirandello, 7-894: s'è barricato in zepharovich in onore del geologo j.

7-894: s'è barricato in zepharovich in onore del geologo j. barrande (1779-un

, ecc.): per lo più in barre parallele e diagonali (per più

. manzoni, gnata): segnata in cima da una linea orizzontale pr. sp

mercante, « trova- sovrapposta (usata in formule scientifiche). ron la strada chiusa

parigi], affinché il buon popolo in certi accessi gico del cretaceo inferiore (

svellerli e servirsene della francia si presenta in masse di calcari): per barricate.

presso al palazzo del nunzio, in italia è rappresentato dai calcari biancone e

maiolica (i nomi assunti nel veneto e in lom n'erano altre.

), agg. letter. rivotiplicate in ogni via, rendevano loro impossibile di rom

, l'orrenda catastrofe, che si preparava in europa, a fronte per ritardare l'

lavano massi, tronchi; e il pianoforte in fine, a forza di dicendo m'

di togliere la barricata e di lasciare in pace la figlia del mugnaio.

chiuso, difeso dall'esterno (in un atteggiamento di superiorità o di

il gentile avvocato bonaccorsi stava barricato in casa, e non voleva ricevere gli amici

barriera che rendeva insopportabile il suo soggiorno in quella casa. gozzano, 228:

, 7-45: l'autunno, già in questi inizi, ti si erge di fronte

vol. II Pag.828 - Da CASATO a CASCANTE (15 risultati)

la grandezza ben formata della persona scompariva in un certo abbandono del portamento. [

e del sentimento » le teneva, in giudizi di cosa letteraria, di poco o

3. tendenza a cadere male, in modo disordinato (un abito).

* cascamiere ', colui che negozia in cascami. ojetti, ii-680: i

che cade, che crolla, va in rovina. boccaccio, 7-4-117: poi

, 7-4-117: poi gli ricadde col viso in sul petto, / venendo meno;

loro segge per mezzo il popolo, in veduta d'ogni uomo, cascanti da ogni

o verso terra; che si piega in giù; ciondolante; calante. algarotti

, 14: e la cascante e vizza in molte parti / inaridita pelle trista triema

il piede e 'l fianco / traea in atto di tenera e cascante. tesauro

nelle canzoni e ne'sonetti, e in tutti i metri, per lungo uso ed

quanto v'era di giovane e di vivo in loro fermentò d'un bollore insolito.

, v-3-342: questi vocaboli vengono coordinati in periodi multiformi e difformi, con una

: intra luoghi tutti trarupati e cascanti in una valle. 8. locuz

i. nelli, 19-2-2: la sera in conversazione o al giuoco o alla commedia

vol. II Pag.829 - Da CASCARA a CASCARE (40 risultati)

in fuori e con un'amorosa trascuragine di se

più d'ima volta da ottavio messi in motteggio. càscara sagrada, sf.

, seghettate, fiori piccoli, bianchi, in ombrelle ascellari, frutti a drupa:

rocciose, e la sua corteccia, venduta in lamine piatte o arrotolate, è usata

lamine piatte o arrotolate, è usata in medicina come lassativo. =

cfr. panzini, iv-117: « letteralmente in spagnuolo càscara sagrada vuol dire 'corteccia

che io non ti do tale in su la testa, che il naso ti

alla medesma rete fe'cascallo, / in che cadde ella, ma con minor

le gambe. vasari, iii-457: avvenne in questo tempo che egli cascò di non

m. cecchi, 183: in un di questi duoi / lati lo troverrei

, ovvero dove / si giuoca; in chiesa, so non c'è pericolo,

sempre e'non gli caschi / il campami in capo. bruno, 3-502: molti

mescolate con fuoco e acqua che piove in precipitose scosse tanto grandi, che subito

. salvini, 31- 94: casca in terra, abbandonata della persona; contraffacendo

(569): mentre stava gozzovigliando in una bettola, gli vennero a un

che li casca infino sopra le coscie in foggia tanto sconcia che a gran pena

cenerino / che de le sacre muse in su le spalle / casca ondeggiando tenero e

/ né ch'espero dolente / caschi in onda marina. 6. scorrere

onda marina. 6. scorrere in basso con impeto; affluire, traboccare,

impeto; affluire, traboccare, raccogliersi in un punto (un corso d'acqua

vallisneri, i- 757: vedeva in certe altissime e sdruscite rupi o in certe

vedeva in certe altissime e sdruscite rupi o in certe strabocchevoli fenditure de'monti tutte le

segno che scendevano e piombavano da su in giù, non ascendevano dalle loro radici.

un folto boschetto. -fluire, scorrere in abbondanza (le lacrime).

questo dicendo, lasciò cascar il pianto in grandissima abondanza. salvini, viii-215:

e geom. scendere perpendicolarmente, incontrare in un punto una retta (una perpendicolare

,... questa opera sarebbe in tutte le parti perfettissima. galileo, 4-3-325

perdere l'anima, dannarsi. -cascare in basso: rovinarsi, finire in miseria

-cascare in basso: rovinarsi, finire in miseria. dante, par.,

providenzia comandava o permetteva, si levava in alto per varie prosperità, e cascava

alto per varie prosperità, e cascava in basso per varie avversità. s. bernardino

tutti li soprascritti, e infiniti altri che in simil materia si potrebbono allegare, acquistare

. salvini, 6-96: cascato demostene in macedonia, eschine... montò in

in macedonia, eschine... montò in credito tra'macedoni. tommaseo, i-421

tra'macedoni. tommaseo, i-421: in ogni atto dell'uomo vedere, con

-morire all'improvviso, o in seguito ad accidente. — anche:

cervelli, ogni cosa casca e va in fumo. -scomparire. andrea

. 9. cascarci: cadere in un tranello, in un abbaglio;

. cascarci: cadere in un tranello, in un abbaglio; cedere alle lusinghe.

io (i75): vide, in quel momento, una di quelle sue note

vol. II Pag.830 - Da CASCARE a CASCARE (62 risultati)

cascato. l'hanno portato nelle carceri in barella. 10. cedere alle

il remo. crescenzio, 1-50: in luogo de'banchi, vi sarà in ciascheduna

: in luogo de'banchi, vi sarà in ciascheduna ruota una pedagna con un banchetto

andare a finire, trovarsi all'improvviso in un luogo. -al figur.: trovarsi

un luogo. -al figur.: trovarsi in una determinata situazione. -cascare bene o

157: acciò che la famiglia non caschi in quella parte, quale dicemo essere infelicissima

quella parte, quale dicemo essere infelicissima, in solitudine, anzi cresca in gloria e

infelicissima, in solitudine, anzi cresca in gloria e felice numero di gioventù,

come italiani e forastieri venivamo a cascare in pregiudizio di perdere tutto l'avere che

perdere tutto l'avere che avessimo messo in un tal negozio, se mai si

: quello che più di sovente cascava in questa necessità [di scuse],

; e preferì acculattare una poltrona, in casa di lei, allo scaldare

uno spaccio così nem meno in città, perché tutto il dintorno..

lì. soffici, ii-41: ci guardavamo in viso l'un l'altro alla

cosa che sia, non vi caschi mai in fantasia che io vi voglia smaccare.

. 14. incorrere, incappare in qualche cosa (pene, pericoli,

se stessi abbandona, disfidasi et casca in una servitù d'animo, ove più non

: cascò di nuovo [giulio cesare] in un altro pericolo. giordani, iii-47

altro pericolo. giordani, iii-47: cascano in errore nella elezione de'mezzi, e

l'arte era giovane e senza esperienza in buona fede cascavano in questi errori.

e senza esperienza in buona fede cascavano in questi errori. 15. commettere

magno volgar., 3-238: piagniamo in prima nella loro miseria noi medesimi; perocché

; perocché forse o noi siamo cascati in simili cose, o noi vi possiamo

, mai non ha sì grande tentazione in carne, quanto colui che già vi cascò

: non dimanco la liberalità, usata in modo che tu sia tenuto, ti offende

, enormi e vituperosi vizii che caschino in qualsivoglia persona, mi son sempre sforzato

. -al figur.: fare incorrere in un peccato, in una colpa.

: fare incorrere in un peccato, in una colpa. scollo d'obedenza:

18. locuz. - a cascare: in grandissima abbondanza. nieri, 315:

., 1-105: vegghi la notte, in sin che i ber gamaschi

sì che spesso / col torchio in mano addormentato caschi. -cascare addosso

mondane. -cascare a pezzi: essere in pessimo stato, tutto guasto, logoro

, i-77: ecco il sartore che tiene in serbo abiti di ogni ragione, belli

cascai dalla padella nelle bragie e saltai meno in camicia che in giubbone.

bragie e saltai meno in camicia che in giubbone. -cascare dalle nuvole:

.. che il nero s'era cambiato in verde e in color di rosa.

nero s'era cambiato in verde e in color di rosa. verga, 4-192:

, 6-49: la polizia s'era fitta in capo che il commendatore...

un sì ch'è andato assai più in alto di quello che barbaro s'è lasciata

male, senza prestanza; apparire male in arnese. b. davanzali, ii-98

naturali e gli altri che vivono qua in india, gli temono bravamente.

, dice il re, si dà sempre in budella; / sicché mi cascan le

. idem, 11-6: alla quale in quel punto cascò il fiato, / il

ogni volta che noi vediamo un uomo in pantaloni neri, cravatta bianca e giubba

bocchelli, 1-i-424: « di bene in meglio! cose da far cascare la lingua

le fare ripetere ». -cascare in odio: venire in odio. ariosto

. -cascare in odio: venire in odio. ariosto, 23-124: quel

quella casa, quel pastore / immantinente in tant'odio gli casca. -cascare

tant'odio gli casca. -cascare in piedi: avere esito felice (un'impresa

grandi che siano i pericoli, le traversie in cui si incappa. a.

abbino questa ventura sempre mai di cascare in piedi come le gatte. lorenzino,

la cosa non potesse cascare se non in piede. -cascare in una passione,

cascare se non in piede. -cascare in una passione, in un sentimento:

piede. -cascare in una passione, in un sentimento: esserne preso.

de l'amor di lei accecato, cascò in umore di voler la moglie uccidere

dinanzi con quella faccia. -cascare in capo, in testa, nell'anima,

faccia. -cascare in capo, in testa, nell'anima, nella fantasia

nell'anima, nella fantasia: venire in mente. machiavelli, 895: gli

potesse cascare alcuno pensiero che non avesse in sé onestà e grandezza. gelli, i-49

, 14: non vi caschi mai in fantasia che io vi voglia smaccare.

so come domine vi sia potuto cascare in testa di mettervi in parata per una frase

sia potuto cascare in testa di mettervi in parata per una frase innocentissima.

vol. II Pag.831 - Da CASCARILLA a CASCATOIO (33 risultati)

(protone, elettrone, fotone), in condizioni adatte, può essere ceduta a

cascata. 6. elettr. disposizione in cascate: in serie. 7.

6. elettr. disposizione in cascate: in serie. 7. dimin. cascatèlla

, e la cascata unica si comparte in cascatelle che all'interno non tolgono grandezza ed

), agg. caduto; andato in rovina, decaduto; giunto all'improvviso;

girogli uno colpo nella poppa manca, in modo che cascò lo infelice giovane morto

giovane morto. machiavelli, 309: in parte [i nimici] cascano feriti

] cascano feriti o morti, in parte fuggono. bibbiena, xxv-1-68: -oimè

cambio. forteguerri, 4-37: carlo, in vederli, egli ebbe a cascar morto

). - al figur.: cadere in un tranello. ariosto, sat.

per tarmi / a servigio del duca in francia e in spagna / e in

/ a servigio del duca in francia e in spagna / e in india, non

in francia e in spagna / e in india, non che a roma, puoi

con le foglie lanceolate e i fiori in grappoli terminali; la corteccia viene usata

grappoli terminali; la corteccia viene usata in medicina come corroborante. targioni tozzetti

manco le farebbe un arlecchino / quand'in commedia fa le sue scalate. redi

fa le sue scalate. redi [in pasta, 92]: siccome il principio

s. mi ha sommamente afflitto nel leggere in essa la cascata della sig. n

essa lettera mi ha consolato, mentre in essa ho letto che non ne è seguito

169: durante lo spettacolo, feci in teatro una brutta cascata e rimasi zoppo

. voglio credere ch'ei lo serva in qualità mera di galante, ma che non

soderini, i-193: come si vede in ambega, a tivoli, et in

in ambega, a tivoli, et in italia alla cascata di piè di lupo.

iii- 115: la medesima acqua in diversi tempi e in diversi luoghi ha

: la medesima acqua in diversi tempi e in diversi luoghi ha fatto, come fa

acqua, che tra i sassi infragnendosi, in bianca spuma disciolta, parea che della

. alfieri, i-229: alcuni giorni impiegai in un viaggetto a cavallo sino a terni

eternamente uguale. barilli, 6-100: in alto... il muggito immaginario

di seracchi: caduta continuata dei seracchi in un ghiacciaio, lungo un piano inclinato

di be'nastri e di be'capegli, in cascate, in avvolgimenti, in festoni

e di be'capegli, in cascate, in avvolgimenti, in festoni di treccie.

, in cascate, in avvolgimenti, in festoni di treccie. a. segni,

cremisi con alto ricamo d'oro distinti in ordinati grandissimi alamari,

vol. II Pag.832 - Da CASCATURA a CASCO (33 risultati)

. dossi, 750: tutto, in quello stanzone, è tarlato, crèpo,

pascoli, i-612: erano i giorni in cui venivano alla città i campagnuoli col

di casco1. caschimpètto (casca in petto), sm. dial.

o simili. panzini, iv-117: casca in petto. così a venezia si chiamava

area sett.: comp. da casca in petto, cfr. piacentino caschinpèt e

scudi 14 d'oro e nove giulii in circa; essendo che dieci conderini fanno un

spagnoli, et il conderìno si diminuisce in dieci cascie, monete di rame le

ma contansi, e si portano infilzate in una corda di spago, e dànnone dieci

si conserva il formaggio grana prodotto in un'annata (per lo più nell'italia

, ove le mucche si tengono tutte in un corpo, in una o più stalle

si tengono tutte in un corpo, in una o più stalle. botta, 4-929

. ant. branco di vacche da tenersi in stalle. paoletti, 1-1-231: se

una cascina di mucche, per tenerle tutte in sieme in una o più

per tenerle tutte in sieme in una o più stalle, sotto la cura

o assieme di legno di faggio piegate in forma di cerchio, tenute ferme al punto

. chi amministra e cura una cascina in proprio o per conto di terzi.

del formaggio grana e del burro (in emilia). targioni tozzetti, 12-5-62

. targioni tozzetti, 12-5-62: descrive in seguito il poliziano le cascine, e

ch'io fui, / per ritrovarmi in lui. moravia, viii-154: vecchi casci

17 (295): gli venne in mente d'aver veduto, in uno de'

venne in mente d'aver veduto, in uno de'campi più vicini alla sodaglia

1827 (295): gli sovvenne in buon punto d'aver veduto in uno

sovvenne in buon punto d'aver veduto in uno dei campi più vicini alla landa incolta

. nella fabbricazione della carta, vasca in muratura, dove s'imbiancava la pasta

o vasca di muro bene intonacato, in cui i cenci, o i vari pesti

ritenuta sopra di esse, disposta in falda sottilissima, e questa è il foglio

di biado alla misura della tana fa in vinegia staia v. casciù, v

: i poliziotti montavano sulle camionette con in testa i caschi di cuoio che davan loro

copricapo di sicurezza di varia foggia costruito in metallo, cuoio e gomma (usato

casco di cuoio. baldini, i-216: in piedi sull'apparecchio il poeta si è

baffi, al loro tempo, avevano trionfato in libia, terrore del deserto. neri

neri e guglielmini sotto il casco, sublimi in vetta al mehàra, perseguirono implacabili alcuni

alcune aperture laterali è soffiata sui capelli in modo da asciugarli). 5.

vol. II Pag.833 - Da CASCOLA a CASELLA (37 risultati)

si è avuto il caso di licenziamento in massa. = voce dotta, lat

il terreno aperto con case riunite o in gruppi più o meno regolari; il che

, il lontano orizzonte, soleva mostrarli in prospettiva, come abbiamo detto, sulla

dei caseggiati, oppure mediante archi posti in fondo alle strade, a imprigionare il

porta esterna. tutto il caseggiato era in agitazione. pavese, 4-289: dietro un

pasolini, 82: e senti come in quei lontani / esseri che, in

in quei lontani / esseri che, in vita, gridano, ridono, / in

in vita, gridano, ridono, / in quei loro veicoli, in quei grami

, / in quei loro veicoli, in quei grami / caseggiati dove si consuma l'

dovrebbe chiamarsi di licignano, giacché sta in mezzo al caseggiato del comune di licignano

tutti i pastori primitivi preparano il latte in questo modo. si tratta del

per cui il tessuto morto si trasforma in sostanza biancastra caseiforme. = deriv

arte di far, ecc. (in questo caso il cacio). alvaro,

che è un paese, come lo è in effetti, di idee marxiste. un

. sostanza proteica semisolida contenuta nel latte in combinazione complessa con sali di calcio (

ed è impiegata nell'industria casearia, in medicina, nell'industria della carta e delle

differisce da quella del latte, e esiste in certi semi, in ispecie nelle fave

latte, e esiste in certi semi, in ispecie nelle fave, nei piselli,

livio volgar. [crusca]: se in tutta la città non si po

abitò, non sarebbe meglio d'abitare in pagliai e in loggette a guisa di pecorai

sarebbe meglio d'abitare in pagliai e in loggette a guisa di pecorai e di

villani,... che andare palesemente in esilio? felice da massa marittima,

da massa marittima, ix-1112: umilmente in una vicinata / una casella a pigione

api, / le caselle si fanno in aspra via, / ne abbandonano il concavo

,... dentro alla quale in certe caselle si trova il seme di

4. ciascuno degli scompartimenti quadrangolari in cui è diviso uno scaffale, un cassetto

cassetto, ecc.: per tenervi in preciso ordine schede, fogli, documenti

di un casellario che la posta rilascia in affitto a enti e a privati per la

e a privati per la corrispondenza ferma in posta. foscolo, xv-297: ecco

intersecarsi di linee orizzontali e verticali, in registri, fogli, quaderni, ecc

. ognuno degli spazi rettangolari o quadrati in cui sono divise le tavole o le cartelle

7. ciascuno dei piccoli quadri in cui si dividono la tavola pitagorica,

la tavola pitagorica, le tavole numeriche in genere, i fogli quadrettati, ecc.

dette caselle, poste alquanto rade e in adequato spazio fra le distanze delle travi

mettono sopra ad un piano tre noccioli in triangolo, e sopra di essi un altro

, è presa alla sfuggita, fermandosi in essa il solo spazio di tre caselle

, alcuno lavoratore di terra, abitando in misera casellina. buonarroti il giovane,

vol. II Pag.834 - Da CASELLANTE a CASERMA (36 risultati)

di strada ferrata e ha stabile dimora in un casello; cantoniere.

7-482: la cornetta del casellante strepè in distanza: s'intese il fischio del treno

casellàrio, sm. scaffale diviso in varie caselle o scompartimenti per tenere ordinatamente

: 'casellario':... scaffale diviso in tanti piccoli scompartimenti per riporvi carte,

33: 'casellario', per scaffale diviso in tante caselle e segnate di una lettera

. cecchi, 6-104: come le schede in uno schedario, le buste sono collocate

sono collocate, per ordine alfabetico, in appositi casellari che occupano, con stretti

-figur. oriani, x-21-80: in brevissimo tempo percorse tutto quel casellario di

2. parete, nei cimiteri, in cui sono disposti 1 loculi.

camposanti. e così via, di male in peggio. 3. tipogr. scaffale

. 3. tipogr. scaffale diviso in molte caselle per tenervi, distinti per

le notizie riguardanti precedenti giudiziali, e in particolare le condanne riportate dalle persone nate

condanne riportate dalle persone nate o residenti in un determinato stato (giuridicamente indica il

degli scrittori, ma che pure trovi in bocca de'magistrati, de'cancellieri e

. m. -i). chi ha in affitto una casella postale.

levate, dimentiche del loro ufficio, in un ozio. una strada venuta dalla

per settimana, che si tramutavan subito in dispense di libri illustrati, in carta rigata

subito in dispense di libri illustrati, in carta rigata a casellini (perché c'

(perché c'entrasse più roba) o in giornali di letteratura. =

casèllo2, sm. dial. caseificio in cui si raccoglie e si manipola il

di casentino del colore delle vele, con in bocca 1 cannucci delle lor pipe di

che prese lo pane e 'l caso in mano, quando il signore della provincia andò

la consistenza del cacio (e, in particolare, si riferisce alla sostanza organica

omogeneo di tipo degenerativo che si forma in seno al tubercolo, per azione delle

arbitrarie. 2. magazzino in cui si pone il formaggio uscito dal

di casa, casalingo, familiare; fatto in casa, genuino, non adulterato (

potrebbe esser buono iddio, se fusse in fiasco; e ancora si leverebbe prima

; ma l'aver veduta l'inghilterra in età di diciannove anni, e l'

di pigliar moglie e di procrear figli in torino. d'azeglio, 1-335:

-iron. guerrazzi, il-n: in quale dei principi potevamo confidare? aspidi

degli altri; il casereccio, supremo in malignità. 2. che ha

nelle figure d'un mio virgilio vecchio in tabellis... per fettucce hanno

i cadaveri della gente principale che moriva in battaglia. targioni tozzetti, 12-11-219: la

distribuzione. un bel modello se ne trova in milano nella così detta caserma di s

pompieri. 2. figur. nazione in cui vige un rigido inili » tarismo

conveniva tornare indietro per vedere se faceva in tempo a fermarla quando ripassava.

vol. II Pag.835 - Da CASERMAGGIO a CASINO (30 risultati)

acuto da una lontana fragranza di giardini in fiore, l'odoro speciale della caserma,

brande gli oggetti di casermaggio, uguale in ogni caserma. gramsci, 15: avrei

nella casermeria nuda e già scura, in mezzo ai carabinieri. casermésco (

o casadello: specie di torta già in onore presso i contadini di romagna nelle

esserci l'eventualità (per lo più in senso ironico). giusti, iii-71

e il cao di latte; onde nasce in tutto l'arte de'casiaruoli.

(femm. -a). che ha in custodia una casa o una villa in

in custodia una casa o una villa in assenza dei padroni; fattore.

alla partita dell'officio se la menarono in mugello alle lor possessioni: e qui la

ber tini che quando i padroni erano in villa fungeva da casiere. 2

che dannosi reciprocamente le persone che abitano in una medesima casa, ma non nella

, la quale, vedendo il burattino in così grandi smanie, gli domandò premurosamente:

gadda, 6-61: i due salirono in casa balducci, l'ospitale casa che in-

la folla, e io fui portato in trionfo dalla scaletta del pulpito fin alla

alla sagrestia. troppo me ne tenni che in quella sera fosse fatta più festa,

del signore, a me, bambino in marinara di cascimirra bianca, che a lui

più di campagna; piccolo e grazioso edificio in passato adibito, specialmente nelle ville principesche

dante alighieri si trovava l'altro giorno in un suo casino di villa, che in

in un suo casino di villa, che in un luogo molto solitario si ha fabbricato

poetare, alcuni letterati ascosamente gli entrarono in casa. buonarroti il giovane, 9-131

otto gondole, e il pranzo si apparecchiò in un casino, fornito come un palagetto

: quando è mal tempo, si va in un casino e si giuoca. c

una congrega particolare, che faceva la nobiltà in torino. carena, 2-74: *

2-74: * casino ', dicesi, in alcune città, quella casa, o

scortichini. abba, 1-150: scrivo in una cameretta dove mi par d'essere

dove mi par d'essere un grillo in gabbia. ma se mi affaccio, veggo

sala del casino era ancora vuota; in fondo dinanzi alla sua più lunga parete

casino dei civili. la domenica andava in campagna, e vedeva quello che avevano

... funzionò la prima rifletta in italia. barilli, 6-93: l'essere

rado il ciglio barava una mezza lacrima in quel casino del sentimento mondano.

vol. II Pag.836 - Da CASINÒ a CASO (38 risultati)

e la sera stessa va a finire in un casino! ». 5

. panzini, iv-117: 'casino', in dial. veneto e in gergo militare

: 'casino', in dial. veneto e in gergo militare, * chiasso, confusione

91: che non vedete quante giovinette / in questa favorevole assemblea / adomano i casini

1-136: stava con lei da un mese in un casinetto sul vomero, quando venne

. pubblica casa da gioco (situata in vasti e sontuosi edifici, in località di

situata in vasti e sontuosi edifici, in località di particolare importanza turistica e mondana

cavalca, iii-183: abramo abitava in casipule, cioè in tende ed in

iii-183: abramo abitava in casipule, cioè in tende ed in trabacche atte a portare

in casipule, cioè in tende ed in trabacche atte a portare. ariosto, iv-16

casipola? e non la conduci qua in casa tua? d. bartoli, 40-i-288

palagio ad una semplice casipola villereccia, in traccia di quella varietà che suol cagionare il

sp., 8 (124): in faccia all'uscio di don abbondio,

stradetta, che, finite quelle, voltava in un campo. d'azeglio, 1-289

, che si mutò poi più tardi in paesi, in borghi ed in città.

mutò poi più tardi in paesi, in borghi ed in città. giusti,

più tardi in paesi, in borghi ed in città. giusti, 2-208: giace

città. giusti, 2-208: giace in un vicolo / sghembo e remoto, /

davanti a una casipola, e vedeva in terra l'ombra, netta come un

acquisti / che lascia a'frati chi in morte dispone, / perocché a tutti i

estens. chi con pedante sottigliezza pone in dubbio anche le cose più semplici ed

sua dissimulazione e le sue involuzioni. in questo, ha qualcosa d'orientale;

e sull'introspezione, batte sherlock holmes in pieno, lo fa apparire un ragazzetto

evenimento non pensato per insieme scorrenti cagioni in quelle cose, che si fanno per alcuna

di cose, che avvegnano rade volte in quelle cose che per altra causa si

che caso è generale, che è in tutte le cose; e fortuna è

, l'adimandai chi fusse e che caso in quelle parte sì poveramente l'avea conducto

occorse, come suole avvenire, essendo in cocchio, e andando in fretta,

, essendo in cocchio, e andando in fretta, che per caso fortuito il cocchio

ostinazione. guarini, 176: ma in quel medesmo punto, / che drizzò

indovinerà; ma le ha fatte scorrere in maniera che ne vediate una sola. verga

forse un caso che prima di presentarmi in casa malfenti io mi fossi liberato da

migliore. pavese, 6-237: « in fondo », mi disse, « lei

caso, la sorte e la fortuna / in un momento nacquer di ciascuno; /

azione di quel medico della moglie, in quanto alla moglie che è ridicola,

tasso, 20-73: mirò, quasi in teatro od in agone, / l'aspra

20-73: mirò, quasi in teatro od in agone, / l'aspra tragedia de

riprova di nobil contemplazione ancor che fattura in se stessa assai vile. marino,

vol. II Pag.837 - Da CASO a CASO (47 risultati)

tesauro, xxiv-31: la natura, in quanto giova, si chiama benigna madre;

quanto giova, si chiama benigna madre; in quanto nuoce, ingiusta matrigna: l'

matrigna: l'ima e l'altra, in quanto sorprende l'opinione degli 'mprovidi mortali

, i-32: le voci insignificanti non hanno in veruna lingua alcun pregio particolare, né

quelle degl'idiomi più rozzi; se non in quanto talora il caso o il capriccio

166: se l'uomo virtuoso cade in peccato, non è effetto del caso

ma della sua volontà pervertita; se muore in peccato, è un terribile e giusto

di tutti gli ostacoli naturali e umani in cui intoppa il protagonista. nievo, 675

: si gittò nella vita, come in una grande avventura, senza scopo,

che spense il sole, anzi 'l ripose in cielo, / di ch'io son

notte a papa nicola, e parevagli in somnis, secondo che disse poi,

perché messer niccolò fu morto e simone in modo ferito, che la seguente notte

: avessi astolfo apparecchiato il vaso / in che il senno d'orlando era rinchiuso;

d'orlando era rinchiuso; / e quello in modo appropinquogli al naso, / che

che nel tirar che fece il fiato in suso, / tutto il votò: maraviglioso

loro. tommaseo, i-261: si guardano in viso, e si riconobbero al muovere

l'italia] il suo assetto, che in tanta diversità di casi si mantenne inalterato

e di coltura che furono senza riscontro in tutte le altre parti d'europa.

: allato / gli stavo sempre, in lieti casi e avversi. bacchelli, 1-

ricordate; è avvenuto poco tempo fa in paese: caso doloroso, lacrimoso,

del macinato non su chi ne discorre in cattedra e in tribuna, ma su

non su chi ne discorre in cattedra e in tribuna, ma su chi ne patisce

'l vedesse 'n segnorìa d'amore, / in su quel caso 11 tomere'amico /

e lasci stare ogni sollazzo e giuoco in questo caso. dante, purg.

/ e più e men che re era in quel caso. tedaldi, 17-14 (

: e tutto l'altro, ch'è in voi rimaso, / è sì proporzionato

io te l'ho detto come colui che in simil caso il vorrei da altrui udire

savio fosse, essendo sdegnoso, e in parte bizzarro, cominciò in sé medesimo

sdegnoso, e in parte bizzarro, cominciò in sé medesimo muoversi ad ira, come

muoversi ad ira, come il caso in quella dinanzi a lui intervenisse. alberti

il giorno et la nocte, sempre in casa fusse chi veghiasse per tutti e

di guerra, e dottissimo di consiglio in tutti i casi; ed ancora il duca

, 7-46: il topo sarà egli in questo caso / al cacio nella trappola rimaso

non volse / che ella più stesse in quel dolente caso, / ma rilevolla e

quale se ora non del tutto lieto almeno in parte scarico de le amaritudini dir mi

de le amaritudini dir mi posso, fui in simile e forse, dal voluntario esilio

simile e forse, dal voluntario esilio in fuori il quale ora sì fieramente ti

quale ora sì fieramente ti preme, in più doloroso caso, che tu non sei

poco, che io commetto e'casi mia in sì disutile servo! ariosto, 27-118

che ne'ragionamenti seriosi. pare che in caso simile militi un non so che di

trionfo per loro l'udir parlare, in qualche caso, la loro lingua da gente

, ch'egli se la passa bel bello in un soggiorno campestre poco distante da una

vi debbon adunque essere alcuni casi, in cui, proporzionatamente ai delitti, vi sia

caso nostro; e la pie- tade in noi / tu cessi al fine di appellar

essendo il concetto, che s'ha in italia della poesia..., è

gente a modo creda di onorarvi comandandovi in certi casi versi del tal genere per

tal genere per la tal ora, come in certi pranzi si ordina una pietanza al

vol. II Pag.838 - Da CASO a CASO (30 risultati)

uno canape che sia lungo dal tetto in terra, per poterti collare da ogni finestra

collare da ogni finestra di casa tua in terra, se caso di fuoco t'accorresse

, 711: veramente io sono stato in su'libri più di dua ore a studiare

padre, da poi che fu il sacco in qua, io non mi son potuto

la sua narrazione, cioè pose il caso in termine, come dicono i legisti.

si pagò altrimenti, ma si sicurò in su tutti e'loro beni, talché ci

. è un caso chiaro, contemplato in cento gride, e... appunto

gride, e... appunto, in una dell'anno scorso, dell'attuale

per le sue circostanze, innumerevoli difficoltà in ordine alla presenza o meno di obblighi

(< adunanza del caso morale) in cui i sacerdoti discutono e trattano di

sparse si contengono, che per fermarsi in esso loro, e più presto esplicano

si distinguono i casi di forza maggiore in naturali, se procedono da fenomeni della natura

della natura...; ed in derivanti dal fatto dell'uomo, se dipendono

da quasi tutti e'casi reservati ed in vita ed in morte, pagando ciascuno

e'casi reservati ed in vita ed in morte, pagando ciascuno per questo dua

un male; il male stesso considerato in base agli effetti sullo stato di salute

quando finalmente il primo caso fu accertato in paese, mentre tutti ripetevano: -andiamo

il detto iacopo di caorsa, trovandolo in caso di resia. bisticci, 3-92:

eseguisce. davila, 1-3-309: ponesse in libertà il cardinale di borbone e l'

l'assoluzione d'un caso, mentre egli in fatti persisteva nella operazione di un altro

, 7-127: si recò... in casa d'un suo amico avvocato per

necessarie, perché da certi casi essemplari in fuora, basta a mantenere el terrore

lo più scandalistico o criminale) che in genere prende il nome da chi lo

caso... desta di ora in ora un maggiore interesse, se ne attendono

simigliante. caro, 12-i-58: di me in questo caso v'avete a imaginare che

pallavicino, 1-198: qualora io non erri in attribuire all'oggetto così fatti predicati,

, che sono il fondamento del bene in esso, non posso errare in giudicarlo per

bene in esso, non posso errare in giudicarlo per bene. nel secondo caso

, cioè, quando l'intelletto s'inganna in attribuir falsamente all'oggetto qualch'altro predicato

storie. bisogna crederci e non crederci ed in ambedue i casi le cose sono molto

vol. II Pag.839 - Da CASO a CASO (36 risultati)

l'ultimo a le mani, / in guisa che a ciascun fu discaro, /

, perché, se non sono simili in tutto e per tutto, non servono,

, e mi sospinse / di lido in lido peregrino inerme. / e se mai

i quali colla destra della fallace fortuna in futuro monteranno a somiglianti gradi, di

breve; e venne a caso / ch'in questo il nome di ruggier si lesse

una sola voce terminata con suave accento in un groppetto duplicato, con tal facilità che

sorta certi disegni che io avevo innanzi, in fra'quali era parecchi bizzarri vasetti,

ah! quinci a caso / non passa in questo istante. alfieri, viii-39:

di quel muro fesso / dà degli occhi in un libro a lui vicino, /

, che adoprava o cercava di adoprare in comune. giusti, 2-133: se a

.. se a caso si abbattono in un giovinotto fittaiuolo che li meni ad

mattina che il dottore a caso entrò in bottega del tosco, ti chiappa manfròllo che

molti sono che, disperando di poterla in ogni quistion ritrovare, in niuna la

di poterla in ogni quistion ritrovare, in niuna la cercano e la colpa alla

i-24: mangiam sopra le gambe e in su le cosce, / senza far cerimonie

delle sue parti, di nulla costa in un sistema la filosofia di renato [

, o compitati alcuni pochi versi, in nessun luogo aveva inteso nulla, né mai

non fe'mai cosa a caso o vero in vano. varchi, v-57: favellare

più delle teste a caso, ed in alcune ritrasse de'frati vecchi che allora erano

ritrasse de'frati vecchi che allora erano in quel monasterio. campanella, i-32: chi

cielo mi vuol aiutare. nell'agitazione in cui era, per cercare di divertirmi ho

sorella. manzoni, 777: preso in sospetto esso medesimo per uno strumento della malvagità

stanco, con una sensazione di solitudine in mezzo a quella vita cittadina che gli si

diogene con la sua tazza a giacere in su le scalee, figura molto considerata ed

. p. del rosso, 1-27: in quanto a l'altre cose ch'ai

alcuno proponimento tirate, ma per caso in una delle parti della chiesa adunatesi.

moglie, non si potea trovar, né in tutta siena, giovene che li piacesse

che li piacesse, e dièsi alla cerca in diverse terre. ser giovanni, 64

di que'scritti; trovai che conteneva in parte quel tanto che vi vederete presentato.

, iv-401: sono stato ne'passati giorni in gran pena per una pessima voce che

che qui correva del guasto che facea in pesaro la petecchiale. attinsi per caso questa

foscolo, viii-185: se i cittadini fossero in generale poveri o inerti, se per

seppe da giulio musèllaro, per caso, in mezzo a chiacchiere inconcludenti, una sera

(usato interrogativamente e per lo più in senso ironico): forse.,

7-213: « vorresti, per caso, in prestito, mia moglie? ».

cassa... si sgranava ancora in un galoppo filato la balda meccanica deglutitrice

vol. II Pag.840 - Da CASO a CASO (43 risultati)

vastalla, che mentre corca la carne in letto, fa dormire lo spirito in la

carne in letto, fa dormire lo spirito in la cucina. -per alcun caso

e che se li facessi comodità di 3 in 4 mesi: il che se conchiudessi

di commedianti si fosse accinta a recitarla in teatro. foscolo, viii-270: i

sopra. -a ogni caso, in ogni caso: in ogni occasione;

-a ogni caso, in ogni caso: in ogni occasione; in qualunque circostanza

caso: in ogni occasione; in qualunque circostanza; sempre; in ogni

in qualunque circostanza; sempre; in ogni modo; comunque sia.

: per la qual cosa, per essere in ogni caso ben muniti, diliberò il

. illustrissima, la supplico che si degni in ogni caso fargli grata accoglienza. marino

poi nella protezione de'padroni potenti che in ogni caso mi defenderanno. magadotti,

mi defenderanno. magadotti, iii-71: in ogni caso, quando voi avrete detto

potremo discorrerla. monti, i-14: in ogni caso ella potrebbe scrivere al padrone

di casa... se si trovi in comodo di ricevere un terzo dozzinante.

fa da colla ai partiti. politica, in ogni caso, pacifica, anche perché

pratolini, 9-151: adesso ugo faceva in modo da riserbargli il solito tavolo,

, e giudicare caso per caso, guardando in ciascun fatto la sua individualità, quel

: verso le sette michela te la trovo in latteria: caso strano era sola,

fattesele dintorno tutte le donne, così in fretta, come il caso voleva, le

l'altra lo sciallo o la pellegrina, in breve la fu involta in drappi asciutti

pellegrina, in breve la fu involta in drappi asciutti. -dare, darsi

caso che l'acqua d'un'erba in una prova sia sempre intorbidata, ma

*... veniva aprendosi e sgranandosi in un più impegnato contrasto di sensi,

più impegnato contrasto di sensi, e talvolta in una chiac- chieratina (se dava il

arila, 85: il senatore lambruschini, in una pubblica tornata del senato, mentre

essere opportuno; essere idoneo, essere in grado; adattarsi in modo appropriato alla

idoneo, essere in grado; adattarsi in modo appropriato alla circostanza, alla situazione

non fosse ancora al caso di dirigere in tale modo la barchetta. palazzeschi,

di che cosa non approfittano! anche in questa via di centro, governata due

non so anch'io che cosa farei. in città non mi curo di far gran

curo di far gran cose; ma in villa ho sempre paura di non comparire

non comparire bastantemente. -essere in caso che: essere in condizione di.

-essere in caso che: essere in condizione di. sacchetti, 156-11

sacchetti, 156-11: voglio dimostrare in questa seguente, come costui senza

sapere o filosofia o medicina, essendo in caso che non trovava albergo né casa che

? -vuol dire, quando non è in caso di dar soggezione. -essere

ha venticinque anni, o viensene solo in pitocchino, sonando il liuto. -egli è

cecchi, 49: io non mi sento in mo'da passeggiare / con essa tutto

innamorato, che stava le ore intere in camera con madonna? -questi è desso.

credere, non sarebbero il caso a far in guerra il mestiere del contramminatore, perché

po'meno tutti partecipiamo, di guardare in cagnesco le autorità in possesso, portando

, di guardare in cagnesco le autorità in possesso, portando al cielo gli uomini

. pavese, 4-239: fui convocato in presidenza anch'io. dal tono del preside

vol. II Pag.841 - Da CASO a CASO (65 risultati)

-essere, trovarsi in un caso, nel caso: essere,

nel caso: essere, trovarsi in una determinata situazione; trovarsi nell'

badare a me, la non si troverebbe in tal caso. pananti, i-54

. pananti, i-54: sono in un caso tanto disperato / vim

tanto disperato / vim presario in angustie diventato. giusti, v-27: s'

partito appigliarmi. -essere, sentirsi in caso: essere, sentirsi in grado

, sentirsi in caso: essere, sentirsi in grado. goldoni, vii-1086:

goldoni, vii-1086: io non sono in caso di potervi trattare. il mio

odo rispondermi da voi ch'io sono più in caso di ricevere che di dare altrui

quelli di casa, ma io mi sento in caso da non dover loro ubbidire,

, e da non potere e non volere in alcuna maniera retrocedere. manzoni, 891

mondo, se vi dicessi d'essere in caso di farlo. -fare caso:

ancora l'essere pubblico non noce perché in tal caso gli omini spesso estimano che

bagno e la lavanda d'acqua calda in molti mali acuti era appresso di loro

iii-53: i tedeschi, che mettono in questi studii una grande serietà, fecero

dopo le stanche ore. un'automobile in corsa lo ha sopravvanzato quasi proietto,

, l'amico risponde subito che, in politica, egli non cerca altro che l'

inghilterra, che non si vestono oggidì in forma di abate per andarsi procacciando pel

.. non era di quei preti che in odio al governo degli « usurpatori »

dioscoride è andato a monte, e in fummo, e il granchio del mio

la saetta, nel ritorno che fece in giù dalle nubi, si trasse dietro una

volle ch'io scoprissi ch'essa si trovava in casa, ma rinchiusa nella sua stanza

, 7-170: la notte andammo alla riunione in una bettola... gino scarpa

.. gino scarpa scese con gli altri in una specie di cantina, che metteva

una specie di cantina, che metteva in un'altra cantina, di dove in

in un'altra cantina, di dove in caso si usciva. -in caso

usciva. -in caso che, in ogni caso che, nel caso che;

caso che, nel caso che; in caso, nel caso di: nell'eventualità

, di. passavanti, 88: in caso di necessità, dove il peccatore

ordinata niuno non prenda cibo, salvo che in caso di infermità. bisticci, 3-268

bisticci, 3-268: i signori che erano in quello tempo, vollono fare una legge

, assegnando uno certo tempo; e in caso che nollo facessi, ognuno ne

de'medici, 304: questo dico in caso che pure fussi stimato errore amare

.. / di vestirci le pelli, in ogni caso / ch'egli ne palpi

di occupare all'improviso roma... in caso che gli seguitassino le forze degli

gli sia pervenuta o no, ed in caso che non l'abbia ricevuta,

al prezzo già scrittovi, e purché in caso di revisione, se le fermassero in

in caso di revisione, se le fermassero in dogana, io non debba risentirne alcun

risentirne alcun danno. cattaneo, ii-2-43: in caso di rovescio il più avido dei

scarti delle altre nazioni, era condannata in caso di guerra ad una pericolosa inferiorità.

: altrimenti. -in caso di: in grado di. manzoni, 287:

manzoni, 287: tutti i longobardi in caso di portar l'armi, e

. -in caso di morte: in procinto di morire. cavalca, 19-89

uomo della con trada essendo in caso di morte, mandò i suoi messi

noi credesse, veggendo uno uomo in caso di morte dir così?

? aretino, 2-96: egli, stando in caso di morte, disse al

]. -in nessun caso: in nessun modo, mai. fra

dunque, non è licito di parlare in nullo caso? frate, dico, che

, che sì; e questo è in quattro articoli. svevo, 3-562: mi

. svevo, 3-562: mi disse che in nessun caso sarebbe rimasto da me oltre

diversamente colorati e diversamente refrangibili; e in tal caso il prisma altro non fa

!... ». « in tal caso, bacio le mani a vossignoria

-mettere, mettersi al caso, in caso, nel caso di: mettere

nel caso di: mettere, mettersi in condizione, in grado di. manzoni

di: mettere, mettersi in condizione, in grado di. manzoni, 1099:

a quella forza che l'aveva messa in caso di farsi obbedire dal re.

ammaestramento e dottrina, ponete caso essere in questa nostra età, avere moglie e figliuoli

.. piaceri esser buoni massai; in che modo disporreste le cose? pirandello

che, nella realtà della vita, in una stanza dove si stia svolgendo di sera

non sì tosto si fanno le frittelle / in mercato, là presso a san tomaso

caso di: per quanto attiene a, in occasione di. cattaneo, ii-2-64

e interessi; disporre le proprie cose in modo che, in caso di morte

disporre le proprie cose in modo che, in caso di morte o di disgrazia,

, voi lo possete giudicare guardando italia in viso, e pensare dipoi a'casi vostri

: non mai si stanno tra loro in questa maniera, che ciascuno fa i casi

vol. II Pag.842 - Da CASO a CASOTTO (46 risultati)

prati, ii-186: chi scorda / in qualche parte, di memoria raso,

ecco che quando caso volle mi vidi in un luogo a me sconosciuto.

. leopardi, 834: stando sempre in compagnia, potremo consultare insieme secondo i

caso, mi vennero messi gli occhi in una lunga e folta striscia di formiche,

e giù per un angustissimo calle andavano in foraggio. fecimi chino sopra esse ad

: qualunque volta viene o nuove dottrine in una città o nuove arti, è necessario

coloro e loro; la qual voce in vece di coloro e di quelli e d'

essi usa di por la mia lingua in tutti i casi, fuori solamente il

. a questo difetto de'casi supplisce in parte con le proposizioni il volgare.

appo i latini a cinque; tuttoché in vari nomi i greci cinque e i latini

n'abbian sei. tasso i-160: in somma, avviluppate in modo le costruzioni

. tasso i-160: in somma, avviluppate in modo le costruzioni, confondete così i

vanno bene spesso muovendosi d'un aspetto in un altro, variando in parte non il

d'un aspetto in un altro, variando in parte non il significato, ma alcuno

; né altra voce d'articolo è in * del 'che la stessa del retto

il 'o * lo ', incorporata in quella guisa nella proposizione 'di \

vaga, o nel numero del più o in quello del meno, nella forma del

goldoni, vii-1160: il signor lui in caso obbliquo, è il signor egli in

in caso obbliquo, è il signor egli in caso retto. nominativo hic, egli

... giovane ancora di ventotto in trenta anni, fresca e bella e ritondetta

isolata (e per lo più in stato non buono). nuovi testi

a quello proprio luogo inviati andassero, in quello medesimo casolare se n'entrarono.

entrarono. lippi, 10-33: paride giunto in mezzo a'casolari, / ove messer

/ fa dir di sì a molti in pian giullari, / strepitando, fuggir lo

volo. d. bartoli, 39-26: in avvicinandosi alla città, si appiattava in

in avvicinandosi alla città, si appiattava in qualche luogo ermo, o casolare o boscaglia

, quel casolare disabitato e solo, in mezzo ai campi. pellico, ii-107:

mezzo ai campi. pellico, ii-107: in ogni città, in ogni villaggio,

pellico, ii-107: in ogni città, in ogni villaggio, per ogni sparso casolare

gualchiere, / sale un cantico solo in mille canti, / un inno in voce

solo in mille canti, / un inno in voce di mille preghiere. fogazzaro,

casóne1, sm. grande casa; in certe province del veneto, abitazione rustica

, 1-176: la nobiltà d'oggidì consiste in aver... un podere con

ragazze vestite di bianco e di uomini in veste di tela non lo interessava per nulla

abitino i morti: silenzio intorno, in alto. calvino, 1-66: dormivano sepolti

casóne2, sm. dial. in lombardia, caseificio. = deriv

lo più di un solo vano, costruita in legname e facilmente smontabile (e

e facilmente smontabile (e indica in genere le garitte dei guardiani e

circa sei braccia per lato, diviso in due trogoli bislunghi, murati a tenuta,

1-105: un villano con un corno in capo... dicesi che venga stimolato

. dicesi che venga stimolato a venire in venezia per farsi vedere, a guisa di

una stanza posticcia, fatta per lo più in legname '; ché allora il '

tettuccio, o nicchia di legno, in cui la sentinella non può stare altrimenti

la sentinella non può stare altrimenti che in piedi. manzoni, pr. sp.

a piovere, tu puoi andare a cuccia in quel casotto di legno, dove c'

la intendono essi col mercante che s'attenda in mezzo al trivio, o col ciabattino

vol. II Pag.843 - Da CASPA a CASSA (44 risultati)

nell'acqua. soffici, 1-74: in fondo, a sinistra, dove il corridoio

verniciato. slataper, 1-61: filai in un portone: nel casotto del portinaio

casotto da bagni arrivato fin qui, in campagna, chissà per quale intesa fra pescatori

raccontare il palazzo del vescovo de'pandolfini in via di san gallo, il palazzo de'

tolleranza. brancati, 4-192: tornati in via maria dei fiori, nel casotto

due parti laterali della gabbia, sporgenti in fuori, come due piccole gabbioline,

fuori, come due piccole gabbioline, in una delle quali è il mangiare,

. 'casottino del mangiare ', quello in cui si pone la cassetta del becchime

: « è una parola che ritorna in vari dialetti d'italia con significati diversi

bisticci, 3-84: un dì entrato in camera d'uno suo segretario che aveva

camera d'uno suo segretario che aveva in mano un libro, che si chiamava vermafrodita

da panormita, subito che vide il cardinale in camera, gittò il libro che aveva

camera, gittò il libro che aveva in mano drieto una cassa, e non

toltole possanza / di far parole, e in una cassa chiusa. bandello, 1-19

): e così cominciarono a trar in mare de le mercanzie e robe, che

la cassa di marco antonio per gettarla in mare. straparola, 4-2: andatosene

per mare a quella foggia, carichi in fondo et imbarazzati per tutto il

casse et altre balle di mercanzie, in tal maniera che non si può fare

e ghirigori, fatti dal caso in una cassa di piombo. tommaseo, ii-247

due maturi sposini s'erano imbarcati in una corriera. carducci, i-358:

fra i mazzetti di spigo a conocchia in cui i fiori aromatici rimangon chiusi come

cui i fiori aromatici rimangon chiusi come in gabbiette. -cassa da morto (

. e messo il corpo nella cassa in due pezzi, e portandosi alla chiesa

(54): tengono questo corpo in una cassa grossa bene un palmo, ben

corpo suo, sì che la cassa istà in alto e non tocca nessuna cosa da

portarne il morto cavalliero, / composto in una cassa avean quello, / che

e lo spirito 'nsieme: / in questa cassa oscura è 'l vostro lato.

... la cassa di piombo in che giaceva, e levatole da d.

, e levatole da d. francesco d'in sul volto il velo che gliel'copriva

. adimari, 1-84: tutto che in esso trapelata fosse gran quantità d'acque piovane

per appunto assai vicino alla medesima cassa in cui si custodiva il nobilissimo deposito.

, portata da quattro canonici, parati in gran pompa, che si cambiavano ogni

fronte lassa / portar rami di lauro in ascra colti: / sotto poca erba in

in ascra colti: / sotto poca erba in angusta cassa / pur quei fregi superbi

annunzio, i-812: passarono i fratelli in lunga schiera / che portavano un morto

lastri, 1-2-203: consiste il nuovo alveare in una cassa di tavole, che misurata

altezza, nove di larghezza e da quindici in diciotto di lunghezza. 4

parte superiore, ripieno di terra, in cui soglionsi piantare alberi d'agrumi e

e simili. ojetti, ii-417: siamo in una serra aperta curvi sopra una lunga

. vasari, 11-68: fece fare in borgo il palazzo che fu di raffaello

due lati alcune tavole per coltello, in tanta distanza quanto volevan che fosse grosso

quanto volevan che fosse grosso il muro, in tanta altezza quanto volevan che alzasse il

-cassa antirollante: dispositivo, consistente in compartimenti contenenti acqua o nafta, per

, 19-44: chi sta col capo chino in una cassa / su la carta appuntando

vol. II Pag.844 - Da CASSA a CASSA (34 risultati)

piccoli modelli. biringuccio, 1-119: in due modi comunemente si costuma di formare

hanno sottosquadri che le ritenghino nella forma in terra, o in casse di légno

ritenghino nella forma in terra, o in casse di légno o in staffette di bronzo

terra, o in casse di légno o in staffette di bronzo. targioni tozzetti,

qualsiasi cavità, involucro, recipiente, in cui entra o sta qualche cosa.

mettere nella sua cassa d'oro, in la quale gli ha esser legato; e

nell'arte, un castone, o sia in pendente, o sia in anello.

, o sia in pendente, o sia in anello. 12. custodia in

in anello. 12. custodia in cui è rinchiuso l'intero meccanismo dell'

. marino, vii-165: entrano adunque in telaio, dispongono i licci, premono le

noce. e. cecchi, 6-252: in gran parte di legno era il resto

uno strumento a corde che basta urtare perché in ogni angolo della sua cassa armonica echeggi

: mentre che egli [il crivello] in questa maniera va girando, gettatevi dentro

banderuole un numero infinito / si vede in ogni canto, e già la terra /

, e parte che ne ho fatto canova in certi miei zibaldoni. con esse potrete

baldinucci, 6-12: se tanti pittori erano in firenze che potevano essere stati maestri di

anat. cavità formata da più ossa, in cui è contenuto un viscere, un

opera d'arte debbano imporsi e, in certo senso, compromettere non meno d'

-anat. ant. cavità nelle gengive in cui è rinchiusa la radice dei denti

meccanismo. -cassa della carrucola: staffa in cui gira la ruota. -cassa della

di pietra o di altro materiale, in cui stanno le macine dei mulini per

* staffa 'di ferro, le quali in alto si riuniscono, e terminano in

in alto si riuniscono, e terminano in uncino per appendere la carrucola ai legnami

tettuccio del pozzo. 22. in un veicolo tranviario o ferroviario, la

dentro la quale sediamo, nell'andare in carrozza. moretti, 17-171: la

più lentamente per il peso dei viaggiatori in soprannumero, le ruote cigolavano dolorosamente,

, per ottenere la classificazione delle particelle in sospensione. 24. idraul. cassa

parte inferiore a una condotta d'acqua in pressione, in modo che nella parte

una condotta d'acqua in pressione, in modo che nella parte superiore di esso

(le quali, depositando le materie portate in sospensione, provocano una graduale sopraeleva-

tipografica: cassetta di legno, suddivisa in scomparti, ognuno dei quali è destinato

sponde, quadrilunghe, simili, divise in molti spartimenti, nei quali stanno riposti

nella detta loro bottega si dovessono mettere in una cassa e a'bisogni aprirla e

e più traboccanti ducati ch'io abbia in cassa. bruno, 3-669: sì che

vol. II Pag.845 - Da CASSA a CASSA (36 risultati)

23-9: ma chi si trova gran contanti in cassa, / e comanda a castella

d'aver perduti tutti i danari che avevano in contanti e quando non resta loro più

e quando non resta loro più un soldo in cassa. boccardo, 1-417: per

si tengono i denari, siano questi in metallo sonante, in biglietti di banco o

, siano questi in metallo sonante, in biglietti di banco o in carta monetata.

metallo sonante, in biglietti di banco o in carta monetata. carducci, i-516:

operazioni (cassa contanti: che ha in consegna il denaro; cassa cambiali,

0 titoli o valute: che ha in consegna rispettivamente le cambiali in scadenza,

che ha in consegna rispettivamente le cambiali in scadenza, i titoli, le valute

colletta, 1-277: i depositari, traendo in folla ed a furia 1 loro crediti

e trionfante ingranaggio, si sgranava ancora in un galoppo filato la balda meccanica deglutitrice

del monte si obbliga a cambiar tosto in buone monete d'oro e d'argento.

pubblica. -eccedenza di cassa: quando in cassa si trova una somma superiore a

somma superiore a quella che dovrebbe risultare in base alla contabilità. -fondo di cassa

disponibile. -libro di cassa: registro in cui vengono segnate le riscossioni e i

-resto di cassa: ciò che rimane in cassa dopo la liquidazione dei conti.

del cassiere. -tenere la cassa: avere in consegna i fondi di persone, di

e 'l loro stato / manda spesso in rovina. davila, 1-4-263: dimandare.

facciamo un po'di bilancio; veggiamo in che stato si trova la nostra cassa

ch'è sicura. foscolo, xiv-86: in tutto questo tempo non ho ricevuto alcuna

dico che senza denari non si può mettersi in viaggio, e che il tuo padrone

a calcolare quante corone gli sarebbero piovute in cassa in premio di quella lieve e breve

quante corone gli sarebbero piovute in cassa in premio di quella lieve e breve fatica.

piccolo aggio de'scudi e luigi ridotti in soldi serve per il lume ed il carbone

marittimi. -cassa scolastica: fondazione costituita in ogni scuola secondaria, che si propone

ordine del luogotenente generale dupont, mise in esecuzione la legge degli otto denari:

, collo scopo di assicurarsi una pensione in caso di malattia, di vecchiaia o

di tutte si troverà avere un fiorino in cassa, quella finalmente si rimarrà nel mondo

carducci, 492: e così d'anno in anno, e di ministro / in

in anno, e di ministro / in ministro, io [italia] mi scarco

. mi rubò... la somma in una parola di mille quattrocento e quattro

codice civile ed altre leggi speciali obbligano in certi casi di fare. ma,

vecchi anni. bocchelli, 1-iii-429: era in vero il prodotto [della canapa]

salvadanaio. ojetti, 114: molti credono in dio quando ormai hanno perduto la fede

negli uomini, magari solo la fede in una donna. tengono iddio alla cassa

alla cassa di risparmio, pel caso in cui possano averne bisogno. -casse

vol. II Pag.846 - Da CASSABANCA a CASSARE (24 risultati)

i-707: minuscole diligenze che portano scritto in buona vernice, sull'arco della portiera:

sfacciataggine. -far cassa comune: mettere in comune le risorse individuali, da parte

interno le forme della struttura da eseguire in calcestruzzo. = comp. di

altre cose di molto valore, e chiuso in modo che difficilmente si possa aprire da

, ii-143: corse alla cassaforte dissimulata in un muro della stanza, appunto, donde

lo scrigno strappato dalla parete, abbandonato in terra, sventrato; e il denaro

leggende di alcuni santi e beati venerati in firenze, 2-101: vidde [suora paula

con le cipolle, le quali si tengon in piana terra, e sotto la cassapanca

gran cassabanco, che la sera si trasforma in letto per chi dorme in sala,

si trasforma in letto per chi dorme in sala, coperto d'un panno verde

a frangie. giusti, i-391: in terra mattoni schietti; torno torno al

cassa e panca (v.): in archibanchi il primo elemento rappresenta il plur

scolare scrisse di sua mano li suoi peccati in questa carta, ed io gli lessi

italiano l'articolo frati; e cassata in ambidue quella parola, vi scrissi '

altro papa. boccaccio, 2-10: in vista ancor ridea / d'aver a forza

accuse di coloro che erano stati chiamati in giudizio, e che litigando erano mandati per

corte; pensando il lusso esser dannoso in un paese povero di denari e non ricchissimo

cuoco, 1-250: il tribunale di cassazione in francia fu il successore del parlamento di

cassare, ossia di annullare sentenze pronunciate in ultima istanza dai tribunali inferiori. 3

, 30-15: e quando la fortuna volse in basso / l'altezza de'troian che

, e come soldati di ventura mandarli in loro aiuto. guicciardini, iv-108: cassati

, / tantoché sempre andrà di male in peggio. lollio, i-3-14: avendo

, 181: bene spesso mentre sono in governo è accaduto esserne stati cassi et

è accaduto esserne stati cassi et rimossi in un anno più di 4000, chi

vol. II Pag.847 - Da CASSATA a CASSERUOLA (35 risultati)

'l guerrier sia preso / o quivi in braccio a lui di vita casso. d

ciaoro per avanzi e disavanzi, dare in questo c. 68 per casare tal

profumi o addirittura a canditi, una cassata in emulsione. 2. gelato

, canditi, ecc.), in forma di spicchio, diffuso dalla sicilia

. dolce calabrese e siciliano, consistente in un piccolo tondo di pasta dolce ripieno

i-1226: san marino vide solo otto volte in quattro secoli la pena capitale, cassata

domande di restituzione o di riduzione in pristino e ogni altra conseguente alla sentenza

propongono al giudice di rinvio e, in caso di cassazione senza rinvio, al giudice

d. bartoli, 40-i-187: in ciò si procede sì gelosamente, che

cassatura o mutazion di carattere, il protesta in iscritto à piè del foglio, acciocché

solito di cassature, egli aveva dimenticato in un soprabito dato a raccomodare a maria.

o cassature o rimettiture 0 appuntature, in modo che per una piccola cosa lo accorda

arboscello della monecia monadelfia, alto sei in sette piedi, con rami fragili e foglie

boccardo, 1-425: le sole sentenze pronunciate in ultima istanza vanno soggette a cassazione.

: organo supremo dell'autorità giudiziaria, in materia sia civile sia penale, il

uniforme interpretazione della legge; è costituita in sezioni ed è composta da un primo

a fabrizio non fu mestieri interporre ricorso in cassazione per felicina; ricondotta in carcere

ricorso in cassazione per felicina; ricondotta in carcere la prese il delirio e non la

codice di procedura penale, 551: quando in seguito alla sentenza della corte di cassazione

pulito, su semplice carta protocollo o in carta bollata, le minute dei documenti

l'andamento delle cause, dei ricorsi in appello, in cassazione, eccetera. codice

cause, dei ricorsi in appello, in cassazione, eccetera. codice di procedura

uno loro cas- seretto, ch'è in su le mura. 2.

cristoforo chiamato da un invisibile genio salì in alto al casseretto. = dimin

3-32: i viniziani teneano una fortezza in ferrara... fatta molto forte,

guerra sovrasta il ponte centrale, e in quelle mercantili il ponte di coperta.

parte a'casseri di prua, parte in coperta e parte in gabbia. muratori,

prua, parte in coperta e parte in gabbia. muratori, 7-ii-148: il castello

cassero / era fitto un pavese quadro in otto / battaglile forcute. bontempelli,

pietà e repulsione. 4. struttura in legname, ferro o cemento armato,

letto di un corso d'acqua o in terreno ricoperto da acqua. 5.

il catù] col gesso e col betle in cambio dell'areca o avellana indica

rame, alluminio o altro metallo, in forma di tegame, ma assai più fondo

chiodi. carducci, i-nox: metteranno in pezzi quelle [statue] di bronzo,

3-122: ora quella povera sant'agata resta in

vol. II Pag.848 - Da CASSESE a CASSETTA (37 risultati)

egli non avesse cibato se non aragoste in salsa tartara,... e piccioni

tartara,... e piccioni arrostiti in casseruola con i rosmarini e le patatine

di suoi danari, ch'avea lasciati in una sua cassetta, e per cupidigia vi

che non possono ardere sì le mettono in piccole cassette, e portanle alle montagne

lasciare la cassetta vota, vedendo carboni in un canto della camera, di quegli la

: i quali colori sempre vogliono stare in una cassetta ben coverta, col becco sempre

una cassetta ben coverta, col becco sempre in molle e bagnati. bisticci, 3-16

certa buona quantità di scudi che erano in una cassetta quivi vicina al mio letto

, 18-2-222: stavano e stanno ancora in alcune delle chiese principali, e specialmente in

in alcune delle chiese principali, e specialmente in santa maria del fiore, certe cassette

a. adimari, 2-82: sendo in casa riponeva gli occhi in una cassetta

2-82: sendo in casa riponeva gli occhi in una cassetta, per non veder niente

tromboni, e teneteli pronti; ché in questo bosco dove s'entra ora, c'

di pacchili, per la cassetta, in cui la donna le aveva conservate.

api fusse, / con mirabil destrezza in mar gittaro. magazzini, 66: al

; un tempo, anche la borsa appesa in cima a una pertica, che serviva

al figur. carena, 2-145: in alcuni luoghi della romagna la cassetta di

edili insieme e degli educatori vietare che in cotesta cassetta rammontinsi le spazzature del teatro

, 1-3-196: via, via, vadia in mal'ora / la colombaia, l'

-cassetta di sicurezza: cassetta metallica contenuta in locali corazzati, data in locazione ai

metallica contenuta in locali corazzati, data in locazione ai clienti dalle banche per la

legno, empito di terra e aperto in alto, per coltivare fiori nelle serre,

ecc. targioni tozzetti, 7-73'tornerebbe in acconcio il collocarne una porzione [di

collocarne una porzione [di terra] in diverse cassette di terra cotta contrassegnate,

50 grani [dell'orzo di siberia] in quattro cassette da fiori, i quali

paesi della provincia, lasciate due mesi in ciascuno. 2. strumento di

cassette ', quei recipienti quadrangolari di legno in numero di tre o quattro, in

in numero di tre o quattro, in dimensioni appropriate a quelle del cassettone,

altri,... restava sempre in una ombra discreta. -nel gergo

abilmente un genere ch'essi inventarono soltanto in parte; benché non sia punto da

benché non sia punto da escludere che in pratica, nell'accesso al pubblico e

collo. verga, 4-125: corsero in tempo al balcone per veder arrivare la

. de roberto, 309: era entrato in casa uzeda come mozzo di stalla,

e rimettendo con una frusta il cavallo in cammino verso le fontanelle. saba, 166

/ dal magro volto, dalla cicca in bocca, / strabico l'occhio e le

più resistori tarati che si possono inserire in serie in modo da realizzare fra i

tarati che si possono inserire in serie in modo da realizzare fra i capi estremi

vol. II Pag.849 - Da CASSETTACCIA a CASSIA (33 risultati)

sopra il più basso cornicione si alzava in braccia dodici, con suo appoggiatoio o spalletta

di chi dovea salire. -pane in cassetta: cotto in apposita cassetta di

. -pane in cassetta: cotto in apposita cassetta di metallo, e in

in apposita cassetta di metallo, e in modo da evitare la formazione della crosta

ei v'è rimasto, / quando in sul desco poi non restò fiato, /

robe con iscapito, o pure, in vece di mettere il danaro nella cassetta,

il danaro nella cassetta, lo mettono in tasca convertendolo in proprio uso e non rinvestendolo

cassetta, lo mettono in tasca convertendolo in proprio uso e non rinvestendolo in altre

convertendolo in proprio uso e non rinvestendolo in altre robe; allora si dice loro:

tra voi qualche zelante / che, in figura di regger la giustizia, / insegni

: la quale aperta, trovarono, in un gran viluppo di zendado fasciata, una

lo tieni [il colore] sempre in molle, e ben coperto dalla polvere,

coperto dalla polvere,... cioè in una cassettina atta a tenere più vaselli

buzzati, 1-138: dietro quei muri, in una camerata, c'è la branda

2. chi un tempo andava in giro facendo la questua con una cassetta

e formaggio. -ciascuno dei reparti in cui è suddivisa la cassetta tipografica.

: codesti cassettini non sono disposti tutti in ordine alfabetico delle lettere; i più vicini

(plur. -i). chi, in una banca, ha in locazione una

chi, in una banca, ha in locazione una cassetta di sicurezza.

rettangolare, senza coperchio, che scorre in appositi vani di tavoli, armadi,

rapito, assente, altro, provavo in me..., mediante la pietà

: aveva aperto il cassetto, quello in alto, dove ce stava la chiave

l'oro, e le gioie: in un cofano di pelle. 2

appoggiato su quattro piedi, poi diviso in cassetti sovrapposti per riporvi soprattutto articoli di

paterno, il quale avendo io tre in quattr'anni mi facea por ritto su

don diego che stava rattoppando. l'avvolse in fretta, insieme a un fagotto d'

di noce, così muto e austriacante in sul primo levarmi il cappello, si

: [avrei voluto] andar di lungo in toscana, ma quel cassettone dell'automobile

cassettone dell'automobile era oramai lassù, in vetta a un altro poggio.

nel mezzo. tali ornamenti debbono essere in rilievo, per togliere ogni equivoco coll'

soffitto a cassettoni, tutto rose vermiglie in campi d'oro. ojetti, ii-260

lodatolo molto, condusse quello, che in nome dello scultore il presentava,..

cilindrico (e molte specie sono usate in medicina). -il frutto che

vol. II Pag.850 - Da CASSIDA a CASSO (33 risultati)

garzoni, 1-187: l'erbe straniere sono in considerazione o per la radice, o

e gli darete un poco di cassia in bocconi per tre mattine. marino, 6-126

malva, dei quali me ne entrano in corpo tre o quattro il giorno,

mezzo metro e più, sono divisi internamente in caselle trasversali, in cui si contengono

sono divisi internamente in caselle trasversali, in cui si contengono i semi, avviluppati

. tramater, ii-124: 'cassia in bastoni'o 'in canna'è il

molle, un po'zuccherina, in mezzo a cui si trovano i semi.

. locuz. dare verba cassia: mettere in libertà. aretino, 8-222: vengati

, 17-8-12: « casia nascitur in arabia, virga robusti corticis, et purpureis

prò cinnamomi vice duplex eius pondus in medicamentis admiscitur ». càssida,

. d'annunzio, v-2-25: in queste grandi imagini mi spoltro. / canta

e lorica / ho già converso in vomero et in coltro. idem,

lorica / ho già converso in vomero et in coltro. idem, v-2-288:

un'amministrazione pubblica o privata, ha in consegna il denaro, cura le riscossioni

, cura le riscossioni e i pagamenti; in una bottega o in un pubblico esercizio

i pagamenti; in una bottega o in un pubblico esercizio, chi siede al

a uno fondaco d'una buona compagnia in porta rossa; i quali forse non

a entrata, di poi vuole vedere in quello che gli ha spesi. giov.

. gelli, iii-54: mio padre teneva in bottega un cassiere, e non toccava

giovane, 9-270: e 'l buon cassier in contarci 'l danaio, / sempre

istitutori. cattaneo, ii-2-20: e in tal caso a che cosa avrebbero servito codesti

, all'ingresso dei cinema, assise in uno sgabuzzino che pare un ciborio, le

agens che porta cassetta; poiché in una delle sue specie il calice del fiore

che un uomo s'ingegnava a disporre in guisa da nascondere... una cassa

1-339: 'cassino', stecca di legno piegata in cerchio, su cui è imbullettata la

al nero (e si presenta in cristalli prismatici e in masse compatte

(e si presenta in cristalli prismatici e in masse compatte: è uno dei

, x-2-327: prestamente quindi / le trasse in nanzi un elegante seggio /

quivi [le ricchezze] sono adunate, in loco di saziamento e di refrigerio danno

corpo che è di sopra al luogo ordinato in noi dalla natura per stanza del ventre

inferiori; e chiamasi 'casso', percioché in quella parte ha assai del vacuo, il

, il petto, perché i sartori in lombardia domandano casso quello che in toscana

i sartori in lombardia domandano casso quello che in toscana domandano busto, et è quella

vol. II Pag.851 - Da CASSO a CASSONE (59 risultati)

il viso, il casso, e dove in ciascun luogo mostrasse lo ignudo. burchiello

cassa / salvo che quella che contempla in dio. livio volgar., ii-1-201

mia buona diligenzia, la mia povera fatica in ricercare per ogni parte vocaboli acomodati al

ché quel gigante con forza rubesta / giunselo in capo e telmo gli fracassa, /

paura, / e con tristizia non dormire in valle. tedaldi, 3p_5 (63

me stesso, / ogni altro bene in te dispregio e lasso. ariosto,

/ lieve, fugace e vii, ch'in un momento / vola, sparisce,

stanza, / m'inchinerò con le ginocchia in terra / al mio apollo in scienzia

ginocchia in terra / al mio apollo in scienzia ed in sembianza; / e,

/ al mio apollo in scienzia ed in sembianza; / e, da lui

; / e, da lui vinta in amorosa guerra, / seguirci di timor con

pelle. monti, x-3-112: le fibre in capo si allentaro, e casse /

ad esca, / e con la mente in esso rimirando, / temendo e disiando

casso: inutilmente, vanamente. -andare in casso: riuscire vano, inutile.

porea null'omo ad uno passo / in loco saglire ove sia sovran bene. /

ardito / che per asgina torna spene in casso. bruno, 3-361: non

non altrimente possa venire ad inanirsi in sustanza, che alla apparenza di

tade di una bolla, va in casso. = voce dotta,

'; anche la locuz. in cassum 'invano '. casso3

assai contradicente; / pensò d'essere in roma a la stagione, / quand'

di loro, ogni ricordo, quasi in tutto si truova casso e annullato. bembo

] quale intera, quale tronca, quale in molte parti cassa e mutata più volte

bono capo, non suscitassi qualche movimento in italia. b. davanzati,

, cassola o bacinella avente una piegatura in fuori, all'orlo, a forma

, condite con vari aromi e pepe in abbondanza. = dal lomb. cassola

voluminosa, per riporvi roba, e in particolare per conservarvi biade, farina;

la chiave del cassone, è andata in toscana. bisticci, 3-435: fu il

bisticci, 3-435: fu il libro trovato in una chiesa antichissima, in uno cassone

libro trovato in una chiesa antichissima, in uno cassone ch'era stato lunghissimo tempo

gélli, ii-27: io dirò che se in questa camera non fussin questi cassoni,

, o sotterrano, o rinchiudono in cassoni di ferro, le loro ricchezze.

le mie mercanzie, che avevo principalmente in cassoni grandi. b. corsini,

, 1-279: entrato un cert'uomo in casa sua, pose un archibuso che avea

casa sua, pose un archibuso che avea in ispalla sopra un cassone, e ritornò

che parevano essere stati rinchiusi fin allora in un cassone di farina. verga,

nella prima stanzaccia terrena sopra un cassone in mezzo a un circolo e a un'onda

domanda / candidi i lini, poi che in tua balìa / è il cassone odorato

a canto, sfiorandosi con i gomiti, in una incertezza penosa. jahier, 30

una donnina] a lavorare a giornata in casa... i giorni che viene

casa... i giorni che viene in casa s'aprono i cassoni dell'andito

cellini, i-ii (43): standomi in pisa andai a vedere il campo santo

cui manca un cassone, una lurida tavola in mezzo. 5. serbatoio di

nella copertura degli edifici. 6. in floricoltura e in orticoltura, ambiente artificiale

edifici. 6. in floricoltura e in orticoltura, ambiente artificiale formato da uno

nel terreno, rivestito da un muretto in mattoni (cassone fisso), o

mattoni (cassone fisso), o in legname (cassone mobile), coperto da

campo. d'annunzio, v-1-375: in un campo di barbabietole, dietro uno sfasciume

di fondazione: dispositivo per eseguire fondazioni in presenza di acqua più o meno profonda

profonda, costituito da una grossa cassa in legno, in metallo o in cemento armato

da una grossa cassa in legno, in metallo o in cemento armato, munita

cassa in legno, in metallo o in cemento armato, munita di un fondo

nell'acqua è con cassoni. consistono essi in una unione di legname e di tavole

unione di legname e di tavole, calafatati in modo che l'acqua non vi entri

acqua non vi entri... preparati in tal guisa, si riempiono di buona

quasi tratte da vecchi libri, dimenticati in un cassone. -roba del cassone:

frase del cassone nel quale dormono gli epistolari in gala, che dio li riposi.

iii-522: le parole difficili, pescate in fondo al cassone, mi piacevano tanto.

fare sotto i piedi del mio crocifisso, in terra, un poco di cassoncino per

. firenzuola, 128: egli aveva in quella camera un cas- sonaccio, che

vol. II Pag.852 - Da CASSONETTO a CASTAGNA (23 risultati)

càssula, sf. bot. involucro in cui stanno racchiusi i fiori o i

[piante marine]... in certa stagione si cuoprono d'una crosta tutta

, e... veste i medesimi in ogni loro diramazione, formandovi a ciaschedun

, i cui semi sono contenuti in tante cassule, o cassettine,

persone distinta da tutte le altre (in origine per razza, poi anche per

e si riferisce particolarmente alle classi chiuse in cui erano divisi i popoli dell'antico

: giunto a farsi una modesta posizione in commercio, da spedizioniere prima, poi

ceto, nella sua condizione, come in una casta. 2. biol

messi dal nipote, la parlata in pubblico come un cava denti

, dal sec. xvi, in india agli ordini della società indiana

. frutto del castagno, che compare in numero da uno a cinque entro la

) fittamente spinescente e aprentesi a maturità in quattro valve; sono diversi nelle forme

): ogni buona vivanda vi sia in banno; / per lume facelline di verdeta

carni de'sacrificati vitelli, e latte in più maniere, e castagne mollissime,

le poma, le castagne, le ghiande in quella forma che son prodotte dalla madre

scostolata a uso di lino, si fila in ogni sorta di refe, anche sottilissimo

... produce un frutto poco in bontà diverso, ma più piccolo, addi-

749: consisteva questo [umile tributo] in caci, in castagne e simili,

[umile tributo] in caci, in castagne e simili, e in agnellini,

caci, in castagne e simili, e in agnellini, pernici, fagiani. pananti

castagne prima- ticcie, ch'eran riposte in un cantuccio: e le mettesse a

carducci, 159: a scrivere imparasti in una bòtte, / accordando le rime

. panzini, i-221: gli scolari già in precedenza parlavano di riposo, di castagne