Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVII Pag.33 - Da ROLLARE a ROMA (22 risultati)

per aria. si son rivoltati tutti, in un colpo. = femm. sostant

), agg. arrotolato, avvolto in forma di rotolo. g.

. f f il mese in cucina [ottobre 1968], 28:

, quindi farcite con l'impasto ottenuto in precedenza. cucite con refe bianco '

'ii spacchi della coscia e avvolgetela in carta oleata unta, egate bene

questi,... divider potendosi in due eguali porzioni, talvolta amendue gli

giacere sur un banco da giuoco. ha in sé trentotto caselline, due delle quali

rollio. -lampada da rollio: costruita in modo da non risentire di tale oscillazione

, a cinque o sei fornelli, usato in passato sulle navi veliere, quando le

abisso, il rullio del treno si traduceva in mortali frustate al nero nulla, le

. marco, 152: lo rologio in dicto cassamento tuto stagnado, cum tuti sui

che numero casca l'ombra della luna in detto rologgio. = var.

27-x-1907], 425: le pagine in cui si descrivono le sue peregrinazioni con

necessario, o che i re si estinguessono in roma, o che roma in

in roma, o che roma in brevissimo tempo divenisse debole e di nessuno

roma regna sul mondo, / regna in roma un augusto. -al figur.

e fracco / i co- lonesi ladroni in campagna / per coglier roma e 'l collegio

raggiungere. -al figur.: comportarsi in maniera opposta a quella più indicata per

roma senza vedere il papa: recarsi in un luogo trascurando di visitarne le parti

ciò per cui tradizionalmente ci si reca in tale luogo. tommaseo [s.

a roma senza vedere il papa'(in un luogo senza fare o aver quello perché

tome per qualcuno: adoprarsi per qualcuno in ogni modo; fare quasi l'impossibile

vol. XVII Pag.34 - Da ROMAGIRAMENTO a ROMAICO (31 risultati)

roma. i. nelli, hi-170: in tutto ci vuole accortezza e maniera.

]: 'roma non fu fatta in un giorno'o vero 'roma non si

giorno'o vero 'roma non si fece in un di': e s'intende che li

fossi romagnolesca- mente permaloso e lo zio in generale non potesse soffrire i ragazzi.

che divenne il centro del dominio bizantino in italia e dopo l'invasione longobarda, prese

inf, 27-28: se tu pur mo in questo mondo cieco / caduto se'di

operai romagnuoli che... è in prigione; non sa una parola d'inglese

il partito dei contadini romagnoli divenuti, in questi anni, proprietari delle terre?

uso romagnolo. -che è situato in romagna; che vi è prodotto.

cantiniere, che dosolina adoperò per mettere in tino e in botte una castellata di uva

dosolina adoperò per mettere in tino e in botte una castellata di uva romagnola,

poi terzanello. 3j. parlato in romagna (un dialetto). -anche:

). -anche: scritto, composto in tale dialetto. castelvetro, 8-2-73:

vocaboli [fa lingua italiana] si divide in romana, in toscana, in romagniuola

italiana] si divide in romana, in toscana, in romagniuola, in lombarda e

divide in romana, in toscana, in romagniuola, in lombarda e in simili.

, in toscana, in romagniuola, in lombarda e in simili. argino,

toscana, in romagniuola, in lombarda e in simili. argino, 3-70: il

stecchetti,... faceva scoppiare in risate matte i giovani. -sm

: se l'infastidivamo romoreggiando, inveiva in romagnolo, poi, per dominarsi e dominarci

conpagni libbre 28 soldi 17 denari 11 in fiorini, die o di magio 1322.

(1-iv-551): presi dal lavoratore in prestanza due mantellacci vecchi di romagnuolo e

uno panno grossissimo più che 'l romagniùolo in sulle carni. testamento di lemmo di

.. de'beni suoi lire centocinquanta in panno albagio ovvero romagnuolo, il qual

così 'romagnuolo'un panno che si faceva in romagna. ranieri, 1-i-56: la donna

tipo dell'istitutrice elvetica come s'immaginava in una città di provincia, anzi vantava

attribuito dagli invasori germanici al territorio rimasto in mano ai bizantini, che è dimin.

di origine greca simile alla romanesca, in uso all'inizio dell'ottocento. scrofani

agg. che è proprio dei greci in quanto abitanti o eredi delltmpero romano d'

, e s'incomincia a discorrere parte in lingua romaica (era la giovine figlia

di una donna di corfù), parte in italiano. tommaseo [s. v

vol. XVII Pag.35 - Da ROMAIOLO a ROMANESCO (41 risultati)

deriv. da ta>fxaio <; 'romano'in quanto continuatori dei romani.

, i-176: teneva i capelli raccolti in un ciuffo sovra del capo; quale avea

romanàccio, agg. romano del popolo, in cui si manifestano al massimo grado le

roma; romanesco (il dialetto, in contesti scherz.). -anche con uso

la vera, la grande, intendi? in qualunque modo; anche, se occorre

-romanamente, certo, egli parlerà domani in campidoglio trasmettendo il dominio della terra agli

bambino: per ricordarle che tiene il piccolo in ostaggio? o per prometterle che lo

il braccio destro con la mano aperta in segno di saluto (e tale uso,

mio padre, che andavano al ministero in giubba di orbace nero, con l'aquila

]: 'romanamente': segnatamente dei sentimenti in senso di lode, anco 'romanamente operare,

. scritto che io debba morire romanamente in piedi. pascoli, i-675: romanamente

nella iscrizione sepolcrale? 3. in lingua latina. bembo, iii-82:

comincio il modo dello scrivere romanamente così in versi come in prosa a mutarsi e

dello scrivere romanamente così in versi come in prosa a mutarsi e variare da se

da se medesimo. 4. in dialetto romanesco. baldini, 3-76:

romanata, sf. disus. ritrovo conviviale in cui ciascuno dei commensali paga una quota

: lunedì verrò forse a una romanata in campagna vicino a fiesole con la compagnia delle

e alla francese piqué nique, chiamasi in alcuni luoghi d'italia un pranzo o una

montale, 7-87: st. moritz era in origine un piccolo borgo ladino e ancora

fu così che per amor di versilia in terra romandiola io rifiutai la piccola arma

politico, 299: la lingua romanda parlata in qualche parte dell'alpi.

imputazione mi vien data ch'io romaneggi in egitto concedendo il trionfo romano a genti

prima che il nome romano s'udisse in terra, erano trappassate. amari, 1-i-328

1-i-328: s'avvenne [alì] in quaranta salandre bizantine il cui capitano era

lunga stagione non si mantenne il cardinale in questo suo proponimento sì generoso di romaneggiare

l'ha veduto nel circo, esposto in cima a un gran catafalco in figura dell'

esposto in cima a un gran catafalco in figura dell'etna, il quale aprendosi

ne'paesi romagnoli, sono ciò che in toscana i rispetti, se non che constano

. disus. varietà di frumento coltivato in campania. galanti, 1-ii-127: i

romanènse, agg. ant. scritto in lingua romanza. gravina, 167:

dalla lingua romana plebea, nella quale in provenza si cominciarono i fatti a descrivere

, ovvero romanensi, per cagione della lingua in cui erano composti. =

variazioni strumentali; se ne trovano esempi in f. caroso, in g

ne trovano esempi in f. caroso, in g. caccini e soprattutto in

in g. caccini e soprattutto in g. frescobaldi. g. b

voce greca ritmo... pare che in italiano benissimo corrisponda aria, che i

romanescaménte, aw. disus. in dialetto romanesco. salvini, 39-vi-144:

politici raggiri, essendo avvenuta nel tempo in cui già le cronache si scrivevano, ci

, 8-123: solo qua e là, in mezzo alle voci forestiere e alle voci

pasquinate romane, 767: chi ti diede in man quella zitella, / vergine,

il romanesco). caro, i-228: in questo caso bisogna sforzarsi; e dove

vol. XVII Pag.396 - Da SALE a SALE (17 risultati)

la vita allegra, z. buondelmonti [in machiavelli, 1-vi-394]: oltre all'

attribuiti. bembo, 10-vi-9: sete in buon nome a tutta questa città per cotesti

e alcune reminiscenze dello sterne, procede in generale freddo e negletto. carducci,

di tale modo espressivo. vallisneri [in muratori, cxiv-44-167]: gli ho fatto

benché veramente non mi sia mai caduto in mente, tuttavia è tanto saporito che

austero, ad ogni modo sento che fa in me quell'effetto che fa il solletico

, 9-206: la piccola 'gaffe'iniziale in cui era caduto, credendola un'altra

pirandello, 7-280: le confesso tuttavia che in quella settimana gongolai nel sentir ripetere al

nostra guerra. -persona che eccelle in una particolare arte. tommaseo, 3-i-132

e a'lamenti. -avere scritto in fronte sali e tabacchi: essere sciocco

un tempo lungo, dicevano, come in proverbio, che vi era da mangiare più

fuggire 'l male. -cucinare in sale attico: narrare con arguzia e

veniva, / come ei l'avrebbe in sale attico molto / cucinato un tal

cattaneo, i-330: concedo ancor io che in terra di furbi non bisogna andar ad

a quel tipo umano di cui si dice in piemonte che fanno i folli per non

di cui? -dei buoni sozi. -sentenzie in forma sale. -in sale (

l'anguille rivestite, carne o pesce in sale.

vol. XVII Pag.397 - Da SALE a SALE (25 risultati)

successivi non si diede pace, ricercandolo in ogni canto, appostandolo su tutte le

ch'è scaldato. -mettere sale in qualcosa: esitare a compierla. angiolieri

me non terrò quella via, / ma in dime ben non ci vò metter sale

a un cavaliere. -non mettere in una cosa né sale né pepe:

-parlare col sale: rivolgersi a qualcuno in modo pungente e sarcastico. f

il sale a maraviglia. -porre in sale qualcuno: gettarlo a mare, annegarlo

: « infame, ti vò porre in sale », / e dalla barca fuor

una critica. foscolo, vii-226: in una lettera scritta sino dal 1777 in

: in una lettera scritta sino dal 1777 in francese al voltaire (ove il baretti

biblico della moglie di lot, narrato in (un., 19-26).

poveruomo rimase di sale, con una gamba in terra e coll'altra sempre appoggiata sul

stucco. ho bisogno di sapere se in quel numero di quella rivista c'è

mai scritto. pirandello, 8-867: in carcere il bambino morì, e tutti

tutti rimasero come tante statue di sale in attesa della condanna, a mani vuote

-rispondere col sale e col pepe: ribattere in modo molto risentito. cantù,

casa, facendovi sopra seminare il sale in segno di sterilità, ac- cioché in

in segno di sterilità, ac- cioché in essa non possa più nascer cosa alcuna.

mangiare?... -io tengo in questa pentoletta quattro erbe selvatiche senza sale

senza sale. faldella, ii-2-120: sciocco in buon italiano vuol dire scipito, senza

. bacchetti, 18-i-348: metter nero in carta fu inventato / per gabbare la

ma colla scusa d'aver perso la notte in viaggio tornando da roma, aveva detto

sale: sparare, per ammonimento o in punizione di piccoli furti, cartucce in cui

in punizione di piccoli furti, cartucce in cui i pallini sono sostituiti da granelli

, che voi credeste che noi stessomo là in questo abito o con questi panni

impazzare. ibidem, 324: l'anima in corpo al vizioso non serve altro che

vol. XVII Pag.398 - Da SALEBRICOSO a SALESIANO (23 risultati)

, trasparente, radioattivo, diffuso, in associazione con altri minerali di uranio,

associazione con altri minerali di uranio, in katanga e nella sassonia. =

s. v.]: 'saleggia': in alcuni luoghi della toscana così chiamasi la

, specie di erba annuale che mangiasi in insalata. = v. saleggiola

sì che bastasse loro tanto che giugnessero in rages. soderini, iv-54: sopra le

v.]: 'saleggiola': così chiamano in toscana diverse specie di acetosella del genere

monti nell'isola dell'elba ed in quella del giglio. = etimo incerto

neocomiano e poche specie attuali che vivono in acque profonde. = voce

che edificò lu- pia. zeno [in muratori, cxiv-46-337]: ad esse troverete

1289: 'salep', nome dato in oriente ai bulbi di alcune specie di

: e1 gran diletto ch'io abbo in contado / sì è d'odir cantar

di tutti i salemetani... ammenduni in un medesimo sepolcro gli fé sepellire.

dalla scuola medica salernitana e dagli igienisti in genere devo impiegare grande forza morale specie

dagli arabi e poi dai borboni, in seguito incrociati con purosangue inglesi, e

, sm. enol. vino rosso prodotto in liguria, nella riviera di ponente,

6-i-78: il disgraziato usciere, che portò in quella sera quel decreto e che poche

quatemo, / nullo ne vede luce in sempiterno; / no li guarisce medico

secondo i criteri educativi (eccessivamente censori in fatto di pudicizia) propri dei salesiani

fa storia... l'ovidio, in un suo poema buonissimo intitolato delle 'metamorfosi'

francesco di sales; ma non si adoperava in questo secondo senso che il femminile,

la regina a pest. il tesoro in marcia. tommaseo [s. v.

): congreazione religiosa istituita nel 1859 in valdocco, a orino, da san

tale congregazione. einaudi, 2-259: in fondo al loro animo vi è un proposito

vol. XVII Pag.399 - Da SALETTA a SALICALI (38 risultati)

del santo. salétta1, sf. in un'abitazione privata, piccola sala,

un'abitazione privata, piccola sala, in partic. per il pranzo; in un

, in partic. per il pranzo; in un locale pubblico, ambiente di piccole

dentro e vide la sua donna sedere in terra in una saletta terrena che ivi era

vide la sua donna sedere in terra in una saletta terrena che ivi era,

1-23 (i-293): il giorno in una saletta terrena senza sentir caldo quel

a visitarlo e furono fatti aspettare un pezzo in un cortile, e dopo introdotti in

in un cortile, e dopo introdotti in una saletta, dove l'uchialli li

dove l'uchialli li ricevette poco cortesemente in piedi. g. gozzi, i-3-162:

si rinchiudeva, la sotterranea saletta sprofondava in un silenzio sepolcrale, come se nell'alto

morta. d'annunzio, vi-143: in una saletta il rilievo di ermete psychopompos.

al sai bianco fino che si mette in tavola. 2. sale di

salgari (1862-1911). eco [in « alfabeta », giugno 1983, 20

», giugno 1983, 20]: in un romanzo storico... si

noi contemporanei cosa sia accaduto, e in che senso ciò che è accaduto conti

, braccati dai nemici, e inciampano in una radice di baobab: ed ecco

sodio che cristallizza nel sistema monometrico, in cubi o, più rar.,

cubi o, più rar., in ottaedri, spesso in masse spatiche o granulari

rar., in ottaedri, spesso in masse spatiche o granulari cristalline, incolore

giacimenti di diverse età geologiche; presente in tutto il mondo, viene estratto in

in tutto il mondo, viene estratto in quantità notevoli anche in italia (soprattutto

, viene estratto in quantità notevoli anche in italia (soprattutto in sicilia, calabria

quantità notevoli anche in italia (soprattutto in sicilia, calabria, toscana), è

da la testa, metti sai- gemme in acqua calda fin che si fonda, e

sono il zucchero candito, il zucchero in pane ed il sai gemma lapillato.

runguento rosato ovvero la mantecata di rose, in ciascheduna oncia della quale fossero disciolte et

secondo la tradizione da numa e organizzati in due sodalizi di dodici membri (fra-

, che a marzo e a ottobre, in occasione rispettivamente delle quinquanatrie e dell'

delle quinquanatrie e dell'armilustro, portavano in processione per la città i sacri ancili

auguri e i sali, divise l'anno in dodici mesi. scroffa, 1-18:

fatto del collegio de'sacerdoti sali: in quella religione ebbe l'augurio dell'imperio

de'salti ma le cerimonie saliali: giacché in virgilio ogni cosa è altamente filologica e

rimangono soltanto tre frammenti tramandatici da vairone in un oscuro latino arcaico. fausto

. fausto da longiano, iv-28: in questo sacerdozio fu presidente, profeta e

idrogeno con due di bromo; si presenta in forma di polvere incolore, insolubile in

in forma di polvere incolore, insolubile in acqua, usata come disinfettante intestinale.

di salia perché il pioppo l'ho in camera io. 2. dimin

semplici e alterne, fiori unisessuali riuniti in spighe pendule o erette e frutti a

vol. XVII Pag.400 - Da SALICARE a SALICE (39 risultati)

. emilio i censori cominciarono a salicarle in roma. ghirardacci, 3-202: comandò che

con li stami che vi stanno disposti in due file ec. la 'salicaria comune'altrimenti

giardino andatosene con un pezzo di saligastro in mano, come fu presso al pino

: tu l'uva su i rovi in prima, e molle / vedrai l'olio

drieto, saltando come uno daino fino in mezo de la sala, dove fermandose prese

, che lì cum li birri stava in posta, che cosa era quella che

brasca, 76: questo tempio è in una piaza grandissima... tutta

con strada salicata è quella che va in adrianopoli. 2. sm. strada

mattina egli si fu montato, / in un con la spettabile sua razza / di

per un certo salicato / che mettea in quella. salìcchia1, sf.

carex vesicaria). lami [in targioni tozzetti, ii-i-io]: nello scavare

colore verde- grigio, e fiori dioici in amenti, i maschili con 1,

lare uniloculare, che dà una capsula deiscente in due valve con numerosi semi, provvisti

base di un ciuffo di peli; in italia ne sono diffuse circa 30 specie

e tenaci, sono impiegati come legami in numerosi lavori agricoli e, dopo la

, contenente salicina e tannino, si trova in commercio essiccata e ridotta in strisce flessibili

si trova in commercio essiccata e ridotta in strisce flessibili e tenaci, ed

chinino, mentre attualmente trova impiego in conceria come materia tannante; alcune varietà

: « segner, ie vit una cornacchia in su uno ceppo di salice ».

fa tremare 'l salice, / cotidianum stiamo in pericolo / in questo mondo che è

, / cotidianum stiamo in pericolo / in questo mondo che è sempre falice. m

. m. savonarola, 8: in prima spazaremo l'aere, dicendo che nel

. giuseppe degli aromatari, 319: in una cena dove fossero insalate di fiori e

lungo l'erboso margine, / stendonsi in curvo filare i salici. d annunzio,

/ spargevano docili l'ombra sulle rive in declivio. -ant. sf.

lenta salice, la sua aguta parte volgendo in cerchio, nel sodo maggese il debito

salmo 137) della deportazione degli ebrei in babilonia. g. b. martini

sedemmo e piangemmo al rammentare sionne. là in mezzo sospendemmo ai salici gli strumenti nostri

fo glie e gli amenti sono usati in erboristeria come antipiretici, antireumatici, antisettici

che ha la sua linfa di cadere in lagrime alf estremità dei rami, in

in lagrime alf estremità dei rami, in certe stagioni dell'anno. codemo, 38

di salici piangenti, che si specchiavano in una bella acquetta da cui eran dolcemente

1-vi-44: i salici piangenti che sono in riva al gran fiume del castelletto.

a terra, hanno le cime arricciolate in alto. -figur. capigliatura fluente e

/ gli occhi suoi soavemente / stanno in atto di preghiera. -persona

: sorrideva al numero rilevante degli zoccoli in fila sulle soglie e, prima d'

. croce, 248: egli, montato in collera da dovero, tolse alquanti rami

. -diventare salice piangente: scoppiare in lacrime, commuoversi. gramsci,

può pretendere l'impossibile (e, in partic., è inutile chiedere a

vol. XVII Pag.401 - Da SALICELLA a SALICO (38 risultati)

ne'saliceti. martello, 6-ii-43: fuggendo in palese dalla sua vaga il vago,

riva le dune fulve; poi, in fondo, la macchia glauca del saliceto.

intricata (nella lo- cuz. entrare in un saliceto). periodici popolari,

. ammide dell'acido salicilico, usata in medicina come analgesico, antipiretico e antireumatico

come antifungo e antimuffa; si presenta in cristalli incolori, insapori, poco solubili

cristalli incolori, insapori, poco solubili in acqua. lessona, 1290:

acido salicilico, usata come fungicida (in partic. nella confezione di creme per

cuoio capelluto) e antimuffa; si presenta in cristalli incolori o leggermente rosati, inodori

incolori o leggermente rosati, inodori, solubili in alcool e cloroformio.

aromatico monocarbossilico, contenuto allo stato libero in alcune piante, come i tulipani, i

le violette, ecc.; si presenta in forma di solido cristallino, aghiforme,

inodore, di sapore agrodolce, poco solubile in acqua, ed è impiegato m medicina

la proprietà di ritardare o anche, in certi casi, di arrestare la fermentazione,

dei salici e dei pioppi, usato in medicina come antipiretico e anestetico locale.

cassia cinnamonum), che si presenta in forma di liquido oleoso, incolore,

aromatico e sapore bruciante, molto solubile in acqua; è usata come fungicida e

è usata come fungicida e larvicida e in profumeria. -radicale salicilico: salicile

genericamente i derivati dell'acido salicilico usati in terapia. = deriv. da salicile

salicilico dell'acido salicilico che si presenta in forma di polvere incolore, cristallina,

di polvere incolore, cristallina, insolubile in acqua, ed è impiegato in medicina

insolubile in acqua, ed è impiegato in medicina come antinevralgico e antireumatico.

cloro solforico e si presenta in forma di cristalli incolori, solubili

forma di cristalli incolori, solubili in acqua. = comp. da

corteccia del salice e del pioppo in forma di prismi e lamelle romboidali

di sapore molto amaro, solubile in acqua e alcool, dotato di azione

del pioppo. fonde a ioo° in una resina. si presenta sia in

ioo° in una resina. si presenta sia in scaglie madreperlacee, sia in prismi

sia in scaglie madreperlacee, sia in prismi quadrangolari, solu bili

bili nell'alcool e nell'acqua. in medicina venne proposta contro le febbri

funicolo breve, grosso, che si espande in un ciuffo cotonneso che ravvolge il seme

= deriv. probabilmente da salice, in quanto le canne di questo registro erano

preso, e nelle leggi saliche antiche ed in altri loro scrittori si dice 'lido'ower

la donna dalla successione ereditaria e, in partic., dalla successione al trono

al trono (e tale norma si applicava in vari stati europei, fra cui in

in vari stati europei, fra cui in partic. il regno di francia e

, mandò il re edoardo suo marito ambasciatore in francia a domandare il possesso del regno

chiamata salica, per la quale ancora in francia si tiene che le donne non possano

regno di francia..., in virtù della legge salica già fatta da faramondo

vol. XVII Pag.402 - Da SALICO a SALIENTE (38 risultati)

in origine (congettura il vico) comune alla

nazioni di europa, e poi restata in vigore solamente nella francia e nella savoia.

circostante alla dimora di ciascuna famiglia trasmesso in eredità secondo l'ordine della primogenitura in

in eredità secondo l'ordine della primogenitura in linea maschile. pagano, ii-161:

/ le leggi saliche del guardinfante, / in piazza apparvero scinte e leggiere, /

di varie specie della famiglia salicacee, in artic. della salica (salix caprea

terra è campia con saliconi e viti in luogo dicto di righino. sercambi, 1-158

0-i-1982], 133: ampiamente diffuso in europa e in asia, il salicóne (

133: ampiamente diffuso in europa e in asia, il salicóne (chiamato anche

verdi, bisessuali o poligami, riuniti in spighe carnose composte, con brattee a

con radici a fittone, comune anche in italia, ha proprietà antiscorbutiche, depurative

; i fusti teneri sono usati, soprattutto in germania, nella preparazione di sottaceti o

. figura della notazione neu- matica consistente in un gruppo di tre note di cui

nota e sorvolata della seconda, ancor oggi in uso nel canto gregoriano.

una persona). -anche: che ascende in cielo (un angelo, una schiera

d'età di due anni o in quel tomo, lui sagliente su per le

., i-144: vidde [iacob] in sogno una scala stante sopra la terra

^ 59: johnny... sprofondò in una sognosa visione di quel grande attacco

. vuole dire che, salendo cristo in cielo, tre quistioni furono fatti de li

. d'annunzio, i-750: tutta in gioia una diffusa anima canta / nel

-figur. che progredisce, che si sviluppa in meglio, positivamente. d'annunzio

buona volontà... oggi ammira in te una semplice grandezza che sa trarre un

falda che risalgono alla superficie naturalmente o in seguito alla perforazione per mezzo di un

, ossia doccioni, che la gettano in alto. carena, 2-183: quasi da

il fumo, un suono, anche in un contesto figur.); che proviene

potenza era sorta quella traboccanza di vita in fiore, di vita saliente e vincente

saliente. 3. che mette in relazione due punti separati da un forte

elemento geografico); che si snoda in pendenza, in salita (una strada)

; che si snoda in pendenza, in salita (una strada); che collega

altezza diversa (una struttura edilizia, in partic. una scala). boccaccio

? cioè degli ordinati circolari scaglioni saglienti in largo e della fragranza e bellezza dilettevole

gente che trascorreva, a piedi, in vettura. d'annunzio, iv-1-806:

vettura. d'annunzio, iv-1-806: in fondo alla viottola si scorgeva una scala,

8-83: la marchesa ascoltava, ritta in piedi, ancora un poco umida, con

, saliente, pieno di fuoco, rivolto in su. amari, 1-1-310: v'

: v'ha un grifone alato, chiuso in un poligono ad angoli salienti e rientranti

neri, e denti bianchissimi che le ridevano in una larga e saliente bocca vermiglia.

. c. arrighi, 120: in faccia a lei sedeva suo marito, il

vol. XVII Pag.403 - Da SALIENTEMENTE a SALIFICARE (32 risultati)

che ha grande o maggiore rilevanza (in partic. nell'espressione punto saliente).

stranieri, trascurandone una moltitudine, perché in essi, ovviamente, l'esperienza italiana

tarchetti, 6-i-384: questa seconda edizione è in parte riveduta, ma non tanto che

e la poe- tizzazione d'ogni perfezione in claudio, da togliere a quest'ultimo

... nove chilometri e novecento metri in linea d'aria, dal municipio al

delle navate. 12. milit. in una fortificazione o in una linea difensiva

12. milit. in una fortificazione o in una linea difensiva, elemento sporgente e

, settore dell'esercito che si trova in posizione più avanzata rispetto alla linea media

-figur. accumulo eccessivo di testi pubblicati in una collana rispetto alle altre. pavese

comprendere solamente i 'tubi'che gettano acqua in su, ossia che la fanno salire.

. 14. ant. antenato in linea retta, ascendente. giovanni dalle

, istintivo, che l'autore rappresenta in alcuni momenti più salientemente rappresen

), sf. parte, elemento in rilievo; sporgenza, prominenza.

illustrazione italiana [1-xii-1912], 508: in generale si ha prima una sagliènza lieve

allorché egli si svela, si forma in essa una notte che non si dilegua più

truffa- femine, il quale si stava in casa come un signorotto,...

casa come un signorotto,... in una sua credenzietta faceva mostra di un

e il bacino e il boccale stava in mezzo di quattro tazzoni pur d'ariento,

di francia una saliera d'oro, in forma ovata, di lunghezza di

lunghezza di due terzi di braccio in circa, et il primo sodo della forma

luna tramontò pallida e nera, / e in tavola si sparse la saliera. f

piacere, ed è che mi comperiate in parma quattro saliere d'argento per una

ai lati del collo, particolarmente evidenti in chi è magro, malato, deperito

42: io trasformerò completamente il vostro petto in un mese... saliere,

.., factone secretamente pignere, in uno bello scudo, in campo de finissimo

pignere, in uno bello scudo, in campo de finissimo azuro una mano che

una mano che salava uno capo d'aglio in uno saliero. conti, 434:

ben colui col poco, / cui risplende in parca mensa / il saliere di suo

la coltivazione delle saline della sardegna, entrò in trattative coi rappresentanti di una compagnia,

. chim. idoneo a produrre sale in combinazione con gli acidi. primo,

avuto luogo nel gran laboratorio della natura in conseguenza della formazione degli acidi che si

, salifichi). chim. trasformare in sale mediante reazione chimica.

vol. XVII Pag.404 - Da SALIFICATO a SALINA (27 risultati)

'fare', registrata dal fanfani che la attesta in legge generale del sale (firenze,

salificazióne, sf. chim. trasformazione in sale. santi, ii-233: vi

. ciamician, 1-91: la salificazione avviene in questo caso così: koh + hcl

g. arduino, 145: in varie parti del mondo v'ha grandissima

da virtù tole. codice palatino [in studi di filologia italiana, xvii (

nome a significazione delli sette pecari mortali, in questo modo, che ciascheduno d'essi

diversa. io lo incontravo, affondando in quelle barbe d'erba che coprivano tutta

modi e i loro soffi, né solo in questa nuova classe i fiorimenti sulfurei,

. infecondo. laude umbra, [in « lingua nostra », xli (1980

sigillo di cera sugli involucri delle merci e in par- tic. sui sacchi del sale

fai bocconi / maggior che que'di fegato in bal- dracca. 2.

, 0: egli è un gran filosofo in baldracca / che 'nsegna molto ben

patenti per conservarvi il suggello, scolpito in cera, ai chi le concesse.

= comp. da sale, in (v.) e bacca nel senso

ant. seel en bache, propriamente 'sigillo in scatola', confuso poi con sei 'sale'

ufficiali della repubblica fiorentina (1497) [in rezasco, 1004]: quando,

matteo franzesi, xxvi-2-73: intesi esser già in roma un avvocato, / che volea

'salimbecco'pare una voce fatta da 'sale in becco', ma non so che cosa precisamente

= comp. da sale, in e becco (v.).

quinto articulo è del salimento di cristo in cielo. -passaggio da un cielo

particolari di bersaglieri... i quali in tempo di pace attendono principalmente a farsi

scarno, coll'occhio volto alla croce e in tant'estasi a'amore che i salimenti

amore che i salimenti dell'anima rapita in dio gli si vedeano fiammeggiar nella bocca

, il quale si sforza di salir suso in virtudi con grande fortezza. girolamo da

salimento che si suol fare d'una in altra cosa. = nome d'

messer goro, ed ap- poggiossigli in sulle spalle e in sul capo e stettegli

ap- poggiossigli in sulle spalle e in sul capo e stettegli tutta sera addosso

vol. XVII Pag.405 - Da SALINA a SALINO (44 risultati)

; / seguita poi coi garamanti, in parte, / e con il lago,

stese insino al mare dove fondata ostia in sulla foce del tevere, e fuwi

a comacchio, si diffondeva il sale in molte terre circostanti. duodo, lii-15-78:

molte terre circostanti. duodo, lii-15-78: in quel regno le saline sono de'particolari

. c. levi, 3-148: brillano in basso le saline di trapani.

giacimento di sali, formatosi naturalmente e in un lungo periodo di tempo, da cui

i banchi di salgemma che si scavano in seno alle montagne non sono che antichi laghi

non sono che antichi laghi, convertiti in saline naturali: scomparse le acque, ne

una salina / abbandonata, un deserto in perpetuo. 4. ant. in

in perpetuo. 4. ant. in modena, il luogo in cui esercitava le

. ant. in modena, il luogo in cui esercitava le sue funzioni il saliniere

1-iii-91: ordinatamente andorno per dalla salina in piazza. = dal lat. salina

alberti, ii-270: e1 pesce nato in questa salsa richiede ancora condimento di più

; scolatelo bene dall'oglio, mettasi in un piatto con salina bianca e fet

da una fontana di acqua salata che in certo modo si congela. 2

cammelli, 101: io vidi intrando in casa una mattina / per tutti e

più ne van per la marina. / in terra nascon fonghi, e al mur

salinàio, sm. operaio che lavora in una salina (e anche l'addetto

sale. tesoretto (1412) [in razasco, 1005]: abbino autorità e'

guevara], ii-64: altri luoghi erano in ierusa- lem molto più alti che quello

ii-172: il primo che mise essercito in campagna fu codorlaomor, re di sodoma

, raccolta come una tribù di selvaggi in certe catapecchie davanti alle quali..

fuor del foro, egli è diviso in persone, istrumenti ed azzioni. le persone

questi che vendono el sale alla camera in sul credito di messer giovanni porini salinaro

repubblica di lucca (1735) [in rezasco, 1005]: sopra istanza fatta

locali. 2. stor. in lombardia, l'ufficiale daziario che riscuoteva

e progresso dei carichi camerali milanesi [in rezasco, 1005]: sia affittata [

alle saline. libro della catena [in rezasco, 1005]: e'salinator e

, 3-85: a questo satincèrbio io so in effetto / che chi tocca le prime

che domandiamo / ogni soddisfazione, ed in proverbio / non metton questo sciocco satincèrbio

bombicci porta, 1-231: sono assai conosciuti in italia, i così detti 'vulcanetti di

imperocché sul versante adriatico dell'appennino e in sicilia si vedono non di raro manifestare

. operaio che lavora nelle saline, in partic. l'addetto alla raccolta delle

2. stor. chi esercitava in venezia il pubblico ufficio di imporre ed

della repubblica di venezia (22-ix-1559) [in rezasco, 1500]: così ti

salina1. salinità, sf. in una soluzione salina, il rapporto fra

rapporto fra la quantità di sale misurata in grammi e la quantità di liquido misurata

grammi e la quantità di liquido misurata in litri o chilogrammi. 2.

del legnaiolo... di manhattan che in quelle del tappezziere... della

. che contiene uno o più sali, in partic. cloruro di sodio; impregnato

/... del grand'orbe terraqueo in grembo ascosi, / son spinti in

in grembo ascosi, / son spinti in alto entro l'aereo mare / dal

: non servirsi di calcina fatta con pietra in cui abbia parte il gesso,.

-camera a nebbia salina: ambiente stagno in cui, dopo che sono state riprodotte

vol. XVII Pag.406 - Da SALINO a SALIRE (26 risultati)

atmosferiche in prossimità del mare, viene sagsàlio,

del resto della superficie. mutabili in ciascun tempo, e nelle quali si comprendesse

quali si comprendesse -di sale. in ristretto la volontà universale, così nella successione

gli estuari risplendevano al sole de're come in ciascun'altra parte del futuro governo. quetranquilli

. quetranquilli, come spere, chiusi in una cornice di cristalli ste leggi proposte dai

franchi divide- vansi secondo ammiano marcellino in salì e ripuari. d annunzio

condiz. targioni pozzetti, 12-4-372: in un altra rovina fu trovata pres. salirei

linata o di una scala, una via in salita. capacità fertilizzanti (un

lei [la di nazaret salì in giudea nella città di david ch'è chia

bituminose e saline che poi fecondissima la fecero in in alto gli è mistieri la

che poi fecondissima la fecero in in alto gli è mistieri la scala. dante

., 12-100: per pascoli in biade e in vigneti. salire

: per pascoli in biade e in vigneti. salire al monte /

cerdote. tasso, 20-73: or mentre in guisa tal fera tenzone luigino,

fedel essercito e 'l pagano, / salse in cima a la torre lino su

di strade strette e sporche, sono entrato in un cortile sporco, ho salito per

ecc. per due stanze sporche in mezzo a un centinaio di musul

rare la quantità di sale presente in una soluzione, salivo sul più lungo campanile

campanile / per conquistarla con gli in partic. nell'acqua marina. occhi,

. umore gli arbori che è loro in lato di sangue, chiamato da -arrampicarsi,

ciminiera. moravia, ix-82: dapprima contornammo in notate anche dal... giuseppe

cose, l'angelo con molto lume salìo in cielo. -levarsi verso l'alto

. -levarsi verso l'alto, in cielo, nel volo. frezzi,

mondo e meraviglia e gioco / farmi grande in un punto è lieve io sento;

ascensione di gesù cristo e all'assunzione in cielo di maria vergine. iacopone,

'l fuoco de li vizi sarà spento in questo mondo, niente dipo'la morte

vol. XVII Pag.407 - Da SALIRE a SALIRE (48 risultati)

lascio in terra e gli comando che stia dentro a

giorno, le più sozze femminaccie scendevano in sulla porta o, affacciandosi alle finestre

tranquilli. le dispiace? -portarsi in una stanza (per lo più la camera

buonanotte liscio liscio, i famigliari salirono in camera. -essere portato a un

o il contratto non sale per oggi in amministrazione. -ascendere in volo (

per oggi in amministrazione. -ascendere in volo (un uccellò). crescenzi

varco. -figur. porsi in una prospettiva più elevata per guardare dentro

del lor proprio padre / salgono insieme in uno stesso letto. cesarotti, 1-xvi-1-21

letto. cesarotti, 1-xvi-1-21: rizzandosi in mezzo agli achei faccia a te,

alquanto la scala e poi montò suso e in braccio la prese, e così subito

e avendo lo 'ngannatore ritto, li salìo in sul petto e isver- ginòla.

e isver- ginòla. -mettersi in una posizione elevata (tribuna, palco

il frate... era per sabre in pergamo. leoni, 186: il

giorno. -sollevarsi, alzarsi in piedi, ergersi (una persona).

anonimo romano, 1-109: facevannollo sallire in pede e sì. llo facevano sermonare

un cavallo (anche nella locuz. salire in sella). fiori di filosofi

, / manzi al caso era salita in sella, / e quando bisognò le spalle

marchetti, 5-238: pria fu dai mortali in uso posto / il salir su'cavalli

suo busto / tronco il capo lasciogli in su l'arena. 6.

l'arena. 6. levarsi in alto (il fuoco, una scintilla,

si raccoglie / quell'umido vapor che in acqua riede, / tosto che sale dove

purg., 18-29: il foco movesi in altura / per la sua forma ch'

è nata a salire / là dove più in sua matera dura. idem, purg

da le mani angeliche saliva i e ricadeva in giù dentro e di fori. cronaca

., 194: nerone... in roma fece accendere el foco da quattro

pena pon salir tant'erti / nuvoli in questo fosco aere fumanti. batacchi,

le vie dei venti, / feano in nube salir tonda fumosa. foscolo, iv-304

apre e serra, / agli amanti in un dì fa maggior guerra / che 1

saliva intorno al braccio del vasaio, in forma d'un enorme calice di fiore

ora la mattina prima che e'salga in su l'orizonte. foscolo, iv-352:

l'orizonte. foscolo, iv-352: saliva in cielo la luna, e tu guardandola

de acqua che correva da presso crebe in grandissimo fiume, in tanto che sopra

da presso crebe in grandissimo fiume, in tanto che sopra li corpi delli omini morti

. 9. crescere, svilupparsi in altezza (un albero, un ramo

quale è così detto imperocché agevolmente saglie in alto. serafino aquilano, 238:

di due sorte: uno che saglie in alto e l'altro che va terragnolo.

. bergantini, 1-107: siccome ha in uso, l'edera coi crespi / germini

, ergersi (un monte); levarsi in alto (una punta).

prendere molte svariate forme: ora internarsi in seni, ora sporgersi in promontori,

: ora internarsi in seni, ora sporgersi in promontori, ora distendersi in brevi piani

ora sporgersi in promontori, ora distendersi in brevi piani, ora salire in punte inaccessibili

ora distendersi in brevi piani, ora salire in punte inaccessibili. grafi, 5-192:

, 205: qui da tramontana si vedevano in gran lontananza salire al cielo candide e

montagne assai maggiori. -mettere in comunicazione un piano inferiore con uno superiore

inferiore con uno superiore. - anche in un contesto figur. dante, purg

partono molte scale di legno, tutte in penombra, tutte coi gradini consunti,

alta ripa che pur sale, / misurrebbe in tre volte un corpo umano. idem

, iv-293: dei re che scettro ottennero in sionne /

vol. XVII Pag.408 - Da SALIRE a SALIRE (22 risultati)

della camicia. -spuntare, vedersi in parte. calvino, 5-86: di

. cassola, 2-181: essere solo in casa con quella donna gli faceva salire

beate sono le voci comuni che, in tanta frequenza e diversità di popolo concorso

e da infiniti altri luoghi qui convenuto in questo giorno per ammirare la novella vostra

e diffondersi verso l'alto; espandersi in alto e tutt'intomo (un grido,

14. figur. avanzare, migliorare in una conoscenza o in una virtù;

avanzare, migliorare in una conoscenza o in una virtù; pervenire al possesso di un

intellettuale, artistico, spirituale; progredire in un processo intellettuale. bonagiunta, lxiii-53

», / ed io per ciò in che valor ne sargo? guinizelli, iv-28

gioventute, / se vuol vederlo sallir in vertute. dante, vita nuova,

penserò sale ne la qualitade di costei in grado che lo mio intelletto no lo

saure, perché la prosa buona (in italia) richiede, più che il verso

lo male / che m'have fatto in tanto ben montare / ch'io non agio

443: chi serve 'in umiliare'/ assai in amor sale. domenico da montecchiello,

proverbia pseudoiacoponici, 104: se voi sallire in grazia abi umilitate, / e da

lirica greca, incanalava le proprie ispirazioni in quella ricerca. 15. ripercorrere

. leonardo, 2-56: subito salse in me 2 cose, paura e desiderio:

che sulla paura di avere un morto in casa sentiva salire una crisi isterica.

al culmine dello sviluppo, o comunque in grande considerazione. piccolomini, 1-24:

: le facultà e le scienzie vanno ora in questa provincia abbassando e ora in quell'

ora in questa provincia abbassando e ora in quell'altra alzandosi e salendo in pregio

ora in quell'altra alzandosi e salendo in pregio. vasari, 1-3-145: l'anno

vol. XVII Pag.409 - Da SALIRE a SALIRE (65 risultati)

vedendo la scultura essere salita in tanta altezza, di rifare le due

sia che ciascheduna scienza od arte nobile, in certe età e dentro allo spazio di

anni, fiorisca e regni e salga in colmo e poi ne scenda e scaggia e

una famiglia, uno stato). -spesso in espressioni come salire in alto, in

). -spesso in espressioni come salire in alto, in grido e in fortuna,

in espressioni come salire in alto, in grido e in fortuna, in onore,

come salire in alto, in grido e in fortuna, in onore, in potenza

alto, in grido e in fortuna, in onore, in potenza, in pregio

e in fortuna, in onore, in potenza, in pregio, ecc.

, in onore, in potenza, in pregio, ecc. ìnghilfredi, 389

il core, / né più salir potiesi in quella vita, / per ché di

vita, / per ché di questa in me s'accese amore. maestro alberto,

awegna che la fama le sue ale / in popoli diversi batta e stenda, /

diversi batta e stenda, / qualunque in cotal potenza sale, / e la sua

104-6: mi dice il cor ch'io in carte scriva / cosa onde 'l vostro

scriva / cosa onde 'l vostro nome in pregio saglia. filenio, 1-142: alcun

, 1-142: alcun non è ch'in alto saglia, / che sempre el vento

che se ne fanno a tempi e in luoghi prefissi. muratori, 7-v-347: in

in luoghi prefissi. muratori, 7-v-347: in quest'anno si viene a sapere ch'

adoperati da quello scaltro uomo per salire in grido e in fortuna. alfieri, 4-162

scaltro uomo per salire in grido e in fortuna. alfieri, 4-162: in

e in fortuna. alfieri, 4-162: in luminosissima fama saliva metello. botta,

5-512: il nome dei baroni salì in onore. alvaro, 5-153: il signor

matrimoni, combinando alleanze, facendo salire in fortuna donne. tecchi, 15-86: effetto

425: quanta dignità, quanta forza in quel fermo salire dell'uomo dalla nascita

ispano... per la sua celebrità in filosofia e medicina giunse a salire ad

di boezio, 198: senatore de roma in quilo dì sallìo: / con granne

sostantivo preceduto dalle prep. a, in, su, corrisponde sostanzialmente al verbo

corrisponde sostanzialmente al verbo relativo: salire in orgoglio 0 in superbia: inorgoglirsi,

verbo relativo: salire in orgoglio 0 in superbia: inorgoglirsi, insuperbirsi. -salire

superbia: inorgoglirsi, insuperbirsi. -salire in ricchezza: arricchirsi. -salire in signoria

-salire in ricchezza: arricchirsi. -salire in signoria: conquistare il potere. -salire

signoria: conquistare il potere. -salire in cattedra: essere consacrato papa. -salire

cattedra: essere consacrato papa. -salire in dispregio: ottenere disprezzo. -salire in sdegno

in dispregio: ottenere disprezzo. -salire in sdegno: sdegnarsi. -salire in collera

-salire in sdegno: sdegnarsi. -salire in collera, in furore o sulle furie

: sdegnarsi. -salire in collera, in furore o sulle furie: infuriarsi.

o sulle furie: infuriarsi. -salire in pretensione: avere sempre maggiori pretese.

: avere sempre maggiori pretese. -salire in onore: acquistarlo. lapo gianni,

acquistarlo. lapo gianni, xxxv-ii-575: in tal manera fece dimo- stranza / meo

per dio non lascino salire i ghibellini in signoria. fra giordano, 3-123:

è altro se non come possano salire in ricchezze. dante, inf, 26-6:

, / e tu [firenze] in grande orranza non ne sali. antonio di

di boezio, 337: lu papa in catreta alora sallìa: / el manto

suo soave vento; / ogni parlar in tuo dispregio saglia. straparola, ii-18:

ii-18: castorio... salì in tanto sdegno e furore che voleva al tutto

come margutti, / salgon per tanta stima in pretensione / d'insegnar ciò di che

lunghe; e quando dice una cosa od in parlamento o nel consiglio provinciale o nel

lui. e non è mai salito in superbia. tarchetti, 6-ii-296: aspettavamo

vettura era pronta. indugiando i domestici in ciò, il colonnello salì sulle furie,

egli stesso nel cortile. -salire in croce: essere crocifisso. iacopone

e tanto la sviscerata carità che salì in sul legno della croce e con questo ci

12-88: subitamente montò il grano e valse in firenze soldi quarantacinque lo staio e poi

fuore oltre 4000 carra di terrazzo. in somma, fu tale il danno che fece

qualcuno: indurlo a offrire più denaro in una contrattazione. sacchetti, 189-40:

dis- seli che credea accapezzare le cose in quanto elli condiscendesse alla dota, la

nota alta. agazzari, 7: in molte maniere camina il basso, cioè o

pasta è salita notevolmente e si presenta in una massa rigonfia. 26. ant

un grido maggior che megacle, salse in piede. 27. sport.

: la squadra di calcio stava per salire in serie c, perché potevano permettersi di

basso verso l'alto, una strada in salita, una valle, una scalinata

10-176: le azioni di costui salivano in borsa. soldati, 2-59: anche

donne e da molti cavalieri, che in tutto salivano a mille persone con 90 carriaggi

sale a centoventi mila abitanti, posta in capo a paludi vastissime. botta,

legno, e si stava di sopra, in un salotto coi tendaggi. -figur

vol. XVII Pag.410 - Da SALIRE a SALISCENDI (29 risultati)

del toro. 31. percorrere in ascesa il cielo. -al figur.:

di peso una persona inabile per portarla in casa. g. pitrè, cxxviii-278

di movimento. esce ogni due giorni in carrozza, e lo saliscono e lo scendono

lo scendono di casa due forti facchini in una sedia fatta a posta. 34

asiani li quali, quando loro vien in mani qualche cristiano di pelo rosso, lo

fino sopra gli occhi. -salire in capo a qualcuno: tiranneggiarlo. macinghi

, che tanto se la lasciò salire in capo. -salire in cattedra: pretendere

lasciò salire in capo. -salire in cattedra: pretendere di insegnare sempre e

molto ammirato, ma insopportabile quando saliva in cattedra. -salire in elicona: diventare

quando saliva in cattedra. -salire in elicona: diventare poeta, poetare.

divo apollo, / ben son ora salito in elicona: / ecco la cetra ch'

-salire sulla mensa: essere servito in tavola (un cibo).

ardiste uscire al cielo; / in sacra augusta soglia, / anche innoltrarvi ardite

lodar troppo alto sale, / né tanto in suso il merto nostro arriva.

. proverbi toscani, 36: chi troppo in alto sale, cade repente. ibidem

nordoccidentale; che esercita la propria attività in tale città o nel territorio circostante.

avanzare lungo una strada salendo e scendendo in continuazione. -anche sostant. moretti,

viceversa. 4. essere disposto in modo da poter compiere un alterno moto

d'un altro cavailare e progredire, in un'altra disideratissima alterazione. 7.

. tr. percorrere una rampa a gradini in un senso e nell'altro.

battente mobile, l'altro si inserisce in un gancio sul battente fisso;

sono di sopra, o con saliscendi come in parte ne sono. castellini,

le porte, che... in toscana si chiama saliscende. brusoni,

: s'accostò all'uscio che metteva in cucina, alzò il saliscendi, aprì,

assunta. la rete a saliscendi toccava in premio ora a pinuccia ora a ciccio

tragitto che si compie salendo e scendendo in continuazione. foscolo, xvii-257: il

enorme gruppo di gente che vociferava guardando in alto. -con metonimia: persona

abituata a salire e scendere le scale in cerca di favori presso i potenti.

1 paggi, eletti / a grandeggiare in sua livrea ravvolti.

vol. XVII Pag.411 - Da SALISCENDOLO a SALITA (40 risultati)

: il ficoni pirro... dameggiava in allora una sua dama anrichenò butirrosa comeché

dalla bandiera bianca e azzurra si cullava in un comune moto di saliscendi, in una

cullava in un comune moto di saliscendi, in una comune stanchezza con l'onda.

molto sconnesso (anche nelle espressioni a, in saliscendi). giusti, i-89:

: questi vichi... vanno in saliscendi. montale, 7-305: mi concentro

di una strada dove s'incontrano di tanto in tanto donne e fanciulli che vendono rosari

variazione artificiosa del tono della voce, in partic. nella recitazione; birignao (anche

saliscendi col pomo d'adamo: muoverlo in su e in giù parlando o deglutendo.

d'adamo: muoverlo in su e in giù parlando o deglutendo. savinio,

rurali 'adorano'le fave col pecorino, e in mancanza di spettacoli popolari, che,

saliscéndolo della porta che nella sala passava in mano avendo, quella aprì.

di saliscèndere), agg. percorso in continuazione da impianti per il sollevamento e

rine che vorreti e mettetile in una scutella netta, e di sopra

). pascoli, i-880: in vero si vedono ontani, salici, galbani

7-410: sotto questi consoli... in reate il terremoto scosse i tempi e

, / scemando nel salir di cerchio in cerchio. esopo volgar., 6-14:

pervenuto ad una certa saluta, posò in terra lo canistro da le soe spalle

f. badoer, lxxx-3-110: lodi è in una valle bassissima...,

chiese: « perché non ti sei messo in divisa, papà? » rispose un

troppo caldo »... pedalava in salita. -in svantaggio di punteggio

-in svantaggio di punteggio o di organico (in una gara di calcio o di altri

siamo trovati a giocare tutta la ripresa in salita. -con valore aggetti: che

, 69: la piazza dell'impruneta è in salita. montale, 3-45: corso

3-45: corso asmara era una serpeggiante strada in salita, non molto frequentata e abora

-e facevano le lettere una specie d'arco in beve un poco esitante / salita quasi

, i-654: aspri paesi tutti per salita in cima ai monti, neri d'intemperie

b. del bene, 2-54: in ambe poi le stanze porgesi la salita

sopra i detti archi, si va in modo salendo insino in cima che chi è

, si va in modo salendo insino in cima che chi è in terra vede

modo salendo insino in cima che chi è in terra vede sempre tutti quelli che sagbono

posano i lavori, fassi d'architetti come in forma d'una volta di botte:

cobo [del termometro] si pieghi in facih e spesse rivolte e di soave salita

: perché possiamo stimare che 'l nascere in essilio con tanto pericolo e nei primi anni

ascendente di cammino o anche un'erta in bicicletta. buti, 2-135: 'quell'

soldati, 2-45: che cos'erano, in confronto aba gioia di una salita in

in confronto aba gioia di una salita in bicicletta, sullo sfondo dei prati fioriti neba

la scesa... del peso posto in d sarà eguale alla salita del peso

sarà eguale alla salita del peso posto in e. ceredi, 39: conobbero

fizie de la terra vengono d'alto in basso; e se percoten in ne

d'alto in basso; e se percoten in ne la contastante terra, lì di

vol. XVII Pag.412 - Da SALITANNOLO a SALITO (53 risultati)

quale, volendosi rilevare in alto, truova là l'altro vento

... le quali fus- seno in salita e le quali in menimare me dimanderà

fus- seno in salita e le quali in menimare me dimanderà, la verità,

a lui dirò. ungaretti, xi-103: in media prima della guerra il prezzo del

moneta. montanari, ii-359: siccome in venezia dal 1287 in qua il zecchino

, ii-359: siccome in venezia dal 1287 in qua il zecchino è passato dalle 3

lete / non la m'ha tolta, in luogo di merzede, / a sé

di queste visioni, e di queste salite in cielo divenute ora (per dir così

alla verità. 14. entrata in carica, presa di possesso di un

magistrato..., devino andare in abito decente. -assunzione di un

salita dei nuovi ministri erano dovuti rimanere in piana terra non rifinivano di deriderli.

occhi posero le scale della mia fede in tanto alto muro che non meno è

. 17. elettrotecn. trasformatore in salita: quello in cui il rapporto

elettrotecn. trasformatore in salita: quello in cui il rapporto di trasformazione è minore

arrampicata su un attrezzo di palestra, in partic. la fune e la pertica.

scalata (e si distinguono la salita in artificiale, che sfrutta chiodi di progressione

sia strapiombi o tetti, rispetto a quella in libera, che utilizza unicamente sporgenze naturali

le manovre di assicurazione; la salita in cordata durante la quale si procede in

in cordata durante la quale si procede in gruppo, legati l'un l'altro,

un l'altro, contrapposta a quella in solitaria, in cui lo scalatore avanza da

, contrapposta a quella in solitaria, in cui lo scalatore avanza da solo;

solo; la salita invernale, compiuta in un arco di mesi compresi fra dicembre

bernina, avevano l'impressione di andare in montagna con vdiymper o con qualcun altro

pendenza, contrapposta a quella di sbieco, in cui si procede diagonalmente per rendere più

anche nelle espressioni corsa, gara, tappa in salita). -nell'automobilismo, tracciato

.. per consistere... in una brevissima salita e discesa di voce,

metà, erano di vantaggio. -tornare in salita: essere nuovamente felice; ritrovare

meo cor toma a vita / ed in salita - di tutto piacimento.

. composto incolore, amorfo, insolubile in acqua, dotato di potere antisettico,

(ant. saglito). giunto in una posizione o in un luogo elevato dopo

). giunto in una posizione o in un luogo elevato dopo esservisi arrampicato o

vicario di mugello nell'alpe e presono in sul giogo dell'alpe il poggio di

male armati,... saliti in alcuna parte sopra malacorda, gridavano contro

alla sua vita scampo, si pose in fuga per il palazzo, e salito sopra

schiavo vide ch'io era morto, in sul fare della sera, che, salito

per sua. pratesi, 5-368: saliti in casa, tutti mangiarono come lupi.

. sercambi, 2-i-183: essendo andriolo in nel letto e saglito sopra il corpo

a l'ugello d'andriolo, preselo in mano e in nel suo nido lo

ugello d'andriolo, preselo in mano e in nel suo nido lo nascose.

2. levato sull'orizzonte celeste; alto in cielo (un pianeta).

da ogni impurità e mettetele a bagno in acqua fredda per una dozzina di ore.

acqua perché bacate.?. sviluppatosi in altezza fino alla maturazione seme, montato

boccamazza, i-1-463: le piaghe se generano in la gorga dello ucello...

gorga dello ucello... mettile in le nariglie obsoviogaro, che non sia

considerazione (anche nell'espressione salito in cielo). g. cavalcanti,

non sapete che la felicità umana non consiste in avere brieve o lunga vita, ma

avere brieve o lunga vita, ma in sapere bene impiegarla?...

calamitoso salita a prospero non può cagionar in noi, non che timore o compassione,

bene, 20: o alma santa, in alto ciel salita, / pianger dovriati

, più autorevole (nell'espressione salito in potenza). b. davanzati,

e gaio ponzio, salito già macrone in troppa potenza, che s'era prima

per diritto a una carica pubblica (in relazione con il compì, che indica il

, non fece che cadere d'uno in altro errore. colletta, iv-93:

vol. XVII Pag.413 - Da SALITO a SALIVA (34 risultati)

e perfidiosa ingiuria offeso gerardo e feramente in colera salito, la riverenza e amore

al zio e al cugino portava convertì in mortalissimo e fora di misura crudelissimo odio.

attenda », / rispose il conte in gran furia salito. de'mori, 168

egli ancora respirava alquanto, e perciò salita in isperanza di poterlo richiamare da morte,

, 3-385: il grado di progresso salito in italia s'è rivelato all'europa in

in italia s'è rivelato all'europa in quel nocciuolo di campo italiano, e

quel nocciuolo di campo italiano, e in quel nocciuolo di campo italiano, convegno d'

, 77t. 'salitoio': sgabello per mettersi in sella. = deriv. da

di una città assediata sia per penetrare in una casa a scopo di furto)

dentro un vecchio poeta che met- tea in versi nel suo cuore bestemmie e disperazioni.

guarda com'tu te lavori. / in l'oltra parte te volze, de cortesia

polvere], e tu la ti poni in sulla >alma della mano, e colla

collo spartaglio, a ti stempera bene in sulla palma della mano. boccaccio,

la saporita saliva. gucci, cxxxi-271: in questo campo... toccamo il

saraini... ingannano con mettere iscialiva in detto balsimo. poliziano, 1-677:

ciglio affilar colla sciliva. vallisneri [in muratori, cxiv-44-226]: è oppinione

potenti preservativi lo sputare spesso e tenere in bocca qualche aromatico o antipestilenziale. nievo

... ogni tanto intingeva il dito in un bicchiere per inumidire la stoppa senza

cerimonie poi, che sogliono farsi a cadauno in singolare, come sono l'insufflaziòni,

. ammaczanose co la acqua dolce e si in alcuno loco son sumbocczate a la fiomara

meli vogliono un terreno grasso più tosto in pianura, o in vallate di simil saliva

grasso più tosto in pianura, o in vallate di simil saliva e in somma

, o in vallate di simil saliva e in somma terreno, che abbia in sé

e in somma terreno, che abbia in sé gran succhio d'umore, ma non

3. locuz. -andare la lingua in saliva: salivare più del normale (

ché la lingua stessa la mi va tutta in sciliva, e sputa, sputa,

, sputa, sempre ve ne rimane in questa mia bella bocca. -andare

mia bella bocca. -andare tutto in saliva: provare grande godimento. groto

questi diletti io mi sento andar tutto in saliva. -avere la saliva alla

il braghetti } e prese la sua lancia in mano, e a lei, che

franco, 4-120: degli spassi ch'avete in venezia non so che dirmi, perché

. molineri, 1-233: lo prendo in parola: starò sveglio purché lei ci

desiderio d'alcuna cosa, è venuto in costumanza di dire che ella ne ha

. -venire la saliva alla, in bocca a qualcuno: nascergli un forte

vol. XVII Pag.414 - Da SALIVALE a SALLUSTIANO (29 risultati)

quelle a cui le veniva la saliva in bocca e averebbero voluto esser state in

saliva in bocca e averebbero voluto esser state in quella scaramuccia, stimando una eccellente e

-canale, dotto salivare: quello in cui scorre la saliva. redi

. entro il cui seno / si apre in foro comun doppio canale, / che

disegnerai... un'udienza, in cui la... giustizia condanna allegramente

un giovanotto dal viso insecchito e mummificato in buchi e angolosità, e sorrise con

, è il signore che hai riveduto in treno dopo diciott'anni tornando da calais

-sputare. arptno, n-149: salivo in terra, imitato dal ragazzo. 2

. jahier, 69: ha sempre in punta di lingua la più temibile derivazione

massaia, viii-161: provavamo di tenere in bocca qualche dattero per eccitare la salivazione

o maligna che si accresce lentamente, in forma di tumefazione ben delimitata, bernoccoluta

si for mano sulla gota in conseguenza o de'detti calcoli o de'

solamente della radice sua, la quale è in continuo uso nelle medicine. =

. stampa periodica milanese, i-483: in alcuni individui te ghiandole salivarie cessano di

f. f. frugoni, iv-280: in un ampio ricetto che nomavasi lo scracchiatoio

il gallico nelle donne e negli uomini in tre gradi... nel terzo grado

parte delle ghiandole salivari, stimolate, in via nervosa riflessa, dalla presenza di

, 9-2-222: quella radica che, tenuta in bocca, operava quella strana salivazione.

per bocca. a. cocchi [in pasta, i-155]: avendo io considerato

massaia, viii-161: provavamo di tenere in bocca qualche dattero per eccitare la salivazione

che riguarda tutta l'economia, e specialmente in seguito all'applicazione dei preparati di mercurio

non mostravano se non la bocca loquace, in continua salivazione, infaticabile.

ministro fa il duro con i professori in sciopero, la salivazione reazionaria dei galantuomini si

si fa abbondante, hanno l'acquolina in bocca per quel che potrebbe venire appresso

, i-46: 'a far pasta in ballotte bianche per viso a te donne'.

cose pestatile ben insieme sottile, poi ponetele in una scutella di pietra e mescolate ben

orribili labbra rigonfie animalesche si apersero appena in un sorriso salivoso ed ebete. 2

.: preso tra due fuochi, rosso in viso, salivoso, facondo, non

cibo masticato. -che articola in modo confuso le parole, strascicandole (

vol. XVII Pag.415 - Da SALLUTA a SALMA (31 risultati)

, 1-i-236: quella sentenza sallustiana, posta in bocca di cesare, è verissima:

portare per italia e fuori de quella ancora in molte parte le salme del suo tesauro

faceano allor quei buon romani / legando in fretta carreaggi e salme / per porle sopra

inutili. -per estens. chi sta in sella a una cavalcatura. ariosto,

salma, / se non si tenea orlando in su le braccia. -per simil

, 13-i-965: qual cerchio da cerchio in mar profondo / formar veggiamo e salma aggiunta

ora, / vostra mercede, i'sento in mezzo l'alma / una dolcezza inusitata

che 'l cor rubato m'ha, tiello in sua palma: / r dico qui di

, 141: tratto fui gio- veneto in questa schiera, / de lo incarco d'

. g. zane, 19: quando in voi gli occhi giro, / di

mi sete / di quell'ond'ogni pregio in terra avete? boterò, n-21:

li conveniva, con lieta fronte levatosi in piè tal salma accettò. -colpa

sacrato elicona ombrosi allori, / mille famose in ierra e care salme, / ond'

si farà sì gagliardo che potrà sostenere in spalla quella salma limosa che gli porta il

inerte. magalotti, 9-1-275: nave in placido mare immobil salma / per dispettosa

, 112: pur si vede addoppiarsi ed in tre corpi / anco allargar la gigantesca

[di saturno]. 4. in poesia, il corpo umano, in quanto

. in poesia, il corpo umano, in quanto parte fisica e imperfetta dell'uomo

l'eterne idee, / di tempo in tempo abbian corporee salme / dal ceppo che

corporee salme / dal ceppo che radice in te aver dèe! b. tasso,

. tansillo, 188: posto in duolo / hai la più nobil alma /

pura / cader non deve che sia in parte oscura. g. p. maffei

erano un giorno malachia ed i fratelli in santa ricreazione, conferendo tra loro dell'

invitato scopriva dove e quando gli sarebbe più in grado lasciare la terrena salma. tasso

/ e le braccia scusar nodi tenaci / in estasi d'amor giacqui con l'alma

egual distava: / ogni animata salma in tutto cheta / entro l'oblio profondissimo

menti e nostre salme / son disgiunte in eterno. praga, 3-78: dalle

/ l'oscuro, / finisce l'anno in quel tremito. -l'intimo,

. cadavere, corpo di un defunto, in partic. in quanto oggetto di onori

corpo di un defunto, in partic. in quanto oggetto di onori funebri.

/ traean tremanti ai legni lor, né in salvo / era però la combattuta salma

vol. XVII Pag.416 - Da SALMACIDE a SALMASTRATORE (32 risultati)

e sparpagliate dall'aria, volavano intorno in vortici odorosi, a somiglianza di farfalle.

la cinquantina. c. caselli [in « il giornale d'italia », 1-vii-1967

1-vii-1967]: per la prima volta in vita mia, i fans mi hanno scritto

e persino le salme (dai cinquanta in su) hanno pieno diritto di ascoltare

capacità per aridi e liquidi, usata in italia, particolarmente in sicilia, prima

e liquidi, usata in italia, particolarmente in sicilia, prima del sistema metrico decimale

salme c di grano di cicilia tornano in accari moggia clxxv. balducci pegolotti, i-102

moggia clxxv. balducci pegolotti, i-102: in cicilia si ha due misure di biado

, lii-224: i fornenti valeano tari 28 in 30 la salma, che sono stara

: 'salma': misura di capacità usata in sicilia pel frumento, pe'vini e per

per le superfici agrarie, equivalente, in sicilia, a 17. 462 m \

dall'arabico, ma altresì alcune denominazioni in varie parti del sistema: la canna nelle

col sorriso sulle labbra e la tabacchiera in mano lui pure. « dunque?

, e riprese a voce bassa, in tono di confidenza cordiale: « che

lo passato ad indicare la portata delle navi in italia. 10. stor.

sia diritto di salma) si paga in napoli da'cittadini di scala e revello

/ terra, e una gora / in cateratta al fosso / il cielo addosso.

delle artrodie. i suoi caratteri consistono in filamenti semplici, cilindrici, spirali, leggermente

spirali, leggermente mucosi: al momento in cui ha luogo l'accoppiamento de'due

obliterano, passando le articolazioni d'un filamento in quelle dell'altro, per formare una

: non comprendo ben perché si trovi in un luogo del mare esser più salso che

un luogo del mare esser più salso che in un'altro. per il che vo

di terra così salsa e che per esserne in molti ochi sotto tacque marine,

famoso trattato di teologia dogmatica, pubblicato in dodici volumi dal 1631 al 1712,

teologia morale, edito fra 1665 e 1668 in quattro volumi. muratori, cxiv-14-97

, quanto a quello che si trova in depositi regolari od irregolari (ammassi saliferi

e tutte cose che sono senza vita caggiono in lui nel fondo. vento noi potè

sesquiossido di alluminio che recentemente si trovò in istrati lunghi a chilometri, la silice dei

mise a ciascuno dei due un salmario in mano. = deriv. da salmo1

quale, avvolto all'argano, scorre in coperta lungo i due lati del vascello e

si fanno i barbazzati dei cavalli, in guisa che compongono delle catenelle spianate.

al signor viatico e cagione di farmi andare in posta a trovar maestri che stillano acque

vol. XVII Pag.417 - Da SALMASTRO a SALMEGGIARE (36 risultati)

tratti d'uno casamento, il quale era in uno luogo pantanoso e acquatico, ma

più luoghi. varthema, 41: in mezo della dieta torre sta uno bellissimo

per cagion fredda si cuoca la menta in acqua salmastra, e in aceto.

la menta in acqua salmastra, e in aceto. -impregnato di salsedine;

: investigando la cagion di tanta diversità in così vicino luogo, trovai che la salsuggine

una picciola vena di terra salmastra, e in qualche luogo bianca, sopra la quale

lo investiva. gugliélminetti, 3-123: in cielo qualche lembo di nube sospeso sul

arse nel libeccio. -che vive in acque salate o in un ambiente sal

-che vive in acque salate o in un ambiente sal mastro (

cielo e aerei versanti. c'era in quel fresco un odore schiumoso, quasi salmastro

odi come hai da starvi: come lot in sodoma,... come giuseppe

sodoma,... come giuseppe in egitto... e come altri

pure la bevvi, e volli mescere (in cambio) dell'acqua dolce!

sabbia... « non hai in mente quella deliziosa favola salmastra di gabriele

di riccardo bac- chelli... in molte parti del libro circola poi, senza

sognava rapirti / le salmastre parole / in cui natura ed arte si confondono. /

mar, dai porto / vienmi incontro in un'aura che spira a me conforto.

suoi antichi occhi salmastrosi aveva seguito delfino in quel trambusto. = deriv.

la ragione per cui la chiesa abbia in uso di dar principio al suo salmeggia-

nella scena il mare di loppe, e in esso il profeta giona, prima inghiottito

questa ragunanza di frati, salmeggianti di notte in coro. pellico, 4-334: del

salmi. de'sommi, 30: in cinque libri ancora, e non più,

a sommo studio, per le ragioni in parte esplicate et in parte ombreggiate solamente.

per le ragioni in parte esplicate et in parte ombreggiate solamente. martello, 6-ii-198

alla mattina, stava salmeggiando e leggendo in cella sua. musso, ii-44: voi

: voi salmeggiate ogni giorno, e in fine d'ogni salmo dite: « gloria

regine d'inghilterra... salmeggiavano in musica con organo e i preti con

a salmeggiare, a studiare, a operare in prò del tuo prossimo. g.

chi entrava. graf, 5-481: entrano in fila salmeggiando i cento / frati.

consumato tutti gli anni tuoi più belli in questa malinconica e monotona solitudine, senz'

impers. magri, 1-86: salmeggiandosi in quel coro con rigorosa disciplina, gravità

silenzio si partono dal coro e si ritirano in una cappella. -sostant.

v. galilei, 1-101: noi sentiamo in chiesa dal coro specialmente dé frati e

responsori, gli introiti, il salmeggiare e in somma tutto il canto detto piano.

primitiva chiesa radunandosi la mattina per tempo in una povera cappella,... passano

passano tre, quattro e più ore in divotissimi canti e preci. tarchetti, 6-ii-336

vol. XVII Pag.418 - Da SALMEGGIATORE a SALMI (39 risultati)

, senza sforzature; le parole recitate in bell'unisono, senza salmeggiare eccessivo.

. 2. per estens. ciarlare in continuazione; blaterare. adattamento

. essere sottoposto al potere della chiesa in uno stato di arretratezza civile.

. pellico, 3- 258: in meste cantilene / salmeggiano il bel carme in

in meste cantilene / salmeggiano il bel carme in che il profeta / reo si chiamava

son quelli. / son poveri bimbi in capelli, / poi donne salmeggianti in coro

bimbi in capelli, / poi donne salmeggianti in coro: / « o vivo pan

, 1-505: salmeggierò il tuo nome in perpetuo, per adempiere ogni giorno 1 miei

manifeste,... si pianse affogato in un mare e di pece e di

ripetitivo e cantile nante, in partic. di un salmo, di una

sulle labbra, si affievoliva di minuto in minuto senza il soccorso della mente,

prima fase di un combattimento (e, in partic., nell'esercito italiano,

trissino, 2-2-3: la salmaria si messe in punto, / e caricati carriaggi e

, /... / si pose in via con tutto quanto 'l stuolo.

suoi; tutta la salmeria e 'l campo in preda a'nemici. targioni tozzetti,

magazzino di arredi e scorte militari, in partic. di una nave. crescenzio

non è troppo alta, overo essendo in qualche parte fenestrata. 2.

che deveva restar duca, si mise in camino con onorata e molta compagnia,

. caro, i-343: si misero in via con molti cavalli, con salmerie

altri prelati, celebrata che ebbe messa bassa in san pietro e montato in lettica,

messa bassa in san pietro e montato in lettica, si licenziò da quei cardinali

licenziò da quei cardinali che rimaner dovevano in roma. roberti, xi-40: vo

, xi-40: vo stra madre stette in napoli con matronal lustro conveniente; e

e per l'italia viaggiò colla sorella in signoresca salmeria; ma rimota fu sempre

gesù] d'intorno; e tolti in mano i doni riposti, [i magi

carducci, iii-15-73: il frugoni ne venne in prova co 'l metastasio e co 'l

), che vive ed è allevato in laghi montani, in partic. nel

ed è allevato in laghi montani, in partic. nel trentino; simile alla trota

gialliccio, con macchie ranciate. vive pure in italia, in alcuni laghi del trentino

ranciate. vive pure in italia, in alcuni laghi del trentino. r. cans

. ga- stron. tipo di cottura in umido particolarmente adatta alla selvaggina, la

stata lasciata marinare per un certo tempo in vino, con verdure, erbe aromatiche

, ecc.); piatto cucinato in tal modo. -in salmi-, cucinato secondo

ragù, salmè, salpicon, vitello in andogliè. g. vialardi, 1-224

che le beccaccie arrostite allo spiedo, od in casserola, cotte al punto, tagliate

di colore e di profumi, gli uccelletti in salmi. savinio, 12-307: siamo

: siamo al caso di chi alla lepre in salmi preferisce le uova ah'ostrica,

e. gadda, 9-57: la serva in estasi. l'oste, el bàgol

la prossima volta vi verso il piatto in testa, e sarà il salmi ».

vol. XVII Pag.419 - Da SALMIACO a SALMO (37 risultati)

. cloruro di ammonio; si trova in natura sotto forma di piccoli cristalli o

sublimazione è il prodotto; viene usato in tintoria e in medicina. =

prodotto; viene usato in tintoria e in medicina. = dal ted.

rezasco, 1005: 'salmiere': in sardegna, chi dava a nolo o allogava

contenuta nello sperma del salmone e costituita in gran parte da arginina; è stata

mi sia, / si vole anivertire in mal di punta. a. casotti,

mi sia) il puzzo de'loro escrementi in rima o in prosa. soffici,

puzzo de'loro escrementi in rima o in prosa. soffici, v-5-301: i vizi

2. locuz. salmisia e in terra vadìa: formula di scongiuro contro

terra vadia: così dicendo, sputano in terra per cacciar fuori il malaugurio,

vi faccia meglio vi starebbe il salmisia in terra vadia. = abbrev. dell'

/ e più e men che re era in quel caso. boccaccio, viii-2-29:

quel caso. boccaccio, viii-2-29: in versi lirici fu da'salmisti composto il salterio

tu, e consolati col trasporto della capitale in firenze. d'annunzio, i-478:

] de le persone troverete il clero in generale e i prelati in generale,

troverete il clero in generale e i prelati in generale, con le tonsure e chieriche

colore rosso), lasciata alcuni giorni in una salamoia aromatizzata e infine lessata;

sera: e cioè una minestra di riso in brodo e fegatini, polpettone di tacchino

brodo e fegatini, polpettone di tacchino in gelatina, lingua salmistrata con contorno di

contorno di olive nere e gambi di spinaci in aceto. 2. per estens

d'essa e psalmizando, la se schiarì in la fazia et in tre trati mandò

, la se schiarì in la fazia et in tre trati mandò lo spirito al signor

6o sarebbero opera di re david; tradotti in latino da san girolamo, sono entrati

giamboni, 10-91: le virtudi in prima, e tutti i cavalieri dell'

rami d'ulivi e co le ghirlande in testa, faccendo grandissima allegrezza e cantando

faccendo grandissima allegrezza e cantando 'gloria in excelsis deo'e altri belli salmi ad onore

cavallier devoti, / e a porr'in opra i prieghi e i pianti e i

g. bentivoglio, 4-74: di notte in queste ed in altre città gli eretici

, 4-74: di notte in queste ed in altre città gli eretici s'udivano cantare

un sole infuocato, percorrevano il piazzale in su e in giù lungo le file di

, percorrevano il piazzale in su e in giù lungo le file di sepolture,

2-156: l'andito e le scale in silenzio. si sente all'aperto la voce

reca ad adorare dio nel suo tempio; in origine venivano cantati salendo i 15 gradini

salomone a gerusalemme; la liturgia cattolica in passato ne prescriveva la recitazione durante la

offese arrecate a dio, venivano cantati in occasioni come i venerdì di quaresima,

savonarola, i-65: dicasi... in ogni casa tutti insieme ogni dì insino

, riportano oracoli, contengono allusioni interpretate in senso messianico, ecc. -salmi prostrati

vol. XVII Pag.420 - Da SALMO a SALMODIARE (36 risultati)

, rimosse il suo nome e sopranome e in suo luogo ripose arezio fellino. sacchi

di giovanni diodati. 2. in senso generico: canto, inno, preghiera

: a mallo tu guarda quel dì in lo spirito almo / quanti n'odirà o

intendersi di ciò che si tratta, poiché in definitiva altro è dare altro saper fare

zarlino, 1-4-407: sia tal salmo composto in maniera, che i suoi versi si

di santo semplice e ferie, avertendo che in tali '. omi li cantici

tramater [s. v.]: in riguardo alla composizione musicale diconsi salmi a

istrumenti, e questi ripieni o divisi in versetti. tommaseo [s. v.

cantico 0 salmo-cantico: tipo di salmo in cui la musica strumentale non accompagna il

precede; si contrappone ad cantico-salmo, in cui la musica strumentale segue il sadmo

i salmi finiscono o ritornano o terminano in gloria: tutti i discorsi si concludono in

in gloria: tutti i discorsi si concludono in quel modo che sta a cuore a

come volgarmente si dice tutti i salmi finirsi in gloria, così anco si può dire

persone gentili si fanno, al fine risolversi in ragionar d'amore, come del dolce

il vulgo dice che ogni salmo ritorna in gloria? pananti, i-137: i

v.]: ogni salmo termina in gloria e del riuscire ogni discorso e opera

di gran lode, e del tirare taluno in tutto alla vanità e utile proprio.

]: ogni salmo toma o finisce in gloria; e si dice quando alcuno spesso

le critiche e i salmi finiscono lo stesso in gloria. -alla fine del salmo

la fine. u. tommei [in lacerba, iii-87]: alla fin del

rito, di una cerimonia religiosa e, in partic., la parte della recita

: andava con loro [le suore] in chiesa e com- pliva la psalmodia,

e concento, / quella stella su in ciel salita sia, / presti l'

si conservò sempre tra i cristiani anche in mezzo de'goti, e de'longobardi

cantare che le vogliamo dire, tuttavia in ciascuna non se ne usa comunemente più che

la salmodia non era sul principio distribuita in versi che si cantassero alternativamente, ma

. malatesta malatesti, 1-206: séguita in tanta dolce psalmodia [gli ordini celesti

. / a far miraculi e virtù, in che splende / principalmente lo divino amore

incominciare la salmodia delle interpellanze che erano in numero di diciasette. pascoli,

intercapedini. cavacchioli, 137: mentre in soavissima follia / ti spingo nella rete

4. mus. salmodia antifonale: salmodia in cui due semicori si alternano intonando i

che la tragedia nostra consistesse in un lungo coro salmo- diante e soltanto

i quali con alte e fumose torce in mano accompagnavano un'automobile mortuaria. g

re non poteva mutarla ad un tratto in un gregge di salmodianti e di genuflessi

. cantare salmi o inni religiosi, in coro o come solista. gnoli,

, spalancando enormemente la bocca, guardando in cielo con occhi bovini. verga, 7-560

vol. XVII Pag.421 - Da SALMODIATO a SALMONIDI (28 risultati)

soltanto la scuola e il suo salmodiare in coro nelle buie mattine e la parola

maledissero, salmodiassero con quanto ne avevano in gola. -emettere un suono monotono e

papini, 27-355: a che valgono, in quest'ora, le infinite parole cantate

che fecero smarrire a noi la fede in te: quella lor fetida e tumida

di dio è il canto salmodico, in essa introdottovi dagli appostoli. 2.

[il pianoforte] raccogli e sostieni in fremer di note profondo / come salmodico

tina che si accumula nei tessuti muscolari in seguito all'ingestione di crostacei che lo

pesce teleosteo della famiglia salmonidi, classificato in due generi principali: salmo (diffuso

europa settentrionale) e óncorhynchus (diffuso in america e in asia); è

e óncorhynchus (diffuso in america e in asia); è un pesce di grosse

[plinio], 186: in aquitania il salmone di fiume è preposto a

e coracini / nuotano a schiere, in più fretta che ponno. s. cattaneo

è chiamato questo pesce salmone dal saltare in alto, perché non per leggerezza di

di borgogna e da molti altri lochi in italia, salato in barrili con salimora,

molti altri lochi in italia, salato in barrili con salimora, taglisi in pezzi

salato in barrili con salimora, taglisi in pezzi e facciasi stare in molle. gioia

, taglisi in pezzi e facciasi stare in molle. gioia, iii-257: i

, viola, e la più grande, in forma di doppia banana, con parecchie

, 154: volendolo [il coniglio] in salmonèa, pigliate il suo fegatino e

lungo nell'uomo come saprofiti (e in questo caso l'individuo diventa portatore sano

contagio), ma si trovano soprattutto in alimenti come latte, uova, carne

nel terreno, nell'acqua e anche in cibi conservati; non sopravvivono a una

(soprattutto trote e coregoni) effettuato in stabilimenti montani, in apposite vasche di

coregoni) effettuato in stabilimenti montani, in apposite vasche di acqua di torrente purissima

molto sviluppata; alcune specie vivono solo in acqua dolce (come le trote),

(come le trote), altre vivono in mare ma risalgono i fiumi nel periodo

del carpione, una stranissima per essere salmonide in estate ed una regolare invernale. piccola

paleolitico superiore, testimoniano l'importanza assunta in questo periodo da una fonte di sostentamento destinata