vol. XVII Pag.30 - Da ROGNARE a ROGNOSO (22 risultati)

e quasi rintuzzato / le rime tue accese in mia vergogna; / e quantunque a

ma non si può campare un giorno in sicilia senza mandar a quel paese la razza

la rogna. lalli, 5-4: in cervello, o compagni, qui bisogna /

e le lambrette che se la sbroccolano in curva con sopra un giovanotto o due in

in curva con sopra un giovanotto o due in cerca di rogna. -lasciare le

. goldoni, i-798: - semo in parola. la me daga la man.

e qual vergogna, / quasi che in te la libertà natia / ugna non abbia

nemici... sì che nui in spezialitade nostra male voluntieri se tiraressemo tale

1-149: egli crede che sieno cose andate in oblivione; ma se non cessa,

, ti rognisci). ant. manifestarsi in modo cronico. a.

è per questo che non si rognisca in esso microcosmo una imperfezzione, un pizzicore

pizzicore infelice, la quale non nasce in alcuna altra miràbilità che sia coperchiata su

-servire qualcuno alla, nella, sulla, in mezzo alla rognonata: soddisfarne completamente i

12-181: fu quella fiata / turno servito in su la rognonata. verucci, io

'subito di grazia'. dalle informazioni poi prese in famiglia ho rilevato esser provenuto il plichetto

latore qualunque ci ha subito serviti entrambi in mezzo alla rognonata. = deriv

con i coltelli. tanara, 319: in riguardo della nobiltà di questo uccello

... 'il rognone è bono in umido'. -ant. rene umano.

gadda, 19-24: con il venire in calesse ha servato li duo rognoni tanto

ragguardevoli per dottrina, lo sentii dire in modo familiare: 'con tanto di rognoni'.

lesioni tipiche di tale dermatosi, o in senso generico di una dermatosi simile alla

più il lebroso, e pero è in abominazione delle genti. boccaccio, viii-3-240

vol. XVII Pag.31 - Da ROGO a ROGO (21 risultati)

spallanzani, ii-170: nelle pustole rognose furono in quel tempo trovati dei piccoli bacolini e

medici-gonzaga, i-108: nelli innocenti et in più altri spedali non abbiamo trovato cosa

tutto l'ovile. verga, i-319: in tutta la fiera non c'è più

e fungosa. lastri, iv-97: in principio fu riguardata [la rogna delfulivo

, né della sua sede o ricovero in tutte le verruche rognose. 3.

: chi sa mai quali segreti importanti teneva in quella sua borsetta di pelle tutta sdruscita

pisis, 1-203: sul lastrico, in un mucchio, i poponi verdastri, rognosi

e irregolarità del terreno (un luogo, in partic. un prato, un monte

e il torrente. barilli, ii-476: in fondo alla strada principale viene il villaggio

ultimo piano di un palazzo moderno, in un quartiere periferico, e aveva di fronte

. figur. moralmente spregevole, abietto (in partic. in espressioni ingiuriose e in

spregevole, abietto (in partic. in espressioni ingiuriose e in allocuzioni che esprimono

in partic. in espressioni ingiuriose e in allocuzioni che esprimono disprezzo, condanna,

i-598: ovunque si possono ammirare gatti in diversa misura, più o meno spelacchiati mostrando

libri. dannunzio, i-283: splendeva in tomo per la notte d'estate /

e ai quattro lati i quattro necrofori in giubba e turbante candido vigilano la cremazione

è un'altra fenice la quale s'abrucia in un rogo di fuoco. cesarotti,

, / non mi lasciò fermar molto in un luogo. tansillo, 2-60: leggiadri

i condannati al supplizio del fuoco (in partic. gli accusati di stregoneria e

mantice v'incita, / quand'il fanciullo in dolorosi lai / proruppe, e disse

laccio ond'io sperai / teco accoppiarmi in compagnia di vita? / questo è quel

vol. XVII Pag.32 - Da ROGO a ROLLARE (22 risultati)

: i roghi del santo ufficio ardevano in ogni città d'italia. pellico, 2-456

ii-12q: s'hai tu 'l petto in dolce rogo acceso, / sequestrato dal volgo

degli inquisitori, ma i spento a lilla in petto / nacque un altro amoretto. /

: al ri tomo lo misero in prigione come eretico mago, e volevano

l'atto... del bruciarli in palese, per segno di condanna e di

egli ribelle, egli scomunicato, egli in nome del principio d'autorità destinato a

. cesariano, 1-136: per reducerle in altra generazione e forma, ma ancora

lapilli gemanti aut precipue porfiriti quali nascono in africa. marchetti, 5-202: se

foni, 1-537: ahi quanti gemono in rogo eterno dannati! 'arini

rogato ser niccola mangieri sopradetto che sta in bottega di ser cristofano da laterina rimpetto

e'dicesse, del qual rogo la copia in volgare è questa. machiavelli, 14-i-299

notaio, tuttavia per chi vende toma più in acconcio il rogo per essere di

più sicurezza. baldinucci, 9-iii-179: vedesi in un contratto di vendita stata fatta

tuo 'nfiammata gola / rapisci tutti questi in un boccone / e schianta e spezza

destra e a sinistra, quando naviga in un mare agitato e che le onde la

6-328: a via giovanni lanza, in riparazione, [la macchina] tan-

de'cittadini rolati all'insegne, non corrispondeva in essi capelli da sembrare verde. però

però di gran lunga né la disciplina in maneggiar secondo il -oscillare mollemente nel passo (

armi, né la vigilanza che si doveva in custodir gemoravia, 18-178: fausta mi

pane di monizione, il quale, barcone in un mare agitato. d'annunzio,

annunzio, v-1-329: il demone ha riacceso in fondo al quantunque pessimo, la gran penuria

: barcazione per favorirne la discesa in acqua nel la sua follia,

vol. XVII Pag.369 - Da SAIA a SAIO (33 risultati)

dionigi, cii-vt-1045: di più si fanno in san tomé assai filati cremesini, tenti

, e se ne tingono parimente panni in s. thomé. = dal portogli

di portata sino a 400 t, in uso nei secoli xvii e xviii presso

di saiche a trasportar e condur merci in persia dal porto d'astracan. gualdo

. gualdo priorato, 7-391: allestita in tanto l'armata otto- manna in costantinopoli

allestita in tanto l'armata otto- manna in costantinopoli, il primo maggio uscì in numero

manna in costantinopoli, il primo maggio uscì in numero di 74 galere, due maone

passava a tripoli. zucchetti, 433: in questo stesso canale, oltre ad una

, vili-1008: i turchi ballerini montano in una saicca turca e vanno in mare.

montano in una saicca turca e vanno in mare. botta, 4-626: consisteva

: consisteva [la flotta ottomana] in diciotto navi, trenta galee..

saicca. l'austria se ne serviva raccolti in un'armatetta, sotto gli ordini di

rappezzati, un bastoncello alla mano e in capo una berretta di saiétta.

valore di un quarto di tremisse, in uso presso le popolazioni germaniche nell'alto

la carne fino all'estinzione della specie in europa; è ancora presente nell'asia

ca- scioli; / detto cietto sagia in grand'aina, / e cocmo portava

ca- scioli; / cietto cietto sagia in grand'aina, / e cocino portava

, sono agilissimi arrampicatori e vivono riuniti in gruppi numerosi nelle foreste tropicali.

si debba attendere a pesare detti assaggi in questo dopo pranzo e che intanto dovessero tutti

= voce di area seti, e, in partic., milan. ed emil.

sanali e di paglia un letticciuolo / era in un canto, ove giacea la dotta

soffici, v-2-486: 1 sanali decapitati in quadrato di lancie confitte nella terra arsa

di lancie confitte nella terra arsa raccolgono in sé la luce e la riverberano intorno

teatro spagnolo secentesco, rappresentazione farsesca, in un atto e di carattere popolaresco,

corte. = dallo spagnolo sainete, in origine 'salsa, grasso, condimento',

grembiule. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-411: il secondo [

(saintpaulia ionantha), coltivata soprattutto in vasi; hanno caule molto raccorciato e

veste di foggia maschile alquanto lunga, in uso durante il medioevo e il rinascimento

di luna. manni, ii-95: in 'saio', poi, vale in una veste

ii-95: in 'saio', poi, vale in una veste che a'tempi del casa

tempi del casa usava ed era come in altro tempo più antico il farsetto.

o saio. passeroni, iii-344: solo in lettere spende un bel danaio / un

spende un bel danaio / un dotto in capo all'anno; e per mangiare /

vol. XVII Pag.370 - Da SAIO a SALA (34 risultati)

. 2. tonaca monacale, in partic. di panno ruvido, tipica

: quivi un pastor dimora / che in ozio impingua e gaio / il peccato

di morimonao, rapati e scalzi e in saio grigio, domavano rudemente le tentazioni

. fausto da longiano, iv-137: ritornando in italia con nave di passaggio, ebbe

né sotto di lui andarono mai soldati in saio. p. fortini, 1-489:

/ con petto e morion e targa in braccio, / con asta corta in

targa in braccio, / con asta corta in mano e con un saio / adatto

mano / ch'io non m'intoppi in qualche ucciso. quando / essi lodano il

. - non stare bene un certo saio in dosso a qualcuno: per indicare disdegno

un tal saio non istava troppo bene in dosso a un toscano. -tenere

, cii-vi-349: l'arme difensive che portano in guerra sono certi saietti a guisa di

de dossi. bresciani, 6-iii-340: è in una veste di saietto bianco.

un certo tal di tale, / squallido in volto e rabbuffato il mento, /

miserando spettacolo che era nel rimirar baccio in sur un cavalluccio con un saio- naccio

b. davanzati, ii-226: vanno tutti in saiome con fibbie e, mancandone,

giuridico nel signif. di 'mettere in o prendere possesso'; v. anche sasina

overo saita verase, vivere e stare porà in duta e varaxe unità, libertà,

hanno voluto fissare il riso della primavera in un diadema o in un monile

della primavera in un diadema o in un monile. = voce dotta,

valle, 3-44: era tesa ancora in alto da un capo all'altro della lunghezza

tipica dell'estremo oriente e usata particolarmente in giappone, che si ottiene dal mosto di

strato superiore della crosta superficiale terrestre costituito in prevalenza da silicio e alluminio.

più leggero, da lui detto sai (in seguito detto sial), perche in

in seguito detto sial), perche in esso predominano il silicio e l'alluminio.

o commerciali; stanza più spaziosa che in un'abitazione, originariamente signorile e in

in un'abitazione, originariamente signorile e in seguito borghese, è quella di soggiorno

prese quelli marchi e mise uno tappeto in una sala e versovilli suso. cavalca

san giovanni. landino, 193: caminate in lombardia son chiamate le sale. ariosto

): finita la messa tutti si ridussero in sala, che era di razzi alessandrini

scaramuccia, 118: s'avennero poi in una maggior sala o vogliam dire galleria,

a trasportar la tavola da cenare piuttosto in sala, poiché nella stanza a pian

poiché nella stanza a pian terreno, in cui siam soliti di pranzare, assolutamente è

senza paravento. leopardi, 22-67: in queste sale antiche, / al chiaror

del vaticano contemplai effigiato l'altissimo poeta in mezzo ai solenni e gravi dottori che

vol. XVII Pag.371 - Da SALA a SALA (43 risultati)

in questa ampissima e smisurata repubblica che non

queste sentenze tutte fece il re imprimere in lettere d'oro e quelle poner sopra la

metonimia: l'insieme delle persone presenti in tale ambiente. moravia, xi-103:

di sala, e io abbiam ragionato in secreto molte cose secrete. -in

suore [etruria], ii-174: in sala del lavoro / vengano a ragunarsi.

g. gozzi, 1-228: trovandosi questi in una sua villetta, non molto discosta

più calde ore del giorno, soletto in una sala a terreno per acconciare e

alquanti sacchetti di monete e stavasi noverandole in pace. fanzini, iii-93: essa è

campane di vetro. 2. in partic.: in un'abitazione, stanza

2. in partic.: in un'abitazione, stanza in cui si

partic.: in un'abitazione, stanza in cui si consumano i pasti (anche

sorte di frutti. pirandello, 8-674: in quel salotto non ero mai entrato,

7-55: il cinematografo è diventato ormai in giappone una passione universale: sul mercato

. -sala biliardi o da biliardo: in un locale pubblico, quella occupata da

un caffè. palmina non viene mai in città e non ne conosce nessuno ma infine

con danze. carducci, iii-15-280: in qualche canzonetta e cantata la natura apparisce

apparisce veduta come da una sala di ballo in un bosco parrasio. ojetti, ii-729

alle porte. buzzati, 6-51: era in centro, nel sotterraneo di un bar

a leggere i giornali e spirò disteso in poltrona nella sala di lettura. l.

. borgese, 1-202: filippo rube, in mezzo alla luce sporca da anticamera di

reparto ginecologico di un ospedale, quella in cui si svolgono le operazioni ostetriche.

tipografie, nelle sale di redazione e in tutti gli altri ambienti, operai e

operai e impiegati adempivano le loro mansioni in un'atmosfera disseccata per le esalazioni di

arpino, 13-110: nella minuscola sala-stampa in quel vicolo di stoccarda la ripetizione simultanea

-disus. sala di giustizia: locale in cui si esercitava il potere giurisdizionale (

: complesso delle opere d'arte esposte in una mostra. c. carrà,

560: basterà ricordare qui di sfuggita che in una di quelle biennali veneziane di fradelettiana

di renoir. 4. marin. in un arsenale, spazio in cui si conservano

. marin. in un arsenale, spazio in cui si conservano i campioni di ciascuna

si conservano i campioni di ciascuna opera in costruzione (anche nelle espressioni sala dei

maestranze ed ove si fanno i disegni in grande e al vero di ogni opera di

). 5. milit. in una caserma o in una nave, ambiente

5. milit. in una caserma o in una nave, ambiente riservato al ritrovo

di fortezza o di naviglio militare, ove in bell'ordine nette e forbite si custodiscono

un sergente consistente nel farlo rimanere rinchiuso in un locale della caserma adiacente al corpo

adiacente al corpo di guardia dal momento in cui termina il servizio giornaliero sino alla

sala. -far sala: prostituirsi in un bordello. c. arrighi,

, 175: non introdur 1'asino in sala, che poi ti manderà fuori

lii-12-356: alla sinistra vi è una salotta in forma di loggia, nella quale quattro

una saiaccia putida da mangiare è diventata in capo suo un 'salon'. =

= voce di origine germanica, diffusa in italia dai lon- obardi nel senso

. sala) e ai franchi in quello di 'grande stanza'; cfr. ant

di vivere, finché nomadi, separati in famiglie, fé sì che isolassero le

vol. XVII Pag.372 - Da SALA a SALACE (31 risultati)

carena, 2-207: 'sala': pezzo in forma di prisma rettan golare

delle ruote sulle strade. 2. in senso generico: strumento meccanico a forma

da una forte sala di ferro mobile in dadi o boccole. = dal lat

serbate, poi all'uopo inumidite e attorte in corde, s'adoprano a impagliar seggiole

di alcuni pesci della famiglia clupeidi (in partic. della cheppia e della sardina

salme cento di tormento di puglia fanno in buggiea salacche 228. del tufo, 30

: posso... dubitare ch'egli in santacroce toccasse sol il polso all'acciughe

mangiato una salacca senza lavare, entrò in un campo e s'arrampicò sopra un ciliegio

una gran valigia o la gabbia del canarino in mano. 2. per simil

signorine da marito deperivano e si trasformavano in salacche. 3. scherz.

, spada. « sfodrò la su salacca in dun momento ecc. ». morte

6. locuz. -mangiar pollo in cambio di saracca: contravvenire al precetto

forteguerri, 7-75: non è stato in vero un mal da biacca / (

peccato, / né un mangiar pollo in cambio di saracca, / in tempo che

pollo in cambio di saracca, / in tempo che mangiarlo c'è vietato.

alcunché. rosa [tommaseo]: in questo fiume, chi non è politico

per lo più ambulante, di salacche e in genere di pesci conservati sotto sale.

, o lacero e stracciato, degno solo in qualunque caso che ci si involtino le

. percossa inferta con una salacca indurita in quanto affumicata o, anche, con un

, dato da mano maestra, riscuote in maniera da far saltar di dolore. nieri

ch'era nato salacissimo / e degno in tutto di sua bella origine, / «

mio seme è altissimo, / poiché in me d'ogni brama ho la tendigine

/ salace; e a lui soggiacque in un verziere / segreto. cucini, 5-155

per trapassare i frequenti rigagnoli, metteva in mostra delle calie e delle sottane più

perché vestono sempre di nero con zendado in testa,... con una modestia

.. con una modestia quasi incredibile in donne venute da sì caldo e salace

ogni giorno di) iù si chiudeva in se stesso. baldini, 9-156: l'

bocchelli, i-iii- 471: quegli altri in fondo alla stalla... bofonchiavano,

bofonchiavano, ridacchiavano, rompevano ogni tanto in risate grandi e sguaiate, raccontando fiabe

f. f. frugoni, vii-405: in quel bagno si lavava un giovinastro,

politico di tutti 1 colori', apparve in piazza la prima volta il 18 marzo 1848

vol. XVII Pag.373 - Da SALACEMENTE a SALAMANDRA (32 risultati)

salaceménte, aw. letter. in modo mordace, pungente, malizioso.

, 1-285: là salacità, come distillata in essenza, condiva la scelta conversazione.

salacità villereccia, la quale faceva andare in visibilio quegli ascoltatori di facile contentatura.

, 1-343: tutta la carne feminile in fiore, / la madre santa rinnovel-

il cui uso fu adottato da'cristiani in palestina, pigliandolo da'turchi, de'

molto verisimile che si ponessero da essi in opera tutti i mezzi possibili per frastornargli,

per aiutare le colonie latine, oppresse in oriente dalle armi di saladino. dovea

e comiglia; / e solo, in parte, vidi 'l saladino ».

statuto di stabbia (1563) [in rezasco, 1001]: ordiniamo che

una soluzione salina e la loro conservazione in un recipiente fra due strati di salamoia

salagione luterana delle aringhe! 2. in senso concreto: la soluzione salina usata

essa amministrato. -anche: il locale in cui si metteva in commercio il sale

: il locale in cui si metteva in commercio il sale all'ingrosso o al minuto

veggio chiuse / la salare e le scole in sopramuro. 2. stor

il monopolio del commercio del sale, in particolare come diritto esclusivo oggetto di vendita

o dello stato. -anche: il corrispettivo in denaro pagato per ottenere tale concessione.

. documenti riguardanti la repubblica senese ritirata in montalcino, i-475: la salaia per tre

facoltà di vendere e distribuire il sale in una città o provincia, privativamente ad

e da altri comoranti nel suo dominio in occasione dell'uso d'un vittuale così

. documenti riguardanti la repubblica senese ritirata in montalcino, i-470: si leva ogn'anno

san concordio contrada (1788) [in rezasco, 1001]: radunata la comunità

di sodio o di potassio. - in partic.: carbonato di potassio.

f. achillini, 147: salalcal piglia in quel medesmo caso, / buli in

in quel medesmo caso, / buli in quattro tanto acqua, poi distilla /

salama, sf. carne di suino insaccata in forma di piccola mortadella, condita con

e vino marsalato, che si cuoce in sugo di pomodoro e si mangia calda

, anche il cacciucco, la mozzarella in carrozza, la salama, i fagiuoli al

nostre campagne, che il poeta, ricevutala in dono, aveva mostrato di apprezzare altamente

2. figur. donna che si comporta in modo ingenuo o confusionario (anche come

del cretaceo superiore del territorio di salamanca in spagna, caratterizzato principalmente da formazioni di

e dell'asia e nel kurdistan, in italia è presente nei territori collinari e

esclusivamente terrestre e vivipara, è diffusa in italia (fra i 600 e i

vol. XVII Pag.374 - Da SALAMANDRATO a SALAME (32 risultati)

: lo meo core / altisce in tal lucore / che si ralluma come

la sua vita sprezza: / non sono in lei otenzie passive. bestiario moralizzato

quel c'ha la suo vita in bando / e che qual salamandra si notrica

arder beato, / qual salamandra in chiara fiamma e bella, / se non

, che un uccello color di piombo in forma d'una quaglia solea svolazzare dal

fratta e non mi perdeva dietro i fossi in caccia di 'sposi'o di salamandre,

i furlani salamandrie acquatiche e han- nole in odio molto come animali velenosi. cestoni,

fatto sono salamandra / e tutora rivo in foco. antonio da ferrara, xlvii-q2

tu salamandra. -donna amata (in quanto resa perfetta dal fuoco della passione

.. questo uso non ha avuto in italia notorietà. 5. fomelletto

. 5. fomelletto a gas in cui si fanno gratinare alcune pietanze prima

marco polo volgar., 3-80: in queste montagne è un'altra vena,

8. locuz. tempo di salamandre: in cui sta per avvenire un attacco incendiario

. letter. im passibile in mezzo alle difficoltà. b.

, comprendente circa quaranta specie, suddivise in quindici generi; sono diffuse nell'europa,

o salamandrina perspicillata), diffusa solo in italia nella catena appenninica; lunga io

, ma si reca nell'acqua, in primavera, per deporre le uova.

distingue dal genere salamandra per ciò che in questo genere le dita sono quattro, tanto

e macchie rosse inferiormente. vive esclusivamente in italia, lungo il versante mediterraneo dell'

al napoletano, dà opera alla riproduzione in primavera, depone le ova nell'acqua

magalotti, 20-96: se ne insinuerete in un granello d'uva dolce,

dente e perciò prova meglio salendo in alto che tenuta violentemente bassa,

viti di tre volte, ed in quelle di messer alamanno salviati,

xviii sec. importò tale uva dalla catalogna in toscana. salame { salamme,

quello salamme vestito ch'io vidi portare in tavola alla camera del anzolo, tagliate

tavola alla camera del anzolo, tagliate in larghe, sottile fette! soderini, iv-83

più grossi budelli pur salati e tenuti in molle, legati i salami e spartiti l'

altro, si dà loro un tuffo in quella medesima salamoia. g. c.

pesce non pregiata, aromatizzata e insaccata in budelli di provenienza suina. g.

cotti 4 ore nell'acqua e vino in parti eguali. si possono fare questi salami

una persona legata strettamente o immobilizzata (in partic. nelle locuz. legare o

: 'legato come un salame', dicesi, in ischerzo, per cinto di legami da

vol. XVII Pag.375 - Da SALAMELECCA a SALAMISTRERIA (34 risultati)

a scacchi! »; e lo condussero in prigione. -per indicare una persona

. -per indicare chi si muove in modo impacciato o goffo. calvino

valore aggett. a salame: preparato in tale modo (il letto).

il nord d'italia si esprime appunto in una lotta accanita di letti preparati 'a

crociato tradito. 3. in senso osceno: il pene. della

cose buone, / massime col salame in compagnia. 4. cuscinetto di

. citolini, 437: i salami in generale e le maniere loro, cioè

che un mezzo di questi si converta in tanti salami per me. -con

-con riferimento a carni di altri animali (in partic. di pesce).

quantità d'aringhe e s'insalano e pongonsi in una infinita quantità di vasi e portansi

una infinita quantità di vasi e portansi in qua e in là, tanto che

quantità di vasi e portansi in qua e in là, tanto che per conto

8. prov. un cavaliere in mezzo a due dame fa la figura

). salutare o trattare per lo più in modo cerimonioso o eccessivamente adulatorio e

disfida, / mi lasci a prima giunta in sulle secche? ». nomi,

dimostrarono, che potente è la virtù in guadagnarsi ancora l'affetto de'barbari.

intento meramente adulatorio, per lo più in modo manieroso e affettato. baretti

: fin qui meco gli attor stavano in aria / né mi facean che dei discorsi

e. ragazzoni, 98: pur noi in barba agli abbacùc, / che impinguati

; è formula comune di saluto diffusa in tutto il mondo islamico. salamèlla,

, salamini, sala- melle e soppressate in un trionfo di sapori irresistibili.

passano ad occupare i loro posti di 'salarmeli'in brescia, in mantova, in verona

loro posti di 'salarmeli'in brescia, in mantova, in verona, in vicenza e

'salarmeli'in brescia, in mantova, in verona, in vicenza e in padova.

, in mantova, in verona, in vicenza e in padova. pascarella,

mantova, in verona, in vicenza e in padova. pascarella, 1-336: rispose

, 1-86: io sbaglio certo a lavorare in un'azienda libraria anziché di salumi.

grasso e aromi, simile al salame, in genere consumato fresco o dopo una breve

6-230: c'erano soprattutto dei salamini fatti in casa, rossi, secondo l'uso

di portare un pastrano come lo usavano in cavalleria e in artiglieria...

un pastrano come lo usavano in cavalleria e in artiglieria... e non avere

enol. varietà di uva lambnisco, prodotta in provincia di modena. soldati,

o cercare di imporre le proprie idee in campi e argomenti nei quali non si

vede..., quando venne in capo al panoco di pur salirvi anch'egli

vol. XVII Pag.376 - Da SALAMISTRO a SALANO (52 risultati)

). disus. persona che ostenta in modo eccessivo e fastidioso le proprie conoscenze

salamistra, / sperante sempre va in capo di listra. moni

: donde tanta fran chezza in codesti salamistri? fanfant, 3-238: ecco

dal mio servizio, / vattene in precipizio, / brutta, segrennucciac-

via dal mio servizio, / vattene snamorata in precipizio. = sovrapposizione scherz.

anche nella concia delle pelli e anticamente in alcune terapie mediche (specie per disinfettare

dalla conservazione o dalla macerazione degli alimenti in tale soluzione salina. bencivenni,

nella salamoia, e poi si lavino ed in crusca ed in paglia si serbino ower

poi si lavino ed in crusca ed in paglia si serbino ower si serbino in sale

ed in paglia si serbino ower si serbino in sale. s. giovanni crisostomo volgar

a moho de salmòira e faghe nasse in lo ventre diverssi pessi dolci e savorij

viscere e interiora marinate di pesci, in partic. di tonno (e presso gli

rostire de soto una padella con aqua in la quale caza tuto el grasso quando le

forte e sale e sì le miti in questa aqua e grasso e smenbra le anguille

resto se conserva col sale, essendone in parte piene le salamorre. idem [plinio

ingegno multo grande ad omne superfluità, in lo garo de li compagni...

) nei pozzi di acqua piovana filtrata in profondità attraverso strati di salgemma (il

vagabondo, / d'ingegno ben intinto in salamoia, / i malanni sofferti in

in salamoia, / i malanni sofferti in questo mondo / dopo che abbrustolito ebbe una

la notte. l'oceano tra- scorolava in grigio ed in cenere con rimandi rossi nelle

l'oceano tra- scorolava in grigio ed in cenere con rimandi rossi nelle gole delle

tosto da gli impacci di tali intrighi che in ciò la perderia seco il presto vederlo

9. tecn. liquido incongelabile che in alcuni impianti refrigeranti serve da intermediario frigorifero

aggett.): conservato o marinato in una soluzione di acqua e sale (

minestra di riso, condito con sardine in salamoia, mangiammo col pili grande gusto

: le ulive dolcissime di calci / in salamoia. papini, 27-1130: vendevo di

tutto: pepe e spilli, pesce in salamoia e fettucce di seta, sapone

, 1-67: m'annoia / certa gente in salamoia, / che ognor somiglia a

formole della santa. -porre in salamoia qualcosa: rendere duraturo attraverso l'

noia, / porgli fra sale e inchiostro in salamoia. -sembrare tenuto in salamoia

inchiostro in salamoia. -sembrare tenuto in salamoia: risultare aspro, pungente,

a questo una lettera che gli parrà tenuta in salamoia, perché voglio parlare libero per

fino che ho vita. -tenere in salamoia qualcosa: evitare di usarla o

, 19-534: « la lingua la teniamo in salamoia per servircene a tempo e luogo

. { salamoiò). disus. mettere in salamoia. legge generale del sale,

fino al xviii sec. a nellore in india: sultam- puri.

nome del distretto indiano salampur (in cui è sita la città di

questa sta gione, scontratasi in quella dei bizantini, la ruppe, e

ecc.), che compaiono in carte francesi dei secoli vui-xiii, e corri

è una sorta di rondone diffuso in gran parte dell'asia meridio

e orientale, nelle isole della sonda, in austra lia e in polinesia

, in austra lia e in polinesia; costruisce nidi a forma di coppa

dine), previo rammollimento in acqua, sono com mestibili

solo nell'acqua dolce, le altre prevalentemente in uella marina, ma durante il periodo

. salano, sm. ant. in toscana fino al xix sec.,

al xix sec., persona (in genere un colono) a cui è concesso

possesso o il godimento di un fondo, in perpetuo o per un lungo tempo,

al concedente di una prestazione annua, in denaro o in natura. bonavia

di una prestazione annua, in denaro o in natura. bonavia, 152:

: piero ioanni ss. to ebbe contanti in presto a dì xxi margo in 1381

contanti in presto a dì xxi margo in 1381 fiorino uno in oro, presente lo

a dì xxi margo in 1381 fiorino uno in oro, presente lo salano di ser

vol. XVII Pag.377 - Da SALANTE a SALARIARE (29 risultati)

167: re amansor presto si misse in via, / armati tutti sopra gli afferranti

saline, ciascuna delle vasche poco profonde in cui si deposita il sale dopo l'

3. tecn. evaporatore salante: quello in cui durante l'evaporazione si ha la

75: una delle medicine più usitate [in brasile] è la salappa in acqua

[in brasile] è la salappa in acqua fresca, qual purga molto li pazienti

al macello? carducci, iii-25-341: in certe letture volute di prosa moderna per

dice: « ma le donne tutte in ghingheri, le belle donne dei signori

estense, 164: chi à tropo salato in alcuno cosinato, s'el gli mete

massaro da regio, locotenete de legato in tode, un pippione vivo..

560: saiansi i veri porcini in toscana, prima lessi e poi acconci

. bentivoglio, i-29: abbonda l'ollanda in se medesima di bestiami, di pesci

i quali con grandissimi pianti furono portati in chioza grande e salati per portare a

orecchie, quali poi faceva sallare e conservare in uno certo vaso a ciò deputato.

non fu tagliato e non fosti lavata in acqua per salute, cioè che non fosti

[il libro 'cuore'] e chiuso in scatola. -conservare, custodire.

a un rito, a un incontro, in genere per svolgere un'attività più dilettevole

. flaiano, 1-ii-486: il giorno in cui si presume che il professore interrogherà,

di lot, riguardando indietro, convertita in statua di sale, fu fatta condimento,

salaria: la porta delle mura aureliane in roma da cui iniziava l'omonima via.

miei desideri. b. venuti [in muratori, cxiv-45-157]: le tra

. pirelli, 134: alle dieci in punto l'organizzazione scatta, suona la

a privilegiare gli aspetti retributivi e, in genere, economici rispetto a quelli normativi

questo minimo comune denominatore, girano poi in libertà le ipotesi strategiche le più svariate e

farina, e molte donne ne mangiano in cambio di pane... più tonda

retribuire per la prestazione resa. - in partic.: nell'uso moderno, tenere

dee., 10-5 (i-iv-879): in più parti per lo mondo mandò cercando

parti per lo mondo mandò cercando se in ciò alcun si trovasse che aiuto o

grandi cittadi assai popolose e civili, in molte de le quali ci sono collegi

dell'ammalato, dove la può porre in salvo. p. verri, 3-i-36:

vol. XVII Pag.378 - Da SALARIATO a SALARIO (38 risultati)

b. vasco, xvtii-3-800: una nazione in cui la popolazione eccede le utili occupazioni

attività svolta come lavoratore subordinato e, in partic., come lavoratore manuale o operaio

alcuno modo non possa né deba essere electo in guardia del... padule alcuno

detto padule da due anni proximi passati in qua. speroni, 1-2-464: non

ognora, come una balia salariata, in collo, in braccio ed in grembo per

una balia salariata, in collo, in braccio ed in grembo per tutti i giri

, in collo, in braccio ed in grembo per tutti i giri delle sue

la reina cristina di svezia... in una casa particolare con sommo zelo tiene

non viene, s'è messo a scrivere in un giornale a salario con gente salariata

stato richiesto, e quegli più volentieri in dono che alcuno altro grandemente salariato.

grandemente salariato. velluti, 190: in quello tempo... non avea il

alle mie possessioni e tre altri famigli in casa e quattro in cinque serve.

tre altri famigli in casa e quattro in cinque serve. liburnio, ded.:

guarrò la tua gamba? » vallisneri [in muratori, cxiv- 44-272]: l'

e del contato d'imola, includendo in questi il riscuotitore e il tesoriero e

religioni salariate della carta del 1830 violavano in francia la libertà di coscienza.

salario come compenso per il lavoro (in partic. manuale) svolto in condizione

lavoro (in partic. manuale) svolto in condizione di lavoratore subordinato (e in

in condizione di lavoratore subordinato (e in età preindustriale il termine poteva assumere una

ne è derivato: soggetto (considerato in quanto costituisce una ben individuata classe sociale

(o costo) del proprio lavoro prestato in condizione di subordinazione (rispetto al detentore

; proletario. filarete, 1-ii-500: in quello del mezzo io intendo stieno i

popolo si trovò lasciato a se stesso e in opposizione alla classe dei proprietari e capitalisti

della produzione, ossia del capitale, in contrapposizione al proletario o salariato. pirandello

. einaudi, 1-548: come rimarrebbe in piedi, aperta ai desiderosi di salire,

emigrazione malgrado le buone offerte per fissarli in paese straniero. perché là rimarrebbero salariati

cui riceve una retribuzione detta salario: in contrapposto, nel linguaggio marxiano, a

paragone della servitù, perché il lavoratore sembra in esso perfettamente libero, percependo il valore

: infino adesso non ho trovato cristallo in un pezo che basta per lo coperto del

pane, tengono un pezzo di sale in mano. = voce di area

corrisposta a un lavoratore dipendente e, in partic., a un operaio (in

in partic., a un operaio (in contrapposizione a stipendio, quale retribuzione per

... quasi uno micidio, in questo che quando l'uomo niega lo salario

diversa qualità de'mestieri, atteso che in alcuni è solito esplicarsi col termine d'onorario

come particolarmente si verifica negli avvocati et in altri causidici; et in altri col

avvocati et in altri causidici; et in altri col termine di propina, come si

vorrebbe annullare il reddito del capitale. in conseguenza della lotta e della sopraffazione dell'

forme retributive reali e storicamente verificatesi (in partic., nell'esperienza dell'economia

vol. XVII Pag.379 - Da SALARIO a SALASSARE (23 risultati)

l'italo regio tribunale d'appello generale in venezia coll'annuo salario di fiorini 500

. vittorini, 3-155: oggi, in italia, il salario reale medio di un

: la fiat ed il settore auto in particolare probabilmente avranno non solo un livello

la mulino berruto e birra bosio dove in risposta alla rivendicazione di un salario a

, che segue perciò il lavoratore pensionato in ogni momento dell'evoluzione economica e sociale

oggidì buon salario o altro premio mettesse in istato i valorosi ingegni di non avere

stato concordato fra le parti, o, in caso di conte- stazione, stabilito dal

pretore. 3. retribuzione corrisposta in natura. -per salario: a titolo

e poco non sconci. -premio in denaro. dominici, 1-163: comincia

o altri doni, tutto sia posto in tua balia. 6. vitalizio

7. corrispettivo per la concessione in uso di un bene o interesse per

bene o interesse per la concessione di denaro in prestito. statuto del comune di

8. somma pagata per mantenere in convento una persona; retta.

mese. -in salario di qualcosa: in contraccambio. guerrazzi, 1-521:

cardinalo lo creò alessandro vi e affermano in salario di libidine dal vecchio papa sfogata

-mettere o andare acceso a, al o in conto sul salario: detrarre dallo stipendio

viene, s'è messo a scrivere in un giornale a salano con gente salariata.

a salario. gli altri due enno in maremma a segare il grano. -togliere

(v. salario2), che in origine indicava 'la razione di sale corrisposta

agli impiegati pubblici', poi 'l'indennità in denaro equivalente alla razione di sale'e infine

le membra e rossa, / diceva in sé: « di ciò non maraviglio,

, 28: alcuni per lo salasso cadeno in angossa e per quella multo se debilitano

da essere salassati destesi cum il corpo in su. amabile di continenzia, 43

vol. XVII Pag.380 - Da SALASSATA a SALATA (26 risultati)

salassata la mattina e teneva il braccio in una benda. 2. figur

non tenti di salassare chi ora spende in un museo un centinaio di mila lire veneziane

salassare le borse de chi ne viene in taglio per conto di ruffianezzi, e rifarsi

taglio per conto di ruffianezzi, e rifarsi in questa via. siri, v-1-326:

ha subito un grave impoverimento, anche in vite umane. g. cornaro,

spruzzò tutto sulle converse, sul salassatóre ed in gran copia al suolo.

, iii-26-176: la valle d'aosta fu in principio abitata da'salassi che insieme con

a 500 mi) che può essere effettuata in condizioni di estrema urgenza (in caso

effettuata in condizioni di estrema urgenza (in caso di uremia, di edema polmonare

ecc.), periodicamente (come in caso di policitemia) o per donazioni di

lancetta, la si incide facendo scorrere in un vaso graduato la quantità di sangue

grossi aghi paraffinati; una tecnica oggi in disuso, in quanto screditata sia per

paraffinati; una tecnica oggi in disuso, in quanto screditata sia per l'abuso sia

richiamare sangue all'esterno usando sanguisughe applicate in sedi diverse a seconda dell * organo

far se vole il salasso, ma in poca quantità a rispecto del primo, quando

senza aver rispetto dell'età, di cavarmi in quattro volte e col salasso e con

pocrasse. dalla croce, v-13: in due maniere si fa il salasso..

vi-179: la mia teresa col troppo strapazzarsi in assistermi si e ammalata e guarda il

g. f. loredano, 7-16: in uno accidente di alterazione, la donna

affilato si fanno delle incisioni per longitudine in più parti dell'albero dalla corona fin

prego, colla sua diplomazia, di far in modo che ci rimborsino subito, perché

ch'era stata la morte di giulio (in sanatorio, sulle spese fino a tre

stido da questo turco mentre che non era in casa. -a così ingordo salasso ha

: il 70 e il 'y 1 videro in francia due terribili disfatte, quella nazionale

nella spagna, e si sarebbero anche sperimentati in inghilterra se le sue guerre non fossero

persciutti, sommate, coppe di bue in pezzi, salata. gir. soranzo,

vol. XVII Pag.381 - Da SALATA a SALATO (25 risultati)

insalata (v.), presente in molte lingue romanze (fr. salade,

salagione. -anche: la vivanda trattata in tale modo. statuti dell'università

da salare. salataménte, aw. in modo aspro e risentito, con sdegno

essere piacevole come mangiare dei salatini freschi in una buona tazza di tè. =

latte-e-mèle è molto semplice, perché consiste in fior di latte o panna, gelatina non

de'muri, meschia con aceto e mettila in lo luoco amalato. g. del

l'8o e il * 90 rinnovarono in quella taverna salata e affumicata la satira

o sotto sale (un alimento, in partic. pesci come le acciughe, il

del porco senza carne e falla bullire in mèle. sanudo, xlviii- 299

, xlviii- 299: tre mazi in legai de pessi saladi, zoè trute.

. giovio, ii-24: non si trovarà in questi luochi niente più di tre barili

di sali minerali disciolti (l'acqua, in partic. del mare, in contrapposizione

, in partic. del mare, in contrapposizione all'acqua dei numi e dei

all'acqua dei numi e dei laghi in cui scarseggiano le sostanze saline).

dietro su per le salate onde insino in oriente. leonardo, 2-539: l'acque

: « pose la terra loro fruttifera in salsedine, e si vede che la terra

: è ben salato il pane guadagnato in genere con il lavoro. 5

rii faceva... un regalo in contanti e, si sottintende, salato.

fine altinquinamento, l'aqmd ha messo in difficolta il sistema economico californiano. -che

e. cecchi, 7- io: in altro negozio erano esposte in vendita certe

7- io: in altro negozio erano esposte in vendita certe antichissime macchine per scrivere.

da messa m mano e il velo nero in testa, se ne andavano, sgargianti

lxv-78: tutto al solito cortese / mena in villa una mendica / oppillata e la

alle imagini sacre e che quando sono colti in fallo per gli occhi vispi e salati

sulla spiaggia, non si respira; in mezzo al traffico tumultuoso e polverelento

vol. XVII Pag.382 - Da SALATOIO a SALCE (33 risultati)

, 7-77: il noviziato è da farsi in tutto. si paga salato: sempre

sappia sogghignando trattenere, / questo, in dispregio de la caterina, / t'ha

.). salatóio, sm. in un caseificio, locale dove si effettua

mediante salazione) quali prosciutti e salumerie in genere; effettua la salatura del formaggio

= voce di area tose, (in partic., lucch.) ed emil

. precipitazione che interessa i colloidi idrofili in presenza di alte concentrazioni di sali neutri

da conservare e che consiste nell'immergerle in una soluzione satura di sale oppure, cosparse

di sale, nel lasciarle riposare ammassate in pile per permettere l'eliminazione delle impurità

guittone, i-25-313: ni reo si pare in reo, ma in bono troppo,

ni reo si pare in reo, ma in bono troppo, come non pare in

in bono troppo, come non pare in salavo drappo nota, ma in candido

non pare in salavo drappo nota, ma in candido pare e dispare forte e grande

alla forestiera, il quale ha trovato in siena, con alcune altre, buon

idem, 3-297: ballavano tutto, sbalestrando in una vertigine le vesti e le sottane

nazisti, salazariani, peronisti e, in senso più largo, riformisti e coiporativisti

. ammette implicitamente che la lotta politica in italia non possa ridursi a un duello

che esercitò a lungo il potere dittatoriale in portogallo, con un programma populista di

riemergere dopo il 25 aprile, giusto in tempo per essere eletta due volte consecutiva-

salcastrino, sm. disus. terreno in prossimità di un corso d'acqua

e le sorelle di fetonte] trasmutate in salci delli quali è gran copia sopra al

, sottrassono loro da ogni letizia che fosse in cantare o vero in sonare. ovidio

letizia che fosse in cantare o vero in sonare. ovidio volgar., 6-717:

più e diverse spezie, perché alcuni crescono in tanta procerità che d'essi per tutta

fanno a ceste alla grossa per usare in villa. altri finalmente sono di tutti

... le donne sogliono fare in un tronco di salcio o d'altro albero

: 1 salci e le vetrici abbondano in tutti i nostri luoghi palustri e volgarmente

salcio che spandi i tuoi rami / in riva al lago, ove tonda si

a mezz'aria sfumano il grigio della terra in riposo. lo avviva, pullulando dappertutto

gennaio 1982], 133: ampiamente diffuso in europa e in asia, il salicone

133: ampiamente diffuso in europa e in asia, il salicone (chiamato anche salcio

che si riferisce alla deportazione degli ebrei in babilonia. f. f. frugoni

non risonavano ben temprate, ma torpidiano in abbandono, se non pur in abbominio,

ma torpidiano in abbandono, se non pur in abbominio, neglette e derise. parini

vol. XVII Pag.383 - Da SALCERELLA a SALDA (31 risultati)

dell'oghe legare e scalsatosi, si misse in nell'acqua. burchiello, 2-39:

da altra penna, annodate l'una in capo all'altra, sì che vi

-sapere se il vinco è salce: essere in grado di distinguere una cosa da un'

diffusa nei luoghi umidi, soprattutto in eurasia; ha foglie lanceolate e fiori

: lionardo mio non è giovane da entrare in questi salceti da se stesso. varchi

letteratura vostra, foste o presuntuosamente entrato in questo salceto o non senza temerità. mattio

gratis date, / se non s'entrasse in mille bei salceti? i. nelli

i. nelli, iii-100: son entrati in certi salceti che io ho stimato bene

, 13-252: dacché lei ha buono in corte non potrebbe trovare modo di farmi

dita de le mani: ed entrò in un salceto fantastico. onde madonna rivolta

= voce di area tose, e, in partic., della val di chiana,

alquanto robusto; vive fra i canneti in zone paludose. savi, 2-i-434:

verso diritto, ché però intoppa il ferro in vari riscontri e, in vece di

il ferro in vari riscontri e, in vece di levarne pulita la superficie, alza

vece di levarne pulita la superficie, alza in esso alcune fila che s'alzano e

cedevole quasi come salcio. soffici [in lacerba, ii-184]: la tristezza del

legno di gelso, bianco e rosso in viso che pareva uno stucchino. pascoli

un vecchio alto e salcigno siede / in terra, in mezzo alle araucarie nere.

e salcigno siede / in terra, in mezzo alle araucarie nere. viani, 19-38

salcigno, vuotando un mezzino di vino in una botticella. -con riferimento alla

sm. vivanda preparata facendo lievemente fermentare in un recipiente di legno sottili liste

di vivanda, fatta di cavoli affettati in striscioline, leggermente fermentati, conci con

. salda1, sf. soluzione in acqua per lo più di colla d'

una vedova forastiera, per interessi importanti ritirata in così povera guisa, e mostrando voler

, 4-361: dal loggione si sporgevano in fuori certi cappelli senza salda sotto la cui

13-113: ecco una schiera di cavalieri in falda, con la salda potentissima nei solini

la grandezza, di trattare la salda in un tempo che usavano le sottosottane bianche

anche dai campi, i quali nell'invemo in certa guisa riposano lasciandoli erbati, se

specialmente per le pecore della montagna, che in tal tempo si sogliono dai montagnoli condurre

tempo si sogliono dai montagnoli condurre a pascere in queste che in linguaggio villeresco diconsi salde

montagnoli condurre a pascere in queste che in linguaggio villeresco diconsi salde. pascoli,

vol. XVII Pag.384 - Da SALDA a SALDARE (26 risultati)

da occhi ovali e sporgenti; vivono in prossimità dei corsi d'acqua o

coperte di bellissimi colori e comuni in europa nei prati. = voce

tab. registro con fogli mobili o schedario in cui sono annotate analiticamente o sinteticamente

le operazioni di un conto, in partic. di un'azienda.

trova che, se fosse stata in uso la moneta di carta al tempo della

quando non emergano os servazioni in contrario, si fa allo stesso il suo

di rotture o di distacchi; in modo fisso e stabile. piccolomini,

stringe e saldamente gli stabilisce e congiugne in uno. m. fiorio, 132:

prolungare la vita, di stringerla più saldamente in pugno. moravia, 25-21: ho

due le mani. -strettamente, in modo da non potersi sciogliere. imbriani

p. f. giambullari, 91: in ciascuna di queste [provincie] erano

, i-560: una lunghissima costa era in pochi giorni, nei suoi punti principali,

materia e soggetto, essendo anch'esse in ordine con l'altre. 3

, al di là di ogni dubbio; in modo perentorio. firenzuola, 822

di quelle opere e vederle costituirsi saldamente in una persona prima e, a mio

! alla tua fede / saldamente ancorato, in pace vivi / con gli uomini e

, se la toccasse, sarebbe impedito in tutto il suo saldaménto. a. cocchi

di un'incisione o di un innesto in una pianta. crescenzi volgar.,

de'tagli della carne non mi pare che in latino si chiami 'ferruminati©'.

a saldaménto della piaga impressa, navigare in oriente per cogliere da selve palestine il

filippo di messer kavalcante dè avere, in calendi giugno anno novantadue, fiorini d'oro

da vasi... metti ogni cosa in luogo ove si possano scaldare e struggere

lisce e esatte del primigenio scudo terrestre in modo da cancellare -o almeno da nascondere

. -saldare a oro, ad argento: in oreficeria, usando saldature a base di

hai da saldare, sempre bisognerebbe mettere in su la tua saldatura fatta un poco di

saldatura dei tubi. saldava, come in una tempesta, di scintille, nell'

vol. XVII Pag.385 - Da SALDARE a SALDARE (27 risultati)

felice e lieto stato, / trovomi nudo in tutto e disarmato / contra lo sforzo

questi motivi fanno il possibile per animare in qualche modo la neutralità dello sfondo e

che la 'vita nuova'sia da noi conosciuta in una redazione seriore, resasi necessaria per

del convivio'. p. portoghesi [in civiltà delle macchine, 59]:

misura comune salda tutte le sue opere in una superiore immagine di coerenza e di fedeltà

: la risoluzione del concetto di sentimento in quello di vita pratica salda il circolo spirituale

3-112]: brecht avvertiva che, in europa almeno, il marxismo non era capace

messer giannozzo manetti, che aveva male in una gamba, e per saldarla andò

febbre gh diè a dosso grande; in pochi dì si spacciò. savonarola,

sanudo, li-302: visto il signor camillo in esse barche, qual non ha ancora

di la peste ha aùto, fui in gran dubito si 'l dovea lassar asender in

in gran dubito si 'l dovea lassar asender in galea. grillo, 822:

sofferenza spirituale di una persona, liberandola in partic. da pene amorose. petrarca

/ saldin le piaghe ch'i'presi in quel bosco. de jennaro, 50:

jennaro, 50: perché so che in ogni parte suona / l'angosciosa mia doglia

e i guai, / a respirar in fine io cominciai. / saldata il tempo

o calamità di altro genere hanno prodotto in un paese, in uno stato, in

genere hanno prodotto in un paese, in uno stato, in un'istituzione.

in un paese, in uno stato, in un'istituzione. guicciardini, iv-278

laudabile se [clemente vii], in tutti gli articoli della capitolazione avesse usato

si scalda / la grave qualità che in lei si flette, / che ciò che

l'awersario al monte sisemol e impegnatolo in strenua lotta durata 12 ore diedero tempo

218: dèmoli a provingano so libre xj in kalende dicenbre nel cinquantasei, i quali

: se traffichi di fuori, va'in persona ispesso, il meno una volta

. ghislanzoni, 16-188: pasquale finiva in quel momento di saldare non so quali partite

sokondo ke 'ntendrete in- nanti saldemo rasione in kalende macio. statuto dello spedale di

. -figur. sistemare (anche in modo violento) una situazione rispetto ai

vol. XVII Pag.386 - Da SALDARE a SALDATO (34 risultati)

, il banco debitore è tenuto saldare in contante. alfieri, xxxix-184: giunto

cosa sia la limosina'. offerta fatta in terra e in ciel portata, / opra

limosina'. offerta fatta in terra e in ciel portata, / opra che doppia ricompensa

a perdita soggetta; / partita messa in paradiso a entrata; /...

): di ugie, sono in debito io con mia moglie, e tanto

37: i due capimaestri, che avevano in cot timo la fabbrica e

cittadino simoni è stato intieramente saldato e in qual somma. carducci, ii-4-40: non

-con valore antifrastico: congedare qualcuno in malo modo; toglierlo di tomo bruscamente o

: piaggiatori palesi della moltitudine, quanto più in segreto la odiavano, non guidatori,

.. il farmacista avrà la sua bottega in pezzi; l'usuraio sarà saldato a

salde infra due mesi. idem [in documenti della milizia italiana, i-403]:

agostini, 1-35: tu hai saldato in filosofia tutto questo teologico ragionamento.

ne l'amore intrinseco de dio amante in dio amato. bembo, io-viii

strettamente; richiudersi (un'incisione praticata in una pianta); ritornare integro per

tristano e isotta] si congiunse, in quello punto lo scudo aperto sì si

il grosso ventre e lo stomaco « entra in circolo e va direttamente al cuore e

fagiuoli, viii-21: tra 'grandi in somma non v'è sì scabrosa /

osa. -coordinarsi, comporsi organicamente in un unico sistema (una serie di

tranquille che non riuscivano così a saldarsi in nessun modo. 10. attaccarsi

, boine; e saldiamoci a qualcosa in grande. 11. rimarginarsi, cicatrizzare

sarà saldata giova intrar nel bagno e in quello stare temperatamente. gallani, 78:

(un dolore, una pena, in partic. amorosa). laude cortonesi

, il blocco sociale del gruppo in parola non ha ancora avuto il tempo di

le saldareb- beno gli orefici che stanno in banchi, e del brittonio similmente,

con dire che il tapino, stando in roma, spetta che suoni la campana

saldare2, tr. vendere una merce in saldo, facendone la liquidazione.

favorire la cicatrizzazione di ferite e, in partic., di ulcere gastriche.

assicurato a un corpo principale, in partic. mediante saldatura. -anche: costituito

pirandello, 8-652: i morti la fanno in carrozza, chiusi e saldati: in

in carrozza, chiusi e saldati: in una doppia cassa, di zinco e di

. lucim, 11-109: non comprendo in questo mondo di borghesi saldati allo scoglio

'academia'di disoccupati che si fanno réclame in tomo col pretesto di istruire l'operaio.

. fenoglio, 1-i-1310: i compagni in un unico gruppo saldato, caloroso.

: se le percosse saranno saldate in guisa che da se medesime se ne

vol. XVII Pag.387 - Da SALDATOIO a SALDATURA (24 risultati)

, chiuso (un bilancio, un conto in sospeso). sanudo, 3-112

, lire sedici. g. vincioli [in muratori, cxiv-45-268]: io mi

). libri della camera ducale [in patrizi, 3-210]: l. 156

1-i-424: là dove i libretti si convertono in cartelle e dove i capitali di rispetto

si chiama saldato, perché egli ha in mano una cartella della quale può far

bel saldato / raso bianco lattato / in sull'ebano tendi, e quanto ei gira

per sé manifestate, che deve essere in quelle che son dubie ed hanno dependenza

per pezzo s'impiomba tutta l'opera in più quadri e si saldano tutte le commettiture

coperchio di piombo. il saldatore tiene in pugno la lampada gialla, regge e

2. strumento usato per saldare e, in partic., per la brasatura di

di apporto, elementi metallici, riscaldandoli in prossimità delle superfici da saldare e martellandoli

la scala! » così disse peppino in uno sbadiglio che divorò tutto il suo ricordo

divorò tutto il suo ricordo di óennaro in cima a una scala, mentre lui di

divise dei corpi metallici. si dividono in saldature forti o tenere. le prime

possa mettere troppa saldatura né suoi bottoni né in altri lavori. cellini, 522

una porcellana, un cristal di monte, in niun luogo sono meno sottoposti a rirompersi

è la disperazione che le fa chiamarsi in delirio, ove si sono perse credendo

anche personalmente, che non si esaurisce in carne e in compagnia. p.

, che non si esaurisce in carne e in compagnia. p. bartellini [«

travaglio cui l'artista è sottoposto, sia in oriente sia in occidente, dimostra che

è sottoposto, sia in oriente sia in occidente, dimostra che siamo ancora ben

della necessaria saldatura con la realtà intesa in senso profondo. 4. biol.

quelli per le proteine del virione) in un sottocompartimento del nucleo che contenga i

], cii-v-648: i cristiani, che in queste

vol. XVII Pag.388 - Da SALDAZIONE a SALDO (40 risultati)

, 289: parve troppo al soriano in istagione, ancorché o temperata o calda

8. milit. congiungimento di reparti operanti in settori o luoghi diversi (anche nell'

tenuto e degga ogni mese, in fine d'esso mese, saldare

fermezza nel comporta mento o in un proposito; costanza nell'esercizio di

comandò che si quietasse e che tornasse in letto. tasso, ii-384: lodo la

saldezza d'animo, per cui riesce, in maniera tutta sua particolare, ad infondere

ne ingrandisce il possesso. -resistenza in combattimento. di costanzo, 1-316:

qualcosa di teso e guerreggiato e spinoso in cui dovevamo esercitare la nostra scelta del

teofrasto sia per la saldeza / giunto in due emisperi da quel fabro / che fabricò

medici, i-262: non colonne marmoree in altezza / reggon le picciolette e basse

: il serpentino... cavasi in egitto e nella grecià, e la sua

fondamenti. a. del riccio [in targioni tozzetti, 12-3-277]: son noti

natura insieme con la cerusica virtù è in sé talmente umile che vuole che vi

che ha fatto l'arte vostra perfetta in la quasi subita saldezza della mia ferita nel

forse essendo anche entrato benedetto viii che in cotante diversità di scrittori non si può

una credenza. piccolomini, 1-88: in tal modo occupandosi, non potrà mai

crede che i due pittori contendessero per mostrare in quella operazione maggior saldezza e franchezza di

. bibbia volgar., x-145: in uno momento e in uno batter d'

., x-145: in uno momento e in uno batter d'occhio...

quaggiù, schiacciato, perduto, come in un baratro di gelo. / tu saldezza

biringuccio, 2-proem.: un pezzo tutto in una saldezza di minerà pura. p

marmi graniti... di tali in egitto se ne sono cavate maggiori saldezze

per i bagni e le superbe colonne che in roma et in altre regioni e in

le superbe colonne che in roma et in altre regioni e in diversi luoghi si ritrovano

in roma et in altre regioni e in diversi luoghi si ritrovano. cellini, 693

questo granito bigio è dotata la italia in molte parti, ma le maggiori saldezze che

forte. 11. locuz. in saldezza: con serietà e fermezza.

dicesse per giuoco, questa rispondeva pure in veritade e in saldezza, onde

giuoco, questa rispondeva pure in veritade e in saldezza, onde stupefatta incominciarono i

famiglia di insetti emitteri eterotteri rappresentati in italia dalle specie nu merose

fa acquisti per lo più o soltanto in occasione delle vendite di saldo.

di stagione', proposta un po'ovunque in città, la boutique del centro..

centro... ha dovuto chiudere in fretta i battenti per respingere l'assalto dei

di saldisti che compra solo dal 7 gennaio in poi. = deriv. da

odorifere molto. ramusio, cii-i-322: in tunisi si fa grandissima quantità di perfettissime

fare la spesa del muro, potrebbe in suo luogo... pigliare certi legnotti

sacco di cener calda calda / le posi in sulle reni, e non giovolle:

asse ferma e salda, / messila in forno, e vennonle assai bolle. sergardi

ai fidi servi imposto / di ben locarla in sul suo carro. leopardi, 2-79

). cavalca, 20-274: veduto in terra un pezzo di legno e prendendolo

vol. XVII Pag.389 - Da SALDO a SALDO (30 risultati)

un laccio, un nodo). -spesso in contesti figur. fra giordano,

nude ossa e le ceneri trovate, / in delicati lin di seta avvolti, /

delicati lin di seta avvolti, / hanno in più saldi nodi riserrate. fiamma,

lucia', essendo... più salda in mare e più reggente di proda.

mi ritarda. al fin pur siamo / in loco ove non piove. 11 mio

è si saldo / che può reggersi in piede. 2. solidamente piantato

allorché si trapianta, convertire la fatica in piacere, credendo, per antica tradizione de'

patate, ma son verdi tuttavia e in fiore. si reggono salde anco alla furia

tutta salda, / per tremuoto scoscese in falterona / presso a firenze una sì grande

si manterranno le fabbriche, intere e in un fiore di lunghissima e quasi che

causa n'era, / tolse e diè in mano al duca di bavera. caro,

tela si sarà benissimo aviluppata e accommodata in alto, sotto il lato della cassa,

forza per sarpare e le àncore stavano salde in fondo. -stretto fortemente in mano

salde in fondo. -stretto fortemente in mano, trattenuto. c. dati

violento della sua spada pesante, salda in pugno, su quella che francesco gli

il cibo, ecc., anche in contesti figur.). compagini,

a alcun fine conviene che cagione sia in esse che al loro fine termini. fra

, / ché freddo e secco vento è in tal parte: / assai più saldo

, ricolse i minuzzoli e, ponendoli in su l'altare, chiamò san lorenzo

saldo, che prima era rotto cadendo in terra. masuccio, 53: 0

debito seggio collocato, ma la pelle in manera immaculata che, toccando la testa,

, inf., 14-33: quali alessandro in quelle parti calde / d'india vide

, 6-17: il quale inganno si fa in molte maniere: e massimamente col vetro

una ferita, un taglio, anche in contesti figur.). tavola ritonda

ohimè, che dolci notti mi desti in questa camera! » e allora riscoppiò la

via voce dolce di bella sirena / in dietro il saldo passo ti volga mai.

certi tre pie o triangoli c'hanno in ogni angolo una punta di ferro, fatti

col passo saldo e passo certo / in questo d'adria e fortunato seno / salite

. g. gozzi, i-5-130: hanno in ciò questo vantaggio sopra i veggenti,

debita e possente fortezza, onde io in iscambio di lunga e durissima servitù qui

vol. XVII Pag.390 - Da SALDO a SALDO (42 risultati)

di questo sasso. alfieri, 1-823: in sua regai fierezza ricomposta, / meco

fierezza ricomposta, / meco adirata quasi, in salda voce / mi dice: «

3-118: la bigietta, tornando verso casa in via solferino, dopo averne pigliate da

imbattè, sul ponte di san marcellino, in un operaio alto della persona e tarchiato

lucerà il dì e la sera d'etade in età, di gente in gente e

d'etade in età, di gente in gente e di sfera in sfera, con

di gente in gente e di sfera in sfera, con più durevole e salda luce

, al saldo rigor dell'aria invernale, in quel dì splendido, senza una nuvola

avvisò di dover far venire ru- rto in su la mezzanotte all'uscio della casa.

padre senza accusare se stesso di timori ridicoli in un uomo giovane ben pasciuto e saldissimo

un uomo giovane ben pasciuto e saldissimo in gambe. d'annunzio, iii-2-165:

bacchetti, 9-10: ritrovo la toscana in due donne salde e nerborute, che

ora / spunta fuor de la buccia, in cui pur dianzi / stillo le prime

sera medesima io fui portato con gran diligenza in sur una sedia ben coperto e saldo

tienmi saldo, ninetta! io vado in furia. pecchi, 12-26: stavano

prenderli a sassate. -bene issato in sella. b. barezzi, 1-147

fossero un corpo solo, tanto stavano saldi in sella. b. corsini, 12-59

b. corsini, 12-59: intanto in maggior zuffa ecco s'appiccano / schiere

): questi con gran risa messono in fossa l'opera loro; et io saldo

, messi con le mia dua forme in mezzo il giove. di leo, 201

di leo, 201: vanne isabella in compagnia di queste, / che la medesma

di nascere, sono vissuto / sempre in uomini saldi, signori di sé, /

giornate non stanno gli spa- gnuoli saldi in battaglia, se non per forza d'una

termopili, ne antioco il grande stette in quel medesimo luogo saldo contra i romani.

9. coerente, irremovibile, fermo in un proposito, in una decisione,

irremovibile, fermo in un proposito, in una decisione, in una posizione religiosa,

un proposito, in una decisione, in una posizione religiosa, politica, ideologica

, i-12: sai quanta contradizione io avevo in questo che io prenunziavo della renovazione della

. m. soriano, lii-4-145: in queste cose della religione poco saldo, saltando

dentro di pensieri disordinati, comunicai tutto, in atto dispettoso e di scherno, ad

non rassegnata ancora a morire, appunto in questi tempi d'infiacchimento abbondarono i grandi

difficoltà si discioglie, per esser fondata in una base saldissima e durissima, quale è

testi omerici e una pure di traduzioni in prosa ed in verso, altre fedeli

e una pure di traduzioni in prosa ed in verso, altre fedeli, altre più

, altre più libere uscite a'nostri giorni in italia, in francia e in germania

libere uscite a'nostri giorni in italia, in francia e in germania, mostrano che

giorni in italia, in francia e in germania, mostrano che per fortuna delle

. albertazzi, 128: quelle opere, in cui per l'inestinguibile tranquilla luce della

che la dottrina cristiana e cattolica conservava in lui radici... salde.

. salde. 10. perseverante in un affetto, in un comportamento,

10. perseverante in un affetto, in un comportamento, nel sentimento religioso,

, nell'esercizio di una virtù, in un'azione, ecc. dante,