Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVII Pag.24 - Da RODIPOPOLO a RODODENDRO (28 risultati)

: gli ambasciatori de'rodiotti pazzamente volendo in roma far del mezano col popolo romano nella

one gerosolimitana per avere allora la sua residenza in odi. 3.

un innesto di cedro o di pero in un gelso). domenichi [plinio

: i romani... ebbero in pregio i fichi lidi che sono rossi.

una mazza di cedro o di pero in un moro nero, s'averanno i frutti

che si sviluppa sulle foglie delle rose in caratteristiche galle rosse coperte di lunghi

(un insetto, una larva, in partic. un tarlo, o anche un

ordine roditori). vallisneri [in muratori, cxiv-44-172]: per i vermi

arme / già s'appresenta aiace; in tale aspetto / scende il nume dey traci

e quali nella nostra città e altrove in rivolgimento degli stati comuni abbiano adoperato,

elame più o meno abbondante (in diversi casi sof- ce e particolarmente pregiato

comprende circa 3. 000 specie ripartite in quattro sottordini: sciuromorfi, miomorfi,

mammiferi di essere avvisati quando i buchi in cui si muovono per celarsi o

panni. montale, 9-113: ho visto in sogno l'eufrate, / il suo

/ tonfi di roditori e larghi indugi in sacche / di fango orlate di ramateli arborei

di gonfio, che si muoveva; e in un moto più brusco brillò un occhio

134: 'rodi zonato': in chimica, è nome di un sale composto

l'analisi chimica, si presenta in cristalli incolori, mentre la soluzione

mentre la soluzione alcalina è colorata in rosso. tommaseo [s.

sferette di zolfo; si dividono in tre famiglie: cloro- batteriacee,

glianti al lauro. lomazzi, 4-i-203: in rodi, oltre agli altri,

presente nella pianta rhododendron chrysanthemum, in forma di cristalli incolori, solubili in

in forma di cristalli incolori, solubili in acqua e in alcole. = deriv

cristalli incolori, solubili in acqua e in alcole. = deriv. da

molto ornamentali, per lo più riuniti in grappoli terminali, raramente solitari e ascellari

con lembo a cinque lobi; spontanei in italia nelle zone montane sono il rhododendron

molte specie sono coltivate come piante ornamentali in numerose varietà ottenute per ibridazione.

a quelle deh'alloro, sono proposte in decotto per i mali artritici e reumatici

vol. XVII Pag.25 - Da RODOFANE a RODOPIDI (26 risultati)

, la flora del mediterraneo si congiunge in bell'ordine colla flora alpina, la vegetazione

: non tollerate il volo del pamasso / in un campo, in un orto,

volo del pamasso / in un campo, in un orto, in un giardino:

un campo, in un orto, in un giardino: / evocate un pendio di

ecco s'adagia / sullo scenario, in armonia perfetta. soldati, 2-

. soderini, iii-28: è ancora in certi luoghi una certa forza ascosta che fa

ove è caldo, ve ne sono in gran copia. di tal condizione è

ii-79: sono... questi medicamenti in sostanza tenui, come è il rodomel

rodomontano, agg. letter. espresso in modo enfatico e eccessivamente animoso.

arcano maggiore delle dottrine duel- listiche consiste in poter bravare a man salva, e non

, propria di chi ostenta scioccamente e in modo poco credibile coraggio, temerarietà o

. sarpi, ix-202: in fine [il duca] chiuse la lettera

parlamento fossero per risolversi da se stessi in fumo. f. f. frugoni,

rodomónte, sm. chi si comporta in modo spavaldo, arrogante e prepotente,

, vantandosi di imprese straordinarie o cimentandosi in azioni temerarie solo per ostentare la propria

, se vi sta mal la vita in dosso, / rodomonti di giostra, /

e de'rodomonti come quel signor barbiere in portogallo ve n'ha tanti che il numero

il conte muzio suo padre aveva saputo, in quella famosa congiuntura, far stare a

e. gadda, 22-99: c'era in tutti un poco del rodomonte: una

intr. (rodomontéggio). comportarsi in modo spavaldo, arrogante e minaccioso,

hanno un magnifico campo, un glorioso esempio in poter loro per gli altri italiani:

si comporta, o di chi si esprime in modo spavaldo, arrogante o tracotante.

oscillatorio armonico sopra una retta che ruota in modo uniforme intorno al centro del moto

. tesauro, 9-96: amor parlava in me con tai ragioni / che dal nero

. crudeli, 2-95: tu traesti in man d'orfeo / d'ebro al margine

d'emo involto, / mostri orrendi in uman volto. rodopidi, sm

vol. XVII Pag.26 - Da RODOPINA a ROGARE (17 risultati)

rouergasse. la trasformazione del retinene in vitamina a per roentgen e deriv.,

della lavorazione del cuoio. visione in luce debole o notturna; esso assorbe a

condensi insieme. ottimo, i-327: romano in lingua vol = voce dotta

un deriv. metafora è preso in luogo di nebbia. di spora (

del che arma dal petto in giù, usato da'fabbri perché il fuoco

ridostachys carnea, con arma dal petto in giù, usato da'fabbri cespitosa

da cristalli otticamente inattivi, solubili in solfuro = deriv. dal lat

antichi della repubblica di venezia, in base a cui = voce dotta

rogante. 3. sm. in diplomatica, la parte che richiede a un

dove fesse stanzia / tanta superbia quant'è in venezia. -ardimento, impeto

li so bon destrieri / me- tendo in resta ognun sua forte lanza.

che compia un'azione, che agisca in un dato modo. -per lo più in

in un dato modo. -per lo più in relazione con una prop. subord.

dottrin'amaestra'nel tempio; - / non in oculto, 'l buon iesù fecondo!

aver sodisfatto a tuo rogare, / ridotto in brevità com'uno specchio: / e

: queste fur le parole, / quando in fronte al re mio / pose il

fedeli servidori, nrera stato imposto: in quello io avessi mancato, eglino con

vol. XVII Pag.309 - Da SACCO a SACCOCCIA (16 risultati)

, 2-xxiv-470: pensando a quanto gli rimaneva in saccoccia,... inclinava in

in saccoccia,... inclinava in favore del sistema di pangloss.

2. disus. borsa; bisaccia, in partic. per viaggio. sanudo,

et uno san pietro cum una sacoza in spalla. aretino, 20-80: costei.

la saccoccia bucata da tutti i lati in su la spalla e un picchiatoio in mano

lati in su la spalla e un picchiatoio in mano veniva per il pane a casa

, sei confortini e questa palla: in tutto non ho speso più di tredici

vai alla staffa con cesto o saccozze in spalla. b. corsini, 15-73:

già contrassegni ond'erano onorati / gli uomini in medicina addottorati. goldoni, x-7:

i-63: questo discorso di roberto pose in qualche calma il mio spirito; egli allora

il mio vino, se lo versò in un fiasco e, mettendoselo in saccoccia,

versò in un fiasco e, mettendoselo in saccoccia, « oh, mi accorgo

sacchetto usato per contenere e custodire materiali in pezzi o in polvere o oggetti di piccole

contenere e custodire materiali in pezzi o in polvere o oggetti di piccole dimensioni o

muso degli equini per foraggiarli mentre sono in cammino. citolini, 428: parimente

le strade. -sacca di stabilizzazione aerodinamica in un pallone frenato. marinetti,

vol. XVII Pag.310 - Da SACCOCCIATA a SACCOLEVA (44 risultati)

di doppie. -avere pochi soldi in saccoccia, non avere soldi in saccoccia

pochi soldi in saccoccia, non avere soldi in saccoccia: avere una scarsa disponibilità economica

; non disporre di denaro o averne in misura insufficiente. goldoni, xi-784

goldoni, xi-784: non ho un soldo in saccoccia. chiari, 1-i-39: spendei

dell'a., senza avere un denaro in saccoccia. carducci, ii-1-142: mi

. carducci, ii-1-142: mi trovo in saccoccia solo quattro danari: e non

-avere, portare, sentirsi qualcosa in saccoccia: averlo a propria disposizione,

g. prati, 2-157: ognun porta in saccoccia / due diverse misure, una

per poco non si sentì il testamento in saccoccia. svevo, 1-257: ma se

la felicità ch'ella crede di avere in saccoccia? -conoscere, padroneggiare con sicurezza

, ripieno di vaste idee, ha sempre in vista l'azioni del grand'alessandro e

mescola la dottrina, vedi il poeta salire in parnaso con un aristotile in saccoccia.

poeta salire in parnaso con un aristotile in saccoccia. gramsci, 12-34: fa

poco prezzo e con nessuna fatica, in saccoccia, tutta la stona e tutta la

tutta la sapienza politica e filosofica concentrata in qualche for- muletta. -con due

for- muletta. -con due soldi in saccoccia, senza un soldo in saccoccia

due soldi in saccoccia, senza un soldo in saccoccia: in estrema povertà.

, senza un soldo in saccoccia: in estrema povertà. montale, 12-401:

appeso a un laccio con due soldi in saccoccia? bernari, 3-68: devo morire

3-68: devo morire senza un soldo in saccoccia... nessun estraneo si aspetti

, ancorché fossero pochi soldi, perché in fine si tratta d'un affare che

saccoccia. -far venire il sangue in saccoccia: far rabbrividire. faldella,

delle vie e dei viottoli sono scritti in dialetto veneziano:... 'calle del

: nomi che fanno venire il sangue in saccoccia: 'campo della morte', 'calle

di lì. -mettere del denaro in saccoccia: guadagnare, intascare.

. ecc. e finiscono a mettere in saccoccia qualche cinquanta di migliaia di lire.

migliaia di lire. -mettere qualcuno in saccoccia: superarlo nel reddito, nel

forse che non abbia soldi abbastanza da mettermi in saccoccia te e lui? »

te e lui? » -portare in saccoccia a qualcuno del denaro: procurargli

negozi che ha e che gli portano in saccoccia dei bei zecchini senza mai ricordarsi

il buon anno. -prenderla in saccoccia: restare ingannato o danneggiato (

storia di questo sofà. -venire in saccoccia a qualcuno (il denaro):

de'danari che credeva gli dovessero venire in saccoccia. 6. dimin. saccoccétta

sf. quantità di piccoli oggetti contenuti in una tasca. -per estens.: discreta

saccocciate, agg. tenuto a lungo in tasca; spiegazzato, sgualcito (un

ancora e tutta saccocciata la rileggo di tanto in tanto. = deriv. da

alcuni saccocci di questo amianton, e in questi abbruciavano i corpi di essi morti in

in questi abbruciavano i corpi di essi morti in loro posti. il che si faceva

dilicata del petto, riponendola e accalcandola in un saccozzo di pello di cervo.

arabici come ai merca tanti in cognizione. = deriv. dal

,) iane o cilindriche, disposte in due file, fiori con abelli a

, fiori con abelli a sacco raggruppati in grappoli o in dense spighe, frutti

abelli a sacco raggruppati in grappoli o in dense spighe, frutti ovoidali e globosi

ed esteriore di detta vela e dall'altra in un paranchino fermato all'albero di modo

vol. XVII Pag.311 - Da SACCOLINE a SACCOMANNO (34 risultati)

baiocchi per coscinetti, si crederanno di stare in cicocca, mentre staranno penati con tre

tempo. -dire quattro prima d'averla in saccolo: illudersi di aver ottenuto qualcosa

/ che disse quattro pria d'averla in saccolo. 4. dimin.

2-34: portandoli [arsenico e orpimento] in un saccoletto sopra al core.

d. carafa, 347: in tali casi èi melglio levarne tante gente

carafa, 342: quando potesse accadere avere in le banne de inimici qualche persona de

, 341: è da avere bona advertenzia in lo mandare ad saccomando, ad ciò

, 252: quanta. nde trovante che in casa stanno corno saccomande con poca politeza

vidi suzura e tucta sua politeza consiste in de la sua persona solamente. =

più danno darme / saccomanasti la mia biada in erba. 2. razziare beni,

pregate iddio che vi tenga la sua mano in capo: pregate idio che voi non

dubbio). b. volpe [in novo libro di lettere, cxxv-413]:

andando a buscar da saccomannare, dierono in una valle dove erano molte genti.

iii-1050: la compagnia di vitelozo, alozato in medulla a discrezione, fanno tal portamenti

. svaligiava i compagni, facendo lor forza in togliergli il saccomannato. saccomanneggiare {

dei bagagli e delle vettovaglie e, in partic., delle prede di guerra

uomeni che faceano erbe con le falce in mano. andrea da barberino, iii-310:

saccomanno di questo vostro capitano è stato in furlì più giorni. machiavelli, 1-i-432:

i vivandieri, saccomanni e servitori, glmcalzarono in uisa che li costrinsero a cercare con

la gloriosa antica patria loro / àn dato in parte in preda ai saccomanni, /

patria loro / àn dato in parte in preda ai saccomanni, / che derobbata l'

: questo mambrian... / volse in cristianità far il passaggio / per strugger

baronaggio / pensò subita mente in preda darlo / a'saccomanni senza alcun oltraggio

-saccomanno della fortuna: chi va in cerca delle occasioni favorevoli offerte dalla sorte

giorno e notte stato... in su la sella armato e disarmato in

. in su la sella armato e disarmato in mezzo i ferri, tre insidie de'

d'amici. 3. in senso generico: brigante, ladro, malfattore

; / e poco è il male in cui poco è ringanno. mamiani, 9-41

espresso, pochi anni or sono, in palermo da quel contadino corso al primo rumore

nella bastiglia più di cinquanta milioni, in moneta d'oggigiomo? -con valore

altri anni, / quelle fratta avere in pugno / nel veder cresciuto il noce,

dicto anno / comperò lucca et ebela in imino / da que'che facto avean

toglievano le bagaglie e i saccomanni insino in su'ripari e i cavalli insino allo abbeveratorio

rompere steccati, / a fare saccomanno in ogni terra. 5. locuz.

vol. XVII Pag.312 - Da SACCOMAZZONE a SACCOSTOMO (30 risultati)

44: no'saremo messi a sacomanno in ogni luogo. -svuotare completamente una

modello di due villani... in atto di far quel giuoco che dicesi il

: il suo giacere la notte è in su l'asse o in saccone di paglia

notte è in su l'asse o in saccone di paglia pure cosi vestita. b

il mio letto era uno saccone di paglia in una stufa secca. s. bernardino

l'uomo fu menato a dormire vestito in sul saccone de la paglia...

morbida e delicata e leggiera: e questo in tanto che, riempiendone delle secche i

pioggia, usciva di notte a buttarsi in giardino, levava il materasso e dormiva

moravia, ix-103: sistemai il letto in un canto, contro la parete di roccia

elastico, metallico, a molla: quello in cui l'imbottitura è sostituita da molle

propriamente chiamano materasso elastico) è quello in cui alle foglie sono sostituite più dozzine di

con grosso fil di ferro, ravvolto spiralmente in forma di doppio cono, le basi

doppio cono, le basi altinfuori o disposte in altro equivalente modo. pirandello, 8-1080

, nel vedere quegli uomini inesperti affaticarsi in tanti a buttar prima le materasse sul

barroccio solo... perché entri tutto in un barroccio potreste vuotare i sacconi.

d'oro della perfezione cristiana giace nascosta in un saccone di canapa. 2

da viaggio. stra-parola, ii-141: in segno della verità trasse dal saccone l'

al re. sanudo, xlvi-668: in questa ora si sepelisse il corpo del

saccone, le vigilie, il piangere in versi sono esercizi de'fratelli.

queste brevi righe potremo contribuire ad accrescere in roma la schiera dei 'sacconi', penitenti come

figliuoli, mai non si accese fuoco in casa sua; dormìa solamente su uno

infine lo infilava [il pettine] in una custodia, una specie di sacconcino di

anche una nazione, un popolo, in cerca di patria, i saccopelesi, i

anche una nazione, un popolo, in cerca di patria, i saccopelesi, i

, molto diffuso fra i giovani, in cui l'uso del sacco a pelo

che si serve del sacco a pelo in alternativa alla consueta sistemazione alberghiera, accampandosi

posto per i 'saccopelisti'... proprio in questi giorni i soldi sono stati trovati

che già l'anno scorso si era lanciato in una pervicace lotta al saccopelista, quest'

il municipio avrebbe dovuto proibire di portare in giro quella razza di peste; egli

ix-1909], 260: rimpiangeva i giorni in cui sgambettava nel fango e nella polvere

vol. XVII Pag.313 - Da SACCOZZA a SACERDOTALE (34 risultati)

il pettone li tesi inganni et in quelli inviluppati, quasi in più saccu

tesi inganni et in quelli inviluppati, quasi in più saccu li, diversamente

, 1-123: la sua scoria aptamente infusa in li cori saculi e posita soto a

quale pervene per le plumbee lamine posita in li dolii. -con metonimia:

/ questi compagni del rapace gracculo, / in si malvagia vita i cuori indurano,

-figur. beni spirituali (ed è usato in contrapposizione a quelli materiali e mondani)

il tesauro che non viene a meno in cielo, dove non ruba il

difensori et il protoscrinario. zacagni [in muratori, cxiv-46- 12]: in

in muratori, cxiv-46- 12]: in un foglio vi è dipinta la beatissima vergine

et ai piedi di essa, prostrato in atto di presentare un codice, leone

pontificia. amari, 1-i-189: spacciato in ponente con soldati un giovanni sacellario e

stratego dell'isola, l'oste sbarcò in terraferma. = voce dotta, lat

... aver teseo fabbricati sacelli in onore di nausiteo e feace, congiunti al

abbattute / case ogni lato, accolto in quel sacello / avean le salme d'

pasini, x-1-334: avevo dovuto rifugiarmi in una boscaglia, presso un rozzo sacello

, cappella (e può essere compreso in una chiesa maggiore, essere annesso a

: messer cedizio nunciò a'tribuni che in via nuova, ove ora è il sacello

beati santi, gloriosi, / ch'essendo in un sacello oscuro ascosi, / tu

trissino, 2-3-160: io voglio esser murata in un sacello, / vicino a quella

. un sacello: quasi un altare in figura d'un piccolo portale ad arco

: piccola cappella all'ingresso dei cimiteri in cui vengono deposti i morti nell'attesa

riferisce, che è proprio del sacerdote in quanto appartiene alle funzioni che deve esercitare

esercitato dal sacerdote; a lui conferito in virtù dell'ordinazione (le dignità,

tua progenie; e sarà patto sacerdotale in sempiterno. cassiano volgar. prol.,

volgar., ii-i-4: a queste cose in seguendo io mo- strerrò quali e quante

invisibilmente dagli occhi de'sacrificantila e trasportata in altra contrada, nella quale per legge

verso una persona a cui occorre guardare in se stessa in maniera molto più limpida

a cui occorre guardare in se stessa in maniera molto più limpida di quella cui

pastorale esige pertanto che i presbiteri, lavorando in questa comunione, con l'obbedienza facciano

, il quale allato a lui in abito sacerdotale avea veduto, uomo venerabile

molto e da temere, il quale aveva in mano un coltello ignudo e minacciavaio

cantilene sacerdotali. -costituito da sacerdoti e in genere da ecclesiastici (un concilio)

105: caminando circa miglia quatro si va in ebron,... cità sacerdotale

-per anton. città sacerdotale: roma, in quantosede del papato. delfico, iii-487

vol. XVII Pag.314 - Da SACERDOTALISMO a SACERDOTE (26 risultati)

3. esercitato da ecclesiastici, in partic. dal pontefice di roma (

2-401: presto nuovi mille si trovarono in campo, disposti come i primi ad affrontare

i. frugoni, i-6-178: vi veggo in maestà pontificale / avvolto comparir nel sacro

zolle della aratura. soffici, v-2-8: in tutto il suo aspetto portava un non

: c'era una certa grandezza sacerdotale in questo discorso, uno stridore di maledizioni che

si adirasse, lei continuava a sfaccendare in silenzio. 6. che attiene

, ha attecchito... benissimo in italia. somma, autorevole (una

., 17, 1-26), in cui, in nome della testimonianza che gli

, 1-26), in cui, in nome della testimonianza che gli ha reso

nome della testimonianza che gli ha reso in vita, lo prega di sostenere l'opera

un manto con un lembo d'esso in testa, o qualche altro panno avvolto

. nel modo proprio dei sacerdoti; in maniera conforme ai doveri del ministero sacerdotale

parve domato e, raccoltasi la zuccheriera in grembo, si allontanò sacerdotalmente.

valerio massimo volgar., i-195: ancora in quello tempo così misero e così doloroso

che, sacerdotata, fu carcerata e data in guardia. sacerdotato2, sm.

delle persone (per lo più organizzate in collegi, corporazioni o altri organismi)

estranee alla tradizione ebraico-cristiana tale persona solo in modo occasionale ed eventuale viene investita di

nell'organizzazione del potere politico e partecipa in forma ausiliaria all'esercizio delle relative funzioni

ebbe nome rea, e fella rinchiudere in uno munistero della vergine vesta, acciò

questo munistero. leonardo, 2-617: in alcuna regione dell'india,...

secondo loro, li sacerdoti lo tagliano in pezzi, essendo di legno, e ne

buoni, che occupano le donne indovinatnci in delfo e i sacerdoti di didona e la

apollo venerando, / con due bisaccie in collo e un bachetto. -sf

te, però che sono uomini posti in segno delle cose che debbono venire. beicari

i prìncipi de'sacerdoti non volsero mettere in corbona il prezzo ai cristo. p

islamico (nella cui religione non esiste in realtà sacerdozio), ciascuna delle persone

vol. XVII Pag.315 - Da SACERDOTESSA a SACERDOTO (36 risultati)

re); nel cristianesimo, e in partic. nella concezione teologica espressa nell'

espressa nell'epistola agli ebrei, cristo in quanto unico mediatore fra dio e gli

., 86-73: com'el fu giunto in corte, di resia / al sommo

sacerdote, e la rugiada che cadeva in sul monte hermon ed in sul monte sion

che cadeva in sul monte hermon ed in sul monte sion. catzelu [guevara

di amministrare i sacramenti (e, in particolare, di consacrare l'eucarestia e

e la sponsa foro adunati, / in thalamo for levati: / in tempio sancti

, / in thalamo for levati: / in tempio sancti boniphati, / loco fome

i-5: l'angelo ministra a ognuno in diversi modi secondo che dio pha posto,

che dio pha posto, e sono in nostra guardia dati a noi per la sua

e preceduto da un uomo col fucile in spalla, che gli fa largo,

a loro uniti nell'onore sacerdotale e in virtù del sacramento dell'ordine, a

largità dei premi. panigarola, 2-391: in questo stesso tempo un'altra grandezza pure

indica genericamente tutti 1 fedeli che, in virtù del sacrificio di gesù e del

uomo di chiesa (ed è spesso usato in contrapposizione ai laici). f

se uno secolare andasse a rob- bare in su la strada. landino, 122:

da notare che e cristiani si dividono in due specie: cioè sacerdoti e secolari.

sagrifizi e le orazioni e prieghi e in somma ad avere buona cura delle cose

-per estens. fedele che è in diretto rapporto con dio nelle preghiere e

diretto rapporto con dio nelle preghiere e in altri esercizi di culto (anche con

a me si desse, / e quindi in bello aureo volume unirle / di regio

muse, abbiamo il diritto di portare in quelle sale le nostre barbe di becco

si fa assertore e divulgatore di un'idea in maniera incondizionata, anche con eccessivo fervore

e intransigenza. mazzini, 94-253: in una frase pregna di pensiero e di

, la rivelazione della verità somministrata in paragrafi e ca pitoletti,

segni celesti (e di sacrificatrice, solo in religioni semitiche, per il culto di

so come, la fortuna mi balestrò in un santo tempio dal prencipe de'celestiali

un fratello di questa sacerdotessa occorse d'arrivar in quelle parti e fatto prigione per doversi

che già stava per esser da lei in sacrifizio ucciso, riconobbe la sorella et insieme

, 6-379: al tempio giunte di minerva in vetta / all'ardua ròcca, aperse

sacerdotessa a vesta, perché si mantenesse in perpetua verginità. flaiano, i-180: isa

. boiardo, 1-219: stando milciade in molta travaglia né ritrovando modo a espugnare

. cultrice per eccellenza di un'arte, in partic. della letteratura; scrittrice (

uomini che accostavano il muro a viso in su, delle svergognate di sotto le persiane

persiane tenevano proposte oscene... in ogni donna sciolta in vita scoprivo una

oscene... in ogni donna sciolta in vita scoprivo una delle misteriose sacerdotesse.

vol. XVII Pag.316 - Da SACERDOTO a SACORIDE (19 risultati)

e preeminenze che hanno i re di sparta in lacede- monia: duoi sacerdòci hanno continuamente

che arte politica, stromento arcano d'imperio in mano a'patrizi, che serbarono fino

alla perfezione del sacerdozio, cavati così in un tratto dal seculo? tasso,

agli ordini inferiori. pascoli, i-267: in cinquanta anni di sacerdozio mai non mancò

nella partecipazione attiva dei fedeli alla messa (in contrapposizione al sacerdozio ministeriale).

ordine sacro. idem, 5-2-266: in virtù poi di questo 'carattere'ogni fedele

poi di questo 'carattere'ogni fedele partecipa in qualche guisa a ciascuno de'sette poteri

ciascuno di essi; ma ne partecipa in modo assai minore che non facciano quelle

-con riferimento al sacerdozio di cristo, in quanto (secondo la concezione teologica espressa

son difettivi silogismi / quei che ti fanno in basso batter l'ali! /

ammirarsi... per la volontaria povertà in che si ridussero, abbandonando i loro

sociale degli addetti ai servizi religiosi e in partic. al governo di una moschea

stessa religione nei riti della gran madre in quanto dea della frenesia e dell'estasi sanguinaria

frenesia e dell'estasi sanguinaria, e in quelli di bellona, dea del furore bellico

dal sacerdozio, quantunque per necessità cedesse in qualche cosa de'dritti pubblici, fece

l'impero e il sacerdozio, / guerra in europa da an tempo ardeva. foscolo

un'in- terior sovrastanza sull'imperio, in quanto il secondo apprende dal primo la

connessione sentimentale tra intellettuali e popolo-nazione. in assenza di tale nesso i rapporti dell'

voce indiana che significa colore del giacinto. in ebraico 'sohhoveth'che molti preonunziano 'socereth'

vol. XVII Pag.317 - Da SACOZA a SACRAMENTARE (26 risultati)

in cinque classi: i 'vari'(sacrificatori)

che aveva carattere culturale e sacrale, onde in lui il genuino rapporto estetico si presentava

ultime scene della grande tragedia si svolgono in estremo oriente con lento ritmo sacrale.

attestata nel 1036 da g. alessio (in 'postille al dizionario etimologico italiano').

condizione di ciò che è sacro o in qualche modo connesso con la divinità,

di sacralità, di potere allucinatorio, in sé sovratemporale e so- vra-materiale, le

. vittorini, 7-129: un mondo in cui... permane condizionante la

.. permane condizionante la natura, in cui il dato di partenza non è annullato

da sacrale2. sacralménte, aw. in un modo che si richiama alla sfera

, per così dire, di mettere in piazza la propria malattia, tortora ci obbliga

almeno tre volte all'anno, ma non in quel modo che usa la chiesa,

di cristo, ma solamente una virtù sacramentale in commemorazione della cena e passione di cristo

alla coscienza quelle donne maritate che vacillano in questo punto di fede maritale e sacramentale

la volontà stessa. cicognani, v-1-303: in questa disposizione d'animo non solo tutto

sacramentale: l'eucarestia. -anche, in senso generico: cibo spirituale. ottimo

ancor questa petizione è interpretata da molti in più altro senso, o del pane

lato si solleva un angelo ri- splendente in lampi di luce: con una mano inalza

, e... è, in fondo, un atto di culto. papini

fedeli alle autorità ecclesiastiche come contributo economico in correlazione con l'amministrazione dei sacramenti e

con l'amministrazione dei sacramenti e, in genere, con l'attività pastorale da

o nella celebrazione di un rito sacro in quanto necessario alla validità di esso;

7-ii-363: se lì o qui posso mostrarvi in qualche modo la mia amicizia, 'entendre

può? » entrarono per l'uscio semiaperto in casa della signora geltrude. faldella,

, si ottengono effetti spirituali e, in partic., si accresce la disposizione

massaia, vi-77: quelle cerimonie avrebbero in parte appagato i suoi desideri, i

el desiderio di colui che 'l piglia, in qualunque modo el piglia, o sacramentalmente

vol. XVII Pag.318 - Da SACRAMENTARE a SACRAMENTINA (34 risultati)

per molti giorni, ha portata la febbre in piedi; finalmente s'è messo a

chiesa, 5-26: sai, quando fu in punto di morte, che già l'

.: comunicarsi o assumere il viatico in punto di morte. baldinucci

] udì la messa, sacramentossi e diede in cura al servo un anello e un

consacrare. -al figur.: approvare in forma pienamente valida un decreto legge governativo

che quanto si dichiara è la verità (in relazione con una prop. subordinata)

asserire con fermezza, affermare risolutamente (in partic. nell'espressione giurare e sacramentare

, 20-59 (ii-160): poi venne in campo, e disse la cagione /

dei due primo si muore / apparirebbe in anima al vivente. nievo, 619:

è... vero dell'amore in canonica? » « no, mi hanno

da copiose libagioni, si davano battaglia in presenza di numerosi sfaccendati: ambedue giuravano

dori siano sacramentadi non avere ligà cosa alcuna in le diete balle contrabando.

-tr. dire, dichiarare rabbiosamente (in relazione con il discorso diretto).

che si riferisce ai sacramenti o, in senso generico, ai riti sacri (

segno sacro (e tali sette, e in partic. 1 seguaci di carlostadio,

gli zwingliani di zurigo, si trovarono in accordo con il luteranesimo). -anche

lii-1-155: sapendo... che cesare in fiandra aveva sospeso ogni esecuzione di morte

. leonardo mocenigo, lxxx-3-244: in moravia stanno gli anabattisti, persone meccaniche

e dei sacramentali connessi con la messa in uso fino ai secc. x-xi e sostituito

fino ai secc. x-xi e sostituito poi in parte dal messale, in parte dal

sostituito poi in parte dal messale, in parte dal pontificale e in parte dal

dal messale, in parte dal pontificale e in parte dal rituale (e fra i

la processione. muratori, cxrv-14-376: in due tomi in foglio sarà la raccolta da

muratori, cxrv-14-376: in due tomi in foglio sarà la raccolta da me fatta

della chiesa romana colla mia prefazione, in cui tratto tutto il dogma dell'eucaristia

stampato il 'sacramentario di gelasio'non in intiero, già che nel manoscritto non

festa della cattedra di s. pietro in roma. g. b. martini,

, e non per questo crediamo che in essa sia l'essenza del pane,

di quei tempi di dare la communione in luogo eminente per dinotare la regia maestà

estrema unzione; munito dei conforti religiosi in punto di morte. carducci, iii-30-71

vi fu grandissimo numero di popolani che in favore del cavaliere vennono armati. tarchetti

egneri, iii-3-229: se v'è sagramentato in cui l'orazione ricerchesi per essenza qual

questo, però voi potrete osservare, che in questo solo sagramentò [l'estrema unzione

famigliali sante pappe e sacramentifere tapioche, in nel coito ponderato, assecurato, pacifico

vol. XVII Pag.319 - Da SACRAMENTINO a SACRAMENTO (41 risultati)

lo scopo dell'adorazione del santissimo esposto in permanenza. = deriv. da

: nella dottrina cattolica (e anche in quella delle chiese ortodosse), ciascuno

, che produce le conseguenze che significa in virtù dell'azione latente di dio)

i-2801: altro per semonia / si getta in mala via, / e dio e

: la pregherei a supplicare il papa in mio nome che scomunicasse tutti coloro i

sacramenti, l'investitura divina che era in lui rimaneva inaccessibile agli abitanti di pietrasecca

riti della chiesa anglicana e dal prendere in presenza del parlamento istesso il giuramento di

all'unzione degli infermi amministrate ai fedeli in punto di morte. brusoni,

: fu colpito da un pezzo di bomba in un fianco con tanta violenza che

portarono la grave malattia del re cristianissimo in metz per cui avea ricevuto i sacramenti.

bisogna disporlo ai sacramenti, ché è in fine. d'annunzio, iv-2-159: non

a causa del fatto che l'anima in pena di lui s'aggira tuttora quasi ogni

conferiscono la grazia santificante a chi è in peccato mortale, quindi 'morto'alla grazia,

, per ricevere i quali occorre essere in stato di grazia e che costituiscono un

il pane e il vino consacrati, in partic. nelle espressioni santo, santissimo

consacrate, oggetto di culto di adorazione in quanto sotto le loro apparenze vi è

inginocchiò dietro ad una colonna, involto in un tabarrone, perciò che il sacerdote

subito smontò, e tenendo sempre la berretta in mano, l'accompagnò dove lo portavano

cola da ascoli... fabbricò in san jacomo una cappella vicino la sagrestia

, 1-131: ordinò una bellissima processione in cui egli, col capo scoperto e

col capo scoperto e con un doppiere acceso in mano, seguito dalla reina..

... 'hymno dicto, exierunt in montem oliveti'. verga, 8-117:

marco una processione lenta di miserabili. in testa un sacerdote, grande e storto,

all'adorazione dei fedeli dopo averlo collocato in alto sul tronetto dell'altare nell'ostensorio

averlo racchiuso nella pisside nel tabernacolo aperto in occasione di solenni devozioni come l'esposizione

glielo aveva concesso anche il suo confessore in sacramento. -con valore aggett.

, per il quale s'intende cristo in sacramento, che stessero con le reni cinte

sposa e figlia e madre; / gittato in terra cristo in sacramento, / per

madre; / gittato in terra cristo in sacramento, / per torgli un tabemaculo d'

e lento, / e procedere cristo in sacramento. -usato nella celebrazione dell'

mani bianche e pure / come ostie in sacramento. -sacra congregazione della disciplina

canti carnascialeschi, 1-408: sempre stemmo in trabalzi; / sempre giuntammo gli

incontra u morto a cavallo e ferma in quattro, poi si mette a guardarlo

diede di un pugno nella fronte prorompendo in fiero sacramento, poi si slanciava a

., dopo un momento eh era in foreria, si sentì un tempestar di sacramenti

dire, quel sacramento di ferro piantato in mezzo al mare mi ha fatto venire in

in mezzo al mare mi ha fatto venire in mente un monumento balordo che una volta

-niente, nulla (con valore rafforzativo, in e- spressioni negative). comisso

andò a prua brontolando: « siete in otto occhi e non ci vedete un sacramento

'sacramento': velazione o velamento delle monache in occasione della loro professione nella religione.

volendo che 1 sacramenti cristiani si ricevessino in fra 'loro sacramenti.

vol. XVII Pag.320 - Da SACRAMENTO a SACRAMENTO (32 risultati)

e degli egizi, né volle che in roma s'adorassero gli iddii, se

le cerimonie di quelli sacrificavano a gittare in sul fuoco tutti i sacramenti e veste religiose

di nuovi anche più da presso, anche in casa nostra...: prosatori

nella sapienza, la qual si è in me più che negli altri uomini che vivono

, la qual hae data a me in voi, perché voi siate ripieni della parola

genti, il quale sacramento è cristo, in voi speranza di gloria. savonarola,

dio (o altri valori considerati fondamentali in una data società) come testimone e

o della sincerità dell'impegno; giuramento (in partic. nell'espressione fare sacramento.

invocazione di dio come testimone e garante, in partic. nelle espressioni giurare, promettere

. nelle espressioni giurare, promettere con, in, per sacramento. -in senso concreto

al saggio non convien far saamento / in ogni suo sermone: / se fa promessione

: poi l'un promesse a l'altro in sacramento / di servar le dimande tutte

le lettere per il canzelier grando, in gran credenza, e tolti in nota tutti

grando, in gran credenza, e tolti in nota tutti e zurato sacramento sopra il

referì le parole dell'orator cesareo ditte in collegio con il cai di x

fati e fati far... in lo orologio posto in boca de mazzaria

far... in lo orologio posto in boca de mazzaria sopra la piaza de

del comune... sia condannato in v soldi. sercambi, i-21: per

per testimonio..., lo predicto in persona sia tenuto alla pena de tari

-nell'età intermedia, pena, in partic. costituita da una somma di

denaro, che veniva comminata a chi in un processo dichiarava il falso (ed è

'deposito giudiziario, somma di denaro depositata in un processo civile che veniva perduta dalla

incontro a'sanatori di roma e puosesi in cuore di disfare roma e menare a

morte i consoli..., ed in questo feciono sagramento. capponi, 307

della porta di san pietro gattolini, in un luogo che si chiama il ronco,

leghe si collegarono insieme, e baciaronsi in bocca di essere alla morte e alla vita

fur conscie del mio fallo, e in uno / del sacramento che giurai di tetto

persona di cristo che, da oggi in poi, non vi sarà altra volontà sulla

di giuramento. molza, xxvi-2-27: in provenza in quei paesi lieti / il

. molza, xxvi-2-27: in provenza in quei paesi lieti / il giurar 'per

mio, che vi farrei metter tutti in galea. 16. locuz.

di cosa fatta, di scritto disteso in tette le regole con le forinole debite,

vol. XVII Pag.321 - Da SACRAMESTOLO a SACRARE (40 risultati)

del libro... sembra consistere in questo: nell'ingresso, non incidentale e

giuri che non ti aveva mai ingannato in conto nesuno. firenzuola, 2-283: al

ceuo... gli fu convenente in quello scambio scusarsi e far mille sacramenti

guardando fisso davanti a sé col bicchiere in mano, confermò: « sì,

\ sul modello dei sost. lat. in -amen -aminis. sacranòn (sacrenòn

consegrare da ivi a trenta giorni, fu in quel mezzo lo detto santissimo corpo [

santissimo corpo [di furseo] posto in un altro luogo e fattala sagrare.

, 1-10: comperai una casa con terra in fino ad amo nel popolo di santa

accrescere il numero degli dei e che in questo luogo si doveva fare e sacrare un

la creatura morì, e tutto andò in fumo; nondimeno l'adulazione rimise il tallo

alzò divisi di luogo, ma congiunti in modo ch'all'uno non si poteva pervenire

sacra il castello, ovverosia lo dona in cambio di preghiere al monastero di montecas-

sino. -benedire un oggetto in modo solenne. vita di s.

di desio possente e caldo, / fondate in spene, e d'one- state è

marte, / benigno iddio a me in ogni parte. leandreide, i-2-72:

fracasso far paterne prove, / armato in sella, e cum victorie excelse / sacrar

tasso, 13-ii-309: trionfar di tre nemici in terra, / sacrando a dio vittoriose

, / ri- poser tossa ornai ridotte in cenere / in vasella d'argento e

poser tossa ornai ridotte in cenere / in vasella d'argento e di fin'oro

per avere vinto / nello stadio o in pugna campale. -formulare un voto

alla muse: coltivare le arti e, in par- tic., la poesia.

asperse / le piagne sian, che in guerreggiar sofferse. 3. sacrificare

la sua flora / l'arcade ninfe, in lunga schiera e lieta, / il

, / il più ardito monton eh'erri in que'colli. guarini, 68:

, / ché, dopo tanno, in quel medesmo tempo, / con ricaduta più

chiabrera, 1-iii-32: codro, / dandosi in dono alla diletta atene, / sacrossi

se fece incoronare. fu onto e sacrato in ruen e sio figlio ianni fu duca

conietturare, avendo de la sua potestà in esaudire e in consolare con la grazia

avendo de la sua potestà in esaudire e in consolare con la grazia e col beneficio

col beneficio. davila, 667: era in questo tempo il re nella città di

i-134: allorché il settimo pio andò in francia per sagrare napoleone,...

. morelli, 160: fu monaca sagrata in san piero maggiore di firenze. petrarca

ordini sacri o i voti monacali (in relazione col compì, predicativo).

avere quando essa filippa monaca si sagrerà in esso monistero. savonarola, i-16: o

36: è presso / il gran momento in cui sacrarti sposa / a dio potrai

volgar., ii-15: pietro fu crucifisso in vaticano...: a paulo

i sospiri miei. -rifl. dedicarsi in modo esclusivo a una persona. rocco

suo virgineo fiore, / no- driva in casto sen celeste ardore. -dedicare

servizio, a una condizione (anche in relazione con un compì, predicativo).

, iside a voi, / abita in cielo una magion d'acciaro.

vol. XVII Pag.322 - Da SACRARE a SACRARIO (37 risultati)

io dalle rive / della senna gentil in toschi versi tragga quest'opra, e a

uffici / la pietà de'viventi ebbe in costume, / esca fur sempre di

proporzione di essa colonna dorica di piedi in teste, cavando dall'uomo questa ragione

robusto, forte e ben quadrato era in altezza di sette teste...,

33-97: diasi gloria al signor, che in oliveto, / di bella cortesia unico

divoto e buon giovane era, ad udire in una chiesa la messa, in quella

udire in una chiesa la messa, in quella ora che il prete sacrava il corpo

mio / spirto, ti prego, in feri lacci avvolto, / da'quai non

quelli affige intorno al simulacro / ch'in mezzo il tempio una colonna estolle:

/ che vi si pon veder tutti in eterno. caporali, ii-24: giunsero.

/ et a sacrarla et a metterla in ordine / come si debbe avemo poco spazio

, sacrandola con certe parole ed imprimendo in lei certi caratteri, secondo che insegnano

sacràrio { sagrano), sm. in roma antica, luogo di un tempio

di un tempio o di un'abitazione in cui si custodivano le suppellettili sacre o

con scolo indipendente rispetto alle altre condutture in cui si buttano l'acqua o le

acqua o le ceneri di oggetti impiegati in usi liturgici (e fino al tardo medioevo

e fino al tardo medioevo era racchiusa in una nicchia murale, spesso ben ornata,

nella sagrestia). -anche: luogo in cui si ripongono gli oggetti benedetti non

si ripongono gli oggetti benedetti non più in uso. carena, 2-91: 'sacrario'

, di curioso lavorio di ottone, in ogni tempo l'illuminan da'cancelli, adomando

diventano uno sbruffo d'acqua fredda buttato in viso al lettore, nel punto che

idolo cristiano scintillava con la testa bianca in mezzo a un gran disco solare.

santi democratici, filippo neri, teneva in un sacrario della sua cameretta la imagine

anche la forma delle chiese materiali, divise in nave, in atrio ed in sagrario

chiese materiali, divise in nave, in atrio ed in sagrario. pascarella, 2-451

divise in nave, in atrio ed in sagrario. pascarella, 2-451: giro intorno

, 4-24: 1 monisteri delle donne sono in questo sestiero diversi, oltre a predetti

e per l'ubicazione dei due sacrari in vista all'oriente. -convento,

vescovo e protettore di questa città, in una statua di argento. 7

persone illustri e benemerite della patria, in cui se ne conservano i resti o i

di alloro. 8. luogo in cui si conservano oggetti preziosissimi o supposti

delle mutande. -ambiente in cui si conservano ricordi cari, immagini

c. e. gadda, 6-35: in camera da letto, poi, maria vergine

maria vergine! come potevano pensare? in quel sacrario di memorie no, no

alle ultime poesie 'del solito figlio morto in guerra'. 9. luogo consacrato agli

9. luogo consacrato agli studi, in cui si coltivano arti e scienze o

pretendo far torto ad alcuno a riferirle in questo sacrario. -locale strettamente privato

vol. XVII Pag.323 - Da SACRATAMENTE a SACRATO (32 risultati)

p anima. maio, 68: in lo sacrario del tuo capace petto. foscolo

. davini 'de potu vini calidi'. in esso troverà ella una mia lettera, e

di un rito (un luogo e, in partic., un bosco, una

più grave cosa è fare il peccato in chiesa ovvero in altro luogo sagrato che

è fare il peccato in chiesa ovvero in altro luogo sagrato che in altro luogo

chiesa ovvero in altro luogo sagrato che in altro luogo. elucidano volgar., 112

quarto peccao fo sacrilegio (zoè furto in logo sacrado), quando el ossà tò

tò zo ke a lui era vedato in logo sacrado. felice da massa marittima,

luogo questa solennità è detta sagra, in ciò che questo die nvelato fue da l'

ii-828): molti preti, che erano in chiesa, corsero al romore e spartirono

goldoni, xiii-137: là guidolli, ove in sacrato chiostro / donzellerà gentil stava rinchiusa

ferrari, 433: dalla chiesa del borgo in capofiume, / sacrata a pietro apostolo

a li beni s'illi fin sepelidi in logi sagradi? per li iusti fin sagradi

4-66: il ricco fue sepulto non in terra sagrata né benedetta, ma in inferno

in terra sagrata né benedetta, ma in inferno, ov'elli ebbe bisogno d'

concesso almeno / seppellire i corpi loro / in un sacrato terreno. -in

l'ultimo respiro. -sacro in quanto abitato da un santo (un'abitazione

-in partic.: che immette in un luogo per varie ragioni legato al

gesù, è spezialissimamente da avere degnamente in memoria quel suo convito che fece da

i pii uomini, che, ripartiti in uffizi e positure diverse ed opposte, mostran

la sacratissima vergine non esser stata concepita in peccato originale. marino, vi-16: ella

-per anton.: maria vergine (in espressioni imprecative). piccolomini, 8-186

-il mio ragazzo che s'è fuggito in casa tua. -in imprecazioni,

stare., volete ch'io viva in violenza, ch'io stia qui.,

, volete spingermi a qualche eccesso, in nome di dio sacrato! carducci,

che è ne la fossa, d'allora in qua che tu ricevesti la fede,

, coronò e benedisse il predetto re in principe sacratissimo de'cristiani. boccalini,

davanzati, ciii-206: già l'anima gentile in terza spera / era arrivata, quando

fecero gara d'approssimarsi, non ebbe in cinquecento e più anni l'autorità di

posto bacco e poi che la femina verrà in parte del compagnevole letto, tu chiamarai

tuo capo. altoviti, lxxxviii-i-156: in ricca gonna una sacrata dea / cinta

punte al ciel volte / e serafiche fiamme in

vol. XVII Pag.324 - Da SACRATO a SACRAZIONE (33 risultati)

leggenda di s. torpè, 77: in su quel monte stava uno remita,

e femminino, né a monache sagrate in sodomitandole bruttamente, come si vedde a

bruttamente, come si vedde a firenze in santa maria nuova assai pulzellette ed altre

5. consacrato con speciale rito in quanto destinato al culto (un oggetto

. corsini, 18-22: lasciò la sposa in su l'altar sacrato / un'agnella

bonaventura volgar., 3-163: avendoti in dispetto te medesimo e desiderando essere avuto

avuto da tutti e amando la sacratissima povertà in tutte le cose che a te s'

, abbi asprezza, viltà e parcità in quanto puoi. dominici, 4-75: ciascuna

1-79: quelle rote che si soleno collocare in le ecclesie per sonare a le messe

sacre imagini. 6. sacro in quanto rivelato da dio (le scritture e

le scritture e anche la 'commedia', in quanto è la rivelazione dello stato delle

, voltati molti secoli, venne la fenice in egitto... tutti scrivono esser

un car libro sagrato. -sacro in quanto simbolo di gloria immortale (l'

allori / e del- l'amor che in mente mi ragiona, / cantando già d'

italo elicona. -riservato al sacrificio in onore degli dei. varano, 1-285

(un giorno); che consiste in tali celebrazioni (una festa).

lo sabo, dì sagrao / chi in domenega è cambiao, / t'aregordi santificar

usano... virente fronde e fiori in li sacrati giorni, e precipue in

in li sacrati giorni, e precipue in le rogazione. pasqualigo, 1-9: già

già mi sovien veduta averti lieta / in compagnia di molte ninfe affissa / nel

il venere santo, arrivò a siena in poste il capitano siviglia. baldi,

poste il capitano siviglia. baldi, in: sì dolce è la stagion, sì

: don antonio... di portare in mostra la propria tonaca in quei pomeriggi

di portare in mostra la propria tonaca in quei pomeriggi quotidianamente sacrati agli scompigli e

se la sentiva, specie avendo in custodia un ragazzo. -improntato ai

/ al furor di fortuna e guidi in porto / me peregrino errante, e

quasi absorto, / queste mie carte in lieta fronte accogli, / che quasi in

in lieta fronte accogli, / che quasi in voto a te sacrate i'porto.

lodo / oprar non sa se non in ben, tal arte / fauni, folletti

plebeismi non sono da disprezzare del tutto in materia di lingua, perché dànno de'

., viii-423: tutto il popolo cadde in terra sopra la sua faccia..

sa- grazione del qual tempio si leggono in uno epitaffio di marmo sopra la porta

di marmo sopra la porta che va in sagrestia queste parole. = voce dotta

vol. XVII Pag.325 - Da SACRESTANO a SACRIFICARE (21 risultati)

dairincertezza, e per di più caduta in oblio da secoli, ma pesa sulle coscienze

del popolo-re. bacchelli, 2-xxii-451: in una guerra dagli andamenti fatali, sacrificali

libro di sydrac, 123: sono in una provincia che fanno al loro sacrificaménto

le tue alte cose e grandi darò in rubamento... per li peccati tuoi

-sostant. boccaccio, 1-ii-811: né in alcuna parte i termini dati dalli primi

solammente sono dagli ateniesi questi sacrifici celebrati in onore di cerere e proserpina, e

ho lavorato ancora, un poco, in cose d'arte, portando al limite una

nei culti pagani classici, nell'ebraismo e in alcune religioni non cristiane, immolare alla

i tori, adoperavano ancora il piatto in simili sacrifizi e però ad imitazione di

, cioè l'uccidere e l'offerire in onor di dio vitelli, agnelli ed altri

11-116: escimmo la mia famigliuola e in lung'ordine gli animali a due a due

maniera di fondar le case non solo in cielo, ma eziandio in terra: sagrificar

non solo in cielo, ma eziandio in terra: sagrificar il più caro che

. frugoni, v-411: gli etiopi hanno in orrore gli angioli:...

seguiteme dunque a sacrificar gloriosamente la vita in servizio di colui che non ricusò di

altri suoi figli che, per tenerla in vita, non che consumate le facoltà,

. rinunciare volontariamente a un bene materiale in favore di altri. muratori, 10-i-281

del denaro va lenta e m'inceppa in un modo ch'io non so dirti.

, ogni genio o amistà raffrenare: in somma tutto al benefizio deha communità sacrificare.

egli per la massima parte della vita in loro servigio. periodici popolari, i-42

. ghislanzoni, 17-129: abbi fede in un amico e giurami ancora una volta

vol. XVII Pag.326 - Da SACRIFICARE a SACRIFICARE (31 risultati)

... è proprio un portento in questo secolo: altri, anche bellissimi

qualunque ingegno, non giova mai nulla in questo mondo, son risoluto di sacrificarlo totalmente

una giudiziosa e piacevole varietà, specialmente in que'luoghi ove si tratta più di

solaro della margarita, 97: non essendo in buona fede mai, i moderati pregiudicano

tempo 0 l'intera vita, impegnandosi in un'attività faticosa o mediocre, in

in un'attività faticosa o mediocre, in mansioni gravose, ecc. loredano,

non si voglia tosto sagrificare i miei giorni in un posto di scabra fatica, di

. -consumare le proprie energie in un'attività. f. cornaro,

incostanza. si sa, che la donna in un baleno si muta, in un

donna in un baleno si muta, in un momento si perde. goldoni, xii-836

. -impiegare o usare un oggetto in modo inadeguato al valore o alla funzione

113: per il petrarca si può sacrificare in principio e subito il rimario. piovene

l'uomo, ove si consideri solo in relazione con sé e co'suoi simili e

dio, poiché la libertà non consiste in niuna forma di governo, o di tutti

, 1-279: egli non si sentiva in petto nessun romantico impeto di sacrificare suo

notte stessa. -impiegare una persona in una funzione o in una mansione inadeguata

-impiegare una persona in una funzione o in una mansione inadeguata, inferiore alle sue

sua posizione strategica e il suo primato in germania. ha sacrificato 50 mila uomini

: negli anni di pratica, l'addottorato in medicina e chirurgia potrà valersi come gli

-forzare a un'unione indesiderata; dare in matrimonio a una persona non amata o

figliuola... aveva sempre queìl'altro in testa. scongiurava il babbo e la

469: gli spagnuoli convertirono questi gratuiti ospizi in osterie, ove i passeggieri all'arbitrio

villani, iv-1-9: vennero tra. lloro in questa concordia, che dovessero andare con

: parnaso è uno monte il quale è in boezia appresso alla città di tebe,

iv-189: ciprigna è detta così perché in cipri fu molto sacrificata. -con riferimento

dell'anima, carlyle si congiungerà sempre in amore e rispetto con tutti gli eletti

voglio godermi la vita. -dedicarsi in modo esclusivo a un'attività considerata faticosa

silenzio: « chi c'è rimasto in bottega? remo? » « sì,

tipo che la domenica si sacrifica a stare in bottega », rispose ivana. «

che hanno a lei sacrificati se stessi in perpetuo martirio per tutti i lati del mondo

egli intanto, facendo vista di andare in traccia di termuti, per votarsi a sagrificarsi

vol. XVII Pag.327 - Da SACRIFICATO a SACRIFICIO (22 risultati)

loredano, 2-ii-141: il primo amore innestato in noi dalle mani della natura è quello

; superi, sacrificatissimo). immolato in onore di una divinità (un animale

il cinquantesimo die fue data la legge in fuoco. ulloa [guevara],

del marito col dir che lo fece in vendetta della figlia ifigenia, sacrificata dal padre

., 6-588: quine era uno tempio in onor di venus sacrificato.

. 3. trascurato, posto in secondo piano; subordinato a un valore

ferd. martini, i-16: sentiva in me l'anima vibrante fra l'entusiasmo

come l'udito o il tatto, sacrificato in chissà quale punto dell'evoluzione a vantaggio

sacrificati. 4. consumato in occupazioni gravose o in situazioni difficili;

4. consumato in occupazioni gravose o in situazioni difficili; pieno di rinunce,

la 'tipo monza'si cacciava a capofitto in mezzo al formicaio dei carretti senza tenerne

roberto, 1-62: quando la lasciavano in casa perché non si distraesse dagli studi,

cristo. -sottovalutato, messo in secondo piano rispetto ad altri.

(mesto esame senza romper una lancia in difesa del nostro tasso, sacrificato troppo

mazzini, 31-74: 1 sagrificati in cosenza hanno insegnato a noi tutti che

della penna, lxii-2-iii-137: questi sagrifizi in ogni luogo si fanno da'religiosi destinati

sacrificatore. 2. re sacrificatore: in età romana, originariamente colui che riuniva

età romana, originariamente colui che riuniva in sé l'autorità politica e religiosa;

demoni non solo hanno fatto peccare li uomini in soddurli a tanto peccato, ma eziandio

tanto peccato, ma eziandio hanno dato risponso in immagini fatte di creature insensibile e irrazionali

culti pagani classici, nell'ebraismo e in molte religioni non cristiane, in par-

e in molte religioni non cristiane, in par- tic. animiste e totemiche,

vol. XVII Pag.328 - Da SACRIFICIO a SACRIFICIO (30 risultati)

o totale (e in questo secondo caso la cerimo

ecc.) erano usate anche in funzione divinatoria, allo scopo di

riti sacri e delle feste che in particolari circostanze la accom pagnano

li avea [gli uomini] sì satanasso in sua podestà che non solamente li

demoni facea nelli idoli adorare e fare sacrificio in luogo di dio. dante,

., 8-5: solea creder lo mondo in suo periclo / che la bella

un ramo d'u livo in becco: per la qual cosa noè conobbe

a un tratto / vi fosser giunte, in carcere eran messe: / e d'

mangiati. giuglaris, 199: tenete in vita tanti giovinastri che tutta in offesa vostra

tenete in vita tanti giovinastri che tutta in offesa vostra la spendono, e il

, / zuppa agli dei, e in toga andar precinto, / e un viso

dell'inno intendo alma adorea che è in orazio..., focaccia di farro

e li grandi sacrifici di traccia trovati in samo? mascardi, 1-31: i sagrifici

. -con meton.: luogo in cui si sta celebrando tale rito;

villani, iv-1-9: vennero tra. lloro in questa concordia, che dovessero andare con

di cristo della passione e della morte in croce per la redenzione dell'uomo dal

-con meton.: cristo stesso in quanto vittima offertasi volontariamente per l'espiazione

3. rinnovazione mistica della morte di cristo in croce come evento redentore e salvifico per

lo stesso rito dell'eucaristia) (in partic., nelle espressioni sacrificio della

del consacrato corpo di cristo, offerto in su l'altare dalli ordinati sacerdoti. sercambi

« itene » ei disse; / e in fronte alzando ai popoli guerrieri / la

. cantù, 491: buonvicino offrì in presenza di lei il sagrifizio dell'altare,

11-122: voi non vi scordate di mamma in quello che potete, e specialmente nel

solennità di quell'ora casta e soave in cui si rinnova il sacrificio del vino e

pane. d'annunzio, iv-1-238: in antico doveva essere un paramento sacro,

qualcuno, per un ideale. - in partic.: martirio. é

non è un minchione che le volia in sé in tempi di ragione e di filosofia

un minchione che le volia in sé in tempi di ragione e di filosofia. mazzini

ora avrò compiuto. -morte in battaglia (in quanto dovuta all'ine-

. -morte in battaglia (in quanto dovuta all'ine- sperienza, agli

vol. XVII Pag.329 - Da SACRIFICO a SACRIFICO (35 risultati)

, l'ordine, lo scopo, in una parola, il bilancio dello spaventevole sacrificio

penitenza, voto, ecc.) in cui si manifesta tale disposizione interiore;

la sincerità dell'atteggiamento spirituale cristiano, in polemica con l'esteriorità dei riti ebraici

e con quella favella / ch'è una in tutti, a dio feci olocausto.

morale anche indipendentemente dal fine perseguito o in quanto esercizio alla virtù e all'elevazione

alla virtù e all'elevazione spirituale, in partic. nell'espressione spirito di sacrificio

espressione spirito di sacrificio). -anche in contesti iron. o iperb.,

è santo. cristo me l'ha detto in parole ed in fatti. tenca,

cristo me l'ha detto in parole ed in fatti. tenca, 1-65: se

1-65: se v'ha cosa che conforti in mezzo alle crisi ed alle delusioni dell'

guerra 1915-t8, 108: i comandi in sottordine sono concordi nel rilevare il valore

quale le nostre truppe si mostrano animate in ogni vicenda dell'aspra lotta. cassola,

vita: morire cioè quando sono ancora in vita coloro che lo conobbero e più

quel buon ragazzo mi porta reprimesse, in cosa di tanta importanza, le vere

io e vedrai che rimedio io, in modo che tu non faccia sacrifizi. piovene

, 1-i-81: l'empio castellano mi colse in quell'atto di sbalordimento per moltiplicare

iii-27: taci, spergiura: fu compito in questa / perfida stanza il sacrifizio indegno

ant. tributo, omaggio reso a qualcuno in segno di reverenza, di devozione,

'l più gradito sacrificio che s'offerisca in terra, nella persona del prencipe,

, regalo. goldoni, x-792: in segno della stima / in cui del vostro

, x-792: in segno della stima / in cui del vostro bel tengo il tesoro

quest'oro. pananti, ii-134: in vendita esponea raro brillante, / che

raro brillante, / che amor donato in sacrifizio avea, / delle scene una bella

, il mobarram, primo mese dell'anno in cui si rievoca la sconfitta e la

guerrieri persiani che si daranno gran picchi in faccia colla sciabola, rivedrei sul cavallo

dei...: adon- qua in la generazione sua sanctità dei re, li

genti resplendono molto, e sacrifizio dei dèi in la cui podestà sono li re.

penna: se ne fa una furia in poco tempo; però si dicono penne perenni

molto ben conoscere come iddio era contrario in tetto alla salute sua; se i santi

della città presa. -lasciare in sacrificio: lasciare inutilizzato. ritmo di

vollze lassare 'n sacrifiziu. -offrire in sacrificio: sacrificare. castelvetro, 8-1-306

fu da lui orribilmente offerta a dio in sacrificio. -offrire sacrifici a qualcosa

. amore per ordinario non entra che in quell'anime che all'ozio offeriscono sagrifìci

ozio offeriscono sagrifìci. -offrirsi in sacrificio: immolarsi. guarini, 54

si fosse / per man d'aminta in sacrificio offerta. = voce dotta

vol. XVII Pag.330 - Da SACRIFICOLO a SACRILEGO (29 risultati)

quella lode con che si puote celebrare in lingua umana un beato, la di voi

umana un beato, la di voi penna in gloria del sacrifico divo [san francesco

doppo che furono scacciati i re, fu in loco loro dalla repubnca ordinato il re

sacrilegaménte (sagrilegaménte), aw. in modo sacrilego, commettendo sacrilegio.

il popolo a far consecrare invalida-e sagrilegamente in vescovo l'arcidiacono thomé de campo. gigli

, vi-69: accecato dal diavolo, in tutte le confessioni ho taciuto alcuni peccati,

empiamente sostenerle. 3. in modo irriverente e offensivo verso persone,

rispetto e venerazione (per lo più in contesti iperb. o scherz.).

fantasticare il bersaglio e il varco aperto in quella intatta integrità. =

profanazione di una cosa sacra e, in particolare, delle sacre specie; come sacrilegio

; nell'impero romano-bizantino, delitto consistente in qualsiasi comportamento lesivo dell'intangibilità o del

quarto peccao fo sacrilegio (zoè furto in logo sacrado), quando el ossà

ossà tò zo ke a lui era vedato in logo sacrado. g. villani,

: quella [rea silvia], trovata in sacrilegio, fu fatta dal detto emulus

... consacrate a dio o pure in luogo sacro della chiesa o del cimitero

della santa eucaristia, lo aveva imparato in quei giorni da arabella, che accesa

sospeccioni sono le colpe ch'altre pensa in contra ad un altro, ma nolle pone

e spavento di sacrilegio, il sole cadente in mare e 'l suo calore soppozzato nell'

di mostrare la bruttezza loro per metterlo in odio alle persone. porcacchi, i-81

era l'agricoltura rispettata, privilegiata ed in grande onore e l'impedire il commercio dei

inventori di mille ribalderie e sacrilegi, in breve tempo si scoprì in tutto dissimile

e sacrilegi, in breve tempo si scoprì in tutto dissimile da'suoi boni genitori

da'suoi boni genitori e simile in ogni sorte di tristizia a quei malvagi

, 139: avrò per infausto quel giorno in cui, mi occorra sembiante umano,

occorra sembiante umano, terrò un uomo in conto uguale di statua enea o lapidea

sacrilegio il consorzio. 3. in contesti iperb.: atto, gesto,

nato per tutta la citta e in quel medesimo luogo, nel quale

] posso aver persa la mia fede in lei, ma la dea ti punirà

latini, rettor., 92-53: in questa maniera la cosa dèe essere diffinita

vol. XVII Pag.331 - Da SACRIMA a SACRIMA (18 risultati)

, da sacrileghi, da chi restava in discordia col proprio fratello, dalle meretrici

golia: / se gli fé incontro, in via, / uom, di saùl

: 1 griggioni, entrati senza contrasto in bormio, il saccheggiarono, profanando con

con modi indignissimi le chiese e convertendo in usi non solo profani, ma sacrilegi e

de'capi di questo affare, il quale in uno stravizzo sollecitò andocide di unirsi con

espressione religiosa, per paura di parlarne in modo sacrilego. -nato da un

salita ai gradi supremi, l'ebbe in luogo più di legittima moglie che di

iii-29 (3): no abiando logo in lo qua celebrase le sue solemnitae sacrilege

contro la moltitudine, se bene fosse in notorio e manifesto peccato. brusoni,

empio culto, / come offria sangue in sull'altar profano / a mostruoso nume il

o se bestemmiando alzò la voce / in contro al nume, o se per danno

luna / servir qual aurea face / in sacrileghi templi a culti indegni. è

ma furono convertite dalla sua religiosa pietà in sacri tempi. -condotto dagli infedeli

a nozze sacrileghe. 5. in contesti iperb. e con uso enfatico:

quel che c'era di più puro in fondo al mio cuore. -con

. -con riferimento alla persona amata in quanto risoluta a non ricambiare l'amore

u altro omo. fr. zappata, in: io tratto una materia la più

), non si è fatto altro in sostanza che manifestare quanto si aveva lo

vol. XVII Pag.332 - Da SACRIO a SACRO (23 risultati)

voce dotta, lat. sacrima -orum (in festo), probabil mente

anonimo [agricola], 236: in scizia ogni succino chia mano

, tr. letter. gridare, dando in escandescenze (e introduce il discorso diretto

. gradasso, smargiasso, spaccone (in partic. nelle locuz. fare il sacripante

scendere un fuggito dalle forche, così in volto era smarrito. a. monti,

fatto mandare prima a candia, poi in cina a giocarsi la pelle. marinetti,

don chisciotte. -chi tiene, in partic. in letteratura, un comportamento

-chi tiene, in partic. in letteratura, un comportamento ostentatamente anticonformista e

gli resterà? poco veramente... in italia si sentiva da tempo la mancanza

letter. atteggiamento ostentatamente anticonformista e provocatorio in ambito culturale. bacchetti,

che portava el corpo de cristo a cavalo in uno tabemaculo coperto di veluto cremezino soto

. del sacrista, dell'ordine, in ogni tempo, di sant'agostino. pesci

del cancelliere, che era nel castello in odore di spia. ojetti, i-572:

mediev. sacrista (nel 1281-88, e in salim- bene), deriv. da

con molte esclamazioni ammirative d'un tacchino in gelatina... ah, sacrista!

letter. sacralità. papini [in lacerha, i-223]: è sacra quella

gli antichi era numero perfetto e sacro ed in tutte le azioni loro di grandissima venerazione

lxv-241: a voi, che fate in villa il carnevale / lontan dal volgo

nobile, onde non vuole che si peschi in -ti né in sacri fiumi, paludi

vuole che si peschi in -ti né in sacri fiumi, paludi ovvero stagni. vico

1-219: altri nei sagri studi, in cui sovente 7 si logora l'ingegno

dell'umanità e del popolo ebraico narrata in prospettiva provvidenziale dalla bibbia. vico

iii-296: cacciaguida morì combattendo sì, ma in guerra sacra, per l'onore della

vol. XVII Pag.333 - Da SACRO a SACRO (45 risultati)

di sacre imposture. 2. in partic.: che è proprio, che

, 15-64: perché 'l sacro amore, in che io veglio / con perpetua vista

piaghe, rimedio sol, fidate scorte / in tante turbulente, atre procelle. paleotti

e santo / porporeggiar di sacro sangue in prima, / in te candido or spiega

di sacro sangue in prima, / in te candido or spiega il proprio vanto.

. varano, 1-244: égli levossi in mezzo al cielo, e gli occhi

ringraziarti quanto più possa / d'essere in terra il più degno animale, 7

. -che è oggetto di venerazione in quanto connesso con la vicenda terrena di

276: s'altri vide a sacro monte in cima, / signor, quel legno

santo / porporeggiar di... sangue in prima, / in te candido or

.. sangue in prima, / in te candido or spiega il proprio vanto.

uomini, donnicciole e ragazzi, attnippati in un mucchio. venivano in pellegrinaggio avendo

, attnippati in un mucchio. venivano in pellegrinaggio avendo fatto dio sa quanto cammino

e cordiale, caratteristica delle interpretazioni fomite in ambiente veneto a partire dal xv sec

xv sec. del tema della madonna in trono fra la gloria degli angeli.

penne / governò 'l mondo lì di mano in mano. serdini, 1-195: lassa

la commune strage un legno solo / in vita il mondo serba. -che

. buonaccorsi, 199: questo amore in mano ha 'l freno / di quel

fermo e ver sobstegnio. -beato in paradiso. dante, par.,

sacra lucerna, / come libero amore in questa corte / basta a seguir la prove-

lo sguardo che fée / la fede in cristo, queste sono il muro / a

non troverebbe simile a costei, / formata in ciel per man de'sacri dei.

varano, 1-354: o tu, che in dafne, / tua sacra sede,

. de jennaro, 104: allora in passo raro / vèr me si mosse

romano). 5. celebrato in onore della divinità (un rito);

loredano, 5-138: venner gli araldi adorni in ricche vesti, / che parean tante

insegnando, che non quei che dimorano in solitudine traile braccia sol d'una sagra contemplazione

sacri riti. -composto da persone in preghiera (una processione). d'

un campo di girasoli secchi, camminando in fila, come una teona sacra.

canteo, 424: prendete i sacri in vostri altari. falugi, 1-20:

cristallo; / e balsimo vi s'arde in sagro stallo. boccaccio, dee.

spezialmente le sue bisacce, per ciò che in quehe erano le cose sacre. ovidio

un grandissimo denaro che vi si rivolge in vendere e in comperare et una infinita

denaro che vi si rivolge in vendere e in comperare et una infinita copia di vasi

lor setta sagre,... leggono in su gran libri una filatera d'orazioni

per sé profana e ricevuta dalla chiesa in proprietà a nome di dio, ma per

. del suo primo figliuolo, ora cassiere in un negozio d'arredi sacri in piazza

cassiere in un negozio d'arredi sacri in piazza deha minerva. -vasi sacri:

arme, ebi separati dagli altri stanno in ginocchione vestiti con i sagri abiti e con

. tasso, 11-2: preceda b clero in sacre vesti e canti / con pietosa

7. consacrato con particolari riti religiosi e in quanto tale reso idoneo al culto della

l'un l'altro offende, / rodomonte in parigi il popul taglia, / le

, né divini offici, nemmeno sepebire morti in luogo sacro. brusoni, 829:

sacro. brusoni, 829: spese tesori in fabriche sacre e profane, molte debe

iii-1-355: l'editto vieta di entrare in sagro a chiunque non ha le mani pure

vol. XVII Pag.334 - Da SACRO a SACRO (29 risultati)

la sacra sede apostolica, sia fatta in bon punto. -ordine sacro:

si scusò il righi, tirato di nuovo in ballo, « io ho ubbidito al

m. cerrono, 314: so che in questa scienzia, come anco ne li

a molti che la libertà cristiana consiste in aver la conscienza larga e non temere

. i. frugoni, i-3-88: avvolto in sacra porpora / spera un altro nipote

frequentando li santissimi sacramenti et abbondando in sacre assistenze. 9. che si

stabili e la spacciavano al pregio grande, in fraude e danno del prossimo; e

che vuo'tu mai? / rientra in cella, / siam sacre, il sai

. / la fatai canna arriva e in fronte il punge. /...

, con riferimento enfatico agli amanti, in quanto dediti al culto del dio amore.

poliziano, st., 1-22: in cotal guisa rimordea sovente / l'altero

altrui pianti. -figur. tenuto in modo vincolante a una missione civile o

una religione (un libro; e in talune religioni viene ritenuto l'espressione,

a disputare colli farisei, andò prima in sul monte oliveto. sansovino, 2-34

, / rinovi, i sacri accenti in sacri versi / e i pianti amari in

in sacri versi / e i pianti amari in lagrimosi inchiostri. muscettola, i-353:

-poema sacro: la 'commedia'di dante (in quanto resoconto direttamente ispirato da dio del

-proprio dei testi di una religione, in partic. della bibbia (una lingua

assunto che ho preso è stato di ridurre in un certo modo a poesia sacra la

l'annosa questione dell'arte sacra venne messa in discussione e in tale circostanza espressi il

arte sacra venne messa in discussione e in tale circostanza espressi il mio parere: l'

forma e maniera... fu in me per mezzo secolo passione potentissima.

sacri arnesi fuore, / e forma in terra ampie figure e segni. f.

a limitazioni di libertà di qualsivoglia specie in quanto ritenuto consacrato direttamente da dio (

somma venerazione e onore. - anche in una metonimia. nardi, ii-317:

non voglio se non un robino legato in oro ». fausto da longiano, iv-10

le stavano minacciando, se non renunziava in quel punto alla corona dell'imperio,

. -con uso iperb. e in un contesto scherz. metastasio, 1-v-600

dal sacro suo segretario prima d'andare in villa non ha trovata la via della

vol. XVII Pag.335 - Da SACRO a SACRO (24 risultati)

valore etico che ha o può assumere in particolari contesti il termine a cui è

insegna, / ché de le sacre leggi in man tenesti / così ben il governo

solchi, il seme è sacro ora che in voi / s'accolse, il seme è

parini, giorno, ni-227: furibonda in volto / e infiammata negli occhi alto

l'epicureo che riponeva la beatitudine possibile in questa misera vita nel ritiro e nel

è piu sacro di quello che ottieni in deposito dalla fiducia altrui. -scherz

particolare rispetto e affetto; eccezionalmente caro in quanto intimamente connesso con esperienze fondamentali dell'

connesso con esperienze fondamentali dell'esistenza, in partic. sentimentali (e viene di conseguenza

. -che è oggetto di venerazione in quanto appartiene alla persona amata.

dell'attività o della gloria poetica, in quanto divinamente ispirata o concessa. -sacra

alloro (perché consacrato ad apollo, in quanto in esso fu mutata l'amata

perché consacrato ad apollo, in quanto in esso fu mutata l'amata dafne)

felici coloro i quali nacquono e vissono in quei secoli, in quella età ed in

nacquono e vissono in quei secoli, in quella età ed in quelle stagioni,

in quei secoli, in quella età ed in quelle stagioni, nelle quali la veneranda

bacone metteva allora gran raggio di verità in milano per la congiunta nobil opera d'

poi compiute dagl'individui, non certamente in quanto sognanti, ma, appunto, in

in quanto sognanti, ma, appunto, in quanto operanti; non nella frivolezza del

. chiabrera, i-ii- 419: in cima di pindo un sacro ingegno / forte

laberinti anche cercando, / dove natura in sacra nebbia involta / celasi al guardo

spettacolo... delle cittadine svizzere in fondovalle, tutte illuminate, tali brillanti

pesce / spada i caccianti: e in eccellenza quelli / che caccian pel cammin

sacra impazienza. brancati, ii-9: in quella faccia, un peccato sconcio,

e la dignità del nostro glorioso capo in questa stessa caserma sacra al dovere e

vol. XVII Pag.336 - Da SACRO a SACROILIACO (39 risultati)

. de bernardo, xcii-ii-49: anche in tale posizione libero in tutto resta il

xcii-ii-49: anche in tale posizione libero in tutto resta il varco sacro alla respirazione.

famiglia: titolo con cui è nota in italia l'opera die heilige familie, scritta

scritta nel 1845 da c. marx in collaborazione con f. engels contro b

tutte le naturali operazioni del cerebro, venendo in tal modo a formare l'accidente epilettico

: 'morbo sacro': morbus sacer fu detta in antico l'epilessia o mal caduco (

, nel 1648, si era trasformato in una semplice dignità onorifica priva di contenuti

de francia, e questa sacra lega fatta in queste co- niunzioni, pronosticai periodi che

. trionfatore al tempio di giove in campidoglio, ed ivi assisteva al sacrifizio

ed ivi assisteva al sacrifizio e deponeva in grembo al nume l'alloro.

/ piede del vulgo. -vestito in sacro: con i paramenti liturgici.

chiesa i preti ed 1 diaconi vestiti in sacro con croce, libro e turibolo.

osso sacro. -disus. sacrale (in unione con un sost., per indicare

caratteristica di tale osso o della regione in cui è situato). 0.

relativa al sacro, onde arterie sacre, in numero di tre, l'anteriore o

vertebrale; 'incavature sacre', escavazioni in numero di due, scolpite alla faccia

sacro...; 'nervi sacri', in numero di sei, nati dalla coda

plesso lombare; 'fori sacri', in numero di quattro, che traversano da

il campidoglio al luogo su cui sorse in seguito il raro in italia,

cui sorse in seguito il raro in italia, usato sin dal medioevo in falconeria

raro in italia, usato sin dal medioevo in falconeria. colosseo, attraverso il

borghi, bene che tu l'abbie comperate in via sagra di prende il suo signore con

che ho case mutato. / io sto in via uccelli non teme, ma ardimente e

, ma ardimente e fiere e si gitta in fra loro. sacra, in buona

gitta in fra loro. sacra, in buona vicinanza. tansillo, 83: potea

però che nascono di falconi gentili laiaurato in campidoglio porti, / cento uomini legar maturi

gerfalchi e falconi pellegrini e falconi sagri in grande abondanza. r. da sanseverino

pezzi più lunghi; però si adoprano più in traccheggiare e scaramucciar con l'inimico.

ecclesiastica... s'avvenne a caso in quattro pezzi di sagri di tre libre

, trovatosi al primo e secondo assalto in testa del suo reggimento, rimase colto

quarto di colubrine, da libre 8 in io e 12. = dall'ar

pasqualigo, 2-35: io voglio entrare in questo sacrofago, nel quale stando potrò

domenichi [plinio], 36-17: in asso di toade è la pietra sacrofago

pietra sacrofago, la quale si divide in vena fendibile. dicesi che i corpi

corpi morti, li quali si mettono in questa pietra, si consu

pietra, si consu mano in quaranta giorni, fuorché i denti.

, sf. medie. infiammazione localizzata in una o in entrambe le articolazioni sacroiliache

medie. infiammazione localizzata in una o in entrambe le articolazioni sacroiliache (e si

ed alle ossa iliache; ma dicesi in particolare dell'articolazione o sinfisi che

vol. XVII Pag.337 - Da SACROILIACOTROCANTERICO a SACROSANTO (30 risultati)

l'articolazione sacroiliaca e che si distinguono in due: 'maggiore'o 'posteriore', che

-muscolo sacrolombare: quello lungo, suddiviso in numerose lacinie carnose, che si estende

sacrosan tamente ragione di vivere in campagna e di prendere a fucilate le

se stesso, ma co 'l corpo librato in aria. salvini, 40-435: sacrosanto

ordinazione sacerdotale. goldoni, xiii-50: in un brieve girar di labil mente /

brieve girar di labil mente / raccoglie in fascio e al sagrosanto piede / li [

. -degno del massimo rispetto, in quanto attinente alle verità della fede.

metastasio, i-iv- 314: finalmente in un secolo, in cui per nostra disavventura

314: finalmente in un secolo, in cui per nostra disavventura il farsi beffe

a cotesti spiriti illuminati di torcere empiamente in ridicolo le altrui divote e religiose dimostrazioni.

alcuna non avemo. casalicchio, 56: in mal punto vadino tutti i danari del

. biffi, xviii-3-401: la nazione in generale è assai divota: ne è

pien d'altra cura. zorgnoti [in muratori, cxiv-46-480]: l'ingegno

riti. -sacrosante vergini: le muse in quanto ispiratrici della 'commedia'come poema di

diva, / che già dal cielo in quelle parti scese. bandello, 2-46 (

sarebbono recitate come si fece l'altro anno in tutto il sagrosanto tempo dell'avvento,

il sagrosanto tempo dell'avvento, sospese non in grazia della preparazione al natale, per

l'umanità, la religione e tutto in nome di un sovrano apostolico, senza essere

santa one- stade / si regge lei in sembianti verili / onde stupido dico:

verili / onde stupido dico: « in paradiso / fur fatte quelle membra e 'l

ne le 'paradoxe'non vuole che si parli in volgare del sacrosanto matrimonio. guarini,

1-iii-128: il sacerdozio non è maestrato in ogni repubblica sacrosanto? misasi, 7-ii-153

, sociale o politica e una persona in quanto vi appartiene). livio

a trattare della concordia, e vennesi in queste condizioni: che la plebe avesse

. giustiniani, 434: non restava in tanto il cappello di difendersi appresso quei

difendersi appresso quei cittadini padovani che risedevano in magistrato, pretendendo la sua legazione e

che gli ambasciatori erano sacrosanti e rispettati in tutti i luoghi. -che deve essere

. -che deve essere osservato o seguito in modo assoluto, senza riserve e senza

[del concilio tridentino] sacrosanti decreti in quella parte che riguardava la riformazione della

: non accampò pretese ma non trascorse in eccessi, serbando così intatti pel futuro i

vol. XVII Pag.338 - Da SACROSCIATICA a SADDUCEO (19 risultati)

pubblica morale. carducci, ii-1-196: in ogni modo esso libro non è né vile

fu nondimeno l'intenzione di tutti d'averle in molta riverenza. gemelli careri, 1-iv-307

nomi di padre e di madre sono in cina sacrosanti. -lodevole, ammirevole

vorrei mi si potesse giudicare anche stasera in virtù di quella sacrosanta freschezza e purezza

carducci... non ha mai preso in mano la penna a vuoto e.

è necessario per me, dovendo restare in ferrara. -indubitabile. verga

delringiustizia sacrosanta che ci è a questo mondo in ogni cosr -inevitabile.

. pratolini, 10-46: si metteva in bocca, di nascosto, una pasticca

piccolo, largo nell'interno e confuso in parte con esso. questi legamenti servono

. -muscolo sacrospinale: formazione muscolare situata in corrispondenza defla parete posteriore del bacino,

defla parete posteriore del bacino, divisa in tre fasci che formano i muscoli ileocostale,

, ristretto a basso, più largo in alto, che occupa lo spazio compreso fra

costa, alla cui altezza si divide in due ventri, dei quali si composero

lessona, 1285: 'sacrovertebrale': in anatomia, ciò che appartiene al sacro

gemma sada, che si truova / in caldeia ed ha color prassino. lapidario estense

-, piglia foglie di rape e cocile in nell'acqua e in quell'acqua infondi

rape e cocile in nell'acqua e in quell'acqua infondi della carne del montone e

e aristocratica) ed era caratterizzata (in opposizione al rigorismo e al tradizionalismo dei

farisei) da un atteggiamento liberale e in certo modo scettico che portava a dare

vol. XVII Pag.339 - Da SADI a SADOMASO (20 risultati)

diatessaron volgar., 301: in quel dì vennero a. llui i sa-

nome sadi, e lascialo una notte in orina di fanciullo piccolo, e la mattina

1740-1814). sadicaménte, aw. in modo sadico, con propensione alla crudeltà

b. croce, iv-11-8: in italia l'ideale del superuomo con tutte

quale sapeva che nel cerchio degli invidiosi in purgatorio sarebbe stata ben breve la sua

sempre di punire la sua vittima mentre in realtà cerca il godimento attraverso le sofferenze

, che avevano qualche cosa d'inverecondo in ogni loro moto,...

nobilotti di provincia adescano a un pranzo in costume (per essere piu precisi, un

un pranzo dove soltanto la testa è in costume, truccata per rappresentare un personaggio

: il commissario con quella pignoleria sadica in sostanza mira a 'impressionarcr, cioè a sfogare

fenoglio, 4-252: la tenebra si spostava in largo e lungo come soffiata da qualche

moneta d'argento di hormuz diffusa anche in area indiana nei sec. xvi e

io uno azar. balbi, lxii-4-221: in questo mentre, sentendomi alquanto indisposto di

., tolsi una terrada per andar in balsara. = adattamento dal persiano

per sincope, una sincope spietata, in vece di 'saia d'irlanda'. =

rais. b. croce, iii-27-54: in tal diverso e complicato e intricato sentire

tristezza, qui del piccolo sadismo fatto in casa, là dell'esibizionismo più economico

2-112: egli aveva visto e provato, in francia, sadismo e la follia

una donna per bene, che fosse andata in letto con lui per amore disinteressato,

già l'occhieggiavano come se già riconoscessero in lui il partigiano. = fr