non per mangiare, vestire e consumare in quel che non fa di mestieri, ma
. 4. stor. lettera in forma di decreto emanata da uno dei
repubblica di venezia (7-vi-1744) [in rezasco, 968]: opportuno trovando.
ricercata 21 maggio. gius. ferrari [in rezasco, 968]: per nominare
qual impegno può mai aver la natura in affettare così ricercatamente una sì superstiziosa onomatopeia
vivo nell'insensibile? 2. in modo ricercato, affettato. salvini,
fiori, piatti speciali, ricercatezza, tutto in mio onore. cicognam, 3-128:
o scritta, tratto stilistico e, in generale, opera improntata, a volte
generale, opera improntata, a volte in modo caricato ed eccessivo, a ostentazione
ad una cosa moderna non vi stanno in perfetta armonia, hanno sempre un'indole
poco poteva regger la testa al sotto in su, ad ogni modo da'pittori
truovino (lo che non credo) in cotesta biblioteca. -per estens. desiderato
padre deboi pittore, che, dovendo vivere in roma su le fatiche del figlio i
oggidì rarissime e ricercatissime, le sculture in legno, e vedremo un gauguin ottimo
come fine, ma come puro mezzo in ordine all'essere, quasi ad unico fine
[michelangelo] un'idea di corpo in estremo risentito e di studio oltra modo
e verità di sentimenti. vallisneri [in muratori, cxiv-44-295]: anch'io mi
ornamenti. p. verri, 4-38: in ogni sua azione v'è un non
. d'annunzio, iv-1-149: egli ascoltava in se medesimo que'suoni, compiacendosi.
: non è mai naturale e parla in un modo ricercato che si sente lontano un
nuove. baretti, 2-36: queste sottigliezze in pamela sono troppo ricercate, non mostrano
poco ricca di quella virtù che deve in lei torreggiare sopr'ogn'altro affetto. foscolo
, celebre per la caricata maniera di scrivere in prosa ed in verso piena di metafore
caricata maniera di scrivere in prosa ed in verso piena di metafore e di ricercati concetti
più ricercata e meno usata è 'affettata'in questa significazione che non è 'menomare'.
che a'tempi di desiderio era andata in disuso. algarotti, i-ix-80: quella
il mio parere modestamente su'libri stampati in materia che non fosse a me ignota
mandare la sua armata con molta gente in sicilia. p. f. giambullari,
e di assicurare all'autorità giudiziaria, in quanto abbia commesso un reato. -
: le bambinaie di toscana dovrebbero essere in tutta italia ricercatissime, purché si mantenessero
l'uomo ricercatissimo, debba talvolta allogarsi in alberghi di quart'ordine attendendo egli stesso
così preziosi. -corteggiato, richiesto in matrimonio. catzelu [guevara],
pratica del matrimonio del prencipe suo figliolo in una aelle fi- liole dell'imperatore ricercata
coscienza ricercatrice de'movimenti dentro, che in lei sieno o non sieno le virtù?
xxxi-965: o sagacissimo ricercatore, el quale in questa profonda selva del mondo ricerca e
trovare persone o animali; che va in cerca di oggetti, di entità materiali
laboriosamente composto. soldati, 2-312: in stabilimento, dicevano che era un pignolo
, dicevano che era un pignolo. in verità era esatto, estrema- mente serio
tende a cercare soluzioni e tecniche nuove in un dato campo di attività, in partic
nuove in un dato campo di attività, in partic. artistiche. c. carrà
. c. carrà, 419: in moltissimi altri quadri, che noi tralasciamo
noi tralasciamo di menzionare per brevità, in acqueforti e in disegni a matita e
di menzionare per brevità, in acqueforti e in disegni a matita e a carbone,
chi professionalmente svolge attività di ricerca scientifica in veste di dipendente di un ente o
centro di ricerca pubblico o privato o in qualità di collaboratore autonomo. b
soldani, 1-54: ricerchia pure e rimetti in assett o, / dio- gen,
giovanni da empoli, 66: stando noi in cuccino per riposare delli disagi e malattie
è altro che un brevissimo diletto che in un picciol momento d'ora se ne
divinissimamente, furono i duoi ladroni rimasti confitti in sulla croce, che sono, oltra
4. sollecitato a fare qualcosa e, in partic., a prestare un servizio
punto come fa colui che, avendo in mano una candela accesa, non vuole
,... per non venire in uggia al borgia, ricerchi più volte
e hai voler che si ricema / in sì aperta e 'n sì distesa lingua /
indarno, pianamente tornò a terracone componendo in quel mezzo lo stato del paese e
altre cose, di nuovo si rimette in su il tuo stucco a ricesellarla,
nel nostro diletto cristo; e quanto in lui l'anime nostre per ricessamento raffredda-
cacciarono, all'ultimo li misero tutti in fuga. 2. appartarsi da
i promontori e poi ricessandosi, pigliassono in mezzo e mandassono sotto i navili.
gli appositi apparecchi, compiendo l'operazione in una stessa stazione e talora contemporaneamente.
ricevere segnali e ritrasmetterli compiendo l'operazione in una stessa stazione e talora contemporaneamente.
adoperato anche dal grande bernardini il giorno in cui, squalificato dalla lega calcistica come
ricèta), sf. prescrizione scritta in cui si dànno le norme e le
/ e tratterèn nella fine di quelli / in due ricette in sommo a questa parte
fine di quelli / in due ricette in sommo a questa parte. del garbo,
. bonavia, 209: debbo stare in bottega... a ordinare le medicine
ordinare le medicine e scrivere le ricepte in bottega come è usansa del medico.
spese altrui senza vendetta. sassoli [in mazzei, ii-375]: man dovi
ricettario fiorentino, l / e-rv: quando in una rice- pta si dice recipe cera
spesse volte affrettano la morte. redi [in lettere inedite, ii-108]: non
grido / s'era già di lido in lido / che soccombere ei dovea, /
medico, che vi avrà data una ricetta in cifre algebraiche con le quali si ordinava
verga, 8-342: era ridotto a passare in rivista le ricette del medico e la
« è una ricetta da me trovata in una biografia di un vecchio rivoluzionario russo
pallavicino, n-80: sabbato saranno impiccate in campo di fiore cinque aonne artefici di veleno
. romoli, 329: quando esce in grande abondanza il sangue dal naso e
ricette è che si mettan fazzoletti bagnati in fortissimo aceto e si mettano al paziente
461: la moglie sabina è in piedi e cerca di soccorrerlo secondo la
. di quello e di molte altre gattività in presenzia del popolo lo vituperò, che
'latte-e-mèle'è molto semplice, perché consiste in fior di latte o panna, gelatina
, 763: ebbe a ingozzarsi, in fretta e in furia, un bicchierino di
ebbe a ingozzarsi, in fretta e in furia, un bicchierino di liquore stomatico,
virtù celesti, / che il tutto cangia in oro, ov'ei si getta?
buona almeno per la mia malattia, in altre parole e con più acconcia immagine
3. figur. accorgimento o espediente messo in atto per risolvere problemi anche pratici,
a quellabestiaccia d'empedocle, che andava in zoccoli per l'asciutto, venne un altro
diventar dio: prese una ricetta di gettarsi in mongibello. tassoni, xii-1-66: non
il quale continua ad affermare di avere in tasca la ricetta infallibile per mettere a posto
più molestia. siri, vi-173: in un regno... così vasto non
vasto non dovesse parer strano se ripullulassero in ogni tempo molti aspramente malevoli al governo
malevoli al governo. compagnoni, xl-527: in tanta rifusione di cose, la turba
: perché ridi? t'è venuto in mente che fra i medici pericolosi possono
che si riaprono? -riprodursi numeroso, in molti discendenti; rinascere dopo essere stato
. verga, 7-131: di tanto in tanto il tifo, il colèra, la
burrasca vengono a dare una buona spazzata in quel brulicame,... il quale
questo rifiorire della giovinezza? -manifestarsi in sempre nuove forme (la vita).
g. bentivoglio, 4-1371: vedevasi fatta in quel tempo sì domestica l'infezione degli
. scrive al re di quanto syera ventilato in consiglio circa il partir della soldatesca.
permanente e diuturna, e... in una volta sola restassero recise e sbarbicate
discordia tra francia ed austria, era in punto di ripullulare. amari, 1-i-8:
8. presentarsi via via, di volta in volta (una necessità, un'esigenza
degli occhi al cuore, e l'amor in lei col vigore delle antiche ed ancor
del tirolo e della venezia, ripullulava in loro l'opinione della nemica potenza.
tutti gli scrupoli che lo avevano tormentato in seminario, quando si preparava al sacerdozio
. di quella gioia ch'ella sentiva in fondo a lui ripullulare di continuo come
i fin allor sepolti / pensieri ch'in andronico temeno. muratori, 6-72: di
callimaco fece per il tempio di minerva in atene una lampada d'oro, il cui
dovrebbero mai disusarsi. infatti di tempo in tempo ripullulano quando la furberia s'incontra
affatto ogni radice di falsa dottrina, ripullulò in que'luoghi l'antica fede. cesari
, 3-497: amputate radici vegnono a repullular in questa nostra etade. leti, 4-113
di questo stesso secolo xiii ripullularono anche in bergamo le memorabili fazioni guelfa e ghibellina.
per qualche tempo di più, ma in dose minore, acciò la febbre non ripulluli
la peste non nasce da per se stessa in tanti paesi, ma o vi ripullula
: purtroppo l'altro iomo intesi che in calabria ripululava il male. targioniozzetti,
arrivando [i rovi] con la punta in terra nel piegarsi o distendersi, rigenerano
pollulató). rnato, ritornato quale era in passato. scannelli, 137: chi
e più adequata parità della specie e in molti degli accidenti il passato, come
del suo signore,... in questo modo respose. molza, 1-2:
lii-1-273: il re e quelli del consiglio in presenza di tutti mi davano delle ribattute
una casa, o almeno non andrebbe in traccia di nuove ripulse su le altrui porte
: l'inglese ubriaco... in piazza di caltrano voleva comperare il cappello
ambasciatori. sanudo, lvtii-693: vene in colegio el segretario de milan et comunicò
. s. per loro lettere, se in lui concorrono quelli attributi che si ricercano
i quali hanno faticato pel ben publico in pace o in guerra non sia un delitto
faticato pel ben publico in pace o in guerra non sia un delitto o un ^
credere di aver finito e si rimetteva in giro per le botteghe dei librai col suo
. -per estens.: rifiuto di accogliere in una cerchia, in un'associazione,
rifiuto di accogliere in una cerchia, in un'associazione, in un corpo costituito,
una cerchia, in un'associazione, in un corpo costituito, o di ammettere
un corpo costituito, o di ammettere in un ordine religioso. livio volgar.
raffreddarono: anzi sentendo per queste crescerne in lei la brama maggiore, era deliberata
rettore facci e mandi ad esecuzione, in fino ancora alla repulsa e caccia e
, ch'have per usanza / entrar negando in danza. morando, 505: le
a uno è quando iddio lo lascia in tenebre e nella sua cecità. ariosto,
ripulse travagliasse l'animo del buon luigi in questa opera così santa. tommaseo, 3-i-57
: gli italiani tanto meno si meritano in terra greca subitanee repulse, ché i
greca subitanee repulse, ché i greci in terra italiana trovarono riverenza ed affetto.
continuato a dividerci, a far sì che in tutti questi anni, ogni volta che
5. ricusazione di un testimone (anche in ambito storico o ideologico) o di
all'effetto di riprovare la prova già fatta in contrario, o veramente per la repulsa
avanti che io pervenissi alla fine essi potrebbono in guisa esser multiphcati, non avendo prima
che con ogni piccola lor fatica mi metterebbono in fondo. muratori, 14-46: il
: il boccaccio a favor di sé e in repulsa de'suoi avversari ragiona.
perche, se l'acqua è fredda, in vetro messa / opposta al sole,
acque ribollenti e ripulsanti, s'agita in un beccheggio impaziente. = comp.
.: soffocare la voce della ragione in nome dell'istinto; tendere a far
essaudite e ricevute, e le mie in tutto e per tutto ripulsate. marino,
incatenare e soggiogare il libero nostro arbitrio in maniera che l'anima non possa ripulsame
testimoni e di far ricevere le circostanze in suo favore. 5. respingere
. 6. respingere un assalitore in armi, rintuzzarne l'assalto; ricacciarlo
. lud. guicciardini, 2-183: in capo a tre giorni, quattro compagnie
tanta navigazione, difficilmente si potria mantenere in una lunga oppugnazione. muratori, 7-v-204:
della religione, dipoi contra dei propri, in ripulsar ringhine e castigar i ribelli.
della generosa dichiarazione della guerra, fatta in congionture nelle quali l'orgoglio e l'esagerata
concentrazioni di umori nocivi. - anche in contesti metaforici. biondi, 1-ii-228:
romoli, 216: gli uccelli che conversano in acqua hanno i piedi larghi serrati e
, 1-84: li dissonanti soni sono epsi in li quali la voce prima, quando
la voce prima, quando è elevata in altitudine, offensa e repulsa da li
: acciocché la predicazione degli apostoli, in prima repulsa e rifiutata dalla giudea, allora
dalla giudea, allora fosse a noi in aiutorio. = part. pass,
vista sua, tanto più sento / crescere in me la pertinace voglia. / né
. spronare ripetutamente un cavallo. -anche in un contesto metaforico. bùgnole sale,
fare qualcosa; indurre, spingere. -anche in relazione con una prop. subord.
non ho mai potuto da un gran pezzo in qua condur la mia naturai vena impigrita
, 4. turbare nuovamente l'animo in modo dolonaso, lingua, braccia,
: bragadeno vedea sotto a'suoi piedi / in maniera. di famagosta appo i contesi
ripuntare, intr. volgersi di nuovo in una direzione; ritornare verso un punto
suo coipo pianse e si rifiutò di saltare in aria a brandelli. volponi, 2-80
s'interruppe il giro del motoscafo: in silenzio ripuntò verso di me e un'
attrezzo. l. sacco [in civiltà delle macchine, 54]: i
, senza tuttavia mescolare il terreno smosso in profondità con quello di superficie.
de'propri nei. 3. in senso concreto: quanto il mare getta a
e dicevolmente assestata, la giudicarono sanabile in meno d'otto giorni soltanto. targioni
d'un certo umore e convertiti già in pietre, e qui presso anco ossa umane
, 1-68: tu va', di tanto in tanto, / chino chino, ripurgandolo
più insigne di quanti ne siano stati scritti in europa sin ora. b. croce
xl-690: abbiamo... trovato piacere in alcune commedie presentateci dal signor sograffi,
comeché gravi sieno e moleste, perché in quelle è egli umiliato, npurgato ed ammaestrato
, che cieco / a lei ti desti in preda, a ripurgare / la colpa
noi sozzato quello battesimo lo quale ricevemmo in parvolezza, per questo altro battesimo ci
esteriormente ripurgarci. alfieri, 7-177: in questa mia solitudine... spero
che tanta feccia che contraggono l'anime in questo mondo... possano salire
, iii-183: si fonde e si ripurga in questi forni dell'accesa il ferro del
ramaioli prende il pesto e lo riporta in sur un tino (in un tino superiore
e lo riporta in sur un tino (in un tino superiore detto purgatorio),
fecondissima e di sanguigni ripurghi di mese in mese e ne'puerperi abbondantissima, quando
dal concepire o dal ripurgarsi, raccoglierà in se stessa, quando nulla a ciò s'
seccato dall'aria, s'indurisce quasi in forma di stalattite. ripurgato chimicamente,
stalattite. ripurgato chimicamente, si cristallizza in prismetti brevi e sottilissimi. 3
. g. averani, i-113: in questa rocca difesa dalla virtù ritirandosi l'
monsignor giraud per ripigliare il possesso; in nome del papa, delle provincie ripurgate con
. ripurgatóre, sm. riformatore in senso puristico di una lingua.
più mesi di seguito si mantengano regolarmente in tempo, quantità, qualità e modo nello
quantità, qualità e modo nello stato in cui erano avanti il primo concepimento. targioni
, sm. suddivi sione in riquadri di una superficie (con partic.
una quadra o sia oblonga concavitate, in latino dimandata laco. c. bartoli,
forma o a pianta quadrata e, in partic., ridurre in forma di quadrilatero
e, in partic., ridurre in forma di quadrilatero regolare; squadrare.
consigliato il uca mio signore a gittare in terra tutte queste muraglie vecchie e con
lastre de'specchi a tagliar il vetro in vece del diamante. g. arduino,
riquadrare le pietre, vi sono state lasciate in grandissima quantità per risparmio di fatica e
. -sezionare un tronco d'albero in tavole. giuliani, i-255: dove
fame tavole. -ridurre una gemma in forma di parallelepipedo; sfaccettare.
a. molin, lxxx-4-87: spende in fabnche di città e di campagna, in
in fabnche di città e di campagna, in vienna essendosene principiata una cospicua per suo
che riquadrino il luogo. -dividere in quattro settori un foglio di carta.
riseghe e tetti degli edifìci, e'ponevano in su striscie di pergamene che si bevano
. calcolare la superficie di una figura piana in unità di misura quadrate (e,
unità di misura quadrate (e, in partic., quadrare il cerchio)
: con queste [matematiche] possiamo in terra pigliare lunghezze, larghezze, altezze
lor parti. -intr. misurare in unità di misura quadrate. tommaseo [
e altre aperture e suddividendo i soffitti in figure geometriche regolari. tommaseo [s
proprie direzioni: correggere il proprio comportamento in vista del raggiungimento di uno scopo.
: recentemente finisce l'appartamento del re in una buona galleria, in testa della
del re in una buona galleria, in testa della quale, e a un altro
mondate dei pomi di terra, tagliateli in pezzi riquadrati. bontempelli, i-633:
pezzi riquadrati. bontempelli, i-633: in cima al gran mucchio riquadrato un uomo
516: nasce il basilico selvatico copiosamente in ogni luogo d'italia, e massime tra
e scuotono possenti / le riquadrate spalle in strane guise. l. pascoli,
ii-2-49: sospingendo una porticina, entrammo in un cortile riquadrato da una cinta.
. soldati, 6-234: ci fermiamo in alto, in carso, tra le vigne
, 6-234: ci fermiamo in alto, in carso, tra le vigne riquadrate dai
fonte, situata nell'arco di mezzo in faccia, con l'arme del pontefice su
d'ulivo; e dal vaso riquadrato in ottangolo verso l'acqua in mezzo da un
vaso riquadrato in ottangolo verso l'acqua in mezzo da un giglio. g.
tutta la faccia del paliotto è compartita in tre spazi, riquadrati con ricche comici di
trovo un cantuccio nell'ultima sala riquadrata in stile floreale. -incorniciato di
di verde. 6. suddiviso in quadrati o in sezioni quadrate. filarete
6. suddiviso in quadrati o in sezioni quadrate. filarete, 1-i-62:
per lineamento, il quale è riquadrato in quadri piccoli. leonardo, 2-215:
. volponi, 2-323: 'prezioso cofano'in ebano..., l'interno
..., l'interno rifinito in ebano rosa ed ebano nero riquadrato e lucidato
porta una smezzata iscrizione. era qui in casa il marmo fino e riquadrato,
/ ingegnoso lavoro. 2. in una cava di marmo o di pietra,
dagli scultori ornatisti, esso veniva messo in opera nell'interno del palazzo ducale.
. riquadratura, sf. riduzione in forma quadrangolare; quadratura. -anche:
misurazione della superficie di una figura piana in unità di misura quadrate; il valore
dorica, quantunque il fregio sia occupato in parte da quella riquadratura per mettervi dietro
di parete. f. beretta [in muratori, cxiv-6-225]: la riquadratura
a chiocciola. milizia, v-230: in questo palazzino imitò l'al- gardi una
lume dalralto, circondata intorno da camere in quadro. ne'quattro triangoli, formati
le gelosie della stanza che stava immersa in una mezza luce grigia, dentro la
o di un soffitto delimitato in forma quadrata e distinto dalla zona circostante
quei filetti risaltati, i quali dividono in varie formelle o riquadri la soffitta del
: andiamo a vedere il mosaico scoperto in questi giorni, appena fuori del paese,
questi giorni, appena fuori del paese, in un campo di viti e di grano
il pavimento d'una sala di terme. in uno dei riquadri salvi, una naiade
, 347: la grande decorazione, suddivisa in tren- tasette riquadri, si inizia con
fatica. g. bufalino, 9-94: in me s'aggiungeva una presunzione di lontananza
il suo lavoro manzù ha diviso lo spazio in dieci
pannelli, in cui trovano rilievo nel lato superiore le due
fede cristiana. ungaretti, xi-348: in fondo, la facciata con la sua
-ciascuno dei quadretti di vetro legati in piombo che costituiscono una vetrata.
finestre operate, che il piombo divide in tanti riquadri. soldati, 2-218:
tanti riquadri. soldati, 2-218: in fondo, era una vetrata a riquadri smerigliati
salotto buio. -placca d'intarsio in forma quadrata. volponi, 2-323:
volponi, 2-323: 'prezioso cofano * ^ in ebano, riquadri nella parte superiore ed
riquadri nella parte superiore ed alla fascia in marmo finemente intarsiato a commisso di pietre
area di terreno di forma quadrangolare coltivata in modo diverso rispetto alle circostanti; settore
ragazzi si misero a correre... in mezzo a riquadri d'erba verde tosati
suoi piedi, appena dentro dell'uscio, in un bel riquadro di sole, le
nespolo / l'ombra nera, s'ostina in cielo un sole / freddoloso. soldati
ix-278: si curvò, cacciò il volto in un riquadro della grata, gridò:
. 9. tipogr. spazio in evidenza opportunamente delimitato di una pagina di
marzo i giornali cinesi non riproducono più in neretto le citazioni di mao, il «
popolo » ha smesso di riportare ogni giorno in un riquadro vicino alla testata una citazione
e riqua dra s'impiantava in una foresta di capelli castagno chiari.
riqualificando, agg. burocr. che è in attesa di ottenere la riqualificazione professionale.
. con la particella pronom. assumere, in rapporto e comparazione con altro, carattere
attività). pasolini, 17-312: in questo si riqualifica la sua manipolazione,
questo si riqualifica la sua manipolazione, in parte voluta e calcolata, del dialetto.
. u. de franciscis [in civiltà delle macchine, 25]: per
maestranze ha disposto dei corsi di riqualificazione in cui meccanici e attrezzisti si formano una
riquietare, tuttavia vogliano ch'io vada in qua, vada in là, in su
ch'io vada in qua, vada in là, in su, in giù;
vada in qua, vada in là, in su, in giù; che sarà poi
, vada in là, in su, in giù; che sarà poi? =
1-203: miriam, qui si mette in dubbio la tua esistenza. quante volte
di nuovo un ragionamento. -anche in relazione con una prop. subord.
(tr. { rirelazióno). porre in relazione in modi nuovi, prima non
{ rirelazióno). porre in relazione in modi nuovi, prima non individuati.
rendere, restituire ciò che si è avuto in prestito; riconsegnare dopo aver usato.
: « non sai che i muli stanno in piedi e mangiano tutta la notte?
. rifl. rizzarsi di nuovo, rimettersi in piedi. p. petrocchi [s
porcellana, un cristal di monte, in niun luogo sono meno sottoposti a rirompersi
rirosolare i soffritti, riapparecchiare, riportare in tavola col sorriso alle labbra.
da un ostacolo contro cui urta e, in partic., dall'incontro con
che fanno tonde del mare quando, urtando in qualche luoco, tornano in dietro.
, urtando in qualche luoco, tornano in dietro. carena, 2-342: 'risacca':
fra i penduli ventagli di palme, in vista alla splendente esplosione della risacca!
maligni circolavano a complotto intorno ai preti in bianco e nero ansimanti fra irradiazioni solari
il molo con farvi detta rivolta, in breve spazio di tempo si riempirìa per le
raboni, 7-14: frugavo a cuore stretto in un pattume / di indumenti slavati,
ideologico. arbasino, 19-207: in tempi di riflusso, risacca, remi in
in tempi di riflusso, risacca, remi in barca, e autarchia, tornano di
. bartoli, 7-3-79: venuta la bastia in potere de ^ fran- cesi, belgodere
cesi, belgodere... fu presa in un medesimo e saccheggiata e tante volte
modello deltantico sacerdozio ebraico un sacerdozio cristiano in cui « la peculiarità del sacerdozio di
dolente ambasceria al valegnani a chiedergli, in nome pubblico, mercé e perdono,
saettare scambievolmente. -figur. contrattaccare in risposta a un attacco ricevuto.
3. intr. risonare di nuovo in modo acuto e prorompente. cassieri,
contea di fiandra dal fiume della liscia in là, acquetandola d'ogni spesa ch'
tardanza, / e sì lo mangòno in gran rixaglia: / no se pensano come
, tr. (risàgomó). rimettere in sagoma, ridare forma.
brusoni, 398: gli spagnuoli distesi in alcune risaie, delle fosse delle quali
di questa pianura. pindemonte, iii-151: in che guisa si nettano le risaie da
ogni erba straniera. foscolo, vii-273: in un villaggio il parroco cantava un triduo
, che affermano la mercede sottile (in certi luoghi, novanta centesimi) non
dell'arte e della vecchia storia lombarda in mezzo alla calma palustre, all'immobilità
poggetto propaggine de'monti di bufi restano in piedi le sole muraglie deltantica risaia o
ho visto lo appassionato, mi metto in una risaiuòla la più spalancata e la più
bracciante nella coltivazione del riso. - in partic.: chi monda il riso.
tiche mappe, viene evocato un villaggio sperduto in mezzo a una natura vivida ma ingrata
, il risaldamento con carlo fu facile in coloro ch'erano o non impediti o
integramente lo risaldo, / si che io in sempiterno vivo e basto. maconi [
le risaldano infrante. arici, i-53: in miglior modo si rinte- gra / delle
-con riferimento a ferite metaforiche, in par- tic. a quelle amorose o
aperse / che a risaldarlo fu la speme in vano. cesari, 6-341: costui
oggetto rotto accostando i margini delle parti in cui si è frantumato e facendole aderire
e pozzi, si stucchino e risaldino in questo modo. -sottoporre a nuova
città di quiloa, e quivi avendo tentato in vano di rimuovere il re abraemo dalla
3. saldare definitivamente un conto rimasto in sospeso; pareggiare i conti con qualcuno
5. riprendere una vicenda dal punto in cui è stata interrotta. pea
, richiudersi (una ferita, anche in organismi vegetali). palladio volgar
i nervi tagliati. vettori, 1-90: in quella piaga, la quale non risalda
stritolava quell'ansia vetrina, che risaldava tutta in un pezzo subito. 10.
a macao su la nave de'portoghesi, in giungervi si trovò, senza egli saperne
frammentarie [del calcare alberese] risaldate in blocchi dopo la frantumazione e lo spostamento
del dovere. 2. punto in cui due parti di un oggetto sono
e duole, / era fermo e nsaldo in tutti quanti. = part.
la veduta mia, / quale risaliente angelo in pianti, / dolce lume di ciel
giovami mio sangue / cantava lei risaliente in nube / d'anèmoli, su fiamme alte
ricordo). onofri, 13-147: in memoria di quel canto / risaliente a
si manifesta lungo i corsi d'acqua in senso inverso rispetto alla corrente.
innalzamento del livello di un fluido contenuto in un vaso. magalotti,
che vibrandosi con reciprochi abbassamenti e risalimenti in ambedue i rami, in ciascuno di
e risalimenti in ambedue i rami, in ciascuno di quei ritorni dalla parte della rivolta
. giuliano, di quelli di montecatini in valdinievole, ec.: ciò segue
fermezza all'opera. -maggiore estensione in altezza di un elemento costruttivo.
tutto e nome della parte. prospettiva in generale è quella che dimostra tre ragioni
alla scuderia e risalito; e si trova in ordine di partire quando che sia.
alba,... erano risaliti in superficie senza aver visto niente.
di sopra il tetto del recinto, sdrucciolava in giù con l'ali tese, come
la quale umidità continuamente, una volta in 24 ore, la sua superfluità ricade
poi risale, tirata dal calore alquanto in alto. valeri, 3-282: quel che
di rossa bufera / risale ai monti in nubi lievi, / aeree rose.
sole / uscir dal primo e risalire in suso, / pur come pellegrin che tornar
se noi non gliene apriamo un altro in altra parte, sarà necessitato il po
uccelli non si tuffano perpendicolarmente, ma in linea inclinata e, ritornando a galla
galla. barilli, ii-452: e in queste giornate che i mostri più grossi risalgono
verso l'aria. -venire di nuovo in bocca per rigurgito (il cibo ingerito
stava oziando a canto della ruota, in aspettazione che risalisse dalla buca una corba
nuovamente a cavallo, salire di nuovo in sella. la spagna, 18-15
. la spagna, 18-15: in men che non si andrebbe cento braccia
andar presso persona /... / in su un gran destrier fu risaluto /
viaggio. ojetti, ii-263: risaliamo in automobile. ungaretti, xi- 290
ungaretti, xi- 290: risalgo in treno per tornare ad amsterdam. montale,
. montale, 2-89: le pellegrine in sosta che hanno durato / tutta la
, 5-199: torniamo indietro, risaliamo in macchina e usciamo dal paese. solo
stat come quella che pesca undici piedi in circa e poco più là avria potuto
alto (il baricentro di un corpo in caduta). algarotti, 1-vii-113:
gatto] fa della schiena arco, in maniera che, spingendo le intestina in
in maniera che, spingendo le intestina in su, fa risalire il proprio centro di
gravità, onde egli viene a capovolgersi in aria e, dando delle zampe in terra
capovolgersi in aria e, dando delle zampe in terra, può campare da morte.
-apparire più alto, presentarsi più elevato in un determinato punto (il terreno)
poi cresce amando, / multi- plicato in te tanto resplende / che ti conduce su
sua fiala / per la tua sete, in libertà non fora / se non com'
/ nel desiderio di sì care vite / in fin che, scarco del mortai,
che tardi si rincocca, chi scende in risalire: zara a chi tocca. mazzini
, 9-325: nulla abbiamo riportato, in questo schema, di tante discussioni che
l'origine dell'acqua corrente è sempre più in alto: così risalire all'origine delle
voi » e « noi ». divide in due gli uomini? mi ao- mando
e procedono desultoriamente e trasversalmente d'idea in idea, in guisa che non possono risalire
e trasversalmente d'idea in idea, in guisa che non possono risalire alla prima
. carrà, 566: non volendomi dilungare in prolisse elencazioni, mi richiamerò soltanto all'
richiamerò soltanto all'espressionismo, molto diffuso in germania e nei paesi dell'europa centrale,
i-5-148: per non risalire fino ai tempi in cui i topi portavano le pantofole,
essere collocato indietro nel tempo (anche in un preciso punto di esso); appartenere
a un momento del passato, avere in esso la propria causa o la radice
, un evento); essere databile in un determinato tempo del passato. stampa
simile, traducono il francese 'remonter'che in italiano piuttosto direbbesi 'sale', se c'
a qualche anno e mary fosse rientrata in casa propria dopo una villeggiatura.
secolo, quando la scultura non aveva in tutto spogliato la solenne, arcaica rigidezza
carlo v, presto giungerebbe l'istante in cui le monete vi presenterebbero uno stampo
tasso, 7-10-62: come il consiglio oppresso in lui risalse, / tutto il suo
, / tutto il suo gran vigor in un raccolto, / franse col forte
impervia / orografia del cuore / risale in lui quel tremore antico / e / quella
17. tr. percorrere un luogo in pendenza dal basso verso l'alto;
dal basso verso l'alto; ripercorrere in salita una strada già percorsa in discesa
ripercorrere in salita una strada già percorsa in discesa; rifare le scale in salita.
già percorsa in discesa; rifare le scale in salita. pratesi, 5-117: per
riguardava per entro a la verzura / in van che la verzura erami schermo / a
della sua insenatura marina, chi rimettendosi in viaggio si avvia a risalire la strada
fracchia, 867: venne il tempo in cui gente avida e senza scrupoli, gente
astuzie, incominciò a risalire di quando in quando la nostra vallata per sterminare le trote
dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che
tram e andare direttamente all'università, in via zamboni, preferivamo risalire a piedi
sorgente; marciare lungo un corso d'acqua in senso inverso alla corrente (un treno
, se troppo non presumo per averlo percorso in pochi giorni da un capo all'altro
estuari, ai fiumi / che risale in profondo, sotto la piena avversa.
; e risalivano la vita, esaminandola in tutti i particolari, in tutte le
vita, esaminandola in tutti i particolari, in tutte le inezie. grafi 5-10:
risalire a certi sonetti dell'alfieri composti in vettura o a cavallo. moravia,
di esserlo. questa convenienza va fatta risalire in parte al suo amore per giocasta,
suo amore per giocasta,... in parte anche alla sua volontà di potenza
. -ritenere che qualcosa abbia inizio in un punto preciso del passato.
risalire gli effetti della follìa all'epoca in cui la figlia commise gli atti che
qualcosa. a. penili [in civiltà delle macchine, 107]: le
nuovamente. -in partic.: rituffarsi in mare (un pesce).
ch'è. llegato, à. ttuttavia in sua franca volontà, il suo male
. -scherz. il ritornare a stabilirsi in montagna. rebora, 3-i-515: avevo
inizio della pista. 5. in aviazione, manovra che consente di riprendere
alcuna gente c'ha nom risaltiti: / in un dì arricchiti, / e nel
vile e di povera condizione, venuto in alto stato, in ricchezze. carducci,
condizione, venuto in alto stato, in ricchezze. carducci, iii-11- 333
il mecenate, lo piantò e lo tramandò in una lettera ridicolo alla posterità. castelnuovo
: il barone lamarra, pure cercando in prestito tremila lire, aveva conservato la
, risaliti sopra i suoi legni, in trinacria, forse da necessità sospinta, presono
3. percorso da una strada che conduce in su. cassola, 5-177: una
quasi immediato, la rivalutazione impetuosamente risalita in seguito. risalpare, intr. salpare
. gente abituata a sbarcare un giorno in un porto ed a risalpare l'indomani,
una uscita giornaliera occorrono una muta subacquea in neoprene, scarpe da arrampicata o da
nell'angolo m, l'acqua percossa in detto obbietto si leverà assai, toccando
scale, le quali si volessino spignere in su fino al sommo de'parapetti.
acuti bigravi et avvertite come lo accento in su la settima dimostra la battuta continua
del serviente. -che pone efficacemente in risalto i singoli elementi (il processo
, la natura nella quale tutto esiste in un senso complesso, contemporaneo e continuo
cosa che caciava l'aria, trovando in essa resistenzia, risalta a similitudine della
achille e meno assai verisimile che risaltasse in dietro come fa cosa dura che percuote
dietro come fa cosa dura che percuote in cosa dura. g. de'bardi,
ritira al suo simile e, gettato in terra, si aggloba e sopra cose
.. quanto / più altamente li attuffiamo in essa [acqua] / e con
/ da sé li scaccia e li rigetta in alto / in guisa tal che quasi
li scaccia e li rigetta in alto / in guisa tal che quasi fuori affatto /
la luce i luminosi rai / cavi specchi in toccar, che non son tersi,
tremori del suon quanto più assai / in pomici aspre e in scabri tufi immersi,
quanto più assai / in pomici aspre e in scabri tufi immersi, / determinarsi a
dentro / debbono a non fluir tutti in un centro? cesari, ii-365: vivissima
, come cosa che cada! cadendo in terra con qualche gran masso, la
arida, sollevavano un minuto polverìo, in un momento, diventaron fitti. dossi
mente, con un capo della bandinella in bocca, le grandini che, sul
, sul tetto della rimessa risaltavano di tegolo in tegolo e le foglione delle povere paulonie
1-87-29: ancudine: la quale, se in vero è molto grande e grave,
menzogna a me solo è dannosa avendo in sì duro legno dirizzata la frezza, et
la frezza, et è risaltata indietro in me proprio, e io solo ne sento
sento il colpo. 2. spruzzare in alto e intorno (una sorgente,
su i sassi scabri e ch'ei risalta in spuma. carducci, iii-4-40: sotto
-fuoriuscire dall'orlo (il liquido contenuto in un recipiente). galileo,
la poppa. campatila, 6-49: ecco in altro sifon lo sperimento, / ch'
molt'alta; / pondo il mercurio in quella ha violento, / acqua in questa
mercurio in quella ha violento, / acqua in questa condensi e in su risalta;
, / acqua in questa condensi e in su risalta; / sol ventisette dita il
giù giù a voltoloni: s'appozza (in fondo al lago), m'intende?
, m'intende? ci va come in un pozzo, e fa che l'acqua
. 4. saltare di nuovo in groppa al cavallo. pulci, 21-135
pulci, 21-135: risaltò di netto in sul cavallo. -balzare di nuovo in
in sul cavallo. -balzare di nuovo in piedi. benvenga, 263: boccheggiano
scoprir colà distinti / penso, che in cor mi sento, 've amor me gli
volta della tribuna, i quali son partiti in sedici costole che risaltano. meliini,
aggetti delle parti scorniciate le quali risaltano in fuori, è cosa di molta importanza
cosa di molta importanza. -risultare in rilievo. f. lana, 38
lana, 38: s'intagli una tavola in modo che ne risaltino li soli caratteri
con uno scialle serrato attorno ai fianchi in modo che la sodezza e grossezza della
, far risaltare di una tavola iana in fuori i rilievi. d. bartoli,
bianco non nsalta bene colla miniatura né in modo piacevole, presentando... un'
rilevo più netto e deciso, comparendo in primo piano e, in questo modo
deciso, comparendo in primo piano e, in questo modo, attirando principalmente o esclusivamente
stato di chi non può riposare né pure in quel tempo. algarotti, 1-iii-274:
1-iii-274: furono esse [le arie] in ogni tempo la parte dell'opera che
. bettinelli, 3-75: ho dipinto in grande prospettiva or gli uomini, or
verità che le lunghe argomentazioni... in senso simile anche corporeo: una forma
, ii-149: dante ci ha messo in guardia, facendo risaltare la differenza in espressioni
messo in guardia, facendo risaltare la differenza in espressioni che hanno del simile tra loro
13-1-62: la sua giovanile bellezza risaltava in mezzo a quella comunità di contadini, pastori
l'uggia che aveva accompagnato la loro relazione in questi ultimi anni. 15
il discorso. cesari, iii-116: in questo tratto dell'angelo gabriele tutto è
che non risalta troppo, ma dimora in quella semplice eleganza o gentilezza di parole
, risaltare. 16. apparire in tutta la bellezza dei pregi fisici (
. goldoni, x-869: questa parrucca in vero, / questo capei, che
19. tr. ant. costruire in rilievo su una superficie. busca,
protettrice lo risaltò. 21. porre in bella mostra. cesari, 5-42:
egli professava di andare per l'italia in traccia di antichità. la cognizione che
su le medaglie gli dovevano far risaltare in un subito agli occhi la rivalità degl'italiani
. -risaltare a rilievo: venire in completa evidenza, darsi a conoscere in
in completa evidenza, darsi a conoscere in ogni implicazione. mazzini, 29-81:
modo umano. 2. formato in modo da aggettare. vasari, i-106
: il piedistallo si ha da tirare in modo che abbia per lo mezzo sporti a
del battisterio di pisa, colla base risaltata in un orlo, ma di differente grandezza
, qui servono di elemento sintetico agendo in superficie sonanti di muscoli metallici. e
d'un braccio, non ritornerà mai in simile altezza se none in piccole gocciole,
ritornerà mai in simile altezza se none in piccole gocciole, le quali salteranno assai
, rilevato rispetto a quelli circostanti, in partic. con funzione ornamentale.
due finestre inginocchiate, le quali rispondono in sulla strada, uscì giuliano del modo
alquanto e rinforzata d'un risalto curvo in su la costa presso la punta, atta
chiamati 'tagliamari'. 2. parte in rilievo di un oggetto. -anche: ineguaglianza
21-51: la bocca... abbia in giro un orlo o risalto di vetro
d. bartoli, 1-4-142: se in quella foga di corso toccavamo alcuna punta
aperta la nave, tutti irreparabilmente andavamo in profondo. desideri, lxii-2-vi-270: arresta il
una profonda tacca. brignetti, 10-174: in prossimità delle alghe, mi sono trattenuto
b. del bene, 2-54: in ambe... le stanze porgesi la
40: incavature... tutte preparate in pietra viva nelle sponde della fabbrica.
. perché l'acqua tragitti senza incorrere in risalti. -rilievo orografico. targioni
globo terracqueo, che costantemente da molti secoli in qua restano superiori al livello del mare
giera disposizione. scannelli, 35: in pittura... i contorni,
o di un oggetto dallo sfondo; apparizione in evidenza di un oggetto nel paesaggio.
, la giacitura, la libidine espressa in faccia di quegli amanti, davan anima
{ 71: il gran quadro in testa a questa navata, il quale rapiresenta
di un'immagine o di una situazione in un'opera storica o letteraria.
: leggendo questa canzone, t'incontrerai in pensieri sublimi, in magnifiche descrizioni, in
, t'incontrerai in pensieri sublimi, in magnifiche descrizioni, in immagini e frasi
in pensieri sublimi, in magnifiche descrizioni, in immagini e frasi felicemente poetiche e in
in immagini e frasi felicemente poetiche e in versi limati oltre all'usato. e
secondo il mio bestiale parere, consisteva in una maniera parca di risalti ottici;
vero. 8. il porsi in luce di una persona rispetto alle altre
vero risalto? », si chiese, in uno stato di semi-attenzione tanto vicino all'
. adimari, 3-40: l'acqua ristretta in sotterraneo fondo / con risalto spumoso in
in sotterraneo fondo / con risalto spumoso in lor si versa. f. michelini,
rl, per superar la velocità dello scaglione in m, vi arrivasse col risalto di
quella che fa saltare un corpo urtante in un piano solido. -esecuzione indiretta di
dall'orecchione, si serrirà nella cortina in luoco opportuno obliquamente sì che di sbalzo la
risalto diè il prencipe nel sentir gente in sua stanza, vederla illuminata e abbronzatisi i
/ di madre o sposa ogni garzone in fretta / si disviluppi, e dalle
11 petto / con risalto di gioia in sé riceva. 12. nuovo
era sbassata... durò poco in questo stato, poiché al principio del 17
54: se un risalto febbril si desta in me, / lo specifico prendo del
inni dei passeggeri; e di tratto in tratto un risalto di gemiti, uno sciamar
, uno sciamar di preghiere che terminavano in singhiozzi ed in guai. 14
di preghiere che terminavano in singhiozzi ed in guai. 14. sbalzo di
, 21-168: allora tuffammo il suddetto vaso in un carino d'acqua bollente, ponendo
bollente, ponendo mente al termometro se in quell'istante che il ghiaccio veniva circondato dal
e di lingua così purgate, così uguali in ogni parte e continuamente a se stesse
, come fa isocrate, per assettarlo in un periodo ben equilibrato, non condensarlo
in un canale a pelo libero quando la corrente
, ma si tolse la camicia e in canottiera le sue spalle e le sue
. -dare risalto: fare apparire in piena evidenza o più bello e gradevole
ma nel tempo stesso così artificiosamente messi in contrasto che si danno risalto vicendevolmente l'
l'inganno rimo, ridotto quasi in natura e poi rigettato, è impossi-
unicamente il signore, ma l'uomo, in cui lo splendor esterno non serve che
... consiste nel risalto che in alcuni sistemi filosofici si dà all'intuizione e
giuseppe di santa maria, iii-119: in milo mi furono donate alcune crocette di
da capo e da piedi si assotigliano in maniera che facciano risalto sopra le traverse.
manzini, n-vn: prepotentemente, si cacciano in mezzo e pigliano un risalto dominatore.
di silenzioso e inafferrabile che hanno i negri in tutto quello che fanno. 19
da officiare. 2. salutare qualcuno in risposta al saluto che per primo ha
cassini, mi favorisca di risalutarlo cordialmente in mio nome. a. casotti, 1-3-34
/ dal primo all'inferior di mano in mano. carducci, iii-24- 329:
lo scritto di una terza persona): in formule epistolari di cortesia. sadoleto
epistolari di cortesia. sadoleto [in novo libro di lettere, cxxv-309]:
io vi bacio le mani. dolce [in novo libro di lettere, cxxv-343]
, sì ch'io dovento ranco / in mio parlar di che la fama gria.
taluno andandolo a visitare. vallisneri [in muratori, cxiv-44-207]: è passato per
il lago di garda. -ritornare in seno alla propria famiglia. giuliani,
posò. 6. ravvisare qualcuno in un'altra persona; rivedere in un'
qualcuno in un'altra persona; rivedere in un'altra interpretazione teatrale. imbriani,
di risalutare), agg. salutato in risposta al saluto che ha fatto per primo
: stazio, risalutato da virgilio, intrò in parlamento con virgilio. zamboni [in
in parlamento con virgilio. zamboni [in muratori, cxiv-46-59]: finisco dicendole
risalutazióne, sf. ant. saluto in risposta del saluto altrui. bembo
: quella medesima acclamazione subito fu loro in risposta data e quasi una risalutazione vicendevolmente
esser anch'essa ammessa senza risalva alcuna in quel tribunale (pronunziò la critica),
al riparo, al sicuro, portare in salvo (persone); preservare integro
lo scrivere / si darà e la cetra in suo suplico / risalverà l'alma,
la scienza / trovai che li bugnoni in cotta malva, / e l'orazioni,
, che l'amor risalva, / in mille modi aver strana potenza.
vantaggio. sanudo, li-247: prima in li capitoli era resalvà loco a intrar
cesarea maestà. 5. custodire in sé, tenere ben nascosto (con allusione
perché da che lato / quelo resalva in sé zascuna dona, / dove lo stano
la paxe, da l'incendio di rialto in là, che fo 1513 a dì
sion, cioè di iudea, credenti in cristo, li quali principalmente si conoscono li
.. cussi ogni septemana se debba fare in caxa una volta una stuva di acqua
, 3- 252: marte potente in arme e rettore della milizia...
venuto a bologna,... sopraggiunsero in quel mezzo novelle della pestilenza romana,
la qual cosa dopo l'avere io aspettato in bologna un mese migliori novelle ed esse
con le pustolette al braccio mature od in via di risanamento. 2.
la repubblica [28-x-1980], 26: in italia gli investimenti e le spese sostenute
sono appena un quinto di quelli stanziati in altri paesi economicamente avanzati.
un restauro urbanistico prevalentemente conservativo; e in quest'ultima accezione esso viene oggi inteso
11-190: paesi generalmente composti di casupole in cui non si saprebbe da che parte
stabilità e a efficienza un sistema economico in crisi (risanamento economico, finanziario e
alla lotta politica. p. saraceno [in civiltà delle macchine, 305]:
rendere nuovamente efficiente e produttiva un'industria in crisi o in passivo. m.
e produttiva un'industria in crisi o in passivo. m. paggi [«
necessità di combattere cultura e categorie affermatesi in questi anni e di avviare una fase
con parole che gli si spiccavano d'in sul cuore quanto in sì diffìcili casi può
si spiccavano d'in sul cuore quanto in sì diffìcili casi può dirsi di dolce
piaghe sofferte. manzini, 17-187: in mezzo al cupo assillo della minaccia e
), tr. rendere sano rimettere in salute un ammalato, il corpo, un
quegli apporta sanità e perfezione afl'anime, in cui ha la sua sede principalissima la
, 11-40: to- sello, che in fierezza ad uom non cede, / riesce
songia ed erba, e glielo risanò in pochi di giorni. -guarire chi
cominciò ad increscer d'ogni fatica durata in lui, sì come perduta in risanare
fatica durata in lui, sì come perduta in risanare uno stupore, e ci parea
segna, / che se dà del dido in l'occhio / sì forte che fenocchio
tormento, da un'afflizione dello spirito (in par- tic. da una pena d'
1-ii-519: ben vorrei saper dove e in qual lato / ti richiamasti per me
stabilità e a efficienza un sistema economico in crisi attraverso l'attuazione di provvedimenti che
-anche: rendere nuovamente produttiva un'industria in crisi; riportarla in attivo; rendere di
produttiva un'industria in crisi; riportarla in attivo; rendere di nuovo florido socialmente
: niuna severità soverchia poteva esser usata in ispagna, e 'l corpo infermo di quella
tal verbo, ma da qualche tempo in qua si cerca di risanare la circolazione
, 3-60: pieno allor di confidenza in dio, / alza aniceto al ciel tumide
/ che zentil non venisse / istando in quel ch'ogni viltà resana? ariosto.
particella pronom. ridivenire sano, rimettersi in salute; guarire da una malattia,
di rene e quando disordina gli cresce in modo che frequentemente gli convien rendere dei
: se il marito mio, risanando in roma, avesse voluto venire a stabilirsi
roma, avesse voluto venire a stabilirsi in milano, non avrebbe egli ommessa né diligenza
; quei che v'e- rano, in poco tempo morirono o risanarono. massaia,
, 3-473: l'acqua, che ora in istagno rinchiusa è sottoposta alla corruzione,
, lii-4-454: sebbene è stata la francia in concetto di ristorarsi presto e facilmente,
. goldoni, ii-18: fu detto che in una rissa rimasi estinto. grazie al
anche lo storpio già risanato, che stava in piedi loro davanti, era un laccio
100: a un bimbo malato appare in sogno il dio asclepio, e gli
si scuoprono nuove posteme che dànno fuori in diversi altri luoghi. -liberato da un'
io: anche a maccarese, come in altre parti d'italia risanate con la bonifica
-che rigenera e rinnova società e civiltà in declino e ritenute incapaci di rinascita.
censore austero non aveva prodotto effetto. in pochi giorni era stato pesato, giudicato
3. che riporta a floridezza un'azienda in crisi (anche in espressioni antonomastiche)
floridezza un'azienda in crisi (anche in espressioni antonomastiche). a. per
prova quanto mai stimolante per un professionista che in 38 anni di attività si è conquistato
guarigione. dovila, 696: in questo stato di cose cominciò l'anno
qualche soldo, si diede a cantare in versi piacevoli soggetti assai capricciosi, il 'naso'
trovarsi fra compagne risancióne e vanagloriose che in mezzo ai loro sghignazzamenti narravano pazzi trionfi
intensamente. d'annunzio, iii-2-1150: in cristo ogni peccato / si lava,
notorietà di un avvenimento). -anche in relazione con una prop. subord.
medesimo, o di partirsi da noi, in maniera che mai noi rivedremmo. idem
pregata sia che non s'attenti di farmi in ciò oltraggio: ché, se ne
con parole o cenni o blandimenti in questo in mio dannaggio cerchi o procuri,
o cenni o blandimenti in questo in mio dannaggio cerchi o procuri, s'
, non potei mai risapere; io, in abito di donna, fino alli diciotto
donna, fino alli diciotto anni stei rinchiuso in uno mona- sterio de monache. castelvetro
son ventun anno ch'io stabilmente dimoro in città. manzoni, pr. sp.
13 (237): la moltitudine vide in confuso, riseppe, indovinò quel ch'
gioia, perciò che vedeva di trovarlo in sì riposto luogo che a morte il metterà
a forastieri ch'a cittadini si dànno in preda, né senza ragione, poi che
può mai risapere: ma lasciamolo pure stare in cotesto sospetto, fin che noi abbiam
: alle porte della città non v'era in passato chi vegliasse come fanno oggi le
a morire, ed a morire anche in croce. desideri, lxii-2-v-120: per tacer
un tratto. 3. essere in grado (in relazione con una prop.
3. essere in grado (in relazione con una prop. suoord.
che ricacciarla ai margini della vita sociale che in città si conduceva sulla trama di meschine
, osservava mia zia, riguardo alla morte in grazia di dio la maestra poteva levarsi
la maestra poteva levarsi ogni illusione, perché in paese era risaputo che faceva tutte le
eccessivamente riproposto e ripetuto oppure perché messo in opera o esperito troppe volte; ovvio
7-229: l'innovazione che c'è in questi autori italiani rispetto al verismo è
soggettivista. p. levi, 5-206: in questo cielo si affacciano quattro angioletti,
di mantova e dal seripando, cagionò in loro que'sensi d'obbligazione. piovene
unica cosa risaputa con precisione, andava in beneficenze segrete, molte ma occasionali,
d. bartoli, 1-1-7: offerendogli in pegno dell'avenire due isole, fino
.: che deve essere risarcito, in quanto causato da un atto ingiusto (
parlo di alienazioni principiate e non cresciute in odi manifesti, percioché questi non solamente
lingua italiana che lo attesta nel 1640, in oudin. risarciménto (ant.
situazione anteriore al danno stesso { risarcimento in forma specifica) o, più spesso,
forma specifica) o, più spesso, in forme sostitutive { risarcimento per equivalenza)
sostitutive { risarcimento per equivalenza) e, in particolare, mediante il pagamento di una
consistenza economica del danno. -anche, in senso concreto: la somma di denaro
offese del terzo genere, che consistono in occupazioni di stato o in dannificazione manifesta,
che consistono in occupazioni di stato o in dannificazione manifesta, quando venga giustificata la
sentirò nel disfar casa qua e rifarla in firenze, il quale non sarà leggero.
. g. r. carli [in « archeografo triestino », iii serie,
, compiuto da un altro soggetto e, in partic., dalla pubblica autorità (
: di questo danaro, che tutto in comune si radunava e che con diligenza
l'altro terzo valeva per maritarle o ponerle in luoghi pii, quando stanche di far
intendevano ritirarsi. ù. vecchi [in muratori, cxiv-45-40]: ricevo oggi le
regno di cose mobili o immobili, in quanto siano conseguenza di un qualsiasi fatto
il suo uovo poetico; e, in risarcimento, ogni fin d'anno spediva al
... -fu favorevole, ottima in quell'anno si presentava la raccolta del
, mentre d'ogni banda erano venute in loro rinforzo soldatesche cavate dalle provincie vicine
: nelle perfidie e nei tradimenti et in simili altri misfatti enormi, ne'quali altro
canale per ravone, ma questo di quando in quando ha bisogno di risarcimento. gigli
, a questo portossi clemente, ed in congiuntura di questa assenza, non mancarono
, 4-i-55: il capitan generale, travagliato in suda da un vento gagliardo, si
un vento gagliardo, si ridusse anch'egli in candia con quindici galee e una galeazza
per il risarcimento de'segni artificiali, in caso che dalle cattive stagioni fossero guasti
stagioni fossero guasti. 4. in silvicoltura, trapianto di nuovi alberi in
. in silvicoltura, trapianto di nuovi alberi in sostituzione di quelli morti dopo il piantamento
e risarcimenti irregolari e tumultuari, seguitivi in diversi tempi. 6. figur
o altrimenti mediante formule sostitutive e, in partic., mediante il pagamento di
percioché questo pare male da non gdtere in alcun tempo con futuro matrimonio risarcire.
of- fese fatte agli occhi, rompendo in mille pezzi quella carta che gli costituiva
apportano con fare ritornare molte volte le persone in una perfetta sanità. chiari, 3-39
ignominia e danno ricevuto e avendo, in luogo di acquistare gli stati di altri
genti da piedi e da cavallo e in tal numero qual convenisse alla dignità della
oltra monti, risoluto di scender esso in lombardia per risarcir l'onore della milizia
aperta la strada ai ministri regi di risarcire in qualche modo la perduta riputazione. saraceni
. g. morosini, lxxx-4-196: può in sostanza dirsi esser dall'ultima rissarciti li
le perdite e i danni che ricevevano in altre parti per terra. pananti, i-189
'l gioco / potria de la fortuna in molte guise, / come suol l'altre
nostre, / cangiando, risarcire e porre in saldo. -compensare con nuove nascite
conosciuto dal savio capitanio e considerando che in breve il suo imperio sarebbe estinto o almeno
/ che vi fece, pretende. in queste soglie, / dove il torto soffriste
: colui che aspira alla gloria deve in tutto e per tutto avere la consolante
di quegli uomini che... godono in certo modo de'guai presenti e transitori
piovene, 14-26: gli diedi un posto in casa mia, anzi una sinecura,
spesa sostenuta da altri mediante un pagamento in denaro o un'altra forma di compenso.
. il che fu poco appresso risarcito in abbondante maniera dal dottor rodrigo boteglo de
anche non verificandosi queste condizioni; ma in allora egli divien responsabile verso la società
altri; e però dèe risarcire i danneggiati in caso di mal riuscimento per sua imprudenza
male grazioso tempo non passi perduto, in acconciare reti, in rimpennare saette, in
passi perduto, in acconciare reti, in rimpennare saette, in aguzzare li spuntati
in acconciare reti, in rimpennare saette, in aguzzare li spuntati ferri e in risarcire
, in aguzzare li spuntati ferri e in risarcire li faticati archi e le loro
[il libro] / e 'n rimetterlo in torchio, / me 'l ritosasse
torchio, / me 'l ritosasse in guisa / che le postille n'andasser disperse
tre ore dopo la rottura, era più in moto e più efficacemente di noi tutti
. -in partic.: rimettere in sesto e in condizione di navigare un'
-in partic.: rimettere in sesto e in condizione di navigare un'imbarcazione che ha
che fu di bisogno scaricarla e rimandarla in porto, perché fosse risarcita. sempronio
vuol dire appunto stare come una nave carica in porto, la quale a sciogliere non
, che dopo atra tempesta / condusse in salvo il maltrattato legno, / finché lo
lavorava a risarcir il navilio ed a metterlo in punto ad uscire. amari, 1-i-290
i legni, se ne tornarono sconsolati in ispagna. 5. restaurare un edificio
muratura; rifare una costruzione crollata, in partic. fortificazioni e opere di difesa
de troia e de roma, xxviii-423: in melio [vespasiano] resarcìo capitolio e
, 3: resarcita la chiesa e messa in tre navi in colonne,..
resarcita la chiesa e messa in tre navi in colonne,... si dette
, ed io la vidi allora rotta in più pezzi. fu poi risarcita.
maniera fu senza indugio risarcito e posto in piedi. nomi, 2-18: questi legati
i ponti. milizia, iv-262: in verona fra giocondo risarcì il ponte della
questo ragno malegno de resarcir le ree e in go ch'el pò el se rincavala
a suo modo. -rimettere in relazione un insieme di conoscenze, di
, dicevano, perder il tempo prezioso in tutte le cose, ma preciosissimo sempre
, 1-xxxvi-232: sarà mia cura di risarcirmi in miglior modo a tempo opportuno colla figlia
si risarcirono i giorni seguenti col sorprendere in tempo di notte il quartiero del duca
di un danno economico subito; fare in modo di riavere o di ricuperare il
sodisfatti d * aver cambiata la spada in marra. brusoni, 276: entrati.
, i-115: né rare già sono in teatro queste piccole ostilità, le quali
una tal perdita mettendo il soggetto stesso in discredito. 13. intr.
malattia o da una fatica; rimettersi in salute, riprendersi. loredano, lx-1-10
. gtustinian, li-5-302: essendomi trattenuto in torino per risarcirmi dal viaggio,.
/ e il vannin si risarcisca / e in sanità rassodi e rin- grazisca,!
a un poltronissimo decubito. barsanti [in a cocchi, 8-352]: riavutosi alquanto
... stette a letto ed in camera per venti giorni. 14.
14. cicatrizzarsi (una ferita, anche in una pianta); ricostituirsi (le
pianta). bisaccioni, 4-iii-3: in pochi giorni si conobbe che le ferite
suoi eserciti, per seguitarla poi appresso in persona col rimanente alla volta di napoli
ha già più di un mese che abito in auesta nostra casa, non già nelle
le maglie di una rete). -anche in un contesto allegorico. savonarola,
, di fatiche, di zuffe, in mezzo al risaréccio degli scettici e al vilipendio
. ogni tanto se ne vede uno piantato in mezzo alla strada e a cinque
risaia. ceredi, 93: in questi luoghi... non boreali non
queste uscite, il maestro era sbottato in una risata sardonica; assaggiasse, assaggiasse
risatina che io le avevo fatto rimandare in gola quel dato giorno, e me
: riso interminato, inestinguibile, leggesi in omero [" aofko'coc yéxw <;
5. locuz. -dare, mettersi in una risata: scoppiare a ridere.
; guarda, e si è messa in una gran risata: -uno scherzo!
! pecchi, 13-67: renzo diede in una risata, ebbe un alzar significativo
disse forte una parolaccia. -mandare in risata: mettere in burla. pratesi
. -mandare in risata: mettere in burla. pratesi, 5-138: parendogli
ultimo che il nicchio mandasse la cosa in risata, lo cacciò via incollerito.
: l'autore gli fa una risatèlla in faccia; analizzando graziosissimamente la sua situazione
via e il marchese, mandandola al solito in risatèlla, avverte la moglie che giulio
, avverte la moglie che giulio, venendogli in casa troppo indiscretamente, aveva dato motivo
chiesa, 5-40: lo zio scoppiò in una risataccia che mi fece più male
inzenerati, / li nostri madri che in corpo n'a portati, / asè male
rio penserò / nel quale i'dimorava in tale guisa / ch'era di viver tutto
ha [la lussuria] non istà dì in posa, / né puossi mai di
pasciute del ventre, ninnate, portate in palma di mano e di tutte vostre volontà
far potisse, / che fino amore in gioi sia risbaldente. risbaldire {
/ che mi fa sormontare / e in gioia risbaldire. iacopone, 43-m: d'
bonvesin da la riva, 72: in questa dolze gloria [del cielo] lo
state rivenire, / e li auselli in schiera / cantar e risbaldire, / no
risbalzavamo tutti e tre fuori per gettarci in qualche altra buca più avanti.
avvoltola, e la fronte / schiacciato in su le ciglia, e nari e bocca
pecora vecchia con molte incomodità, in questo mentre risban- daro in gran
, in questo mentre risban- daro in gran parte. = comp.
altri compagni con loro, e fecesi in siena gran festa e falò. =
ripararlo dei marosi... non è in uso. = dal fr.
, 7-192: stasera fo consegnare al procaccio in uno scatolino diretto a voi due ritratti
nel suo intero... e in tutti i suoi componenti... sbirciate
all'angosciosa tristezza era subentrata un'esaltazione in cui risbocciava quella gioia della vita connaturale
2. figur. trasformarsi inaspettatamente in una persona con qualità diverse (in
in una persona con qualità diverse (in relazione col compì, pred. del
-al figur.: sbocciato di nuovo in tutta la sua bellezza (una donna
2-92: era stato un falso allarme: in un momento, fra un gridio pieno
. 2. immettersi nuovamente in una via. piovene, 7-412:
-apparire qua e là, insinuandosi in spazi angusti (una pianta).
rirosolare i soffritti, riapparecchiare, riportare in tavola col sorriso alle labbra.
.. o di riscagliare l'ingiuria in quelli che stimò suoi calunniatori appresso il
-l'adultera di grecia / s'è rincamata in lei. -ennoia! ennoia!
scaglionamento. -in partic.: lo stabilire in modo diverso dagli originari accordi (generalmente
modo diverso dagli originari accordi (generalmente in modo più favorevole al debitore, mediante
quella gente. bacchelli, 1-i-479: in una parola, se non riscaldato, l'
introduzione dall'esterno di energia termica, in genere ottenuta per combustione, per trasformazione
combustione, per trasformazione dell'energia elettrica in calore, per mezzo delle perdite dielettriche
sarebbe parato ad alcuni che dovesse seguire in aprir la fredda [caraffa], quando
raffreddamento dell'aria di essa fosse proceduto in un modo simile al riscaldamento dell'altra
nei ri- scaldamenti e nel buon tino in cui sia stata esaurita. -combustione
cui sia stata esaurita. -combustione in una macchina per la produzione di vapore
sui livelli accettabili per la vita umana, in partic. nella stagione fredda, per
, acqua corrente fredda e bollente, in tutte le ore del giorno e della notte
troveremo un posto anche col riscaldamento, in un luogo bello, magari vicino a via
funzionare rimpianto suddetto. marotta [in v bompiani, i-450]: hai un'
lieto fine ogni vostro desiderio e vi guardi in questi tempi pericolosi da riscaldamenti. c
generale lafayette, la cui morte seguì in que'medesimi giorni per un forte riscaldamento
quando il medico è tanto savio che in una alterazion di sangue medica con qualche
la polpa [del melone indiano] in acqua; è buono nelle febri che vengono
sugoli de orzo vale allo dolor del capo in causa calida e giova ancora allo rescaldamento
palato, con un altro po'di raschio in gola. d azeglio, 7-ii-64:
. esser, subito ch'egli è in terra, sbucciato e concio, percioché subito
a noi il riscaldamento. anonimo [in a. cocchi, 8-248]: mi
erbe e bevendo pura acqua e giacendo in terra; e niente di meno sì laide
carne, perverrà a quello stato della purità in tal modo che, posto giù la
posto giù la vergogna per la quale avea in orrore se medesimo, cioè la carne
io, svegliato dal sonno, subito sentii in me tanto riscaldamento di perfetta carità che
, ecco che scatta... in una feroce imprecazione, che lascia tutti sbalorditi
avere un poco di raffreddamento e febre in ruberà, il che all'animo mio ha
doglia di testa, che da un anno in qua non l'ha lasciato..
consiglio, ma però non senza pericolo in mezzo a quei riscaldamenti politici.
. agric. fermentazione di sostanze vegetali, in partic. del foraggio fresco.
il fuggire ogni aria e lo star serrato in casa per non vederla,..
sono detti serafini, el qual nome in ebreo significa incensivo o vero incensorio o
spiriti più nobili della prima ierarchia, che in ebreo vogliono dire incensivi overo riscaldanti,
2. che provoca infiammazione, in partic. per la difficile digestione.
ella ha paura che le possa accadere in questo matrimonio. -se te l'ho detto
/ e che li fa tornar di bianco in verde / perché li copre di fioretti
boschi, / spelonche e abissi, in cui giacean immote / le nevi e
, 5-84: o vino ch'entrato in bocca in un tempo baciavi, leccavi,
: o vino ch'entrato in bocca in un tempo baciavi, leccavi, pizzicavi e
riscaldatolo e datogli danari, lo rimandasti in qua: facesti delle sette parti le tre
1i-89): egli e gerardo portarono in una agiata camera elena e la posero disvestita
agiata camera elena e la posero disvestita in un buonissimo letto. poi acceso il fuoco
questa foglia [del tabacco] usata in fumo riscaldi i raffreddati, refrigeri gli ardenti
detto un decottino, perché vorrei moderare in tal guisa le dosi degli ingredienti che,
alcuno bene. b. tedaldi [in ferrucci, 164]: piacciavi riscaldare
voglia o dire o fare alcuna cosa in servigio e benefizio o nostro o d'altrui
. filicaia, 2-1-120: da indi in qua nella svegliata mente / un pensier
nella svegliata mente / un pensier nuovo in dolce stil ragiona: / un pensier nuovo
si possa quegli che sono rari ed in su le spalle di chi si regge la
gheri, 13-ii-102: vostra signoria quanto è in lei non perda tempo con el sollicitare
il popolo alla giustizia, se vuole conservarsi in libertà. t. contarmi, lii-5-402
si raffreddasse tanimo aeltimperadore, tosto ritornò in costantinopoli per riscaldarlo. bocalosi, ii-163
e delle libidini delle quali fu riscaldato in guisa che, secondo il costume di
a riscaldare gli affetti o monta a trasformarsi in imagini. fogazzaro, 1-301: cerchiamo
che ardente face / che 'l cor ghiacciato in un punto riscalda, / anzi m'
la vostra, riscaldarmi mai, / vive in speranza debile e fallace. bianchi,
a sì belle lusinghe, / ambiziosetta in fin si persuase / poter salire al regno
si persuase / poter salire al regno in questa guisa / e... /
la tua sferza mi cominciò a percuotere in quella parte dove la mia umanità aveva
per li peccati si svanisse et andasse in ruma il mondo, come lo avrebbe fatto
ii-186: possono poi andare di mano in mano riscaldandosi con il calore defl'amor di
nel leggerle, la mia passione a mettere in scena la
impe tuosi ed ardenti che in esse mi hanno oltre misura sor
molta nezza, perché di quando in quando riscalda artifiziosa- mente l'azione e
, ii-770: non era difficile scorgere in qualcuno di quei volti... il
/ traete l'uomo e lo serbate in vita, / date favore al mio desire
sapiente; all'aria sana si ritiran bene in sé, e buttano fuori l'umore
158: uova tenere... mettansi in una cazzuola o tegame polito con un
., se siano bagnati ed ammucchiati in una certa quantità, si riscaldano e fermentano
possono subito macinare... si distendano in stanze ariose ed asciutte...
, e dia manifestamente nel pazzo che in buona fè, se un poeta, irritato
un volto di uomo, riscaldatosi lungamente in sì aspra battaglia, potean naturalmente smarrirsi
veste a foggia di schiavina e portando in testa quattro e più berrette, e
commercio e non soffrire mai più che in mare facciano figura per conto alcuno.
uno la mette / nel caso di raspare in tempi torbi, / arruffa tutto,
massaia, xi-52: riscaldandosi di giorno in giorno sempre più gli spiriti, ebbi
egli protesti sempre di voler ragionare, in mezzo ai ragionamenti, ecco che scatta
mezzo ai ragionamenti, ecco che scatta in un'improvvisa bestemmia o in una feroce
che scatta in un'improvvisa bestemmia o in una feroce imprecazione, che lascia tutti
entusiasmarsi, infervorarsi; rendere 0 sentire in sé farsi più intenso un desiderio;
feroce e duro cuore che, ripetendo in sé la umanissima benignità, la cordiale
. nardi, ii-164: si riscaldò in tal maniera che, rivolgendo l'animo
dio e acceso di divozione, disse in nome di tutta la città che tutto
: si andava riscaldando ogni dì più in questo pensiero. cebà, ii-31: awer-
addolorò e, sì esso lui in una stanza assai civilmente addobbata per non
prima era infreddato per la letizia, riscaldossi in essere frastornati dallo strepito dello sbaraglino
giuocava, e de'discorsi poetici in cui riscaldavansi i no e
: fatti conoscere, ci adagiammo in due comode sedie. guardative.
perche è cosa malissima e più penculosa in questi freschi che mettete, io
lo avesse mai veduto oltre modo in quella sua periodica visita che mi faceva,
che mi faceva, si che in sulle scene sotto le spoglie del duca alfonso
di prese una puntura di cui in pochi giorni morì. leopardi,
, ferrara, tanto si riscaldò in quell'amore che giurò di ot
l'ambiente si riscaldava. tutti si guardavono in viso con poltrone e senza far
la bugia dare. in mano: una bugia, anche questa,
de'sudditi la mansuetudine temperi l'ira in tal maniera che essa non uscisse della via
uscisse della via della giustizia; e in tal maniera si riscalda a tale correzione
. nella conferenza delle carriche ecclesiastiche et in alcun altra della corte ancora, ma
e le donne intanto che pare loro esser in nel paradizo terresto. s. bernardino
[o vedova] sia vestita, non in letto di penna; e che 'l
volgar., ii-2 (11): in la goventura bo- gle pu e rescada
carne, e da li cinquanta agni in su lo calor corporà se refreida. g
giov. soranzo, 46: sì fece in dio lo sdegno che pian piano /
piano / s'intiepidì, poi riscaldossi in guisa / (pensando quanto il primo uom
voci degli apparati turcheschi ed essendo ratisbona in mezzo l'alemagna, sul danubio,
. loredano, 321: si riscaldavano in maniera le voci de'soldati che,
: il transferirsi la persona del duca in campo è segnio che la cosa riscalda
7- 254: la zuffa si riscaldò in tal guisa che altro non si vedeva
franceschi avanzar bene e bello / ed ebbergli in un punto rincalciati. 24.
un punto rincalciati. 24. venire in auge. s. maffei, 4-104
materia già raccolta, ho pensato di stamparla in un volume da sé per aiutare quello
del modo e del tempo, cautamente in un giorno determinato partendosi ciascuno di loro
nottetempo, ruppono i confini e si trasferirono in corte del cristianissimo. 26
ambasciatori s'incamminò l'esercito per entrare in guienna, e si riscaldarono l'armi
è dal francese. si dice però in francese: 'à froid'per dire 'sans
. -riscaldarsi il polmone: dare in escandescenze. goldoni, vii-505: via
riscaldi il polmone, la non dia in frenesia. -riscaldarsi la memoria:
riscaldata, sf. il riscaldare in fretta e superficialmente. = femm.
antonino [crusca]: debbe ciascuno in qualunque stato si sia, i cibi e
puri zoffi e i vivi / argenti in quella terra umida e molle: / dove
, cxxix-49: si è poi tentato, in luogo della mano nuda, di applicarvela
lana ed ora di lino, ed in questi casi non si è visto lume alcuno
: la scala d'innanzi a loro levavasi in trionfo, emanando dalla pietra riscaldata un
di milano, iii-79: dai cimenti fatti in camere riscaldate risulta che i corpi animali
camere riscaldate risulta che i corpi animali hanno in certe situazioni il potere di produrre il
produrre il freddo, ossia di mantenersi in una temperatura più bassa dell'ambiente.
ambiente. pratesi, 5-371: entrò in un ampio salotto, illuminato da una
, la quale... ricordava, in quella stanza, riscaldata da un buon
del secolo scorso. cicognani, 13-480: in viaggio, per quanto il treno fosse
nel suo ufficio a via lancellotti, in una giornata d'inverno. uno studio
d'inverno. uno studio riscaldatìssimo, in fondo alla biblioteca. piovene, 3-181
per qualche tempo, per essere portato in tavola (una vivanda; e ha una
san martino presso ad orto san michele in botteghe di lanaiuoli, accendendosi in alcuno
michele in botteghe di lanaiuoli, accendendosi in alcuno panno riscaldato per l'untume e
soderini, iii-658: quanto più stanno in sul palco et in luogo caldo ammontate le
quanto più stanno in sul palco et in luogo caldo ammontate le ulive a incalorire
. odore o sapore sgradevole delle sostanze in fermentazione. roseo, iii-33: il
isbigottiron molto, vedendolo riacceso e riscaldato in così fatto modo, lacerato e sgraffignato
giuppone, le calze, e tutta in pezzi stracciata la camisa e fuon d'ogni
mori, 37: messer maffeo scalzo, in camicia, con una cuffia in testa
, in camicia, con una cuffia in testa, tutto molle di sudore e
refredato. aretino, 20-337: gli contai in che modo si possano intendere le favelle
nia e quante vertù hanno le vie in croce; e dato a tutte consigli
era destro e sollecito, la morte tornava in capo a lui, perché claudio,
capo a lui, perché claudio, tornato in casa e con vivande straordinarie indolcito e
: maraviglia... mi sembra che in tre o quattr'ore di riposo
essendo riscaldato maggiormente, avendola trovata in camicia e però maneggiata e stroppicciata al lei
canto è fede. -e s'accarezza in tasca / il soldo ruffianato.
213: la madre, vedendolo così in furia e riscaldato dalla collera e dalla
rondi- nelli ha fornito un grande appartamento in s. vitale di tutto quello che
, sedie di ogni maniera, tutto quello in somma che può immaginare l'ingegno riscaldato
fatto dall'accademico di pozdam, pose in moto tutto l'acume del suo ingegno.
prato si lamenta e langue. -accalorato in un discorso. boccaccio, dee.
2-9 (1-iv-208): ambruogiuolo, già in su la novella riscaldato, rispose.
rattener gismondo del dire, già tutto in su le lode d'a- more con
davanzati, ii-340: si dolse in piè della lettera il segretario giovanbattista sanga
già riscaldati nel parlare, si trasse in disparte a notare ciò ch'essi venivano
0-i-137: caso invero notabile, che in mezzo a tanta sommozione ed allorquando erano i
del nostro sangue riscaldata, chiamarsi becchini e in strazio di noi andar cavalcando e discorrendo
, che pure avesse avuto l'animo in sua balìa, conosciuto fermamente che egli
bentivoglio, 5-ii-310: mi han detto in gran confidenza i due cardinali ed il
verso le cose di roma e farebbe raffreddar in lui quella pietà che tocca a sua
elettrica o la combustione di gas, in partic. per la produzione di acqua
delle lamiere. g. scognamiglio [in civiltà delle macchine, 413]: nel
pennato la riscaldatura e asprezza che lascia in sul legno. = nome d'azione
-riscaldamento di materiali metallici o vetrosi in lavorazione per portarli dallo stato solido a
frutti (mele e pere) conservati in magazzino o in cella frigorifera. -inizio
e pere) conservati in magazzino o in cella frigorifera. -inizio di putrefazione che
che si ravvederà. linati, 13-24: in parte, quelle impazienze erano riscaldi dovuti
: per eufemismo, il popolo, anche in toscana, dice 'riscaldo'il male venereo
male venereo, che corrisponde all'entrare in caldo della venere animalesca. =
tallone dei liberi onesti. -ispirare in qualche misura. caraucci, iii-18-163:
altri sonetti che a questo s'accompagnano in gran distanza son d'una galanteria riscalducciata,
fu ripreso e aggravato dalla stanchezza dannunziana in quelle compilazioni rimate che passarono, in
in quelle compilazioni rimate che passarono, in momenti di commozione giornalistica riscalducciata da continui
, non ne fa teoria... in italia l'amore si sente, si
amore si sente, si patisce; in francia si disserta, si computa.
bambino un lastrico scalpellato a nuovo. in nessun paese del mondo sanno riscalpellare un
2. dire riluttando, ribellandosi (in relazione col discorso diretto).
rifondano un'altra volta, se ne andranno in mina. riscambiare, tr
. -anche: compiere una breve visita in un luogo, recarvisi in tutta fretta.
breve visita in un luogo, recarvisi in tutta fretta. g. argoli
piantano le donne a sedere e riscappano in fondo frettolosi. p. petrocchi, 1-37
m'ero avvicinato al letto, riscappai in cameruccio a mi'padre. c.
. -sfuggire alla morte, mettersi in salvo. salvim, 16-569: or
. intanto accadde che tarsia si riscappò in uno bello fanciullo maschio, e 'l
che si dia limosina alle donne giacenti in parto et alle riscappate povare di pane e
sicurtà; che l'una / è in borgo al primo cenciaiuolo che ha avere /
quale, appena riavutosi dalturto, che in sulle prime lo aveva sbalordito, sciamò
palcoscenico, voglio dire sul pergamo, in viso all'imbestialito missionario.
: il qual, per tanto onor venuto in frega / e per mostrar che differenze
, dietro pagamento di un indennizzo, in modo da rendere la proprietà libera o
è vinta, il rimboscamento compiuto, in progresso il riscatto dei terreni riscattabili,
, così inani e vuoti, mani in mano, guardia spossante...,
essere ricca e, per lo grande debito in che entrò per riscattarle, venne in
in che entrò per riscattarle, venne in male stato. v quirini, lii6-
pagamento di un indennizzo al debitore, in modo da rendere la proprietà (o
g. giustiniani, lxxx-3-1074: sino in tempo di rodolfo ii furono alienate [
o dei servizi prestati nella pubblica amministrazione in un diverso settore o con un diverso
richiesto, come condizione necessaria per l'ammissione in servizio, il diploma di laurea o
servizio, il diploma di laurea o, in aggiunta, quello di specializzazione rilasciato dopo
corsi universitari di perfezionamento, può riscattare in tutto o in parte il periodo di
di perfezionamento, può riscattare in tutto o in parte il periodo di tempo corrispondente alla
-riacquistare il possesso di un bene dato in pegno, mediante il pagamento del debito
berchet, 172: -le mie armi tutte in pegno / diei per mille marchi d'
paese. carducci, iii-12-54: assediato in siena, e poi licenziato con una limosina
fiorini, che riscattasse il diadema imperiale messo in pegno a firenze. tarchetti, 6-i-396
calzoni? -per estens., in giochi di società: fare penitenza.
ai giuochi di società. chi cadeva in errore doveva riscattare un pegno, sottoponendosi
a una punizione, quasi sempre concertata in un bacio. -ricostituire il patrimonio
tengano [il volume] per sé in cambio di quello che presi da loro
riscattino da casa mia il volume che presi in negozio e lo assegnino alla biblioteca comunale
una somma convenuta a chi lo tiene in prigione. rinaldo degli albizzi, i-255
mariti non avevano avuto voglia di por in aventura le proprie vite loro per riscattarle
d'un anno schiavo, quando il minio in tunisi ordino ai suoi fattori che secondo
e che poco tempo fa è stata riscattata in marocco, dove fu condotta schiava l'
erano stati trafugati o che correvan pericoli in mano de'possessori inculti e incuranti.
venivano restituiti i gioielli o l'equivalente in denaro... a san remo,
osta..., lei va in direzione, paga venticinque lire per riscattare il
comprate da noi, per non cadere in potere dei galla, loro nemici; ed
-rifl. casti, iii-93: in russia... lo schiavo non acquista