niente più di risalto di quello che ha in se medesima, non abbisognando ricci né
. riccino. tommaseo, 2-i-138: in testo capo porti due riccini. /
. / bella, ti ferirò se in alto miri. -acer. riccione
7 di félice e bulir fa in la lisìa: / in pochi dì come
e bulir fa in la lisìa: / in pochi dì come mia lingua dice /
bravi. tansillo, 1-327: simil capriccio in testa d'uom non venne, /
. pirandello, 7-386: entrò, in quel punto, di corsa un bellissimo ragazzo
, i3'333: aveva la fronte in rilievo martirizzata di rughe, gli occhi
naso, il capo riccio, pallido / in viso. giovio, 4-i-215: questa
e parte col pelo. -lavorato in rilievo (il broccato). carteggio
di artisti, xci-i-408: seguitava coronata in veste di broccato riccio. aretino, 20-07
cittadini, quasi con tutta la terra in compagnia, fu posto in chiesa. vasari
tutta la terra in compagnia, fu posto in chiesa. vasari [zibaldone],
zibaldone], 5-338: sua santità era in mezzo alli predetti figliuoli del re sotto
. burchiello, 54: ogni castagna in camicia e 'n pelliccia / scoppia e
caldo e fa trich tracche; / nasce in mezzo del mondo in cioppa riccia:
; / nasce in mezzo del mondo in cioppa riccia: / secca, lessa ed
prima di fiorire i contadini la mangiano in insalata. 7. oro,
moneta del valore di 4 carlini battuta in firenze nel 1533 dal duca alessandro de'
prima moneta di quattro carlini fatta battere in firenze nel 1533 dal duca alessandro de'
grado di cottura dello sciroppo di zucchero in cui il liquido si solleva increspandosi.
., capelli a zazzera, ricciolati in uno svolto tutto attorno alla testa.
breve ciocca di capelli graziosamente arricciata, in modo naturale o artificiale. -anche: tirabaci
. verga, 8-353: le margarone in gran gala, verdi, rosse,
: ero io che ridevo, ricciolino, in quei giorni! e adesso sono dentro
, 3-52: una distesa d'orti. in primo piano: / sei- vette d'
. montale, 6-274: poi d'anno in anno -e chi più contava / le
-e chi più contava / le stagioni in quel buio? -qualche mano / che
ricciolo / di gerii, un grillo in gabbia, ultima traccia / del transito
. panzini, iii-158: nel secolo in cui i marmi si composero in riccioli
secolo in cui i marmi si composero in riccioli e svolazzi pieni di maestà, quei
: te lo rammenti il palmizio polveroso in mezzo al cortile, con quel solito ricciolo
: la maionese veniva offerta a parte, in una salsiera. allora ho visto
e ritirarlo con un grosso ricciolo giallo in cima al polpastrello. -impasto di
disse che da quella parte la vigna scoscendeva in una breve scarpata giusto sotto la quale
ond'ei ponea / tutto il resto in non cal. e. cecchi, 7-21
rifatto e da cittadin disfatto'. davvero in fondo in fondo il mondo è stato sempre
da cittadin disfatto'. davvero in fondo in fondo il mondo è stato sempre lo
di poi, hanno fatta parere di secolo in secolo diversa la testa dell'uomo.
piccolissimo e vestito di bianco, va in giro col suo ricciolone e la scarpina bianca
mirabile corpo ventenne piumato e riccioluto di raggi in una abitazione. 2.
12-118: procedevamo immersi, l'aereo in una riccioluta crema di nuvole, io
, caratterizzato da una fitta ramificazione terminante in aculei; diffuso in europa e in
fitta ramificazione terminante in aculei; diffuso in europa e in america settentrionale, cresce
in aculei; diffuso in europa e in america settentrionale, cresce sui tronchi degli
presa la sua ghirlanderà, gliela pose in testa e baciògli quegli suoi capelli ricciotti,
splendor circundato, cantando e ridendo, in verso il cielo tutto allegro sallire.
elli ànno grande bocca e 'l naso rabuffato in suso. boccaccio, 9-47: fanti
(ii-459): vito aveva i capelli in capo crespi e così ricciuti come veggiamo
: scoperse molti etiopi, che andavano errando in grosse masnade ed erano di color nero
seta nera. parise, 11-72: parlava in inglese con un giovanotto dal pelo ricciutissimo
di metallo / sotterra, ad affiorare in quei procaci / lussi, che al tuo
come una mima protetta da un generale in ritiro. pascoli, 673: ricciute
. pascoli, 673: ricciute donne in lavatoi perenni / batteano a gara i panni
, 6-259: proteo leggero ora si asottigliò in acqua, ora era leone, ora
insalate, a stelle ricciute, / in circolo fra i variegati garofani a mazzetto
. sbarbaro, 1-26: il promontorio in faccia all'isolotto di bergeggi è appena
torbido. moravia, 17-6: è in tempesta il mare, verde torbido,
simile a i carcioffi, che noi adoperiamo in toscana per fare apprendere il latte invece
ricchi signori. g. morelli, in: e'suoi antichi in mugello erano ricchi
morelli, in: e'suoi antichi in mugello erano ricchi, te
fatiche senza dover prestare una equivalente fatica in atto, avendo presso di sé le
da'suoi maggiori fatte prima e convertite in danaro. l aurora, ii-489: nella
d'anguilla. -con uso antifrastico, in un ossimoro. bartolomeo da s.
. bruno, 3-346: son libero in suggezione, contento in pena, ricco ne
3-346: son libero in suggezione, contento in pena, ricco ne la necessitade e
. boccaccio, viii-1-122: il ricco seppellito in inferno, vedendo sopra sé lazzaro nel
minimo nell'acqua, e gittando- gliele in bocca, il rifrigeri alquanto. libro ai
publico. guanni, 375: era in quella casa una regola generale, che a
nell'amicizia del ricco; e presumendo virtù in chi non fu mai sventurato, accoglie
. 8. -scherz. ricco in canna: persona molto facoltosa (sul
facoltosa (sul modello dell'espressione povero in canna). aretino, 20-297
, quando un grazioso, un ricco in canna si avilisce? 2.
b. segni, 136: mentre che in tal modo si faceva la guerra nella
di darti conto delle impressioni che ha in me prodotte questa ridente e ricca metropoli [
. aleardi, i-xn: si era in un luogo romito, lungo l'adige,
e la terra vi biondeggia davanti agli occhi in ricchissime spighe. bertola, 3-153:
; /... / ed in color di rose / le austere arbori annose
non fosse stato aiutato da francia, in breve tempo avrebbe fatto compagnia al duca
, di proprietà, di possedimenti (in relazione con il compì, di abbondanza)
puote ch'un ben, distributo / in più posseditor, faccia più ricchi / di
: già molti anni sono, si stava in una provincia d'italia un gran signore
entrata. l. donato, lii-6-376: in
fortezza o di gente o di mura, in tal altro con la simulazione e co'
gli eserciti e con loro insieme uscir in campagna. -costituire una difesa naturale
moldavia, argine che dal mar nero in qua riparra l'innondazione de'barbari.
conte ripara 11 colpo, quale va in alto. pratesi, 1-379: riparai,
eccoti una pera: riparala. butta in aria un fico, e lo ripara in
in aria un fico, e lo ripara in bocca. -assol. compiere, nello
, / ei le percote pur, ma in modo strano / adopra al colpo e
ciono più assalti affosso de'fiorentini e in più parti, ma poco poterono accedere
, ma poco poterono accedere, ché in tutte parti furono riparati. -mettere al
il sole sien dirizzate il verno: e in una cor teccia
, 3-170: natura generosa che rippara / in regai sangue alcun lignaggio antico, /
regai sangue alcun lignaggio antico, / in altra stirpe più non se rischiara.
tutte sono transitorie e mortali, così in sé e fuori di sé esser piene
sue frodi, è onore il sopportar in pace tutto quel di sinistro che la malvagità
come uno s'è riparato dalla fortuna in tale o tal caso.
una condizione di disagio materiale; provvedere in modo appropriato a problemi, a difficoltà
fosse rubata e più volte fue la città in pencolo d'ardere... li
tal che gran parte ne sono andati in mina. volendo in parte a ciò
parte ne sono andati in mina. volendo in parte a ciò riparare, si debbe
scaldassi, questo detto uon uomo venne in tanta maraviglia di travaglio, insieme con
, 248: avendomi / ieri avvisato in fretta apposta il passera / che il parentado
si facesse un istromento publico, mentre in questo modo si ripara a tutti li sudetti
li testimomi possano mancare overo che sia in arbitrio di alcuni di loro d'impedire la
tosto al passo / d'entrar o in fiera 0 in fonte o in legno o
passo / d'entrar o in fiera 0 in fonte o in legno o in sasso.
entrar o in fiera 0 in fonte o in legno o in sasso. /.
fiera 0 in fonte o in legno o in sasso. /... /
facessero la pratica e poi piu valessero in riparare alle incursioni de'turchi. d
città [siena], però che è in assai grande alterazione et è per essere
assai grande alterazione et è per essere in via maggiore se el signore non ripara.
le fiere giostro, / né grazia alcuna in me le stelle infondano. / o
., 30 (521): tiratala in disparte, le fece anche accettare un
, per riparare al guasto che troverebbe in casa. gazzetta di gaeta|8-ii-i86i], 113
risorsa naturale. goldoni, xiii-386: in greca terra, per riparare, all'onte
quinquennio, permettendo ai coltivatori di riparare in parte al mancato guadagno sulle uve col
non si servì mai, se non in roma per riparare agli incendi ed arsioni ed
la provida natura ha riparato con versare in quei luoghi cotidianamente torrenti di pioggia.
2-i-5: non è da meravigliarsi se ora in mccclxxiiii la morìa è venuta e neuna
dir qiesca fu'e, se ben in quel tempo, piacendoti alcuno, tu lo
(ignoto) che aveva lasciato in asso sua madre (ignota) e non
detto che volevi riparare, una frase in tutto degna di te e della tua
lei. tecchi, vili-204: sballottato in un campo per lui completamente nuovo e
g. morelli, 224: volendo riparare in parte al bisogno del pupillo, debba
il padre principalmente pensare di morire ogni in dì. savonarola, 10-169: egli è
, del vino e dell'olio, in cui dànno sì spesso di grappo coloro
va a tentare altrove la fortuna che in patria non gli ha arriso.
detti tiranni ed a tanta aflizzione, in persona n'andò in francia a pipino
a tanta aflizzione, in persona n'andò in francia a pipino prencipe e governatore de'
franceschi a richiederlo e pregare che venisse in italia a difendere santa chiesa contro telofre
pistoiesi, 1-80: non era nessuno in pistoia che alle loro malefatte cose riparasse
tanto fue loro sofferto che misono pistoia in grande struzzione. nardi, i-141: in
in grande struzzione. nardi, i-141: in roma massimamente fu eccitato grandissimo e importante
b. segni, 52: saremmo tutti in servitù della casa de'medici, se
la grave maestà de la toga, e in vece de lo arguire ne le dispute
a un incarico. anonimo [in lami, 1-2-635]: non saprei chi
iscandolo, ira o maninconia ch'avesse veduta in alcuno. v franco, 235:
non sia seme del mio pianto: / in tanto amor tanto dolor vi mova,
riparar ai tristi affanni / entriate meco in lodevole prova. 38. tose
38. tose. non riparare (in relazione con la prep. a seguita
hanno battezzato alla volpe, sai, in ricordo di quella mangiata. un ambiente di
amor io seggio / di questa cosa in doglia, ma riparo / che 'l proprio
e'1 più caro / pur rimarrà in servigio di quegli. 43.
roba, come la padrona: / che in buona verità, è una donna da
intero. -stare sul riparare: mantenersi in una posizione di difesa; stare in
in una posizione di difesa; stare in guardia. giraldi cinzio, iii-6-104:
particella pronom. trovare asilo e ospitalità in una città o in una nazione per sottrarsi
asilo e ospitalità in una città o in una nazione per sottrarsi a persecuzioni politiche
insieme diritto per la via d'andare in de lo reame di longres, là ove
cagione di lasciare roma e di fuggire in fiesole, allora fortissima, come ancora
sicuro da ogni umano oltraggio, acciocché in ogni estremo pericolo vi possiamo vivere liberi,
, esuli e mendichi, si ripararono in checio alla protezione de'padri. lanzi,
di sicilia, si riparò e morì in roma. botta, 6-ii-200: toccò le
e questo [l'esercito] ricoveratosi in salvo dentro le mura della nuova york.
buenos aires. -trovare scampo, mettersi in salvo. antichi portolani italiani, 286
: lo stuol pagan fra tanto, in rotta messo, / si ripara fuggendo a
corsieri gareggiano di procellosa velocità ed urtansi in giostra sopra la lizza del mare, guai
2. per estens. rifugiarsi in un luogo che offra protezione o salvezza
luogo che offra protezione o salvezza o in una dimora appartata e sicura, trovando
azioni ostili. -in partic.: trincerarsi in un luogo ben difeso e fortificato.
da veruno veduto, montate le scale, in una camera si riparò che la balia
. ammirato, 1-i-136: or vediamo in contrario come vien lodata l'azione di
. d. bartoli, 2-1-275: in tanto scommovimento e grida non v'ebbe
, né a prieghi che gitta- vano in vano... sconsolatissimi...
, era vergine sacrata; rifuggendosi in altre case di amici i minori fratelli di
. leoni, 64: mi sono riparato in una casaccia presso piazza castello da certo
tarchetti, 6-i-106: mentre va correndo in cerca per le camere, le fiamme
madre stessa di clara e le sorelle ripararono in quella torre fortificata contro il secolo turbinoso
l'onda impetuosa e cruda / cercando in placide acque ove ripare. vico, 4-i-800
: uccelli che si sparpagliano e rincorrono in tutti i sensi... riparando poi
sensi... riparando poi di verdura in verdura. -nascondersi. gatto
dietro un albero. -isolarsi in un ambiente favorevole per ritrovare la quiete
. 3. trovare ricovero temporaneo in una dimora o in un albergo per
trovare ricovero temporaneo in una dimora o in un albergo per ristorarsi e per trascorrervi la
: nelle pubbliche vie trovavano di tratto in tratto dove ripararsi e avere agiatezza e
: alla fine convenne sostare e riparare in una taverna che avevamo lasciato un mezzo
: s'attardò per un sentiero sconosciuto in una foresta d'abeti. camminava in
in una foresta d'abeti. camminava in fretta, per giungere prima di notte a
porsi al riparo da condizioni climatiche avverse in un luogo coperto, in un'abitazione.
climatiche avverse in un luogo coperto, in un'abitazione. g. gozzi,
arte ci ha ammaestrati a mettere tanto in ornamenti eh'edifichiamo piuttosto per gli occhi
. stampa periodica milanese, 415: in tempo di burrasche il ripararsi in campagna sotto
: in tempo di burrasche il ripararsi in campagna sotto gli alberi ci espone a
, 2-14: un uomo che, in vista del temporale, s'era andato a
: non lungi la compagna si travolge in terra e si ripara al seno della
ripara al seno della vecchia madre sedente in atto di rispingere un giovane armato,
. trovare compensazione a un'esperienza negativa in una nuova occupazione e attività o in
in una nuova occupazione e attività o in confortanti pensieri o in un ideale,
e attività o in confortanti pensieri o in un ideale, ecc. velluti,
: riparò [il collodi] idealmente in un mondo più consono alle sue predi-
più di prima. 7. in senso generico: andare in un luogo,
7. in senso generico: andare in un luogo, frequentarlo. r.
o con una ragazza anche più modesta riparare in uno dei sordidi amori periferici.
; / e chi ben ama ripaira in dolore. 11. ant.
cepparello, il quale molto alla sua casa in parigi si riparava. ovidio volgar.
ne fu rogato ser manno dalamole che sta in firenze e riparasi in bottega di ser
dalamole che sta in firenze e riparasi in bottega di ser iacopo salvestri procuratore.
si riparavano d'ogni nazione uomini vertuosi in qual si voglia essercizio e ciascuno secondo
18-ii-80: il signor sebastiano suol ripararsi in casa del signor don alfonso.
barberino, 4: donna... in cui ripara tutta entilezza, / biltate
lia è cara, / io solingo in savona oggi ho ricetto. carducci,
v.]: 'riparata': il riparare in fretta, alla meglio. 2
). v. bochi [in civiltà delle macchine, 419]: certe
filarete, i-ii-689: ora voglio così succintamente in prima narrare delle chiese e luoghi di
: stanno nel regno tutte queste cose in notabile quantità rifatte e riparate le piazze
e vedendo pienamente riparata la mia onestà in faccia del pubblico mediante il decreto cesareo
caldo o da altre intemperie. - in partic.: coperto (una persona)
, senza un angolo d'ombra, in una immensa luce calda, era quasi
. pavese, 5-173: ci fermammo in co'(luna vigna, in una conca
ci fermammo in co'(luna vigna, in una conca riparata da gaggìe.
. gozzi, i-10-120: ora, non in questa vita iddio, la cui longanimità
tutte le leggi divine e umane fare in pace i giorni loro, riparati da
spasso per vedere che c'è di nuovo in piazza; ma se no continuano a
7. non esposto agli agenti atmosferici, in partic. alle intemperie, al freddo
pece calda e si han da riporre in qualche vaso ben coperto. altri gli fanno
una camiscia di ravedseni e gli pongono in luogo riparato dall'aere. pananti,
e... uno stare di paradiso in una camera ben riparata o stando a
né del freddo, né dell'umido in casa. ho due camere, tutte e
voglia di vedere una persona un poco in disparte? in piazza della certosa,
vedere una persona un poco in disparte? in piazza della certosa, preliminarmente: ché
esse, sull'ora del crepuscolo, in piazza della certosa, ce n'è
. che ha trovato rifugio e ospitalità in un luogo per sfuggire a pericoli o
che ha trovato riparo dall'intem- perie in un luogo coperto. alvaro, 20-201
vera politica e con essa si mantengono in fiore fé nazioni: politica riparatrice,
ai mali della terra. -messo in opera per risolvere problemi. buonarroti il
, quale mai tormento inventato dal demonio in un estro di malignità potrebbe uguagliarsi all'
: questa è la violenza riparatrice e in certo modo alleata del diritto.
. che dà luogo a una situazione nuova in cui precedenti situazioni negative appaiono compensate
giovanni prati aveva bisogno di una riparazione in questi tempi che si dicono 'riparatori'.
si dicono 'riparatori'. ne ha avuta una in senato, ma un'altra ne aspetta
9. che ha il compito di rimettere in funzione un impianto o una macchina,
.. nave le quale portao paris in grecia... erano multo sconze et
degli strumenti, ne'pronti metodi di riparazione in caso di guasti, troverà lo statista
e ha il bagno guasto, rotto, in riparazione, inservibile. -per
altresì prove accertate della riparazione della tibia in un uomo. -rigenerazione di una
asportazione di una sua parte, è in grado di riprodurre la porzione mancante (
reparazioni da lo stagno dall'acque che in esso padule derivano. marsilio da padova
. documenti riguardanti la repubblica senese ritirata in montalcino, i-397: sien obligati la
ne ha dati gli ordini e che in breve tempo saranno esseguiti. temenza,
ristrutturazione compiuta. filarete, 1-ii-690: in san marco ancora si può vedere la
può vedere la degna reparazione per lui in quella chiesa fatta. 3.
(e l'azione o il comportamento messo in atto a tale scopo).
): sta bene: l'ho ucciso in pubblico, alla presenza di tanti suoi
un prodromo di restaurata filosofia; e in quel tempo medesimo la riparazione compiuta degli
di un atto illecito (e, in partic., di un reato) mediante
la restituzione o il risarcimento pecuniario o in altre forme previste dalla legge (come la
danni cagionati dal reato e alle restituzioni in favore del danneggiato, anche se non
essere condannato altresì al pagamento della riparazione in somma determinata nella sentenza, purché l'
titolo di riparazione. la somma è determinata in relazione alla gravità dell'offesa ed alla
pagamento periodico) a colui che, in seguito a giudizio di revisione, venga
propria colpa e avere sofferto la carcerazione in espiazione della condanna ricevuta (e tale
repubblicana, ha avuto più adeguata disciplina in una legge del i960 e nel codice
errori giudiziari. chi è stato assolto in sede di revisione, per effetto della
errore giudiziario. chi è stato prosciolto in sede di revisione, se non ha
che ingiustamente ha provocato una guerra (in pratica, dalla potenza che è risultata
è risultata sconfitta) alla potenza (in pratica, la parte vincitrice) che dalla
ha subito danni ingiusti. -anche, in senso concreto, per lo più al
): le somme o i beni in natura pagati a tale titolo dalla potenza
riparazione o non l'esigevano con la forza in favore dei propri sudditi o perché si
dell'umanità nella pienezza della primitiva condizione in virtù della redenzione operata da gesù cristo
spirituali? 11. ristoro di cibo in compenso di un digiuno. rajberti,
susseguente non mi fu possibile trovarlo che in un'osteria dove mangiava da due ore in
in un'osteria dove mangiava da due ore in riparazione di due giornate di digiuno.
). parcheggiare nuovamente il proprio veicolo in un luogo. 2. intr
lungo a una condizione poco gratificante, in partic. a un lavoro di ripiego
. ant. il riportare l'organismo in una condizione di equilibrio. leonardo,
spalliere poco alte, d'un braccio in circa, ogni cinque anni le taglierai fra
erba perenne, a fiori rossi; tinge in rosso. = deriv. da ripa
foglie opposte, cuoriformi lanciolate; fiori in spiga, con dodici ovvero quattordici stami
pezzo di legno sottoposto a lavorazione, in modo che la superficie di questo non
originario dell'ame- rica settentrionale, introdotto in europa come portainnesto per l'ottima resistenza
labbra e sulle gengive di croste brunastre in soggetti febbricitanti e in gravi condizioni.
di croste brunastre in soggetti febbricitanti e in gravi condizioni. 2. riparia
ch'ha nome liparia / e nasce in finichìa, la regione; / le fiere
): uccello dell'ordine irundinidi diffuso in tre specie (delle quali la più nota
rondinella peregrina, / a cui di piedi in vece è il basso volo, /
antica commedia attica cantata dal secondo semicoro in risposta all'epirrema cantato dal primo semicoro
; ritornare su un argomento già discusso in precedenza. boccaccio, dee.
recipr. machiavelli [gherardini]: in fine non si fece altra conclusione,
avuta e nel modo soprascritto; ed in questo mezzo lui penserebbe qualcosa e io
-ripetere fra sé parole o frasi già dette in precedenza. guido delle colonne volgar.
3-i-1-549: il re d'inghilterra è andato in fiandra per riparlare allo imperatore.
il suo alto significato ammonitore? -riprendere in considerazione un programma. faldella, i-5-168
scava con degli unghioni de'lunghi solchi in su quel sevo e loro manda da
quel sevo e loro manda da su in giù di certe zaffate di urina da riparlarne
cui son caro, / contro il freddo in mio riparo. gioia, 2-1-
periodica milanese, i- 395: fece in modo che... [la vite
medaglia, gli occhi fissi come sempre in quelli del professore seduto in cattedra,
fissi come sempre in quelli del professore seduto in cattedra, però coprendosi la bocca con
trioni / primi le fiamme, e in vano / dentro al vietato mar braman riparo
. filicaia, 2-2-244: ecco che in mezzo d'infedel campagna / offre
arrivati ch'era notte, trovammo riparo in un grosso albergo silenzioso, nascosto tra
-a, al riparo di: in posizione adiacente o sottostante a.
all'aperto, sul sagrato di san rufino in costruzione, al riparo delle impalcature.
degli uomini, chi gobboni, chi in ginocchio. -al riparo: lontano da
dall'altro lato. 2. in senso concreto: qualsiasi dispositivo o costruzione
iddio fé beffe e rise, / veggendo in contro a lui far tal riparo.
. leonardo, 2-142: fa ciascuno rivellino in modo che 'l nimico non se ne
palmi e tanto alti che a pena stando in ginocchioni, la persona vi si copriva
giorno. mazzini, iii-1-273: boccaccio in una sua gita al monte casino,
una delle più copiose in antichi codici, fu afflitto di vederla
codici, fu afflitto di vederla relegata in un granaio: non eravi né uscio né
posto a impedire possibili cadute. - in partic.: parapetto. codice dei
), per la forza dell'acqua in corso. allora delle castagne se ne perde
riparo sufficiente. 3. luogo in cui si cerca scampo o che si presta
che la santa sede non poteva tenere in freno. landolfi, 2-164: il folle
naturale o artificiale, variamente configurato e in molti casi provvisorio contro le intemperie.
è buon reparo per mezodì e libeccio in fondo d'otto passi. -con
al regno dei cieli, quale luogo in cui dio accoglie le anime dopo la morte
e pura / già mai no l'averanno in suo reparo. -figur.
dopo li esercizi natatori e cinegetici, in grembo al greggie, nel riparo del presepe
a fare due gran ripari con de'tini in su la ripa del fiume, l'
a'ripari, non lo temevano più in un tempo che in un altro. botta
non lo temevano più in un tempo che in un altro. botta, 5-354:
ognuno cede allo impeto loro, sanza potervi in alcuna >arte obstare. e benché sieno
provvedimenti e con ripan et argini, in modo che, crescendo poi, o
ad oggetto di riunire l'acqua corrente in un solo scolo a commodo e uso di
da napoli se. partìo: / venia in abra- czo a granni repari fare,
a granni repari fare, / ché madama in sua vece lo. poneo. storie
sua gente di francia non potessono entrare in italia e passare a roma. capponi
inviato a rinforzo di altri già impegnati in azioni belliche. g. micheli,
aren poi ripari, / tanta metterei gente in quella terra. andrea da barberino,
d'aiolfo, col quale non e riparo in battaglia. boiardo, 2-31-21: non
. -resistenza opposta a un nemico in armi. g. villani, 7-154
, si tornarono [i fiorentini] in firenze sani e salvi, sanza contasto o
68): non fanno essi riparo in altra guisa / che contro il fuoco
un frate / che gli era qui in firenze una monaca, / la quale,
dice che l'è l'unica / in medicar di questo male. muratori, iii-37
. muratori, iii-37: meglio è in tali casi ingannarsi col prendere per effettivo
/ questa crude! offesa / me tien in pianto amaro. f. scarlatti,
. f. scarlatti, lxxxvtii-ii-551: ambulando in questa afrizione, / mi riscontrai in
in questa afrizione, / mi riscontrai in un mie sozio caro, / ch'al-
mio caro, / e me lassi in pianto amaro / e senza alcun riparo /
alla sua vita, s'era fatto calare in una sepoltura. brusoni, 4-i-98:
-argomentazione portata a sostegno delle proprie tesi in una polemica. pallavicino, 1-169:
senno... piissima e sempre in opere di gran merito: digiunare, orare
merito: digiunare, orare, acconciare in buona pace i discordi, sovvenire a'bisogni
tommaseo [s. v.]: in senso di riparazione d'edifizi o di costruzioni
riguardare anco qualche parte di costruzione, in quanto difende non in quanto restaura o
di costruzione, in quanto difende non in quanto restaura o rinnova. nievo, 201
la campagna, ma fermandosi di tratto in tratto qua e là, dove con l'
offre assistenza, protezione, soccorso o in cui altri ripone la propria fiducia o
quanto son veloci / e come sono in distante riparo. 17. marin
della parte superiore della nave in modo che l'acqua non venga a cadere
quanto il volume da legarsi, piegate in due per la loro lunghezza e cucite
che servono di protezione alle stampe raccolte in un album o inserite come tavole fuori
album o inserite come tavole fuori testo in edizioni di pregio. arneudo
si collocano dinanzi a stampe delicate inserte in albi o come tavole fuori testo in edizioni
inserte in albi o come tavole fuori testo in edizioni di lusso. 20
locuz. -a, al riparo di, in riparo a: per rimediare, per
due sopranominati apostoli andrea e pietro, e in essi tutti voi, che qui sedete
. -a riparo da o di: in luogo appartato o protetto nei confronti di
periodica milanese, i-231: per questa ragione in un angolo della prima sala posta alla
, e c'era sempre un tavolino in un angolo all'ombra, dietro il ciuffo
nella scudena altresì del palazzo veneto e in una piccola casa di sua appartenenza sono state
riparo, e il palazzo, quantunque in più d'un luogo circondato dalle vicine fiamme
e tante cittadi... non tornino in cenere. m. villani, 9-15
a un gran disordine che è nato in casa. n. secchi, 2-24:
21: il povero principe fabrizio viveva in perpetuo scontento pur sotto il cipiglio zeusiano
legittimità, ch'è il più forte in numero nella camera del pan che nella nazione
-fare riparo: risiedere, dimorare, trattenersi in un luogo (ed è calco del
ov'ella fa riparo, / dicendole in aperto / che più merzé non chegio.
alcun riposo, / pur solo un'ora in me non fa riparo. fazio,
aggressore. tavola ritonda, 1-181: in poca d'ora... gli ebboro
, / arde e consuma ciò che trova in loco. g. villani, 6-80
guicciardini, vl-10: si fece giudicio avessi in brieve a perdere lo stato; e
per questo finisce col dare senza riparo in bestia, non ha quasi paria di
cari. bellori, fh-244: nel mezzo in sull'estrema sponda del paterno fiume vedesi
con valore aggett.): cauto, in atteggiamento difensivo. b. segni
, diceva lo shaftesbury, nel vedere in italia e altrove spiegarsi tutta quella pompa di
luogo. -essere sulla ripartenza: essere in procinto di ripartire. a.
. savinio, 1-118: da castellamare in poi... ogni nostra ripartenza
un'entità qualsiasi (concreta o astratta) in più parti. -in partic.:
più parti. -in partic.: divisione in più settori di un luogo, di
del campo cento cavalieri armati e introdotti in esso i due guerrieri, i quali
cominciò pure a temere mancamento d'acqua in una calma sì grande, quale però volse
però volse il bassà che si dispensasse in una misura ben picciola, assistendo esso
ha da dirsi chi solamente è uguale in potenza e autorità regia, ma chi ha
re. 3. distribuzione ragionata in più parti di un testo, di
ordito dell'opera: se non che in esso non si è proceduto con tanta
severità di ripartimento che le verità trattate in un luogo di professione non si sieno
un luogo di professione non si sieno in altri toccate, ricordate, ridette.
lo ragguaglia... de'ripartimenti in cantiche e canti e versi e rime.
4. suddivisione di un lasso di tempo in una serie di intervalli o fasi più
ripartimenti del tempo e ingiunse loro che in ogni tempo vegliassero. foscolo,
. 5. raggruppamento di persone in gruppi o funzioni distinte. falconi
partenza del porto vi metterai il ripartimento in quattro delle persone che sono in nave
ripartimento in quattro delle persone che sono in nave. 6. decorazione o
decorazione o cornice che suddivide una superfìcie in più settori. tommaso de'medici,
idem, 1-iii-239: questa chiesa siede in alto nel centro della borgata; vi
la facciata della basilica di san zeno in verona è in basso e da'due lati
basilica di san zeno in verona è in basso e da'due lati della porta
due lati della porta d'ingresso scompartita in quadri di marmo lucido istoriati. sotto
terrestre, sono effigiate queste figure: in un primo ripartimento, un uomo a
uomo a cavallo che va a caccia, in clamide, con staffe e corno alla
da'spagnuoli d'india perché loro confermasse in perpetuo feudo i ripartimenti, per non
, cioè un ripartimento di cento ville in circa. galanti, 1-i-449: hanno le
69: la republica napoletana è divisa in undici ripartimenti. dizionario politico, 132
132: l'assemblea costituente divise la francia in ripartimenti, i ripartimenti in'distretti,
, i ripartimenti in'distretti, i distretti in cantoni, i cantoni in comuni.
i distretti in cantoni, i cantoni in comuni. -branca di un organismo
1-243: il ministero di guerra è diviso in uattro 'ripartimenti'(compartimenti). periodici
9. ciascuna delle sezioni o capitoli in cui un testo è suddiviso.
è divisa, fino ad augusto, in quattro deche, suddivise in quaranta ripartimenti
augusto, in quattro deche, suddivise in quaranta ripartimenti ossia quaranta secoli; e in
in quaranta ripartimenti ossia quaranta secoli; e in sedici ripartimenti da augusto ai tìgli dell'
trombe e di tamburi, furono anche in vari ripartimenti di tempo scaricate, fin
, la quale non è mansura e in lo suo ripartimento è afflittiva. =
partire1). dividere un'unità qualsiasi in parti. - in partic.:
dividere un'unità qualsiasi in parti. - in partic.: frazionare una somma di
denaro o un uantitativo di oggetti in più quote; distribuire o ispensare benefìci
1 capitani bisogna che usin diligenza in repartir queste arme e distribuirle,..
, aggrandendoli quanto più può e repartendo in questi tutte le grazie, tutti i
uomini d'arme... ed in difetto loro alla cavalleria leggiera, e
non può tener conto se il piantone addormentato in garetta è innamorato. -per estens
ingiunse al ribelle che sottentrasse al giogo in vece dell'estinto giovenco. -elargire,
'magnifico'si riparte così alla cieca che in alcuni luoghi si suol investir a'medici,
allor che prendono il polso. -trasfondere in altri le proprie qualità. fed
ha aa dirsi chi solamente è eguale in potenza e autorità regia, ma chi ha
.. ristringere i fondi e ripartirli in più mani. 3. frazionare uno
mani. 3. frazionare uno spazio in aree o ambienti funzionalmente distinti.
: il triangolo... può servire in alcune angustie nelle abitazioni, ricavando le
di bncherasio, 1-122: è massima in agricoltura di ripartire il terreno ed alternarne
de'battilani, le quali erano ripartite in quattro gran quadri. bellori, 2-443:
le viti abbraccian strette, / muovono in corsa a ripartire il piano. 4
4. suddividere un lasso di tempo in periodi precisi, distribuendovi le attività,
il tempo con tanta misura che mai sta in ozio. giuseppe di santa maria,
da fame 7, e bisogna repartire in modo che centrino prima di luglio.
un certo numero di persone o animali in gruppi; dislocarli in luoghi diversi, più
persone o animali in gruppi; dislocarli in luoghi diversi, più o meno distanti
, 14: • ovendo ripartire gente in condurre fascine e gabbioni ed altre cose
gabbioni ed altre cose, dèe dividerla in guisa che a ciascuno tocchi la sua
quando ebbe finito, ripartì i reclusi in tre gruppi. 6. distinguere
. salomone che dentro un versetto raccoglie in breve tutta la vita di cristo, con
vita di cristo, con ripartirla appunto in quattro misteri. idem, i-443: il
è di un male grandissimo, si ripartisce in tre spezie, che son chiamate di
2-iii-171: considerando poi socrate l'uomo in società, ripartì i suoi avvertimenti alla società
xxii-43: la logica si può ripartire in diverse maniere, e però da diversi
, come appunto i corsari si ripartiscono in ultimo quella gente ch'han fatta schiava
con la particella pronom. apparire distinto in diverse colture (un territorio).
di berg... si ripartono in solchi ben governati e in spaziose foreste.
si ripartono in solchi ben governati e in spaziose foreste. -suddividersi amministrativamente.
. guicciardini, 3-227: ripartesi questa città in sette parochie. costituzione della repubblica italiana
, 114: la repubblica si riparte in regioni, provincie e comuni.
e comuni. -prolungarsi, estendersi in più diramazioni. stampa periodica milanese,
e di picca nel monte si ripartivano in più direzioni. io. dislocarsi
campana, iii-167: gli alemanni si ripartirono in due luoghi. siri, 1-iv-473:
ripartiti a'luoghi opportuni. -distinguersi in unità o raggruppamenti all'in- temo di
termine di un precedente spostamento; rimettersi in viaggio. guido delle colonne volgar
volgar., i-259: determenaro ancora in concordia de se repartireno in tutto da troya
determenaro ancora in concordia de se repartireno in tutto da troya, ma tanto era
finalmente, supplicato da'senaton di ripartire in roma, additò il pomo della sua
caffè..., risalirono in carrozza e ripartirono. pascoli, 1-813:
, 7-104: riposati e cerca di rimetterti in gamba, ché a giorni dovremo ripartire
scherzi prima di asti. -rimettersi in moto, riavviarsi (un veicolo, un
riparto (oggi sono venuto a new york in macchina) quando viene il verde.
riprendere a parlare dopo una pausa (in relazione col discorso diretto). linati
chi si guardi / o stia di sé in ascolto. / quivi sei alle origini
, 5-204: la civiltà, ch'ebbe in quella prima scoperta la sua partenza,
un luogo che si era raggiunto precedentemente in un viaggio. manzoni, fermo e
, se contiamo i vocaboli ripartitamente notati in ciascuno d'essi per ordine alfabetico.
e della fabbrica. 2. in base a un equo criterio distributivo; in
in base a un equo criterio distributivo; in parti uguali. trattati antichi [
75: facendo il conto ripartitamente in modo che si possa durare fino alla
296: queste piantagioni sono come alcune in toscana, da tagliarsi dopo un certo
. j: 'ripartitamente':... in media, tra il più e il
(repartido, repartito). suddiviso in due o più porzioni, settori,
la canna o altra misura minutamente ripartita in braccia o in piedi e oncie e
altra misura minutamente ripartita in braccia o in piedi e oncie e punti, per
2-331: ridusse l'opera a perfezzione in quindici istorie ripartite a fresco con figure
per cui si passava al verbale, in due capaci stanze in vaga forma ripartito
passava al verbale, in due capaci stanze in vaga forma ripartito. temanza, 223
: il cielo e fatto a botte ripartito in molti sfondati, con pitture sceltissime dei
territorio illinese, dove il paese è ripartito in praterie e boschi. ibidem, i-3q7
neh'intemo [il frutto] è ripartito in dodici o più caselle ripiene d'una
della pianta. -smembrato, scisso in più stati o domini (un territorio
chi se le tiene. -spartito in sfere d'influenza. mazzini, 62-223
, ingialla e divien quale ora l'avete in mano con coteste granella ripartite a così
selce: perciò non sono ripartiti che in povere grotte, mal aggiustate e prive
egualmente ripartito. 2. frazionato in quote (una quantità, una somma
quoque'mal ripartita. 3. riunito in gruppi o contingenti distinti e separati;
o contingenti distinti e separati; dislocato in punti diversi di un territorio (persone
di un territorio (persone e, in partic., unità militari).
. ca'da mosto, 1-53: in questo luogo bodumel avea nove muiere;
, che sono repartide... in più luogi. g. f. morosini
nelle galere, le quali sono ripartite in quattro squadre: di spagna, di genova
. montecuccoli, i-471: le armate, in più corpi ripartite, s'affievoliscono.
il pubblico o privato interesse, potrà in pochi anni rendere affatto abitata ogni parte
.: i pii uomini che, ripartiti in uffizi e in positure diverse ed opposte
pii uomini che, ripartiti in uffizi e in positure diverse ed opposte, mostran di
: il nemico ha 70 mila uomini ripartiti in quattro divisioni o corpi che occupano una
salamanca a truxillo. -raggruppato in classi sociali diverse. b. croce
, strasburgo, basilea. -svolto in tempi diversi (una trattazione).
totalmente il detto di cristo, ripartito già in più mattine. » 5
, una spartizione, un'assegnazione, in partic. in ambito territoriale.
, un'assegnazione, in partic. in ambito territoriale. g. landi
14 dipendenti [delle poste], in gran parte ripartitori, quelli che distribuiscono
isola sta de latitudine al polo antartico in otto gradi e mezzo, e cento
, ripartigióné), sf. divisione in parti uguali o disuguali di una quantità,
due gran sorelle il dì del giudizio, in virtù dell'alta sentenza che darà cristo
ai soviet è stato tollerato ed accettato in principio, è solo perché ha significato
, è solo perché ha significato essenzialmente in questa prima fase la ripartizione delle terre
giuridico-contabile che porta l'indicazione del modo in cui va distribuita fra i creditori interessati
dev'essere ripartito tra tutti i creditori in proporzione dei loro crediti verificati. a
. per la ripartizione del danaro esistente in deposito, il curatore consegna a ciascun creditore
tassabili). cavour, vi-74: in francia... la tassa prediale,
f. marsili, 1-i-250: né in libri stampati né in alcun manuscritto si
1-i-250: né in libri stampati né in alcun manuscritto si trova che in atti
né in alcun manuscritto si trova che in atti publichi delle cancellarie d'ungheria sia
dell'etiopia. -suddivisione di un territorio in circoscrizioni a fini di organizzazione amministrativa.
allegro per questo, così per ritornare in grazia de rizzarro, come per andare
f. corsini, 2-37: in cosi stretta amicizia s'unirono che trattavano
. articolazione di una complessiva organizzazione amministrativa in più unità o settori (e, in
in più unità o settori (e, in senso concreto, ciascuna delle unità o
massa di persone, a fini organizzativi, in una pluralità di gruppi; ciascuno dei
scrivere; quelli della seconda saran condotti in quello destinato alle morali istruzioni. nievo
domattina comunicata. 4. distribuzione ragionata in più parti di un'opera, di
sistematica, a tavolino, cercando di fissare in schemi sinottici le classificazioni e ripartizioni di
6. arald. divisione dello scudo in tre o più campi mediante due o
piccola enciclopedia hoepli, 2566: 'partizioni': in araldica, i vari campi in cui
: in araldica, i vari campi in cui può essere diviso lo scudo mediante
due fasi: fenomeno che ha luogo in chimica fisica quando una sostanza pura o
chimica fisica quando una sostanza pura o in miscela con altra coesiste in due fasi a
pura o in miscela con altra coesiste in due fasi a contatto fra loro e
verde. 9. matem. in matematica elementare, divisione di una grandezza
matematica elementare, divisione di una grandezza in un numero finito di parti in base
una grandezza in un numero finito di parti in base a una determinata legge o proporzione
una forza o di un altro ente in una retta o in una curva, in
un altro ente in una retta o in una curva, in una superficie o
in una retta o in una curva, in una superficie o in un volume o
una curva, in una superficie o in un volume o in un altro sistema
una superficie o in un volume o in un altro sistema continuo secondo una determinata
selettori che effettuano la ricerca delle uscite in successione ordinata, dalla ripartizione omogenea,
omogenea, per selettori che la effettuano in modo casuale). = nome
ripartire1. riparto, sm. divisione in parti, ripartizione. -in
-in partic.: distribuzione in parti uguali o proporzionali di beni,
tutte qui col fame poi il riparto in ragione de'fogli, perché sarebbero tutte in
in ragione de'fogli, perché sarebbero tutte in un sesto e si farebbe un libro
farebbe un libro. fagiuoli, ix-141: in qualsivoglia genere d'arnesi / v'à
impossibile, un riparto matematico dei quadri in ordine ai soggetti trattati.
stato delle grandi riparazioni indispensabili per porre in buono stato i locali destinati al casermaggio
il belgio e il milanese da rivolgersi in repubblica; doveva compensarsi in germania coi
da rivolgersi in repubblica; doveva compensarsi in germania coi principati ecclesiastici da abolirsi,
germania coi principati ecclesiastici da abolirsi, in italia col territorio di venezia fino all'oglio
. stampa periodica milanese, i-258: in quel trattato furono stipulati diversi nuovi accomodamenti
. 4. suddivisione di un territorio in circoscrizioni a fini di organizzazione amministrativa.
y ciascuno dei diversi settori o ambienti in cui è aivisa una costruzione.
, i-446: le chiese cristiane sono divise in riparti numerosi e ben distinti.
come 'il ministero dell'interno è diviso in tre riparti', dove 'uffizio'o 'ripartimento'
una somma fra gli aventi diritto e in proporzione dei rispettivi titoli (con partic
, agli importi attribuiti ai creditori interessati in sede di distribuzione della somma ricavata da
). -giudizio di riparto: quello in cui si risolvono le contestazioni e controversie
attivo di un patrimonio sociale o fallito in proporzione dei diritti di ciascun comproprietario o
, 2856: 'giudizio di riparto': in cui si procede alla ripartizione fra i
chi, come lui, si adopera in guadagnar così fatte anime a dio de'
sapeste migliorar fortuna e rinascere e ripartorirvi in migliore stato di quello che eravate.
, x-471: da questo matrimonio, / in cui felicità non manca alcuna, /
, 10-151: le pecore pascono l'erbe in tal modo che sempre rinascono, acciò
: nel tuo pane celeste, suddiviso / in tanta moltitudine terrena, / ripasceremo in
in tanta moltitudine terrena, / ripasceremo in noi quel paradiso / onde cademmo a
nodriano per dottrina e per loro esemplo in sue buone opere ed in suoi buoni fatti
loro esemplo in sue buone opere ed in suoi buoni fatti. 3.
.. conserva di pensieri vieti di quanto in altro tempo mangiò e bevve e si
una spiaggia con quantitativi di sabbia prelevata in altri luoghi. s. spoto
il loro rombo... saettarono in ripassaggìo sulla normale dell'alveo. =
una catena di monti, ecc. (in un viaggio, in un itinerario,
, ecc. (in un viaggio, in un itinerario, per uscire da un
atto di guerra offensivo o più spesso in un ripiegamento, in una ritirata,
o più spesso in un ripiegamento, in una ritirata, in seguito alla resistenza o
un ripiegamento, in una ritirata, in seguito alla resistenza o alla controffensiva del
o più ad alto o più a basso in luoghi men custoditi, con troppa incertezza
di ripassarla, per l'impedimento che avrebbono in ciò potuto dare i francesi. ciro
le alpi e fare una marcia fino in slesia. foscolo, xv1i-153: quanto a
pallidezza mortale, dal non potersi reggere in piedi, dalla tosse che gli spacca
-con riferimento a una fortificazione che attraversa in più punti un corso d'acqua.
, calando verso il po, chiudeva in seno il parco nuovo, e nuovamente ripassava
progressi e della perdita del tempo fatta in questa parte, voltò immantenente l'armi
franzesi e sapendosi i viniziani essersi rimessi in lui (con commissione però, se subito
commissione però, se subito che arrivasse in toscana i fiorentini non facessino la confederazione,
i punti legali che mi aveano toccato in sorte. fera. martini, 4-19:
lo ripasserà. panzini, ii-67: ripassava in pace la sua corrispondenza. de pisis
camera. a. banfi [in v bompiani, i-200]: ho ripassato
il tiro preparato. -passare più volte in rassegna una serie di og- getti.
ha voluto ch'io le faccia mettere in volume tutte [le lettere] senza rivederle
per esempio di un moto, principiato in un mobile di estensione infinita e trasfuso in
in un mobile di estensione infinita e trasfuso in istante a tutta questa estensione, mi
mese un foglio dà, / talché in dieci anni lo finirà, / se pur
c'era un tal senso di precisione in quello stendere, contornare, stirare,
e. cecchi, 5-209: kipassò in qualche punto l'insaponatura, e riattaccò
gli scheletri dei pesci. -ripassare in padella: cuocere una seconda volta in
in padella: cuocere una seconda volta in padella vivande già completamente o parzialmente lessate
sapore. 12. immergere più volte in un bagno. opuscoli scelti sulle scienze
. 13. intr. passare nuovamente in un luogo, per una determinata regione
, due. nessuna osservazione. poi in silenzio, son ripassato. camminavo in
poi in silenzio, son ripassato. camminavo in mezzo ai corpi abbandonati sul grigio.
della lega, 137: il saltinpalo ripassa in primavera, ma si lascia vedere appena
; continuare ad andare avanti e indietro in un luogo o davanti a un particolare
boutique dall'aria lussuosa. -recarsi in un luogo una seconda o ulteriore volta
luoghi dov'ha soffiato, il suo 'tornare'in un senso e nell'altro, quando
toma su se stesso. -seguire in senso inverso una traiettoria già percorsa.
, parervi improbabile che, nel ritornare in giù la medesima palla, partendosi dalla
per i quali ella passò nell'andare in sù. pascoli, 163: la casa
nuovo nel territorio di uno stato, in una regione, ecc. cónti di
roma tucte quelle contrade, esso repassò in espagna, dove erano con grande oste li
si eron volti a fare ripassare franzesi in italia. amari, 1-iii-393: divampando a
, ruggiero andò a rifornirsi di gente in sicilia e ripassò in terraferma.
rifornirsi di gente in sicilia e ripassò in terraferma. 15. fare ritorno
terraferma. 15. fare ritorno in un luogo (per lo più per trovare
usi di proporre compra di libri di porta in porta: lasciando per un giorno il
e trasparente come una visiera di vetro in un elmo di ferro. 17
di ferro. 17. ritornare in programmazione (un film o programma televisivo
13: avvertasi di adoprare i ferri sempre in piano, ripassando ed aggravando più volte
[di marco], passando e ripassando in maniera graduale e calcolata da destra a
la propria intenzione di astenersi dal gioco in una determinata smazzata. goldoni,
mai entrar, mi pone in iscompiglio: / è ver che nell'entrare
: stare, vivere (per lo più in una domanda scherz.).
. repassata), sf. il ripassare in un luogo già attraversato. caro
il far passare più volte un filo metallico in una trafila. galileo, 4-3-55
di spazzola e una ripassata di ferri in meno di dieci minuti si aveva un'acconciatura
sudata, l'onorevole crispi esce semplicemente in un 'il quale'. 3.
scritto; rilettura, riconsiderazione (anche in funzione dell'opera di revisione e correzione
s'intende) a quelle che ne differissero in qualunque modo. -ritocco di
disegni. temanza, 134: ritornato in patria, ad istanza di giovanni caroti
da sezze, i-29q: ritornato ch'ero in casa, sentiva da mia madre qualche
baldini, i-372: prima di farlo riammettere in classe il preside gli fa una ripassata
man salva'mi toccasse una solenne ripassata in uno scritto molto utile e giudizioso d'
sua parte, si dileguò anch'ella in silenzio. panzini, iii-671: se
di là tanti libri! ti basterà in prima una bella ripassatina. =
219: il duca d'alansone, ripassato in francia, s'interpone e toma a
pavese, 1-17: si vede che in tutto quel mese non aveva trovato nessuno
: i panni sporchi non si lavano solo in famiglia, non basta, ma dentro
5. sottoposto a una seconda cottura in padella per migliorarne il sapore (una
a. boni, 801: lenticchie ripassate in padella. 6. prodotto con l'
disus. il ripassare; il percorrere in senso inverso uno stesso tragitto.
. -per estens. permesso di ripassare in un luogo. dalberti [s.
climi caldi, dove hanno svernato dal novembre in poi, se ne tornano a statare
poco si trattengono. bacchi della lega, in: il merlo è in gran parte
della lega, in: il merlo è in gran parte fra noi stanziale..
, e nel marzo e nell'ottobre è in movimento come gli altri uccelli. g
. 2. il ripassare, in ambito scolastico, materie di studio e
materie di studio e argomenti già studiati in precedenza. bigiaretti, 9-126: andava
, 1-390: cercano... alcuni in proposito della giustizia particolare se egli si
e ciò che egli sia. bisogna però in tanto fermare le osate e compatire questi
alquanto sopra noi senza parlare e guardandoci in viso l'un l'altro, incominciammo a
vostra riverenza è da me stata trovata in questi caldi così amena e di così fresche
ripasseggiando la visione spettrata, gli disvelava in faccia l'ombra, presente ancora,
. f. frugoni, iii-689: terminata in un succinto ripasto la cena, più
vogliam dire repasti (poiché il francese, in una, suol desinare due volte)
e ripatico a signa (ioyi) [in rezasco, 980]: le rendite
ripatriaménto, sm. ant. ritorno in patria; rimpatrio. pallavicino
quali temevano a lui, quando tornasse in europa, invece del ripatriaménto, un'infelice
saluti per me. alfieri, i-136: in fine di quell'anno del mio ripatriaménto
quell'anno del mio ripatriaménto, provvistomi in torino una magnifica casa posta su la
. -in partic.: rinvio in patria a opera delle autorità diplomatiche di
cittadino rimasto, all'e- stero, in difficoltà economiche o malato. dizionario di
.]: 'ripatriaménto': di rinvio in patria di un marinaio naufrago o ammalato in
in patria di un marinaio naufrago o ammalato in paese estero a cura degli agenti consolari
), agg. che fa ritorno in patria (dopo aver scontato l'esilio)
. fare ritorno (anche definitivamente) in patria o a casa dopo un periodo
: como citadini potevano repatriare e vivere in pace. vespucci, 1-72: dipoi intendo
che intendo... che deliberate ripatriare in modena. l. strozzi,
resto che gli avanza / del tempo in pace, e non per altro fine,
provveduto innanzi, pensando aver già sino in quel tempo ripatriato. bruno, 3-25
si dice che i nostri legni colà sian in sicuro. foscolo, xviii-153: ora
, iv-2-112: oh quanti sogni ho fatto in tempi ne'quali io poteva sperare di
al punto di partenza (un elemento in movimento). leonardo, 2-258:
paradiso..., sia perregrino in terra, perché noi possiamo ripatriare in
in terra, perché noi possiamo ripatriare in cielo. 4. ripristinarsi nel
vile né trista, anzi dimora sempre in cose oneste e virtuose e ripatria sempre
). pallavicino, iii-360: fiorisse in ogni luogo il puro culto di dio
tranquillassero le turbolenze della francia, ma in tutti gli altri paesi repatriasse la religione
rimpatriare; permettere, favorire il ritorno in patria di persone per lungo tempo rimaste
persone per lungo tempo rimaste assenti o in esilio. cronache siciliane dei sec.
: perché era di nazione ghibellino aveva in animo di ripatriare gli usciti. aretino,
. 7. figur. ristabilire in un luogo la pace. siri,
13-22: fecero [tommaseo e vieusseux] in sieme una ripatriata che li
, agg. che ha fatto ritorno in patria dopo un periodo di assenza.
galileo, 1-1-120: mi trovo ripatriato in firenze per fa vore del
per suo matematico e filosofo. zeno [in muratori, cxiv-46-292]: eccomi ripatriato
cxiv-46-292]: eccomi ripatriato; ed eccomi in luogo da potervi servire delle inscrizioni che
villeggiatura con mia sorella, restituendosi ella in città, tomai in torino con essa
sorella, restituendosi ella in città, tomai in torino con essa... appena
necessità assoluta di fortemente applicare la mente in un qualche studio. balbo, i-162
2. figur. ristabilito, riportato in vigore in un luogo. alfieri
. figur. ristabilito, riportato in vigore in un luogo. alfieri, i-721
e l'alte / divine leggi di licurgo in forza / tornate. ripatriazióne
cui l'austria diede un saggio atroce in gallizia. = nome d'azione da
per poco, o per lasciare in patria l'onore o la testa.
ripélo, sm. ant. dimostrazione in contrario di una tesi. francesco
ripensabilità, sf. possibilità di riprendere in considerazione un problema, una questione.
la memoria. buti, 2-369: in tale ripensamento della turbolen- zia dell'ira
ardigò, vi-17: nella narrazione o in generale nel ripensamento di un fatto,
egli ha qualche momento di ripensamento maturo in cui li vede tutti nella loro misura
loro, lxii-2-ii-55: si camminò anche in diversi siti sopra 20 palchetti formati da
coste dei monti e sì debolmente fissi che in sol ripensarvi mi scuoto da capo a
piedi. cesari, i-102: io ho in questo mezzo tempo, da che ci
: ripenso a quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato là da sei
ambe invase dalla cancrena gazosa, con in bocca quel filo i paglia masticata
concezioni affini; e a forme, in tutto il ciclo della storia, uniche degne
alle travaglie e angustie che di giorno in giorno occorreno a'miseri mortali, non
sarei mai aspettato questa fortuna d'incontrarmi in una così rispettabile compagnia. carducci,
-porre mente a un fatto, tenerlo in considerazione per agire di conseguenza.
1-3-43: vuol che l'alma oziosa, in mezzo ai sensi, / quasi fasciata
cassieri, 11-47: sarei pronto a intervenire in tandem con jessie allo scopo di contenere
16-xii-1907], 1: colpo di scena in usa. gary hart ci ripensa:
dopo lo desiderio de la perfezione caggiono in fatica di sospiri. laude cortonesi,
: io ripenserò tutti i miei mali in amaritudine del mio cuore. bestiario moralizzato
per neri antri: / sta su verone in fior la vergine, e tende lo
petraie d'un greto, / esiguo specchio in cui guardi un'el- lera i suoi
, la prova di me mi muove in dire a te, che consideri e pensi
mi ritrovo pien di sì diversi / piaceri in quel saluto ripensando, / che duol
dissi più volte addio. govoni, in: io ripensai, non so bene perché
/ che al mio paese mia nonna aveva in camera / sopra un alto ed impolverato
tasso, 13-1: ma cadde a pena in cenere l'immensa / machina espugnatile de
. 5. prendere e tenere in nuova e più profonda e attenta considerazione
: chi vuole saviamente orare, e in prima debbe ripensar il suo bisogno,
della fede] seco stessi o mettendoli in discorso con altri, tornavano [i
il marxismo... è stato ripensato in italia con qualche originalità soltanto da pochi
battaglia npensata. 2. progettato in un modo nuovo (la struttura di
l'imperador gli diè [a goto] in governo / la gran dacia ripense.
ripensóso, agg. che rivolge continuamente in mente fatti o persone; che sta
e'li conviene avere tre cose che sono in verace penitenzia. la prima è ripentimento
del ben vivere, 5: appresso va in purgatorio: là vedrai tu le pene
commessi e ripromettersi di non cadervi più in futuro. uguccione da lodi, xxx-l602
voglia penta, / e tanto sua piagenza in cor m'è penta, / che
sua follia si ripentesse, / allora in presto domandar dovesse / e dir di
branca ed ha'l gremito: / in poco d'ora lo fece morire. castiglione
tutte le creature o innocenti o ripentite ascendere in ultimo al regno dei cieli.
1-84: i vini- ziani, già in tutto ripentiti d'avere tanto vilmente ceduto
., scienzati tutti e aventi voto in parlamento. tasso, aminta, 120:
« perduto è tutto il tempo / che in amar non si spende ». marino
/ verace amor, chi sa se in odio allora / no 'l volgeresti ripentito?
3. sf. donna di malaffare ritirata in convento per espiare con la penitenza la
pisani, lib. iij. bianchini [in soldani, 1-118]: le suddette
meditare sulle azioni compiute o, più in generale, sul passato porta inevitabilmente al
davit] peccatore, ché cadde in adulterio e omicidio, egli ritornò tosto alla
nuovamente o ripetutamente nello stesso senso o in senso contrario un tragitto, una strada
, 6-211: ritrovato [il frate] in tasca il polizzino di sotto al calice
. 2. figur. passare in rassegna lentamente, nella mente, i
tenerezza. 3. prendere in considerazione nella loro interezza fatti culturali del
i-i-1-327: riproporli [i quesiti] è in parte ripercorrere rapidamente la storia aella critica
e ripercorsa allegramente per alcuni anni, in germania e in italia e in altri paesi
per alcuni anni, in germania e in italia e in altri paesi d'europa
anni, in germania e in italia e in altri paesi d'europa, quando,
approfondita analisi di un fatto artistico considerato in tutto il suo svolgimento. r.
nei libri di carrà e di boccioni in paragone a quelli dei critici e degli storici
sdentata! » ideò il pe- stalozzi in sua silloge, alquanto ozzolana, per vero
arricchentesi e crescente su se stesso, in guisa che la nuova epoca del senso
che la nuova epoca del senso sia in realtà arricchita di tutto l'intelletto, di
ora stretto e raddoppiato,... in somma con lunghi gruppi e trilli et
e peso, resurge subito e toma in retondi sonagli alla superfizie dell'acqua visino
a guisa di ripercossa palla s'inalzi in suso o ribalzi in dietro.
ripercossa palla s'inalzi in suso o ribalzi in dietro. -con riferimento alla ritmica
remi, e mostrava poche delle sue acque in quella parte occupata da molti legni.
. pulci, lxxxviii-ii-306: una fragil barchetta in mezzo tonde, / ripercossa dal vento
ha tanta forza quel vento africo che in tutte le prime materie, le quali
con mezza spada e con mezzo elmo in testa / da cento lande ripercosso e
rei sovra sta, / in van fan forza e contrastar contrasta. delfico
urti continui della società si sviluppa finalmente in tante forme benefiche e si espande nell'
che qualunque miseria pur grande che fusse in altro amante non potea giungere a la
che ciò era lume di sole ripercusso in quella parte, e queste oppinioni con
piglia. piccolomini, ii-90: quantunque in una camera o altro luogo ombroso dove
, xvi-59: si come avampa / esca in virtù di ripercossa lampa, / sento
: i raggi, ripercossi e rimandati in mille differenti guise da tanti ori, argenti
-rifratto. filenio, 1-352: come in cristallo ripercossi rai. fausto da longiano
immagine? quello che tu domandi e in neuno luogo: volgiti, e quello che
tasso, 13-i-310: se talor si specchia in fiume o 'n fonte, / il
strida e ripercosso / dai monti, in un balen s'erge alle stelle.
le nubi ripercosse e rotte / raccolta in orbe la cornuta fronte, / alba parea
, 105: se la vena principale andrà in giù per torto e la traversa per
carducci, iii-14-200: altra scena lirica, in versi sciolti e in strofe a rima
scena lirica, in versi sciolti e in strofe a rima ripercossa. -sf
-sf. presenza di tale rima in un verso. minturno, 258:
, volendo esprimere un concorso di fiumi in un luogo e un suono d'acque mescolate
non so vedere qual ripufianza vi sia in concepire che la forza della piena, la
-collisione. ottimo, iii-150: ritornato in gallia, le legioni mandò a vernare
che si facessero: con le quali in brettagna nel cominciamento della primavera passò,
giugno, e la cosa era ridotta in gran pericolo, tanto più che nmaso vi
più che nmaso vi era ferito gravemente in una coscia da scaglia di pietra, per
più spesso, tanto più fortemente opera in lui il sole le sue impressioni:
percuote nell'oro o nell'argento o in altro somigliante coppo liscio o solido: e
somigliante coppo liscio o solido: e in questo ripercotimento i raggi multiplicano in guisa che
e in questo ripercotimento i raggi multiplicano in guisa che n'accresce così il caldo
5-81: la produzione di quest'arco dipende in tutto e per tutto dal
comune che ci è dattorno, generato in lei dalla percussione di due corpi solidi
e s'attenui o vero s'assottigli, in ciascuna sillaba si trovano necessariamente, come
ciascuna sillaba si trovano necessariamente, come in tutti gli altri corpi, tutte e
di ghiaccio, facesse sensibil ripercotimento di freddo in un gelosissimo termometro di 400 gradi.
pazzia e fa l'uomo non avere in balìa sua mente, tanto che le
armature, sospese nel tempio di ercole in tebe, da sé e fra sé riperco-
corpi] per la loro figura percuotendo in altri corpi gli tocchino in più di un
figura percuotendo in altri corpi gli tocchino in più di un punto o che
, come è più percossa e ripercossa in terra, più s'alza in aria.
ripercossa in terra, più s'alza in aria. -arare la terra per
vento). ottimo, i-537: in mare sono certi scogli li quali per lo
, ma... sa rispondere in parole e in fatti,...
.. sa rispondere in parole e in fatti,... non sarà mai
mai che non ne nmanga la virtù in memoria e in ammirazione. -toccare
ne nmanga la virtù in memoria e in ammirazione. -toccare una seconda volta
che. llo ripercosse un'altra volta in quella fedita con quella medesima asta e
così guarì. -battere se stessi in segno di disperazione. chiabrera, 1-i-95
ripercuotere, massimamente trovandoti l'armi avere in mano. tasso, 3-24: percosso,
20-511: comanda a'giustizieri che ripercuotano in sua presenza sopra i colli dei predetti due
le spezie di così fatti mali senza ripercuotergli in dentro, avenga che molti degli altri
e aceto si fa empiastro alle aposteme calde in principio per repercòtere. dalla croce,
anco il torlo dell'uovo, confettato in acqua rosata, farina d'orzo, latte
raggio, chiamasi opaco né altro è in lui, se non la forza di ripercuotere
mai senza maraviglia il sole / produce in ciel, qualora 'n cava nube / ripercuotendo
sogliamo rimirare il sole, non in sé stesso ma ne la sua immagine
repercutere e multiplicare quella medema voce pervaganao in vari modi a li circumstanti audienti.
1-iii-314: dimostra giornalmente l'esperienza che in una stanza, ove nudi sieno i muri
, ripercuote il suono / di grido in grido vagabonda l'eco. marradi, 144
, 2-16: altre volte vedrai le parole in iscorcio dentro le prime lettere, come
di lucrezia magnanima mi vanno / ripercotendo in più terribil suono / l'orecchio e il
: e se mai le odono, in vece di lasciarsi penetrare il cuore da
detto corpo si muove, nel ripercuotersi [in un altro corpo] e nello staccarsi
ritorcere il corso indietro e dare di petto in qualche altro luogo. -cadere
rumore con l'armi che si ripercossono in terra, che quelli che si fuggivano ritomorono
guarda bene, due cose si veggiono in essa proprie, che non si veggiono nel-
l'una si è l'ombra che è in essa, la quale non è altro
nasceva in- sino a mezzo giorno, in certe di esse caverne feriva, ripercotendo
lampeggiar de le gemmate sponde / ripercuote in se stesso e fa ritorno, /
cioè dio, pinge la sua virtù in cose per modo di diritto raggio e in
in cose per modo di diritto raggio e in cose per modo di splendore reverberato,
per il fenomeno dell'eco; diffondersi in un luogo, moltiplicarsi in echi e risonanze
; diffondersi in un luogo, moltiplicarsi in echi e risonanze (un suono,
corona tricolore, ci fu un fremito in tutti e si levò un urlo infinito,
cuore di tutti, scese proprio a toccare in fondo all'anima quello che v'è
solenne nel silenzio rotondo si era ripercossa in tutti i cuori. gentile, 1-130:
sono aperto il passo per la polonia in germania, sich'ogni colpo della polonia
, sich'ogni colpo della polonia ripercuote in germania. breme, 71: lascio
,... il qual, allargato in circolo, si distende all'insù,
ogni cosa, quanto più è dura e in più forte e più duro incontro percuote
riverberando con furia si soglia discostare dal luogo in cui abbia fatto la ripercussione. marini
braccio sinistro, mi tirò con dolcissima violenza in casa, e volendo chiuder con soverchia
. riflessione della luce (e il punto in cui si determina e l'effetto che
quale illumina el tutto, se percote in un vaso de oro terso e polito
de oro terso e polito o vero in una gioia fina, ivi per la repercussione
bellissimi e splendenti molto più che percotendo in un legno o in terra. f.
più che percotendo in un legno o in terra. f. negri, 1-148:
terra. f. negri, 1-148: in tal ripercussione il riverbero del sole s'
patire, dovendo stare tutto quel tempo in un campo aperto all'ardenza del sole,
e di fuoco con certa ri- percussione in fra di loro. -rispecchiamento.
le stelle o le nugole sono vedute in uno specchio o in acqua per la ripercussione
nugole sono vedute in uno specchio o in acqua per la ripercussione de la vista
iv-113: dopo 9 giorni il paese fu in rivolta, io e tutta la famiglia
, io e tutta la famiglia fummo in pericolo: lo stato antecedente, il
divinizza i grandi intervalli, mette tutto in comunicazione con tutto col mezzo dei prodigi
. d'annunzio, iv-1-285: era in lei una voluttà tanto sottile che quasi pareva
che ebbe... una ripercussione in europa a cui è bene tenerci. gobetti
nell'impero inglese. silvio ceccato [in civiltà delle macchine, 109]: la
che se n'abbia qualche sgradevole npercussione in teatro questa sera. jahier, 2-135
felicità di vivere, che c'è in me, e buon senso toscano..
risoluzione di un accumulo patologico di umori in una parte del corpo (e l'intervento
fuga, ritorno del soggetto e della risposta in tonalità diverse ma vicine a quella fondamentale
a risolvere l'accumulo patologico di umori in una parte del corpo, a far defluire
, 2-18: usi li gargarismi ripercussivi in dentro, e fuori usi evaporativi. fasciculo
musica avverta... alla situazione in cui pone l'orchestra, poiché è certo
eserciti creati per la conquista si terrebbero in armi per non riperderla. amari,
a conservare ciò che si è guadagnato in modo troppo facile o, anche, illecito
. 2. perdere al gioco, in tutto o in parte, ciò che si
. perdere al gioco, in tutto o in parte, ciò che si è vinto
. p. a. bernardoni [in muratori, cxiv-6-448]: è vero che
/ di sottoripa. -lasciare definitivamente in preda alla morte (con riferimento al
gli sembrerebbe più bello che di potersi riperdere in quel verde e riparare all'ombra della
de troia e de roma, xxviii-402: in quella contrada poi simpronius commatteo con anibaie
trombo'... la riperfusione è in fondo la combinazione di due precedenti sistemi
. lo avrebbe salvato dalla morte. in simile concetto si appigliava ad ogni amminni-
. letter. perpetuare indefinitamente; assicurare in perpetuo. onofri, 13-114:
volontà propria la più ricca / presenza in lei fluente ora per ora, /
a riperquisirti quando tu salivi per tornare in cella. = comp. dal pref
2. nel linguaggio sportivo, il riammettere in gara o il far rientrare in classifica
riammettere in gara o il far rientrare in classifica una squadra o un concorrente esclusi
una squadra o un concorrente esclusi, in base a norme diverse per i vari
. ricupero di cose e persone cadute in acqua. buonarroti u giovane, 9-504
tutti i ripostigli, / mi trattenne in contar cento novelle, / tutte a rovescio
, viii-3-151: questa statua di marte cadde in amo e in quello dimorò;.
statua di marte cadde in amo e in quello dimorò;... poi,
, tornata co'lor argomenti la nave in piè sopracqua e ripescato quel più che si
imbarcazione affondata o un oggetto che, in assetto e funzione normali, deve stare
1 marinari, quando gettano l'ancora in mare, ci lasciano sopra il gavitello
, vi sia caduta). -anche in contesti metaforici. fagiuoli, vii-149:
. moretti, ii-87: il secchio, in fondo al pozzo, non si ripesca
-figur. sottrarre allo stato di abbandono in mezzo al mare (una terra,
2. trarre una persona fuori dell'acqua in cui sta affogando o in salvo un
dell'acqua in cui sta affogando o in salvo un naufrago su una nave.
, /... / il votò in amo, onde un navicellaio, /
, onde un navicellaio, / pietoso in ripescarlo, gentilmente / della borra il
. targioni pozzetti, 2-100: chiunque in toscana ha avuto la disgrazia di affogare nell'
fuori all'asciutto. massaia, vii-184: in queste acque... un giovane
eduardo, nel 1850, disgraziatamente caduto in mare, annegò; né fu possibile
, ripescare alcun indicio sul quale mettersi in traccia e inviare la giuridica inquisizione,
. gozzi, i-12-193: sono periti in genealogia; / e per danari ho fatto
toscani del trecento parole che non sieno in quel vocabolario, e ficcarvele. ferd
sono andato a ripescare un'ode, barbara in tutti i sensi della parola. sbarbaro
; / gli dei, per sua disgrazia in ciò benigni, / in tutti i
sua disgrazia in ciò benigni, / in tutti i campi gli pongon fra mano.
e di farsi vedere nella propria valle in mezzo ai cappelli a due punte.
invece, ristabilite le comunicazioni, ripescati (in parte) i fuggiaschi non raggiunti dalla
. cassola, 2-220: me mi assolsero in istruttoria, -ripetè ceccarelli, -ma dopo
-liberare una persona da chi la intrattiene in maniera pressante. petruccelli della gattina
. 6. richiamare a giocare in squadra dopo un'esclusione. m.
, 26: il brasiliano fu 'ripescato'in extremis dopo la definitiva rottura con falcao
definitiva rottura con falcao. -riammettere in una gara, in un campionato un
falcao. -riammettere in una gara, in un campionato un atleta o una squadra
precedentemente esclusi per ragioni di classifica, in seguito a modificazioni avvenute successivamente in essa
, in seguito a modificazioni avvenute successivamente in essa. 7. ridurre sotto disciplina
talora dopo il naufragio le robe gettate in mare? guerrazzi, 16- 214
ricuperare ciò che è di spettanza; ottenere in qualche modo; rimediare. g
1-164: l'accorto ambasciatore non lascierà in conto alcuno di valersi di questi buoni termini
. sentiremo. 9. farsi ritornare in mente, ritrovare nella propria memoria;
un'utile e piacevole lettura come per ripescare in qualche luogo il vero senso, offuscato
appare o dagli atteggiamenti degli astanti (in relazione con una prop. subord.
forteguerri, 24-75: nulla ricava / in che consista proprio la congiura. /
carlo intrepida e sicura; / ed in genere sol ripesca e scava / che
/ che il dì vegnente daran sepoltura / in koncisvalle a carlo e a la sua
11. riproporre all'attenzione, riprendere in. considerazione dopo lungo oblio ciò che
120: un altro grammatico insegnante in bologna, ma né pur egli bolognese
: non andate a ripescare ciò che accadde in quelle stagioni / a meno che come
e acconciature nei decenni precedenti. -rimettere in discussione un progetto. volponi, 4-37
ai una centrale nucleare. -riprendere in considerazione, riprendere in mano un testo
. -riprendere in considerazione, riprendere in mano un testo dopo molto tempo (
quella mia mezza 'cleopatra', stata ivi in macero quasi che un anno. faldella,
locuzioni pedantesche? giusti, i-543: in città mi son battute davanti le ridicolezze
mi son battute davanti le ridicolezze, in campagna ho ripescato i panni per vestirle
, può a suo agio ripescare e razzolare in tutte le fibre del cuore umano.
rinnova la vergogna. -fare ricerche in un testo. manzoni, vi-1-236:
, 6-1-521: poco si poteva sperare che in tanto pericolo delle cose sue acconsentissero questi
: 'ripescatina': di botte. di tanto in tanto gli danno una ripescatina.
di ripescare), agg. tratto in salvo, a riva o su un'imbarcazione
o su un'imbarcazione, dalle acque in cui sta annegando. -anche: ricuperato (
che, rotta la nave, affogasse in mare, ripescato e riavuto.
3. reperito (un testo, in una biblioteca). carducci, ii-4-27
non so che erroruzzi da lui ripescati in una specchiatissima opera. ripescatóre, agg
ripesco, eh? » « ripesco, in quanto: egli è piuttosto un amoretto
d'ogni settimana. moretti, i-776: in paese... si ignorano i
cennini, 49: pestala [pietra] in mortaro di bronzo coverto;...
;... poi ìa metti in sulla tua pria profferitica e triala sanza
propria volta, orme impresse da altri in un'attività intellettuale. emiliani-giudici, i-384
con insistenza un concetto. - anche in relazione con una prop. subord.
'pila'chiamasi nelle cartiere ogni gran recipiente in cui son triturati i cenci...
fumava. tomizza, 3-77: nato in gennaio, era stato mandato a scuola con
classe dell'anno precedente e venne a trovarsi in banco con ragazzi ripetenti persino di quattro
sovente la parola / ch'ariodante avea in estremo detto. varchi, 23-255:
il crudel tiranno alessandro quando, tenendo in braccio il bambolo di tre anni quirico
quirico,... il sentì ripetere in quella età, rispondendo all'invito della
dico e la bocca stridula ripete / in italo-brittanno il grido immenso: / « due
porco ora volessi offendere lui, come se in genere avessi detto che la grassezza esclude
ennesima volta all'indirizzo di qualcuno (in relazione col discorso diretto). zannoni
vo'siete un asino. -esporre in sunto, per sommi capi. savonarola
concetto. cesari, i-355: provo in me stesso quel medesimo che già abbiamo
. g. giudici, 11-20: in tanto scappare e inseguire / mi ripeto fra
presente o lasciare intendere continua- mente, in ogni modo; riportare di continuo alla
di continuo alla mente. - anche in relazione con una prop. subord.
caro viver mio: / e giunta in sul pendio / precipita l'età. /
. -esprimere, con petulanza, in modo assillante, una lamentela; avanzare
, 24-353: perfetti intonando e disvelando / in sante ordinazioni orgie notturne, / 'evoè'
sgolava. -di animali: emettere in continuazione il proprio verso. beltramelli
mai minaccia. / questo ripete il flutto in sua furia incomposta, / e questo
dire di eusebio che niente lo supererebbe in tutta l'antica letteratura cristiana, se
, che i suoi pranzi fossero serviti in vasellame d'oro, con le altre storie
con le altre storie che si ripetono in queste occasioni. 8. reiterare un'
padri nel giuramento e nel matrimonio e in altri particolari. cesari, iii-170:
critici, fra vari imbonimenti, avevano messo in giro anche questo. -assol
, sor de me'paire, te disi in le omelie de li avangeli: aora
le omelie de li avangeli: aora in questo logo repetto. delfico, iv-55:
iv-55: la forza delle invettive usate in quei tempi fa veramente piacere. scusate
-ricapitolare. cavalca, 9-35: repetendo in questo capitolo ordinata- mente alcune cose toccate
ordinata- mente alcune cose toccate di sopra in diversi luoghi. scala del paradiso,
pananti, i-330: io sì, che in mezzo alle burrasche fui, / posso
il cupo mormorio. -rendere pedissequamente in un'altra lingua. -anche assol.
che sia aggiungea. -rappresentare nuovamente in forma figurativa. c. carrà,
con cavallo, il problema gli si presentava in modo più modesto, ma anche con
. 12. frequentare nuovamente, in seguito a una bocciatura, un anno
mandato a ripetere la quinta a padova, in un collegio parificato di barnabiti.
, invitando. 14. riprodurre in sé l'immagine, la personalità o
ripeteva modi e costume. -rinnovare in sé una vicenda già accaduta. oriani
bartoli e del giordani. -riproporre in sé un modello. pavese, 3-208
col pensiero eventi, vicende e, in partic., pericoli passati; riesaminare mentalmente
pareva uscire che dalla nave, scesi in terra e rimirando verso le crucciate acque
rimirando verso le crucciate acque, ripetendo in se medesimi i passati pericoli della passata
nardi, 1: piglierò ancor qqesto in premio della mia fatica che almeno,
pagato un debito altrui, credendosi debitore in base a un errore scusabile, può
che il creditore non si sia privato in buona fede del titolo o delle garanzie
è necessario essere proprietario della cosa data in pagamento ed essere capace di alienare. tuttavia
contro il creditore che l'abbia consumata in buona fede. codice dei podestà e
averglieli regalati. 17. rivendicare in sede e con mezzi contenziosi (e
e con mezzi contenziosi (e, in partic., in sede giudiziaria) un
(e, in partic., in sede giudiziaria) un bene, un titolo
godimento e il riconoscimento ufficiale e, in partic., di cui l'attuale usurpatore
comunque illegittimo detentore rifiuti la restituzione in via pacifica. agostino giustiniani, 59
ariosto, 1-iv-442: dissi che ritornavo in alessandria / per certa ereditate mia ripetere
si citano nel testo varie leggi particolari. in una si ordina che, se alcuno
nulla; e da una risibil tirannide in cui l'ottener giustizia è una grazia,
o cose da essa indebitamente detenute, in partic. in seguito a vicende belliche
da essa indebitamente detenute, in partic. in seguito a vicende belliche. -in partic
delle colonne volgar., i-93: mandai in grecia lo discrieto e fedele ambassatore mio
i cadaveri. 18. richiedere in pagamento una somma di denaro. codice