legate al ricordo di un bianco secco bevuto in passato, chissà dove.
la polvere spinta ne la tromba, in un medesimo tempo fa forza in tutte le
, in un medesimo tempo fa forza in tutte le resistenti pa- rieti; e
sospetti. 2. appoggiare di nuovo in una scanalatura una fune. l
compresa fra la taglia e 'l sasso in tanto si fa sempre più e più corta
cinelli, n-170: andarono a stare in quel di settignano in una casa da
andarono a stare in quel di settignano in una casa da contadino nella quale un
principianti nella pittura il ricavar da eguale in eguale: riesce difficilissimo il ricavare da
: riesce difficilissimo il ricavare da grande in piccolo. -comporre un libro con
mi preparo a fare uno spoglio ordinato in una seconda lettura dell'epistolario, dividendo gli
raccolgono i giornali loro e li spediscono in provincia,... ed è un
sin fr. 1. 50 in otto o dieci ore. 4.
sciagure, forse anco v'avr à aui in mia nave stranamente accoppiati, affinché alcun
, xiv-203: pago dell'ospitalità concedutami in questa terra men infelice dell'altra italia
; e se non avessero risieduto lungamente in sicilia, la lingua italiana o non
mai replica onesta. forteguerri, 24-75: in sostanza... nulla ricava /
sostanza... nulla ricava / in che consista proprio la congiura. goldoni,
manzoni, fermo e lucia, 242: in verità avere dei parenti in alto è
242: in verità avere dei parenti in alto è un onore, ma un onore
e sfaccendati,... pur tenendosi in distanza, guatavano e stavano in orecchi
tenendosi in distanza, guatavano e stavano in orecchi per ricavare dai rumori lontani e
italiana, perché questa parola fu mutata in 'sescalchus 'e poscia in italia divenne
fu mutata in 'sescalchus 'e poscia in italia divenne 'scalco', di cui
8-166: non vorrei finire con lo spicciolare in chiacchiere gli ori micenei. a distrarre
perfino da raffaello, poco importa — in quale modo rubens è rimasto fiammingo?
dopo una stoccata e, successivamente, colpire in un altro punto. tommaseo [
non vuole parlare o che non è in grado di fornire spiegazioni esaurienti.
. palladio volgar., 2-16: in prima ch'egli fioriscano [i mandorli
soffiò il naso scuotendo il capo, rimise in tasca il fazzoletto... -oh
leoni, 398: moltissimi europei emigrano in california a cercar oro. ivi la
3-155: e [malta] attorno ricavata in più di sei luoghi dal mar di
guisa di porti. 3. riprodotto in modo conforme al modello originale (un
donna sola, / avendo la commedia in parte ricavata / dalla 'pupilla'in sdruccioli
la commedia in parte ricavata / dalla 'pupilla'in sdruccioli nei miei tomi stampata.
c. carrà, 625: in quanto al denaro ricavato, le mie previsioni
previsioni di irrobustire lo scarso peculio andarono in fumo. 5. derivato, desunto
d. bartoli, 2-1-210: pararsi in abito sacerdotale, dispensare indulgenze possenti a
da una transazione economica. zeno [in muratori, cxiv-46-222]: io me le
si ottiene da una determinata attività, in partic. dalla vendita di beni materiali
neri, i-vi-375: il ricavo della lega in un lavoro continuo può calcolarsi..
. parini, 483: si mette in su le spalle / pochi suoi cenci
aw. (superi, ricchissimaménté). in modo molto generoso, in misura ingente
). in modo molto generoso, in misura ingente. novellino, xxviii-820:
rimeritato. b. davanzati, ii-330: in su 'l partire fu da francesco presentato
che s. m. il re avrebbe in animo di ricambiare riccamente il dono dei
riccamente dispensare et operare cose vertuose et in piacere di dio. 2. con
, libro excellentissimo, hallo fatto fare in dua volumi istoriati tanto ricco e degno
li pon sempre. 4. in modo sontuoso, con lusso ed eleganza,
nano era riccamente montato e traea seco uno in camiscia, con le brache solamente,
. baldi, 4-2-198: sparse, in passando per le strade, tra il popolo
g. gozzi, 1-19: entrarono in esso castello molte delle più garbate e
, gli unici riccamente vestiti, spiccanti in una folla di povera gente. 5
loro erano apparecchiate. gherardi, 2-ii-76: in sui verdi prati già ricchissimaménté aparecchiato si
1-310: nel giardino fino al tardo in vari ragionamenti il tempo passando, alla
lettere umane, della quale si mostrò poi in ogni privato congresso, ne'circoli e
del vostro sesso. 7. in gran numero, con dovizia. boccaccio
richiede..., se non termini in forma di ninfe ornate di velami.
1612) nel proprio palazzo e, in seguito, trasferita in palazzo medici riccardi
proprio palazzo e, in seguito, trasferita in palazzo medici riccardi, dove si trova
con le quali lo invita a visitarlo in casentino ed a riconciliarsi alla patria.
2. che è posseduto e conservato in tale biblioteca (un codice, un
non potè aver veduto, ché è in un manoscritto riccardiano del secolo xvi e
volgar., viii-84: tre re saranno in persia e il quarto si ficcherà di
facciatene curve di bieta o cappuccina metà in luce e metà in ombra, e
bieta o cappuccina metà in luce e metà in ombra, e gli appezzamenti gialli della
. la condizione di chi è ricco in quanto ha la proprietà o può disporre
disporre di cospicui beni materiali e, in partic., di denaro, molto
povertà serve ri- chezze, / volse in amaro sue sante dolcezze. boccaccio, v-
. della casa, 5-iv-147: per dirlo in una parola: pazza cosa, ma
, o ricchezza, o gioventù, in una città grande è tanta soprabbondanza di
e così l'altre: e catuna cosa in dio è tutte l'altre cose in
in dio è tutte l'altre cose in dio. magalotti, 9-2-239: nei quadrupedi
/ come da me il tuo dono in uso è posto. d'annunzio,
l'idolo cristiano scintillava con la testa bianca in mezzo a un gran disco solare;
grande quantità di beni che, essendo in proprietà o in disponibilità di una sola
beni che, essendo in proprietà o in disponibilità di una sola persona o di
medici, ii-36: deh dimmi, in questi boschi or che contempli? / le
, ricchezze del mondo, temporali, in opposizione ai beni spirituali e a quelli
aizzata dai borghesi, si è visto in più luoghi la plebe far guerra alla nobiltà
dei frati umiliati di brera, dediti in origine alla manifattura della seta, i
seta, i cui proventi erano impiegati in elemosine. cantù, 499: buonvicino
proprietà e risorsa. -in partic. in contesto antifrastico: lo stato (religiosamente
antifrastico: lo stato (religiosamente esaltato in quanto fruttuoso dal punto di vista della
una mangiatina. fogazzaro, 7-171: in un angolo si vede, sola ricchezza,
il pan con alle- gressa / et in forma di larghessa, / in cui era
/ et in forma di larghessa, / in cui era la richéssa / la qual
ungaretti, xi-91: si è sprecata, in pochi o molti anni, la ricchezza
che vi trapassa e il viso / in alto vi rivolge; questo lento / giro
, trascrivere i documenti più logori, mettere in luce i più preziosi.
da sfoggiarne [ai gioielli] metteva in mostra altre ricchezze, al sentirsi frugare
tarlo al più breve che tu puoi, in tal maniera ch'egli paia stretto di
membra e per mezo il costato, mostrando in gli altri... per
fatica, / e celar volse le vergogne in parte / del 7. rinnovamento
de'morti. sente si divide in quattro: cioè nel tempo da lo sviamento
eleggervi, ommaseo, 8-83: vinceva in prima l'animo de'preti an
, 2: questo rinovellare è un gettarmi in occhio mano al grande rinnovellamento. carducci
la memoria ai lui e darmi questo dolore in su questa che viene a vespro,
sospetto presero per consiglio di portare in guerra le sferze, le ch'
i-989: non sono l'artificiosità in fuga. settembrini, iv-5: o quante
~ 7: lo vostro presio fino / in gio'si serao, 3-256: egli
per mezzo della grazia divina. - in partic.: redimere.
quirini, i-332: o tu che in nere spoglie / del gran padre novella
, xcvi-nomi loro / e le lor prove in carta pergamena / in quei 178
e le lor prove in carta pergamena / in quei 178: nostro padre onipotente
ormai superato. ridestarlo, suscitarlo di nuovo in un'altra persona; calogrosso
e le vermiglie e i fiori / diversamente in terra coloriti cesarotti, 1-xxxii-269: dal
ne né volger gli occhi in sì piatoso giro / che i miei quasi
a rinnovel-m'enganni / e già già foco in cuor mi rinovelli. b. tasso,
4. provare di nuovo un sentimento, in partic. di gioia o di dolore
distanza di tempo; risuscitarlo e ravvivarlo in sé, renderlo di nuovo presente nell'
presente nell'animo, attuale; sentire rinascere in sé un affetto, un pensiero,
amore? giuliani, i-340: ravvisando io in lei tanto passionato amore, più e
perciò d'aveme tutto quello che bisognava in far questo partimento o in rinno- vellarlo
quello che bisognava in far questo partimento o in rinno- vellarlo. b. corsini,
l'edizione delle rime di gaspara stampa in venezia. stampa periodica milanese, i-
frugoni, 1-230: piangeste all'entrar in quest'isola e rinovellaste il divoto profluvio
dante, purg., 20-89: veggio in alagna intrar lo fiordaliso, / e
xii-148: mettendosi [gli spagnoli] in istato... di rinovellare in altri
] in istato... di rinovellare in altri tempi la guerra con più robustezza
. manni, i-p: a noi e in nostro biasimo rinnovellar si dovrebbe ogni momento
quale chiedeva per- donanza d'essere incorso in alcuni errori grammaticali. alfieri, 1-85
dall'ongaro, viii-422: piacque il fuso in altri tempi / alle madri degli eroi
figli tuoi. 7. rimettere in auge una forma di conoscenza o una
filosofica. gesualdo, ocx-411: così in italia la greca lingua [petrarca]
insulta / fin la presente età, che in conoscenza / ed in civil costume /
presente età, che in conoscenza / ed in civil costume / sembra tutte avanzar.
secchissimi e può esser piegata, ottimamente in fossi preparati si stende e in tal
ottimamente in fossi preparati si stende e in tal modo si rinnovella. stampa periodica
giovanetta / che dal mar si leva in fretta / ed involasi al rugoso / inamabil
: ai giovani spetterebbe non tener dietro in cotesto ai decrepiti, ma rinnovellare,
la specie. 15. incarnare in sé doti e qualità di un'altra persona
altra persona illustre del passato; imitarla in un'attività o in aspetti determinanti della
passato; imitarla in un'attività o in aspetti determinanti della personalità. de *
nostro d'oro. -far rivivere in una determinata persona. della casa,
perdèo venezia e noi, / apollo in voi restauri e rinovelle. 16
di tempo dalla concessione. promemoria in volgare pisano, 67: aricòrdati, ser
, di farlo rinovellare. -rimettere in vigore una legge, un decreto, un
i-440: la sospensione dei pagamenti (in moneta sonante) del banco, autorizzata
moneta sonante) del banco, autorizzata in allora, venne rinnovellata più volte in appresso
autorizzata in allora, venne rinnovellata più volte in appresso e il fu di recente ancora
siri, v-1-25: seco portava questi in instruzzione di rinovellare il trattato col principe
. e così si rinnovello nuovo stato in firenze, sanza niuna novità o pericolo
con un processo prodigioso; ringiovanire (in partic., la fenice).
de la fenice -che si rinovella / in foco, eo così faccio, / ché
invecchiata, si si briga di ringiovanire in cotale maniera, ch'ella vola tanto alto
cotale maniera, ch'ella vola tanto alto in aire quant'ella può, sì che
può, sì che lo calore che è in aire sì l'arde e strina tutte le
e voltasi sottosopra tre volte, ed in cutale mainera si muta e rinovella. tasso
mie rime accolta, / rinnovellarsi qual fenice in foco. mascheroni, 8-108: qual
le querci dalle braccia immani, alcune in punto di rinnovellare, si levano nel sole
inizio (un periodo di tempo, in partic. l'anno nuovo).
g. g. belli, 533: in persia al primo giorno dell'anno,
volte. fra giordano, 3-299: in questo giorno... fu ordinato il
riflesso del remoto oriente. -moltiplicarsi in sempre nuovi esempi. l. adimari
a non molto; e un vecchio castello in cima a un di essi ne rileva
dopo essersi attenuato (un sentimento, in partic. la sofferenza).
della tirannia di pochi nobili che aveano in campidoglio ucciso tiberio gracco. boccalini,
la uccide, / e un sogno antico in lei si rinnovella. -rinnovare la propria
: ben si disse..., in risguardo delle cose che appaion nel tempo
, la virtù creatrice operare e rinnovellarsi in ciascun istante. 26. reincarnarsi
ciascun istante. 26. reincarnarsi in un personaggio. pascoli, ii-1399:
dell'imperatore'che è un cristo, in certo modo rin- novellantesi a conservare libera
francesco da barberino, 53: aspettando in casa quel tempo / che occorre anzi
siamo al 1860. garibaldi è entrato in napoli il 7 settembre di quell'anno,
sono spariti i borboni: il dittatore alloggia in piazza dello spirito santo nel bel palazzo
nice qual tuo albergo onori / ed in quell'une sue braccia ti siedi?
oltre le mobiglie rinnovellate, fu ridotta in giardino una parte dell'orto.
ancor esse interrotte di poi e rinnovellate in miglior tempi. d'annunzio, iii-2-269
poche notabili cose degne di memoria furono in que'paesi. -rimesso in vigore.
memoria furono in que'paesi. -rimesso in vigore. vico, 4-i-842: il
primavera, che ritorna, possa risospirare in un profumo / tutto il dolore d'esistere
137: alla perfine rinnovellata e purgata in meglio la faccia del mondo. tommaseo,
alle prime luci dell'alba, era in chiesa: si confessava brevemente di quei
politico, sociale e civile; riunificato in un organismo statale nuovo e progredito.
tommaseo, 3-i-168: venezia, anche in ciò simile a roma, è la
portasse la propria lingua e la piantasse in mezzo ad altri popoli con radici profonde
tradizionalista, ostile alle novità, conservatore in politica. marinetti, 2-i-454: un
non rinnovellata: parlo di luigi rizzo che in quel momento era a fiume e
bellezza e naturalezza si sposano sì che in esse rivive rinnovellata l'arte dei pittori
nuovo. gadda conti, 1-20: in quel momento, nel placido stupore del
anzi a infiniti della nostra città fu in aricmetrica diligentissimo e famoso maestro, rinovellatore
ogni rozzo e barbaro freno e rinovellatore in lingua nostra deu'omerica invenzione.
che si è risposato da poco, in seguito alla morte del primo coniuge (
-in partic.: sostituzione di una cambiale in scadenza con un'altra con scadenza successiva
pur pagare i rinnovi, tanto era in preda ad una miseria decente. tozzi
moglie, ma lui aveva le mani in pasta e finalmente l'aveva scovato. fra
della scadenza di un contratto precedente, in modo da fame continuare nel tempo (
economico e normativo a favore dei lavoratori, in sostituzione di quello precedente il cui periodo
tener duro anche per costituire un esempio in vista del prossimo rinnovo contrattuale, la cui
già affievolito. 5. aleramo [in boine, cxxi-rv-646]: ora e per
e rivoltarla: insomma 'rinnovare', in certo modo la corteccia di esso suolo
stato tenuto conto delle condizioni di abbandono in cui, da tre o quattro stagioni,
1-i-391: se ne fate quattro appezzamenti, in cui al granturco succeda il grano,
che chiamasi 'scasso'dovrà essere più profondo in confronto di quello destinato alle arbustive,
destinato alle arbustive, ed anche di più in paragone del rinnovo per le erbacee,
i processi aleatori che prospettano le situazioni in cui un macchinario avente durata aleatoria deve
ai lati del capo e del tronco in modo da assomigliare alle razze. =
mazzini, ii-334: tocca a noi rinobilitare in qualche parte un tal nome, sta
qualche parte un tal nome, sta in voi il concorrere alla belr opera.
uova e le ha covate con successo in cattività. = comp. da
sappi., 133: 'rinocarcinoma': in patologia, cancro del naso.
rinocèfalo, sm. medie. mostro fetale in cui il naso ha forma di
allungato con occhi piccoli, orecchie inserite in alto e uno o due comi nasali
alla cui polvere nel mondo asiatico e in partic. cinese sono attribuite proprietà afrodisiache
, / perché molto ha l'elefante in dispetto. domenichi [plinio], 6-29
il popolo un rinocerote, una tigre in campo marzio, dove si recitavan le commedie
quarte, grosso nel naso e acuto in punta: il qual animale quelli del
la pella densa e coperta di croste in guisa di squame, del colore e della
], 5-24: 'fama': la tromba in boca, quella di fuoco in mano
tromba in boca, quella di fuoco in mano, el mondo sotto rinoceronte.
: 'vero ritratto di un rinocerotto condotto in venezia l'anno 1751 fatto per
, 6-322: giunto alla posada, raccontai in termini il dialogo da me fatto con
, farei una teoria di fanciulle ondeggianti in ritmo, che con la bocca aperta per
dire ch'io prendo troppa temeraria presunzione in voler giudicare i vivi in iscritto
troppa temeraria presunzione in voler giudicare i vivi in iscritto, il che non fecero
creste nere e alte, che guardavano in giù. il rostro era lungo quasi un
come un arco. aveva un corno in fronte, che gli spuntava dalla parte
di uccello del genere 'buceros'che trovasi in vari luoghi dell'india, notabile pel suo
dette ch'egli ebbe bestialità non poche in tono dottorale, d'un tratto s'irritò
miocene e nel pliocene, estinte in europa nel pleistocene. = voce
le labbra il 'miserere', il 'domine ne in furore'. = comp. dal pref
grandi squame embricate: lo scudo caudale in alcune specie è munito di punte, in
in alcune specie è munito di punte, in altre di squame carenate. tipo di
418: 'rinofonia'o 'rinolalia': nome dato in medicina alle modificazioni del suono per effetto
tubercolo corneo per scavare il terreno in cui si nascondono; sono diffusi
rinogutturale, agg. letter. che risuona in modo particolare nel naso e nella
stramortito dalle vertigini..., svenni in una semi catalessi..
risultano spenti (rinolalia chiusa, che può in dicare stenosi delle cavità,
rinofonia o rinolalìa': nome dato in medicina alle modificazioni del suono per effetto
, sm. medie. calcolo nasale, in genere formato per deposizione di sali calcarei
compiono il letargo invernale e si accoppiano in autunno, ma la fecondazione avviene nella primavera
la nascita di un piccolo solo; in italia la specie più diffusa è il rhinolobhus
..., distinti da membrane in forma di cresta sul naso. lessona
che porta sul naso una triplice appendice rialzata in forma di ferro di lancia: ha
cm di apertura d'ali. è comune in tutta italia. ha mole minore il
('rhinolophus hippocrepis'), comune pure in italia. tro- vansi pure in italia
pure in italia. tro- vansi pure in italia due altre specie: il 'rhinolophus cli-
otorino e odontoiatra devono affrontare il caso in stretta collaborazione. e si sta sviluppando
persona, per lo più circoscritta in un ambito determinato (meno vasto
tesori, non mantengono mai parole né in voce né in scritto. gioia,
non mantengono mai parole né in voce né in scritto. gioia, 1-ii-277: il
di currer e d'ellis bell accmistaronsi in inghilterra tanta rinomanza di narratrici. tenca
la sua prima rinomanza ad alcuni versi in dialetto milanese. beltramelli, iii-533:
insidiata da falsificatori adulteranti, tuttavia grande in europa e in america. ojetti, 11-68
adulteranti, tuttavia grande in europa e in america. ojetti, 11-68: queste fabbriche
legno di rinomanza, / nella città ed in venezia con imagini sacre dipinto.
ti pigli la magra soddisfazione di mandare in prigione un gerente di legno e di fare
crusca] -. oltr'amo non avea in quelli tempi gente di lignaggio, né
lo mondo, per altrui ingannare o in anima o in corpo o in avere o
per altrui ingannare o in anima o in corpo o in avere o in rinomata
ingannare o in anima o in corpo o in avere o in rinomata chente ch'ella
anima o in corpo o in avere o in rinomata chente ch'ella sia.
rinomata. 3. notizia diffusa in fretta, voce. storia dei santi
rinnomataménte), aw. ant. in un'accezione più nota e usuale.
san cipriano. goldoni, xi-91: in questi bagni / il libro ho ritrovato
gru, capitano rinomato per le sue vittorie in alemagna ed in olanda. ferd.
per le sue vittorie in alemagna ed in olanda. ferd. martini, 4-43:
è grande e se uno è rinomato in un quartiere può essere benissimo sconosciuto in
in un quartiere può essere benissimo sconosciuto in un altro. -sostant.
non ha par- ticolar riguardo a'ramosi in lettere, ma eziandio a'rinomati in
in lettere, ma eziandio a'rinomati in arme o in altro. -assai conosciuto
ma eziandio a'rinomati in arme o in altro. -assai conosciuto, apprezzato da
spargendo e le sue rinomate opere si veggono in quantità prodigiosa, non solo in napoli
veggono in quantità prodigiosa, non solo in napoli. goldoni, ii-92: piazzetta
5-78: egli l'accompagnava ogni estate in giro per le più rinomate stazioni climatiche
senese, 76: tu te n'anderai in gerusalme e cerca tanto che troverai uno
fatti di cesare, 46: costume era in roma che ciascuno anno li consoli e
giente crede che 'l sovrano bene sia in avere gloria di questo mondo e grande rinomea
2gy: mai non ci veniva [in firenze] che, per la fama di
che per lo addietro l'avevano pratico in firenze e di quelli che l'avevano
d'edifici pubrici e privati che occorrevano in que'tempi. bembo, 5-164:
e battaglie... non morì in firenze nullo uomo di rinomea. marsilio da
molti altri uficiali di rinomea per impiegare in questa occorrenza il loro valoroso talento.
il loro valoroso talento. -conto in cui si tiene una persona (nell'espressione
. g. villani, 4-14: in firenze... altri più legnaggi v'
d'arme... ma egli ebbono in loro altre cose in rinomèa di grazia
. ma egli ebbono in loro altre cose in rinomèa di grazia e di pregio:
: e queste cose non sono sì nomate in voi come ne'vostri passati. marsilio
e di tutte le parti di questa università in cheunque comunità così dimestica. =
dicerie maliziose dei giornali annunziavano di quando in quando la sua rinomina a prefetto o
rinominanza. 0. rucellai, 2-3-9: in un numero sì savio di soggetti d'
memorami rinominanza, ch'io mi metta in braccio del tutto all'opinione sola d'epicuro
civio volgar. [crusca]: in tutte le nozze l'uomo rinominava talassio
. citare di nuovo espressamente e per nome in un testo scritto. f.
testo scritto. f. benvenuti [in muratori, cxiv-6-36]: nella carta appresso
altra ad johannem andream calicarium lo rinomina in maniera che posso concepire che fosse, in
in maniera che posso concepire che fosse, in que'tempi eruditissimi, uomo di merito
di merito fra tanti insigni che vivevano in bologna. 4. dire in un'
vivevano in bologna. 4. dire in un'altra lingua o dialetto. vittorini
. b. davanzati, i-347: in quell'anno laodicea, grossa città dell'
suo, senza nostro aiuto. in italia pozuolo, terra antica, fu rifatta
del pozzo della mecca nell'arabia, tenuta in tanta venerazione da'maomettani, intorbidano.
restando... nell'ungheria che canissa in mano de'
, v-14: oltr'amo nonn. avea in quegli tempi gente di lignaggio né di
17-545: non d'ecato sia rinomo in terra. denina, iv-231: ottaviano
: ei raccapriccia /. che tu salvato in questi dì non abbia / quella vergin
. g. villani, 8-50: in poco tempo, sanza acquistare terra neuna
i baroni d'intorno propuosono e furono in concordia, per lo migliore di parte ghibellina
, naso con una breve appendice volta in su, colore bruno, giallastro sulle
interventi di 'rinoplastica razziale'che vengono effettuati in francia. = voce
cm di apertura d'ali. è comunissimo in egitto. = voce dotta,
; hanno foglie alterne e fiori raccolti in grappoli e sono tipiche delle zone tropicali
la cui posizione sistematica è incerta, in quanto per taluni fa parte dei ficomiceti
emitteri da dumeril nella sua zoologia analitica, in essi sono compresi i generi provveduti d'
della famiglia rinotermitidi, rappresentato da specie in cui gli individui più piccoli, ad
bocca all'estremità del rostro cilindrico, in qualche modo somigliante un corno di capro
, dì 8 di novenbre 1320, in fiorini, in fare rifare quasi di rinovo
di novenbre 1320, in fiorini, in fare rifare quasi di rinovo una casa
un piccolo terreno. -pronunciare in modo più intenso, rafforzare nell'articolazione
, i-3: la prima divisione è scompartita in gradi 90, ma però i numeri
repubblica di firenze (21-xn-1504) [in rezasco, 978]: a qualunque sia
la lavorazione di un terreno quattro volte in uno stesso anno. lustri, i-214
6. arald. essere diviso in ulteriori quarti (il quarto di uno
sua, e la palla rossa è andata in buca. = comp. dal pref
: dicevano..., che, in quel caso che ella [zeta]
un avversario battuta dall'altro, urtando in tre mattonelle va poi a trovare o
-giocare di rinquarto: eseguire un tiro in modo da colpire tre sponde prima di
ricchi dopo un periodo di tempo trascorso in povertà. tommaseo [s. v
]: 'rinquattrinare':... tornare in quattrini... rinquattrinatosi, cu
. re-, con valore iter., in illativo e da un denom. da
e se- cundum lo vostro arbitrio e in le predicte cose vui siete renquesti e
rinsaccaménto, sm. il rimettere nuovamente in un sacco o, in generale, in
rimettere nuovamente in un sacco o, in generale, in un contenitore, oggetti,
in un sacco o, in generale, in un contenitore, oggetti, indumenti,
{ rinsacco, rinsacchi). mettere in un sacco oggetti di vario genere,
il sacco, alzandolo e poi battendolo in terra dalla parte inferiore, perché c'entri
roba. mettendo del cotone, della stoppa in un sacco, bisogna ogni tanto rinsaccarli
galante, ahi, precipitò di sella con in corpo un pezzo di lancia lungo mezzo
: noi... ci hanno rinsaccate in un unico campo, bene, aspettiamoli
un unico campo, bene, aspettiamoli in quello. 6. rifl.
rimbalzando e rinsaccandosi, venne a fermarsi in mezzo al piazzale. arpino, 9-156
... poi si è rinsaccato in se stesso. 7. ricomporsi
soffici, v-2-96: zaccagna, ritto in mezzo alla bottega, la camicia nera
per disaccolare, muoversi, dimenarsi come in un sacco, onde, quando uno non
e stringere le spalle affondandovi la testa (in segno di paura, di indifferenza,
terra per pigiarne il contenuto o distribuirlo in modo più uniforme (per lo più nella
moravia, ix-103: sistemai il letto in un canto, contro la parete di
e goffo di muoversi di chi è vestito in tale maniera). tommaseo
: di chi sta o va ravvolto in un vestito che lo ricuopra tutto, e
. papini, iii-925: codesta gente in lega -critici rinsaccatoli e usurai con artisti
cipolle rosolate, mettete la schiena o lenza in un piatto. = comp. dal
, sm. ritorno alla coesione iniziale in una popolazione o in una classe.
alla coesione iniziale in una popolazione o in una classe. salvini, 39-v-102:
vittorioso, calumato, disgregato, vituperato in patria, si ricostituisce intorno al mio
di giacomo, ix-687: di volta in volta i soldati sono costretti a retrocedere
croce, iv-12-39: da allora ho lavorato in quel partito [il liberale] e
, mi sono adoperato per farlo rivivere in napoli, rinsaldato nei concetti e conformato
mio sbizzarramento, che un'unica virtù rimane in me ferma, anzi più pertinace e
saldatori, dei rinnovatori della triplice nei tempi in cui contro la grande tempesta europea
la grande italia sta per morire. in vano nicolò machiavelli le si adopera intorno
intorno con gli eroici rimedi della disperazione: in vano francesco ferrucci vuol rinsanguarla delle sue
consunte. carducci, iii-5-287: ecco in ultimo vittorio alfieri uscire a capo della
sentimenti. e. cecchi, cxxi-ii-201: in condizioni di salute molto rotte. mi
la chiesa; e quella cede di passo in passo il terreno alla regalità. b
). bagnare di sangue (anche in fatti d'arme). tommaseo [
e il modo che si dèe tenere in leggerli, per rinsanguinar dalla loro lettura
. 8. rifarsi, rimettersi in sesto. p. f. giambullari
: il quale per avere speso eccessivamente in ottenere lo arcivescovado da berengario, desideroso
della serenissima granduchessa cristina, si portarono in valdinie- vole lo spedalingo di s
di abbandono. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-10: il granduca.
. intr. riacquistare la sanità, ritornare in salute, riprendersi da una malattia.
. a. casotti, 1-5-78: in piccardìa chi gli anni miei rinfra- sta
), agg. guarito, rimesso in salute. percoto, 276: era
ragazza e, rimpannucciata e rinsanichita e in comunione del loro affetto, più quasi
pazzo vero. forteguerri, 28-3: in questo sol mi pare uno distante /
stagnanti de'fossi maremmani non si rinsaniscano in altra maniera che col farvi correre continuamente
tra i conservatori italiani, molti sperano in una resipiscenza delle folle, parecchi in un
in una resipiscenza delle folle, parecchi in un governo dittatoriale, alcuni pochi nel
si poteva ridire il medesimo a'tunchinesi idolatri in pruova del vero iddio e della santa
pur segna [il bue] di gettarsi in terra senz'altro, leghivisi forte da
preservato dai di lei lacci. ma in questo ritorno, ingentilitomi io d'alquanto ed
, ingentilitomi io d'alquanto ed essendo in età più suscettibil d'amore e non abbastanza
morbo,... caddi allora in quest'altra rete. mazzini, 77-257:
comincia a rinsavire e destarsi dal sonno in cui una funesta propaganda lo travolgeva.
e gelida, fino al benedetto giorno, in cui o il re si ricorderà d'
praticato più volte fin allora, per impedire in tal modo me stesso dal potere fuggir
: orlando rinsavito trasporta la guerra cristiana in africa, espugnando biserta. moravia, xiv-7
fate... ch'io d'oggi in poi mi rallegri con la ricordanza delle
alle lagrime che avete accolto assai volte in sacrificio da me. sì ch'io rinsavito
: quando [i gue giovani] in capo a tre annai tornarono, dopo
iniziatrice, profetica, che roma scrisse in quei due mesi di guerra rimarrà documento
un principio e un nucleo d'uomini fermi in incarnarlo logicamente, intrepidamente, nei fatti
del carciofo). soffici [in lacerba, i-93]: le foglie [
cassieri, 46: la maglietta in filo di scozia scendeva un po'ampia
si sapeva di che sapore fosse: in alcuni punti era rinsecchita: in altri floscia
fosse: in alcuni punti era rinsecchita: in altri floscia e inzuppata.
signora... in un vestito di pizzo nero che pendeva quasi
chi parte, e coll'animo è già in via. -non più vivo e
modo ancora le foglie strappate da valeria in persona. -diventare sgradevolmente secco (
. le autorità veneziane non si attendevano in nessuna maniera la rinsediata di chiarini.
belve, / come solea la casta diva in quella / felice età per alte ombrose
o andare a rintanarsi e a nascondersi in un bosco (per sfuggire al nemico o
il core, / tosto e'fu volto in fuga: / e mentre inverso 'l
così viva d'una scena dove comparisca in macchina un carro di deità che quasi
i-22-62: un dì per gareggiar mettonsi in corsa; / un altro scherzan con
; / un altro scherzan con celarsi in selva, / dove un si mostra,
silvia rinselva. -andare a finire in una selva (una strada).
scompartiscono diversi viali che vanno a nnselvarsi in un bosco piantato regolarmente di alberi,
come arrivai alla taprobana e fui forzato metter in terra e poi, fuggendo la furia
furia di terrazzani, mi rinselvai ed uscii in un gran piano proprio sotto l'equinoziale
, afferrati, furono trascinati al martirio in cosenza. de sanctis, ii-11-125: eugenio
ed io, mutato alloggio, mi rinselvai in un altro non meno solitario quartiere.
. 4. figur. intricarsi in inganni e menzogne. panigarola, 8
boschi della menzogna. -impegolarsi in complesse questioni filosofi- che. roberti
, iv-95: qualora l'autore si rinselva in qualche questione di metafisica, non più
coltivate rinsalvatichirono. bacchelli, 1-i-91: in quel terreno di fuori, in altri
: in quel terreno di fuori, in altri tempi, rinselvatichirono e affogarono i
essendo ancora sì bene rifiorita la religion cattolica in que'paesi che, rimanendo privi d'
-scomparire (la patina di buona educazione in una persona). nievo,
quand'egli, già con la pecorella partitosi in fra le zanne, già rinselvato nel
d'acqua o un terreno che si addentra in una distesa d'acqua).
: quando rinsennò, il trabaccolo volava in alto mare. 2. rinsavire
calzabigi, 131: corser gli adoratori in varie torme / al palchetto con
palchetto con spiriti ed aceti; / quello in collare, questo in uniforme, /
aceti; / quello in collare, questo in uniforme, / pingui fermieri e gracili
. linati, xvi-io: come in un dispettoso rinsènso si vedeva davanti lo
e rinserena, / il mondo toma in grande dilettanza. fanfani, i-154:
mente nel pistoiese per rasserenarsi, in tutti i significati. grafi 5-594:
quarantena. muratori, iii-20: be in fine bisogna ridursi alla quarantena o sia
scampo sui princìpi per vedere di mettere in salvo la cittadinanza tutta? 3
3. chiusura dei pori della pelle in seguito a uno stimolo esterno.
2-268: l'attività del principio sensitivo trae in movimento il sistema nervoso, quindi tutti
o serrare di nuovo un'apertura, in partic. una porta, una finestra,
se non si bada a sgrumarle, in poco d'anni son belle e ite.
del torchio esercitando pressione sui materiali posti in mezzo. bucini, 4-95: se
da ponte, 1-ii-198: olera, villetta in una situazione fra erte pendici che da
bana. 3. riporre in un luogo chiuso o in un contenitore
3. riporre in un luogo chiuso o in un contenitore un oggetto al fine di
e la rinserrano, né la portano in zecca per essere scambiata. cornoldi caminer
, i-392: ho rinserrato il coleottero in uno scatolino e non lo mostro a nessuno
di guerrieri entro rinserre. -relegare in un luogo, costringere ad abitarvi.
alpi e i due mari ci rinserrano in una sorta d'incomunicabiità, singolare e significativa
, del pensiero. -convogliare in fossi le acque stagnanti per bonificare un
terreno inutile, riserrando le acque stagnanti in fosse e riducendo a sementa il terreno framezzo
. 4. confinare una persona in un luogo; costringerla a restarvi;
si contentano di rinserrare quelli del sangue in alcuni luoghi grandi e spaziosi e pieni
. costringere qualcuno a condividere un sentimento in un legame esclusivo. casti, 187
. croce, iii-22-79: è difficile rinserrare in accolte di uomini quel che in qualibet
rinserrare in accolte di uomini quel che in qualibet parte redolet nec cubat in ulla.
quel che in qualibet parte redolet nec cubat in ulla. 5. delimitare.
di esso. 8. contenere in sé, racchiudere, conservare nel proprio
/ carne di terra, 7 chi in sé rinserra / la polve / e
. campatila, y-intr.: quali in sé rinserra [la terra] / vari
argento, / un picciolo destrier rinserra in grembo, 7 ei così bene il
iii-115: le vostre 'considerazioni teoretiche'rinserrano in pochi tratti quanto si può proporre di
-tenere strette le mani di una persona in segno di affetto. di giacomo
fanno ostacolo e le dànno fastidio, in una o altra delle scuole avversarie, per
lemene, 1-284: udisti qual valore in sé rinserra / la pro- pagin reai
reai de l'azio stelo, / inclita in pace e gloriosa in guerra. c
stelo, / inclita in pace e gloriosa in guerra. c. i. frugoni
si partì, qual debbe / uom che in suo cor maschio valor rinserra. g
rinserra. g. pozzi, 2-108: in qual parte del suo cor
, 6-ii-434: ricomponi le bende, rinserra in te le pene, / ed asciuga
12. rifl. ritirarsi e rinchiudersi in un luogo appartato per trovar rifugio,
meditazione. -in partic.: chiudersi in convento per seguire la vita religiosa.
ritirate donzelle nostre, affinché rimanga finalmente in loro medicata l'antica malattia di volersi
escu- rial. -andarsi a chiudere in una fortezza. oliva, 631:
si ritiran dalla patria, si rinserrano in rocche. -fermarsi in un luogo
rinserrano in rocche. -fermarsi in un luogo. p. m.
rinserrarono. 13. figur. chiudersi in una convinzione, in un sentimento,
. figur. chiudersi in una convinzione, in un sentimento, rifiutando ogni apertura verso
1-iii-173: lo spazio della camera si rinserra in tutte le sue dimensioni; e i
dimensioni; e i tonni sono costretti salire in alto. di giacomo, ii-645:
fracchia, 1019: avevo finito col perdermi in un dedalo di viuzze che, rinserrandosi
vedevo espressa dalla nobile incorniciatura a cartocci in cui si rinserrava la duplice inferriata.
braccesi, 47: bench'io non riposi in alcun loco / le stanche membra da
'l bel volto si rinserra. -rinchiudersi in un mobile. fusconi, lx-3-223:
rinserrate / accennò lor di sua vendetta in segno. 3. che si
3. che si trova chiuso, isolato in un luogo angusto, in un convento
, isolato in un luogo angusto, in un convento, fra le mura domestiche o
e come un orso irato / solo in camera andò della sorella, / e seco
camera andò della sorella, / e seco in quella essendo rinserrato, / la prese
. goldoni, xii-418: un momento / in casa rinserrata non può star la
vivace, rinserrati dentro / a vostre case in morbido tepore / starvi convien. carducci
azzoppato dalla durezza dell'occidente e rinserrato in una stanza squallida. palazzeschi, 8-99
, 8-99: nazarene settecento / tutte chiuse in un convento / senza luci e senza
iii-19: dopo avere ordinato che chi vorrà in termine di alcuni giorni partirsi dalla città
la mia precoce mestizia. -confinato in un territorio limitato. brusoni, 277
, rinserrati e assaliti da più parti in un medesimo tempo, convenisse loro di
di soccombere, lasciando lo stato di milano in preda alle armi e all'ambizione di
bartoli, 5-303: tutto rinserrato e nascoso in sé stesso [cristo], non
le nazioni, dopo il primo stato postdiluviano in cui vissero timide e riserrate, cominciarono
di conquistare. 4. chiuso (in gabbia). p. cetti,
costà! pollastro! / castrato e rinserrato in gabbia ad ingrassare / col gran di
3-125: dopo un'ora di volo navigante in un paese liquido di nubi grige,
, nebbie, liquide esalazioni, rinserrati in un universo aereo di acqua, ad
malamente supponevasi, dal tenere danari rinserrati in quella. spallanzani, 4-iv-384: scoperto
ingrandisca quel poco adito che gli è dato in quel cuore e ne faccia una porta
comprimila più che puoi; ed essendo in tal modo rinserrata la triturerai più presto.
la verde pianura... di quando in quando è rinserrata come con una ripresa
3-160: le zie di faussone abitavano in una vecchia casa di via lagrange,
triplo. 9. che ha in sé l'odore sgradevole di chiuso,
salotto e nella sala accanto, stagnava in tutta la camera togliendo quasi il respiro
cicognani, 3-57: il salotto da ricevere in cui non entravano mai e non aprivano
1-198: i paesani erano già tutti in piedi, sebbene porte e finestre restassero
. (rinsèsto). ant. rimettere in sesto, riportare all'ordine e alle
che è rinsignorito, non ci guarda più in viso'. 'quando la gente
come si mosse, tutta sua gente fue in rotta. daramis il seguiva e levossi
, 3-61: di costui più non parlerassi in fino / che alla meta nn
nairi cairo, del quale si servono molto in quelle parti e, perché non
manna forzata... non posso in verun conto approvare il metodo usato.
intagliare ma da tagliare aggiuntavi la'n'come in tante altre voci, per dare alla
3. tagliato nella stoffa e orlato in maniera decorativa, ricamato (un motivo
lastri, v-160: la brinata aveva incotto in molti luoghi anche il ceppo o base
. re-, con valore iter., in illativo e da un denom. da
bastò, veduto, a volgere tutti in fuga gli altri leoni ed a rintanargli entro
glorioso / luogo di pace e posti in ginocchioni, / scuotono il capo, e
ritornare a rifugiarsi nella propria tana o in un nascondiglio (un animale).
ingloriosa nella stanza vicina, per rintanarsi in guardaroba. p. levi, 5-107:
ani: / soffiando, si rintanarono / in due opache ombre improvvise.
4. per estens. nascondersi in un luogo protetto per non cadere nelle
boschi, parte si renderono ad ogni patto in accordo di pace. siri, ii-129
. isolate si aggiungono, si mettono in compagnia, la seconda dietro alla prima
né si parlano, e subito si rintanano in un cortile. -sostant. stuparich
, abbandonando la compagnia d'altri, in un luogo familiare (la propria stanza,
ripararsi dalle intemperie; andarsi a rifugiare in un eremo per dedicarsi alla preghiera;
, ma usando con gli uomini, in mezzo alle grandissime città, per trarre col
comodi della città e si vanno a rintanare in bicicocche solitarie, anche in rasa pianura
a rintanare in bicicocche solitarie, anche in rasa pianura, dove arrostiscono dal caldo
potendo farlo davanti a emilia, si rintanava in un caffè. -rientrare a casa.
nel proprio dolore o nella solitudine 0 in una condizione di apatia e di vuoto spirituale
. pirandello, 8-312: si rintanava in un cupo, oscuro silenzio, rifuggendo
un cupo, oscuro silenzio, rifuggendo in tutti i modi da ogni sensazione della vita
infanzia e mi rintanai con la mente in una specie di cella vuota e disadorna.
a rintanarsi una di qua una di là in chissà quale canto sotto ai letti.
esame..., per vedere se in noi alberghi la santa dilezione del prossimo
dove lampeggiano ne'labari del crocifisso, chiudendo in piccoli globi i predomini del fato la
agg. (rintannato). nascosto in una tana (un animale).
. per simil. che si è rifugiato in un luogo sicuro e nascosto per evitare
due giorni, se ne sta rintanato in casa. massaia, ii-133: mi condussero
. massaia, ii-133: mi condussero in una capanna, in cui vi stavano rintanate
: mi condussero in una capanna, in cui vi stavano rintanate sei o sette
giovani schiave che al nostro apparire si rannicchiarono in un canto, guardandoci stralunate. verga
pirandello, 8-1155: prima gli uomini combattevano in iedi, come dio li aveva messi
! nossignori, adesso, non asta in ginocchio, pancia a terra, come le
con l'esterno; isolato, chiuso in uno spazio angusto, in un'attività
isolato, chiuso in uno spazio angusto, in un'attività esclusiva, senza contatti con
: aveva giornate, settimane nere, in cui rimaneva senza un soldo, nella
memoria e non ne esce. -condotta in un rifugio isolato (la vita).
del grano, delle donnette che pregavano in latino ma capivano in dialetto, dava un
donnette che pregavano in latino ma capivano in dialetto, dava un senso ai miei
le man'pure innocenti. -situato in un luogo nascosto o isolato (un edificio
,... tutto ricoprirai con terra in una cassetta tanto alta quanto il sermento
ponendo l'una sopra l'altra, in mezzo l'acqua salata; e come
(rintasco, rintaschi). rimettere in tasca (oggetti di vario genere, le
: c. ha rintascato le sue salacità in una col bocchino dove ha smesso di
tavolare, iscrivere un'altra volta, in base alle norme dell'intavola- zione,
). far assumere di nuovo e in maniera più evidente e precisa maniere,
. re-, con valore iter., in illativo e da un denom. da
. a. razzi [in civiltà delle macchine, 122]: il
.). rintelaiatura, sf. in un'operazione di restauro, sostituzione del
ant. capire, comprendere meglio, in modo più approfondito, un argomento.
di tenebre o, anche, avvolgere in tenebre più fitte. tommaseo [s
mi assicurarete, che mi par scorgere in mezzo a queste onde. 2
12-6-156: va insensibilmente sfumando e degenerando in sasso morto, il quale, dove è
scritta... mi senti'tutto rintenerirmi in me stesso. firenzuola, 2-113:
parole, il pianto e la disperazione in su e in giù, ma il crudo
pianto e la disperazione in su e in giù, ma il crudo non si rintene-
fare le propaggini acconciamente, ma di mano in mano che le viti rinteneriscono, tanto
di marzo... di mano in mano che le viti nnteneriscono.
nel suo grembo rintenerito e cultivato il seme in lei sparto e da lei coperto,
se stessa, lo riscalda e diffonde in maniera che trae da lui la verdura de
, 13-77: le prime miglia furon divorate in piena ebrietà di mattino, sotto un
, ma le fur rotte le parole in bocca dal fremito de le donne circonstanti
e rintenerito la sciolse; e postosele in ginocchioni a'piedi, piangendo a cald'occhi
corso d'acqua o di un bacino in seguito al continuo deposito di detriti;
targioni tozzetti, 6-174: la città nostra in qualche tempo è stata distratta e spianata
manufatto. 2. per estens. in floricoltura, sostituire il terriccio di un
agric. interrare nuovamente una pianta che in precedenza era stata tolta dal terreno.
. rinterrati. rinterratura, sf. in floricoltura, sostituzione del terriccio in un
. in floricoltura, sostituzione del terriccio in un vaso. = nome d'azione
bocca e, non sapendo quanto andasse in fondo questo rinterro, non mi volli impegnare
-diga a rinterro idraulico: diga ottenuta in seguito al deposito delle particelle di terra
al deposito delle particelle di terra presenti in sospensione in acque appositamente fatte affluire nel
delle particelle di terra presenti in sospensione in acque appositamente fatte affluire nel bacino della
prolisse per aggiugner fastidio a fastidio. e in sul fine dell'ottavo con poca distanza
del montone, co- meché, se in finnico invece di due 'xx'se ne ponessero
tre, sì che dicesse trentesima, e in manilio invece di 'du- plicaverit', che
'triplica- verit', cioè rinterzerà e moltiplicherà in tre, converreb- bono con esso noi
aristide..., massimamente quando in termine di non lungo tempo raddoppiò e
di non lungo tempo raddoppiò e poi in un subito rinterzò. 2.
ardente ferza / percuote chioma d'oro in alabastro, / sicché per forza lo splendor
, del matrimonio. -stringere in modo più costrittivo (un vincolo).
vale 'foggiarle a tre piastre, e in genere a più doppi o più grosse'.
. accrescere di un terzo la somma proposta in una vendita all'incanto. provvisioni
repubblica di firenze [21-xii-1504] [in rezasco, 978]: a qualunque sia
gli ordini. 5. dividere in tre parti (con riferimento alle tre
turchi sultintelletto nel credere un solo dio in una sola persona! molti gentili ne
. ricoprendolo poi, quando sia gettato in terra, col marretto. lastri,
rinquartato il lavoro. giuliani, ii-351: in maremma è altra cosa, bisogna lavorarla
grano': seminar grano la terza volta in un anno medesimo e nello stesso terreno.
stesso terreno. paoletti, 1-1-254: in vece del trifoglio, o si seminano certe
si rinterza e talvolta ancora si rinquarta in qualche campo il grano, senz'altro fratto
la terza volta sul banco il cuoio conciato in vallonea, tirandogli fuori il lustro colla
altra, e rinterzandole accoccartela, ché, in vero, chi lo fa è più
anche con la particella pronom. peggiorare in tre riprese.
qui si rinterza la quistione, perché in un solo suggetto propriamente prosistico intervengano tante
introduzione del libro si principia versificando, in tanto che si sta sospeso che stile
: durava a fare ogni sera tre fuochi in cima di detto castello, accompagniati con
eserciti sotto due famosissimi capitani, imprigionata in tenace catena di munitissimi forti e rinterzate
. disposti su tre file (gli alberi in una piantagione). c. bartoli
rinterzati a filo. 5. acconciato in trecce. varcano, 407: i
: i capelli bruni... rinterzati in due trec- ciuole le contornavano il viso
solco. giuliani, ii-352: in maremma è altra cosa, bisogna lavorarla
... la rinterzatura si fa tagliando in croce i due primi solchi, s'
croce fino alle braccia, e lì, in tutt'aria, stendersi sulle travature del
, dove la palla dell'avversario battendo in due mattonelle va a trovare i birilli
nella tecnica mineraria, operazione di posa in opera di quadri d'armatura nuovi, atti
spento! mala cosa! ti rintichiscono in quella bottega: hai bisogno d'un
, per indicare le ore della giornata, in partic. quelle canoniche, o suddivisioni
/ ch'è abbattuto. -sonare in modo lento e cupo, a morto.
'marturiari': il sonar delle campane in occasione di mortorio, rintoccare. carducci
-con metonimia. sbarbaro, 1-272: in vetta stasera la chiesa rintocca, arrossata
, accorruomo. bacchelli, 1-ii-488: in tant'anni il campanile vecchio della guarda
tua cocca / rompessesi, o sommergesse in fondo, / ché tardi, o
rintocca con la zappa. -risonare in modo distintamente cadenzato (un passo)
benché l'ultima tua voce / tetra in cuore mi rintocchi? -farsi avvertibile segnando
i rintocchi fussero fomiti, erano arrivati in consiglio. aleardi, 1-99: era la
-con valore aggett.: che si produce in modo staccato e ripetuto (un suono
(132): tutt'a un tratto in vece di lui, e con ben
fatto, e dietro una tempesta di rintocchi in fila. -scampanellio in una funzione
di rintocchi in fila. -scampanellio in una funzione liturgica. ojetti, i-121
dell'elemento. buzzati, 6-30: in quel preciso momento ci fu nelle profondità di
una specie di misterioso rintocco, come quando in una grande solitaria campagna si sente una
che chiama. moravia, i-355: mettendosi in treno per il solito ritorno in città
mettendosi in treno per il solito ritorno in città, sentì alla consueta impaziente attesa
verrò a bologna con maria, stando in camere ammobiliate e uscendone al rintocco d'ogni
vacilla la terra, e si rintomba / in essa ogn'a- nimal cinto d'orrore
(un edificio, i muri, in partic. quelli esterni).
: cercare di riparare e di nascondere in modo approssimato i contrasti e le difficoltà
, diceva lui con frase pomposa: in realtà per rintonacarne le crepe.
con me un borbonico rintonacato, ma che in fondo è sempre un borbonico.
battaglia. -mugghiare (le onde in tempesta). filicaia, 2-1-26:
più di forza / mette il mare in rivolta e 'l fiede e scuote, /
con connotazione spreg. vociare potentemente, in modo insostenibile per gli ascoltatori. caro
g. gozzi, i-21-10: rintuona / in ogni parte d'alessandro il nome.
genti? 3. tr. rispondere in coro con voce potente (una moltitudine
voce potente (una moltitudine. -anche in relazione col discorso diretto. l.
. n. franco, 7-204: in ogni passo ch'io dava, mi rintona-
l. bellini, 6-127: la voce in cui si sciolse il gran sermone /
sciolse il gran sermone / sì fortemente rimbombommi in testa / che fia gran tempo ancor
, tr. (rintuòno). riportare in buone condizioni fisiche; sollevare da malanni
, dove, scolpite anco, si rintoppano in tutti gli atrii, dei templi.
interno tetro e tengono sol le lettere in epitafio, come cadaveri. salvini, v-4-1-7
se noi rintoppiamo uno che giace disteso in mezzo alla strada, anco che c'impedisca
altri che teneano da mezzo il fosso in là per larghezza. -incontrare nel
tacque e la ruina / quanto rintoppa in suo cammin trascina. 2
trascina. 2. affrontare in battaglia o in singolare tenzone; scontrare
2. affrontare in battaglia o in singolare tenzone; scontrare in battaglia.
battaglia o in singolare tenzone; scontrare in battaglia. giamboni, 4-88: serses
giamboni, 4-88: serses, abbiendo molto in dispetto i pochi che contra lui a
: or non sapete come carlo paga / in un punto chi egli e incontro o
rintoppando i trattati delle sue regali nozze in altre monarchie più tranquille, fecele [a
anche con la particella pronom. imbattersi in persone. -al figur.: incorrere in
in persone. -al figur.: incorrere in situazioni spiacevoli, in difficoltà, in
.: incorrere in situazioni spiacevoli, in difficoltà, in sventure. g.
in situazioni spiacevoli, in difficoltà, in sventure. g. m. cecchi
mi volto, io mi rin- toppo in cose che mi dànno dispiacere. siri,
... di questo trattato si rintoppava in due scabrosissime difficultà. idem, v-1-750
limperadore giovanni caloiani... rintoppò in una dura prigione. tommaseo, 18-ii-481
di piazza s. marco mi rintoppai in due chiarissimi, begl'ingegni. -scontrarsi
girare e rigirare, avrebbe rin- toppato in romualdo. -incrociarsi (gli sguardi
daniello, 49: stanno lì alle marine in una torre certi guardiani tenuti per quelli
e di- conio ai marinari; e in questo modo è sicuro il passaggio.
allo scafo di un'imbarcazione). -anche in contesti metaforici. dante,
5-55: la trista barca, ridotta in estremo, / vele rinnuova alparbore,
, imberrettato, libertade accenna, / ma in preda lascia ai venti e prora e
solco. -figur. colmare in maniera stentata e approssimata una lacuna.
più caldo nel mare che non è in sulla terra per lo rintoppo del freddo
tre lati [i nemici], et in tutti a tre tro- vomo un rintoppo
/ e 'l duol, che truova in su li occhi rintoppo, / si volge
li occhi rintoppo, / si volge in entro a far crescer l'ambascia. daniello
crescer l'ambascia. daniello, 219: in quella tolomea... pistesso pianto
giamboni, 32: così naturalmente è in tutte le cose che aoperano per potenzia
locuz. -contrapporsi a tutto rintoppo: in modo radicale. f. f
. -di rintoppo: di rimando, in risposta, ribattendo. dante, inf
tenni doppo / pur per lo giogo in verso un altro spicchio, / che n'
di rintoppo sia collaggiuso un filosofo, in cui paia trasmigrata l'anima di platon
de'figliuoli statichi, confiderà molto manco in futuro sendo rintorbidate le cose nel modo
intra le dita, / venian formate e in vortice condotte / e rintorte dal fuso
: forse facendo io, quale fu conversa in vacca, correre colla coda ritta,
(rintòsco, rintòschi). volgersi in veleno, in mal prò, in dispiacere
rintòschi). volgersi in veleno, in mal prò, in dispiacere, in
volgersi in veleno, in mal prò, in dispiacere, in disgusto (un'esperienza
in mal prò, in dispiacere, in disgusto (un'esperienza che era parsa piacevole
: prendevancene molto diletto... sì in andare a sollazzo, e in essere
sì in andare a sollazzo, e in essere in brigata..., essendovi
andare a sollazzo, e in essere in brigata..., essendovi pane,
che rentosca, / con più recordo, in più diversi pianti. filippo degli agazzari
ira di dio e chi è nell'ira in questa vita e nell'altra non può
. 2. tr. mutare in amarezza, in dolore (la gioia)
2. tr. mutare in amarezza, in dolore (la gioia). ser
, preludiando che tutto si possa dire in questa camera chiaramente ed apertamente senza condirlo
con violenza, rincarando le dosi (in relazione con il discorso diretto).
, 1-336: i cinque francesi gli risero in faccia, quasi lo reputassero insano;
vivono insieme senza essere marito e moglie, in commercio infame, con pieno spreto delle
qualcuno). giusti, 3-106: in quel tomo, rintostarono i foglietti clandestini
più approfondito. a. penili [in civiltà delle macchine, 127]: la
delle... macchine... in quegli anni erano... nelle loro
. nelle loro forme dei ridicoli rifacimenti in stile gotico, egizio, rinascimentale,
quale la poetica della esattezza è rintracciabile in una linea che da mallarmé risale a baudelaire
investigazione scientifica. redi, 16-iv-97: in questo rintracciaménto sono stato curioso di osservare
quale il conversar cogli antichi fu mai sempre in amore... e quando
saccente. pacichelli, 1-589: ponendo in tortura fra'sofismi gl'ingegni, consuma
umile rintracciaménto non riconosce che è chiuso in dio, come in un volume, ciocché
riconosce che è chiuso in dio, come in un volume, ciocché per l'universo
determinazione. scannelli, 33: proseguendo in ordine a quello che ci resta a
tr. (rintràccio). andare in traccia di qualcuno (e, in partic
andare in traccia di qualcuno (e, in partic., far ricercare un fuggiasco
notizie da tempo; riuscire a mettersi in contatto con qualcuno; venire a sapere
corte ha penetrato ch'ella sia fuggita in abito da uomo e non lascia di far
anche a un tradimento, ricordarono d'aver in quella città le tre dette spie austriache
. saprai dirmi precisamente, anche se in questi giorni nei quali io non potrei
la trovai tranquilla, coi due giovani in casa che essa aveva già rintracciato.
. del bene, 2-119: chi va in cerca delle api conviene che, per
mano o che è andato a finire confuso in mezzo ad altri. carducci,
-individuare un luogo preciso fra gli altri, in quanto fornito di particolari caratteristiche.
o storica, ecc.; stabilire in seguito a indagini scientifiche. g.
cotesto nome di qualità, che fosse in quell'ufficio sì propria e sì particolare
volesse oziosamente seguir torme d'alcuni eruditi in rintracciar le loro manifeste bugie. pallavicino
di que'libri, l'avessero adoperata in notare i fatti degli uomini e in rintracciare
in notare i fatti degli uomini e in rintracciare le sorgenti di quei fatti,
o pur effetto di parola maga, lascio in questo luogo di rintracciare. s.
che naturalmente si dimostri e che ivi in tanti diversi aspetti si legga, in
in tanti diversi aspetti si legga, in guisa che non vi sia bisogno di rintracciarla
e del retto. berchet, 66: in tutto v'è un di mezzo;
verità, chi voglia snidarla, è in quel di mezzo che è da rintracciarsi.
quelli de'piemontesi e de'suoi partigiani in particolare, i quali non sapevano rintracciare
, onde avesse potuto il marchese allungare in questa occorrenza il viaggio con dare campo
il cirugico se tosso è scoperto e s'in quello vi è scissura o depressione o
o dal dito, il quale presta in queste fratture ottima cognizione, bisogna rintracciarlo
specillo. canaldo, 233: né sa in lucrezia altro segno di vita rintracciare che
cinico, il quale gli andava scrutinando in volto col lume della lucerna, ma
della lucerna, ma non rintracciava già in essi quello della ragione. gemelli careri
gemelli careri, 1-ii-294: se pure in qualche parte erano [le pietre]
-trovare attestato. guerrazzi, 2-302: in proposito del fatto di giovanni brando trovo
-vedere testimoniato (una vicenda, in qualcosa che la simboleggia).
funesto amor tutta rintraccio, / ed in note di sangue, in te [
, / ed in note di sangue, in te [pugnale] scolpita.
nei suoi primi lavori si stanno sviluppando in una fattura sempre più ampia e riposata
bassani, 5-211: rintracciato sotto falso nome in toscana..., anche sciagura
, che l'ha a rintramettere; e in quanto e'la facessi col marrone
, andando per quelle strade profuse, in ognuna di esse più d'un formicaio di
apprestava alla rintrapresa delle manifatture meccaniche, in riaprir le officine venali, per guadagnarsi
pittore ingenioso la ci rappresenterà... in atto di rintrecciar e tergere le scomposte
giunti al suo termine e combaciando come in i, si avvolge un filo coll'altro
si avvolge un filo coll'altro come in k e si passano i fili e si
annunzio, iv-1-136: quella vita appunto in lui compie il miracolo della convalescenza:
questa ghirlanda! oh, ben vorrei annodare in gruppo o in corona, flora-cipride
ben vorrei annodare in gruppo o in corona, flora-cipride, i tuoi doni!
di rintrecciare), agg. legato in trecce, intrecciato strettamente (i capelli)
il pur tentare di tali scrit- terelli in dalmazia o in venezia la stampa.
di tali scrit- terelli in dalmazia o in venezia la stampa. rintréccio,
[la terra], e se è in luogo fred- doso, falla sghiacciare e
sacrilega messa nera: poi si aguzzava in un cachinno infernale, poi gli strosci di
: poi quanti rintronamenti di cervello, in ridire le medesime frasi.. ant
cannoniere, acciò sia unito e legato in se stesso dalla parte di sopra:
vi avesse strisciato sopra. papini [in lacerba, i-39]: intendo denunziare alla
rifiorire tra gli stessi giovani, uccidendo in loro ogni libertà di spirito e ogni speranza
rintrono). far echeggiare profondamente, in ogni parte, un luogo; riempirlo di
lxxxviii-ii-26: e 'l pulito pugnai si recò in mano, / correndo contro a'can
scherzo istesso / oprato avea: converso in uomo un nume; / e qual nume
, fanno fofizio d'uno che salta in punta di piedi, che non rintrona
61: anche dio, o chi parlava in nome di lui, rinfacciava durissime verità
non il sentircela rintronare ogni tratto e in mille guise dalla bocca degli stranieri.
sproni; / ora al vostro piacer montiamo in sella. / -di sommo gaudio e'
arbore non ancor fatto, rintuona sino in su le barbe. 4.
(la voce); essere pronunciato in modo stentoreo (la parola); levarsi
un grido, un pianto); esplodere in cielo con fragore (la folgore)
per quelle selve. verga, 0-32: in quel mentre bussarono al portone col pesante
pavese, 5-122: veniva la stagione cne in mezzo alle albere di belbo e sui
delle lettere diradate e infreddate dal giugno in poi. cagna, 1- 166
non sa dove / si vada, in modo è rintronato e pesto: / queste
strisciano fuor dai letti scarmigliati. / scendono in strada con la bocca piena, /
con cui si risponde a un altro in una tenzone poetica; la tenzone poetica
. laurenziano rediano , xcvm [in pannuccio del bagno, i-xiii (b
. ant. ammalarsi più gravemente (anche in senso spirituale).
], un altro isbuffa / col muso in fuori, un altro lo rintuffa.
agg. che si trova nuovamente immerso in una situazione non gradita.
suono d'una sola parola, come in latino 'turtur, furfur, ululatus',
il grandinare dei fucili si udivano soli in quella morta solitudine. 2.
. bellini, 6-129: fiane allor che in trionfai rintuono / odansi i versi miei
odansi i versi miei girsen disciolti / in memoria immortai del gran perdono.
il fuoco dell'ira..., in quella dunque si ha a domare,
ii-672: la rema... ricusava in rintuzzamento degli ugonotti ogni sussidio proffertole o
si presentava l'occasione di prendervi parte in condizioni buone per aiutare il rintuzzamento di un
rintuzzamento di un popolo che c'è in molti modi nemico. = nome d'
bartoli, 4-1-16: troncar loro di nodo in nodo le dita delle mani e de'
/ la qual lo scudo in ogni parte uguale / colpì d'atride
la chioma rabbuffata e cadente cangia la fierezza in pigrizia. f. f. frugoni
f. frugoni, iv-454: s'incappa in alcune mani cotanto unghiute che, se
s'acqua si versa / sul foco in copia, ammorzalo e il rintuzza.
a. cattaneo, ii-147: vede dio in quel carcere un mondo di disperati ardere
. salvini, 41-407: la critica, in vece di rintuzzare i generosi spiriti ed
. pallavicino, 1-501: non hanno in memoria costoro, che appunto da questa
e, anche, critica; estenuare in inutili elocubrazioni. s. bernardo volgar
sua mente si affaccia come per vederle in piazza o in teatro, non per
si affaccia come per vederle in piazza o in teatro, non per riceverle dentro a
: il vino, narcotico esso altresì, in luogo di rintuzzare gli effetti dell'oppio
che l'assistenza di dio non consiste in rintuzzare la ga- gliardia del male.
come il lume delle stelle non potrebbe in niun modo giugnere a noi, perché la
la pressione degli altri co'quali è in equilibrio. -smorzare, attenuare l'
forza a terra ed urta con più vigore in quelle, onde non vien rintuzzato,
, sicome poi sperimentai, avendo una finestra in oriente e posta in sito comodo,
avendo una finestra in oriente e posta in sito comodo, non meno per rintuzzare la
ciascuna impression che tolle, / possa in sé ritener sincera e pura. /
freno, moderare, reprimere, soffocare in sé o in altri un istinto, una
, reprimere, soffocare in sé o in altri un istinto, una tentazione, la
ossa..., messe da me in opera, non mi hanno mai dato
761: ella non si era opposta in sua presenza perché né voleva mostrarsi d'
e i difetti del poeta e lo rapiscano in uno stato d'animo affatto conforme ad
, sospinto a morte, / il quale in van contra l'orrendo mostro / si
: questa sagace e umile risposta rintuzzò in maniera tira di sua maestà che mutò sentenza
smentire; mettere a tacere; far apparire in torto. - anche: svelare una
ben i_355: se'gagliardo fante in sul garrire, / qual della tua
del tempo, rintuzai il loro parlare in questa forma. martello, 6-iii-457:
la legione fece il suo primo servizio in una sortita,... non
buona figura, e la si motteggiò mettendo in dubbio il valore italiano in montevideo;
motteggiò mettendo in dubbio il valore italiano in montevideo; 10 arrossivo di vergogna e
era imbragato nei piaceri di corte, in mezzo alle sue donne, e permetteva
verità è che saraceni non fu mai, in sostanza, seguita- tore del primo stile
, 2-601: la sua metropolitana, situata in collina e dedicata al prencipe stesso degli
. -spingere, stringere, schiacciare in un luogo senza via d'uscita.
tavola, fracassarono le lampade, mandarono in pezzi più assai della cattedra, e rintuzzarono
l'audacia degli spagnuoli, se non in tutto vinta, era però stata onoratamente rintuzzata
apparato e con tanta spesa, ed in tante parti del regno levate l'armi.
sia molto aveduto e sobrio il prencipe in così fatte risoluzioni, aspetti tempo e luogo
, il nostro prestigio politico si rialza in tutta l'etiopia: mostra la deferenza
un sistema politico oppressivo e ingiusto, in partic. una tirannia. lupis,
e con l'abbattimento del trono, riponendo in un capo forastiero il commando? e
era stato... di rimettere in possesso del regno mahametto e scacciarne il ma-
. frachetta, 663: il combattere in luoco dove altre volte sono stati dai medesimi
or qui giungendo argante altero grida / in voce di terrore e ai spavento. /
, 12-25: mi comanda ch'io / in armi debba aver fra un mese o
tutto. testi, 3-201: di tratto in tratto ha bisognato che con qualche capellata
sono / ad ascoltar sì acerbi modi: in altri / rintuzzarli saprei. carducci,
rintuzzarli saprei. carducci, iii-21-318: in faccia a carlo v e clemente vii
: che ressa, ogni sabato, in biblioteca! il bibliotecante di turno ha un
, libero dalla diversione potentissima che pativa in quella parte la forza deltarmi regie e potendo
o si rintuzzi. -piegarsi in punta. pantera, 1-240: se
[ammiano], 238: standosi quasi in ozio, s'arrugginì non altrimenti che
importava s il fervor de'soldati si rintuzzasse in quel principio dell'impresa, prese di
d'italia: se non si fosse in quello rintuzzata la punta della loro ambizione,
ordine più che tanto intorno intorno, acciocché in essi si rintuzzino i flutti e rompano
si dèe dargli leggermente dodici o tredici vincastrate in su la groppa, perché si rintuzzerà
vizza e cenciosa. -figur. richiudersi in se stesso. cinetli, 1 -105
tormento di una vita che si rintuzza in sé, esarcebata, tortuosa.
de'denti della ruota dell'ore, largo in questa parte quanto comporta la grossezza del
magno volgar.], 5-11: in vano si manda la saetta per ferire la
17-1-19: una scure bene affilata taglia in poco tempo cento volte più che una rintuzzata
volte più che una rintuzzata e ottusa in molto. f. f. frugoni,
piccolomini, 10-410: noi diciamo esser in un triangolo rintuzzato et ottuso quell'angolo
rozzo, egli ha una pessima grazia in tutti i movimenti suoi, ha un ingegno
proprietà fisica o un fenomeno), in partic. nei corpi che derivano dalla
, 1-ii-2-262: nei misti naturali, ancorché in essi tutti quattro si trovino gli elementi
,... resta però sempre in ciaschedun di loro una particolare qualità.
cui disvia la bontà dai cori tornavano in suo mal prò, riprese gli accorgimenti
loro naso; e fremendo d'ira in mirare tutti i loro ufici rintuzzati nell'infrangibile
hanno sferrato); indebolito o messo in condizione di non poter più condurre una
che posti in fuga [i franco-piemontesi], ebbe agio
non restasse la casa d'austria debole in spagna con tenera successione. filicaia,
rintuzzate o dome, / porterollo fors'anco in tutte quattro / parti del mondo.
/ le rintuzzate coma / ornai piega declive in ver l'occaso. f.
ricuperar la libertà, ma il tutto in vano, rintuzzati dal duca cosmo.
'rintuzzato': raccolto della persona, ristretto in sé. eccolo là tutto rintuzzato dal freddo
dal freddo. se ne sta rintuzzato in un canto. palazzeschi, 8-123: le
ed il mare, erasi venuto conformando in una singoiar condizione sociale. rintuzzatóre
magalotti, 20-72: tomi di quand'in quando a rinnumi- dirle [le palpebre
e ascetica (e la promessa l'impegno in cui si esprime). magalotti
di compiere il transito umano, chiamare in terra l'al di là: morire.
- migliaia di lire che si tramutano in pane -sono i loro risparmi nella terra
ii-n-219: la stessa religione cattolica era in lui, piuttosto che una fede viva e
sogno che non varia: / vivere in una villa solitaria, / senza passato più
alleanza politica. frusoni, 179: in quanto all'amministrazione del danaro publico,
la titolarità che passa ad altro soggetto in base a regole stabilite dalla legge (
parla di rinunzia traslativa, che è in realtà una cessione). -rinunzia all'
apparteneva solo al re, non si usando in modo alcuno fare rinunzie. sarpi,
effetto fé venire il cardinale a sangermano in laie, e... cominciò.
donne quando si maritano. zeno [in muratori, cxiv-46- 433]: da
o dal cancelliere della pretura del mandamento in cui si è aperta la successione.
, / mi pregò ch'a pigliar venissi in corte / la sua rinuncia, che
processo senza però abbandonare la domanda che in essa era stata proposta; rinunzia all'azione
la stessa pretesa che era stata dedotta in giudizio; rinunzia a un'eccezione,
, 1-8-86: oggi... in pratica molto di raro, e quasi
agli atti del giudizio può essere fatta in qualunque stato e grado della causa.
pensiero di rifiutare quello luogo et istarsi in vita solitana... avendo fatta la
usanza. machiavelli, 1-vii-203: arrivato in casentino, alla rinunzia, ancoraché mal volentieri
quivi egli rinovò la retrattazione, fatta in beaupreu, della dimissione o sia rinuncia
cesarea. stampa periodica milanese, i-48: in questi omi tornarono a dresda da vienna
... e così se ne vennero in gerusalem tutti e tre per fare questo
leggenda aurea volgar., 318: in cinque modi si fa purgagione da 'nfamia
525: confortava marcantonio colonna a procurare in sua persona questo rinunziaménto. =
consigli. cronica pisana, 1032: quando in pisa si levò lo romore a dì
di maggio preditto ne fece decapitare alcuni in su la piazza del popolo di pisa
popolo di pisa. fra giordano [in « lingua nostra », xlix (
. sarpi, viii-90: s'introdusse in questi tempi il rinonciare non per alcuna
noi da un mese non siamo solo in istato di rinunzianti, ma con viva istanza
ad onde actione la qual tu ài in questa cosa per casone di usufructu oi per
cesare, il quale pur anche accadendo in spagna con la morte del re la minorità
piaceri del secolo, si procuravano rispetto in ragione della corruzione comune. 2
con l'autorità assoluta, alla quale, in occasione d'uno che volle fare una
uno che volle fare una volta il graziano in accademia con suggerirgli che in certa occasione
il graziano in accademia con suggerirgli che in certa occasione poteva e doveva usarne,
una repubblica comune a tutti, ed in tanto rinunziamo ai vostri spettacoli, in quanto
ed in tanto rinunziamo ai vostri spettacoli, in quanto sappiamo l'origini loro derivate dalla
tutto per vivere e morire a prò loro in una tana. zena, 1-586:
pedanti che abbiano buona memoria per recitare in uno fiato quattro o cinque pistole di
1-ix-98: per un sinistro accidente avvenuto in un soggetto o due non era poi forse
alcuno compagno, fattore, overo discepolo in firenze o fuori di firenze avesse ricevuto
fusse nella fine, ed infine fatta in firenze in presenza delle parti e a
nella fine, ed infine fatta in firenze in presenza delle parti e a questo non
compositiva. m. pezze pascolato [in boine, cxxi-rv-531]: anche se
regole prestabilite dalla legge (o, in senso generico, di assumere una carica
fatta a. lloro a dì vini agosto in 1376. de luca, 1-11-3-10:
la cosa, dando il re francesco in tre anni per terzo uno milione d'oro
: povero di partiti se ne tornò in palazzo, e di già andato il grido
il dritto perfetto d'un popolo urta in quello d'un altro, sarà ragionevole
tv-686: renunziare formalmente alle province ricadute in mano del nemico era ubbidire a una
a proposito che sia lassata per adesso in mano de'preti. catzelu [guevara]
quel regno beatifico e mio sarà in eterno, se io volontariamente non lo
si perda un'amicizia. - anche in relazione con una prop. subord.
uesto che si collegasse seco, rinunziata in tutto l'amicizia ell'imperadore. pallavicino
pallavicino, 1-497: non si pone allora in consiglio se vogliamo per tutta la
provare che n'era degno e manifesta in quest'ultimo combattimento quanto mai d'energia l'
rinunziando ad altri medici ronore di medicare in città gli uomini più brillanti, io mi
io mi apparecchiava alla compiacenza di medicare in campagna gli uomini più utili. mazzini
, 1-81: non mancheranno critici a ricercare in questi quattro volumi le poche alterazioni fatte
declaraole la soa intenzione. ma breseyda in quisti primi motivi, commo èy costumanza
. anonimo romano, 1-73: lo menao in sio contado e sì. lli fece
di tener le briglie del mondo si ritirò in una villa presso salona, rinonciato il
carica di capitan generale, sarebbe rientrato in palermo. giannone, 1-iv-457: era
cardinalato. goldoni, iii-246: fu eretta in padova una cattedra di scienza nautica e
partendosi lo 'nperadore di gostanza, venne in catalogna dove era un altro papa, il
colonne volgar., i-49: se vedeva in tanta vechieze agravato de renunzare lo suo
; e doppo molte parole siamo restati in quest'ultima risoluzione, che lui si contenta
o individuata (nei rapporti intemazionali) in base ad apposito accordo. breve
la compagnia, di rendare e renunziare in mano del camarlengo ke alor sarae.
1-636: ad albiano fu aggiudicato, in concorso, lo spaccio delle privative a
statuti di civita castellana (1535) [in rezasco, 952]: tutte le
santa romana chiesa... corrano in civita..., e chi le
i propri costumi per trasformarsi del tutto in romani. cesari, 6-222: correa
: nisum permetea avei'onor de cavalaria in lo so regno, lo quar inprima non
greca lingua al tempo di eschilo fossesi già in bocca dei troiani sfigurata notabilmente, non
, se non fussi peccato, sarebbe in collora e renunzierebbe fratelli e tutto.
= voce dotta, lat. renuntiàre, in origine 'annunciare in risposta', poi 'annunciare
, lat. renuntiàre, in origine 'annunciare in risposta', poi 'annunciare negativamente, rifiutare'
, a una parte interessata. -anche in relazione con una prop. subord.
denuncia (il difetto di una merce in un negozio di compra-vendita). statuto
. 4. dichiarare espressamente (in relazione con una prop. subord.
delle colonne volgar., i-185: breseida in questi primi motivi... renuzaole
de volere consentire. -proclamare (in relazione con il compì, predicativo).
rinunziatariaménte (rinunciatariaménte), aw. in modo rinunciatario, con l'atteggiamento di chi
nei confronti del problema delle colonie francesi in africa). - per lo più sostant
. borgese, 1-367: eppoi, in che partito dovrei militare? guarda: di
un'estinzione delle sue ragioni e facendosi in tal maniera civilmente morto, si faccia luogo
favore del renunziatario più remoto, il quale in tal modo diventi più prossimo. g
. g. ò. ber etti [in muratori, cxiv-6-374]: ho spesi
cxiv-6-374]: ho spesi tutti questi giorni in girare, per render le grazie ancor
il mio rinunciatario, che verrà poi in novembre a compire. = agg
e precisamente il i° marzo 1919, in una riunione... furono precisate
di piazza, ma squisitamente politica da svolgere in mancanza e in contrasto della non-azione dei
squisitamente politica da svolgere in mancanza e in contrasto della non-azione dei partiti conservatori,
e provvisioni dei benefizi rassegnati o rinunciati in mano del papa o del suo legato
sia tenuto di mostrar la rocura, in virtù della quale sia stata fatta la rinuncia
anarchia. i capi vollero sottentrare tosto in luogo del sovrano rinunziato. 5
mio cacciatorpediniere dopo 1'incontro col rinunziatóre in alto mare, dopo il colloquio pacato
riferisce cose dette o fatte da altri in modo per lo più malevolmente alterato; delatore
a'signori tarlati d'arezzo... in questo modo, cioè ch'elli ebbono
5- 214: molti dei senatori vedevano in quei reggimenti democratici non amore né gratitudine
.. si esce fuori con la regina in carrozza. ella discorre della sua rinunziazióne
fatta fusse nella fine, ed infine fatta in firenze in presenza delle parti e a
nella fine, ed infine fatta in firenze in presenza delle parti e a questo non
statuto dell'arte dei vinattieri, 1-79: in quella medesima pena sia condannato ciascuno uficiale
dire che questa mia rinunziazióne sia per passare in esempio e in pregiudicio degli altri.
rinunziazióne sia per passare in esempio e in pregiudicio degli altri. 3.
rinunziazioni sappiamo che sono necessarie al monaco in qualunque ordine di chiamamento sia posto.
2. nuotare di nuovo (e, in senso generico, nuotare). tommaseo
pronom. scherz. ritornare a vivere in città. de amicis, xii-323:
), agg. scherz. ritornato in città. de amicis, xii-323:
. savinio, 27-118: in mezzo a questo il papa formoso riemerse
a. cocchi, 4-1-76: in tale cura di rinutrizione e di aumento
: occorrerà di far correggere alcune bolle in cancelleria, per la qual correzione si rinvalida
/ e d'esso armata mi rimbalza in guerra / e mi rinvampa in quel desio
rimbalza in guerra / e mi rinvampa in quel desio di fuoco / che delle
il passato riportando alla luce ciò che in esso dovrebbe restare sepolto. vaccari
restare sepolto. vaccari gioia [in muratori, cxiv-44-22]: di quelli che
e manifesta. 2. portare in luce, appurare. segneri, iii-3-109
. 4. intr. andare in cerca di vicende o fatti del passato
stessa caparbietà con cui aveva tenuto in serbo sette anni uno schiaffo, cominciò a
da un vaso di terra e porre in un altro più ampio e capace (una
.]: 'rinvasare': trasporre d'uno in altro vaso le piante. =
d. bartoli, 4-1-106: si rimase in vita privata a tormentare nelle sue furie
rinvaso, sm. cambio del vaso in cui vegeta una pianta; trapianto in
in cui vegeta una pianta; trapianto in un nuovo vaso. l.
). ant. travasare il vino in un altro recipiente. soderini, i-485
dell'uova, queste mescolandole e ponendole in un sacchetto al modo mostro di sopra;
appare al color ringiovenito, / rinvecchia in breve a tuo maggior tormento.
, 6-245: il bel signore, che in un subito si era rinvecchignito, gli
e 4. fatto apparire antico in modo artificiale (un oggetto).
. stampa periodica milanese, i-244: in faccia allo scopo gigantesco ed importantissimo sopra