, la quale freddura e ricadia fu in molti parti del mondo, il detto
che quella cosa nel letto, di tanto in tanto rica- diano. = denom
. ant. e letter. ricaduta (in una colpa, in un errore,
. ricaduta (in una colpa, in un errore, in una malattia).
una colpa, in un errore, in una malattia). fra giordano,
per la sconoscenza del beneficio dell'assoluzione in puma ricevuta. seneca volgar., 3-177
proprietà di un bene di poter passare in proprietà di altri per eredità o successione
ricaduta, sf. l'incorrere di nuovo in un peccato o in una colpa;
incorrere di nuovo in un peccato o in una colpa; ripetizione di un errore.
di decadenza. muratori, 7-i-19: in fine, secondo le umane vicende, sì
e dopo molte cadute e ricadute arrivò in fine a sfasciarsi tutto. 3
successive al primo 'paesaggio'è naturalmente, in un primo tempo, una storia di
/ ché, dopo l'anno, in quel medesmo tempo, / con ricaduta più
sdegno. 4. il ricadere in una malattia; il riacuirsi di un
b. davanzati, i-103: andossene dipoi in seleucia per attender la fine della ricaduta
affatturato. dalla croce, v-38: in questo male (come anco nelle febri
sangue ogni mattina, fece una ricaduta che in quindici giorni la condusse in fin di
ricaduta che in quindici giorni la condusse in fin di vita. pirandello, 8-
che pensare a un pretesto per tornare in riviera, fino ad augurarsi una leggera
ricadute e piegature di neri panni pendeva in cima un ben ordinato trofeo. c.
fino al massimo della pressione e spostato in là dal vento nella ricaduta.
marin. secca sottomarina che digrada bruscamente in un fondale relativamente più profondo. guglielmotti
qualcuno. pascoli, i-455: parve in verità o asilo di quei nostri divini
la eroica legione, da roma ricaduta in man dei galli giungesse, come in un
in man dei galli giungesse, come in un mirabile mito, a roma,
: a roma rimasta o risorta romulea in questo suo augurio titanico pallanteo.
ricaduto, però che quel peccato hae in sé la malizia di tutti i peccati
: un'altra volta / ti vedo ricaduto in questa stessa / vita di prima.
una malattia che era già guarita o in via di guarigione. bembo, 1-47
signoria illustrissima de'22 passato mi ritrovò in villa ricaduto nella mia indisposizione. monti,
per la morte de'duchi suoi predecessori in lui ricaduta. -ritornato a chi
suo figliuolo dell'arciducato d'austria ricaduto in quel tempo all'imperio.
all'imperio. 7. sceso in una classe sociale inferiore. manuzzi [
tr. ant. atteggiare il viso in una smorfia che ricorda il muso del cane
, iv-257: piacciavi di tacere, e in mezo al riso / non recagnate il
rivedermi, trovato a caso esser meco in quel punto il nonzio baglioni col quale ei
avvide l'umilissimo vecchio di essere osservato in quella pompa di grazie, abbandonò subitamente
nella bassezza del letto, quivi proruppe in pianti dirotti. 3. marin
3. marin. smontare e far scendere in basso una parte di albero sistemata in
in basso una parte di albero sistemata in prolungamento di un altro; sghindare.
alberi superiori. è la voce specifica in uso, nonostante il fincati voglia sopprimerla
. scendere, calare di nuovo (in un luogo, in una direzione).
di nuovo (in un luogo, in una direzione). carducci, iii-9-248
quando nel maggio del 1236 federigo ricalava in italia, le città guelfe gli chiudevano le
le città guelfe gli chiudevano le porte in faccia. soffici, v-2-270: risaliron la
fischio del cacciatore infernale gli ricalasse subito in pugno. 5. ridiscendere verso
seguiva, il vapore umido delle nubi era in un continuo sollevarsi e ricalare.
, 17-30: terminati gli uffici ossequiosi / in due grand'ali aperte i lieti eroi
avventurata città. d annunzio, iv-2-403: in sogno, ho vissuto mille vite magnifiche
di tolom- meo sino ai nostri giorni in cui si ricalca da tanti il cammino
vie che a vendicarti apristi, / in onta tua ricalcherai. mazzini, iv-4-37:
, è chiaro che la consulta lombarda in torino comincia a ricalcare sfrontatamente la via
volta: « rinnieghi? », e in risponder che no, ricalcavano. p
botte per spingerlo al suo posto, in modo che tenga strettamente unite le doghe
. premere e battere la carica introdotta in un pezzo d'artiglieria, per fissarla al
fissarla al suo posto. dantonj [in dizionario militare italiano (1833), i-iii-
332]: s'adopera minor carica in fazione e meno ncalcansi gli stoppacci.
così fatti s'infuocano e si gettano in un bianchimento..., et asciutti
ricalcare una storia della pura poesia, in cui agiscono non più le anime dei
, 9-78: le tappe della strada percorsa in pittura da leonardo non debbono qui essere
altri avea sentito il bisogno di ricalcare in qualche luogo con nuovo inchiostro l'originale per
quegli esercizi di disegno per principianti, in cui il disegno è già accennato con una
, ricalcare i miei passi e ritornare in una città dove... io non
benché le imprese di tanti insigni filosofi in tutte le parti della fisica sembrino oggimai
non tentata, non si possa seminar in qualche angolo inosservato o negletto, o
citare a pigliar le radici sullyalbero, perché in esso si fanno passare 1 rami per
naso ricalcato, tutta l'ossatura leonina in rilievo per la fralezza della carne,
carducci, iii-17-110: la imitazione, data in prima per indeterminatamente larga, è,
film ricalcato sopra i grossi film biblici e in costume di hollywood, con mostn,
non ha pace se non lo rimerita in qualche forma. boiardo, 1-12-50:
priorato, 939: non sparmiava denaro in rimeritar le spie. passeroni, 1-166
rimerita ciascuno, / pagherà due colpi in uno. bandi, 2-ii-104: sigismondo,
temesvar col titolo di spano, che in lingua ungherese equivale al nostro titolo di conte
., volendo con ciò significare che in paradiso voleva egli rimeritare alcune virtù più
. foscolo, ii-157: mortai veleno in petto / mi versò la tua gioia
si tornava sempre comunque ampiamente rimeritati, in tutte le carriere, di qualsiasi tipo:
bene è fortuna particolarissima mandata da dio in premio delle sante orazioni e per rimerito
accolse tra i senatori alcuni pochi cancuotti in rimerito della mirabile resistenza contro l'armata
subita. guerrazzi, 16-150: qui in patria saresti stato reietto, e qui
patria saresti stato reietto, e qui in patria dànno al tuo zio il rimerito di
dànno al tuo zio il rimerito di tenerlo in carcere confuso con ladri, assassini.
nievo, 184: mesci e rimesci, in capo ad una mezz'ora la sbirraglia
fa l'uom andar tal volta in piccardia. = comp. dal
che ne derivano). - in partic.: confusione di suoni.
di popolazione e di proprietà che avvenne in val di mazara. qua gli abitatori
[il castelvetro] voglia mostrare che in impararla [la lingua volgare] non si
di necessità il nascimento e l'allevamento in firenze, né il rimescolamento..
testi letterari diversi mescolati insieme. -anche in senso negativo: raffazzonatura. a.
.. imitavano, trasportavano, rifacevano in prosa; e in quel fervido rimescolamento
, trasportavano, rifacevano in prosa; e in quel fervido rimescolamento plauto rifioria fiorentino dalla
(1-iv-484): io mi ricordo che in quegli rimescolamenti io perdei una figlioletta di
, e spezialmente che gli ammoniti fossero in sospetto. giov. cavalcanti, 363:
, 1-328: ci era il popolo ma in cotesti tempi del popolo veruno si giovava
catena, sbranava; e tali apparvero in inghilterra ed in francia i rimescolamenti delle
; e tali apparvero in inghilterra ed in francia i rimescolamenti delle plebi. nievo
di venezia. faldella, i-4-113: ritorneremo in una afa di oppressura e nel torbido
. alvaro, 10-14: di venti in venti anni, la società della capitale
costanza! -fece morosina cercandola negli occhi in quel rimescolamento di persone. de amicis
. gadda, 19-71: visto che in quei paraggi avevo una cattiva stampa, feci
o per forza starmi più di due ore in casa. settembrini, 2-61: erano
della previdenza divina, curioso di leggere in esso, per qual rimescolamento di sorti
dove tanti dànno così spesso di capo in qualche disgrazia, altri tirino sempre dalla
dadi: cambiamento di una situazione, in partic. politico. magalotti, 23-54
de'corpi... è di produrre in atto una sola cosa di quelle due
questi dotti boati ha poi raccolti insieme in un ornatissimo scartabello scritto di sua propria
si pestano sottilmente, di poi si mettono in buona quantità d'acqua e si rimescolano
264: la città di cuneo, situata in luogo eminente ristretto fra la corrente di
con l'immenso lembo / di cosa in cosa. arici, iii-361: tutto quanto
il suo furore. -far girare in bocca. aretino, v-1-453: io
io non so perché io me vi dica in un tratto cavaliere e signore, sendo
, onde i due titoli si mirano in guercio, impuntandosi fra la lingua che gli
, iv-106: guardava m basso rimescolando in bocca la saliva acida. 2
che tresca di scompiglio queste carte sono in disordine; certo che il diavolo,
un rinnegare il tempo che ci perderò in raccozzarle. proverbi toscani, 142:
, 142: chi ha il gioco buono in mano, non rimescoli. de roberti
tapine carte, / sorte e arte / in trionfi fia che cangici.
-figur. modificare una situazione, in partic. una tattica di gioco o
di gioco o la disposizione dei giocatori in campo. r. beccantini [«
3 (45): caccio le mani in quel caos di carte, rimescolandole dal
caos di carte, rimescolandole dal sotto in su, come se mettesse grano in
in su, come se mettesse grano in uno staio. verga, 8-205: don
. 4. riprendere, anche in un testo, un argomento già discusso
un testo, un argomento già discusso in precedenza; riproporre, ridiscutere; tirare
ridiscutere; tirare di nuovo o continuamente in ballo. a. pucci, cent
f. vettori, 1-80: la ferreria in su queste parole stette sopra di sé
dire il marito; e li venne in fantasia quello era seguito a punto ma,
più. caro, 12-i-142: rientrai allora in possessione del terreno ed hollo posseduto e
nel quale si rimescolano le medesime empietà in un altro ordine, prende a derider gli
: queste due onorate passioni gli rimescoleranno in mente quanto avrà studiato e a tutte le
innanzi a quella tela, tutta rimescolando in me la storia di quel grande.
. 7. figur. raffazzonare in un testo elementi diversi e incoerenti.
quando eglino osano presentarti o manuscritte o in istampa quelle loro sconce lattamelate, in
in istampa quelle loro sconce lattamelate, in cui rimescolano senza punto di cerimonia i
confratelli arcadi? carducci, ii-16-127: in italia, dove sono tante le cose
cecità. -figur. mettere in comune (beni, propositi).
montale, 7-160: il francese, e in genere ogni spirito infranciosato, tende a
cronica pisana, 1035: fuwi rimescolato in questo trattato e frati di santa caterina
conservatore di pisa. -rimettere in gioco in un'elezione. g.
di pisa. -rimettere in gioco in un'elezione. g. villani,
, confondersi fra altre persone (anche in un gioco), gruppi o popolazioni.
ricchi, xxv-1-303: tutti e tre in tal modo / l'un con l'altro
è lecito a'chierici d'esercitarsi e rimescolarsi in uesto giuoco, perché tutto si fa
modo onestissimo. uoco, 1-112: in una grande agitazione politica è impossibile che
tutti, rimescolandosi e scomparendo e ricomparendo in quel lume di quattro misere lantemucce.
cosa divenissero dopo morte, se restassero in mare, tragittassero ai campi elisi, salissero
, tragittassero ai campi elisi, salissero in qualche stella o si rimescolassero con l'anima
rimescolarci nella materia. -azzuffarsi in combattimento; farsi coinvolgere in una rissa
-azzuffarsi in combattimento; farsi coinvolgere in una rissa. bembo, 10-iv-88:
che anch'esso volentieri si fosse rimescolato in quella zuffa. -intromettersi.
: guàrdati di rimescolarti con cortegiane ispezialmente in napoli, roma, vinezia, se non
, vinezia, se non ne vói in premio riportare gomme, piaghe, doglie,
11. mescolarsi di nuovo per ricomporsi in un nuovo insieme. giuglaris,
del campo damasceno: s'è già questa in tante forme rimescolata ch'ai dire di
sazi e stanchi / n'assal, perché in tal caso una gran massa / d'
fatica. -confluire (un fiume in un altro) o sfociare (un
origine. -per estens. comporsi insieme in modo più o meno coerente (concetti
cosa mirabile a dirsi come, rimescolandosi in un subito tutto quello ch'è stato
la platonica si rimescolarono insieme e composero in gran parte il corpo mostruoso della filosofia
alessandrina nominata superbamente eclettica, alcuni sostennero in essa la indifferenza o anche la onestà
14. formarsi culturalmente, coinvolgendosi in un determinato ambiente. ungaretti,
i-57: questa è la senna / e in quel suo torbido / mi sono rimescolato
i milioni con la pala: averne in quantità spropositata. capuana, 14-175:
povero santi, che ha trovato lavoro in un parco... diciamo noi nella
[alle carte] ragguagliandole col percuoterle in su la tavola, come a lui
rimescolato. rimescolataménte, aw. in modo da mesco lare e
della domenica. -che è entrato in contatto nella battaglia (un esercito con
campo e l'altro, elli porransi in traccia, / e insidieranno al valoroso
, 1-144: il gioberti ti turbina in mezzo una voluta di parole, elette se
]: 'stare sempre a sangue rimescolato': in
timore, in sospetto, in ansietà. capuana, 12-139
timore, in sospetto, in ansietà. capuana, 12-139: andrea,
/ ri -suscitato nell'animo in modo subdolo (tira). mescolio del
. mescolio del mare è movimento / che in sincopi di curve nievo, 1-674:
, 106: veggo poi infiniti altri mali in ogni canmisasi, 6-ii-113: fu riscossa
. e sm. letter. autore di in tutte le membra. bechi
con quel gran tro rompersi della folla in tutti i versi. poi un terzo grido
: sono tormentato da tristi presenti- in tutto il casamento fu un rimescolio; s'
iv-2-1287: la visita notturna di banco in banco, il tocco ripristino di chi o
ripristino di chi o di quanto era stato in precelieve per accertarmi che il tartufo scuro
serpe. facevano da terre aliene in altri paesi stranieri per la giu
popoli eterogenei o risdizione del golfo, ricordò in publico la rimessa delle di gruppi sociali
gruppi sociali. guardie che si solevano tenere in altri tempi nelle acque mazzini, 4-163
tempi nelle acque mazzini, 4-163: in questo grande rimescolio di classi del quamero e
rimescolio di classi del quamero e deltistria e in altri luoghi. inceppate nei loro moti
spegnendosi. chincherni, 31: in quanto a riconoscere l'artiglieria,..
.. guerrini, 2-344: in quel rimescolio di tante schiatte / di
vi sono varali, martellature, rimesse, in particolare quelle / da restar con
le ciglia esterefatte! dagli orecchioni in su. bresciani, 1-i-31: gli specchi
-intreccio, reticolo di segni (in partic. di aveano comici di tartaruga,
avversario ha un tipico viso chafouin cioè accartocciato in partic. una lettera, un testo)
politici e culturali finirla e mandatemela di mano in mano, ché del resto ci per
, tutto doveva confondersi e mescolarsi, e in alcune cose ad alcuno.
affermazione che mune, mettendo il paese in difficoltà, provocheranno un tendeva alla rimessa in
in difficoltà, provocheranno un tendeva alla rimessa in funzione della fantasia. savinio, profondo
alzerà la ban12- 65: le rimesse in moto sono indicate dalla ripresa del diera
, la quale rimessa de'guelfi osservarono in prima che 'l termine ordinato. g
vera la rimessa di cento mila scudi in genova. della casa, iv-167: la
cui inviai una ricevuta di quella somma in nome di v. s. come
forestiero, il quale stava a dozzina in casa un prete, finse d'aver perduto
giocando, cento doppie e d'essere in grandissimo travaglio per non poter prontamente pagare
question d'un giorno: tempo a sollecitare in ditta, con chiamata urgente, e
o il pagamento di denaro. - in partic. lettera di rimessa (anche solo
arnesi e di rimesse, s'invia in paesi stranieri per vivere in un perpetuo
, s'invia in paesi stranieri per vivere in un perpetuo cimento e di morire e
bentivoglio, ii-169: inviato poco prima in ispagna, era tornato allora con una
, benché il prezzo di questo articolo in inghilterra non sia tanto accresciuto, perché
si tenti di fame qualche spedizione; ed in fatti, secondo le ultime notizie che
si possano far rimesse con sicurezza se non in oro ed argento. soffici, ii-326
posta la 'rimessa'dovuta, avvertendolo che in caso diverso i sottoscritti, ormai stanchi di
gli emigrati inviano ai propri congiunti rimasti in patria, contribuendo così a migliorare la
croce, iii-22-249: l'emigrazione era sempre in aumento
alla circolazione della ricchezza con le rimesse in denaro che gli emigranti spedivano alla madre
loro debito a'detti camarlinghi, caschino in pena di lire cinque, caso che
. luogo coperto e per lo più chiuso in cui si custodiscono veicoli (carri,
automobili, aerei, ecc.) in sosta. -in partic.: deposito dove
siti / che chiusi stati sono, ed in rimesse / da cocchi e da carrozze
convertiti. castelletti, 1-59: usciva in fretta di casa di drusilla per la porta
, 19-254: vado alla rimessa, in fondo allo spiazzo, dove tengo una piccola
serviva da rimessa. -darsena suddivisa in diversi bacini coperti, ciascuno dei quali
è adibito al ricovero di una nave in disarmo (ed è calco del fr.
chiamano i francesi 'rimesse'talune darsene ripartite in più sezioni, ciascuna delle quali è
pascolo del grosso bestiame è ordinariamente divisa in riserve o rimesse che hanno sempre, per
galileo, 3-1-179: la palla si schiaccia in terra o meno assai del solito ribalza
giorno 13 ne fece molte, ed in quel dì è stato felicissimo anche alla rimessa
il giocatore che risponde al servizio è in vantaggio di un punto, dopo il
ecc., il rimettere la palla in gioco dopo che è uscita dal campo
linee di fondo per opera della squadra in attacco, si effettua la rimessa dal
, lasciando cadere la palla nel punto in cui era nel momento della sospensione,
pallacanestro è detta rimessa a due, in quanto l'arbitro la effettua alzando la
, 2-xxiii-11: alla prima rimessa fu colpito in fronte da una scagliata traversa del pallone
calcio libero con cui la palla viene rimessa in gioco dopo di essere uscita sul fondo
1- 261: 'rimessa': rilancio in giuoco della palla: rimessa laterale,
.). p. valenti [in « lingua nostra », xxxtv (1973
casualmente scoperti alcuni propri bersagli allettanti, in modo da far tirare all'avversario un determinar
2-v-1989], 22: quella domenica in cui pareggiarono a san siro contro l'
della loro fama intemazionale. quasi imperforabili in difesa, già disposti in un gioco di
quasi imperforabili in difesa, già disposti in un gioco di rimessa molto concreto.
, quando il bastimento combattuto è tutto in arbitrio e potestà del vincitore.
. 10. ant. risposta in uno scambio di battute. bembo,
de'vezzosi parlari e, di giuoco in giuoco per aventura garreggiando, più oltre
, 266: qui v'è dipinto ettorre in quella pressa, / che va faccendo
con le scuri, / tagliàrla tuta e in terra l'ebor messa. / non
fu catarzon sì grossi e duri / che in terra non cadesse a tal rimessa.
rimessa. 13. locuz. in più rimesse: a più riprese.
a combattere e volse che fossero ordinati in tal modo che di lontano rappresentassero un
.. e che quivi poi si dimostrassero in più rimesse. 14. dimin
e rimorchi per campeggio), usati solo in alcuni periodi dell'anno, in un
solo in alcuni periodi dell'anno, in un luogo per lo più coperto e
: 'rimessaggio': il collocare una barca in luogo riparato, specialmente durante l'inverno.
. -manutenzione di vetture ferroviarie effettuata in un deposito appositamente attrezzato. la repubblica
[24-ii-1987], 3: se già in viaggio, si fermerà...
capo, condescendendo al tempo, esercitava in loro la podestà rimessamente. papi,
. campana, 50: una ragazza in ciabatte passa che dice rimessamente: un
poca forza. botta, 5-21: in milano le novità avevano posto radice,
radice, ma molto rimessamente, siccome in terreno molle e dilettoso.
del bracciale. 2. in maniera svogliata e negligente; con indolenza,
ricevuto mai lume a conoscere i beni nascosti in esso, nemmen si sono sentiti mai
qual cosa significa certamente che saranno puniti in ogni modo certamente, benché più rimessamente
5-487: i facinorosi fuggivano dal luogo in cui si usava più rigore in quello
dal luogo in cui si usava più rigore in quello in cui si procedeva più rimessamente
cui si usava più rigore in quello in cui si procedeva più rimessamente. gioberti,
, che v'erano presenti, lo pigliòno in altra parte: e anche lui dovea
. d'azeglio, 4-124: in certi rimessini appropriati a tal uso si
codice di procedura penale, 55: in ogni stato e grado del procedimento di
chiamato 'talli'que'polloni e rimessiticci che nascono in sulle barbe degli ulivi, se bene
. magazzini, 6-49: si rilegano [in maggio] le viti per amor de'
dell'antica coltura: giovani tralci, in righe spezzate, ma che pure segnavano
bosco laggiù lo piantai che arcangelo era in gonnellino, e gli raccomandavo non rompesse i
acacia si diffusero sull'urgenza che avevano in quell'ora di ammaestrare polloni e rimessiticci
scarsi del crin rimessiticci / stoppa tinta in filiggine e in rannata. salvini,
crin rimessiticci / stoppa tinta in filiggine e in rannata. salvini, v-4-3-7: 'rimessiticcio'
rimessiticci. d'annunzio, v-2-353: sfogavo in quel rimessiticcio di bucanieri [un cubano
europa e alle varie letterature che di mano in mano vi sorsero, quasi tralci e
d'altre poesie. -continuatore in un paese di una dottrina nata altrove
1-iv-429: poiché giansenio non vuol risorgere in nessun paese e la sua razza è affatto
veggo [i professori] al mattino in maniche di camicia e pantofole innaffiare amorosamente
dipinto con colori di smalto e rimesso in foco e fatto cocere, questa per eternità
si han da guardare i vini remessi in cantine. ungaretti, xi-175: l'archeologo
. -consegnato (o riconsegnato: in relazione con un compì, pred.
medesimo libro le libbre dello stame similmente in scritto, che detto stamaiolo riporta in
in scritto, che detto stamaiolo riporta in firenze filato, acciò si vegga il
scultura. -ristabilito, ritornato in vigore (una legge). b
livio volgar., 6-482: pervennero in vie tanto scure che per la spessezza
carica. -anche: mandato di rincalzo in battaglia al posto dei caduti. machiavelli
dei caduti. machiavelli, 14-ii-68: in aecta rescriptione noi troviamo mancare iiii cavalli
4-58: ritrovandosi la seconda volta rimesso in distretto, arrivò alla corte un grande amico
mazzini, 51-19: il papa, rimesso in seggio da una gente materialista, affogava
, i-471: l'esponente è ufficiale in ritiro, rimesso in attività di servizio nella
esponente è ufficiale in ritiro, rimesso in attività di servizio nella qualità di comandante
deposito di prigionieri di guerra stranieri stazionati in auxerre. -ant. richiamato dall'
-ant. richiamato dall'esilio, riammesso in patria. g. villani, 12-8
di nuovo erano stati rubelli e rimessi in firenze ai poco. buti, 2-129:
poco. buti, 2-129: chi è in bando de la sua città..
è remesso e ribandito. -rientrato in un determinato luogo. orsi, cxiv-32-20
orsi, cxiv-32-20: son adesso rimesso in bologna, dove attendo il favore de'
di loro o 1 due colla boce rimessa in uno di loro da uno degli altri
fatto ritornare a una condizione precedente (in relazione col sostantivo che indica la condizione
francesi, non ancor del tutto rimessa in ordine del precedente scompiglio. gadda conti
scompiglio. gadda conti, 1-261: rimesso in libertà da un sorriso di commiato della
della contessa carla, lorenzo andò tosto in cerca delle sue cugine. flaiano, i-20
rimesse a nuovo. -rimesso in piedi: ripreso, riattivato.
via, ricevo gran piacere di veder rimessa in piedi la nostra comunicazione.
poco che avea, et avea saputo in modo simulare che era tenuto di ottimi
4-ii-136: veggiamo questi astuti non soprabondare in alcun gesto di niente et in ogni
non soprabondare in alcun gesto di niente et in ogni cosa essere rimessi, forbiti,
sì poco bene che,... in tanto che chiunque aveva cruccio alcuno,
discorsi l'andava trattenendo, ne faceva in quel modo stesso umile e rimesso e
gli disse: « hai tu udito che in casa nostra son venuti alcuni e ci
e pregò: « babbo, salite in casa e subito sono da voi ».
, remissività. aretino, iv-5-217: in lui scorgo l'affabile della creanza,
-temporaneamente rilassato, non impegnato in attività troppo gravose. martino vescovo volgar
. segneri, i-590: quanto sei facile in dire agli altri quello che loro convien
sei prima renitente o rimesso a provarlo in te. -temperante, sobrio.
piaceri del senso e del vino: in quest'ultimo da qualche tempo in qua è
vino: in quest'ultimo da qualche tempo in qua è più rimesso.
quali [novellette] non solamente in fiorentin volgare e in prosa scritte per
non solamente in fiorentin volgare e in prosa scritte per me sono e senza
me sono e senza titolo, ma ancora in istilo umilissimo e rimesso. idem,
il suo pensiero e intenzione di trattare in stile più rimesso et elegante una materia
. a. cocchi, 5-2-188: benché in stile umilissimo e rimesso, poco sembra
: è ben dubbio, se amendue sono in somo, cioè intentissime...
moto. il corago, 44: in fiorenza... si determinò che poche
-sonoro (una consonante, in contrapposizione alla corrispondente sorda).
i-26: raddoppiano non di rado l's in gagliarda, qual è in 'sale'e
l's in gagliarda, qual è in 'sale'e in 'senno', e talvolta in
gagliarda, qual è in 'sale'e in 'senno', e talvolta in rimessa come in
in 'sale'e in 'senno', e talvolta in rimessa come in 'guisa'e in
in 'senno', e talvolta in rimessa come in 'guisa'e in 'usignuolo'. gigli
in rimessa come in 'guisa'e in 'usignuolo'. gigli, 2-12: z gagliardo
. martini, 2-1-87: 1 greci, in vece d''acuto'e 'grave',
stiamo al rigore sico, poiché in fine i tuoni variando per gradi, consiste
sperava io d'udir lei pienamente rimessa in salute. p. e. gherardi,
, indizio che il regno non sia in quella desolazione che è tenuto, ma
burrasca; e fa dire a chi guarda in su: questo tempo non è
giudizio, al potere di qualcuno (in partic., di dio).
ed acciocché gli affar di tante liti / in non sospetta man restin rimessi, /
scienza, ma con la prudenza, in tutte le materie deve regolarlo. cesari,
di giuda dice san pietro che ebbe in sorte l'uffizio di apostolo; e
], 228: chi è quell'altro in abito lungo? che novità sono queste
tengono un capitale di circa quattrocento lire in 'denti rimessi'. tarchetti, 6-ii-163:
vi sono più attrattive?... in una fanciulla dai capelli biondi,.
15. sm. tecnica di intarsio in cui vengono impiegati elementi di legno pregiato
. calvino, 6-125: man- immischiarsi in attività che possono risultare nando a giuliano
di tarsia e di rimessi, furono tenuti in quel mestare un minuto il riso s'appiccica
volino di rimesso, vide alcuni libretti legati in oro. qualche cosa nella capanna
e replicata alcuna cosa, ché è fatta in pezzi, come vi mostrerà, se
.]: le toppe e i rimessi in un quadro restaurato. 17
la serata presso il nostro maggiorana rimessùccio in salutella piuttosto benino. rimésta, sf
fanciulla si destò, guardò meglio in volto a don pietro. = deverb
materia verbale arida come segatura, ho avuto in mano un raccontino di una dozzina di
con pestello. carletti, 61: in certe ciotole... bevono detto cioccolate
... bevono detto cioccolate rimestandolo in esse con un legnetto che, ragirandolo con
. palladio volgar., n-14: in quelle tre parti che rimangono mischia il
ferrari, 225: ma che cosa rimestano in granaio / stanotte i topi?
riproporre, discutere o tirare di nuovo in ballo con insistenza un argomento o una
argomento o una questione, già affrontata in precedenza, che può provocare rabbia,
crederei. b. davanzati, i-85: in parte segreta del palazo il fé uccidere
sociali, politici e culturali eterogenei, in modo da renderli indistinguibili. pellico
. pellico, 2-73: noi viviamo in un'età in cui molti elementi discordi
, 2-73: noi viviamo in un'età in cui molti elementi discordi si sono confusi
abbastanza agitata insieme all'altra per identificarsi in un colore... ogni sforzo
, 4-127: rimestando questi problemi, giunse in piazza della scala. flaiano, 1-ii-271
poco. carducci, iii-30-293: vada in bordello ornai palla e sofia / e
/ e vada febo a vender semi in banchi, / se tu monello fra
5. intr. andare frugando e rovistando in un luogo, in un cassetto,
frugando e rovistando in un luogo, in un cassetto, fra diversi oggetti, ecc
ritrovai tempo fa un documento, rimestando in certe vecchie carte. moravia, xi-13:
ospite lo guardava trasecolato, si dibatteva in quei discorsi come uccello nella rete;
rimestati / di lor mano oggi son comparsi in tavola! carducci, iii-5-89: fetido
: fetido fango che monta a galla in palude rimestata. 2. figur
governo della svezia, rimestata ed equilibrata in un certo tal qual modo che pure una
mescolare e a impastare materiali edili, in partic. il calcestruzzo. bacchetti,
: 'ruota'o rimestio del gorgogliante calderone in cui si disfano mummie di maliarda, fiele
ant. fondere, riunire frasi diverse in un tutto unico. g.
'ntoppa: e questi due proverbi rimesti in uno, dicendo: com'asino sape,
, 15-xi-1908], 472: un cuoco in dimessa uniforme rimestola vaste casseruole.
i-xi: se il datore delle lettere, in caso che le lettere tornino in protesto
, in caso che le lettere tornino in protesto, possa essere astretto dal rimettente
remettuto). mettere di nuovo al posto in cui stava prima o nella collocazione propria
suggello a quella [lettera] e rimiselasi in borsa di seta con altre lettere e
suo fratello naturale, e poi rimettergli in modo che poi rimase losco. gemelli
le fodere. fanzini, 1-617: rimetteva in bocca la pipa e chiudeva la porta
davanzale. -affondare nuovamente un'arma in un corpo. poliziano, 1-766:
dove prima era stato detto, che in fra cinque anni alcuno di quelli tre degli
stato tratto. 2. applicare in sostituzione di un oggetto rovinato e ormai
a quella [lettera] e miselasi in borsa di seta con altre lettere e con
, avendo i nostri penetrato a caso in una galeria del turco piena d'acqua
33-15: io mi perdea coll'occhio in quel ricetto / così vago di fior,
dei taglioli, da'quali si produrranno in breve tempo due viti. in caso poi
produrranno in breve tempo due viti. in caso poi che detti rami non fossero
ladro], avendo impegnata la cappa in quella farina, non potendo così tosto omettersela
forbita: / « il cielo si mette in corruccio.. si vede più poco
poco turchino.. » / « in sala ha rimesso il cappuccio il monaco
4. mettere a svolgere un compito, in sostituzione di chi non è piu presente
-in partic.: mandare di rincalzo in battaglia al posto dei caduti; sostituire
anzi poco meno che catuno mese, in luogo di coloro che si partono, altri
cavallo. quanno vedevano forno loro muorto, in loco dello muorto ponevano lo vivo,
loco dello muorto ponevano lo vivo, in luoco dello feruto remettevano lo sano,
luoco dello feruto remettevano lo sano, in luoco dello stanco mettevano lo fiesco
essere tratto fuori e rimesso un altro sano in luogo di colui. p. del
i nimici erano aiutati dalla quantità, rimettendo in luogo dei feriti al continuo gente fresca
: fannosi... le guerre in casa con minor pericolo per la facilità
koulicano] intanto a munirsi di vettovaglie in un paese mangiato da'persiani e ad
di rinforzo. orsi, cxiv-32-121: in materia di nuove m'è stato detto
che da milano siansi rimesse qualche truppe in lingua- doca e che però sia lontan
corpo militare); mettere di nuovo in assetto di battaglia uno schieramento sbandato.
l'ordinanza de'nimici e poi gli misero in fuga; e ancor che il piccinino
di far nuova testa, nondimeno s'affaticò in vano. boterò, 8-44: la
sbarragliato. -intr. fare da rincalzo in battaglia allo schieramento che precede.
la gomena alla sua nave, imitato in ciò da tutti gli altri capitani, e
lei rimise. -chiudere di nuovo in prigione, incarcerare nuovamente; confinare nuovamente
la spagna, 12-14: astolfo fu in pregione remettuto / e me'che prima
popolo, comandò che anche fosse rimessa in pregione. b. davanzati, i-173:
dallo stato, come partì; e ridotto in mantova, supplicò di voler mostrare la
e fu rimesso, dopo udito, in carcere del suo monasterio, dove sta
brusoni, 760: gli oficiali si ritirerebbero in estremos, ma la soldatesca sarebbe con
contesa, vidde, considerò et intese in contradittorio le parti così di ferrara come
così di ferrara come di bologna, presenti in su la faccia del luogo. e
ha voluti aldir, ma li ha remessi in campo a li so capetani. nannini
oratori da cesare ma poco creduti: in conclusione furon rimessi e rimandati a don
di como. -estradare un imputato in stato di detenzione. sarpi, vili-164
, vili-164: il decimo sesto capitolo, in quella parte che tocca il non rimettere
. manetti, 2-40: se n'andò in borgo santo lorenzo e tolse uno ronzino
cioè rimetterla con la racchetta obbliqua, in modo che ella acquisti una vertigine in
in modo che ella acquisti una vertigine in se stessa contraria al moto proietto. leopardi
nazareno. io. far ritornare qualcuno in una condizione fisica o spirituale perduta;
condizione fisica o spirituale perduta; è in relazione, attraverso la prep. in
in relazione, attraverso la prep. in, con un sostantivo che indica la condizione
un suo sinonimo). - rimettere in calma: calmare. - rimettere in
in calma: calmare. - rimettere in catene: incatenare di nuovo. -rimettere in
in catene: incatenare di nuovo. -rimettere in libertà: liberare. -rimettere in pace
-rimettere in libertà: liberare. -rimettere in pace: pacificare; riconciliare. -rimettere
pace: pacificare; riconciliare. -rimettere in sanità: risanare. boccaccio,
i cavalieri li quali turbati conoscea e in buna pace con la donna e con
di misericordia, / voglia con lui rimetterci in con cordia. ariosto,
cordia. ariosto, 41-7: così furo in libertà remissi / quei re,
buona guardia, e la sera si rimettono in ca tena. oliva,
... avea virtù possente a rimettere in sanità gli infermi e in forze i
a rimettere in sanità gli infermi e in forze i deboli cui toccava. brusoni,
trasportar all'iniquità, e a rimetterci in grazia di lui. tommaseo [s.
: la sua lettera mi ha rimessa in calma. dessi, 7-33: piero era
piero era stato arrestato, poi rimesso in libertà. -aiutare a risalire in
in libertà. -aiutare a risalire in sella. successi della guerra fra i
letto odioso. del cilo non rimane in me che il deserto di cenere. dessi
lingua originale (un passo già tradotto in altra lingua). carducci, ii-2-78
da me volgarizzato, che ella rimetterà in latino. 11. far ritornare
se gli deono ben nettare i piedi et in modo lavargli che e'non vi rimanghi
beneficenza, di rimetterli colle impressioni fisiche in quella calma o tranquillità dalla quale facilmente
12. far ritornare uno stato in condizione di pace e prosperità; rendere
per rimettere le cose del reame di francia in pacifico stato e la religione cattolica in
in pacifico stato e la religione cattolica in sicuro che 'l trattare co 'l re
le cose, nominato il conte di locovitz in qualità d'inviato straordinario presso la maestà
/ alimento l'industria. -ricacciare in uno stato di difficoltà. davila,
, nel godimento di un bene (in partic. dopo una confisca o un'
a'suoi figliuoli che 'l rimettessero in su le possessioni, sì come padre e
nella prima gioventù... rimise in signoria suo avo. ariosto, 9-86:
ne piglia uno [dei suoi magistrati] in disgrazia, mai più lo rimette o
re di navarra per editti comandasse che in tutti gli stati suoi fosse restituita la
non si metterà a dar nuove leggi in uno stato sconvolto, se prima i magistrati
se prima i magistrati non vengano rimessi in autorità. botta, 5-386: solo e
mezzo ai sicura pace essere il rimettere in francia quella stirpe di prìncipi che per
voleva nientemeno che un intervento armato rimettesse in trono il granduca e il papa.
libero esercizio. 14. riammettere in una cerchia, consentire di rientrare in
in una cerchia, consentire di rientrare in un gruppo. -in partic.: far
richiamare o costringere una fazione a richiamare in patria i fuorusciti avversari. e
che. ila tua vittoria ci rimetta in quella cittade onde noi siamo fuori per
generale il bandito sia rimesso e sia restituito in grazia del principe, quanto alla persona
che, non rimettendolo la santità sua in trento, sarebbe stata essa causa di
consiglio di stato ritornò con sua maestà in parigi, dove fu rimesso anco il parlamento
emilia! - rispose belisario. -richiamare in servizio un funzionario sospeso. cantini,
moro [rezasco], 304: lasciamo in arbitrio de li patroni sui de pagarli
alli 12 di maggio furono rimessi a parlare in publico nel consiglio degli stati che radunar
che radunar di quei giorni si doveano in haga del conte. -dir. proc
-dir. proc. e amm. rimettere in termini (disus., rimettere in
in termini (disus., rimettere in tempo, nel, in buon dì)
, rimettere in tempo, nel, in buon dì): ammettere una parte
buonarroti il giovane, q-779: rimettendo in buon dì quei che forzati / cederò
per non aver prodotta la sua petizione in tempo, sia rimesso nel buon ai
avrei potuto facilmente ottenere d'esser rimesso in tempo per reclamare i miei diritti.
buoi che tratti furono..., in tal caso si possano rimettere. brusoni
e da comperarne delle altre per rimetterle in terraferma. -far rientrare la moneta
-far affluire e scorrere di nuovo il sangue in una parte del corpo intorpidita.
martello, 6-iii-433: forse che il pentimento in cuor rimise / quella virtù che ne
dì 21 marzo. -mettere in un secondo tempo in una lavorazione.
. -mettere in un secondo tempo in una lavorazione. giuliani, i-389:
vuoi di nuovo rimettere? -inserire in una categoria. baldelli, 5-1-36:
savimo, 1-96: non rimettevo più in lui il marinaio tapino del primo giorno
la giustizia, la saggezza; riportare in uso. -in partic.: rendere di
ch'e'si facesse preghiere agli dei in nome del console per la vittoria ch'egli
semplicità, la quale cristo vuole rimettere in terra. caro, i-128: considerate alla
: che la religione cattolica si rimettesse in ogni luogo ov'era stata intralasciata;
loro stati occupati. davila, 288: in quanto a quello che s'appartiene alla
, è andato a fare la campagna in fiandra. zucchetti, 281:
aa essi la gloria è riserbata di rimettere in italia l'onore del bel costume.
rispondo alla vostra del 3, ricevuta in buona regola nel nuovo alloggio. comincio
di eccellenza. denina, 1-i-21: in bologna... letterati assai giudiziosi
stato 16. mettere di nuovo in condizione di servire all'uso a cui
i forti erano fuori della città e in sito tale che la dominavano, villars fece
le fosse. magazzini, 3-23: in tanto il lavoratore nuovo poterà, palerà e
nocchiero, pur allora a pena tornato in sé, pensò di pigliare il posto per
dove gli fu rimesso. -riportare in pareggio o, anche, in attivo (
-riportare in pareggio o, anche, in attivo (finanze private o pubbliche)
mi ha proposto come necessario il ritiro in campagna per rimettere col risparmio la sbilanciata
conquistando, quando si combatte, di mano in mano. cattaneo, iii-4-200: la
nelle casse altrui una somma di denaro (in par- tic. come resa di conti
rimborso per quanto è stato anticipato; dare in saldo per ciò che è dovuto.
f. cavalcanti, 65: ebbi in tutto dal comune fiorini d'oro dc
cattiva fortuna che pare che sia ora in toscana. g. m. cecchi,
speso tra nel vitto / là e in vestire e in lor cinque scudi / che
nel vitto / là e in vestire e in lor cinque scudi / che il vecchio
non hai tu ricevuta la mia lettera in cui t'annunziava ch'io avea rimesso
chi ne rimetterà prima l'importo anticipato in lire due e cinquanta. 19
altro (ove esso viene nuovamente pagato in contanti a chi lo ha trasmesso o a
piovano arlotto, 13: io sono in inghilterra, in francia o in ispagna
, 13: io sono in inghilterra, in francia o in ispagna o in qualche
sono in inghilterra, in francia o in ispagna o in qualche altro lontano luogo e
, in francia o in ispagna o in qualche altro lontano luogo e voglio venire
qualche altro lontano luogo e voglio venire in italia o passare in altro palese e lascio
e voglio venire in italia o passare in altro palese e lascio mille ducati o
altra quantità di danari che mi sieno rimessi in roma. domenichi, 5-88: diceva
20. restituire denaro o oggetti avuti in prestito o non acquistati legittimamente o validamente
acquistati legittimamente o validamente; dare merci in pagamento di un debito in denaro.
dare merci in pagamento di un debito in denaro. bibbia volgar., vlii-480
sacchetti, 61-22: fu conden- nato in lire secento di bolognini... convenne
e di calabria, ch'era tenuta in pegno per debiti verso il fisco, la
-per simil. e al figur. produrre in cambio del seme (un raccolto)
rimetter le cose già acquistate, importando in questo secondo caso una diminuzione del proprio
.: affidare a qualcuno un oggetto in attesa di deciderne la destinazione. f
ha voluto espormi con la sua confidenza in rimettermi la sua istoria della nuova spagna
presentata occasione sicura, gli rimetto inclusa in questa la lettera del signor scrochio.
a chi l'ha prestato o dato in visione. spallanzani, i-257: se
sveltasi una ciocca di capegli e depostili in un piccolo cartoccio di carta, [
bello et il mar tranquillo, ch'in un giorno vi rimetteranno a nizza.
parti come arbitro imparziale) una decisione in una questione o materia che coinvolge interessi
che cosa deve vertere la scelta e, in partic., nelle espressioni rimettere all'
, alla discrezione, al giudizio, in mano di qualcuno. compagni, 1-8
compagni, 1-8: d'accordo rimisono in dino compagni, perché era buono e
pucci, cent., 11-11: in messer farinata degli liberti / allora fu
fu tutto il fatto rimesso, / ed in messer gherardo de'lamberti. boccaccio,
con i compagni e di tal modo che in lui fu rimesso mandasse a sisi chi
. zia v. a, continuando in la sua umanità con nui, remecte al
? -e la dote sia rimessa / in fazio, perché ciò ch'io ho
di quelli che sono soliti di andar in volta. g. bentivoglio, 5-ii-393:
castigo agli areopa- giti. anonimo [in bellori, iii-226]: il papa,
1-219: andrò dal vescovo e rimetterò in mano sua la penosa vicenda. -assol
a lui rimettere, nominò per viceconsolo in affrica marco lepido o giunio bleso.
, 37-13: la questione colla svizzera è in sospeso. il ticino ha rimesso alla
intendere, immaginare, giudicare. -anche in relazione con una prop. subord.
. maffei, 119: era già in tanta venerazione che non solamente i suoi
e alla decisione del santo. vallisneri [in muratori, cxiv-44-250]: che tanto
, quanto i confratelli della compagnia rimettano in un terzo tutte le loro differenze,
non solo ne la sua religione, ma in firenze gli eran rimessi [a frate
. di poi si volse a quello dotore in chi ella [la questione] fu
rimessa e disse: « io ti gastigherò in modo che tu imparerai a dare e'
porto gentile uom di vicenza a'giudici in queste parti. varchi, 18-2-204: parve
. -rinviare la persona o le parti in causa davanti al giudice competente.
penale competente. sanudo, vi-220: in questo zomo, nel conscio di x,
foro ecclesiastico. gemelli careri, 1-ii-161: in alcuni delitti non ponno pronunziar sentenza capitale
vescovo. -con riferimento alla legge in base alla quale una questione va decisa
. 26. disus. porre nuovamente in discussione una proposta non approvata in precedenza
nuovamente in discussione una proposta non approvata in precedenza; metterla nuovamente ai voti.
calimala, 2-22: che proposta perduta in consiglio non si rimetta, e che niuno
non si rimetta, e che niuno sia in consiglio ove si tratti de'suoi fatti
anche, la direzione dello stato (in partic. nel caso di emergenze pubbliche
attività; attribuire un compito. -anche in relazione con una prop. subord.
senato e gli altri ogni invidia, rimettevano in lui tutto il pondo di quella repubblica
quel che potrai spedire per tua propia auttorità in beneficar i tuoi e senza danno della
di lione e all'ambasciatore di francia in venezia. brusoni, 6-32: rarissime
... gli arrecarono quanto aveano in danari e in lui rimisero il trovare
gli arrecarono quanto aveano in danari e in lui rimisero il trovare il banchiere.
donna, onde noi l'abbiamo rimesso in mani subalterne. botta, 6-i-508: in
in mani subalterne. botta, 6-i-508: in cotal modo i ovematori dell'america,
e alla virtù del capitano generale, in lui solo rimettettero tutto il pondo della
al signor paglierei che rimettiamo la cosa in lui. -affidare alla volontà di dio
-affidare alla volontà di dio; lasciare in potere della provvidenza senza tentare d'intervenire
senza tentare d'intervenire (eventi, in partic. riguardanti la propria vita).
sa consolar chi si fida e ferma in lui. imitazione di cristo volgar.,
perché l'occasione di ricevere e dare in moglie vicendevolmente le donzelle era loro di
rimettendo lo sborso delli tre mila scudi in contanti. codice civile del 1865,
il debito a vantaggio di uno dei condebitori in solido, non vuole liberare tutti gli
al debitore, salvo che questi dichiari in un congruo termine di non volerne profittare.
e di ritenere, secondo che tomi in maggior bene, i debiti e gli obblighi
, 1-13-1-119: come... occorre in quel padronato, il quale sia annesso
patto e previdenza con casi simili, attesoché in questi casi si camina con ristesse regole
ecclesiastica). cavalca, 20-392: in quell'ora gli saranno perdonati i suoi
: tutto quello che nasce di buono in noi viene dalla grazia di dio, che
peccati (un sacramento) e, in partic., di cancellazione del peccato
i torti altrui nei propri confronti (in partic. in nome di cristo);
nei propri confronti (in partic. in nome di cristo); considerarli come
mando pietosamente gli ricevette e tutti bardandogli in bocca, con poche parole spacciandosi,
delle colonne volgar., i-129: mandai in grecia lo mio ambassatore atenore a pregare
gli disse che per la fede aveva in lui rimitterebbe tutte le diferenze aveva col
si convennono insieme il re e i fiorentini in questa sentenza; che rimesse tutte le
di firenze fusse amica, confederata e in protezione perpetua della corona di francia.
rimette. guarini, 94: abbi melampo in dono, / e me con lui
e tutti i danni che potesse farmi in avvenire. segneri, ii-19: m'impone
, 23-4: lodovico, converso il pianto in danza, / benignamente a tutti rimettendo
o il reato stesso; condonare. -anche in contesti metaforici. iacopone [crusca
ii-199: il re condannò la comunità in centomila ducati per la pena del delitto
stabilire che qualcosa sarà definito o attuato in una data precisa o all'awerarsi
più volte gli avea ammoniti che gridassero in altro tempo, se pur voleano,
quel tempo erano andati rimettendo di giorno in giorno, non si ridu- cendo ancora
segni, 11-43: divide l'anima in questo capitolo così alla grossa e tanto che
lor figli fino al decimo anno più oltra in questo non mi distendo. are.
. riservarsi di trattare un argomento in altro luogo o opera. delminio
di una previsione a qualcosa che avverrà in futuro. bandello, ii-921: per
partir ti sei, / e gir in lombardia, ove vedrai, / con caldi
, riprendendo e intensificando l'attività che in precedenza andava a rilento o era stata
; compensare con accresciute prestazioni l'opera in precedenza non compiuta; ricuperare ore lavorative
relasserà ancora per due anni almeno: in quel mezzo attenderete alle lettere e al rimettere
più gusto riceve un uomo avaro è in salvar doppioni, contar ducati, sco-
: se son rimessi [i lupini] in luogo umido, vi si creano certi
1-567: colui, messa la collana in una paniera d'argento, se n'andò
una paniera d'argento, se n'andò in una camera ove s'erano rimesse tutte
tagliandosi l'erba di quelli monti, che in quattro giorni rimette e cresce all'aitezza
di celeste, quella notte avevano rimesso in giallo. 37. produrre
rimettere piangendo. 39. integrare in un testo parti, lettere mancanti.
perdere il coraggio. -per lo più in relazione con una prop. subord.
che lo vedevano tutto di sangue tinto giacere in terra, di combattere. bellori,
prima irruenza. -latin., in relazione con una prop. subord. negativa
de uno fi- dalgo che voleva andar in rortugal e poi remesse di non andar
decreto abbia a rimettere il suo rigore in maniera che... si venga.
magalotti, 4-35: né perché intanto in mortai bocca suoni, / del suo
sproni e nelle stelle d'essi, in oltre i stivali con una ripiega sciocca che
s. v. j: rimetterci in faccenda di danari e simili. ci ho
: non faccia come il tale, che in quattro e quattr'otto li ha rimessi
i clienti. -perdere lasciando in mano altrui. caro, 17-38:
bonafè, xxxvii-171: quando l'arbore va in suco, tu dèi trar fora el
dove sia uno ochio o dui e remitillo in lo sal- vatico che sia de quella
. ri fi. mettersi nuovamente nel posto in cui si stava prima; ritornare,
. -in partic.: riprendere posizione in uno schieramento militare. -di sogg.
sogg. collettivi: ritornare a radunarsi in una sede. -per estens.:
o la sovranità stessa, per rientrare in una carica. boccaccio, vii-101:
cerchi com'egli tomi a rimettersi di colà in oriente e quivi rinascere, perché,
arti diverse da quelle che pratticare soleva in altra fortuna, studia di conciliarsi l'
italie'e che parte domani per rimettersi in parigi, ha la bontà di prendere
strada maestra. -ritornare a manifestarsi in un luogo (un contado).
, stare mezzi satolli. -ritornare in condizione di quiete dopo aver subito una
più gravi. 49. ritornare in una condizione perduta o alterata. alv
dopo la morte di federico ii rimessa in libertà e rappacificate alquanto le fazioni e
: nel medesimo secolo xiii si rimise in buono stato l'università di roma e
muratori, 4-69: riposto il piattello in un armadio e rimessosi a sedere,
al primo stato, temendo non forse macco in questo mezzo svegliandosi lo scoprisse. tarchetti
prima che avesse avuto tempo di rimettersi in guardia. vittorini, 3-71: muso
nei confronti di altri, già occupata in passato. e e l
, tenuto da lui fino allora parte in stretta prigione, parte in libera custodia,
allora parte in stretta prigione, parte in libera custodia, sotto parola che,
che, finito il conclave, dovesse ritornare in francia e rimettersi nella sua potestà.
: papa martino... mandò in sicilia per legato apostolico il cardinal vescovo
-ristabilire la propria posizione di vantaggio in una discussione. guarini, 2-$2:
duca alfonso ii... volle sentirla in compagnia de'primi musici della sua capella
-ritornare (anche con l'immaginazione) in una condizione psicologica precedente. rosmini
insieme una spinta a rimettersi più perfettamente in quegli atti precedenti, di cui l'
della giornata. -dial. rifarsi (in relazione con un compì, pred.
, verso una meta. - anche in contesti metaforici. scrofani, 64:
alba non spuntava ancora quando mi rimisi in cammino per salire sulla sommità del parnaso.
. bertola, 3-93: ci rimettemmo in cammino sul fiume,...
. e mi li sono rimesso, e in due o tre giorni sarà del tutto
51. riacquistare la salute, ristabilirsi in forze, in forma, nel benessere
riacquistare la salute, ristabilirsi in forze, in forma, nel benessere fisico (in
in forma, nel benessere fisico (in partic. nelle espressioni rimettersi in salute
(in partic. nelle espressioni rimettersi in salute, in forze, in gamba,
. nelle espressioni rimettersi in salute, in forze, in gamba, ecc.)
rimettersi in salute, in forze, in gamba, ecc.). -anche
l'inverno indisposto e si rimise perfettamente in salute di primavera. forteguerri, 11-90:
salute di primavera. forteguerri, 11-90: in pochi giorni si rimise affatto / il
giorni si rimise affatto / il principe in salute. chiari, 2-i-62: per
potessi fra due o tre dì rimettermi in forza, verrei tosto ad essere a
la sanità. è modo ellittico per rimettersi in salute... imettermi dal male
. riposati, e cerca di rimetterti in gamba, ché a giorni dovremo ripartire
: bevo dell'altro liquore per rimettermi in equilibrio, scacciare quell'angoscia del risveglio
agitato mar si fida ancora / di rimettersi in calma. algarotti, 1-vi-24: il
1-vi-24: il mare ricominciò a rimettersi in calma e divenne quasiché spianato il dì quattro
reliquie dello esercito vinto mentre si trova in fuga oppresso dal timore e prima che
: se... sono volti in fuga, mai più si rimettono, né
hanno discorso per trovar partiti da difendersi in una terra. l. brancaccio, 55
-intr. con la particella pronom. ritornare in ordine, come prima dell'uso (
mai a rifarlo. 54. ristabilire in attivo la propria situazione finanziaria; rifarsi
se fosse finita! ma mi rimetto in tutto e per tutto ha scritto de'suoi
flobile eliminare il pipistrello, - rimettetevi in dio, caro per- siri, v1ii-1069
remetendosi. prio il parere, in nome di una supremazia intelletqui, rimettendomi
del fatto. quanto riguarda la decisione in un'alternativa, la lasciare che in una
decisione in un'alternativa, la lasciare che in una questione decidano altri. -aggiornarsi (un'
interessi propri, la sarpi, vt-3-163: in questa undecima considerazione giulio strozzi, 24-24:
tandone la decisione senza riserve; porsi in condi61. desistere da un sentimento.
ai gran dottrina e bontà. in mano altrui; cercare in altri appoggio e
. in mano altrui; cercare in altri appoggio e difesa. -ariosto, 5-21
du ferse / che tutto in ira e in odio si converse. g
ferse / che tutto in ira e in odio si converse. g. bentivoglio,
bellori, 2-8: molte opere averei lasciate in silenzio, se io e a
della torre con messer maffeo / si rimisero in lui con non avessi stimato più opportuno il
pochi i danari spesi né guadagnare in un investimento chiavelli, 1-vi-256:
meco stesso tal mate (in partic. nelle espressioni rimetterci, rimetterci di
del proprio). -anche: perdere denaro in fornimenti della mula, vi remettereti
sulla verità del diritto, un'impresa economica in passivo; perdere nel gli sellali,
mettendosi la mano sul petto al bisogno: in tuoso e che mi saranno dettate
. mi si spedisse il resto, non in fogli della caporali, lxv-77:
, avverbi e simili, rimettersene al salviati in parsimonioso, tanto che monsignore ci rimetteva a
rimetto. goldoni, ii-1036: -aspettate, in -risultare danneggiato. prio giudizio
sia nato pre ci rimette, in fin dei conti, è il commercio »
il miglior architetto di torino e mi rimetto in lui. cassola, 58. far riferimento
di altri; compenso. terci in dignità. calvino, 6-12: a canzonare
-arrendersi. delle proprie affermazioni in un giuramento; affimai cosa va a
accertamento del proprio buon diritto a naci in voler resistere, perdonando a chi si rimetteva
(i-185): oramai comincia a rimetter in v quinni, lii-6-36: benché non
vento, riprendemmo il viaggio il sarimessi in ogni cosa agli amici ovvero parenti che vi
, per conseguenza, se davano in persona ower mandavano. la domenica 15,
bordeggiando per passare la punta. termi in tal congiuntura all'altrui autorità, la quale
freddo giaccio. mani di dio, in dio, nel signore). -anche:
esporsi, a parole o per scritto, in altra 64. farsi meno acuto e intenso
sue, che sanudo, liii-35: vene in collegio sier piero maria mi- goscie
di te la sua volontà. chiel executor in puia, vestito di negro, e disse
di negro, e disse alcune in buona disposizione e fuora ai pericolo di morte
, 200: nella settima giorcose, in tanti modi continuamente si rinfonde e versasi,
bernardo volgar., 3-123: ringraziando idio in tutte le parole, rimetendosi a la relazion
faria il proveditor zeneral overo si rimecte in dio, nell'orazione, overo in rendirimectendomi
rimecte in dio, nell'orazione, overo in rendirimectendomi a quanto scrivo allo ill.
. mento di grazie, quante volte in questo il pietoso affecto p. f.
solazioni overo anche nelle compassioni e consolazioni del in costui, dall'anima vegetativa alla sensitiva,
con la natura angetutto, che fu in ispazio di due mesi e mezzo, i
il tono più attenuato possibile, rimettano in dio,... totalmente sono illuminati
non fare il male perché que della sentenzia in gran parte se ne sia rimesso alla
umana,... perché noi troppo in essi confidiamo, né ci sapassai,
, sono sopra delle sostituzioni si è detto in proposito della trebel- retto, ritornante, circoncorrente
poi nella barba. tagliati non rimettono in su la tagliatura, come rimettono rerbe,
non sara sempre così. cresceran questi in breve corso di tempo, rimetteranno.
niente: non dover offrire prestazioni sessuali in cambio di denaro. buzzati, 6-211
: andarne della vita, della pelle, in un affare, in un'impresa.
della pelle, in un affare, in un'impresa. bernari, 3-325: ecco
-rimettere a ordine, all'ordine, in ordine: v. ordine, n
natura e cogli uomini che ci vivevano in mezzo. -rimettere al caso:
2-1-302: è ufficio nostro non abandonare in quanto per noi si può la prudenza,
, poi le pesta e poi le metti in infusione in libre iii de olio comune
le pesta e poi le metti in infusione in libre iii de olio comune per doi
: s'io vivo, voglio vedere se in questa rimavera o nella estate io posso
statuti dei cavalieri di s. stefano, in: detta vacante si rimetta un'altra
/ ostinato ciascuno, / garrian discordi in su le greche arene. / ma
n. 42. -rimettere a, in posto: v. posto2, n.
tutto il giorno, quando toma a casa in cambio di riposarsi bisogna che rimetta i
cose si dimenticano. -rimettere d'anima in qualcosa: far qualcosa peccando mortalmente.
v.]: 'rimetter d'anima in una cosa': farla con danno dell'
-rimettere d'anima e di corpo: incorrere in danni fisici e spirituali. tommaseo
solo nel danno dell'anima, ma anche in quello del corpo, a cagione di
più vili... il che quanto in poca cosa cisti fornaio il dichiarasse,
gerì spina,... mi piace in una novelletta assai piccola dimostrarvi.
è quel venir fuori i secondi denti in luogo dei primi caduti o tratti.
proprio lavoro. b. venuti [in muratori, cxiv-45-138]: se il copista
n. 14. -rimettere, rimettere in arnese: v. arnese, n.
n. 13 -rimettere in assetto: v. assetto, n.
assetto, n. 6. -rimettere in bocca una lingua: indurre a parlarne
classica da sette secoli, vorrebbesi rimettere in bocca non so quale altra lingua,
solamente una lingua letteraria. -rimettere in campo: ritornare a trattare, a
, 3-350: termina l'opera con rimettere in campo il ragionamento dell'anno civile.
: credi che allora fosse prima rimessa in campo questa legge, la quale non arrecò
diede altim- peradore. -rimettere in carreggiata: v. carreggiata, n.
carreggiata, n. 6. -rimettere in discussione: sottoporre nuovamente a dibattito o
571: un'altra tendenza della critica rimise in discussione il « quadro storico » e
dei referendum sui giornali. -rimettere in essere: erigere nuovamente. f.
, cioè la tela, la quale in poco d'ora rimettono in essere là dove
la quale in poco d'ora rimettono in essere là dove arrivano. -rimettere in
in essere là dove arrivano. -rimettere in fasce: far regredire. niccolini,
, iii-199: deh perdio non si rimetta in fasce il senno italiano.
il senno italiano. -rimettere in fiore: riportare in auge. d
. -rimettere in fiore: riportare in auge. d. bartoli, 16-1-97
, 16-1-97: altro non adoperò a rimettervi in fiore la primiera osservanza che raltrettanto efficace
esercizi di s. ignazio. -rimettere in fornace la lega del nostro metallo:
: coloro che vorrebbero da capo rimettere in fornace la lega del nostro metallo e rifonderlo
nome di socialisti. -rimettere in funzione un concetto: renderlo di nuovo
mezzi che gli sono propri di rimettere in funzione il concetto supema- turalistico dell'arte
turalistico dell'arte pittorica. -rimettere in gamba: v. gamba, n.
gamba, n. 19. -rimettere in gioco: rilanciare in campo una palla
19. -rimettere in gioco: rilanciare in campo una palla che ne è uscita
calcio libero con cui la palla viene rimessa in gioco dopo di essere uscita sul fondo
di essere uscita sul fondo. -rimettere in grazia: far ritornare nella grazia di
scancella li peccati e rimette lo uomo in grazia. -graziare. g
avevimo da molti, di essere rimessi in grazia, obligandosi a servire dove avessimo ordinato
richiamarlo dal bando alla corte, rimetterlo in grazia come un innocente calunniato.
un innocente calunniato. -riportare in auge. salvini, 5-ii-411: credo
bene non iscreditare dante, ma rimetterlo in grazia e insegnarne come con le debite cautele
ne possa trarre profitto. -rimettere in grazia qualcuno: fame riacquistare il favore
, gli pro- mettea nuovamente di rimetterlo in grazia ad antipatro. -rimettere in
in grazia ad antipatro. -rimettere in luce: riesumare (un testo,
questo prologo... la rimise in luce una donna gentile. ungaretti, xi-
quattrocento anni dopo, eligi il conciatetti rimise in luce quefl'idea di gaia vita che
smetterà mai di serpeggiare. -rimettere in mano del diavolo: dannare di nuovo
a fare, ciò tu sarai rimesso in mano del diavolo ». -rimettere
mano del diavolo ». -rimettere in marcia un veicolo: farlo ripartire,
. frateili, 1-417: rimessa in marcia l'automobile, non parlò
durante tutto il tragitto. -rimettere in mare: riarmare (una flotta).
: con tali restituzioni e concessioni sarebbesi in brevissimo tempo rifatta la francia d'ogni
ogni sofferto danno, avrebbe tosto rimesso in mare di grosse armate con le quali
le quali uguagliare i loro rivali e porre in sommo pericolo la fortuna dell'inghilterra.
la fortuna dell'inghilterra. -rimettere in mente: richiamare alla memoria.
certamente a niccolò molto illustre mi rimette in mente quello dell'africano il maggiore.
la foce dell'alento m'aveva rimesso in mente questa nozione incredibile: che sono i
sere calme d'inverno. -rimettere in obbedienza: sottomettere nuovamente. botta,
antica obbedienza rimettevano. -rimettere in onore: v. onore, n.
onore, n. 36. -rimettere in opera: usare ulteriormente una facoltà intellettuale
oh! rasciugatevi e rimettete un'altra volta in opera cotesta vostra tanto laboriosa intelligenza per
vostra fatica e con quanta ricchezza avete in capo de'vostri griccioli, vi bastasse l'
griccioli, vi bastasse l'animo ditrovare in questo loco due altre similitudini diverse che
, 9-229: fu perfino tentato di rimettere in opera clandestinamente un residuo di cava che
alla chiesa di santa felicita. -rimettere in ordinanza: v. ordinanza, n.
ordinanza, n. 18. -rimettere in ordine la salute: ristabilirla. borgese
donne, per fare economia, per rimettere in ordine la salute sconvolta.
ordine la salute sconvolta. -rimettere in palla: v. palla1, n.
palla1, n. 37. -rimettere in pasta: impastare di nuovo. jahier
rimandano a tal- mone perché la rimetta in pasta. -rimettere in piedi,
la rimetta in pasta. -rimettere in piedi, in piede: v. piede
pasta. -rimettere in piedi, in piede: v. piede, n.
piede, n. 31. -rimettere in potere di qualcuno: lasciare alla sua
al padre, ma rimettere il tutto in suo potere. -restituire al suo
la procincia del béam, la rimise in poter degli ugonotti. botta, 5-273
sulla quale pretendeva ragioni di sovranità, in poter suo rimettessero. -rimettere in
in poter suo rimettessero. -rimettere in pregio a qualcuno: rendere nuovamente gradito
martello, 6-iii-281: addio, siface: in traccia d'occasion si vada, /
si vada, / ove me a cato in pregio rimetta or la mia spada.
or la mia spada. -rimettere in questione: v. questione, n.
questione, n. 15. -rimettere in sé: far ritornare nel pieno possesso
/ alterato ch'io era, / rimesso in me con una edizione. landolfi,
con bontà,... rimetterla in sé. -rimettere insieme: ristabilire
e la mia sorte mi concesse che in santo apostolo rimettessi insieme quella servitù che
mi possa veder de'conti che sono specificati in essa, ché si durerebbe fatica a
isocrate. -ricongiungere un oggetto diviso in due o più parti; richiudere lungo
, di poi carpone con il detto pugniale in mano andavo inverso la porta.
la porta. -rimettere i piedi in un luogo: insediarvisi militarmente; invaderlo
di varvicche montò su'legni che aveva in quel porto, e andò a trovarla colle
) alla pugna. durava questo esecrando costume in lombardia anche nel fine del secolo xii
. borgese, 6-127: quest'amore in ogni stagione rimette la fronda, appena
, n. 47. -rimettere vanima in corpo: far guarire. giuglaris,
ultimo salasso l'ha da guarire; in quel sudore se gli risolve il catarro,
, quel bezuare gli rimette l'anima in corpo. -rimettere la penna in
in corpo. -rimettere la penna in qualcosa: riscriverla, correggerla.
rimetter tuttavia le armi mettendosi le cose in pristino e lasciando far alla giustizia.
luogo: sistemare tutto ciò che è in disordine o in sospeso. giovannini,
tutto ciò che è in disordine o in sospeso. giovannini, 5-70: voglio
tesoro mostrare mi si poteva dal cielo in questo giorno co 'l mezo vostro, padron
posto ». -rimettere le cose in bilico: farle ritornare nuovamente impregiudicate.
or... bisognava rimetter le cose in bilico. -rimettere le ossa in
in bilico. -rimettere le ossa in un luogo: ritornarvi. alfieri,
st'ossa... le rimetterei sempre in siena. -rimettere le penne:
bandi, 2-i-11: chi troppo godè in questo mondo deve rimetter le poste nell'
. 47. -rimettere nelle mani, in mano di, a qualcuno: affidargli
decisione o una scelta; farlo mediatore in una controversia. zanobi da strata [
nelle mani di giobbe, acciocché siano ridotti in grazia del superno giudice. boccaccio,
, non volesse rimettere l'imperio in mano di questi elettori, parte inimici e
rimetter e la donna vostra / tutto in mia man, la vera altezza mostra.
, la nostra speme, / fu rimesso in sua mano. -dare o
mano. -dare o ridare in potere (un luogo, stato).
1-ii-190: questa vittoria non solamente rimise in mano quel luogo ai franzesi, ma lo
e d'estinguere quante buone parti siano in lui, e si può dire che questi
n. io. -rimettere piede in un luogo: ritornarvi, anche solo
: ben diciamo non rimetter più piede in un luogo, né si direbbe riporlo
lui da sedere, impacciatissimo da quello sgarbo in sua presenza. avrebbe voluto andarsene per
andarsene per non rimetter piede mai più in quella casa. sbarbaro, 5-122: lo
le cause, ponendo le loro opinioni in scrittura. -rimettere un bottino sul vecchio
caverna e lo reficiarono con quelle confezioni che in quei tempi e in quei luoghi si
quelle confezioni che in quei tempi e in quei luoghi si costumavano: così lo tennero
luoghi si costumavano: così lo tennero in sua compagnia tanto che gli si riebbe e
a una tacita obiezzione. -rimetterla in qualcuno: farlo giudice in una controversia
. -rimetterla in qualcuno: farlo giudice in una controversia. storia di fra
, noi la ri mettemmo in lui. manzoni, pr. sp.
-rimetterla in un terzo: affidare la decisione a
a tu per tu? / rimettiamola in un terzo. -rimettersela l'un l'
colui dice e tal volta accrescendola, sono in uso questi verbi: rifiorire, ribadire
cavallo e ricomperare altri dieci cavalli, in tempo che sua maestà avea comandato che si
facesse la mostra del suo retrobando a cavallo in arme. -rimettersi a galla: riacquistare
delle cose lo ricerca, sa rimettersi in qualche parte alla potestà della fortuna,
e, disperatosi di se stesso, rimettersi in tutto ad arbitrio e volontà di fortuna
s. v.]: coll'in, dice più che coll'a. quindi
le sue genti, ed egli, salvato in certo castello non molto lontano, fu
-rimettersi bene con qualcuno: ritornare in buoni rapporti. g
mes- ser santo. -rimettersi in assetto: essere posto nuovamente in carreggiata
-rimettersi in assetto: essere posto nuovamente in carreggiata (un veicolo). buonarroti
/ ci riuscì; ma 'l carro in sua presenza / rimessosi in assetto,
ma 'l carro in sua presenza / rimessosi in assetto, lui partito, / fummo
/ alla guardia del carro. -rimettersi in bilancio: v. bilancio, n.
bilancio, n. 3. -rimettersi in capitale: rifarsi dalle spese.
[s. v.]: rimettersi in capitale. rimettersi in carne:
: rimettersi in capitale. rimettersi in carne: v. carne, n.
carne, n. 23. -rimettersi in casa: rientrare in patria da fuorusciti
23. -rimettersi in casa: rientrare in patria da fuorusciti che si era.
si era. baldi, 4-1-191: in questi medesimi tempi gli oddi, capi
gli oddi, capi della parte ghibellina in perugia, cacciatine tre anni prima da'
, tentarono tutte le vie ai rimettersi in casa. -rimettersi in contatto con
ai rimettersi in casa. -rimettersi in contatto con qualcuo: riallacciare i rapporti
credo bene avvisarti che mi sono rimesso in contatto -extra politico però -con accursi: intermedio
: intermedio menotti. -rimettersi in corso per qualcosa: ritornare in pari
-rimettersi in corso per qualcosa: ritornare in pari con le cose da fare.
marzo, e vedete che mi rimetto in corso per le risposte come conviene.
le risposte come conviene. -rimettersi in forze: v. forza, n.
forza, n. 39. -rimettersi in gambe: ritornare in grado di camminare
39. -rimettersi in gambe: ritornare in grado di camminare. tommaseo [
[s. v.]: 'rimettersi in gambe': rimettersi in grado di poter
.]: 'rimettersi in gambe': rimettersi in grado di poter camminare, dopo il
stanco; ma ora che mi sono rimesso in gambe, posso fare anche dieci miglia
anche dieci miglia. -ritornare economicamente in sesto. tommaseo [s. v
per fallire; ma ora s'e rimesso in gambe. -rimettersi in grazia di
e rimesso in gambe. -rimettersi in grazia di qualcuno: riacquistarne il favore
guadagnarsi l'animo degli epicurei e rimettersi in grazia loro col dire che i piaceri
nobili di quei dell'animo. -rimettersi in macchina: riprendere un viaggio in auto
-rimettersi in macchina: riprendere un viaggio in auto. del giudice, 2-78:
del giudice, 2-78: si rimise in macchina per femey- voltaire. •
per femey- voltaire. • -rimettersi in mare: riprendere la navigazione. guicciardini
a quattro dì di marzo messi fanti in terra a pozzuolo e trovatolo ben provvisto,
e trovatolo ben provvisto, si rimesse in mare. -rimettersi in mente:
rimesse in mare. -rimettersi in mente: richiamare alla memoria. navarro
più accorte e saputelle, si rimettevano in mente i precetti di un galateo sciocchino
, e stavan ferme. -rimettersi in moto: v. moto1, n.
moto1, n. 19. -rimettersi in ordine di qualcosa: provvedersene. g
ordine di tre galee. -rimettersi in palla: v. palla1, n.
palla1, n. 37. -rimettersi in gola: ritornare a cantare. pea
cantare. pea, 7-209: rimettiti in gola gli stornelli del tuo paese e
avere paura di nulla. -rimettersi in piedi: v. piede, n.
piede, n. 31. -rimettersi in potere di qualcuno: sottometter- glisi nuovamente
fortuna che ebbono a correre i fiorentini in quel tempo, in potere de quali
a correre i fiorentini in quel tempo, in potere de quali per le differenze,
che io rimettessi nel vostro discorso quanto in tante virtù si convien riguardar di merito.
369: noi non ci diamo a te in servitù, ma nella fede tua ci
gir aldi cinzia, iii-7-155: tutto in tua potestade i'mi rimetto, /
aiuterà. -rimettersi nelle braccia, in mano di qualcuno: darglisi incondizionatamente,
di qualcuno: darglisi incondizionatamente, porsi in sua balia. guicciardini, 2-i-47:
buoni, che non è il rimettersi in mano de'cattivi. machiavelli, 1-i-346:
comandassi al suo exercito certe cose et in questo mentre uscissino di serezana putti,
talora per umana fragilità e debolezza cadano in qualche trascorso, si rimettono tosto o in
in qualche trascorso, si rimettono tosto o in buona congiuntura sul diritto cammino.
semplicemente suona la lettera, e così in ciò che seguita del rimettimento di questa
che seguita del rimettimento di questa lupa in inferno. siri, vii-348: fu dal
statuito che s'inviassero gli ordini necessari in candia per il rimettimento e traduzione a
. ma non vede e non sente egli in cotesti rimettiticci di parole più o meno
mercé a colui... il quale in tutte l'operazioni la prontezza dell'animo
che li rimettitori o rimettitore non possino in modo alcuno rimettere tele di sorte alcuna
rimettitura (rimectitura), sf. riassunzione in una carica o nuovo arruolamento in un
riassunzione in una carica o nuovo arruolamento in un esercito. documenti della milizia italiana
nestabile ritrae tale servito, tucto li nmane in mano, perché non v'è chi
gionato o capsature o rimectiture o apuntature, in modo che per una piccola cosa lo
fra due piani maggiori che si riserva in una casa agli ospiti. agostino
nuovo. grazzini, 18: in parte tirava a sé un pochetto, e
guisa che gatta talvolta tener si vede in bocca uccello o carne che altri se le
rare'. era rimegliorato; ma da ieri in qua è peggiorato di nuovo.
, agg. ritor nato in patria (con partic. riferimento agli 'emigrati'
aveva abolito o ridotto l'organizzazione militare in seguito a un trattato, per lo più
anche, rinnovato stanziamento di forze armate in un territorio smilitarizzato. marc'
fornir loro tecnologie che consentano un salto in avanti produttivo, sostenendo come il disarmo e
egli ama e desidera, come è in spiaggie, colli e piani non troppo grassi
, con la costruzione di edifìci residenziali in numero eccessivo o di grandi dimensioni.
, / né, per lo poco, in là più m'appressai. petrarca,
. petrarca, 342-7: al letto in ch'io languisco, / vien tal
vo'che gli occhi e gli orecchi in me rivolti, / le fattezze mirando,
, sola e pensosa, / assisa in grembo a l'odorate erbette, / rimira
pananti, ii-124: aron baschild in sogno rimirò / un re all'inferno
, 13-ii-67: o voi, che rimirate in ciel le stelle / e redicete i
del mondo e le azioni degli uomini in vista di un giudizio o di un intervento
et i cavalli e ogni cosa messe in rotta grande. chiabrera, 1-i-392: non
f. doni, 274: non possono in un cuore star due amori parimente,
molto la comendò. meninni, i-488: in breve giro / guropa tutta epilogata io
sempronio, i-98: quelle, che in mezzo a spettatrice schiera / picciol ossa
e umanamente / con occhi di pietade in lui rimira. bellori, 2-187: dall'
abito episcopale rimira aa un libro che tiene in mano. -intr. guardare intorno
determinato luogo o punto; essere orientato in una determinata direzione. bruno, 3-523
13. osservare qualcosa o qualcuno cogliendolo in una determinata condizione o in relazione con
qualcuno cogliendolo in una determinata condizione o in relazione con sé (in rapporto col
condizione o in relazione con sé (in rapporto col compì, pred.);
sguardo, notare, riscontrare. -anche in relazione con una prop. subord.
che si piega alquanto con la faccia in rimirare a terra estinta l'idra.
l'idra. muratori, 8-i-17: già in alcune di queste celebri adunanze con piacere
casaregi, 232: ella rimira in un momento / d'insolito fulgor splender
con biasimo con ignominia? -rilevare concretata in una persona una speranza. cesarotti,
: il su'nobile stato / sì mette in buono stato / chiunque la rimira.
i più polidi! t. ceffi [in poliziano, 1-746]: di gir talvolta
per quel golfo, vide certi indiani in una barca i quali pescavano, e per
rimirarla non avesse reso avvisato ch'ella in quel punto smarriva i bei colori.
una sonnambula. per un tratto rimanemmo in silenzio. ci volgevamo a quando a quando
tutto tremando, / benché soletti fussero in quel loco. sannazaro, iv-188:
ne'piacer vinta, me stesso ponendo in oblio, / lassava smorte tutte le
: come l'ebbe [la spada] in man nabone, non si può saziar
l'arte, / tua mercé pur rimiro in tela espressi / i pregi altrui ch'
pregi altrui ch'idolatrando io lessi / in argolico stil, latine carte. f
ghiberti o amorozzo da fiorenza, 444: in penserò voi siri, v-1-755: rimirarono
guardarsi, osservare la propria immagine riflessa in uno specchio. anonimo, i-547:
: / quando la sguardo e miro / in vetro mi ramiro. fiore [dante
bellori, 2-281: colorì una dama in forma di venere appresso uno etiope,
cigno. piovene, 1-85: quand'era in camera stava per lo più coricata e
i denti o per rimirarsi allo specchio in modo inquisitivo. bernari, 4-52:
.. delle altre nazioni... in noi rimirano, e da firenze qual
le contrade, o sacro padre, / in cui versasti i larghi doni un giorno
(nell'ambito dell'esperienza mistica o in una visione estatica: anche con riferimento
e le mani verso il signore, in lui s'affissa e, rimirandolo, pare
ho caro / perché 'l discemi rimirando in dio. 6. vigilare,
. boccaccio, iv-152: lei trasmutata in vacca e guardata da argo ad instanzia
da argo ad instanzia di giunone rimirandola, in grandissima ansietà oltremodo essere la credo.
: siede... il vescovo in luogo eminente secondo il decreto ai
uno spettacolo, un evento, anche in modo inerte, senza intervenire. boccaccio
la giostra rimirare, la quale si farebbe in una piazzetta di ben soda e fermata
in te della mia vita, e farti /
grande, / a cui debbo cotanto e in cui rimiro / quasi l'etade ed
capere che questi giri, / s'essere in carità è qui 'necesse', / e
detto per tutto questo capitolo, noi in esso non siamo entrati a discorrere in modo
in esso non siamo entrati a discorrere in modo alcuno intorno alla forma e al
, 244: mira quel che già in altri io rimirai, / come il fasto