affanno, / e non guardar potete in parte quella / o'stato sia giom'o
destin fello / cangiar il viver lieto in doglia e in pianto / come malvagio e
cangiar il viver lieto in doglia e in pianto / come malvagio e d'ogni
afflitta e mesta, / gravida vedoella in bruna vesta. lalli, 12-160: bestemmia
pretendon che una stella / ci domini in quel punto che e'si nasce; /
molto m'è rubello / chi dispende in bordello / e va perdendo 'l giorno /
bordello / e va perdendo 'l giorno / in temine d'intorno. -figur
e donzelle. / ma se pietade in voi truova soggiorno, / se non séte
: rubello alla ragion, che il resse in pria, / restò
: poy ke li [i monaci] in vivude per longo tempo in lo monestere
monaci] in vivude per longo tempo in lo monestere in grande penitenzia e asteritade
vivude per longo tempo in lo monestere in grande penitenzia e asteritade e in fagi
monestere in grande penitenzia e asteritade e in fagi forti e rabilli contra le temptazione de
con pan e aqua m lo deserto on in re- gioxa. -che respinge
imbelle, / com'è che tanto sdegno in voi s'allette? g. gozzi,
il letto... ebbe principio in quello / tempo ch'io sopraadico,
medicamento... è similmente utile in tutte l'ulcere ribelle e contumaci. fogazzaro
suora cetta. -che non rimane in piega, che si dispone disordinatamente (
. molineri, 1-49: non mutarono in nulla verso di lui, fuorché nei
verso di lui, fuorché nei casi in cui bisognavano del suo aiuto, per tradurre
. cuoco, 1-192: la rivoluzione in napoli non potea chiamarsi 'ribellione '
sentì la ribellione dei suoi eserciti e in sé vide rivolto il popolo romano. nardi
naturali. g. del papa [in d alberti s. v.]:
]: per le ragioni accennate prevenga in esso una continua ribellione di sostanze, infra
. tecchi, 13-104: c'era, in questa passione di lavoro e di vincere
, che si deve definire così: ribellione in permanenza ai mattoni cotti contro il senso
. 6. locuz. -cadere in ribellione: essere considerato e dichiarato ribelle
uscendone o tenendoci armi proibite, cadevano in ribellione infino al terzo grado maschile e
, ogni qualvolta un vescovo fosse caduto in ribellione o scisma, si soleva ben
... che cavalchino a perugia in aiuto di quelli drento; e come ha
alcuni cittadini buoni e bene qualificati e in ultimo... necessitati..
a'comandamenti fatti dalli otto di fermarsi in firenze sotto pena di rebellione. brusoni,
il disarmo e la consegna delle truppe in pena di ribellione. = voce dotta
comunemente il 'bohème 'contrae, ed in un certo modo coltiva, nel basso
avanguardia vicentina [20-k-1944], 1: in base alle supreme leggi di guerra della
preferiscono la renitenza alla leva, il rifugio in nascondigli e nei boschi e una precisa
. scarlatti, lxxxviii-ii-566: tu se'cole'in cu'naturai diletto / prese a formarsi
degli aretini, sì entrò una notte in arezzo per tradimento. -senza ribello
i-367: io lassù pian pianino mi rificco in quel letto, mi ribendo e mi
acciocché se morissi lontano, tu abbia in quelli una prova che al tutto non
battaglini, 1672-24: rassegnò la piazza in mano del re stesso...
e d'altri che io ne avevo fatti in quel castello in servizio della chiesa.
io ne avevo fatti in quel castello in servizio della chiesa. vasari, iii-24:
conchiuse una pace fra tutte le parti in guerra; l'imperatore baciò il piede al
un'apposita cerimonia religiosa un luogo (in partic. una chiesa) o un oggetto
cittadini, i quali erano stati ribenedetti in vigore del lodo, ma non per tanto
dall'esercizio di una professione: riammettere in carica. foscolo, xvi-335: il
se n'andò. -figur. in un'opera letteraria, emendare i passi
sposo, che trionfante l'ossequiava, et in ratificazione del nuzziale contratto, col rito
a ribenedirlo. -per simil. rimettere in grazia, perdonare. grazzini, 4-412
bisognerebbe umiliarsi e farsi ribenedire col cereo in mano. = comp. dal
il papa ha avanzato assai di reputazione in due anni: la ribeneai- zione di
, a cui tanto affetto avea mostrato, in tanto tormento e tanto tempo dimorasse oppressata
cesis li fu porto uno altro calice in mano a sua santità qual lo rebibe.
bevendo e ribevendo / i pensier mandiamo in bando. c. i. frugoni,
i-9-154: io, ribevendo, / tazza in man prendo / colma e capace.
luogo dove si è bevuto per entrare in un altro dove si ha da ribere.
un animo cordiale, / stagionato, ribere in bottiglia il sole / delle vigne della
: conto di passare [a roma] in aprile o maggio,...
maggio,... per ribermela tutta in una settimana. 4. intr
palmate, fiori ermafroditi, solitari o in racemi piccoli e vivacemente colorati, e
piccoli e vivacemente colorati, e frutti in bacche globose e polisperme (e delle
, cioè di certo arbuscello che nasce in siria, conforta lo stomaco caldo e
frutto rosso, quando è ben maturo, in grap- poletti, come fa il crespino
, 1-ii-481: non sarà inutile dar qui in una nota l'elenco de'semplici e
(ribiàscico, ribiàscichi). ripetere in modo pedissequo parole o concetti altrui;
pedissequo parole o concetti altrui; riproporre in modo banale e sterile cose già dette.
.. si sono veduti fare testé in italia di porre e negare insieme la categoria
categoria della religione, e darle compagna in questa vicenda la categoria dell'arte,
), agg. ripetuto, riproposto in modo pedissequo. b. croce
alla prima che una pianta rifiorente ha in uno stesso ciclo annuale (ea è fenomeno
parve una bella femmina fiorente di salute in mezzo alla rifioritura violetta dei ramolacci.
è molto più densa, di colore in alcuni luoghi sulfureo, in altri giallo,
di colore in alcuni luoghi sulfureo, in altri giallo, in altri cenerino.
alcuni luoghi sulfureo, in altri giallo, in altri cenerino. g. arduino,
conclusione e speranza di rifioritura ellenica in italia. b. croce,
e giornali letterari, dei quali oggi in italia è una rifioritura. c. carrà
alle buche ed altri guasti che succederanno in tutte e ciascune parti dell'intero corso
. 6. nella musica e, in partic., in quella che accompagna
nella musica e, in partic., in quella che accompagna le rappresentazioni sceniche del
avvocato, / che giudice fu fatto in quella mischia, / e dopo che l'
, 'riportare', noi diciamo; ma in questi verbi non è espressa la malignità dell'
gli scherzi trovava... origine in quello che mi avevano rifischiato delle oscure
di ginevra. 5. dire in giro, propalare ciò che è bene rimanga
non s'andasse a rifischiarlo, la pensava in cotesto modo. 6. divulgare
divulgare dando vasta risonanza. papini [in lacerha, iii-146]: d'annunzio riabboccò
. fissarsi con determinazione o con ostinazione in un proposito, in un'intenzione.
o con ostinazione in un proposito, in un'intenzione. siri, ix-977
era tolto. 2. irremovibile in un proposito. siri, ix-671:
il re nel suo divisamente della fuga in francia, non sturava l'orecchio a simile
v.]: arpioni caduti e rifitti in una parete. 2. per
. lombardelli, 230: una figura in atto di ridere, a cui paian
levare contra la povertà, come cosa in tutto rifiutabile, condennata e odiosa.
da ma- thias non era stato ricevuto in mala parte dal re. -mancata
il titolo di generale e le ricompense in danaro offertegli dal governo di montevideo.
. borgese, 1-16: si sedeva in una poltrona di vimini,...
fatto oggetto di un comportamento e, in partic., non accondiscendere a manifestazioni
o di esaltazione; non lasciarsi trattare in un certo modo o attribuire lodi,
la devozione di qualcuno; non corrispondere in uno scambio intellettuale o emotivo, non
novellino, xxviii-859: due donne furo in roma; a ciascuna morì il figliuolo
, 24 (411): passava, in quelle parti, per un uomo di
quanto con maggiore umiltà, maestro degli altri in ciò, vivendo quella acquistò, sempre
a una sanzione. -per lo più in relazione con una prop. subord.
nievo, 444 ^ il dottor lucilio comparve in casa della contessa ai fratta. costei
guerra', e gli propose di adoperare in suo favore le stesse influenze che a lui
? -ant. smettere (anche in relaz. con una prop. subord
, i consoli vecchi debbano conden- nare in c soldi di denari senesi alla detta arte
antonio li ebbe sovente offerta la corona in suo capo a le feste: vedente lo
: pandolfo petrucci tornò con altri fuorausciti in siena e gli fu data la guardia
regni. delfico, i-116: fu poi in tanta stima quest'arte presso i romani
impuntarsi davanti all'ostacolo (un cavallo in una gara). d'annunzio,
di evitare la richiesta che mettersi poi in obbligo di rifiutarla. cesarotti, i-xiv-332:
, una supplica); non concedere in via burocratica (un documento, un
6. non accettare proposte o richieste in una trattativa politica o diplomatica; respingere
nardi, 129: essendo stati alquanto in silenzio, né potendo i consoli aprire
i consoli aprire la bocca o fiatare in confermazione di sì vituperoso accordo o vero
. disse. tasso, 2-78: se in tale stato anco rifiuti / co 'l
con francia che il ministro di spagna in torino gli era venuto offerendo. flaiano
conchiusa a sarzana. -non concedere in affìtto o in vendita. statuto dei
. -non concedere in affìtto o in vendita. statuto dei mercanti di calimala
a sinistra della collina due fossi, in capo ad essi alzò due fortini, dove
con questi fattosi spalla, e posti in sicuro i fianchi delle sue genti, presentò
seguire, sdegnare un consiglio; bocciare in seguito a votazione; non seguire un parere
s'egli... è runico che in pratica riesca? botta, 5-150:
, non fare proprio; non prendere in considerazione, ignorare. dante,
il male che ne può seguire è in potestà tua se seguiti o no.
, ricevigli allegramente e mandagli ad aspettarti in vita eterna dove è l'uso
8-1-47: aristotele diffinisce il costume, in quanto entra nella tragedia, essere una dichiarazione
226: diede il conte d'arcourt in questo assedio le norme di un capitan
potere o di voler fare qualcosa (in relazione con una prop. subord.)
, vergine bellissima,... in tutt'i modi rifiutava d'essere veduta
... la volontà dell'uomo in quanto figge lo sguardo intellettivo nella verità
che rifiutò il suo soldo appena entrato in posto non credo possa divenir ladro sì
. 11. deporre, rimettere in mani altrui una carica, una dignità
. g. villani, 10-31: in rima fece rifiutare la signoria. bellebuoni,
aveva rifiutata, scacciata, costretta ad emigrare in città. -respingere al mittente (
voler ricevere. -non accettare in una mostra. c. carrà,
suoi amici e parenti giurò di mai in lipari non tornare se non ricco. boiardo
quivi d'intorno, / che rabbi riffiutata in cotal loco / e in cotal tempo
rabbi riffiutata in cotal loco / e in cotal tempo, che serà sì poco.
s'abbatte / a trovar la vitella in alcun lato, / tenera quella vuol sempre
i lupi mi rifiutano » disse cristina in tono scherzoso. moravia, iv-8: perché
leo? questa virtù l'avrebbe rigettata in braccio alla noia e al meschino disgusto
esso lo nieghi,... incorrono in pena, ché sono condennati a pagare
parente, congiunto, consanguineo e, in partic., come genitore o come figlio
riconoscere un rapporto di parentela e, in partic., di filiazione. guittone
l'imperio avuto d'antonio suo padre in dote. dolce, 7-471: essendo antonio
... cesare con l'esercito traggettò in epiro. b. davanzati, ii-335
, / prego per altra non mi dii in oblio: / se mi promitti non
parte. 16. non accettare in quanto difettoso o imperfetto; scartare.
17. non prendere per vero, porre in dubbio, non ritenere attendibile, fondato
. lanzi, 1-2-225: tal nome in un popolo, che le storie fan
popolo, che le storie fan pelasgo in origine o del tutto o in parte,
pelasgo in origine o del tutto o in parte, non dèe rifiutarsi che venga
, è tutto degno d'esser descritto in quest'opera. g. ferrari
livello stilistico scelto (parole, espressioni, in partic. per ragioni di purismo linguistico
i fiorentini stessi, ove s'avvengano in parole e forme belle, da qualunque
corrispondere al gioco del proprio compagno (in giochi di carte); non sostenere
primo anno libre vini. li quali ebbero in grossi d'oro e piccioli presente
'battere', di origine incerta (presente in confutare) -, la i anaptittica spiegata
un lat. volg. * refugitàre 'mettere in fuga'(da cui le forme intermedie
del lettore... io resterei in concetto non solo d'involator delle cose altrui
si adatta a fargli risuscitare, tramutandogli in carte. cesari, 1-1-256: dio la
possibile (qualcosa di sgradevole e, in partic., la morte).
l'astinenza come un sacrificio da subire in contropartita d'un sacrificio rifiutato cominciò ad
un'idea ascetica. moravia, 24-175: in fondo al nostro amore c'era la
bassa germania. 4. non concesso in seguito a una richiesta, a un'
despetti al mondo. caro, 12-i-316: in ogni stato si trovano degli eletti e
molta noia del re ritornato di nuovo in francia. magalotti, 0-2-288: vedete
francia. magalotti, 0-2-288: vedete in francia quello storditissimo laico dell'ordine de'mi
, 17-48: queste idee si accentrarono in una...: del fondare insomma
il soccorso offerto da chi è ancora in piedi a chi cade. -con
mal provederia una madre alla figliuola collocandola in matrimonio con uno uomo tristo e rifiutato
campanella. papini, 27-798: egli odiò in me colui che aveva osato discutere apertamente
. 3. che non crede in dio o gli nega obbedienza; che
. velluti, 304: boccaccio volle, in sicurtà di sé, si mettesse nel
alla fanciulla né a filippo, se in prima non fosse sodo che la fanciulla
una diceria senza por mente al distinguerla in proemio, in ragionamento, in divisione,
por mente al distinguerla in proemio, in ragionamento, in divisione, in affermaggione
al distinguerla in proemio, in ragionamento, in divisione, in affermaggione 0 in rifiutazione
, in ragionamento, in divisione, in affermaggione 0 in rifiutazione. =
, in divisione, in affermaggione 0 in rifiutazione. = nome d'azione
dignità. -anche: pena pecuniaria che in alcuni antichi stati colpiva chi, al
non provati gl'impedimenti legittimi; ed in firenze per le ambascerie non si ammetteva
di ribellione. castelvetro, 8-1-420: in quelle parti del poema nelle quali interviene
. calvino, 5-43: capì che tutto in lei era rifiuto e divincolamento: anche
. cia a una prerogativa fondamentale (in partic. alla buonafede, 2-iv-327:
bere / il 17-7: è sempre in un rifiuto della visione diretta che sta la
onor forza di perseo, ma non in un rifiuto della realtà del se stessa priva
sconcerto e il campo mondo di mostri in cui gli è toccato di vivere. /
preghiera o di di un certo comportamento in contrasto con la concessione dell'autorizzazione a
i-3-237: per un barbaro rifiuto / speme in chiarazione, di ricusazione) di un atto
, al creder mio getto abilitato e, in partic., da una pubblica autorità
e prudenti, hanno procu (e in tale accezione il termine è usato nella denomirato
di prestare la pro impossibile in chi avea occhi per rimirare le sue bellezze
le sue bellezze. pria opera in occasione di un tumulto. ibidem, 693
. seme giocato pur avendola in mano. -abbandono o ripudio della
altri modi al suo rifiuto n'abbia in mano. cercasse. b. corsini
per menta, illustre ninfa e 13. in senso concreto: scarto che rimane della
; oggetto di scarto o giacque in aurea cella. di nessun valore
la gran differenza. betin partic. in materia finanziaria o tributaria (rifiuto teioni,
rifiuto / delle sue vesti abbandonar soleva / in ricompensa dizionario politico, 99:
talvolta che i delegati del popolo, venuti in discorpalazzeschi, 1-504: la sguattera.
rifiuto d'augustulo.., veste sempre in oriente il sole, / io vi sospiro
unse, coronò e benedisse il predetto re in principe sacraregia mole / giorni senza piacer
/ l'alto rifiuto e di cui spesso in rima / coi più malmente
malmente non si usa (e, in partic., non si mangia)
colui che fece il rifiuto per immondizia, in partic. nelle espressioni tecniche viltà:
di zingari. sbarbaro, 6-110: in te, voze, m'imbatto nel bambino
del presente decreto i rifiuti sono classificati in: urbani, speciali, tossici e
nel rispetto delle esigenze ambientali (e in appositi impianti rifiuti), delle sostanze
riutilizzazione o nella loro distruzione fisica (in partic., mediante incenerimento) o nel
o nel loro ammasso e deposito definitivo in discariche appositamente attrezzate (e quando tale
comuni, anche consociandosi fra di loro in appositi consorzi rifiuti). legge 20
rifiuti di collegno per individuare un'area in val sangone... pomo della discordia
dello stesso tipo di lavorazione. - in partic.: cascame. spettacolo della
o non ha trovato la propria collocazione in un gruppo sociale o professionale, chi
masse dei lavoratori. -chi è ridotto in condizioni abiette e spregevoli a causa di
riprovevoli. -anche: chi è scampato in condizioni miserevoli da un'esperienza pericolosa,
alvaro, 9-479: era quella che arrivò in un cesto, dove era stata messa
messa fin da piccola perché non si teneva in piedi. sporca. un rifiuto.
di solito, intorno a'tavolini dei caffè in piazza vittorio emanuele. -rifiuto
organismo. 19. edil. punto in cui la resistenza dei materiali impedisce la
materiali impedisce la penetrazione di un corpo in un altro (nell'espressione battere un
/ vedendo un papa e un duca in alto stare, / che per rifuto non
costituisce scarto. l. machiavelli [in machiavelli, i-vi-431]: dicevangli che
, 1-ii-388: cortesi i solchi / porgeano in dono al contadin la messe / e
: essere colui a cui si ricorre in mancanza di meglio, quando tutti gli altri
. -tenere qualcuno per rifiuto: riservarselo in mancanza di meglio. tommaseo,
trova rifiuto alcuno guemito e forte castello in quella via o vero luogora, facciavisi uno
cicli economici europei sono stati caratterizzati, in passato, dalla 'riflazióne', dalla
). riflessaménte, aw. in modo riflesso, in seguito a riflessione
riflessaménte, aw. in modo riflesso, in seguito a riflessione ottica; a causa
negli animi vostri. 2. in modo indiretto, mediato. rosmini,
peccaminoso o riflessamente 'freudiano'. 3. in modo ponderato, dopo aver riflettuto.
13-178: 'styler'le proprie giornate, in modo da trovare in esse, riflessamente,
proprie giornate, in modo da trovare in esse, riflessamente, una linea,
o riflessamente rigettato. f, in seconda istanza, di rimando.
contrattempo, una circostanza qualunque lo metterebbero in condizione di non fare questa azione malvagia.
lomazzi, 4-ii-293: dove la loggia rilevata in fuori gli fa ombra, quivi le
essere per le parti di sotto riflessate in su, e quanto i membri saranno più
, e quanto i membri saranno più sporti in fuori, tanto più averanno da essere
al ponte appare l'acqua del fiume in largo spazio e così ben rifles- sata
tutti [1 colori] / brillar in quel sì bello e radioso arco, /
(un'immagine). - anche in contesti metaforici. buonarroti il giovane
, i-479: ciascuno facesse vedere come in uno specchio la faccia, per così dire
: si sono da commandanti cesarei prese in alcun caso rissoluzioni non poco osservabili.
separazione del contado di gradisca dal goriziano in favore del baron dufin, sarà sempre
. gualdo, xl-189: quegli operai godettero in quell'annata salute miglior del solito e
ch'è riflessibile, non venne febbre in agosto a colui che in addietro per tre
venne febbre in agosto a colui che in addietro per tre anni di seguito avea
, 4-524: non mai avrà fine, in questa materia, il riflessibile.
. s...., riguardava in maniera riflessibile la pubblica dignità. tommaseo
). spallanzani, 4-i-249: più in là d'un secolo il vulcano di
stromboli ardeva dove arde adesso, senza essere in lui avvenuti riflessibili mutamenti. cesarotti,
: sarebbe difficilissima cosa l'indovinare precisamente in qual punto si spezzasse il filo,
... produce luminosi attestati tutti in latino, fra i quali il più riflessibile
letter. riflesso. tommaseo [in baldini, 10-129]: un vestito dimesso
), agg. assorto, immerso in riflessioni. f. f.
] s'accentrò con il pensiero alquanto in restar ammutito e riflessionàrio. 2
per il quale onde elettromagnetiche e, in partic., luminose, in
e, in partic., luminose, in cidendo (1onde incidenti)
due mezzi aventi proprietà ottiche diverse, in parte sono rinviate { onde riflesse) nel
rinviate { onde riflesse) nel mezzo in cui si propagano le onde incidenti e in
in cui si propagano le onde incidenti e in parte penetrano nell'altro mezzo { onde
sole più se unisseno nelle valle et in li monti sono più dispersi, e
lessona [s. v.]: in fisica, per 'riflessione's'intende il
e la normale del punto dyincidenza sono in un medesimo piano; 2° l'angolo
pure una 'riflessione'irregolare che si effettua in tutti i sensi e che produce la
con riferimento alle onde elastiche e, in partic., a quelle acustiche.
tutti i corpi che, quando uno percotendo in un altro si stacca e si reflette
-strumenti a riflessione: strumenti astronomici usati in mare per misurare altezza e distanze rispettive
sono certi strumenti astronomici che si adoperano in mare per prendere l'altezza degli astri
-telescopio a, di riflessione: in cui l'organo essenziale è uno specchio
parabolico (dapprima interamente di metallo, in seguito di vetro argentato) che fornisce
si sa che questi strumenti rappresentano, in circostanze favorevoli, i colori dei pianeti
ugualmente solida. documenti delle scienze fìsiche in toscana, 14-2-2-666: esperienze ed osservazioni
aderente al regolo a b digradato, ma in modo che essa non lo toccasse,
regolo detto a b. taglini [in dizionario militare italiano 1833, i-hi- 340
che l'obbliga a riflettere, o in ambedue si trovi. -declinazione del
di volo di un uccello e, in partic., ripresa verso l'alto.
9-533: colla reflession de'nostri lumi / in queste bizzarrissime lanterne. g. del
viva luce i quali sovente si veggon in aria... altro non sono che
per la riflession di sua chiarezza, / in calda forma l'aria trasfigura.
al propagarsi di luce mistica dal cielo in terra. landino, 416: dipoi
effetto che ne deriva; il punto in cui avviene tale fenomeno. buti,
rare e porose nebbie, sendo respinte in alto da le refression calorose. fausto da
] nell'università de le cose ed in certa maniera formaliza il tutto; e però
divinità, e secondo la reflessione e quadratura in se stesso, il numero e la
la malinconia, madre della riflessione, generava in me pensieri di rimembranza. casalicchio,
dicesi riflessione dal rivolger la sua azione in se stesso. -introspezione, indagine
tu non comprendi che questa tua riflessione in te stesso è appunto la tua morte.
ci fa conoscere quanto noi facciamo o in noi si fa. gioberti, 4-60:
si può disdire la facoltà del mettere in paragone più termini. -riflessione ontologica
quali si trova sua maestà benissimo fornita in tutto il suo regno, venne finalmente
giovan- carlo... s'immerse in certe sue malinconiche riflessioni. -considerazione collegiale
un problema. sarpi, vi-1-85: in spagna, riduttisi li conseglieri alla corte
buonarroti il giovane, 9-676: andare in corso / persone imbacuccate, / gentiluomm
, o cercarono di ritrovare la ragione in ogni altra cosa, fuorché nello splendore terrestre
tutto un grande poeta: un organismo in cui la immaginazione, la contemplazione ed
assoluto che la riflessione scientifica sia riuscita in un dato momento ad isolarsi dalla religione
grimaldi, xviii-5-570: il filosofo non conosce in questi uomini che un sviluppo puramente meccanico
, nella immobilità del terrore, immersa in riflessioni assai gravi. moravia, xiii-219
a lungo. pallavicino, 1-356: in simil proposito udii dal marchese virgilio malvezzi
, non do- vea confidare se non in me stesso. tommaseo [s. v
che razza di riflessioni s'ha da fare in questo paese, ascoltando una 'pochade'!
man mi prese, e disse: « in questa spera / sara'ancor meco se
'l desir non erra », osservo che in due sensi molto fra lor differenti si
più riflessione. -mettere qualcuno in riflessione: indurlo a meditare, a
sonora lavata di testa e saranno messi in riflessione per l'avvenire. -per
l'avvenire. -per riflessione: in modo indiretto. p. f.
1-23: la natura umana non è in se stessa malefica né perversa: diventa
... s'alzava di tempo in tempo, con un movimento che lasciava trasparire
aw. per forza di riflessione, in base a matura ponderazione.
riflessivamente. 3. pacatamente, in modo meditato. moravia, ix-95:
il pensiero immanente secondo noi non è in moto ma in quiete, non è discontinuo
secondo noi non è in moto ma in quiete, non è discontinuo ma continuo
l'essenza della sua parola non è in un supposto dissidio tra fantasia e ragione
piovene, 6-216: questo ritiro riflessivo, in cui gli chiedevo di immergermi, forse
i forestieri viaggianti e riflessivi, che vivono in questo mal concetto, vedendo tante ricchezze
esperto, più conchiude che nello stato in cui l'uomo è ridotto...
si compie la riflessiviz- zazione nei costrutti in cui soggetto e oggetto coincidono. -verbo
-verbo riflessivo: configurazione del verbo transitivo in cui, attraverso l'uso di particelle pronominali
, attraverso l'uso di particelle pronominali in funzione di complemento oggetto, si denota
riflessivo apparente: verbo transitivo che sta in relazione con una particella pronominale in funzione
sta in relazione con una particella pronominale in funzione di dativo d'interesse. carducci
pure un esempio dalla 'divina commedia', ma in rima e usato neutramente e non riflessivo
9. psicologia riflessiva: la psicologia in quanto ha per oggetto i fenomeni interni
quella circulazion che sì concetta t pareva in te come lume reflesso, / da li
: / per che 'l mio viso in lei tutto era messo. cecco d'ascoli
incidente: e di poi si riverbera in verso l'altra parte dove non termina la
. ciampoli, 238: 1 tritoni in vari giri / intessean danze gioconde:
pa- rean tonde, / che faceano in specchi spessi / tremolar lampi reflessi.
nievo, 736: il sole splendente in cielo e riflesso dalle acque mandava entro
/ del nostro pianto, e tenne in sé riflessa / per giorni un'improvvisa
quarta parte della pittura, è diviso in tre specie: la prima si chiama lume
lumi riflessi sono sempre da esprimersi in quelle parti che sono ombreggiate; la
aure aeree dissipate indarno; / parte in dense muraglie, in antri cavi,
indarno; / parte in dense muraglie, in antri cavi, / in curve e
muraglie, in antri cavi, / in curve e cupe valli urta, e reflessa
j: suono riflesso. -assorbito in modo indiretto (il freddo).
facesse alcun sensibil ripercotimento di freddo in un gelosissimo termometro di 400 gradi, collocato
pittura: / senza scovrir chi causa in lui l'effetto, / vedrassi in lui
causa in lui l'effetto, / vedrassi in lui la lucida figura; / si
. arici, iii-455: suol, reflessa in pura onda, lyim- mago / del
volo / saltellando vibrarsi e tremolando / in ogni loco, a la parete e al
[la duchessa di biscegliej le mani in un bacile, con le braccia nude
dietro la testa di lei si vede riflesso in uno specchio tondo il marito malato.
malato. moravia, ix-206: guardavo in giù nel pozzo finché... non
uno specchio ch'io ho dinanzi veggio in quello le cose che io ho di
taciturna, / veder l'anima mia in te riflessa, / sentirmi chiusa in
in te riflessa, / sentirmi chiusa in te come in un'urna. sanminiatelli,
, / sentirmi chiusa in te come in un'urna. sanminiatelli, n-66: sentii
di una grandissima parte della nostra lirica in dialetto, in confronto della poesia dotta
grandissima parte della nostra lirica in dialetto, in confronto della poesia dotta, anche la
e sospetto che simil male possa accrescer in noi e per conseguente ci faccia generar timore
timore, vien questo affetto a fare in un certo modo un camino reflesso,
certo modo un camino reflesso, nascendo in noi dall'occasion del male altrui e
occasionato nuovo oggetto del mal nostro ritornando in noi. dannunzio, iv-2-589: tanto era
. -vissuto attraverso esperienze altrui e in funzione di altri (la vita)
meno di non formare un circolo et in conseguenza di gonfiarsi, quando si vede
, 7-191: mi sovviene che fu in quell'occasione che io feci quest'atto
prudenza e del benessere; e sebbene in atene la coscienza riflessa avesse già cominciato
'atti riflessi'certi movimenti involontari, provocati in una parte del corpo da un 'eccitamento'
matthew non sfaccendano più. sono distesi in terra con le spalle al muro, dormono
stesso, attraverso i denti chiusi, in una musica sonnolenta e bizzarra: azione
origine germanica), posizione soggettiva favorevole in capo a un cittadino, creata da
alla direzione iniziale; deviato o respinto in senso contrario per l'urto contro un ostacolo
leonardo, 2-371: quell'uccello si leverà in alto, il quale con moto circulare
fuga d'esso vento, sempre voltandosi in sul lato destro o in sul lato
, sempre voltandosi in sul lato destro o in sul lato sinistro. rocco, 261
come una palla da giocare, che percossa in terra rimbalza. michelini, 418:
opposto abh ne'luoghi più bassi, come in q vi facesse... altrui
altrui seni e così successivamente, potrà in progresso di tempo tutto il fiume divenir
sua è di pondo di libre 200 in 300 e con questo per reflessa linea si
questo per reflessa linea si offende, peroché in alto traendo, dopo el moto violento
paia dio buono e non si diletti in lui, non addiviene se non per
e, folgorando e balenando, feriscono in maniera gli occhi che le mirano che ne
riflesso di lume il quale m'entrava in quella infelice caverna per una piccolissima buca
le dame, dispensate dal rigor delle prammatiche in tal contingenza e condotte per lo polso
fra 'suoni e le bevande di latte in gielo e 'delicati sorbetti. codemo
violenta le case da un lato lasciando in ombra il resto della strada, prendevano
, lisci e un po'gonfi, in violiti della loro medesima cupezza.
di calore. scamozzi, 2-120-49: in esse [città] dal reflesso delle case
da siena, 68: il calore che in questo luogo patimmo è inesplicabile, poiché
che ricevono pulitura e riflesso di luce: in questo servizio è appo noi conosciuto il
nella testa. guarini, 1-i-125: in certo luogo avevano sette torri, che
tonalità di colore che si differenzia, anche in modo sfumato, da quella predominante.
strumento... e nulla, in verità, eguagliava la suprema grazia di
quello del teatro, ma non cada tanto in giù che gli occupi troppo della vista
: non si servì giamai di specchio in consegliare gli attilla- menti del volto,
la di lei sodezza sdegnasse di raffigurarsi in un paragone di fragilità, o per non
» dice san paolo « lo vediamo qui in terra per riflesso e per enigma.
lo raffigurareste ora più: sono svaniti in lui tutti que'gigli candidi, quelle rose
: / e dei- razioni tue copie in se stessi / e men le buone e
sociale, di violenza, di guerra, in cui la virtù non aveva altro asilo
f. cornaro, lxxx-4-326: si sperarà in avenire che, dettate le massime dall'
il quale il tesoro deve concorrere soltanto in via sussidiaria, rimanendo la spesa principale
di un dato i un evento, in partic. politico; ragionamento articolato tendente
patente causa della mutazione del lume di luna in terra. belli, 9: visitò
esperienza di tanti secoli comprobata, caduta in men d'un anno in mano degli oppugnatori
, caduta in men d'un anno in mano degli oppugnatori. a. cattaneo,
amore e giuoco, / or corretti in verità / dal riflesso e da l'età
bell'oggetto, / né trenta borse, in mio possessogiunte, / indegne son de'
che risguarda certi altri riflessi piu minuti in ordine alla religione ed alla teologia,
per insigne statista, impiegando la penna in riflessi politici che suol communicare spesso a'
nostri riflessi sul nuovo sistema di governo in cui ci hanno posto i francesi. foscolo
comunica, prima ch'ella facesse porre in netto. bacchelli, 1-i-513: tren-
: si fermò a questo articolo e messe in riflesso che tal condizione l'obligava a
l'obligava a dimorare due mesi ancora in italia coll'armata avanti che uscissero di casale
d'austria: soliti perciò di dire ch'in altri tempi nella superiorità di fortuna della
e il pensiero riflettono la realtà oggettiva in modo dinamico, cioè con la capacità di
fisiol. reazione automatica di strutture viventi in cui, per resistenza di vie nervose comunque
tipica. -riflessi condizionati: quelli istintivi in seguito alla sostituzione di uno stimolo artificiale
-in senso generico: capacità di reagire in modo appropriato nei confronti di un fatto
benché... lo avesse colto in istanti di trasognamento..., già
due vocaboli a colpo sicuro per provocare in lui un riflesso di ripulsione. tobxno
sarti avrebbe chiamato 'anello'quell'amese che in tante altre favelle romane si nomina col
12. medie. riflesso paradosso: quello in cui la risposta è invertita o comunque
: quello che compare nell'uomo solo in caso ai lesioni del sistema nervoso centrale
, lavorati con ombra sì abbacinata che in vero si può dire ch'egli fosse
uno dall'altro, come si vedono in que'corpi che hanno il lume davanti e
tersissimi specchi d'ogni virtuosa operazione, in cui del pari giostrar si veggiono con
il meglio si può, di riflesso, in qualche adatta comparazione. stri, i-vn-224
le quali cose stri- gneremo la notizia in un fascio, né si potendo tacerne affatto
potendo tacerne affatto, né si dovendo in quest'opera, dove non cascano che
con l'aria stordita di chi entra in un mondo nuovo di apparenze e di impressioni
i-19 riflessetti e osservazioncelle sopra la umanità in generale. -riflessùccio. de pisis
effettuate attraverso la loro pianta) sono in stretto rapporto con ogni funzione del coipo
darci sollievo? che cosa ci propongono in proposito la medicina orientale, la riflessologia,
di reazione involontaria a uno stimolo; in modo riflesso. g. d'
di rifrattometro a riflessione totale, usato in partic. per analizzare i mosti e
lo specchio esplode sul muro e piove in frantumi nella vasca di pietra. « per
e riflettenti anziché trasparenti: esprimevano, in quel momento, la gioia egoistica, la
certo i ben venuti), cessano, in quel mezzo, di essere pittori e
riflettente: aspetto concettuale della storiografia (in contrapposizione con la storia pittoresca, che
., q-83: una spada nuda avea in mano, / che riflettea i raggi
noi / ch'io dirizzava spesso il viso in vano. fazio, v-3-81: sarthan
pari poste / e ciascuna d'un modo in noi reflete. boccaccio, i-36:
luce che, venendo d'altronde, in loro percuote. sacchi, 15-17: niun
, ii-126: il tuo desio da te in te reflette; / ricevi il sacrifizio
e fammi prova / ch'i'possa in te refletter quel ch'io penso! »
pruova che 'l mio pensiero è riflesso in te, sì come la immagine nostra si
., 25-114: quivi la ripa fiamma in fuor balestra, / e la cornice
, / e la cornice spira nato in suso / che la reflette e via
non troverà refrigerio, mi vedrete in breve ridotto in cenere. 2
troverà refrigerio, mi vedrete in breve ridotto in cenere. 2. rinviare un'
. magalotti, 21-50: per venir in chiaro se l'aria sia quella la quale
f. f. frugoni, 3-ii-276: in capo al doviziosissimo albergo così addobbato dal
nella tersa calma di un mar cristallino in cui rifletendosi, galleggiavano. pascarella,
ne riflette un altro, un viale na in faccia il suo compagno, ogni cosa
che more? -far piegare in cerchio una linea. varchi, 8-1-358
una realtà storica, sociale o spirituale in un'opera letteraria o pittorica.
sincerità e di verità che non trovi in nessun trovatore. bonghi, 1-54: la
riforma. così un ferrari può riflettere, in particolari fiabeschi, anche il gusto del
iii-169: voi, che siete lo specchio in cui fissano il guardo i vostri sudditi
omaggio alla sua gran fama, non solo in quanto è premio di meriti intrinseci,
premio di meriti intrinseci, ma anche in quanto vi si riflette la potenza della
da sottoporsi alla discussione comune e rifletteva in parte spunti su cui c'eravamo trovati
su cui c'eravamo trovati d'accordo, in parte miei orientamenti personali.
e lui la doctrina già ricevuta riflette in altri e admaestra e illumina. algarotti
ven- chieredo, rimasto padrone quasi assoluto in castello durante la minorenmtà del giovane giurisdicente
ogni scusa s'ammette, / quando in amor la colpa si riflette. ghislanzoni,
, valutare, ponderare (per lo più in relazione con una prop. subord.
che dalle donne. zannoni, 5-17: in somma asini in tutto il mondo,
. zannoni, 5-17: in somma asini in tutto il mondo, fuorché nella scizia
di lodovico passò gli ultimi suoi anni in angustie continue, temendo sempre d'esser schernito
ti vagano davanti sconnesse le immagini accumulate in tanti anni, frammenti di vita che forse
perché non hai voluto o potuto rifletterla in te al lume della ragione.
lire e 75 centesimi ». soffici [in lacerba, iii-75]: incantato,
]: incantato, vivo un minuto in questa fantasmagoria, cerco di prolungare questa
rifletto: dunque il mondo può esser visto in un modo del tutto diverso dall'usuale
-fare venire alla mente, suggerire (in relazione con una prop. oggettiva)
qualche volta che non va così spesso in chiesa, che legge i giornali,
della mestizia; ma sempre si traduce in una creatura gentile, ingenua, sensibile
. piccolomini, 10-128: pare ch'in un certo modo accaschi nella vista nostra
certo modo accaschi nella vista nostra cosa in qualche parte somigliante a quello
e così reflessa si riflette di nuovo in altra seconda parte, e così di
seconda parte, e così di mano in mano, fin ch'a poco a poco
insegna la catottrica che i raggi riflettono in guisa che l'angolo l'incidenza amo
le persiane e le tende delle finestre in modo che un omogeneo sbattimento di luce
mia vista si abbaglia e si perde in un torrente di luce. -venire
calor che si riflette a dietro, / in modo l'aria e l'arena ne
d. bartoli, 9-31-1-26: il suono in lui percosso ne ribalza e si riflette
, quel grido si rifletté come un'eco in tutti gli abitanti di quella valle.
holstein. 10. essere respinto in senso contrario dopo aver urtato contro un
la linea del tiro batte il terrapieno in angolo troppo obliquo, la palla non penetrerà
solida opposizione o gagliarda ripercussione, reflette in modo contrario alla direzione primiera. taglini
contrario alla direzione primiera. taglini [in dizionario militare italiano [1833] 1-iii-340
]: la riflessione de'corpi che urtano in qualche ostacolo sempre dipende dalla forza di
medesimo che l'obbliga a riflettere o in ambedue, si trovi. ma l'elastico
quale, incontrando un ostacolo, ritorna in dietro. -flettersi, cedere all'urto
l'arco e l'inflessione, sospingono in alto essa palla. 11.
argomento o su un problema determinato, in modo da considerarne con attenzione tutti gli
uno imbianca le basette, / guida in altra maniera i fatti suoi. genovesi,
più, che riflette poi anche a tenere in riserva i nemici che, naturalmente,
dei nervi e della riflettibilità dei centri nervosi in dipendenza da ben determinate variazioni del contenuto
luminoso. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-310: 'pe- rigonia o
o vero degli angoli', volume assai grosso in foglio, diviso in 25 capitoli,
volume assai grosso in foglio, diviso in 25 capitoli, nei quali con gran maestria
multiplici nella geometria, astronomia, prospettiva in genere ed in specie quella appartenente alìi
, astronomia, prospettiva in genere ed in specie quella appartenente alìi specchi e a're-
2. propagazione di un moto in una massa liquida. leonardi, conc
ogni chiudimento del cannello la massa liquida in modo si riflette sovra se stessa e continua
stavano con diverse volontà: di sembianti in loro medesimi eleggevano: gli splendori dell'
, 2: una ditta che, unica in italia, esegue anche un'indagine riflettografica
nvelato una serie di pentimenti e variazioni in corso di stesura. riflettogramma, sm
coefficiente di riflessione per onde magnetiche (in partic. per onde luminose o radioonde
di misurazione del rapporto di onde stazionarie in una linea o in una guida d'
di onde stazionarie in una linea o in una guida d'onde. =
politeama e attrezzato come un bastimento. in mezzo son grandi pozzi a pareti mobili,
di bocca come mortai d'assedio concentrano in fondo al pozzo una luce d'agosto
su una vicenda o su un personaggio in modo molto marcato e insistente. moretti
resto nel buio. -il porsi in vista in modo eccessivo. g.
buio. -il porsi in vista in modo eccessivo. g. vergani [
, un sottinteso e magari una chiave in più offerta al lettore (se pur ce
(catarifrangenti) o vernici fluorescenti, in grado di migliorarne la capacità di riflessione
la capacità di riflessione della luce, in partic. nelle ore notturne.
massa liquida. 2. concepito in modo speculativo. mamiani, 6-77:
ipotetico, ma trovato vero e effettivo in virtù di dimostrazioni e di deduzioni indirette.
radice alcuna, bevasi di foglie / in rigoglio e nuotando a fior dell'acque /
respettivo, / per sé sonanti in vera e differenza / son dette due persone
par- tic.: riprendere a fluire in un organo del corpo umano, anche
fluiscono, refluiscono, influiscono ed effluiscono in noi ed altri piccoli animali. redi
nel temperato albor. 2. scorrere in direzione della sorgente invece che della foce
che della foce (un fiume, in espressioni enfatiche). ugurgieri, 228
alcuno divide la diretta zona del sole iniquo in mezzo delle quattro zone. d'annunzio
, 14-5: palomar vede spuntare un'onda in lontananza, crescere, avvicinarsi, cambiare
luogo opposto al mezzogiorno, se ne ritorna in oriente.
3. ritornare ad affluire in un luogo. - in partic.:
ritornare ad affluire in un luogo. - in partic.: andare e venire in
in partic.: andare e venire in continuazione. - anche sostanti tecchi,
e di ritrovarsi parecchie volte insieme, in quel rifluire di ragazze e ragazzi, come
al risucchio. -concorrere, dirigersi in un luogo. nievo, 732:
nulla va perduto) / e il corpo in cui questo avviene resta con quel poco
di consunzione: e vogliamo far rifluire in noi la vita e la gioventù con la
rifiuto: / tutto, ora tace in me. -riaffiorare nella mente (
lo stesso consumista americano arbore adesso sfotte in televisione il consumismo americano. =
et altrettante sta che v'è pochissima acqua in quel canale fatto tra li due margini
si copre e discopre quella lingua, in modo che ora pare isola e ora peninsula
reflusso del mare ci venimmo a ritirar in fuori dall'altra costa dalla banda della
165: ancora che el lito tenda tucto in bassezza e nudo di porti, non
: fabricano le navi su la marina in quei sei mesi che dura il reflusso:
esse sono già fabricate, si trovano in tanto fondo d'acqua che basta a reggerle
ostacolo alla foce, l'acqua trattenuta in maggior altezza di quella che conviene alla sua
l'ora del riflusso. laggiù, in alto mare, le onde cominciavano ad accavallarsi
il tripolio nasce alle maremme, non in mare né manco in secco, ma dove
maremme, non in mare né manco in secco, ma dove proprio è il
acqua, fase successiva alla piena, in cui il livello tende a calare gradualmente.
po,... sono che questo in oggi si naviga non solo in tutte
questo in oggi si naviga non solo in tutte le stagioni dell'anno, ma in
in tutte le stagioni dell'anno, ma in ogni stato del po, sia alto
di un fiume o di un solido in un fluido o degli astri nel cielo.
fiume. magalotti, 21-66: in tutto 'l tempo ch'elle [le perle
vanno distemperandosi, si vede lor fare in su e 'ngiu per l'aceto un
barometriche continuate per mesi sedici e fatte in ciaschedun'ora del giorno e della notte
cne tratta dell'aria, ricavo che non in pochi giorni... si deve
[le azioni della ferrovia] sembravano in buona vista e dove avevano già toccato
per cento di premio; ma ora sono in riflusso. -econ. teoria o
necessario preoccuparsi degli eccessi di emissione, in quanto i biglietti non rimanevano per lungo
i biglietti non rimanevano per lungo tempo in circolazione, ma rientravano alla banca che
altre, aspettarlo indarno, fu per cadérne in dispera- gione. moravia, 19-124:
flusso e riflusso della gente è continuo in tutte le ore del giorno.
l. adimari, 1-164: la chiesa in uno istante si vide piena e con
pace. zucchetti, 114: quando in qualche chiesa di loanda col concorso di molto
nelle nostre città europee si vede in simili occorenze un continuo flusso e riflusso
a fare le loro divozioni, così parimente in questa si veggono, in contracambio delle
così parimente in questa si veggono, in contracambio delle medesime, altrettante reti e
tutto il giorno; e posso attestare che in casa sua non vedo andare altri che
d'impertinenti sospetti più corresse pericolo di andare in pezzi. foscolo, vii-160: in
in pezzi. foscolo, vii-160: in mezzo al flusso e al riflusso delle
lotto di don crescenzo, a cui, in quell'ultimo venerdì di marzo, per
di teorie o prassi politiche e sociali in crisi e giudicate superate, non più attuali
popolari si avvertono i riflussi dal comunismo in crisi. e. masi [« quaderni
con cui si tendono a scatenare, in periodo di riflusso rivoluzionario, insurrezioni intempestive
realismo dopo orgie di ideologia. -ritorno in auge. e. caretto [«
mancò, del resto, un reflusso in firenze stessa, dopo il '6o, quando
meglio, si mette un po'di rima in fondo. in somma è poesia poltrona
mette un po'di rima in fondo. in somma è poesia poltrona. non è
un'ampolla o di un altro recipiente in cui bolle un liquido, ottenendo così
si fa bollire un liquido, fatto in una camera circondata di acqua fredda che
che si muta di continuo, e disposta in modo che i vapori più condensabili ricadono
che i vapori più condensabili ricadono nel recipiente in cui è contenuto il liquido che bolle
.: aumento eccessivo della massa sanguigna in un singolo organo o all'interno dell'
sia un non so che che impedisca in parte il flusso e reflusso del sangue.
per animali, le loro parti sono in continua alterazione e moto ed hanno un
di riposo. zucchelli, 181: in questo... consisteva tutta la sua
che ogni anno faceva un digiuno rigorosissimo in cui totalmente s'asteneva, con un'
colto un fastello di legna, si chiamava in casa de'lebbrosi cristiani, li rifocillava
l'altro antedicto remedio, poi tomorono in sala. straparola, i-100: io pensavo
di lì a poco... eccolo in una bella sala, a rifocillarsi in
in una bella sala, a rifocillarsi in compagnia di eleganti dame. betteioni,
loro lo spirito nella sacra communione, erano in buona parte mento dell'apparecchiarvisi i trenta
a me dispiacevole quanto gratissima, intendendo in quanto pencolo epsa sia occorsa doppo la
pristino essere. bizzarri, 36: in effetto, questo cuore mio tutto si riffocilla
, purché la passione della mente sia efficace in modo che diverta o intermetta le operazioni
fortini, ii-433: disse egli: in questo punto mi è preso un duolo di
la prima cosa... da farsi in ogni periodo di rinascita e di ripresa
proprio destino. pascoli, i-562: in cinquant'anni l'italia aveva rifoggiato saldamente
4. rimaneggiare, ricostruire, ricomporre in una nuova forma o secondo una diversa
- ai figur.: rinnovarsi di padre in figlio. giov. orelli, n
dal busca e con tinuo in tutti i documenti e inventari di artiglieria del
che, per l'aria disceso, in un momento / rifolgorò sul sacro corpo
. 2. figur. manifestarsi in tutta la gloria e lo splendore.
lo rese attonito all'affisarsi ch'ei fece in un viso che a guisa di ciel
ciel coruscante rifolgorava. 4. manifestarsi in modo rapido e intenso (un'emozione
, 1-ii-484: i più piccoli che uscivano in quello di scuola visto quel para para
piglia piglia, rifollaronsi indietro, gittando in terra i sezzai e calpestandoli. =
rifollare2, tr. { sfollo). in fucinatura, sottoporre nuovamente a pressione un
potessero cavalla [roma] e metterla in puntelli dalle dua latora; e poi noi
e fortificargli, se non si vuole che in quattro giorni vadano in malora. milizia
si vuole che in quattro giorni vadano in malora. milizia, iii-36: in verona
vadano in malora. milizia, iii-36: in verona sua patria [fra giocondo]
, 451: è doloroso a pensare che in più di 30 anni di pace,
, abbandonare. a. soragna [in baine, cxxi-iii-298]: da questo istante
.. quattro millia oncie de oro, in gioie, pezze sottilissimamente lavorate: lui
g. g. ber etti [in muratori, cxtv- 6-289]: stavan
si rifondevano i caratteri. d'antonj [in dizionario militare italiano 1833, 1-iii-340]
rifondere le argenterie sacre e profane furate in un suo secreto crogiuolo. -assol
sciogliere. campanella, 5-311: pigliar in lambicco li spiriti d'anig. mughini
). mescere, versare un liquido in un recipiente per compensarne una perdita o
s'aiuterà con mettere il vaso di vetro in bagno d'acqua tiepida, con rifonderne
vene. segneri, ii-89: entrato in una bollente caldaia, offerse allegramente il
. rimettere, depositare nuovamente un oggetto in un recipiente. b. barezzi,
e vergogna, la quale fo facta in persona de lo patre, ilio sì
nel carattere. faldella, ii-2-200: in quella sera, all'opera, le era
gli arabi, talor le cortesie che in certi intervalli di tregua da loro si
7. risolvere, inserire, inglobare in un insieme, in un sistema.
inserire, inglobare in un insieme, in un sistema. rosmini, xxi-279:
si riferisce, rifondendo così questa pure in un complesso che d'ogni scienza si compone
si debba accreditare al surrogato, ossia in diminuzione del prodotto rifondibile, l'ammontare
è forse un contentino con cui la sorte in parte rifonde di quel che toglie la
l'opera o le opere che scriverò in francese pei teatri d'italia. tommaseo,
i quali io rifondevo il più sovente in egloghe pastorali. carducci, ii-8-10:
rivoluzione sua vera. cantù, 2-498: in quello scombussolamento sperano il loro trionfo i
rifonde, li riproduce, li mette in azione. 12. attribuire,
ippocrate] si duole del sommo avvilimento in cui allora trovasi la professione, ne
: la colpa di tutto si dovesse rifondere in chi incagionava le gelosie e potendone levare
levare le occasioni non lo faceva et in chi le nutriva e fomentava in pregiudicio
faceva et in chi le nutriva e fomentava in pregiudicio della cristianità. segneri, ii-278
dio sì buono, vogliono ancora rifondere in lui la colpa della loro perdizione,
umani, avrebbe saputo molto bene rifondere in esso molto più calcato il castigo quando
13. infondere di nuovo forza o coraggio in una persona. n. franco
destramente, dicendo talvolta: non è in casa, è andata a la comare,
. antichi portolani italiani, 502: in cavo si è acqua dolce grande e
nuovo trionfo antiche spoglie, / rifondetevi in statue al morosini. -figur.
al morosini. -figur. annullarsi in dio. rosmini, ix-351: la
può avere il sentimento intellettuale d'esistere in dio totalmente... nello stato
cose corporee ed animali non possono rifondersi in dio mediante quel sentimento intellettuale, volontario
vince nostre muse, / nostre serene in quelle dolci tube, / quanto primo
tommaseo, n-108: mentre il vortice etereo in crescenti circoli si rifonde, esce intanto
forza che noi chiamiam luce, la quale in contrario cammino a quel de'vortici tenta
que'diversi sentimenti del principio senziente, in cui si rifondono e risolvono più sensazioni
che tra scoglio e scoglio si divide in ruscelli, i quali folleggiando, serpeggiano
2. che può essere pagato in moneta. beccaria, ii-370: ciò
si debba accreditare al surrogato, ossia in diminuzione del prodotto rifondibile, l'ammontare
l'inesprimibile... sogno assurdo che in pratica, per fortuna, si traduce
2. nel linguaggio tipografico, in senso concreto, l'insieme dei caratteri
e del materiale destinati a essere fusi in fonderia. 3. nella tecnica saccarifera
, soluzione ottenuta sciogliendo lo zucchero greggio in acqua o in soluzioni zuccherine diluite e
sciogliendo lo zucchero greggio in acqua o in soluzioni zuccherine diluite e calde.
. lustrare oggetti di metallo e, in partic., un'arma,
ridando lucentezza e brillantezza (anche, in senso figur., per indicare la disposizione
la vecchiezza consumatrice di tutte cose, in luogo di nuocere e logorar come tarlo le
memorie di quelli, le riforbisce di mano in mano e le cinge di lampi e
lampi e splendori: tanto che si trasmutano in simboli e in figure ideali ed archetipe
tanto che si trasmutano in simboli e in figure ideali ed archetipe. -rendere
virtù. mamiani, 10-ii-947: ora in mondo cotale l'uomo non si stempra
/ d'un zucchero candito è pieno in gorga / e riforbito s'ha gli
staffa, incendergli i torchietti / e in mille altri sublimi atti servirlo.
la daga riforbita, / l'elmo in testa, le gambe stivalate, / in
in testa, le gambe stivalate, / in alto la visiera, in man la
stivalate, / in alto la visiera, in man la lancia, / atterrata al
a piantare [le sughere] oggi in sardegna e fosse pure soltanto per la
stato, di un governo (e, in partic., il rinnovamento attuato nel
.. della rontezza del cardinale medici in effettuare la tanto dal- universale desiderata riforma
fino alla forma democratica, si misero in sul fare maggiori spaventi. manzoni, iv-
statuti di pescia (1492) [in rezasco, 933]: providono si
della repubblica fiorentina (1494) [in rezasco, 933]: sono stati alla
sentenza, disposta da un giudice superiore in seguito all'esito favorevole di un'impugnazione
favorevole di un'impugnazione (e, in partic., di un appello).
cassata. la riforma con sentenza passata in giudicato o la cassazione estende i suoi effetti
repubblica di firenze (21-iii-1474) [in rezasco, 934]: bisogna..
per via di nuova riforma si ordina in questo modo. riformazione del consiglio di
del consiglio di lucignano (1689) [in rezasco, 933]: deliberata la
di un comune autonomo. documenti in appendice alla 'matricula bubulcorum praeportae civitatis narniae
praeportae civitatis narniae (1515) [in rezasco, 934]: antonio da
per dare un certo numero di poderi in proprietà a favore di famiglie di contadini
iii-1947], 12: riforma agraria in sicilia significa... mantenere il latifondo
.. mantenere il latifondo ma trasformandolo in uno strumento moderno di produzione. v
ambasciator di spagna per sostener la milizia in piedi che servir potesse per il suo re
soccorso del portugallo, fu lo sbando convertito in una riffórma per risparmiare la spesa degli
, con che si tenne in piedi l'infanteria imparticolare più difficile ad
. le case di pena si tramutino in altrettanti cenobi di fannulloni ben vestiti,
di riforma universitaria, m'hanno bruciato in effige, non posso accogliere saluti ed
, la conseguente concentrazione e semplificazione in quelli che rappresentano le fondamentali antitesi spirituali
posto al loro frazionamento e alla nascita in questo campo di troppi figli spuri, sono
la insegnava soltanto da quando era entrata in vigore la riforma gentile. -con riferimento
socio-economiche), come mezzo per attuare in modo pacifico e democratico il passaggio dal
che volevamo riformare. l. basso [in cronache sociali, 121]: l'
riforme di struttura e quella di mettere in moto direttamente le masse per dare a
aumentare la produttività generale del sistema, in modo da determinare nuove possibilità di espansione
. -stor. magistrato della riforma: in piemonte, organo collegiale sovrintendente agli studi
casa di savoia (1771) [in rezasco, 934]: la nomina dell'
di wittenberg; tali tesi contenevano, in polemica con la pratica ecclesiastica delle indulgenze
prossimo; il movimento si diffuse rapidamente in germania, venne riconosciuto, dopo la
(v.) e conobbe sviluppi in direzioni diverse da quelle originali nella chiesa
nella chiesa riformata di zwingli a zurigo e in quella ispirata alle idee di calvino che
prima delle dichiarazioni di lutero, contiene in germe tutte le libertà della riforma e
non che il moto maggiore della riforma in francia è stato ragione colà d'una
avevano mestieri. cattaneo, iii-3-93: in roma un'altra riforma, che sparse
.. predicano e scriveno la concordia in questa maniera: ch'essi piglino da
oltra che desiderava anzi pace che guerra in italia,... applicava ogni
si concluse che il teatro andava di male in peggio ed aveva bisogno di una
novità e le riforme parziali introdotte di tempo in tempo con felici o sinistri auspici nelle
sorprenderci. lanzi, i-5: la riforma in ogni genere di studi dipende sempre da
nella seconda metà del secolo xviii s'intese in italia il primo grido di riforma letteraria
non sono stato io il primo a volerla in italia. quaranta anni fa ne fu
nuove vostre osservazioni su i vegetabili abbiano messo in moto i miei spiriti, quantunque non
tocchiate che appena veggo con sorpresa che in più luoghi porteranno una verace riforma.
, vi-1-208: vi sono momenti solenni in cui, fra la commozione d'insoliti eventi
grillo, 134: né stimo che in simil maniera ella debba esser medico senza
tra la pensione e la riforma consiste in che l'uffiziale riformato potrebbe ancora,
l'uffiziale riformato potrebbe ancora, ritornando in istato di salute, essere nammesso in
ritornando in istato di salute, essere nammesso in attività di servizio, ciò che non
fisica impotenza o per riforma. marzioli [in dizionario militare italiano (1833),
, di quei ch'han divieto, / in vigore ai certe riformelle, / portare
vigore ai certe riformelle, / portare in mano o in capite il birreto,
certe riformelle, / portare in mano o in capite il birreto, / semisvestito accorsevi
capite il birreto, / semisvestito accorsevi in pianelle. -riformétta. f
valore di legge speciale o temporanea, in deroga al diritto comune o agli statuti
de la detta conpagnia a'creditori loro in pagamento, sì come si contiene per
medici vi volessi mandare uno perché guadagnassi, in modo fu necessario che el nove delle
riformagione. l. peruzzi, lxx-288: in palagio... fu scriba sopra
podestà di firenze (1355) [in rezasco, 934]: de l'officio
di ser francesco cancellieri delle riformagioni inclusa in questa conoscerai che non sia utile el
repubblica. -archivio delle riformagioni: luogo in cui venivano conservati i testi scritti di
]. arpioni tozzetti, 12-3-120: in un repertorio delle scritture dell'archivio delle
fecero i nostri maggiori, i quali in altra simile riformagione nominarono dodici cittadini,
che assai sovente si ritrovavano insieme in cella della monacella. 4.
descrivere tutte le riformagioni che io vidi in quel luogo. = voce dotta,
or tutti questi effetti non si trovando in cielo come in corpo semplice e non composto
effetti non si trovando in cielo come in corpo semplice e non composto di più
altra, per conseguenza non potrà trovarsi in esso né maggior velocità o riformaménto di
languidezza, né maggiore o minor vigore in un tempo che sia nell'altro.
: come si tocca perpetuamente con mano in quelle diocesi dove il loro uso è
, cioè la sapienza riformante, apparsa in carne, opera nel mondo.
1-2: dechiaremo che da questo dì in poi se osserve l'ordine dato ne
di civitavecchia volpar. (1451) [in rezasco, 934]: li consigli
città ai macerata (1606) [in rezasco, 935]: fu dato giuramento
o detta nella riformanza. ibidem [in rezasco, 935]: la dichiarazione
iii-22-255: già prima di quel tempo esisteva in savignano il monte di pietà, e
. anguillara, 124: se v'immaginaste in tutto o in parte / di riformarla
: se v'immaginaste in tutto o in parte / di riformarla e farla più leggiera
che ne'vari e smisurati campi, / in cui trovar non lece il sommo o
ove risplende il sole, / talor veggiamo in varia turba e mista, / fa
(dio, cristo). -anche, in senso figur.: trasformare interiormente,
iddio gli nostri corpi, quantunque tornati in terra, potrà e vorrà riformare e abbellire
afflitta e debole veniva, e quindi mandò in panama e in nicaragua due navili.
, e quindi mandò in panama e in nicaragua due navili. l. brancaccio,
evono i soldati di esse avvertir bene in che fila son posti ed in che
bene in che fila son posti ed in che luoco della fila e chi sono i
. d. bartoli, 2-2-304: in risguardo del tanto compiacersi e godere che
scongegnarsi e rimanere immobile e mutolo, in chi troverebbono l'arte e la maestria
dolor che [amore] por- gea in me, mainera / chero ferma e cagione
e, volendo, contare / con'riformava in me suo gran tormento. boccaccio,
grillo, 1-46: s'io mi rimiro in te, / ché non ti miri
te, / ché non ti miri in me? / deh, fa'l'anima
consacro, / tuo simolacro. / riforma in me l'amata / imagine beata.
, 4-13: la città fu riformata in libertà del popolo al govemamento di santa
poi che i ghibellini fu- ron tornati in firenze per la sconfitta ricevuta a monte
il segno dell'aquila... e in quel luogo feciono boni e gigli.
o vero d'aprile, el decto comune in perpetuo si debba riformare di due anni
perpetuo si debba riformare di due anni in due anni. sanuao, iv-321:
che 'l desiderava reformar quella citade e meterla in libertà. guicciardini, 2-2-313: riformare
: riformare una città disordinata e riformarla in modi tanto laudabili è più tosto opera
. documenti riguardanti la repubblica senese ritirata in montalcino, i-390: si rivedino tutti
ma sopraggiunti dalle forze del re, in pochi dì se gli dettero a discrezione;
: stabilito e riformato il parlamento e presiedendo in esso il gran cancelliere con gli ufficiali
questa grazia cristiano, e fece molte chiese in roma all'onore di cristo, e
templi de'paganesimi e riformò santa chiesa in sua libertà e signoria. -ristabilire
m. adriani, v-262: rientrato in isperanza... e con le genti
liberamente la romagna et i paesi nostri in quello stato che erano al tempo che
ogni cosa e ridurre tutta questa massa in una materia e dipoi riformarla e ridistinguerla
fa uno monte di tutto e riducela in una forma nuova. m. soriano,
. m. soriano, lii-4-126: in ogni provincia, in ogni baliaggio e,
, lii-4-126: in ogni provincia, in ogni baliaggio e, come diressimo noi
baliaggio e, come diressimo noi, in ogni podesteria... si deliberava secondo
ministri e la corte con assumer in sé l'intera auttorità del commando. fagiuoli
da parte di un giudice superiore, in seguito all'esito favorevole di un'impugnazione
all'esito favorevole di un'impugnazione, in partic. di un appello. codice
due articoli precedenti, il giudice decide in merito confermando o riformando la sentenza appellata
volta a riformare la regula c'avea dato in questo ordine e metter una certa pena
(ed è usato per lo più in contesti ironici che sottolineano la natura utopica
so che platone, dopo essersi posto in cuore di voler riformare il mondo, al
così gli chiamavano da una setta furibonda nata in parigi), che ora si fanno
erede; al pontefice romano ogni podestà in inghilterra e irlanda m perpetuo levata;
solo e sommo vicario di crist o in terra dichiarato, con autorità pienissima di
, riducendole ad uniformità, che in diversi lucchi erano diversamente instituite, rinnovando
rinnovando molti delli vecchi canoni conciliari andati in dissuetudine. muratori, 10-ii-97: bisognerebbe
10-ii-97: bisognerebbe per tanto di quando in quando ringiovanirle queste opere pie e riformarle,
il papa non manda a modo alcuno in francia legati 'a latere'con facoltà di
terre che i mori possedevano altre volte in quei regni bisognò riformar i popoli che
cura che la religion non patisse in quei paesi qualche danno, fu fatto il
denaro, o anche dotarla di persone in grado di reggere adeguatamente o fedelmente le
divoto e buon giovane era, ad udire in una chiesa la messa, in quella
udire in una chiesa la messa, in quella ora che il prete sacrava il corpo
et ancora la ho rincozata e riformata in molti loci. d. morosini, lii-6-78
oltre il sesto [canto] c'ho in gran parte riformato, ho aggiunte molt'
della crusca molto saviamente vanno di tanto in tanto riformando il loro vocabolario. leopardi
regole grammaticali. caro, i-28: in questa [lingua], lassando tanti altri
davanti al petrarca, che di tempo in tempo e nuove ed esterne voci portandoci
e del troncamento possono molte voci finire in una di queste quattro consonanti '1',
-rifare in parte una costruzione architettonica, conferendole un
sicurezza e l'utilità grande di potere in terra riformare ed emendare tutte le carte geografiche
diverso la fisica. martello, 386: in tale stella visse... la
, madama, mi fanno cotesti signori in francia, riputandomi uno de'triumviri letterari
laurinda / ma cotanto allisciata / che in riformar se stessa / erasi in altra donna
/ che in riformar se stessa / erasi in altra donna trasformata. -trasformare
faraone. / deh! riforma il corvo in cigno, / supplantando il gran dracone
le virtù sue, non perciò si leva in superbia, ma riforma e rifortifica in
in superbia, ma riforma e rifortifica in isperanza l'animo suo, il quale
bernardo volgar., iv-105: primamente in cristo noi siamo creati in libertà di
: primamente in cristo noi siamo creati in libertà di volontà; secondamente siamo riformati
volontà; secondamente siamo riformati per cristo in ispirito di libertà; poi con cristo perfetti
ispirito di libertà; poi con cristo perfetti in stato d'eternità. savonarola, 7-i-52
: ragion... vuole che, in vece di riformare la limosina e il
a riformare i costumi de'viziosi mortali una in sé buona e ben rappresentata, tragedia
urbano facea nascere grandi speranze, riformava in ogni parte la disciplina e dava l'
la nostra peccante fantasia e di tenere in briglia tutte le inclinazioni nostre al mal
a sorreggere e riformare la umana natura in quelle parti nelle quali fu più vulnerata
essere stato incapace di riformare quello che in lei era peggiore. -emendare un
. relazione d'inghilterra, li-8-504: in assenza del re [maria stuarda]
. campailla, 5-arg.: impugna in parte e di cartesio al fine / de
, essendo già stato riformato e caduto in estrema povertà, per causa della guerra
qualche trattenimento. gemelli careri, 1-i-13: in così fatta maniera il regalo dato si
soldo, l'imbarco si avrà franco e in manila poi il capitano sarà riformato.
. 9. riconfermare una persona in una carica. fatti di alessandro magno
fece loro scredere lepredette cose; ed in tanto si mostrò suo fautore ch'elli il
innova rispetto ai precedenti ordinamenti. -anche in relazione con una prop. subord.
fatto e l'ordine dato fusse fermo in perpetuo. laude di assisi, 185
-per estens. assol. far votare in un consiglio per varare una riforma.
. 11. razionare, fornire in misura limitata. f. corsini,
xxx-10-95: così disposto il maculoso spoglio / in bianca carne riformar la pelle / vedrai
e 'n forma d'ovo si raccoglie in giro, / poi si riforma nel primier
e solenne / il convito da'servi in un momento. e. cecchi, 8-71
. cecchi, 8-71: cavallucci con in testa un cappellino di paglia...
istericamente, senza motivo. poi ricadono in un torpore d'agonia; e si
quasi esanime, / l'idolo è in croce. / la sua presenza si diffonde
ragazzo di ue anni che è in casa. d'annunzio, v-1-402: nell'
bendato gli albori violetti si formano in nuclei, poi svani scono
1-84: si lavori [il vetro] in vasi sempre lisci e non riformati,
). agostino giustiniani, 12: in essa è il monastero di s.
dissuadere una mission sì vicina che metta in moto di nuovo la città tutta, massimamente
, 9-2- 205: questa chiesa in oggi, la vostra mercé, è riformata
di rosmini] esercitò grande influenza, specialmente in quel partito liberale, detto neo-guelfo o
centro di carboneria riformata che ha fila in italia e col quale bisogna ch'io mi
il fare il 'pan tondo'... in riguardo dell'appalto che fu preso di
patetica, non riformata dalla religione, metta in campo un dio simile per escluderlo dall'
segue i princìpi religiosi della riforma protestante in una delle varie chiese che ne sono
questo si leverà se non introducendo reformati in italia; e se il re sapesse
re sapesse fare, sarebbe facile, ed in turino e qui. g. bentivoglio
, x-2-74j: i migliori cattolici sono in inghilterra, germania, stati uniti, dove
riempite le formalità civili, sonosi congiunti in matrimonio dinnanzi ad un ministro della suddetta
: tanti ordini di religiosi moderni che in questa nostra età si sono congregati fra
villaggio. luca da caltanissetta, 125: in detta america i padri della compagnia di
: vi dedico questi 'discorsi', da me in questa state passata, in questa forma
da me in questa state passata, in questa forma che vedrete, ridotti e
tasso, v-162: è finalmente uscita in luce la mia gerusalemme, con fatica
restituzioni. goldoni, i-1017: mi venne in mente quella commedia comporre che il teatro
.. la posi dunque al suo luogo in questa mia riformata edizione. filangieri,
-modificata (una sentenza di primo grado in seguito all'esito favorevole di un giudizio
immagine e similitudine sua e anco riformato in grazia (poiché la perde per lo
guazzo, 1-147: avendomi l'accademia tolto in prestito, come professore di filosofia,
a me stesso, non solamente riformato in questa parte, ma anco dotato di
ch'essi non ispiegavano. -corretto in alcuni aspetti (un modello umano)
modello umano). flaminio [in novo libro di lettere, cxxv-9]:
io sono un grande sciocco, non avendo in tanti anni che son visso con voi
aspetto umano, / la bianca pelle in viva carne splende, / e il molle
. martello, 6-ii-52: crede algina in fanciulla l'uom riformato e crede /
valli biellesi. tozzi, v-462: anche in casa, al cospetto della moglie,
-per estens. che è causa, in quanto malato o debole, dell'esenzione
nella piazza d'armi e messala prestamente in battaglia, da alcuni riformati officiali esperti
fagiuoli, xiv-54: riformato vuol dire in conclusione, / ch'egli è alfiere
daf suoi diritti, vinse la compagnia in concorrenza. dizionario militare italiano [1833
, dopo un lungo esercizio dell'armi in alcuno di questi gradi, fatto chiaro
e provisioni che occorrono di farsi giornalmente in una republica è molto stretto, sendo
dai signori. b. buccini [in vasari, 4-iii-196]: questo giorno,
deliberazioni del senato della repubblica di venezia [in rezasco, 936]: debiano dicti
il voto ei riformatori, si trasse in mezzo il serenissimo doge.
re- formador del studio di radoa, in luogo di sier nicolò tie- polo el
de'tre nobili reformatori. zeno [in muratori, cxiv-46-415]: quelli stessi
per riformare il mondo, si troverà ridotta in riformatori dello studio di padova. faldella
. amari, 1-i-341: seguì anco in questo tempo la esaltazione di basilio macedone
ad attuare un programma di profonde riforme in senso accentratore dell'amministrazione dello stato,
. acquistò gran nome, fu posto in cima de'prìncipi riformatori ed amici della libertà
animo di fare il riformatore del mondo in cose che poco importano, voglio lasciare
sia il frutto di un lungo soggiorno in qualche grande città, non giova talvolta né
andasse sempre diminuendo e tramontando. vandelli [in muratori, cxiv-44-393]: per roma
? calvino, 13-133: rer coloro in cui la vocazione del riformatore letterario è
. breme, cono., ii-690: in un terzo ed ultimo articolo..
, 2-100: serviva un certo pedante in casa d'un principal signore, e per
un riformator dell'altrui vita, sebben in fatto egli era un gran capocchio.
o di quello, o quando recatomi in contegno di riformatore de'costumi pravi del
10. che intende correggere o mutare in alcuni aspetti tuttavia fondamentali una situazione,
pravità della curia romana, senza mettere in compromesso alcuno la sostanza della fede cattolica
poiché i dubbiosi e timidi che sono in sì gran numero diverranno muti e ligi.
immaginabili per passarci otto giorni di ritiro in sante contemplazioni delle verità cattoliche riformatrici dei
« non fare mai male a creatura viva in nessuna occasione, neppure per difenderti dal
. istituto per il ricovero coattivo (in via amministrativa o in via giudiziaria) di
ricovero coattivo (in via amministrativa o in via giudiziaria) di minorenni traviati,
pericolosi. cantù, 3-212: in molti riformatori, cioè istituti per men-
, n. 1404., 1: in ogni sede di corte d'appello o di
sezione di corte d appello sono istituiti in unico edificio, un riformatorio giudiziario,
codice penale, 223: 'ricovero dei minori in un riformatorio giudiziario'. -il ricovero in
in un riformatorio giudiziario'. -il ricovero in un riformatorio giudiziario è misura di sicurezza
correnti riformatorie che nel cinquecento si manifestarono in italia, concludeva col domandarsi se il
. alla riformazione del priorato di due in due mesi. idem, 11-106:
nuovo... di sostenere senza colpa in onore di dio ed in salute delle
senza colpa in onore di dio ed in salute delle anime ed in reformazione e bene
di dio ed in salute delle anime ed in reformazione e bene della santa chiesa.
certa connessità con la chiesa, che in uno certo modo gli appartiene pensare alla
frutto avevano partonto i suoi sacrosanti decreti in quella parte che riguardava la riformazione della disciplina
dal loro udirlo seguirne una maravigliosa riformazione in tutto il monistero. -con riferimento
m. cavalli, lii-3-113: perché in processo di tempo in diverse occasioni questi
, lii-3-113: perché in processo di tempo in diverse occasioni questi prìncipi si sono scoperti
più per poter tiranneggiare e far il 'dominus'in germania, servendosi del favor e danaro
dicono ora, però ora si ritrovano in molta confusione e discontentezza. segneri, iv-
discontentezza. segneri, iv- 170: in questi due ultimi secoli... il
fu il pessimo stato e l'abbandonamento in che v'e- rano le anime de'
v'e- rano le anime de'paesani in quel tempo, cioè prima di mettersi
quel tempo, cioè prima di mettersi in uso le riformazioni del concilio di trento.
o peccaminosa, di costumi corrotti o in contrasto con la spiritualità cristiana.
: sta perfetta vita!... in elevazione d'amore / dalle cose di
amore / dalle cose di sotto, / in reformazione della mente, / in refrenazion
/ in reformazione della mente, / in refrenazion di libidine. tolomei, 2-25:
, l'abito e 'l tuo stato / in reforma- zion pur mo discese / che
. è cosa debita che ci mostriamo loro in qualche maniera conformi e di favella e
piaciuto di comandarmi che io debbia mettere in iscrittura quelle cose le quali già dette
, 1-101: l'amor si divide in buono e cattivo solamente...,
vocabolario della crusca] crede lavoro sancito in concili ecumenici per isquittinio, interroghi le
. -correzione di abusi e difetti in un'arte. giordani, ii-80:
e quella pura eleganza greca che anche in roma, fino a traiano, fu-gradita
contro ducento anni di rea usanza è bastato in pochi anni l'acre ingegno di francesco
2-4-408: così adoperavano i padri tutta in servigio della feae la riformazione del calendario
del senato della repubblica di venezia [in rezasco, 934]: necessaria cosa
il sorgere della questione sociale, e in concomitanza con gli sviluppi dell'indu- strialismo
sistema capitalistico, senza prevederne la trasformazione in senso socialista). de
: non per volontà del crispi, ma in conseguenza della sua azione, si dava
si dava il primo e lontano avviamento in italia al riformismo, ossia alla trasformazione
progresso politico-sociale mediante riforme (anche in senso polemico-spre- giativo, per designare
giativo, per designare i moderati, in contrapposi zione ai fautori radicali
moderni. carducci, iii-18-400: prima in genova, e, credo, in italia
prima in genova, e, credo, in italia, sventolò, alla processione del
sventolò, alla processione del io dicembre in oregina, la bandiera tricolore, della
senza discutere un piccolo incarico di propaganda in vista della prossima battaglia.
critica, libera, personale e indefinita in contrapposto alla mente religiosa cattolica rigorosamente definita
morte? moretti, i-321: due sono in questo combattuto 1905 le correnti che si
, 2-124]: se la ideologia in generale è sempre 'borghese', un'ideologia
gramsci, 1-193: le esigenze che trovarono in francia una espressione giacobina-napoleonica furono soddisfatte
di iniziati, è prodotto dagli individui in quanto essi operino come rivoluzionari, attraverso
: la trasformazione di una società capitalistica in neocapitalistica:... sarebbe una semplice
gramsci, 6-136: l'autore sostiene in forma pirandelliana la vecchia concezione religiosa e
il male è nell'interno dell'uomo (in senso assoluto), in ogni uomo
uomo (in senso assoluto), in ogni uomo c'è... un
. (rifòrmulo). esprimere nuovamente in modo compiuto e appropriato. -anche assol
vittorini, 7-55: è possibile sempre riformulare in senso statistico come ha fatto la fisica
: una mia opinione è stata riformulata in modo da ingenerare confusione. = comp
, 14-22: il piccolo castagnacciaio ritornava in volata al forno paterno per il rifornimento.
il rifornimento. alvaro, 15-183: in questo stabilimento,... il direttore
nuovi. c. e. gadda [in civiltà delle macchine, 273]
macchina scoperta. ne scese un uomo in abito sportivo, con la barbetta brizzolata.
, viveri e combustibile di una nave in navigazione. dizionario di marina, 764
acqua, viveri, ecc. consumate in navigazione. si effettua in taluni posti
ecc. consumate in navigazione. si effettua in taluni posti dalle navi da guerra e
di tempo. 2. in senso concreto, al plur.: materiale
fame! 3. medie. in uno pneumotorace, insufflazione di gas nel
azione offensiva. 5. region. in sardegna, risalita di pesci verso le
generi di prima necessità, per lo più in modo continuativo, ripristinando ciò che è
città o a una fortezza, sguarnite o in stato d'assedio, o anche le
o anche le vettovaglie a una nave in procinto di salpare. g
abituarli all'automatismo: buttarsi dai veicoli in moto, identificare gli appostamenti adatti,
, puntarle, rifornirle. -introdurre carburante in un autoveicolo. cassola, 5-145:
provvisto il tutto, per non tenere in ozio i soldati,... gli
scelta e rifornire le legioni che dimoravano in oriente. ammirato, 1-ii-349: a
pensò di rifornirlo, e fece molte gabelle in roma. -ripristinare una riserva;
2. affibbiare un colpo (in contesti scherz.). carducci,
sciagurata italiuccia disposta a ricever calci dietro in buon dato da qualunque voglia rifornirgliene.
rifornire il loro apparecchio mentale col rituffarlo in una nuova serie di libn che ancora
milanese, i-55: non passa settimana in cui non giungano vascelli dall'avana, i
. consisteva... nell'andare in bicicletta a rifomici nel vicino comune di san-
virtù sue, non perciò si leva in superbia, ma riforma e rifortifica in ispe-
leva in superbia, ma riforma e rifortifica in ispe- ranza l'animo suo, il
rinforzare. ranieri sardo, 150: in pisa si fece grande guardia per tutti
su 'l legno della croce, riforzava in pianti amari. 4. ritornare
pianti amari. 4. ritornare in forze, ristorarsi. 5. gregorio
grisone, 1-60: per alcuni giorni in cambio di barbazzale, gli ponerete [
ant. tratto di muro di rinforzo (in una fortificazione). carteggio inedito
, come quasi sempre suole intervenire, in ogni modo l'inimico può continuare di guastare
. fosso di rinforzo al fosso principale in una fortificazione. sanudo, xv-524: