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vol. XVI Pag.17 - Da RIBELLANZA a RIBELLARE (27 risultati)

garopoli, 14-32: domò più d'altri in terra / i buoni in pace e

d'altri in terra / i buoni in pace e i ribellanti in guerra. papini

i buoni in pace e i ribellanti in guerra. papini, iv-418: nell'ateo

adimari, 105: spiegar bandiere ribellanti in alto, / d'ogni parte assalir chi

demoni dell'inferno, al male, anche in ambiti religiosi non cristiani. s

vincitore della ribellante carne che da indi in poi... non ne sentì più

magalotti, 4-7: stuol di sensi in lucida armadura / inni di laude in

in lucida armadura / inni di laude in liete voci intuona, / converso in fede

laude in liete voci intuona, / converso in fede il ribellante orgoglio. a.

ribellante orgoglio. a. venerosi [in muratori, cxiv-45-87]: vedo una

fa molto del bravo e del ribellante in contri amore, a parole, cioè,

leggi, che verrebbono le leggi stesse in esterminio. -per estens. difficile

vento). caro, 1-87: in un antro immenso / le sonore tempeste e

dipingerà mai soddisfatto: lo narrerà implorante in faccia alla ripulsa e ribellante in presenza

narrerà implorante in faccia alla ripulsa e ribellante in presenza della morte. papini, 27-643

da uno stato di oppressione o di costituirsi in entità politica indipendente (seguito in partic

costituirsi in entità politica indipendente (seguito in partic. dalle prep. a,

conti di antichi cavalieri, 2-78: in quello tempo che sertorius se revelò en

romani, li romani li mandarono incontra in espagna pompeio. marco polo volgar.

tale ribellione seguì, i sanniti erano in lega con roma. magi,

ghirardacci, 3-36: andavano di male in peggio in questo tempo le cose del

, 3-36: andavano di male in peggio in questo tempo le cose del papa e

clodio albino, il quale aveva rbellato in gallia. g. m. cecchi,

clemente, ch'e'ruppe la guerra in lombardia e ribellossi dagl'imperiali e nel

, / qual venne col mio patre in mia diffesa, / senza cagione alcuna

può] inchinare l'asprezza della signoria in verso il corpo, ch'è suo fante

rimanente del corpo, tentavano di quando in quando lo straccio dei capelli e l'ingiurie

vol. XVI Pag.18 - Da RIBELLATO a RIBELLATONE (21 risultati)

funzione sul peso del mercante, si ritira in buon ordine nel fondo della tazza.

ribellare a quello che dio vuole permissivamente in tutti gli uomini. albergati, 575:

trattata così, tradita, disprezzata e lasciata in un canto, là, come uno

non ti ribellerai perché le rupi cancellano in un attimo il campetto tentato; perché

pratolini, 10-33: mi prende lei in braccio, e io mi ribello, le

princìpi o norme invecchiati o superati (in partic. innovando nel campo letterario o

ii-228: e son ben certo, in quanto ella potesse, / ella si fuggiria

si ribella. -essere in disaccordo con qualcuno. schiatta pallavillani,

a rasgione, / ed io da voi in tutto mi ribello. -essere ostile

gentilezza / per noi si vede sempre in alto core, / ed ogni vizio da

1-48: cerca de conseguire con buttarvi in casa il duca de lo- reno et

gli ribellassero il popolo e gli mettessero in rivolta lo stato. alfieri, 4-92

9. spingere alla disobbedienza, in partic. nei confronti di dio.

martello, 6-i-151: quello son io che in cielo / già ribellai mille falangi alate

creatore col fargli credere che si sarebbe trasformato in dio. bacchelli, 13-52: un

: deh! come / quel traditore ha in te trasfuso intero / il suo veleno

all'umiliazione di parere invalido e di andare in ambulanza mentre gli altri salivano a piedi

aretino, vi-169: vado a montare in poste per conto d'un trattato che

conto d'un trattato che io ordino in verucchio, acciò che sia tagliata a

, la sua alterezza ribellata si dissolsero in un compiacimento trionfante, in una voluttà

si dissolsero in un compiacimento trionfante, in una voluttà d'amor proprio esaltato.

vol. XVI Pag.19 - Da RIBELLE a RIBELLE (27 risultati)

di reati contro lo stato e mandato in esilio per tale colpa (spesso in costruzione

mandato in esilio per tale colpa (spesso in costruzione con un compì, di specificazione

degli aretini, sì entrò una notte in arezzo per tradimento, con sua masnada

popolo di siena. testi fiorentini, in: nel quarto anno del suo inperiato

antico dialetto bolognese (1380) [in rezasco, 966]: neguna persona

. statuto di cesana (1392) [in rezasco, 066]: caschi precisamente

, / con gli altri entrai per forza in quella terra. davila, 163:

ribelle. alfieri, xvi-63: s'anco in messene / suddito alcuno a me rubello

solo. cuoco, 1-192: la rivoluzione in napoli non potea chiamarsi 'ribellione '

: i capi fascisti chiedevano un colloquio in zona partigiana e si auguravano che per

per soggiogarsi italia, alla sua maestà in parte rebelle,... prese speranza

forza e dalla sua giustizia di potere in fiorenza tornare. guido delle colonne volgar

la sua sposa poteva esser considerata, in certo modo, come roba di rubello

si sottomette a chi esercita l'autorità in ambito familiare (e nell'uso ant

(e nell'uso ant. è spesso in costruzione con un compì, di specificazione

vedesi tale ora / i re presi in catene / e el servo empio e rebello

: se i padri saranno stati negligenti in commandarli overo i figliuoli in ubidir loro ribelli

stati negligenti in commandarli overo i figliuoli in ubidir loro ribelli, il prencipe sia

/... / ragion è ch'in in lui fede non avendo, /

... / ragion è ch'in in lui fede non avendo, / vengan

fede non avendo, / vengan sepolti in puzze aspre infernali. marino, 2-i-132

. bruni, 476: michel die forze in pria / ne la battaglia angelica e

. marcellino, 3-121: s'incontrò in una gran moltitudine di eretici che alle

. giannotti, 2-2-169: combattemmo anche in soria, non solamente con quelli popoli

così screditata dal basso romanticismo da mettere in sospetto chiunque la pronunci. calvino,

.., i materialisti che governano in oggi l'europa non conoscono né possono

io feci il padre e 'l figlio in sé ribelli. giostra delle virtù e dei

vol. XVI Pag.232 - Da RIENTRARE a RIENTRARE (21 risultati)

a poco a poco / con voi rintrare in gioco, / com'io son vostro

attività; reinserirsi o ritornare a influire in un'affare, in un'impresa.

ritornare a influire in un'affare, in un'impresa. -rientrare in santo:

affare, in un'impresa. -rientrare in santo: v. santo. -rientrare

santo: v. santo. -rientrare in sé o a sé: ritornare ad agire

bene, / di star ogni tempo in pene, / e rientra dentro a tene

una peccatrice] tant'agio di rientrare in se stessa che parve mutata affatto di una

se stessa che parve mutata affatto di una in un'altra. martello, 6-iii-26:

un'altra. martello, 6-iii-26: rientra in te, rientra, / e a

pubblica derisione tanto che li facesse rientrare in sé. -riprendere coscienza, ridestarsi

a teresa e se spero, rientro in un subito in me assai più costernato

e se spero, rientro in un subito in me assai più costernato di prima.

[s. v.]: 'rientrare in sé';... riavere il

sentimento smarrito di quel che l'uomo prova in sé e di quel che gli viene

è vero. hai sognato. rientra in te ». cinelli, 2-97: marta

non poteva distogliere lo sguardo: fissa in quelle pupille, affascinata. come dio

da un'altra parte. marta rientrò in sé, si decise; uscì di sotto

gozzi, 1-2-126: lasciami un poco rientrare in me medesimo, sicché, concentrato ne'

e fumo spira; / or rientra in se stessa, or le nodose / ruote

allentandole si vedono rientrar da se stesse in se stesse, cioè scorciarsi o contraersi

sono quattro giorni ch'io vo rientrando in me; e la vostra lettera mi trovò

vol. XVI Pag.233 - Da RIENTRASTIVALI a RIENTRO (52 risultati)

cicognini, 3-173: egli s'era alzato in preda alla disperazione... quando

preda alla disperazione... quando rientro in sé, era vicino alla chiesa di

gancio -disse mia madre appena che rientrai in me. -rientrare negli abiti:

rientrar nell'animo d'alcuno vale ritornargli in grazia, racquistare la benevolenza, il

sf. il rientrare o il fare ritorno in un luogo (l'abitazione, la

i delitti politici e permessa la rientrata in francia degli esuli. 2. per

noi facciamo a ogni istante, e in esso consistono i nostri 'esami di

di coscienza', i ritorni e le rientrate in noi medesimi per correggerci e meglio condurci

noi medesimi per correggerci e meglio condurci in futuro. 4. assunzione di un

dice di quella curvatura artificiale dei fianchi in un bastimento, per la quale esso si

andato vestito da festa, quando fu in sull'uscio, vide che piovea, onde

e nette che avea e, rinvoltele in un foglio bianco, se le pose nella

tu fossi, né se rientrato o in germania. pavese, 5-98: un momento

tutte via, la signora elvira rientrata in casa con la piccola, le altre

carducci, iii-21-325: la pace giurata in piazza tra le due parti il 4

. jahier, 155: roba rientrata in deposito chissà di dove. roba che

riferimento; arretrato. -anche: posto in un incavo. moravia, 1-666:

. 3. figur. ritornato in un precedente rapporto di amicizia.

. buonafede, i-3: sarà caduto in animo che io, pentito di mia

pentito di mia vecchia opinione e rientrato in amicizia, colle dedicatorie abbia scelto il

ma voi andate troppo errato, se vaneggiate in cotesta lusinga. 4.

cotesta lusinga. 4. ritornato in possesso di un bene, di un territorio

di un territorio (nell'espressione rientrato in possesso). boccaccio, dee.

(i-iv-320): per la qual cosa in casa con la moglie tornatosi e in

in casa con la moglie tornatosi e in possessione rientrato de'suoi beni, la

, i-415: pandolfo malatesta, rientrato in possesso di urbino, ci notificò pure il

mio al pensiero dell'improvvisa gioia rientrata in quelle anime affaticate da lungo e pertinace

di ampiezza, di superficie. - in partic.: ristretto (un tessuto)

attuffò, come tu facesti questo, in uno bigonciuolo d'acqua, e lasciowelo stare

piedi, al cicaleccio discreto, di tratto in tratto, sempre più spesso, si

'rientrato': dicesi per scherno ed isprezzo in certo linguaggio, specie dei giornali, per

un autorevole 'trentatré', che avesse avuto in principio qualche simpatia per il fascismo (simpatia

pianto, dalle lagrime rientrate e ingoiate in silenzio, per la morte della sua mamma

i signori] di notte, e scapperanno in camicia come topi. sbarbaro, 1-254

poiché mi rimaneva in gola un nodo di rientrata discussione,

un superbo..., un criminale in potenza..., un delinquente

. 11. locuz. rientrato in sé: ravveduto, pentito. g

stato eletto e qual vita sarà da qui in poi la sua, s'egli,

la sua, s'egli, rientrato in se medesimo, non cancellerà con opportuno

la missione...; rientrato in se stesso, mandò un corriere a lagàmara

1-ii-62: virginio alpi la salutava, rientrato in sé, col suo riso, in

in sé, col suo riso, in cui stava tanto rara capacità d'insulto.

rientranza. nievo, 6: in tutti i miei viaggi non mi è mai

... prevedendo che 'il rientro in sede'avrebbe comportato il solito stillicidio di

-per estens. il ritorno collettivo, in un periodo di tempo ristretto, di

di consueto alla base militare di edwards in california..., dovrà scendere al

organico di un'azienda o nuova immissione in un settore o in un ciclo produttivo

o nuova immissione in un settore o in un ciclo produttivo di un lavoratore che

era stato licenziato, trasferito o posto in cassa-integrazione. p. griseri [«

di dare alla vita una frenesia insperata e in questi ultimi anni parve ritornare la vita

rotolare molto più giù. -reinserimento in un'attività professionale, negli affari.

parla di una squadra di serie c, in provincia; un incarico modesto però dignitoso

vol. XVI Pag.234 - Da RIEPILOGAMELO a RIEQUILIBRARE (35 risultati)

faceva terribile e sanguinario e, zac, in un rientro di muro, dietro una

. anfratto. linati, 30-70: in qualche rientro freddo del bosco ne vedo

, i-30: quand'è battuto il cappello in formazione d'un foglio, a forza

da tisichezza, e muoiono mostrandosi talvolta in alcuni di essi una gocciola d'acqua

nel battere la palla deh'awersario si dà in modo con la stecca alla nostra che

la stecca alla nostra che quella rientra come in dentro e fa un tiro che,

a riepilogargli le mie perplessità di poeta in ombra. -assol. ottimo,

: 'e tutti e sette'ecc. detto in speciale di ciascuno, ora riepiloga di

: tutta la mia storia potrebbe riepilogarsi in questo solo motto: ho peccato con

spirito della rinascenza toscana, si stende in un periodo di tempo che va, approssimativamente

3. figur. comprendere, incarnare in sé determinate caratteristiche o un complesso di

445: piacque a dio padre di ristorare in cristo, di raccapitulare e ai repilogare

e ai repilogare tutte quante le cose in lui, suo dilettissimo figlio.

bellezza quasi sovrumana nell'assopimento dei sensi in cui era immersa. quello sguardo riepilogava

vita mia. 4. riproporre in forma compendiaria il significato e i caratteri

. avrebbe fatto costruire una enorme pietà in marmo pario che avrebbe riepilogato il tempio

micel. 5. rappresentare, in quanto unico discendente, una famiglia.

un figlio unico, il quale riepilogava in sé l'intiera famiglia mar- gheri,

6. ant. ripetere un verso in una composizione poetica cantata. gidino

. 2. figur. riunito in un determinato soggetto (prerogative, facoltà

che tutti i dei / re- pilogati in uno. riepilogativo, agg. che

2. ant. ripetizione di un verso in un componimento poetico-musicale. gidino da

. esposizione riassun tiva, in genere concisa o schematica, che ripropone

.]: 'repilogo': il riassunto in fondo a un libro o a un discorso

da lui concepita come il risultato, in forma di riepilogo, organizzazione e sistema

concetti messi a grado a grado in luce nel tempo da tutti i sistemi precedenti

di armonia, di equilibrio e, in partic., nuovo ottenimento di un medesimo

pace perpetua. e. vanont [in civiltà delle macchine, 242]: l'

). rimettere nella posizione corretta o in ordine; riportare in una condizione di

posizione corretta o in ordine; riportare in una condizione di equilibrio; riassestare.

. sport. riportare il punteggio della gara in parità. la gazzetta dello sport

di riequilibrarmi per lavorare; e qui in londra ho una folla d'impicci e di

intr. con la particella pronom. ritornare in una condizione di equilibrio, di armonia

di continuo si riequilibrano e si compongono in armonia. 6. disporsi o distribuirsi

armonia. 6. disporsi o distribuirsi in modo equo e adeguato. mazzini,

vol. XVI Pag.235 - Da RIEQUILIBRATORIO a RIESPELLERE (31 risultati)

più naturali. 7. ritornare in una situazione di stabilità o normalità.

è riequilibrata da domenica sera; ma è in preda a convulsione torino. =

dell'equili brio e, in partic., della stabilità o del corretto

un elemento di riequilibrio, un antidoto in questa società frammentata. le sue virtù sociali

industriale, ha aggiunto cassaro, ha contribuito in modo decisivo al favorevole conto economico dell'

. rialzarsi, levarsi o stare di nuovo in piedi. d. bartoli, 5-390

4. figur. riportarsi o ritornare in una condizione positiva. b.

padova volgar., ii-ix-4: giassia che in ciò sua sentenza che. nnoi avemo

riesame, sm. nuova valutazione, condotta in modo più approfondito e circostanziato alla luce

metodi e criteri diversi da quelli impiegati in precedenza, volta ad accertare precisamente la

-anche con riferimento a una controversia giudiziaria in seguito all'impugnazione della decisione.

attuale, è necessario l'esame e in ogni caso il riesame degli ideali che

nord-africani. calvino, 13-101: oggi, in un momento di cambiamenti esteriori vistosi e

, 3-i-483: sono contento che ella riprenda in riesame tutta la corrispondenza spirituale del gruppo

esso già approvato e a esso rimandato in seguito alle modifiche apportatevi in sede di

esso rimandato in seguito alle modifiche apportatevi in sede di approvazione da parte dell'altro

da parte dell'altro ramo (e in tali casi di norma la deliberazione si

di prima giunta non mi viene fatta in regola; ci studio sopra, a modo

da me visto per di dentro, voleva in ogni modo farmelo riesaminare da capo.

luci metalliche. 3. riprendere accuratamente in esame; considerare nuovamente, anche alla

con riferimento a una controversia giudiziaria, in seguito all'impugnazione della decisione.

affare concluso il giorno prima, riesaminandolo in tutti i particolari. -vagliare di

. guicciardini, 2-2-278: venendo giù in consiglio digestite e discusse [le leggi

agg. valutato, considerato nuovamente e in modo più approfondito e preciso.

-anche: riprendere ad allenare, a tenere in funzione il corpo o l'intelletto.

2. rifl. ritornare volontariamente in esilio. - al figur.:

. lucini, 4-100: nel giorno in cui il primo volume delle 'laudi'

di nuove disarmonie rigirantesi, col nespandermi in tutti e -primissimamente -in chi io tengo per

de la tullerie, et amendue conseguirono in agosto la lega di sicurtà o sia garenzia

espedimo su bito un espresso in corte, dove, consideratosi che impe

che impe gnar la regina in una dicchiarazione che poi accettata non

vol. XVI Pag.236 - Da RIESPERIMENTARE a RIESTRARRE (33 risultati)

. intr. figur. manifestarsi di nuovo in modo violento (una protesta, una

le idee dell'autore, ma riesponendole in poche parole. b. croce, i-2-174

. 2. rimettere fuori, in mostra; riappendere all'esterno. -

all'esterno. - anche: ripresentare in un'esposizione. 3. porre nuovamente

esposizione. 3. porre nuovamente qualcuno in condizioni di pericolo o causargli ulteriori perdite

gran quantità di grani esteri fu comprata in inghilterra e riesportata sul continente, specialmente

inghilterra e riesportata sul continente, specialmente in francia e nel belgio.

delle nazioni neutre. ìbidem, i-36: in vigore della decisione imperiale del 17 luglio

l'esempio dell'inghilterra mi rassicura pienamente in quanto al commercio di riesportazione, giacché

, giacché, se può aver luogo in inghilterra dove non si restituisce il diritto,

opinione, già enunciata da altri, in una forma diversa che rivela una personale rielaborazione

libero stato, che il giolitti riesprimeva in quella delle 'due parallele che non devono

esporre di nuovo ciò che si è trattato in precedenza. garelli, 132: me

coscienza razionale teologica: ma si manifesterebbe in termini poetici, facendosi così laico e

poetici, facendosi così laico e, in qualche modo, letterario: « riesprimendo autenticamente

. cecchi, 13-14: vorrei riessere in quei giorni, perché non so:

venire a trovarsi di nuovo nel luogo in cui si era già stati, nel punto

si era allontanati, nella posizione occupata in precedenza o abitualmente. tommaseo [s

saltai a cavalluccio all'asinelio. e in pochi minuti rifui alla baracca. landolfi,

baracca. landolfi, 14-138: riero in quell'angusta tana; dalle pareti e dalla

riessere a treiso con leo, era in un casale sperduto alle falde della immensa

. -riandare col pensiero ai luoghi in cui si è soggiornato o si è

[s. v.]: in breve rifù viva. de roberto, 16-42

: la mente riè capace di concentrarsi in un pensiero o in qualche fantasia.

riè capace di concentrarsi in un pensiero o in qualche fantasia. pasolini, 88:

di parma. ricordi? press'a poco in quei giorni. g. bufalino,

riessere alle solite: trovarsi di nuovo in una situazione che presenta difficoltà o che

di fronte a chi toma a manifestare in modo evidente i suoi limiti e manchevolezze

si condivide; assistere a uno spettacolo in cui le vicende si susseguono in modo

spettacolo in cui le vicende si susseguono in modo monotono. p. petrocchi [

a cui una persona è stata consegnata in estradizione per essere sottoposta a procedimento penale

art. 710 si applicano anche nel caso in cui lo stato al quale la persona

b. croce, ii-1-38: introducono in quelle opere, così misurate e ben

vol. XVI Pag.237 - Da RIESUMABILE a RIEVOCAZIONE (34 risultati)

[la caccia col falcone] è tenuta in onore ancora presso qualche mandarino dell'estremo

danese. -impiegare una persona, in partic. un attore, dopo un

vecchio pipistrello, cioè un pastranino che in luogo delle maniche aveva una specie ai

luce una concezione o un'opinione caduta in disuso o superata; riproporre un testo

propri ricordi, quasi a tesaurizzarli e rifiutarli in maniera caparbia al disfacimento del tempo,

o personale. gramsci, 4-184: in queste riesumazioni non si tiene abbastanza conto

danze, se l'itinerario etrusco fosse in altro paese invece che in italia,

itinerario etrusco fosse in altro paese invece che in italia, sarebbe già stata eseguita.

numerose riesumazioni di teatro classico, ma, in conclusione, con scarso compiacimento. piovene

testo. v bompiani, 1-303: in attesa di pubblicare o il romanzetto..

primaria del senso della vita e più in generale della coscienza morale e diventa problema

). richiamare alla mente o ricordare in una conversazione o in un'esposizione,

alla mente o ricordare in una conversazione o in un'esposizione, anche con toni affettivi

la loro gita a gardone nel marzo 1921 in automobile da ferrara. beltramelli, ii-411

dimenticarsi della mia presenza. erano quelli in cui rievocava con alberto gli anni di

o a san siro, le gite invernali in montagna e in riviera.

, le gite invernali in montagna e in riviera. -rammentare, riferendoli con

tanto che rievocandoli non riusciamo a introdurli in una cronaca coerente. 2

nella storia del pensiero qualcosa che rievochi in noi la stessa meraviglia e la stessa

infinitesimale. 3. ripresentare in un'opera artistica o letteraria forme,

rivalutare. pascoli, i-538: già in questi cinquant'anni fecero, io credo

testo letterario. barilli, 7-48: in apposite serate... furono rievocate musiche

vengono recate al pubblico, e in particolare musiche dell'antica scuola veneta. borgese

. 7. richiamare una persona in un luogo dopo un periodo di esilio

colonne il de laurenzi poneva, di volta in volta, certe sue rievocative narrazioni partenopee

il richiamare alla mente o il riesumare in una conversazione o in uno scritto,

o il riesumare in una conversazione o in uno scritto, anche con intento celebrativo

personale o storico (e anche, in senso concreto, ciò che viene rievocato)

. il resto del tempo è occupato in rievocazioni e tentativi d'interpretazione; e

o il vagheggiare sensazioni o emozioni provate in passato. monelli, i-39: bontà

si limita a vagheggiare la moglie 'in azione', senza aggiungervi, da parte sua

. 2. riproposizione o ripresa in un'opera letteraria di argomenti o testi

luogo nell'aspetto originale o che aveva in un determinato periodo. borgese, 1-85

arcaiche, facevano pensare a rievocazioni litografiche in cui d'una antica guerra, dimenticato

vol. XVI Pag.238 - Da RIEZZA a RIFACIMENTO (30 risultati)

b. croce, ii-1-468: per essere in grado di pienamente rivivere una pittura in

in grado di pienamente rivivere una pittura in tutti i suoi particolari, di concentrarsi

tutti i suoi particolari, di concentrarsi in quella rievocazione,... occorrono rare

. bibbia volgar., vi-134: sono in odio a dio il malvagio e la

, per tanta riessa e malvagità che regnia in de la dieta verdina.

: considerati dal granduca i ritoccamenti seguiti in roma nella capitolazione, non si rese difficile

roma nella capitolazione, non si rese difficile in aprovargli e di significare al cardinale che

fatto e ordinato questi campi e termini in questa forma, volle ordinare la città

esser, come soleva, frequentato, rovinava in molte parti, cominciò con nuovo modello

passati nell'ardore della battaglia i savoiardi in soccorso de'francesi! pilati, 1-62:

vecchia fabbrica che vogliono rinnovare, la lasciano in piedi, e la distruggono in dettaglio

lasciano in piedi, e la distruggono in dettaglio e la rinnovano in dettaglio.

e la distruggono in dettaglio e la rinnovano in dettaglio. de roberto, 15-101:

2. per estens. fabbricare in sostituzione di un mezzo o di un

gli fu data la gran rotta, in sei mesi rifabbricò cento venti galere.

siero. ho dovuto mandare molti campioni in vaticano e in svizzera. per rifabbricarlo

dovuto mandare molti campioni in vaticano e in svizzera. per rifabbricarlo mi occorrono organi

: si ha l'impressione di essere trasferiti in un altro pianeta, gelido, roseo

non è questo un rifabbricare il mondo in certo modo... e colla mente

: dove sussiste il mio universo è in questa camera; / nell'ombra dei suoi

vago. magalotti, 20-225: ritiene anche in oggi il nome di costantina, e

all'umanità prima rispetto all'anima, in quanto che nelle due umanità non hawi

.. pigliare altro ferro e dividerlo in parti eguali e in tutte le lor proprietà

ferro e dividerlo in parti eguali e in tutte le lor proprietà simili alle parti

... e quelli che camparano in parte ne diremo e come vi vennono

sua nave, fu da'ladroni fatto in pezzi a coltellate. e. mancini [

grave uomo o col rifacciméntó a'turbatori in quella cosa la quale è del loro sollevamento

l'anima par che aborrisca d'abitar in un cotanto sdruscito abituro e che da tutte

metodi e criteri diversi da quelli impiegati in precedenza. l'illustrazione italiana [17

azione, di un'operazione e, in partic., nel linguaggio cinematografico, di

vol. XVI Pag.239 - Da RIFACITORE a RIFARE (31 risultati)

o composizione che imita o riproduce, in modo più o meno evidente, una precedente

, xi-1-212: molti si provarono a tradurre in bella lingua letteraria le stanze del boiardo

vegga il guasti, domandagli se ricorda in quale annata del « calendario pratese »

.) di un soggetto già realizzato in passato. 10. imitatore.

o cervello d''a femmena, si manifesta in un apprendimento, e in un rifacimento

si manifesta in un apprendimento, e in un rifacimento, d''o ragionamento dell'ele-

: il rifacitore trasferì a vienna, in epoca moderna, un'azione che originariamente

o attività artistica, per lo più in modo convenzionale e pedestre, lo stile

plagiari rifacitori combinatori di trovate idee cinesi in arte. c. carrà,

rifallare, intr. comportarsi di nuovo in modo contrario alla legge, al dovere

, scappare dal padrone, traen- dolo in inganno (un animale). trattato

, rifallisci). cadere di nuovo in stato di dissesto o di insolvenza; fallire

iniettabile nella terapia di molte infezioni e in particolare nella cura della difterite e della

dal fatto che questi farmaci, e in particolare la rifampicina, siano in grado

, e in particolare la rifampicina, siano in grado di agire all'intemo dei macrofagi

, 1-i-367: acciò se bisognasse fame nessuno in altro luogo, si vuole disegnare e

, si vuole disegnare e torre le misure in modo che, quando bisognasse, si

. crescenzi volgar., 3-22: in que'luoghi si semina la segale, che

semina la segale, che ottimamente produce in quell'anno e poi si riposa infino

esperienza più volte... e rifatta in un'altra palla di ronzo.

e melega, e poy mete quelle cose in uno sacheto longo un pe'e ligaio

pe'e ligaio cum una corda e metilo in la bota per lo concone che

con l'infinito di un verbo: fare in modo o comandare che si compia nuovamente

molto male, ci rifece mettere i ferri in gamba: e questo fu adì venti

ingegni degli uomini. mazzini, 37-8: in altri termini: bisogna rifar la guerra

che uno stormo di cornacchie si mette in fuga dal tempio di poseidone; e

dal tempio di poseidone; e appena in aria, una prima cornacchia lancia il suo

che si fece dell'oste de'greci in aulide, si fece la mostra e 'l

soddisfatto ma ciononostante non lo lasciava ancora in libertà. anzi tutto d'un tratto

2. ripercorrere una strada, anche in senso inverso per ritornare al luogo di

486: egli perduta / la monetina in una landa immensa, / la cercava

vol. XVI Pag.240 - Da RIFARE a RIFARE (40 risultati)

dove s'accoglieva tutto il lezzo delle ragazze in cerca di marito e dei cittadini.

a scuola. -ripetere un viaggio in un luogo. ser giovanni, 3-98

era barbara. ojetti, iii-513: in questi giorni di pace, dovrei..

impaccio, / mancami l'estro e in van faccio e rifaccio. tommaseo, cixi-

non rifò. carducci, ii-1-113: in quanto a la canzone mia, avevo

mia, avevo presentito i difetti che in quella stanza furono da te trovati,

per avventura i brevi le sche- dole in quello stato si fossero casualmente bruciate e gli

operava, e sovente accomodava e rifaceva in altro modo ciò che ad altri non era

-ricalcolare una somma o un parametro, in vista di un'integrazione, di una

ripieni li paperi, si fecero rifare in brodo, lardandoli di lardelli di sommata,

, che aggiustante con le loro zampe in una casseruola, per farli rifare in

in una casseruola, per farli rifare in butirro o grasso. fanfani, uso tose

-cuocere di nuovo, per lo più in un'altra maniera. tommaseo [s

uso tose.: 'rifare': cucinare in qualche altra guisa una vivanda, lessata

colla corona di lauro in capo vestito da poeta, cominciarono a

sa l'odio a pieno / né in mala voluntà vuole esser vinta, / un'

di cristo e quel medesimo peccato si è in quella medesima cosa, cioè, in

in quella medesima cosa, cioè, in cristo; e questo fanno nel sacramento

ripresentare, più o meno fedelmente, in uno scritto, in un discorso, in

meno fedelmente, in uno scritto, in un discorso, in un'opera d'

in uno scritto, in un discorso, in un'opera d'arte, in un

, in un'opera d'arte, in un allestimento teatrale un tema, un soggetto

artisti aiutati, ma artisti. -ripercorrere in uno studio una vicenda storica. ascoli

deve volere, la dialettologia romanza in genere e l'italiana in ispecie.

romanza in genere e l'italiana in ispecie. -richiamare alla memoria.

nome ellio adriano; ma non la nfece in quello luogo medesimo dove era posta prima

1-3-232: rifondò e nfece le colonne in quel modo che oggi stanno. groto

difesa / e fuor gli pinse colla spada in mano / e fé rifar le mura

più adeguata, rimontarla dopo averla trasportata in un altro luogo. a.

57: per desfar le mangiadorre che era in casa de meser lo podestade, che

far el prevedidore, e per refarile in la stalla de meser lo podestade. vasari

deliberato, vedendo la scultura essere salita in tanta altezza, di rifare le due

perché da la morte d'andrea pisano in poi non avevono avuti maestri che l'

il cosmetico; acconciare di nuovo o in un altro modo i capelli.

cara persona: mi ricordavo che proprio in quei giorni s'era rifatta la permanente

« speriamo che fanny non si metta in testa di venire anche lei! »,

7-39: arrivato lo detto stuolo de'cristiani in cilicia, sì vi soggiornarono alquanto per

tetti, ricollocano le tegole. -costruire in sostituzione o a integrazione di ciò che

. c. campana, i-15: chiese in grazia... il catolico che

. nannini [ammiano], 294: in brevissimo intervallo, rifacendo gente e vettovaglia

vol. XVI Pag.241 - Da RIFARE a RIFARE (39 risultati)

i turchi comperavano a loro volta. in un paese povero, gente ancora più

vinto che fussi e rotto alla campagna in modo che non possa rifare eserciti. p

consigliato da'suoi domestici a dover tornarsi in baviera per rifare lo esercito quella vernata

familiare. moravia, 25-170: prendendo in casa questo bambino, in qualche modo

25-170: prendendo in casa questo bambino, in qualche modo mi rifarei una famiglia,

semi / sian di corpo immortale, in cui si possa / dissolver finalmente ogni

corpo, / acciò che sempre la materia in pronto / sia per rifar le già

-far riprodurre esemplari di un animale in modo e in numero tale da assicurare

esemplari di un animale in modo e in numero tale da assicurare la continuità della

tale da assicurare la continuità della razza in un allevamento. daniello, lxi-35:

muratori, cxiv-6-133: abbiamo perduto noi altri in bologna, l'ultimo dì dello spirato

prendere il male, adesso che avete in corpo chi rifarà lazzaro ovvero dosolina.

dei genitori o di un ascendente (in partic. nelle espres sioni rifare il

, ii-738: natogli... in breve tempo, secondo il suo desiderio,

, / il di cui nome voi rifate in quello / che ier vi nacque piccolo

il padre, era il primogenito, in cui avevan rifatto il nonno, un

. 16. nominare, incaricare qualcuno in sostituzione di un altro. documenti

si trovava ivi viceré, e rifatto in suo luogo il marchese rubi.

. -sostituire qualcuno, deceduto, in una carica. salvini, 40-150:

attesoché a flaviano, passato di pannonia in italia e uscito di pericolo, venne

: d'essere rifatto legato e mescolarsi in guerra civile. b. davanzati, ii-406

ancorché disfatto e disfacitore. -riconfermare in un impiego. pananti, i-139:

/ vogliam che questo fortunato giorno / in cui foste rifatto il nostro vate,

voi non teniate scola addottorando la gente in così fatte galanta- rie. -io ho

galanta- rie. -io ho una parte in me che rifarebbe una imperadrice.

i suoi gesti di quando gli venne in bottega con quella cabala. manzini,

allora / ch'io rifacevo i regi in sulle scene. -riprodurre il verso

banchi inglesi si stabilirono nell'oriente, in siria, nell'arcipelago, danno grandissimo per

riecheggiare. carducci, iii-2-165: sentite in confidenza: i lepri e i ghiri

modo di vivere e del sistema sociale (in espressioni enfatiche o iperb., anche

mazzini, 12-154: la critica è in oggi l'unica che possa rifare una

fossero scritte e a quale proposito, e in che occasione e con qual tono.

l'aspetto, le qualità originali o possedute in precedenza (per lo più in relazione

possedute in precedenza (per lo più in relazione con un compì, pred.

per seguitar la gola oltre misura, / in fame e 'n sete qui si rifà

guerra e furono costretti a vivere ancora in campagna, mentre tutti coloro che avevano

, caratteristica o proprietà detenuta o manifestata in precedenza. foscolo, xiii-2-144: il

sociale o politica nella quale si trovava in precedenza. b. davanzati, i-347

. b. davanzati, i-347: in italia pozzuolo, terra antica, fu

vol. XVI Pag.242 - Da RIFARE a RIFARE (34 risultati)

... liberalismo di classi medie in riazione contro l'aristocrazia tendente a rifarsi

quel tempo non c'eri e fu riversata in un'altra. 24. emendare l'

sentano a voce quel ch'han letto in iscritto; stendere lunghe tavole le quali dicano

i piu alti critici di poesia ammoniscono, in questo caso, di non ricorrere a

di 'rifare l'uomo'. -modificare in meglio. stampa -periodica milanese, i-177

cioco- late'. porto un gran nodrimento in piccol pasto. / se 'l palato

il petto accendo, / se mi disfaccio in bocca, il cor rifaccio. salvini

qualche tempo resterò a spasso, né in fondo me ne duole, perché desidero davvero

che lo starsi, / che starsi in letto, e non far mai niente,

da gravi infermità. -ristabilire in salute una persona; guarire, risanare

9 del passato mi venne a trovare in una casa campestre poco lontana dalla metropoli

, ii-21-362: la corsa che feci in toscana... mi rifece la salute

. palladio volgar., 9-2: in questo mese e tempo si rifà la

di lupini. giuliani, ii-329: in maremma si segna a mezz'aria;

il mercante, che avrà noleggiata la nave in certa quantità di canterale, vorrà recedere

che nisuno sia ingannato. -dare in aggiunta, riconoscere un'integrazione a una

, per una somma di denaro versata in eccedenza o an ticipata per conto

x mila fiorini de moneta papale d'oro in oro. bembo, io-ix-142: debbo

e si offre di rifare chi fosse in danno. de sanctis, ii-7-278:

rifarlo del danno ch'egli avea ricevuto in onorarci. oliva, i-3-574: se

questo stesso titolo del trascorso affronto siete in rigorosa obligazione di rifarlo il frate

fresca aurora levante, / e gloriosa in su li pruni stassi. -riassumere

si rifà parvente / per molte luci, in che una risplende. atanagi, xxxvi-182

, 21-150: vero è che ogni acqua in cotal guisa macchiata per poche gocciole d'

si rifà bella. -ritornare in una determinata condizione. e. cecchi

scarso lavoro, spiegò, si riposava in campagna, tornando a roma...

dei sarmenti, acciocché prima si rifacciano in grossezza e non sian sottili e senza

senza corpo, e quel che dovea andar in lungo abbia da andar in grossezza.

dovea andar in lungo abbia da andar in grossezza. -rigenerarsi, riprodursi (

più sterile di questo forse non è in tutto l'oriente, perocché quasi tutto

cosa ornai disfatto il tutto / seriasi in nulla mule volte e mille, / e

s'egli avviene che tutti vernano meno in questa terra, sì si rifarae il

il mondo di vile schiatta de'villani in luogo di tanti mancanti nobili.

-riaddensarsi (l'oscurità, anche in contesti figurati, il silenzio).

vol. XVI Pag.243 - Da RIFARE a RIFARE (39 risultati)

a compiere un'azione, a comportarsi in un dato modo (in relazione con

, a comportarsi in un dato modo (in relazione con un inf. preceduto dalla

, nnettare i legumi. -perseverare in un'azione. tavola ritonda, 1-248

a mirare, e molto vi si rifaceva in sullo riguardare isotta. -fare

isotta. -fare di nuovo fronte in un combattimento dopo un cedimento.

il campo perduto. -riportarsi nuovamente in un luogo da cui ci si era

vocabolo. 35. fare in modo di riavere o di ricuperare il

perduto, speso o investito (anche in relazione con un compì, di limitazione,

tristo a coloro che si vogliono rifare in su la dota della lor moglie. beolco

lasciano adescar ben gli uccelli, per riffarsi in tre doppie della spesa? g.

, e col bottino dell'ucrania rifarsi in parte deidanni della crimea. ghislanzoni, 18-61

una situazione negativa con una positiva (in relazione con un compì, di limitazione)

, 2-i-1-184: tutto è di moda in parigi. quanto a me, era sul

sicuramente rifatto d'una specie di trascuranza in cui mi avevano lasciato. cantù,

di sentirti, di riposare su te in te di rifarmi di te quetamente. c

: prima evota al marito, in estasi di fronte ad ogni suo gesto,

dentro ai suoi confini, potrebbe seguirla in su la fuga, e non le dando

g. moro, lii-14-337: tutti in quei governo rubano e sono anche rubati

quel che da natura dèe fare, porta in sé continua la punizione della natura oltraggiata

e becca e stride, come passera in gabbia. popini, 39-5: ogni parte

di nuovi ordini a venire a guerreggiarti in casa: il che ti dà spazio a

mani; e avendo emondo messo valorosamente in rotta gli aversari, averebbe forse la

gómez, s'erano rifatte, rinforzate in uomini e cavalli. -rifondarsi,

40. incominciare, prendere le mosse, in un discorso, in una narrazione,

le mosse, in un discorso, in una narrazione, in un'esposizione, da

un discorso, in una narrazione, in un'esposizione, da un punto o

184: de le quali per non ragionare in confuso, mi rifarò da la morte

un fanciullo, lo rende senza paura, in guisa che vo'gli potreste rammentar la

quando aveva preso la nana e il vecchio in casa sua, non avevano portato immondizie

il tempo si rifacesse, vorrei andare in campagna. cassola, 2-385: per

vennono a mezzo il mese di febbraio in firenze a rifarsi. p. f.

, 360: messo... in un subito lo esercito in ordinanza, e

... in un subito lo esercito in ordinanza, e i fuggiti e gli

giuliano crètaro va a rifarsi un po'in campagna, nella villa patema. -ingrassarsi

un poco, noi avessimo miglior occhio in sul mercato. p. giustiniani, 315

: fer- mossi il mocenigo con tarmata in samo tanto che i cavalli...

, u 'l sterile ulivastro / regna in lor vece, con le frondi amare.

mercé il letame. -rimettersi in salute, guarire da una malattia;

7-37: vero ch'io patisco di tempo in tempo dei scioglimenti di corpo,.

vol. XVI Pag.244 - Da RIFASAMENTO a RIFASCIO (32 risultati)

beauty of thè country'e a rifarsi in salute a'bagni di mare. verga,

dopo il parto non s'era più rifatta in salute; anzi deperiva sempre più di

; anzi deperiva sempre più di giorno in giorno, rosa dal baco che s'

voi dite invece: certamente muore, in pochi giorni guarisce, si rifà,

spavento o un'emozione violenta; ritornare in sé. palazzeschi, i-135: mentre

innanzi alla pubblica opinione. -sopperire in un preciso ambito con capacità e maestrìa

»), il torino rischia di involarsi in una fuga alla coppi. 48

posta, / il ciel mi fa veder in quest'istante / che per denar voi

carducci, ii-7-87: vi riscriverò meglio in una bella giornata che il sole rifaccia

1-17 (i-200): nuotava la donna in un mar di gioia e gongolava per

gongolava per soverchia allegrezza, veggendosi aver in balìa così bel giovine, la cui prima

catene, / se vi ostinate in così tristo amore. / deh lasciate,

il passo ai bucanieri, siamo entrati in una di quelle bettole. -rifare

di alba, non volendo essere tolto in mezzo a due fuochi, rifece i passi

che sentirò nel disfar casa qua e rifarla in firenze, il quale non sarà leggiero

riacquistare i beni di cui si era in possesso. carena, i-146: 'rifar

tambroni, che fu professora di greco in bologna nell'università al tempo del primo

indietro: riferire o considerare prelimiarmente, in un discorso, in un'esposizione,

considerare prelimiarmente, in un discorso, in un'esposizione, una questione o un

, rimettere le sue finanze. rapini [in lacerba, ii-250]: avevan creduto

dell'intelligenza e invece la francia, in pochi anni, rifaceva gli ossi,

abitanti, su cui eran piovute bombe in quantità e che si rifaceva le ossa.

-rifarsi un nido: procurarsi un'abitazione in un altro paese. pascoli,

le terre ignote con un grido / straniero in bocca, a guadagnar danari / per

sfasamento fra intensità di corrente e tensione in un circuito elettrico allo scopo di migliorarne

focherello. malaparte, 9-131: si mette in ginocchio sotto le mangiatoie a sfasciare e

i feriti che dovranno star dodici ore in barella, nella tormenta, di notte,

. dannunzio, iv-1-944: io posso in un attimo ritessere il velo che tu

velo che tu hai lacerato; posso in un attimo rifasciarti della benda che tu

2. locuz. -a rifascio: in grande quantità e in modo disordinato e

. -a rifascio: in grande quantità e in modo disordinato e confuso; alla rinfusa

giusti, ii-383: da un mese in qua ho ripreso a tirar giù versi

vol. XVI Pag.245 - Da RIFASCISTIZZAZIONE a RIFATTO (38 risultati)

l'altra bolla: 'ausculta filii'. in cotesto documento, modello dello idropico vaniloquio

a rifascio, ma ordinato e attillato in modo che ne risulta una unità viva

giù a rifascio. -in rovina, in malora; a rotoli. guerrazzi,

conguaglio. g. calza [in « studi di lessicografia italiana », x

carico di uno dei permutanti una rifatta in danaro che superi il valore dell'immobile

il valore dell'immobile da lui dato in permuta, tale contratto si considera come

), iii-162: 'rifatta': in provincia di parma, risarcimento pecuniario.

del rifacimento deve... ridursi in parti eguali di mole a quelle che si

rifacto, riffattó). che si trova in una rinnovata condizione di spirito; che

ha ricuperato sanità e vigore; ristabilito in salute, guarito. alfieri, 7-197

e più bella ch'ella non era in prima e tutta rifatta alla sesta di

rifatta, è però la più degna che in roma e forse altrove si trovi.

restaurato nella forma originale. - anche in contesti scherz. tenca, 1-103:

. tenca, 1-103: l'intenzione in ciò è manifesta: né fu senza

. bacchi della lega, 217: in prima i muratori salgono sui tetti e

rifatti. -per estens. rimesso in efficienza. birago, 622: sua

birago, 622: sua maestà entrò in questo regno, tanto essausto di denari

né di difesa, e... in manco aun anno e mezzo stanno nel

e mezzo stanno nel regno tutte queste cose in notabile quantità rifatte. -riformato

, cercando cri- saulo, si incontra in pilastrino rivestito de'panni del vecchio scorciati

vecchia, rifatta secondo la foggia trasmutata in colletto o in un tabarro, ma d'

secondo la foggia trasmutata in colletto o in un tabarro, ma d'una ribattuta

'vestito rifatto': quello che si ricuce in altra forma, sì che comparisca diverso da

canti rifatti quasi del tutto, furono fatti in tempo ch'io non era ancora fermo

non dirò ne l'arte, ma in quella ch'io credo arte. tenca,

dopo la sua prigionia quel che fossero in origine nel suo concetto queste narrazioni poetiche

suo concetto queste narrazioni poetiche, composte in parte nella sua giovinezza e smarrite e

, acconciato e rifatto, e ponilo in una pignata. romoli, 141: la

camporeccia vuole stare a molle lavata e rifatta in brodo magro. v. lancellotti,

o d'altra simile, prima rifatta in tegame con uccellett i piccioli.

piccioli. -preparato di nuovo in un'altra maniera. carena, 2-237

da ciò che era, quando fu servita in tavola lacrima volta, sì che raffiguri

rifatto col- l'uova', 'fagiuoli rifatti in istufa'. -arricchito di altri ingredienti,

, 25: la [canfora] migliore in grani non ci si porta, ma

giace e senza spirto / e senza voce in letti ben rifatti, / ed un

): l'uomo, fin che sta in questo mondo, è un infermo che

conservando l'originaria rozzezza e volgarità (in partic. nell'espressione villano rifatto)

o nuovamente una posizione ideologica o politica in regola con i tempi. c

vol. XVI Pag.246 - Da RIFATTORE a RIFERIBILE (26 risultati)

. unito con un agg.: ritornato in una data condizione. montale,

/ tutto certo crediate / che d'etate in etate / ed essi e figli loro

f. frugoni, 3-i-383: sedutosi in disparte, nel mezo di alma- rico

essersi con la mente assai cupa riconcentrato in se stesso, così si diede a rifavellare

. carducci, iii-7-83: egli scoprì in sé e rivelò l'uomo: l'uomo

montale, 5-28: la veste è in brani, i frùtici / calpesti rifavillano

, 71: papa clemente, che era in quel tempo, perché siena non mancasse

rimasto di pandolfo. 2. in espressioni di cortesia: procurare, donare,

maggiore parte delle famiglie ch'aveano nome in que'tempi, le quali ritornarono ad

parte più antica della casa che ora è in via di rifazione. -in

: la storia del montanaro che capita in corte d'alboino non è...

giustiniani, 109: mandorono nicolino di petracio in pisa, a domandare la refazzione dei

ritornare fecondo, fertile. - anche in un contesto figur. segneri, iii-2-122

partorire, si rifeconda, più che in altra maniera, con darle fuoco.

, 1-712: con la spada che tiene in mano a ciascuno rifende la sua piaga

la terza aratura'.. tagliare in lastre. -anche assol. camozzi

trattabile e si rifende e riduce in lastre sottili. idem, 2-198-

; spaccarsi. a. santini [in muratori, cxiv-46-134]: il peso della

ha fatta incurvare nel mezo e rirendere in modo che minaccia rovina. = comp

rifenditóre, sm. operaio che lavora in un rifenditoio. targioni pozzetti, 12-7-297

tanta paura. -letter., in funzione di prop. temporale implicita (

3. che sbuca, che dà in una direzione. zeno [in muratori

dà in una direzione. zeno [in muratori, cxiv-46-276]: non ho prima

nel padronato e nel possesso del presentare in generale, ma consiste in che ferisca

del presentare in generale, ma consiste in che ferisca il titolo oneroso della fondazione

ballo... consisteva... in una rappresentazione degli amori di pico

vol. XVI Pag.247 - Da RIFERIBILMENTE a RIFERIRE (31 risultati)

venti a ducento individui... in mezzo a que'gruppi si osservano sempre due

due o tre cocciniglie che sono enormi in grossezza, riferibilmente alle altre. tommaseo

[la lingua latina] si serve, in vece d'essi, dei pronomi..

... l'altro anagogico, in quanto dal fantasma poetico essa trae un

. cecchi, 9-172: invece di scadere in una definizione realistica, le forme grandeggiano

mistero. -nelle espressioni con o in riferimento, anche dell'uso burocr.

sistina stessa, si trova bene illustrata in un vecchio libro dello scheffler. -in

fa riferimento allo stato attuale delle cose in lombardia. b. croce, ii-8-151:

chiariti, e pur da taluni che in tanti altri riferimenti non possono essere del

1-77: questi particolari lo incuriosivano poco in paragone di quella moderata disposizione di spirito

quando l'importo monetario ne viene stabilito in funzione del prezzo di mercato di certi

: i contratti d'affitto prevedono canoni in denaro, canoni in natura e canoni

d'affitto prevedono canoni in denaro, canoni in natura e canoni a riferimento. il

prodotto che più comunemente costituisce il canone in natura o al quale si riferisce il

paesaggio che consente di muoversi con sicurezza in esso (e anche, con signif.

stesso). pea, 7-151: in pochi, adesso, siamo rimasti erranti tra

, come a stratte e a manate in un corpo a corpo col fiume, contrastava

. -figur. elemento che guida in un'attività. pasolini, 8-26:

un'attività. pasolini, 8-26: in questa mora, la confusione della letteratura,

utile per stabilire la posizione o la direzione in un percorso, in una navigazione.

o la direzione in un percorso, in una navigazione. bacchelli, 1-iii-780:

ci s'era impegnato alla brava e in confidenza, fissando punti di riferimento sulla

riferimento): insieme di elementi geometrici in un piano o nello spazio per mezzo del

, quando si ripiglia alcuna cosa, in guisa di riferimento o di testimonio.

solmente il rifferirlo, / ma, in così grave e sì stupendo expresso, /

. daniello, 1-38: perché le cose in scena si solion fare o refferirvisi le

del popol nostro ed a mio padre in puma / il prodigio refersi e di

l'infamia la madre d'erminia, in lacrime. -con riferimento a una

lasciasse la patema riva / e come rotta in mar da la procella / si salvasse

gersone riferisce che un certo commissario apostolico in un suo processo publico pose la seguente

sua morte fu appeso colle sue insegne in san marco.

vol. XVI Pag.248 - Da RIFERIRE a RIFERIRE (33 risultati)

murare, debbe lui ordinargli e distribuirgli in modo che non abbino a perdere tempo

illustrissima nostra consorte debiate..., in tutto quello che per sua signoria ve

subord. porcacchi, i-295: giunse in campo de'macedoni e fece riferire ad

giovani. -elencare, enumerare; passare in rassegna. landino, iii: potrei

-con signif. generico: dire (in relazione con una prop. subord.

che tutte saria lungo riferire, / in vari e bei colori avea raccolte. falier

le cose di boemia si riferiscono qua in istato molto cattivo. f.

corsini, 2-145: entrarono... in querelarsi di motezuma, riferendo con sentimento

: uomini d'ogni nazione si ritrovano, in america, o nell'asia estrema,

, o nell'asia estrema, al punto in cui furono, in italia, in

estrema, al punto in cui furono, in italia, in grecia, in palestina

in cui furono, in italia, in grecia, in palestina, i primi padri

, in italia, in grecia, in palestina, i primi padri della civiltà

su meraviglie del creato. -esporre in una trattazione geografica o scientifica. bandello

riferisce avicenna, che la natura supplisce in esse nella sagacità dei sensi quel che

nel messico, nel bra- sil ed in altre varie parti dell'america meridionale e settentrionale

esposte, riferiremo alcuni concetti morali espressi in pittura, tra i quali bellissima è

con tutte le glosse e commenti, in modo che non solo le sentenze, ma

-per estens. allegare, citare in uno scritto. f f

, 4-25: tra i vari decreti in favor de'giudei registrati ne'libri delle antichità

a poco così strani, che, in vece di riferirli, noi crediam più opportuno

scolpi della inesattezza colla quale ho riferito in quel mio opuscolo il biglietto scritto da

a santarosa. 4. esporre in una relazione ufficiale o pubblica nell'ambito

, dal cui arbitrio dipendeva di riferire in senato le pubbliche emergenze. nicolò erizzo

quei paesi, come altre volte referii in questa renga, tra l'ordinario e l'

2-1-4: è... necessario che in questa repubblica sia un membro che referisca

ottimati. 5. mettere in relazione, collegare con un altro elemento

queste riferimo a tre, cioè persecuzioni in parole o in fatti o danni di cose

tre, cioè persecuzioni in parole o in fatti o danni di cose temporali e danni

del gittare delle sorte dicono i santi che in certi casi non è lecito, anzi

dei mortali, / che coprono la terra in ogni dove, / quanto pochi son

e a giove. rosmini, xxvii-375: in quelli che non conoscono dio come essere

. che le operazioni loro sieno riferite in dio mediante quello che abbiamo chiamato l'

vol. XVI Pag.249 - Da RIFERIRE a RIFERITO (31 risultati)

dell'opera della manica e si referisca in fondo col suo riguardo. p.

mio consorte. 6. in grammatica, collegare all'intemo di una

all'intemo di una frase; mettere in relazione sintattica. benivieni, 85:

opinione. -ant. designare (in funzione sostitutiva o deittica). -

la lingua latina] si serve, in vece d'essi, dei pronomi..

riferente tempo. 7. in matematica, rappresentare un ente in un

7. in matematica, rappresentare un ente in un sistema di riferimento. cesarotti

, 93: la benignità vostra in domino comendiamo, a voi umile actione

referiamo. bibbia volgar., x-14: in prima riferisco grazie a dio per tutti

da me non per convertirle e spenderle in mia utilità, ma per avere donde

. 13. ritrascrivere, registrare in un nuovo libro. pulci, vi-102

dice che. ssia fatto per ragione in perciò che alcuno avea tutto avanti fatto

a sé, onde, drizzando la incidente in un colla riflessa, là concorre colla

questo streto... va a referire in uno altro mare, chiamato mar pacifico

mare, chiamato mar pacifico. mercante in persia, ii-83: la scala si riferisce

19. avevra relazione o attinenza, essere in rapporto; collegarsi, ricondursi; ridursi

le più delle notabili novità de'cristiani in alcuna parte si riferiscono a'nostri fatti

solamente agli abitatori di quella parte che in oggi è toscana,... ma

tutte le sue rimembranze sono di cose in qualche parte presenti, poiché presenti sono i

di questo mondo, i quali stanno in delicatezza di cibi, di vestiti.

offerse, per diversi mezzi, di riferirsi in tutto alla sua volontà. p.

p. del rosso, 137: introdusse in roma una certa apparenza di libertà,

magistrati l'autorità che prima aveano, riferendosi in qualunque cosa, piccola o grande che

si dea a dio e non si dea in lei luogo all'amore di veruna altra

una voce piagnucolosa. 21. in grammatica, essere in una relazione sintattica

21. in grammatica, essere in una relazione sintattica con un altro elemento

sere conosciuta se non si vuole in correre nell'errore di giudicare un'

due frati del monastero di san paolo in monte detto dell'osservanza... viddero

di bologna un angelo con la spada ignuda in mano che la vibrava in aria in

spada ignuda in mano che la vibrava in aria in diverse parti: la qual cosa

in mano che la vibrava in aria in diverse parti: la qual cosa, riferita

vol. XVI Pag.250 - Da RIFERITORE a RIFERMARE (28 risultati)

... la sua morte riferita in diverse guisa dagli scrittori e dai critici.

degli utili da me riferiti si vede in somma che tutte le qualità predette sono

che tutte le qualità predette sono amabili in quanto mezzi. -descritto.

riferite nella prefazione d'esso poema tradotto in francese. carducci, ii-6-64: l'

allegato, citato; menzionato, ricordato in uno scritto. tassoni, xvi-309:

algarotti, i-vn-22: né si può mettere in dubbio che il quadro non sia quel

o di nominare. 3. messo in relazione; rapportato. manfredi, 3-94

libano. 4. matem. rappresentato in un sistema di riferimento. f.

riporta tatti, discorsi, storie anche in un'opera storica o letteraria.

... sì l'ave transontato in chesta presente forma latina e sì ilo

dui libri chi se trovare facte e concordante in atena per li dicti riffirituri, chi

adduco, pongo sempre le lor relazioni in persona terza. giorgini- broglio [s

. 2. confermare una persona in un incarico, in un ufficio per

. confermare una persona in un incarico, in un ufficio per un periodo di tempo

possano essere rifermi e rimossi e altri, in luogo de'rimossi, essere posti e

molto tempo, sotto la sua condotta in schiavonia per vi- niziani. c.

delli prefati conducenti e non sì rifermarsi in modo che volesse ritornare vel ridurre la

compagnia nelle terre sue, similmente possa in tale caso per tutte et singule terre

sono la terra, i quali in due dì rimondarono i fossi e rife-

tempi de'pagani e rifermò la chiesa in sua libertà. benvenuto da imola volgar

morte di mallio giovane. -confermare in una condizione; rinsaldare in una convinzione

-confermare in una condizione; rinsaldare in una convinzione. bibbia volgar.

a indugiare, che assai non gli fruttasse in servigio di dio e in prò di

gli fruttasse in servigio di dio e in prò di quell'anime, continuo rifermandoli

-confermare (una notizia). -anche in relazione con una prop. subord.

iii-693: refermano esser vero che turchi in quel zomo avean dato uno crudelissima bataglia

arti, i quali non si trovino in approvati scrittori, questi non debbano essere

: noi avemo mandato a bindo consigli in campagna per due lettere, che a voi

vol. XVI Pag.251 - Da RIFERMATA a RIFFA (34 risultati)

sapevano ch'io non rimaneva pel ponte in maggio, stante che non ho la casa

. 6. fermare, bloccare in una posizione, in un punto.

. fermare, bloccare in una posizione, in un punto. ruscelli, 3-14

detta artigliarla, accioché non possi ritornare in dietro, e, fatto questo, si

di gesso o di zetto e poneli in su la stampa di sotto il battuto di

quando? nell'adolescenza. -consolidarsi in una posizione. francesco di vannozzo,

giudizio or non inganna, / de giorno in giorno te rifermi en scranna.

rifermata, sf. ant. conferma in un incarico, in un ufficio.

. ant. conferma in un incarico, in un ufficio. testi, 3-109

per impedire la dispersione dei frutti (in partic. delle castagne) caduti o

sanudo, iv-676: si ragionava, in campo, domenega, esser stà publicata

missier zuan bentivoglio. idem, liii-515: in tutte et singole capitulazione fatte di le

le cose di perugia, sieno e in virtù de le presente se intendino reintegrate,

, refermate e plenariamente si debbano observare in tutto e per tutto come in esse

observare in tutto e per tutto come in esse si contiene. 2

b. croce, iii-32-47: sono cose in italia, per buona ventura, da

piè de'vecchi tronchi nfermentava anch'esso in quel ribollimento di tutta la materia nazionale

incolmabile, della sua perdita, rifermentava in me l'antico rancore, l'astio incofessabile

fortuna di una lingua rifermentata e rifiorita in una nuova società, un dialetto.

. ant. e letter. confermato in un incarico, in una condotta militare.

letter. confermato in un incarico, in una condotta militare. a.

misser maffeo pontecarali da brescia rifermo podestà in calende di gennaro. rinaldo degli albizzi,

rende,!... i perché in quest'ora a ornarsi ad essa tocca

. dizionario politico, 200: 'prendere in considerazione'è locuzione parlamentare, la quale

aperto nel senso della lunghezza; suddiviso in due o più parti. -in partic.

4-1: 'incannata'intrecciatura di ciliegie fatta in una canna rifessa in quattro. carena

di ciliegie fatta in una canna rifessa in quattro. carena, 1-15: 'zampogna':

, rattenute l'una accanto all'altra in uno stesso piano mediante due stecche di

fessa. trattati antichi, 80: in tutti i segni, cioè aries e taurus

: quella che ha il piede suddiviso in tre punte. 5. sm.

. lotteria privata nella quale si mettono in palio oggetti di valore. gigli,

valore. gigli, 2-215: terremo in casa il giuoco / quando sarem colà

un quadretto, il quale sarebbe fatto in otto o al più dieci giorni,

rustica che ha per palio, come in una corsa, un pezzo di pannina

vol. XVI Pag.252 - Da RIFFAIOLO a RIFIATARE (25 risultati)

le notti intiere in far riffe e nottomie sopra virgilio,

quanti fiaschi di vino diede aceste ad enea in sicilia. -violenza, sopruso.

lasciaci anche noi, se è possibile, in pace. / lascia che il regno

riffe e raffe. imbriani, 4-249: in quel riffa raffa di cattedre..

spesso tragici, quelli che di riffa baceranno in bocca la padrona. i servi che

o per amore o per forza; in qualsiasi modo. nievo, i-vi-537:

fan fani che lo attesta in fazio. - riffocillare,

v-1-1129: nel trigesimo del giorno sublime in cui zara la santa rifiammeggiò d'amore su

. brillare, sfolgorare nuovamente. - anche in contesto figur. f. f

lucerna mistica cristo, dopo tenebroso timore in cui diffidante presuppone che le si fosse

b. croce, 2-171: ribollendo in lui il vecchio sangue del conte cola

bandiera francese. idem, iii-32-231: in quella pratica, non disperde e spegne

anzi ne trae alimento per farlo rifiammeggiare in sé più luminoso. = comp.

tirar su la volta del puntone della catena in la fortezza con dua parapecti, quali

ovviare a una simile disistima e fare in pregio montare e in altezza di stabile riputazione

disistima e fare in pregio montare e in altezza di stabile riputazione questa mai sempre

e scialbati sotto e imbiancati da le imposte in sù misurando per piano, voltando i

rifiancati insino al terzo e da inde in sù o di terzo o di quarro come

, non sara se non bene spedirsi in prima di una opposizione gagliarda, che

. ant. e letter. respirare, in partic. come segno di vita.

volte sole rifiatando, ispirò l'anima in mie braccia. -espirare (in

in mie braccia. -espirare (in correlazione con fiatare). s.

suo padrone, il quale si trovava in conclave, non aveva tempo di poter rifiatare

2-7-7-190: con più chiarezza verrò discorrendo in simil proposito com'io abbia rifiatato un

ancora, col sol, sempre più in alto, / tanto che pur sulla

vol. XVI Pag.253 - Da RIFIATATA a RIFICCATO (43 risultati)

gadda, 6-47: « ha potuto vedere in faccia ed è quindi in grado di

potuto vedere in faccia ed è quindi in grado di riconoscere. non è vero,

-con riferimento alla ripresa della vegetazione in primavera o alla terra dopo la vangatura.

viltà s'impennacchia, e tutt'assieme riesce in fondo a far capire anche il bene

voleva ai suoi parrocchiani. lsbucare in uno spazio aperto (una strada).

estens. dire alcunché, aprire bocca, in partic. per replicare o protestare (

partic. per replicare o protestare (in espressioni enfatiche negative, spesso di minaccia

di madreperla che trovò l'anno passato in piazza d'armi e un giorno si

un dito fino all'osso, ma nessuno in iscuola se n'awide e a casa

estrema sua forza, e il cielo sfatto in sole verberava la terra affocata, che

non concedere tregua, non lasciar vivere in pace. capuana, 1-ii-129: don

far le strade buone, come si metteva in tasca 1 quattrini delle tasse, con

di fermate e di rifiatate, arrivarono in soffitta, grondanti di sudore, ansimanti,

e i corpi celesti a forza di sole in una flammea ed estuante materia stellare.

, newero? -limitazione dell'impegno in un'attività, riduzione di uno sforzo

mi pare che la squadra di trapattoni sia in un momento di rifiato. 4

di isidoro minore volgar., 169: in menzo de la dieta cità se aperse

al buco. -assol., in contesto osceno, con riferimento alla penetrazione

vita mia »: e datogli una stoccatina in bocca con la lingua, non ischiodando

introdurre, mettere di nuovo sbadatamente o in fretta e furia un oggetto in un contenitore

o in fretta e furia un oggetto in un contenitore. monelli, i-155:

lo sguardo, l'attenzione (anche in relazione con ficcare, per indicare un'iterazione

dirsi / impossibii volume: è scritto in segni / non sol di strana, ma

; fissarglielo bene nella memoria; mettergli in testa un'idea (anche in relazione

mettergli in testa un'idea (anche in relazione con ficcare). d.

forse gli eretici, quegli stessi che in questo medesimo tempo... la

medesimo tempo... la rificcavano in capo agl'imperadori del giappone. martello,

. riferire, riportare, palesare qualcosa (in un * attività delatoria).

vuoto della gocciante occhiaia, / rificandosi in essa, finché ne sgombri intero, /

si vede quello che si sente dire in chiesa, si rificca in mente.

si sente dire in chiesa, si rificca in mente. 7. farsi di

. 8. entrare di nuovo in un luogo impervio. cagna, 1-122

savinio, 1-77'. indugio a rificcarmi in letto, sino a che l'ultimo

9. per simil. reintrodursi in un ambiente, ritornare a farvi parte

10. figur. impegnarsi di nuovo in un'attività, in un'impresa;

. impegnarsi di nuovo in un'attività, in un'impresa; dedicarvisi o ritornare a

che la sua necessità lo facci rificare in questa cosa. guicciardini, vi-85: paolantonio

colui che mi tenta di rificcar- misi in grazia, si stia da parte e non

patti, / il giuro accetto; e in ercol mi nficco. / -il tuo

indossate erculee spoglie, 7 di rivestirti in gio- venile ardore. -insistere

durar per ordinario buona pezza, / in vari modi a far del peggio attizza

e rimpizza, / e il pungol usa in cambio di cavezza. =

di un recipiente, nell'espressione rificcato in dentro). cebà, iii-14:

vol. XVI Pag.254 - Da RIFICOLONA a RIFILARE (44 risultati)

inglesi e olandesi eretici e saldata in capo agl'imperadori del giappone.

, issati su un bastone, venivano portati in giro a firenze durante la luminaria del

maria vergine. -per estens., in senso generico: lumino schermato con carta

di cencio o di carta, adattati in cima a una canna con un palloncino

della madonna di settembre i ragazzi portano in giro per firenze cantilenando: 'l'è

non usa più; e il lume in cima alla canna non s'intenderebbe chi

dicesi e quello e 'donna goffa', in memoria del fantoccio, che in puma

goffa', in memoria del fantoccio, che in puma sarà stata imagine bella e forse

o storica, come quelle che rappresentavano in venezia il ratto delle spose. fanfani

, che i ragazzi di firenze portano attorno in cima a una canna la sera della

, e i ragazzi correranno colle reficolone in mano. paolieri, 160:

la carta gialla. cicognani, 2-183: in mezzo al giardino, sul prato,

rificolona (con valore aggett.): in forma di palloncino. e

...: fotograne di pionieri in abito festivo, gli uomini in tuba

di pionieri in abito festivo, gli uomini in tuba e finanziera, come la caricatura

fuori di casa, che va spesso in giro. fanfani, uso tose.

... a donna che sia sempre in giro. = var. metatetica di

finisce per isolarsi... tutto nasce in famiglia, viene applaudito fra amici,

barberino, 148: quando con frati parla in penitenza, /... /

ii-431: bisogna aver gli occhi d'argo in avvertire a chi tu dai a cambio

con la particella pronom. avere fiducia in qualcuno, fidarsene; riporvi speranze.

inangi / sofferir disavanzi / che rifidarsi in gente a. llui non nota.

lasciato noi l'altre genti per rifidarci in su quelle d'epsa maestà.

maestà. -affidarsi a qualcuno (in partic. a dio); rimettersi

che vuol, ch'i'mi rifido in dio. commedia intitolata sine no

le tue spalle, perché non sono in queste cose molto pratica. -contare

, povaretti, non vi voliate rifidare in voi medesimi! pigliate consiglio da chi è

del mondo. 4. confidare in qualcosa, farvi affidamento. cavalca,

con l'altre vettovaglie oggi in questo dì ». giov. cavalcanti,

che molte di loro si erano scontrate in quelle genti e che le più erano

ascoso si rifida. 5. in relazione con una prop. subord.:

disegno, tutta la colpa si convertirà in me e nel giudicio mio; ma non

rifidandomi... coir opere vostre in sul fatto farete che questa mia speranza

; averne l'ardire; osare (in relazione con una prop. subordinata).

da barberino, 87: ne si rifidi in sue credenze dire / all'una più

, che significa 'rissa violenta'. diffuso in italia dal film 'rififi (in'francese

scuotere le imposizioni e le gabelle, in che s'era così tenacemente rifitto.

, ricuoprile con terra cotta; e sendo in lato che sia bene a solatìo e

volta, sì come di sua natura in molti lati buoni per il tepore del settembre

rasente terra, ma ella rifigliò e in piccolo spazzio surse maggiore e più bella

volgar., 4-116: se noi troviamo in noi macula niuna che offenda iddio,

, tr. ritenere, considerare qualcuno in un certo modo; raffigurarlo come tale

una rifigurazione dell'esperienza la quale ha già in sé una struttura pre-narrativa. =

ridurne le dimensioni. viani [in lingua nostra, xxxix (1978),

vol. XVI Pag.255 - Da RIFILATO a RIFINARE (28 risultati)

spesso, 'furfantesco'. cassola, 2-211: in momenti di esasperazione gli era capitato di

cognato vi farà fare la pace: in parole povere, te la rifilerà.

: tessitori e tessitrici debbiano avere tomo in casa per rifilare le fila ratte.

. argoli, 635: se le parche in amor poco gentile / ti generaro a

a danno di qualcuno; riportare fatti in qualità di delatore, di spia.

raimondi, 4-13: l'inverno, entrava in casa dal cortile, il bordo grosso

ragionamento). rosmini, xxvi-221: in tal maniera si approfittano di tutte le

di terza divisione. 5. lavorato in modo da presentare una pasta filata (

burrosa erano infatti finte, fintissime, rifilate in cartapesta e verniciate da un maestro del

. (femm. -tricé). in svariati processi di lavorazione artigianale o industriale,

, lo aveva preso con sé, in bottega, dove, tra la macchina

si pone / la maga e scrive in forma di precetto / che comparisca il diavolo

cospetto. /... / e in un momento, da quel foglio astretto

su materiali e og getti in vari processi di lavorazione artigianale o industriale

di carta che vengono generalmente ri- trasformati in pasta per carta oppure riutilizzate negl'imballaggi

attraverso un filtro per eliminarne le scorie in sospensione; filtrare un'altra volta.

lo si rifiltra man mano che va in fermentazione: fino, se necessario,

, cessare di compiere qualcosa (in espressioni negative, per lo più

espressioni negative, per lo più in relazione con una prop. oggettiva implicita.

. anonimo, i-493: sono in tanto turbamento, / di pianger

iii-8-374: 1 puristi... in nome del trecento non rifinano di concionare

gitrici dei romanzi francesi. grafi 5-171: in voce di sciagura / [la strige

qui si soffermarono alcun poco a porre in derisione la melensaggine della letteratura degli antichi

auscelletti infra gli albore / ciascun canta in suo latino: / per lo dolze canto

che rifinino. -stare inattivo (in una metonimia). erasmo da valvasone

destra unqua rifina. 3. in relazione con una prop. infinitiva implicita

, / c'amor mi pur impiglia / in dar tormento mai non rifinando. poesie

latrare venne a l'uscio, né in ciò rifinò buona pezza. siri, i-vii

vol. XVI Pag.256 - Da RIFINAZIONE a RIFINITO (45 risultati)

incominciato a met ter radice in una nazione culta e trafficante, non rifinano

dare a vedere; fingere. -anche in relazione con una prop. su- bord

monstrare da fore lo dolore che tene in core, perzò che lo dolore extrinseco,

voglia fingere e refingere, come colui in mano al quale è tutto il soggetto

al rifinimento della nostra gramatica, abbiamo in questo punto mutato parere. bergantini [

un'attività. l. gigli [in v bompiani, i-75]: mio caro

lavoro curandone minuziosamente i particolari. - in fartic.: sottoporre un oggetto o

esperti nell'imitare lo stile del maestro in tutte le sfumature e i manierismi,

falle, rifinire e completare i testi semilavorata in modo che nessun lettore possa distinguere le

? ". -curare un progetto in ogni minimo particolare; alimentare speranze e

; alimentare speranze e aspettative precisandole in ogni aspetto. pratolini, 3-100:

mirava a quelli, lontani e abbandonati in mano ai rossi: egli custodiva e

. smettere, cessare di fare qualcosa (in espressioni negative, in relazione con una

fare qualcosa (in espressioni negative, in relazione con una prop. subord.

non hai / mai rifinito di volerti in casa / ripigliar la tua figlia. marchesa

tose. consumare completamente, esaurire, in partic. un cibo. fagiuoli,

ogni cosa'. -ridurre un indumento in pessime condizioni. giuliani, ii-209:

condizioni. giuliani, ii-209: sempre in mezzo a'boschi a far questi carichi

panni. 4. ridurre qualcuno in cattivo stato; conciarlo male con percosse

perduti nell'infanteria, che durava poca fatica in rifinirgli. forteguerri, iv-323: se

ad essermi molesto, 7 la in casa ti farò portar di peso / e

, m'ebbe a rifinire. -ridurre in miseria. p. petrocchi [s

però il suo spirito tutto contento ed in pace. giuliani, i-317: l'assaltò

, i-317: l'assaltò la tosse in una maniera crudele, che la rifinì quasi

discorsi m'ebbero rifinito. -ridurre in uno stato di scoramento, di abbattimento

, e ciò non falla mai, in ogni sua visita? passeroni, iii-70:

spasimo. 5. soddisfare in pieno; andare a genio. fanfani

un'attività; interrompersi, smettere (in partic. in relazione con una prop

interrompersi, smettere (in partic. in relazione con una prop. infinitiva implicita

7. andare di nuovo a finire in uno stesso luogo. -al figur.

per la spagna; oggi a ristamparlo in parigi ci sarebbe il caso di rifinire

parigi ci sarebbe il caso di rifinire in prigione. landolfi: 8-221: si gira

andato a rifinire? '. -pervenire in proprietà di qualcuno. carducci, iii-i

venisse di quelli mandati in presente a francesco di francia, non

i figliuoli, per poi? -ridursi in miseria. p. petrocchi [s

bimba prodigiosa... sia menata in jpro... non mi stupisce.

dei ^ fenomeni viventi'... in genere si producono in epoche di raffinatezza

viventi'... in genere si producono in epoche di raffinatezza e saturazione e di

, non chiederà mica l'automobile rifinita in oro zecchino anzi che in cromo o

l'automobile rifinita in oro zecchino anzi che in cromo o tempestata di migliaia di stelle

. volponi, 2-323: prezioso cofano in ebano..., l'interno rifinito

ebano..., l'interno rifinito in ebano rosa ed ebano nero riquadrato e

l'apprendistato, che è ormai esperto in un'attività artigianale (un lavorante).

scherz. a chi si dimostra provetto in una data attività. arbasino, 3-239

ora così rifinita che non sarebbe certamente in caso di sopportare il viaggio. carducci

vol. XVI Pag.257 - Da RIFINITORE a RIFIORIMENTO (25 risultati)

1 cani [si vedono] scorrere in qua e in là come matti,

[si vedono] scorrere in qua e in là come matti, senza dare in

in là come matti, senza dare in niente, guardando in viso il cacciatore

matti, senza dare in niente, guardando in viso il cacciatore con un palmo di

. leopardi, 888: mentre stavano in questi e simili ragione- menti è fama

4. privo di sostanze, ridotto in miseria. fagiuoli, i-q2: s'

.. rovinato nelle sostanze, ridotto in povero stato. collodi, 1-21: nato

, il perfezionamento. -in partic.: in numerose attività artigianali, addetto alle operazioni

1-i-1230: seguendo l'assistente, entrarono in un appartamento dove alcuni pittori stavano lavorando

rifinitura. g. raimondi, 4-35: in officina, si faceva il montaggio:

ricette diversificano soltanto nella rifinitura, giacché in questa, per la presenza della salsa vellutata

e l'abbellimento dei panni grézzi, arte in cui gli uomini di pietro bemardone eran

. giuliani, i-20: in questi tini le giriamo le pelli per tirarle

: i carabinieri del nucleo investigativo, in seguito ad un'ispezione compiuta in uno

investigativo, in seguito ad un'ispezione compiuta in uno stabilimento di ritìnizione di tessuti della

. v.]: 'andare, mandare in rifinizione': consumare ogni cosa.

[s. v.]: 'andare in rifinizione': morire etici, consumati.

vetta / de'bei colli senesi e in roseo foco / s'accendono i tramonti,

scuola platonica, da me veduta fiorir in atene, quivi traspiantata con trasmigrazione studiosa

v.]: 'rifiorente': si dice in particolare di alcune specie o varietà di

panzacchi, 1-525: o vaghe rifiorenti in fondo all'anima / favole di poeti

pietro è partito e sarà a quest'ora in firenze... ei se n'

. meno potuto avrebbero rialzare il fondo in pregiudizio degli scoli de'campi adiacenti.

de'campi adiacenti. c. ridolfi [in giornale agrario toscano, iii-93j: questo

]: 'rifiorimento': il depositare della torbida in alcuni terreni non tanto per alzarne il

vol. XVI Pag.258 - Da RIFIORIRE a RIFIORITA (33 risultati)

di queir età è stata sempre avuta in considerazione di cosa perfetta. né può

una cotal vaghezza e rifiorimento del giuoco, in affrontando qualche grande e grosso sconciatore o

o datore, con leggiadra lotta traboccarlo in terra, con grandissime risa del popolo

mandorli e dei peschi. -riaffiorare in un liquido; affiorare su una superficie

sono [certi rottami] legno decomposto in ocra, sparsa di minuzzolini neri di

eritema). bonomo, 2-447: in breve la rogna suol tornare a rifiorir

rimasta qui di sotto al mento e in un braccio: a ogni luna l'

alle falde dei montecatini, e che in molti luoghi e in tempi asciutti rifiorisce di

, e che in molti luoghi e in tempi asciutti rifiorisce di sale. castri,

d'un popolo tutto umiliato, facendo in pochi giorni rifiorir le campagne e germogliare

, con riferimento al riapparire delle stelle in cielo. térésah, 1-54: nella

apparirvi come macchia (l'umidità presente in un muro, l'unto in un

presente in un muro, l'unto in un tessuto, ecc.).

quasi al pari del suolo adiacente, in guisa tale che l'umidità del suolo

d'allegrezza, mi toma il calore in corpo. piave, xc-319: parigi o

verificarsi nuovamente (una situazione, in partic. positiva). leggenda di

parve che la fama del nome portoghese in un certo modo rifiorisse. muratori,

, 10-ii-61: dobbiamo benedire il signore che in questi ultimi secoli ha fatto rifiorire il

superbo andò per lei / l'alto tebro in altri dì, / tu di parma

157: spegnesi alla discordia in man la face / all'aura sol

carducci, ii-8-308: speriamo che rifiorisca in italia l'amore dell'arte e il

con sommo contento, rifiorendo più che mai in lei le appassite speranze d'ammogliare il

appassite speranze d'ammogliare il duca suo figlio in una delle due principesse di fiorenza.

, 7-95: nell'umidità dell'estuario, in quei giorni m'erano rifioriti addosso violentissimi

. tose. esserci di più, capitare in aggiunta. machiavelli, i-vi-157: se

qualche pittura che sia alquanto annerita o in farla lavare. -adomare riccamente

donna. idem, xlv-60: amor rifiorisce in altrui la cortesia. g. m

ho sentito adesso ha rifioritami / la fame in corpo. b. davanzati,

dice e tal volta accrescendola, sono in uso questi verbi: rifiorire, ribadire.

rimangano superiori al fondo del padule, acciocché in esso tramandar possano tacque piovane da cui

allagate rimangono. c. ridolfi [in giornale agrario toscano, iii-93]:

.. del più grande interesse d'avere in collina frammisti ad alcuni campi del tutto

alle figure tracciate nel cielo da uccelli in volo.

vol. XVI Pag.259 - Da RIFIORITO a RIFIUTABILITÀ (10 risultati)

4. figur. ritornato florido, in ottime condizioni di salute. caro

giuliani, i-493: ci stava troppo bene in quella casa la mia vittoria! c'

buona, ubbidiente, divota, anco rifiorita in salute. pratolini, 2-113: la

malattia, soffoca la sua rifiorita vitalità in un saio da frate, per via

, ché ben è tempo di ridere rifiorita in primavera incessante. -che si è

incessante. -che si è sviluppato in modo nuovo (una lingua);

nuovo (una lingua); ritornato in auge (uno stilema letterario).

carducci, ii-6-180: quanto al farmi trasmutare in firenze, se il posto ci fosse

fortuna di una lingua rifermentata e rifiorita in una nuova società, un dialetto; i

.: che si trova di nuovo in una data condizione positiva. guerrazzi,