primi colpi. 13. rimettere in posizione. tramater [s. v
di principio, non occorre dissipar tempo in ribatterle. alfieri, i-263: ricevei in
in ribatterle. alfieri, i-263: ricevei in quell'aprile una lettera critica su le
sanno. marchesa colombi, 2-125: in quel ribattere i complimenti che vi faceva
ma la cosa da ribattere le resta in gola come un osso di traverso.
: dissemi nel discorso del parlare che in un altro modo si poteva ribattere bartolommeo.
. -con uso incidentale e in relazione col discorso diretto. verga
, si dèe... dall'artefice in tutta la sua immensità im
non gli apriate, farà gittare la porta in terra. » vittorelli, i-294:
, i-294: corro a quel marmo, in cui la figlia or posa: /
tal modo che la non tenga per ribattere in dietro. g. cattaneo,
, gridava, batteva e ribatteva de'piedi in terra. idem, ii-272: c'
preghi miei l'onda marina, / che in van batte e ribatte in uno scoglio
/ che in van batte e ribatte in uno scoglio. giuliani, i-486: l'
vuole imboccare la cannoniera, le balle dànno in quello scaglione e ribattono, e non
tetto e che non si veda tornare in giuoco dentro uno spazio di tempo discreto,
maggiore. 25. essere in posizione simmetrica; corrispondere (con riferimento
.. hanno quattordici piedistalli; et in quattro vani, che sono in
; et in quattro vani, che sono in mezzo fra loro,
. dipinse il rimanente del testamento vecchio in altre otto storie. e dirimpetto a
otto storie. e dirimpetto a quest'opera in altre sedici storie, ribattendo quelle,
. figur. insistere su un argomento, in una richiesta, in una ricerca;
un argomento, in una richiesta, in una ricerca; perseverare in un atteggiamento.
richiesta, in una ricerca; perseverare in un atteggiamento. fra giordano, 3-284
sul fatto che io... lavoro in un gabinetto. 28.
e quasi opponendovisi, la respingono poi in alto per la loro elasticità, sì che
sentenza agrippino... e si propagò in moltissime province, nelle quali sùntrodusse l'
46: algun a dito che costantin in rultimo tempo de la vita soa fo rebatizado
i-200: se doppo 'l battesimo caschiamo in altri peccati di giustificarci, rebattezzar non
parenti con lettere che tornasse, messosi in ponto lui ed ella ribattezzata pellegrina,
ella ribattezzata pellegrina,... in brevi giorni gionsero a panigaie in quello di
.. in brevi giorni gionsero a panigaie in quello di perugia. caro, 12-i-98
non l'avea per poetana se non in un senso. l'abbiano ribattezzata del
. p. levi, 5-79: in tempo nazista, in onore di questo generale
levi, 5-79: in tempo nazista, in onore di questo generale [litzmann]
miei titoli e beni; e chiedergli in cambio metà delle sue generose illusioni. solo
]: 'ribattezzare ': sul serio in senso di quel che alla francese dicesi
biblica ribattezzata a geremia. palazzeschi [in lacerba, iii-88]: nella..
, ribattezzata sotto il titolo di 'parole in libertà..., una di
quelle geniali 'rarefazioni 'di corrado govoni in cui « lacerba » dette già un
spirito. mazzini, 83-151: perpetueremo in noi, ribattezzati nella nuova italia,
tempo e misura assai, non entri in quelle prestezze de'piedi e duplicati rebattimenti
nel venir grosso gonfi grandemente, et in una parte più ch'in altra, o
grandemente, et in una parte più ch'in altra, o per fandare con le
tamburi ed altre cautele ed artifici, operato in guisa che un piccol bambino, favellando
cotali imagini. vasari, iii-728: in ciascuna testa..., larga palmi
, si fece una storia grande e, in una delle facciate lunghe, due;
si fece un ribattimento simile alla facciata in testa che è dirimpetto. 5
retor. ant. ripresa di un'espressione in un significato opposto; antanaclasi.
movimento della espirazione, invece di compiersi in un atto solo, si compie in
compiersi in un atto solo, si compie in due, e questo è segno caratteristico
, per trattenere gli uccelli che volano in alto respingendoli verso il basso.
l'ognisanti, s'uccella al piano e in vallate, e all'ora s'
il principal ribattitore sia quello che serva in mandare il pallone al battitore. tommaseo [
così non ha timore e se la ride in faccia al sor procuratore. baldini,
sia alcun che mai si fide / in mondan stato, perché in un momento /
si fide / in mondan stato, perché in un momento / sforza a lacrimar chi
si fa allegro allegro. 'la secchia va in giù ridendo e toma in su piangendo
secchia va in giù ridendo e toma in su piangendo. proverbi toscani, 18:
tal ti ride in bocca che dietro te l'accocca. ibidem
ibidem, 79: 'chi mette il suo in sangue, la sera ride e la
e la mattina piagne': cioè chi traffica in bestiame si trova a delle perdite imprevedute
bestie. ibidem, 145: chi ride in gioventù, piange in vecchiaia. ibidem
: chi ride in gioventù, piange in vecchiaia. ibidem, 156: il popolo
: 'guardati da chi ride e guarda in là': ch'è atto di beffa.
suo male spaventa... chi ride in sabato (o in venerdì) piange
. chi ride in sabato (o in venerdì) piange in domenica e chi ride
sabato (o in venerdì) piange in domenica e chi ride il venerdì e
presto di aver prevalso su un avversario in una situazione che può ancora avere sviluppi
, a una rivalità, ecc. in cui entrambi i contendenti appaiono fortemente danneggiati
fortemente danneggiati e nessuno riesce a prevalere in modo netto. petrarca, i-2-83
solito il vantaggio della battaglia, ma in fatti se una pianse, l'altra non
vivere). bacchelli, 6-8: in una l'amore era ardito e ridereccio;
continuamente gli stessi gesti fino a renderli in poco tempo privi di ogni incentivo per chiunque
esplosero nella pianura di castagnole, affogata in vapori di caldo, con un che
-riportare bruscamente alla consapevolezza chi è immerso in pensieri e fantasticherie. borgese, 1-66
ridestò. -scherz. riportare in stato di erezione il membro virile.
del facchino, guidandolo una e due volte in porto. -per simil.
nova è questa, / questa che sento in me? mazzini, 57-271: mi
e due ci sforzavamo di ridestare l'anima in mirina, senza pertanto sciupar la freschezza
un umore di rosa e ti ridesta / in fondo agli occhi il lampeggiar d'un
sa quali furono le meste ricordanze che in te ridestò il carme del templare?
di abbandono e di oblio; riportare in auge. pascoli, i-160: egli
. carrà, 656: ed ecco sorgere in me e in altri giovani, che
: ed ecco sorgere in me e in altri giovani, che come me sentivano,
. mazzini, 57-85: se noi in italia movessimo, ridesteremmo immediatamente la questione
fra i morti e che al momento in cui i seppellitori si avvicinano per render
ed era apparso sull'uscio qualche contadino in mutande. bartofini, 20-323: mi ridesto
tuono errante, / pria che l'aurora in ciel fosse ridesta. -riprendere
tiche emulazioni e la memoria delle ingiurie fatte in diversi tempi a sé e a'suoi
essi, nelle imagini degli avi mirando, in petto ridestare sentivansi un'ardentissima brama di
a proposito. bernari, 3-412: in quel passo incerto si ridestavano assopite paure
m'apparve un'immensa luce nella parete in faccia a me. imbnani, 7-31:
io tonde a tonde / impreco avverse in su la doppia riva, / e dai
la doppia riva, / e dai ridesti in apennin vulcani / pioggia di fuoco a
ridesta dall'invito. -ritornato in mente; riproposto alla considerazione (un
della sua natura. -ripresentarsi in forma meglio definita; configurarsi più chiaramente
. croce, ii-5-78: c'è, in una poesia, una sfumatura di cui
soddisfà, non riescirà a rideterminarsi meglio in avvenire, a forza d'indagine e di
l'accordo datato 19 giugno * 85 in cui il calcio prometteva a campana una
da matarrese e cestani. 2. in linguistica, ulteriore determinazione morfologica operata usando
un significato etimologicamente più antico e caduto in disuso. = nome d'azione da
maraviglia succede nel caso nostro, cioè in questo vocabolo sì ridetto di fede pura
ridetto di fede pura. vallisneri [in muratori, cxiv-44-171]: ogni piccola
scoperta vai sempre più d'un tomo in foglio, per non dire di cento
io per avventura fare ancora il maestro ed in tuono pedantesco proferir per nuovi oracoli le
, 122: l'arte di giusto, in cui nulla è di arretrato, di
altri poltroni aveva morsi. muzio [in novo libro di lettere, cxxv-167]
castelvetro, io-x-226: appresso allo scrittore, in componendo una commedia, si concedono.
fé i satiri, ma fece / sdegnoso in pindo vergognar le muse. guerrazzi,
muse. guerrazzi, 6-395: mi cadde in mente un pensiero., una burla
, 3-45: talvolta amor m'appare in così ridevole veste / che tore vuote
1-i-79: tre... erano in questi tempi le maniere delle comedie:
: ordiremo questi generi... in questa guisa:... il prattico
'guerra grammaticale', da lui scritta in latino e da me...
tempo fa con molto diletto degli ascoltanti in un ridevole recitamento. -sm.
, umorismo. martello, 6-ii-91: in tal guisa ai seri ragionamenti mescolandosi i
della lor vita ridevole. vallisneri [in muratori, cxiv-55-202]: mi dicono (
la voce alta, indefessa, / che in ridevole tuono / mai di gridar non
se mi ergo poi del gran parnaso in cima, / temo di farvi una ridevole
cagionato dall'atto ridevole e turoe compiuto in un'ora d'incomprensibile smarrimento? einaudi,
alchimisti che non per vezzo, ma in realtà pretendono di cavar
: 1 diminutivi portati per mettere in ridicolo la nostra lingua fanno per così dire
sue parole, era sconcio e ridevole in modo da far perdere la serietà agli uomini
/ ridevolissimo / è quel che strepita / in frase argolica. 4.
la ridevolezza dell'avventura. 2. in senso concreto: scritto spiritoso, ironico.
3-210: sentendo sì eccelsa fiamma d'amore in seno, io posso affermare che,
, aw. ant. e letter. in modo divertente; con intenti scherzosi,
marito sforzavasi per non ridere, entrai in qualche dubbio e stavo già per parlare
vino, gli si rappallottolano le parole in bocca ridevolmente e fa l'epilogo con
malato di sentimentalismo e non ne guarirà in nessun momento della vita estetica che berrim
d'annunzio, vti-61: di tratto in tratto passa qualche barca, striscia
[le donne] che quegli altri in fondo alla stalla sfogassero la mattana, che
bofonchiavano, ridacchiavano, rompevano ogni tanto in risate grandi e sguaiate, raccontando fiabe
: il cliente occhieggia, ridicchia, prende in mano il disegno e lo posa,
riferibile, ripetibile. postillatore [in michelangelo, vi-289]: 'veggio nel volto
pensier mio / quel che narrar non puossi in questa vita': veggo quello, cioè
molte volte si ridice; e puossi fare in tre modi. il primo, ponendo
dicono alcuna per farti correre a furore in follia. mannelli, 66: una volta
beffa o anche il disprezzo. -anche in senso concreto: carattere o comportamento o
dalla materia non potrò trattenermi dall'entrare in qualche esame critico di alcune cose di
, e del loro tipo aveva messo in rilievo i tratti più specialmente corrispondenti ai
viventi a firenze che ànno da fare in iscuola un componimento, portare il vocabolario
ridicolaggini de'puristi... siamo precipitati in una licenza stomachevole. -effetto risibile
di quelle frivolezze che vi ha fatto andar in collera altre volte. carducci, iii-24-160
che si mescolavano: e tutto si risolse in un piccolo dialogo cinico, in una
risolse in un piccolo dialogo cinico, in una ridicolaggine e in una viltà.
piccolo dialogo cinico, in una ridicolaggine e in una viltà. -con signif.
ridicolaggine che s'infiltra il più delle volte in questi dia loghi a tentone
, tr. (ridicoléggió). mettere in ridicolo. de sanctis, 9-30:
da leopardi, trovarono un giudice severo in giuseppe mazzini. = denom. da
di ridicoleggiare), agg. messo in ridicolo. papini, ii-798: ridicoleggiato
stituire... tutte le virtù in somma e tutte le meraviglie della repubblica
che que'nomi successivamente tramandatisi d'una in altra età in etruria si trovino è
successivamente tramandatisi d'una in altra età in etruria si trovino è cosa che in
in etruria si trovino è cosa che in qualche modo connette la men vecchia storia
: se la nobiltà è un bel titolo in chi la possiede quando i sentimenti del
non volle mai rappresentare il ministero pubblico in (jorte d'assise: l'istituzione dei
forme d'un soggetto, per metterlo in derisione. ì, esibizione buffonesca
l'assunto di rendere, e particolarmente in italiano, queste ridicolezze smaccate e divertentissime
ridicolizzàbile, agg. che può essere messo in ridicolo. soffici, v-5-33
. ridicolizzare, tr. mettere in burla, rendere ridicolo. pellico,
di ridicolizzare), agg. posto in ridicolo, deriso. gazzetta di venezia
ridicolménte (ridicolaménte), aw. in modo sciocco e risibile; stupidamente,
calvino, non è libero arbitrio, in vano dunque e ridicolmente ci ha data
... sono stato restio e chiuso in me, gìrfino ridicolmente; e non
muse e quelle grazie stagionate si rivolsero in coro alla padrona di casa, con
carriera del « post dispatch »: in tempi ormai lontani, accanto all'elenco dei
scoperto ridicolmente anche dal fatto di tenere in mano due ombrelli e un bastone. arpino
colorire ridicolmente fatti e sentimenti dei liberali in città. = comp. di
lo compie, lo mantiene o lo prova in quanto provocato da assurde convinzioni o privo
fra le galline. guicciardini, 2-1-357: in uno fatto successivo di tanti mesi e
uno fatto successivo di tanti mesi e in una cosa di tanta importanza, è
numero il nuncio), se bene para in prima faccia ridicola, come vostra signoria
. magalotti, 9-2-69: voi mettete in quel vocabolario voci antiche, voci rancide,
ridicolo fuor di modo è stato oggidì in questi tali storpiamenti di parole il rete
nel foro, altrettanto gli rende redicoli in corte. algarotti, i-viu-17: non
. pirandello, 7-448: veramente tutti in paese giudicavano che soltanto una stupida si
237: parve dapprima (come suole in tutte le azioni degli uomini che escono
strana è l'opinione o superstizione de'moscoviti in un particolare. non direbbero 'io vendo'
modo di parlare. diranno 'barattar volete in tanto argento la tal immagine? '
collodi, 1-48: cominciò con 1'incontrare in alcuni una riservatezza ridicolissima, la quale
tanto più riusciva molesta e nauseante, in quanto che la vedeva affatto estranea alle
i-137: mi domandò se avessi visitato in gondar i due grandi oracoli mussulmani:
nata da una ridicola figura / giunta in palco testé...: /.
testa spropositata. -che si muove in modo maldestro o sgraziato; che si
; che si atteggia o si comporta in modo impacciato o sconveniente; che si
impacciato o sconveniente; che si veste in modo inconsueto, stravagante; goffo (
. b. corsini, 11-87: in orridi sembianti, in fra 'suoi riti
corsini, 11-87: in orridi sembianti, in fra 'suoi riti, / più
suoi riti, / più ridicolo appare in fra que'molti / don liberal, che
/ don liberal, che col coltello in aria / sembra voler tagliar i venti e
sorgenti del brutto mal francese vedi in quelle boriose feminelle, / che le mode
giunsero a un disadorno monticello, / in vetta a cui ridicolo apparta / per lunghissime
aveva tanto riso come di cosa ridicolissima in un uomo di così potente coloratura.
prendimi', la provinciale zitella dava fuori in mosse impudiche e ridicole. moravia, iv-116
: mara cadde bocconi sul letto, in una posizione scomoda e ridicola.
moravia, xiii-301: la diva guardò in basso e poi si avviò verso la macchina
si avviò verso la macchina. era vestita in maniera ridicola, da pupattola, con
sono i tetti! / son fatti in certo modo assai ridicolo: / e le
stessero ad ascoltarlo, rassicurati che nulla in quella casa sarebbe mai avvenuto.
sembrò altrettanto ridicola della mia e mise in risalto la ridicolezza della nostra commedia.
a un tratto il coro si fendeva in due rivoli murmureggianti, scadeva in un
fendeva in due rivoli murmureggianti, scadeva in un confuso brusio; e usciva, correggente
che spirava impetuoso, spingeva la pioggia in faccia a don gregorio, rendendo mutile
padre senza accusare se stesso di timori ridicoli in un uomo giovane ben pasciuto e saldissimo
un uomo giovane ben pasciuto e saldissimo in gambe. borgese, 1-56: -paura
una casuccia e ammazzano due o tre persone in una zona ove ne vivono tre o
intellettuali e morali). - anche in espressioni di modestia. beicari, lxxxviii-i-222
audazia / del sacro e gran dottor nato in dalmazia, / fonte e fior d'
, 333: se lo vedevo uscire in publico, con tanta maestà e grandezza
e caminando baldanzosamente per tutto, affermavo in mente mia che non ci fosse stato uomo
stato uomo di maggior dignità di costui in terra. ma quando poi, venuto questo
vaccina riscaldata e milensa e la finiscono in tre posate che starebbero, come la cena
, come la cena della gru, in un pugno, con due ravanelli ridicoli.
ridicole, ce la dèi mettere e imitare in questo i mattaccini che, per far
i versi miei, sappiate / gustare in quelli il critico sapore.
, non essendo agli uomini gravi e in negozi di grandissima importanza occupati disdicevole talora
negozi di grandissima importanza occupati disdicevole talora in cose festevoli e da ridere rilassar l'
antichi r ornamenti di vani, dove in alcuni luoghi non stava ne altro che
luoghi non stava ne altro che cose in aria: per il che facevano in quelle
cose in aria: per il che facevano in quelle tutte sconciature di mostri,
gabbiani... aver posseduto la franchezza in far mirabili paesi, animali al vivo
, caricature ridicole, acquarelli e tocchi in penna. g. gozzi, i-23
. samuele, si comincerà die ore cinque in punto; e questo consisterà nella rappresentazione
qualche nuova scena ridicola; e l'ultima in versi ti divertirà singolarmente. dizionario politico
143: 'caricatura': ritratto ridicolo in cui siano grandemente accresciuti i difetti.
le caricature politiche sono di antico uso in inghilterra. -con riferimento agli attori comici
riso, ciò che diverte. - in partic.: il comico, la comicità
partic.: il comico, la comicità in uanto principio su cui si fonda dal
delle sustanziali qualità di simil componimento; e in quella vece vi soprabbondano concetti e discorsi
ne morrebbe solitario, se non venisse in suo aiuto il farmaco onnipotente del ridicolo.
) che può appassionarvisi e disputare se in alceste, vecchio ormai di quasi tre secoli
il fonte onde nascono i ridiculi consiste in una certa deformità, perché solamente si
si ride di quelle cose che hanno in sé disconvenienza e par che stìan male
marchese canossa del comercati come suo servidore in quella amplissima carta che mi fu ieri
simili pattati, la cosa si porrebbe in ridicolo. f. m. zanotti,
182: è proprio della commedia il volgere in ridicolo i difetti non solo de'vari
delfico, ii-255: chi ardì cangiar in architettura cadde nello stravagante; chi alterò
che ogni apparenza di gelosia faceva mettere in ridicolo gli stessi mariti, questi acconsentirono
questi acconsentirono che le loro spose comparissero in pubblico e nelle più brillanti assemblee,
carducci, iii-23-318: voleva egli volgere in ridicolo tutte in generale le manifestazioni dell'
iii-23-318: voleva egli volgere in ridicolo tutte in generale le manifestazioni dell'entusiasmo umano e
arrabbiasse fino a sgridarlo o a prenderlo in ridicolo. -ironia beffarda e irridente,
. albertazzi, 152: quando si risapesse in che modo le nostre opinioni s'invertirono
di ridicolo, cosa di somma importanza in francia. carducci, iii-23-255: il ridicolo
francese, forse troppo delicato e metafisico in ciò. 9. difetto più o
, luciano, marziale e simili facetissimi eccitano in me quanto io voglio riso.
m'ha con la moglie mia posto in mina. -buffone, istrione.
* suoi dì era lo stesso che vendersi in galera ed essere il ridicolo della città
-dare un ridicolo a qualcuno; metterlo in burla, deriderlo, prenderlo in giro.
metterlo in burla, deriderlo, prenderlo in giro. algarotti, i-vm-135: la
'equus', va nelle bocche degli uomini in proverbio, e basta quasi da sé a
trasformano a talento loro e sgarbatamente d'una in un'altra le cose.
sorella, di ventinove anni, venne in casa nostra a passare una settimana,
ridicolosaggini de'contadini, che, volendo parlare in punta di forchetta, dicono spropositi.
redicolosaménte, rediculosaménte), aw. in modo da suscitare il riso; scioccamente,
de un altroceco, cadde con quello in una fossa rediculosa- mente. garzoni,
non fosse todi, come da alcuni anni in qua, con poco o niun fondamento
, furiosamente contro sua moglie; ridicolosamente in faccia agli estranei. 2.
porre il sito / ridicolosamente / girava in aria un dito. l. pascoli,
dell'antica commedia di aristofane, accennando essere in essa questo uso proprio di beffare,
. manni, ii-156: dacché siamo in questo genere di ridicolosità, si osservi quanto
avere... bisogno. vallisneri [in muratori, cxiv-44-216]: oh che
sì picciolo castello volesse da se stesso vivere in libertà sotto l'ombra del pontefice.
10-ii-701: facendo egli scuola di umanità in un grosso borgo della provincia, leggeva
borgo della provincia, leggeva agli alunni in un suo scartafaccio alcuni commenti a virgilio
di ricordarsi di ser agresto introdotto dal caro in certa sua bernesca composizione. g.
conosciuto u quale, si venga tosto in cognizione di tutta la scienza?
scienza? -che tocca il ridicolo in quanto troppo ricercato, manierato, artificioso
è il posponimento che e'fa de'verbi in quel luogo ove il segnen narra l'
l'ostentazione], il quale facilmente in fuoco di paglia si converte. sanudo
, son sicuro di persuaderla. le porrò in vista il ridicoloso matrimonio che ella è
catzeìu [guevara], ii-30: quivi in questo nostro regno di cartiglia egli è
sanazione ad alcune ridicolose cirimonie e superstizioni in quel capitolo descritte. giuseppe da rovato
alcuni effetti miracolosi d'acqua... in apollonia di ponto è una fonte presso
3. che fa ridere perché si muove in modo goffo 0 sconveniente (una persona
a stare attenti alle prove ridicolose che in piazza fanno. f. corsini, 2-62
, 1 quali si convenivano a chi in sostanza delirava in tuono di sermone e
quali si convenivano a chi in sostanza delirava in tuono di sermone e con tutta quella
per una virtù interna solamente dal mezzo in giuso, si trascinano dietro le coscie
trascinano dietro le coscie e le gambe in una forma ridicolosa. bacchelli, 2-xxiii-518
.. si soglion alle volte usar in siena, molto ridicolose e molto festive
di soggietto. lomazzi, 4-ii-314: in una istoria ridicolosa certe cose [sono]
. b. fioretti, 2-5-291: aristofane in 'pluto'introduce carione far una lunga diceria
alcune sono miste. le pure si dividono in seriose e giuo- cose: le seriose
seriose e giuo- cose: le seriose in sensate e forti e le giuocose in graziose
seriose in sensate e forti e le giuocose in graziose e ridicolose. tesauro, 2-14
com'elle furono tratteggiate dalla lingua plautina in tre versetti. d. bartoli
d. bartoli, 16-1-97: in siena, un sacerdote si era fatto famoso
7-148: il 'meschino'... è in sostanza una leggenda redicolosa, dove s'
, discorreva un giorno con un teqlogo se in paradiso si sarebbe auto il gusto del
. difendere). difendere ulteriormente, in contraddittorio con altri. faldella,
particella pronom. let- ter. affiorare in modo più intenso, divenire sempre più
avere). letter. ricadere trasformandosi in gocce minutissime (uno scroscio d'acqua
/ stocco di sole altissimo ridiluviando / in polverio di goccciole, si sparge /
dell'anima, che a fiotti / ridiluviano in uomini e dai cieli / e rischiumano
uomini e dai cieli / e rischiumano in diafani fogliami. = comp.
. moravia, 14-5: usciere in una banca, allorché, a causa
da guida per rendersi conto della direzione in cui si muove il processo di ridimensionamento
cui si muove il processo di ridimensionamento in corso al cremlino. p. garimberti [
dei miti, si fa ancora un po'in francia (dove tutti sanno fare un
tutti sanno fare un de gaulle), in inghilterra, negli stati uniti.
fattore aggiunto? » -organizzare in tono minore, in un ambito più
» -organizzare in tono minore, in un ambito più ristretto. arbasino
, 21: mentre mao giace imbalsamato in un immenso mausoleo nella piazza tien an
suo corpo è oggetto di venerazione, in cina è in corso una campagna che mira
oggetto di venerazione, in cina è in corso una campagna che mira a reinterpretare
è stato un bene, perché di lì in poi ho guidato più ragionevole e siamo
: si toccò il petto, come se in quell'istante si fosse accorta dell'affanno
affanno. onofri, 15-24: fa'forza in te, ché in ogni attimo umano
15-24: fa'forza in te, ché in ogni attimo umano / della tua veglia
; la qual diminuzione ti bisogna fare in su una sala ben piana e lì sarà
le sue vere grossezze, e ridiminuirle in una parete di rilievo sarà buon modo.
gran ridio e tre ragazze colle pezzuole in capo ed il falcetto in mano ci
ragazze colle pezzuole in capo ed il falcetto in mano ci vennero quasi addosso.
, tr. letter. ripensare, passare in rassegna nella memoria. papini,
dopo un opportuno lavoro preparatorio. - in partic.: ricoprire con ritocchi alcuni particolari
d azeglio, 7-i-253: adesso poi in generale si sono innamorati del tono e
perniciosissimi, o ritoccare e anche ridipingere in gran parte da qualche artefice igno- rantello
ed oggi con tutte le forze e in tutti 1 minuti, quando pur dovessi morire
sotto il lavoro, a una certa operetta in versi ch'ella ha veduto nascere,
iii-361: s'entra da una porticina modesta in una saletta a volte con una madonna
una saletta a volte con una madonna in stucco, ridipintissima. g.
ila- rione,... steso in adorazione ai piedi del crocifisso antico.
a nuovo / e gli eleganti sporti in fra le bianche / case facea di sé
infalpalata. -disegnato sulla pelle (in un'azione di cosmesi). frateili
(1510), i-245: lire in soldi rv... sono per dipintura
della croce]. 2. in senso concreto: strato di vernice steso sopra
da bologna, 1-108: questo si fa in quattro modi, cioè o dicendo più
uva, 126: la donna intanto in abito negletto, / che la facea parer
l'ordito dell'opera: se non che in esso non si è proceduto con tanta
tanta severità di ripartimento che le verità trattate in un luogo di professione non si sieno
un luogo di professione non si sieno in altri toccate, ricordate, ridette,
migliore incontro di quello ch'io t'offro in don mon- dragone. alfieri, xxxix-144
il viatico, ma perocché... in niuno potea capire che egli morisse,
ridico e le ritorno a ridire che tutti in italia credono che l'ispiratore e il
minaccia. / questo ripete il flutto in sua furia incomposta, / e questo ridice
filo della bonaccia. -dire in risposta. dante, pure.,
, gran cavaliere, teneva di molti poderi in santa colomba: anco il castello era
accompagnerà con voi a cetinale, ma arrivati in pian del lago, mano ai coltelli
/ il bemia un si chiamava, che in effetto /... / cominciò
quel grido mi snodò il cuore, scoppiai in pianto, m'inginocchiai sul letto,
preghiera, / ridarci una soave / calma in un solo gesto? sbarbaro, 4-72
fra sé, nell'intimo. -anche in relaz. col discorso diretto. foscolo
tu, psiche, sedevi, e spesso in core, / senza aprir labbro,
. pavese, 1-59: allora prendo tutto in un'occhiata, la campagna, le
e ridetto che non sarei mai più caduto in altre trappole amorose; ma a che
valgono i nostri propositi? -ant. in senso generico: dire. chiaro davanzati
questa carta ancora: / finito il tempo in che per fede astretto / era al
, applicandolo a un'altra situazione (in relazione col discorso diretto). storia
quando un legno è caricato di genti in mare ed e'v'ha uno governatore
al legno, e se il legno è in alcun pericolo, e'non puote leggiermente
se volessi ridire tutto ciò che gli antichi in lode del rosignuolo hanno scritto, sarìa
nuovo un concetto con parole diverse, in una differente forma stilistica. muratori,
questa parola: 'e pur lo vidi in prova'. niccolini, iii-206: l'irresistibile
del vero ha condotto il goethe a ridire in molte parole ciò che orazio chiuse in
in molte parole ciò che orazio chiuse in questo verso. -tradurre.
, 4-278: a noia m'è chi in abito discreto / parole ascolta e poscia
più centurioni, con le spade nude in mano, gli facevano prima giurare che
giulio strozzi, 10-18: ardiam padova in prima, or che difesa / non ha
ridicevano quanto vitu pe- revolmente io fossi in luogo così pubblico trattato, esso medesimo
partic.: descrivere meticolosamente, passare in rassegna. j j dante
per dio, che si ridica / in francia o dove in pregio è cortesia,
che si ridica / in francia o dove in pregio è cortesia, / che si
, / che il gran dio vedeste in fasce, / sì, venite, /
piaceri che quelli che la miravano comprendeano in loro una dolcezza onesta e soave,
. boccaccio, iv-20: io bellezze in lei da non potere con lingua ridire,
mortali, conobbi. calogrosso, 91: in te refulge un novo e vivo sole
25 (435): non che, in fondo, come si dice, non
carità, studio, temperanza, onestà, in ogni altro unto trovava le partite in
in ogni altro unto trovava le partite in ordine: non c'era di che ridire
me, ch'io non vo'più in coro / che seggiola gli tochi.
che contrasta con quanto si e affermato in precedenza; smentirsi, contraddirsi. -anche
o innanzi al fine, dove, stando in sulla opinione prima, riuscirà pure veridico
sulla opinione prima, riuscirà pure veridico in caso che quella succedessi, la quale
dolzor dentro dal core, / mio male in gioi m'è ridito. = var
e pari. 2. posto in assetto di navigazione, non inclinato (
; sia ancora ridiritto il vassello, perché in un punto il tempo può guastarsi e
-in partic.: scendere dal luogo in cui si era saliti o, anche,
, dirigersi verso un luogo posto più in basso. tommaseo [s.
di meraldy nella via, si imbatteva in gioiazza. pascoli, ii- 230
che gli fanno perdere la speranza di giungere in vetta al colle. ridiscende, anzi
127: poi da quelle vette ridiscendemmo in un altipiano sassoso e attraversammo un rio
dei prati e dei boschi sarebbero ridiscesi in città come me. cassola, 6-94
me. cassola, 6-94: rientrarono in casa. la madre era sempre agitata
agitata, girava per la cucina, prendeva in mano il ricamo, lo posava;
ricamo, lo posava; salì anche in camera, ma si affrettò a ridiscendere
faldella, ii-2-36: con siffatto farnetico in testa adriano ridiscese [dal treno]
portò al petto..., poi in una lunga carezza si fece scivolare il
reggeva la bazza gli risaliva i tanto in tanto sul naso per rimettere a posto gli
è progresso, e come tale contiene in perpetuo il momento della decadenza: è
, compresse, mineralizzate, posson concorrere in alto grado, ndisciogliendo la silice, in
in alto grado, ndisciogliendo la silice, in parte di origine organica, e lasciandola
, tornato nell'olio, si ridisciolga in olio e braci come prima. =
esser luogo. 2. condensato in pioggia. onofri, 12-110: la
. onofri, 12-110: la nube in polverio d'argento, / ridi- sciolta
col quale è scritto, parlando di esiodo in principio e dopo tornando a ridiscorreme anche
, agg. nuovamente discusso; rimesso in discussione. gobetti, 1-i-991:
le più contrastanti sfumature che riproducono in un linguaggio semi-estremista i vari motivi degli altri
discutere2). discutere nuovamente; rimettere in discussione. b. croce
dai suoi sostenitori si riuscirà a spiegare in qual modo, secondo essi, la
: lo assicurammo [il pittore] pure in maniera che tornò a ridissegnarle [le
le regole del sistema politico italiano, in modo tale da rendere possibili alternanze non
, agg. nuovamente vinto, messo in fuga. t. valferga di
scompiglio / va la battaglia e carlo in gran periglio. ridisfìdare, tr.
suoi elementi possono essere disposti e ndisposti in qualunque altro ordine. 2
redi, 16-i-295: con un cucchiaio in man di terso argento / tosto il
/ quelle ritrose foglie, / tosto in sé si raccoglie / né par più dessa
/ lasciala, ed ella toma / e in sulle vene fide / si ridistende e
anche sostant. montale, 12-212: in certe nervose contrazioni, in certi sussulti
, 12-212: in certe nervose contrazioni, in certi sussulti improvvisi, in un formarsi
contrazioni, in certi sussulti improvvisi, in un formarsi e ridistendersi di nodi,
ché an cora la mettono in altri vasi circulatori e la...
di ogni cosa e ridurre tutta questa massa in una materia e dipoi riformarla e ridistinguerla
finir mai di trovare da ridistinguere daccapo in una distinzione. b. croce,
freschi: una cosa per volta. in breve, noi chiediamo una ridistribuzione. a
una ridistribuzione. a. fanfani [in cronache sociali, 730]: l'accento
garritori e riditori e che si dilettano in belli vestiri. salvini, 0-45:
agitazione degl'indomabili ridivampò. si tendevano in avanti tutti i corpi nudi sulle catene
rucellai, 2-9-2-28: i peripatetici non vorrebbono in tanti princìpi tornar da capo e ridivenire
non sono io madre / se tu in periglio stai: contro il mio sangue /
piovene, 15-101: avrebbe preferito tornare in patria in tempi ridiventati normali.
15-101: avrebbe preferito tornare in patria in tempi ridiventati normali. ridivenuto (
al fine supremo, egli, ribelle in vista, richiamo quella al dovere.
pel cancello del giardino gradenigo e passando in mezzo agli alberi ed agli arbusti ridivenuti
della costruzzione... si divide in due spezie generali..., l'
e l'altra delle quali si ridivide in molte altre spezie particulari. castelvetro,
una parte sola,... ridividendola in altre parti, se ne possono formare
: l'amore umano è quello che è in noi, il quale ridivideremo in intellettivo
è in noi, il quale ridivideremo in intellettivo ea in sensitivo. amari, 1-i-59
, il quale ridivideremo in intellettivo ea in sensitivo. amari, 1-i-59: accesa
nobiltà cittadina vogliosa di ridividere l'arabia in cento e cento republichette. l. berrà
venuti lo spazio veniva diviso e ridiviso in sempre diverse combinazioni. 2. intr
... si ridivide ella ancora in più maniere di versi particulari. =
, aggregato di più mortiferi serpentelli, in giù ridivincolandosi, guastava il tutto a
2-14-2-281: il suo moto e il tempo in che ella [la luce] si
toglietegli la fascia di lardo e ritagliatelo in pezzi regolari, e cioè le cosce
regolari, e cioè le cosce ridivise in due pezzi. ridivorare, tr.
a divorare, o a mangiare in copia e con avidità, quello che rimaneva
...: una sorta di carro in uso nella milizia dell'artiglieria per trasportar
. alfieri, xiv-2-23: ella mi ridomanda in quest'ul- tima sua de'17 novembre
9-166: sì lo fece pigliare e mettere in prigione e ridomandogli lo debito perdonato.
ed effetti qualunque, da me lasciati in parigi sotto la custodia del comune diritto
1-372: ignazio gesualdi, quel giorno medesimo in cui il malaccorto strozzino aveva commesso la
. 6. ant. chiedere in cambio. bartolomeo da s. c
; il testimone ridomandato spiegò: 'farmi in pezzi'. d'annunzio, v-1-455: ebbene
ebbene, c'è ancor qualcuno che in mezzo a tanta miseria e a tanta
. ritornare a fissare il proprio domicilio in un luogo. targioni tozzetti,
ad altri ciò che si è ricevuto in dono; donare a propria volta o nuovamente
2. rendere ciò che si è ricevuto in dono. tasso, v-33: non
esser più signore de la mia volontà in quel ch'appartiene al servizio del serenissimo signor
liberale, magnifico messer federico mio, in ridonarmi e rendermi d'una brevissima salutazion
rendermi d'una brevissima salutazion mia mandatavi in tre parole scritte ad altrui una vostra
riavere, ché ringratitudine regna: ridonar in pochissima quantità per acquistar assai non è
la quale gli è un orizzonte luminoso in cui nasce il sole di quella gloria che
che si apportavano dal canto loro fossero in ordine all'intenso desiderio del ridonare il
? faldella, ii-2-280: rivendicare roma in libertà non è soltanto ridonare una capitale
, solleva il cielo, dispone le nuvolette in leggere e splendenti carovane e ridona alla
7. riportare qualcuno o qualcosa in un luogo, in uno stato,
riportare qualcuno o qualcosa in un luogo, in uno stato, in una situazione,
un luogo, in uno stato, in una situazione, in una condizione precedente
uno stato, in una situazione, in una condizione precedente. cesarotti,
si fissa... il giorno in cui un comune tassì, e non la
incurvandole, facevano forza, e lasciatele in libertà, a guisa d'arco, si
libro di prediche [crusca]: in quelle opere nasce il ri- dondamento dell'
spiriti beati l'unione. tutte l'ha in sé e tutte le attrae a sé,
vedean effigiati nella gran volta dell'atrio in sembiante d'asinoni lisci e tronfi che
presenta ora l'aspetto d'un terreno in complesso ben coltivato e bastantemente ubertoso.
giorni 6936, né ciò bastando aggiunse in alcuni luoghi del ciclo altri 4 giorni,
terreno. 4. che ospita in abbondanza una categoria di persone.
opimo, formoso, pingue. -anche, in senso negativo: obeso, cascante (
, letizia, amore (per lo più in modo tale da diffonderli intorno o da
, ridondante di gaudio immenso, proruppe in queste parole. carducci, ii-0-52:
lo meno ai quel che c'è in esso di ridondante e vizioso. savinio,
rappresentavano le comedie, erano volontari, e in privato a loro arbitrio rappresentavansi (non
privato a loro arbitrio rappresentavansi (non già in teatro e nella scena) sempre ridondanti
di maledicenza. leopardi, iii-587: in questo momento ricevo l'amabilissima sua dei
, il poema a volere esser perfetto cresceria in infinito. n. villani, 1-133
frasi e di parole, è stato rimesso in onore in questi ultimi tempi. carducci
di parole, è stato rimesso in onore in questi ultimi tempi. carducci, iii-7-148
eccetto la 'mandragora'e la commedia in versi, è anch'egli rotondo e
. -per estens. che ripete in modo eccessivo aspetti e caratteri.
né amplifica: coglie e raccoglie. in questa ch'è dell'arte, senti l'
tutto battaglie fra loro, ridondanti poscia in gran confusione per li giudici meno aperti
.. corse a sguazzar col dente in quel desco apposto e non lasciollo mai,
ch'egli si mostrò al principio, leccone in fine. questo caso cospicuo ridondantemente persuade
meno di dumila fanti e dugento cavalli in un corpo d'armata. segneri, iii-1-152
sull'emigrazione per ridondanza di popolazione trovasi in giambattista say ove dice: se una popolazione
: quivi dell'uomo / le indomabili cure in placid'ozio / 10 chiamo a riposar
riposar. quivi gl'insegno / a convertire in nobile diletto / la ridondanza dei sudati
, ornamenti, particolari, ecc. (in un'opera letteraria o artistica, in
in un'opera letteraria o artistica, in uno stile); verbosità, ampollosità.
filosofica. v'è però talora anche in questo un'abbondanza superflua, ch'è piuttosto
sì grandi effetti oratori sarebbero forse tollerati in un parlamento? pasolini, 19-279: la
6. ling. presenza, in una lingua o in un messaggio,
ling. presenza, in una lingua o in un messaggio, di segni che ripetono
duca [il libro] in impulsi elettronici, in flusso d'informazione,
[il libro] in impulsi elettronici, in flusso d'informazione, squassato da ridondanze
da ridondanze e rumori, e si degradi in una vorticosa entropia. -tecn
entropia. -tecn. presenza, in un meccanismo complesso, di più dispositivi
fino a innamorarsi d'una giapponesina venuta in italia a studiar canto.
: questa tale redundanzia o derivazione non fu in cristo nella sua passione. sermoni sacri
un'onda. cesariano, 1-20: in le palude la redundanzia idest respi -
11. locuz. a ridondanza: in modo sovrabbondante; esaurientemente. f
adunati grani, / onde ogni strada in testimon ridonda. f. f
pirandello, 7-623: si erano addormentati entrambi in penosi atteggiamenti. ridondava, al padre
e martello, e ridondava dal balcone in drappeggi ultrapesanti.
3. uscire in abbondanza, fittamente. b. corsini
e nella strada. -risonare fortemente in uno spazio ampio e aperto.
. 5. contenere, spesso in modo eccessivo, una grande quantità,
il merito principale del soli, poiché in modena, ove tutte le nuove fabbriche ridondavano
, allor dominanti, le linee rette in cui solo trova l'occhio riposo. lanzi
alla rustica. bonghi, 1-174: in una lingua s'adopera un sostantivo di
un sostantivo di senso più generico, in un'altra più specifico; in una si
generico, in un'altra più specifico; in una si enuncia in astratto quello che
più specifico; in una si enuncia in astratto quello che un'altra dice in concreto
enuncia in astratto quello che un'altra dice in concreto; in una ridondano de'pronomi
quello che un'altra dice in concreto; in una ridondano de'pronomi, degli avverbi
segno). lanzi, 1-1-42: in queste lapidi ridondan lettere e deon troncarsi
d'una seduttrice gentilezza. -contenere in abbondanza errori o difetti. monti,
, fatta per li tartini e franchi in firenze del 1726, ottant'anni dopo
foscolo, xi-1-201: leonardo aretino, in quel pochissimo che scrisse in prosa italiana
aretino, in quel pochissimo che scrisse in prosa italiana, e giusto de'conti rimatore
risultare, riuscire, tornare, risolversi in vantaggio, in danno, ecc.
, tornare, risolversi in vantaggio, in danno, ecc. capitoli della bagliva
dogliomi ancor che questo error ridonde / in troppa infamia a voi, perché vi mostra
onore che fa cristo ai suoi servi ridonda in gloria de la fede di lui.
: la colpa de'discepoli sempremai redonda in danno de'maestri. duodo, lii-15-103
non è tenuto per vergogna, purché ridondi in proprio benefizio, anzi la cosa è
troppo smacco il restituire dirittamente le terre in mano del suo competitore. goldoni,
pregievole, che il far bene ridonda in bene, e chi ha per guida la
del mio onore non parlo se non in quanto el carico mio redunda nelle persone
come dicono i teologi, e trapassando in quegli) i loro corpi. b.
zorzi, lxxx-4-169: l'imperatore provara in breve considerabile discapito per la diminuzione de'
fallamonica, 156: questa era volontate in cui si fonda / ogni divino amore
caro figliuolo e signor nostro giesù cristo in possesso di un'anima che è più
iacopone, 1-iii-32: con ciascuno stare / in sì perfetto amore, / che 'n
queirinfinita bontà di dio... in questi solennissimi giorni di celeste dolcezza redonda
13. marin. cambiare direzione in modo favorevole alla rotta di un'imbarcazione
dicono i marinai del vento, specialmente in due sensi: primo, per crescere di
. p. cattaneo, cxx-190: in essi stagni o paludi, per le
ma per li salati mescolamenti non lasserà in quelli generar nessun maligno animale. n
da fanciullesca mano / spinto cade lapillo in placid'onda, / tutto il prossimo
le anime sono fiumi che ridondano poi in esso mare. 16. tr
volgar., ii-xxi-3: ché. ssarebbe in grande gravanza de'fedeli e progiudicio ridonderebbe
, ché mai redundò il suo affetto in alcuna creatura, ma solo nel creatore
voce registrata dal bergantini che la attesta in buonarroti il giovane e dal tommaseo che la
durerai tu ad esser tu? però va'in barca, se non te ne ridoppio
al suo dritto, / di sotto in su fa un redoppio, passando / per
a casa il braccio fasciato e le gote in faldelle. 2. locuz. a
1-i-1-246: guercino compariva per la prima volta in pubblico col grande bazar dorato e stuccato
questi monumenti sono tutti ben restaurati o rifatti in un gotico ricco e tardivo,.
, non potendo, cominciò a rawolgervisi in quell'ore calde ed infocate colle solite
error d'estimativa: / il mondo è in piena norma, / voltiam dunque la
monte, a un'isola o entrando in un golfo. viani, 19-533:
stuolo di legni olandesi che vi stavano in agguato. giuseppe di santa maria, i-11
. guicciardini, 2-1-365: se usciranno in campagna e lo esercito nostro sia delia
e dal troppo caldo, se non in altro modo, per via di muri o
2-5-534: ha disegnato un altro porto in quel ridosso che verso chiaia fa castel del
sera andammo a buon'ora ad alloggiare in un ridosso di monti, dove avemmo per
, ii-io: l'arma dorea non dede in tutto nelle mar- cie scartate, perché
armi segrete tedesche), non sarebbero in gattabuia gli odiati puri. -per
, / lascerete là là d'oggi in domani / che col comodo suo v'arrivi
si mise, come per combattere, in ordini stretti in su la strada e ricevè
come per combattere, in ordini stretti in su la strada e ricevè in mezo
ordini stretti in su la strada e ricevè in mezo i vitelliani, a'quali antonio
, ridendo, gli menò un pugno in pieno petto. cassola, 6-79: cercava
sentimento dello stracciafoglio, ch'è balzato in campagna a ridossogli..., farà
, urgente. goldoni, ii-865: in questa casa non si può più vivere.
, l'influenza. spero di uscirne in quattro e quattr'otto. mi dispiacerebbe,
tiranni ordinari rimaneva per lo più ristretta in quel piccolo tratto di paese dov'erano i
o senza briglia o a ridosso o in basto o in sella. -avere
briglia o a ridosso o in basto o in sella. -avere una conoscenza perfetta
migliore bontà. c. bo [in ii frontespizio, 284]: ridate
discese alla ridotta di sant'elmo, in compagnia di alcuni bravi sott'uffidali. pirandello
dietro a una profonda trincea, è impegnato in un duello notturno d'artiglierie. buzzati
erboso? sì, proprio quello. vedi in cima una costruzione? -diceva. -è
purché de'nostri danni ce ne potesse in alcuna cosa appagare. salvini, 13-210:
stato. francesco da barberino, 214: in ogni donna liberiate è ria: /
sempre molto potente e ridotato e perciò in diverse leghe fu mai sempre incluso.
, un po'più i preti suoi in nome di lui pensarono a ordinare tra '
: un contadino molto da bene e in contado molto ridottato, il quale aveva
ridottata e fece molte buone leggi e costume in fiandra. siri, x-5: sì
trasportasse lo scettro d'un nobilissimo regno in quelle d'un vilissimo pescivendolo.
che usa pellicole di passo ridotto (in partic. di 8 o di 16
dor, da li suoi inganado e reduto in possanza de li filgioli, depose tarme
filgioli, depose tarme e fo reserado in prexon. donato degli aìbanzani, i-347
guerra. per la qual cosa ridotti in odio de'romani,... poco
date dei calci al vento e pestate acqua in mortaio, se pensate quindi uscir già
si fanno agli uomini quando sono ridotti in povertà e quando sono in esiglio, per
sono ridotti in povertà e quando sono in esiglio, per piccioli che sieno,
243: la virtù, che per ordinario in questo regno ritrovava le corone, è
regno ritrovava le corone, è ridotta in tant'abiezione che o non si conosce
forteguerri, 1-49: la meschina ridotta in pelle ed ossa / era. algarotti,
. leopardi, i-420: nello stato in cui l'uomo e ridotto, non
lei è di parere che, nello stato in cui sono ridotto, sia da tentare
alansone di essercitare il dominio con editti in suo nome proprio come assoluto signore. varano
: quante fanciulle pudiche ridotte dalla indigenza in continuo pericolo di vendere la loro onestà
ad aggiunti di delegazione, o vanno in carica per vanità o, ch'e peggio
così soavemente, essendo spogliato e ridotto in veste lunga di domasco verde, foderata di
che fosse ribandita / èva, ch'era in prisgione / e da dio esbandita.
per te è liberata / da omni scurità in quale er'ella. lorenzo de'medici
dal mar tempestoso e travagliato / fuggito in porto tranquillo e pacato, / pensando
. guicciardini, 1-2: ridotta tutta in somma pace e tranquillità,..
vergine e quella spogliata nuda, guardala in ogni parte, il quale aspetto,
: made- moisella, al presente ridotta in perfetta salute. 3. costretto
dalle avversità o dalla necessità ad agire in un certo modo o a subire un
il duca con questa apirensione osservato nelpentrare in consiglio i volti di cooro ch'eran
sieno a miglior vita ridutti poiché ebbono in casa la moglie. bisticci, 1-i-211:
e non ubidire il re, sono ridutti in luogo colla sua prudenzia che ognuno istà
, ii-iio: era ridotta la cosa in luogo che e'non si portava più
semplicemente, perché veggo la cosa ridotta in termine e a tale stato, firenze,
per lei disposto al tutto, / e in quanta poca vita è 'l cor redutto
, 147: ridussesi fuggendo il marchese in asti, dove, invilito aanimo e ridotto
navagero, lii-1-352: quando vedessero ridotta in pericolo la libertà loro, per ultimo rifugio
ultimo rifugio hanno risoluto arrendersi e darsi in preda a vostra serenità. de luca
serenità. de luca, 1-14-4-21: in ciò non si può dare una regola certa
erba e mostrò tutti i suoi spiriti ridotti in languidezze. campailla, 1-68: qual
, che vede la sua fortuna ridotta in cenere, l'individuo colpito dal mortai
, ridotta così a un fiore vero in cima a uno stelo di fil di ferro
. magno, 4: sia pur in polve il fral trito e ridotto, /
puzzolentissimo. 5. organizzato in un sistema ordinato o secondo un metodo
ii-196: era la città nostra ridotta in tanta sicurtà che quasi non si sarebbe
per cosa difforme e contraria al decoro che in parlare ordinario tra loro, comunque sia
se si deve dolere d'esser caduta in servitù, [firenze] si può consolare
ed annichilando. algarotti, i-iv-200: in due specie si dividono i paesi,
la medesima lingua...: in paesi ridotti sotto a un principe solo e
paesi ridotti sotto a un principe solo e in paesi divisi in differenti stati sotto al
un principe solo e in paesi divisi in differenti stati sotto al governo di vari prìncipi
. botta, 6-ii-509: tostoché pervennero in inghilterra le novelle della vittoria di guuford
nella potestà del re. -dato in potere. nardi, 109: era
, vedendo ridotto il favore del principe in arbitrio di pochi ed escluso l'adito
grandissimo sdegno. -diventato (in relazione con il compì, pred.)
quale è ripieno di letame e ridotto in polvere, riceve il seme del castagno,
verde del secco, ridotto con la pialla in brucioli o col tornio in tritume,
la pialla in brucioli o col tornio in tritume, posto nel vino mentre ancor
e, colle foglie ben mature, ridotto in corda. goldoni, i-662: fra
il grano di turchia che, ridotto in farina gialla e di farina gialla in
in farina gialla e di farina gialla in polenta, serve di nutrimento ai poveri e
piatto di pernici, tritate e ridotte in poltiglia, così gustose e succose che
ridotta a'nostri giorni dalli signori veneziani in una fortezza inespugnabile. boterò, 9-51
ridotta [la fortezza di cherasco] in assai buon termine, senza però esser
trovai... una chiesa antica ridotta in moschea, però tutta rovinata. piovene
. sansovino, 2-40: questo paese in molti luoghi non è ridotto a coltura
, 6-48: passando taluno di state e in una medesima provincia da un sito d'
ferro di cavallo e verso la fronte in fuori. bernari, 3-39: bianca.
mangiando i barboni di periferia, mangiando in senso letterale, ridotti in zuppa di
, mangiando in senso letterale, ridotti in zuppa di fagioli. -conforme a
con quella rara perfezzione di stile che in pochi altri artefici si ritrova. mazzini,
. -ridotto a effetto: messo in pratica. manzoni, fermo e lucia
. 9. esposto o redatto in una forma determinata, per lo più
ritratto di lettere avute, dove era in breve ridotto tutto quello si ritraeva di
vi dedico questi 'discorsi', da me in questa state passata in questa forma che vedrete
, da me in questa state passata in questa forma che vedrete ridotti e riformati
il maestro appresso di sé, essendo in quello per via brieve ridotta la somma di
pubblico notare si rogasse un istromento ridotto in scrittura, in quello stesso modo che si
rogasse un istromento ridotto in scrittura, in quello stesso modo che si fa de'
alla sua vera lezione, fu fatto stampare in firenze dal dottissimo e nobilissimo signor francesco
ridotto molto più pieno che non era in quell'ultima toscana impressione. spallanzani, ii-
cattolico, professato da noi e ridotto in coipo di dottrina, abbia chi lo insegni
lagrime dagli occhi. 10. espresso in un'equivalente unità di misura o ridotto
magi, 38: s'ha da notare in una poliza come sta otto canne da
lettera c,... porlo tutto in carta ridotto a picciole canne e piedi
dalla lettera a al b una linea in infinito e co 'l regolo. porcacchi,
cioè dieci baiocchi romaneschi. -trasformato in una figura equivalente. galileo, 4-3-114
: due prismi ad, db, ridotti in due dadi o in due palle o
db, ridotti in due dadi o in due palle o in due qual altre si
due dadi o in due palle o in due qual altre si siano figure.
se tutto il veneno che sta chiuso in un cuore malinconico si dispargesse ridotto in
chiuso in un cuore malinconico si dispargesse ridotto in granelli per la carne debole, non
56: redimento negrone bavarese, ridotto in cinque compagnie, formò un battaglione di
199: questa divisione dell'italia in regioni ha confermato in molti l'error
divisione dell'italia in regioni ha confermato in molti l'error di credere ridotta a'tempi
ridotta a'tempi d'augusto l'italia in provincie e deputato a ciascheduna il suo preside
. 12. riunito con altri in un gruppo, in un'assemblea.
. riunito con altri in un gruppo, in un'assemblea. -in partic.:
-in partic.: ammassato, concentrato in un luogo (un esercito).
nel paese 'circum circa'da 14 in 15 mila tra fanti e cavalli ben in
in 15 mila tra fanti e cavalli ben in ordine. sanudo, viii-300: fu
monte sacro. guicciardini, iii-15: in certo monte vicino a vicenza erano ridotti
del contado con le loro robe, in due caverne dette la grotta di masano.
sotto parigi al prossimo estermino. -convocato in seduta (un'assemblea). v
). v quirini, lii-6-36: in questa dieta ridotta in costanza la maestà
quirini, lii-6-36: in questa dieta ridotta in costanza la maestà del re propose,
giurisdizioni sue e mantener la corona imperiale in alemagna. boterò, 9-36: si levano
alemagna. boterò, 9-36: si levano in quella sera i dieci dalla sala dove
bene / ha mill'altri bei pregi in un ridurti. 13. ritirato
un ridurti. 13. ritirato in un luogo, in partic. in un
13. ritirato in un luogo, in partic. in un ambiente solitario o
ritirato in un luogo, in partic. in un ambiente solitario o nascosto; rifugiato
di ghiandone machiavelli, ch'erano ridotte in una torraccia. alamanni, 7-i-83: qual
bene, amico di dio, ritirato prima in voi stesso, ché sarà il più
di poi per appartarvi dagli uomini ridotto in qualche villa con 1 vostri libri,
dallo stato, come partì; e ridotto in mantova, supplicò di voler mostrare la
dalle carceri, era ridotto a salvamento in parigi. ruzzini, lxxx-4-400: nella notte
nella notte dei 9 trovandomi io ridotto in petervardino, arrivò l'espresso con le
vedesse questa volta ancora ridotto, come in sanlò, in piazza debole e con
volta ancora ridotto, come in sanlò, in piazza debole e con pochi soldati,
: sogliono i capitani deh'armate usare in questi luoghi alcuni stratagemi e vi mettono
, acciò che i nimici, vedendole ridotte in quei luoghi, più sicuramente le vadano
14-13: quelle preziose / e terse perle in duo cerchi ridotte, / che ella
duo cerchi ridotte, / che ella in ordin ugual ne la bocca have.
forma perfectamente rotonda ma più presto riducta in arco. -incurvato. n
dolce, 7-450: essendo il sole ridotto in un cerchio, per ispazio di molti
fu languida e debole. -raccolto in una persona. varano, 1-552:
pellegrini che esibiscono buoni attestati d'essere in viaggio di divozione a qualche luogo santo.
sola testa di doricinia. -riposto in una persona (la speranza).
davita, 227: accomodate e bilanciate in questa maniera le cose della guerra,
, essendo ridotte le speranze della famiglia in lui e nel duca d'alansone suo fratello
tu non la empierai di zavorra, vacillerà in qua e in là. f.
di zavorra, vacillerà in qua e in là. f. badoer, lxxx-3-104:
il cui circuito è ridotto al presente in cinque miglia, ha da una arte
: sonvi anco 49 vescovi, ridotti in così poco numero per le usurpazioni fatte da'
per lo contagio ridotte a poche e in grandissima penuria di vivere. casini, 1-96
. casini, 1-96: gli ulivi in parte son ridurti / assai scarsa. casti
visuali, di concezioni e cu metodi. in una parola che corrispondesse al progresso,
preciso e palpabile. -minuscolo, in miniatura. pirandello, 7-693: questo
-a prezzo ridotto: fortemente scontato (anche in un'espressione figur.).
estetismi a prezzo ridotto importati fra noi in seguito alle successive liquidazioni parigine.
, quei colori spesso alti di tono in sé, e tuttavia attenuati dalla loro funzione
compito euforico e momentaneo. -chiuso in sé, limitato (l'esistenza);
. rebora, 3-i-241: fremevo soltanto in questa esigenza: preferire il rompersi il
il capo al vivere una vita ridotta, in sordina. sbarbaro, 4-40: al
sfogo le possibilità che mi restano di scrittore in proprio: ben ridotte, se le
solfo che restavano nella massa se ne dipartono in forma gassosa e resta libero, ossia
non passerà gran tempo che mi ripresenterò in casa sartori ah'accademia della domenica a
incominciando ad avere gran fame, puosesi in un ridotto della città nel quale li
... dicesi era uno ridotto in luogo di loggia, dove si riduceva i
occhi miei, e quando vedeste voi mai in un ridotto tante illustrissime persone, quando
trebbi. dotti, lvii-116: veggio in un cantone / la regina de'stregoni.
di quei marmi. seriman, i-114: in questi ridotti si contraggono molte amicizie,
uso e dal frequentare i medesimi, mentre in quel giorno non ho potuto discemere che
che indica le persone che abitualmente convengono in un particolare luogo di ritrovo.
, 1-86: mentre che dionisio signoreggiava in siracusa, alcuni giovani si ritrovarono nella
la gorsa stessa di londra non è in gran parte un ridotto di scommesse?
teatro e facilmente accessibile dalla platea, in cui sostano gli spettatori negli intervalli per
trovarlo nella sua massima perfezione basterebbe metterci in un canto di ridotto o di caffè,
2. riunione di varie persone, in partic. di amici, a scopo
m. soriano, lii-4-130: quasi in suo dispetto si predicava per tutto,
, vogliam noi, dico, intendere in quale oppenione sia il signor contarmi d'
fra gli altri che onoravano quel ridotto in apparenza virtuoso, ma dove solo si
certo tale, perché teneva ridotti di giuoco in casa sua. montecuccoli, 23:
è d'ogni ridotto, / di questa in ogni circol si
. bresciani, 4-ii-359: erano due case in roma ove teneansi ridotti secretissimi. albertazzi
teatri, a vivaci ridotti. rimaneva in casa quasi tutto il giorno, leggendo
, leggendo. -raduno di soldati in vista di una spedizione. a.
a questo nostro de'pregadi, perché in esso si trattano cose quasi dell'istessa
a dormire e il ridotto suo è in una sala. -consiglio di amministratori
san giovanni e alla festa dei tre re in olmutz, e altre due volte in
in olmutz, e altre due volte in brunn. si spediscono in questi ridotti negozi
due volte in brunn. si spediscono in questi ridotti negozi di roba, di
. serdonati, 10-81: questo stesso in un ridotto di cristiani, dopo che
6-iv-35: il nome di massa lombarda in questo nostro paese, che o ridotto
grandezza e spesseggino, incoronate di mano in mano per le loro pendici di altri
; ambiente riservato a esse. - in senso generico: stanza, locale.
, 12-i-86: ella con la berretta in mano se ne fuggì a la volta
quale per un ponte di legno s'andava in un ridotto di tre molini ch'egli
vivi. lupis, 167: si racchiude in un piccolo ridotto di oblate della congregazione
tempio / se ne stava di vesta, in un reposto / e secreto ridotto ascosa
. caro, 6-917: gli occisi in adulterio, / i violenti, gl'infidi
violenti, gl'infidi, i traditori in questo abisso / han tutti i lor ridotti
serlio, 7-116: nelle città nobili in molti luoghi del mondo tutti i mercanti
(o luogo) di abitazione, edificio in cui si risiede, anche temporaneamente,
per periodi di riposo. -anche: villa in campagna; casino di caccia.
questo caco... fece suo ridotto in una caverna in su 'l tenere di
.. fece suo ridotto in una caverna in su 'l tenere di monte aventino.
nostre pratiche una volta se terminas- seno in bene, avere dove se potesse stare,
avere dove se potesse stare, senza stare in casa d'altri. n. franco
stigliani, 2-134: corneggi il sole in oceàn trabocchi, / verrai d'eurilla al
franco, come quello ch'oggi era in un luogo e dimane in un altro,
ch'oggi era in un luogo e dimane in un altro, convenendogli di vinegia partire
per svaghi signorili. -appartamento, usato in partic. per incontri amorosi.
: per un uscettino assai piccolo si viene in un galante 'ridotto'che ha l'uscio
piacere egoistico del sigaro e delle mani in tasca. -dimora (nell'espressione
. sennuccio del bene, 14: in te ogni vertù fa suo ridutto, /
'l sai. -persona che accoglie in sé, in alto grado, qualità
-persona che accoglie in sé, in alto grado, qualità positive o negative
, 4: vedi e lor palagi giti in fondo, / e dov'egli era
. a. lenio, 287: in un redutto vide molti augelli. f.
offre riparo dalle intemperie; angolo riparato in mezzo alla vegetazione. caro, 3-386
m'era / pur forza ricovrarmi unico in questo / picciol ridotto, e sol
or lo schifo de la nostra nave / in quel redutto fra la rena e l'
, il qual sarà trattenersi su rancore in alcun ridotto o luoco disabitato. bresciani
3-150: nel gran fiume giunsi, in un gran ridotto d'acqua.
i-140: cresciuto a tanto da poter andar in casa da sé, osservarono che sempre
degli abissi, che le si occultano in seno [alla terra], su che
uso moderno... più comune, in tutte le fabriche, con molta ragione
. 11. deposito di merci in transito, esentato dal pagamento di gabelle
, fondaco. gucci, 2-300: in una piazza che è il ridotto..
della mer- catanzia come... in rialto di vinegia o in mercato nuovo.
... in rialto di vinegia o in mercato nuovo. m. soriano
condotto di fuori, e si suole ricevere in zelanda in certi ridotti che per antichi
, e si suole ricevere in zelanda in certi ridotti che per antichi privilegi erano di
porcacchi, 4-10: vi concorrevano [in svezia]... dlnghilterra, di
intemo della quale erano collocati i cannoni in batteria.
o fortilizio usato come rifugio di armati in caso di guerra o di lotte civili
terra aperta e senza mura, posta in su la riva dell'adda, distante cinque
forte, ma per un ridotto da ritirarsi in una sprovveduta scorreria di soldati è assai
, che lo presidiò co'suoi e in fretta in furia lo convertì in ridotto
lo presidiò co'suoi e in fretta in furia lo convertì in ridotto formidabile.
suoi e in fretta in furia lo convertì in ridotto formidabile. dizionario militare italiano [
non avrà mai veruna dominazione né influenza in italia, il suo regno è passato.
sec. xiv e xv, magazzino in cui ogni compagnia armata conservava le armi
arte senese, ii-371: due case poste in siena, in camol- lia, ne
ii-371: due case poste in siena, in camol- lia, ne la contrada di
l'atrio overo ridutto si può fare in tre modi, e così le sale perché
anco ridotto al primo ricetto che serve in vece di cortile nell'en- trar in
in vece di cortile nell'en- trar in casa. 16. ant. crocicchio
girolamo volgar. [tommaseo]: ponsi in su gli ridotti e capi delle vie
fa dire: omei! -rivolgere in una direzione. benivieni, xkx-10-100:
le gambe mie veloci e pronte / cade in un punto il maculoso velo / e
ridiritto assai. guazzo, 1-152: in damo s'affatica colui che cerca di
tale. g. a. clario [in novo libro di lettere, cxxv-372]
del vostro tanti palchi e cantoni pinti in fuori. dalla croce, iv-3:
ella, ridirizzato il letto, fece venire in quello la sua vicina, e una
; e se io non lo redrizzo in tre dì, non mi credete. betussi
scalda verso brabante. -rimettere in posizione verticale. -al figur.:
, 10-53: tu lo mio stabilire e in tempo corto / puoi ridrizzar il tuo
orecchie e si metteva a ragliare vivacemente in un'attitudine giovenile. 4.
rinfrancatosi alquanto, ridrizzò lo smarrito animo in su le vie della costanzia.
pensiero, / ma voi ch'avete in man la verga e 'l freno / ne
ricordati, 1-428: ridirizzò la disciplina monastica in molti monasten, la quale per la
, non risparmiando i danari che sono in tali occorrenze fruttuosamente impiegati. 6
3-126: sono sopra il realizzar di giudici in palazzo e rialto. 8
intr. con la particella pronom. alzarsi in piedi, rimettersi in posizione eretta.
pronom. alzarsi in piedi, rimettersi in posizione eretta. boiardo, 2-14-65:
boiardo, 2-14-65: lui già se era in piedi redricciato, / e mena il
e quando si ridrizzo aveva un falcetto in mano. -di animali.
31-14: l'uno e l'altro cavallo in guisa urtosse / che gli fu forza
guisa urtosse / che gli fu forza in terra a por le groppe. / baiardo
che ne tiene offuscati, di passo in passo ci spogliamo d'ogni sensualità e vegniamo
tutta la sua esistenza vergognosa si ridrizzava in lui e mille fruste gli arrossavan la faccia
molto piacere se le cose de'riformati in francia si ridrizzeranno, perché quello è
un zoppo ridirizzato. 2. rimesso in piedi. - al figur.: riportato
piedi. - al figur.: riportato in condizioni soddisfacenti. cantari antichi,
cantari antichi, lxxxv-162: quela dona chi in bontà trovada, / chi l'ha
. -anche: rimedio suggerito o messo in opera. sanudo, xx-169:
sanudo, xx-169: subito io intrai in le cose necessarie per ridrezo di questo
, riprendere a esprimere dubbi (anche in relazione con una prop. interrog. indiretta
cavare oltre a quello ch'elli aranno messo in detta città di pisa.
a'sensi, ma si riconosce per riducibile in cosa grossissima ed in cosa scorrente.
riconosce per riducibile in cosa grossissima ed in cosa scorrente. a. cocchi, 4-2-63
, 25: per esser questa cosa venutami in mente così subito e forse non riducibile
mente così subito e forse non riducibile in coteste circostanze alla pratica, per ciò
gli si presentasse grezza e non riducibile in parole. 2. che può
2. che può essere ridotto o trasformato in una figura geometrica equivalente. -in senso
5. astron. nebulosa riducibile: quella in cui si possono distinguere, con l'
stelle componenti. mamiani, 10-ii-356: in certi luoghi la materia stessa compatta ma
materia stessa compatta ma tritamente divisa agglomerossi in centri frequenti e vicini, e lo
. -frazione riducibile: quella semplificabile, in quanto numeratore e denominatore non sono
scomposizione. - riducibilità a zero: in un sistema di vettori, proprietà di
sm. emendazione e conversione dei peccatori in modo da ricondurli alla fede o all'
calcolo. v borghini, 6-iv-436: in questi indurimenti tornano talvolta le misure rotte
muse. 3. che è in piccolo l'immagine di dio (l'uomo
cammino, nel viaggio di ritorno e, in partic., a casa, in
in partic., a casa, in patria (o, con riferimento a un
indietro (dall'esilio, dal luogo in cui qualcuno è stato segregato). -per
: / questi m'apparve, tomand'io in quella, / e reducemi a ca
riduca. colletta, i-119: carlo, in quel mezzo, volgendo cammino, ridusse
tumultuariamente a velletri, contento di accampare in luogo forte. arici, ii-221: provvisti
custode] a'sui. -pilotare in salvo nel porto. -anche in contesti
-pilotare in salvo nel porto. -anche in contesti figur. con riferimento alla grazia
mi far niego / ridurmi col tuo segno in salvo porto. tasso, 2-79:
inestinguibil luce / che al porto, in faccia ai nembi e alle procelle, /
abitare. -anche: mettere a vivere in un luogo. macinghi strozzi, 1-105
sé. -anche con riferimento a dio in un contesto mistico. malatesta malatesti,
di gualtiero, lo trovò che ancor in letto giaceva nudo, onde levatosi al
maniche de la panziera per vestirsela e ridottosela in capo, li fu tagliato le corde
... uno libro... in del quale si scriva tutto e ciò
per cagione di mercanzia sarà messo dentro in della città di pisa e li nomi di
nostro santo padre, sua beatitudine è in poca considerazione presso al re per non
arte sie tenuto e debbi... in fine del suo camarlengatico, reddare a
un suo cugino; né si sbrigherà così in fretta, perché, essendosi gli altri
o un corpo di truppe per farli attestare in un altro. rinaldo degli albizzi
egli era contento rilasciare tutto quello tiene in romagna, rivocare tutte le brigate sue e
rivocare tutte le brigate sue e riducelle in lombardia. nardi, i-355: veduto che
lommeo s'era alquanto ritirato dai nostri confini in quello di piombino, fu ordinato al
una guardia di cavalieri ausiliari, riducendoli in luogo più sicuro. -spingere a
negli agguati, come combattuto con esso loro in campagna aperta. -far tenere
campagna aperta. -far tenere in una sede diversa da prima. b
campo marzo al senato. -rifondare in un'altra terra (un regno).
composto / quietamente, or lo si gode in pace. 6. sospingere,
istare nella via, col coltello ignudo in mano, sì si cessò della via
niuna di queste [le api] sta in luogo sozzo o puzzolente. e se
, con cembali e suono si riducono in un luogo. s. caterina de'
per sdrucciolante cadimento,... rispose in questo modo. -indirizzare al conseguimento
ha preoccupato, voglio per ora lasciare in disparte. 8. evocare alla
. nelle espressioni ridurre a memoria, in memoria, per la memoria; ridurre alla
memoria, far venire, far ritornare in mente (a sé o ad altri)
memoria i particolari di quell'allegra scorrazzata in montagna, vedrebbe quanto sieno ancora vive ed
: avemo facto questo discorso per redure in memoria a la excellenzia vostra essere stato
lasci da parte due giudizi della città seguiti in questi tempi. nardi, ii-117:
. -fissarsi nella mente. -anche in relazione con una prop. subord.
separatamente contenuto ciascuno degli intervalli che ha in sé la regina delle consonanze. lomazzi
già detto o esposto più ampiamente; richiamare in margine alla presente esposizione o argomentazione
la illustrano o la motivano. -anche in relazione con una prop. subord.
questa mattina redurvi a memoria, così in brevità, quello che in più giorni
, così in brevità, quello che in più giorni passati io v'ho parlato sopra
muovano più che le ragioni, ridurrò in memoria che nella controversia con sisto iv
non venga di ridurmi a memoria né in voce né in scritto ad anima nata senza
ridurmi a memoria né in voce né in scritto ad anima nata senza o una
-intr. con la particella pronom. ritornare in mente. cavalca, 19-33:
maraviglia mi sembra reducere a ragione colui in cui è la luce di ragione del
ragione del tutto spenta, che reducere in vita colui che quattro dì è stato
mani di giobbe, acciocché siano ridotti in grazia del supremo giudice. guido delle colonne
mente al- pateismo, ma un penetrare in essa più avanti la riduce alla
e il cor dallo spavento / ridotto in calma e rassettati i guai, / si
: più munisteri, erano per la terra in vari luoghi che non si potevano riducere
, 20-431: s. giovanni, istando in prigione e pensando bene che s'appressava
fu cardinale e savio scienziato e che in servigio della fede cristiana andò a predicare
servigio della fede cristiana andò a predicare in africa e che fu sì grazioso che quasi
quel luoco / e tornar con la mogue in sericana, / sol per ridurla a
, 1-ii-636: il cardinale s'afaticò assai in ridurre i buemi a la fede.
occupato l'imperio, avea mandati imbasciaton in quel medesimo tempo al papa, offerendogli
, gli hanno cacciati, riducendo tutto in un corpo quel popolo alla divozione della
la religione. io. far ritornare in una condizione, in uno stato sociale
io. far ritornare in una condizione, in uno stato sociale perduto per colpa o
parlasse a me, lasso cadetti chinato in terra; e toccommi e levommi e ridussemi
2-1-323: se vorrà riducere lo imperio in quella dignità e potenza che era, non
antico splendore. alfieri, 1-305: o in libertade questa oppressa gente / clefi ridur
miravano apparentemente a riforme di poco conto, in sostanza si cercava di allargare il diritto
alle sue proporzioni primitive. -riportare in uso, reintrodurre. machiavelli, 1-ii-343
riduci. b. segni, 126: in arezzo similmente fé rifare la fortezza in
in arezzo similmente fé rifare la fortezza in maggior circuito e quasi ridurre al modo
maggior circuito e quasi ridurre al modo in che ella era innanzi all'assedio cu firenze
antica forma. lanzi, 1-1-42: in queste lapidi ridondan lettere e deon troncarsi
, e vorrà riducere e pontefici in quello grado che solevano essere uando le
s. cavalli, lii-4-329: vennero in corte ambasciatori di più provincie a ricercare
pure investigiendo la caxuone di tal dolore in quello luoco cussi ben iudicai, feci
di qualcuno. malpigli, xxxvtii-49: in te se vede l'ombra e le belle
accinto; ogn'altra cosa aveva posta in non cale; il tutto aveva a nulla
operar di presente o a risolversi di operare in altrui beneficio sono quelli di qualche allegrezza
a stancarsi della prima colpa per trascinarla in un'altra. -indurre cristo alla
danno del vizio e facendogliene di quando in quando sentire gli effetti, il ridurrete per
.: costringere il nemico alla battaglia in campo aperto (nell'espressione ridurre alla
che el duca de baro resti pure in tali termini che omni dì ne abbia a
se hanno fra loro qualche cervello distemperato, in questa fucina lo struggono, il ricuocono
... ridotta la nipote a chiudersi in monastero. lanzi, 1-1-15: l'
di fuentes, o perché così sentisse in verità o per ridur le cose allo scopo
le cose allo scopo suo, rescrisse in spagna che li danari quali aveva non bastavano
; l'altra per sostenere li svedesi in caso che si trovassero da'loro nemici abbattuti
domare una ribellione. -anche: porre in condizioni d'inferiorità, di subordinazione politica
: all'altro fine poi di riducere in ubbidienza gli alemanni, come potea servire il
i-242: claudio ridusse el regno suo in provincia, a governo della quale fu mandato
7-36: l'isola di creta fu ridotta in provincia da metello vececonsolo. p.
quanto alle città e provincie, ridusse in forma di provincia, cioè fece distretto
, ix-167: deh per qual motivo in elio, / o superbia folle, entrasti
che già dtesti / fino entrar in traile sfere / e ridurre in tuo potere
fino entrar in traile sfere / e ridurre in tuo potere rtanti spiriti celesti.
un intervento materiale; lavorare, manipolare in modo appropriato per far servire a un
. dell'oggetto o, anche, in relazione con una prop. subord.,
introdotto dalle preposizioni a, di, in, che indicano la nuova condizione assunta)
partito fu il padre, quelle stillò e in acqua redusse, per presta averla se
squadrato per ridurlo all'otto facce, in quello spazio farò scale d'uno braccio
leonardo, 2-211: se tu riguarderai in alcuni muri imbrattati di varie macchie,
cose, le quali tu potrai ridurre in integra e bona forma. ariosto, 15-3
... / restrinse i corpi e in polve li ridusse. cellini, 573:
.. i alcuno a trar budella in beccheria / e ridurle a minuge. bellori
istesso con egual misura / voi strugge in acqua e me riduce in polve. algarotti
voi strugge in acqua e me riduce in polve. algarotti, i-ih-4 ^:
selva, otto mesi innanzi, e in otto mesi, pazientemente, lui solo,
tutta ridotta a carbone. -porre in assetto. martello, 224: quello
potatura, sostegni, ecc. (anche in contesti metaforici). soderini,
viti adulte d'italia, cominciando d'anno in anno a ridurle in questa maniera:
cominciando d'anno in anno a ridurle in questa maniera: da prima quattro capi a
foggia e poi cinque, e di mano in mano fino in otto. b
cinque, e di mano in mano fino in otto. b. davanzati,
sostanza propria, assimilandolo. - anche in contesti metaforici. documenti delle scienze fìsiche
contesti metaforici. documenti delle scienze fìsiche in toscana, 14-2-1-223: dal pancreas passa
raffinato, anzi viene aggravata per ridurlo in sangue col mezzo della vena sple-
bisogna formare la mente e il gusto in quegli autori... del buon trecento
leggerli, rileggerli, studiarli, ridurseli in succo e sangue. -tagliare in
in succo e sangue. -tagliare in pezzi minuti. g. gozzi,
le mani e i ferri, riducendole in minuzie. a. boni, 225
. boni, 225: riducete infine in dadini il prosciutto. -fare a pezzi
da'suoi, fu il suo corpo condotto in mans e per la terra con obbrobri
la terra con obbrobri strascinato e poi ridotto in pezzi. goldoni, xii-285: voglio
. goldoni, xii-285: voglio ridurti in brani. 17. modificare,
condizioni di un ambiente naturale e, in partic., la natura e l'andamento
di un corso d'acqua; trasformare in meglio o dare un assetto più adatto
un mutamento, una modificazione (anche in unione con un agg. in funzione
(anche in unione con un agg. in funzione pred.). crescenzi
giudichi d'essere da abbandonare e ridurlo in pescine e laghi. p. f.
di canne; poi, di mano in mano il tuono scemando, ad una
alchimici chiamano calcinazione l'adustione che riduce in polvere la materia. d. bartoli
ancora. 18. sistemare architettonicamente in modo diverso o migliore o, anche
, per un uso diverso. -anche in relaz. con il compì, pred.
il presente pontefice ha incominciato a ridurre in fortezza la parte del borgo. va
ridurle a tempio..., servendosi in tutte l'os- sature di quelle terme
fuor delle mura della città una chiesa intitolata in santo egidio, presso la quale avea
ardente zelo di carità, deliberò di ridurre in forma di spedale per ricoverarvi poveretti,
di dio. documenti delle scienze fìsiche in toscana, 14-1-320: trattato dei porti di
valle del togolel; o forse meglio, in caso d'invasione per l'assaorta,
. se la necessità stnngesse, ella potria in pochi giorni esser ridotta a difesa.
cne qualcosa avvenga e che si produca in un certo modo. -in partic.:
giotto rimutò l'arte del dipignere di greco in latino e ridusse al moderno. ceresa
ché uno insperato lagrimoso caso / ndusse in largo pianto il breve gioco. machiavelli,
trentotto anni che regnò [teodorico] in italia la ridusse in tanta grandezza che
regnò [teodorico] in italia la ridusse in tanta grandezza che le antiche battiture più