; come m'hai tu messo il carro in sulla porta? dove se'tu uso
ischiantame presso di noi la razza, quando in più luoghi della germania si pregiano
! -con riferimento a personificazioni, in partic. alla fortuna e ad amore
marino, 9: il murtola in parnaso un giorno ascese / dove trovò la
monti, x-3-347: meglio tra capanne in umil sorte / che nel tumulto di
20-138: circa lo aver veduto tante ciancie in un tratto, credimelo, che io
no compaesani, ecco che li giustiziava in quelle loro ribalde divise di parte.
che tocano a voi, de'peccati in che voi sete involti: a te che
involti: a te che se'superbo, in quello ch'i'ho detto contra il
, padron caro, vi dimandai umilmente in grazia che, se la ragione voleva
investirono. -caratteristico di un luogo in cui dominano corruzione e malavita (l'
e la poesia di quei nomi leggendari, in nessun altro settore di città di messico
, xxv-1-333: or che gli è entrato in questa frenesia d'amore, egli si
di'a ser martino, se noi siamo in campo con tutte le brigate, non
questo pirro è el maggiore ribaldèllo che sia in firenze. grasso, 17: o
moricin la notte, / che gl'infilzava in quel suo bastonaccio, / poi gli
. franco, 23: o ribaldazzo in utriusque sesso, / che più teco
arcipancione, / a gambe aperte, in sur un seggiolone, / in mezzo a
aperte, in sur un seggiolone, / in mezzo a un'osteria sta un ribaldaccio
= dal lat. mediev. ribaldus (in salimbene, 1281-88), che è
porco. ariosto, 394: -altro in somma non ci è che quel che
, divisa quell'infame masnada di ribaldoni in varie squadre, non vi fu tempio o
, non vi fu tempio o monastero in anversa che, portata dal medesimo impeto,
riman simon sottini / gran ribaldone, in questo mondo nato / più per da
cadmo. baldini, 9-225: solo in quanto nel nuovo ribalena l'antico il mondo
li parse star su la prima opinion che in caso di rebalotazion chi avesse più balote
più funzionante con cerniere o con perni in modo da consentire la chiusura o l'
o l'apertura di un vano (in partic. di una botola, di una
10-33: si può far la detta fossa in qualunque viottolo con aiuto d'alcuna ribalta
una ribalta per cui s'entra sotterra in uno scavato da cacciarvisi dentro e nascondersi
uno scavato da cacciarvisi dentro e nascondersi in qualche impro- viso soprassalto. muratori,
orizzontale, bilicata nel suo mezzo, in modo che la sola seconda metà di
dall'esca che sta di faccia, e in quel passare trabocca la ribalta e il
da una posizione di taglio viene posto in posizione orizzontale per mezzo di un sistema
ad impedire che la ice si getti in sul palco. ghislanzoni, 7-11: dopo
della pasta asciutta che mi ridusse lo smoking in uno stato deplorevole. montale, 15-1122
. luogo avanzato, esposto, situato in una posizione di particolare evidenza. ojetti
-insieme di elementi o di oggetti posti in primo piano o che si trovano in
in primo piano o che si trovano in una posizione avanzata rispetto ad altri;
zettati e i rondoni svolanti, aggiunti in istudio, denunciano il breve, scusabile
interesse e giudizi netti, radicali, in bene e in male, riscuotendo successo
netti, radicali, in bene e in male, riscuotendo successo o segnalandosi per
segnalandosi per una funzione preminente e decisiva in determinate circostanze (in partic. in
preminente e decisiva in determinate circostanze (in partic. in ambito storico o politico
decisiva in determinate circostanze (in partic. in ambito storico o politico o nel mondo
74: era naturale, era fatale che in quei primi anni venissero alla ribalta della
della pubblica opinione, altri erano sorti in europa con termini dottrinali ancora meno precisi.
: ho visto i giocatori più pazzi tramutarsi in avari, spesso sordidi, appena escono
maestro e discepolo forse. 4. in legatoria, risvolto, per lo più triangolare
libro, massimamente se è da portarsi in tasca, non s'apra da sé
la ribalta una eleganza delle rilegature antiche in pergamena, adatta... piuttosto
vogliono tenere sul tavolo e non collocare in iscaffali. -per estens. linguetta
può essere rivoltato, rovesciato, posto in una posizione opposta a quella iniziale oppure
il fondo si può sollevare obliquamente, in modo da liberarsi tutto il carico.
carrozza di rado e quando non si potesse in altro modo per paura di ribaltamenti.
. stuparich, 5-290: quattro ferite in patria, sulla piazza: eroe,
. l'uomo non può certo trovar salvezza in un ulteriore progresso sociale perché ogni mutamento
tenero cuore di masolino a un ritorno in senso neogiottesco e a un'azione scenica
). -con valore attenuato: inclinarsi in modo più o meno accentuato.
si ribalti. sanuao, xxviii-643: in questo zomo, a ore 21,
ribaltò. anguillara, 15-148: dà in tanto il carro in un troncon d'intoppo
, 15-148: dà in tanto il carro in un troncon d'intoppo, / e
, nel ribaltarsi il carro, troppo / in terra io do l'impallidite gote.
basse che quelle di dietro è che in tal modo... non è così
essere sbalzato dall'abitacolo di un veicolo in seguito al capovolgimento di esso; essere coinvolto
al capovolgimento di esso; essere coinvolto in tale incidente. tommaseo [s.
ribaltarmi. -scendere da un veicolo in modo goffo e maldestro e precipitosamente (
3. figur. mutare in modo repentino e radicale (una situazione
di tonda unghia per la via / in alcun modo non si rintoppassero / e i
acqua salata. -versare un cibo in maniera energica ma maldestra. cantoni,
focolare con una scarsa paiolata di polenta in mano, la ribaltò per l'impazienza
. cecchi, 9-269: a lauda, in angola, giovanotti con qualche vaccina piuttosto
prossima al settimo parto, ribaltava tutto in casa per la pulizia generale.
svevo, 5-176: s'era ribaltato in letto dall'altra parte per mettersi a
). rovesciato, capovolto; inclinato in modo più o meno accentuato.
levarsi per l'arzipelago et il caso in 'itinere 'ocorso di la fusta turchesa
la fusta turchesa rebaltata per lui trovata in mancamento. l'illustrazione italiana [18-
... carri ribaltati dagli scioperanti in st. george street. c. e
del tornante, il mazzelini inanime 'in un lago di sangue '. pratolini,
dal vomero. -versato da un contenitore in un altro. tomizza, 3-154:
altro. tomizza, 3-154: parlava in italiano dicendo « ciapa! » oppure
dicendo « ciapa! » oppure « in merda! » ad ogni cesta di patate
e che sporsero nel ridotto stupefatti, apparve in gruppo giacente la cognata del motta ribaltata
la possedeva con più e vari atti in un solo. 3. figur
luzi, 11-39: io che, ribaltata in me, la verso / in minima
, ribaltata in me, la verso / in minima scrittura: quell'ansia? /
determinata attività. bacchelli, 2-xxiv-856: in inghilterra un centinaio tutt'al più di
più di intelletti versati, ovvero ribaltati, in quest'ardua scienza del prò e del
degli spigoli e aperto su due lati in modo da consentire al lingotto di essere
. scossone, sobbalzo improvviso e violento in grado, anche, di provocare il rovesciamento
, prendere in esame anche dettagliatamente, in profondità. caro, 4-939: ultrici
e governo politico della comunità di diano in liguria (1623) [rezasco],
passato il fiume nistro, poco mancò che in essi [tartari] non incapassi,
scuoprono il nimico senza poter ben discemere in che numero egli sia, deve uno d'
giovio, i-273: essendo sua maestà andata in doi passate ad algere, mandò all'
o, anche, che qualcosa avviene in un certo modo o che è determinato da
determinato da precise cause; conoscere fino in fondo e in tutte le implicazioni.
precise cause; conoscere fino in fondo e in tutte le implicazioni. - anche in
in tutte le implicazioni. - anche in frasi incidentali. guittone, i-3-473:
ser- mon, / e recognose in ti la toa condizioni / dal maitin
condizioni / dal maitin molta fiada resplendi in toa mason, / e lo to color
lo to color da sira sì va in perdizion. chiaro davanzati, x-25: voria
mio destin cortese benedico, / che, in darmi a voi, mi si mostrò
dei: e così mostra di non riconoscer in lei veruna bontà distinta da'suoi effetti
giorno i capitani si riunissero per tal oggetto in sessione con i destinati revisori. de
. piovene, 7-164: si legge in questa vetrina il tacito patto segreto che lega
colli e, accerchiati i milanesi, in breve ora li ruppero. casalicchio, 160
governo ed assumesse... l'iniziativa in questo reclamo, del quale egli ha
che per più caritade / incarnò il verbo in te del spirto sancto / per cavarne
qual era la forza per l'uomo in america; capì la ferocia e, pur
di gellio, che riconosce l'istoria in luogo di genere. pallavicino, 1-389:
. non riconobbe come favore del cielo in mecenate le ricchezze, se non in
in mecenate le ricchezze, se non in quanto gli furon date congiunte colla virtù
... si capisce che, in tali opere, michelangelo riconosceva un ideale
se gitàm a li pè'e rendénse in corpa. idem, iv-56 (8)
.. per la cecità di chi rimane in queste tenebre del mondo, la quale
cecità è tanta che, benché ciascuno in sé la riconosca e spesso la predichi e
e confessi, pochi sono però che in lei non si dilettino. bandello, 2-0
allora il cavaliere si riconciliò e tornò in su l'amistade usata e riconobbe che
la casa di dio, la quale è in mecca. vita di frate ginepro volgar
., n: questo uomo, tornato in sé, non sanza molte lagrime si
, non sanza molte lagrime si gitto in terra e ricognosettesi della ingiuria fatta.
. che gli uomini che vivono insieme in qualunque ordine spesso si ricono- schino,
, 1-11-1-67: il legatario dimanda il legato in virtù di quell'istesso testamento dal quale
ogni sua ragione. -trovare vantaggio in un comportamento. marchetti, 5-221:
i cervi. -rifl. e in costruzioni col pron. pers. sapersi
: avere fondamento, origine, causa in modo manifesto, sperimentalmente accertato o accertabile
la sonorità della voce articolata si riconosce in gran parte dal naso. bruni, 206
6-1s2: la scienza... in questi secoli il suo avanzamento non d'
.. passando per firenze e trovandosi in qualche necessità, furono da quello in
in qualche necessità, furono da quello in casa propria accolti e sovvenuti, e non
con che riconoscere tanta umanità, gli dettero in dono la suddetta reliquia. zeno,
rimasta confusa, incaricandomi d'accertarvi che ella in questa congiuntura ha preteso di ricever onore
più che di darlo e di riconoscervi in parte di quello che le avete conferito.
vecchio] per nconoscerlo delle spese fatte in quella guerra. rettori, 49: vorrei
tue fatiche. chiabrera, 3-104: in un costume che i signori sogliono riconoscere
giumento ne farete quei piatti che più in acconcio vi torneranno, e fatemene onore
padre fu uomo molto valoroso e fu molto in grazia de- gnmperadori di roma, imperocché
andolo, come dir si suole, in cerimonie, tuttoché istante- mente ne fosse
detti loro paesani riconobbero li detti regi in loro signoria, e riconciliarsi insieme.
: si divide il regno di ungaria in 62 contadi, 17 de'quali sono liberamente
gridato [ruggiero] dai parlamenti e in fine, per amore o per forza,
conferenza... non so se in tutto quel tempo arrivasse ad aprirsi due volte
la superiorità e il giusto dominio che in lui esercitano quelli che lo custodiscono,
la superiorità della mia intelligenza e che scusava in parte i disordini della mia vita.
io gli riconoscerò dinanzi al mio padre in cielo. buonaccorsi, 202: la somma
deità par che permecta / che spesso in sul fiorir privati siamo / di quel
vuol dire tener per ministro di dio in quello che s'aspetta al regno de'cieli
ne'concili ecumenici, frequenti e prolungati in quell'epoca, ma che non riuscirono
recusò di riconoscere il re di inghilterra in re di francia. duodo, lii-15-231:
1594, per riconoscerlo per re, in tempo che ancora non era stato assoluto
istituzionale di fatto che si è instaurato in un paese, ammettendone la legittimità.
quali si ha memoria si truovano governati in dua modi diversi: o per uno principe
li quali ricognoscono per signori e hanno in loro naturale affezione. sassetti, 370
, 370: trapassa el grado nella successione in maniera che quella gente non riconosce più
, eccetto ghippi e tragenda che ricognobbe in censo da lui. ariosto, vlll-p:
apertamente dal nome della chiesa, riconoscevano in feudo quelle città dagli imperadori. giacomo
). nardi, ii-19: quasi in questi medesimi tempi vennero in roma gli
: quasi in questi medesimi tempi vennero in roma gli ambasciatori di piacenza e di parma
cini [rezasco], 430: ricevesse in feudo il castello di magliano..
siena. -riconoscere superiore: essere collocato in subordine in una scala gerarchica.
-riconoscere superiore: essere collocato in subordine in una scala gerarchica. de luca,
regalia siano tali che riconoscano superiore, in tal caso sogliono cadere l'ispezzioni sopra
, fabricando moneta di lega cattiva o in altro modo ingiusta. -per sfinii
di bene. 21. prendere in affitto dietro corresponsione di un canone al
è proprietario del bene che si detiene in locazione. bonavia, 307: ioanni
me. ll'avea assignata a me in quelle terre che ricognosceo da me,
costituirsi di un'obbligazione. -anche in relazione con una prop. subord.
detta compagnia dè ricievere e dè dare altrui in firenze e fuori di firenze in qualunque
altrui in firenze e fuori di firenze in qualunque parte sia. bonavia, 195:
. e sarà contumace... in rispondere... essere o non essere
matrimonio civile? -ant. far valere in capo al rappresentato gli effetti di un
servigio aveva fatta dire la detta compera in sé, posto fosse per me e de
nella capitolazione del castello di milano aveva ceduta in dirittura tutta la valsesia a un tal
botta, 6-1-160: il popolo correva in folla a riempir le sale dei tribunali
domestica di andare ad ora ad ora in venezia, a farsi novellamente riconoscere per
cittadini. -accettare come controparte legittima in una trattativa. gobetti, 1-i-889
dagli industriali. -confermare ufficialmente in una posizione. carducci, ii-1-39:
dalla madre, anche se già uniti in matrimonio con altra persona all'epoca del concepimento
una volta trovò una volpe un muletto in un bosco... disse la volpe
muse per padre giove. -considerare in modo particolare a causa dei legami di
l'atto proprio della ragione pratica, in cui consiste la moralità. 30
. 30. rifl. (in relaz. ed compì, predicativo).
rapporti con altri, una propria posizione in relazione con altri. girone il cortese
che a'suoi santi e servi suoi in questo mondo dio qualche volta gli toglie
piccolomini, 10-210: il diletto, ch'in tal commovimento si sente, è obliquo
obliquo, nascendo dal riflettersi che faccia in noi in riconoscerci d'esser buoni. sarpi
nascendo dal riflettersi che faccia in noi in riconoscerci d'esser buoni. sarpi, i-1-9
) debitore per li divini benefici prestatimi in questo particolare, e per quelli che
nardi, ii-56: 1 viniziani duravano in lega col re di francia, al
sconcertata. -vedere le proprie caratteristiche in altri o che altri partecipa di caratteri
uno nell'altro, come ci si riconosce in uno specchio. gadda conti, 1-517
1-517: si riconosceva, moltiplicato, in loro. -sentirsi a buon diritto
sono commoventi, / gli uomini si riconoscono in esse, e la vita, /
da esse. arbasino, 19-27: in quale partito si riconoscono i duecentomila o
le stesse bambine hanno giuochi violenti, in cui trovano agilità e destrezza, in cui
in cui trovano agilità e destrezza, in cui il corpo si espande e si
il corpo si espande e si riconosce in una fisica felicità. 31.
egli avea le se- gne di breus in dosso. 3£. locuz.
tempo sufficiente per convincermi che una città in venti anni cambia basi, aspetto, popolazione
che può essere riconosciuto per quello che è in base a precisi caratteri o particolari;
particolari; che si può bene individuare in un gruppo di persone, animali
dissimulazione, non arriva mai a pigliarsi in cambio della mansuetudine. salvini, 22-128:
-che rimanda a una ben precisa persona in modo chiaro, trasparente (una descrizione
del guerrazzi, alcune trascritte, altre in giornali, altre autograie facilmente ri- conoscibili
512: di fronte a questi saggi, in ap f f
a giudizio di quel tribunale, resta in premio all'inventore. -con litote.
parola non resta mai sformata e storpiata in modo da non essere più riconoscibile.
. -per estens.: collocabile concretamente in un periodo storico, in un ambito
collocabile concretamente in un periodo storico, in un ambito geografico. carducci,
degli errori più gravi e più comuni in cui oggi incorrono molti consumatori di vino è
riconoscibile dau'alto. -rappresentato in forma sensibile. -anche: atto a
dell'uomo, cioè dell'anima umana in quanto riconoscibile nella forma.
santa tanti dialetti abbia di sé formati in oriente, tutti in estese provincie,
abbia di sé formati in oriente, tutti in estese provincie, tutti riconoscibili l'uno
. -passibile di riconoscimento, di accettazione in una determinata posizione o funzione.
ad altri. pasolini, 17-289: in questo romanzo-fiume di creature italiane ammassate alle
riconoscibile. riconoscibilménte, aw. in modo ben riconoscibile, individuabile senza dubbio
romantici] fu, e sia pure in forme diversissime, ben riconoscibilmente letterario.
busta e non l'aprii subito, indugiai in quel riconoscimento. -piastrina,
trascorse in posta il calesse del conte de l.
animale dimostra di riconoscere una persona, in partic. il padrone. montale,
onorificenza. varchi, 23-166: sempre in riconoscimento del suo portarsi valentemente gli donava
la milizia. de dominici, iii-39: in segno di gradimento [il duca cosimo
collana d'oro con la medaglia, in cui era il suo ritratto improntato, avendo
di riconoscimento e di riconoscenza. bigiaretti [in v bompiani, i-328]: caro
a casa, e come poteva, in riconoscimento che da lui in barletta riceveva,
poteva, in riconoscimento che da lui in barletta riceveva, l'onorava. erizzo
la divozione al loro ordine, acciò, in riconoscimento de'beni spirituali che proccura a'
a'peccatori, gli diano questi in ricambio de'lor beni temporali. tommaseo
determinò dovessesi rizzare una statua al re in riconoscimento e memoria della rivocazione dell'atto
fedele. b. corsini, i-184: in segno e in riconoscimento della conseguita grazia
corsini, i-184: in segno e in riconoscimento della conseguita grazia, 1 barbe-
. castelletti, 1-54: vo'veder in tanto s'io trovo quella sfacciata di
nuovo regime instauratosi attraverso un processo rivoluzionario in uno stato preesistente) e instaura con
e dalla madre anche se già uniti in matrimonio con altra persona all'epoca del
vincolo di parentela anche soltanto naturale, in linea retta all'infinito o in linea
, in linea retta all'infinito o in linea collaterale nel secondo grado, ovvero un
grado, ovvero un vincolo di affinità in linea retta, non possono essere riconosciuti
scrittura privata'. la scrittura privata prodotta in giudizio si ha per riconosciuta: 1)
: i fiorentini,... trovandosi in lor potere aver molte castella tolte alla
perciò le condussono a farsi giurar fedeltà in quel modo che sogliono gli inferiori fare
cagione che molti nobili di contado donassero in questo anno molte cose al vescovo giovanni.
fanteria,... l'alfiere in segno di obedienza la prima volta che incontra
ci fu nessun banchetto all'hótel royal in mio onore, perché io avessi fatto
la sede della morale: la ho posta in una funzione di questa facoltà, cioè
forme o, anche, di suoni, in partic. della voce umana. -sistema
pei paralitici son gli errori di grammatica in cotesti libri. perché ogni autore ha
, tanto più gli à bisogna essere in grazia degli uomini e della sua fortuna:
manu regia. caterina de'medici [in michelangelo, i-v-185]: voi,
riconoscitrice de'tuoi dolori, ti porge in ricompensa il cuore. -che riconosce
, 8-1-99: seguita che ogni rassomiglianza, in quanto è rassomiglianza et è riconosciuta per
possa essere nessuno nostro rectore o luogotenente in alcuno modo o in alcun luogo riconoscitore
rectore o luogotenente in alcuno modo o in alcun luogo riconoscitore excepto che di quegli
che di quegli delitti che bissino commessi in danno e detrimento della nostra repubblica.
realmente è, nella vera identità, in partic. in base a una caratteristica
, nella vera identità, in partic. in base a una caratteristica peculiare, distintiva
qualche truffa / rimetter si cercasse / in questa compagnia, riconosciuto, / noi
una patente / che se gli legga in sul mostaccio a vita. davila, 199
a dito da qualcheduno per le strade o in qualche altro modo riconosciuti, erano senza
furon tosto dalle prigioni lasciati ancora andare in libertà. manzoni, pr. sfi.
17 (290): gli tornavano in mente certe storie che aveva sentite raccontare
riconoscente verso la riconosciuta, come avenne in cinara e in mirra. -ravvisato
riconosciuta, come avenne in cinara e in mirra. -ravvisato con piacere ed
. x. individuato con precisione in seguito all'esplorazione militare. -anche:
andar avanti del bello, sospendendo di quando in quando la marcia con far occupar di
quando la marcia con far occupar di mano in mano all'infanteria il terreno riconosciuto prima
5. verificato ufficialmente come valido in base alla legge; fatto oggetto di
non riconosciuto né legittimato, ma allevato in famiglia cogli altri figli legittimi.
: e1 re di francia è posto in mezzo d'una multitudine antiquata di signori
d'una multitudine antiquata di signori, in quello stato riconosciuti da'loro sudditi e
: ottone..., riconosciuto in roma e non dalle legioni germaniche, andò
vinto e s'uccise. -accettato in una condizione di superiorità. moravia,
di un territorio, di un paese in precedenza perduto; ripresa, in un'
paese in precedenza perduto; ripresa, in un'azione bellica, di una posizione perduta
mi avanzerei ad affermare che fermo ancora in questa riconquista fosse compresa, se il
. reconquistar è). ridurre nuovamente in proprio dominio terre e popoli precedentemente perduti
1 detti consoli... andarono in sardigna e riconquistaronla. botta, 5-315
soldati dell'austria che avean preso rifugio in verona, in mantova, non
che avean preso rifugio in verona, in mantova, non) tevano soli
le oche del campidoglio, facendo, in cotal modo, la parte di brenno
brenno.. forse l'antico pensiero risorgeva in lui, contro la tirannia dei fatti
, e che forse non ritorna più in nessuna altra epoca della vita, e
allegra ironia riconquisto: / l'amore ha in me un cuor tristo, ma l'
. -ricuperare una forma metrica andata in disuso. carducci, iii-3-394: l'
. guittone, i-19-89: voi sapete in qual modo racquistar voi posso; e
cortezìa, mi consigliate, se neente in voi à loco e. ss'io già
agli 8 di ottobre del 1815, in un giorno di festa, era sceso al
. bartoli, 1-8-182: fanciulli si ordinarono in lunghe processioni a disciplinarsi e riconsagrare,
nazioni della terra saranno riconciliate e riconsacrate in te e nel tuo genio. borgese,
21-287: trasformeremo la volgare garsonniere borghese in un carcere popolare, purificheremo l'appartamento
essere considerato col solito stampo biografico o in un rapido concetto della sua operosità intellettuale
riconsacrazione della chiesa di s. agata in roma. tornasi di lampedusa, 324:
cristiano. carducci, iii-9-225: in centocinquanta anni... l'accordo
figur. rivalutazione di personalità artistiche cadute in oblio. savinio, 12-201: quando
ridare indietro ciò che si è avuto in consegna; recapito al proprietario di oggetti
l'interesse, soddisfacendo il debito stesso in ispecie metalliche o colla riconsegna di altrettante
, 3-58: c'è chi lavora in grande, ha il cavallo e il furgoncino
, restituire ciò che è stato dato in consegna, in custodia, in prestito.
che è stato dato in consegna, in custodia, in prestito. machiavelli
stato dato in consegna, in custodia, in prestito. machiavelli, 1-ii-456:
. -recapitare una merce, avuta in consegna, al legittimo proprietario.
impresa a sé stante, la quale riceve in carico la merce greggia o semilavorata dal
d'azeglio al ticino sui rifugiati ungaresi in data del 23 febbraio, inserita nell'«
di consegnarli alla fucilazione, è orribile in un ministero che si pretende liberale e
-riti. costituirsi di nuovo (in prigione). pecchi, 12-128:
mi piaceva gironzolare, prima di riconsegnarmi in gattabuia, qualche ora nei caffeucci della cittadina
, sf. ant. restituzione, in seguito a trattative, di un territorio
o di una città allo stato che in precedenza ne deteneva il dominio.
: sospettavasi... che 'l duca in grazia de'francesi, co'quali per
la soluzione che ne era stata data in precedenza. varchi, v-17: tutto
, 6-i-73: queste risoluzioni furono vinte in quel dì con un grandissimo consenso d'
di fare. 3. riprendere in considerazione mettendo in discussione la valutazione precedente
3. riprendere in considerazione mettendo in discussione la valutazione precedente. moravia
, ii-7-vn: ben di rado e solamente in qualche breve linea, ho dovuto,
vero / e le sbandò le ciglia, in altro foco ella arse / e con
che i pensati inganni al fine spiega / in suon che di dolcezza 1 sensi lega
se potessi immaginarmi che questa famiglia fosse in bisogno. pea, 14-23: aspetta la
richiamate le tranquille paci / col riso in volto e con l'ulivo in fronte
col riso in volto e con l'ulivo in fronte / riconsolar del mondo afflitto i
5. figur. riportare una nazione in una condizione di benessere, di prosperità
influsso no. tre mortalissimi influssi hanno afflitto in questa etade questa città: la fame
/ di tanti eroi, si riconsola in parte. d. bartoli, 7-2-188:
rendere più salda, rafforzare la fede in un ideale, in un principio.
rafforzare la fede in un ideale, in un principio. = comp.
di nuovo, numerare nuovamente. -anche in relazione con una prop. subord.
cerere e li grandi sacrifici di traccia trovati in samo? sercambi, 2-i-138: li
il fervente studio è da ricontare, in quanto gli exalimenti della luxuria e della
: non so s'io potrò ben chiudere in rima / quel che in parole sciolte
ben chiudere in rima / quel che in parole sciolte / fatica avrei di ricontarvi a
rei che si sieno gli accidenti che in amore avengono, udendogli ricontare, da
ti serà una fabula piacevole da ricontare in cento luoghi. giuliani, ii-137:
fatto scappare quegli usseri. -ridire in modo succinto le cose già esposte estesamente
detto..., egli le riconta in brevi parole per recarle alla memoria degli
auditori più fermamente. 4. in un'opera letteraria, narrare imprese, vicende
; rappresentare stati d'animo. -anche in relaz. con una prop. subord.
tutte tacque / forse credea, quando in sì poca carta / novo penser di ricontar
novo penser di ricontar mi nacque / in quante parti il fior de t altre belle
il fior de t altre belle / stando in se stessa ha la sua luce sparta
in rima qualche verso / di dui amanti molto
tutto quello / ben veramente io ricontassi in ritmi / eroici ed in carmi a sei
veramente io ricontassi in ritmi / eroici ed in carmi a sei misure.
, noi provaremo ched elli disse male in tre cose. storia dei santi barlaam e
parte nostra per quello ch'erano costati in prima. idem, 103: posto ch'
piene di loto, è questo: pongansi in vasi di creta cotta nuovi, non
alquante ore di tempo che si vegga in fondo ferma la mota, si tramutino in
in fondo ferma la mota, si tramutino in altri vasi. = comp. del
di un'orazione o di uno scritto in cui si riassumono le cose già prima trattate
8-ii-352: riconto è quella fine del conto in che 'l parlator dice brevemente ed insieme
che 'l parlator dice brevemente ed insieme in suo riconto tutti suoi argomenti e le
, 41-109: avendo io mostrato qui in fine l'amicizia epilogo delle virtù, voglio
nuovo e dar del suo chi fa in poche pagine il sommario di una storia e
a beniamino franklin fu agevole l'epilogare in un riconto di poche pagine i concetti già
. 2. per estens. in pittura, delineare nuovamente un'immagine nei
, 1053: né ebbe rispetto, vecchio in quella età, far una barreria sì
obiezione con un'altra obiezione. -anche in relazione con una prop. subord.
che del propagare. 2. in relaz. con una prop. subord.
. e letter. indurre ad agire in un determinato modo, facendo desistere da
modo, facendo desistere da un comportamento in precedenza tenuto. buti, 2-460
firmamenti / fino a un gusto infittito in ocre e allumi, / ricontrae dai
di ricontro: di fronte, dirimpetto; in corri spondenza.
2. con valore di prep.: in figura di. documenti sul teatro delle
verificare con un confronto. bontempelli [in v bompiani, i-58]: vorrei.
i miei ritocchi con i testi) in maniera da avere in tutta l'antologia anche
i testi) in maniera da avere in tutta l'antologia anche un minimo di
un atto, un documento. - in senso generico: convalidare. guidiccioni
venire). dir. chiamare qualcuno in giudizio di riconvenzione. de
. che il provocato, il quale in quel giudizio sia reo, riconvenga il provocante
-in senso generico e improprio: citare in giudizio. 1. nelli, ii-289
riconvenuto, benché sempre abbia la falsità in bocca. -smentire una persona.
. dare alcuni colpi sul perno delle forbici in modo da far collimare le lame.
combaciano, acciò: i tagli si tocchino in tutta la loro lunghezza.
. cattaneo, iv-1-168: mi credevo in diritto di non trovare in don carlo
mi credevo in diritto di non trovare in don carlo porro un centro di difficoltà;
agg. fatto oggetto di un'azione in riconvenzione o di una domanda di riconvenzione
: attore contro cui il convenuto agisce in via di riconvenzione. statuto
avere il gravamento, venendo la sentenza in suo favore per quella somma che sarà riconvenuto
che ha natura di riconvenzione. -agire in via riconvenzionale: mediante un'azione in
in via riconvenzionale: mediante un'azione in riconvenzione. -domanda riconvenzionale (anche soltanto
nei confronti dell'attore mediante un'azione in riconvenzione. r. sacchetti,
patemi, poi avviluppò il suo creditore in così fitta rete di cavilli, di riconvenzionali
domande riconvenzionali che dipendono dal titolo dedotto in giudizio dall'attore o da quello che già
civ. atto processuale (azione in riconvenzione) con cui il convenuto,
cui il convenuto, cioè il soggetto citato in giudizio dall'attore, propone a sua
anche: la domanda stessa che viene in tale modo proposta dal convenuto nei confronti
retensione di reconvenzione, la pone in detta risposta. de uca,
, cioè che il provocato, il quale in quel giudizio sia reo, riconvenga il
o valore... dell'azione in riconvenzione dipendente dal titolo dedotto in giudizio
azione in riconvenzione dipendente dal titolo dedotto in giudizio dell'attore o dal titolo che già
i conciliatori e i pretori conoscono delle azioni in riconvenzione che, sole o riunite,
. per estens. e al figur. in una controversia politica, in una discussione
figur. in una controversia politica, in una discussione o in uno scontro dialettico,
controversia politica, in una discussione o in uno scontro dialettico, atto con cui
, che è stato messo dall'avversario in stato di accusa, muove al contrattacco,
avversario stesso, replicando agli argomenti portati in campo. f. corsini, 2-438
corsini, 2-438: questa notizia non aspettata in mon- tezuma e questa riconvenzione, ch'
: ora per dir l'istesso, ma in un modo da non rimaner sottoposti a
reconvenzione, io, senza pensar tanto in la, nego assolutamente che la fede proponga
ove a voi piacerà. -che andiate in conversazione di belle signore e di maggior
di un paese a nuove esigenze, in seguito a un rilevante mutamento delle condizioni
rilevante mutamento delle condizioni economiche generali (in partic. dopo eventi bellici);
l. rebuffo e e. scanavino [in civiltà delle macchine, 323]:
ideologico o culturale precedentemente abbandonato o andato in disuso. b. croce,
ii-7-249: non è meraviglia che di volta in volta gli anarchici, stracchi dell'anarchia
gli anarchici, stracchi dell'anarchia, trapassino in autoritari, i futuristi in classicisti ed
, trapassino in autoritari, i futuristi in classicisti ed accademici, i negatori della
accademici, i negatori della divina vita in cattolici... sono conversioni e riconversioni
conversioni, riconversioni. 3. riuso in maniera diversa di forze produttive. cassieri
arretratezze esistenti si ripercuotono negativa- mente, in modi diretti o indiretti, sui costi di
vita e riconvertirmi perfettamente, e lasciare in tutto la vita secolare. d. bartoli
. / il pristino ardimento riconverta / in saggio dubbio e 'n nobile timore.
... tutte quelle che sono in procinto, putrefacendosi, di riconvertirsi in
in procinto, putrefacendosi, di riconvertirsi in terra. = comp. dal pref
l'orto chiuso della manomessa clemàtide riconvertita in malinconia violetta? 2. adattato
(un'azienda). rea [in civiltà delle macchine, 464]: per
3. ritornato alla fede religiosa in precedenza abbandonata. b. croce
li scudi 104... riconvertiti in scudi 106. riconvìncere, tr.
un fatto o di un concetto, in seguito a prove certe e inconfutabili; persuadersi
e inconfutabili; persuadersi totalmente. -anche in relazione con una prop. subord.
riconvincersi che, fin dal primo giorno in cui gli uomini hanno formate delle associazioni
è incominciata. rebora, 3-i-257: in fondo i disagi materiali (salvo la
e -lo ha dichiarato -la convocherebbe anche in piena estate. 2. intr
che già ne cerchia / fia vinto in apparenza da la carne / che tutto dì
ricoperta di trincierà o d'altro venire in su la fossa. l.
: di molti altri simili svantaggi si potrà in un giorno di battaglia un saggio capitano
cose minime, levano nondimeno la vittoria in gran parte di mano alla fortuna.
e migliore che non è l'altro in ciò che sa favellare meglio e più
4. stratagemma, accorgimento messo in atto per nascondere la verità dei fatti
per nascondere la verità dei fatti, in partic. un comportamento disonesto, illecito
, gentiluomo, ove battere / potessi in uno che facessi compera / per il dover
p. segni, 1-46: egli in ciò si servì dell'allegoria, come
(ant. ricoverto). coperto in ogni sua parte. dante, purg
dalla porta, e la divideva così in due stradette tortuose, ricoperte di polvere o
una bella tovaglia ricamata. -immerso in un liquido. marchetti, 5-155:
e i passi, / e siam giunti in micene e in questa reggia / senza
, / e siam giunti in micene e in questa reggia / senza trovar contrasto.
freddo. giorgio dati, 1-202: in roma ancora fu gran trambusto, perciocché
quell'altro, che mostrava le gambe in sfacelo nere di sangue e di mosche,
. roseo, v-180: se fosse in tempo che fosse peste in quel paese
: se fosse in tempo che fosse peste in quel paese, bisognerebbe ordinare di aver
da quel male, deono esser messi in tal parte che cadessero nelle mani di
campana, 3-24: la mattina si pose in camino la battaglia, inai la retroguardia
e parole di molti. -raccontato in maniera non esplicita (un fatto)
mondo. 6. dimenticato, caduto in dimenticanza. poerio, 3-60: pie
il 27 per cento delle funzioni statali in francia e il 50 nelle colonie sono
a. locuz. a ricoperto: in modo ben protetto. montecuccoli, i-380
una vendita di titoli allo scoperto si mette in condizione di consegnare l'oggetto di trattativa
. trascrivere uno scritto, per lo più in bella copia. luna,
la saggia gambara eccoli che ce li mando in questa forma,... acciò
mando. g. g. beretti [in muratori, cxtv-6- 287]: ho
zibaldone... spiacemi non esser in forze ancora per raccopiarla, essendo voluminosa.
nuovo ricoglitore. avrei voluto ricopiarlo più in ristretto, per risparmio di spesa nel
di soprassalto, mi levo dal letto in stato di trance, siedo al tavolo
: ricopio quaranta volte! -ricopiare in bella: v. bella, n.
. bottari, 5-98: nel fabbricare in firenze il famoso palazzo a filippo strozzi
imponevano ch'altri le ricopiasse invariabilmente simili in tutto alle antiche, o ne agguagliasse la
e coscienza, giovandomi di quel buono che in antecedenza han fatto altri, ma non
: agli altri, s'io fossi arbitro in letteratura, contenderei, non che il
e poi di quei né meno / ricopiarne in se stesso un'ombra appena. chiari
un carattere simile al mio non era in mia madre il più opportuno per farsi amar
qual era mio padre. se l'avessi in quella età conosciuto, siccome la sperienza
conoscer cogli anni, non l'avrei ricoppiato in me stessa. mazzini, 26-141:
, agg. trascritto fedelmente, messo in bella copia (uno scritto).
ricopiati nel mio venire. zeno [in muratori, cxiv-46-357]: in un
zeno [in muratori, cxiv-46-357]: in un involtino diretto al sig. zanelli
di conforto pulice da custoza, ricopiati in gran parte di mia mano, molti anni
modello o dal vero, riprodotto (in un'opera figurativa o anche letteraria).
. a. cattaneo, iii-45: in tele, in marmi, in cedri immortali
. cattaneo, iii-45: in tele, in marmi, in cedri immortali andrà ricoppiato
iii-45: in tele, in marmi, in cedri immortali andrà ricoppiato il vostro volto
bello né brutto, ricopiato neirattitudine casuale in cui si collocò la persona, non si
e sm. che trascrive fedelmente e in bella copia un testo; copista.
ricopiatura, sf. trascrizione fedele e in bella di un testo; lavoro di
nievo, i-vi-358: mi convenne prendermi in corpo tutta la ricopiatura del mio romanzo
contributo personale. papini [in lacerba, ii-35]: ci son tanti
; e... quello che in alcuni è ricoprimento di vizi in te siano
che in alcuni è ricoprimento di vizi in te siano adornamento delle sante virtudi.
spacca il ricoprimento delle cose e ci mette in contatto con la pulsazione unica del mondo
b. fioretti, 2-4-208: s'accresce in infinito et è immessi- bile questo peccato
. rivestimento a scopo protettivo di superici in partic. metalliche con vernici o altri metalli
metalli più resistenti. 5. in fotogrammetria, una porzione di terreno fotografata
fotogrammetria, una porzione di terreno fotografata in due diversi fotogrammi. 6. geol
cui unione risulta l'insieme originario, in quanto ogni elemento dell'insieme appartiene a
, veggendo che il beato giovanni aveva in sul letto cattivi panni però ch'egli
lo quale, avendolo posto la notte in sul letto suo, non potè dormire con
estens. celare una parte del corpo, in par- tic. con le mani;
, 22-4 (88): io rimasi in tanta tristizia che alcuna lagrima talora bagnava
purg., 18-143: tanto d'uno in altro vaneggiai, / che gli occhi
occhi per vaghezza ricopersi / e 'l pensamento in sogno trasmutai. -soffondere (
qualcosa per proteggerlo da ciò che, in qualche modo, possa recargli danno;
, i-vii-io: al mio secondo viaggio in francia, pochi anni fa, io
. di mettere i fili così assistiti in sacchi di cuoio, che si ricuoprono in
in sacchi di cuoio, che si ricuoprono in una tela incerata. carducci, iii-3-131
. carducci, iii-3-131: marmi di paro in fulgidezza bianca / splendenti a la marina
il cadavere di terreno, quasi che in quella maniera sepellisse il suo peccato.
meteni cinque allato allato / de su in gu in lo fossato; / e ricruovelo
allato allato / de su in gu in lo fossato; / e ricruovelo poi di
tuoi grappoli biondicci / la loggia, in alto, più di venti metri.
pur mio destino, / e 'l cielo in ciò s'adopra, / ch'amor
il corpo di galba lasciato il dì in abbandono, poi per licenza della notte
testi pratesi, 334: item diedi in tevoli per ricoprire lo granaio, e
peruzzi, 481: costane... in aconciare il palasgio e merlarlo sopra teto
del 1381... per opre in tucto nove e mego per soldi xxx l'
pascoli, ii-121: aveva cominciati due quadri in tele fuor di misura non piccole di
e le aveva già ricoperte. -occupare in ogni sua parte un luogo con edifici
dati, 4-180: quando carlo v fu in firenze e, passando da'marmi,
/ prosapia la terra ricoperse. -caratterizzare in maniera dominante un luogo, un ambiente
che ricruope la terra vi- varebbe artificiosamente in solenni lavori. g. gozzi, i-21-
nel tuo fior cadesti. -occupare in tutta l'estensione. boterò, 9-2
dire com'egli ha ecceduto non poche volte in questi atti di carità con rifare ad
agute di quelle dell'olmo, che ricoprivano in parte certe ciriege nere. pananti,
i tardi / nipoti che in due nomi un cuore solo / era
edera verde. gozzano, ii-569: certo in giardino la ritroveremo / sul caprifoglio che
ricopre venezia. tasso, 8-3-58: in guisa di gran volta il ciel ricopre
canti / che non recopre 'l sole stelle in cielo, / per che lucido velo
chiaro stillante, / che folta nebbia in parte ricopria. tassoni, 9-11: mentre
g. gozzi, i-22-121: stavasi in popolosa ampia cittade / allor cupido e
contrascarpa ik, non si potrà ricoprire in modo con l'orecchione che non possa essere
insino al dritto del sommo della contrascarpa, in maniera tale che non può esser quella
piccolomini, 10-360: coloro che vanno in viaggio, se son assaliti dalla pioggia
, dalla pioggia si difendono e, in altro tempo sereno poi, non avendo più
machiavelli, i-vm-161: io n'andrò intanto in piazza e in mercato ad ascoltare se
: io n'andrò intanto in piazza e in mercato ad ascoltare se io sento cosa
, 1-195: al giuoco degli errori in amore, dove si accoppia come amata e
dica uno errore che faccia l'altro in amare, e il ripreso non dèe negare
son fragile. 10. rifornire in abbondanza. giorgini-broglio [s. v
v.]: 'ricoprire': dare altrui in abbondanza: 'lo ricoprì di quattrini'
di una notizia, tenerla segreta. -anche in relazione con una drop, subord.
per la quale di quella camera si scendea in un'altra, o in tutto o
si scendea in un'altra, o in tutto o in parte, potere ricoprire il
un'altra, o in tutto o in parte, potere ricoprire il fallo suo,
attribuito a cino, iii-7-35: i'perdei in parte e racquistai valore, / e
. boccaccio, i-174: molti giorni in così fatta maniera faccendo festa, fiorio ricoperse
nelle satire e nei sermoni, ma in tutte le opere letterarie da taluni affettavasi l'
arte con la nobiltà dell'escedere ricoprire in gran parte. lorenzino, i-281:
furono moze. varchi, v-46: 'ricoprire'in questo soggetto è quando alcuno, il
e quasi interpetra a rovescio o almeno in un altro modo se medesimo.
e migliore che non è l'altro in ciò che sa favellare meglio e più
. boccaccio, ii-3-80: ercole forte in questo mi difenda / che da amore
barlaam e giosafatte, io: pensava in che maniera elli potesse parlare e ricoprirsi
: molti ti confesseranno di aver qualcuno in odio, dimostrandoti che egli lo merita
cercheranno di ricoprirsi col dire d'averlo in odio, affermando che chi non na
di quelli *... vengono sempre in campo e ricuoprensi col nome della libertà
15. far dimenticare, far cadere in oblio. cniabrera, 1-i-244: se
pronom. rifarsi di una spesa sostenuta in precedenza. magalotti, 1-127: come
, di cui forse il germe era in me, si venne tosto a ricoprire o
venne tosto a ricoprire o ad estinguersi in me, per mancanza di pascolo, d'
villani, 7-81: i franceschi ch'entrarono in forlì cor- sono la terra sanza contasto
era. 4. sm. ricopritore in stoffa: chi riveste l'imbottitura di
ricopritutto, sm. ciò che comprende in sé la totalità di elementi, concreti
, al nulla. l'unico, in quanto non può contraddistinguersi, per la sua
per fama al mondo fan ricorda / posta in corona d'eterna memoria, / per
difficilmente difendibile e ricordabile bellezza, certo in seguito ti ridarà altre cose. idem
memoria. c. bascetta [in « lingua nostra », xxiv (1963
ricordabile. ricordabilménte, aw. in modo memorabile, da essere ricordato a
: similmente dal rappresentar cose di vergogna in scena ricordabilmente ammonisce. = comp.
pianto e lamento / donde e era in quel or, / vegnandome in regordamento /
e era in quel or, / vegnandome in regordamento / li faiti de lo me
che porti questa per mio amore e in recordamento di me. abate isaac volgar
. imone da cascina, 140: in nella terza [parte] uno ra-
5. ammaestramento, ammonizione (anche in espressioni esortative). iacopone,
marinetti, 2-iii-31: mi rinfranco l'ugola in una mescita di vini passiti i cui
ad perpetua memoria di sempiterna ricordanza, in sul poggio drento dalle mura non si
ora sono deboli e molti ancora sono in grande stato nel presente che alla mia
, 4-178: considerava che, laddove in poco volger di tempo noi per diamo
nel suo sangue e ne'suoi nervi, in un oblio sì perfetto e sublime ed
l'argento e di più la mina in snebergo in cento 28 parti. lippomano,
e di più la mina in snebergo in cento 28 parti. lippomano, lii-15-61:
ricordanza d'uomini, non fu veduta mai in collera da do- vero, e perdona
offese ricevute. cicognani, 6-126: in casa nostra, finché è vissuto mio padre
volgar., 1-110: allora scevola cadde in questa menzione e ricordanza e spuose a
aretino, vi-470: chi vole reintegrarsi, in amistà con tli aversari, è forza
, v-417: la misera più si trattiene in questo soggiorno, per lei pieno di
sentirono di questo modo e procederono così in ogni cosa quegli italiani che nel secondo
ricordanze. g. bassani, 3-45: in italiano, per esempio, me l'
tini, dagli un buffetto sul naso in ricordanza del cognac battezzato.
republica che avesse impegnato un possente confederato in rottura aperta contra il nemico comune.
la sua 'gothorum suecorumque historia', raccolta in quindici libri da più approvati monumenti degli
bianco, fu la prima che si vide in sulle mura di damiata,..
. g. gozzi, i-i0-196: occasione in cui si festeggia la ricordanza di quel
si festeggia la ricordanza di quel giorno in cui venne la serenità vostra al seggio
., 735: ordinò san gregorio che in quel dì si facesse più spezialmente solennità
per queste chiese si celebrano de'funerali in suo suffragio e ricordanza. gigli,
. gigli, 4-108: 'pascua', solennità in ricordanza di queu'awenturoso passare che fecero
con antica semplicità, senza ornamenti, in modeste parole rammentavano i meriti del defunto
, iii-470: memorie alzando e ricordanze in marmo, / tu vai pascendo, satollando
tutti, che mai era stata, ognora in meglio accrescendo, con loro non mostrando
lasciarne una ricordanza a posteri con scolpirli in queste carte. -istanza.
scrivemmo secondo quello parlare che noi potemmo in dodici libri al vescovo castoro, uomo di
ove sono li salmi di davit colle chiose in carte di cavretto. g.
cecchi, 1-2-256: -voi avete i libri in sicurtà? -no, no, /
? g. a. clario [in « novo libro di lettere », cxxv-346
o all'attenzione di qualcuno; far ritornare in mente. - anche in relazione con
far ritornare in mente. - anche in relazione con una prop. subord.
cortese; / ricorditi che m'avesti in balìa / ed i'mi ti mostrai così
saggio di costumi, / non falli in voi lo bon savere usato, / ma
m'ocorre di racordarvi quello che intervenne in nella ciptà di rsa al tempo che
ceffo di cane, e con le mani in sui fianchi gli ricordava la buona dote
, viii-1-262: ogni piccolo movimento, ora in inghilterra, ora in fiandra, ora
movimento, ora in inghilterra, ora in fiandra, ora in ispagna, ora in
inghilterra, ora in fiandra, ora in ispagna, ora in cipri, ora
in fiandra, ora in ispagna, ora in cipri, ora in una parte e
ispagna, ora in cipri, ora in una parte e ora in un'altra,
, ora in una parte e ora in un'altra, sollecitando, ricordando,
con più mani di lettere, mentre erimo in stato di poter noi stessi essequirlo,
stessi essequirlo, non fu però posto in alcuna considerazione. g. gozzi,
disordine. mazzini, 92-240: rousseau credeva in dio: non credeva -ed è bene
venirvi ora innanzi, perché non sia in vano, vi domando in grazia che
perché non sia in vano, vi domando in grazia che vi degniate accettarmi per servitore
. richiamare alla propria memoria. - anche in relazione con una prop. subord.
faceva, e. llagrimava, / in ricordando lo greve peccato. libro di
nella tua mente con uno effetto disideroso in lei, che paia che tu le
così farai, sempre sarai udito da lei in ogni tua dimanda. leonardo, 2-96
bacco e d'èrcole nati pure in questa medesima patria. g. gozzi,
nel vederlo così macilente et abbattuto, in raccordarselo all'ora che, tutto dato
attoniti nella loro confusione. -conservare in sé l'impressione di un evento passato
e far perdurare nella memoria. -anche in relazione con una prop. subord.
scala del paradiso, 68: vidi in quello monasterio ne'monaci e nell'abate
. serafino aquilano, 317: acciò che in ricordar non venga manco / di quanto
già mai soffersi, / sarà sculpito in sul sepulcro bianco. pascoli, 590:
2-107: « lei ha detto che in agosto sarebbe stato aperto, ricordar »
1-36: riccordatevi di far travestire zarda in modo che egli possa esser creduto voi
che ella si ricordasse che non è più in caso di far la galante. pascoli
. -conservare nella memoria collettiva o in quella storica. - anche sostant.
boiardo, 2-7-2: pose nostra gente in tal squaderno / che non fu data,
a nostra gente santa, / quale in quel giorno che il mio dir vi canta
ricordano tre o quattro canzonette molto popolari in quel tempo. -in espressioni di
o ammonizione. pallavicxno, 10-i-93: in somma, si ricordino gli oppositori quella
notare che di qua adrieto i pagani in questo tal ai osservavano molte superstizioni,
li cristiani: le quali agostino raccorda in uno suo sermone. ariosto, 1-4
dal zelo della salute dell'anime, in s. lorenzo in damaso, dove predicò
dell'anime, in s. lorenzo in damaso, dove predicò,...
374: ancora una volta lascia l'opera in tronco per ritornare a roma, dove
la vostra stirpe ha produrti, che in ogni secolo sono stati famosi. g.
o associazione di idee; far venire in mente, richiamare per l'aspetto.
l'accento di un vento che susciti in una foresta i suoni ricordanti lontanamente gli
, suggerire un consiglio. - anche in relaz. con una prop. subord.
, v-105: ben posso francamente ricordare in generale a'giovani che senza stringente necessità
l'avessimo sempre a secondare, saresti in un forte errore. giacomo soranzo,
ricorda continuamente che non si deve sopportare in modo alcuno tesser stati rotti in battaglia
sopportare in modo alcuno tesser stati rotti in battaglia navale da'cristiani e sempre lo esorta
dante, par., 29-72: in terra per le vostre scole / si legge
rievocare un ricordo passato; farsi ritornare in mente. novellino, xxvii-859: quando
spesso a piè nudi a fare legne in una selva piena di pungenti spine, sentendosi
soldati spagnuoli, che quivi aveva, in quel castello e senza far subito avvisato il
. 9. letter., in costruzioni impersonali: ritornare in mente.
., in costruzioni impersonali: ritornare in mente. rustico, xxxv-ii-363: non
alcuno, quello che la ragione vuole in questo atto, osservasse, che una
le cose'. -ricordare il capestro in casa dell'impiccato, ricordare i morti
, 324: non ricordare il capestro in casa dello 'mpiccato. -ricordarsi del mantello
la poesia non serve più a fissare in formule ricordative precetti o memorie.
tipi di viaggiatori che sono capaci di mettersi in ferrovia nelle feste ricordative per usufruire dell'
odio. deledda, v-836: celava in corpo un bollente rancore contro gli uomini,
c. carrà, 513: vi è in quelle prime pitture la realtà ricordata come
quelle prime pitture la realtà ricordata come in un sogno. l citato, menzionato
a ugo foscolo morto arrabbiato e affamato in londra e calumato, quando ricordato,
londra e calumato, quando ricordato, in italia. b. croce, ii-2-141:
un ricordo. simintendi, 2-163: in questi [boschi] era una gran quercia
di mente le tue promesse: ma avrai in me un inesorabile ricordatore. d'annunzio
udito ricordatrice di virtù e di grandezza in ore solenni. -che restituisce la
: 'raccordatura, recordatura, ricordatura': in firenze, particolarmente, intimazione mandata a'
ricordo, memoria (e anche, in senso concreto, il contenuto del ricordo
uno dì. alberti, iii-254: in te mai non mancheranno queste e più
puntualmente ciò che per noi oggi, in sua ricordazione, si fa sovra la nova
. baldelli, 3-287: si ritrovava in que'tempi in corinto un filosofo il
, 3-287: si ritrovava in que'tempi in corinto un filosofo il cui nome era
delle creanze interdicono la ricordazione delle sporcizie in presenza di onesta brigata.
alquanto più addentro, io porrò prima in ricordazione che la plebe parigina non professava
. pona, 4-43: mi chiese in moglie, già delle mie bellezze invaghito e
che della pace novella- mente fatta, in poco tempo cacciàro dalla città i guelfi.
] alla liberalità di chi lo ricettò in quella casa si mostra calda, schietta
uscio della casa di questa donna, entrato in casa di lei, si nascose.
gli avesse, / de l'altra riva in su le spiagge erbose / con innocente
nel corso di questo conoscere, di fermare in mente il conosciuto o quello che di
mandammo circa quattrocento fanti... in aiuto di piero di cosimo. bembo,
suo maestro, gli scriveva di tanto in tanto. papi, 1-6-272: fra le
noma, / e sculto e vivo in ricordevol marmo / lascia ai nepoti l'efficace
/ d'erbose zolle ricordevol ara / in ciascun di que'lochi. panzacchi, 1-284
fosse più ricordevole di lui e avesse in sé più di consiglio, si stettero
di consiglio, si stettero grande pezza in pace senza muoversi. bibbia volgar.
, tanto verissimamente quanto io più potrò, in brievi parole riconterò perciocché quel fatto 10
papa pio era a corsignano, accadé in siena sconcia e ricordevole smemorataggine. varchi,
ai poverelli. bonsanti, 4-217: in un rigurgito di soddisfatta vanità, decretò
: sono più ricordevoli cose quelle che in sé hanno ordine, sopra la qual parola
. ricordino, sm. oggettino, in partic. anello, anche di scarso
v.]: 'ricordino': biglietto stampato in memoria di un defunto (di solito
più acuta trafitta del ricordo, saliremo in biblioteca a ricercare quell'articolo che c'
pittura: pittura bella, se impressa bene in anima buona, anche se di cose
moravia, i-216: la pensione era situata in una casa antica sulla cui facciata spiccava
passati al granduca dalla sua serenissima figlia in un anelletto da ricordi. tommaseo, 18-i-
machiavelli, 1-ii-328: non gli fu però in tanto la fortuna nimica che non lasciasse
unitamente senza contrarietà alcuna convertirono l'amante in un mulo, e la donna morta lo
. mazzini, 41-17: il dispotismo in questa terra d'italia è stato sì grave
si trova che dal tempo d'annibale in qua gente d'arme, numero grande,
mai per ncordo di uomo fosse fatta in bologna. foscolo, xii-634: de'
altre [opere di medardo rosso] restano in ombra, eppure son degne di ricordo
terre ignote con un grido / straniero in bocca, a guadagnar danari / per farsi
. soderini, i-531: dèesi avere in ricordo che le botti dell'aceto nero
golfarelli è stato detto che tu avresti in animo di far eseguire al tuo defunto
eseguire al tuo defunto cugino un ricordo in marmo nel cimitero di forlì. soldati
. moravia, xi-447: lei aveva in una vetrina, nel salotto, molti
v.]: fare modesto ricordo, in parole: ricordo funebre. celebrare il
. g. villani, 10-206: in questo nostro trattato faciamo ricordo d'ogni
contastare a'grandi e possenti e d'impacciarsi in fatti de'benefici ecclesiastici e praticare o
ahimè!!... / lasciateci in pace, mento feci cum berto vaiaio
diante i ricordi che verrò dandovi di mano in mano. manricoricatevi tosto / dentro le
ducati. sanuao, xx-417: io fui in collegio motu 'ex conscientìa', a
interviene è permesso di portar quelli ricordi in iscrittura che gli paresse utile, e si
quale li registra. testi, 1-312: in esecuzione di quanto v. à.
né del tempo, né del luogo in cui il burchiello l'avesse [la
molte cose che se sono fatte mettere in recordo. 9. schizzo pittorico o
suoi ricordi, presi qua e là in tutte le gallerie d'europa. 10
a piani larghi, faticosamente lavorati, in cui il ricordo formale di certe antiche sculture
da lo re priamo, forria ancora in soa fermeze quella nobele e famosa citate
bibbiena, 59: io ho tanta fede in piero che non credo potere mai errare
fecero ogni sforzo per accrescerla e mantener in credito barberino. metastasio, 1-i-761: a
ricordo è vano. baretti, 6-345: in sei o sette anni di buona gioventù
nel qual giuoco chi ha la mestola in mano va a trovare una persona della
che ai suoi ricordi non fosse stato creduto in tempo. frachetta, 457: augusto
: augusto non solo conservò lungo tempo in pace il romano imperio... ma
sec. xv al sec. xviii, in città quali firenze, siena, venezia
repubblica di firenze (1495), [in rezasco, 905]: inteso i
la materia delli raccordi che di tempo in tempo sono dati alli capi di questo
repubblica di genova (14-v-1720) [in rezasco, 905]: sopra i
dati nel minor consiglio ed esaminati più volte in trono hanno i serenissimi collegi deliberato.
della repubblica ai genova (14-xi-1720) [in rezasco, 905]: proroga della
. -ricordo di trovare denari: in venezia, progetto legislativo che qualsiasi cittadino
nuove imposizioni fiscali (e nel caso in cui tale progetto fosse stato approvato e
de'dieci di venezia (1554) [in rezasco, 905]: tutti quelli
, non convince una presunta prima attestazione in pannuccio del bagno, 1-x-89: « miz'
/ montò a cavallo, e si partì in effetto; / e la moglier si
, 7-97: buttò la spada con dispetto in mezzo alla camera e si ricoricò sacramentando
ricorcò meco la terza volta; e venne in tanta rabbia nei ritrovarmi scarsa fino del
sette volte, cioè non si riposerà in ariete, come fa ogni anno.
ala destra. 6. agric. in arboricoltura, coricare nel terreno un tralcio
un ramo per propagginarlo. -anche: in orticoltura, ricoprire con la terra una pianta
magazzini, 11-81: si semina [in ottobre] cavoli, spinaci, lattuga
giustizia sopra i grandi e si ricorressono in alcuna parte. machiavelli, 1-i-129:
sì prudente che gli dia leggi ordinate in modo che, sanza avere bisogno di ricorreggerle
, è più facile lo andare di male in peggio che ricorreggere lo errore. caro
, 1-i-498: 1 signori ch'erano in quello tempo vol- lono fare una legge
gli errori di scrittura o tipografici presenti in un testo. -anche: correggere quelli
], non ha guari, le bozze in firenze. carducci, ii-12-66: vuole
duopo che ogni nostra scrittura, perché salga in pregio di veramente bella, sia corretta
15-169: la 'casa di correzione', in martelliani, sebbene ricorretta in età matura
correzione', in martelliani, sebbene ricorretta in età matura, non fu stampata mai:
le opere della giovinezza. -perfezionare (in un'opera pittorica). leonardo,
elezione dì qualche uno che stia bene in su la vita e che non sia allevato
su la vita e che non sia allevato in giuboni, a ciò la persona non
[un albero da frutto] tanto in giù che la pianta tocchi la pura ghiaia
o arena o pancone; e dove in questi s'incontra, non si vadi
s'incontra, non si vadi tanto in giù né alle viti né a arbori,
né alle viti né a arbori, et in tutti i modi vi bastan meno;
i modi vi bastan meno; et in questi lati così quelli come questi bisogna
lettera drizzata ad uno agente o confidente in bizenzone o lione, nella quale ordina che
burocr. chi avanza un ricorso e, in par- tic., nel diritto processuale
degli argomenti su cui è fondata, in quanto che il reclamante resta condannato al
che trasferisce l'esercizio della sua professione in via nazionale. 3. che si
s. v.]: memorie ricorrenti in quel dì. carducci, iii-26-250:
, nella storia, ma oggigiorno trionfante in forma statistica e scientifica. piovene,
dio potrebbe trovarsi o cercarsi sono elencati in lunghe filze che seguono quel ricorrente memento
o cubitali ricorrenti: quelle che, distinte in anteriori e posteriori, si originano dall'
esofagei, tracheali e faringei e termina in numerosi rami destinati a tutti i muscoli
travi, distanti fra loro un braccio in circa; e dalle loro estremità interne
una stanza di meditazione, le cui pareti in giro sono occupate da alte biblioteche di
tre quattro variabili elementi / che fonde in tante unità ricorrenti. 8. matem
legge. lessona, 1256: in aritmetica, si dice serie ricorrente ogni
g. del papa, 6-ii-154: in questo corpo regna una interpolata e ricorrente
a due. lessona, 1256: in mineralogia, 'ricorrente'si dice una varietà
hanno ragionevolmente distinto il movimento del canto in retto, in ricorrente ed in circoncorrente
distinto il movimento del canto in retto, in ricorrente ed in circoncorrente, intendendo.
del canto in retto, in ricorrente ed in circoncorrente, intendendo... sotto
e stimatissimo signor padre, il ritrovarmi in quest'anno colle mani vuote non nrimpe-
leoni, 296: radestchi... in ricorrenza del dì natalizio dell'imperatore concede
, 1-26: le chiese erano affollatissime in ogni ricorrenza di triduo serale. carducci,
movimenti degli individui e dei popoli. in piccolo o in grande, l'umanità,
e dei popoli. in piccolo o in grande, l'umanità, instancabile, ha
antica. piovene, 7-257: vi è in lui un tentativo costante di applicare il
ereditari,... che d'ora in poi i seguenti articoli...
articoli... non possono asportarsi in estero stato. -necessità finanziaria a cui
, li-2-66: né l'entrate reali anco in tempo della maggior quiete atte essendo a
li mali vecchi, mi è sopravvenuto in una gamba certa recurrenzia di materia che
soccorso, protezione, consiglio, conforto in una situazione avversa, o informazioni,
ad vui sì corno ad altro meo deo in terra in lo quale è omne mia
sì corno ad altro meo deo in terra in lo quale è omne mia fidanza segura
quale è omne mia fidanza segura mente recurro in le mie necessitade. testi fiorentini,
andasse alla maestà del re a foggia in puglia e operasse che non perdessimo queste
denari, se non quelli primi, in ultimo mi è stato forza ricorermi ad un
, / (a te ricorro, in te ricovro) aita. g. gozzi
torto, ricorrevano a lui per aver ragione in effetto. leopardi, 30-56: misera
. ferd. martini, 4-26: in occasione di nozze paesane avevamo lavorato insieme
ii-1-1-29: ricorsero alla benignità di cesare in augusta molte di quelle città ch'o
da s. c., 2-3-6: in diliberare lo corso della vita ricorra ciascuno
iacopone, 88-17: recurramo a deo, in cui è 'l sapire, / che
raggio sopraceleste, e chiedi che soavemente in te discenda. bellori, 2-243: dipinse
scontorto per terra nel partire li demoni in aria, con diversi che ricorrono al
da ogni lato per lumi e norme in aspri casi e difficili. foscolo,
giudice inferiore. -ricorrere per cassazione o in cassazione: impugnare avanti alla corte di
che per lo più è già stata resa in sede di giudizio d'appello) per
lii-15-301: questa provincia ricorre alla vicaria in prima istanza. de luca, 1-297
. de luca, i-proem. -2i: in gran parte si eviteranno l'oppressioni,
loro patrocinio. idem, 1-15-2-174: in occorrenza, si dovrà ricorrere a professori
medico, che vi avrà data una ricetta in cifre algebriche con le quali si ordinava
7-ii-40: quando la città si trovassi in pericolo e che el mancassi el giudicio
poi che ha consumato tutto il patrimonio in giuochi, meretrici ed altre disonestà,
nemico all'inganno, alborando bandiera bianca in segno di rendersi. forteguerri, iv-409:
forza da'suoi studi / ed obbligarlo in fine a starsi in ozio, / ricorre
studi / ed obbligarlo in fine a starsi in ozio, / ricorre alle calunnie,
avrebbe ricorso a un tal mezzo, in quelle condizioni, scagli la prima pietra
costituzioni apostoliche, se scritti fossero stati in quel tempo che avessero meritato d'esser
esser citati con questo nome, come in questo frammento si citano? g.
ho potuto portare assai pochi, e questi in cifre greche e latine che corrugano i
quel nome né quelli ordini e subito in ogni accidente vi ricorrano.
degli uomini religiosi. -tirare in ballo. machiavelli, 1-i-161: mai
mai fu alcuno ordinatore di leggi straordinarie in uno popolo che non ricorresse a dio,
, anche perché oggi, salvo i casi in cui per un difetto o altro è
o stranieri, quanto poco l'uomo possa in sue grandezze o prosperità fidarsi. bellori
egli prometta o narri con verità, in questo caso essi già intendono una idea
intorno al 600 simili concetti e parole ricorrono in un'elegia di solone. moretti,
hai da saldare, sempre bisognerebbe mettere in su la tua saldatura fatta un poco
stoffella... probabilmente verrà in dalmazia, cioè a zara, come prefetto
: almeno ricorre. -incorrere in un errore. -anche con uso impers.
bellissimo dell'artista, che si ricorre in un errore notevole facendo il bilancio dei
comune. 9. recarsi con sollecitudine in un luogo (o anche presso una
s. c., 3-1-2: ricorri in prima in casa tua e quivi chiama
c., 3-1-2: ricorri in prima in casa tua e quivi chiama e ragiona
i quali, ricorsi più anni prima in francia, avevano continuamente incitato carlo a
metastasio, i-rv-72: quelli che ricorsero in un cimitero che solo ancora non ardeva
finalmente trafugato da qualche pietoso, ma in quella notte morì. giuliani, i-205:
/ a lo splendor che va di gonna in gonna. -fare scorrerie.
/ donna, per me vostra bellezza in rima, / ricorro al tempo ch'
nell'alveo le acque di un fiume o in un organo del corpo umano il sangue
costume / circonda il vago colle e in sé ricorre. algarotti, i-vi-177:
che, da noi essendo maggiore che in svezia, ha anche da far ricorrere
per dio, si ripigli spirto, che in sé rientri / che satollar disdegni del
ricorse negli occhi. 11. ritornare in mente. martello, 6-iii-399: penso
martello, 6-iii-399: penso che ti ricorra in mente adesso / la perdonata già rapina
, e pari / a mio danno risorga in tua memoria. bottari, 3-2-117:
per la mente la panspermia d'anassagora che in ogni cosa pone i semi d'ogni
mio core. mi ricorse allo spirito in un istante lo stato in cui io era
ricorse allo spirito in un istante lo stato in cui io era in olanda, il
un istante lo stato in cui io era in olanda, il sogno di cera,
i suoi sguardi sfavillanti ricorrono di tratto in tratto verso la finestra che dà sul giardino
solo a sinistra c'era un'astante in carne e ossa ma taceva / a cui
qualcosa; fare una determinata scelta, in quanto reputata utile e conveniente; risolversi
1-441: l'animo, per non rimanere in aridità d'ogni diletto, ricorre
da un amico. ij. in architettura (e anche nelle arti decorative)
), correre tutt'intomo, svolgersi in continuità lungo una superficie (un motivo
2-9: il corpo della chiesa è diviso in tre navi: quella del mezzo ha
soavissima ricordanza è a ciascheduno quel giorno in cui nacque, laonde ogni anno,
.]: si sa, il venerdì in casa mia ricorre il baccalà.
tr. ripercorrere (anche con uso enfatico in relazione con correre). ovidio
: ricorre [il veltro] gli spazi in van sudati. segneri, 5-113:
-pervadere (anche con uso rafforzativo in relazione con correre). bassani
comincia l'acqua di sopra a rappigliarsi in giro, e da quel primo nastro di
terra la loro volta. -region. in falegnameria, ripassare più volte con un
e di tutti i vedimenti, ricercandole in quietudine spezialmente per lo meditare della notte
ricorse. leopardi, 968: ciascuno in questo tempo raccoglie e ricorre coll'animo
fama e quasi la persona, onde era in tempo a ricorrere da capo l'antica
logorati. lessona, 1256: 'ricorrere': in marina, far scorrere un cavo fra
far scorrere un cavo fra le mani in tutta la sua lunghezza a fine di
, onde accertarsi se il calafatarne sia in buona condizione, ovvero sia marcito.
ovvero sia marcito. -ant. in un'imbarcazione, riparare ciò che è
giudica e statuisce. 2. in senso morale: emendato (un errore)
3. per estens. rimaneggiato, modificato in qualche parte rispetto al modello a cui
tartufo, riveduta, ricorretta e rimpastata in modo da apparire un'opera af
manzoni e il leopardi si assomigliano molto in quello in cui differiscono: sono due convertiti
il leopardi si assomigliano molto in quello in cui differiscono: sono due convertiti,
le correzioni e ricorrezioni che ci ha fatte in margine. = nome d'azione
considera come diverso genere o male, detto in greco podagra. 3. ricorso
la ricambi per conto dello stesso debitore in estinzione del primo cambio che il creditore fa
del primo cambio che il creditore fa in se medesimo, pagando a nome del proprio
a nome del proprio suo debitore. in questi casi il ricambio dicesi 'di ricorsa'o
regolari. /. klajn [in « lingua nostra », xxxv (1974
ricorsivo', 'simbolo ricorsivo'), che manca in tutti i dizionari italiani.
da un'autorità amministrativa inferiore e, in particolare, nei confronti di una decisione
(considerata errata o ingiusta) presa in sede amministrativa o giudiziaria da un'autorità
inferiore. -ricorso per cassazione (o in cassazione): quello che si propone avanti
volta, generalmente è già stata pronunciata in sede di giudizio d'appello) considerata
prevenzione della causa, del terzo che venga in causa, degli attentati e pendenza della
nel negar ogni rimedio, fuorché il ricorso in cassazione. cattaneo, vi-1-345: un
li condannò, ma fece un ricorso in loro favore. codice di procedura civile del
1865, 517: la sentenza pronunziata in grado d'appello può essere impugnata col
26: spetta al consiglio di stato in sede giurisdizionale di decidere sui ricorsi per incompetenza
delle autorità governative inferiori è ammesso ricorso in via gerarchica alle autorità superiori. pavese
amministrativi regionali, 20: nei casi in cui contro gli atti o provvedimenti emessi
pubblici a carattere ultraregionale sia presentato ricorso in via gerarchica, il ricorso al tribunale
la decisione sul ricorso gerarchico ed, in mancanza, contro il provvedimento impugnato.
insieme con le richieste, alla controparte (in contrapposto alla citazione, in cui è
controparte (in contrapposto alla citazione, in cui è l'attore stesso che,
cui è l'attore stesso che, in base ai criteri di legge, sceglie l'
779: per le materie da trattare in camera di consiglio si presenta ricorso nella
: 1 provvedimenti che debbono essere pronunciati in camera di consiglio si chiedono con ricorso
. salviati, 19-94: mi riscontrò poco in là, eh 'io / tornava da
-borsa dei ricorsi: la borsa, in firenze, da cui si estraevano a
i nomi dei magistrati che dovevano giudicare in alcune cause. varchi, 18-2-433:
di loro. zucchetti, 196: essendo in tutto 'l paese una carestia universale per
luogo... più proprio e in particolar forma destinato per l'orazione è
né più pegni a donare non lo posso in coscienza, perché, se 10 venissi
perché, se 10 venissi a morire in questo mentre, non avrebbero più ricorso
debolezza altro ricorso. giusti, 2-13: in altra parte ornai non ho ricorso /
gran professori per ricoprire in qualche modo la propria ignoranza e per
ignoranza e per salvar essi da que'difetti in cui caggiono, sebben men sovente,
all'infiltrazione. 7. corsa in senso contrario; viaggio di ritorno.
aita il foco. -vibrazione in senso contrario rispetto a un'altra.
ascende dalla barbarie alla civiltà per ricadere in forme di vita primitiva a causa del
un colore o di una sfumatura di colore in un dipinto. vico, 4-i-536:
lo escluda. bacchelli, 2-xix-143: in quel ricorso di barbarie che il vico chiama
plur. ciclo mestruale. gentili [in a. cocchi, 8-283]: era
/ aver ricorso e a lui ubidire / in tutto ciò ch'è licito e onesto
, 54: restò solo una speme, in tanti mali, / del soccorso del
, 1-6: a volere l'animo assottigliare in questa materia è necessario avere recorso al
difesa. -adottare un mezzo efficace in una difficoltà. da porto, 1-203
orazione, e, gettate alcune reliquie in mare, si mutò il vento in favore
reliquie in mare, si mutò il vento in favore. algarotti, 1-iii-88: se
qualcosa: non usare un determinato mezzo in una situazione difficile. b. croce
o 'ricorsa'. 3. rifugiato in un luogo. p. tiepolo,
si acquietò al giudicato, e ricorso in appello, oltre i dugento scudi chiese
, i-39: questo buonaguida si spogliò in camicia e scalzossi senza niente in capo,
spogliò in camicia e scalzossi senza niente in capo, e presa la sua correggia
per grande tempo mi menaro col canopello in gola a ricorsoio. -con riferimento
di riscaldamento, si sommuove e forma bolle in superficie con borboglio continuo e rumoroso.
con borboglio continuo e rumoroso. -anche in un contesto figurato. grazzini, 4-140
a galla alcuni corpi che per altro in virtù della natia maggior gravità starebbono sempremai
. spallanzani, 4-ii-341: l'acqua, in un vaso di rame collocato su quella
(: ricortèo). ant. procedere in corteo per la seconda volta (la
aver fatto visita alla famiglia d'origine in forma solenne, accompagnata da parenti e
dopo la visita alla famiglia d'origine, in gran pompa e con seguito di amici
chiamato gobbio ebbe da me maestro iacopo in presto contanti... fiorini due in
in presto contanti... fiorini due in oro per cagione di pagare lo giubbone
tempi ordinari i movimenti onde un popolo in rivoluzione è rapito verso il fine ultimo
abitanti, su cui eran piovute bombe in quantità,... si rifaceva le
pezzo e che ora mi sento rigorgogliare in capo: sono avido di nuovi orizzonti,
-riempire con nuovi effettivi i vuoti provocati in un corpo militare dalle perdite subite.
la battaglia di caporetto, era stata ricostituita in bassano nell'autunno del 1917.
3-1-421: farò piantare un palo ben fermo in terra, con nota stabile per indice
6. riportare nella condizione precedente (in relazione con il compì, pred.
dirsi un 'granito ricostituito', ma che in definitiva non è che il pomo termine
6-135: un paio di pantaloni canadesi ritinti in qual verdone che che fu il primo
, ii-413: adesso la famiglia è ricostituita in una casa e su un terreno dei
possa provvedere alla ricostituzione dei- ratto mancante in uno dei modi sopra indicati, il giudice
8. medie. disus. il rimettere in forze e in salute un organismo debilitato
. disus. il rimettere in forze e in salute un organismo debilitato o deperito.
canale principale... erano nel 1923 in tali condizioni di abbandono che è stato
stabile e terriera, e perciò si fermava in ogni luogo il più possibile, facendosi
luogo il più possibile, facendosi ricostruire in tutte le case nuove la camera di
2. per simil. rimettere in forze. comisso, 1-20: un
a uno di quei sonni che scendono in noi dopo l'amore per ricostruirci,
tarchetti, 6-i-384: questa seconda edizione è in parte riveduta, ma non tanto che
mancanti. bettini, 1-260: scenderemo in cantina, disse il dottore colla massima
quel penodo così dolce e così doloroso in cui avevo gittato il seme della mia sventura
: è [santa fé] costrutta (in gran parte ricostrutta) nello stile della
diverse esperienze che se ne stavano facendo in russia e nei paesi scandinavi. pasolini,
, ma... è tutta in funzione ricostruttiva. 2. che
-trice). che ristabilisce ordini politici in precedenza abbattuti. b. croce
. sorretti dalla mania di grandezza imposta in quegli anni a tutta italia, i
pace. 4. chirurgo specializzato in interventi ricostruttivi di tessuti o di interi
i. fu costituito dalla legge istitutiva in due sezioni competenti distinte, aventi ciascuna
istituto per la ricostruzione industriale (diviso in due sezioni giuridicamente autonome).
disegno. v. somenzi [in civiltà delle macchine, 440]: anche
esistenti nel disegno o di quelle viste in esso dai suoi interpreti, ha dato
a varie storture, apparse con evidenza in parte delle ricostruzioni curate a scopo pubblicitario
fabbrica americana di calcolatrici e fatte circolare in tutto il mondo durante le celebrazioni leonardesche
6-91: la iv zona aerea, attualmente in fase di ricostruzione dopo la smobilitazione ad
, 14-v-1950], 4: se in italia si vuol costruire un serio regime
b. croce, iv-2-18: solo in virtù degli universali filosofici quella che era
pura intuizione e fantasia artistica si tramuta in intuizione e ricostruzione storica. e. cecchi
: nel rapporto di lavoro e, in partic., in quello di pubblico
di lavoro e, in partic., in quello di pubblico impiego, ciascuno dei
tipi di procedura amministrativa con cui, in conseguenza di passaggi da un settore organizzativo
con efficacia retroattiva, si determina (in senso migliorativo) la posizione giuridica ed
sulla base di elementi della sua carriera in precedenza non tenuti presenti o valutati in
in precedenza non tenuti presenti o valutati in modo non corretto o comunque difforme rispetto
e, talora anche dei fianchi) in una gomma di veicolo. elenco telefonico
esatta, strutturalmente simile a forme erronee, in base alle norme generalmente applicate a queste
essere fonetico come anche solamente grafico; in questo secondo caso si parlerà di grafie inverse
i-5-303: latte ad arte inacidito, / in ricotta convertito, / 'idest'bianca 'prescinsola'
: se talora del suo sen disciolto / in preda ai venti il bianco vel lasciava
fea veder sode e pienotte / che in candor superavan le ricotte. c. e
maestro martino, lxvi-1-171: ricotta contrafacta in quadragesima. rglia una libra de amandole
,... quel discorsone che entrando in santa maria gli era parso inadeguato e
). melosio, 3-ii-135: hanno in sé bragia che scotta / d'un
che sia primo d'ogni altro / in forza, il caso vuol ch'ultimo vada
qual è, rappreso e tremulo / o in ricottelle avidamente ingoiasi. -ricottina
.]: 'ricotta': nelle arti vale in generale seconda cotta o cocitura;
arroven tare sotto la muffola in un fornello da saggio, per privarle
. chi apprezza la ricotta e ne mangia in quantità. p. petrocchi [
verdi (iris foetidissima) che vegeta in ambienti umidi e ombrosi ed emana un
: prende una ricotta e dà una ricottata in faccia alla grifagna. = deriv
rame ricotto e pendente sopra una spera in piccolissima distanza da essa arrivava a toccarla
cinige, grande a vostro beneplacito, et in questo ben serrato e pesto et in
in questo ben serrato e pesto et in ultimo ricotto e fatto ben caldo con
trattato troppe volte. zeno [in muratori, cxiv-46-269]: un altro in
in muratori, cxiv-46-269]: un altro in roma ha voluto esaminare la vita e
e ricotta. -cotto a lungo in una pentola. c. i.
frugoni, i-5-40: una sola è, in conclusione, / la caldaia ove bollì
., 11-22: poi l'uve riponi in vasi, ponendo di sotto pampani secchi
. caro, n-135: dal ginocchio in giù ha in gamba un paio di
, n-135: dal ginocchio in giù ha in gamba un paio di usatti ricotti a
, di ceneri sparse, si compongono in un'armonia pittorica suprema. 6.