. bacchetti, 13-221: hanno casa in mercato e son sempre sulla porta a
che vi fu sempre un impeto di prurito in gran parte oggi scemato che stimolò gli
ornai tempo che più non si rileggessero in italia tante inutili ribaldarle. 6
presume (e con ragione) che in loro non manchi. d. mainardi,
iv-2-1219: quei luoghi sacri... in antico ritenevano la feccia e la ribalderia
tesoriere e il balivo cadomio, i quali in quel negozio erano di singolare autorità,
varchi, 23-90: questi pone molti debitori in sul suo libro, allegando chi portò
portò, dove, quando, perché et in presenza di cui. quegli (non
essere fatto sicuro o avere il pegno in mano. oh brutta cosa che gli uomini
de'suoi ministri era arrivata a mettere in contribuzione infin le loro donne.
rifiuto. trattato dell'arte della seta in firenze, 38: piglia la saponata
a me non toccava altro che là in su la sera un poco di
raineri, 2-9-23: -che cosa avete in bocca che masticate così? -mastici sono
cadaveri, esecuzioni, torture), in tempo di guerra entrando a far parte di
di persona malvagia si specifica di volta in volta in rapporto con il contesto)
malvagia si specifica di volta in volta in rapporto con il contesto).
guastatori era bianca, co'ribaldi dipinti in gualdana giucando. g. villani,
e quello de'ribaldi bianco co'ribaldi dipinti in gualdana e giucando. bencivenni, 4-72
primiera. ottonetti, 182: saccardi in questo luogo, secon- doché io avviso
del tutto peggiorativo, significava uomo d'armi in certa misura indipendente, con assai ampia
a essa marginali, evitandone la trasformazione in criminalità, attraverso l'organizzazione e la
e della prostituzione e l'arruolamento, in periodo di guerra, di bande di
onni re, che discese di cielo in terra e di dio feciese omo, di
un ribaldo. novellino, xxviii-872: in genova fu un tempo un gran caro;
là si trovavano sempre più ribaldi che in niun'altra terra. pietro da bascape,
forte galavrese / e stare come ribaldo in arnese, / con panni rotti, senza
impiegando il proprio tempo nel gioco, in amori occasionali o mercenari e nell'assidua
lusingò a poco a poco / ch'andò in sala e ferie un gran foco.
le stava a rimpetto / e stava come in guisa di ribaldo. seneca volgar.
, 3-312: coloro che sono oziosi in riposo e in diletti quando gli altri s'
coloro che sono oziosi in riposo e in diletti quando gli altri s'affannano,
son da noi abbonite, ci diletti in vederlo o in sentirlo bene imitare. moneti
abbonite, ci diletti in vederlo o in sentirlo bene imitare. moneti, 2:
testamenti e borse ripulite, / mentre in fatti ribaldi, alla apparenza / vita
5-767: voi mentite per la gola / in darmi nome di ribaldo. io sono
a quel ribaldo prete che sta là in città e in contado e col suo malo
prete che sta là in città e in contado e col suo malo esemplo guasta
il petto ha caldo / e spira in noi mal regolati amori. -con
-con riferimento a un edificio sacro in quanto vi vengono celebrati culti non cristiani
del cielo e della terra non potesse stare in palese e andasse nascosamente come sbandito e
che vi si potrebbe andare con l'oro in mano. lorenzo de'medici, ii-215
claudio demiano, incarcerato da vetere viceconsolo in asia come ribaldo. mascardi, 1-133:
minacciosi e torvi ribaldi con le destre in alto pronte a percuotere. galanti,
ancora egli pur giovane, ucciso miserabilmente in messina, per torgli alcuni danari, da
ribaldi e scellerati che compariscano i caduti in mano della giustizia del mondo, non
suoi venturieri a parte nemica e rimasovi in dubbia fede, sì che l'imprigionarono;
costituito da un foglio di carta arrotolato in forma di corona, che veniva posto
collo / e la corona de'ribaldi in testa. -con riferimento a chi
: doveva prima quella stessa assembla ricevere in quella stessa sala una masnada di donne raccolte
povero reggente senatore montanari fu forza assistere in persona alle lezioni del mazzarella per rassicurare
ribalda: con riferimento al berretto frigio in quanto segno distintivo dei rivoluzionari francesi dopo
e, scossa la cattolica bandiera, / in su la rupe pi- renea s'affaccia
l'osceno berretto alla ribalda / scompiglia in capo e per lo fango il caccia.
; e che 'l re di franza è in man di gran ribaldi. ariosto,
leopardi, 32-87: sempre il buono in tristezza, il vile in festa / sempre
il buono in tristezza, il vile in festa / sempre e il ribaldo.
che sia, vorrebbe parere buono, virtuoso in apparenza e in superficie. a.
parere buono, virtuoso in apparenza e in superficie. a. f. doni,
2-4: una notte la presero e in una volta a basso la legarono, dove
il tocca forte: -deh, fatti in là con la mala pasqua. -al
74: 1 poeti mettono il loro spirito in bocca a'ribaldi e alle sfacciate;
un prete il maggior rubaldo che fosse in roma, e vi stetti di molti
e gli uomini naturalmente buoni da'vetturali in fuori, che è razza ribalda in
in fuori, che è razza ribalda in tutti i canti del globo.
il mio sonetto. / il ribaldo lieto in volto / da le mani me l'
: -bugiardel, non ti vergogni? / in questa forma non dicesti ieri: /
... /... / in man de gente finta e de ribaiai
tutti. lemene, i-38: delia in nulla mi riesce: / non è schietta
, promettendo mari e monti e deludendo in varie forme la stolta credulità delle genti,
, volendo valersi di essi, gitta in acqua una cucuzza o altro vaso aperto
medesima. cesari, 1-1-136: v'era in samaria un certo simone mago, cioè
a vendicar. -con riferimento a chi in modo oppressivo e corrotto governa uno stato
perseguitarli. papini, 27-392: su in alto una geldra di ribaldi ipocriti e fastosi
recognizione d'una verità in noi nascosta, che poi esponiamo a
19-171: fare ricognizione di quanto, in ogni azione e pensiero e passione, poteva
aventi corso oggi. -ispezione, in partic. giudiziaria o di polizia.
si è toccato con mano nelle ricognizioni fatte in sul luogo... che non
-accertamento, mediante esame medico (in partic. di tipo medico-legale) dalle
esame delle circostanze, procurano di venire in cognizione se la morte sia seguita per
8. dir. accertamento (in via extragiudiziale o giudiziale) dell'autenticità
giudiziale) dell'autenticità di un documento, in partic. dell'autografia di una sottoscrizione
, notai o scrittori... in alcun modo faranno fare recognizione d'alcuna
la recognizione del notaio, il tutto in regola. p. petrocchi [s.
-ricognizione del dominio, ricognizione in domidersi di nuovo; porsi a letto
a la finestra, si ricolca, e in quello rinnova periodicamente al concedente il riconosciche
ricolcatasi la gentil vedovetta e trovatasi sola in letto con connessi.
altra di sonno, la mise in disperazione d'ogni riposo. quelle
mazzini, 4-157: ebbero luogo d'allora in poi alcune di none,
poi alcune di none, in recognizione del dominio. muratori, 7-iii-507:
somministratore della pecunia si assegnavano in livello... rate più
godersi, coll'obbligo di un lieve censo in fu ruggito di leone che si
[s. v.]: 'ricognizione in dominum': dei livellari che figur. tramontare
. quando nasce la suo foglia, ricolcala in giù. -ricognizione di un figlio
e deriv. nero messi da napoli in gran fretta a ciò arrivare a venericollaudare,
. sottoporre a nuovo collaudo, zia in tempo di dare i segni di ricognizione alla
mente: gli ho chiesto di ricollaudarli in contraddittorio, se non tutti,
ricollegaménto, sm. il mettere in relazione. ricoincìdere, intr. (
. { ricollégo, ricolléghi). mettere in sua pelle. relazione;
giustificarli, di precisarli, di ricollegarli in qualche modo con un'idea univer
martelli, spighe di grano, cola in altro vaso le parti più chiare e il
e. cecchi, 5-261: di tratto in pomfolige insieme per lo colatorio; rinfondesi
. -rifl. riferirsi a quanto già detto in prece -versare lentamente.
podanno 1910], 9: fu in raccolta [la madonna del sanso- ramo
ramo silvano e l'addimestichisce. vino] in milleseicento frammenti. ma un portentoso restauratore,
il zei, potè ricollegare i pezzi in guisa che oggi 2. fondere
3. rifl. ant. stringersi nuovamente in lega. ricolarla e farla più bella
.). che infocato si batte in su l'incudine e puossi ricolare e ricollicare
intr. con la particellaridurre una altra volta in ferro. p. petrocchi [s.
-intr. ritornare a essere fuso. -anche in un sacchetti, 64-102: « se'tu
tu non vuoi ch'io riprodursi davvero in forme nuove. muoia affatto ».
una sottovalutazione del percorso compiuto dal pei in questi anni, come anche della iniziativa
). riempire completamente un contenitore (in partic. un bicchiere) o una cavità
torre abbatta. batacchi, i-56: in man prende un fiaschetto / e al
traccia. montale, 5-45: sta in un fondo sfuggevole, reciso / da te
. cospargere, ricoprire di fiori lanciati in atto di omaggio. stampa periodica milanese
favori che, quantunque le ne abbia in persona umiliato i miei più vivi ringraziamenti,
non reputo tuttavia inutile il dimostrarle anche in carta quest'atto del riconoscente mio animo.
ne'pochi giorni ch'io mi trattenni in que'luoghi. manzoni, pr.
ricolma la vita, ma aveva trovato in sé la forza di perdonarle.
. sbarbaro, 1-190: una gomitata mette in piedi di soprassalto il maschietto, che
fortuna. cesarotti, i-v-ex: passava in giro e diffondea la gioia / la d'
misasi, 60: appariranno i tesori in tre recipienti, una pignatta piena di monete
letto. e. cecchi, 5-553: in bianchi vasetti tutti identici, come crogiuoli
: come limpida / s'inalvea là in decoro / di colonne e di salci ai
ricolma. -per estens. caricato in grande quantità (un mezzo di trasporto
periodica milanese, i-260: non vi [in europa] manca cosa alcuna al vitto
le comodità della vita. -composto in grande numero. e. cecchi,
di lume. boine, cxxi-iii-203: in cospetto di queste ricolme colli- nelle colorate
tiene lo sguardo fisso davanti a sé, in modo che esso sfiori reni che i mari
schiuma delle onde che si dalle medesime. in molti casi gli idraulici hanno saputo
, ronzargli intorno al viene regolata in ogni paese da leggi speciali.
fatiche / di studi e d'arti in solitaria stanza, / fra il buio,
ricreazione, oltre alle altre sue opere in volgare nostro dettate, ricolme tutte di
atteggiate con eloquenza, le 'cento novelle'in istile umilissimo, come egli [boccaccio]
egli [boccaccio] dice, e in volgar fiorentino distese. vico, 4-i-948:
, e ricolmo di speranze se diceva in contrario per secondare il penetrato disegno del
/ e perché lo mio parto era in istante / e mi vedea d'affanno e
col capo rotto; / e ricolmi in fin di scorno / al lor monte fan
col tempo, si consolidano e fanno in seguito come piccole dighe o argini che
. lessona, 1255: 'ricolmi': in idraulica, diconsi quei tercinelli, 1-155
. locuz. a ricolmo: completamente; in modo da risultare del tutto pieno.
duca di savoia, comparve ben tosto in venezia lo scaglia, figlio del conte di
dire repasti (poiché il francese, in una, suol desinare due volte),
le guance. martello, 6-iii-289: in un istante / ricompon, ricolora le
suo sembiante. forteguerri, 14-84: ritorna in loro il quasi sciolto / spirto e
3-551: quai montanini fior cui ricolora / in sul mattin la luce.
memoria... non è altro, in materia di poetica, che un confuso
, tr. (ricólpo). incolpare in vece di altri. segneri, iii-1-190
scola storica, iniziato da lunga stagione in germania,... ebbe in
in germania,... ebbe in francia un ricolpo sì vivo nei lavori dei
. tutti i giorni di fanteria, chiamata in questo tempo alla ricolta dev frutti della
botta, 4-840: per essere state in quell'anno per l'iniquità della stagione le
genera malizza; / sovente grana loglio in sua ricolta. dante, par.,
ioia sparso a consolazione di questi regni cangiossi in greve per malignità de'fati in amara ricolta
regni cangiossi in greve per malignità de'fati in amara ricolta d'affanni. -con
. m. villani, 3-56: in firenze cominciò di ricolta a valere lo
che la muraglia del corridore sia finita in più breve tempo che sia possibile,
sono da essere prese all'escato o in altro modo, intorno alla ricolta,
tempo di sementa / tutto avea speso in frasconaie e 'n reti. settembrini,
martino dè dare iii moggia di grano in tre ricolte. libro di gerozzo degli odomeri
ostriche, delle quali ogni pescatore ha in terra il suo monte separato, e
. b. davanzati, i-328: in questo anno a nerone... cadde
anno a nerone... cadde in animo di lasciare tutte le gabelle e fare
la scarsezza della ricolta de'nostri comici in italia, dove si pagano poco i
76: faciemo stimare la ricolta k'era in su. luogo, del mese di
cent., 69-47: il capitano in sul prato a ricolta / fece sonare e
raccolta di denaro e di beni. -anche in un contesto figur. monte,
gli poteste mandare, mi tornerebbero forse in qualche loco a proposito. boterò,
: noi... non andiamo ghiribizzando in noi medesimi per comporre questo foglio né
breve di montieri, v-49-38: né ke in montieli abiti, scettata la compagna del
di civita castellana (1535) [in rezasco, 903]: di tutto questo
segnor t'avea comandato. -entrare in ricotta: farsi garante. -anche in un
-entrare in ricotta: farsi garante. -anche in un contesto figur. iacopone,
possedeva come suoi; e egli entrò in ricolta e pagatore e stracciò la carta
, no: tornando la parte ghelfa in tode, intrò in ricolta el decto commissario
la parte ghelfa in tode, intrò in ricolta el decto commissario in nome del
, intrò in ricolta el decto commissario in nome del papato. -trarre di
alcuno... e la ricolta stesse in dubbio di colui a cui fusse ricolta
alcuno principale, se quella ricolta fusse in dubbio del principale, faccia quella ricolta a
: appunto ci è caduta la grandine in sul far della ricolta. 7
ant. intervenire a una riunione, in un consiglio. cronaca di perugia,
; rendere nuovamente produttivo. - anche in un contesto figur. foscolo, viii-158
, viii-158: quanto vi riescirà di dì in dì micidiale la vecchia italiana consuetudine di
. ant. e letter. preso in grembo. zanobi da sfrata [s
su le ginocchia, cioè perché ricolto in grembo? -per estens. catturato
pavido fato sum più ca rivolta / liepor in fuga sentendo a le spalle / corenti
apresso ne la calle. -tenuto in balìa. anonimo [in de jennaro
-tenuto in balìa. anonimo [in de jennaro], 23: con gran
jennaro], 23: con gran fortuna in pelago de mare / mia nave con
gran folminare, / tal che m'à in tutto ogni speranza tolta.
8-32: si bèe acqua piovana, ricolta in certe pozze, simili a quelle buche
simili a quelle buche che vengono fatte in alcuni luoghi da'fornaciai per fare i
-in un contesto figur.: unito in compagnia. dante, xxi-26: per
e niuno sentimento ovvero intelletto, quantunque in se medesimo ricolto, potrebbe pensare.
di bico orlandi degli albergotti, 155: in questo... tucta la biada
biada e tucto l'olio de'fitti recolti in anno domini mcccxxxv. testi saettani,
per quante volte farà contro sia condannato in soldi cinque di piccioli a pagare al camarlingo
, 66: assai lochi abbundanti / ha in monti, in colli, in spazioso
lochi abbundanti / ha in monti, in colli, in spazioso piano /..
ha in monti, in colli, in spazioso piano /... / e
il ricolto. viani, 13-135: in un giorno può battere da cinquanta a
presto, li quali io li prestai, in oro fiorino uno. prestaili a
. prestaili a dì xv ottobre in 1376. demeli dare a ricolto.
il tempo che vi corrisponde). -anche in un contesto figur. s
f. degli atti, 164: fo in questo anno 1533 grande penuria de grani
, mi è parso esser stato fortunatissimo in questa ricoltura. = nome d'
onofri, 15-34: il mio parlarti in sé li riconosce / forme ricombacianti
il nemico; af frontarlo in un'altra battaglia. -anche: riprendere
codifica la sintesi di determinanti antigenici, in partic. di agenti infettivi e di
e di proteine, che può essere inserito in cellule di batteri, di lieviti o
lieviti o di mammiferi per essere riprodotto in quantità apprezzabili. u. di
umana di dna ricombinante, ora normalmente in commercio, è identica a quella umana naturale
delle insuline animali la cui molecola è in qualche aminoacido differente da quella umana,
differente da quella umana, e quindi in un certo senso estranea. a. beltramini
galileo, 5-133: quelli che saranno in età di dismettere tali attillature conosceranno che
la spesa che altri s'affatichin tanto in compassar sei parole per formar poi una
brandelli elementari dell'oggetto in diversi sistemi di forme significanti che costituiscono
misure, dovendo queste ricombinare perfettamente tutte in un punto nel marmo. =
narrazioni vuote. 2. preparato in combinazione con altri elementi o con altre
, oltre che nel cromosoma, anche in alcuni plasmidi, piccoli frammenti circolari di
3. fis. ricombinazione elettronica: in un gas ionizzato o in un plasma
elettronica: in un gas ionizzato o in un plasma con ioni positivi, cattura di
. tecnol. combustione che avviene in una corrente fluida depauperata del comburente
ricombustóre, sm. tecnol. apparecchio in cui si compie la ricombustione.
della guerra dell'indipendenza, voi prorompeste in unanime applauso. d'annunzio, v-1-205
, il ricominciamento inevitabile. cardarelli [in boine, cxxi- iv-380]: i
di nuovo un lavoro o una professione, in partic. dopo difficoltà economiche o dopo
, 52: stet- teno una notte in arme ambidui li eserciti e al primo spuntar
romoli, 20: per maggiore allegrezza in ogni venuta che voi farete con le
insino che l'avrete servite e poste in tavola. in quest'ora si fermeranno,
avrete servite e poste in tavola. in quest'ora si fermeranno, ricominciando altre
puoi / fermarti a mezza via o in alto mare, / che non c'è
, 8-1141: è stato due volte in prigione, una volta al confine; e
ho dovuto fare questa amara esperienza, in una età critica, poiché a cinquant'
vivifica un'esistenza normale e coniugata è in fondo uno sciocco che, quantunque dica
, non sente nemmeno un vero ricominciare in ogni avventura. -in relazione con
di dime come l'anima si lega / in questi nocchi ». tasso, n-ii-343
la moglie chiamata, e s'assise in capo di tavola in quel luogo che voto
e s'assise in capo di tavola in quel luogo che voto era rimaso per
nuovo ad agire, a fare (in relazione con una prop. retta dalla prep
fosse matto almeno sette anni: e se in quel settenario facesse qualche cosa da
prima a roma s'offerie, / in che la sua famiglia men persevra, /
caccia amorosa: e la città tumultuando in questa caccia dovesse vuotarsi.
, 32-57: qui, ricomincia il freddo in buon ordine: stamane, è venuto
nuovo, lascian l'acqua distendersi e rallentarsi in nuovi golfi e in nuovi seni
e rallentarsi in nuovi golfi e in nuovi seni. pecchi, 9-170: ricominciano
popolo », seconda serie, contenente in ogni numero gli atti officiali del comitato
, 9-107: non è da lasciare in obliazione la moria mirabile dell'anguinaia in
lasciare in obliazione la moria mirabile dell'anguinaia in quest'anno ricominciata, simile a quella
mazzini, 23-151: qui la miseria cresce in un modo spaventoso. cresce a segno
prediche [crusca] -. vorrieno arrivare in tal ma niera alla ncominciatura
di ricommettere1), agg. ricongiunto in modo da aderire perfettamente. biringuccio,
per lo rimanente del dì a starsi in veduta... su la porta del
cavallo, e nello interrare li taglia in ogni interratura, acciò che, quando
s'avevano a valicar più fiumi, in tal modo le fabricavano [le barche]
ad altro suolo il legname, parte in ispalla, il più greve su per lo
del palagio, diversamente organizzate, trasformare in chiesa, ritta su ventiquattro colonne.
. compiere di nuovo un'azione, in partic. un delitto, un peccato
ragione. 2. esporre, lasciare in balìa. dotti, 1-395: fortuna
aguati / e m'urta da cariddi in contro a scilla. = comp
c. e. gadda, 22-140: in una mia casa di campagna, posseggo
(ricompàgino). letter. ricongiungere in un organismo perfettamente compiuto.
membra a formar di loro si venissero in quel corpo, che ella [l'anatomia
corpo, che ella [l'anatomia] in esse scompose e risolvette, l'ordina
: cfr. comparire). ritornare in un luogo all'improvviso, dopo un'
alla presenza di persone frequentate o incontrate in precedenza. -anche: presentarsi di
-anche: presentarsi di nuovo a qualcuno, in par- tic. sulla scena, agli
impiegato, che poco prima era uscito, in compagnia di un altro individuo.
il porto. -figur. rivivere in una persona. stampa periodica milanese,
osiam ben dire che persio è ricomparso in monti. 2. essere o
ricompaiono, vanno e vengono, errano in balia delle acque. beltramelli, iii-164:
lingue di nubi, scomparve, ricomparve più in alto. jahier, io: quando
d'inverno, ricomparendo peggiore d'anno in anno in primavera, fino alla fine
, ricomparendo peggiore d'anno in anno in primavera, fino alla fine atroce,
ricomparire il numerario. -essere rimesso in uso, in funzione. jahier,
. -essere rimesso in uso, in funzione. jahier, 238: l'
milanese, i-136: da due sere è in scena la 'muta di portici'..
da un pezzo non esce, ricomparirà in questo mese, a prezzo minore.
cattedre interpretata; e nel 1790 ricomparve in gran numero di esemplari colle stampe di
nel fiorito italiano del secolo xvi, in varie versioni. = comp.
ricomparsa, sf. il ritornare in un luogo o a un'attività dopo
temersi. 3. il ritornare in auge, l'imporsi nuovamente. lucini
di ricomparire), agg. ritornato in un luogo dopo un'assenza o dopo essersi
. compartire). ripartire o suddividere in modo equo fra più persone.
. -al figur.: riunificare in un complesso organico una molteplicità di elementi
già 'spezzettato'nei suoi ruoli venga 'ricompattato'in una nuova unità proprio da una identità
potrebbe rischiare una nuova crisi. -raccogliersi in maggioranza su una determinata posizione politica.
o-v-1988], 8: richieste dei sindacati in ordine alla ricompattazione delle carriere dirigenziali.
di nuovo. -al figur.: rappresentare in misura ridotta. onofri, 12-108
/ redìmi la spenta natura, / in quella che tèrrea ti veste / tua propria
/ tua propria morente figura! / in lei ricompendia la luce / che in esseri
/ in lei ricompendia la luce / che in esseri tanto diversi / l'unanime vita
ricambiando un sentimento, tanto da generare in chi lo riceve intima soddisfazione e gratificazione
strupo che avea commesso con giove la trasmutò in orsa, la quale, arcas predetto
ella avea avuto per lui la trasmutò in cielo e anche lo detto arcas.
i. andreini, 1-34: perché, in ricompensa de'miei continui pensieri che sempre
ricompensa de'miei continui pensieri che sempre in voi si fermano, d'un vostro solo
. se altra nave amica, incontrandosi in essa, la ritorrà in qualche modo a'
, incontrandosi in essa, la ritorrà in qualche modo a'nemici, la detta nave
un altro dono, consistente non già in una gioia, in una veste o
, consistente non già in una gioia, in una veste o altro simile ornamento,
o altro simile ornamento, ma bensì in obbligare ad esse una parte de'propri
men doloroso r andare accattando di porta in porta la vita, anziché umiliarsi,
, ostentando il suo beneficio, esige in ricompensa il tuo rossore e la tua
ricompensa [per aver recitato le preghiere in ginocchio] un cucchiaio di più di
per atti di valore e di coraggio in ambito civile o militare (anche nell'
all'animo come premio dei meriti acquisiti in vita. s. borghini,
felicità ma è più tosto da sperarsi in un'altra, dove il piacere sarà più
chiare, così la terra ad essa in ricompensa rende, quando ella n'è più
, per indicare, per lo più in espressioni enfatiche o esclamative e con ironia
, un danno, un'offesa, in risposta a un comportamento opposto, o
/ ingrato e discortese, che renduto / in ricompensa gli era del suo aiuto.
[lavinia] per molto tempo, in ricompènza dell'amor mio non ho ricevuto
. galileo, 4-2-254: col sentir in se stessi la meritata offesa de'lor
accorgeranno guanto mal convenga lacerar immeritatamenteil prossimo in ricompensa dell'essersi affaticato per trargli di
fosse data la morte all'infelice eunuco in ricompensa d'avergli detto la verità tanto
governo spallato co- m'io spellato, in garfagnana, per farmi odiar tra quei dirupi
volse dì scatto, guardò la madre in faccia, fieramente, e d'un tratto
, riconoscitrice de'dolori, ti porge in ricompensa il cuore. fantoni, i-60
. retribuzione, onorario, salario, compenso in denaro, in natura o in benefici
, salario, compenso in denaro, in natura o in benefici, in prebende,
compenso in denaro, in natura o in benefici, in prebende, in concessioni
denaro, in natura o in benefici, in prebende, in concessioni di proprietà,
natura o in benefici, in prebende, in concessioni di proprietà, di usufrutti,
, lii-4-243: ad avere un beneficio in francia basta solamente esser il primo a
prendono sono del re, il quale dà in ricompensa a quelli che li hanno presi
, tanto stimata d'anmbal caracci che in essa sola volle scrivere il suo nome
ii-35: or se dormir vi faccio in tempo corto / con la diva del ciel
diva del ciel più bacchettona, / in ricompensa quanto mi darete? - / e
, iv-1-66: tre, veramente, in quella vendita cardinalizia, erano le cose 'superiori'
conte d'ur- bino nel 1472, in ricompensa de'servigi da lui resi nel
sua altezza ducendo mila scudi... in ricompensa di questo e de'suoi servizi
quali vi si facevano, ma perché in progresso di tempo cominciarono sopra ciò a
quadruplo. lessona, 1256: 'ricompensa': in diritto, è sinonimo di 'indennità'.
mi apporti maggior fortezza di quella ch'in fin qua ho avuto,..
servizio faran con un garbaccio / che chiede in ricompensa una ceffata. tramater [s
, pero- ch'il desiderio, generato in me da le promesse, non sostiene
ricompensa. 5. locuz. in, per ricompensa; d'altra parte,
è la luna, egli è tuttavia in ricompensa tanto più grande che non dèe
, xxiii-203: non v'è casa civile in germania,... in inghilterra
civile in germania,... in inghilterra, in olanda,...
,... in inghilterra, in olanda,... la quale non
una stanza pel bagno; e, in ricompensa, rarissima e quasi sconosciuta è
ricompensa, rarissima e quasi sconosciuta è in que'paesi la rogna, come tant'altn
, ii-iio: venuta alli nubili anni, in ricompen- samento di tanto beneficio..
samento di tanto beneficio... fu in un gentil cavaliere con amplissima dote onorevolmente
procurato per sì dannosi trastulli, abbattuta in terra con lagrime, con tanto ricompensamento
(anche con riferimento a dio, sia in quanto oggetto della riconoscenza umana sia
quanto oggetto della riconoscenza umana sia in quanto rimerita gli uomini per le
una divinità pagana e, talvolta, in formule di au gurio e
] per li suoi innumerabili benefizi pure in menomissima parte ricompensare. beicari, 6-104
parte ricompensare. beicari, 6-104: in questo tempo che ci è donato,
ricompensato. machiavelli, 1-i-188: non mai in una città bene ordinata le colpe con
birago, 609: lamentandosi i catalani in madrid delli orrendi sacrilegi commessi dai castigliani
ci aspetti più comodo e migliore, in cui abiti la giustizia e la verità et
continuare il servizio e io lo ricompenserò in un modo qualunque: un quadretto un articolo
insieme abon- dantemente,... in questo si acquetano e di questo si contentano
uso antifrastico per indicare, per lo più in espressioni enfatiche e con ironia o sdegno
raccontano o non si credono, in quest'età mia, di persona che fosse
conclusioni dello scritto di longhi] più largamente in circolazione nella forma oggi assunta: sviluppate
giovanile intemperanza, composte, infine, in una prosa che, al primo incontro
, i-635: le monete si alterano in mille guise. nel cambio si valuta e
farà dell'ulive serotine ricompenserà la sua tardezzza in abbondanza. aretino, v-1-874: il
saputo di voi da che vi trasferiste in algieri. della casa, 665: ben
riferimento ai conforti terreni che dio elargisce in proporzione ai meriti e per alleviare le
vi-121: alli ingiusti tu desti, in luogo di fontana di sempiterno fiume, il
la traduzione delli fanciulli uccisi per faraone in egitto, in recompensazione désti loro acqua
fanciulli uccisi per faraone in egitto, in recompensazione désti loro acqua abbondante non sperata
non sperata. -con riferimento a dio in quanto oggetto della riconoscenza umana.
loro sono contento che la casa mia in sussiduo della tua vita non ti vegna meno
.], 8-31: non truova in sé alcun bene, il quale esso gli
, 2-ii-160: io ti prego se sapessi in ferrara fusse persona che mi volesse servire
, a ciò ti sia data una nave in ricompensazione di quella c'hai perduta.
-mezzo, espediente, posto in opera per affrontare una determinata situazione.
siano donati ad esso nobil nostro, in recompenso de li danni l'ha patito e
prima convenuto con pandolfo malatesta di dargli in ricompenso la terra di cittadella nel territorio
et incommodi ricevono dello aversi ad exercitare in cotesta ordinanza, sieno umanamente trattati et
averebbero da lui gran quantità d'oro in ricompenso ricevuta. possiede e che non
. tomaso, se adamo non cadeva in peccato? cesarotti, i-xxi-276: quel
mio, / ne rendè tutto il regno in men d'un mese. / poi
alle spoglie che ne diede, prese / in parte e gravò in parte di gran
diede, prese / in parte e gravò in parte di gran fio / armenia e
spagna e l'italia fecero a gara in offerire a cesare armi, cavalli e
a'tempi de la necessità e in miglior fortuna si ricompensa con l'oro e
accettarono da altri come quelli che tradirono in mano d'altri. 3. retribuire
ha però quel numero di uomini preclari in ogni qualità, né è sì ben servito
potrei ricompensarvi mai / del mal che in voi del mio fallir dimora?
6. intr. ant. pagare in saldo. bonavia, 391: a
li quali sono fiorini 138, a ricompensare in del debito di piero brilla.
recompensativi. libro di contratti [in a. cocchi, 8-454]: pagarsene
, agg. ripagato o contraccambiato in modo ade guato (moralmente
: se rade volte veg- giamo in questo mondo punito il vizio e ricompensata la
e ricompensata la virtù (che in vero lo veggiam di rado), non
pontefice e questa repubblica è così perfetta in questi tempi che si può aire
che serve a ricompensare il tempo impegnato in un servizio. beccaria, 11-668:
5-i-160: è stato... restituito in quel paese il libero esercizio alla religione
illuuficio e che signoria gli potesson dare in ricompensazione strissima; ed ella medesima lo
la serenità vostra, vero e fidelissimo in grazia del re lo ricompenserà con accollarsi il
a favore de'montisti, che voglia abandonare in tuto, ma più tosto ne le occurrenzie
qualche bono -rifl. effecto, in recompensazione de la fede e devozione mia.
occupati da più antichi: il primo più in vita. ricco che vaca, gli
per ricomdi grande, e se taluno in francia, forse per non eclissare il pensazione
-con riferimento a dio in quanto oggetto della riconoscenza umana.
ironia, un atto ostile e ingrato in risposta a un comportamento opposto.
segnalata ingiuria mi abbia a fare che, in ricompenso delle molte virtù ch'io gli
giove suo marito, per gelosia la mutò in orsa; e giove per ricompenso di
: qui lo spinola / ch'ha aver in ricompenso dell'oltraggio / che fatto gli
: padre e signore a cui son poste in mano / le somme chiavi e la
ch'io mi sappia dallo smembramento della polonia in poi: l'occupazione di roma.
-fare di nuovo trascorrere un certo tempo in determinate attività. s. bernardo
con la mente, affatica il corpo in molti digiuni e discipline, sicché con
ricompi il tempo che tì avevi posto in core. -eseguire, fare qualcosa ulteriormente
ricompiere le schiere del numero usato, in luogo de'morti puosero uomini vecchi e
eletti 'l desiderio che hanno gli angeli in vedere che loro andranno a riempiere quelle
il purgatorio è per quelli che muoiono in istato di grazia, 1 quali non pòttero
pòttero compiere la penitenzia qui, compiolla in purgatono... il purgatorio non
] la natura angelica e umana si ricompierà in quello ch'era bisogno.
purg., 18-107: 0 gente in cui fervore aguto adesso / ricompie forse
e indugio / da voi per tepidezza in ben far messo, / questi che vive
ora, non su me, ma in questa terra nella quale l'angolino stesso immerge
tale segreta voce mi si faceva udire in fondo del cuore,...:
dire dolorosa e mortificante, nell'età in cui mi trovava, pensando e sentendo
. a. banfi [in v bompiani, i-217]: riprendiamo in
in v bompiani, i-217]: riprendiamo in mano tutta la lista, ricompletiamola di
). a. banfi [in v bompiani, i-217]: ricompletata [
. devo quindi calcolare bene ogni mossa in modo da ottenere il massimo di cancellazione
monumento o un'opera d'arte ondata in frantumi. tasso, 18-44:
mole e ricompone / con sottili giunture in un congiunta. botta, 6-i-495: si
di diversa grandezza. moretti, ii-932: in san mauro s'era ricomposta due volte
, il cane di porcellana che è andato in pezzi come un salvadenaro, la testa
provvisto. -per estens. sistemare in una classificazione scientifica.
montale, 2-89: toma la salmodia appena in volute piùservì già di filo a cuvier nel
restano come dire tanti torchi che, accesi in gono. -riscrivere un'opera letteraria
, per aver animo ricomporla e fiorirla in altra maniera. jahier, 2-64:
con la diligenza di lungo tempo, avendo in pronto tutti gli studi e le fatiche
variarlo punto. 2. rimettere in ordine gli indumenti indossati. p
e incerte, / ricompone il fisciù e in fretta asconde / le poppe brancicate e
l'amante pastorella, / già più serena in fronte, / corre all'usata fonte
per la sepoltura. -anche: disporlo in una determinata posizione. bettini,
e la faccia esanime / si ricomponga in pace. serao, i-779: presto,
un gran pezzo, benché spenti, rimangono in facilis -intr. con la
, un sentimento). ricomponevano, in lontananze illusorie, come un paese in
, in lontananze illusorie, come un paese in d. bartoli, 4-3-284:
, 4-3-284: ben trovò assai che fare in ricompor un sogno, senza realità.
gli animi de'suoi, perché in giappone è vitupero de'servidori non morir
la fortuna che il nome mio avesse in quei giorni arbitrio di racquetare la città e
a ricompor la pace. -rimettere in sesto e risistemare una situazione compromessa.
. lemene, ii-127: chi ricompone in pace il ciel, la terra? /
il proprio capriccio. faldella, i-2-212: in quei giorni il parrucchiere travaglini venne pure
di tutti i partiti da voi riuniti in roma..., un ministero da
diversi suoi stati più che a ricomporsi in nazione. -riorganizzare, riformare.
difettose. -rifl. unire nuovamente in gruppo (un insieme di persone)
avendo avuto ier mattina i frammenti rimasti in dietro coi quali ho potuto ricomporre tutto
e il bacio, / onde furtivo in danza vorticosa / lambivi il crine de la
, sin dove era possibile di ricomporsene in mente il concetto, ch'era assai poco
di me e l'altra si agiti confusamente in fondo al mio cuore. alvaro,
cerbiatti ed altri ninnoli, si ricomponevano in un'aria di presepio. idem, 7-74
gli alberi intorno si scomponevano e ricomponevano in grotte, fontane e cascate bianche e
e le malattie; ma tutto si ricompone in un silenzio profondo. calvino, 12-26
i fonemi zampillino senza potersi più ricomporre in discorso. -ritrovare l'unità.
distinzioni suggerite dall'esperienza empirica (leggiamo in modo diverso un poema e un trattato
necessaria e transitoria allo stadio che 'ricompone in senso unitario i lavori par- cellari'.
quali la camicia mancava per esser meglio in grado di ricevere l'annunziata gran dama.
possiamo andare? vai prima di là in bagno, ricomponiti, fai presto.
volponi, 8-83: credo che lì soddisfi in fretta il suo piacere sessuale, e
/ ricomporre 1 piè tronchi (come è in proverbio) ai cani.
un'opera d'arte oaiun oggetto andato in frantumi. gozzano, i-589:
la ricomposizione archeologica dei vasi classici andati in frantumi. 2. ricostituzione di
della propria identità produttiva e sociale (in contrapposizione alla parcellizzazione del lavoro).
: a fine di novembre sarò già lontano in qualche paese barbaro di dove penserò alla
: il celebre stelo d'acanto, con in vetta le tre danzatrici, che a
di un bene da parte di chi in precedenza lo aveva venduto); retratto
3-18: cominciarono alcuni fabbricanti ad accentrare in sé la provvista di filati ai tessitori
e che lo comune di pisa paghi in ciò quello che bisongnia a la masnada.
della nostra indipendenza, il furore pazzo in che li trasporta il disegno e la
stima e dessesi la stima a scipione in pecunia, onde per ricomperamento deue cose
dio e per lo ricomperamento ch'è in iesù cristo. leggenda aurea volgar.
anche senza desinenza ricomprò). rientrare in possesso, in seguito a pagamento di
ricomprò). rientrare in possesso, in seguito a pagamento di somme di denaro,
somme di denaro, di beni in precedenza venduti o appartenenti a un'altra
no ricomparare quella cosa da la curie in neuna guisa e di no racattarla se non
innun tratto si mando a ricomperare, in cambio di quei piatti e scodelle di stagnio
giunto veramente a parigi,... in una stalla mi s'abru- ciorno undici
qui, e qualche volta più di quello in che voi le condannereste.
pagata la detta moneta, si tornarono in ponente. ordinamenti di giustizia, 2-346
comandamenti tuoi. machiavelli, 1-i-273: in quelli [tempi antichi] vi sono assai
assai cose che gli fanno maravigliosi; in questi [tempi moderni] non è cosa
baretti, 3-205: qual è l'uomo in tutto l'universo che non s'abbia
nascerà che ancora descenderanno i meriti suoi in noi e ricompreremo le colpe nostre con
/ la vita intera di costei: né in pianto / i'mi vivrìa di tal
caro papà, che ferita debbono fare in un cuore che l'ama più di se
soffino per noi tormento / e rnorio in croce per noi ricomparare. cavalca,
questo fu ancora quello che il mise in inferno... perché non volle ricomperare
con tal rinunzia la serenità del cuore perduta in quelle. l. bellini, 6-151
la possibilità di rifarsi un'esistenza messa in pericolo da funesti accadimenti. carducci
rifrugato tra le ceneri della patria messa in fiamme dagli ungari,... non
ne debbano essere. e il jazz, in parte, è nato lì; né
andare. -riconquistato, indotto nuovamente in un atteggiamento di devozione (una comunità
affaticandosi molto per il suo onore, in andare predicando alla gente, patir tanto
gente, patir tanto e fare tante opere in salute dell'a- nime ricomperate col prezzo
cristiana, per antonomasia, cristo, in quanto con la propria morte riscattò l'
, 20-341: o beata casa! e in buon punto edificata a venirvi in figliuolo
e in buon punto edificata a venirvi in figliuolo di dio vestito della nostra umanità,
agg. che può essere fatto rientrare in un sistema ideologico, in un modello
fatto rientrare in un sistema ideologico, in un modello politico. m
(il tempo). - anche in litote. boccaccio, 21-26-67: noi
storia dei santi barlaam e giosafiatte, in: frate, il santo ispirito t'
ricompròvo). comprovare di nuovo o in maniera più efficace, con argomenti più
, o meglio, ricomunico con te in tutte le divine e le mortali memorie degli
nella capitanata il 13 decembre 1230, in età di 56 anni, ricomunicato innanzi
... ha bisogno di essere in capo al tempo reimpetrata dai pontefici, i
16-vii-382: dopo la cena se n'entra in letto e dorme, e col caldo
contenere compressi una fumarola, un gas in un luogo limitato. santi, ii-230
luogo limitato. santi, ii-230: in alcuni pozzi perenne è la mofeta, e
richiamare a un determinato scopo; indirizzare in modo esclusivo una capacità, una facoltà
il mio spirito, divagato per cinque anni in una vita... piena di
come altrove ho detto, avevano riconcentrato in sé soli quella felicità che dicevano di
pronom. ritrovarsi, raggrupparsi, raccogliersi in un luogo (una o più persone
o- denwald. -svolgersi principalmente in un luogo. nievo, i-vi-574:
e piacenza. -ritornare a rinchiudersi in casa. boccalini, i-298: più
emanare da una sola legge e riconcentrarsi in una sola: 'suprema lex populi salus esto'
. concentrarsi, raccogliersi di nuovo profondamente in se stessi, nei propri pensieri, nella
ritira, si raccoglie, si riconcentra in sé, senza dipendere da cosa veruna fuori
per esistere vigorosamente, che di riconcentrarsi in se stessa. fenoglio, 3-159: ho
bisogna che mi riconcentri. -rinchiudersi in se stesso, in un limitato e anche
. -rinchiudersi in se stesso, in un limitato e anche gretto mondo di
contessa... erasi talmente riconcentrata in se stessa e nella cura della propria salute
che le convenissero. -dedicarsi nuovamente in maniera esclusiva a una particolare attività.
, ti cavi quell'avello nell'alvo in cui ti riconcentri caduca! se dalla terra
-particolarmente frequente (il battito cardiaco in casi di alterazione febbrile). redi
e più riconcentrato. -presente in una sola persona. santi, iii-392
iii-392: né sarà mai ch'io metta in oblio, finché io respiri la vita
nome onorevole di quel filosofo cui debbono in siena le scienze naturali il risorgimento ed il
il risorgimento ed il gusto dapprima riconcentrato in lui e poi, mercé le sue
. con la mente assai cupa riconcentrato in se stesso, così si diede a rifavellare
de tu- renne, quello spirito riconcentrato in se stesso, sempre pieno de'propri
lo sguardo di vanni era sempre riconcentrato in se stesso. mazzini, 1-139:
, 1-139: allora la intelligenza, riconcentrata in se stessa, sacrò le proprie meditazioni
: e il destino mi vuole riconcentrato in una stanza a scrivere, scrivere, scrivere
cupo e riconcentrato. 3. rinchiuso in se stesso, introverso. carducci,
, rozzi, vani, orgogliosi, riconcentrati in loro stessi. -mortificato in seguito
riconcentrati in loro stessi. -mortificato in seguito a un rimprovero. baiatri,
una teoria). de meis [in b. croce, ii-3-379]: le
decidere, stabilire di nuovo. -anche in relazione con una prop. subord.
: riconchiusono che i fuorusciti ritomas- sino in tutti i loro beni e stessonsi per certo
riconciaménto... e puose in noi la parola del riconcia- mento per
sue [del re roberto] affondarono in mare colla gente, perché erano state nuove
perché erano state nuove e non riconce in sì lungo soggiorno. testi pratesi, 326
abbate prese per sé da uno frate in prestanza uno denaio per comperare del lino
e baroni, gioveni e vecchi, immersi in favolosi e vani amori (posti più
e vani amori (posti più tosto in fèraselvaggia che in cosa umana, dalla
amori (posti più tosto in fèraselvaggia che in cosa umana, dalla quale senza avedersi
mai più potranno riconciare il manto squarciato in più di mille pezi), che
edifici danneggiati; ricostruire opere difensive andate in rovina. giamboni, 7-82: dinanzi
bello palagio, grande e nobile, e in un'altra parte avesse una bella casa
-assol. sanudo, iv-28: in questo zomo fo discoperto che i li-
pomani, olim dal banco, erano in prexon, in tarmamento, per la
olim dal banco, erano in prexon, in tarmamento, per la capella di san
; e fu trovato uno omo lì in chiesia, stravestito, qual, ne l'
la stalla e per reconzar certi busi in la ditta stalla. 4.
che se leza li capitoli per saper in quello acade riconzar alcuna cossa.
, si cambiarono i nomi, e antonio in aonio e piero in pierio andarono riconciando
, e antonio in aonio e piero in pierio andarono riconciando. 7.
axxvii-155: poy la colica arditamente / in la fossa e non temere niente / che
grani di quella uva ch'avevano acomprata in acri molti die inanti, che ora
riconcio. 12. far rientrare in grazia di dio, salvare da una
. riconzato). aggiustato, rimesso in funzione. sanudo, i-iooo: perché
e riconzata alquanto, le galie la remurchiò in villafranca. riconcìdere, tr
dopo molti e molti anni; e in albania, per quanto mi vien detto,
2. che può essere messo in accordo o reso coerente (un sistema
vita pre sente si divide in quattro, cioè nel tempo de lo sviamento
sopra l'albero della croce, 1-33: in modo significativo [cristo] è ivi
, imperocché significa perfetta conversione di noi in sé e perfetta unione e incorporamento
). conciliare nuovamente, far ritornare in buoni rapporti o in armonia, rappacificare
, far ritornare in buoni rapporti o in armonia, rappacificare; rista
arcivescovo di bordello..., giurata in su l'altare credenza, lo re
incontanente si dinunziava a colui ch'era in vece dell'abate, ed egli gli facea
: un padre, avendo due figliuoli in discordia, non li fa combattere,
è manco grato e per servirsi poi in pace del vincitore, ma cerca di accomodarli
, 1-2-87: poscia il riconciliò e mise in buona pace co'suoi nemici.
re ruberto. ranieri sardo, 88: in del millo- duecento cinquantotto, dal soprascritto
quel tempo il cardinal orsino legato apostolico in fiorenza, e udito questo successo,
un tempo. -riportare l'ordine sociale in una comunità. vita di cola di
nel patrimonio, lo legato alquanto dimorò in orvieto, riconciliò orvieto e lo paese
, che si raccoglie e si ripiega in se medesima in traccia di spiegazioni che
si raccoglie e si ripiega in se medesima in traccia di spiegazioni che la riconciliino col
: dicea moises al popolo: io sono in mezzo tra voi e dio per racconciliarvi
due confessioni religiose prima divise; ricongiungerle in un'unica chiesa. ghirardacci, 3-59
, 3-59: nel concilio che si celebra in fiorenza è riconciliata et unita la chiesa
? / sia maledicto il dì che in ato pio / io mi raconcigliai col traditore
, / massima- mente che gli toma in utile / questo error tuo. brusoni,
con la zia, ha condotto qui in bologna per pochi giorni il picciolo duca
o rappresentanti). -anche: rientrare in buoni rapporti con un'istituzione o con lo
di appartenenza, col quale si era stati in contrasto. guicciardini, 2-2-215: se
quegli che sono stati inimici manifesti e adoperatisi in cacciare i tiranni si riconciliano con loro
, con le quali lo invita a visitarlo in casentino ed a riconciliarsi alla patria.
a guarirvi il cuore, a mettervi in pace con voi stesso e riconciliarvi coi
macabra ai suoi vecchi artisti. e in tutti i suoi ceti, ciò che hanno
inglese enrico il 9. rivedere in positivo il giudizio critico su un artista
riconciliarsi. 10. entrare o rientrare in sintonia con uno scrittore o un personaggio
lasci ogni altro amore. -rientrare in armonia col prossimo. diatessaron volgar.
vi sono state fatte; la dottrina, in rin- conciliarvi col prossimo; e l'
raccomandarsi ad alcuni santuari, di chiamarsi in colpa de'suoi peccati, di riconciliarsi
. m. ricci, i-430: in questa malattia si volse egli confessare,
{ reconciliato, riconcigliato). ritornato in armonia, in buoni rapporti, rappacificato
riconcigliato). ritornato in armonia, in buoni rapporti, rappacificato. b
tragedia, ma è piuttosto della commedia perché in questa cosi fatta tragedia, se in
in questa cosi fatta tragedia, se in essa vi sono introdotti due inimici (
: niun uomo può sperare d'essere ricevuto in grazia del celeste padre, che non
reconciliata con loro. 2. in contesti politici: che ha ritrovato l'accordo
accordo con un avversario politico; ritornato in buoni rapporti con un altro stato o
principe di conde..., benché in apparenza riconciliato per comandamento del re con
3. nella religione cristiana, ritornato in grazia di dio per i ineriti di
, i-i- 19: amalo et in pochi dì si morì, riconciliato colla chiesa
commu- nicato..., intrai in galea. ramusio, cii-iii-756: li mercanti
. ghirardacci, 3-305: suol dirsi in proverbio non doversi giammai fidare di nemico
distretto di firenze (1419) [in rezasco, 7]: siano paciari e
essi bisogna che la saldino. e in questo caso è forza che siano insieme
di sete di governo e di ambizione in un uomo sollevatosi dal basso...
dio. fra giordano, 3-134: in ogne pace conviene ch'entri in mezzo
3-134: in ogne pace conviene ch'entri in mezzo raconciliatore... sacerdote non
-per anton.: gesù cristo, in quanto col proprio sacrificio ha ricongiunto l'
rimessa in grazia del marchese alfieri, e da questa
noi non siamo mica separati. viviamo in perfetto accordo, divisi. non c'è
di riconciliazione. pavese, 4-123: in quella riconciliazione che elena gli proponeva col
procedura stessa) o che già vivono in stato legale di separazione (il che
e l'altro coniuge, e fatte in seguito ad ambedue le rimostranze che creda atte
personale già proposta. 2. in contesti politici: ristabilimento della pace e
tra loro. nardi, i-282: nondimeno in questo mezzo il signor giulio orsino trattava
o cittadini, ch'io vegga il giorno in cui la città abbia mestieri di riconciliazione
delle braccia m'assicurate d'avermi restituito in grazia, concedetemi ancora che..
ottimo, ii-45: se l'uomo cade in disgrazia della chiesa, al più tosto
al più tosto ch'egli puote tornare in reconciliazione sì dèe tornare.
angelo tenea li piedi ed elli sedea in su la soglia dell'uscio, che la
xi-298: fra di noi chiamiamo il diamante in italiano: 'la pietra della riconciliazione'.
pietra la facolta di mantenere gli sposi in buona armonia. = voce dotta
[tommaseo]: svetonio già ebbe in mano alcune cedole, dove vide della mano
, sm. restauro di un edificio, in par- tic. di una fortezza.
, l'angoscia della vostra angoscia; ridateli in mano al cancellatore e al carnefice;
del cervello,... ritornano descendendo in giù intorno al cuore.
. con la particella pronom. ritrasformarsi in acaua (il vapore). g
papa, 4-33: l'acqua, sollevata in alto dal vento, agevolmente discende tosto
una notabile freddezza, perocché ella subito in tal caso si ristringe e si ricondensa
. compendiarsi. uriani, x-13-240: in ognuno di noi, nella nostra breve
quando è destinata a rimettere un negativo in condizioni di dar luogo a stampe di
di 'ricondizionamento'. viene effettuata mediante lavaggio in solventi o acqua, lucidando il supporto e
un determinato comportamento (un animale, in partic. un cane). ricondotta
non reconducendo lo prefato signore con- stanzo in fine de la ferma e referma supradicta,
: condotta novella di soldati. -riconferma in un incarico stipendiato di insegnamento. galileo
, son come sicuro che si convertiranno in tanti scudi. ramaz zini
. ill. ma de'suoi favori in tale congiuntura, sapendo quanto ella colle
conseguire un'onorevole riccondotta. vallisnien [in muratori, cxiv-44-308]: eccomi ritornato da
per l'onore fattomi di portare sollecitamente in senato la mia generosa ricondotta di 200
e a pieni voti passata. vandelli [in muratori, cxiv-44-403]: il sigonio
militi ed eziandio ricondotto di nuovo insino in numero di dodicimila cavalli. m. d
riassoldato. 3. figur. ridotto in una determinata condizione. beolco, 23
2. figur. che può essere posto in relazione, paragonato (un avvenimento,
, 7-1-37: essendo noi dal signore posti in questo gran mare,...
siamo e non già che ci riconducessi in porto, ma solamente che egli ci dessi
cognato, liberando le mani col chiedergli in uno squillo « se le scambiava per canditi
per cortesia di chi n'era padrone in primo luogo il mio collega e me
non m'ascolti! per l'oceano in giù / a ricondurti la tua vela è
le acque. x. riportare in buona salute fisica o spirituale; indurre
645: il re, ricevuta distruzione sufficiente in proposito degli articoli controversi nella fede,
essere di non poca utilità... in tutto ciò che spetta alla scienza medica
tranquillo. cesarotti, i-xxvm-79: mandai frumento in atene, ricondussi l'abbondanza ne'vostri
stelle e ne l'opposta / parte tomangli in sen la notte e l'alba.
forti soli / a aprii la riconducono in un giorno. -indurre a ritornare
alle immagini una ineffabile grazia, riconducendo in tal modo il nucleo iniziale romantico ad
classica. -far pensare; far venire in mente. savarese, 178: le
chiamava 'sua quasi figlia'le ricondussero in mente... il senso angoscioso
... il senso angoscioso e in un certo modo incestuoso di questo suo intrigo
. fenoglio, 1-143: si ricondusse in mente quella veglia, in casa di
: si ricondusse in mente quella veglia, in casa di aurelio il fisarmonicista, in
in casa di aurelio il fisarmonicista, in cui alfredo aveva abbondantemente sparlato del governo
un sentimento sopito; spingere a prendere in considerazione teorie o esperienze fondamentali o alla
. 8. coinvolgere di nuovo in una situazione pericolosa. c. campana
che potesse. 14. riconfermare in un incarico di insegnamento. galileo,
la magnificenza di uel serenissimo principe in ricondurmi per ricompensa ella presentata invenzione
ricompensa ella presentata invenzione e confermarmi in vita nella mia lettura nello studio
studio di padova. f. vandelli [in muratori, cxiv-44-403]: il sigonio
facoltà a'senatori presidenti allo studio, in compagnia del vicellegato e con- faloniere,
15. prendere nuovamente in affitto un podere. leggi di toscana
cui ci si era allontanati; rientrare in un paese, in un porto,
era allontanati; rientrare in un paese, in un porto, ecc. -anche in
in un porto, ecc. -anche in senso generico: recarsi, trasferirsi in
in senso generico: recarsi, trasferirsi in un luogo. c. campana,
. bentivoglio, 4-533: ricondottosi poi egli in ispagna, si tratteneva appresso il re
ispagna, si tratteneva appresso il re in molta stima. martello, 6-i-87:
casta al terzo ciel ritorno, / e in braccio al suo zerbin si ricondusse.
. c. campana, ii-266: in breve si sperava dover egli ricondursi a
, 5-18: tornerà poi frattanto quel tempo in cui, annullata nei francesi ogni troppo
di mezzi e di numero e sparita in te ogni tua viltà di costumi,
divisioni e opinioni, grande tu allora in te stessa, dah'averli odiati e
relocazione e della reconduzione: quando e in che modo s'intenda fatta. idem,
30: il lasciare di possedere la casa in maniera che cessi l'obligo della reconduzione
. 2. rinnovo di una carica in capo a chi già la detiene;
riconferma: a meno che la durata in carica non sia rinnovata mediante nuovo atto
chiesa. redi, 2-125: ho scritto in roma al sig. gio. batta
flaiano, 1-ii-988: i nostri soldati cadono in battaglia? « si riconferma tassativamente il
divieto di pubblicare avvisi mortuari di caduti in guerra ». 3. dichiarare
. g. gozzi, i-5-74: in iscambio di... difendersi con prove
dado il patuito amore: e messole in dito un anello gioiellato...,
dichiararsi nuovamente, con rinnovato vigore (in relaz. con un compì, predicativo)
bene occasione e volentieri di riconfermarmele servitore in iscritto. -convincersi definitivamente. r
che la terra non s'abbia ». in questo fu ferito e cadde in terra
. in questo fu ferito e cadde in terra del muro e morto, sicché fu
a dio questa cosa per accrescere divozione in loro e religione alli dii; e fe-
era sempre rimasta una memoria che, in molti anni, non aveva perso nulla d'
2-142: io credo che voi siate salito in troppa superbia per officio nuovamente riconfermato di
stimoli. 4. destinato tuttora in matrimonio. g. michiel, lii-3-432
. michiel, lii-3-432: questa, fino in vita del padre, era destinata in
in vita del padre, era destinata in parole per moglie del principe di navarra che
confessione, la quale non fu fatta in carità, non valse. pulci,
bramare osai riconficcar le rie / punte in quel capo con le colpe mie? d'
soffrissi fisicamente come per riconficcare l'unghia in una lacerazione viva. -per simil
-per simil. far entrare bene in testa. cesari, i-473: egli
che, per ribadire spesso e riconficcare in capo alle persone questa gran ventò,
, a rinnovar l'impaccio, / in cui risorta tu ti riconficchi. -figur
. sanudo, lii-57: noi riconfidiamo in dio e ne l'arme nostre.
b. pulci, lxxxvt1i-ii-350: vedi quanto in te si riconfida / nostra speranza in
in te si riconfida / nostra speranza in così basso loco, / dove l'ultimo
un'altra volta (per lo più in contesti metaforici). periodici
: aspetto rassegnato che tu mi riconfigga in croce. 2. rifl.
: dopo lo sforzo costatogli dalla 'desinenza in a'il mio ingegno ha dormito quattro anni
, che avrei voluto insegnarvi e trasfondere in voi, sarà trasfuso nelle creature che
.. che 'l figliuolo di dio in terra discendesse a fare questa concordia.
partorisco da capo », cioè sono in pena per voi, « infino che cristo
, « infino che cristo si riconformi in voi ». = comp. dal
continua per io, 11 ore, in mezzo ad un fragore assordante, stanca
, 13-2: ho da la donna mia in comandamento / ch'eo reconforti onni bon
il cor riconforta, / e meco in pace porta / questa partenza. giuliano
fia che riconforti / queste luci ora in lacrime converse. marino, 1-8-71: nel
. gregorio]... che essa in un medesimo sermone, narrando, apre
riconfortando a non disanimarmi. -confermare in una decisione. comisso, vi-186:
benessere, di vigore fisico; rimettere in sesto; ristorare, rifocillare. -anche
sale, e puro zolfo intridi / in cereal semente, e l'animosa / canfora
e delle barbe [dell'ortica] in acqua è un amuleto contro al freddo de'
... riconforteremo i nostri sensi in udire le smisurate dolcezze che, o
ma perché si riconforta lo spirito mio in dirle. marino, 1-13-89: falsirena
riconforta: a dio la doni, in dio 7 la troverai di te più
! » -riporre le proprie speranze in dio; trame forza, coraggio.
petrarca, m-2-49: pur che l'alma in dio si riconforte /...
244: ciascuno in dio si riconforti, / ché ogni altro
anche prendendo refrigerio dal caldo o riscaldandosi in una giornata gelida); rimettersi in
in una giornata gelida); rimettersi in forze, ritornare in forma; ristorarsi,
gelida); rimettersi in forze, ritornare in forma; ristorarsi, rifocillarsi.
riconfortatisi, comandò che ogn'uomo fosse in sul ballare. molza, i-7: dietro
: sento che mi vo riconfortando d'ora in ora; e se non ritornerò a
merce eletta, / onde il gusto in altrui si riconforta. -ritornare fresco,
incominciando una dansa, non avendo ancora in tutto 'l camino dansato, fu tanto
e come io sono al tutto messo in lei, sì mi sarebbe un grande riconforto
nuovamente, rimettere a raffronto; confrontare in modo più preciso, più accurato.
'poliziano'colla edizione 'princeps'che fu fatta in bologna. imbriani, 6-211: ritrovato
bologna. imbriani, 6-211: ritrovato in tasca il polizzino di sotto al calice
osservammo prima l'origine comune degli uomini in quella... gran valle del tigri
... poi la loro dispersione in quelle tre schiatte di cham, sem
jafet,... e vedemmo, in tal dispersione e dalle rinconfu- sioni successive
di riconfondere), agg. confuso in una folla. rebora, 3-i-116:
di nuovo. - kifl: rimettersi in congedo. tommaseo [s. v
. -anche: rimettere a posto, in sesto. l. bellini,
: cfr. giungere). riportare in condizione di vicinanza, di unione, di
hai di ricongiungermi a mio figlio / in carne ed ossa come nato d'uomo
condannami a perpetua oscurità. -unire in nuove nozze. boccaccio, v-223:
conosciuta, fui ricongiunto. -rimettere in comunione spirituale. d'annunzio, iv-1-431
, nel tempo ch'io sono stato in piemonte;..., restituita,
, reintegrata e ricongiunta tutta la corona in se stessa, conoscevano entrambi quanto importasse
, che quasi glutine riattacchi e ricongiunga in solida fermezza le parti divise.
. mazzini, 69-144: ciò che toglie in oggi vita all'umanità è il difetto
, universo e dio. -riallacciare in continuità ideale (o anche storica);
. ritornare a unirsi, congiungersi nuovamente in unione fisica o spirituale; ritornare alla
: amor mio, per ricongiungermi almeno in ispirito con te ho riletto a questi giorni
non contento dei congiungimenti che aveva avuti in terra con vostra madre, andasse ancora
vostra madre, andasse ancora a ricongiungersi in cielo con lei. leoni,
tutto fedeli,... pure in questo mondo, mentre vivono nelle membra
, / forse con lei si ricongiunse in cielo. pallavicino, 10-iii-106: per sempre
le vite,... divisi in due diverse battaglie, per ricongiungervi fraternamente
diverse battaglie, per ricongiungervi fraternamente su in cielo. leopardi, iii-1069: vedi,
mio,... noi dobbiamo ricongiungerci in eterno. -ritornare a manifestarsi congiuntamente
-ritornare a manifestarsi congiuntamente (particolari caratteristiche in una stessa persona). tasso,
il treno ». -ricomporsi in un tutto. carducci, iii-15-385:
suo segreto ardentissimo sogno si compì certo in quel primo ricongiungimento. 2.
. 3. rinnovata congiunzione astrale (in contesti metaforici e con connotazione iron.
una sola cassa previdenziale dei contributi versati in diversi periodi. 5. milit.
. 3. che è nuovamente in congiunzione con un altro astro.
novità presaputa. 4. rimesso in armonia, in perfetto accordo. d'
4. rimesso in armonia, in perfetto accordo. d'annunzio, iv-2-657
44 anni,... e in vista, nel futuro, dopo la ricongiunzione
. 6. ant. punto in cui un'opera interrotta viene ripresa.
, ricongrèghi). riunire di nuovo in assemblea. pallavicino, ii-683: il
la particella pronom. riunirsi di nuovo in assemblea. pallavicino, ii-69: la
connessione più vasta o complessiva; ricollocazione in rapporti più ampi e complessi.
, giovano tutto al più a dare come in prospetto generale una certa riconnessione agli avvenimenti
la particella pronom. porsi o riconoscersi in un rapporto di ideale dipendenza, proseguimento,
alla tradizione. m. berti [in ii frontespizio, 38]: qui ci
determinato dall'essere l'intelletto umano fatto in più tanto luminoso sotto un particolare raggio divino
tanto più m'affliggo di non aver fatto in guisa di mostrarmi riconoscente di sì cortese
gradisce il bene avuto e l'affetto che in noi ne rimane. 'riconoscente',
i segni co'quali dimostrasi il pregio in cui tiensi il bene avuto o il favore
di coloro a cui basta mostrarsi riconoscenti in parole o con cerimonie o con ricambio
materiali servigi, senza che però sentano in cuore gratitudine vera. l'uomo buono
c'è un vaso di rame, smaltato in verde e dorato, ch'ella dette
mare. due volte l'ho toccato in ore di pericolo ». 3
parente. -che compie l'agnizione in cui culmina e si risolve l'intreccio
. davanzati, i-102: fiacco si trasferì in tracia e bellamente con parole ampissime lui
. boine, qòq-iii-33: ciò che in queste condizioni posso, lo faccio ora
germania insieme. 2. in senso concreto: segno tangibile di gratitudine;
qui venire, al quale io intendo, in loco di ri- conoscenza di ciò ch'
contesi che tue abi cotanto tra le mani in dete a rico- liare e in denari
mani in dete a rico- liare e in denari quontianti quanto monta la somma de la
nome significa, è mutazione d'ignoranza in conoscenza, o per amistà o per
e le congiungo alla peripezia, ritenendo in ciò l'idea, quanta ell'è,
, 2-i-128: il i° maggio si passò in riconoscenze, preparativi e movimenti delle divisioni
me dar riconoscenza vera. -essere in riconoscenza di qualcuno: essergli noto.
questo giovene altiero / fati ch'el sia in mia reco- gnosenzia. = deriv
distinguere fra altri, per lo più in base a una caratteristica spiccata; conoscere
vertendo come familiare, ben noto (in partic. la fisionomia, la voce
». petrarca, 301-9: ben riconosco in voi l'usate forme. boccaccio,
piccolomini, 1-293: con agevolezza siamo provocati in ira da chi, per dimenticanza,
reale, / con finte spoglie e maschere in sembiante, / devrò -dicesti: -or
done si riconosce all'asta ed ai cani in abito (fi cacciatore. parini,
avea avuto. aiolfo disse che lo trovò in un bosco pascere tutto magro. ariosto
con riferimento a persone profondamente mutate, in senso positivo o negativo. tavola ritonda
starvi tanto che voi non mi ricognosciate in firenze. verga, 7-485: dopo
7-485: dopo anni e anni, in mezzo a una torma di mietitori, vide
: / e se mi vede porre / in glorioso stato / serventi di buon
di buon grato; / ma se cado in angosce, / già non mi riconosce
per la posizione che occupa; vedere in taluno una qualità occulta o non ancora
quello che potrebbe essere o rappresentare, in partic. in una relazione inteipersonale (
essere o rappresentare, in partic. in una relazione inteipersonale (ed è in
in una relazione inteipersonale (ed è in unione con un compì, pred.
l-iii-378: io, cui non era mezzanamente in pregio quest'arte del colorare (sì
tratti, atteggiamenti già riscontrati e, in partic., apprezzati in precedenti occasioni.
e, in partic., apprezzati in precedenti occasioni. aretino, v-1-879:
l'illustrissima signoria di venezia, riconoscendo in questo affare quella stessa virtù che aveva
che aveva veduto per più d'appresso in concistoro. tasso, i-143: negli
, anche, di un tipo, riprodotti in un altro. cesarotti, 1-ii-297:
s. v.]: riconoscere uno in un altro, nel figliuolo il padre
modello. -vedere attuato o incarnato in qualcuno; vedere riprodotti nel discendente sembianze
. 4. distinguere un oggetto in base a particolari caratteristiche o segni distintivi
persona che voi ritrarre, guarderai poi in parte quale naso o bocca se le
luogo i terreni atti ad essere ristorati o in boschi ridotti. manzoni, pr.
trafelato che rincasa / col suo fardello in bocca; / oggi qui non mi tocca
, voltate le prore, investirono furiosamente in diversi siti della natòlia. gnoli,
aperto al vento. -rilevare in base a una descrizione. buonafede,
commissione dal re di francia di recarsi in grecia, in asia ed in africa
re di francia di recarsi in grecia, in asia ed in africa...
recarsi in grecia, in asia ed in africa... per riconoscervi l'erbe
trepida gioia che mi suscitò e che riconobbi in prima benissimo, per averla altre volte
cor mio ha sdegno / tanto ch'in questi musici instrumenti / riconoscessi de'celesti
presenza di dio e riconoscerlo con affetto amoroso in tutte le creature. bellori, 2-103
mutuo desiderio. trevisan, 8-i-95: in maggior copia son gli altri che, in
in maggior copia son gli altri che, in vece di... riconoscere il
quasi nel tempo stesso e il codice in ravenna e gli altri libri legali o
6-100: stupefatto esitai prima di riconoscere in quel razzo un segnale / non umano
. 5. maffei, 4-219: in questo nome di 'etroth'parmi riconoscere quello
predetta imperfetta. -sperimentare qualcuno in particolari atteggiamenti. tortora, iii-165:
trovi il popolo parigino aperta l'entrata in voi della vostra clemenza, e che altra
della vostra clemenza, e che altra persona in voi non riconosca né pruovi che quella
.. similitudine con la mia stella in voi non riconosco. 0. rucellai,
riconosco. 0. rucellai, 8-20: in sì fatta maniera non avviene quando l'
d'un secolo fa scipione bargagli riconosceva in siena cambiato affatto il proferimento ed infiorentiniti
ipotesi ch'ei l'avesse voluta scrivere in modo da non riconoscersi il suo stile
più belle e più necessarie scienze che in questo divin poema divinissimamente seminate si riconoscono
: prenere visione di un luogo percorrendolo in lungo e in largo, impratichirsene,
di un luogo percorrendolo in lungo e in largo, impratichirsene, apprenderne la topografia;
vedere... la sua città e in qualche parte riconoscere el suo patrimonio.
e le terre e castella... in dalmazia, in schiavonia, in grecia
castella... in dalmazia, in schiavonia, in grecia. p. f
. in dalmazia, in schiavonia, in grecia. p. f. giambullari,
. martino. chincherni, 31: in quanto a riconoscere l'artiglieria,..
sono varoli, martellature, rimesse, in particolare da gli orecchioni in su.
rimesse, in particolare da gli orecchioni in su. bellori, 2-345: domenico,
(115): la mattina fu spesa in giri, per riconoscere il paese.
assedio di montalcino, i-373: postosi in arme tutto l'esercito nemico, vennero
. 8. considerare, prendere in esame anche dettagliatamente, in profondità.
suoi pori per la fuga del caldo in dentro; e però li peli si rizzano
lingua l'espor le sue parole / in quel vigor con ch'egli dei cor
pelle; e saresti ora a grugnire in un porcile con quei tuoi compagni,
, agg. che si trova in posizione eretta, che sta in piedi (
trova in posizione eretta, che sta in piedi (anche di animali)
è necessario che per nutrirsi stieno rizzati in piedi, come i pulcini, non
. piantato, messo o che si trova in posizione verticale. f. cetti
una ragna di non molte braccia rizzata in campagna aperta sarebbe tutto lo strumento della
v-1-557: ed ecco una scala rizzata in terra, la cui cima giungeva al cielo
casa isolata e quattro pagliai, rizzati in un'aia, montoro è composto di
che doveva essere così vergine e delicato in altri tempi. -che si protende verso
. 3. sollevato, tenuto in alto (un pendolo). ospuscoli
iii133: i pendoletti rizzati si abbattono in trentotto secondi. 4. eretto,
pesci insin dell'oceano: camere rizate in su la riva del lago, piene di
sotto le macerie chi lo volle rizzato in castigo del suo semplicissimo metafisico.
, 1-iii-68: colla chioma dall'orrore rizzata in capo, col sangue tutto in rivolta
rizzata in capo, col sangue tutto in rivolta, col core dall'affanno squarciato
i-1-39: la figura che non ha riscontro in alfieri,
ambito della numerazione, con l'apice in alto a destra vale 100, con
destra vale 100, con l'apice in basso a sinistra 10. 000, maiuscolo
della terza persona plur. ant. in funzione, per lo più, di compì
contadini di lavorare gratuitamente un terreno, in un giorno festivo, a beneficio dei
diffusa nel senso di 'lavoro gratuito'anche in dial. italiani sett. e svizzeri-francesi,
che, gravido di duolo, / in serico zendado azzurro e bianco, / teneva
, iv-1-300: passò la contessa di lùcoli in un 'dog-cart'guidando un roano.
, 9-31: perfino nei roani pascolanti in mezzo ai prati vedeva i solidungoli d'
verde e rovano, tutto di fuori in otto faccie e di dentro bianco midolioso
rovana; e ha il capo tutto avvolto in uno zen- daletto che palpita al soffio
inzenerati, / li nostri madri che in corpo n'à portati, / asè male
inj., 24-7: quando la brina in su la terra assempra / l'imagine
tue gli amici e conoscenti tuoi debbono in buona parte goderne, molto più il padre
ministri, debbano essere molto più diligenti in evitare i disordini. tasso, ii-571
dimanderei s'io potessi viver senza esse in quel modo che mi par convenevole, perch'
l'amore? botta, 4-832: venne in tale contingenza a scambiarlo nella dignità di
cascine. -prodotto agricolo (e, in partic., grano, fieno,
, il villano e la roba sono già in salvo mercé del gallo. giuliani,
del gallo. giuliani, ii-260: in piazza della roba (del grano)
mangiatoia cerano due vacche, e, in un angolo, dentro un recinto, un
. g. morelli, 395: in firenze non era roba per due mesi,
e le ricolte erano tutte nelle biche in sull'aie. -la roba: titolo
come di pani lini, di robe in acia foderate d'angnieline. novellino, vi-67
somiere e robe e dispendio convenevole a ritornare in mia terra ». dante, conv
, fuor di casa, l'avesse fuori in camicia cacciata, s'avesse sì a
consigliato, si levò su ed avvoltosi in roba, corse frettolosamente, accompagnato da
prezzi delle robe da vestire che corrono in quel paese, poco meno di 300
300 ducati. tasso, iv-232: in questo paese non si può vivere senza
né ronzino ne amico che mi porti in cocchio, né ciamarra, né pelliccia,
né camicie, né cosa che mi bisogni in alcuna stagione. siri, ii-1136:
: il re col scettro d'oro massiccio in mano, coperto d'un capello ornato
: di fronte, donna fermina memma in una roba rosata stava sul balcone,
tipico di persone che rivestivano cariche pubbliche in settori, come quello militare, in
in settori, come quello militare, in cui non era necessario un titolo accademico
il re, sarebbono assai meglio impiegati in questi tali. g. ramusio, lii-15-328
larghe, simile alla pelanda, originariamente in uso ih francia dalla fine del secolo xv
uscendo monsignore di ciastiglione... in roba lunga..., fu salutato
roba lunga..., fu salutato in malo modo. ariosto, 1-iv-267:
buon'o-. pera, / che in esse ha fatto un profitto mirabile. guicciardini
i-93: voleva [carlo] nondimeno lasciare in firenze certi imbasciadori di roba lunga (
certi imbasciadori di roba lunga (così chiamano in francia i dottori e le persone togate
franzesi, arebbe potuto pretendere essersegli attribuita in perpetuo non piccola giurisdizione. l. contarmi
lii-2-406: gli abitanti del regno si dividono in quattro sorte di persone, cioè in
in quattro sorte di persone, cioè in nobili, uomini di roba lunga,
isola, non saremo venuti disarmati e in rubbe lunghe a ritornarvi nella primiera grazia
, per mezzo dell'interprete, che in quella cassetta si chiudeva robba sacra e casta
, onde aprir si doveva, o in qualche sacro luogo o nel palazzo almeno
cecchi, 7-83: non s'era in aria da dieci minuti, quando sentii dietro
. jahier, 118: tutti contadini in giacchetta; più usati di me come corpo
sghignò sul muso e, senza por tempo in mezzo, cominciò a preparar le sue
l'abito più bello. per venirsene in città. moretti, vii-359: intanto mimma
coi figli sotto il braccio e le robe in capo. -preda, bottino.
crudeltà che vi fece, ne menò in servitù le persone con loro grandissima miseria
vicino. 4. merce posta in vendita. g. villani, 9-165
de'fiorentini e 'patti della pace in più guise sotto il detto colore.
donato, lii-6-430: d'italia dicesi che in fiandra erano annualmente condotte robe per il
che sogliono i turchi recare da costantinopoli in odisci sono: tapeti bellissimi d'ogni
patto reale o pattuito, si distingue in tre categorie: roba grossa, roba
case. alvaro, 11-227: da napoli in giù, ognuno che tenga negozio,
gran compensa. straparola, iii-239: andatosene in piazza, comperò molte cose, e
ladrone uccella alla robba che ha veduto in cucina. g. gozzi, i-12-175:
farei? mandate bensì que'libri, accennati in diverse riprese. tarchetti, 6-ii-639;
5-31: la roba non mancava mai in cucina e il cuoco era bravissimo.
vittorini, 1-18: mi indicano un giovanotto in abito di velluto alla cacciatora che traversa
che vedo, qui, e porta in spalla una pertica carica di roba.
il paio, offre. -roba in scatola: cibo conservato (anche al
il pranzo, so- vratutto con roba in scatola. flaiano, i-74: il pubblico
, anche eccessivi, ma non roba in scatola, rimastìcature, adattamenti e versioni.
d'acqua di vita. magalotti [in documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-
magalotti [in documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1- 167]: queste
libro, volume (per lo più in senso spreg.). magalotti,
: e così buttato là milton, presi in quello scambio waller, traducendone i tre
333: scriverete con ambe le mane / in prosa e in versi roba sì squisita
con ambe le mane / in prosa e in versi roba sì squisita / da mangiarsela
scelta, tutte opere delle più riputate, in varie materie; in ognuna delle quali
più riputate, in varie materie; in ognuna delle quali era più o meno versato
4- 246: allorché il volume venne in luce, gli detti una scorsa,
, ii-604: ora domanderà qual- cuno in che maniera il barbieri, che è ancor
trattasse di rivelazioni artistiche sbalorditive, mentre in realtà si trattava di roba dal più al
cervel, dio lo riposi, / in tutt'altre faccende affaccendato, / a
: roba da inglesi, altrettanto falsa in rapporto a giotto che a paoli il
, il mio giubilo, scorgendo che in loco suo stava ad udirmi giacob?
pratichi di bella roba! '(sempre in mal senso). 'quella è roba
proprio di un metro e mezzo, in mantelletta di scimmia. -corpo femminile
da tesser un poco ruvida dal mezzo in giù, del resto è una robba
q q 9. in senso generico. vicenda, notizia; faccenda
sentiva crescer roba a dosso, si levò in piedi e presa quella in braccio,
si levò in piedi e presa quella in braccio, la basciò due o tre volte
mi ha scottato per duecentoquaranta lire, in tanta stoffa da abiti!.. roba
che suscita ilarità o derisione (anche in espressioni esclamative). pirandello, 8-423
veste nuova d'inverno da farsi ammirare in chiesa, le domeniche, a rocca
la solita esposizione annuale). siamo in piena arcadia. roba da ridere.
di arredo, mobile, suppellettile (in partic. in quanto posseduto da molto
mobile, suppellettile (in partic. in quanto posseduto da molto tempo da una
di lui). -avere roba in corpo: nutrire preoccupazioni, rancore,
s. v.]: ha roba in corpo: chi si mostra preoccupato da
, attenti, / ch'ora vi viene in bocca l'acquolina: / per dio
è il calco di un'espressione usata in francia fin dal xiii secolo).
. g. bragacci, 1-383: in tal maniera si distinsero i domini delle
idem, 383: metti la roba in un cantone, / ch'e'verrà tempo
. ibidem, 99: chi resta in casa e manda fuor la moglie, semina
medici e la roba de'legisti sono in gran pericolo. ìbidem, 205
-ant. insieme di residui vegetali in via di putrefazione che, incorporati nel
v-93: ha un mostaccio su cui mette in gara / i musoni per farvi una
è ella una grazia infinita / gli orecchi in caso tale aver turati, / perche
f. d ambra, 4-70: in ver delicatissimo / cibo sei tu, robaccia