Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVI Pag.99 - Da RICIURMARE a RICOGLIERE (22 risultati)

1-8: quell'importa si rincontra ad essere in porti scarsi di detti uomini da potersi

il contatto con insetti ematofagi, distinguibile in più tipi (tifoide, esantematica,

la detta coppa come fosse gittata via d'in su l'altare e, così ricogliendola

altare e, così ricogliendola e ripognendola in su l'altare, vieppiù a lunga

cosa di mano, ricogliendola con la berretta in mano, la basciava e poi me

, per la dolcezza ch'io sento in quello che a poco a poco ricolgo

del re, sopra del quale egli sedeva in alto. -per simil. conservare

dimorava che la sua letizia si convertia in amarissimo pianto; e così iangendo,

. pucci, cent., 10-32: in orto san michel correndo via / [il

e nella chiesa del castello medesimo della donna in una medesima sepoltura fur posti. gucci

/ cha ài victu con victoria, / in sinu de habraè / che recoglierà te

ricolse l'anima [di giosafat], in quel punto medesimo sì il fece egli

io dallo angelo galeotto ricolto e recato in questo luogo. niccolò del rosso,

tu stai sciolto: / chi te vedessi in terra per moneta / non saresti da'

, 2-4-450: per la troppo vera fama in che egli correva d'uomo sanguinolente e

., 18-69: qual è 'l trasmutare in picciol varco / di tempo in bianca

trasmutare in picciol varco / di tempo in bianca donna, quando il volto / suo

gli aveva partoriti di nascoso, messigli in una culla o albio, spose in

in una culla o albio, spose in mare raccommandandogli a nettuno suo padre; li

de'portoghesi più di cento si gittarono in acqua, sopra i quali correndo i barbari

, parte... ne ammazzarono in vendetta de'lor compagni annegati con le

spalle questo tedioso teodosio, al quale in verità mi sento infinitamente obligata, avendomi

vol. XVI Pag.100 - Da RICOGLIERE a RICOGLIERE (36 risultati)

quanto dèe essere nelle stremitadi, cioè in su porlo? -aspirare (un

una malattia. giuliani, ii-417: in questi due ultimi mesi di caldo fanno

[zibaldone], 5-31: un uomo in mezzo un prato erboso...

la strabocchevole quantità di grano che ricogliesi in inghilterra. giuliani, ii-362: ne'

. giuliani, ii-362: ne'castagneti in ottobre e'brulica la gente; vanno

il quale si semina qui e ricogliesi in cielo. zanobi da strata [s.

, se prima ella non è seminata in questa vita di paziente tribulazione. bibbia

re semina e ricoglie, mise discordia in cuore a'nobili di remona di disubidire

/ corno dico così faray: / in primamente quando tu recolgie / di quelli

: vorreste voi campi da ricorre tutto in un solo sito insieme, quanto (

5. riunire, ammucchiare in un contenitore o in una massa.

. riunire, ammucchiare in un contenitore o in una massa. 5.

che 'l beato francesco fece, sì ricolse in uno vaso i minuzzoli del pane che

phebo allora il giorno / recoglienao suoi raggi in vèr l'occaso, / quando a

ad ogni aspro vento lieve foglia / e in piccol vaso el mar l'acqua ricoglia

ogni notte erano gettate del- l'armi in amo e ogni mattina se ne trovavano sparsamente

lo piano. filarete, 1-ii-465: in quello luogo [del muro] ricigneva colla

, perché al suono non si oda in qual bussolo è gettata. -figur.

gettata. -figur. compendiare, riunire in sé. ugo ai perso, xxxv-i-589

un bene). anonimo genovese [in « lingua nostra », xliv (1983

piero e recoglì molta pecunia ed adimandava in compera lo spirito santo. boccaccio, dee

prete] che quanti moccoli rico- glieva in tutto l'anno d'offerta non valeva la

me sarà più grato pigliarmi fatica piacevole in governare le mie possessioni, la mia

. bibbia volgar., x-260: in tessalonica una volta e due mandaste a

obstaculo mictino mille, millecinquecento o fino in dui mila fanti a spese e su fi

davano. -per simil. ottenere in cambio, in ricompensa. garzo,

-per simil. ottenere in cambio, in ricompensa. garzo, xxxv-ii-305: marito

qui si dà, con cento cotanti in cielo si ricoglierà. 7.

far venire (persone); convocare in assemblea. vita di s. petronio

iddio a moisè e dissegli: vendica in prima lo popolo d'israel de'madianiti;

] si deono mettere o ricorre in valle o sotto arbore che faccia ombra.

(le sartie). - anche in un contesto figur. ugurgieri, 95

.., niuna altra, se non in somma lode del re, dirne gli

del iudice docto non erra: recoglie in la faccie lo secreto de l'animo.

, ricapitolare quanto già detto o scritto in precedenza; esporre in breve. guidotto

detto o scritto in precedenza; esporre in breve. guidotto da bologna, 1-46

vol. XVI Pag.1047 - Da RIVERENZA a RIVERENZA (1 risultato)

infinita e leggiadria / àn fatto albergo in voi, donna gentile. giordani,

vol. XVI Pag.1048 - Da RIVERENZA a RIVERENZA (45 risultati)

fare un ardimento, / per gire in sua presenza / con dengna reverenza. guittone

'nchina. compagni, 2-6: giunti in firenze, visitorono la signoria con gran

e per piaggia, / ed ebbe in siena onore e riverenza. sacchetti,

gridano. sansovino, 10- 2: in roma negli editti de'pretori si scriveva disopra

si veggono osservare. boterò, 442: in constantinopoli era usanza che chi parlava con

: i loro nomi correvano di bocca in bocca; alcuni erani di famiglie antiche ed

graf, 5-1155: vedendo arsenio immerso in profonda meditazione, si sofferma, in

in profonda meditazione, si sofferma, in atto di timida riverenza. -con riferimento

lavorato per messer nigi l'ha condotto in santa croce. b. davanzati, ii-543

parte lo ha condannato a non potere murare in su 1 suo meno di braccia tre

15 dello stesso febbraio, entrato in napoli giuseppe buonaparte ebbe pubblica ri

cerimoniosa, talvolta servile e adulatoria, in partic. di commiato. guittone,

, 1-189: carmenta, che avea in sé spirito di profezia, vedendo quel monte

più aspettare che detto le fusse, levatasi in piedi e, fatta la debita riverenza

parlava mai se non con la berretta in mano e con la riverenzia fino in terra

berretta in mano e con la riverenzia fino in terra. c. garzoni,

porse la mano, e io la presi in quel modo ch'è uso de'tedeschi

umile riverenzia, con lieta fronte, in tal maniera a dire incominciò. gualdo priorato

: il cicisbeo tutto vezzoso / si strugge in complimenti e ad ogni passo / fa

calvino, 3-38: cominciò a prosternarsi in riverenze e a parlare fitto fitto.

gadda, 22-86: arrivava, di tanto in tanto, qualche scapaccione in pieno:

di tanto in tanto, qualche scapaccione in pieno: né il parroco li lesina

continua. -contro riverenza: eseguita in risposta a quella di altri.

aggraziata e gentile di danza, consistente in inchino più o meno accentuato. cammelli

fo maravigliar i contadini / alle feste in sul ballo quand'io tresco / di tante

della persona, quelle riverenzie e tutte in somma quelle agitazioni. g. gozzi

fare? comincia a trinciar l'aria in tuono di minuetto, e le due bestie

più lunatici aggiramenti che facessero mai poane in aria intorno ad una chioccia: infine

smorfia, socchiudendo le palpebre, mettendosi in fianco il pugno, piegandosi in una riverenza

mettendosi in fianco il pugno, piegandosi in una riverenza comica. -analogo

movimento istintivo di alcuni animali (anche in un'espressione comparat.). savi

.). savi, 2-i-201: in grazia delle loro gesticolazioni mimiche, delle

. visita di ossequio o di cortesia (in partic. in occasione di un'ambasciata

ossequio o di cortesia (in partic. in occasione di un'ambasciata presso un'autorità

di medici, el qual era favorito in firenze et in vero era il governatore e

el qual era favorito in firenze et in vero era il governatore e come signore

cum lui. sanudo, lviii-245: gionse in questa tera el signor duca preditto,

, stando ne lo studio, posta in mano una poliza di vostra signoria,

suo pur a l'ora esser giunta in questa città con animo perciò cu andarsene

veniva a far reverenzia a vostra eccellenza in nome del signor principe mio, ma un

di febbre m'ha intertenuto da sabbato in qua. celimi, 1-69- (165

suo nome ed offerirle prontamente l'opera sua in tutto quello che ei vale. a

fece riverenza alltmperadore, se ne tornò in italia. bizoni, 42: passando di

vasto venne a fare riverenza al re in carmagnola. bocchelli, 2-xxiv-362: me

10. dichiarazione di omaggio, di deferenza in un saluto, anche trasmesso a qualcuno

vol. XVI Pag.1049 - Da RIVERENZA a RIVERENZA (60 risultati)

. -in apostrofi di saluto, in formule di congedo anche epistolari.

chi detiene ed esercita potere e, in partic., a ecclesiastici. mazzei

tanto nel cospetto delle vostre reverenze quanto in riprendere i vostri pubblici sbigottimenti.

267: son disposta / di far in questo ed in ogn'altra cosa /

son disposta / di far in questo ed in ogn'altra cosa / tutto quel che

, mi consiglieranno. v colonna [in novo libro di lettere, cxxv-291]:

, cxxv-291]: metterò ancor qui in brevità alcuni doppi concetti della reverenzia vostra

: il dialogo de la corte è in mantova; e vostra paternità il potrebbe

gli credete sdossi et aristiossi e scendé in terra. poi s'abbassò acciocché la sua

della loro [chiesa] si guardano in quello luogo di fare o dire cose

anche la riverenza del luogo fa che in tempo di pericoli molti vo- luntieri si

, 1-1-132: la chiesa onorò sempre in ispezial modo, e con culto di peculiar

religiosi. guarini, 1-i-152: traetevi in disparte. questo serve per riverenza del

446: anco che ciascheduno debbia pagare in mano del camarlingo della detta compagnia iii denari

che. ssi fa la vicitazione, o in prima ai chi volesse, per mantenere

13. locuz. -avere, tenere in riverenza: rispettare, stimare, onorare

quegli che è dolcemente gastigato, ha in reverenza il suo gastigatore. cavalca, iv-

e 148: ébberlo [paolo] in tanta reverenza che diceano e cre- deano

la vettoria sopra le genti ed avealo in riverenzia. bisticci, 1-i-131: andato il

signori per la sua sanctità l'avevano in riverenzia e il simile quegli popoli.

di manco per la tanta santità che reluceva in ei, non fu mai alcuno che

mala volontà, anzi ciascuno l'aveva in reverenzia. b. segni, 9-69:

cagione di questi tali, avendogli noi in riverenza, vegniamo a fare e a non

e comande? / ed io medesma in reverenza il tegno. sansovino, 2-74:

non avessono auttorità, sono stati chiamati in questo collegio i savi del primo e

procuratori di san marco, il qual magistrato in somma riverenza è avuto. algarotti,

dante poeta veramente sovrano, benché surto in tempi ancor rozzi, si dèe avere

tempi ancor rozzi, si dèe avere in grandissima riverenza e si vuole pertinacemente studiare

berchet, 1-86: non solamente l'avere in riverenza le donne amate, ma il

persona, la quale aver si debba in riverenza, apertamente si riprende con severità

, 1-240: chi conoscesse questa virtude, in grande reverenzia l'avrebbe. s.

5): tufi moraveiai comengàm aver in reverencia l'asti- nencia de onerao.

povertà, la quale il saracino ebbe in tanta reverenza e divozione. ovidio volgar

che i carnali piaceri stessi tu abbi in reverenza e ciò che diletta o signi

colla voce ti fia licito d'avere in reverenza. b. segni, 11-20:

11-20: giudico cosa pietosa l'avere in più riverenza la verità. fiamma, 105

suoi discepoli che devessero aver questo numero in riverenza, come cosa pertinente alla perfezione

nondimeno l'intenzione di tutti d'averle in molta riverenza. algarotti, i-viii-

è un grande scisma cagionato dal concetto in che si ha da tenere il color verde

; lo hanno i turchi al contrario in riverenza grandissima e lo vogliono sacro allo

accioché più fossero e temuti e avuti in reverenzia dal vulgo. s. bonaventura volgar

188: questo segno avea 'l beato francesco in grande reverenza, e molto lo commendava

grande reverenza, e molto lo commendava in suo parlare e in tutte sue lettere

e molto lo commendava in suo parlare e in tutte sue lettere. s. caterina

loro [dei santi] sonno scritti in me, libro di vita, si che

, si che 'l mondo gli ha in reverenzia perché essi hanno spregiato el mondo.

usò dicendo: « non arete voi in riverenza la sua imagine, che è

e ammesso l'instituto d'avere immagini in riverenza, narreremo di ciò in altro luogo

immagini in riverenza, narreremo di ciò in altro luogo le cagioni. p.

gl'iddii immortali, onorò ed ebbe in riverenza sopra ad ogni altra cosa la memoria

e discinta e scalza con due candele in mano. e. scalini, 1-20

sia detto con riverenza) con le natiche in mano. costo, 1-149: dimandò

soleva scherzare, che vuol dire che in queste parti quando si nominarono i calavresi

la quale prese naturalmente il carattere che in germania e in inghilterra le davano il

naturalmente il carattere che in germania e in inghilterra le davano il bismark e il

, 'socialismo della cattedra'. -essere in riverenza: essere oggetto di grande considerazione

). beccari, xxx-4-253: o in quanta poca riverenza siamo / noi satiri

! ammirato, 367: fu egli in tanta riverenza e riputazione appresso ciascuno per

riverenza e riputazione appresso ciascuno per aver in così corrotto secolo posto mano a sì

boterò, 305: san domenico era in tanta riverenza tra gli uomini, che

vol. XVI Pag.1050 - Da RIVERENZIALE a RIVERIRE (34 risultati)

virgo maria, lo cui nome fue in grandissima reverenzia ne le parole di questa

, 480: siati il nome paterno in riverenza. -essere considerato di fondamentale

nostri romani e di altre nazioni i conviti in grandissimo onore e riverenza e in tanta

conviti in grandissimo onore e riverenza e in tanta istimazione che al tutto non voleano

riverenza: piegare il capo e il busto in avanti a causa della sonnolenza.

. -non avere, non tenere in riverenza: disprezzare; non tenere in

in riverenza: disprezzare; non tenere in nessun conto. iacopone, 39-23:

tante riverenze il cavaliere grotta fu messo in cella di rigore e gli fu data per

. -strisciare le riverenze: profondersi in esse. tommaseo [s. v

piegar le ginocchia. -venire in riverenza di qualcuno: conquistarne il rispetto

come re e papa; quindi venne in grandissima riverenza presso a tutti i principi

a quei medesimi professori, seduti, in toga maestosa e berrettone, laggiù in

, in toga maestosa e berrettone, laggiù in fondo all'aula magna. idem,

: fondato sul rispetto per qualcuno (in partic. dio o chi, a vario

autorità), di cui si riconosce in modo incondizionato o passivo la superiorità.

di qui si ge nera in noi quel santo timor reverenziale, non più

una soggezione e un timore riverenziali che in alcuni momenti diventavano qualcosa d'altro e

. io non l'avrei mai rinchiuso in un carcere, perché ebbi sempre un timore

morti suonatori si ritrovano a mezzanotte, in fondo al burrone, e suonano le loro

. 2. compiuto per cortesia, in ossequio a un dovere sociale (una

, 7-192: i candidati al premio, in questi giorni, sono occupati in visite

, in questi giorni, sono occupati in visite reverenziali a signore anziane: gli

fa continue riverenze, che si profonde in riverenze (e ha connotazione iron.

libero, mi trovai trasformato ad un tratto in uomo visitante, riverenziante e piaggiante in

in uomo visitante, riverenziante e piaggiante in roma, come un candidato che avrebbe

dalla genealogia del sole e della luna in favore del riverenziato. stampa periodica milanese

letter. che si profonde con ostentazione in riverenze; cerimonioso. pananti [tommaseo

procuratori generali, che piovvero dal piemonte in questo diavoleto mastodonte- sco, abituati al

subalpine, arrischiarono di perdere la bussola in questo oceano di 'paglietta'napoletani e domandarono

/ la rimpannuccia e se la toglie in casa, / essendo anch'egli allor di

scacciapensieri. ungaretti, xi-147: in quei mentre un giovane addenta la rivergola

rivergola ch'è quello strumento che usano anche in versilia chiamandolo scacciapensieri, e che si

vostra signioria parlerà sicondo quel nobilissimo grado in che quella è involta, io la riverirò

molti e onesti... riveriscono in radestchi un uomo rispettabile, oltreché un

vol. XVI Pag.1051 - Da RIVERIRE a RIVERIRE (25 risultati)

suocero simaco, eziandio santo e igualmente in atto da essere riverito, difendono noi

pigliar di lei fu molto a dio in desire. -fare oggetto del tributo

venne uno alle sue spalle, puosegli in capo una armatura di bronzo la quale

ubbidire e reverire come a padre spirituale in tutte cose. -fare oggetto di devozione

amava e riveriva non poco. -tenere in considerazione, stimare, apprezzare. fausto

che sua divina maestà si compiacesse essere in terra onorati dagli uomini e riveriti quei suoi

guerrier, ned uom ch'ardisca / stendere in me l'ingiuriosa mano, / perch'

madonna, i santi (e, in genere, le divinità, anche pagane)

: considerando la venuta d'enea da troia in italia,... giudica che

. e questo facevan li antichi, reverendo in lui la prima ordinale materia, della

non si dèe [il prete] dilettare in cose mondane, ma tutte le dèe

pace eterna, / sia riventa ed adorata in terra, / bia- sma luter,

tenuto e debbia guardare e riverire le feste in frascritte. brusoni, 635: è

4. apprezzare profondamente e tenere in onore la virtù, un principio morale

bontà morale, che, con esser in pochi, poco mi fa esser rispettoso.

. e non porre mai la virtù in abbiettezza che per farla poi riverire, amare

nome anche da quei barbari fu riverito in quel punto e temuto. siri, vii-614

, le antiche memorie venerande: e in pensiero e dimostrando con segni la riverenza

6. ossequiare con parole e atti, in partic. con inchini e riverenze;

sestini, 3: risolvei di trasportarmi in pera... per aver ancora il

! misasi, 2-88: i contadini sorsero in piedi e la riverirono togliendosi il berretto

. gadda, 9-344: andavo di quando in quando a riverirla, con un sogno

riverito da una gran moltitudine che concorse in quella lacrimevole occasione. -sm

« qual cagion », disse, « in giù così ti torse? ».

sarpi, i-1-42: ho trattenuto vostra signoria in parole poco pertinenti: per il che

vol. XVI Pag.1052 - Da RIVERITO a RIVERITO (40 risultati)

, non m'appagherò più di chiacchiere. in tanto la riverisco. leopardi

contrassegno delle maggiori dignità, sarebbe sorpreso in vedere un mandarino alla cina lasciarsi crescer

stima, da riverenza generale; tenuto in gran conto; fatto oggetto di manifestazioni

paolo da certaldo, 367: abbi in te iustizia iguali al grande com'al

morelli, ni: e'suoi antichi in mugello erano ricchi, temuti e riveriti.

fabricata. ariosto, 15-95: trovano in su l'entrar de la cittade / un

collina che fra tutte altera / del belbo in riva grandeggiar si vede. guerrazzi,

guerrazzi, 217: giotto visse e morì in patria, onorato, riverito, dilettissimo

sarebbe ancora passato per una persona xivile'in città. -che ha molti seguaci e

certe più strette obbligazioni che mi corrono in roma con alcuni miei più cari amici

, e c'era sempre un tavolino in un angolo all'ombra, dietro il

splendidezza vive, è sommamente osservato e in alta maniera riverito. b. corsini,

dolor mio e parte per non rinovellare in lei l'acerbezza del suo. morgagni,

scrittori. ghislanzoni, 18-16: « in che possiamo servire questi signori riveriti?

anelante si duole, / quasi mendico in su la soglia, il sole! g

a sì gran peso e per rissarcire in qualche parte le passate mancanze. redi

con tutto l'animo. v berretti [in muratori, cxiv-6-578]: il verace

4-89: mai era balenato il dubbio, in uelle teste, che delle loro riverite

un primitivismo che noi non possiamo sopportare in un professore di un collegio.

rajberti, 2-52: il padrone, in atto ossequioso, interessò la nostra bontà a

vi prego soltanto di non vederla vestita in costume... il costume appartiene

mia riverita agenzia e noi si fa alramore in borghese. -con formula cerimoniosa e

ha visti? 3. tenuto in grande considerazione socialmente e politicamente (una

vivere con qualche agio, e mettersi in una classe riverita e forte, gli

mare / vagheggia riverita, / città cn'in sé si gloria. f. m

non men che il suo, non solo in queste parti non è straniero, ma

, 26-59: non è vero che in francia o altrove l'italia sia nome

ii-16: provai per la prima volta in tutta la sua forza quel sentimento di

manni, i-21: non si vuole in questa parte attendere il parere del redi

parte attendere il parere del redi, in molte altre cose accettato o reverito.

reverita, / che ci dà stato in vita, / venuta è [prudenza]

: la virtù senza la buona fortuna in un capitano sarà sempre più lodata che

un oggetto o un simbolo religioso, in partic. la croce); fatto

, adirati di ciò, lo missero in una cassa di piombo e gittarolo in mare

missero in una cassa di piombo e gittarolo in mare. groto, 1-88: resterà

e spiega al vento / il segno riverito in paradiso, / e segue il coro

il coro a passo grave e lento / in duo lunghissimi ordini diviso. bruni,

276: s'altri vide a sacro monte in cima, / signor, quel legno

e santo / porporeggiar di sacro sangue in prima. testi, i-34: mentr'umile

quando le vostre aquile passeggiarono di trionfo in trionfo sovr'essa e insegnaste ai popoli

vol. XVI Pag.1053 - Da RIVERITORE a RIVERSARE (24 risultati)

osservante rive- ntor delle leggi ed entrasse in città allora veramente libera. = nome

io non cerco... di riverniciare in rosa questo nero, nerissimo assassinio.

paura della guerra riverniciano oggi e trasformano in modo spirituale. = comp.

parete di contro o il soffitto, in un ricordo. savinio, 2-112: la

di acque. patrizi, 3-343: in qual guisa poteva non dico un fiume

di cento venti miglia e di larghezza in molti luoghi di sessanta?

un altro vergine, senza trasformazione intermedia in energia sonora. 6. inforni.

fìsse nell'esecuzione di un programma, in base a istruzioni contenute nel programma stesso

, e ficchinsi e'picciuoli aguti delle mele in questa scorza; e poi la scorza

terra. -figur. tradurre in un'altra lingua. bibbia volgar.

ad intendere che perché le parole scritte in gramatica non si possono riversare a modo

è fondàa e fàchia su l'arenna in terra sabionil ben che né fiuimi né

ed il materno lito / fulmine squarcia, in cui vii fumo ei nacque, /

vii fumo ei nacque, / ed in turbo crudel schianta e riversa / il

simile all'aqua: se appena faccia pelo in un edifizio, per robusto, a

avrà scassinato e riverso. -respingere in senso inverso un'onda di piena.

-volgere una nave con la chiglia in alto, capovolgere una cassa.

e percosso nel mare, sì grande in questa cassa diede e la cassa nella tavola

: il più piccinuccio... rompe in singhiozzi e riversa il capo in grembo

rompe in singhiozzi e riversa il capo in grembo alla mamma. -acconciare altindietro.

dei liberi, 203: per riverssarte in terra io voio provare a questo modo

nemico (anche ideologico); volgere in fuga. livio volgar., 2-197

, 6-6-129: l'abbotti... in mille modi mesta e riversa e notomizza

l'arancio e 'l gelsomino / stillato in doppio et odoroso umore, / lasciva troppo

vol. XVI Pag.1054 - Da RIVERSARE a RIVERSARE (34 risultati)

verno in levarsi calda dal letto si riversava sul capo

. brusoni, 1-175: qui ritornata in se stessa con riversare dal seno l'

dire. 11. concedere in abbondanza, largire. chiabrera, 1-ii-373

la buona fortuna è un aiuto così valido in tali situazioni che riversa comprensione sull'ignorante

t'io duol pruovo or de'begli occhi in bando / ch'io vo sempre cercando

cercando. g. gozzi, i-21-121: in pure voci / l'alma riversi.

tempo non c'eri e fu riversata in un'altra / la meraviglia dello spettacolo

un altro riversò una piena d'ingiurie, in luogo di pentirsi e correggersi le vecchie

con due spanne di bocca, e fu in procinto di riversare sulla piccina quel resto

gubematis aveva profondi studi che riversò in un intero corso. -sovrapporre arbitrariamente un'

esperienza e cultura dell'ottocento fosse riversata in quella [di vico], fondamentalmente

metà del pomeriggio, e mi sentivo in prigione dopo aver lungamente sognato di cieli

sua querela così astutamente / che riversò in grifon tutte le colpe. d. bartoli

la predicavano. massaia, iv-81: quando in vece della pioggia dardeggiava il sole,

nostro comitato non ha ricevuto un obolo in molti punti d'italia e non può riversare

numero due. 17. indirizzare in un luogo masse di persone; spingerle

l'orlo del recipiente (un liquido in ebollizione), straripare (l'acqua di

, 34-233: spesso / il meschino in sul tetto / dell'ostel villereccio,

l'impida e non punto appariscente, in modeste e rimesse parole. capuana, 15-

di lena, confortato, sicuro, in pieno orgasmo e voluttà di riversarsi nel

affettiva si era riversata sui figli e in genere sulla gioventù. 24.

24. inclinarsi su un fianco o rovesciarsi in mare; volgersi con la chiglia all'

all'antenna, potendo metter il vascello in grandissimo pericolo di riversarsi dalla parte dell'

biancheggia, e tonda prodiera si riversa in due filoni pei fianchi, dando di

filoni pei fianchi, dando di tratto in tratto strani bagliori. -avvolgersi in

in tratto strani bagliori. -avvolgersi in volute (il fumo). rebora

105: sibila scivola livido il treno / in una gora di fumo e aria /

, 5-269: più spesso, / ch'in ver non fa, di minar minaccia

27. ricadere su qualcuno; risolversi in suo danno. podiani, 64

com'egli diceva, mentre che fu prigione in quella città, trattato villanemente da lui

che un sì tenace sonno il prese in breve, / che fu qual ebro,

seno. 30. presentarsi rovesciato in fuori. soderini, iv-190: abbi

. 32. portarsi, precipitarsi in massa in un luogo; uscire tutti

32. portarsi, precipitarsi in massa in un luogo; uscire tutti insieme,

vol. XVI Pag.1055 - Da RIVERSARIO a RIVERSOIO (52 risultati)

che sembrava tutto gemma-nunnu essersi riversato in quel villaggio. carducci, iii-18-213: nella

gente minuta, la vecchierella che chiede in elemosina una manciatina di 'rumgaia'.

le aie e i casali per riversarsi in paese. 33. locuz.

debito su una sola banca e a pagarlo in un certo numero d'anni.

numero d'anni. -riversarsi il cielo in pianto: piovere a dirotto, come

pianto: piovere a dirotto, come in accordo col dolore umano. pascoli,

pietà pei figli che tu benedivi! / in questa notte che non mai declina,

/ o madre! il cielo si riversa in pianto / oscuramente sopra il camposanto.

oscuramente sopra il camposanto. -riversarsi in se stesso: ritorcersi a proprio svantaggio

di livor, ai sanie intrisa / palpitando in se stessa si riversa. -riversarsi

si riversa. -riversarsi la lingua in se stessa: non essere più in

in se stessa: non essere più in grado di articolare le parole. boiardo

non fu mia lingua alor riversa / tutta in se stessa e perse le parole,

, riverciató). disteso supino, in condizione d'impotenza, di umiliazione, di

supplizio. -anche: gettato a terra in combattimento, steso sul terreno dello scontro

sopra incoronato, / e l'uno in su valentemente nota. / e 'l

altra gente fascia, / non volta in giù, ma tutta riversata. boiardo,

, calpesto, percosso e spogliato, fu in camicia menato in carcere.

e spogliato, fu in camicia menato in carcere. -piegato all'indietro.

8-109: fin da quando passò d'italia in portogallo e a mezzo il golfo di

su 'l rendersi e affondare, era in grida e in pianti. 3.

e affondare, era in grida e in pianti. 3. scavato in profondità

e in pianti. 3. scavato in profondità, rivoltato, frugato nelle viscere

6. che galleggia a pancia in su; che ha le zampe all'

riversati, e la lepre subito a rinfilarsi in un cespuglio. 7. che è

ventre mio, reversato è il cor mio in me medesima, imperò ch'io sono

armati di assiria si metteranno a ballare in vece di pugnare: ma in tanto una

a ballare in vece di pugnare: ma in tanto una sonata d'arpa e di

ferro ostile, ma dell'aureo stile, in rotta n'andranno. cesari, 7-210

poco lume, tanto el è pu in ordin e meglio in accaveggo a chi lo

el è pu in ordin e meglio in accaveggo a chi lo po conprender.

6-58: c'era,... in quei giorni, un andirivieni de gente

dispensiera, il riversatóre, l'operatore in truka, toperatore-operatore, il capo carrellista.

asembrò a la nave pretoriana e fecesi in isponda per afferrarsi co lei, che

2. versare il liquido contenuto in un recipiente in un altro.

versare il liquido contenuto in un recipiente in un altro. romoli, 348:

alle porte di pesto, ben ch'in tale incalza fosse riversciato qui dal cavallo

[lo spirito santo], ebbero in tanta abbondanzia che non solamente per loro

far apparire il contrario di quello che è in realtà. cino, 257:

{ reversiato, riversiato). rovesciato in modo da galleggiare col ventre in su

rovesciato in modo da galleggiare col ventre in su (un pesce morto).

con la base verso talto e la sommità in basso (un oggetto).

suo piede ordinario, accanto si rimbocca in terra o in sur una tavola un mortaio

, accanto si rimbocca in terra o in sur una tavola un mortaio di peso

girello di pasta di farina di grano in sul piano del fondo riversciato,..

.. si rimbocca aggravandola forte in su la pasta. 4.

4. figur. messo a casaccio, in disordine. groto, 18: il

2. collocato con la parte superiore in basso e tinferiore in alto (un

la parte superiore in basso e tinferiore in alto (un oggetto). p

, taccisi una fossa di piedi cinque in circa per ogni verso e nel tramontare

olio e si ponga riversciò con la bocca in giù in fondo della fossa.

si ponga riversciò con la bocca in giù in fondo della fossa. 3.

vol. XVI Pag.1056 - Da RIVERSEGGIARE a RIVERSO (40 risultati)

: egli è alcuna volta a fare parere in muro un riverscio o un vestire che

giganti, xcii-ii-217: non per sapersi metter in guardia,... né per

-a riverscio: con la parte inferiore rivolta in su. giamboni, 8-i-165: quelli

, tr. (riversèggio). rimettere in versi un testo già precedentemente versificato.

di riverseggiare), agg. rimesso in versi. papini, iv-791: tutti

un secolo di poesia media si ritrovano in questo libro riverseggiati come il mazzoni sa verseggiare

l'abao chi stava reverso se muà in lao. girone il coriese volgar.,

. -per estens. volto a faccia in giù, prono; abbandonato col capo

, prono; abbandonato col capo piegato in avanti. dannunzio, iii-2-171:

, iii-28: dico delle superficie alcuna essere in terra riversa e giacere, come i

morto ma ne accennava. il profilo, in linee semplici, dai piedi alla testa

all'indietro. -ant. fatto ricadere in avanti, sulla fronte e sugli occhi

morta fosse. -spalancato a guardare in alto. g. giudici, 8-117

. giudici, 8-117: gialli e viola in versi / i cangianti in turchino /

gialli e viola in versi / i cangianti in turchino / celesti occhi riversi / il

naso gocciolante, le guan- cie ritirate in dentro. 4. rivolto col

. 4. rivolto col palmo in giù (la mano). fiore

a nave con andromaco, né avendo in contanti la lingua greca, stese la mano

sigaretta a mano riversa e mi viene in mente quando talino rideva perché l'avevano

l'avevano prosciolto. -rovesciato in fuori (una gamba). fenoglio

. che ha il ventre volto in alto (il corpo di un animale

. romoli, 171: tinche riverse in tiella con il suo sapore.

6. che ha la parte bassa volta in alto, capovolto (un oggetto)

che pur lo rampognava; / subito corse in un pater d'ala, / la

romore la damigella fattasi avanti col lume in mano, avvicinandosi a la culla e quella

il piè, basso il volto, in giù riverse / solcano l'aste il molle

iii-2-137: quando il torso si piega in dietro, le mammelle s'ergono sforzando

i pettorali di gemme che le comprimono in forma di coppe riverse. bartolini, 20-337

: anche i salici di rami riversi, in quella luce irreale, erano bianchi.

con meno altrui stupore, / poi ch'in perfidia è la mia fé conversa.

vai, 41: s'anco fussi andato in tusculano / a villeggiar per un autunno

marco polo. -letter. posto in fuga, sbaragliato. carducci, iii-2-145

: deh, che fremito errò di petto in petto / quando il cacciato serse,

, / gentil città d'armodio, in tuo conspetto / narrò gli ancisi prenci e

situazione). parabosco, 4-11: in questo caso io non ci vedo dritto

che esser devila. -comunicato in modo totalmente opposto all'intenzione (un'

punto standogli reversi. -che va in modo assurdo, contrario al giusto (il

larghetti; e facendo un zoppetto col destro in terra, tirarà il sinistro indietro inarborato

le mura. -gola riversa: in cui l'incavo sta al di sotto.

facendo nella cima quattro portelle, et in fra l'una e l'altra fare una

vol. XVI Pag.1057 - Da RIVERSONE a RIVERTATO (35 risultati)

, acciò che si possano dipingere ancora in rovescio. petruccelli della gattina, ii-4:

io ho quella del gran re alfonso in zazzera, con un riverso d'una celata

scolpite nelle monete, rappresentanti un concetto in laude di grandi personaggi. s.

di spillo e a polvere d'indaco, in memoria de'santuarii visitati, delle grazie

chi creda / più volte il mondo in caòsso converso; / e in quel

il mondo in caòsso converso; / e in quel punto questa vecchia roccia, /

giuliani, ii-243: le vendetti tutte in un branco quelle pecore...

: mostrai de vegner dal drito, in lo riverso intrai / per darte questa punta

, / quanti ne tronchi e fenda porre in versi. tasso, 7-8-34: fiorindo

anonimo genovese, 1-1-300: ma no miga in lo to verso, / ma dei

.. i... i dolce in principio ap- par, ma il fine

rapido corso de l'acqua non so in che modo prese le gambe al cavallo

riversa, a riversi, a riverso: in modo contrario al giusto, al normale

al giusto, al normale; malamente, in modo sbagliato.??

, favorizan- dole come già parecchi giorni in questo stato si fa, le cose

cosa. musso, 240: avete studiato in cattive scole sotto cattivi maestri: v'

balestrato al fondo / chi dovria starsi in alto, e viceversa, / capirete

seria buono per dare li bracchi freschi in ditta bandita. -supino.

che disteso a riverso / mi tiene in terra d'ogni guizzo stanco. trissino,

come vide corsamonte morto / nel cataletto in mezzo a suoi soldati, / cadde

suoi soldati, / cadde a riverso tramortita in terra. salvini, 23-127: nuotan

nave si mosse, / girando intorno in più modi diversi / ben diciassette volte,

spoglie de'midonì a chi fosse prima entrato in quella citta quando, a pena azzuffati

un pero / è l'uom piantato in terra a la riversa. pantera, 1-405

metteranno alla riversa con la parte superiore in giù, per segno che siano stati

lo lino, ch'è dentro da riverso in questi panni di mezzalana, s'intende

riverso colse anco il pascià di caramit in una mascella e tutta netta con l'orecchio

la patema corona o associarlo al trono in egual grado di autorità, è divenuta

e il riverso: conoscere le cose in tutti i loro aspetti. s.

-tirato di man riverso: a tradimento, in modo subdolo. boccalini, iii-130

chi imparar vuole, di non incappare in uomo di torto giudizio e che abbia

. prov. vadi, xcii-ii-156: in lo scrimir... /..

ha né ritto né riverso: 'nullus in eo modus'. passeroni, iv-158: la

, / e i difetti ho messi in vista / ond'ella è sì ben provvista

: / ben vinti passi orlando andò in traverso. = acer, di riverso

vol. XVI Pag.1058 - Da RIVERTERE a RIVESTIRE (37 risultati)

rever parte, gittatasi riverta in su que'panni, disse: « frate

ant. trasformare, mutare una cosa in un'altra. bibbia volgar.,

e tutta la polvere della terra rivertì in zenzale per tutta la terra d'egitto.

d'egitto. -trasformare una persona in animale. poesie musicali del trecento,

deversa, / sì che de dona in serpe fo reversa. -con riferimento

bondanza de'beni, e riverteli tutti in vanità e in peccato. -indurre una

beni, e riverteli tutti in vanità e in peccato. -indurre una persona a un

l'un verso'1 mento e l'altro in sù riverte. 3. figur

maestro alberto, 136: o mente involta in vanità diverse! / s'a questo

5. tornare a uno stato, in una condizione precedente (anche in relazione

, in una condizione precedente (anche in relazione con un compì, pred.)

le cose che sono di terra, in terra rivertiranno. cinzio pierio, 1-87:

cinzio pierio, 1-87: il mio cor in queste fiamme pure / par che reverta

traessi il sangue delle vene e rivertissesi in acqua fresca e refrigerassi la bocca tua

da guadagnare che le amistà non rivertano in gravi inimistadi. valerio massimo volgar.

e conoscea che li imperi diveniano potenti in comprendere virtude per lo esercitamento delle cose

cose, e per troppo riposo rivertiano in pigrezza. 8. conseguire,

, cusì omini che le femine, in questo loco... convenivano.

, si cominciò a essequire la prammatica in questa corte, menando in prigione molti

essequire la prammatica in questa corte, menando in prigione molti o perché le rivertiglie avevano

vino da metti u soldano in babilonia ». ovidio volgar., 6-135

terra del cavallo e i lor cavagli rivertì in terra sopra loro segnori, sì che

2. figur. coinvolto, intricato in difficoltà, dubbi, ecc.

mi trovai; / or è rivèrto in novelli accidenti. = part. pass

o esterne di un edificio (anche in relazione con un compì, di limitazione

e l'annesso rivestimento di piedi 108 in giro; il rovescio dell'orecchione con la

il primo scheletro d'una immane fabbrica in costruzione cui mancano ancóra vòlte e soffitti

e prigioni; un sistema di condutture in pietra stuccata e terracotta, che prova

, rivestimenti murali e zoccoli di colonna in alabastro delle vicine cave. c. e

a 1. 60. il rivestimento in granito tirato a polimento, la pioggia non

sonda affinché non franino. -anche, in senso concreto: i tubi usati per

1-14: è... da porre in rilievo come il fatalismo non sia che

e reale. -la forma poetica in quanto espressione di un concetto in modi

poetica in quanto espressione di un concetto in modi figurativi e immaginosi e secondo schemi

qualcuno con abiti diversi da quelli indossati in precedenza); cambiarlo d'abito. -anche

, aiutandogli la sua mnocenzia, levatoselo in su le spalle, alla porta della casa

lietissime... con griselda n'andarono in camera e con migliore agurio trattile i

vol. XVI Pag.1059 - Da RIVESTIRE a RIVESTIRE (24 risultati)

metastasio, 596: polveroso al sole in faccia / si scolora il verde faggio

la sua origine primiera quel fuoco che in chiarissima vampa ri- luce e sfolgoreggia,

adatti allo stato sociale o alla situazione in cui si trovi. novellino, xxviii-870

1 a fiorini tra per spese eli casa in firenze... e per rivestire

; poi ancora dimanderà che tu spenda in rassettarli la capanna e riedificare più luoghi

per mio paggio, e gli assegnai in questo principio lire quattro il mese di

estens., aiuti di altro genere (in partic. con riferimento a una delle

, ma delle persone civili e numerose in famiglia, che patiscono e stentano per

ne rivestiva. -figur. riportare in auge, conferire nuova fama, nuovo

osa, / perch'ella non ha veste in che si chiuda: / e priego

fioretti gli arbuscelli, / ignudi stati in la stagion severa, / di subito

e delle donne, nelle loro contrade ciascuno in distinte compagnie festeggiare. zefiro, xxxvi-239

: il morbo d'uno si propagava in molti; così andavamo morendo in quella miserabile

propagava in molti; così andavamo morendo in quella miserabile infezione... passò

subito riconosciuto, e risolvendosi il tutto in riso, egli se n'andò in una

in riso, egli se n'andò in una camera, e spogliatosi l'abito

comedia si rivestì i suoi panni e ritornò in sala. sbarbaro, 1-200: il

, 21-39: e malagigi allora: « in me confida, / e coteste rivesti

la paglia colorata, argia col suo bambino in braccio dice: -e purtroppo mancheranno i

, un terrapieno con strutture di sostegno in mattoni, legno, pietra, ecc

. documenti riguardanti la repubblica senese ritirata in montalcino, i-391: è di necessità

per allora di semplice terrapieno, che fu in breve rivestito ancor di muraglia. guglielmotti

: molte pareti ultimamente di nuovo innalzate in questa eccelsa magione restano ignude per anco

manifesto a tutti. leopardi, 39-17: in queta ombra

vol. XVI Pag.1060 - Da RIVESTIRE a RIVESTIRE (39 risultati)

: il sole schietto rivestiva le montagne nevose in fondo, riempiva l'orizzonte di sbarbaglio

el sapiente giovene e la sua filiola in sposa e la mità del reame in

filiola in sposa e la mità del reame in docta li dete. fortis, xxiii-470

guerre civili fino al 723 di roma, in cui ottaviano fu proclamato augusto e rivestito

spogliato per forza. -riammettere in un ordine, in un'istituzione.

. -riammettere in un ordine, in un'istituzione. statuti dei cavalieri di

alla tragedia, di rivestirli, di trasfondere in essi 11 soffio immortale della vita.

con la storia della religione a oggi in europa; e gli spettatori, anche

. 9. musicare, mettere in musica un testo letterario. carducci,

un capo all'altro d'italia e in inghilterra e in francia, non è questo

all'altro d'italia e in inghilterra e in francia, non è questo il luogo

delle sue opere. -mettere in versi una storia. pascoli, i-630

, alle mode agli ambienti o traducendoli in una lingua diversa. g. averani

sia l'abito che tu prenda, in ogni nozione avesti imitatori. de sanctis,

tutti poeti son, tutti oratori / quasi in un dì perché le finzioni / nveston

malatestiano! è un poema di marmo in onore e gloria della bella isotta eretto da

ogni imagine, che l'arte passa in seconda linea. 14. ricoprire

quasi ribelle fa mille mutazioni d'una in altra sembianza e, dispogliandosi de cantiche

le nuove si riveste, rimanendo sempre in lei un perpetuo desiderio di trasmutarsi in tutte

in lei un perpetuo desiderio di trasmutarsi in tutte. romagnosi, 4-962: in

in tutte. romagnosi, 4-962: in un oggetto tanto necessario [l'acqua]

: subito occupato un luogo si fortifichi in forma reale, e di terra, se

territorio di cortona sua patria, propose in una sua lettera già pubblicata di

spogliati con gli abiti che si indossavano in precedenza o con indumenti diversi. -anche

con orrendo spettacolo ignude, e lasciati in terra 1 loro sordidi vestimenti, corsero

non ardisco presentarmi da sua eccellenza così in pantaloni. pascarella, 1- 266

pettinata e rivestita e per noi andare in società senza colletto. borgese, 1-422

che glielo apersero. eugenia, rivestitasi in fretta, lo ricevè. soldati, 2-457

, 2-457: aveva finito di rivestirsi in pochi istanti, aveva acceso la luce,

e si riveste. -abbigliarsi; avvolgersi in un indumento. e. cecchi,

.. i l'invisibil su forma è in paradiso, / disciolta di quel velo

... o non sarà meglio barattarlo in panno còrso, e la differenza farcela

còrso, e la differenza farcela dare in quattrini, che ne dici lucia?

colori e forme propri dell'ambiente naturale in cui vive (un animale).

passera / rivestiti di me, tingiti in verde / ai lati, in bianco in

, tingiti in verde / ai lati, in bianco in mezzo, in fulvo a

in verde / ai lati, in bianco in mezzo, in fulvo a sommo,

lati, in bianco in mezzo, in fulvo a sommo, / e con l'

. per avvezzarlo bisogna avviarlo ad intendere in che maniera co- testa sua abitudine attuale

vol. XVI Pag.1061 - Da RIVESTITA a RIVESTITO (27 risultati)

dante, par., 12-48: in quella parte ove surge ad aprire /

la prote- zion del grande scudo / in che soggiace il leone e soggioga.

ruscelli / a sciorre il freddo giaccio in tiepide onde, / e i prati di

, i-415: se gli annesti sfogano troppo in su, si tagliano nel mezzo,

pollo alla volta e immergetelo nella salsa, in modo che se ne rivesta bene.

? d'annunzio, rv-1-394: erano in lui tendenze d'ogni specie..

, 6-10 (1-iv-571): quindi passai in terra d'abruzzi, dove gli uomini

, dove gli uomini e le temine vanno in zoccoli su pe'monti, rivestendo i

la prese per la mano e fecela drizzare in pie, e la seconda volta con

e intendimento dannevole al nostro stato piacciali in parte salutifera convertire, rivestendoci della vostra

arte analitica del- l'hanotto, uscita in luce alcuni anni prima della sua geometria,

montato la scala, la prese e in sul letto la puose, e quattro volte

artemona, cercando crisaulo, si incontra in pilastrino rivestito de'panni del vecchio scorciati

! pace! fenoglio, 1-i-1553: in un angolo di ammuffita penombra distinse due larghe

prima ch'ella sia vestita, rivestita, in pronto, ci vorrà anche un'ora

prelibato venerando. algarotti, 1-iii-314: in una stanza, ove nudi sieno i

119: dopo un breve corridoio sbuchiamo in una saletta con due poltroncine e un

partic.: decorato per la presentazione in tavola. messisburgo, 104: anguilla

di salsa... tinche riverse in tiella con il suo sapore. v.

e lavorati d'oro, con profumi in bocca e fiori di tutte sorte. a

frittelle] semplicemente dei pezzetti di vivanda, in filetti, dadini, fettine, rivestiti

i viali rivestiti di viti a mezza botte in pergolate, e scoperti nel mezzo e

piante, e posti anche a sementa in qualche parte più pianeggiante. idem,

, ma non facoltosissimo cavaliere, e in grado di cercar fortuna, io di

solo del voi... ha in sé una tal forza d'espressione che sembra

del vedovatico e le letizie delle nozze, in un medesimo momento di tempo dolente e

del regno e rivestitane, e ultimamente in queste medesime bnevi permutazioni bevente il

vol. XVI Pag.1062 - Da RIVESTITORE a RIVICELLO (30 risultati)

vivi applausi. 8. tradotto in un'altra lingua (uno scritto, un'

e forza della sua traduzione, ha operato in me con tanta efficacia che ne ho

non si può credere quali effetti partoriscano in un popolo spiritoso cotali massime rivestite sotto

rivestito o mascherato nelle manifestazioni teoriche, in russia. -adattato alla bell'e

adio, brigata, io me ne vo'in bordello, / poiché in conclave non

me ne vo'in bordello, / poiché in conclave non trovo marito: / e'

chiesa per udire messa, s'abbattè in un villan rivestito, che faceva del

villan rivestito, che faceva del gentiluomo in su la porta. amenta, 3-93:

, 3-93: la tua sfacciatezza cagiona in me tanto dispregio che sto per isputarvi

vi dedico questi discorsi, da me in questa state passata in questa forma che vedrete

, da me in questa state passata in questa forma che vedrete ridotti e riformati

mezzo sbalordito / venni a firenze, ed in quei primi mesi / ero un sacco

, esponete la torta per pochi minuti in forno moderato. 2. in

in forno moderato. 2. in senso concreto: rivestimento, incamiciatura.

anche essere mobile e rappresentare elementi paesistici in continuo movimento, come un ruscello o

interamente la macchina del mare, imitando in tal modo il giuoco delle onde.

di fari di diversa potenza e colore, in grado di illuminare qualsiasi punto del palcoscenico

. tecn. nelle costruzioni metalliche, in partic. aeronautiche, chiodo a due teste

abusiva, usata da alcuni meccanici ed in commercio (francese 'rivet') per indicare

una lunga difesa tutti i forti, che in quelle provincie possedevano i turchi.

il duca di subisse e gli ugonotti in sollecitare il re d'inghilterra al rivettovagliamento

estens. nutrito più adeguatamente, rimesso in carne. petruccelli della gattina

, e due file di denti bianchi, in una grande bocca aperta, come una

(nviaggio). ripartire, rimettersi in viaggio. salvini, 36-39: le

gozzano, i-347: chi s'aggiri in un orto vede all'opra / il

sarebbe stata una sforziade o una borsiade in più. 3. intr.

il nautilo rivibri / e s'inabissi in mari spaventosi: / maestro [jules

. c. arrighi, 1-266: in quel risolino sfumato si scorgeva chiaramente che

repente. 7. manifestarsi di riflesso in forme limitate e particolari (un'essenza

i-284: oimè! l'essenza che rivibra in noi / non può per intelletto esser

vol. XVI Pag.1063 - Da RIVIERA a RIVIERA (43 risultati)

e storioni, / d'ogni altro pesce in tutta la rivera. g. villani

duramente fedito, gli ungheri si misono in fuga, e al trapasso d'una

1-30: la pace fu tra loro fermata in tal maniera, che la riviera o

. ariosto, 40-69: né legno in mar né dentro alla rivera, /

entran, finito orrido sentiero, / in un gran prato d'erbette ridenti, rotto

vii-5: giulio cesare... in ariminio stette in forse, se dovea ripiegare

cesare... in ariminio stette in forse, se dovea ripiegare le bandiere,

sue decorazioni, con la grande riviera in cui fouquet dava feste fluviali. e

, 2-529: ella [berlino] siede in territorio fertile e ben piacevole, con

più gran fiumi che siano nel mondo e in molte parti di essa.

soglion esser testimon del core, / vegnati in voglia di trar- reti avanti »,

ancor poco sicure, / rider beatrice volta in su le fiera / ch'è sola

fiera / ch'è sola una persona in due nature. / sotto 'l suo

par., 30-61: e ridi lume in forma di rivera / fulrido di fulgore

'fulgor', cioè splendido di splendore in forma di riviera, in guisa di fiume

di splendore in forma di riviera, in guisa di fiume, le cui rive

di luce; e, fortificata la rista in quella riviera, in quei fiori inebrianti

, fortificata la rista in quella riviera, in quei fiori inebrianti, in quell'oro

riviera, in quei fiori inebrianti, in quell'oro, in quei rubini, in

fiori inebrianti, in quell'oro, in quei rubini, in quelle rive faville,

in quell'oro, in quei rubini, in quelle rive faville, dante disceme ambo

passano uno loro fiume, e truovano in sulla riviera di tutte maniere mercanzia che

si possono trovare. gherardi, ii-194: in su la riviera d'uno piacevole fiume

posto e aforzato: parvegli cosa bene in punto oltra ogni uso, di padiglioni

una riviera d'un fiume e vederai specchiare in detto nume il sole, tanto quanto

fatto rompere gli altri ponti, e in ogni luogo sulla riviera del fiume aveva

pare che volesse lambirle i piedi, in segno di pentimento per averla sommersa. forteguerri

e bona citae / se la vivesse in unitae: / en bello lago e componua

e pensi che sempre le riviere gli sieno in danno. boiardo, canz.,

temeraria. a. mocenigo, li-1-602: in africa tiene [filippo iv] gran

bellone, / et or di menfi, in sul navale agone, / ha vinto

: qual ammirabile grandezza non doveva offrire in altri tempi la repubblica di genova, poiché

bersaglieri. manzini, 12-153: strano che in quell'ora, di solito la più

ora, di solito la più calda in riviera, s'alzasse un ventaccio tanto

cristian, cercando fama, / affaticarti in corso? -in determinazioni geografiche (

, i-54: noi siamo iti di poggio in poggio, per vie maladette, peggio

goffe e puerili le dimostrazioni venute di moda in italia subito dopo i fatti di marsiglia

. gozzano, i-1121: ho conosciuto in questi giorni, in una stazione invernale

i-1121: ho conosciuto in questi giorni, in una stazione invernale della nostra riviera,

anno passassi non meno di tre mesi in riviera. pavese, 4-13: l'unico

la condusse a trascorrere una lunga vacanza in riviera. san remo, montecarlo:

; le quali stanze stanno tutte universalmente in tribolazione. prezzi, ii-6-1: non è

1-i-499: innella rivera di genova, in una terra nomata comiglia dove nasce vino

vol. XVI Pag.1064 - Da RIVIERANO a RIVIERASCO (40 risultati)

finisce la riviera di verso ponente, in verso la provensa. agostino giustiniani,

nale del mediterraneo... in mezzo alle due riviere che per la

anfiteatro cingono quel seno del mar ligure in fondo al quale distendesi alassio su la riviera

. 4. terreno pianeggiante o in lieve pendenza, coperto da prati o

abitati (e si contrappone di volta in volta a selva, bosco, foresta o

dore / dentro de la frondura / cantando in lor manera. anonimo, i-487:

di fioretti gli arbuscelli, / ignudi stati in la stagion severa, / di subito

qui d'intorno, tranne le riviere in pendio, ne abbiamo quasi un palmo.

piagente e nobile diletto / che fosse mai in sull'altra riviera. idem, lvii-i

.. / appresso a giosafà, in quella nvera, / a una giomatella,

gettare la pecora al lupo, trovandosi in questa riviera più di quarantamila anime che

solamente ai giardini che i grandi aveano in tutta italia, e dal distretto di roma

capi tutt'a due di seguito grande in quella città e nelle sue riviere,

di rimettergli dentro. -luogo in cui una persona abita. cino da

dimora. guinizelli, xxxv-ii-462: amore in gentil cor prende rivera / per suo

suo consimel loco / com'adamàs del ferro in la minerà. abbracciavacca, xxix-5:

la drittura / d'amor che solo in gioia ave l'assetto, / e di

grande quantità d'acqua e pertanto, in passato, erano eseguiti sul bordo dei

. 11. oref. gioiello, in partic. collana, che presenta una

signora vedeva già la propria cameriera pavoneggiarsi in piazza san marco con un visone di

perle. 12. sport. in un velodromo, settore in piano della

. sport. in un velodromo, settore in piano della pista, dipinto generalmente in

in piano della pista, dipinto generalmente in azzurro, utilizzato dai corridori fuori gara

gara per spostarsi senza intralciare eventuali competizioni in corso di svolgimento. -in atletica,

regno... siano tenuti dare ragione in le corte e presenzia delli consoli.

grazia ha tanto superna / che beva in la apollinea rivera, / non mortai or

eterna. -da bosco a riviera: in ogni luogo, per ogni dove.

. -con valore awerb.: in ogni circostanza, in ogni situazione.

valore awerb.: in ogni circostanza, in ogni situazione. petrocchi [s

-per boschi e per riviere: in ogni luogo, dappertutto. ovidio volgar

per rompere un corpo di guardia che era in alcune vigne, però non si potè

di loro vivo. -di luogo in luogo. ser tommaso di silvestro,

= dal fr. ant. rivière, in origine 'pendio lungo un corso d'acqua'

. casati, 2-122: dal giorno in cui agognò le armi, l'avorio e

s. v.]: rivieraschi diconsi in qualche luogo que'che abitano lungo le

rivierasca, presso orti di cardi, / in luride spiaggette. 2.

1-316: la notizia del naufragio si diffuse in un batter d'occhio nei paesi rivieraschi

i 68 comuni rivieraschi dell'isola hanno in mano progetti approvati per costruire 65 milioni

-stato rivierasco: nazione cui appartiene, in base al diritto marittimo intemazionale, parte

, 5-293: si scorgeva... in mezzo a una lussureggiante vegetazione rivierasca,

vol. XVI Pag.1065 - Da RIVIETARE a RIVIVERE (27 risultati)

. intestardirsi, ostinarsi, persistere in un errore, in una posizione inaccettabile

, ostinarsi, persistere in un errore, in una posizione inaccettabile. giov

fece qui segno / d'altro cesare in terra assai più degno. siri,

di masanello rinverrà che circoscritto quell'intervallo in cui o per le assidue e laboriosissime

/ e de far qualche mal son stato in bilico. = comp. dal pref

brienne tutta da noi rivilicata, né in quella del cardinale mazzarini riuscì d'awenirci

e frutto a bacca rossa; è conosciuta in tre specie di cui una, la

conv., iii-ix-16: per lunga riposanza in luoghi scuri e freddi e con affreddare

aspettava piùnulla. 6. superare in intensità un odore rendendolo meno fastidioso o

ieri, ma contro ciò che è in me, e dev'essere in me,

è in me, e dev'essere in me, e che pur dev'essere vinto

penetra nella nave attraverso una falla (in partic. nella locuz. rivincere l'

rivincita, se la partita non si farà in america, ma in modo regolare,

non si farà in america, ma in modo regolare, baer piglierà una bibita numero

quel disgraziato di brano la volta che, in coppia con lui, aveva perduto la

barilli, ii-43: l'inseguimento finiva in un disastro; intorno era l'agguato,

nievo, 570: dicessi alla pisana che in quanto a lui se l'avea pigliata

se à delle disgrazie vuole subito sfruttarle in rivincita contro i ricchi. tecchi, 13-85

inconscia rivincita, « renzo va anche in campagna, nei poderi ». piovene,

prende egli allora il danaro e lo mette in tasca, poi mi dice politamente.

era uomo di onore, e che in altra occasione avrebbe dato la mia revincita.

. non si avverarono punto, poiché in due anni ci pigliammo bravamente la rivincita

due anni ci pigliammo bravamente la rivincita in casa nostra, dello scacco subito in

rivincita in casa nostra, dello scacco subito in casa altrui. de roberto, 353

il popolo francese moriva uccideva e leggificava in nome delle memorie d'a- tene e

morisse. -sopraffatto, ridotto nuovamente in una condizione subalterna (anche con riferimento

ghiaccio, / che si converte poi in corrente rivo. 2. figur

vol. XVI Pag.1066 - Da RIVIRIRE a RIVISTA (38 risultati)

con un cenno, e sorridendo: in quella / l'anima rivivi ch'era già

). ant. risuscitare, tornare in vita. stefano protonotaro, 137:

smunte / si senton le gazzette andare in volta / studiose in raccontar lauti banchetti

senton le gazzette andare in volta / studiose in raccontar lauti banchetti, / solenni incontri

qualcuno per un dovere di cortesia (in partic. per contraccambiare una visita ricevuta

una visita ricevuta) o per assisterlo in caso di bisogno. parafrasi æl

noi se de andar ta- vemazando [in giorno festivo], / ma pover e

, perseguitato ed esule, nella svizzera e in parigi? -assol. (

il dolore o gli si sgombrò la tristezza in cui era caduto, e vorrebbe tornar

delusione. 2. rivedere un luogo in cui si è vissuti o si è già

è vissuti o si è già stati in passato; ritornarvi. mazzini, iv-6-514

vaga speranza di rivisitare il mio paese in maniera diversa. b. croce,

tali vie conquistata praticò il popolo italiano in modo assai sagace, sicuro e temperato,

, esplorare una ragione, un luogo (in partic. alla ricerca di qualcuno)

legato fece preclare cose. esso ficcao in santo pietro quelli doi belli panni li

: la prima impressione pittorica l'ebbi in brera dinanzi al quadro dello 'sposalizio';

rivisitare l'utopia nascevano dallo stesso terreno in cui l'urbanistica si poneva come la

e ideologiche. f. marri [in « lingua nostra », xlix (1988

[di 'rivisitare']... trovo in mario luzi, introduzione ad a.

], 77: 'rivisitare': in auge, coi derivati...,

). f. marri [in « lingua nostra », xlix (1988

], 77: 'rivisitato': in un senso etimologico, è già nel titolo

pare di riconoscere la sua matrice poetica in un petrarchismo rivisitato dal della casa.

, corretto. f. marri [in « lingua nostra », xlix (1988

risciacquati »); indi t. zamato in 'filologia moderna', 9, 1987,

lichtenstein, poiché tutto il clima pop in genere appare propizio alla rivisitazione. m.

primo 5 2. in partic. riedizione di un film.

rivì$olo). risuscitare, far tornare in vita. bandi, 1-i-309: del

), agg. risuscitato, tornato in vita. bandi, 1-ii-167: oltre

di rivivere), agg. tornato in vita, risuscitato (a indicare, enfaticamente

a indicare, enfaticamente, il manifestarsi in una persona di caratteristiche, idee,

dentro'è risultata tragica. -concretizzato in un'immagine (il pensiero).

(il pensiero). papini [in 77 frontespizio], 250j: anche

che le piante selvatiche convertirebbero le foglie in lingue. targioni tozzetti, 7-120:

tafani, e altri animali nocivi, e in simil tempo si può fare la rivista

tre o quattro o cinque ne presi in casa, per o restituirteli o prenderli al

che volesse accompagnare lei e suo marito in una rivista del 'salon'ed indicare e

idee o di temi anche già affrontati in precedenza; disamina, rassegna.

vol. XVI Pag.1067 - Da RIVISTA a RIVISTA (48 risultati)

25 (428): si faceva, in quell'occasione, una rivista di tant'

la rivista che si vuol fame argutamente in quello stesso giornale. betteioni, iv-397

fummo pochi, su noi stessi, -noi in particolare, uomini di pensiero e cultori

noi con una brieve revista, fatta tumultuariamente in tempo di malattia, pensiamo di far

allo imperio ed alla prevalenza, anco in casa dove avrebbe ad essere discreta.

sesto dialogo, e l'ho già posto in mano del copista. muratori, cxiv-46-390

, di luoghi, di situazioni compiuta in partic. da una pubblica autorità,

], 89: il quartiermastro, in ciascun corpo d'uno o più battaglioni o

mancia. -riesame di un processo in sede di istanza superiore. catzelu [

bazza... ho già ottenuto in mio favore una sentenzia,...

.. adesso siamo in grado di revista, e perché le liti

libera uscita, oppure da pubbliche autorità in particolari occasioni solenni (anche nelle locuz

solenni (anche nelle locuz. passare in rivista, passare la rivista).

/ che le vuol dare una rivista in fretta. algarotti, 1-vi-84: quando si

colletta, 2-i-59: passa [murat] in rivista le truppe: matura il piano

, 2-43: all'ultima rivista / in ogni compagnia / manca- van per io

nuovo comandante, il quale li passò in rivista. ferd. martini, 4-6:

: quando diceva « l'ho veduto passare in rivista le truppe in borgo pinti fra

ho veduto passare in rivista le truppe in borgo pinti fra la porta e candeli »

. una fotografìa di mussolini che passa in rivista i 'moschettieri del duce'. e.

, qualche migliaio, d'esser passati in rivista dal governatore. bonsanti, 5-290

quale uno schieramento militare o paramilitare sfila in parata davanti a un'autorità per renderle

i-230: trovatosi vicino a ca- stanos in una gran revista: ebbene, gli disse

47-252: ieri fu la gran rivista in parigi senza disturbi e senza impero,

di stima e di affetto. ordinariamente in tali occasioni i personaggi a cavallo percorrono

e il passo e i gesti compassati come in una rivista. monelli, 2-247:

o più squadre, alla fonda o in moto, in assetto di parata. g

, alla fonda o in moto, in assetto di parata. g. giudici,

che intende offrire una rassegna delle conoscenze in un determinato campo (scientifico, letterario

carattere specialistico degli interventi; si diffuse in europa a partire dal xvii sec.

io non m'inganno, siffatto metodo è in sul suo finire. già in quelle

è in sul suo finire. già in quelle riviste prende più luogo la rivista propriamente

« valori plastici » di mario broglio. in questa rivista, giorgio morandi pubblicò vari

g. raimondi, 1-94: scorrevo, in un fango di tristezza, di inerzia

, se era libero, preferiva chiudersi in casa con alcune riviste per tenersi informato sui

», rivista dell'associazione nazionale, in firenze: escirà ogni quindici giorni.

e la marina mercantile, sono elaborati in massima da ufficiali o funzionari.

lettori, ecc.; rotocalco (in partic. nell'espressione rivista illustrata)

diretto un giornale di mode, tenuto in una rivista la cattedra di culinaria.

. montale, 3-173: al buio, in pigiama, con la testa protetta da

un asciugamano, egli percorre la stanza in su e in giù inciampando nelle sedie,

egli percorre la stanza in su e in giù inciampando nelle sedie, agitando il

buzzati, 6-194: come ha la rivista in mano, gli fa vedere la copertina

fa vedere la copertina: due ragazze in costume su una spiaggia. pratolini,

10-22: apre la porta, ed è in vestaglia, coi bigodini, e tra

di sartoria, di articoli di abbigliamento in genere. bernari, 4-52: chiamava

il vecchio... non si distingueva in nulla da un comune mediatore di terreni

: periodico, riccamente illustrato, rivolto in particolare al pubblico femminile, con articoli

vol. XVI Pag.1068 - Da RIVISTABILE a RIVITALIZZATO (46 risultati)

che si sono avventate su un mercato in cui la rivista pioniera « men »

: pubblicazione edita da un'azienda e in genere distribuita gratuitamente ai dipendenti o a

e legati da un esile filo conduttore, in cui si alternano recitazione, canto e

l'eruzione del vesuvio del 1872, in una 'rivista dell'anno', data in un

, in una 'rivista dell'anno', data in un teatrino di napoli, appariva,

al nostro pasqua- riello, si produceva in una 'rivista'di sua creazione; quadri

creazione; quadri e danze di corifee in vario costume, frammezzati di monologhi e

, 18-469: ed ora, proprio in un grande teatro che di solito ospita sfarzose

via via trasformandolo, si potrà riavere in italia un teatro di prosa vivo e

con scenografie essenziali e pochi attori, in cui è il testo recitato, per lo

mi'nastagia, chi ci vuole stare in questo mondaccio, ha d'aver pazienza;

direbbesi bene 'scurrilità'. -passare in rivista qualcosa: guardare con concentrazione,

cercare, a frugare, a passare in rivista la roba della dispensa: due salsicciotti

la terra con un coccio, passava in rivista i bociuoli nuovi e li covava

i pini si raddrizzarono. alfredo passava in rivista i palchi di rami sotto le cupole

capanno. calvino, 15-9: passando in rivista questo florilegio di sabbie, l'

teatrale è ormai generalmente esaurita, passar voglio in rivista una di tali primavere solennizzata da

. mazzini, 36-110: bisognerebbe passare in rivista gli indizi sparsi ed incerti della

indizi sparsi ed incerti della peregrinazione slava in europa. de sanctis, ii-15-107: per

tesi, l'on. ferrari ha passato in rivista tutto il passato, e lo

il passato, e lo ha spiegato in modo da farlo concordare con la sua

e. gadda, 2-88: vengono passati in rivista, a mano a mano,

, 240: il montanaro, tre mesi in patria e novefuori, passa in rivista tutti

tre mesi in patria e novefuori, passa in rivista tutti i mestieri, io

ragioni personali, fu consentito di mantenere in vita... una rivistina «

. calvino, 13- 218: in una di queste rivistine dickensiane i romanzi erano

manoscritti nella cassa d'un vecchio orologio in una casa misteriosa. arbasino, 8-33:

rivistine di minoranza che pretendono di inserirsi in un gioco politico senza appartenere a nessun

3-11: forse ricorderai di aver visto in casa mia l'« amico delle famiglie

e letterario. baldini, 14-154: in caratteri 'fantasia', svolazzava il motto della

di una rivista (per lo più in senso iron. e spreg.)

sarebbe subissata l'europa e l'africa in un mare di chiacchiere. 2

: berrault è lì che le avalla, in una macchietta rivistaiola di marinaio invecchiato e

... è un'insalata mista in cui tutto anche il tema serio, prende

che ricorda marcello mastroianni chiama cleopatra scesa in strass e piume rivistaiole dal suo elefante.

simongini, 238: preferiscono la presa in giro annacquata a volemose bene dei suoi

e gli opuscoli che gli si mandano in doppio esemplare ». sembran cose da

ha fatto conoscere per la prima volta in italia l'impressionismo, il cubismo -l'arte

pavese, 14-179: qui giacenti e in revisione o rivisti da me ho manoscritti

apporta elementi di originalità e di rinnovamento in una forma artistica, in un contesto

di rinnovamento in una forma artistica, in un contesto culturale. pasolini,

crisi, del 'linguaggio osceno'si sovrappone in questo caso una funzione analoga del 'linguaggio poetico'

boce del buce, che di quand'in quando gli risonava nelle camere timpaniche suscitandovi

e dinamismo un'istituzione, un sistema in crisi. volponi, 9-389:

rivitalizzare l'economia sovietica. -riportare in auge, far tornare d'attualità un'epoca

c. e. gadda, 6-324: in un suo rivitalizzato batticuore di ospite,

vol. XVI Pag.1069 - Da RIVITALIZZAZIONE a RIVIVERE (42 risultati)

, energia e tono all'organismo e in partic. alla pelle. grazia

, credibilità, validità a un'istituzione in crisi, o, anche, a

a una fede religiosa. -anche, in senso concreto: esempio di rinnovata interpretazione

-per estens. che ritorna idealmente in vita per la perenne validità della sua

7-1320: cominciò a provare di tratto in tratto... l'impressione curiosa

l'impressione curiosa quasi d'un arresto in sé d'un ritorno misterioso a tante

tutta presente, tutta morta e tutta in una volta rivivente, secondo kairos,

risurrezione. -per estens.: ritorno in auge, in attualità; rivalutazione.

estens.: ritorno in auge, in attualità; rivalutazione. l'illustrazione italiana

debbono essersi rallegrati, debbono aver sperato in una prossima rivivenza, se ai loro letarghi

. vivere). risuscitare, ritornare in vita dopo la morte, in partic

ritornare in vita dopo la morte, in partic. grazie a un intervento miracoloso.

aremo messa. passavanti, 229: in queste parole lasciato, tornò al corpo,

greci istessi, se rivivessero, meraviglia in uno e piacere. d'annunzio,

, nel tuo gremio vissi, / giovan in tanta gloria, / mort'ero al

a trattare delle anime dei vivi (in senso spirituale e in contrapposizione ai dannati

dei vivi (in senso spirituale e in contrapposizione ai dannati: con riferimento alla

di spossatezza e di languore; tornare in salute dopo una malattia. foscolo,

iii-1-278: ora io rivivo: riconosco in me il medesimo uomo, la medesima

il rivivere del cielo si palesava lontanamente in sottili strisce di porpora. 5

morte. leopardi, 20-145: pur sento in me rivivere / gl'inganni aperti e

turbati:... cristina sentendo rivivere in confuso le soffocate aspirazioni. ungaretti,

-essere ripristinato nell'uso, rimesso in vigore (una legge, una consuetudine

adunque con bastevole verisimiglianza che si adotterà in questa occasione un savio temperamento, e

-tornare alla conoscenza del pubblico, in par- tic. attraverso la pubblicazione (

italia, rivivendo, facesse la rivoluzione in sei mesi. 9.

pianta, / s'alcuna surge ancor in lor letame / in cui riviva la sementa

alcuna surge ancor in lor letame / in cui riviva la sementa santa / di que'

spazio / è pur dolce conforto rivivere in altrui. savinio, 186: l'unione

si era concretata a poco a poco in una unione fisica. le due sorelle

, di un artista preso a modello in epoche successive. e. cecchi,

cecchi, 9-37: quando fu detto che in abbati, semesi, soprattutto nel vecchio

rivive con la sua grazia ornata / in orazio dell'arpa o in mazzaferrata.

ornata / in orazio dell'arpa o in mazzaferrata. 11. riapparire descritto

11. riapparire descritto con vivacità in un'opera letteraria o riprodotto con vivacità

letteraria o riprodotto con vivacità e realismo in una raffigurazione. capuana, 15-233:

: quei personaggi visti vivere devono rivivere in un'altra luce, più pura, incorruttibile

tanto di felicita da poterlo far rivivere in qualche pagina quale era, per mostrare agli

l'ombra del suo lontano amore che riviveva in quell'ora, nell'anima sua moritura

foreste di merlai / ove guardinghi / in cerca d'ombra andavano gli etruschi.

13. tr. fare risuscitare, riportare in vita. pascoli, 1509: dio

al pubblico un'opera del passato caduta in oblio.

vol. XVI Pag.1070 - Da RIVIVEVOLE a RIVO (43 risultati)

guisa che ciascuno di loro la rifrangesse in diversa maniera, e rivivesse, in

rifrangesse in diversa maniera, e rivivesse, in qualche modo, sotto spoglie romane.

a reviver ditte pratiche. -mettere in pratica una convinzione, una fede religiosa

-vivere una nuova fase esistenziale (anche in relazione con il compì, dell'oggetto

sensazioni e gli stessi sentimenti già provati in un'altra circostanza, in un periodo

già provati in un'altra circostanza, in un periodo del passato. carducci,

carducci, ii-21-188: ho rivissuto, rileggendo in esse [edizioni], molte ore

parte de l'età mia verde / rivissi in cima a i luminosi colli! capuana

già vissute; le rivisse non soltanto in ispirito ma in senzazione reale e profonda.

le rivisse non soltanto in ispirito ma in senzazione reale e profonda. gozzano,

quello di riscattare dal tempo e mettere in serbo quel giorno, quell'ora, per

, ii-5-171: non è possibile accogliere in sé e rivivere un'opera d'arte

18. trasporre con efficacia e realismo in un'opera letteraria. pasolini,

(rivivifico, rivivifichi). riportare in vita, far resuscitare. buti,

resuscitare. buti, 2-713: marco in specie di leone figurato: imperò che

moralmente, spiritualmente; ricondurre l'anima in grazia di dio. segneri, i-200

e nondimeno l'ha voluto fare anche in cristo, e in cristo sì malconcio

voluto fare anche in cristo, e in cristo sì malconcio, in cristo sì maltrattato

, e in cristo sì malconcio, in cristo sì maltrattato. 3.

intr. con la particella pronom. tornare in vita. segneri, iii-3-144:

scrive pierio che il riccio marino fatto in pezzi e gittato in mare si riunisce e

riccio marino fatto in pezzi e gittato in mare si riunisce e si rivifica.

., 2-15: poi quando la metterai in acqua fervente, si riviviscono con giocondo

appena sgorgata dalla sorgente. -anche, in senso generico: corso d'acqua,

marino, 1-3-167: quattro tritoni intorno in mille rivi / versan per le lor trombe

. chiose sopra dante, 1-123: in questa quarta parte... di-

ispirazione poetica. venuti, lxxxviii-ii-718: in quel sacrato e sempre ombroso bosco!

un corso d'acqua. -anche, in senso generico: regione, plaga.

espressione a rivi e per lo più in espressioni iperboliche). giamboni, 4-407

iperboliche). giamboni, 4-407: in questi di di qua dal tevere della

largo rivo corse. ottimo, iii-163: in questi dì della taverna meritoria rampollò una

rappresentato aveva giuditta col teschio d'olofeme in una mano, e nell'altra la scimitarra

i pugni bianchi come cera / giace supino in terra arrovesciato / e la sua faccia

: così si combatteva, e 'l sangue in rivi / correa egualmente in questo lato

'l sangue in rivi / correa egualmente in questo lato e in quello. graziani,

/ correa egualmente in questo lato e in quello. graziani, 136: fa

/ quanto costi ad atene / tornarvi in libertà, ve 'l dice il sangue /

, ve 'l dice il sangue / che in questo giorno a rivi / fu versato

: occhi mie'lassi, che di pianto in pianto, / poi che voi fusti

fin, sgorgando un lacrimoso rivo, / in un languido: -oimè! -proruppe.

che piene / d'alto dolor piovete in dolci pianti / in sul bel sen pudico

d'alto dolor piovete in dolci pianti / in sul bel sen pudico / rivi di

sen pudico / rivi di perle ardenti in ricche vene. cesari [imitazione di

vol. XVI Pag.1071 - Da RIVOCARE a RIVOLARE (35 risultati)

canto, / e da me si diffonda in rivo santo / faldella, ii-2-68:

autorità della temporale monarchia senza mezzo alcuno in esso monarca discende dal fonte della universale

nella sommità della semplicità sua unito, in vari rivi spartisce liquore della bontà sua

rivi! -per alcun rivo: in nessun modo. cieco, 8-72:

. tommaseo, 2-ii-399: di cento in cent'anni toma ogni acqua al suo rivo

scorsero. leonardo, 2-339: l'acque in testa a'pilastri sien versate in vasi

acque in testa a'pilastri sien versate in vasi, a'piè de'sua imbasamenti

badoer, lxxx-3-181: sono le strade [in germania] diritte, lunghe e comunemente

e cossi revocilando a la derropune davano in terra alle spese loro e rompeano li cuolli

di nuovo. e per navigare più in generale, ma non a vela o a

per corrente all'ingiù. viani [in lingua nostra, xxxix (1978)

. figur. ripresentarsi, tornare alla memoria in modo insistente (una canzone).

. faldella, 8-39: sentivo rivogarmi in seno la canzonetta metastasiana a nice.

... giusto; mi vengono in mente due versi di neri tanfucio: 'povera

, 11-888: dopo essere uscito dai gangheri in modo del tutto eccezionale e averne rivogate

qualità; rifilare. -anche: dare in dono ciò di cui ci si intende

cicognani, v-2-196: 'pollo dell'ospedale'rimase in famiglia come antonomasia ogni volta che dal

valore intens., e da [in] voglio (v.).

agg. letter. che si trasforma in un essere alato. onofri, 14-53

alle tattili membrane / mie, rivolanti in angeli, parole / d'uomo, che

: sedendo egli e la sua donna in carro, un'aquila, leggiermente volando,

come fosse per divino miracolo, e rivolò in alto. aretino, 8-103: se

: io ti rivelo / la sua mente in suo nome. oh quanta spene /

intorno / versar lor folta giovinetta prole / in densi gruppi che su i freschi fiori

1-406: nei grandi giardini, abbandonati in questa stagione, fra i sempreverdi,

venere] / rivola [cupido] in dolce errore / qual ape in sul

cupido] in dolce errore / qual ape in sul mattin di fiore in fiore.

qual ape in sul mattin di fiore in fiore. -con riferimento all'aquila in

in fiore. -con riferimento all'aquila in quanto simbolo del potere regio.

-per estens. ritornare sulla terra, in vita (lo spirito di un defunto

rivoli, e non mi stringi / in pena del mio fallo / tra l'odiose

ombroso mirto / saffo ti ride e in gioventù raggiante / teco d'armi e

? -con riferimento all'anima che toma in cielo dopo la morte del corpo.

. ella uscita dal cielo, rivola in cielo. salvmi, 39-iii-180: l'anima

2. per estens. tornare precipitosamente in un luogo, vicino a qualcuno.

vol. XVI Pag.1072 - Da RIVOLARE a RIVOLGERE (33 risultati)

». carducci, iii-3-216: là in maremma ove fiorio / la mia triste

all'infanzia lontana, all'umile casa patema in cui egli e gabriele avevano mosso i

de la mia fanciullezza, / quando in quest'ora sotto questa pergola / sussurrante

fate sorvolanti a frotte i petali / in un perpetuo riso. 5.

piovon le note gravi; rivolano / in un delirio i trilli argentei, / echeggian

partito sulle ginocchia, stecchite, lo cifravano in rosso sangue. una goriola laccata rivolava

agg. volato di nuovo, ritornato in volo. a. m.

dalle ali d'acciaio, rivolato misteriosamente in cielo. rivògliere e deriv.

: cfr. volere). pretendere in restituzione ciò che si è prestato o

, e che ti verrà per innanzi, in buoni pagatori e in sicuri, sì

verrà per innanzi, in buoni pagatori e in sicuri, sì perché noi i posiamo

quasi per doglia fu preso a convertire in rabbia la sua grande ira, e per

1-i-143: io voglio esser sicuro che in capo di dieci anni, voi, vivendo

voi, vivendo io, mi consegniate in robe o in danari questi mille ducati,

io, mi consegniate in robe o in danari questi mille ducati, quan- d'

siri, iv-2-457: egli era predeterminatissimo in se stesso di rivolere per ogni via il

gli potrebbe, se più stesse, in troppo gran danno resultare. sercambi, 1-i-254

pensai dirvi brieve; ma e'non è in nostra balìa poter sì fare, quando

rivolgarizzato, agg. ant. tradotto in volgare (un testo in latino)

. tradotto in volgare (un testo in latino). ovidio volgar.,

geocentrico, sfera descritta da un pianeta in uno dei suoi movimenti apparenti.

una meno de le portanti; laonde in tutto sono cinquanta- cinque, perché la

malgrado al rivolgente / tempo degli anni in oblivione. rivòlgere (ant.

intervallo di tempo più o meno lungo in cui l'attenzione è stata attratta altrove.

al creder di alcuno, mentre le manda in questo mondo, poi mandate, sempre

, 4-43: il vaso infetto di muffa in questo modo si cura. pongasi calcina

modo si cura. pongasi calcina viva in quantità d'una quar- teruola in un

viva in quantità d'una quar- teruola in un vaso di dodici corbe: e nel

aratro il terreno, dissodandolo. -anche in senso generico, per indicare l'attività

guardo che af figgono biecamente in vendere e in comperare lambiccandola in un

figgono biecamente in vendere e in comperare lambiccandola in un danaio, giuocano

biecamente in vendere e in comperare lambiccandola in un danaio, giuocano i publici usurai.

sfera all'inscritto solido. -avvolgere in un involucro, in un indumento.